Compendio di Teoria Musicale
Figura 27 - Intervalli
Rivolti degli intervalli Rivoltare un intervallo significa alzare di un ottava la nota più bassa ottenendo un altro intervallo che risulta composto dalle medesime note ma in ordine inverso. Esiste una regola matematica che da la possibilità di verificare immediatamente, attraverso un banale calcolo, il tipo di intervallo ottenuto dal rivolto, conoscendo l’intervallo di partenza. La regola da cui si parte è che la somma di un intervallo con il suo rivolto dà 9. Di conseguenza sottraendo a 9 il valore dell’intervallo di partenza, otterremo l’intervallo del rivolto. Esempio: Il rivolto di un intervallo di 2a è un intervallo di 7a (9 – 2 = 7) e viceversa. Il rivolto di un intervallo di 4a è un intervallo di 5a (9 – 4 = 5) e viceversa. Il rivolto di un intervallo di 6a è un intervallo di 3a (9 – 6 = 3) e viceversa. Serve inoltre ricordare che: