Cv portfolio silvia lazzari

Page 1


Silvia Lazzari
PORTFOLIO

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Abilitato all’esercizio della professione di Architetto presso il Politecnico di Torino - seconda sessione 2013

2012 - Laurea magistrale in Architettura per la sostenibilità, PoliteCnico di Torino

Titolo tesi: Progetto della biblioteca centrale di Helsinki

Relatore: prof.ssa Silvia Gron, corr. prof. Orio De Paoli

2010 - Laurea triennale in Architettura per il progetto, Politecnico di Torino

Titolo tesi: Prestazione energetica per il riscaldamento e illuminazione in un complesso residenziale a Venaria Reale

Relatore: prof. Valerio Roberto Maria Lo Verso

2006 - Diploma Geometra presso l’Istituto Tecnico per Geometri, “Elio Vittorini” (Ex Carlo e Amedeo Castellamonte), Grugliasco

2011-2012 Partecipazione al programma LLP ERASMUS presso l’istituto Politechnika Krakowska a Cracovia, Polonia

2010 Corso di certificatore energetico presso il Politecnico di Torino in collaborazione con la Regione Piemonte

ESPERIENZE LAVORATIVE

febbraio 2014 - in corso

Collaboratore part-time presso WEARCHstudio dove mi occupo di progettazione d’interni, redazione pratiche edilizie, elaborati grafici esecutivi, rendering, organizzazione e controllo dei cantieri

febbraio 2014 - in corso

Collaboratore presso agenzia immobiliare WECASA dove mi occupo di rilievi e studi di fattibilità.

febbario-marzo 2014

Collaborazione in materia di progettazione architet

Nata a Torino il 29 luglio 1987. Residente a Beinasco (TO).

silvia.lazzari@outlook.it tel. +39 346 69 40 132

tonica e grafica presso Studio 2Mix-Archistudio per partecipazione concorso di architettura “Plan-Revel - Abitare la montagna”. 4° classificato_fase 2

giugno 2013 - gennaio 2014

Commessa presso negozio abbigliamento Oltre -Miroglio Fashion CC Le Fornaci

gennaio 2013 - febbraio 2013

Collaborazione presso studio tecnico di Volvera (TO) dove mi sono occupata di rendering e disegno tecnico.

2009 - 2012

Collaborazione studentesca presso l’Area IT del Politecnico di Torino

febbraio 2012 - giugno 2012

Tirocinio formativo presso studio di architettura

MAAT ARCHITETTURA

Tutor: arch. Martina Tabò

dicembre 2009 - febbraio 2010

Tirocinio formativo presso studio di architettura

Tutor: arch. Federico Piconetto

COMPETENZE INFORMATICHE

ADOBE

Photoshop

InDesign

Illustrator

CAD

Autodesk Autocad (2d-3d)

MODELLAZIONE

SketchUp

Autodesk 3D Studio Max

RENDERING

Mental Ray per 3D Studio Max

PERFORMARCE EDIFICI

Termolog

Autodesk Ecotect Analysis

COMPETENZE LINGUISTICHE

Inglese: buono (certificato IELTS)

TESI MAGISTRALE

PROGETTO DELLA BILIOTECA CENTRALE DI HELSINKI

ll concorso è stato bandito a fine 2011 dal la città di Helsinki. Simulando la partecipazione al concorso, si è valutato in maniera approfondita l'esigenza funzionale, tecnica e distributiva considerando i principi del risparmio energetico. La sintesi degli studi si è concentrata sulla ricerca e sullo studio delle biblioteche contemporanee nel mondo e sul concept e nello sviluppo del progetto definitivo ponendo particolare attenzione al reparto tecnologico.

