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Precenicco
PRECENICCO Madonna della Neve al Santuario di Titiano

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Il 2022, pur essendo un anno segnato dalla pandemia, ci ha rinforzato la tradizione e, nel nostro caso, la fede. Il 5 agosto, infatti, si è rinnovato il voto alla Madonna della Neve durante il quale è stata riportata al Santuario di Titiano la statua della Madonna in trono col bambino. Proseguendo con la bella iniziativa del 2021, anche quest’anno la statua quattrocentesca della “Madone pisule” è tornata nel luogo che per secoli l’ha ospitata e dove tanti e tanti pellegrini e fedeli l’hanno pregata. Si tratta di una statua molto antica, realizzata in legno d’olivo e probabilmente risalente al secolo XV, è di dimensioni ridotte - è alta una trentina di centimetri - ed è ritenuta un raro esempio di scultura di stile gotico in Friuli. Tornando alla cerimonia, gli alpini del Gruppo di Precenicco hanno trasportato e scortato la statua più grande della Madonna, opera degli inizi del XVI secolo e attribuita all’importante bottega udinese dei Floreani, mentre il novello sacerdote don Alberto Santi – con i suoi 24 anni il più giovane sacerdote della Curia udinese -, con al suo fianco il parroco Samuele Zentilin, ha trasportato la “Madonna piccola” durante la breve ma toccante processione che si è snodata attorno alla chiesa stessa con l’accompagnamento della Nuova Banda comunale “Santa Cecilia”. A causa dell’emergenza sanitaria determinata dal coronavirus che ancora non ci ha abbandonato, la Messa si è svolta all’esterno del santuario dove, con la collaborazione della Pro Loco, era stato preparato l’altare ed un baldacchino per la statua mentre i fedeli hanno potuto partecipare alla celebrazione disposti tutt’attorno. La bella e sentita celebrazione è stata resa possibile grazie all’impegno e la collaborazione di parrocchia, Gruppo alpini, volontari della Protezione civile, assieme alla Banda Santa Cecilia e la Pro Loco: tutti insieme per la buona riuscita di questo momento importante per la comunità di Precenicco.