Allora! 30 ottobre 2024

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A l lor a!

Re Carlo e Regina Camilla: dalla brace australiana alla padella samoana

Dopo un trionfale tour australiano concluso con un barbecue (dove il vero eroe, diciamolo, è stato il cane da pastore), Re Carlo e la Regina Camilla hanno preso il volo per il CHOGM a Samoa. Al Parramatta Park, migliaia di fan entusiasti li hanno salutati, ma possiamo solo immaginare se stavano acclamando il monarca o semplicemente cercando un’ombra per sfuggire al sole.

Re Carlo, mai timido di fronte a una festa, ha lodato il "cibo eccellente" durante un evento comunitario nel Western Sydney. Speriamo solo che la sua definizione di "eccellente" non comprenda le ormai famigerate "snag" australiane, quei misteriosi tubi di carne che sfidano il palato di chiunque non sia nato su questo continente. Ma chi siamo noi per giudicare? A quanto pare, il Re ha coraggiosamente affrontato le sue "snag" sul barbecue. Si è addirittura parlato di un tentativo da parte della Regina di infilarsi una di quelle creazioni gastronomiche tra un sorriso e l'altro, con una corona di fiori gentilmente donata dai bambini locali, perfettamente abbinata alle salsicce.

Il momento più frizzante della visita australiana è arrivato, però, quando la senatrice Lidia Thorpe ha lanciato un attacco frontale ai reali in Parlamento. Mentre il leader della Coalizione, Peter Dutton, suggeriva che Thorpe dovrebbe rinunciare al suo seggio, la stessa Thorpe insisteva: "Sto cercando giustizia per il mio popolo". Giustizia, o forse solo una plateale performance coreografica, tra un richiamo alla sovranità e la cerimonia del fumo aborigeno, che ormai ha sostituito il vecchio e caro inno alla regina d’Inghilterra.

Ora, la coppia reale si dirige verso Samoa, dove le prelibatezze locali attendono il loro raffinato palato. Se

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Genio vagante

In una serata ricca di emozione e orgoglio per l’Italia, il Consolato Generale d’Italia a Sydney ha celebrato la 6ª edizione del Premio Genio Vagante, un riconoscimento annuale che dal 2017 viene conferito agli italiani all’estero che rappresentano l’eccel-

€35 miliardi per l'Ucraina

Il Parlamento Europeo ha approvato con una larga maggioranza un'iniziativa innovativa per emettere un prestito fino a 35 miliardi di euro per l'Ucraina, utilizzando i beni immobilizzati della Banca Centrale della Russia come garanzia per i rimborsi. Il piano ha ricevuto 518 voti favorevoli, 56 contrari e 61 astensioni a Strasburgo. I legislatori hanno deciso di non presentare emendamenti per accelerare l'approvazione finale nel Consiglio, dove ha già ottenuto il via libera preliminare. "Questo è un altro momento storico," ha dichiarato la presidente Roberta Metsola.

lenza nel proprio campo, portando alto il prestigio della scienza e della cultura italiane nel mondo. Quest’anno, il premio è stato assegnato alla Professoressa Orsola De Marco, illustre astrofisica e docente presso l’Astronomy, Astrophysics and Astrophotoni-

€3 di aumento alle pensioni

La pensione minima passa dai 614,77 euro attuali a 617,9 nel 2025 con un aumento di appena tre euro. Ma, spiegano al ministero, il trattamento minimo è a 598,61 euro ed è stato possibile arrivare a 614,77 grazie a un aumento transitorio del 2,7% che scadeva a fine 2024. Non convince i sindacati, che con la Uil parlano di una misura che "vale 10 centesimi al giorno", e i consumatori dell' Unc che ritengono le minime "pensioni da fame". Si scalda anche la politica: il presidente M5s, Giuseppe Conte e il leader dei Verdi definiscono l'aumento 'un'elemosina'.

cs Research Centre della Macquarie University di Sydney, in segno di riconoscimento per il suo contributo alla scienza e alla ricerca.

A consegnare il premio è stato Giordano Bruno Guerri, Presidente della Fondazione Vittoriale degli Italiani, in una cornice che ha visto riunirsi numerosi esponenti della comunità scientifica e accademica di Sydney, italiani e australiani.

Il Console Generale d’Italia a Sydney, Dr. Gianluca Rubagotti, ha aperto la serata con parole di apprezzamento per l’evento e per la figura della Professoressa De Marco. “Sono davvero lieto di vedere riuniti qui stasera rappresentanti della comunità scientifica e accademica di Sydney,” ha affermato Rubagotti. “Questo premio è la dimostrazione di come gli italiani all’estero possano portare avanti il nostro patrimonio culturale e scientifico, costruendo ponti tra le nazioni.”

Rubagotti ha proseguito ringraziando anche il sig. Navarra, proprietario della sede dell’evento, per aver concesso uno spazio di grande eleganza. “Mi sento grato per il privilegio di essere in un luogo così suggestivo e scoperto di recente: ‘appena l’ho visto,’ mi sono detto, ‘qui si deve tenere un evento italiano.’ Essecontinua a pagina 9

3 Novembre

Festa delle Forze Armate

Scalabrini Village, Austral 8/9Novembre

Mimmo Cavallaro

Doltone House Marconi Club

Manly Vale Calabria Club 9 Novembre

An Aperitivo with Marco Polo Marconi Club, Sala Michelini

Anno VIII - Numero 41 - Mercoledì 30 Ottobre 2024
L’ACU rinnega se stessa?
Celebrating Seniors, Italian culture Day
Approfondimento economia spicciola
David Crisafulli vince nel Queensland
Harris nella tana del leone
Trump favorito ma resta un'incognita
Allora! Published by Italian Australian News
Settimanale degli italo-australiani
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Marco Lazzarino, Giordano Bruno Guerri, Orsola De Marco, Gianluca Rubagotti

continuazione dalla prima pagina

le "snag" australiane hanno rappresentato una sfida, chissà cosa accadrà con piatti tipici come il paifala, le mezzelune all’ananas, o i panini al latte di cocco, i leggendari panipopo. Dalle parti di Samoa, la cucina internazionale non è ancora di casa, ma c’è sempre tempo per ampliare il proprio repertorio culinario, soprattutto quando si tratta di biscotti al latte di cocco, come i celebri masi Samoa. Insomma, tra un assaggio di BBQ e un'infinità di cerimonie, Carlo e Camilla hanno trovato il modo di mantenere alto il morale (e il colesterolo). Chissà se, dopo tutto questo girovagare gastronomico, troveranno il tempo per commentare quanto le cerimonie reali e indigene si assomiglino: entrambe con molto fumo, ma ben poco arrosto.

