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Terza assemblea straordinaria di ANAV Gli obiettivi raggiunti e le iniziative future

TERZA ASSEMBLEA STRAORDINARIA DI ANAV

In questa foto, il Presidente ANAV Giuseppe Vinella

Gli obiettivi raggiunti e le iniziative future

Una lenta ripresa che deve essere accompagnata da azioni di sostegno al comparto. L’Associazione si conferma protagonista su tutti i tavoli istituzionali. Ma ora serve un cambio di passo

[Nicoletta Romagnuolo] Dirigente Servizio fisco, societario e commerciale

“Posso dire che sentivamo il bisogno di rivederci e non nascondo una certa emozione nel ritrovarmi dopo quasi due anni dinanzi a una platea di amici associati per i nostri consueti adempimenti statutari e, soprattutto, per fare insieme un punto della situazione e avere un confronto diretto sulle questioni di comune interesse, oggi più che mai di vitale importanza per il futuro delle nostre aziende”. Si è aperta con queste parole del Presidente Giuseppe Vinella l’ormai consueta assemblea di fine anno di ANAV (la terza), svolta finalmente in presenza dopo quasi due anni di pandemia, che ha visto una nutrita partecipazione di imprenditori associati. Nell’ampia e suggestiva sala congressi del “The Hive Hotel”, situato nella storica via Urbana al centro di Roma, sia pur con il doveroso distanziamento che ancora oggi impone il rispetto delle misure di prevenzione in vigore, il 30 novembre scorso le aziende ANAV si sono date appuntamento per dare seguito ai consueti adempimenti statutari e, soprattutto, per tracciare un bilancio dell’azione associativa degli ultimi mesi condividendo, in un contesto ancora molto incerto, gli indirizzi di attività per il 2022 in arrivo. Con una relazione necessariamente sintetica per la molteplicità dei temi toccati, il Presidente Vinella ha delineato un quadro generale dello stato del settore e delle iniziative ad ampio raggio portate avanti da ANAV nell’ultimo semestre a favore di tutte le imprese associate di tutti i comparti, sia del trasporto pubblico locale che del trasporto commerciale di linea e di noleggio con conducente, ed ha rivendicato con orgoglio gli importanti risultati che - pur tra le tante difficoltà - sono stati conseguiti. A conferma questo dell’autorevolezza dell’Associazione presso le sedi istituzionali

ed il sistema di rappresentanza delle imprese e della sua capacità di reagire con prontezza agli eventi avversi e di intervenire efficacemente in ogni sede e contesto. La relazione mette in luce un significativo, sebbene precario, cambio di passo rispetto alle disastrose evidenze riportate lo scorso mese di giugno dallo studio sullo stato del trasporto commerciale con autobus presentato in occasione della 77esima assemblea ordinaria annuale (laddove ancora si segnalavano perdite di fatturato di quasi il 75% rispetto al 2019) . “La pandemia, grazie all’intensa campagna vaccinale portata avanti dal Governo, ha superato la sua fase più acuta – ha sottolineato il Presidente - ma non è ancora alle spalle e il recente innalzamento della curva dei contagi in Italia e soprattutto in Europa ci ricorda che anche il mantenimento dello status quo - prima del definitivo ritorno all’auspicata normalità - è una conquista da salvaguardare. Gli ultimi cinque mesi hanno segnato graduali ma importanti passi in avanti nella direzione di una più ampia ripresa delle attività economiche e della mobilità delle persone, che hanno consentito anche al nostro settore - in tutti i segmenti gestiti - un significativo recupero della domanda che, tuttavia, ancor oggi resta lontana dai livelli pre-covid”. Il programma di riaperture messo in campo dal Governo ha fatto leva su due fattori fondamentali: la massiccia copertura vaccinale, che in tempi rapidi ha toccato oltre l’85% della popolazione con età superiore ai 12 anni e, in stretto collegamento, l’introduzione e

In questa pagina, alcune immagini dell’Assemblea straordinaria ANAV alla quale hanno partecipato numerose aziende associate.