1- LA CONNESSIONE TRA IL PARCO E IL LOTTO EDIFICABILE

4- SOTTRAZIONE DI UNA PORZIONE PARZIALE DELL’EDIFICIO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA TERRAZZA PANORAMICA

2- LA FORMA SEMPLICE RETTAGOLARE DEL LOTTO ESTRUSA VERSO SUD

5- GLI INGRESSI PRINCIPALI SONO SITUATI SUL LATO EST E OVEST DESTINATI SEPARATAMENTE AL PUBBLICO E AI DIPENDENTI DELLA BIBLIOTECA

3- SI VIENE A CREARE UNA DIRETTA CONNESSIONE CON IL PARCO ATTRAVERSO IL TETTO GIARDINO FRUIBILE FINO ALLA SOMMITA’ DELL’EDIFICIO

6- LA TECNOLOGIA DOPPIA PELLE, INTEGRATA CON ULTERIORI TECNOLOGIE, GARANTISCE UN OTTIMO ISOLAMENTO TERMICO, ACUSTICO E PERMETTE L’ILLUMINAMENTO DEI LOCALI E LA CONNESSIONE CON L'INTORNO

INGRESSO E SERVIZI PUBBLICI

SPAZI PER EVENTI

SPAZI PER I SERVIZI ESTERNI

IMPARARE E FARE

BIBLIOTECA

ATTREZZATURE PER LO STAFF

LOGISTICA E SPAZI DI SERVIZIO

TETTO GIARDINO

SEZIONE E PROSPETTO

TESI I LIVELLO

PRESTAZIONE ENERGETICA PER IL RISCALDAMENTO E ILLUMINAZIONE IN UN COMPLESSO RESIDENZIALE A VENARIA REALE

Il lavoro di questa tesi si concentra su un'analisi della certificazione energetica invernale. In particolare modo, facendo riferimento a normative europee, si cerca di capire come i consumi legati all'illuminazione artificiale, integrati con l'illuminazione naturale, entrano in gioco nel campo della certificazione energetica invernale

INVOLUCRO - DEFINIZIONE DELLE STRATIGRAFIE per il raggiungimento dei requisiti prescritti dal 3° livello dell’allegato energetico della

DESCRIZIONE DEGLI STRATI

Rsi - Strato laminare interno -

1 - Intonaco calce e gesso - 1cm

2 - Muratura Porotherm Plan Plus - 30cm

3 - Isolante Rockwool Airrock - 12cm

4 - Struttura di ancoraggio in metallo -

5 - Camera d’aria - 4cm

6 - rivestimento esterno Parklex

Rse - Strato laminare esterno Spessore Tot 48 cm

DESCRIZIONE DEGLI STRATI

Rsi - Strato laminare interno -

1 - Intonaco calce e gesso - 1cm

2 - Struttura portante laterocemento - 22cm

3 - Massetto per la pendenza - 5cm

4 - Barriera al vapore - 0.2cm

5 - Isolante Rockwool Hardrock - 24cm

6 - Strato di separazione - 3cm

7 - Pavimentazione - 1cm

Rse - Strato laminare esterno

Spessore Tot 56.2 cm

DESCRIZIONE DEGLI STRATI

Rsi - Strato laminare interno -

1 - Intonaco calce e gesso - 1cm

2 - Struttura portante laterocemento - 22cm

3 - Massetto per la pendenza - 5cm

4 - Barriera al vapore - 0.2cm

5 - Isolante Rockwool Dachrock - 10cm

6 - Strato in feltro tessuto non sintetico- 0.2cm

7 - Strato drenaggio in ghiaia- 4cm

8 - Strato in feltro tessuto non sintetico - 0.2cm

9 - Terreno di coltura - 10cm

Rse - Strato laminare esterno

Spessore Tot 52.6 cm

VERIFICA INDICE DI PRESTAZIONE ENERGETICA INVERNALE

EPgl= Epi + Epacs + Epe + Epill

Dove:

Epi: indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale;

Epacs: indice di prestazione energetica per la produzione di acqua calda sanitaria;

Epe: indice di prestazione energetica per la climatizzazione estiva;

Epill: indice di prestazione energetica per l’illuminazione artificiale

Tutti gli indici sono espressi in kWh/m2anno.

EPi= (FE/Apav)/ηg [kWh/m2anno] FEstag= QH,stag – (QI,stag + QS,stag)*ηut

Dove:

FE: fabbisogno di energia netta esteso a tutto il periodo di riscaldamento necessario per mantenere in ambiente una temperatura di 20°C [kWh]; Apav: superficie utile del pavimento [m2]; ῃg: rendimento medio globale stagionale dell’impianto.

Dove:

QH,stag: quantità di calore medio stagionale disperso per trasmissione e ventilazione con l’ambiente esterno;

QI,stag: quantità di calore mensile apportato dagli occupanti, apparecchiature elettriche e ai sistemi di illuminazione;

QS,stag: quantità di calore medio mensile apportato dalla radiazione solare attraverso le superfici trasparenti.

Classificazione secondo il D.M. 26/06/2009

Le linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici

PRESTAZIONI ENERGETICHE PER L’ILLUMINAZIONE

FATTORE MEDIO DI LUCE DIURNA

D.M. 5/07/1975 : 2%

Allegato energetico:

- Livello 1: 3% - Livello 2: 4%

INDICE LENI

LENI = KWh/m2anno

Rappresenta il fabbisogno annuo di energia elettrica per l’illuminazione

Dipende : dalla potenza elettrica installata; dalla potenza elettrica parassita; dalla presenza di luce naturale in ambiente; dai sistemi di controllo della luce artificiale.

PRIMA IPOTESI PROGETTUALE

PRIMA IPOTESI PROGETTUALE - superficie vetrata pari Af= 1/8 Ap

Analisi FLDm

Indice di prestazione energetica invernale

SECONDA IPOTESI PROGETTUALE - aumento superficie vetrata e dotazione di schermi esterni frangisole

Analisi FLDm

Indice di prestazione energetica invernale

ANALISI INDICE LENI

LENI = KWh/m2anno

Introdotto dalla EN 15193/2007, adatto per il calcolo dei consumi di illuminazione artificiale per gli edifici pubblici, come uffici.

Per adattare il metodo agli edifici residenziali ho formulato 2 ipotesi e creato 2 ipotetiche configurazioni di occupazione

La simulazione è stata effettuata con il software DAYSIM

Dati di input

Potenza elettrica installata (W/m2): 6

Illuminamento medio (lux): 300

RISULTATI

CONFIGURAZIONE 1: le persone che passano la maggior parte di tempo a casa 07-24; CONFIGURAZIONE 2: le persone che lavorano 07-08 e 19-24.

Controllo della luce: manuale ( interruttore on/off) e photodimming (sistema di controllo a illuminamento costante)

CONTRIBUTO DELL’INDICE LENI NEL CALCOLO DELL’EPi

L’indice LENI può rientrare nel calcolo degli appporti interni

A.I.= A.I.luce+ A.I. persone + A.I. attrezzature

APPORTI INTERNI LUCE : (LENI * 1000)/ore

A.I.luce regolati dalla EN 15193/2007

A.I. persone + A.I. attrezzature regolati dalla ISO 13790/2008

APPORTI INTERNI PERSONE E ATTREZZATURE

Bisogna effettuare una media ponderata rispetto ai dati della normativa ISO 13790/2008 che si riferiscono a:

Camere da letto: 3 W/m2

Soggiorno e cucina: 9 W/m2

RISLUTATI

I dati sono stati inseriti nel calcolo dell’indice EPi effettuati con il software TERMOLOG EPIX 2.

CONCLUSIONI

Commenti

Calcolo indice EPi: è importante la scelta dei materiali isolanti perché limitando le dispersioni termiche si riescono a limitare i consumi di energia primaria.

-->si riesce a raggiungere la classe A per la climatizzazione invernale

Calcolo FLDm: non basta progettare la componente vetrata rispettando la relazione Af > 1/8 Ap ma occorre dimensionare per soddisfare il valore minimo di FLDm stabilito dalle normative.

