Bilancio sociale di sostenibilità 2022-23

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SIAMO

FATTI PER

AGIRE BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITÀ LUGLIO 2022 - GIUGNO 2023

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La nostra sostenibilità è azione.


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

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Lettera del Presidente agli stakeholder Lettera dell’Amministratore delegato agli stakeholder

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1. LA NOSTRA IDENTITÀ - LA NOSTRA NATURA DI IMPRESA SOCIALE

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1.1 35 anni di storia 1.2 La nostra natura di Impresa Sociale 1.3 La nostra Visione 1.4 La nostra Missione 1.5 I Nostri Valori 1.6 Le nostre principali attività 1.7 I nostri Principi equo solidali 1.8 Un modello partecipato di governance 1.9 I nostri soci 1.10 Gli organismi distintivi del nostro operato 1.11 Il gruppo Altromercato e le partnership strategiche 1.12 Le nostre partecipazioni societarie 1.13 La nostra catena del valore

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2. NATIVI SOSTENIBILI - IL NOSTRO APPROCCIO ALLA SOSTENIBILITÀ

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2.1 Il Contesto di riferimento 2.2 Prosperity for people and planet 2.3 I Punti chiave della nostra politica di sostenibilità 2.4 I nostri impegni e linee di azione 2.5 Riconoscimenti 2.6 La nuova Materialità degli Impatti Altromercato 2.7 Gli impatti relativi ai temi materiali 2.8 Temi Economici e di Governance 2.9 Temi Sociali 2.10 Temi Ambientali 2.11 Materialità degli impatti Altromercato 22-23

20 21 23 23 24 24 26 26 28 29 31

3. PROSPERITY - L’ECONOMIA DEL BENE COMUNE

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3.1 Avanzamento Obiettivi 2020-25 3.2 VALORE ECONOMICO E FINANZIARIO - ANDARE OLTRE IL PROFITTO 3.2.1 Creare Valore Condiviso 3.2.2 Le politiche e le pratiche operative 3.2.3 Valore Economico generato, distribuito e trattenuto 3.3 VALORE PRODUTTIVO - L’IDENTITÀ DEI NOSTRI PRODOTTI 3.3.1 La nostra offerta 3.3.2 I nostri marchi 3.3.3 La nostra distribuzione 3.3.4 I nostri prodotti food 3.3.5 Progettualità sostenibili 3.3.6 Le nostre filiere simbolo 3.4 LA RESPONSABILITÀ NELLA CATENA DI FORNITURA 3.4.1 Attività in tema di approvvigionamenti sostenibili 3.5 ETICA QUALITA’ SICUREZZA E SALUBRITA’ DEI NOSTRI PRODOTTI 3.6 INTEGRITÀ, TRASPARENZA E SICUREZZA INFORMAZIONI

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SOMMARIO

4. PEOPLE - LE PERSONE AL CENTRO 4.1 Avanzamento Obiettivi 2020-2025 VALORE UMANO - UN TEAM, UNA MISSIONE 4.2 Il nostro team 4.3 Partecipazione e rappresentanza - AssoLavoratori 4.4 Clima, motivazione e turnover 4.5 Benefit, welfare e flessibilità lavorativa 4.6 Formazione, crescita e sviluppo 4.7 Salute, ambiente e sicurezza 4.8 Equità, diversità e inclusione 4.9 Rappresentanza sindacale VALORE RELAZIONALE - L’INTERO ECOSISTEMA 4.10 I nostri soci e il territorio 4.11 Cosa facciamo per i nostri soci VALORE INTELLETTUALE - IL VALORE INTANGIBILE DELLA CONSAPEVOLEZZA 4.12 Promuoviamo un consumo responsabile 4.13 Altromercato oltre Altromercato 4.14 Equosolidale con e per le nuove generazioni Come l’hanno vissuta i protagonisti? 4.15 Collaboriamo in rete 4.16 LE COMUNITÀ DI PRODUTTORI 4.17 I NOSTRI IMPATTI DIRETTI 4.18 COOPERAZIONE INTEGRATA - MADE IN DIGNITY 4.19 COOPERAZIONE PER IL FUTURO 4.20 I NOSTRI IMPATTI INDIRETTI 4.21 L’Osservatorio produttori 4.22 Diritti Umani

5. PLANET - NOI E L’AMBIENTE VALORE NATURALE: TERRA E VITA, ARIA E CLIMA 5.1 Avanzamento Obiettivi e impegni 2020-2025 5.2 Il decimo principio WFTO: Rispetto per l’ambiente 5.3 Noi e il biologico 5.4 Materie prime, imballaggi e rifiuti 5.5 Circolarita’ e packaging sostenibili 5.6 Gestione rifiuti e riduzione degli sprechi alimentari 5.7 LCA nella filiera del caffè Bio 5.8 Altromercato Energia - futuro rinnovabile 5.9 Emissioni GHG 5.10 Trasporti 5.11 Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico 5.12 Il progetto di riforestazione in Perù

57 58 61 61 64 65 65 67 68 69 71 73 74 75 78 78 81 83 85 87 88 90 94 100 103 103 107

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6. LINEE GUIDA E NOTA METODOLOGICA

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7. INDICI DI CORRELAZIONE

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7.1 DM 186 4.07.2019 – DM 23.07.2019 (RIF. NORMATIVO) 7.2 INDICI GRI - (2021)

8. CREDITS

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Lettera del Presidente agli stakeholder

Tra tutte le sfide che si presentano a chi come noi cerca ogni giorno di costruire un’economia più solidale e sostenibile, ce n’è una forse meno evidente ma più insidiosa in questa fase: sembra sempre più difficile imporre o proporre logiche distributive ad un sistema che pare più teso a concentrare i profitti nelle mani di pochi, siano essi persone fisiche o aziende, istituti finanziari, fondi di investimento. La fase di grande incertezza rispetto al futuro geopolitico, economico e climatico del nostro Pianeta sembra rendere più fragile anche il patto solidale che lega i vari attori delle filiere produttive: anni di neoliberismo spinto, unito ad una globalizzazione senza controllo e dal prevalere degli algoritmi sulle relazioni, hanno contribuito ad allontanare i consumatori dei prodotti da chi li ha realizzati. La dinamica si gioca soprattutto sul piano di una visione egoistica del mercato: io consumatore -che ho la percezione di avere un potere di acquisto sempre minore a fronte delle fiammate inflazionistiche e dell’incertezza generale- penso a salvarmi da solo, acquistando sul mercato prodotti che costano talmente poco da nascondere quasi sempre produzioni dannose per l’ambiente, molto spesso anche lavoro mal pagato, precario, sfruttato. Queste pagine raccontano un’altra storia. Magari più difficile da far comprendere, magari controintuitiva. Ma un’altra storia. Costruita dai nostri produttori, da Altromercato con le sue 90 organizzazioni socie, dai lavoratori, dai volontari, da tutti i nostri stakeholders. Una storia di riscatto e di relazioni che tentano di ricostruire quel vincolo solidale. Le relazioni, appunto. Dobbiamo continuare ad opporci ad un contesto che vede le persone sole,

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scoraggiate, e arrese di fronte ai problemi climatici, economici e geopolitici che stiamo vivendo. Di fronte all’imbarbarimento improvviso di questa fase storica, c’è bisogno di approfondire guardandosi negli occhi, anche per condividere timori e soluzioni; di esperti che parlino con dati alla mano; di testimonianze dirette per smentire i sentito dire; di evidenze che contestino le illazioni; di visioni approfondite che si levino su narrazioni superficiali; di uscire dal tunnel delle informazioni in tre righe, delle notizie basate su titoli da scrollare, su annunci ad effetto e non verificati. C’è spazio e voglia per un nuovo attivismo e per dare voce alle alternative: il Commercio Equo e Solidale è ancora una volta chiamato ad essere un’avanguardia di cambiamento. Queste pagine possono costituire una fonte ricchissima di dati ed evidenze, il racconto di un processo di miglioramento complessivo di azioni monitorate e misurate da Altromercato Impresa Sociale in rete con tutti i portatori di interesse, a partire dai propri lavoratori impegnati ogni giorno per raggiungere gli obbiettivi. E parallelamente il mondo Altromercato - in particolare le nostre botteghe e le tante iniziative culturali e informative promosse sul territorio dalle nostre Organizzazioni socie e dai nostri partner - può agire da protagonista per favorire il confronto, la relazione e l’approfondimento. Processi innovativi, verificati e luoghi per discutere: una nuova economia passa anche da qui. Buona lettura a tutte e tutti, Alessandro Franceschini - Presidente


LETTERA AGLI STAKEHOLDER

Lettera dell’Amministratore delegato agli stakeholder

Questo terzo Bilancio di Sostenibilità coincide con la fase finale di un Piano strategico triennale gestito in un contesto di grande instabilità e in cambiamento costante. Nelle ore in cui sta per essere impaginato questo report, un ulteriore conflitto aggrava una situazione già drammatica, a confermare l’incapacità di trovare vie d’uscita dalla crisi del sistema economico e di governance globale. È difficile parlare di sostenibilità in questo contesto, rischiando di essere presi per marziani di fronte a una realtà che va in tutt’altra direzione. E’ difficile agire la sostenibilità in questo contesto, perché le priorità a cui destinare risorse personali e collettive sembrano altre. Per questo siamo particolarmente orgogliosi di quanto rendicontiamo in questo Bilancio. È un documento corposo, che necessita di una lettura paziente. Ma racconta il coraggio e la perseveranza dei nostri produttori, delle persone impegnate nelle botteghe e nella cooperativa centrale, dei partner progettuali, dei singoli che scelgono il commercio equo di Altromercato. Non è stato un anno facile, ci sono stati momenti di scoraggiamento per obiettivi non raggiunti o la percezione del limite nelle nostre capacità e risorse. Ma ciò non ci ha impedito di continuare a generare maggiore prosperità, benessere sociale e rispetto per la biosfera, come dimostrano gli indicatori d’impatto che misurano il nostro agire con sempre maggior efficacia, anno dopo anno.

etica, dai progetti di cooperazione a quelli di sensibilizzazione dei giovani. Un fiume di idee-azioniprogetti che ha continuato a scorrere, progetti a breve termine o pluriennali, locali o internazionali, che trovate nei capitoli di questo Bilancio di Sostenibilità con i nomi che li identificano … Made in Dignity, YPSE Young People for Sustainable Economy, Climate Justice Campaign, VOW Volunteering in Fair Trade, Fondazione Altromercato per Copropap e che restituiscono la mole di attività svolte e il dinamismo della nostra organizzazione. È il nostro modo di reagire agli sconvolgimenti che abbiamo attorno. E’ confermare la nostra fiducia che il genere umano saprà individuare nuove strade per realizzare un mondo migliore, più inclusivo e pacifico. È fare la nostra parte senza astrarci da ciò che accade, ma opponendogli l’esperienza personale e collettiva di commercio equo come modello di partecipazione attiva e convivenza possibile. Questo documento rappresenta anche un simbolico passaggio di testimone dal Piano triennale 2020-2023 al nuovo Piano d’Impresa 2023-2026, che seppur in continuità ideale e strategica con il precedente, non mancherà di proporci nuove impegnative sfide su cui orientare la nostra capacità innovativa e voglia di futuro. Cristiano Calvi - Amministratore Delegato

Dalle questioni energetiche alla tracciabilità delle filiere, dai progetti di riforestazione alla finanza

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LA NOSTRA IDENTITÀ

LA NOSTRA

NATURA DI IMPRESA SOCIALE PRINCIPI ETICI E GOVERNANCE LA NOSTRA CATENA DEL VALORE


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

1.1 35 ANNI DI STORIA

Nasce CTM Cooperazione Terzo Mondo. Tre giovani studenti fondano la nostra realtà, decisi a sostenere il progetto di UCIRI, organizzazione di contadini di caffè biologico del Messico

1988

Entriamo nei bandi pubblici delle scuole.

Nasce il Protocollo Made in Dignity. Responsabilità sociale di Impresa.

2006

2017

Nascono CTM Agrofair, società per fresco ortofrutta e Natyr, prima linea di cosmesi naturale fair trade in Italia.

Siamo protagonisti della nascita del marchio Wfto, garanzia delle organizzazioni e prodotti.

2016

2004

Nasce l'Hub logistico Altromercato

2020

Da cooperativa di lavoratori diventiamo Consorzio, una rete con oltre 50 soci. Ampliamo i canali di vendita. Grande Distribuzione e negozi specializzati.

Crescita dei soci a 150 e del numero produttori coinvolti.

Nasce il Progetto di Domestic Fair Trade Solidale Italiano ALtromercato.

Compiamo i nostri primi .

30 anni

Nasce la Fondazione Altromercato.

1997/98

2000

2012

2018

2023

Siamo nati 35 anni fa dall’idea di 3 ragazzi, oggi siamo la principale realtà di Commercio Equo Solidale In Italia.

Nel mondo creiamo impatto positivo e opportunità di sviluppo, attraverso il commercio, le partnership e la cooperazione internazionale.

1.2 LA NOSTRA NATURA DI IMPRESA SOCIALE “Altromercato è una Impresa Sociale in forma di società Cooperativa a fini consortili. Svolgiamo la nostra attività prevalente nel settore, di particolare rilevanza sociale, del Commercio Equo e Solidale1. •

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Coniughiamo un’attività produttiva secondo criteri imprenditoriali con una esplicita finalità sociale che porta benefici diretti a comunità o a soggetti svantaggiati.

(Statuto art. 2), ed è disciplinata secondo il principio della mutualità senza fini di speculazione privata; ci proponiamo di realizzare finalità d’interesse generale, attraverso l’esercizio di attività economiche organizzate al fine della produzione e lo scambio di beni e servizi. •

Ci ispiriamo ai principi contenuti nella Carta dei Criteri del Commercio Equo e Solidale nazionale di Equo Garantito e agli standard ad oggi internazionalmente riconosciuti della World Fair Trade Organization (WFTO).

In tutte le nostre attività, abbiamo l’obiettivo di promuovere e determinare la diffusione di modelli di economia solidale che favoriscano uno sviluppo equo ed equilibrato di tutti i soggetti che partecipano alla produzione e allo scambio di un bene o di un servizio.”

La nostra Cooperativa non ha scopo di lucro

1 art 1 e 2 dello Statuto Altromercato - La denominazione è: “Altromercato Impresa Sociale - Società Cooperativa” con sede legale nel Comune di Bolzano (BZ), codice fiscale e partita IVA 01337600215. E’ stata costituita ai sensi del D.Lgs n. 112 del 3 luglio 2017 e successive modifiche. La sede operativa è a Verona, in Via Francia 1C, mentre i magazzini risiedono a Oppeano (Via Marco Biagi 40-42), in provincia di Verona.

(dal Nostro Statuto Altromercato)


1. LA NOSTRA IDENTITÀ

1.3 LA NOSTRA VISIONE “Altromercato è il mercato come dovrebbe essere. Un mercato dove le persone vedono rispettati i propri diritti e dove il pianeta viene tutelato nella sua preziosa biodiversità.”

> Trasparenza e corretta informazione. coerenti per il benessere collettivo e la > Azioni salute del pianeta. > Efficacia del lavoro in rete. > Scelte di sobrietà e migliore utilizzo delle risorse. > Criteri del Commercio Equo e Solidale per la creazione di iniziative economiche e culturali generatrici di cambiamento.

1.4 LA NOSTRA MISSIONE

> Scambio commerciale e opportunità di equa

“Promuovere una maggiore equità delle regole e delle pratiche del commercio. Il mercato convenzionale crea squilibri e ingiustizie in tutto il mondo. Siamo nati per offrire un modello di sviluppo alternativo. Siamo nati per capovolgere il mercato.”

> Offerta di prodotti di qualità ed etica verso

Per raggiungere la nostra missione sociale e ribaltare le regole del mercato tradizionale, ci impegniamo a: •

offrire ai produttori marginalizzati e in situazione di svantaggio nelle economie internazionali e nazionali la concreta opportunità di entrare nel mercato con soluzioni innovative, economicamente sostenibili e funzionali nel rispetto dell’ambiente;

diffondere i principi e i prodotti del Commercio Equo e Solidale;

favorire il cambiamento sociale, soprattutto attraverso la rete di Botteghe socie e tramite partnership di valore, per promuovere una maggiore equità delle regole e delle pratiche del commercio internazionale.

• •

Per altri approfondimenti: vedi Bilancio Sociale di Sostenibilità 2021-22 Video company profile: https://www.youtube.com/ watch?app=desktop&v=zbamOf4eT9w

1.5 I NOSTRI VALORI dei diritti delle persone e della loro > Rispetto dignità. come pilastro dello scambio e > Partecipazione della crescita collettiva.

> Criteri di giustizia, equità, uguaglianza, legalità.

distribuzione delle risorse, privilegiando soggetti più deboli. i consumatori, perché siano protagonisti del cambiamento.

> Fiducia nel cambiamento possibile.

1.6 LE NOSTRE PRINCIPALI ATTIVITÀ • Promozione, produzione e commercializzazione all’ingrosso e al dettaglio di prodotti alimentari, di artigianato e cura della persona provenienti da aree, soggetti economici e gruppi sociali svantaggiati. • Promozione a livello nazionale delle associazioni, cooperative e imprese sociali che svolgono a livello locale commercio dei prodotti e attività correlate di divulgazione e informazione. • Elaborazione e gestione di progetti di cooperazione internazionale con interventi organici sulle filiere collegate al Commercio Equo e Solidale. • Promozione e/o conduzione di studi e progetti di ricerca volti a verificare e migliorare la fattibilità e la gestione dei progetti di cooperazione, nonché l’impatto sociale, economico, ambientale e/o politico di iniziative di Commercio Equo e Solidale. • Promozione e pubblicazione di strumenti di comunicazione sulle attività svolte, che permettano di essere veicolate a un pubblico molto ampio. • Promozione dello spirito di previdenza e risparmio dei soci tramite raccolta di prestiti, disciplinata da apposito Regolamento, limitata ai soli soci ed esclusivamente rivolta all’ottenimento dell’oggetto sociale. • Partnership di scopo e attività di Responsabilità Sociale d’Impresa.

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

1.7 I NOSTRI PRINCIPI EQUO SOLIDALI WFTO - World Fair Trade Organization Aderiamo alla World Fair Trade Organization (WFTO), la comunità globale di imprese che praticano e diffondono il modello del Commercio Equo e Solidale. Siamo soggetti al suo sistema di garanzia che accerta che i membri siano veramente imprese del Commercio Equo e Solidale e ne rispettino quindi i valori. Mettiamo in pratica ogni giorno i dieci principi del modello Equo e Solidale. Essi rappresentano la nostra guida e la garanzia di una filiera 100% fair trade creata da organizzazioni che si dedicano prevalentemente all’economia solidale.

italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale, di cui è depositaria. A sua volta, il sistema di monitoraggio di Equo Garantito è certificato da un ente esterno indipendente (o terzo). Il processo di verifica si articola in tre passaggi fondamentali:

1. l’autovalutazione - compilazione da parte dell’organizzazione socia di un modulo che riporta lo standard declinato in elementi di valutazione;

2. verifica interna - condotta da Equo Garantito sui propri associati che verifica la corretta compilazione dei moduli e la congruenza con la documentazione a supporto, anche attraverso visite “sul campo”; 3. verifica esterna - svolta da un ente esterno e indipendente che certifica il sistema, ovvero il funzionamento delle procedure di monitoraggio di Equo Garantito sui propri associati, a conferma della sua credibilità e dell’accuratezza nelle procedure utilizzate. https://www.equogarantito.org/

1.8 UN MODELLO PARTECIPATO DI GOVERNANCE Essi si traducono in procedure di verifica basate sui criteri di governance, ambientali e sociali, di analisi del marchio, economici e di eleggibilità. Gli audit rispetto a tali principi, vengono realizzati all’interno del sistema di garanzia di WFTO in linea con altri standard di certificazione internazionali e si basano quindi sulla revisione documentale e su ispezioni in loco con interviste agli stakeholder. (Fonte: Carta Internazionale WFTO https://wfto.com/ )

Equo Garantito

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Siamo soci fondatori e membri di Equo Garantito, l’Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, che gestisce il Registro Italiano delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale attraverso un sistema di controllo certificato. Monitora la corrispondenza delle attività dei propri soci con quanto stabilito dalla Carta

Il nostro sistema organizzativo è fondato sulla partecipazione ed è realizzato per garantire condivisione, controllo costante dell’aderenza ai valori e alla missione, capacità di indirizzo e decisione, suddivisione dei ruoli, funzioni e responsabilità.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (CdA) Il Consiglio di Amministrazione Altromercato viene rinnovato ogni 3 anni. I rappresentanti sono espressi nell’Assemblea generale dei Soci e sono: 6 membri eletti dalle Organizzazioni Socie 1 membro è espressione dell’organizzazione di rappresentanza dei lavoratori e lavoratrici di Altromercato 1 membro è eletto in rappresentanza dei Soci Finanziatori


1. LA NOSTRA IDENTITÀ Organigramma Altromercato ASSEMBLEA DEI SOCI COLLEGIO SINDACALE PRESIDENTE CONS. AMM.NE

COMITATO VALUTAZ. ETICA

ASSISTENTE C.D.A.

COMITATO BRAND IDENTITY

AMMINISTRATORE DELEGATO

COORDINATORI TERRITORIALI

CONTROLLO DI GESTIONE

DIREZIONE AMM. E FIN.

RISORSE UMANE

DIGITAL TRASFORMATION, SVIL. PRODOTTI E SERVIZI

SISTEMI INFORMATIVI SUPP. PRODOTTI E CLIENTI

BRAND STRATEGY

SUPPLY CHAIN

GEST. TERZISTI, QUALITA’ E R&S ALIMENTARE

DIREZIONE COMMERCIALE

CANALE NORMAL TRADE

MARKETING E SOSTENIB.TA’

CANALE @COMMERCE

RETAIL, BOTTEGHE, HUB

CANALE G.D.O.

CANALE ESTERO

PRODUTTORI E CONFERITORI

COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

COMPOSIZIONE del CdA Nel 2022 è variata la composizione del nostro CdA, con l’ingresso dell’ottavo rappresentante nominato dai soci finanziatori. 2 membri donne: Ombretta Sparacino, Silvia Bergamo (dal novembre 22 sostituita da Erica Negro); 6 membri uomini: Alessandro Franceschini (Presidente), Cristiano Calvi (Amministratore delegato), Giovanni Bridi, Danilo Ceratto, Marcello Patera (sostituito da novembre 22 da Simone Rocchi), Maurizio Bertipaglia. RAPPRESENTANZA CdA PER GENERE

DONNE

UOMINI

100,00% 75,00% 50,00%

MADE IN DIGNITY

29%

29%

25%

71%

71%

75%

2020-2021

2021-2022

2022-2023

25,00% 0,00%

GENERAZIONE DEL VALORE SOCIALE E AMBIENTALE

Advisor esperti che affiancano gli amministratori, come la dott.ssa Elena Maria Scaramuzza per la consulenza strategica. Al Consiglio per alcuni punti specifici sono presenti i direttori o altri manager coinvolti nelle tematiche in discussione. Nel corso dell’anno 2022-2023 il Consiglio si è riunito 15 volte con riunioni della durata media di 5 ore, tenute prevalentemente da remoto. Il Consiglio è stato particolarmente impegnato a inizio 2023 nella definizione del nuovo Piano di Impresa 2023-2026.

ASSEMBLEA DEI SOCI All’Assemblea spetta la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale e l’approvazione del Bilancio di esercizio e del Bilancio Sociale di Sostenibilità Altromercato. La composizione dell’Assemblea vede, tra i presidenti rappresentanti, un 41% di donne. L’Assemblea si è riunita due volte durante l’anno, a novembre 2022 e a giugno 2023. L’Assemblea di giugno 2023 è stata per la prima volta organizzata in forma ibrida in presenza e on line.

ATTIVITA’ DEL CdA

COLLEGIO SINDACALE

Oltre a svolgere le finalità statutarie di gestione, il CdA è attivo con i soci e con altri portatori di interesse, in incontri di scambio e confronto; presenzia ai Coordinamenti territoriali e alle plenarie dedicate a lavoratrici e lavoratori, è riferimento per gli organi consultivi previsti per Statuto e di seguito presentati. Si avvale inoltre del prezioso supporto volontario di

E’ composto da 5 membri, di cui 2 supplenti, e svolge le funzioni previste a livello legale e statutario. E’ sempre presente (la maggior parte delle volte con tutti i sindaci effettivi) alle riunioni del Consiglio e alle Assemblee dei Soci. Uno dei Sindaci è espressione dei Soci Finanziatori. I Sindaci effettivi sono: Pierantonio Dal Lago (presidente), Mauro VIvenzi e Gianandrea Picco.

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

1.9 I NOSTRI SOCI

Soci Finanziatori

Lo Statuto di Altromercato prevede due tipologie di soci: i Soci Cooperatori e i Soci Finanziatori. Lo Statuto e il Regolamento di Altromercato definiscono quali caratteristiche deve avere una persona giuridica per poter diventare socio di Altromercato. Possono divenire: •

Soci Cooperatori di Altromercato i soggetti che, non avendo interessi in contrasto con quelli di Altromercato, intendono perseguire gli scopi partecipando alle attività sociali.

Soci Finanziatori di Altromercato i soggetti che, nel proprio scopo sociale, dichiarino di operare al fine di promuovere la realizzazione di un impatto sociale o ambientale o la crescita e lo sviluppo di Cooperative.

Costituiscono la nostra base sociale al termine dell’anno fiscale 2022-23 89 organizzazioni socie.

89

ORGANIZZAZIONI SOCIE ALTROMERCATO

4

SOCI FINANZIATORI

1

COOPFOND

1

FONDO SVILUPPO

1

START (COOPFOND)

14

1

SEFEA IMPACT

85

SOCI COOPERATORI

1

ASSO LAVORATORI

1

SOCIO PRODUTTORE

6

ALTRI SOCI

77

PERSONE GIURIDICHE ASSOCIAZIONI IMPRESE SOCIALI COOPERATIVE CONSORZI

3 soggetti riferibili al mondo associativo e delle cooperative italiane 1 soggetto che opera nella cosiddetta finanza d’impatto

Soci Cooperatori 1 organizzazione di rappresentanza delle lavoratrici e lavoratori di Altromercato 1 socio produttore, il gruppo Manduvirà Paraguay 6 altri soci: Organizzazioni e ONG con cui condividiamo gli intenti, Cesvi, Consorzio CGM, Viaggi e Miraggi, Mag4, Cric e Mani Unite. 77 Persone giuridiche, associazioni ed enti quali le cooperative, i consorzi di cooperative, gli enti non commerciali e le imprese sociali su tutto il territorio nazionale Tutti i soci sono chiamati a partecipare attivamente alle scelte strategiche di Altromercato, tramite momenti assembleari e territoriali (previsti da Statuto e Regolamenti), di scambio e confronto propositivo e democratico.


1. LA NOSTRA IDENTITÀ

1.10 GLI ORGANISMI DISTINTIVI DEL NOSTRO OPERATO Al Consiglio di Amministrazione rispondono le direzioni operative e fanno riferimento gli organi di cui ci siamo dotati per una maggiore garanzia del nostro operato:

COORDINAMENTI TERRITORIALI

IL COMITATO DI VALUTAZIONE ETICA (CVE)

COMITATO BRAND IDENTITY (CBI)

I coordinatori territoriali sono figure previste dall’art. 51 dello Statuto che favoriscono l’engagement dei Soci e la relazione con il CdA.

E’ un organo previsto dall’art 50 dello Statuto, indipendente dall’operatività dell’Impresa Sociale, composto da almeno 5 membri volontari di comprovata conoscenza delle problematiche del Sud del Mondo e di competenza nella valutazione dei progetti.

E’ un organo integrato nella struttura organizzativa dell’Impresa con specifici compiti di monitoraggio dell’utilizzo del marchio Altromercato nei molteplici ambiti di applicazione: commerciale, marketing, comunicazione.

Gestiscono uno o due incontri l’anno con i soci, raccolgono riflessioni e proposte da presentare al CdA e all’Assemblea. Il Coordinamento Territoriale è uno spazio di discussione strategica sulle tematiche politico-culturali e commerciali, che attiva la partecipazione democratica dei Soci alla vita e alla gestione di Altromercato.

È nominato dal Consiglio di Amministrazione. Gli ambiti e le funzioni vengono stabiliti dall’Assemblea.

Riporta direttamente al CdA ed è coordinato dal Presidente di Altromercato. Supervisiona attività in cui è coinvolto il brand Altromercato per assicurare: •

coerenza di contenuto e di posizionamento della marca;

credibilità/reputazione del la marca;

crescita della cultura dell’identità di brand

COMPOSIZIONE:

COMPOSIZIONE:

COMPOSIZIONE:

3 coordinatori territoriali di cui 2 donne

9 soggetti, dei quali il 55% sono donne

3 membri del CdA, l’Amministratore delegato, i direttori, l’amministratore unico di Ctm Agrofair Italia, la coordinatrice dell’area Brand Strategy e la presidente della Fondazione Altromercato.

E’una organizzazione non profit a supporto dei progetti di cooperazione nelle filiere produttive di Altromercato ed è attiva nella: • raccolta fondi e progettazione multi-soggetto a integrazione e in affiancamento delle attività delle nostre filiere. • partecipazione a campagne culturali e di promozione e sensibilizzazione sui diritti umani e gli squilibri del mercato. Attiva da gennaio 2022, lavora in coerenza con i medesimi principi equosolidali di Altromercato e mira alla costruzione di prospettive di lungo periodo.

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

1.11 IL GRUPPO ALTROMERCATO E LE PARTNERSHIP STRATEGICHE

Come Altromercato abbiamo delle partecipazioni in realtà equosolidali o di economia sostenibile.

CTM AGROFAIR ITALIA La principale è quella in CTM Agrofair italia, la società joint-venture tra Altromercato e il primo importatore equosolidale europeo del fresco (Agrofair Europe bv - Olanda) specializzata nella commercializzazione del prodotto fresco (soprattutto le banane) a marchio Altromercato. Partecipata al 50%, agisce secondo i principi di Commercio Equo e Solidale, con il medesimo internal monitoring system (Comitato di valutazione etica Altromercato) e seguendo le stesse regole del brand e dell’identità Altromercato. Rappresenta il Commercio Equo di Altromercato nella distribuzione di ortofrutta e fresco equo e

Inventa Srl

100%

Altre partecipate con quote minori

solidale, distribuito in molte Botteghe e soprattutto in diverse catene della distribuzione organizzata in Italia. Milioni di consumatori conoscono Altromercato grazie all’attività in questo settore, inclusi gli studenti che frequentano le scuole che propongono nella ristorazione collettiva soprattutto banane e altra frutta esotica dal sud del mondo e prodotti dell’agricoltura sostenibile italiana.

INVENTA S.R.L. Società uni-personale costituita il 21/07/2006, è 100% partecipata da Altromercato e persegue l’attività di commercializzazione di prodotti ortofrutticoli con altri marchi, al di fuori del canale delle Botteghe Altromercato. I risultati per il 22-23 sono stati positivi con una crescita del fatturato da 2,2 mio € a 2,9 mio € pari al +27%.

1.12 LE NOSTRE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

CTM Agrofair Italia 50%

NUMERI DI CTM AGROFAIR 22-23 23.6 milioni di € fatturato +6,5% rispetto al 21-22

8 dipendenti - 2 part time 5 donne 7 gruppi del Sud del mondo coinvolti 4 gruppi italiani 9 catene GDO servite

16

Solidar’Monde Agrofair Europe Bv Altra Economia Soc. Coop. CreSud S.p.A. Gruppo Cooperativo CGM Consorzio Nazionale della Cooperazione Mag Servizi Verona Banca Popolare Etica Consorzio CGM Finance CCFS Soc. Coop. Cassa Rurale Bolzano Consorzio Il Biologico

Le nostre partecipazioni rispondono all’obiettivo 17 “Partnership for goals” dell’Agenda ONU 2030 e sono per noi un modo di contribuire alla crescita di imprese delle quali condividiamo vision e mission. Ne sono esempi realtà come Altra Economia, casa editrice cooperativa e indipendente orientata a tematiche sociali, Solidar’Monde, centrale europea francese di Commercio Equo e Solidale; reti di cooperative sociali come il Gruppo Cooperativo CGM, di finanza etica come Banca popolare Etica o di microfinanza per il Sud del Mondo come CreSud. Le quote di partecipazione sono pari al 3,36% per Solidar’Monde, al 2,25% per Agrofair Europe Bv ed inferiori al 2% per tutte le altre.


1. LA NOSTRA IDENTITÀ

1.13 LA NOSTRA CATENA DEL VALORE Il valore aggiunto e distintivo di Altromercato, come Impresa Sociale, è quello di creare relazioni solide ed eque e impatti lungo l’intera catena del valore, grazie a un modello partecipato di governance, a partnership in rete e all’applicazione integrale dei principi del Commercio Equo e Solidale e della finanza etica. Nel Bilancio 2021-22 pg. 22-23 ne abbiamo spiegato la logica. PLANET PEOPLE PROSPERITY (ECONOMIA ETICA)

PRINCIPI EQUO E SOLIDALI E COOPERAZIONE TECNICA

COMITATO DI VALUTAZIONE ETICA

PRODUZIONE AGRICOLA E ARTIGIANALE

ORGANO DI GOVERNO

COMUNITÀ LOCALI DI PRODUTTORI E FORNITORI

SOCIETÀ PARTECIPATE

LAVORAZIONE E TRASFORMAZIONE

GOVERNANCE PARTECIPATA

FAIR TRADE

COLLABORATORI

FINANZA ETICA RETE DISTRIBUTIVA (BOTTEGHE, GDO, SCUOLE...)

PARTNERS

FONDAZIONE ALTROMERCATO

COMMERCIALIZZAZIONE

RESPONSABILITÀ SOCIALE PROGETTI MID (B2B)

INDUSTRIE, GDO, ORGANIZZAZIONI

CONSUMO RESPONSABILE (B2C)

CONSUMATORI

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COMUNITÀ LOCALI DI PRODUTTORI E FORNITORI IM

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E EQUO SOLIDALI RATICH LE P DEL

MODELLO DI BUSINESS DI ALTROMERCATO

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La catena del Valore Altromercato nel costruire filiere etiche

BIOSFERA

(PROSPERITY / PEOPLE / PLANET)

Nello stesso Bilancio abbiamo inoltre rappresentato Il rapporto di interdipendenza tra le comunità locali e il sistema socio-ecologico e il come questo crei una relazione costante che rinforza e genera una circolarità degli impatti di lungo termine, grazie alla costruzione di filiere etiche Altromercato e di miglioramento sia sociale che ambientale lungo la catena.

17


2


NATIVI SOSTENIBILI

IL NOSTRO

APPROCCIO ALLA

SOSTENIBILITÀ LA NUOVA MATERIALITÀ RICONOSCIMENTI


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

2.1 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Alcuni elementi di lettura del contesto in cui si trova ad operare Altromercato nel periodo di rendicontazione 2022-23: A metà dell’Agenda 2030, tutti gli Obiettivi di sviluppo sostenibile sono seriamente fuori strada. Dal 2015 al 2019, il mondo ha compiuto alcuni progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, sebbene ciò fosse già ampiamente insufficiente per raggiungere gli stessi. Dallo scoppio della pandemia nel 2020 e da altre crisi simultanee, i progressi verso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile si sono arrestati a livello globale. (Sustainable Development Report 2023 ) A livello globale nel 2022 l’Indice Esg (Esgi) 2022 dei 183 Paesi monitorati di Global Risk Profile1 rivela un peggioramento dei punteggi globali rispetto all’anno precedente, nonostante la crescente importanza data alle tematiche di CSR e agli obiettivi di sostenibilità a livello mondiale. L’indice, basato su 65 variabili, in tutto il mondo mostra un netto calo della loro performance media tra il 2021 e il 2022 e un’analisi più attenta rivela che l’impatto ambientale è il tema centrale, anche per l’Italia e altri Paesi Europei. (www.globalriskprofile.com - report ESG risk profile) L’Unione Europea nel 2022 ha compiuto progressi notevoli rispetto a molti obiettivi socioeconomici, diritti sociali, occupazione, gap retributivo e gender equality, diritti e riduzione povertà, l’Italia in particolare su salute e sicurezza. Tuttavia, in campo ambientale, il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi del Green Deal europeo, richiederà maggiori sforzi ai paesi membri e alle aziende private, cui sono legati i reali progressi più marcati. L’Italia su questo aspetto presenta dati peggiorativi e ha generato il 50% in più di emissioni. (https://www.msci.com/research-andinsights/2022-esg-trends-to-watch) Le temperature globali tra le più alte della storia, generano disastri ecologici, migrazioni, nuove emergenze salute (diffusione batteriche), forti tensioni nella geopolitica dell’energia; che spostano gli obiettivi da efficientamento e riduzione a una questione di sicurezza energetica, dopo la crisi petrolifera post invasione russa in Ucraina.

20

1 Fonti: www.globalriskprofile.com - report ESG risk profile Sustainable Development Report 2023 https://www.skadden.com/insights/publications/2023/07/esg-in2023-a-mid-year-

Il focus sulla biodiversità è un fattore crescente di difesa e rigenerazione e viene posto l’accento sulla sua misurazione, aprendo scenari di biodiversity credits, analogamente a quelli di carbonio. Si rende più urgente un grande tema: necessità di incrementare il supporto alle economie nazionali e subnazionali e il business privato soprattutto nei paesi a basso reddito e rivedere i sistemi e le metriche di rating del credito e debito della sostenibilità per facilitare uno sviluppo di lungo termine. COP27 - nasce il fondo per coprire le perdite e i danni che le nazioni particolarmente vulnerabili stanno subendo a causa dei cambiamenti climatici. La Conferenza di Parigi di giugno 23 - 42 capi di stato affrontano il tema delle risorse per la sostenibilità e le problematiche dei paesi emergenti in grave difficoltà per il finanziamento del debito, del reddito e delle conseguenze del cambiamento climatico, Uno studio delle Nazioni Unite evidenzia infatti che 52 paesi emergenti oggi non sono in grado di far fronte al debito, di investire per affrontare le gravi problematiche legate al cambiamento climatico e dell’innalzamento delle temperature medie globali, le cui ripercussioni sono sempre più violente anche a livello sociale ed economico. (Internazionale giugno 23) La finanza green e il social impact investing cresce e diviene prevalente nel settore di investimento, ma per la prima volta ha dato segnali di rallentamento dovuti i alla crisi economica globale. In termini normativi, l’Unione Europea accelera il pacchetto di proposte “Pronti per il 55%” per rendere le politiche in materia di clima, energia, uso del suolo, trasporti e fiscalità idonee a ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55 % entro il 2030 rispetto al 1990, rendendo più stringenti le normative contro il greenwashing con effetti su prodotti, claiming di comunicazione e tutela dei diritti dei consumatori. La Commissione europea ha emesso la direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) che regolamenta la rendicontazione non finanziaria. Inoltre, la Commissione europea ha approvato le normative CSDDD sulle due diligence lungo la catena di fornitura relativa agli impatti ambientali e sui diritti umani (Corporate Sustainability Due Diligence Directive). Le aziende obbligate per legge e quelle in filiera con loro, dovranno affrontare un aumento considerevole di norme e standard anche in materia di divulgazione ESG, incrementando le richieste di dati di alta qualità da parte delle parti interessate, ma anche delle autorità di regolamentazione e dagli investitori.


2. NATIVI SOSTENIBILI Il contesto macro economico vede 12 mesi caratterizzati inoltre dal perdurare della guerra Russia Ucraina, delle tendenze inflattive al consumo e nei costi di ener-

gia e trasporti che non hanno dato segni di cedimento nel periodo.

2.2 PROSPERITY FOR PEOPLE AND PLANET Per Altromercato il fine ultimo del fare impresa è andare oltre la sola massimizzazione dell’utile per gli stakeholder e generare invece prosperità, benessere sociale e rispetto per la biosfera. Il nostro approccio alla sostenibilità si articola su 3 pilastri:

PROSPERITY

PEOPLE

PLANET

SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA E GOVERNANCE

SOSTENIBILITÀ SOCIALE

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

COSTRUIRE UN COMMERCIO CHE CREA VALORE E LO DISTRIBUISCE IN MODO EQUO CREANDO IMPATTO POSITIVO PER TUTTI GLI ATTORI DELLA CATENA: DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE, ANDANDO OLTRE IL PROFITTO.

COSTRUIRE UN COMMERCIO CHE METTE SEMPRE AL CENTRO LE PERSONE, DANDO VOCE ALLE STORIE DEI PRODUTTORI, AI LORO PROGETTI E AI LORO DIRITTI.

COSTRUIRE UN COMMERCIO CHE RISPETTI L’AMBIENTE, ATTRAVERSO FILIERE CHE CONCRETIZZINO L’IMPEGNO COSTANTE NELLA LOTTA, MITIGAZIONE E ADATTAMENTO AL CAMBIAMENTO CLIMATICO.

Per noi Prosperity è sinonimo di benessere di lungo periodo, di valore tangibile e intangibile creato e condiviso. Non mero profitto ma profitto che porta beneficio in senso circolare.

“People” riguarda gli impatti sociali sulle persone e sulla collettività sia al sud del mondo che in tutte le declinazioni del nostro sistema.

Tutto ciò che facciamo è intimamente connesso con il clima e l’ambiente circostante.

Non profitto ma inclusione economica, distribuzione più equa del reddito, della ricchezza, dei posti di lavoro e delle opportunità economiche e sociali, rivolta anche a popolazioni e fasce di soggetti svantaggiati e vulnerabili. E’ sinonimo di Inclusione finanziaria, di accesso a servizi e partecipazione, di integrità e trasparenza, per gruppi diversi e, compresi i meno abbienti, le minoranze e le donne. L’inclusione economica e finanziaria sono fattori abilitanti per 7 dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile ONU.

Per noi significa creare condizioni migliorative di vita, lavoro e rispetto dei diritti delle persone e sviluppo delle comunità locali. Quando tutti ottengono l’accesso a risorse come istruzione, trasporti a prezzi accessibili, reddito adeguato e formazione professionale, equità e tutela dei diritti umani, la società può nutrire persone qualificate e di talento per far crescere l’economia in modo inclusivo, sostenibile e rigenerativo.

Il pilastro “Planet” riguarda gli impatti ambientali, la riduzione delle esternalità negative e le implicazioni sul nostro territorio e nei contesti d’origine dei nostri produttori. Partiamo da una consapevolezza: il cambiamento climatico e l’inquinamento non sono solo problemi ambientali, ma anche sociali ed economici.

21


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

PROSPERITY

PEOPLE

PLANET

SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA E GOVERNANCE

SOSTENIBILITÀ SOCIALE

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Per realizzare la nostra sostenibilità economica e di governance:

Per realizzare la nostra sostenibilità sociale:

Per realizzare la nostra sostenibilità ambientale:

• utilizziamo strumenti di inclusione economica e finanziaria:

- incentiviamo condizioni di lavoro eque, dignitose e sicure per le persone coinvolte nelle filiere produttive e per il team di Altromercato

- monitoriamo le nostre filiere a partire dalle modalità produttive delle materie prime fino alla trasformazione dei prodotti, dalla gestione della logistica e dei trasporti, agli imballaggi, fino ai consumi e alla gestione degli sprechi e del fine vita.

- il riconoscimento del prezzo giusto e anticipato ai produttori e trasparente verso il consumatore - la garanzia di continuità di relazione e di acquisto, la fiducia e lo scambio paritario - l’etica e la trasparenza nelle relazioni commerciali - l’accesso al credito - la finanza etica e partecipata di soci e cittadini e l’impact investing Agiamo con responsabilità e integrità nella governance per generare performance e stabilità economico finanziaria e per attivare opportunità di risorse e fondi adeguati e proporzionali a far crescere un modello di sviluppo più equo.

- ingaggiamo i consumatori nell’azione concreta che produce il cambiamento: la scelta responsabile di consumo tramite un’offerta ricca di valori e campagne come “Consumi o Scegli?” volte a portare a riconsiderare il valore delle decisioni d’acquisto quotidiane - coinvolgiamo i nostri soci sul territorio, le università e la cittadinanza in campagne di sensibilizzazione, educazione e attivismo, contro discriminazioni, disuguaglianze e sfruttamento, e per l’empowerment, il riscatto e innovazione sociale - monitoriamo nelle filiere agricole e di produzione l’applicazione dei principi etici e di rispetto dei diritti sociali e umani di WFTO e di Equo Garantito - realizziamo partnership e sinergie di cooperazione allo sviluppo con il mondo profit volte a moltiplicare il valore e l’impatto, attraverso il nostro protocollo Made In Dignity1: un approccio innovativo per la sostenibilità e sostegno ai piccoli produttori - abbiamo creato una Fondazione per finanziare e sviluppare progetti di impatto sociale e ambientale nelle nostre filiere

22 1

Si veda il capitolo 4 per approfondimenti riguardo al protocollo Made in Dignity

- promuoviamo sistemi di produzione a basso impatto o biologici, ossia meno nocivi per la terra e la salute e a favore della biodiversità - adottiamo soluzioni migliorative nel design degli imballaggi per ridurre gli impatti - monitoriamo le nostre emissioni di CO2, allargando progressivamente il perimetro di intervento - tramite l’efficientamento energetico, l’ottimizzazione dei processi e consumi, l'adozione e la diffusione di energie rinnovabili e uso di materie prime rinnovabili riduciamo le nostre emissioni di gas ad effetto serra - sosteniamo progetti di lotta, resilienza e mitigazione del cambiamento climatico nelle nostre filiere - aderiamo a campagne di sensibilizzazione sulla giustizia climatica La giustizia economica e quella sociale vivono all’interno della giustizia climatica.


2. NATIVI SOSTENIBILI

2.3 I PUNTI CHIAVE DELLA NOSTRA POLITICA DI SOSTENIBILITÀ >

>

>

Nativi sostenibili - siamo Impresa Sociale e integriamo le diverse dimensioni della sostenibilità nel cuore dell’attività caratteristica fin dalla nascita, per Statuto e per mission. Modello di interdipendenza - siamo consapevoli delle complesse interconnessioni e delle esternalità che generiamo; per questo consideriamo e rendicontiamo come parti di un tutto, in modo olistico, l’insieme dei capitali, valori tangibili e intangibili, che concorrono alla generazione del valore economico, finanziario e produttivo, ponendoli a servizio del capitale umano (sociale) e naturale (ambientale), per preservarne qualità e salute nel tempo. Bilancio Sociale e di Sostenibilità - redigiamo uno strumento di comprensione, miglioramento, confronto con riferimenti virtuosi, comunicazione e partecipazione degli stakeholder.

>

Risorse dedicate e Responsabilità diffusa esprimiamo una figura per la sostenibilità e un team di persone che nelle diverse aree si occupano del monitoraggio degli indicatori ESG.

>

Adesione a Standard internazionali e nazionali come base del nostro operato siamo valutati da parti terze indipendenti in termini di condotta etica, sociale e ambientale (WFTO, Equo Garantito)

>

Certificazioni - siamo certificati inoltre BRC, Bio, Flo, Rainforest Alliance.

>

Codice etico - nel codice etico che va rispettato da ogni persona interna all’azienda e condiviso dagli attori con cui collaboriamo, esprimiamo principi imprescindibili di trasparenza, dignità e uguaglianza, professionalità e riservatezza, lungimiranza, responsabilità e condivisione dei valori anche in materia di rispetto dei diritti umani e dell’ambiente.

> >

Rating ESG - ci sottoponiamo a rating di sostenibilità per migliorare le nostre azioni, strategie e policy. Adesione e costruzione di Network - aderiamo a reti di organizzazioni orientate allo sviluppo sostenibile come Next, Asvis, Associazione nazionale per lo sviluppo sostenibile e il coordinamento nazionale Pace e Disarmo.

>

Monitoraggio e progressione - tramite il Comitato di Valutazione Etica ci dotiamo di sistemi di monitoraggio in continua evoluzione quali Fair Data System, visite dirette, report di mission.

>

Trasparenza e partecipazione - coinvolgiamo gli stakeholder in termini di formazione, informazione e contributo e diffusione della strategia, con prospettiva dell’intero ecosistema.

Per noi e i nostri produttori la sostenibilità non è un punto di arrivo. Non è intenzione. E’azione.

2.4 I NOSTRI IMPEGNI E LINEE DI AZIONE Nel nuovo Piano d’Impresa 23-26 approvato a giugno 23, la sostenibilità è divenuta un capitolo strategico e riporta le nostre linee di azione per i prossimi anni: “Intendiamo incrementare la qualità e la quantità dei nostri impatti diretti e indiretti sui beneficiari della nostra mission, i produttori e le loro comunità, sui dipendenti e soci, stakeholder primari della nostra azione, attivando la responsabilità e il beneficio per la collettività. Intendiamo comprendere e ridurre i nostri impatti ambientali, in primo luogo nella nostra azienda, e solo in una seconda fase compensare l’impatto climatico. Intendiamo inoltre agire per la diffusione e l’incentivazione di comportamenti virtuosi in termini di responsabilità e riduzione adattamento e/o compensazione delle esternalità negative sociali, economiche e sul clima nelle nostre filiere grazie a partnership con attori che condividono la nostra stessa visione. Intendiamo destinare fino allo 0,3% del nostro fatturato annuale e attivare la ricerca di fondi per sostenere in maniera concreta i nostri impegni di sostenibilità. E’ così che intendiamo contribuire in modo attivo a 10 di 17 goals dell’Agenda 2030 che sono ad essi direttamente collegati.”

23


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

2.5 RICONOSCIMENTI PREMIO CORRIERE DELLA SERA E NEXT NUOVA ECONOMIA

Nel 2022-23 abbiamo ricevuto il premio

MIGLIOR BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2023 sezione ETS

RATING DI SOSTENIBILITÀ ECOVADIS Ci siamo sottoposti al rating Ecovadis ed abbiamo conseguito il grado GOLD.

75 su 100 GOLD MEDAL

21 aspetti valutati su: • etica e governance

top 5% delle aziende valutate in Italia

• acquisti responsabili • impatto sociale • ambiente

2.6 LA NUOVA MATERIALITÀ DEGLI IMPATTI ALTROMERCATO I temi materiali rappresentano gli impatti dell’organizzazione sull’economia, sull’ambiente e sulle persone. La materialità è uno strumento strategico secondo cui le imprese devono redigere i loro bilanci inserendo informazioni sugli aspetti che incidono

significativamente sulla loro capacità di creare valore nel tempo sia per l’azienda che per i suoi stakeholder principali. Si definiscono “materiali” tutti i temi che influenzano le decisioni, le azioni e le performance dell’azienda e dei suoi stakeholder.

Fig. Metodologia per la definizione della Materialità Altromercato 22-23 - secondo il GRI 2:2021 EFFETTIVI IMPATTI POSITIVI DI SOSTENIBILITÀ

24

POTENZIALI

MATERIALITA' DEGLI IMPATTI

ORIENTAMENTO PRIORITÀ ESG IMPATTI NEGATIVI DI SOSTENIBILITÀ

EFFETTIVI POTENZIALI

INDICATORI OBIETTIVI


2. NATIVI SOSTENIBILI In quest’ottica, Altromercato, nel 2020 ha avviato un percorso di ascolto e dialogo sui temi di sostenibilità rilevanti per la propria strategia e per gli stakeholder, e realizzato la sua prima matrice di materialità, poi aggiornata nel 2021. Dialogare e coinvolgere i principali stakeholder permette all’Azienda di essere sempre allineata con le aspettative e le esigenze delle parti interessate, nonché di capitalizzarne le richieste in ottica di creazione di valore condiviso.

> Nel 2021 la Global Reporting Initiative (GRI),

ha rilasciato un aggiornamento degli standard di rendicontazione. Un aspetto importante di questa revisione riguarda proprio l’identificazione dei temi materiali. Attraverso il nuovo processo, chiamato Impact Materiality, lo standard intende dare enfasi alla metrica dell’impatto come fattore caratterizzante per determinare in maniera oggettiva e, per quanto possibile, quantitativa, la reale entità dei temi materiali individuati.

Per il Bilancio relativo all’anno 2022-23 Altromercato ha aggiornato la metodologia e approfondito i propri temi materiali in ottica di impatto1, ossia identificato quelli che sono i principali impatti per ciascuna tematica al fine di rendere un quadro il più oggettivo possibile di come l’azienda stia creando o erodendo valore negli ambiti che riguardano le persone, l’ambiente e sé stessa. Per rivalutare i propri temi materiali Altromercato ha seguito le seguenti fasi di processo:

1. Analisi del contesto dell’organizzazione: questa

prima fase aveva l’obiettivo di descrivere il quadro di riferimento entro cui si collocano le attività economiche dell’azienda e, quindi, di comprendere con esattezza le principali aree influenzate dalle attività aziendali. A tale scopo, da un lato l’analisi di contesto si è basata sull’analisi di materialità precedente (matrice di materialità) per dare risalto alle aspettative e percezioni degli stakeholder interni ed esterni, mentre dall’altro lato si è voluto fare un passo ulteriore, andando ad analizzare il contesto di riferimento attraverso svariate fonti per l’individuazione dei temi rilevanti: lo standard di settore GRI 13: Agriculture, Aquaculture and Fishing Sectors 2022, le linee guida del Sustainability Accounting Standards Board (SASB) riguardo al settore Agricultural Products e Food

Retailers & Distributors, le linee guida dell’EFRAG2 riguardanti il settore Food & Beverage e la SectorImpact Map creata da UNEP FI. Il risultato è stato la riconferma dei temi materiali dell’anno scorso in quanto rappresentativi delle operazioni di Altromercato con l’introduzione di un nuovo tema materiale legato alla circolarità.

2. Identificazione degli impatti: i GRI standard hanno

individuato quattro tipologie di impatti: positivi effettivi, positivi potenziali, negativi effettivi e negativi potenziali. Per individuare gli impatti di Altromercato si è proceduto con una mappatura degli impatti sotto tali tipologie.

3. Valutazione della significatività degli impatti: tra-

mite interviste mirate con i referenti delle diverse funzioni, è stata assegnata una valutazione ad ogni variabile proposta dal GRI (Scale, Scope e Probabilità), sulla base di una scala di riferimento valida per tutti gli impatti identificati.

4. Prioritizzazione degli impatti e definizione dei temi materiali: gli impatti, infine, sono stati ordinati secondo il livello di rilevanza e prioritizzati attraverso una soglia di significatività, determinando così la lista finale dei temi materiali e i loro relativi impatti positivi, negativi, effettivi e potenziali. Una volta stilata la lista finale dei temi materiali è stata validata dal CdA.

MAPPA DEGLI STAKEHOLDER ALTROMERCATO La classificazione degli stakeholder è avvenuta nel Bilancio Sociale di Sostenibilità 21-22 secondo un criterio che distingue interni ed esterni. La lista dei temi e dei relativi impatti è riportata nel paragrafo successivo, mentre la descrizione approfondita di ciascun tema si trova all’interno dei diversi capitoli di questo Bilancio. SOCI

DIPENDENTI

ISTITUZIONI

PRODUTTORI

ORGANI MONITORAGGIO GARANZIA

CLIENTI E DISTRIBUTORI

AGROFAIR E FONDAZIONE

CONSUMATORI COMUNITÀ AMBIENTE

1 Effetto che l’organizzazione ha o potrebbe avere sull’economia, sull’ambiente e sulle persone, compreso sui loro diritti umani, che a sua volta può indicarne il contributo (negativo o positivo) allo sviluppo sostenibile.

2 [Draft] European Sustainability Reporting Standard SEC1 Sector classification standard, questo documento è ancora una Bozza in fase di elaborazione e per tale motivo è stata utilizzata come fonte di confronto con gli altri standard.

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

2.7 GLI IMPATTI RELATIVI AI TEMI MATERIALI L’analisi degli impatti permette di avere una visione sistemica dell’effetto che un’organizzazione ha, o potrebbe avere, sull'economia, sull'ambiente e sulle persone, compresi i diritti umani, come risultato delle attività e delle relazioni che intrattiene. Gli impatti possono essere effettivi o potenziali, negativi o positivi, a breve o a lungo termine, previsti o non previsti, reversibili o irreversibili. La definizione di questi impatti permette di comprendere il contributo di un'organizzazione rispetto al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) definiti dall’ONU nell’Agenda 2030. L’analisi condotta in Altromercato si è concentrata sugli impatti a breve termine (1-3 anni) e ha lo scopo di identificare le aree su cui operare per delineare gli obiettivi di sostenibilità.

Nelle tabelle riportate nelle pagine successive sono riepilogati gli impatti positivi, negativi, effettivi e potenziali più significativi di Altromercato per ogni tema materiale, suddivisi secondo le tre dimensioni della sostenibilità. Sono stati infatti esclusi gli impatti poco e non significativi. La significatività dipende dalla tipologia dell’impatto: gli impatti effettivi, ossia che hanno già avuto luogo, mettono in relazione il livello di beneficio (se l’impatto è positivo) o di gravità (se negativo) con l’ampiezza dell’impatto in termini di estensione delle ripercussioni; nel caso in cui l’impatto sia potenziale si aggiunge anche la dimensione della probabilità. La significatività, dunque, è la relazione tra queste variabili.

MOLTO SIGNIFICATIVO

MOLTO PROBABILE

SIGNIFICATIVO

PROBABILE

ABBASTANZA SIGNIFICATIVO

ABBASTANZA PROBABILE

POCO SIGNIFICATIVO

POCO PROBABILE

NON SIGNIFICATIVO

NON PROBABILE

2.8 TEMI ECONOMICI E DI GOVERNANCE Etica di business Etica nelle politiche commerciali e di partnership con attività di audit dedicate e promozione di processi di Responsabilità Sociale d'Impresa.

SOTTOARGOMENTO

TIPOLOGIA

Positivo Effettivo

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Diretto

Altromercato è un'impresa sociale costituita da soci cooperatori e soci finanziatori di impact investing, che coniuga attività produttiva secondo criteri imprenditoriali con un'esplicita finalità sociale che porta benefici diretti a comunità o a soggetti svantaggiati e promuove comportamenti responsabili nei consumatori e nel mercato.

Diretto

Altromercato è ispirata ai principi contenuti nella Carta dei Criteri del Commercio Equo e Solidale nazionale di Equo Garantito e agli standard internazionali della World Fair Trade Organization (WFTO). Tali presupposti costituiscono la bussola per promuovere e determinare la diffusione di modelli di economia solidale che favoriscano uno sviluppo equo ed equilibrato di tutti i soggetti che partecipano alla produzione e allo scambio di un bene.

Governance Etica

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Positivo Effettivo

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ


2. NATIVI SOSTENIBILI

SOTTOARGOMENTO

Inclusione economica

TIPOLOGIA

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Positivo Effettivo

Diretto

Altromercato assicura continuità nelle relazioni commerciali ai propri produttori beneficiari, che risulta primo fattore favorevole e abilitante della stabilità tra i principi equosolidali.

Diretto

Altromercato riconosce al fornitore/produttore continuità di acquisti con un compenso equo che viene negoziato liberamente tra compratore e venditore e si basa su processi trasparenti e condivisi. Un prezzo equo si forma quindi per effetto di un dialogo tra le parti improntato su trasparenza, partecipazione, condivisione delle informazioni e ascolto. Tale meccanismo permette ai fornitori di avere una maggiore stabilità economico finanziaria.

Diretto

Altromercato riconosce le difficoltà e gli svantaggi incontrati dai propri produttori nell'ottenere un prestito che permetta di acquistare in anticipo i mezzi di produzione e pagare i propri addetti. Altromercato garantisce dunque accesso al credito ove richiesto in maniera diretta tramite la possibilità del prefinanziamento o indiretta promuovendo accordi quadro di finanziamento da parte di istituzioni finanziarie etiche.

Positivo Effettivo

Positivo Effettivo

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ

Creazione di Valore Condiviso Favorire la creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder principali, in modo stabile e nel lungo periodo, attraverso l’efficienza operativa e finanziaria e una gestione economicamente sostenibile dell’attività.

SOTTOARGOMENTO

Finanza etica

Finanziamenti e Partnership

Stabilità economica

TIPOLOGIA

Positivo Effettivo

Positivo Effettivo

Positivo Effettivo

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Diretto

Altromercato fonda la parte più importante del proprio fabbisogno finanziario su finanza etica e prestito sociale, strumenti attraverso cui i soci mettono direttamente a disposizione le loro disponibilità finanziarie ricevendo un interesse. Questa struttura sociale fa sì che circa 30 mila persone fisiche partecipino attivamente a titolo individuale, finanziando indirettamente l'impresa Altromercato attraverso le cooperative socie del circuito.

Diretto

Altromercato attiva progetti e bandi di finanziamento e raccolta fondi presso enti e istituzioni; ha creato la Fondazione Altromercato per raccogliere fondi e per l'implementazione di progetti di cooperazione e sensibilizzazione; dà vita a progetti e accordi di partnership nel quadro del protocollo MID (Made in Dignity), con l'obiettivo di generare e drenare risorse nel sistema, destinate alla realizzazione del proprio scopo sociale e di impatti sociali e ambientali di lungo termine.

Diretto

Esercizi in perdita (rappresentati in termini di autofinanziamento negativo), legati principalmente a fattori esterni come aumento dei costi energetici, delle materie prime e trasporti, tendenze di consumo volte a comportamenti difensivi del potere di acquisto, contestuali alla necessità di risorse adeguate a finanziare le proprie attività di natura etica, oltre che commerciale, costituiscono un rischio di tenuta del sistema multistakeholder di Altromercato e in particolare per i produttori, i soci e i finanziatori, i dipendenti, i conferenti.

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Il valore della rete: i soci e il territorio

Positivo Effettivo

Indiretto

Altromercato conta sulle Botteghe Altromercato, che con circa 200 punti vendita in 16 regioni, costituiscono una rete capillare che crea lavoro per circa 700 persone e che attiva circa 3000 volontari in Italia impegnati nel supporto alla vendita nei negozi, nelle attività di educazione delle scuole, nell'organizzazione di eventi e manifestazioni, nella diffusione della finanza etica e nel networking con le associazioni del territorio.

Offerta etica di prodotti e materie prime

Positivo Effettivo

Diretto

Altromercato offre ai consumatori prodotti dai molteplici valori etici, ne promuove la scelta consapevole e informata e una sempre più ampia distribuzione.

2.9 TEMI SOCIALI Gestione Responsabile della Catena di Fornitura Monitoraggio e potenziamento degli impatti sociali positivi della catena di fornitura sulle comunità di produttori con attività di assistenza e cooperazione, opportunità commerciali e rispetto dei diritti umani.

SOTTOARGOMENTO

Lavoro dignitoso e non sfruttamento

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TIPOLOGIA

Positivo Effettivo

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Indiretto

Per creare intere filiere etiche e solidali che connettano la produzione al consumatore, Altromercato sostiene e monitora le organizzazioni con cui lavora (gruppi di produttori agricoli e di manifattura, per lo più "in situazioni di marginalità economica e sociale in Paesi del sud del mondo") per prevenire l’abuso dei diritti fondamentali degli esseri umani, promuovendo, al contrario, condizioni abilitanti allo sviluppo della dignità umana in ambito lavorativo attraverso pratiche di fair trade in rispetto degli standard internazionali di WFTO (5 - 6).

Tracciabilità della catena di fornitura

Positivo Effettivo

Diretto

I prodotti food Altromercato seguono gli standard etici WFTO, EG, di qualità BRC e la certificazione biologica di alcune famiglie di prodotti. Esistono sistemi diretti di accertamento tramite visita e sopralluogo, questionari e scambi di relazione nelle proprie filiere, tramite partner scientifici e tramite il CVE, che si occupa di verificare le condizioni reali dei fornitori. I prodotti sono tracciabili sia nei casi di prodotti trasformati in Europa che di prodotti realizzati all’origine presso i produttori. Tali meccanismi implementati sostengono le economie locali, trasferiscono un maggiore valore aggiunto, migliorano la capacità tecnica locale, il livello di responsabilità e autonomia e sostengono una filiera più diretta possibile.

Salute e sicurezza sul lavoro

Positivo Effettivo

Diretto

Monitoraggio del Criterio 7 dello standard WFTO su Salute e Sicurezza e formazione delle persone appartenenti alle organizzazioni con cui Altromercato lavora per supportare condizioni di vita e di lavoro adeguate.

Diretto

Altromercato tramite l'attività primaria di commercio e cooperazione diretta e/o tramite la Fondazione sostiene organizzazioni che sviluppano progetti sociali e interventi di lungo periodo finalizzati a rafforzare le comunità e gli individui che vivono e lavorano nelle aree interessate dalle attività dell'azienda. Tali impatti positivi vengono garantiti anche da certificazioni, sistemi di monitoraggio e controllo di parti terze (WFTO, Equo Garantito) nell'ambito fair trade e dal lavoro di affiancamento del CVE sull'operato di Altromercato.

Comunità locali

Positivo Effettivo

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ


2. NATIVI SOSTENIBILI

2.10 TEMI AMBIENTALI Impronta di Carbonio Monitoraggio delle emissioni e dei consumi lungo la catena del valore, di fornitura e distribuzione, in ottica di riduzione.

TIPOLOGIA

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Positivo Effettivo

Diretto

Azzeramento dell'impronta di carbonio di Scope 2 grazie alla fornitura 100% green e all'installazione di un impianto fotovoltaico. Inoltre, il progetto relamping ha permesso di efficientare il consumo di energia elettrica nei magazzini.

Indiretto

Il progetto Altromercato Energia ha l'obiettivo di diffondere l'uso delle energie rinnovabili: per questo è stato siglato un accordo con Dolomiti Energia per incentivare l'adesione al programma 100% energia green da parte di privati e famiglie e tramite un gruppo di acquisto business a vantaggio dei soci Altromercato.

Positivo Effettivo

Indiretto

Altromercato predilige, per la movimentazione internazionale, il trasporto via mare grazie all'enorme carico che può trasportare una nave, immettendo un quantitativo di CO2 inferiore rispetto al trasporto via aerea per km e tonnellata trasportata. Inoltre, sono privilegiate le spedizioni FLC o LCL.

Positivo Effettivo

Diretto

Approvvigionamento di gas naturale con garanzia d'origine con compensazione e iniziative volte a ridurre il consumo di gas (es. ufficio chiuso il venerdì).

Positivo Potenziale

Diretto

Altromercato sta elaborando una proposta per la creazione di Comunità Energetiche Altromercato (CEA) per ampliare la diffusione di produzione di energie rinnovabili sul territorio.

Negativo Effettivo

Indiretto

Altromercato, lavorando con fornitori/produttori dislocati in varie parti del mondo, genera emissioni di gas a effetto serra (GHG) derivate dal trasporto di merci via terra e via mare, contribuendo al cambiamento climatico.

Diretto

La gestione dei terreni per la produzione di colture produce emissioni di gas serra attraverso la coltivazione del suolo. Ciò comporta la produzione di CO2, N2O e particolato. Anche i fertilizzanti, i pesticidi e i carburanti utilizzati per alimentare macchinari e veicoli rilasciano emissioni di gas serra.

Positivo Effettivo Riduzione delle emissioni

Comunità Energetiche

Emissioni indirette Negativo Effettivo

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ

Foto: Archivio Altromercato

SOTTOARGOMENTO

29


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Mitigazione e Adattamento al Cambiamento Climatico Sostegno a progettualità con impatto positivo sul clima e sulla biodiversità. SOTTOARGOMENTO

Pesticidi

Biodiversità

Adattamento climatico e resilienza

TIPOLOGIA

Positivo Effettivo

Positivo Effettivo

Negativo Potenziale

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Indiretto

Altromercato incentiva e privilegia l'agricoltura biologica, i sistemi agroforestali, le lavorazioni a basso impatto e non intensive per la produzione. Grazie ai progetti di cooperazione e all'affiancamento tecnico, Altromercato accompagna i gruppi di produttori nel loro accesso al mercato locale e internazionale, contribuendo a redditi più elevati e ad un minore ricorso a pesticidi e fertilizzanti chimici nell'attività agricola. Questo, inoltre, accresce l'offerta di prodotti più rispettosi della salute del consumatore e di migliore qualità.

Indiretto

Altromercato supporta l’agricoltura biologica, i progetti agroforestali e per la biodiversità tramite il programma europeo "Climate justice let's do it fair" che promuove azioni atte a favorire la conservazione della biodiversità locale.

Indiretto

L'incapacità di un'organizzazione di adattarsi agli impatti ambientali e climatici può portare a interruzioni delle operazioni, a un aumento degli impatti sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro, alla perdita dei mezzi di sussistenza o all'insicurezza alimentare. Queste interruzioni possono riguardare i lavoratori, i fornitori e i clienti di un'organizzazione, nonché i piccoli agricoltori e le comunità locali. L'incapacità di gestire efficacemente i rischi ambientali e climatici lungo la catena di approvvigionamento può portare a un aumento dei costi di capitale, a una riduzione dei margini e a una crescita limitata dei ricavi.

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ

Circolarità Sviluppo di soluzioni per il packaging sostenibili in ottica di ottimizzazione del riciclo a fine vita, differenziabilità e circolarità. SOTTO-ARGOMENTO

30

TIPOLOGIA

DIRETTO/ INDIRETTO

DESCRIZIONE DELL'IMPATTO GENERATO, O CHE PUÒ GENERARSI, DALL'AGIRE DI ALTROMERCATO

Materie rinnovabili, riciclo a fine vita e riutilizzo

Positivo Effettivo

Diretto

Attraverso la gestione dei packaging, anche nel rispetto delle linee della certificazione BRC, Altromercato offre piena garanzia delle norme di salute e sicurezza per il consumatore. Inoltre, Altromercato adotta un approccio circolare, ecosistemico e di garanzia della qualità dei prodotti per il consumatore e, in particolare, l'approccio permette di contenere la quantità di imballaggi immessi nell'ambiente rispetto alla produzione complessiva, massimizzare la percentuale di differenziabilità e riciclabilità a fine vita e il passaggio a materie prime rinnovabili o riciclabili molte volte, o prodotte con processi a più basso impatto. Infine, permette di ampliare l'uso di materiali con maggiore tasso di riciclo teorico a fine vita, e/o sostituzione di parte del materiale con materia riciclata o derivata da fonti gestite responsabilmente.

Contenimento degli sprechi in ottica circolare

Positivo Potenziale

Indiretto

Altromercato adotta misure di riduzione della porzione di smaltimento di prodotti a scadenza e di imballi non utilizzabili tramite la gestione oculata degli over stock e partnership con finalità sociale.

SIGNIFICATIVITÀ E PROBABILITÀ


2. NATIVI SOSTENIBILI

2.11 MATERIALITÀ DEGLI IMPATTI ALTROMERCATO 22-23 PROSPERITY ETICA GREATER POSITIVE IMPACT

Governace Etica

PEOPLE

CREAZIONE DI VALORE CONDIVISO Il valore della rete I soci e il territorio Offerta etica di prodotti e materie prime

Inclusione economica

Finanza etica Finanziamenti e Partnership

PLANET

CATENA DI FORNITURA Lavoro dignitoso e non sfruttamento

MITIGAZIONE E ADATTAMENTO

IMPRONTA DI CARBONIO

Salute e sicurezza sul lavoro

Tracciabilità della catena di fornitura

CIRCOLARITÀ Materie rinnovabili, riciclo a fine vita e riutilizzo

Riduzione delle emissioni

Pesticidi Biodiversità Comunità energetiche

Comunità locali

Contenimento degli sprechi in ottica circolare

Emissioni indirette

Adattamento climatico e resilienza

Stabilità economica

GREATER NEGATIVE IMPACT IMPATTI POSITIVI

IMPATTI NEGATIVI

IMPATTI POTENZIALI

Foto: Archivio Altromercato

LEGENDA:

31


3


PROSPERITY

L'ECONOMIA

DEL BENE

IL VALORE PRODUTTIVO, ECONOMICO E FINANZIARIO GENERATO E CONDIVISO LA RESPONSABILITÀ NELLA CATENA DI FORNITURA


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Il valore produttivo, economico e finanziario della nostra realtà è l’insieme delle attività caratteristiche che svolgiamo. E’ insito nelle buone pratiche degli acquisti, della selezione dei fornitori, della produzione, dei principi etici di relazione commerciale e delle molteplici garanzie che offriamo. Descrive il grado di responsabilità con cui in Altromercato gestiamo l’utilizzo e la generazione delle risorse economiche e finanziarie per fornire beni e servizi e realizzare i nostri impatti. Rappresenta in concreto il nostro impegno a dare equilibrio e stabilità al nostro sistema in ottica di prosperità nel lungo termine e con profondo orientamento agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

3.1 AVANZAMENTO OBIETTIVI 2020-25 Dall’analisi degli impatti insieme ai nostri stakeholder e dall'elaborazione dei temi materiali legati agli aspetti economici, finanziari e di produzione abbiamo definito alcuni impegni, obiettivi e indicatori per il quinquennio.

TEMA MATERIALE

1 Etica di business Etica nelle politiche commerciali e di partnership con attività di audit dedicate e promozione di processi di responsabilità sociale d'impresa

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

1.1 miglioramento presidio catena fornitura in ambito etico/ ambientale di fornitori e terzisti, entro il 2023

1.1.1 Raccolta informazioni su profilo numero autodichiarazioni fornitori e terzisti rispetto ai temi della sostenibilità

avviata strutturazione schede e procedure

1.2 Impegno verso miglioramenti normativi

1.2.1 Numero partecipazioni campagne nazionali / europee

1 Campagna Fair Prices

1.3 Monitoraggio del corretto comportamento dei produttori

1.3.1 % produttori monitorati tramite sistemi di garanzia CVE / WFTO / EFTAa

96% aggiornamento Fair Data System

(kpi: % aggiornamento piattaforma monitoraggio Fair Data System)

2 Creazione di valore condiviso

34

Favorire la creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder principali, in modo stabile e nel lungo periodo, attraverso l’efficienza operativa e finanziaria e una gestione economicamente sostenibile dell’attività

INDICATORE RISULTATI SINTETICO previsto invio entro metà 2024 codice etico e di condotta Rating Sostenibilità Ecovadis gold medal

2° edizione Osservatorio garanzia parti terze 71% CVE 23%

2.1 Generazione di maggiori risorse per la stabilità economica del sistema Altromercato

2.1.1 Trend capacità di autofinanziamento

Risultato finale di Bilancio in sostanziale pareggio. Miglioramento della struttura finanziaria

2.2 Ottimizzazione delle risorse economiche grazie al miglioramento dell’integrazione di sistema

2.2.1 Trend % reciprocità e integrazione

Positivo per risorse veicolate ai soci e integrazione attività (arda) In lieve calo reciprocità


3. PROSPERITY

TEMA MATERIALE

3 Finanza etica e stabilità economica

4 Offerta etica di prodotti e materie prime

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

INDICATORE RISULTATI SINTETICO

2.3 Distribuzione del maggiore valore generato tra i principali stakeholder, con la conseguente creazione di maggiori impatti sociali sulla comunità

2.3.1 Trend di distribuzione del Valore Globale tra gli stakeholder 2.3.2 Trend acquisti, prefinanziamenti e garanzia rispetto al prezzo di mercato delle filiere a maggiore impatto (cacao, caffè, zucchero)

Calo negli acquisti -18% 100% richieste credito accolte secondo i principi 3.3, 3.4 WFTO prezzo minimo garantito

3.1 Miglioramento del coinvolgimento degli stakeholder nella strategia di sostenibilità aziendale

3.1.1 Piano di Gestione degli stakeholder, entro il 2023

Sostenibilità all’interno del nuovo piano di Impresa 23- 26 (v. cap 2); survey condotte presso soci, produttori; momenti dedicati a dipendenti e agenti vendita

3.2 Aggiornamento costante ai soci

3.2.1 Numero format CondiVisioni

96% aggiornamento Fair Data System 2° edizione Osservatorio

3.3 Aggiornamento costante ai dipendenti

3.3.1 Mantenimento del format CondiVisioni numero eventi - numero appuntamenti post assembleari

8 eventi CondiVisioni calo partecipazione 2 assemblee in presenza

3.4 Aggiornamento costante ai finanziatori

3.4.1 Attivazione piano aggiornamenti periodico

Ingresso da novembre ‘22 di un nuovo membro nel CdA e di uno nel collegio sindacale; comunicazioni trimestrali

3.5 Elevato standard qualitativo e di salubrità dei prodotti e processi

3.5.1 Certificazione BRC

Grado certificazione: A+ 0 non conformità rilevanti Nuova certificazione Rainforest Alliance Rilevazione gradimento clienti positivo

Calo del valore generato e distribuito

3.2 VALORE ECONOMICO E FINANZIARIO - Andare oltre il profitto 3.2.1 Creare Valore Condiviso Per Altromercato risulta sfidante rappresentare in modo chiaro i risultati dell’insieme delle politiche e delle pratiche operative che concorrono a creare la sostenibilità economica e finanziaria nel lungo periodo, nonché la propria Mission. Le pratiche e policy operative di Altromercato sono definite con la consapevolezza del rapporto di dipendenza reciproca tra la sostenibilità di Altromercato e il benessere delle comunità ove opera. Tale modo di operare rappresenta l’unica via di evoluzione dei modelli tradizionali legati alla responsabilità sociale d’impresa, in ambito sociale e ambientale.

Altromercato intende soddisfare pienamente gli obblighi economici e giuridici applicabili, generando nello stesso tempo progresso e valore sociale attraverso l’integrazione delle questioni ambientali e dei bisogni sociali nel proprio core business e nella strategia dell’impresa.

3.2.2 Le politiche e le pratiche operative Acquisti: equità e trasparenza Un prezzo è equo se viene negoziato liberamente tra compratore e venditore e si basa su processi trasparenti e condivisi. Il prezzo deve consentire di remunerare il costo dei fattori produttivi, con particolare riguardo alla

35


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 remunerazione dei lavoratori e un profitto sostenibile per le organizzazioni. Si tratta quindi del risultato di una pratica commerciale connaturata nella trasparenza e condivisione delle informazioni e ascolto, piuttosto che di una semplice trattativa tra portatori di interessi distinti. Esistono, inoltre, dei riferimenti quantitativi riconosciuti a livello internazionale da parte delle imprese del Commercio Equo e Solidale.

ZUCCHERO INTEGRALE DI CANNA MASCOBADO FILIPPINE - BIO - 500 GR

Vendite: conoscere come viene generato e distribuito il valore economico, a livello di singolo prodotto La trasparenza rispetto alla composizione del prezzo di vendita dei nostri prodotti è un principio importante, parte del processo di comprensione ed esplicitazione verso il consumatore e gli stakeholder in generale del valore generato e del valore distribuito ai vari attori della filiera: il produttore, l’importatore (Altromercato) e il distributore al dettaglio.

25% 34%

8%

RISO THAY AROMATICO THAILANDIA - BIO - 1 KG

TÈ NERO DETEINATO IN FILTRI INDIA - BIO - 20 FILTRI - 40 GR

30%

26%

7%

MARGINE DISTRIBUTORE

32%

34%

40%

6%

0% 3%

27%

MARGINE ALTROMERCATO

TRASPORTO

DAZIO

18%

10%

PREZZO PAGATO AL PRODUTTORE

30%

202 03/

27/

10/ 2

202

07/

2

22/

202 07/

31/

08/

2

2

202

202

23/

2

202

04/ 25/

04/

202

06/

Prezzo minimo

Grafico 3 - Garanzia prezzo minimo riconosciuto da Altromercato ai produttori nel caso del caffè verde bio.

10% 0% DIFFERENZIALE BIO

10/

Altromercato

20%

36

03/

07/

202

70%

31/

40%

1

50%

202

60%

24/

70%

10/

80%

10/

90%

022

8.000,00 7.000,00 6.000,00 5.000,00 4.000,00 3.000,00 2.000,00 1.000,00

9% 6% 14%

2

100,00%

2

GARANZIA PREZZO MINIMO CAFFÈ VERDE BIO 21-23

1

COMPOSIZIONE DEL PREZZO CAFFÈ VERDE BIO 22-23

3

Grafico 1 - Composizione del prezzo trasparente - L’esempio dello zucchero di canna, del tè, del riso Thay.

PREMIO FLO

QUALITÀ/ORIGINE

BORSA

Grafico 2 - Composizione del prezzo equo 2022-2023 del caffè verde biologico

Oltre al prezzo minimo, riconosciamo un premio del Commercio Equo. Ove il prodotto sia biologico certificato è dovuto un ulteriore premio/differenziale o di riferimento del mercato. Se il prezzo di mercato è superiore al prezzo minimo del Commercio Equo, si applica il prezzo di mercato. Nella formazione


3. PROSPERITY del prezzo finale di acquisto possono essere inclusi dei differenziali per la qualità o per la particolare provenienza.

Operiamo al fine di creare partnership finanziarie dirette o con istituzioni finanziarie che possano dimostrare una governance trasparente e partecipativa.

Finanza: accesso al credito e denaro al servizio del bene comune

Fondiamo la parte più importante del fabbisogno finanziario sul prestito sociale, strumento attraverso cui i soci mettono direttamente a disposizione le loro disponibilità finanziarie ricevendo un interesse. La nostra struttura sociale fa sì che circa 30mila persone fisiche partecipino attivamente a titolo individuale, finanziando indirettamente l’impresa Altromercato attraverso le cooperative del circuito.

Altromercato riconosce le difficoltà finanziarie incontrate dai nostri produttori nell'ottenere un prestito che permetta di acquistare in anticipo gli strumenti produttivi e pagare il proprio personale o le imprese con la quali si creano relazioni di fornitura. In tal senso: ci assicuriamo di informare i nostri partner della possibilità di richiedere un pagamento anticipato all’ordine (prefinanziamento) non inferiore al 50% del valore dello stesso; ove il prefinanziamento sia riferito a prodotti alimentari e rappresenti un valore consistente, i principi del Commercio Equo e Solidale (3.3, 3.4 WFTO) consentono l’applicazione di un interesse ragionevole; in questo caso il tasso di interesse che può essere richiesto sul valore del prefinanziamento¹ non deve superare il costo sostenuto dal compratore ove tali risorse finanziarie siano fornite da Terze Parti.

ANNO FISCALE

PREFINANZIAMENTO

NUMERO PRODUTTORI

2020-21 2021-22 2022-23

5.248.000,00 4.794.000,00 3.405.921,36

59 49 42

Come la maggior parte delle imprese anche Altromercato deve cercare dei partner al fine di dotarsi delle risorse finanziarie necessarie al proprio fabbisogno, non limitato al solo prefinanziamento. Per Altromercato la finanza è indissolubilmente legata all’economia reale e deve mettere al centro la creazione di valore in piena coerenza con la mission e i valori di Altromercato. Le politiche e le prassi operative sono orientate alla ricerca di Terze Parti che siano contrarie a qualsiasi forma di speculazione, che operino per finanziare l’economia reale, in particolare le imprese attente ai diritti umani e all’ambiente, nonché orientate a richiedere un’equilibrata remunerazione per le risorse finanziarie offerte.

La fonte primaria del nostro fabbisogno ordinario proviene per il 59% dal prestito sociale, che viene remunerato immettendo risorse in un sistema positivo e sano di economia solidale.

PRINCIPIO SELEZIONE 22-23

NR. ISTITUTI CONFORMI 3 2 3 8

Istituzioni con Mission finanza etica o impatto Istituzioni con Codice Etico Altre Totale

REMUNERAZIONE FINANZIARIA Prestito Sociale

100% 80% 60% 40% 20% 0%

Istituzioni finanziarie

18%

23%

36%

82%

77%

64%

2020/2021

2021/2022

2022/2023

REMUNERAZIONE ISTITUZIONI FINANZIARIE 22-23 Istituti con Codice Etico

Altri

32%

22%

46% Istituti di Finanza Etica

37 1 Gli impatti del prefinanziamento sono rendicontati in maniera più ampia nel cap 4 - Impatti diretti


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 La finanza etica che sostiene l’inclusione economica L’esempio della partnership con Banca Etica che attiva la partecipazione degli utenti e ili sostegno alla progettualità Altromercato.

”Sottoscrivendo la carta Affinity Card di Banca Etica per Altromercato puoi sostenere i progetti del Commercio Equo e Solidale semplicemente effettuando le tue transazioni, senza alcun costo aggiuntivo. Ogni volta che usi questa card, qualsiasi sia il tuo acquisto, generi risorse utili per sostenere i nostri progetti.”

Ambiente Il Commercio Equo nasce per generare inclusione economica. Nel corso del tempo è emersa la stretta correlazione tra temi sociali e ambientali, con la conseguente crescente consapevolezza che la nostra attività genera esternalità negative in ambito ambientale, a titolo di esempio l’impatto dei trasporti internazionali o del packaging dei prodotti.

INVESTIMENTI PER RIDUZIONI ESTERNALITA’ AMBIENTALI

2022/2023

2021/2022

2020/2021

40.000 €

Impianto pannelli fotovoltaici Polo Logistico Isolamento dispersione termica celle a temperatura controllata Polo Logistico

163.000 €

LCA filiera caffè

15.000 €

Progetto Climate Justice - riforestazione Perù

20.000 €

25.100 €

Progetto Climate Justice - donazioni

5.000 €

5.000 €

3.2.3 Valore Economico generato, distribuito e trattenuto Gli straordinari e imprevedibili eventi che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni hanno costretto Altromercato a porre particolare attenzione alla propria sostenibilità interna.

38

Da tempo la nostra mission è evoluta in questo senso ed oggi possiamo affermare che anche l’impatto ambientale - attraverso l’incorporazione nella gestione operativa aziendale della necessaria consapevolezza del valore delle esternalità ambientali negative, nonché di piani di investimento per ridurle o compensarle sono fondamenti del core business.

La discesa dei volumi di vendita, conseguenza di disfunzioni di varia natura, ultima in ordine di tempo la forte spinta inflazionistica, ha generato delle conseguenze anche a livello degli stakeholders principali. La decrescita degli acquisti dai partner di Commercio Equo e Solidale (produttori) e la riduzione

2.000 €

dell’organico di Altromercato, sono reazioni ad un contesto nel quale il rischio di incorrere in squilibri economici e finanziari è risultato essere un fattore decisionale e gestionale rilevante. La preservazione della sostenibilità nel lungo periodo di Altromercato ha comportato scelte difficili, ma sempre assunte cercando la migliore sintesi possibile tra tutti gli interessi coinvolti ed in modo trasparente nei confronti di tutti i partner del sistema Altromercato. I numeri che rendicontiamo nella tabella che segue non hanno raggiunto pienamente gli obiettivi che Altromercato aveva assunto nel proprio Piano


3. PROSPERITY per comprendere le valutazioni degli impatti, di per sé non pienamente visibili o estrapolabili dai valori economico/finanziari di seguito rendicontati.

2022/2023

VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO

Valore della produzione Risultato gestione partecipazioni Contributi progetti di cooperazione e sensibilizzazione Altri proventi

VALORE ECONOMICO GENERATO

Remunerazione partner Comes Remunerazione fornitori Remunerazione fornitori di servizi Remunerazione dipendenti Remunerazione organi di governo e controllo Remunerazione finanziatori Prestito Sociale Remunerazione Istituzioni finanziarie Remunerazione pubblica amministrazione Liberalità

VALORE ECONOMICO DISTRIBUITO VALORE ECONOMICO TRATTENUTO

Ammortamenti, svalutazioni e rettifiche

Autofinanziamento

€ 32.239.126 137.259 244.383 556.395 33.177.163 -11.130.961 - 10.383.921 - 7.491.632 - 3.576.588 177.433 259.740 168.502 134.017 5.134 -33.059.893 117.270 104.138 13.131

2021/2022

% € 97,2% 33.666.748 0,4% 146.962 0,7% 113.182 1,7% 585.556 100,0% 34.512.447 -33,6% -14.134.481 -31,3% - 8.096.238 -22,6% - 7.772.601 -10,8% - 3.634.551 -0,5% 264.978 -0,8% 405.821 -0,5% 120.330 0,4% 68.036 0,0% 4.476 -99,6% -34.501.513 0,4% 10.935 -0,3% 351.529 0,0% 340.594

2020/2021

% € 97,5% 33.396.594 0,4% 326.197 0,3% 174.660 1,7% 611.596 100,0% 34.509.048 -41,0% - 15.183.260 -23,5% - 6.869.732 -22,5% - 8.145.877 -10,5% - 3.729.080 -0,8% 222.001 -1,2% 502.006 -0,3% 106.992 -0,2% 82.695 0,0% 3.770 -100,0% -34.845.414 0,0% -336.366 -1,0% 442.924 -1,0% 779.290

% 96,8% 0,9% 0,5% 1,8% 100,0% -44,0% -19,9% -23,6% -10,8% -0,6% -1,5% -0,3% -0,2% 0,0% -101,0% -1,0% -1,3% -2,3%

Foto: Mrcello Patera

Industriale 2020/2023, per i condizionamenti di contesto fin qui descritti. Essi vanno considerati insieme alle evidenze dell’impatto che è stato comunque generato: si rimanda quindi al capitolo 4

39


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 Il valore economico creato nell’anno 22-23 da Altromercato è pari a oltre 33,1 milioni, in contrazione del 3,9% rispetto all’anno precedente, e viene distribuito ai seguenti soggetti:

>

ai Produttori partner del Commercio Equo e Solidale e dell’economia sociale (33,6%);

> >

ai Fornitori di beni e servizi (31,3% + 22,6%);

>

agli Organi di governo e controllo, rappresentati dal Consiglio di Amministrazione, dal Collegio Sindacale, dal Comitato di Valutazione Etica e dalle attività svolte all’interno dei coordinamenti territoriali dei Soci Cooperatori (0,5%);

al Personale, dipendente e non dipendente, (10,8%) attraverso le retribuzioni dirette, il trattamento di fine rapporto (TFR), i benefit e le agevolazioni aziendali, e i costi aziendali per il personale (contributi);

>

alle Partecipazioni 0,4% con i risultati delle società che formano il Gruppo Altromercato;

>

ai Finanziatori (0,5% +0,5%). Gli interessi totali riconosciuti sono composti da interessi sul Prestito Sociale fornito dai soci cooperatori e dal sistema bancario;

>

le Liberalità sono rappresentate da un piccolo contributo elargito per effetto dell’adesione ad una campagna di “giustizia climatica”.

Nell’esercizio chiuso al 30/06/2023 l’inflazione è risultata il fattore esterno che ha orientato l’azione gestionale della Cooperativa, come peraltro indicato negli obiettivi di Budget 2022-2023 dove le risorse economiche ed organizzative sono state indirizzate a sostegno dei volumi di vendita. A livello di mercato in generale le preferenze di acquisto dei consumatori hanno generato un impatto sui volumi di vendita superiore alle previsioni, con spostamento dei consumi verso canali di vendita dove la Cooperativa non è presente, come ad esempio i Discount, o verso prodotti di minor prezzo. La Cooperativa ha indirizzato risorse economiche su azioni promozionali, piuttosto che operato sulle principali filiere al fine di ottimizzare i costi di beni e servizi. L’insieme di queste azioni ha permesso di mitigare gli effetti economici e finanziari del complesso contesto esterno.

VALORE GENERATO E DISTRIBUITO 22-23 11%

1% 34%

23%

40 31%

REMUNERAZIONE PARTNER EQUOSOLIDALI REMUNERAZIONE FORNITORI REMUNERAZIONE FOORNITORI DI SERVIZI REMUNERAZIONE DIPENDENTI REMUNERAZIONE ALTRI SOGGETTI

3.3 VALORE PRODUTTIVO - L’identità dei nostri prodotti Da 35 anni perseguiamo l’obiettivo di diffondere un modello di relazione commerciale economica e sociale più equa e contribuiamo agli obiettivi dell’Agenda 2030 per una produzione e un consumo più responsabili (SDG 12) attraverso le seguenti attività principali: •

costruzione di filiere etiche e sostenibili

offerta equa e distribuzione di prodotti manifesto dei nostri valori

promozione di un consumo responsabile e di un'economia di giustizia.

3.3.1 La Nostra Offerta L’IMPORTANZA DEL MONDO FOOD Come Altromercato siamo riconosciuti da milioni di consumatori principalmente per le nostre materie prime e per i nostri prodotti alimentari confezionati e freschi. Si tratta di prodotti equosolidali provenienti dal mondo o da realtà etiche italiane, che fanno crescere progetti territoriali e di comunità. Nel 2022-2023: il settore food ha superato il 94% del valore complessivo di vendita, con una progressiva crescita dell’importanza del settore materie prime, indice dell’interesse crescente verso le filiere Altromercato in ottica di Corporate Social Responsability da parte di molti attori dell’industria e della distribuzione. Un traguardo che continuiamo a perseguire.


3. PROSPERITY IL NOSTRO ASSORTIMENTO FOOD BEVANDE CALDE (CAFFÈ, TÈ, INFUSI) CIOCCOLATO, CIOCCOLATINI, ALTRI... ZUCCHERO DI CANNA E ALTRI RICORRENZE E REGALISTICA SALSE E CONDIMENTI PRODOTTI COLAZIONE FRUTTA E VEGETALI CONFEZIONATI PASTA, RISO E ALTRI CEREALI SPALMABILI DOLCI BEVANDE INTEGRATORI

28% 22% 13% 10% 5% 5% 5% 4% 3% 3% 1%

FUORI PASTO SALATI

3.3.2 I nostri marchi I nostri marchi e prodotti sono sinonimo del pieno rispetto dei criteri etici sociali ed ambientali di WFTO e sono il cuore dell'offerta esclusiva della rete di Botteghe socie di Altromercato in Italia.

ALTROMERCATO FOOD E MATERIE PRIME FAIR TRADE

ON EARTH MODA ETICA E ARTIGIANATO PER LA CASA

ALTROMERCATO SOLIDALE ITALIANO

NATYR COSMESI EQUOSOLIDALE BIO NATURALE

E’ il marchio dei prodotti equosolidali che originano nelle nostre filiere simbolo, legate al sud del mondo e alla nostra storia; il caffè, il cacao e il cioccolato, lo zucchero di canna, tè e infusi, riso, spezie e frutta esotica.

E’ il brand che racconta l'armonia tra uomo e ambiente attraverso prodotti unici, fatti a mano, coordinati in “cooperative collections” condivise da qualche anno con altre realtà etiche ed equosolidali.

E’ sinonimo di prodotti provenienti da realtà etiche italiane, di economia carceraria, agricoltura e cooperazione sociale, che lavorano per il riscatto, il reinserimento, l‘inclusione di persone in contesti di disagio e per l’affermazione di pratiche di legalità, in contesti nei quali le disparità, lo sfruttamento del lavoro e la negazione dei diritti della persona sono altamente diffusi.

E’ il brand realizzato in Italia, utilizzando oltre 50 materie prime da Commercio Equo e Solidale, coinvolgendo più di 2000 piccoli produttori in 25 paesi del mondo. 130 prodotti certificati Natrue, tra gli standard più restrittivi e con un pack 100% riciclabile e FSC.

41


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

3.3.3 La nostra distribuzione Ampliare l’accessibilità dei nostri prodotti in diversi canali, ispirare il maggior numero possibile di consumatori, creare nuove opportunità a favore dei nostri produttori e rendere al contempo protagonista la distribuzione nella nostra catena etica del valore sono i nostri obiettivi primari per ogni nuovo progetto di sviluppo e di vendita. Possiamo generare maggiore impatto ogni volta che creiamo una nuova opportunità commerciale

+11% clienti Rispetto al 20-21 la crescita del numero di clienti è stata dell'11% circa, e, coerentemente con la strategia adottata, si è soprattutto concentrata nel settore dell’Industria e dei trasformatori, per la parte di vendita di materie prime; nel multi canale Normal Trade per il prodotto finito, diversificandosi in una rete sempre più ampia di negozi al dettaglio alimentare, specializzati e bio, regalistica aziendale e food service. LA NOSTRA DISTRIBUZIONE

1% 4% 7%

1% 4% 7%

1% 5% 6%

15%

16%

16%

Negli ultimi 5 anni 45 milioni di merende per bambini e ragazzi sono stati distribuiti nelle scuole in Italia. ONLINE RISTORAZIONE COLLETTIVA

26%

21%

20%

EXPORT

BOTTEGHE DEL MONDO

NORMAL TRADE

23%

23%

22%

GRANDE DISTRIBUZIONE BOTTEGHE DEL MONDO

24%

28%

31%

2020-21

2021-22

2022-23

42

NORMAL TRADE

ON LINE

DISTRIBUZIONE

INDUSTRIA E TRASFORMATORI

Nonostante il valore produttivo dell’offerta nel 2223 abbia perso l’1,4% a causa di una flessione delle vendite nei canali di largo consumo, positiva è stata la crescita nella Ristorazione scolastica.

INDUSTRIA

GRANDE DISTRIBUZIONE

HORECA

EXPORT

Il progetto unisce l’obiettivo della diffusione del prodotto Altromercato nella ristorazione scolastica e collettiva all’educazione dei giovani ad un consumo più responsabile.

Per noi è fondamentale la relazione con i cittadini, clienti, gli utenti e i consumatori. Vogliamo conoscere cosa pensano della nostra realtà e dei nostri prodotti.

Altromercato propone così, tramite l'accesso a bandi pubblici, prodotti buoni per i ragazzi, per l'ambiente e per i produttori, oltre che validati nelle ricette da nutrizionisti esperti.

Abbiamo analizzato, con il supporto di un software di analisi del "sentiment", 3845 messaggi di persone che hanno menzionato Altromercato su web e social nei 12 mesi dell'anno fiscale 22-23.


3. PROSPERITY

LA SODDISFAZIONE DEI NOSTRI CLIENTI

> Sostenibili negli imballi - Differenziabili, riciclabili,

riutilizzabili o compostabili, fatti a mano dai nostri produttori. Nel 99% dei casi.

> Rispettosi - di specifici stili alimentari come il

biologico, il senza glutine o il vegan, che si rivolgono alla salute e al benessere delle persone.

LE ATTENZIONI DELL'ASSORTIMENTO FOOD ALTROMERCATO TOTALI

Il risultato è stato che il 100% dei contenuti classificati esprimono gradimento e soddisfazione degli utenti rispetto ad Altromercato.

3.3.4 I nostri prodotti food

vegan

senza glutine

% comes > 70% degli ingredienti

2020-21

466

231

259

268

214

2021-22

474

239

271

282

233

2022-23

445

223

280

285

236

> Buoni - Per chi li consuma, per chi li produce, per l’ambiente. Il gusto è per noi un driver primario!

bio

> Attenti - Formulati con ricette più corte possibile,

nella maggior parte dei casi in esclusiva, processate senza sofisticazioni, con attenzione a bilanciare ingredienti integrali, free from o che non impiegano aromi, coloranti o dolcificanti di sintesi.

> Equosolidali - Ogni prodotto ha una storia di impatto

e benefici sui produttori, valorizza ingredienti delle migliori origini, frutto di conoscenze e tradizioni locali dei paesi di provenienza. Massimizza l’impiego di materie prime da filiere equosolidali (fair trade), che raggiungono nei prodotti trasformati percentuali di norma superiori al 51% in peso o in valore e raggiungono il 100% nei prodotti più identitari come caffè, zucchero di canna, cacao, tè infusi, frutta secca e spezie.

> Garantiti - non solo sul prodotto ma per l’intera

organizzazione che li produce o li commercializza grazie alla membership “fair trade guaranteed” di WFTO.

Anche quest’anno abbiamo avviato nuovi progetti che contribuiscono a migliorare l’assortimento offerto su diversi aspetti valoriali.

3.3.5 Progettualità Sostenibili NATURA - INTEGRATORI ALIMENTARI Una linea di integratori alimentari fitoterapici da principi attivi naturali e ingredienti fair trade delle nostre filiere, che valorizzano le tradizioni dei paesi di origine. Vegan, senza glutine per il benessere dell’organismo, frutto di una collaborazione scientifica con lo spin off dell’Università di Novara. In pack riciclabile in vetro e astuccio in cartoncino fsc.

> Nutritivi - propongono ingredienti nutrizionalmente utili al benessere come cacao, spezie, frutta secca, erbe e infusi; e nella dolcificazione utilizzano esclusivamente zucchero di canna, miele, frutta o dolcificanti naturali.

> Tracciabili - Prodotti secondo standard di qualità e di massima tracciabilità BRC. Nei casi di produzione all’origine, dalla coltivazione alla lavorazione fino al confezionamento, i nostri prodotti sostengono le economie locali, trasferiscono un maggiore valore aggiunto alle comunità, migliorano la capacità tecnica, la responsabilità e l’autonomia dei produttori.

43


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

44

BENESSERE ANIMALE - UOVA LAV

MASCAO - CHOCOLATE FOR FUTURE

Uova di Pasqua per LAV, lega Antivivisezione, Cioccolato bio senza latte, a base vegetale di riso, con sorpresa artigianale equosolidale.

Un cioccolato biologico con cacao dell’America Latina e zucchero di canna integrale Mascobado da filiere equosolidali. In eco pack plastic free e compostabile. Un nuovo gusto alle mandorle e sale che arricchisce la linea di oltre 20 referenze.

GROW - RIFORESTAZIONE

FAIR AND NATURAL NATYR

Il terzo uovo Grow, l’uovo che fa crescere il futuro. Cioccolato bio alle arachidi e sale, la cui sorpresa è un albero di cacao in Perù. Contro la deforestazione e per la biodiversità. In telo fatto a mano da artigiane equosolidali del Bangladesh.

Il packaging del Balsamo capelli al Tè Verde e Mate, Maschera capelli e dello shampoo karité e mandorle #Natyr hanno ricevuto il titolo di Ecopack 2022 nel bando CONAI, importante concorso nazionale con 243 aziende in gara, che elegge i migliori lavori di Ecodesign degli imballaggi nell’economia circolare.


3. PROSPERITY

DETERGENZA SOLIDA E IMBALLI RIUTILIZZABILI Solidi in confezione riutilizzabile. Più leggeri e sostenibili, i nostri cosmetici solidi naturali riducono l’emissione di CO2 rispetto ai cosmetici tradizionali, poiché durano più a lungo e per la stessa funzione usano meno prodotto, riducendo il peso e gli ingombri nei trasporti. Pack di carta anche per gli stick, tra i materiali più riciclabili e riciclati. Quest’anno in cofanetti riutilizzabili plastic free e reverse. Burro corpo all’argan bio Natyr in PET riciclato post consumo.

3.3.6 Le nostre filiere simbolo Intendiamo migliorare la value chain delle nostre filiere identitarie, in particolare del caffè, cacao, zucchero, accrescere le nostre competenze ed expertise in questi ambiti e raggiungere un significativo incremento dei volumi di acquisto e impatto grazie anche al canale Industria e alla progettualità Made in Dignity. Su queste filiere, simbolo della nostra identità, lavoriamo con un presidio più assiduo e diretto per rispondere alle problematiche del mercato convenzionale e rafforzare modelli di produzione più responsabili e sostenibili. Come lo facciamo?

coltivazione non intensiva economia circolare, protezione biodiversità e lotta alla deforestazione

medio piccole dimensioni pochi ettari per coltivatore (2/3 in media)

FILIERE DI PRODUZIONE

a basso impatto: bio, agroforestale, rotazione stagionale, sri, uso biogas e compostaggio lavorazioni artigianali

rispetto dei ritmi stagionali

raccolta manuale spontanea

TESSILI TERRA DEL VENTO (Italia) Linee di arredo casa, arazzi e copri cuscini realizzati assemblando a mano, al telaio tradizionale orizzontale, tessuti di fibre di cotone, lino, e lana sarda ed inserendo nel tessuto nastri di videocassette, ormai obsoleti e non riciclabili e tinture con erbe spontanee della Sardegna. Le tessitrici sono donne con sofferenze mentali, che trovano nell’attività artistica uno strumento di guarigione, riscatto ed inclusione socio-lavorativa (casa atelier di Madame Foile).

1. 2.

Adozione di attenti sistemi di produzione Monitoraggio con visite in loco da parte delle aree MID e Acquisti e del CVE

3.

Miglioramento delle capacità ed accompagnamento tecnico dei produttori (area R&D AQ)

4.

Attivazione di terze parti, come Fondazione Altromercato, per progetti di cooperazione.

5.

Creazione di opportunità e partnership per i gruppi produttori (MiD)

6. Impegno nella crescita degli acquisti 7. Formazione interna per la nostra expertise 8. Attivazione di fondi di finanziamento 9. Garanzie di anticipo sul prezzo 10. Coinvolgimento, raccolta dati, realizzazione e diffusione contenuti divulgativi

11. Adozione di sistemi di controllo e garanzia esterni

45


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 Per molte altre filiere lavoriamo in modo diretto o, ove ritenuto adeguato e percorribile, in stretta partnership con altre centrali di Commercio Equo e attori del fair trade. Come si evince dai dati qui di seguito riportati, purtroppo il momento difficile di mercato, a causa

CACAO

ZUCCHERO DI CANNA

RISO

IL CIOCCOLATO ESISTE UN NON È BUONO CAFFÈ CHE PER TUTTI NON È AMARO PER CHI LAVORA?

IL NOSTRO ZUCCHERO È AMARO PER CHI SFRUTTA

E’ LA BIODIVERSITÀ CHE FA BUONO IL RISO

filiere: 7 dirette

filiere: 12

filiere: 10

filiere: 2

paesi: Togo, Repubblica Dominicana, Bolivia, Ecuador, Perù, Sierra Leone, Nicaragua

paesi: Etiopia, Messico, Nicaragua, Perù, Brasile, Guatemala, India, Uganda,

paesi: Thailandia India

produzioni: agro forestale, senza deforestazione, per la biodiversità, inclusione donne.

produzioni: agro forestali, in altura

paesi: Paraguay, Ecuador, Filippine, Thailandia, Costa Rica, Mauritius, Colombia, Cambogia, Eswatini, Mozambico

acquisti: +7%

CAFFÈ

dell’inflazione e della riduzione del potere di acquisto al consumo, ha inciso in maniera significativa sul trend e livello di acquisto di alcune materie prime, in parte anche per spostamenti temporali sull’anno fiscale successivo.

acquisti: -48%

produzioni; basso impatto, terre marginali e protezione suolo, no deforestazione, agricoltura famigliare, economia circolare del bagasso acquisti -5%

46

produzioni: varietà per adattamento climatico, piccole dimensioni, uso di compost e biogas, agricoltura a basso impatto shunpei e sri (system of rice intensification); food security per i coltivatori. acquisti -46%


3. PROSPERITY

SPEZIE

TÈ E INFUSI

LE NOSTRE UN SORSO DI SPEZIE GIUSTIZIA PROFUMANO DI GIUSTIZIA filiere: 4

Filiere:8

Paesi: India, Sri Lanka, Marocco, Palestina

Paesi: India, Sri Lanka, Bolivia, Bosnia, Kenya, Brasile

produzioni: giardini di spezie, coltivazione mista a tutela terreno e biodiversità; sistemi naturali come compost e olio di neem, economia famigliare, nessun trattamento,

produzioni: biologica o senza pesticidi, raccolta manuale, confezionamento in prevalenza all’origine

BANANE

POMODORO

ESISTE UNA BANANA CHE NON SCIVOLA SULL’AMBIENTE?

IL NOSTRO POMODORO NON PIACE AI CAPORALI

filiere: 5, 3 bio, 2 lotta integrata

filiere: 2 bio

paesi: 3, Perù, Ecuador, Panama produzione: recupero plastica nei campi, preservazione biodiversità locale

100% fatte all’origine

garanzia remunerazione oltre il 22% del prezzo finale. pagamento garantito settimanale

Riutilizzo di fibre biodisponibili per le confezioni

acquisti: +11% (fonte Ctm agrofair italia giugno 2022)

acquisti +5%

paese Italia, regioni: Puglia, Sicilia produzione: biologica, caporalato free, varietà a risparmio idrico, piccole dimensioni, raccolta a mano, fissazione del prezzo alla semina, contratti regolari, e vantaggi per i lavoratori e braccianti acquisti: -66%

acquisti -9%

47


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

3.4 LA RESPONSABILITÀ NELLA CATENA DI FORNITURA Il nostro modello produttivo lavora sull’intera filiera, superando la logica di “make or buy”, grazie al principio della relazione, della condivisione di valori e codici di comportamento responsabile a monte e a valle della nostra realtà. Ciò che rende unico il modello e il valore produttivo generato è la responsabilità di tutti gli attori nella filiera come presupposto imprescindibile per generare impatto e cambiamento positivo verso un’economia e un commercio più equi e trasparenti. Essendo Altromercato il fulcro di un sistema multi mercato, multi stakeholder e multi prodotto, che connette il campo al consumatore, il lavoro sulle filiere di produzione avviene tramite una rete di diversi attori, selezionati secondo criteri etici, sociali, ambientali e di conformità alle normative e standard di qualità cui ci sottoponiamo. Con loro intessiamo relazioni di lungo termine. gruppi produttori nel sud del mondo con sistema di garanzia equosolidale di parti terze o del Comitato Valutazione Etica

È fondante che i nostri valori, i principi articolati nel codice etico e di condotta e i principi WFTO siano condivisi e agiti non solo dai nostri dipendenti e soci, ma da tutti gli attori che fanno parte della nostra rete nelle loro realtà. Per questo ci aspettiamo dai nostri partner la sottoscrizione e l'implementazione di buone pratiche, approcci eticamente orientati e misure concrete di garanzia e monitoraggio. Dal lavoro di monitoraggio dell’insieme dei nostri produttori e fornitori 22-23, come di seguito nei grafici, si evince una numerica significativamente decrescente rispetto agli anni passati, coerente soprattutto con un percorso di ottimizzazione dei processi di trasformazione (-45%) e con la concentrazione su meno ambiti merceologici (-20%). > Il totale acquisti nell’anno è oggi composto per il 53% da acquisti da produttori fair trade, in modo diretto o tramite centrali e altre realtà di Commercio Equo in Italia e in Europa. > Per il 2% da produttori di economia sostenibile italiana > la restante parte da terzisti di trasformazione selezionati e validati dal dipartimento interno AQ R&S, per l’86% basati in Italia, generando un impatto positivo anche sul territorio nazionale.

% VALORE ACQUISTO PER TIPOLOGIA DI FORNITORE PRODUTTORE ALTROMERCATO 22-23 45% 42% 5% 4%

% SU TOTALE

gruppi produttori di economia solidale italiana con sistema di criteri di garanzia equosolidale o CVE partnership con centrali e importatori di Commercio Equo in Europa (mutuo riconoscimento) relazioni di fiducia con terzisti e fornitori selezionati, per l'86% basati in Italia, per la trasformazione.

48

In base alla natura del progetto di sviluppo, prevediamo produzioni finite all’origine, ove vi siano le condizioni per generare maggiore valore aggiunto; o includiamo lavorazioni delle materie prime da parte di trasformatori affidabili e selezionati, per la gran parte basati in Italia.

TERZISTI PRODUZIONE / SERVIZI PRODUTTORI SUD DEL MONDO CENTRALI / REALTÀ COMES PRODUTTORI SOLIDALE ITALIANO IMPORTATORI FT

2% 2%

> Oltre il 90% dei nostri produttori e terzisti è

collegato alle attività caratteristiche di produzione di beni e servizi Altromercato (nel grafico “fornitori diretti”). Di questi: • Il 58% dei nostri acquisti a valore si rivolge a fornitori internazionali, beneficiari della nostra mission. • Il 42% degli acquisti a terzisti e fornitori locali che ne trasformano le materie prime e condividono i nostri valori

FORNITORI DIRETTI/INDIRETTI 22-23 INDIRETTI 7,9%

DIRETTI 92,1%

TOTALE FORNITORI 22-23 20-21 21-22 22-23 442 469 278


3. PROSPERITY In termini percentuali nel 22-23² la garanzia dei nostri produttori attivi è avvenuta tramite:

71,7%

garanzia di terze parti* garanzia tramite comitato di valutazione etica** criteri di economia sostenibile***

Nel Bilancio 21-22 abbiamo illustrato la nostra politica di fornitura.