la progressiva estensione dell’obbligo di green pass e di green pass rafforzato per l’accesso ad attività, mezzi di trasporto e luoghi di lavoro. Sono scelte che – come ha tenuto a sottolineare il Presidente Vinella – sono state condivise e sostenute dall’ANAV nelle sedi istituzionali più autorevoli, sia pur con i necessari distinguo in considerazione delle specificità delle diverse attività svolte dalle aziende rappresentate e sempre nell’ottica di contemperare le istanze della collettività alla tutela della salute e sicurezza pubblica con le esigenze delle imprese di garantire equilibrio e snellezza nella programmazione dei servizi di trasporto. In questo contesto Giuseppe Vinella ha rivendicato ed ascritto al merito di ANAV l’adozione di due importanti misure di semplificazione nella gestione del green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro che, da un lato, hanno consentito alle imprese di venire a conoscenza - con il preavviso necessario a garantire un’adeguata organizzazione dei servizi - delle situazioni di mancato possesso del green pass da parte del personale in forza e, dall’altro, hanno

Alessandro Oldrini, Gianni Troiani, Renzo Balbi. Nicola Biscotti, Franco Giordano, Massimo Locatelli.

consentito ai lavoratori che ne sono in possesso di consegnare copia del green pass al datore di lavoro per essere esonerati dai controlli. Una ragionevole semplificazione anche per le imprese, chiamate a sforzi straordinari anche su altri fronti (operazioni di igienizzazione e sanificazione di mezzi di trasporto e locali, gestione del riempimento dei mezzi, informative ad utenza e lavoratori, ecc.), al fine di assicurare adeguate condizioni di sicurezza nello svolgimento dei servizi. E, una volta introdotto il green pass per il trasporto pubblico locale, intenso è stato anche l’impegno dell’Associazione nel sostenere che le relative attività di controllo per le oggettive peculiarità del servizio e la necessità di non compromettere la fluidità del traffico, dovessero essere affidate alle forze dell’ordine e di pubblica sicurezza. Un impegno che, proprio all’indomani dell’assemblea, ha trovato positiva risposta nella nota del Ministero dell’Interno del 2 dicembre u.s. che affida in via prioritaria i controlli alle forze dell’ordine pur rammentando “la decisiva rilevanza del contributo degli enti gestori, in particolare attraverso il proprio personale addetto alle verifiche, in possesso della qualifica di incaricato di pubblico servizio”. “Allo stesso tempo ci siamo battuti affinché l’introduzione del green pass nei servizi di trasporto commerciale, generalmente caratterizzati dall’obbligo di prenotazione e dall’occupazione di soli posti a sedere, consentisse il superamento della regola del distanziamento minimo di un metro. Iniziative che hanno colto nel segno trovando un primo positivo riscontro nell’Ordinanza del Ministero della Salute 30 agosto 2021 che ha aggiornato le Linee Guida per il contrasto e il contenimento della pandemia nel trasporto collettivo”, portando il coefficiente di riempimento per gli autobus in servizio di noleggio e di linea commerciale a lungo raggio all’80%. “L’allentamento delle restrizioni contemplato dall’ordinanza ministeriale non ha comunque disimpegnato ANAV dal proseguire l’opera di sensibilizzazione nei confronti dei dicasteri interessati e in ambito parlamentare, sia in sede di audizione parlamentare che mediante specifiche proposte emendative al DL Capienze 8 ottobre 2021, n. 139, finalizzate al massimo riempimento degli autobus per il trasporto commerciale”. Obiettivo che – proprio alla vigilia dei lavori assembleari e nonostante l’innalzamento della curva dei contagi (come dimostrato da autorevoli studi scientifici, l’autobus è un mezzo di trasporto a basso rischio di contagio) - è stato raggiunto per il settore del noleggio con l’approvazione di una proposta emendativa ispirata da ANAV, mentre “l’azione associativa prosegue al fine di allineare al 100% anche il coefficiente di riempimento degli autobus in servizio di linea commerciale e consentire a tutto il settore di intercettare pienamente la domanda di mobilità generata dalla riapertura delle attività economiche”. In questo contesto la relazione del Presidente non ha mancato di sottolineare l’importante lavoro, oltre che di rappresentanza degli interessi, anche di assistenza e supporto alle imprese svolto dall’Associazione attraverso la predisposizione ed il tempestivo aggiornamento di protocolli e linee guida, in assoluta sincronia con l’evoluzione normativa, sia per le attività di verifica del green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro che per la gestione in sicurezza dei servizi di trasporto. Dalla compliance alle misure prevenzionistiche e di contenimento del contagio adottate dal Governo l’attenzione si è, quindi, spostata sul tema delle risorse per il settore e, in particolare, sugli interventi necessari a sostenere economicamente, nell’attuale contesto emergenziale, le imprese associate operanti in tutti i settori rappresentati da ANAV. Con passione il Presidente ha voluto ricordare alla platea degli associati tutti gli interventi messi in campo dall’Associazione, a partire da quelli a favore delle aziende di TPL. “L’Associazione ha costantemente interloquito con la Direzione Generale TPL del Ministero e il coordinamento delle Regioni favorendo la puntuale erogazione delle mensilità del Fondo Nazionale di finanziamento del settore relative alla quota di anticipazione. Importante il contributo offerto dall’Associazione per il miglioramento della procedura di rilevazione su piattaforma informatica delle perdite registrate dalle imprese di TPL nel 2020 preordinata al riparto tra le Regioni delle risorse disponibili stanziate … e alla quantificazione della compensazione “teorica” da riconoscere alle imprese…..L’Associazione ha avuto un ruolo importante anche per sbloccare l’iter di emanazione del decreto interministeriale di ripartizione dei rimborsi dei maggiori oneri di malattia sostenuti dalle aziende di TPL per le annualità 2015-2018, recupero consentito da una specifica norma promossa da ANAV……L’Associazione ha altresì ispirato le norme finalizzate a recuperare il grave ritardo nella ero-

La ‘musica’ del tpl nel tempio dell’arte

Nella foto in alto, la sala congressi del The Hive Hotel, nel centro storico di Roma, che negli anni ’60. ospitava la sala di doppiaggio e registrazione della “Tecnicolor”, la cd. “Sala Mix”. Molto ampia ed alta quasi 10 metri, la sala ha visto il passaggio di tanti personaggi famosi, da Mina a Fellini, a Bertolucci e ai “Pink Floyd” che qui hanno registrato la soundtrack di Zabriskie Point di Antonioni. Negli anni ’80 è stata trasformata in sala cinematografica sino alla definitiva chiusura della Tecnicolor avvenuta nel 2013. Negli anni scorsi diversi esponenti del mondo del cinema, come Pupi Avati, Domenico Procacci e Ferzan Ozpetek, hanno lanciato appelli affinché la sala, che stava per essere trasformata in un parcheggio, potesse essere destinata ad attività più consone al proprio passato. Nel 2019, dopo ampi lavori di ristrutturazione, l’immobile in cui la stessa è collocata è stato convertito nel The Hive Hotel e la sala di registrazione cinematografica è divenuta un imponente spazio polifunzionale per meeting ed eventi, come quello che ANAV ha organizzato per i suoi Associati.

In questa pagine, alcune immagini della cena associativa del 30 novembre scorso a Roma: momento gioviale e di confronto dopo due anni di pandemia. Sotto, il Presidente Giuseppe Vinella; in alto, a destra, Giorgio Zino di Iveco Bus.

gazione dei rimborsi degli oneri per il rinnovo del CCNL autoferrotranvieri dei bienni 2004-2005 e 2006-2007 per le aziende operanti nelle Regioni a statuto speciale….. Ora l’attenzione di ANAV è focalizzata sull’iter di approvazione della legge di bilancio 2022, con l’obiettivo di ottenere stanziamenti adeguati perla copertura delle rilevanti perdite di ricavi tariffari registrate dalle imprese di TPL nel 2021. Nello stesso contesto, si sta lavorando per orientare le proposte di revisione del quadro regolatorio di settore evitando che norme introdotte per stimolare la concorrenza e limitare il ricorso agli affidamenti in house e agli affidamenti diretti dei servizi ferroviari finiscano, invece, per penalizzare le imprese che gestiscono i servizi in esito a gare con contratti giunti a scadenza e le imprese che operano in proroga per motivi di emergenza, da ultimo connessi anche alla pandemia, ovvero nelle more della definizione delle attività di programmazione e pianificazione prodromiche all’adozione dei documenti di gara….”. E poi, passando al trasporto commerciale di linea e di noleggio con conducente, comparti tra i più colpiti dall’impatto delle misure restrittive imposte a causa della pandemia, “fondamentale è stato il ruolo di ANAV anche ai fini dello sblocco delle misure verticali di ristoro previste da diversi provvedimenti … Mi riferisco, in particolare, alla definizione delle misure attuative degli articoli 85 e 86 del DL “Agosto”, dell’articolo 182 del DL “Rilancio” e dell’articolo 26 del DL “Sostegni”, frutto di attenta azione politica e di una costante opera di sollecitazione dei dicasteri competenti” Misure che interessano trasversalmente i comparti sia del trasporto

A sinistra, Vincenzo Lasalvia della società Lazzerini: punto di riferimento nel mercato nazionale e internazionale, per la progettazione, lo sviluppo e la produzione di sedili per autobus.

di linea commerciale a medio lungo raggio, che delle linee di gran turismo, del noleggio con conducente e del trasporto scolastico dedicato: complessivi 150 milioni di euro che, nella forma di ristori o di contributi a fondo perduto, affluiranno nelle casse delle aziende nei prossimi mesi e di cui ANAV ha già sollecitato - anche alla luce della proroga del “temporary framework” decisa dalla Commissione europea lo scorso novembre - il rifinanziamento attraverso la legge di Bilancio 2022 (nel momento in cui si scrive ancora all’esame del Parlamento). Il tema delle risorse – ha sottolineato Giuseppe Vinella - diventa ancor più importante se si considera, non solo l’entità delle perdite patite dalle imprese, ma anche le problematiche recentemente emerse per l’approvvigionamento di fattori indispensabili alla produzione del servizio: l’impennata del prezzo del gasolio e dell’urea (additivo necessario al funzionamento dei motori a gasolio di ultima generazione), sostenuta dalla ripresa della domanda a livello mondiale dopo lo choc della pandemia, e le criticità nel reclutamento di conducenti professionali, costretti dal fermo del trasporto persone a ricollocarsi in altri settori produttivi, costituiscono ulteriori ostacoli sulla via già difficile della ripresa economica. Anche questi temi hanno visto una sollecita reazione dell’Associazione intervenuta presso tutti i Dicasteri competenti e in sede parlamentare con iniziative e proposte concrete che, in alcuni casi, attraverso ordini del giorno di iniziativa parlamentare, si sono tradotte in impegni per il Governo ad assumere iniziative. Il Presidente Vinella ha altresì rivendicato l’impegno associativo in sede europea sulle questioni internazionali di maggiore rilevanza per il settore (Eurovignette, Pacchetto Mobilità, ma anche Green Compact, decarbonizzazione e digitalizzazione) e la partecipazione attiva di ANAV ai tavoli di confronto con le OO.SS.LL. in vista del rinnovo dei CCNL autoferrotranvieri e del noleggio autobus con conducente e attività correlate di cui ANAV è firmataria, nell’ambito dei quali si cercherà di dare soluzione anche alla nota question≠e della retribuzione delle ferie e di definire la disciplina del “Fondo TPL Salute”. Poi una riflessione sulle sfide – ancor più impegnative dopo una crisi economica di portata mondiale come quella innescata dal Covid-19 - che nel prossimo futuro attendono il settore del trasporto con autobus ed il Paese in generale e che possono rivelarsi determinanti per la ripartenza delle imprese: “mi avvio a concludere questa relazione, l’ultima di metà anno prima di concludere il mio lungo e impegnativo mandato da Presidente, volgendo brevemente lo sguardo al futuro. Siamo a un delicato punto di svolta – ha evidenziato Vinella - come Paese e come categoria, la sensazione è palpabile: il PNRR può costituire per tutti un’occasione irripetibile di ripartenza su basi più solide e modernamente strutturate, ma ci muoviamo in un contesto in evoluzione e, allo stesso tempo, ancora incerto anche tenuto conto dell’imprevedibile andamento della pandemia. Le difficoltà della transizione ecologica per un settore come quello del trasporto con autobus ancora legato - soprattutto per le medie e lunghe distanze - alle fonti energetiche tradizionali, le prospettive di riforma del trasporto pubblico locale, l’apertura al mercato delle tratte a media percorrenza, la ,turistica e poi la pandemia più controllabile ma ancor oggi incombente dopo quasi due anni. Sono queste tutte variabili suscettibili di incidere profondamente sul futuro prossimo e di lungo periodo delle nostre aziende ma nello stesso tempo - se ben governate – di decretarne l’atteso salto di qualità, valorizzandone ruolo e peso nell’ambito del sistema di mobilità collettiva del Paese. Sono nuove sfide che ci sentiamo pronti ad affrontare, consapevoli della nostra capacità di imprenditori di essere resilienti e, come Associazione, di operare al massimo delle nostre capacità e possibilità e di saper incidere e volgere anche le situazioni più incerte a miglior risultato per le nostre imprese.” Infine il ringraziamento, sentito, ai componenti gli organi direttivi dell’Associazione, alla struttura e a tutti gli associati, sia quelli intervenuti in presenza che collegati in videoconferenza, “per il forte sostegno, il confronto e la fattiva collaborazione che mi avete voluto garantire fino a oggi per la realizzazione dei nostri obiettivi e degli interessi comuni della categoria”. Un ringraziamento che l’assemblea degli associati – come già accaduto in precedenti occasioni – ha ricambiato con un lungo applauso quale riconoscimento all’impegno incessante e traversale del Presidente Vinella, in uno dei momenti storici più difficili, a favore dei diritti e degli interessi di tutte le imprese di tutti i settori rappresentati. Un impegno trasversale che ha costituito la cifra del suo mandato da Presidente. Chiusi i lavori dell’assemblea e dopo