Allora!

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notizie istituzionali

Liverpool trionfa ai Western Sydney Tourism Awards

Liverpool ha brillato ai Western Sydney Tourism Awards, aggiudicandosi il maggior numero di medaglie d'oro e un prestigioso riconoscimento di platino, in un evento che ha celebrato l’eccellenza e la varietà culturale della regione. Organizzata dalla South West Sydney Tourism Taskforce, la cerimonia si è tenuta il 24 ottobre presso l’elegante William Inglis Hotel.

Successo dorato per Liverpool

Liverpool ha fatto incetta di premi, portando a casa ben tre medaglie d'oro e una medaglia di platino. I riconoscimenti sono andati a progetti ed eventi che hanno saputo valorizzare la multiculturalità e il dinamismo della città, contribuendo a mettere Liverpool sotto i riflettori come destinazione turistica di eccellenza.

• Medaglia d’Oro per la Campagna Promozionale degli Enti Locali: Liverpool ha trionfato con Experience The World, una campagna che ha saputo catturare e trasmettere la diversità culturale e l’accoglienza della comunità locale, puntando a trasformare il turismo in una vera esperienza immersiva.

• Medaglia d’Oro per il Miglior Evento Multiculturale: Il premio è andato a Motherland Africa, un evento che ha celebrato le radici africane con performance, musica e gastronomia, richiamando un vasto pubblico e creando un clima di festa all'insegna dell'inclusività.

• Medaglia d’Oro per la Migliore Cucina presso Hotel/Club/ Ristorante: Il Bellbird Dining and Bar del Casula Powerhouse Arts Centre ha ottenuto questo prestigioso riconoscimento, grazie alla sua proposta culinaria di alta qualità che ha saputo attrar-

Carè, incontro con ambasciatrice: "Andrò in Mongolia"

Roma 23 Ottobre - “Ho incontrato l'ambasciatrice della Mongolia in Italia S.E. Tserendorj Narantungalag, un incontro significativo volto a rafforzare i rapporti istituzionali tra i nostri due paesi. Durante la conversazione, abbiamo discusso della mia prossima visita istituzionale in Mongolia, prevista per i prossimi giorni, con il supporto dell’Ambasciatrice Italiana in Mongolia Giovanna Picarreta con l'obiettivo di esplorare opportunità di collaborazione in vari settori strategici. Abbiamo affrontato temi cruciali come lo sviluppo economico, la cooperazione culturale e le iniziative di sostenibilità, sottolineando

l'importanza di un dialogo costruttivo tra le nostre nazioni. L'ambasciatrice ha evidenziato le potenzialità della Mongolia come partner strategico, e sono fiducioso che questa visita possa aprire nuovi canali di cooperazione. Riteniamo fondamentale proseguire in questo percorso di rafforzamento delle relazioni bilaterali, con l'auspicio di contribuire a un futuro di prosperità condivisa. Sarà un'opportunità importante per approfondire la nostra collaborazione e per gettare le basi di progetti concreti che possano beneficiare entrambi i paesi.”

Così Nicola Carè deputato eletto all’estero.

re ed emozionare i visitatori con una selezione di piatti ispirati alla tradizione e alla sperimentazione.

• Medaglia di Platino per il Miglior Evento Notturno: L’onore più alto è andato a Most Blessed Nights, premiato come il miglior evento per l'economia dei visitatori nella categoria notturna. Le serate sono state un richiamo irresistibile per residenti e turisti, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente all'interno della vibrante vita notturna di Liverpool.

Finalista d’eccezione

Liverpool si è anche distinta con la Little India Liverpool Association, finalista per la categoria Tourism 2024 Campaign. La Little India di Liverpool ha ormai un posto di rilievo nella scena turistica locale, rappresentando

un’attrazione imperdibile grazie alla sua proposta culturale e gastronomica.

Le congratulazioni della città

Presenti all'evento anche le autorità cittadine, tra cui il vicesindaco Peter Harle, il consigliere Matthew Harte e la consigliera Fiona Macnaught, che hanno espresso il loro entusiasmo e orgoglio per i riconoscimenti ricevuti dalla città di Liverpool. La loro presenza ha sottolineato l'impegno dell'amministrazione locale nel supportare e promuovere iniziative che arricchiscano la comunità e attraggano un flusso costante di visitatori. Complimenti a tutti i vincitori e finalisti per i risultati eccezionali e per aver fatto brillare Liverpool come una delle principali destinazioni turistiche del Western Sydney.

Al lora! pagina

Dimenticatevi la cittadinanza

di Esposito Emanuele

Ormai, per noi italiani all’estero, la cittadinanza - diventata una barzelletta da raccontare agli amici, magari davanti a una buona pizza napoletana. Al di là di ciò, questa parola magica serve solo al politico di turno per raccogliere qualche voto dagli ingenui. Non intendo entrare nel merito delle discussioni politiche locali, di cui ho già parlato in centinaia di articoli. Vi invito a consultare il nostro archivio per rinfrescare la memoria.

Durante la Festa dell’Economia, presso il palazzo della Regione Lombardia, il viceministro e ministro degli Esteri, il dicastero che si occupa anche degli italiani all’estero, ha annunciato (o meglio, già dichiarato in precedenza) di aver presentato una proposta di legge sulla cittadinanza per gli extracomunitari in Italia, in particolare per i loro figli. In passato si parlava dello "Ius Scholae", ora Forza Italia lancia lo "Ius Italiae". Sembra più uno slogan elettorale che una vera proposta.

Durante la festa della Lega a Pontida, alcuni giovani hanno espresso disaccordo su questo tema divisivo.

Le schermaglie politiche sono inevitabili, basta leggere le proposte di Forza Italia avanzate da Maurizio Gasparri e Paolo Barelli, che hanno parlato durante l’evento. I tre punti chiave sono: Lo straniero nato in Italia, o arrivato entro il quinto anno di età, e che risiede ininterrottamente in Italia per dieci anni, frequentando e superando con profitto la scuola dell’obbligo (elementari, medie e superiori), può ottenere la cittadinanza italiana a 16 anni. Se il genitore non fa richiesta, il ragazzo potrà chiedere la cittadinanza al compimento dei 18 anni.

Si riduce la possibilità di trasmettere la cittadinanza per ius sanguinis. Oggi - possibile ricostruire una discendenza dal 1861, anno dell’Unità d’Italia.

Con la nuova proposta, la trasmissione della cittadinanza sarà interrotta se genitori, nonni e bisnonni sono nati all’estero, ma solo per i nati dopo l’entrata in vigore della legge. L’obiettivo - evitare truffe: la cittadinanza

Franca Arena: Capisco come si sente Lidia Thorpe

Franca Arena, 87 anni e membro fondatore del Movimento Repubblicano Australiano, esprime il suo sostegno a Lidia Thorpe, affermando che è giunto il momento di porre fine al prestito di un Capo di Stato da un altro paese.

non deve diventare un business né uno strumento per ottenere un passaporto comunitario.

I Comuni, soprattutto quelli più piccoli, potranno aumentare il contributo per gli oriundi da 300 a 600 euro, con un anno di tempo per smaltire le pratiche in sospeso.

Anche i Consolati potranno aumentare il costo per la documentazione a 600 euro, per combattere le cittadinanze fasulle e promuovere la legalità.

Se questo - il disegno di legge che Forza Italia porterà in aula, chi - in attesa della cittadinanza può scordarsela. Il Partito Democratico, che ha governato per oltre un decennio, non - riuscito a risolvere la questione; come potrebbe farcela l’attuale governo di centrodestra? Oltre ai candidati che, durante le campagne elettorali, ripetono sempre le stesse promesse, nessuno, neppure dall'opposizione, ha espresso un'opinione su questa proposta. Eppure, sono sempre pronti a pubblicare foto e comunicati durante i loro viaggi - pagati con i nostri soldi – per parlare di italiani all’estero. Ambasciatori, noi?

Capisco che in Italia ci sia un problema di immigrazione. Se non siamo in grado di risolverlo, forse dovremmo farci aiutare dai nostri amici australiani, che hanno molto da insegnarci in materia.

La cittadinanza - un tema complesso, ma non dovrebbe essere ridotto a una battaglia politica. Io sono per l’inclusione e credo che sia giusto riconoscere la cittadinanza a un ragazzo che ha frequentato la scuola in Italia per anni e che conosce la Costituzione.

Ma quanti tra i nostri parlamentari la conoscono davvero?

E cosa facciamo, togliamo la cittadinanza a chi non conosce la Carta fondamentale della nostra Repubblica?

Mi vergogno di essere italiano, e ancor di più di essere italiano all’estero, rappresentato da questi personaggi che hanno contribuito a rovinare l’Italia. Non stupiamoci se gli italiani all’estero hanno raggiunto i sei milioni: i nostri giovani continueranno ad andarsene, e francamente, fanno bene!

"Sono in Australia da 65 anni. Sono arrivata nel 1959 come ragazza single, con uno dei pochi passaggi assistiti concessi agli italiani. Di solito, i passaggi assistiti da £10 erano riservati a immigrati britannici o nord-europei. Sono atterrata a Melbourne e sono stata inviata al campo profughi di Bonegilla, un luogo terribile dove sono rimasta per quasi tre settimane. Dopo molte lamentele, mi hanno finalmente detto che potevo andarmene... ma dovevo pagare il mio biglietto del treno.

Ho preso un treno per Sydney e sono andata a vivere in una casa di riposo gestita dalla Chiesa Metodista, l'unico indirizzo che avevo. Dopo pochi giorni, però, ho trovato lavoro al giornale La Fiamma.

Era un'Australia diversa e ho trovato molto difficile amarla. Era così britannica, così coloniale e così razzista. Mi sono sposata e, col tempo, ho lentamente iniziato a sentirmi parte di questo paese. La maggior parte dei grandi cambiamenti è arrivata nel 1972 con le elezioni del governo Whitlam, che ci ha fatto sentire parte di questo paese e ci ha spinti a promuovere attivamente la società multiculturale che l'Australia stava diventando. Nel 1964 ho ricevuto una lettera dal Ministro per l'Immigrazione che mi informava che potevo fare domanda per diventare cittadina australiana e soggetto britannico. Gli ho scritto ringraziandolo e spiegando che ero orgogliosa di diventare cittadina australiana, ma non desideravo diventare soggetto britannico. Gli ho chiesto se fosse possibile sapere di più su questa questione. Purtroppo, non ho mai ricevuto risposta.

Desideravo giurare fedeltà e lealtà al popolo australiano, ma non mi è stato permesso. Sono in questo paese da 65 anni e amo profondamente l'Australia. Spe-

ro solo di vedere, prima di morire, il nostro paese diventare una repubblica, con un proprio Capo di Stato.

Per il bene dei miei due figli gemelli, ho inghiottito il mio orgoglio e, alla fine, ho giurato fedeltà alla famiglia reale. Questo è il motivo per cui comprendo così bene come si sente la Senatrice Thorpe. La ammiro e credo sia una persona di grande valore. Ho apprezzato il suo discorso nella House of Parliament questa settimana e tutto ciò che ha fatto per i popoli delle Prime Nazioni. Ciò che Lidia ha realizzato è molto più significativo di tutti i comitati, i consigli e gli articoli esistenti messi insieme.

"Tu non sei il mio re, hai rubato la nostra terra." Lidia ha pronunciato parole vere. La nostra nazione non ha mai ricevuto una scusa adeguata né dalla famiglia reale né dal governo britannico.

Ho scritto una breve lettera al Sydney Morning Herald riguardo agli eventi di questa settimana, perché ritengo che la senatrice Thorpe sia stata ingiustamente attaccata per le sue azioni, ma non l‘hanno pubblicata. È stato un grande dispiacere, ma penso sia importante che coloro che supportano Lidia e l'idea di una repubblica per la nostra nazione

siano coraggiosi e parlino. Ho scritto: "Vorrei esprimere il mio sostegno alla senatrice Thorpe e anche la mia amicizia. Ha dimostrato molto coraggio per tutte le sue parole e azioni. Ricordo bene quando sono diventata cittadina australiana più di 50 anni fa e quanto fosse difficile per me giurare fedeltà ai reali. Desideravo giurare lealtà all'Australia e al popolo australiano, ma non mi è stato permesso. Amo profondamente l'Australia e spero di vedere il nostro paese diventare una repubblica, con un proprio Capo di Stato. È tempo che il nostro prestito del Capo di Stato da un altro paese finisca."