-->Svantaggio: aumenta l’indice EPi (con perdita di una classe, da A a B)

-->Intervento: aumentare ulteriormente l’isolamento di componenti opachi e trasparenti .

Calcolo indice LENI e APPORTI INTERNI: un calcolo più dettagliato degli apporti interni (ca 12 W/m2 contro i 6 W/m2 prescritti forfettariamente dalle norme) porta a una riduzione del valore EPi ma senza un cambiamento di classe energetica.

--> Intervento: Aumentare l’isolamento dei componenti opachi e trasparenti per diminuire le dispersioni termiche e raggiungere la classe A per la climatizzazione invernale.

ERASMUS MEDIATHEQUE IN LIMANOWA (POLAND)

Il lotto si trova nelle vicinanze del centro del la cittadina ed è caratterizzato da una forte pendenza dalla cui sommità di ha una splendida vista su Limanowa. L'obiettivo è stato quello di progettare un edificio che ben si adattasse alle caratteristiche del luogo con oltre alla classica funzione bibliotecaria, spazi per i bambini, un auditorium e spazi per i divertimenti , quali un bowling e sale sportive.

LIVEABLE

ERASMUS

RESIDENTIAL BUILDING IN KRAKOW (POLAND)

L'edificio residenziale progettato si trova in quello che fu il centro ebraico di Cracovia, Kazimierz, oggi caratterizzato da pub e ristoranti che animano la città durante la notte. L'edificio progettato ha cercato di tenere conto dell'attuale società, caratterizzata non più dalla classica famiglia e quindi sono stati progettati diversi tipi di appartamenti in base ai diversi tipi di utenza (single, famiglie con un genitore e figlio a carico, studenti, coppie e spazi per i bambini). Al piano terra è stato pensato di inserire un book bar/restaurant.

VIENNA HOUSE OF MUSIC (AUSTRIA)

La competizione per studenti prevedeva la progettazione di una scuola per la musica a Vienna nell'area nord est del parco del Ring. Il programma include servizi pubblici per la città e il parco e servizi privati per l'insegnamento.

AMPLIAMENTO SEDE ENVIROMENT PARK TORINO

Il sito fa parte dell'environment park, tra il parco Dora, il fiume Dora e la ferrovia. Attualmente c'è una struttura d'acciaio con un edificio in legno. Il nuovo centro polifunzionale sarà il proseguimento di questo edificio. Le nuove funzioni che verranno inserite saranno un'area espositiva collegata con il parco circostante, un auditorium, uffici per i dipendenti e aule per l'insegnamento.

CONCEPT

PROSPETTO E SEZIONE LONGITUDINALE

LA CITTA' DELLA SALUTE TORINO

La competizione per studenti prevedeva la progettazione di una scuola per la musica a Vienna nell'area nord est del parco del Ring. Il programma include servizi pubblici per la città e il parco e servizi privati per l'insegnamento.

CONCORSO - LIVING IN BORNEO (NETHERLANDS)

Partecipazione al concorso di architettura per la progettazione della testata di una delle due penisole che compongono il masterplan Borneo Sporenburg ad Amsterdam. Il nuovo waterfront si compone da un edificio monofamiliare, in continuità con il contesto, e funzioni pubbliche a servizio del quartiere.

CONCORSO - DUBAI GLOBAL ENERGY FORUM

Partecipazione al Concorso indetto da Archmedium riguardante lo sviluppo di un'idea progettuale di un centro congressi ecosostenibile.

CONCORSO - NYC SKY CONDO - NEW YORK CITY FARM TOWER

Partecipazione al Concorso promosso da AWR - Architecture Workshop in Rome per lo sviluppo di una indea progettuale di una fattoria verticale ecosostenibile a New York.

RENDERING DI INTERNI DI CIVILE ABITAZIONE

Rendering di interni. 3D Studio + Mental Ray

FOTOGRAFIA

Natura morta, oggetti, architettura.

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.