23,2% 5,1%

Nel 22-23

> abbiamo emanato una versione aggiornata della

PRODUTTORI ALTROMERCATO 22/23 - SISTEMI DI GARANZIA WFTO / EG FLO CVE ALTROMERCATO ECON SOST SPP 0

10

20

30

3.4.1 Attività in tema di approvvigionamenti sostenibili

40

Con i nostri produttori ci impegniamo a siglare accordi di reciproco impegno al rispetto dei criteri etici.

Procedura Quadro di Monitoraggio delle Relazioni con i produttori completando l’organigramma e le procedure di qualità.

Questa regolamenta la gestione delle pratiche, della documentazione e dei dati necessari per lo svolgimento delle attività operative aziendali di Altromercato e di CTM Agrofair Italia, dell’area Supply chain e del Comitato Valutazione Etica, relative a monitoraggio e validazione etica delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale (produttori). In particolare le pratiche relative alla preparazione, verifica, approvazione, distribuzione, modifica delle pratiche riguardanti l’entrata e l’uscita di nuovi produttori dal “Registro produttori”, ossia l’insieme dei produttori validati e attivi per Altromercato. In particolare:

• Lo scouting e la selezione di nuovi produttori • Il processo di validazione dei possibili nuovi produttori

65%

• L’avvio delle relazioni con i produttori che risultano

Fair Trade Partnership Agreement siglati sul totale

7

Gruppi Produttori firmatari protocollo MID

conformi rispetto agli standard etici e qualitativi di Altromercato

• Il processo di monitoraggio dei nuovi produttori e dei produttori già presenti

• I rapporti dell’unità Acquisti e Approvvigionamenti con gli altri settori coinvolti nella procedura di entrata e uscita di produttori

• La chiusura eventuale delle relazioni con i produttori.

2 Si intendono i produttori dai quali abbiamo effettuato acquisti negli ultimi due anni in maniera diretta. *sistema di certificazione come WFTO, Flo cert, Spp (Simbolo Pequenos Productores), Naturaland o ImoFair for Life Equo Garantito. ** organismo indipendente di valutazione etica previsto per statuto ***i criteri di Economia Sostenibile emessi dal CdA per produttori in ingresso nell'hub Altromercato.

49


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 Schema dei processi e Nuova procedura quadro Catena di fornitura e monitoraggio relazioni con produttori

VALIDAZIONE NUOVO PRODUTTORE con valutazione etica preliminare su criteri etici di garanzia valutazione idoneità commerciale e di qualità.

APPROVAZIONE di un produttore in prova commerciale.

FAIR TRADE Partnership Agreement con il produttore. Sigla documento di reciproca formalizzazione degli intenti e dei criteri fair trade alla base della relazione.

RATIFICA del CDA su proposta del CVE

VALUTAZIONE ETICA da parte del CVE (2*) dei produttori attivi secondo procedure, visita, verifica, rendicontazione, reportistica e informazioni.

AGGIORNAMENTO FAIR DATA SYSTEM PRODUTTORI ATTIVI Esso contiene documenti di monitoraggio, certificazioni, schede produttore, eventuale Self Assessment Report sistemi di garanzia.

MONITORAGGIO periodico dei gruppi secondo indicazione di WTFO, avviene almeno ogni 3 anni.

CHIUSURA RELAZIONE commerciale con il produttore, in caso di valutazione negativa e secondo la procedura regolamentata di uscita.

PROGRAMMAZIONE forniture secondo fabbisogni della produzione e inputs delle diverse aree; ottimizzazione delle giacenze di magazzino, gestite secondo principi di lean management.

NEGOZIAZIONE prezzi equi parametri di riferimento locali o di borsa, in una logica di leale scambio trasparente che evita forme di vessazione (denunciabili a WFTO) o di potenziale corruzione.

AVVIO RELAZIONE diretta paritaria e collaborativa volta a un impegno di lungo termine e a garantire acquisto e continuità di relazione.

SCOUTING NUOVI produttori e attivazione di progetti di cooperazione a partire da need analysis.

50


3. PROSPERITY

Area Supply Chain / MID

Area Marketing

Area AQ / RS

Area Mercati Esterni

Necessità dei produttori; Difficoltà di comunicazione; Interventi formativi e infrastrutturali.

Obiettivi strategici; Piano Sviluppo Prodotti; Problemi di pricing.

Segnalazioni di Non Conformità delle merci; Audit negativi; Certificazioni; Interventi formativi e infrastrutturali.

Segnalazioni di Non Conformità delle merci; Audit negativi; Certificazioni; Interventi formativi e infrastrutturali.

Area Made in Dignity

CVE

Obiettivi strategici; Ricerca prodotti.

Follow up su azioni correttive richieste al produttore; Interventi formativi a supporto della risoluzione di Non Conformità.

NEED ANALYSIS

Scouting nuovo produttore

Progetto di cooperazione su produttore esistente

PROCESSO DI VALIDAZIONE

> E’ in corso di revisione una nuova versione del

VALUTAZIONE ETICA PRELIMINARE

VALUTAZIONE COMMERCIALE

CRITERI ETICI FAIR TRADE

STANDARD QUALITATIVI ALTROMERCATO

Codice Etico che verrà pubblicata entro il prossimo anno fiscale, con obiettivo programmato di successiva sottoscrizione a terzisti e fornitori di trasformazione.

> Abbiamo svolto un piano annuale di attività di

monitoraggio presso i produttori in Africa, Asia e America latina e in alcuni casi in Italia.

> Abbiamo avviato 2 missioni di monitoring per IDONEITÀ / NON IDONEITÀ

conto di terzi.

51


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO 22-23 Nr visite / audit CVE1

Area geografica

Esito

nr produttori

1

Nicaragua

chiusura misure correttive con esito positivo

1/1

2

Africa: Uganda, Costa d’Avorio

positivo - validazione di filiere MID di terzi

2/2

2

Italia

positivo

2/2

2

Medio Oriente Palestina

positivo

1/1

NR MISSIONI PRESSO PRODUTTORI EFFETTUATE DA OPERATIVO (AREA ACQUISTI, QUALITÀ, SOSTENIBILITÀ) 6

Latino America

Ecuador, Guatemala

4

4

Africa

Togo, Uganda, Madagascar, Costa d’Avorio

4

2

Asia

India

2

Latino America, Palestina, Asia

4 - dei quali 3 certificati FLO

4

Aggiornamento piattaforma di monitoraggio e informazione

Mondo / Italia

Aggiornamento schede produttori attivi Fair Data System2

96,4%

Miglioramento strumenti

-

Attivazione Nuova griglia di valutazione MD 14 più completa e migliorata

attiva

NUOVI PRODUTTORI Nuovi produttori validati con procedura e / o visita

1

CVE Comitato di Valutazione Etica, organo indipendente previsto per Statuto, descritto nel capitolo 1 del presente Bilancio.

2 Fair Data System è un database su piattaforma finanziato e condiviso a livello europeo da EFTA in cui vengono aggiornate le informazioni sul parco produttori equosolidali dalle diverse centrali di commercio equo che ne fanno parte.

52


3. PROSPERITY Foto: Marcello Patera

3.5 ETICA QUALITA’ SICUREZZA E SALUBRITA’ DEI NOSTRI PRODOTTI Il nostro impegno è offrire qualità, trasparenza e sicurezza a chi ci sceglie, superando le sue stesse aspettative e continuando a migliorarci.

Adottiamo piani di controllo e piani di analisi basati sull'analisi del rischio e garantiamo un controllo dei nostri prodotti in grado di intercettare le minacce in maniera efficace.

ASSICURAZIONE QUALITÀ

Ci rivolgiamo ai migliori laboratori italiani quali Merieux, Neotron e altri. Per garantire un monitoraggio sempre più efficace dei nostri prodotti ogni anno viene redatto un piano di audit relativo ai nostri produttori e terzisti.

In Altromercato grazie a un team interno di 5 figure assicuriamo controllo di qualità, di sicurezza alimentare, qualità dei prodotti, rispetto delle normative di legge e di etichettatura di settore.

Team assicurazione e qualità interno

Piano controlli e analisi rischi

Migliori Laboratori analisi in Italia

Piano Audit produttori e terzisti.

LE NOSTRE GARANZIE E CERTIFICAZIONI

Policy qualità sicurezza salute ambiente

Tracciabilità

Certificazione BRC

Nel 2022-23 abbiamo mantenuto il grado di conformità A+

Sul fronte dell’etica e responsabilità sociale e ambientale, abbiamo ricevuto a dicembre 2022 l’audit da parte di Equo Garantito e WFTO alla nostra organizzazione nel suo complesso. L’audit ha previsto la visita ispettiva in loco con esito positivo per entrambe le certificazioni, seppure con alcune non conformità, per le quali è già in corso un piano di azioni correttive.

Siamo inoltre garantiti e certificati da terze parti per offrire maggiore garanzia e migliorare i nostri standard.

Per la prima volta abbiamo ricevuto audit e certificazione di Rainforest Alliance sulla filiera cacao.

Il nostro sistema di Qualità è garantito ormai da 3 anni grazie all'ottenimento della certificazione BRC Storage and Distribution presso CSQA

53


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

QUALITY SCORE

UdM

2019-20

2020-21

2021-22

2022-23

Audit a terzisti fornitori produzione food

Nr

16

17

15

15

Audit a NUOVI terzisti fornitori produzione food

Nr

2

3

3

1

NC minori

Nr

5

5

8

verrà effettuato a dic 23

NC maggiori

Nr

-

-

-

parti per milione

5 ppm

4,5 ppm

6,7 ppm

2,06 ppm

%

100%

100%

100%

100%

certificato report audit

AA

AA

A+

Non ancora vvenuto-

Non Conformità

Reclami qualità per milioni di pezzi venduti Tracciabilità prodotti food a marchio Certificazione qualità BRC

TRACCIABILITA’ E BLOCKCHAIN Attraverso partnership importanti con clienti quali Esselunga, siamo riusciti a implementare un sistema di tracciabilità digitale, anche attraverso sistemi innovativi di Blockchain. Il progetto blockchain sul cacao ha visto una crescita incoraggiante negli ultimi 3 anni in termini di kg trattati e di coinvolgimento di 2 filiere in Latino America: Perù ed Ecuador; 2 in Africa occidentale: Togo e Sierra leone. La tracciatura parte dal produttore e arriva fino al prodotto finito; come Altromercato siamo responsabili delle transazioni delle merci fino all'evasione dell'ordine. L’iniziativa assicura la tracciatura e l’informazione completa del percorso delle fave di cacao, dal campo di raccolta fino alla tavola, per garantire qualità e trasparenza della materia prima e della filiera rispettivamente. Nel 2022-23 il numero di kg di cacao trattati in blockchain è cresciuto del +39% rispetto all’anno precedente.

KG CACAO ALTROMERCATO TRATTATI IN BLOCKCHAIN

54

700.000,00 600.000,00 500.000,00 400.000,00 300.000,00 200.000,00 100.000,00 0,00

3.6 INTEGRITÀ, TRASPARENZA E SICUREZZA INFORMAZIONI Tramite il nostro Codice Etico esplicitiamo i nostri principi di integrità, inclusione, non discriminazione, trasparenza, legalità, non corruzione e conflitto di interesse, lealtà, responsabilità e lungimiranza. Per noi sono alla base di relazioni pulite e chiare, basate sulla garanzia di sicurezza nei prodotti come delle informazioni e del rispetto della riservatezza dei nostri consumatori, partner, terzisti, produttori, distributori. Nel 22-23:

> abbiamo completato il percorso di formazione

all’intera popolazione aziendale sui temi del GDPR e formalizzato la policy di sicurezza informatica.

> abbiamo attivato un servizio di whistleblowing a disposizione dei dipendenti, per le segnalazioni anonime ed un team deputato al ricevimento.

> la verifica rispetto a casi di contenziosi, denunce

formali e comprovate, anche in merito a sicurezza o perdita di dati di privacy, ha dato esito negativo.

2020-21

2021-22

2022-23


Foto: Archivio Altromercato


4


PEOPLE

LE PERSONE

AL CENTRO IL VALORE UMANO, RELAZIONALE, INTELLETTUALE I NOSTRI IMPATTI


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

In Altromercato ogni Persona rappresenta un valore non relativo a ciò che produce, ma intrinseco al modo di produrlo e al contesto umano, sociale ed economico in cui si realizza. In 35 anni di Commercio Equo e Solidale il nostro valore fondamentale è consolidato: al centro del nostro agire c’è il rispetto e la dignità della Persona e del Lavoro.

4.1 AVANZAMENTO OBIETTIVI 2020-25 Dall’analisi degli impatti insieme ai nostri stakeholder e a partire dall'elaborazione dei temi materiali legati all’impatto sociale a favore della società, dei dipendenti, dei soci e delle comunità dei produttori, abbiamo definito alcuni impegni, obiettivi e indicatori per il quinquennio.

TEMA MATERIALE

Creazione di valore condiviso Favorire la creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder principali, in modo stabile e nel lungo periodo, attraverso l’efficienza operativa e finanziaria e una gestione economicamente sostenibile dell’attività

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

1. Formazione e conoscenza aziendale sui temi di sostenibilità

Incremento temi riguardanti la sostenibilità nella formazione dipendenti (% di ore dedicate sul totale)

2. Aumento della motivazione dei dipendenti

Occasioni di incontri tematici (KPI numero iniziative)

Format - 8 CondiVisioni 2 Assemblee dedicate

3. Crescita professionale

Avvio di percorsi premianti ad obiettivi raggiunti

Assegnate Premialità una tantum

4.1 Rinnovo Certificazione Family Audit

Dal 2016 in continuità

4.2 Sostegno alla flessibilità dell’orario lavorativo

100% dipendenti firmatari accordo smart working fino a 80% -

(KPI: policy di smart working, numero contratti flessibili)

tasso fruizione 48%

5. Rendicontazione del monitoraggio del clima aziendale

Risultati di sistemi di misurazione - questionari clima aziendale

non avviato nell’anno di rendicontazione

6. Gap di genere

Monitoraggio gap retributivo (KPI: delta % donne verso uomini)

Divario massimo negativo: -3,8% su retribuzione base -8,8% su retribuzione completa

4. Rafforzamento conciliazione vita lavoro

INDICATORE RISULTATI SINTETICO Calo ore formazione

No MBO

Divario massimo positivo: +1,8%

58

7. Monitoraggio situazione delle garanzie lavorative nei produttori

Mantenimento impegno presidio dei temi in Fair Data System (KPI % schede)

96% schede produttori attivi aggiornate


4. PEOPLE

TEMA MATERIALE

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

8. Crescita della generazione di valore economico e sociale nelle filiere

Aumento dell’impatto sui produttori. KPI:

valore medio acquisto / produttore +2%

-% aumento valore degli acquisti medi per produttori,

100% richieste credito accolte -prefinanziamenti diretti erogati in calo;

-% richieste prefinanziamenti e media erogazione

continuità acquisti food 93% in calo resto;

-tasso continuità acquisti e numero anni di relazione)

INDICATORE SINTETICO

RISULTATI

70% relazioni con produttori oltre 5 anni 20% oltre 10 anni Più longevo 32 anni

9. Rafforzamento delle filiere identitarie, dirette e integrate

Crescita vendite e acquisti filiere food identitarie

Calo % rispetto a 21-22; Crescita cacao +5%; +1% banane

10. Crescita impatti protocollo MiD - da progetti di cooperazione allo sviluppo secondo il protocollo MiD

Numero partnership e progetti - Realizzazione kpi/obiettivi dei progetti di cooperazione MiD e valore generato

3 progetti;

11. Miglioramento del sistema di monitoraggio degli impatti sociali sui produttori

11.1 Osservatorio Sostenibilità dei produttori - cadenza triennale

Svolto Osservatorio 23

Adozione nuova griglia valutazione MD 14

11.3 Sviluppo (protocollo) valutazione etica dei partner di economia sostenibile

Approvato in febbraio 22 per realtà Hub

11.4 Crescita studi di impatto sociale, anche tramite collaborazioni universitarie

Mantenuto Arcolab e Fondazione

12. Garantire supporto alla Fondazione sui temi della cooperazione internazionale

Efficace avvio della presentazione di progetti fundraising (numero e tipologia progetti)

2 progetti avviati

13. Mantenimento dell’impegno nella comunicazione e sensibilizzazione sul consumo responsabile e di situazioni di violazione dei diritti umani

13.1 Realizzazione Partnership di scopo con altri attori del Terzo Settore per la cultura del consumo responsabile

Medici senza frontiere onlus - Lav - Veganuary – Good prices Fashion revolution

Monitoraggio e potenziamento degli impatti sociali positivi della catena di fornitura sulle comunità di produttori con attività di assistenza e cooperazione, opportunità commerciali e rispetto dei diritti umani

Etica nelle politiche commerciali e di partnership con attività di audit dedicate e promozione di processi di responsabilità sociale d'impresa.

(KPI: beneficiari diretti - donne giovani - fasce marginali formazione dati ambientali) 11.2 Adeguamento griglie di valutazione del CVE per la raccolta di dati quantitativi e confrontabili nel tempo

Gestione responsabile della catena di fornitura

Etica di business

acquisti in crescita: +2%; oltre 90 % di raggiungimento obiettivi

59


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

TEMA MATERIALE

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

INDICATORE SINTETICO

RISULTATI

13.2 Realizzazione Partnership di scopo per il supporto a produttori in contesti con particolari violazioni di diritti umani

Campagna Palestina a favore Parc e Aowa; Adesione a Rete Pace disarmo; a Mai più stragi (mafia); Run for inclusion

13.3 Inserimento all’interno di CondiVisioni di argomenti relativi alle campagne a supporto dei diritti umani lungo le filiere

Presentazioni Palestina

14.1 Mappatura attività info educative ed eventi su base regionale svolte dai soci AM

Survey condotta sui soci su attività educative nel 22-23

14.2 Supporto allo sviluppo e alla formazione del servizio civile universale

Progetto 22-23:

15.1 Crescita numeri di contatto e notorietà brand / stima numero consumatori raggiunti con messaggio

+255%

15.2 “Definizione e monitoraggio delle linee guida dell’uso del brand da parte del CBI

Linee guida emesse e diffuse

15.3 Formazione Responsabili Territoriali della Marca

3 incontri effettuati

16. Rafforzamento partnership di ricerca e didattica su sistema Altromercato

Numero Partnership con università, enti di ricerca e relativi risultati

8 programmi avviati

17. Garantire supporto alla Fondazione sui temi dell’educazione al consumo sostenibile

Efficace avvio della presentazione di progetti fundraising (numero e tipologia progetti)

1 raccolta fondi progetto (zucchero) avviato 1 progetto caffè in Nicaragua

14. Amplificazione dell’attività dei soci sul territorio e delle attività info-educative per comunità

15. Rafforzamento della promozione del consumo responsabile attraverso il marchio Altromercato, portatore di valori di sostenibilità

Il valore della rete I soci e il territorio

57 ragazzi e ragazze; Progetto Ypse 200 giovani europei

oltre 8 milioni potenziali utenti 2,5 milioni persone raggiunte

1350 studenti coinvolti

Erogati fondi e attivata donazione sul sito

60


4. PEOPLE

VALORE UMANO - Un team, una missione In Altromercato si cerca di perseguire un modello di lavoro coerente con la nostra natura di Impresa Sociale, fondato sulla responsabilità, la collaborazione e la condivisione dei valori, la trasparenza e la fiducia. Nonostante le difficoltà del contesto si punta a creare un ambiente di lavoro aperto, inclusivo e flessibile, che possa conciliare lavoro e vita privata, il benessere la salute la sicurezza con la crescita personale, professionale e relazionale.

4.2 IL NOSTRO TEAM Le Lavoratrici e i Lavoratori di Altromercato sono protagonisti nell’agire e nel diffondere i principi del Commercio Equo e Solidale, ambasciatori di un modello che riforma il mercato a partire dall'impegno quotidiano e dalla passione di ciascuno.

Oggi in Altromercato lavorano 71 Persone e il gruppo si alimenta di diversità e di talento, di scambio intergenerazionale, di lunga esperienza, di chi ha mediamente più di 14 anni di professionalità in azienda Per il

e della capacità dei giovani di portare idee innovative, nuove professionalità e proposte all’interno della rete. Tre Persone lavorano in modo autonomo con co.co.co a compenso, delle quali due donne e un uomo.

57% donne e per il 43% uomini DIPENDENTI PER GENERE 2020-2023

PERSONALE DIPENDENTE, PER GENERE 2022-23

42% 58%

100 80 60 40 20 -

47

46

39

35

30

2020-2021

2021-2022

2022-2023

Uomini

Donne

41

Altro

61 Uomini

Donne

Altro


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Età media: 49 anni Anzianità professionale media: 14,3 anni Il 100% delle Persone ha un Contratto di Lavoro a tempo indeterminato disciplinato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Commercio (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da aziende del terziario: distribuzione e servizi (CONFESERCENTI) e, in un solo caso, dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di Dirigenti settore terziario.

GENERAZIONI - POPOLAZIONE AZIENDALE PER FASCE DI ETÀ

sopra i 50 anni tra 30 e 50 anni sotto i 30 anni

2020-21 44% 45% 10%

2021-22 43% 51% 6%

Open to

Abbiamo collaborazioni attive con diverse Università italiane attraverso le quali favoriamo l’esperienza sia di studio sia di stage dei giovani nel mondo dell’economia etica e sociale e sostenibile. Nell’anno fiscale 2022-2023 abbiamo ospitato 4 studentesse e 3 studenti in stage o tirocinio curriculare, extracurriculare e un pcto di un istituto superiore di Verona.

Personale esterno

Presso il nostro magazzino lavora anche personale impiegato con contratto logistico in una cooperativa di servizi, alle dipendenze della società Spa gestore di logistica.

2022-23 51% 45% 4%

DIPENDENTI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO DI LAVORO 2020-2022 100 80 60 40 20 -

9

5

77

76

2020-2021

71

2021-2022 Tempo indeterminato

2022-2023 Tempo determinato

86% ha orario di lavoro ordinario 14% ha orario di lavoro part-time

quest’ultima fattispecie interamente al femminile1.

DIPENDENTI PER TIPOLOGIA D'IMPIEGO 2020-2022 100 80 60 40 20 -

15

14

10

71

67

61

2020-2021 Full-time

2021-2022 Part-time

2022-2023

Contratti a chiamata (occasionali)

62 1 3 assunzioni appartengono a categorie vulnerabili e protette, ex art.4 c. L68/99

Foto: Archivio Altromercato


4. PEOPLE

NUMERO TOTALE DI DIPENDENTI SUDDIVISI PER ETÀ, CATEGORIA PROFESSIONALE E GENERE CATEGORIE

2020-21

2021-22

2022-23

Dipendenti Uomini Donne Altro

Tot

Dirigenti

2

-

-

2

2

-

-

2

1

-

-

1

Età inferiore ai 30 anni

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Tra i 30 e i 50 anni

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Età superiore ai 50 anni

-

-

-

2

2

-

-

2

1

-

-

1

Quadri

7

5

-

12

7

5

-

12

6

5

-

11

-

-

-

-

-

-

-

-

Età inferiore ai 30 anni

Uomini Donne Altro

Tot

Uomini Donne Altro

Tot

Tra i 30 e i 50 anni

1

2

-

3

1

2

-

3

1

2

-

3

Età superiore ai 50 anni

6

3

-

9

6

3

-

9

5

3

-

8

Impiegati

30

42

-

72

26

41

-

67

23

36

-

59

Età inferiore ai 30 anni

4

5

-

9

2

3

-

5

1

2

-

3

Tra i 30 e i 50 anni

13

23

-

36

13

25

-

38

9

20

-

29

Età superiore ai 50 anni

13

14

-

27

11

13

-

24

13

14

-

27

Operai

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Età inferiore ai 30 anni

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Tra i 30 e i 50 anni

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Età superiore ai 50 anni

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Totale

39

47

-

86

35

46

-

81

30

41

-

71

Età inferiore ai 30 anni

4

5

-

9

2

3

-

5

1

2

-

3

Tra i 30 e i 50 anni

14

25

-

39

14

27

-

41

10

22

-

32

Età superiore ai 50 anni

21

17

-

38

19

16

-

35

19

17

-

36

63


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

4.3 PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZA ASSOLAVORATORI “Crediamo nell’unione delle Lavoratrici e dei Lavoratori, costruiamo il nostro futuro attraverso l’inclusione e la partecipazione, praticando i valori del Commercio Equo e Solidale. Ci impegniamo ad accorciare le distanze creando ponti tra noi, i produttori e i soci.” (Direttivo Asso Lavoratori) Nella nostra Impresa sociale possiamo essere attivamente protagonisti anche grazie all’Associazione Lavoratori, prevista nel nostro Statuto, che associa l’85% delle Lavoratrici e dei Lavoratori, e svolge un ruolo importante e diversificato:

> rappresentanza - l’Associazione nomina un membro del Consiglio di Amministrazione di Altromercato; che ha il compito di portare il proprio contributo decisionale e la voce delle Lavoratrici e dei Lavoratori nei tavoli strategici di Altromercato;

> partecipazione attiva - l'Associazione favorisce la

partecipazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori come soci al movimento del Commercio Equo e Solidale e alla vita di Altromercato e porta stimolo e arricchimento per il dibattito sul presente e sul futuro della stessa e presenta proposte da sottoporre ad Altromercato.

> scambio e aggregazione - l’Associazione è un luogo di

aggregazione, di dibattito motivante e al contempo ludico, che promuove la raccolta e lo scambio di informazioni e momenti di approfondimento; sviluppa inoltre senso di appartenenza intorno a temi portanti di discussione inerenti al Commercio Equo e Solidale e alla sostenibilità ambientale e sociale.

Nel 2022-2023 Direttivo Asso Lavoratori: cosa abbiamo realizzato insieme? (dal racconto del Direttivo: G. Gatti, G. Gironi, F. Marchetti, A. Medda, E. Nalin)

Equi d’istanti

64

(Foto AssoLav - una gita insieme)

Abbiamo consolidato il format di incontro tra Lavoratrici e Lavoratori con i Produttori, con le esperienze dei colleghi, con la società, via web o in presenza; esso ha accorciato le distanze e ha regalato due appuntamenti, con una media di 25 Persone per evento: Viaggio in Sri Lanka presso Podie e le spezie; e Viaggio in Bangladesh presso CORR The Jute Works e l’artigianato solidale. Partecipazione politica Siamo intervenuti, con nostre proposte, al Coordinamento Territoriale del Nord-Est e in due Assemblee dei Soci Altromercato. 8 Assemblee dell’Associazione dei Lavoratori organizzate per creare uno spazio di confronto e dibattito sui temi riguardanti la nostra realtà.


4. PEOPLE

4.4 CLIMA, MOTIVAZIONE E TURNOVER Il 2022-2023 è stato un anno molto complesso per Altromercato e per il suo Team; ciò per il contesto internazionale e nazionale e le contestuali dinamiche interne e difficoltà economico-finanziarie, per la significativa trasformazione organizzativa, anche in funzione del nuovo Piano Impresa 2023-2026 approvato a giugno 2023 che prevede la semplificazione e la focalizzazione su alcune aree di intervento. Come Team abbiamo gestito, in modo trasparente e consapevole: • il ricorso a un periodo di 6 mesi di ammortizzatori sociali in forma di Contratto di Solidarietà in due tranches, con una percentuale di riduzione media di orario dell’11%. • Una Riduzione di Personale con ottimizzazioni di ruoli, la revisione dell’organigramma a favore del nuovo Piano d’Impresa, il fisiologico turnover del Personale, che ha portato all’uscita di 10 Persone, 5 donne e 5 uomini: 1 pensionamento, 2 contratti a termine non rinnovati, 1 licenziamento, 6 dimissioni. L’impatto ha in parte influenzato l’operatività.

TASSO COMPENSAZIONE TURNOVER (assunzioni/cessazioni per periodo)

2018-19

L’indagine annuale di clima così come i tavoli per il nuovo contratto integrativo di Altromercato, è stata rinviata al 2024, seppure resti tra gli impegni del nostro Piano di sostenibilità 2020-2025. A fronte di questa particolare situazione: • abbiamo avuto diversi momenti assembleari, supplementari rispetto al consueto, di confronto tra i membri del CdA ed il Team; • abbiamo intensificato l’attività di confronto con la Rappresentanza Sindacale Unitaria per la gestione delle uscite e delle fasi più critiche e delicate, oltre al confronto su prospettive future e impatti sull'organizzazione; • al fine di rispondere ai nuovi bisogni dell’organizzazione e di accompagnare il delicato cambiamento, abbiamo rafforzato l’Ufficio Personale inserendo lo scorso gennaio un nuovo ’HR Manager, che ha preso in carico il coordinamento dell’attività.

2019-20

2020-21

2021-22

2022-23

totale cessazioni periodo

9

4

5

7

10

totale assunzioni periodo

7

7

8

2

-

77,78%

175,00%

160,00%

28,57%

0,00%

tasso compensazione turn over

4.5 BENEFIT, WELFARE E FLESSIBILITÀ LAVORATIVA Crediamo che favorire il work-life balance sia un vantaggio, perché produce una migliore qualità di vita. E dove c'è benessere, si lavora meglio. In Altromercato ci impegniamo a introdurre nuove misure di conciliazione vita-lavoro per il Team, volte a garantire una migliore flessibilità. Crediamo che esse siano strettamente connesse ai nostri valori fondanti, costituiscano un fattore di traino positivo, un elemento umano e concreto per generare un clima interno collaborativo e BenEssere individuale ed aziendale.

Dal 2016 siamo certificati Family Audit executive - Work life Balance Anche nel 2022-2023 siamo certificati Family Audit, marchio ideato dalla Provincia Autonoma di Trento e promosso su scala nazionale dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ uno strumento a disposizione delle aziende che promuove politiche innovative di organizzazione e gestione delle risorse umane per organizzazioni, pubbliche e private (di piccola, media e grande dimensione) che intendono certificare il proprio impegno ad implementare politiche di conciliazione vita - lavoro, migliorando il benessere individuale, la motivazione e conseguentemente i risultati aziendali dei propri occupati e delle loro famiglie.

65


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Personalizziamo l’orario di lavoro • contratti di lavoro part-time - richiesti in forma

volontaria e bilanciati con altre forme di flessibilità, oggi sono il 14% dei contratti e sono richiesti esclusivamente da Personale femminile; • diversificazione, flessibilità e personalizzazione dell’orario di lavoro; • logica di maggiore copertura orari dei servizi con griglie orarie personalizzate e lavoro ad isole (matching tra esigenze personali e maggiore copertura oraria del servizio), garantendo al contempo una risposta alle esigenze familiari ed efficacia lavorativa; • percorso di rientro soft da congedi per maternità/ paternità (casistiche prioritarie di concessione del part- time), come per i genitori di figli minori di 3 anni.

Adottiamo lo Smart Working, lavoro agile, il futuro è flessibile

“Il lavoro agile in remoto può avere un impatto positivo da molti punti di vista: della conciliazione vita-lavoro, della sostenibilità ambientale, dell’efficacia organizzativa fino alla stessa produttività.” Dopo la pandemia abbiamo sposato la modalità SmartWorking in maniera ampia. Nel 2022-2023 abbiamo completato il processo della sua implementazione iniziato l’anno precedente. • ad agosto 2022 abbiamo firmato l’accordo tra Altromercato e RSU-Sindacato Filcams per regolare il Lavoro in Smart-Working (v. approfondimento nel cap. 4 - Bilancio Sociale di Sostenibilità 21-22); • abbiamo siglato 73 contratti individuali di SmartWorking, di cui 29 uomini e 44 donne. Essi permettono fino all’80% di lavoro da remoto secondo principi sanciti dall’accordo quadro; delle persone in • al termine del periodo il 100% organico ha siglato l’accordo1; • abbiamo migliorato la gestione delle presenze negli uffici grazie all’adozione di una App dedicata; • Nel corso del periodo il tasso di fruizione reale di smart working ha raggiunto il 48%.

SMART WORKING Categorie aziendali UdM ORE smart working nr ore ORE totali lavorate nr ore % su totale

66

Uomini 24.866 51.592 48,2%

Donne 31.138 65.124 47,8%

Altro 0 0

1 Le figure dirigenti sono escluse da tale accordo e 2 dipendenti non ne usufruiscono perché assenti dal lavoro per aspettativa o malattia da lungo tempo.

LAVORO AGILE E CAMBIAMENTO CLIMATICO Con il lavoro agile manteniamo attivo il nostro impegno di riduzione della pendolarità nel lavoro e i suoi impatti sul clima. Nel 22-23 abbiamo mantenuto monitorato il consumo di CO2 degli spostamenti casa- lavoro dei collaboratori, con un risultato di -19% di emissioni in tco2².

WELFARE e benefit Crediamo nel benessere delle Persone e prevediamo, storicamente, particolari tutele e alcuni elementi di welfare. Quest’anno la distribuzione dei benefit e forme di welfare è stata la seguente:

2022/2023 LIVELLO DI DISTRIBUZIONE DEI BENEFIT AZIENDALI E FLESSIBILITÀ PER GENERE persone coinvolte da welfare flessibilità Categorie aziendali

UdM

Uomini

Donne

Altro

Totale

Buoni pasto (erogati nei giorni di presenza in sede)

nr

30

41

0

71

Assicurazione medica supplementare

nr

30

41

0

71

Congedo parentale agevolato (50%)

nr

0

0

0

0

Convenzione Ente Bilaterale Veneto

nr

29

41

0

70

Premialità una tantum

nr

2

3

0

5

Possibilità Sconti acquisto su e commerce

nr

30

41

Tfr anticipato

nr

1

1

0

2

nr

29

41

0

70

nr

29

41

nr

12

2

Contratto lavoro agile smart working Convenzione CAAF 730 Auto aziendale in uso promiscuo in benefit

71

70 0

14*3


4. PEOPLE

4.6 FORMAZIONE, CRESCITA E SVILUPPO Cerchiamo di dare importanza alla formazione e alla crescita professionale del Personale e incentiviamo l’autoformazione e l’esperienza personale.

La nostra sfida è coniugare l’aspetto umano, l’unicità e il talento di ciascuno con una professionalità crescente e in grado di contribuire allo sviluppo del nostro modello. Al di là dello specifico profilo professionale, accogliamo le capacità umane e le competenze professionali di ogni singolo individuo.

TIPOLOGIA DI FORMAZIONE EROGATA (nr ore) 2022-23

Estendiamo gli ambiti di qualificazione del Personale a tutte le forme di partecipazione a corsi, ad altre attività di specializzazione o all’esperienza sul campo in progetti di cooperazione.

ORE/UOMO DI FORMAZIONE, PER CATEGORIA PROFESSIONALE 2022-23

TIPOLOGIA DI FORMAZIONE EROGATA (% ore) 2022-23 professionalizzanti 12% commercio equo e diritti (condivisioni) 29%

26% 264

normative sicurezza 24%

45%

337

sostenibilità 3%

29% Formazione volontaria Formazione in materia di salute e sicurezza

GDPR 32% Dirigenti

Quadri

Impiegati

Operai

Nel 2022-2023 la formazione erogata è stata di oltre 600 ore; si è concentrata su aspetti di sicurezza e salute con particolare attenzione alle normative GDPR e rivolta in maniera ampia all’intera popolazione aziendale.

Media ore formazione per persona:

8,46

La formazione volontaria, su tematiche strategiche, di commercio equo e diritti, erogata tramite il format CondiVisioni e quella professionalizzante, hanno comunque contato per il 40%. La media di ore di formazione individuale è pari a 8,46, più contenuta rispetto ai due anni precedenti (29 e 27 ore) in ragione del minor numero di ore di presenza dovute al contratto di solidarietà, alla riduzione dell’organico e a difficoltà organizzative. E’ in corso il nuovo percorso di mappatura dei bisogni e di formazione per l’anno a venire. MEDIA ANNUA ORE INDIVIDUALI DI FORMAZIONE - PER GENERE 2020-21

Le donne hanno maggiormente partecipato alla formazione.

2021-22

39,50

DONNE

29,25

20,00

9,83

31,84 6,60

32,24

UOMINI

2022-23

40,00

60,00

80,00

Note della pagina precedente: 2 Vedere il capitolo 5 di questo Bilancio dove sono rendicontati i livelli di emissioni scope1,2,3 3 *L'Azienda mette a disposizione del Personale con mansione di Commerciale, Area Manager e Dirigente la vettura aziendale ad uso promiscuo in trattamento benefit. 14 auto assegnate in quota parte 12 a uomini, 2 a donne

67


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

NUMERO DI ORE DI FORMAZIONE TOTALE SUDDIVISE PER GENERE E CATEGORIA PROFESSIONALE EROGATE AI DIPENDENTI IN FORZA AL 30/06 2020-21

2021-22

2022-23

ORE DI FORMAZIONE U.M. Uomini Donne PER GENERE E LIVELLO

Altro

Tot

Uomini Donne

Altro

Tot

Uomini Donne

Altro

Tot

Dirigenti

26

-

-

26

36

-

-

36

14

-

-

14

Quadri

218

317

-

535

239

199

-

438

41

58

-

99

1.014 1.540

-

2.554

840

1.147

-

1.987

143

345

-

488

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

2.460

198

403

-

601

Impiegati Operai TOTALE

H

-

-

1.258 1.857

-

3.114 1.115 1.346

4.7 SALUTE, AMBIENTE E SICUREZZA Aderiamo a WFTO, lo standard internazionale etico, che nel principio 7 prevede l’assicurazione di ambienti di lavoro sani e sicuri. Per noi la Sicurezza delle Persone, la salvaguardia dell’Ambiente e la tutela della Salute sono parti integranti del nostro modello di lavoro.