Franca Arena AM è nata a Genova ed è immigrata in Australia nel 1959. Con un'importante carriera nel settore dei media e un impegno costante per i diritti delle comunità etniche e femminili, è stata la prima donna di origine etnica eletta al Parlamento del New South Wales. Fondatrice di diverse organizzazioni, tra cui il Consiglio delle Comunità Etniche del NSW e l'Associazione Nazionale delle Donne Italo-Australiane, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui un Ordine d'Australia e il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana. La sua autobiografia, "Franca - La mia storia", testimonia il suo impegno instancabile per l'integrazione e i diritti dei più vulnerabili.

Harris nella tana del leone

di Domenico Maceri *

“Ho sbagliato..... Quando ho chiesto di mettere in onda la clip mi aspettavo quella sui 'nemici interni' da collegare all'altra clip dell'intervista di Maria Bartiromo”, giornalista della Fox, la quale spesso parla con Trump in termini molto "amichevoli". Così Bret Baier della Fox News mentre ammetteva la sua gaffe nell'intervista con Kamala Harris sulle divergenti dichiarazioni di Donald Trump in cui accusa i democratici di essere più pericolosi dei nemici esterni del Paese.

La Harris, però, ha corretto dal vivo Baier, facendo notare giustamente che l'ex presidente aveva accusato i suoi avversari politici di tradimento al Paese. In uno dei tanti scambi battaglieri la vicepresidente e candidata presidenziale ha fatto notare che la clip messa in onda non era quella sui nemici interni. La Harris ha aggiunto che Trump ha ripetuto molte volte che intende usare le forze militari contro gli americani del partito avversario anche se coinvolti in manifestazioni pacifiche. Il presidente americano, secondo i principi democratici, ha continuato la Harris, deve accettare e rispettare il dissenso senza demonizzare e minacciare i suoi avversari politici. Come si sa, le forze armate americane devono proteggere il Paese da attacchi dal di fuori e non devono intervenire dentro del Paese come avviene in regimi autoritari. Questo momento è divenuto virale perché la vicepresidente ha offerto una lezione della democrazia comparandola alle intenzioni autoritarie di Trump. I trenta minuti dell'intervista sono stati caratterizzati da toni aggressivi di Baier come si aspet-

tava. In alcuni momenti i due hanno parlato allo stesso tempo, rendendo impossibile capire le risposte della candidata democratica. Poi Baier ha chiesto scusa offrendo spazio alle risposte dell'attuale vicepresidente. A differenza di tanti altri conduttori della Fox News, la rete conservatrice di Rupert Murdoch, Baier ha una certa reputazione di essere uno dei pochi giornalisti di un certo spessore. Ciononostante l'intervista è iniziata con il tema dell'immigrazione ed ha occupato parecchio tempo. La Harris ha ripiegato nella sua spiegazione standard che il Senato aveva approvato una legge per affrontare la situazione al confine sud col Messico ma Trump ha indirizzato i parlamentari repubblicani alla Camera a non sottoporre la legge al voto. La Harris ha giustamente fatto notare che Trump si interessa a segnare gol politici invece di risolvere i problemi del Paese. Ciononostante la questione dell'immigrazione rimane uno dei punti forti della destra.

La Fox News spesso ricalca le questioni sull'immigrazione presentandole con toni che fanno piacere a Trump. Difatti la rete di Murdoch è una delle fonti principali di informazione per gli elettori repubblicani. La Harris ha però accettato di partecipare all'intervista per parlare direttamente agli elettori di destra con la speranza di offrire un punto di vista bilanciato e ovviamente per mettere in dubbio dichiarazioni dell'avversario che spesso vanno oltre le righe. Il terreno per partecipare all'intervista della Harris era già stato spianato da altri membri del suo partito. Uno fra questi è l'attuale Segretario dei Trasporti Pete Buttigieg ma

anche il governatore della California Gavin Newsom ha tenuto un dibattito con il governatore repubblicano della Florida Ron De Santis nel mese di dicembre dell'anno scorso. E in tempi più recenti anche il vice della Harris, Tim Walz, ha ha concesso due interviste alla Fox. Questi interventi di leader democratici alla rete di Murdoch non erano tipici considerando l'ideologia della Fox News.

L'intervista della Harris come pure quelle degli altri politici del suo partito serve alla Fox per acquisire una certa legittimità, indispensabile considerando la poca credibilità della rete di Murdoch. Da ricordare che la Fox ha patteggiato con la Dominion Software pagando una multa di 800 milioni di dollari per una denuncia di diffamazione su dubbi contenuti legati all'elezione del 2020. La Fox News, come tutte le televisioni a cavo, non si trova in una situazione molto promettente. Deve affrontare la concorrenza di altre reti più conservatrici come Newsmax e One America News. La presenza della Harris ha aggiunto una certa dimensione di credibilità alla rete conservatrice di Murdoch come rete di notizie legittime e non di Fake News, come alcuni della sinistra vogliono sostenere.

Baier, discutendo l'intervista con alcuni colleghi, ha dichiarato che la Harris è venuta alla Fox alla ricerca di un “momento virale” e lui crede che ci sia riuscita. Anche lui e la sua rete però ci hanno guadagnato. Quasi 8 milioni di telespettatori hanno visto l'intervista, un record per il suo programma “Special Report”, secondo dati rilasciati dal Nielsen rating. Ciò serve anche alla Harris poiché ha avuto un'opportunità di presentarsi a elettori pendenti a destra, sperando di sfilare dei voti a Trump. Gli ultimissimi sondaggi la danno ancora un po' avanti al suo avversario ma con un leggero calo. Tutto sommato si prevede un risultato incerto. Molto dipenderà dal candidato che riuscirà a incoraggiare i suoi sostenitori a presentarsi in massa alle urne.

* Domenico Maceri, PhD, è professore emerito all’Allan Hancock College, Santa Maria, California. Alcuni dei suoi articoli hanno vinto premi della National Association of Hispanic Publications.

Conte “licenzia” Grillo: il contratto da 300 mila euro non sarà rinnovato

di Marcella Piretti

ROMA - “Beppe Grillo è responsabile di una controcomunicazione che fa venire meno le ragioni di una collaborazione contrattuale”. Così Giuseppe Conte annuncia la sua decisione di non rinnovare il compenso di 300 mila euro al fondatore del Movimento 5 stelle.

Lo fa nel nuovo libro di Bruno Vespa: ‘Hitler e Mussolini - L’idillio fatale che sconvolse il mondo.

“Grillo ha rivendicato il compenso come garante anche nelle ultime lettere che mi ha scrittodice Conte nel libro di Vespa-. Io non ho mai accettato che fosse pagato per questa funzione, che ha un intrinseco valore morale e non è compatibile con alcuna retribuzione”.

Dopo aver chiarito che fu raggiunto “un compromesso retribuendo la sua nota abilità comunicativa per rafforzare l’im-

magine del movimento”, Conte dice a Vespa che “di fronte a un processo costituente che ha coinvolto l’intero movimento, Grillo sta portando avanti atti di sabotaggio compromettendo l’obiettivo di liberare energie nuove”.

“Qualcosa si è incrinato in maniera irreversibile“. Così Giuseppe Conte risponde alla domanda di Bruno Vespa se il rapporto con Beppe Grillo si è concluso in via definitiva.

E mentre fonti del M5S confermano che il contratto di Grillo “è ancora in vigore e andrà alla sua naturale scadenza nei prossimi mesi“, ma “non è più possibile rinnovarlo in queste condizioni”, Davide Casaleggio dice la sua ai microfoni di Un Giorno da Pecora, su Radio 1: “Tra Conte e Grillo ne resterà uno solo? Ne resterà uno solo di elettore dell’M5s“.

“Non so perchè sia uscita proprio oggi. www.dire.it

Un nuovo studio dell’Università di Harvard:

Gli attacchi vicino agli ospedali di Gaza con la bomba MK-84 indicano un crimine di guerra

La bomba MK-84 ha un raggio d’azione in grado di uccidere persone entro un raggio di 360 metri e di danneggiare edifici fino a 800 metri di distanza.

Un nuovo studio dell’Università di Harvard ha rivelato che “Israele” ha utilizzato bombe Mark-84 (MK-84) di fabbricazione statunitense “pericolosamente vicine” agli ospedali di Gaza durante i 40 giorni successivi al 7 ottobre 2023.

La ricerca, condotta dal Centro per la salute e i diritti umani Francois-Xavier Bagnoud (FXB),

ha scoperto che le bombe sono state fatte esplodere entro un raggio di 800 metri dall’83% degli ospedali studiati, evidenziando violazioni del diritto internazionale umanitario. Lo studio si è concentrato su 36 ospedali a Gaza, rivelando che le esplosioni si sono verificate a una distanza di 14 metri da alcune strutture. Nella zona furono sganciate più di 100 bombe MK-84, 38 delle quali caddero a meno di 800 metri dagli ospedali, nella ” zona di evacuazione ” designata per i civili palestinesi.

S.E. Sagr

Ghobash, collaborazione

più forte tra Italia e i Paesi del Golfo

Roma 19 Ottobre - “Abbiamo incontrato S.E. Sagr Ghobash, Presidente del Consiglio Federale Nazionale degli Emirati Arabi Uniti, insieme all’Ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Italia, H.E. Abdalla Alsubousi, e al membro del Parlamento, H.E. Saeed Alaabdi. Questo incontro ha rappresentato una straordinaria opportunità per rafforzare le relazioni bilaterali tra i nostri Paesi e approfondire la cooperazione in vari settori. Abbiamo discusso di temi cruciali come l’economia, la cultura, la sostenibilità e la sicurezza, con l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo che possa portare a iniziative con-

Crisafulli guida i liberal-nazionali alla vittoria in Queensland

In un significativo cambiamento politico, David Crisafulli è emerso vittorioso nelle elezioni statali del Queensland, segnando la fine del dominio di nove anni del Partito Laburista. Come leader del Partito Nazionale Liberale (LNP), la vittoria di Crisafulli promette di portare una nuova direzione al governo statale, enfatizzando un messaggio di speranza e rinnovamento.

crete. La nostra conversazione si è concentrata sull’importanza di creare ponti tra le diverse culture e di lavorare insieme per affrontare le sfide globali. Siamo convinti che una collaborazione più forte tra Italia e i Paesi del Golfo possa generare opportunità significative per entrambe le parti. È fondamentale continuare a costruire relazioni basate sulla fiducia e sul rispetto reciproco. Con l’impegno congiunto dei nostri governi e delle nostre istituzioni, possiamo contribuire a un futuro prospero e sostenibile.”

Cosi Nicola Carè deputato eletto all’estero, componente dell’assemblea parlamentare Nato.

Roma 19 Ottobre - “La Settimana della Lingua Italiana, un'iniziativa che riveste un'importanza fondamentale per la nostra cultura e per la nostra identità nazionale. Questa settimana non è solo un momento di festa, ma anche un'opportunità per riflettere sul valore della nostra lingua, simbolo di storia, arte e tradizione; è un patrimonio unico, un mezzo attraverso il quale possiamo esprimere la nostra creatività, le nostre emozioni e la nostra identità. Essa ci unisce, ci permette di comunicare e di interagire, non solo tra noi italiani, ma anche con il resto del mondo. In un'epoca di globalizzazione, è essenziale preservare e promuovere la nostra lingua, affinché continui a essere un ponte tra le generazioni e le culture. Voglio

esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che si prodigano per la promozione della lingua italiana. Insieme, possiamo continuare a valorizzarla, rendendola viva e vibrante, non solo nei luoghi tradizionali, ma anche nei nuovi contesti digitali e globali. La Settimana della Lingua Italiana è un'opportunità per tutti noi di riflettere sull'importanza delle parole che utilizziamo e sull'impatto che possono avere nel nostro quotidiano. Auspico che questa celebrazione possa ispirare ognuno di noi a impegnarsi attivamente nella cura e nella promozione della nostra lingua. Insieme, possiamo garantire che l'italiano continui a brillare nel panorama linguistico mondiale.” Così Nicola Carè Deputato eletto all’estero.

Crisafulli, che sarà il secondo leader liberale del Queensland in questo millennio, ha dichiarato che i cittadini del Queensland hanno scelto un "nuovo inizio". Nel suo discorso di vittoria, ha riconosciuto gli sforzi dell'uscente Premier Steven Miles, che non ha ancora ufficialmente concesso la sconfitta nonostante il chiaro spostamento elettorale. Crisafulli ha sottolineato il desiderio della popolazione di cambiamento, affermando: "Hanno votato per la speranza e non per la paura".

Il percorso dell'LNP verso un governo di maggioranza non è stato affatto semplice. Sebbene i sondaggi iniziali indicassero una posizione più forte per il partito, il conteggio finale dei voti ha rivelato una corsa serrata. Tuttavia, l'analista elettorale Antony Green ha previsto che l'LNP garantirà circa 49 seggi contro i 31 del Labor.

Steven Miles, che ha guidato il Partito Laburista nelle elezioni, ha espresso delusione per la perdita della maggioranza. Sebbene abbia riconosciuto il vantaggio dell'LNP, ha messo in dubbio la loro capacità di mantenere un governo di maggioranza stabile. L'uscente Premier ha sottolineato i progressi compiuti dal Labor, notando che il partito ha significativamente migliorato la sua posizione rispetto al "disastro totale" del 2023.

Il Presidente Nazionale del Labor, Wayne Swan, ha elogiato Miles per aver condotto una campagna encomiabile che ha efficacemente ridotto ciò che sarebbe potuto essere un risultato molto più drammatico. Ha espresso la speranza che Miles continui a giocare un ruolo importante come leader dell'opposizione. La campagna che ha preceduto le elezioni è stata segnata da una competizione intensa. Sia Cri-

safulli che Miles hanno trascorso l'ultimo giorno interagendo con gli elettori, ma i risultati hanno rivelato una gara serrata che si è giocata sui voti anticipati. L'LNP ha registrato uno spostamento del 6,0%, superando il 5,7% necessario per formare un governo.

I risultati delle elezioni hanno anche visto il Partito Katter Australiano vincere tre seggi e i Verdi assicurarsi solo uno, perdendo il loro seggio prezioso a South Brisbane a favore del Labor.

Mentre Crisafulli si prepara a prendere le redini, dovrà affron-

tare la sfida di mantenere le promesse fatte durante la campagna e soddisfare le diverse esigenze dei cittadini del Queensland. Con un mandato per governare, lui e il suo partito saranno incaricati di guidare lo stato verso quello che immaginano come un futuro più luminoso.

Queste elezioni segnano un momento cruciale nella politica del Queensland, e tutti gli occhi saranno puntati sul nuovo governo mentre inizia il suo percorso per rimodellare il panorama statale.

notizie comunitarie

Il Console Italiano a Perth visita l'Italian Australian Child Care Centre in occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

North Perth - In occasione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, il Console d’Italia ha reso omaggio a una delle istituzioni più importanti per la comunità italiana in città, l'Italian Australian Child Care Centre.

Fondato oltre cinquant'anni fa, questo centro ha da sempre rappresentato un punto di riferimento per le famiglie italiane e continua a svolgere un ruolo chiave nell’educazione bilingue dei più piccoli.

CANBERRA - L’Ambasciatore d’Italia in Australia Paolo Crudele ha presentato il 15 ottobre le lettere credenziali al Presidente della Repubblica di Nauru (Oceania) David Adeang. Gli inni nazionali per l’Italia e Nauru sono stati suonati prima dell’ispezione della Guardia d’Onore della Polizia di Nauru. Crudele si è laureato in Scienze Politiche presso l’Università di Salerno nel 1989 ed è successivamente entrato nel Servizio diplomatico nazionale nel 1992, dove ha frequentato l’Istituto diplomatico del Ministe-

ro degli Affari Esteri. Nella storia della sua carriera, Crudele ha ricoperto vari ruoli, tra cui Primo segretario commerciale in Guatemala nel 1996, Primo segretario e successivamente consigliere a Madrid dal 2000 al 2004, Capo dell’ufficio presso la Direzione generale per l’America, Ambasciatore d’Italia a Singapore e Brunei e Vicedirettore generale per Italiani all’estero e politiche migratorie a Roma nel 2017. Nel 2014 Crudele è stato nominato Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Durante la visita, il Console ha sottolineato l'importanza del mantenimento della lingua e della cultura italiana, consegnando in dono i libri della collana Pimpa viaggia in Italia, pensati per il pubblico prescolare. Questi volumi colorati e interattivi hanno lo scopo di avvicinare i bambini alle meraviglie del Bel Paese in modo giocoso e coinvolgente, stimolando in loro la curiosità verso le tradizioni italiane.

Un ringraziamento speciale è stato rivolto alle maestre bi-

lingue del centro, che con passione e dedizione ogni giorno insegnano la lingua italiana, trasmettendo valori che rafforzano l’identità culturale delle nuove generazioni. La visita ha inoltre reso omaggio a Nonna Maria, un vero e proprio pilastro dell’asilo: da oltre vent’anni, infatti, Nonna Maria si occupa della cucina, preparando piatti tipici italiani per i piccoli. Il suo contributo va

ben oltre la semplice nutrizione, rappresentando un forte legame con le radici culturali e gastronomiche della nostra terra. Questa visita ha rafforzato ulteriormente l’importanza dell’Italian Australian Child Care Centre come luogo di crescita, non solo linguistica, ma anche culturale, assicurando che la tradizione italiana continui a vivere attraverso le nuove generazioni.

Incontro con lo scrittore Paolo Giordano

In occasione della XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, il Consolato

d’Italia a Brisbane, in collaborazione con il Co.As.It. e l'Italian Language Centre, ha organizzato un evento speciale il 22 ottobre 2024. Paolo Giordano, celebre scrittore italiano e vincitore del Premio Strega nel 2008 con "La solitudine dei numeri primi", è stato il protagonista della serata.

L'evento, gratuito e aperto al pubblico, ha attirato numerosi appassionati di letteratura e cultura italiana, desiderosi di incontrare uno degli autori più apprezzati della narrativa contemporanea.

Master Cheese Makers Since 1959

Giordano ha inaugurato il suo tour australiano con la presentazione del suo ultimo romanzo, "Tasmania", presso il Consolato. L’incontro, arricchito dalla presenza di studenti e insegnanti, ha offerto uno spazio di confronto diretto con l'autore, che ha discusso le tematiche centrali della sua opera e condiviso le ispirazioni dietro la scrittura. Durante la giornata, Giordano ha anche visitato la Società Dante Alighieri di Brisbane.

La Console di Brisbane, Luna Marinucci, ha sottolineato l'importanza dell'evento, dichiarando: "Parlare con Paolo e condividere le nostre storie è stato un momento prezioso, che ricorderemo." Giordano ha affermato che "Tasmania" racchiude parte della sua anima, e il pubblico è

stato profondamente coinvolto dalle riflessioni proposte, che hanno toccato temi significativi. Con un caloroso ringraziamento, Brisbane attende di accogliere nuovamente Paolo Giordano in futuro.

All Energy Australia 2024: Partecipazione italiana

Melbourne, 23 ottobre - .Viene inaugurata oggi dalla Console Generale d’Italia a Melbourne, Chiara Mauri, accompagnata dalla Direttrice di ICE Sydney, Simona Bernardini, la prima partecipazione italiana ad All Energy Australia, manifestazione in programma per il 23-24 ottobre 2024 presso il Melbourne Convention and Exhibition Centre.

Organizzata dall’Ufficio ICE di Sydney in collaborazione con Federazione ANIE, la collettiva italiana sarà rappresentata da 8 aziende leader nel settore delle tecnologie per l’energia rinnovabile, presenti presso lo stand I147. Queste aziende esporranno soluzioni innovative e tecnologie all’avanguardia, tra cui impianti

solari avanzati, sistemi di accumulo energetico, e tecnologie per l'efficienza energetica, con l’obiettivo di contribuire agli ambiziosi obiettivi australiani di transizione verso un futuro più sostenibile.

L’iniziativa italiana mira a promuovere le eccellenze del Made in Italy nel campo delle tecnologie green, rafforzando le relazioni commerciali e le collaborazioni bilaterali tra Italia e Australia in un settore strategico come quello delle energie rinnovabili. L’Ufficio ICE di Sydney, in sinergia con l’Ambasciata d’Italia a Canberra e il Consolato Generale d’Italia a Melbourne, ha attivato iniziative di comunicazione a sostegno della presenza italiana e favorirà incontri B2B tra le aziende italiane

Gruppo Creativo "Ascolta Women Inc."

Dal 2020 si è formato un gruppo di donne di origine italiana: Ascolta Women Inc. interessato alle ricerche per tirar fuori storie di donne connesse (amanti) della cultura italiana in Australia. Il gruppo è guidato dalla Professoressa Maria Pallotta-Chiarolli, Senior Lecturer of Health and Social Development, nonché scrittrice autrice di circa sei libri di successo, come Love You Two, uscito nel 2008. Organizzano anche dei work-

shops, eventi culturali e pubblicazioni. Infatti, al momento, sono disponibili 4 libri: "Stories from the Inside", "Stories from la Tavola", "Stories from la Notte" e "Stories from La Terra". Per saperne di più, dovete contattare: ascoltawomen@gmail. com e specificare il vostro interesse. Si tratta di una ottima iniziativa da incoraggiare e sostenere. Mariano Coreno

e i rappresentanti di delegazioni locali e internazionali presenti alla fiera.

All Energy Australia Exhibition & Conference (https://www. all-energy.com.au/) è l'evento più grande e atteso in Australia dedicato all’energia in generale e alle rinnovabili in particolare, con la partecipazione di oltre 400 espositori, più di 450 esperti nella parte seminariale, e la possibilità di entrare in contatto e interagire con più di 11.500 professionisti.

La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Clean Energy Council, l'organismo di punta per il settore delle energie rinnovabili in Australia, da 15 anni offre una panoramica completa di tecnologie all'avanguardia e soluzioni in aree quali: solare, eolico, bioenergia, accumulo di energia e trasporto elettrico, oltre ad un vasto programma di conferenze, articolate in presentazioni, panel e workshop tenuti anche da esperti internazionali.

All Energy si svolge contemporaneamente a Waste Expo Australia, evento di punta del Paese dedicato alla gestione dei rifiuti, al recupero delle risorse e alla sostenibilità.

L’Australia sta diventando una superpotenza nel settore delle energie rinnovabili grazie all’abbondante disponibilità di sole, vento e riserve minerali utili per la transizione all’obiettivo “Net Zero” previsto per il 2050. Entro il 2030 l’intento è quello di ridurre le emissioni del 43%, il che equivale a ottenere l’82% di produzione da energie rinnovabili.

Il Paese si colloca in sesta posizione tra quelli migliori dove investire in energie rinnovabili, in settima per i brevetti pro-capite ed in pole position per la produzione pro capite di energia solare al mondo.

I settori in maggiore espansione sono quelli dell’energia solare, eolica e dell’idrogeno verde.

Grazie Mariano!

Carissimo Mariano, abbiamo ricevuto il tuo messaggio con grande dispiacere e siamo profondamente rattristati nel sapere delle tue condizioni di salute. Ti ringraziamo di cuore per tutto il contributo prezioso che hai dato nel corso del tempo. Le tue notizie da Melbourne sono sempre state apprezzate e la tua dedizione ha lasciato un segno importante. Speriamo che le tue condizioni possano migliorare presto, e qualora fosse possibile, saremmo felici di riaverti tra i nostri collaboratori. Nel frattempo, ti auguriamo ogni bene e un recupero sereno. Con affetto e gratitudine, il team di Allora!

Buxton Contemporary inaugurerà la mostra "Tony Clark: Unsculpted"

Dal 1° novembre 2024 al 1° giugno 2025, l'Università di Melbourne presenterà presso il Buxton Contemporary una mostra significativa dedicata a Tony Clark, uno degli artisti australiani più rispettati. Intitolata Tony Clark: Unsculpted, l'esposizione è curata da Jacqueline Doughty, Head Curator dell'Università di Melbourne, in stretta collaborazione con l'artista.

La mostra offre una panoramica delle oltre quattro decadi di carriera di Clark, esponendo più di 100 opere, tra cui lavori recenti e importanti prestiti da collezioni pubbliche e private, rendendo questa esposizione la più completa dal 1998.