Nella giornata riservata ai lavori dell’assemblea straordinaria uno spazio speciale è stato dedicato al ricordo di alcuni associati storici di ANAV, scomparsi nel corso del 2021, che hanno partecipato attivamente alla vita associativa ricomprendo anche ruoli di rappresentanza a livello nazionale o territoriale e dato lustro alla categoria.

la cerimonia di consegna delle targhe alla memoria, gli associati si sono ritrovati per un brindisi nella suggestiva cornice di una sala panoramica del “The Hive Hotel” con vista su Roma, dove, a seguire, si è svolta la prevista cena sociale a suggello di una ritrovata convivialità tra gli associati. Una serata trascorsa in tranquillità, che ha ripreso i consueti riti che hanno accompagnato le assemblee ANAV pre-COVID e che ha costituito anche l’occasione per il tradizionale scambio di auguri in vista delle prossime festività natalizie.

CERIMONIA DI CONSEGNA DELLE TARGHE ALLA MEMORIA Nella giornata riservata ai lavori dell’assemblea straordinaria uno spazio speciale è stato dedicato al ricordo di alcuni associati storici di ANAV, scomparsi nel corso del 2021, che hanno partecipato attivamente alla vita associativa ricomprendo anche ruoli di rappresentanza a livello nazionale o territoriale e dato lustro alla categoria dando esempio di lungimiranza e capa-

Nicola Biscotti riceve la targa alla memoria del padre Pasquale Biscotti venuto a mancare il 4 maggio scorso. Fondatore di Acapt e Cotrap, vice Presidente di Anac negli anni ’80 e Presidente della Sezione Puglia, per Pasquale Biscotti una vita dedicata al trasporto persone con autobus.

cità imprenditoriale e contribuendo ad affermare la rilevanza ed il ruolo del trasporto con autobus nel sistema di mobilità collettiva del Paese. A conclusione dei lavori assembleari, con una commossa cerimonia, il Presidente Giuseppe Vinella ha consegnato targhe alla memoria a chi da quegli imprenditori ha raccolto il testimone. Uno dopo l’altro sono, quindi, saliti sul maestoso palco della sala congressi del The Hive Hotel Nicola Biscotti per il ritiro della targa in ricordo del padre Pasquale, Enrico Galleano in ricordo di

È stato ricordato con una targa alla memoria consegnata in occasione dell’Assemblea straordinaria di ANAV, Alessio Rebora, lo stimato imprenditore, titolare di Robba srl, che ha saputo creare occupazione nel difficile contesto delle piccole e medie imprese nel settore dei Trasporti.

Clemente Galleano, storica figura del mondo dei trasporti piemontese, è stato ricordato in occasione dell’Assemblea straordinaria dell’ANAV. Da sempre associato all’ANAV/Confindustria, Galleano era componente del Consiglio Generale nazionale di Anav, Vice Presidente della Sezione ANAV del Piemonte e componente del Consiglio Generale di Confindustria Cuneo.

Carlo Troiani, nato nel 1937 in un piccolissimo paese della provincia rietina, è stata una delle figure più influenti e intuitive dello scenario imprenditoriale umbro dell’ultimo trentennio, e ragione di profondo lustro per la propria cittadina.

Clemente, Eleonora e Maura Rebora in ricordo di Alessio Rebora e, infine, Lorenzo Troiani in ricordo del nonno Carlo. Ad accompagnare la cerimonia di consegna delle targhe il saluto, con un commosso applauso, dell’intera platea degli associati presenti. ■

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