Sono attivi per il Personalei servizi di medicina del lavoro previsti per legge e riconosciamo un sistema di assicurazione medica supplementare a tutto il Team, come azione di maggiore presidio della salute e del benessere anche al fuori dell’ambito di lavoro. Organizziamo una sessione di formazione annuale con relativa consegna del materiale informativo per la promozione della salute osteoarticolare e corretta ergonomia nei luoghi di lavoro. Effettuiamo, all'interno dello stesso incontro, una sensibilizzazione e prevenzione verso i pericoli dall'uso e abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. La partecipazione dei Lavoratori e delle Lavoratrici alle azioni in materia di salute e sicurezza viene attivata attraverso il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), eletto direttamente dal Personale (Sedi di Verona, Vallese di Oppeano e Bolzano).

• monitoraggio e controllo costante in ogni nostra

Le Lavoratrici e i Lavoratori possono segnalare situazioni carenti della sicurezza ai propri preposti che a loro volt possono condividere tali criticità con il Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza, il Medico Competente, il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e Datore di Lavoro. Sono presenti specifiche procedure di lavoro gestionali per:

• segnalazione dei near miss per la prevenzione di comportamenti pericolosi;

> segnalazione di comportamenti pericolosi; > segnalazione di infortuni ed analisi dell'evento al fine

• periodica formazione ai responsabili nelle sedi; • il controllo della documentazione dei requisiti di

> gestione della formazione; > gestione degli appalti attraverso la verifica periodica

Nel rispetto del D.lgs. 81/2008 garantiamo condizioni sicure e salubri alle persone nei nostri luoghi di lavoro e implementiamo alcune attività proprie dei SGS (Sistemi di Gestione della Sicurezza). Ad esempio, abbiamo attivato un sistema interno di: struttura;

68

sicurezza della società partner logistico della sede di Vallese.

di individuare le opportune azioni di miglioramento;

dei requisiti professionali e la costante verifica di applicazione del D.LGS 81/08.


4. PEOPLE

Per ogni infortunio o comportamento pericoloso o near miss viene effettuata un’analisi specifica delle cause e successivamente la determinazione di opportune azioni correttive e di miglioramento ai fini di prevenzione.

> Gli incontri con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (esperto individuato esternamente) vengono svolti periodicamente (ogni 6 mesi) sulle materie specifiche (infortuni o incidenti, valutazione del rischio, risultati della sorveglianza sanitaria, andamento del piano di formazione, comportamenti pericolosi, modifiche struttura). Il dialogo tra l’RLS ed i lavoratori è costante e viene svolto in call o visita diretta ai siti.

> Altri membri incaricati della salute e sicurezza rientrano nelle quote previste per Legge:

• numero di squadre antincendio per sede: 4 Verona; 3 Vallese; 1 Altromercato

• numero di squadre di primo soccorso per sede: 6 Verona + 1 volontaria Croce Verde; 3 Vallese

> Per il Personale non dipendente presente in

modo continuativo all'interno dei luoghi di lavoro di Altromercato viene verificato il possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale ai sensi dell'art.26 del D.lgs 81/08 comprensivo della sorveglianza sanitaria effettuata per la mansione.

> Sono inoltre individuati i rischi e condivisi con gli stessi lavoratori dell'azienda esecutrice.

> All'interno del magazzino di Vallese il Personale

Altromercato è visitato dal Medico competente con la periodicità prevista dal rischio specifico e correlata alla mansione ed all’età anagrafica.

NEL 2022-2023 ABBIAMO PREVISTO: 1. Il mantenimento dei protocolli di salvaguardia e prevenzione previsti per Legge.

2. La sistemazione degli spazi di via Francia per

migliorare la vivibilità e i punti di informazione a disposizione del team di sede.

3. Il completamento dell’informazione e formazione in tema di sicurezza e corretta gestione degli spazi smart working e procedure di privacy e sicurezza secondo le normative del GDPR D.lgs. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679 .

Gli audit esterni hanno dato esito positivo con rilascio di report con OSS, AC e AM.

Numero infortuni* rilevati negli ultimi 4 anni: 0 Numero casi di malattia professionale o decesso correlato*: 0 *sul totale dipendenti

4.8 EQUITÀ, DIVERSITÀ E INCLUSIONE Altromercato vuole essere un sistema aperto, equo e inclusivo, che agisce nel rispetto dell’individuo e della sua identità, collaborativo ed accogliente verso la diversità, capace di offrire a chiunque le medesime opportunità. Questo perché crediamo fermamente che chiunque possa contribuire positivamente alle nostre attività, chiunque possa essere ispirato e fonte di ispirazione. Inclusione e diversità significano arricchire la cultura aziendale, far sbocciare i talenti, rispettare l’identità di ciascuno, accogliere prospettive e punti di vista diversi. L’equità è un concetto intrinseco al nostro agire, si esprime in varie dimensioni: nell’accesso al lavoro, nelle opportunità di crescita personale e professionale, nel tempo, nella conoscenza, nella salute, nella remunerazione. Tra i nostri impegni vi è il monitoraggio del gap retributivo per genere e tra le diverse fasce di appartenenza, con l’obiettivo di ridurre i divari e raggiungere per quanto possibile la piena parità entro il 2025. Il presupposto da cui partiamo è contenuto nel nostro Statuto: adottiamo uno schema di equità retributiva compreso tra 1 e 4. Nel periodo 2022-2023 il rapporto tra la remunerazione più alta e la media dei dipendenti è stata di 2,46, riducendo la varianza rispetto agli anni precedenti. Foto: Marcello Patera

La segnalazione di eventuali comportamenti pericolosi avviene in modo da garantire l'anonimato di chi segnala. Entro il 17 dicembre 2023 Altromercato si è impegnata ad introdurre la Direttiva Europea sul Whistleblowing Direttiva UE 2019/1937.

69


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

EQUITA' RETRIBUTIVA RAPPORTO DI RETRIBUZIONE TOTALE ANNUALE

U.D M.

2020-21

2021-22

2022-23

2.299,46

2.364,82

2.434,61

%

261,4

254,17

246,45

Remunerazione media per dipendente calcolata su tutti i Rapporto di livelli su base mensile a giugno 23 retribuzione totale su full time equivalent annuale Remunerazione più alta in azienda / media dipendenti

Gap di genere Il movimento equo solidale è caratterizzato da sempre da una forte spinta femminile sia tra le produttrici, sia tra le lavoratrici e volontarie, fino alle consumatrici. Nella nostra Impresa sociale l’ulteriore elemento distintivo è la percentuale di donne, pari al 57%, stabile rispetto all’anno precedente. La loro presenza nei ruoli aziendali è decisamente significativa: nei ruoli

NR DONNE PER CATEGORIE AZIENDALI

Grazie all’audit di Equo Garantito, abbiamo individuato nel CdA un’area di miglioramento rispetto alla presenza femminile e nei ruoli dirigenziali e apicali: in esso la rappresentanza è al 25% e nulla nei ruoli dirigenziali (peraltro, abbiamo un solo dirigente).

2020-21

2021-22

2022-23

Donne

Totale

%

Donne

Totale

%

Donne

Totale

%

CdA

2

7

29%

2

7

29%

2

8

25%

Ceo

0

1

0%

0

1

0%

0

1

0%

Dirigenti

0

2

0%

0

2

0%

0

1

0%

Quadri

5

12

42%

5

12

42%

5

11

45%

Impiegati

42

72

58%

41

67

61%

36

59

61%

Il gap retributivo delle donne verso gli uomini nell’ultimo anno è stato ricalcolato sul triennio con

Rapporto della RETRIBUZIONE più alta delle donne rispetto agli uomini per ciascuna categoria di dipendenti Categorie aziendali

70

impiegatizi al 61% e nei ruoli manageriali/quadro al 45%.

U.M.

maggiore accuratezza, secondo le nuove disposizioni GRI. I dati sono considerati al 30/06 di ogni anno.

2020-21

2021-22

2022-23

Uomini

Donne

Var (%)

Uomini

Donne

Var (%)

Uomini

Donne

Var (%)

Quadri

3.642,29

3.394,97

-6,80

3649,57

3405,15

-6,7 0%

3.743,77

3.415,57

-8,80

Impiegati liv. 1

2.730,80

2.470,93

-9,50

2702,55

2479,84

-8,2 0%

2.716,03

2.507,44

-7,70

Impiegati liv. 2

2.202,86

2.194,50

-0,40

2231,44

2185,63

-2,1 0%

2.172,55

2.212,17

1,80

Impiegati liv. 3

1.905,95

1.928,95

1,20

1919,12

1916,35

-0,1 0%

1.953,81

1.908,50

-2,30

Impiegati liv. 4

1.678,59

1.693,33

0,90

0

1704,48

-

-

1.796,46

-

apprendista liv 4

1.621,84

1.621,84

0,00

1818,15

1.720,00

-5,4 0%

-

-

-

apprendista liv 5

-

1.514,07

-

-

-


4. PEOPLE Confrontando gli stipendi base si evidenzia un miglioramento degli indicatori rispetto all’anno precedente nei livelli quadro e 1 livello mentre peggiorano il livello 2 e 3 impiegatizi.

GAP RETRIBUTIVO STIPENDI BASE DONNE VERSO UOMINI per categorie aziendali Quadri Livello 1 Impiegati livello 2 Impiegati livello 3 Impiegati livello 4 Apprendisti livello 4 Apprendisti livello 5

20-21

21-22

22-23

-1,20% -1,40% -0,30% -3,30% -2,90% 0,00% -

-1,10% -0,40% -1,00% -5,50% -5,40% -5,40% -

0,30% -0,20% -1,80% -4,70% -

Allargando la comparazione alla retribuzione, ossia lo stipendio base più le indennità di funzione, i superminimi ed assegni supplementari, i benefit come le auto aziendali4, gli scostamenti donne verso uomini peggiorano rispetto all’anno precedente per i livelli quadro e impiegatizi di 3 livello, mentre migliorano nel livello 2. Tali effetti, tuttavia, si possono ricondurre principalmente all’avvicendamento di uscite nei diversi gruppi, più che a politiche specifiche, alla mancanza di nuove assunzioni o interventi su retribuzioni e benefit. Nel 22-23 non sono più presenti contratti di apprendistato.

GAP RETRIBUTIVO REMUNERAZIONE DONNE VERSO UOMINI per categorie aziendali Quadri Livello 1 Impiegati livello 2 Impiegati livello 3 Impiegati livello 4 Apprendisti livello 4 Apprendisti livello 5

20-21

21-22

22-23

-6,80% -9,50% -0,40% 1,20% 0,90 0,00% -

-6,70% -8,20% -2,10% -0,10% -5,40% -

-8,80% -7,70% 1,80% -2,30% -

I nostri indicatori risultano migliori rispetto alla media europea che vede un divario medio del -12,7% delle donne verso gli uomini (fonte: eurostat5), che diviene -23% nei livelli manageriali e dirigenziali e in linea rispetto al valore medio in Italia, pari al -5%. I nostri impegni per migliorare, sono di recepire fin da subito la nuova direttiva europea in merito alla pubblicazione degli stipendi nelle fasi di recruiting e raccogliere informazioni sulle buone pratiche previste dalla certificazione per la parità di genere per valutarne l’avvio.

4.9 RAPPRESENTANZA SINDACALE “La rappresentanza sindacale interna ci caratterizza da sempre ed è fondamentale per poter affrontare le tematiche che ci riguardano con un registro che tenga in considerazione i nostri tratti caratteristici di cooperativa di Commercio Equo e Solidale” (RSU Altromercato) In azienda adottiamo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Commercio (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da aziende del terziario distribuzione e servizi CONFESERCENTI), che copre il 100% del Personale (salvo un unico collega Dirigente, cui si applica lo specifico CCNL) in tutte le sedi.

4 Non sono stati considerati i premi una tantum. Fino ad agosto 2022 sono 14 le auto aziendali, di cui assegnate 12 a uomini e 2 donne commerciali in benefit.

Le Lavoratrici ed i Lavoratori eleggono i propri rappresentanti (componenti della Rappresentanza Sindacale Unitaria) secondo le modalità previste dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. La partecipazione sindacale è libera, le assemblee sindacali sono aperte a tutte le sedi di persona e/o via collegamento e si svolgono regolarmente durante l’anno. Nel periodo luglio 2022-giugno 2023 sono state tenute n. 6 Assemblee Sindacali Retribuite, svolte nella Sede Aziendale di Vallese di Oppeano (Verona) in cui sono state affrontate diverse tematiche tra cui il nuovo Piano d'Impresa 2023-2026, le sue ricadute sul Personale e il tema occupazionale.

5 https://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index. php?title=Gender_pay_gap_statistics

71


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 Nello stesso periodo, anche a fronte di alcune difficoltà di Altromercato e dell’opportunità di siglare un accordo di Solidarietà Difensiva (e di terminare un simile accordo relativo in parte all'anno fiscale precedente),

Altromercato ha incontrato le OO.SS. territoriali e la R.S.U. più volte e illustrato l'andamento aziendale e le problematiche emergenti con un approccio reciprocamente collaborativo.

2022-2023 TEAM ALTROMERCATO 71

IN & OUT

- 10 colleghi usciti (-5 donne -5 uomini)

ORIGINE GENERAZIONI

FLESSIBILITA’ & WELFARE

turn over:

14%

6 regioni estere

4,3% <30 anni

45% 30-50 anni

51% > 50 anni

L’età media

49

14,3 anni anzianità professionale media

1 dirigente (0 DONNE) 11 quadri (5 DONNE) 59 impiegati (36 DONNE)

100%

smart working 80% 48% di fruizione

assicurazioni mediche

FORMAZIONE

72

0 nuove assunzioni

43%

uomini

14 regioni italiane

STRUTTURA

LAVORO

57%

donne

ha un lavoro a tempo indeterminato

part time 14% 100% donne con

personalizzazione dell’orario

Family Audit, work life balance

buoni pasto

auto in benefit

601 ore

8,46 per persona

QUADRI -8,8% IMPIEGATI +1,8% APPRENDISTI non presenti

GAP RETRIBUTIVO

forbice retributiva massima 2,46

PROGETTI OSPITATI IN ALTROMERCATO

4 studentesse

3 studenti

PARTECIPAZIONE

3 Assemblee dedicate CondiVisioni

AssoLavoratori 1 rappresentante Cda

Rappresentanza sindacale 6 assemblee sindacali


4. PEOPLE

VALORE RELAZIONALE L’intero ecosistema Per noi di Altromercato fare Commercio Equo e Solidale significa anche creare un rapporto di condivisione dei valori di sostenibilità lungo tutta la filiera, dal produttore al consumatore. Questo avviene instaurando legami profondi con le organizzazioni nei paesi di origine e al contempo con quelle sul territorio in Italia.

Promuoviamo la consapevolezza delle scelte d’acquisto responsabile perché attraverso queste si possono determinare cambiamenti importanti per la sostenibilità globale, attraverso azioni mirate di ricerca, sensibilizzazione e coinvolgimento di determinate categorie e attori socio economici nella crescita della cultura e dell’economia responsabile. Attraverso l’implementazione di una filiera integrata ed efficiente e lo sviluppo di una rete di economia sostenibile che possa essere stabile e fiduciaria sia in quantità che in qualità. Lo facciamo insieme, ognuno con il proprio ruolo, cooperative e associazioni socie, cooperativa centrale, Fondazione e società partecipate. Il valore relazionale è per noi il messaggio e la realizzazione di una rete attiva che riesca a costruire un migliore ambiente in tutta la filiera e diffondere una maggiore consapevolezza.

73


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

4.10 I NOSTRI SOCI E IL TERRITORIO I soci sono protagonisti della governance dell’Impresa sociale, ma sono altresì il cuore pulsante dell'attività di relazione di Altromercato sul territorio, il valore relazionale per le persone e con le persone. Da sempre, infatti, il mondo delle Botteghe Altromercato è impegnato sia nel supporto alla vendita nei negozi che nelle attività di educazione nelle scuole, nell’organizzazione di eventi e manifestazioni, nella diffusione della finanza etica e nel networking con le associazioni del territorio. Per noi di Altromercato il lavoro dei volontari è fondamentale, poiché è rivolto alla cittadinanza. Il loro tempo ed impegno sociale sono importantissimi per riuscire a raggiungere e a trasmettere il nostro messaggio direttamente nelle città e nei centri più piccoli. Questa è la ragione per cui ci impegniamo a mantenere alto il livello di coinvolgimento e di soddisfazione dei volontari, tema centrale per l’operatività dei nostri soci e a svolgere attività di formazione e affiancamento sui temi del Commercio Equo e Solidale sia internamente che attraverso altre organizzazioni quali Equo Garantito. I nostri dipendenti sono inoltre sempre coinvolti nel partecipare ad incontri di sensibilizzazione e formazione organizzati dai Soci e a fornire materiale informativo e di comunicazione. La forza della rete Altromercato si sviluppa intorno alla distribuzione di prodotti etici e sostenibili nelle Botteghe Altromercato e nel coinvolgimento diretto dei singoli cittadini, come dipendenti nelle cooperative, come volontari o come partecipanti al servizio civile, come associati e in generale come protagonisti nelle realtà del territorio.

NR SOCI TOTALE E NR PUNTI DI VENDITA 220

197

NR PUNTI DI VENDITA

74

89

2020-21

2021-22

2022-23

15 REGIONI IN ITALIA 3 ESTERO 50 PROVINCE

PARTECIPAZIONE e CITTADINANZA Volontari coinvolti

Circa 3000

Cittadini soci dei nostri soci

Circa 35.000

Posti di lavoro

Circa 700

ATTIVITÀ EDUCATIVE SUL TERRITORIO Dalla survey condotta a febbraio ‘23 la mappatura delle attività educative dei nostri soci.

51 soci

svolgono attività principalmente nelle scuole primarie e secondarie a titolo gratuito o finanziato

NR SOCI TOTALE

91

I SOCI ALTROMERCATO 2022-23

76%

193

87

La numerica complessiva è in calo anche perché è in atto un processo di fusione tra cooperative per il rafforzamento delle stesse.

A causa della crisi economica degli ultimi anni, diversi punti vendita espressi dalle cooperative sono stati chiusi.

3400 ore

di attività educative erogate

130 scuole

hanno visitato le nostre realtà


4. PEOPLE

4.11 COSA FACCIAMO PER I NOSTRI SOCI

1064 persone

Ogni anno come Altromercato implementiamo un programma di servizi e di attività a livello centrale che vanno a beneficio delle realtà sul territorio, a supporto dell'attività preziosa che svolgono, in ottica di una sempre migliore efficienza e integrazione.

Sostenibilità.

Nel rapporto con i nostri soci figure fondamentali di relazione e punti di riferimento e di raccordo tra soci e Consorzio sono i Coordinatori Territoriali (CT).

Nel 2022-23 ha previsto

8 eventi su:

> I criteri commercio equo. > Tematiche ambientali e sociali del Bilancio di > Attività dei soci e buone pratiche in rete. > Solidale italiano, il commercio equo italiano. > Produttori con testimonianze in vivo. > Progetti retail, prodotti e eventi promo. > Servizio civile - Filiere - Survey educazione.

In continuità con la strategia d’Impresa hanno lavorato anche nel 22-23 per incrementare la partecipazione dei soci alla vita consortile.

> Organizzando Incontri periodici (anche on line)

con ciascun socio e promuovendo ed offrendo supporto e assistenza attiva nell’affidamento di bandi (Altromercato Summer Camp e Festival Altromercato) ai soci.

> Promuovendo eventi e partecipazione attiva alle iniziative proposte.

> Favorendo la presenza del CdA in eventi organizzati dai soci (anniversari, feste ecc.).

> Assicurando la più alta partecipazione dei soci agli eventi istituzionali (assemblee e coordinamenti) e ai diversi momenti dedicati a figure diverse nelle cooperative.

> Gestendo eventi di networking e laboratori di idee come “CondiVisioni”.

> Attivando Formazione continua ai Soci per il

corretto utilizzo del brand secondo quanto previsto dal capitolo delle linee guida “La marca sui Territori”.

> Favorendo la partecipazione dei Referenti

territoriali della Marca Altromercato (ReTeMarcA) alle occasioni di formazione, per costruire una vera rete di responsabili territoriali della marca.

VoW - Progetto Europeo Volontariato per un mondo sostenibile Questo progetto di formazione della durata di 32 mesi, al suo secondo anno, per terminare a settembre 2024, è un’iniziativa che lavora sulla figura del volontario come propulsore di comportamenti virtuosi nel mondo, in grado di coinvolgere nuove generazioni di volontari attivisti, sia dentro che fuori le organizzazioni di Commercio Equo e Solidale cofinanziata dall’Unione Europea. Partner progetto

• ALTROMERCATO: coordinatore e promotore - Italy • CSVnet - Italy • ERASMUS UNIVERSITEIT ROTTERDAM Nehterlands

• E.N.T.E.R. GMBH - Austria • EFA - EQUIPE DI FORMATORI ASSOCIATI - Italy • FUNDACIO OXFAM INTERMON - Spain The Polish Fair Trade Association - Poland

• Oxfam-Magasins du monde - Belgium CondiVisioni

Partecipanti

Il ciclo di incontri web organizzati con cadenza mensile con le Botteghe del territorio, aperto a soci, volontari, lavoratrici e lavoratori, inaugurato durante la Pandemia, è ormai una forma di comunicazione strutturata con i nostri soci, aperto da primavera 23 anche alle organizzazione di commercio equo non socie. Sviluppa contatto, aggiornamento e formazione sull’operatività interna, consapevolezza sul raggiungimento dei nostri obiettivi e sugli aspetti strategici del piano di impresa.

Studenti e/o scuole, operatori esperti dei partner coinvolti nella ricerca, preparazione e sperimentazione dei contenuti e metodi formativi; formatori e operatori, volontari, anche senior, partecipanti ai percorsi formativi e informativi sperimentali in tutti i paesi partner; immigrati di prima generazione o richiedenti asilo, coinvolti nelle sperimentazioni formative e di inserimento in servizi di volontariato.

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

OBIETTIVI/IMPEGNI

ATTIVITA’/SERVIZI AI SOCI Assemblee / Eventi

2020-21

2021-22

2022-23

2 assemblee soci

3 assemblee soci

2 assemblee soci

2 coordinamenti territoriali

3 coordinamenti territoriali

3 coordinamenti territoriali

4 Attiviamo energie positive

2 Webinar dedicati ai temi piano impresa

Intensificare la partecipazione e condivisione della politica strategica. Fornire adeguata formazione e informazione.

Accompagnare la crescita dell’imprenditorialità delle realtà locali, per dare lavoro a nuovi giovani nel settore

Sostenere la comunicazione istituzionale, il campaigning e brand notoriety nella rete

Accompagnare l’evoluzione della proposta retail in modo più flessibile e maggiormente sostenibile

1 seminario sul Budget Format Condivisioni

11 eventi

11 eventi

8 eventi

condivisione mensile strategica/formativa/ informativa

partecipanti media 135

partecipanti media 110

partecipanti in media 120

Formazione professionalizzante e gestionale prevalentemente erogata via web / video

19 eventi

9 eventi e webinar

-

29 ore 57,5 ore lavoro

163 ore 481 ore lavoro

Newsletter informative attività prodotti

50

52

51

Attivazione servizio civile sul territorio (tramite bando socio di Genova)

non attivo

59

57

Team retail dedicato (supporto alla vendita, all’assortimento, al visual e al retail)

12

11

7

Calendario attività ed eventi animazione e promozione in Bottega coordinati centralmente; erogazione kit materiali e comunicazione

tasso adesione integrazione

tasso adesione integrazione

tasso adesione integrazione

78%

93%

89%

Progetti pilota nuovi concept store

0

1

2

4

20

30

Nr conferenti hub

Nr conferenti hub

Nr conferenti hub

3

6

8

Supporto continuo di Brand Strategy

Modena e Mondovì

Unire economia etica e personalizzazione delle singole esperienze sul territorio

76

Smart management retail servizio personalizzato a sostegno all’imprenditorialità dei punti vendita (gestione acquisti e vendite, gestione e risorse umane (dipendenti e volontari). Progetto hub - servizio di logistica e Hub prodotti, consegne ottimizzate da più conferenti da nostro magazzino; assortimento etico e sostenibile più ampio coordinamento "cooperative collections" di moda e casa


4. PEOPLE

OBIETTIVI/IMPEGNI

Creare nuove opportunità e generazione di sostegno economico, finanziario e all’integrazione, per una trasformazione necessaria volta a una migliore digitalizzazione e al rinnovamento.

ATTIVITA’/SERVIZI AI SOCI

2020-21

2021-22

2022-23

Risorse economico finanziarie (%)

4,25%

4,29%

4,60%

reciprocità acquisti 69%

reciprocità acquisti 68,3%

reciprocità acquisti 64,6%

premianti per i soci che scelgono una migliore integrazione e reciprocità (ARDA% sul fatturato canale) Attivazione geolocalizzazione store locator per tutti punti vendita Attivazione shopify e consegne a domicilio Attivazione servizi digitali “click and collect” nei punti vendita

42 soci 100 pdv

Foto: Archivio Altromercato

Accompagnare la transizione Contratti ambientale alle energie Altromercato Energia rinnovabili

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

VALORE INTELLETTUALE - Il valore intangibile della consapevolezza 4.12 PROMUOVIAMO UN CONSUMO RESPONSABILE Festeggiamo 35 anni di storia nei quali non è mai venuta meno la voglia di seminare il cambiamento. “Parliamo a quei cittadini, che, per uscire dall’ambiguità e da una possibile passività digitale, possono sentire con maggiore forza l’esigenza di spendersi direttamente con il proprio impegno per incidere sulle storture del mercato. Quelli che si definiscono "consumAttivisti", che con le loro scelte popolano le piazze fisiche e virtuali, che agiscono nel concreto per cercare un cambiamento, che ci mettono la faccia e adottano nuovi linguaggi.” (Cit - Testo “Consumi o scegli?” di A. Franceschini) Vogliamo diffondere approcci di consumo più consapevoli e attenti, implementando il principio 9 di WFTO e contribuendo in modo concreto all'obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030. I contenuti relativi al nostro brand sono stati diffusi attraverso testate, profili social ed eventi scelti da oltre 8 milioni di persone; 833 articoli hanno parlato di noi e delle nostre campagne ed abbiamo stimato che circa 2 milioni e mezzo di persone siano entrate in contatto con prodotti o contenuti relativi ad Altromercato attraverso canali social, newsletter, sulle nostre pagine web e nelle tante iniziative con le quali abbiamo raggiunto cittadini, consumatori, appassionati e attivisti. Ecco come:

Consumo responsabile da leggere e vivere EDITORIALI ALTROMERCATO Seconda edizione di “Consumi o Scegli? - Edizioni Altreconomia” perché la transizione ecologica avrà luogo solo se la sostenibilità sarà “praticata” e non solo raccontata.

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Un’iniziativa editoriale che racconta lo stato dell’arte del consumo critico e dell’economia solidale in Italia attraverso l’evoluzione di Altromercato. Un appello a trasformare i nostri acquisti quotidiani in scelte a favore di ambiente e persone, che ha l'obiettivo di porre delle domande e sensibilizzare sulle tematiche

portate avanti da Altromercato da oltre 30 anni. Nei due anni abbiamo raggiunto quasi 5.000 copie vendute e oltre 60 presentazioni in Italia. Oltre 3.500 persone presenti alle presentazioni e grazie a blogger e influencer abbiamo presentato la nuova edizione a 166.000 followers. 1° ALTROMERCATO FESTIVAL - “SCONFINAMENTI” Prima edizione a Treviso, nel 2022, inserita in una cornice più ampia, quella di 4Passi Festival, da anni organizzato dal socio di Altromercato di Treviso. “Il nostro concetto di sostenibilità declinato in tre giorni di denso programma culturale, che ha incluso diversi incontri di approfondimento e laboratori sui temi legati all’economia sostenibile e solidale, accanto a differenti momenti di intrattenimento e di promozione artistica.” Il tema: «Sconfinamenti» dedicato allo sviluppo sostenibile e alle sue contraddizioni da superare.


4. PEOPLE

Oltre 50 attività dedicate a cittadini e cittadine di tutte le età,

unite dal fil rouge della sostenibilità, della solidarietà e dei valori di comunità.

10 location trevigiane

coinvolte e sempre molto affollate nella due giorni del festival

Centinaia di persone partecipanti da tutta Italia ALTROMERCATO FESTIVAL - FIERA 4PASSI TREVISO NOV 22

79 Treviso, Piazza dei Signori - Altromercato festival 4passi


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Consumo responsabile ogni giorno

ZUCCHERO MANIFESTO Terza edizione della campagna Manifesto “E tu, Consumi o scegli?”

In collaborazione con l’Associazione Narratori del Gusto, Good Senses e Università di Pisa, abbiamo realizzato la prima Ricerca sensoriale sugli zuccheri di canna in Italia.

EDUCHIAMO A UN CONSUMO RIDOTTO DI ZUCCHERO MA DI QUALITÀ, PIÙ RICCO DI AROMI E DIVERSIFICATO NELLE RICETTE. UNA RICERCA realizzata per la prima volta in Italia sulle aromaticità diverse degli zuccheri di canna. LA PRIMA GUIDA SENSORIALE ALLA BIODIVERSITÀ DEI NOSTRI ZUCCHERI IN FORMATO LIBRO

Conclude la triade di campagne dedicate ai prodotti simbolo di Altromercato: lo zucchero di canna. Continuiamo a far riflettere i consumatori sul protagonismo delle loro scelte di acquisto.

che racconta lo zucchero di canna in tutte le sue sfumature aromatiche, olfattive e culturali: gli zuccheri Altromercato come, simboli di una concreta biodiversità. Esplora i contributi alla nutrizione e gli abbinamenti culinari e palatali migliori, mette in contatto con i luoghi di origine delle canne da zucchero e con la vita di tanti coltivatori che se ne prendono cura con metodi sostenibili.

Nel 22-23 abbiamo raccontato come funziona la filiera dello zucchero di canna, con una latta manifesto - un oggetto cult da conservare.

Abbiamo realizzato Video contenuti originali in Ecuador presso Copropap nella comunità di Pacto.

80 Foto: Archivio Altromercato


4. PEOPLE

Consumo responsabile da condividere DATI ONLINE SOCIAL FOLLOWERS INTERAZIONI SOCIAL

VISITE AL SITO

ENGAGEMENT RATE

NR

CRESCITA 22-23 VS 21-22

217 K

5,0%

Cresce la base dei nostri utenti follwers

333 K

5,0%

Crescono le interazioni

-43%

Nota-la somma delle visite misurate sui nostri siti web è diminuita per l'adeguamento al GDPR, che abbiamo scelto di seguire nel modo più restrittivo possibile, fino al passaggio completo al nuovo sistema di misurazione delle sessioni e delle attività dell'utente.

+66%

il tasso di coinvolgimento durante la navigazione sulle pagine dei nostri siti editoriali ed e-Commerce è aumentato. I nostri utenti sono molto più attivi! Acquisti, iscrizioni alla newsletter e altre azioni che indicano l'interesse delle persone sulle nostre pagine.

+255%

La ricerca della parola “Altromercato”

473 K

63%

NOTORIETÀ BRAND INFLUENCER PER LA SOSTENIBILITÀ

4.400.000 168 influencer coinvolte e sensibili ai temi della followers sostenibilità e del consumo responsabile. raggiunti

4.13 ALTROMERCATO OLTRE AMBIENTE E CLIMA ALTROMERCATO Il nostro messaggio si moltiplica con la forza delle partnership.

RESPONSABILITA’ CORPORATE NO PURPOSE NO PARTY - Osservatorio Civic Brand di Ipsos Partecipazione a evento all’interno del progetto editoriale che mira a indagare e raccontare l’impegno sociale delle aziende e brand civici più importanti in Italia, ascoltare dalla viva voce di chi, ogni giorno, progetta un impatto reale come si strutturano iniziative e aziende che non parlino solo di profitti ma anche di diritti.

CLIMATE JUSTICE LET’S DO IT FAIR Insieme ad altre 6 centrali equosolidali europee (EFTA) Seconda edizione Campagna #LetsDoItFair (partita a maggio 22) Produttori coinvolti: 8 (organizzazioni) Attività di comunicazione: news sul sito editoriale, post social dedicati. Adesione alla petizione sulla Giustizia Climatica in occasione della COP27. ELISA - LA MUSICA PER LA SOSTENIBILITA’ presenti al Green Village nel Tour musicale di Elisa con i nostri prodotti e la proiezione del video Altromercato durante i concerti di Roma e Milano. (ottobre 22)

GIORNATA MONDIALE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE ‘23 - adesione alla campagna promossa da WFTO «Reimagining the Economy: Regenerative Businesses for the Future» e attività di influencer marketing dedicata.

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 LINECHECK 22 - Music Meeting and Festival organizzato da Music Innovation Hub. Durante l’evento abbiamo fornito diversi prodotti e materiali di comunicazione per i partecipanti. FESTAMBIENTE 2022 "Festambiente, il festival nazionale di Legambiente” - Sensibilizzare sulle tematiche legate alla tutela dell'ambiente e diffondere buone pratiche attraverso eventi, manifestazioni, dibattiti e campagne PARTNER DELLA CAROVANA DEI GHIACCIAI - viaggio di Legambiente in alta quota per testimoniare la drammatica velocità del ritrarsi dei nostri ghiacciai a causa dei mutamenti climatici. FESTIVAL RISCARTI ROMA - FESTIVAL DEL RICICLO CREATIVO - partecipazione con il caffè Altromercato all’evento che promuove la cultura del riuso, trasformando i materiali di scarto in beni utili, opere d’arte, design di recupero e musica. Con la collaborazione della cooperativa socia di Roma, per sensibilizzazione alla riduzione degli sprechi attraverso l’arte. FRIDAY FOR FUTURE - Abbiamo sostenuto SCIOPERO GLOBALE PER IL CLIMA - "VOTO PER IL PIANETA" per chiedere responsabilità e azioni urgenti alle istituzioni per contrastare il cambiamento climatico e le sue conseguenze. TEDxUNICATT Altromercato partner tecnico dell’evento dal titolo «Countdown - Un evento sulla sostenibilità per offrire soluzioni al cambiamento climatico» (20 novembre 2022, Milano)

BENESSERE ANIMALE VEGANUARY 22 adesione con una selezione di prodotti veg dal nostro shop online e un’offerta dedicata ai partecipanti di Veganuary con attività di comunicazione per sensibilizzare e agire per il benessere e l'equilibrio di tutte le creature.

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LAV - CAMPAGNA ANTICACCIA - al fianco di LAV per fermare la legge “Caccia Selvaggia”, che consegna ancora più animali ai fucili dei cacciatori e rende bersagli anche le persone.

DIRITTI UMANI/INCLUSIONE RUN FOR INCLUSION Sponsorship Altromercato (Milano - ottobre 22) La corsa che celebra l’unicità di ogni individuo e i valori di inclusività e diversità.: 7.24 km per una gara non competitiva che sottolinea la necessità di un impegno costante verso questi temi RELATORI CONVEGNO - “Sfruttamento senza confini” - ottobre 22 Partecipazione come relatori e collaboratori al convegno organizzato da OXFAM Italia a Bolzano (ottobre 2022) dedicato al tema dello sfruttamento del lavoro. Abbiamo parlato della filiera dello zucchero, del ruolo del consumatore e delle progettualità Made in Dignity. ADESIONE FASHION REVOLUTION - adesione alla campagna nazionale di sensibilizzazione e denuncia sui temi della moda etica e chiedere all'industria della moda maggiore attenzione alla sostenibilità sociale e ambientale. 22-23 Adesione a campagna «Good Clothes, Fair Pay», per garantire un salario dignitoso a chi produce i nostri vestiti. Iniziativa dei cittadini europei (ECI) per chiedere alla Commissione Europea di introdurre una legislazione che richieda ai marchi ed ai rivenditori nel settore dell'abbigliamento di garantire un salario dignitoso ai lavoratori. ADESIONE ALLA RETE PACE E DISARMO - Siamo contro la guerra vogliamo la pace come strumento. Adesione all’ appello e partecipazione alla manifestazione nazionale che chiede un cessate il fuoco subito, un negoziato per la pace e di mettere al bando tutte le armi nucleari. ADESIONE A MAI PIU’ STRAGI manifestazione nazionale promossa da GOEL (luglio ‘22), produttore calabrese del fresco Altromercato, contro la 'ndrangheta, a sostegno del Procuratore Gratteri e di tutti coloro che rischiano la vita contro le mafie.


4. PEOPLE

4.14 EQUOSOLIDALE CON E PER LE NUOVE GENERAZIONI Da una ricerca effettuata a livello europeo, cofinanziata dai membri EFTA (European Fair Trade Association), il focus group su 40 giovani europei ha fatto emergere che il Commercio Equo e Solidale non è un concetto facile da comprendere e da far proprio e che il volontariato è un modo di intervenire nel sociale che, se da un lato si scontra con il precariato e la ricerca di un lavoro coinvolgente, dall’altra dimostra il bisogno di partecipare attivamente e la voglia di incidere direttamente sulle ingiustizie sociali e ambientali e sul riconoscimento dei diritti e dell’identità di ciascuno. Per questo abbiamo iniziato un percorso con e per le generazioni future.

Servizio Civile Universale Altromercato

4 progetti 7 regioni Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana

Veneto Emilia Romagna Umbria)

57 inserimenti (76% dei posti disponibili) 81% donne 19% uomini

25 anni età media Titoli studio: 32 diplomati, 21 con Laurea triennale, 4 con Laurea magistrale

29 Botteghe Altromercato aderenti 114 Ore di formazione Università Ricerca e Innovazione Andiamo a incontrare ragazzi e ragazzi nelle scuole, nei centri universitari o nei luoghi di alta formazione e li coinvolgiamo in attività concrete, per creare contatto e immersione in uno stile di vita contemporaneo e più responsabile.

1350 studenti coinvolti nel 22-23 Con il progetto di Servizio Civile Universale (SCU)1 Ci impegniamo a creare un tessuto di persone responsabili, promuovere una cultura del volontariato e del bene sociale, stimolare attivismo e cittadinanza, porre nuove basi per il Commercio Equo e Solidale del futuro con le nuove generazioni e per le nuove generazioni. Abbiamo integrato ragazzi e ragazze nelle realtà locali delle Botteghe socie in Italia offrendo loro l’opportunità di corsi di formazione, crescita personale e professionale, di sperimentazione di forme di lavoro alternative all’interno di imprese sociali fortemente vocate alla generazione di un impatto positivo sul proprio territorio. Grazie al Centro Servizio Civile Universale Altromercato, nel 22-23 è partito il progetto ConsumAttori,

1 21 coordinato a livello nazionale dalla cooperativa sociale La Bottega Solidale di Genova, accreditato all’Albo Nazionale degli Enti di SCU,

Le collaborazioni più recenti di formazione didattica, workshop e ricerca accademica su diverse tematiche legate al Commercio Equo e Solidale in funzione della specializzazione dei vari centri di ricerca universitari ha coinvolto le seguenti realtà: UNIVERSITA’ DI UDINE Interventi educativi su Prezzo degli alimenti e sostenibilità. UNIVERSITA’ DI VERONA Convenzione pluriennale di didattica, ricerca, tesi e inserimento tirocini e stage curriculari. Interventi educativi 2022:"fair trade nell'era della comunicazione digitale" UNIVERSITA’ DI MILANO - Docenza quinta edizione Master Universitario di 1° Livello SILFIM, Sostenibilità in Diritto, Finanza e Management dell’Università degli Studi di Milano Bicocca UNIVERSITA’ DI VENEZIA Convenzione quadro pluriennale Convegno e workshop «Future of Management (FoM) - “Dipartimento di Management a confronto sull'(im) prevedibilità degli eventi»

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 RETE SCUOLA TERRITORIO Convegno «Consumi o Scegli? Per un consumo critico e sostenibile» e ciclo di lezioni all’' I.T.C.S. Aldo Pasoli di Verona

DURATA DEL PROGETTO 10/21 – 9/23

UNIVERSITA’ DI ROMA Evento networking - incontro annuale del Corporate Advisory Board della Rome Business School - intervento del Presidente Alessandro Franceschini

PRODUTTORI Norandino (Perù) Meru Herbs (Kenya Green Net (Thailandia)

UNIVERSITA’ DI PADOVA Convenzione dottorato PON su tematiche Green. Progetto di ricerca sviluppato sulle tematiche della sostenibilità all’interno del settore agroalimentare italiano. UNIVERSITA’ DI SASSARI Interventi educativi case history dedicata alle attività di Media&Relation (ufficio stampa e influencer marketing) di Altromercato. UNIVERSITA’ DI MILANO Intervento didattico sul marketing e la sostenibilità Accordo di Ricerca sul consumo sostenibile e Commercio Equo.

PARTNER Altromercato leader progetto Unione europea co finanziatrice (Erasmus+)

YPSE è un progetto fortemente innovativo, che per la prima volta coinvolge numerosi giovani in 4 continenti mettendoli in contatto con importatori e produttori Fair Trade, in un percorso lungo e strutturato, per indagare i limiti attuali del Commercio Equo, e fare proposte “da pari a pari” per attrarre i giovani al Fair Trade ed all’Economia Sostenibile.

PERCHÉ IL PROGETTO YPSE? Partendo dalla constatazione che il Commercio Equo e Solidale risulta meno attrattivo verso i giovani, il progetto YPSE ha l’obiettivo di coinvolgere persone under 30 di 4 continenti per renderle protagoniste nell’individuare idee, linguaggi e contenuti utili, per essere più visibili e coinvolgenti verso la loro generazione, realizzando materiali utili a questo.

> sostenere motivazione e competenza dei giovani coinvolti nel Commercio Equo e Solidale

> produrre idee e strumenti utili a comunicare

meglio con i giovani, e coinvolgerli nel Commercio Equo e Solidale

> stimolare innovazione nei partner YPSE e nel Commercio Equo e Solidale

Progetto YPSE - Young people for Sustainable Economy

CHI HA COINVOLTO? 200 under 30 in 4 continenti CHE IMPATTI VUOLE GENERARE? • per i Giovani coinvolti:

incoraggiare impegno, consapevolezza e spirito imprenditoriale, competenze, pensiero critico, conoscenza dei valori

our partners

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• per le Organizzazioni partecipanti:

definire nuovi obiettivi e piani di lavoro; migliorare la comprensione delle tendenze e aspettative delle nuove generazioni, comunicazioni ed attività più efficaci

• per il Commercio Equo e Solidale ed altri partner: divulgare i risultati di YPSE nelle reti dei partner.


4. PEOPLE

UN METODO DI LAVORO INCLUSIVO E PEER TO PEER L’attività centrale di YPSE è costituita nel lavoro dei 4 gruppi nazionali di giovani attivati dai partner YPSE, e da 4 incontri internazionali, svoltisi in Kenya, Perù, Italia, Thailandia, per complessive 16 giornate di formazione, ai quali hanno partecipato 80 giovani.

Mappatura visione e problematiche Ricerca in ogni nazione di residenza

YPSE in Thailandia - Il futuro del commercio equo nelle mani dei giovani “Se dovessi scegliere una parola per descrivere quest’esperienza, direi: sorprendente”.

Selezione e formazione giovani per i gruppi internazionali

4 INCONTRI INTERNAZIONALI

in Kenya, Perù, Italia e Tailandia Conoscenza delle reciproche realtà Produzione 3 Materiali: Guida, Manuale e Video

COME L’HANNO VISSUTA I PROTAGONISTI?

Condivisione &Diffusione Materiali e contenuti

COSA HANNO REALIZZATO INSIEME? 3 tools pratici, ideati ed elaborati al 100% dai giovani del progetto disponibili (nelle versioni italiana ed inglese) sul sito di Altromercato. Prossimamente su quello dell’Unione Europea progetti Erasmus+ https://www.altromercato.it/progetti-europei/ypseyoung-people-for-sustainable-economy/

Abbiamo avuto la fortuna di essere ospitate dalle famiglie del villaggio, persone che vivono il Commercio Equo come produttori, e di condividerne per qualche giorno le abitudini. Abbiamo dormito su stuoie e materassini nelle loro case senza recinti e cancelli, perché fra i pochi abitanti ci si conosce tutti e non c’è niente da proteggere o nascondere. Abbiamo mangiato con loro il cibo che viene dai loro campi: riso, patate, verdure sconosciute, meravigliosa frutta tropicale. Abbiamo sperimentato l’incredibile generosità e gentilezza delle ragazze e delle ragazze thailandesi, fatta di mille attenzioni e piccoli doni, e ne siamo state contagiate. La nostra esperienza al villaggio di Mae Tha, ospiti di Green Net, è stata all’insegna della scoperta Abbiamo lavorato assieme agli obiettivi del progetto, immaginando come avvicinare altre e altri giovani al mondo del commercio equo, e abbiamo imparato tantissimo dalla visione degli altri paesi su questo tema. Ci siamo confrontate con le mille accortezze richieste dalla comunicazione fra culture e lingue distantissime fra loro, ma abbiamo anche avuto la gioia di vedere come, quando si è animati da un desiderio comune di costruire un mondo più giusto, si parla in fondo la stessa lingua. È con queste sensazioni, con questa sorpresa, con questa energia che rientriamo in Italia. Ma anche con una generosa dose di nostalgia per la bella esperienza che abbiamo condiviso, e con la speranza di aver

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 seminato qualcosa che ci accompagnerà negli anni a venire nella nostra crescita come persone e come volontarie. (Giorgia Bertozzi, Elena Carrea, Agnese Ferrari, Carla Spagnolo) partecipanti all’incontro in Thailandia. A quest’ultimo incontro abbiamo partecipato noi che scriviamo queste righe.

YPSE - vedere con i propri occhi, stringere legami umani, cercare soluzioni insieme

frase si traduce in qualcosa di concreto. Per il progetto YPSE non è stato così! In questa occasione la mia opinione veniva ascoltata senza giudizio, e c’era il desiderio sincero di darmi gli strumenti per trasformare le mie idee in qualcosa di concreto. YPSE ha anche superato le mie aspettative riguardo la qualità dei 3 prodotti. A volte è difficile parlare di consumo responsabile di fronte ad alcuni produttori, per cui è il consumo ad essere un problema, perché manca cosa consumare. D’altronde, però, credo che proprio per questo YPSE sia stato ammirevole e unico nel suo genere nel coinvolgere nella realizzazione dei prodotti non solo organizzazioni di importatori ma anche di produttori.” (Giorgia Dal Fabbro) - Young Leader del progetto

“Ho 25 anni, e ormai da qualche anno sono volontaria per due Botteghe Altromercato. Il Commercio Equo è stato per me una grande scoperta. Da studentessa di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali ho seguito per anni corsi in cui ho studiato tematiche come il cambiamento climatico, la disparità di genere, i diritti dei lavoratori e quelli umani, sempre dal punto di vista del problema però. Una volta entrata in Bottega mi sono ritrovata a pensare che in realtà chi prova a trovare soluzioni concrete a questi problemi c’è già, e da oltre 30 anni, ed è proprio il Commercio Equo. Gli incontri del progetto YPSE sono stati sicuramente un’opportunità incredibile di viaggiare in posti lontani, conoscere persone e punti di vista, e conoscere a fondo il mondo dei produttori. Ne esco con l’idea che fare Commercio Equo senza vedere coi propri occhi il loro mondo sia difficile. YPSE ha prodotto almeno altri 3 risultati oltre a quelli previsti dal progetto: 1.Legami umani e 2.Legami professionali: io stessa mi trovo ora in Kenya a scrivere la mia tesi magistrale sul lavoro di Meru Herbs, partner YPSE, proprio grazie a questo progetto.

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3. La sensazione per i giovani di essere ascoltati: si dice spesso che i giovani sono il futuro, ma nonostante la preparazione delle nuove generazioni, molto raramente questa


4. PEOPLE

4.15 COLLABORIAMO IN RETE Crediamo fortemente nel potere dei network per costruire un sistema di rete integrato con lo scopo comune di perseguire progetti ed iniziative legate ai temi del consumo e delle produzioni responsabili. Per questo aderiamo e siamo parte di una rete di associazioni del Commercio Equo e Solidale e dell’Economia Civile e Sostenibile, al fine di garantire

la qualità e la veridicità dei nostri valori e standard di produzione, confrontarci, identificarci e rafforzare partnership di scopo in più ambiti, nella convinzione che insieme si possano creare cultura e moltiplicare i risultati in termini di sostenibilità e ridurre le criticità del mercato. Ecco alcuni esempi:

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Chi sono i nostri produttori I nostri produttori sono i protagonisti del nostro agire. Sono nostri partner per la fornitura delle materie prime nella filiera, sono i beneficiari primari del nostro modello. Si tratta di cooperative, associazioni o realtà private che lavorano con la finalità di portare un impatto positivo nelle loro comunità. Spesso i gruppi si riuniscono in cooperative di secondo livello. La cooperativa in questo caso consente di accedere direttamente ai piccoli gruppi di agricoltori attraverso la sua rete, senza dover ricorrere ad intermediari commerciali. La cooperativa è quindi lo strumento perfetto per garantire qualità ed efficienza, mantenendo un prezzo equo per clienti e produttori. Sosteniamo realtà che operano in contesti di forte disparità, povertà e spopolamento rurale, di limitazione di diritti civili e umani, di isolamento geografico ed emarginazione, a supporto di fasce sociali deboli, in contesti di elevato sfruttamento e svantaggio nell’accesso al mercato.

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I produttori attivi Nel 2022 - 2023 sono per l’84% produttori Fair Trade in Africa, Asia e America Latina, in piccola parte in Europa (Bosnia Erzegovina); il 16% da economia sostenibile italiana. In questo caso si tratta di realtà dell’economia sostenibile Solidale italiano, cooperative sociali, di reinserimento lavorativo o realtà impegnate nell’agricoltura sociale e nell’affermazione della piena legalità.

NUMERO PRODUTTORI ATTIVI PER TIPOLOGIA 22-23 PRODUTTORI DEL SUD DEL MONDO PRODUTTORI SOLIDALE ITALIANO/ECON SOSTENIBILE 0

20

40

60

80

100

Foto Marcello Patera

4.16 LE COMUNITÀ DI PRODUTTORI

Con i nostri produttori intessiamo relazioni lunghe e paritarie, progettiamo e sviluppiamo le attività, sostenendoli nella produzione oltre che economicamente, intermediando con istituti finanziari o con il prefinanziamento su loro richiesta ed affiancandoli con attività di cooperazione a partire dalle progettualità locali.


4. PEOPLE

Cosa producono?

Produttori per area geografica

Per il 69,7% i nostri produttori si occupano di produzioni alimentari, materia prima o prodotti finiti interamente realizzati e confezionati all’origine.

I produttori attivi nel 2022-23 provengono da origini diverse, presenti in 33 Paesi in tutto il Mondo in Africa, America Latina, Asia, Europa e in 6 diverse regioni italiane.

Per un 28% di manufatti artigianali e per un 2% di produzioni dedicate alla cosmesi come oli essenziali naturali.

DOVE SONO I NOSTRI PARTNER PRODUTTORI

% PRODUTTORI PER TIPOLOGIA DI PRODUZIONE 2,0%

AMERICA LATINA

33

ASIA

33 16

ITALIA

28,3%

11

AFRICA

69,7% FOOD NON FOOD COSM

4

MEDIO ORIENTE EUROPA

3

Foto Marcello Patera

Mappa del mondo per presenza di produttori partner di Altromercato

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

4.17 I NOSTRI IMPATTI DIRETTI

INCLUSIONE ECONOMICA

ACQUISTI A PREZZO GIUSTO

90

ACCESSO AL CREDITO

e qualità nelle relazioni e di forme di cooperazione tecnica a favore di progettualità locali, i cui beneficiari diretti sono i nostri partner e le loro comunità.

RELAZIONE DIRETTA E DUREVOLE

BENEFICIARI: PROGETTUALITÀ SOCIALI / AMBIENTALI

NR ANNI

CONTINUITÀ ACQUISTI

COOPERAZIONE INTEGRATA

RISORSE EROGATE

BENEFICIARI

MIGLIORAMENTO

Foto Archivio Altromercato

I nostri impatti diretti sono legati all’attività commerciale interpretata secondo i principi equosolidali dell’inclusione economica tramite prezzo equo, premi e agevolazioni finanziarie, della continuità


4. PEOPLE

RELAZIONI CONTINUATIVE

Il nostro impegno è assicurare continuità di relazione e di acquisto ai produttori con cui collaboriamo.

IMPATTI

KPI - 2022-23

Il Contratto di fornitura almeno annuale e la garanzia della relazione pluriennale sono la base per progetti di lunga durata, fondati sulla fiducia e sulla crescita progressiva.

Continuità di acquisto garantita negli anni verso i produttori food e non food 70%1

Questi accrescono la conoscenza reciproca, una migliore programmazione, l’apprendimento nel tempo e lo scambio tra le parti nella filiera.

Continuità di acquisto verso produttori food 93%

È strumento di fiducia anche nei momenti di crisi o di difficoltà, di gradualità anche nei casi, a volte necessari, di dismissione.

Di cui Bio: 91%

CONTINUITA’ DI RELAZIONE ACQUISTI TOTALI 99% 91%

91%

86%

79%

81%

80%

87% 75% 70%

50%

2013-14

2014-15

2015-16

2016-17

2017-18

2018-19

2019-20

2020-21

2021-22

2022-23

Rispetto ai due anni precedenti la continuità degli acquisti è significativamente scesa (da 87% a 70%), in coerenza con un processo di progressiva riduzione di alcuni comparti come moda e casa regalo (condivise con altre centrali equosolidali) e di una maggiore concentrazione sul food, che infatti riporta un dato più elevato e in crescita, al 93%. CONTINUITA’ DI RELAZIONE ACQUISTI FOOD 91%

94%

97%

94% 84%

86%

88%

86%

87%

2017-18

2018-19

2019-20

2020-21

2021-22

93%

50%

2013-14

Contatti diretti, visite e momenti di partecipazione diretta rafforzano la filiera.

Numero anni di relazione attiva

2014-15

2015-16

2016-17

2022-23

Rapporti più longevi: 32 anni con Pftc Filippine, Meru Herbs, Kenya, Cecocafen Nicaragua, Uciri Messico. 30 anni con Parc Palestina Rapporti di durata oltre 10 anni: 20% Rapporti di durata oltre 5 anni: 70%

91 1 Superiamo la soglia minima del rispetto del criterio dell’associazione italiana Equo Garantito che chiede di confermare almeno il 50% dei produttori rispetto all’anno precedente e degli acquisti verso di loro.


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

ACQUISTI FAIR TRADE

Il nostro impegno è garantire acquisti a condizioni più giuste verso i nostri partner che includano prezzi equi, premi fair trade e bio, per generare impatti sui singoli gruppi e le loro comunità, generando redditi e crescita economica.

IMPATTI

KPI - 2022-2023

Del totale di acquisti fair trade per il marchio Altromercato,

Trend acquisti Fair Trade totali: -18% su ap

80%

18.000.000 16.000.000 14.000.000 12.000.000 10.000.000 8.000.000 6.000.000 4.000.000 2.000.000 0

avviene in maniera diretta l’ dai nostri produttori nel sud del mondo, il

6% in Italia. 11%

avviene in maniera indiretta l’ tramite centrali equo solidali o importatori fair trade.

4%

dei nostri acquisti viene da Un realtà di economia etica italiana, a marchio dei produttori.

DISTRIBUZIONE ACQUISTI FAIR TRADE €

ACQUISTI FAIRTRADE EURO

2020-21

2021-22

2022-23

Il dato complessivo è purtroppo negativo, a causa del rallentamento nei consumi, la contestuale riduzione di alcune categorie di prodotto e dello spostamento di alcuni acquisti all’anno successivo.

Complessivamente è migliorato il valore medio di acquisto per produttore rispetto al 21-22 trend acquisti per produttore: +2% su ap

6% 3% 11%

ACQUISTI FAIR TRADE 22-23 PER AREA GEOGRAFICA

ACQUISTO MEDIO PER PRODUTTORE 80%

PRODUTTORI SUD DEL MONDO IMPORTATORI/CENTRALI COMES PRODUTTORI SOLIDALE ITALIANO ECONOMIA SOSTENIBILE

155,000 150,000 145,000 140,000 135,000 130,000 125,000 120,000

2020-21

2021-22

2022-23

120 100 80 60 40 20 0

EUROPA

AMERICA LATINA

AFRICA ASIA

acquisto medio per produttore nr produttori Del totale acquisti Fair Trade sono cresciuti gli acquisti di cacao in Africa e Latino America.

92


4. PEOPLE

ACCESSO AL CREDITO

IMPATTI L’accesso al credito è un elemento rilevante di inclusione economico finanziaria dei produttori. Secondo i criteri 3.3 e 3.4 dello standard WFTO anticipiamo, su richiesta, almeno il 50% del valore dell’ordine ai produttori del sud del mondo che ne fanno richiesta. Questo ha un impatto positivo su:

• la capacità di programmare l’attività e di acquistare strumenti di produzione e materie prime

• la riduzione della dipendenza da intermediari, banche e speculatori

• accresce la capacità di

negoziare garanzie e maggiori fondi per far fronte al pagamento anticipato del lavoro, alla costruzione di maggiore fedeltà e fiducia, all’offerta di vantaggi come prestiti, formazione, servizi alla salute alle famiglie nelle comunità, far fronte alle sfide del cambio climatico.

Il nostro impegno è garantire supporto all'operatività commerciale dei nostri partner, agevolando anche l’aspetto finanziario di accesso al credito, in forma diretta o intermediata, e di informare i nostri partner. Il nostro obiettivo è dare soluzione alle richieste dei nostri partner.

KPI 2022-23 17.3 mobilize additional resources for developing countries Prefinanziamento per aree geografiche

PREFINANZIAMENTO AREE GEOGRAFICHE € 22-23

Il prefinanziamento è maggiormente sbilanciato nell'area latino americana per la presenza di diversi progetti di zucchero e cacao.

8%

5%

21% 66%

Tasso Risposta a Richieste: AFRICA ASIA

100%

AMERICA LATINA EUROPA

Abbiamo garantito l’accesso al credito in modo diretto tramite pre finanziamento a 42 produttori. Abbiamo soddisfatto la restante richiesta di altri 12 gruppi tramite cessione del credito con istituzioni internazionali di finanza solidale . Per questo i valori del prefinanziamento diretto risultano in calo. Valore medio erogato per produttore in modo diretto: in calo. Esso dipende anche dall’entità delle richieste.

VALORE MEDIO PREFINANZIATO PER PRODUTTORE 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 20.000 0

19-20

20-21

21-22

22-23

93


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

4.18 COOPERAZIONE INTEGRATA - MADE IN DIGNITY - partnership innovative per lo sviluppo sostenibile Made in Dignity, è un protocollo innovativo di cooperazione integrata nato nel 2016, che coinvolge partner industriali, enti accademici e organizzazioni di produttori del Commercio Equo e Solidale che, grazie al coordinamento di Altromercato, implementano progetti pluriennali, condivisi e partecipati, di cooperazione tecnica con l’obiettivo comune di generare impatto positivo nelle comunità coinvolte. I progetti Made in Dignity nascono per generare grandi impatti e superare alcune difficoltà che l’industria incontra nel realizzare autonomamente filiere effettivamente sostenibili. Altromercato si pone come promotore verso i partner che sottoscrivono il protocollo MiD e che sono coinvolti nel presidio di tutta la filiera per realizzare un’economia di impatto positivo a livello ambientale, sociale ed economico. MiD è una dimostrazione tra le più evolute di cosa significhi per noi il Commercio Equo e Solidale del futuro. Abbiamo dunque esteso il perimetro di azione a diverse tipologie di progetti e programmi:

> Progetti di partnership pluriennale con l’industria

rapporti e della comunicazione dei risultati ai clienti e agli stakeholder.

Produttori e fornitori del commercio equo e solidale per la filiera

Monitoraggio e coordinamento progetto

Per need analysis, valutazione intermedia e finale PRODUTTORI

ENTE ACCADEMICO

ALTROMERCATO

PARTNER INDUSTRIALE O COMMERCIALE

Fornisce uno sbocco di mercato e sostiene il progetto con fondi propri

I partner aderenti al protocollo e quindi protagonisti sono produttori e coltivatori, organizzazioni di Commercio Equo e Solidale, partner scientifici/ accademici e partner commerciali. Il protocollo MiD è un manifesto molto chiaro di come dovrebbe realizzarsi una relazione commerciale che generi flussi virtuosi che arrivano fino al consumatore.

e la distribuzione - in ottica di attivare anche un cambiamento di prospettiva, comportamento e responsabilità sociale tra gli attori tradizionali nel mercato.

> Programmi di impatto gestiti direttamente con

risorse di investimento di Altromercato (stimate in circa 1-2% del valore generato nel progetto) con l’obiettivo di rafforzare le filiere coinvolte e misurare gli impatti diretti e indiretti duraturi nel tempo.

> Programmi in collaborazione con la Fondazione

94

I progetti MiD si dotano di un sistema di monitoraggio degli impatti generati, tramite indicatori condivisi e corresponsabilizzazione delle parti nel loro raggiungimento. L’obiettivo è di verificare, rendicontare e misurare il cambiamento per efficientare il processo produttivo qualora ne emergesse la necessità, ma anche di veicolare un miglioramento continuo dei

Foto Marcello Patera

Altromercato che prevedono anche l'attivazione di raccolte fondi da enti esterni e forme di crowdfunding.


4. PEOPLE

PROGETTO ZUCCHERO MAURITIUS - ALTROMERCATO, FERRERO CON MSS MAURITIUS PROGETTO MAURITIUS SETTORE D’INTERVENTO

Sviluppo agricolo e filiere agroalimentari sostenibili

DURATA DEL PROGETTO

5 anni (2015-2020)

PARTNER LOCALI

Mss - Piccoli coltivatori di canna da zucchero membri di 25 cooperative identificate - 900 membri di cui 178 donne e 46 giovani sotto i 45 anni

OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE LOCALITÀ DELL’INTERVENTO

2.3 - 2.4; 17 Mauritius

Altromercato, nonostante il progetto sia giunto a conclusione e abbia dato i risultati sperati, continua a sostenere la filiera con fondi propri. Nel 2022 infatti, sono stati acquistati e distribuiti alle 25 cooperative

coinvolte circa 1.000 confezioni di pesticidi organici grazie alla collaborazione del gruppo di giovani agenti di campo creato grazie al progetto e al coordinatore locale, Sanjeev Coonjobeeharry.

PROGETTO CACAO - ECUADOR ALTROMERCATO, LOACKER CON MAQUITA PROGETTO ECUADOR SOGGETTO CAPOFILA

Altromercato Impresa soc. coop

SETTORE D’INTERVENTO

Sviluppo agricolo e filiere agro alimentari sostenibili

DURATA DEL PROGETTO

5 anni (gennaio 2021 - dicembre 2025)

PARTNER LOCALI

Maquita Ecuador; 16 comunità locali coinvolte

OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE LOCALITÀ DELL’INTERVENTO

2.3 - 2.4; 17; 8.2 Provincia di Manabi, Perù

Il progetto in Ecuador, implementato in collaborazione tra Altromercato, Loacker e Maquita, per la produzione di cacao sostenibile, è al momento nel suo terzo anno di attività e sta raggiungendo degli ottimi risultati, come dimostrato dalla tabella sotto riportata. In particolare, gli ambiti di attività sono:

• miglioramento delle pratiche agricole nelle piccole piantagioni (potatura, gestione del suolo, innesti, sostituzione graduale di piante vecchie o malate, applicazione di fertilizzanti naturali e gestione fitosanitaria.)

95


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

• miglioramento delle competenze degli agenti di

campo (animatori comunitari) e degli agricoltori rispetto alle buone pratiche agricole

• distribuzione di risorse per la gestione delle buone pratiche agricole (fertilizzanti biologici, piccoli attrezzi agricoli.)

• inclusione di nuovi beneficiari e rotazione delle comunità coinvolte

• tracciabilità di filiera con tecnologia blockchain Le sfide sulle quali il progetto intende concentrare i suoi sforzi futuri sono:

• mitigazione degli effetti negativi dei cambiamenti climatici (stagioni secche e umide con alternanze irregolari, comparsa di nuovi infestanti, eventi climatici violenti)

• protezione e ripristino della biodiversità negli appezzamenti coltivati a cacao

• coinvolgimento delle donne e dei giovani nella gestione comunitaria

• ricambio generazionale nelle piantagioni • utilizzo delle nuove tecnologie per una migliore gestione del prodotto

“Per migliorare la vendita dei nostri prodotti ad Altromercato, per garantire un giusto sostentamento a molti produttori dell'Ecuador, perché non abbandonino la loro terra, perché i loro figli possano continuare a studiare, dobbiamo continuare a lavorare di più e meglio.”

Foto Marcello Patera

(Fundacion Maquita)

96


4. PEOPLE

%

RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DI IMPATTO

ATTIVITÀ SVOLTE

KPI

BENEFICIARI

MIGLIORAMENTO PRATICHE AGRICOLE

n. nuove piantine distribuite dai vivai

100%

(5000 piantine distribuite sulle 5000 previste)

1 comunità (Bajo Grande)

COMPETENZE / FORMAZIONE

n. incontri formativi realizzati

100%

(10 incontri realizzati su 10 pianificati)

4 comunità

DISTRIBUZIONE RISORSE

n. litri bio fertilizzanti distribuiti

80%

(2400 litri sui 3000 previsti)

4 comunità

MIGLIORAMENTI AMBIENTALI

n. incontri per la gestione fitosanitaria e la potatura

95%

(95 visite effettuate sulle 100 previste)

4 comunità

ALLARGAMENTO A NUOVI BENEFICIARI

n. visite di follow up con gli agricoltori

113%

(113 visite effettuate sulle 100 previste)

4 comunità

TRACCIABILITÀ

n. lotti inseriti nel sistema di monitoraggio

100%

(6 lotti su 6 previsti)

4 comunità

PROGETTO CACAO TOGO - ALTROMERCATO ESSELUNGA CON GEBANA PROGETTO TOGO SOGGETTO CAPOFILA

Altromercato Impresa sociale soc. coop Esselunga S.p.A.

SETTORE D’INTERVENTO

Sviluppo agricolo e filiere agro alimentari sostenibili

DURATA DEL PROGETTO

5 anni (agosto 2020 - agosto 2024)

PARTNER LOCALI

Gebana Togo e 5 cooperative locali (Ikpa, Kekeli, Procab, Espoir e Vision+)

OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE LOCALITÀ DELL’INTERVENTO

2.3 - 2.4; 17; 8.2 Badou e Kpalimé - Togo

“Per noi sostenibilità è continuare a lavorare con le famiglie di agricoltori rurali vulnerabili per promuovere la coltivazione sostenibile del cacao, aumentare la resistenza al clima e la qualità del prodotto; garantire un maggior reddito per gli agricoltori attraverso la diversificazione delle colture.” (Gebana Togo SARL)

97


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

ATTIVITÀ SVOLTE

%

MIGLIORAMENTO PRATICHE n. parcelle coltivate con pratiche DAF (Dynamic AGRICOLE

50%

(20 parcelle su 40 previste)

5 cooperative

Agroforestry)

BENEFICIARI

COMPETENZE / FORMAZIONE

n. agricoltori formati

66,5%

(133 agricoltori formati su 200 previsti)

5 cooperative

DISTRIBUZIONE RISORSE

n. piantine distribuite

72%

(18000 sulle 25000 previste)

5 cooperative

MIGLIORAMENTI AMBIENTALI

n. villaggi testati con pesticidi organici (olio di neem)

60%

(6 villaggi su 10)

5 cooperative

INNOVAZIONE E TRACCIABILITÀ

n. agricoltori registrati sul sistema di tracciabilità (Cropin)

66%

(1977 agricoltori su 3000 previsti)

5 cooperative

SUPPORTO AGLI AGRICOLTORI (VIVAI E SITI DI COMPOSTAGGIO COMUNITARI)

n. vivai

75%

(12 su 16 previsti)

5 cooperative

n. siti compostaggio

0%

(si realizzeranno nella seconda parte dell'anno di progetto) feb 23 - ago 23

5 cooperative

Il progetto in Togo, definito e implementato in collaborazione tra Altromercato, Esselunga, Gebana Togo e 5 cooperative di produzione di cacao locali, sta generando un impatto significativo in particolare nei seguenti ambiti:

• Aumento della consapevolezza dell’importanza

dell’applicazione di buone pratiche agricole (potatura, aerazione delle parcelle, mantenimento della salute del suolo)

• Consapevolezza dell’importanza del ripristino della

biodiversità locale e dell’utilizzo di pratiche agricole di Agro Foresteria Dinamica

• Sviluppo di presidi comunitari a supporto della

coltivazione di cacao nelle cooperative, in particolare di vivai per il rinnovo delle piante vecchie o malate e dei siti di compostaggio comunitari per l’applicazione del compost naturale;

• Completa tracciabilità della filiera produttiva attraverso la tecnologia blockchain

98

RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI DI IMPATTO

KPI

• Applicazione di fertilizzanti e pesticidi organici • Creazione di siti per la fermentazione a livello

comunitario (miglioramento della qualità delle fave)

Le principali sfide alle quali il progetto intende rispondere:

• Mitigazione degli effetti avversi dei cambiamenti climatici (prolungamento della stagione secca, piogge improvvise e molto violente, venti particolarmente forti)

• Mantenimento e rafforzamento delle strutture cooperative

• Miglioramento della qualità e della quantità della produzione

• Ricambio generazionale • Inserimento di innovazioni tecnologiche


4. PEOPLE

Negli ultimi 4 anni del progetto Made in Dignity gli acquisti di cacao e zucchero sono cresciuti, movimentando complessivamente oltre 23 milioni di kg e coinvolgendo un numero di produttori che da 11 è oggi 14. Nel 22-23 si è rilevata la mancanza dell'ultima tranche di zucchero del progetto Mauritius, progetto ora chiuso, ma crescono i due progetti sul cacao.

ACQUISTI MADE IN DIGNITY - CUMULATI 2019-20 / 2022-23 Materie prime CACAO ZUCCHERO

Valore 9.039.320 9.167.072 18.206.392

Kg 3.029.754 20.928.085 23.957.839

Nr Produttori 14

Foto Marcello Patera

L’IMPATTO SUGLI ACQUISTI DEI PROGETTI MADE IN DIGNITY

99


Foto: Beatrice de Blasi

BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

4.19 COOPERAZIONE PER IL FUTURO I programmi della Fondazione Altromercato PROGRAMMA DI COOPERAZIONE ZUCCHERO ECUADOR - ALTROMERCATO, FONDAZIONE E COPROPAP “Altromercato sostiene con forza la lotta della nostra organizzazione in difesa dell'ambiente nel nostro territorio, questo aspetto è molto importante per la nostra organizzazione, per diffondere il lavoro responsabile che facciamo insieme, per cercare l'impegno dei nostri consumatori e recuperare le vendite.” (Cooperativa de producción de panela el paraíso)

PROGETTO ECUADOR SOGGETTO CAPOFILA

Fondazione Altromercato e Altromercato impresa sociale

SETTORE D’INTERVENTO

Sviluppo Sostenibile, Diritto all’acqua, Difesa Ambiente.

DURATA DEL PROGETTO

2,5 anni (2022 - 2024)

PARTNER LOCALI

Cooperativa Productores de Panela (COPROPAP)

OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

100

LOCALITÀ DELL’INTERVENTO

Pacto, Provincia di Pichincha, Ecuador

BENEFICIARI

49 associati alla cooperativa COPROPAP e un indotto di oltre 200 famiglie di piccoli produttori e braccianti agricoli (indotto). Beneficiari indiretti: una popolazione locale di oltre 21.000 abitanti, a rischio il diritto fondamentale di godere di beni primari come acqua pura e ambiente incontaminato


4. PEOPLE

Venti anni fa, isolamento, scarsa produttività e nessuna politica nazionale di sviluppo o assistenza, spinsero i contadini produttori di zucchero di canna ad unirsi in cooperativa. Oggi la cooperativa riunisce 49 soci dando sostegno economico ad un indotto di più di 200 famiglie di comunità rurali di Pacto. Ma una minaccia incombe sulle prospettive di vita e sviluppo sostenibile nella zona. Il Ministero delle Risorse Naturali Non Rinnovabili ha approvato 15 concessioni minerarie all'interno della Riserva della Biosfera, che operano illegalmente essendo prive di licenza ambientale. Obiettivi Tappa conclusiva di un percorso di empowerment di oltre quindici anni, il progetto mira a:

• Concludere la costruzione di un nuovo

zuccherificio, migliorando la tecnologia di produzione dello zucchero, con il vantaggio di poter realizzare un notevole risparmio energetico ma anche di raggiungere un'elevata sicurezza del lavoro oltre che un'elevata qualità di prodotto.

Benefici attesi

• Rafforzamento di una filiera sostenibile

finanziando l’acquisto di un generatore di vapore a biomassa per il potenziamento del sistema di produzione del vapore.

• Riciclo della bagassa (lo scarto di produzione

derivante dalla spremitura delle canne) come combustibile, recuperando l’energia sviluppata dalla combustione per la produzione di vapore.

• Riduzione emissioni CO2 e valorizzazione risorse locali.

• Efficienza nella logistica tramite la realizzazione di una piattaforma di scarico per i camion.

• Miglioramento qualità con il laboratorio di analisi dello zucchero, di attrezzature e bagni.

• Sostegno con azioni legali e attività di volontariato e impegno civile e sensibilizzazione a difesa della Riserva Naturale del Chocó Andino e dei diritti costituzionali come il diritto all’acqua e ad un ambiente salubre e incontaminato.

Foto: Beatrice de Blasi

Nella Riserva Unesco della Biosfera del Chocó Andino, la coltura biologica della canna da zucchero è l’alternativa più sostenibile allo sfruttamento minerario che rischia di distruggere un intero ecosistema. La riserva si trova tra i 360 m ed i 4.480 m., ricopre ben 286.000 ettari, un terzo della provincia di Pichincha, di cui fa parte il municipio di Pacto. La foresta pluviale che ricopre questo territorio, ospita circa 350 specie di uccelli, centinaia di orchidee e 100 specie di mammiferi, tra cui l'orso dagli occhiali.

