3 minute read

La scorsa primavera: il ritorno sugli sci

Next Article
Anniversari

Anniversari

La pandemia ha tenuto lontano dalla neve i nostri sciatori, discesisti e fondisti, per due stagioni invernali, ma il 2022 è stato l’anno del ritorno sulle piste da sci. Si sono infatti disputate la gara di slalom gigante 10° Trofeo presidente “Rinaldo Paravan” e la gara di fondo 4° Trofeo “Val Saisera” in memoria di “Piero Di Lenardo e Italo Vuerich”. La gara di slalom si è svolta il giorno 26 febbraio a Tarvisio, quella di fondo il 12 marzo in Val Sasiera, entrambe organizzate dal Gruppo alpini di Malborghetto Valbruna. Entrambe le competizioni hanno ottenuto una buona partecipazione con la presenza di molti giovanissimi sciatori ma anche di veterani dello sport. Il concorrente più giovane che ha affrontato la discesa è stato Cristian Preschern classe 2014, il più anziano Mario Soravito classe 1939. Da menzionare anche Gianni Faion classe 1947 del Gruppo di Feletto Umberto che ha tagliato il traguardo con il tempo straordinario di 0:41,26. Se vogliamo fare un raffronto, il primo assoluto Massimiliano Ferigo, classe 1985 della Sezione Carnica, ha tagliato il traguardo con il tempo di 0:36,16. In campo femminile si è imposta Alessia Pittin, alpina in armi, iscritta nel Gruppo di Tarvisio. Il Trofeo “Rinaldo Paravan” è stato conquistato dalla Sezione Carnica, secondo si è classificato il Gruppo di Tarvisio e terzo il Gruppo di Malborghetto Valbruna. Molto nutrita la rappresentanza della Sezione di Palmanova che da qualche anno si aggrega alla consorella di Udine per la loro gara sezionale. Le premiazioni ed il pranzo si sono svolti a Malborghetto nell’albergo La Baita, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, del sindaco di Tarvisio Renzo Zanette e di quello di Talmassons, Fabrizio Pitton. Ospite d’onore come ogni anno Chiara Paravan la figlia del compianto Rinaldo. La vittoria della gara di fondo in tecnica libera con tre diversi tracciati, su decisione dei responsabili dell’organizzazione, è stata condivisa tra il Gruppo di Malborghetto Valbruna primo classificato per quanto riguarda i tempi e il Gruppo di Forni Avoltri che è risultato secondo assoluto ma che ha piazzato ai primi posti anche le proprie sciatrici. In sintesi al Gruppo

10° MEMORIAL “RINALDO PARAVAN” 4° TROFEO “VAL SAISERA”

Advertisement

di Malborghetto è stato conferito il trofeo dedicato a Piero Di Lenardo e al Gruppo di Forni Avoltri è stato assegnato quello dedicato a Italo Vuerich. Primo assoluto Mattia Preschern del Gruppo Ana di Malborghetto Valbruna. In campo femminile la migliore è stata Virginia Del Fabbro che ha partecipato alla gara con il Gruppo Ana di Forni Avoltri. Qui il più giovane a presentarsi sulla linea di partenza è stato Gabriele Rosic classe 2018, i più anziani ad ex equo Enzo Cossaro e Remigio Pinzani, classe 1942. Il pranzo e le premiazioni si sono tenuti presso l’ex polveriera della Val Saisera alla presenza del sindaco di Malboghetto e dei famigliari di Italo Vuerich e Piero Di Lenardo, tra i quali il fratello Ermes, al secolo “Sdrindule”, che ha simpaticamente intrattenuto grandi e piccoli. Non possiamo non concludere con un caro e affettuoso ricordo per Narciso Varutti “il Ciso” sempre presente al Memorial “Rinaldo Paravan” a guidare la bella squadra del Gruppo di San Vito di Fagagna. Alla 10° edizione ha fatto la sua ultima presenza, prima di “andare avanti” nel Paradiso di Cantore. Mi ha detto che questa volta non ce l’avrebbe fatta a partecipare come sciatore, ma non ha voluto lasciare da soli i suoi. Ci siamo dati appuntamento per il 2023 di nuovo con gli sci ai piedi. Purtroppo non sarà così. Mandi Ciso, al prossimo Memorial “Rinaldo Paravan” avremo sicuramente l’occasione di ricordati come meriti.

This article is from: