mercoledì > 16 luglio 2025 > 915 – 1730
Garfagnana e Mediavalle del Serchio
Emozioni tra Alpi Apuane e Appennino tosco emiliano
A seguire, per chi vorrà, un “POST AmbiTour” per salutarci prima della pausa estiva, ma anche per festeggiare la 20a tappa di questa seconda edizione e la 70a tappa di questo viaggio bellissimo tra le 28 Comunità di ambito turistico.

RITROVO PARCHEGGIO GRATUITO RISERVATO>ParcheggioexSuore“Moni”nelComunediGallicano https://maps.app.goo.gl/cZim9eGdaWB8uyhg6?g_st=aw
915
> RITROVO
E ACCREDITO PER GLI OPERATORI DELL’AMBITO c/o
Sala CIAF, Centro Comunale, via San Giovanni n. 4, Gallicano
Distribuzione materiale della Comunità di ambito turistico, presentazione dell’iniziativa, spiegazione della giornata.
“PILLOLE DI FORMAZIONE”: Strumenti e opportunità da Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana con il contributo di Anci Toscana e l’Ambito.
Ci accoglieranno e introdurranno al territorio gli Amministratori locali.
1000 >ritrovo e accredito per GLI ALTRI AMBITI E GLI AMMINISTRATORI TOSCANI CON RITROVO AL PARCHEGGIO SOPRA INDICATO
Per tutti una pausa di gusto, perché l’accoglienza passa anche da un caffè e un biscotto della tradizione locale.
in tour ITINERARIO, ATTIVITÀ e esperienze
NOTA > Considerato il percorso da fare a piedi, NON sarà possibile utilizzare la propria auto per lo spostamento del mattino. Chi ha necessità di utilizzare il proprio mezzo, non avrà la possibilità di partecipare alle attività del mattino
1045 > in bus TRASFERIMENTO DA GALLICANO AL BIVIO DEL GROTTOROTONDO – ALPE DI SANT’ANTONIO
A destra la strada scende alla chiesa dell’Alpe di S. Antonio, costruita nel 1656, serviva gli abitanti delle oltre ottanta case sparse in tutta l’area. Pastori e boscaioli vivevano qui e questi poderi, pur nell’asperità del luogo, riuscivano a dare sostentamento a ben 68 famiglie.
1130 > Incontro con la guida e partenza per escursione di trekking alla quota 1068 del Grottorotondo, ai piedi del gruppo delle Panie. Si tratta di un facile percorso che segue il tracciato della Linea Gotica con le trincee e i ripari che permettevano di ampliare le vedute generali dei luoghi strategici nell’autunno inverno del 1944. Un diorama vivente ci racconterà la storia di quei giorni.
NOTA BENE - Per quanto l’escursione sia facile chi partecipa non deve avere difficoltà motorie e deve essere in grado di camminare sia in salita che in discesa. RACCOMANDAZIONE: abbigliamento e calzature adeguate.
1300 > in bus
Trasferimento al borgo fortificato di Cascio: la frazione più popolosa del comune Molazzana conta circa 400 abitanti. In origine feudo dei nobili Porcaresi, Cascio fu comprata nel 1292 dal Comune di Lucca che vi eresse una piccola rocca. Con il passaggio al Ducato Estense, Cascio divenne una zona nevralgica di confine e per questo, nel XVII secolo, venne cinta da nuove e più possenti mura e assunse l’aspetto di cittadella fortificata che ancora oggi la contraddistingue. Cascio lega il suo nome ad una eccellenza gastronomica della Garfagnana, la famosa “Criscioletta” festeggiata nella sagra paesana, nata nel 1969, in onore del patrono San Lorenzo.
1330> pranzo
L’Associazione paesana ci ospiterà per una degustazione di crisciolette, le focacce di farina di grano e mais, cotte nei tradizionali testi in ferro e servite con pancetta o formaggio vaccino fresco. Sarà l’occasione per assaggiare anche altri piatti e prodotti tipici del territorio nel perfetto spirito di Vetrina Toscana.
1445 > in bus DA CASCIO A GALLICANO + CON LE PROPRIE AUTO DA GALLICANO A BORGO A MOZZANO
RaggiungiamoinBUSilparcheggiodiGallicanochesitrovalungolastradaperarrivareallatappasuccessiva. RitireremotuttileautoperproseguireconiproprimezzinelComunediBorgoaMozzanodoveavremoilparcheggio riservato(https://maps.app.goo.gl/moVaDzyt2RxRwGNbA)eritroveremoilBUSperlasuccessivavisita.
Gallicano > Borgo a Mozzano in AUTO 20 minuti circa, 17 Km.
1515>VISITA AI BUNKER DELLA LINEA GOTICA (5 MINUTI IN BUS)
Visiteremo alcuni dei siti della Linea Gotica dello sbarramento di Borgo a Mozzano, il quale si distingue per l’alto numero e il buono stato di conservazione delle opere fortificate, dovuto anche alla posizione strategica, in quanto protetta dai rilievi delle Alpi Apuane e dell’Appennino tosco-emiliano. Qui infatti la Linea Gotica ha mantenuto i suoi tratti originali: bunker, piazzole, camminamenti e valli anticarro. Un modo per conoscere al meglio la storia locale e al tempo stesso assaporare paesaggi e panorami mozzafiato. I bunker sono interamente visitabili in piedi senza alcun tipo di difficoltà. Un’occasione di poter capire con esperienza diretta come si viveva dentro ai bunker.
RACCOMANDAZIONE – Sarà molto fresco: portare una maglia/giacca a maniche lunghe perché le temperature sono 10/15° in meno rispetto all’esterno
1545 > IN CENTRO A BORGO A MOZZANO E VISITA AL MUSEO DELLA MEMORIA (5 MINUTI IN BUS)
Teatro di mille battaglie cruente e di massacri civili durante la Seconda Guerra Mondiale, la Media Valle del Serchio ne mantiene ancora intatte le tracce al Museo della Memoria, ubicato nel centro storico di Borgo a Mozzano, la cittadina sulla sponda del fiume Serchio conosciuta anche per il prestigioso Ponte del Diavolo. Il museo è principalmente dedicato alla storia della barriera fortificata dai tedeschi dal settembre del 1944 all’aprile del 1945 che spezzò l’Italia in due ma si compone di altre sezioni tra cui le raccolte delle testimonianze orali, reperti e manifesti dell’epoca.
1615> che esperienza la merenda!
Accanto al museo, presso la suggestiva cornice del giardino dell’ex Oblate al Teatro di Verzura, l’Istituto Professionale Alberghiero dell’ISI Barga ci delizierà di tante prelibatezze, prodotti tipici del territorio accompagnati dalle grandi eccellenze del luogo: il rinomato Olio extra Vergine d’Oliva direttamente dal Frantoio della Valle dell’Olio di Valdottavo, la Mieleria di Valdottavo con Toscana Miele, le Farine di Castagno della Cooperativa “Le Macchie” di Cune e Associazione Castanicoltori Lucchesi, la Lavanda e i suoi derivati con l’Azienda Agricola Podere al Colletto di Lidia Paganelli, i Vini Eroici del territorio tra cui Fattoria “Le Luci”, Cantina Gigli e Azienda Agricola Macea, la Cooperativa di Comunità “Il Cuore” di San Romano Motrone con prodotti di artigianato locale e prodotti tipici. Con un brindisi e i saluti finali terminerà la 20’ tappa di AmbiTour!
1700>FINE DEI LAVORI (parcheggio auto accanto al Museo)