• Estendere i benefici a nuovi soci in modo da

Foto: Beatrice de Blasi

contribuire a contrastare i progetti di sfruttamento minerario che incombono nella zona, rafforzando un’alternativa economica sostenibile per la popolazione locale di 21.000 persone nella zona di Pacto.

101


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

OBIETTIVI

KPI

ATTIVITÀ SVOLTE

% RISULTATI

RACCOLTA FONDI

Crowdsourcing Fondazione copertura totale

43.000 € fondi erogati a Copropap

100% erogati

16.000€ fondi erogati al “Frente antiminero”

100% erogati

1 visita di studio a impresa che in zona selva ha un progetto simile;

50%

acquisizione 4 preventivi; Erogazione fondi per obiettivo

100% 100% erogati fondi per obiettivo

Costruzione e messa in funzione laboratorio di analisi con strumentazione analisi zucchero entro giugno 2024

Lavori in muratura terminati

50%

Acquisto strumentazione in corso.

100% fondi erogati per obiettivo

Supporto a sistema di trasporto via camion. Piattaforma realizzata e messa in funzione

Lavori costruzione esterno stabilimento

50%

Erogazione fondi 100% dei fondi raccolti per questo obiettivo il 1° agosto 2023

versato il 100% dei fondi raccolti per questo obiettivo

Sentenze/ pronunciamenti legali (a favore o contro)

100%

GENERATORE A BIOMASSA A VAPORE

LABORATORIO

PIATTAFORMA DI SCARICO

Acquisto e installazione generatore di vapore a biomassa entro giugno 2024

entro giugno 24

SOSTEGNO AD AZIONI LEGALI

Sostegno anche finanziario a tutela dei diritti costituzionali della popolazione locale di godere del diritto all'acqua e di godere di un ambiente salubre e incontaminato e sensibilizzazione a difesa della biodiversità della Riserva Naturale del Chocó Andino

attivazione volontari per il referendum

Copropap insieme al Frente Antiminero ha realizzato decine di attività di sensibilizzazione nel corso del 2022-2023 2 sentenze a favore Fondazione Altromercato supportata da Rete Radié Resch ha versato 10.000 euro per la copertura di spese legali e spese di comunicazione per la difesa del Chocò Andino Vittoria del sì allo stop miniere nel Referendum del 20 Agosto 2023).

Al 30 giugno 2023 grazie alla campagna di raccolta fondi sono stati raccolti 53.000 € https://fondazionealtromercato.it/progetti/il-grande-sogno/

102


4. PEOPLE

4.20 I NOSTRI IMPATTI INDIRETTI Gli impatti diretti e primari del nostro agire sono legati all’accesso al mercato, alla relazione continuativa, al credito e alla cooperazione. La nostra responsabilità è di avere altresì consapevolezza e volontà di diffusione di quelli che sono gli impatti sociali e ambientali indiretti sui beneficiari e sulle comunità locali, conseguenti al nostro agire, e che nel lungo termine possono essere ancora più rilevanti per le condizioni di vita e di lavoro delle persone. Essi insistono infatti su fasce di popolazione fragili come sono spesso le donne e i giovani - agiscono su fenomeni quali lo spopolamento rurale, la riduzione della povertà, l’affermazione di diritti imprescindibili o la capacità di far fronte al cambiamento climatico. Quello che vogliamo evidenziare è il contributo del Commercio Equo Altromercato nell’attivazione di cambiamenti positvi.

“Il nostro impegno è sostenere gruppi, anche di piccole dimensioni, che agiscono per il riscatto sociale, la riduzione del gap di ingiustizia economica e climatica, per il miglioramento della posizione sociale e di vita di fasce deboli, tramite l’empowerment, la remunerazione corretta del lavoro, risorse e attività agricole o produttive sostenibili, progetti di cooperazione mirata.”

4.21 L’OSSERVATORIO PRODUTTORI Per misurare l’ampiezza e la profondità degli impatti sociali sui produttori abbiamo identificato alcuni indicatori di performance che riteniamo più significativi e che osserviamo da un punto di vista privilegiato L’“Osservatorio Sostenibilità Produttori” frutto di un’indagine da noi condotta nel 2022-23. La rilevazione è stata condotta tramite il CVE (Comitato di Valutazione Etica) e l’area approvvigionamenti sostenibili.

PARI OPPORTUNITÀ

SALUTE E SICUREZZA

Ha coinvolto 70 gruppi di produttori attivi in 21 paesi del mondo, 10 in Italia; con un incoraggiante tasso di partecipazione del 60%, pari a 51 organizzazioni rappresentative di circa il 70% del valore di acquisto. 45 dal Sud Globale, 6 in Italia. 34 impegnati nell’ambito food, 17 nel non food.

BENESSERE ECONOMICO

GIOVANI & FASCE MARGINALI

ADATTAMENTO CLIMATICO

FORMAZIONE EMPOWERMENT

CAMBIAMENTO

103


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 I dati oggetto di monitoraggio riguardano i seguenti ambiti:

IMPATTO & GOALS AGENDA 2030

INDICATORI

BENESSERE ECONOMICO E SOSTENIBILITA’

SOSTENIBILITA’ ECONOMICA

NR/%

PRINCIPI WFTO

Ha bilancio in utile

35

Principio 1 - Creazione di opportunità per produttori svantaggiati

Ha bilancio in pareggio

1

Ha bilancio in perdita

6

GOVERNANCE DI SOSTENIBILITA’ redigono un report di sostenibilità

33,33%

Principio 8 - Assicurare il miglioramento delle capacità di gestione e produzione, nonché l’accesso ai mercati - sia fair trade che mainstream Principio 4 - Fair Payment

IMPATTO SUL LAVORO

BENEFICIARI DIRETTI Totale nelle organizzazioni rispondenti:

138.391

hanno incontri con i lavoratori in modo strutturato

96%

8.3 policies job creation & enterprises

settimanale mensile

23% 29%

DONNE E GIOVANI

CREAZIONE POSTI DI LAVORO

8.6 reduce proportion of youth not in employment, education or training.

Totale impiegati diretti nelle organizzazioni intervistate di cui

4.013

donne

71%

giovani (18-35)

43%

SALUTE SICUREZZA SUL LAVORO

SALUTE SICUREZZA Hanno iniziative specifiche per la salute e sicurezza dei produttori e lavoratori

Principio 7 - garantire buone condizioni di lavoro. Garantire ambiente di lavoro salubre e sicuro

84%

Rispettare standard minimo leggi nazionali e locali convenzioni dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro in materia di salute e sicurezza. Avere attività di sensibilizzazione salute e sicurezza rischio

ASSICURAZIONE 8.8

Hanno un’assicurazione per lavoratori/ lavoratrici

PARTECIPAZIONE

INCLUSIONE DONNE

Goal 5 - piena eguaglianza di genere

Totale donne coinvolte come produttrici e socie di coop (su 23 realtà nel mondo)

17.847

in Italia

150

76%

NUOVI MEMBRI ASSOCIATI 104

Totale NUOVI soci

3.324

Tasso di partecipazione media dei soci delle cooperative alle assemblee

80%

Principio 6 - pari opportunità Principio 6 - libertà di associazione Principio 2 - trasparenza e responsabilità nelle informazioni e inclusione decisionale


4. PEOPLE

IMPATTO & GOALS AGENDA 2030

INDICATORI

NR/%

EDUCAZIONE CRESCITA FORMAZIONE COMPETENZE Ha un programma di formazione

94%

Numero totale corsi erogati: 4.3 4.7

12.9

PARI OPPORTUNITÀ

5.1 5.2 5.3 5.7 5.8

PRINCIPI WFTO

436

Tipologia corsi: Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro - Assistenza tecnica - Sostenibilità ambientale e cambiamento climatico, -Pari opportunità e questione di genere, Diritti Umani, Commercio Equo e Solidale, Corsi di aggiornamento professionale

Principio 8 - assicurare capacità di sviluppo

GOVERNANCE DONNE Ha un CEO donna

39%

138 donne nelle organizzazioni -

46%

Ha RUOLI APICALI ricoperto da donne

84%

Promuove diritti delle donne

EMPOWERMENT Promuovono empowerment femminile

96%

Promuovono relazioni paritarie tra uomini e donne

94%

Principio 6 - pari opportunità e non discriminazione empowerment economico femminile

Tipologia iniziative Formazione percorsi su consapevolezza - promozione di opportunità economiche creazione di comitati interni - piani di lavoro per la prevenzione delle molestie sessuali sul lavoro,- sulla parità di genere e sulla prevenzione della violenza - (in un caso) iniziative di tipo ricreativo: torneo di cricket, gita annuale, festeggiamenti per l’anno nuovo Tipologia iniziative Pari retribuzione - formazione - tutela maternità - programma di microcredito sensibilizzazione contro la violenza di genere

INCLUSIONE E DIVERSITA’

10.1 10.2 10.3

MINORANZE VULNERABILI ha come scopo la creazione di opportunità di lavoro

29%

per i rifugiati - 120 persone coinvolte

45%

per le persone con disabilità 100 persone coinvolte

33%

per donne vittime di violenza 233 donne coinvolte

Principio 6 Impegno per la non discriminazione Principio 1 - Creazione di opportunità per fasce svantaggiate Principio 7 - Lavoro dignitoso Principio 5 - No sfruttamento e no lavoro forzato

Categorie coinvolte donne vedove, madri sole e divorziate, popolazione indigena, persone in situazione di marginalità economica, persone colpite da alluvione, famiglie rurali in zone remote, persone isolate economicamente e socialmente, minoranze (caste e tribù), adulti usciti dal mercato del lavoro, persone LGBTQ+, sfollati a causa di situazioni di violenza, detenuti e persone che escono da un percorso di dipendenza da sostanze

105


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

IMPATTO & GOALS AGENDA 2030

INDICATORI

AMBIENTE PIU’ PULITO RIDUZIONE IMPATTI CAMBIAMENTO CLIMATICO

ENERGIA E EMISSIONI

NR/%

PRINCIPI WFTO

su 41 organizzazioni Utilizzano modelli di economia circolare

62%

hanno una certificazione ambientale

51%

utilizzano energia rinnovabile

49%

hanno un sistema per misurare emissioni

19%

hanno produzione BIO 100%

39%

hanno produzione BIO superiore 80%

29%

hanno attivo un progetto ambientale per la riduzione dell'impatto

82%

Principio 10 - Azioni per il clima e protezione dell’ambiente

GESTIONE RIFIUTI E RISORSE IDRICHE hanno un sistema di e risorse idriche

62%

hanno un sistema di gestione risorse idriche per il risparmio dell'acqua

35%

riciclano fino al 20% dei propri rifiuti

39%

riciclano fino al 60%

39%

riciclano oltre il 60% (di cui 4 il 100%)

46%

TIPOLOGIA INIZIATIVE RIDUZIONE IMPATTO assistenza tecnica e formazione - riduzione delle emissioni - riforestazione - riduzione dell'impatto dei trasporti, packaging sostenibile, - conservazione del suolo - protezione biodiversità - utilizzo o produzione di fertilizzanti organici - utilizzo di energia rinnovabile, trattamento delle acque reflue - raccolta dell'acqua piovana - sistemi agroforestali - utilizzo di materie prime naturali - ecologiche riciclate Tipologia iniziative risparmio idrico: raccolta acqua piovana, assistenza tecnica per sistemi irrigazione Tipologia iniziative riduzione rifiuti: riciclo, riutilizzo, utilizzo scarti per fertilizzare, riutilizzo acqua per irrigazione

Abbiamo rivolto ai nostri produttori una importante domanda come stakeholder principali. 39 i commenti raccolti che testimoniano una grande consapevolezza da parte dei gruppi partner con i quali lavoriamo.

Secondo voi cos’è più rilevante oggi per la sostenibilità della vostra organizzazione e per il Commercio Equo e Solidale?

106

PER I NOSTRI PRODUTTORI SOSTENIBILITA' E'

Come dovrebbe essere coinvolto Altromercato in questo? Per ogni ambito ecco le principali indicazioni di attività e obiettivi sulle quali concentrare il lavoro sulla sostenibilità insieme nei prossimi anni.

KNOW HOW E INNOVAZIONE 15% PARITÀ DI GENERE 2% AMBIENTE 49% ACQUISTI PREZZO EQUO 34%


4. PEOPLE

• Coaching sistemi gestione per governance solida • Gestione risorse economiche e donazioni per progetti di sostenibilità. • Conoscenza del mercato europeo • Sostegno finanziario per azioni tutela ambientale • Assistenza tecnica e formazione • Progetti pionieristicicon materiali e tinture naturali

KNOW HOW INNOVAZIONE

• Installazione impianti energia solare • Più Agricoltura biologica sostenibile • Programmi per: salute del suolo e sicurezza della produzione, conservazione dell'acqua, riciclo dei rifiuti • Sistemi di Cattura e sequestro del carbonio • Progetti per protezione ambientale e cambiamento climatico • Fertilizzanti organici prodotti da giovani e donne

AMBIENTE 20 organizzazioni

6 organizzazioni

PARITA' DI GENERE 1 organizzaione • Generazione di opportunità per le donne e per i piccoli produttori e sviluppo sostenibile • Inclusione di donne e giovani

CONDIZIONI LAVORO E CONTINUITA' 14 organizzazioni • Promozione dell'autosufficienza delle comunità; • Facilitare i produttori a lavorare più vicino al loro ambiente. • Flusso costante di ordini a sostegno stabilità economico finanziaria, opportunità di lavoro, impegno in sostenibilità • Regolarizzazione del lavoro,Diritti del lavoro e dell'ambiente, • Prezzo equo della produzioni

4.22 DIRITTI UMANI La centralità della persona è un elemento fondante e non negoziabile del nostro agire, si tratti di:

> Certificazioni e garanzie di parti terze che adottiamo per la verifica di questi aspetti (v. cap 3) e la selezione dei partner.

diritti civili e politici, per esempio il diritto alla vita, il diritto di riunione e il diritto alla libertà di religione;

> Adozione di un organismo indipendente di verifica,

diritti economici, sociali e culturali, per esempio il diritto al lavoro, all’istruzione e alla sicurezza sociale;

> Rapporti diretti e di relazione di lungo termine

o di diritti di «terza generazione», per esempio il diritto allo sviluppo e a un ambiente sano e pulito. Il nostro impegno e le nostre azioni a favore della tutela dei diritti umani si articolano su più elementi.

> Adozione del codice etico che stabilisce - Centralità della persona e Dignità ed uguaglianza diritti della personalità, Non tolleranza di discriminazioni, molestie o offese sessuali, personali o di altra natura.1

> Rispetto degli standard internazionali WFTO e in particolare nei principi 5,6,10 e correlato riferimento all’International Labour Organisation (ILO) e alle convenzioni dell’ONU.

il CVE .

con le organizzazioni dei produttori (per l’85%) o il mutuo riconoscimento di realtà che agiscono secondo i nostri stessi principi (es. Efta).

> Il supporto ad azioni di organizzazioni impegnate su queste tematiche come Medici senza frontiere, Oxfam International, Amnesty international, Rete Pace e Disarmo e Mai più stragi. (v. cap 4).

> Azioni di lobbyng e sensibilizzazione presso pubblico e istituzioni con Campagne tematiche e di sostegno diretto.

> Un lavoro di sostegno con continuità, acquisti,

supporto legale a partner equosolidali che operano in contesti particolarmente a rischio per i diritti umani.

> Tavoli congiunti tra centrali europee di commercio equo (EFTA) sul tema e sulle normative (HRDD).

1 https://www.altromercato.it/wp-content/uploads/2021/09/ Codice-Etico-Altromercato-Impresa-Sociale_rev1.0_2019.pdf Il codice è in revisione

107


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 esercito israeliano che si protrae da oltre 50 anni. La realtà, però, è molto più complessa. La situazione economica e politica è instabile e a pagarne le conseguenze maggiori sono le comunità di civili, soggette a limitazioni della libertà e della mobilità che comportano pesanti conseguenze anche mentali e psicologiche. Tramite una campagna annuale di sensibilizzazione sul paese e sulle condizioni di vita dei suoi abitanti, grazie alla partecipazione attiva dei clienti e delle 88 realtà sul territorio italiano che hanno aderito, i datteri, il couscous e le mandorle diventano prodotti simbolo dei territori palestinesi che trasformano una scelta di consumo in un supporto al diritto: a restare nella propria terra, all’agricoltura come strumento di vita, all’accesso all’acqua, a contare su formazione e speranza anche quando si vive nei campi profughi, a un reddito dignitoso per la vita delle famiglie e delle donne in particolare, in zone di estremo disagio e alto rischio. Al fine di rafforzare un tessuto democratico, di pace e giustizia in un territorio martoriato dalla storia.

Campagna Palestina per i diritti della popolazione civile

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Anche nel 22-23 abbiamo sostenuto in maniera continuativa l’organizzazione di pace PARC Al Reef, nostro partner da quasi 30 anni che opera in Palestina, in diverse zone dove è purtroppo quotidiana la violazione e limitazione dei diritti della popolazione civile. Siamo abituati a pensare a queste zone in relazione all’occupazione e allo scontro tra popolazioni ed Foto: Archivio Altromercato


4. PEOPLE

INTERVISTA A PARC AL REEF – PALESTINA Da quando collaboriamo? Cosa ricordate di quel periodo?

La nostra collaborazione con C.T.M è iniziata nel 1994 quando un suo rappresentante visitò la Palestina per partecipare a diversi incontri sui sindacati e ci incontrò personalmente. A quel tempo, abbiamo iniziato a pianificare e pensare all’esportazione di prodotti agricoli palestinesi verso C.T.M. L'inizio di questa collaborazione è iniziato con Mandorle e Cous Cous in quantità modeste.

Cosa significa un rapporto quasi trentennale con Altromercato?

La sostenibilità di questa partnership tra Al-Reef e C.T.M da quasi 30 anni indica che l'idea è forte e noi crediamo in essa per sostenere i piccoli agricoltori. Questa partnership evidenzia anche i valori condivisi legati all’impegno per la promozione del concetto di giustizia sociale sul campo e alla sua trasformazione da un’idea teorica a un’idea pratica in grado di raggiungere la sostenibilità. Negli ultimi 30 anni, siamo riusciti insieme a costruire quanto segue; • garantire che la sostenibilità, l'apprendimento reciproco e la fede nell'idea, siano fattori principali nel sostenere il lavoro e le partnership. • commercializzare migliaia di tonnellate di prodotti realizzati da piccoli agricoltori palestinesi, contribuendo a migliorare le condizioni sociali ed economiche di centinaia di beneficiari, direttamente o indirettamente. • rafforzare il concetto di solidarietà con i palestinesi e la loro giusta lotta. utilizzare nuovi strumenti per promuovere la solidarietà e i principi del commercio equo. • lavoro cooperativo e investimenti nello sviluppo della qualità dei prodotti agricoli palestinesi, migliorando la loro competitività e diffondendo il nome della Palestina tra gli italiani e introducendoli alla cultura e alla storia palestinese attraverso i prodotti palestinesi. • aiutare lo sviluppo delle infrastrutture di Al-Reef e lo scambio di esperienze. supportare Al-Reef nell'ingresso nel programma di agricoltura biologica. • costruire amicizie sociali e familiari tra i team di Al-Reef e C.T.M.

Foto: Claudio Brigadoi

Cosa abbiamo costruito insieme in questi anni?

Come è cresciuto il vostro progetto?

Il progetto di Al-Reef è cresciuto silenziosamente e quest’anno celebra il suo 30° anniversario dalla sua fondazione da parte dell’Associazione per lo sviluppo agricolo (PARC). È stato istituito come ente legale per sostenere gli agricoltori palestinesi nello sviluppo della qualità dei loro prodotti, aprendo loro orizzonti di mercato, rafforzando lo spirito cooperativo tra loro e sviluppando il movimento cooperativo palestinese. Al-Reef e PARC stanno lavorando insieme in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza con migliaia di agricoltori e centinaia di villaggi in una varietà di progetti di sviluppo, tra cui lo sviluppo dei loro prodotti e la loro commercializzazione. Cosa significa una partnership del Commercio Equo e Solidale in termini di difesa dei diritti umani delle persone? In collaborazione con produttori e agricoltori, Al-Reef adotta i principi del commercio equo poiché è membro di WFTO e si sottopone a controlli periodici basati sui principi del commercio equo. Crediamo in questi principi e pensiamo che costituiscano un elemento importante nel preservare i diritti umani per tutti, compresi gli agricoltori palestinesi che si sforzano sempre di ottenere giustizia sia attraverso il commercio equo che con la loro lotta per ottenere i loro diritti politici ed equi per la libertà.

Quali sono i vostri obiettivi in un Paese dove la pace dovrebbe essere una realtà ma la realtà è il conflitto?

Ci auguriamo che il popolo palestinese raggiunga il suo obiettivo nella vita, ovvero avere libertà, autodeterminazione, fondare un paese indipendente secondo le leggi e le convenzioni internazionali e vivere in pace con le nazioni della regione. I conflitti risalgono alla causa principale che è l’occupazione illegale, quindi le persone che chiedono giustizia, pace e libertà nel mondo libero dovrebbero organizzare sforzi per porre fine a questa occupazione. Come palestinesi, il nostro concetto di pace consiste nell’ottenere tutti i nostri diritti politici creando uno stato palestinese indipendente secondo le leggi e le convenzioni internazionali. I palestinesi lotteranno sempre finché non otterranno i loro diritti legali e umanitari.

Cosa dovrebbe fare Altromercato per il futuro secondo voi?

Altromercato ha un ruolo fondamentale nel rafforzare lo spirito di solidarietà con i palestinesi in Italia. Ciò avviene rafforzando la resilienza degli agricoltori palestinesi nelle loro terre, diffondendo la loro storia e la loro lotta con le persone in Italia e commercializzando i loro prodotti di alta qualità a prezzi equi.

109


5


PLANET

NOI E L'AMBIENTE UNA CONNESSIONE

PROFONDA IL VALORE NATURALE TERRA E VITA, ARIA E CLIMA


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

VALORE NATURALE: Terra e Vita, Aria e Clima

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Foto: Beatrice de Blasi

Il valore naturale è l’ecosistema all’interno del quale tutte le attività umane si svolgono e senza il quale non sarebbero possibili. Anche a livello aziendale è fondamentale capire come si gestiscono le risorse naturali per fornire beni e servizi." In tal senso siamo costantemente impegnati a condurre le nostre attività nel pieno rispetto dell’ambiente, contribuendo in maniera sistemica e sistematica agli obiettivi di sviluppo sostenibili dell’Agenda 2030 delle Nazioni unite.


5. PLANET

5.1 AVANZAMENTO OBIETTIVI E IMPEGNI 2020-2025 TEMA MATERIALE

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

Riduzione dei consumi energetici del 20% entro il 2025

Variazione dei consumi con baseline annualità 2019-20

Riduzione dei consumi del 47,41% rispetto al 2019-20

Mantenimento Green energy 100% rinnovabile

Neutralità climatica per lo Scope 2

Anche quest’anno siamo carbon neutral in termini di CO2 emessa (Scope 2)

Coinvolgimento e attivazione dei soci sul tema

Progetto energie rinnovabili a livello di rete: coinvolgimento di almeno l’80% dei soci e attivazione di almeno 2000 contratti nel 24 e arrivare al 2025 con 5000 contratti di privati e famiglie.

Impronta di carbonio

Mappatura dell'impatto in termini di CO2 per miglioramento

Migliorare conoscenza del proprio impatto ambientale (filiere identitarie)

Azioni di mitigazione del cambio climatico

Mitigazione e Adattamento al Cambiamento Climatico

Mappa digitale degli arrivi merce, completamento del calcolo equivalente; individuazione delle aree di miglioramento entro il 2023

INDICATORE SINTETICO

RISULTATI

Altromercato energia: Attivate 916 adesioni di privati/famiglie e 42 utenze con più punti di vendita (più del 50% dei soci) Implementata nuova metodologia di raccolta dati dell’employee commuting. Avviata la Carbon Footprint d’organizzazione e si concluderà nel 2024

Riduzione dell'impatto causato dalla pendolarismo anche tramite lo smart working contenimento della CO2

Riduzione del 35% degli spazi ufficio e smart working obbligatorio il venerdì’

Studio LCA su filiera caffè biologico entro il 2023

Concluso LCA sulla filiera del caffè

Campagna Climate Justice - numero progetti sostenuti e 12.000 alberi piantumati entro il 2023

57.900 alberi piantati

Progetti di cooperazione MID o Fondazione Altromercato o altri donor aventi obiettivi di mitigazione impatto

Progetto Copropap Ecuador (es. generatore di vapore a biomassa acquistato e installato entro giugno 2024) KPI ambientali anche nei progetti MID Togo (fertilizzanti organici e riduzione pesticidi) Ecuador (vapore a biogas) 57% di fornitori attivi è certificato biologico

Sviluppo di prodotti da agricoltura biologica e/o da sistemi a basso impatto

50% di prodotti bio nella gamma Altromercato rispetto al 19-20 Nuove progettualità sostenibili (biodiversità - minore impatto)

38% dei nuovi sviluppi prodotto è bio Il 50% della gamma è bio certificata +5% valore degli acquisti bio materie prime e semi lavorati

113


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

TEMA MATERIALE

OBIETTIVI 20-25

KPI - MONITORAGGIO

Imballaggi più sostenibili sul 50% dei prodotti food a marchio entro il 2025

% riciclabilità tendente al 100% nei prodotti food a marchio; incremento FSC negli imballi carta, riciclato, differenziabilità e riutilizzo: rendicontazione più completa cosmesi

Mantenimento del processo virtuoso del contrasto allo spreco alimentare

Trend di riduzione prodotti con rischio scadenza e gestione fine vita tramite enti caritatevoli

INDICATORE SINTETICO

RISULTATI 96% dei nostri imballi è riciclabile il 99,3% è differenziabile Il 34% è riutilizzabile da avviare Trend si mantiene, l’80% del valore dei prodotti non vendibili devoluto per finalità sociale di erogazione pasti a persone in difficoltà e per alimentazione animale. il 20% destinato a smaltimento.

Circolarità Diffusione Linee guida per terzisti e fornitori, policy ambientale: entro 2023. Promozione di buone pratiche di sostenibilità a soci, dipendenti, terzisti, fornitori, cittadini, consumatori, entro il 2023

Nuove schede per valutazione terzisti con criteri ambientali di selezione/qualifica. prevista pubblicazione nuovo codice etico e invio entro metà 24

Numero eventi/attività tematici (es. mostre pack sostenibile, creazione nuova sezione sul sito web).

Altromercato Festival novembre 22 dedicato a tematiche di sostenibilità con numerosi incontri e laboratori

Collaborazioni accademiche in tema di sostenibilità.

Seconda parte e conclusione tirocinio con borsa di studio UNIPD di ricerca su cibo e sostenibilità

TERRA E VITA 5.2 IL DECIMO PRINCIPIO WFTO: RISPETTO PER L’AMBIENTE I 10 principi del World Fair Trade Organization (WTFO) specificano i modi in cui le imprese del Commercio Equo e Solidale sono istituite e si comportano per garantire che mettano al primo posto le persone e il pianeta.

114

Il decimo principio di WFTO impegna le organizzazioni che ne fanno parte come Altromercato a comprendere l’entità del proprio impatto ambientale ed agire per minimizzarlo. Infatti, le organizzazioni impegnate nel Commercio Equo e Solidale cercano di massimizzare l'utilizzo di materie prime provenienti da fonti

gestite in modo sostenibile nella loro gamma di prodotti, dando la preferenza agli acquisti locali (per quanto attiene a terzisti e fornitori diversi da quelli del Sud del Mondo).


5. PLANET Inoltre, si avvalgono di tecnologie di produzione che mirano a ridurre il consumo energetico e, quando possibile, utilizzano fonti di energia rinnovabile per ridurre le emissioni di gas serra. Un altro obiettivo è abbattere l'impatto ambientale connesso alla gestione dei rifiuti. Gli agricoltori coinvolti nel Commercio Equo e Solidale adottano metodi di produzione biologici o a basso utilizzo di pesticidi per minimizzare l'impatto ambientale. I buyer e gli importatori di questi prodotti danno la precedenza all'acquisto di prodotti derivanti da materie prime sostenibili e a basso impatto ambientale. I materiali per l’imballaggio, laddove possibile, sono riciclati o facilmente biodegradabili: i prodotti sono spediti via mare in via preferenziale. Come Altromercato, nella conduzione delle nostre attività, operiamo nel rispetto dei principi di cui sopra, offrendosi come laboratorio per la sperimentazione di un modello di commercio che rispetti l’ambiente, attraverso filiere che concretizzino - tra gli altri aspetti - l’impegno costante nella lotta, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico.

5.3 NOI E IL BIOLOGICO Per noi il biologico è da sempre una scelta di coerenza che coniuga l’attenzione alla massima qualità dei nostri prodotti con l’impatto ambientale nelle filiere e l’impatto sociale positivo del Commercio Equo e Solidale. Grazie ai progetti di cooperazione e all’affiancamento tecnico abbiamo così accompagnato gruppi di produttori nel loro ingresso al mercato locale e internazionale, contribuendo a redditi più elevati e ad un minore ricorso a pesticidi, fertilizzanti e coadiuvanti chimici nell’attività agricola. In molti casi questo ha ridotto i costi, migliorato la dieta e le condizioni di lavoro e di vita di chi coltiva. I numeri del Biologico Altromercato: Percentuale dei fornitori BIO nel 202223 rispetto al parco fornitori

57%

48%

Percentuale degli acquisti alimentari e materie prime BIO sul totale degli acquisti

Acquisti materie prime semilavorate BIO sul totale degli acquisti

47%

59%

Percentuale delle vendite (€) di prodotti alimentari BIO sul totale delle vendite dei prodotti alimentari

Sebbene il numero dei fornitori BIO attivi sia calato di circa il 6% rispetto all’anno precedente, l’incidenza degli stessi rimane molto significativa (57%). Questa riduzione è dovuta ad un processo di ottimizzazione complessivo delle catene di approvvigionamento, che ha determinato una riduzione del numero totale di fornitori del 9%. Anche la spesa verso fornitori BIO ha subito una contrazione pari al 25% rispetto all’anno precedente, legata a una vendita inferiore di prodotti finiti a causa delle dinamiche inflattive che hanno colpito soprattutto i canali delle Botteghe e della distribuzione organizzata; anche il comparto dei semilavorati ha visto un calo pari al 33%, in questo caso legato principalmente all’importante approvvigionamento avvenuto nell'anno precedente. Tuttavia, la porzione di biologico sugli acquisti di materie prime è in crescita (+5%). È importante sottolineare che nel mercato il consumatore sta spostando la propria attenzione dal biologico certificato ad altre forme di sostenibilità e che Altromercato agisce in priorità su acquisti di prodotti equosolidali che, anche quando non certificati biologici, hanno alla base sistemi sostenibili fondati su colture non intensive, sistemi agroforestali o di coesistenza di diverse colture per aumentare la resistenza dei terreni e la biodiversità, minimizzazione dell'uso di pesticidi e fertilizzanti, raccolta spontanea e sostegno a progetti di lotta al cambio climatico. Il mondo del biologico non si esaurisce solo nei prodotti alimentari, ma riguarda anche i prodotti per il benessere della persona. Il settore della cosmetica non è normato da leggi sull’agricoltura biologica, ma noi abbiamo scelto comunque un modello di riferimento biologico anche per questo segmento di mercato. Infatti, per la cosmesi Natyr abbiamo scelto la certificazione Natrue, standard volontario tra i più accreditati e restrittivi a livello internazionale, che prevede percentuali minime di ingredienti biologici e naturali, oltre ad una serie di requisiti nelle formulazioni dei prodotti. Nello sviluppo di questa linea nell’anno 2022-23 abbiamo incrementato il numero delle referenze BIO a catalogo del 9%, arrivando al 67% del totale, grazie a nuove introduzioni o rivisitazioni delle formule. In termini di vendite, la cosmesi BIO vale il 69% del valore totale in questo segmento.

115


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

5.4 MATERIE PRIME, IMBALLAGGI E RIFIUTI

Materie prime alimentari (senza packaging), (t) 2020-21 2021-22 2022-23

Come Altromercato, operiamo prevalentemente nel settore agro-alimentare, utilizziamo sia materia prima agricola che prodotti finiti da essa derivati o semilavorati per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti. L'artigianato casa e la cosmesi bio naturale (che è sempre basata su materie prime alimentari) costituiscono invece una parte minoritaria dell’intera gamma di prodotti. Risulta rilevante per noi massimizzare l’uso di materie di origine rinnovabile sia nelle materie prime che negli imballaggi.

3

MATERIALI RINNOVABILI E NON RINNOVABILI NEL 4 TRIENNIO Ingredienti prodotti finiti alimentari a marchio (senza packaging), (t) 2020-21 2021-22 2022-23 Ingredienti rinnovabili nei prodotti finiti (materie prime prevalentemente agricole o trasformate da prodotti naturali utilizzati nelle ricette) Ingredienti non rinnovabili nei prodotti finiti (materie prime o trasformate da prodotti naturali utilizzati nelle ricette come agenti lievitanti, addensanti, agglomeranti di origine minerale)

Peso totale

2.470.937

1,58

2.472,52

2.226.187

3,66

2.229,85

2.067,88

3,85

2.071,73

1 Sono inclusi i prodotti a marchio Altromercato, Altromercato Solidale Italiano e private label Naturasi in co-branding di nostra responsabilità.

116

2 Materiale rinnovabile: materiale derivante da risorse abbondanti che si ricostituiscono rapidamente tramite cicli ecologici o processi agricoli così che i servizi forniti da queste e da altre risorse correlate non vengano compromessi e restino disponibili per le generazioni future.

7.225,38

8.513,52

5.223,46

Materie prime non rinnovabili e semilavorati venduti come tali di origine minerale e ghassoul (argilla di origine minerale)

1,09

3,09

3,33

Peso totale

La totalità delle materie prime alimentari utilizzate è costituita per il 98% circa da materie prime rinnovabili, dato stabile nel triennio.¹ 2

Materie prime rinnovabili e semilavorati agricoli o di derivazione vegetale vendute come tali (soprattutto caffè, cacao, zucchero, tè, spezie, miele, oli essenziali estratti a vapore)

7.226,48 8.516,61 5.226,79 Imballaggi prodotti finiti alimentari, (t) 2020-21 2021-22 2022-23

Imballaggi rinnovabili (carta, legno, fibra, bioplastica da fonte vegetale)

246,53

225,55

226,36

Imballaggi non rinnovabili (plastica, vetro, alluminio, tessuto, metallo) - in gran parte riciclabili

191,80

181,07

171,52

Peso totale

438,33

406,62

397,88

5.5 CIRCOLARITA’ E PACKAGING SOSTENIBILI L'altro ambito rilevante che attiene alla gestione dei materiali è quello dei packaging. In tal senso, ricerchiamo costantemente il miglioramento su questo fronte: nel 2022-23 si è raggiunta una quota pari al 57% di materie rinnovabili con un incremento di circa il 3% rispetto all’anno precedente. Risultati positivi si vedono anche nel tasso di riciclabilità potenziale degli imballaggi a fine vita che arriva al 96%, con un aumento di quasi 5 punti percentuali rispetto al 2019-2020, a discapito della

3 Materiale non rinnovabile: risorsa che non si rigenera in brevi periodi di tempo. 4 I dati nel triennio sono stati oggetto di un ricalcolo partendo dal peso netto delle materie. 5

https://www.altromercato.it/prokritee


5. PLANET porzione destinata a termovalorizzazione (4%) e a favore di carta e materiali maggiormente riciclabili. Anche i dati sulla differenziabilità degli imballi rimangono positivi, attestandosi al 97,7%, mentre il 34% degli imballi è anche riutilizzabile. Infine, anche il tasso di carta certificata FSC, sebbene copra ancora una percentuale minoritaria, continua a crescere, passando dal 3% del 2020-21 al 5% del 2022-23. Nell’ultimo anno fiscale, gli imballi food hanno generato 397 tonnellate di rifiuti, in calo di oltre il 2% rispetto all’anno precedente e del 10% rispetto al 2020-21. La principale categoria è composta da materiale rinnovabile: la carta che copre più della metà dell’imballo utilizzato (55,5%), mentre il legno e il materiale compostabile rappresentano percentuali minori, complessivamente del 2%.

INTEGRATORI Astucci carta fsc

TISANE Astucci plastic free

CIOCCOLATO MASCAO Interno plastic free compostabile + cartoncino fsc

TASSO DI RICICLABILITÀ (POTENZIALE) dell'imballaggio incluso l'organico

FINE VITA IMBALLAGGI 2022-2023 compostabile

indifferenziabile 1%

98,00% 96,00% 94,00% 92,00% 90,00% 88,00%

94,80%

95,50%

96,00%

2020-2021

2021-2022

2022-2023

differenziabile

1%

91,40%

2019-2020

98%

Le iniziative di riduzione della plastica nei prodotti ne stanno facendo calare gradualmente gli scarti, che rappresentano attualmente il 10,7% dei rifiuti da imballaggio. Tale riduzione deriva anche dagli interventi sulle linee di tè in India, su quelle di cestini riutilizzabili fatti a mano da un gruppo equosolidale di artigiane in Sri Lanka con scarti di fibra di foglia di palma e con carta riciclata e sugli infusi plastic free prodotti in Bosnia e in Bolivia; è stata, inoltre, sostituita la linea Snaction salata con imballi riciclabili di carta e sono stati sostituiti i legacci plastici con nastri in tessuto nei prodotti da ricorrenza.

