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Cambio del comandante al Reparto Comando e Supporti Tattici “Julia
UDINE | 23 OTTOBRE 2020
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IL TENENTE COLONNELLO CROCIANI LASCIA IL COMANDO A BERNARDI
Ten. Col. Bernardi e Sottufficiale di Corpo RCST Julia
Il 23 ottobre scorso si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando della “Spaccamela” di Udine, sede del Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata Alpina “Julia”. Il tenente colonnello Paolo Crociani ha passato le consegne al parigrado Andrea Bernardi. La cerimonia, condotta in forma ristretta e nel rispetto delle misure di distanziamento sociale e di contenimento del contagio da Covid-19, è stata presieduta dal Comandante del Distaccamento alla Sede nazionale della “Julia”, colonnello Enzo Ceruzzi. Il ten. col. Crociani, nel suo discorso di commiato, ha espresso la propria gratitudine per il lavoro svolto da tutti gli uomini e le don-

Passaggio di consegne tra il Ten. Col. Crociani e il Ten. Col. Bernardi
ne del Reparto, impegnato in molteplici attività addestrative e operative sia all’estero che in Patria. Inoltre, ha rimarcato l’importanza del lavoro svolto dai nuclei di bonifica e sanificazione del Reparto Comando e Supporti Tattici “Julia” che, unitamente a quelli degli altri reggimenti dell’Esercito stanziati in Friuli Venezia Giulia, sono stati impiegati nel supporto alla Protezione Civile e al Servizio Sanitario in risposta all’emergenza pandemica. Il tenente colonnello Andrea Bernardi arriva dalla Brigata “Taurinense”; Paolo Crociani sarà assegnato al Comando Truppe Alpine, a Bolzano.
Esercitazione “Winter Breeze”
MONTE BIVERA | 26 OTTOBRE / 13 NOVEMBRE 2020
GLI ALPINI DELLA “JULIA” SCHIERATI SUL “BIVERA” PER UN’ESERCITAZIONE A FUOCO: PENNE NERE TUTTE VALIDATE PER I PROSSIMI IMPEGNI DELL’ESERCITO CON LA NATO
Schieramento
Dal 26 ottobre al 13 novembre presso il poligono del Monte Bivera si è svolta l’attività esercitativa a fuoco “Winter Breeze”, organizzata dal Comando Distaccamento alla Sede Nazionale della Brigata Alpina “Julia” di Udine. Si è trattato di un campo d’amalgama delle unità in approntamento e, contestualmente, è stata effettuata un’esercitazione a fuoco di complesso pluriarma “combined arms” per verificare il livello di addestramento raggiunto dal personale delle truppe alpine. Le molteplici attivitàhanno permesso di perfezionare e di testare il livello addestrativo del personale valutato. La peculiarità dell’area del poligono del “Bivera”, in prossimità del confine tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, a cavallo tra le province di Udine e Belluno, ha reso possibile l’organizzazione anche di una scuola tiri con i mortai da 120 mm


Comandante Truppe Alpine, comandante schieramento e comandante reparti

a favore degli ufficiali frequentatori del Corso Tecnico Applicativo (CTA) presso il Centro Addestramento Alpini di Aosta. Hanno preso parte all’esercitazione gli alpini del 7° Fucilieri assalto a fuoco Reggimento di Belluno, gli artiglieri del 3° Reggimento artiglieria terrestre (da montagna) di Remanzacco (Ud), oltre al personale del 5° Reggimento alpini di Vipiteno (BZ), del Reparto Comando e Supporti Tattici “Julia” di Udine, del 2° Reggimento genio guastatori di Trento e del reggimento Logistico “Julia” di Merano (BZ). In particolare il 7° reggimento alpini in questa esercitazione ha concluso l’iter addestrativo previsto per il proprio personale che da dicembre prossimo costituirà il main body del contingente nazionale che verrà impiegato in Lettonia nell’ambito dell’operazione Baltic Guar-
dian. Il 3° reggimento ha potuto far fruttare in modo massimale la tradizionale “scuola tiri di artiglieria” andando “a fuoco” ma anche come momento per testare il futuro dell’arma. L’attività è stata una vera e propria “Prima Sperimentazione Informativa Operativa” (SIO) alpina per l’evoluzione e lo sviluppo di più efficaci capacità nel condurre la ricognizione, il dispiegamento, lo schieramento e l’ingaggio degli obiettivi simulati. È anche avvenuta la sperimentazione del veicolo cingolato per il movimento su terreni innevati (e con capacità anfibie) BV 206, allestito e digitalizzato in versione posto comando di gruppo e di batteria e, per la prima volta, per gli osservatori del tiro.