MENO PLASTICA

LINEA TÈ IN CESTINO fibra riciclabile carta plastic free riutilizzabile

RECUPERO DI FIBRE TESSILI RIUTILIZZABILI

Rispetto al 19-20. Plastica risparmiata - 11.691 KG È per noi rilevante segnalare che molti dei nostri prodotti hanno una confezione fatta a mano dai nostri produttori equosolidali, tra i quali spicca il tessuto della carta seta, fatta a mano, ed essiccata al sole, senza passaggi di trasformazione industriale, e stampata con tecniche tradizionali. Questa iniziativa sostiene il progetto di Prokritee in Bangladesh⁵, riutilizzando scarti di fibre di tessuto, che rendono questi imballi a loro volta riutilizzabili.

117


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 Siamo in grado di tracciare tramite gestionale le quantità e il valore delle merci destinate a invenduto, destinate a donazione a fini sociali, per garantire pasti a persone in difficoltà o ancora come sottoprodotto per alimentazione animale.

CARTA RICICLATA FATTA A MANO FIBRE DI ZENZERO E BANANO

I CONSUMATORI PREMIANO LA SOSTENIBILITÀ DEGLI IMBALLAGGI. il 92% delle persone, quando acquista un prodotto, guarda la confezione e predilige il packaging sostenibile. 65% delle famiglie ritiene che una confezione green sia il criterio di scelta tra una marca e l'altra. (Osservatorio Packaging Largo Consumo Nomisma)

In Altromercato comunque siamo dotati di una procedura per la gestione dei rifiuti contenuta nel manuale del sistema BRC: che dà indicazioni su buone prassi per la gestione rifiuti in azienda:

• riutilizzo cartoni di spedizione in buone condizioni in arrivo dai produttori;

• riempimento dei cartoni con solo prodotti di carta e cartone riciclati, eliminando il pluriball in plastica;

• riutilizzo dei pallet a perdere in legno FSC; • utilizzo di film plastico per il confezionamento dei

bancali in materiale estensibile utile a ridurre la quantità di plastica per spedizione (9 micron).

• raccolta differenziata in tutte le sedi; • bicchieri riciclabili nella carta e palettine in legno per il caffè presso i distributori automatici aziendali;

• riduzione dei documenti cartacei.

TIPOLOGIA DI RIFIUTI PRODOTTI (KG) CARTA VETRO PLASTICA METALLO (CON ALLUMINIO) INDIFFERENZIATO ORGANICO LEGNO TESSUTO

2021-22

2022-23

214.218

223.672

115.558

109.320

48.620

42.978

12971

13.766

2.983

3.507

6.322

5.678

2.455

2.424

1.936

1.932

5.6 GESTIONE RIFIUTI E RIDUZIONE DEGLI SPRECHI ALIMENTARI

118

I rifiuti prodotti sono relativi all’attività legata alle sedi di Via Francia a Verona e Via Marco Biagi a Vallese di Oppeano. L'azienda, non comprendendo attività produttive, genera rifiuti assimilabili agli urbani legati alle attività d’ufficio e ai materiali di imballo nei magazzini. Ad oggi non essendo soggetti all’obbligo del registro di carico-scarico non vi è una contabilità analitica dei rifiuti.

La nostra policy per ridurre gli sprechi e i rifiuti derivati dal prodotto è quella di smaltire il minor peso di rifiuti possibile sul totale venduto. Per fare questo applichiamo una procedura che prevede:

> offerta promozionale presso clienti; > offerta a stockisti o realtà collettive; > accordi con Banco Alimentare; > accordi con onlus per la distribuzione alimentare a

famiglie in difficoltà e persone senza tetto tramite le ACLI, come il progetto REBUS di recupero degli alimentari prossimi alla scadenza, che unisce impatti sociali positivi alla riduzione di rifiuti e impatto ambientale.

Solo come ultima soluzione adottiamo lo smaltimento per prodotti non più vendibili. Nel 2022 -2023

80% dei prodotti invenduti è stato destinato a cessioni gratuite a fini sociali o a fini di alimentazione animale 20% è stato destinato a operazioni di smaltimento con procedure di distruzione ufficiale.


5. PLANET

5.7 LCA NELLA FILIERA DEL CAFFÈ BIO Dal 2021, stiamo portando avanti lo studio dell’impronta ambientale della nostra filiera di caffè bio. Terminato nel 2023, lo studio LCA (life Cycle Assesment: analisi lungo il ciclo di vita) ha permesso di conoscere e quantificare gli impatti ambientali potenziali legati alla filiera del caffè bio, una delle nostre principali filiere identitarie che vale per Altromercato circa il 18%

coltivazione

Nel Bilancio 21-22 era stato anticipato il risultato dello studio di approfondimento sul packaging primario del caffè utilizzato per il confezionamento dei pacchetti di

2.23

Kg CO2 eq.

fase d’uso e fine vita

distribuzione

Il risultato è anche la conferma delle buone pratiche messe in campo da Altromercato e dai gruppi di produttori, in quanto lo studio ha evidenziato come la filiera del caffè bio di Altromercato sia in realtà meno impattante rispetto alle filiere convenzionali i cui dati sono pubblicati in letteratura⁶.

2.38

Nella conduzione di questo studio sono stati coinvolti 6 gruppi di produttori in 3 continenti e in 5 Paesi (India, Etiopia, Guatemala, Perù e Nicaragua). Sono stati, inoltre, coinvolti 2 torrefattori in Italia ed 1 centro smistamento a Trieste.

lavorazione

L’analisi del ciclo di vita ha valutato l’impatto nei vari cicli di vita del caffè - coltivazione, lavorazione, distribuzione, fase d’uso e fine vita - constatando come la coltivazione e la fase d’uso siano le fasi del ciclo di vita più impattanti. Al contrario, le altre fasi contribuiscono unitamente a meno del 10% dell’impatto totale.

Kg CO2 eq.

del business. Inoltre, ha permesso di fornire evidenze e supportare la comunicazione del modello biologico e fair trade come a minor impatto ambientale rispetto alla media dei caffè convenzionali, oltre a comprendere l'impatto delle diverse fasi del ciclo di vita del caffè confezionato e commercializzato da Altromercato e dei possibili punti di miglioramento lungo tale filiera.

caffè macinato da 250 grammi (packaging flessibile poliaccoppiato a tre strati di polietilene e poliestere), al fine di valutare i benefici ambientali legati alle innovazioni in ambito di packaging introdotte da Altromercato in questi anni. Dall’analisi è emerso che la soluzione attuale risulta più performante del -27% rispetto a quella tradizionale in accoppiato con alluminio. Negli ultimi 10 anni l’introduzione della nuova soluzione di packaging ha permesso di evitare l’emissione di circa 80 tonnellate di CO2 equivalente, 885 GJ di risorse energetiche e 65.400 m3 di acqua. Tuttavia, il percorso d’innovazione e ricerca è ancora in fase di sviluppo e si stanno testando altre possibili soluzioni di imballaggio sia in termini prestazionali che dal punto di vista ambientale.

1.74

Kg CO2 eq.

2.01

Kg CO2 eq.

2.37

Kg CO2 eq.

119 6 https://rgs-ibg.onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/ geo2.96


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

PROGETTO RECUPERO E RICICLO PLASTICA NEI CAMPI DI BANANE Dal 2021-22 è stato avviato un progetto integrato legato al recupero di plastica nel settore delle banane⁷. Tramite le attività di acquisto e distribuzione di banane fresche per il mercato italiano in GDO e nelle Botteghe Altromercato della nostra partecipata Ctm Agrofair Italia, siamo parte attiva di questo progetto di economia circolare.Insieme ai produttori di banane in Perù contribuiamo al recupero e successivo riciclo di plastica e alla trasformazione in angolari per bancali impiegati nelle spedizioni. Nel 2022 Ecoban - la start up di Agrofair, che ricicla la plastica utilizzata per proteggere i caschi sulle piante del banano, ha riciclato per l’Europa 66 mila kg di plastica (circa 2,8 milioni di “bunch bags”). Con questi sono stati realizzati 267mila angolari per i bancali. Nei primi 6 mesi del 2023 47mila kg di plastica riciclata, 2 milioni di bunch bags e 185mila angolari. La porzione ascrivibile ai nostri acquisti è proporzionale a questi. (fonte: Report sostenibilità Progetto Agrofair Ctm Italia con Ecoban e Agrofair Europe)

CONSUMI ENERGIA ELETTRICA (GJ) 1000 500 0 Serie1

2019-2020

2020-2021

2021-2022

2022-2023

930,5

905,4

853,7

631,2

Questa graduale ottimizzazione dei consumi energetici è frutto di diversi interventi degli ultimi anni. In particolare, hanno contribuito a questo risultato l’efficientamento energetico della sede di Vallese di Oppeano che a partire dalla diagnosi energetica certificata nel 2021 ha prodotto come effetto un risparmio medio di oltre il 9% annuo. Anche il progetto di relamping in tutto il magazzino, giunto oggi al suo quarto anno, porta ad un risparmio medio di circa 79 Gj ogni 6 mesi. Un altro elemento che ha permesso tale miglioramento sul fronte energetico è stata l’entrata a regime dell’impianto fotovoltaico sui 12 mesi, che, con l’autoproduzione, ha coperto i consumi della cella a temperatura controllata, ha prodotto circa il 17% dell’energia consumata e ha immesso in rete ulteriori 15.050 kWh di energia pulita. Infine, l’intervento più recente è stato quello sugli spazi della sede in Via Francia, riducendoli al 65% in superficie e accorciando la settimana lavorativa in presenza a quattro giornate, grazie al contratto di smart working dei dipendenti.

ARIA E CLIMA I consumi di energia elettrica delle tre sedi

Altromercato (Verona, Vallese Oppeano e Bolzano) sono in costante diminuzione. Rispetto al 2019-2020 la variazione dei consumi è stata pari al -47,41%. Questo risultato positivo ha oltretutto superato gli obiettivi di ridurre i consumi del 20% rispetto al 2019-20.

120 7 Agrofair Europe con la creazione di una startup dedicata Ecoban. (vedi link al sito)

Continua il progetto “Energia pulita - green energy” con Dolomiti Energia per i consumi energetici di tutte le sedi. Utilizzando energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate risultiamo carbon neutral in termini di CO2 immessa per le sedi di Bolzano, Verona e Oppeano, dal punto di vista dei consumi di energia. Le tonnellate di CO2 così evitate nel triennio sono state 175.


5. PLANET

CONSUMI GAS NATURALE (GJ)

CONSUMI DI ENERGIA DIRETTA* 202021

202122

202223

Consumi da fonte non rinnovabile

1.446,38

2.413,57

2.375,71

Gas naturale

1.446,38

1.973,76

686,56

Combustibili utilizzati per il parco auto (flotta aziendale)

-

439,81

1.689,15

-

79,92

106,65

Fotovoltaico (elettricità autoprodotta e autoconsumata)

-

79,92

106,65

Consumo di energia diretta totale

1.446,38

2.493,49

2482,36

Consumi da fonte rinnovabile

GJ

2500 2000 1500 1000 500 0 Serie1

2020-2021 1446,38

2021-2022 1973,76

2022-2023 686,56

5.8 ALTROMERCATO ENERGIA - Futuro rinnovabile

CONSUMI DI ENERGIA INDIRETTA* Energia elettrica certificata da fonti rinnovabili Consumo di energia indiretta totale

905,41

773,74

524,60

905,41

773,74

524,60

GJ

Nota: *per consumi di energia diretta si intendono i combustibili utilizzati e l’energia autoprodotta e autoconsumata, per quelli indiretti si intendono i consumi di energia acquistata da rete.

ENERGIA ELETTRICA (GJ) PRODOTTA DA FOTOVOLTAICO 2022-2023 TOTALE ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA

160,83

ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA E AUTOCONSUMATA

106,65

ENERGIA ELETTRICA AUTOPRODOTTA E VENDUTA

54,18

Il 2022-23 ha visto anche una sensibile riduzione dei consumi di gas naturale, diminuiti di oltre la metà rispetto all’anno precedente. Questo anche grazie alla riduzione spazi di via Francia, una più attenta gestione del timing di accensione delle caldaie rispetto ai turni di lavoro svolti ed alla sistemazione dei guasti ai contatori nel magazzino di Vallese Oppeano. A partire da gennaio 2023 è attivo anche il contratto gas CO2 free, ossia di compensazione dei consumi di gas metano con energie rinnovabili. La porzione di consumi coperta è di circa l’88%. Questi interventi hanno portato alla diminuzione dello Scope 1 (emissioni dirette legate ai consumi di gas naturale e combustibile dei mezzi) del 54%.

L'altro ambito in cui Altromercato è impegnata è la diffusione dell'utilizzo di energie rinnovabili di origine certificata tramite il progetto Altromercato Energia. In tal senso, Altromercato Energia ha due proposte:

1. La prima prevede contratti di energia 100% green

con garanzia d’origine e gas compensato, che contribuisce anche alla donazione alla Fondazione Altromercato per progetti equosolidali. Questa offerta è rivolta principalmente a famiglie e utenti privati e grazie alle 916 adesioni di privati/famiglie sono state evitate 108,14 tonnellate di CO2 per quanto riguarda l'energia elettrica e 188,63 tonnellate di CO2 compensate per l’utilizzo del gas naturale.

2. L’offerta è anche rivolta al gruppo di acquisto

business dei soci Altromercato, che su una rete di circa 190 punti vendita ne accorpa oggi 100 (42 utenze con più punti di vendita) dunque più del 50% dei soci.

Con Altromercato Energia il prossimo obiettivo che ci diamo è raggiungere i duemila contratti entro il 2024 e il traguardo di cinque mila per il 2025. La seconda proposta riguarda le Comunità Energetiche Altromercato (CEA), progetto di cui si è già studiata l’offerta e che speriamo di poter porre in essere non appena sarà emanato il decreto sulle Comunità Energetiche Rinnovabili.

121


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

5.9 EMISSIONI GHG Misurare in modo preciso le emissioni è fondamentale per sviluppare una strategia climatica robusta e credibile. Noi di Altromercato monitoriamo già da tre anni le emissioni dirette SCOPE 1, quelle indirette SCOPE 2 e alcune categorie di emissioni SCOPE 3 ossia trasporti downstream, trasporti upstream ed emissioni associate al trasporto casa-lavoro. Il nostro obiettivo per il prossimo anno fiscale è calcolare la carbon footprint aziendale migliorando quindi la rendicontazione delle emissioni SCOPE 3 e predisponendo così un inventario GHG 2022 che andrà a migliorare la definizione di target di decarbonizzazione. Ad oggi le emissioni rendicontate sono le seguenti:

EMISSIONI GHG - CARBON FOOTPRINT PARZIALE - (tco2)

SCOPE 1

2020-21

2021-22

2022-23

VARIAZIONE 2022-23/ 2021/22

81,30

197,00

91,46

-54%

86,00

87,03

1% -96%

Emissioni combustibili mezzi Emissioni gas metano

81,30

111,00

4,43

Emissioni fuggitive

-

-

-

SCOPE 2 (market based)

-

-

-

CARBON NEUTRAL

SCOPE 3

1.568,79

1.401,52

1.812,88

29%

Emissioni legate ai trasporti upstream (materie prime) e downstream (trasporti prodotto finito)

1.495,13

1.324,93

1.750,14

32%

Emissioni trasporti casa-lavoro* (smart working)

73,66

76,59

62,74

-18%

*nota: nel corso del 2023 al fine di tracciare in maniera più approfondita le emissioni SCOPE 3 legati ai trasporti è stato sottoposto un questionario online a cui ha risposto circa il 70% dei dipendenti, tali dati sono stati poi riproporzionati sul totale dei dipendenti.

EMISSIONI SCOPE 1 (ton C02 eq) Emissioni combustibili mezzi

EMISSIONI SCOPE 3 (Ton C02eq)

Emissioni gas metano

Emissioni trasporti dowstream e upstream

111,0 4,4

122

81,3

86,0

87,0

2020-21

2021-22

2022-23

2.000,0 1.800,0 1.600,0 1.400,0 1.200,0 1.000,0 800,0 600,0 400,0 200,0 0,0

2020-21

2021-22

Emissioni trasporti casa-lavoro

2022-23


5. PLANET Dall’analisi dei dati si evince come le emissioni legate al consumo di gas metano siano diminuite drasticamente -96%; tale risultato è stato raggiunto sia attraverso progetti di efficientamento sia attraverso l’acquisizione di gas naturale con garanzia di origine da fonti rinnovabili (nell’ultimo anno circa l’87% di gas è stato acquistato con garanzia di origine). Le emissioni SCOPE 1 derivano quindi principalmente dai consumi dei mezzi di proprietà e sono diminuite in valore assoluto del 54%. Per quanta riguarda le emissioni SCOPE 2, quest’ultime sono state calcolate tramite la metodologia market based, e sono state considerate pari a zero, l’azienda acquista infatti su tutte le proprie sedi energia elettrica con certificato di origine, nel 2022-2023 l’energia utilizzata proveniva da fonti solari e idroelettricaoceanica. Le emissioni SCOPE 3 sono state calcolate per i trasporti delle materie prime, dei prodotti finiti, e dei trasporti casa lavoro dei dipendenti, tali emissioni sono aumentate del 29% rispetto all’anno scorso. Di tale incremento si dà conto alla fine di questo paragrafo. Per i calcoli delle emissioni SCOPE 1 e 3 sono stati utilizzati i fattori di emissione DEFRA 2022.

INTENSITA’ ENERGETICA RAPPORTO EMISSIONI SCOPE 1,2,3 (ton C02 eq) /K FATTURATO 0,080 0,060 0,040 0,020 -

2020-21

2021-22

2022-23

Le emissioni totali (SCOPE 1,2,3) in valore assoluto sono aumentate ma se si considera questo valore rapportato al fatturato le emissioni sono diminuite del 19%.

5.10 TRASPORTI Le emissioni Scope 3 comprendono tutte le emissioni indirette derivanti da risorse non controllate o possedute direttamente dall’organizzazione, ma che si verificano nell’ambito della sua catena del valore. Ecco perché vengono spesso chiamate le emissioni della catena del valore, tra le cui fonti si possono annoverare emissioni derivanti da attività dell’organizzazione sia a monte che a valle. Nel presente bilancio sono quindi riportate anche le emissioni SCOPE 3 per le categorie dei trasporti, in

particolare sono rendicontati e monitorati i trasporti nazionali, internazionali. 4% 34%

PROVENIENZA MERCI PER AREA GEOGRAFICA

40%

EUROPA AFRICA ASIA CENTRO E SUD AMERICA

22%

I nostri prodotti e le nostre materie prime provengono da tutto il mondo, l’obiettivo è quello di valorizzare la materia prima permettendo a chi la conosce da sempre di coltivarla nel suo luogo naturale e di valorizzarla in tutte le fasi: dalla semina, alla raccolta, alla vendita. Tutti i nostri prodotti vengono tracciati, al fine di monitorare anche le emissioni indirette legate al trasporto di questi ultimi a rafforzamento della trasparenza verso il consumatore finale. Nel 22-23 sono aumentate significativamente le tratte dall’Africa in virtù dell’incremento dell’attività nelle filiere del cacao in Togo, protagoniste dei nostri progetti Made in Dignity con attori della distribuzione, tracciate anche con sistema di blockchain. L’utilizzo della nave rappresenta la soluzione più logica e sostenibile per la nostra realtà. Il trasporto via mare, grazie agli enormi volumi di carico delle navi cargo, permette di immettere un quantitativo di CO2 inferiore rispetto al trasporto per via aerea per chilometro e tonnellata trasportata. Nei trasporti via mare vengono privilegiate le spedizioni FLC (Full Container Load) o vengono organizzati LCL (Less Than Container) nei casi in cui più produttori siano dello stesso paese.

Full Container Load (FCL) significa che un cliente sta prenotando uno o più container di spedizione interi. Una spedizione Less Container Load (LCL) è un servizio fornito dagli spedizionieri che consente ai clienti di prenotare solo una parte del container. Tale metodo offre un compromesso se la quantità di merci che si intende spedire è ridotta. La condivisione degli spazi permette di evitare l’aereo come alternativa, al compromesso di condividere la spedizione con più soggetti che intendono esportare le proprie merci allo stesso porto di destinazione.

123


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023 MODALITÀ DI CONSEGNA, TRASPORTO INTERNAZIONALE (%) TRIENNIO 2020-2023 100% 75%

22%

25%

24%

73%

70%

74%

con l’ingresso di nuovi attori. E’ importante sottolineare tuttavia che a livello sistemico, questi attori hanno abbandonato i loro magazzini e hanno dunque portato a zero le tratte effettuate dalle loro sedi, andando a ottimizzare la CO2 emessa complessivamente.

EMISSIONI IN TCO2 RELATIVE AI TRASPORTI UPSTREAM E DOWNSTREAM

50% 25% 0%

5%

5%

2%

2020-2021

2021-2022

2022-2023

Terra

Nave

Aereo

L’utilizzo dell’aereo come mezzo di consegna è sempre più limitato. Nonostante sia la soluzione più veloce, è anche quella più impattante. Viene utilizzata in casi di emergenza a causa di stagionalità, condizioni climatiche avverse o problematiche locali, o per rispettare le tempistiche di consegna per determinati campionamenti dei prodotti di artigianato. Nel corso dell’ultimo anno siamo riusciti a diminuire le consegne con mezzo di trasporto aereo passando dal 5% al 2%. Per la movimentazione dei prodotti in Italia ci affidiamo a diverse aziende, le quali utilizzano esclusivamente la gomma come mezzo di spedizione. Nella scelta dei fornitori di trasporti vengono privilegiati quelli che hanno redatto un codice etico, che hanno progetti attivi di compensazione delle emissioni, o che sviluppano soluzioni di spedizioni sostenibili (come la transizione verso un parco consegna elettrico o packaging certificato). Si riportano di seguito i valori delle emissioni SCOPE 3 suddivise per metodologia di trasporto.

EMISSIONI SCOPE 3 TRASPORTI DOWNSTREAM E UPSTREAM

124

2020-21

2021-22

2022-23

Aereo

79,48

39,7

66,79

Nave

1002,95

919,13

847,94

Gomma

412,69

366,1

835,40

TOTALE ton c02 eq

1.495,12

1.324,93

1.750,13

L’aumento dei trasporti via terra è collegabile a un incremento dei trasporti refrigerati dovuto a temperature più elevate per più mesi nell’anno, alle tratte e-commerce che quest’anno è andato a regime nei 12 mesi, che moltiplica i km percorsi ma riduce i pesi trasportati, a un incremento delle consegne dedicate o miste tra Altromercato e i conferenti dell’hub logistico,

2.000,00 1.800,00 1.600,00 1.400,00 1.200,00 1.000,00 800,00 600,00 400,00 200,00 Gomma Nave Aereo

2020-2021 412,69 1.002,95 79,48

2021-2022 366,10 919,13 39,70

2022-2023 835,40 847,94 66,79

5.11 MITIGAZIONE E ADATTAMENTO AL CAMBIAMENTO CLIMATICO Climate justice, let’s do it fair è una campagna ma è anche “l’ombrello” sotto il quale far convivere tutte le azioni volte a ridurre il nostro impatto sul clima. Per noi la giustizia climatica deve convivere con la giustizia sociale ed economica. L’obiettivo della campagna “Climate Justice - Let’s do it fair” è quello di invitare cittadini, istituzioni e imprese a comprendere che la crisi climatica non può essere risolta senza cambiare i fondamenti del sistema economico globale. Di fronte all’emergenza climatica, infatti, le disuguaglianze nel sistema attuale si fanno ancora più evidenti, al punto che chi è più duramente colpito dal cambiamento climatico è chi in verità ne ha le minori responsabilità. Con questa campagna vogliamo dare un contributo concreto ad alcuni progetti di lotta e adattamento al cambiamento climatico realizzati da produttori con cui collaboriamo. Insieme agli altri membri EFTA (European Fair Trade Association) di cui siamo parte, sono state messe in comune risorse per creare un fondo congiunto per la giustizia climatica, che vuole contribuire a finanziare la realizzazione di progetti climatici specifici.


5. PLANET Durante la campagna 2022, Altromercato ha aderito a molteplici progetti coinvolgendo cittadini, consumatori, gli utenti dei canali social, numerose aziende, botteghe, volontari e attori della rete sul tema della giustizia climatica. I principali progetti che ha sostenuto sono stati:

• il progetto di riforestazione e difesa delle aree bo-

• Di ACPCU Uganda: per la costruzione di stufe da

cucina per ridurre legna da ardere e anidride carbonica;

• FRUANDES (Colombia), per la produzione di fertilizzante organico (compost) per la coltivazione della loro frutta secca.

schive portato avanti dalle comunità di San Martìn in Perù, appoggiate da Norandino;

• Il contributo per l’acquisto di 25.000 piantine di ca-

cao che i contadini della zona hanno potuto piantare e il finanziamento della costruzione di due serre, una per future piante di cacao ed una per altri alberi destinati a proteggerle in sistemi agroforestali che preservano la biodiversità e il suolo;

• il rinnovo della Campagna di Pasqua 2023 a favore della comunità Alexander Von Humboldt nel dipartimento di Huánuco y Ucayali, in Perù, una zona a forte rischio deforestazione e speculazione della coca;

Copropap Ecuador

Muungano Rep. Democratica del Congo

ACPCU Uganda

Tea Promoters India India

Norandino Perù

Villageworks Cambogia

Tzeltal - Tzotzil Messico

Fruandes Colombia

• i pacchi di regali di Natale che permettono di adottare e piantare un albero;

• “la shopper per il clima”, una

borsa di carta FSC e riciclata con il claim della campagna #Climatejustice. Il 30% del prezzo della shopper, infatti, ha alimentato il fondo europeo per 8 progetti fair trade a impatto positivo sul clima e la biodiversità. Grazie alla vendita delle shopper e alla vendita on line al black friday, sono stati erogati fondi a Norandino e Copropab, in Ecuador per acquistare un generatore di vapore a biogas per lo zuccherificio e un nuovo sistema di termovalorizzazione per ridurre le emissioni di carbonio. Insieme agli altri membri EFTA (Gepa, Oxfam Intermon, Oxfam Fair Trade e Solidar Monde) oltre 50.000€ sono stati versati a favore di diversi gruppi;

• Tea Promoters per un sistema di stoccaggio e recu-

pero di acqua piovana nelle stagioni monsoniche e con scarse precipitazioni per l’irrigazione;

• Di Tzeltal Tzotzil (Messico) per l’imboschimento di

alberi da frutto, fornendo cibo per le api e ulteriori fonti di reddito sul mercato locale;

• Di Mingano in Congo per la formazione su agricoltura biologica e piantumazione di alberi da ombreggiamento nelle piantagioni di caffè;

• Di Villageworks in Cambogia per introdurre imballaggi privi di plastica;

Foto credits: (da sinistra in alto: Beatrice De Blasi, Oxfam Fair Trade, GEPA - The Fair Trade Company/A. Welsing; Archivio Altromercato, Archivio Villageworks, Archivio Altromercato, Archivio Fruandes SA)

125


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

5.12 IL PROGETTO DI RIFORESTAZIONE IN PERÙ La cooperativa peruviana Norandino gestisce da diversi anni un programma di riforestazione nella Sierra de Piura. L'obiettivo del progetto è:

> mitigare gli impatti del cambiamento climatico

piantando migliaia di alberi ogni anno. Oltre a sequestrare il carbonio, questi nuovi alberi aiutano a migliorare la qualità del suolo e contribuiscono al ripristino delle acque sotterranee.

> Il programma è stato estremamente importante

per migliorare le condizioni di vita delle comunità agricole locali.

> Il progetto ha previsto sessioni formative per i soci beneficiari sui temi ambientali: conservazione di zone buffer di biodiversità, certificazione biologica e commercio equo, generazione di compost organico e antiparassitari naturali e minerali, gestione selvicolturale.

Nel 22-23 grazie al progetto sono stati piantumati e già messi a dimora altri 20.000 alberi, raggiungendo i 47.100 alberi di cacao e i 10.800 alberi forestali, per i quali è stata effettuata una stima della cattura di carbonio delle piante ad oggi (la media è risultata di 38,84 kg di CO2 equivalente per ettaro/anno). Invece, nel corso dei mesi di aprile e di agosto 2023, altri 3.000 alberi forestali (vite, cedro, capirona, bolina) verranno assegnati ai produttori del dipartimento di Ucayali. In Italia Il progetto ha coinvolto 150 aziende, 80 soci della rete Altromercato e migliaia di consumatori che hanno contribuito, grazie all’adozione del proprio albero, a dare un nome alla foresta.

FORESTAZIONE PROGETTO

20-21

21-22

22-23

ALBERI CACAO

2.000

25.100

20.000

ALBERI FORESTALI PER LA BIODIVERSITÀ

0

10.800

0

TOTALE PROGRESSIVO ALBERI

2.000

37.900

57.900

BENEFICIARI

20-21

21-22

22-23

COMUNITÀ SAN JUAN DE SHITARI

13

21

21

COMUNITÀ UCAYALI - ALEXANDER VON HUMBOLDT

-

-

21

TOTALE SOCI COINVOLTI

13

21

42

3 ANNI DI RIFORESTAZIONE - PROGETTO ALTROMERCATO NORANDINO PROGETTO RIFORESTAZIONE ALTROMERCATO E NORANDINO ALBERI CACAO E FORESTALI - PERÙ

CORSI FORMAZIONE

SOCI BENEFICIARI

AZIENDE ITALIANE COINVOLTE

SOCI ALTROMERCATO COINVOLTI

70.000

57.900

60.000 50.000 40.000

5

37.900

30.000 20.000

126

10.000 0

2.000 2020-21

2021-22

2022-23

42 150 80


Foto: Archivio Altromercato


6


LINEE

GUIDA EMETODOLOGICA NOTA


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

Il nostro Bilancio Sociale di Sostenibilità è intenzionale, rilevante, affidabile e misurabile. Queste quattro caratteristiche lo rendono valido, in quanto le “Linee Guida per la realizzazione di sistemi di valutazione dell'impatto sociale delle attività” svolte dagli enti del Terzo settore prevedono che:

• Il Bilancio contenga gli obiettivi strategici

dell’organizzazione, correttamente valutati e perseguibili.

• Le informazioni incluse siano utili e necessarie per fornire evidenza delle dichiarazioni e affermazioni all’interno del Bilancio.

• Le informazioni siano precise, veritiere ed eque, con specifica indicazione sulle fonti dei dati.

• Le attività siano riconducibili a parametri

quantitativi che permettano una valutazione oggettiva e una paragonabilità nel tempo.

Con questo Bilancio siamo in grado di presentare il valore sociale aggiunto generato e i cambiamenti sociali prodotti grazie all’attività dei nostri progetti: il nostro pilastro della sostenibilità principale è infatti quello sociale. Nel Bilancio sono presenti le informazioni necessarie per dare evidenza del processo di partecipazione degli stakeholder alla definizione delle tematiche affrontate. Sono inoltre illustrate in maniera descrittiva e puntuale le attività dell’Impresa Sociale, i servizi, i progetti e gli obiettivi futuri. Il Bilancio contiene infine gli input (fattori produttivi, risorse umane e finanziarie impiegate, fattori propri e di terzi), gli output (intesi come prodotti, beni e servizi risultanti dalle attività poste in essere) e gli outcome (intesi come risultati indiretti della propria azione, effetti e cambiamenti realizzati sulla vita dei soggetti coinvolti e sugli individui in generale rispetto ai territori ed al contesto generale oggetto delle attività). L’identificazione, la raccolta e la stesura delle informazioni rappresentano il risultato di un processo preciso delineato dalle Linee Guida per i Bilanci Sociali, che sono le seguenti:

130

• Analisi del contesto e dei bisogni partecipata

dagli stakeholder. Questa fase è rappresentata dallo stakeholder engagement messo in atto, comprensivo non solo dell’analisi di materialità, ma di tutti i progetti di coinvolgimento delle parti interessate (comunicazione e marketing, collaborazioni accademiche, progetti sociali per le comunità svantaggiate, etc).

• Pianificazione degli obiettivi d’impatto, come l’identificazione dei prossimi passi verso altre progettualità sostenibili.

• Analisi delle attività e scelta della metodologia, strumento, tempistica della misurazione rispetto agli obiettivi prefissati e alle caratteristiche dell’intervento. Questa fase rappresenta il cuore della realizzazione del Bilancio Sociale, in quanto autoanalisi e monitoraggio delle attività, delle progettualità e degli impatti che l’Impresa Sociale produce.

• Valutazione, come attribuzione di un valore, ossia

di un significato ai risultati conseguiti dal processo di misurazione.

• Comunicazione degli esiti della valutazione per la

riformulazione di strategie e conseguenti obiettivi che l’organizzazione si porrà per lo sviluppo futuro delle proprie iniziative. Inoltre, per garantire la massima diffusione, i documenti devono essere resi disponibili tramite i canali di comunicazione digitali.

Trasmettiamo il nostro impegno per la promozione della cultura della sostenibilità con un nuovo Bilancio Sociale di Sostenibilità per favorire un dialogo trasparente con i nostri interlocutori nella rendicontazione dell’ultimo anno fiscale 2022-2023. Il Bilancio Sociale può essere definito come uno «strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte da un'organizzazione. Ciò al fine di offrire un'informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati non ottenibile a mezzo della sola informazione economica contenuta nel bilancio di esercizio».


6. LINEE GUIDA E NOTA METODOLOGICA

Il documento, pubblicato nel 2023, è il terzo Bilancio da Impresa Sociale. Per la redazione del documento sono state seguite le linee guida previste dal Decreto del 4 luglio 2019 "Adozione delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore" e dal Decreto del 23 luglio 2019 Linee guida per la realizzazione di sistemi di valutazione dell'impatto sociale delle attività svolte dagli enti del Terzo settore" e lo standard GRI versione 2021 (in vigore da primo gennaio 2023) secondo il livello di applicazione “with reference to”. I dati e le informazioni riportate si riferiscono al seguente perimetro Impresa Sociale Altromercato:

• Sede operativa di Altromercato sita in Verona, in via Francia 1/C

• Sede legale Via Crispi 9, Bolzano • Ai magazzini di proprietà, siti a Vallese di Oppeano. La rendicontazione si riferisce inoltre all'esercizio fiscale 1° luglio 2022 - 30 giugno 2023, salvo diversamente indicato. Ove disponibili, sono stati riportati i dati comparativi riferiti agli esercizi precedenti, al fine di presentare l’andamento delle performance su un orizzonte temporale più esteso.

L'iter di approvazione del Bilancio Sociale avviene tramite:

• diversi momenti di confronto preliminare di Ufficio di Presidenza e Amministratore Delegato (alcuni alla presenza in più momenti della Direzione e di alcune figure operative);

• la ratifica del Consiglio di Amministrazione del 14

novembre 2023 alla presenza di 8 membri incaricati,

• il monitoraggio da parte del collegio Sindacale sulla

sua formazione, con particolare riferimento sia al processo di redazione sia ai contenuti del Bilancio Sociale stesso e la sua specifica approvazione in conformità alle linee guida contenute nel D.M. 4 luglio 2019;

• l’approvazione finale in capo all'Assemblea dei soci

nel numero dei soci presenti secondo il verbale della stessa (in media circa 50-60) del 25 e 26 novembre 2023.

È possibile rivolgere domande e richieste relative ai contenuti del Report all’indirizzo info@altromercato.it

Ai sensi delle disposizioni contenute nello Statuto di Altromercato il Bilancio Sociale è stato redatto e ratificato dal Consiglio di Amministrazione e sottoposto ad approvazione da parte dell'Assemblea dei soci. L'organo di controllo ha provveduto ad attestazione di conformità alle linee guida della citata normativa, dando evidenza degli esiti dell'attività di controllo all'interno del documento. Ai fini del rispetto degli obblighi di trasparenza il documento, oltre al deposito presso il Registro Imprese, sarà pubblicato sul sito istituzionale, nonché presentato ai terzi con apposito evento.

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7


5. PLANET

INDICI DI

CORRELAZIONE


BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

7.1 DM 186 4.07.2019 DM 23.07.2019 (RIF. NORMATIVO) Adozione-linee-guida-redazione-bilancio-sociale-enti-Terzo-settore

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7. INDICI DI CORRELAZIONE

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

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7. INDICI DI CORRELAZIONE

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

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7. INDICI DI CORRELAZIONE

7.2 INDICE GRI - (2021)

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

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7. INDICI DI CORRELAZIONE

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BILANCIO SOCIALE DI SOSTENIBILITA’ - ALTROMERCATO 2022/2023

8. CREDITS Coordinamento realizzazione Bilancio Sociale di Sostenibilità Valeria Calamaro con IMQ eambiente

Creative Director Simona Placci Impaginazione e grafica Art Director Barbara Thermes Foto Crediti Archivio Altromercato, Agrofair Europe, Beatrice De Blasi, Griet Hendrickx, Luca Morandini, Marcello Patera, Fabio Sagliocca, Nathalie van Vugt; Giorgio Dal Fiume e Progetto Ypse, Claudio Brigadoi, Luca Palagi, Valeria Calamaro, Norandino Illustrazioni Riccardo Rontini Grazie al Team Altromercato e a tutte e tutti coloro che hanno contribuito.

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Altromercato Impresa Sociale Soc. Coop. Sede Legale: Via F. Crispi 9 - Bolzano Sede Operativa: Via Francia, 1/C, 37135 Verona P.iva: IT01337600215 altromercato.it


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