L'esposizione esplora il modo unico in cui Clark interpreta la scultura e il rilievo scultoreo tra-

mite la pittura, spaziando oltre i paesaggi "Myriorama" per cui è noto. Le opere riflettono uno stile che Clark definisce "classicismo punk", intrecciando storia dell'arte, architettura, scenografia e arti decorative, e rielaborando temi classici in chiave contemporanea. Tra le serie presenti figurano Chinoiserie, Jasperware, e Prix de Rome, che richiamano l'influenza di artisti come Andrea Mantegna e le decorazioni di porcellana Wedgwood. Oltre alla mostra, sarà disponibile una pubblicazione che include saggi di storici dell'arte, curatori e artisti, mentre il pubblico potrà assistere a programmi speciali come il talk dell'artista (10 novembre) e una performance coreografica di Shelley Lasica (14 novembre).

Tony Clark, Landscape (bronze relief) 1988, oil on canvas Private collection, Melbourne - Photo: Christian Capurro

Assemblea Generale Annuale al Berkeley Neighbourhood Centre

MGS - Il 23 ottobre 2024 il Berkeley Neighbourhood Centre ha ospitato la sua Assemblea Generale Annuale (AGM), un evento che ha visto la partecipazione entusiasta di membri, volontari e figure chiave della comunità locale. Maria Di Carlo, figura di spicco e attiva sostenitrice del Berkeley Neighbourhood Centre, ha dato il benvenuto ai presenti con parole di profonda gratitudine, esprimendo il proprio apprezzamento per tutti coloro che contribuiscono al successo dell’organizzazione. "Grazie a tutti per essere intervenuti oggi, ha dichiarato Di Carlo. Un grazie speciale va al comitato e ai volontari per il loro supporto instancabile e per il duro lavoro svolto al centro comunitario. La vostra dedizione è il fondamento della nostra attività". Ha poi aggiunto: "Ringrazio anche tutti i colleghi

che hanno partecipato all'AGM di quest'anno, dimostrando un sincero impegno verso la nostra missione e i nostri obiettivi comuni.”

Un momento particolarmente significativo è stato dedicato a Tania Brown, recentemente eletta sindaco di Wollongong, la cui presenza è stata accolta con un caloroso applauso e le congratulazioni da parte dell'intera comunità. Un ringraziamento speciale e le mie congratulazioni vanno al nostro nuovo sindaco eletto, Tania Brown, ha detto Di Carlo, riconoscendo l’importanza del ruolo di leadership della Brown e augurandole successo in questa nuova e prestigiosa carica.

Il Berkeley Neighbourhood Centre continua a rappresentare un punto di riferimento vitale

per i residenti dell'area, offrendo numerosi servizi di sostegno e opportunità di socializzazione. Questo incontro annuale ha ribadito l'importanza di un'azione comune e di un impegno condiviso per il bene della comunità, promuovendo lo spirito di collaborazione e dedizione che contraddistingue il Berkeley Neighbourhood Centre. Il comitato eletto:

Wayne Pick Presidente

Stephen Dodd Vice Presidente

Cristina

Okonionwski Segretaria

Sharon Moffer Tesoriere

Membri Ordinari

Rebecca Schmidt Lachlan

Becky Garret

Michelle Cook

Jessica Rees

Inaugurazione della Montessori Dapto Academy

Consolato d’Italia: cerimonia conclusiva della XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

Sabato 26 ottobre 2024, la Montessori Dapto Academy Childcare and Early Preschool Learning Centre ha ufficialmente aperto le sue porte, segnando un’importante espansione della rete educativa fondata dai coniugi Charles e Colette Assef nel 2000. Alla cerimonia inaugurale, hanno preso parte diverse figure di rilievo, tra cui la vice sindaco Linda Campbell, la fondatrice della scuola Montessori, Colette Assef, e la preside della scuola elementare St. John, Michelle Rodwell. Nel suo intervento, Linda Campbell ha elogiato l’impegno dei coniugi Assef nel garantire un’educazione incentrata sui bisogni del bambino e nell’offrire un ambiente che favorisca l’apprendimento pratico e il gioco.

Colette Assef ha spiegato come l’idea di creare un centro educativo basato sul metodo Montessori fosse nata proprio dalla necessità di offrire un'opzione educativa che valorizzasse l'autonomia e la creatività nei più piccoli, in un ambiente appositamente progettato per incoraggiare l'apprendimento libero e lo sviluppo delle abilità sociali.

Michelle Rodwell, preside della St. John, ha aggiunto: Collaborazioni come questa sono fondamentali per il futuro dei nostri bambini. Un ambiente educativo che si concentra su apprendimento personalizzato e supporto emotivo può fare la differenza non solo nei primi anni, ma lungo tutta la vita scolastica.

L’apertura della Montessori Dapto Academy è un altro importante tassello per la comunità di Dapto, che ora potrà contare su una struttura educativa qualificata e su un team di esperti pronti a guidare i bambini nei loro primi anni di apprendimento. MGS

Dal 14 al 21 ottobre si è svolta con grande successo la XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, un’iniziativa annuale sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, finalizzata alla promozione della lingua e della cultura italiane a livello globale.

Quest’anno, il tema centrale è stato “La lingua italiana e il libro”, che ha offerto un’opportunità unica per riflettere sull’importanza della letteratura nella diffusione della nostra lingua.

L’evento conclusivo della settimana, organizzato dal Consolato d’Italia ad Adelaide , si è tenuto nella storica Mortlock Chamber della State Library, un luogo emblematico che ha fornito una cornice ideale per le celebrazioni.

Durante la serata, il Console d’Italia ad Adelaide Ernesto Pianelli ha espresso un sincero ringraziamento alla State Library e al suo staff, in particolare a Geoff Strempel, Direttore uscente della Biblioteca di Stato per l’accoglienza e il supporto ricevuti dal Consolato.

Durante l’evento si è svolta anche la cerimonia del Consul’s Book Award, che ha premiato la

studentessa di italiano presso la Flinders University, Samoda Silva. L’apertura e la chiusura della parte ufficiale dell’evento sono state animate da artisti emergenti della State Opera South Australia, che, grazie al contributo del Consolato, hanno seguito lezioni di italiano per migliorare la loro pronuncia.

A tal proposito, Laura Danesin, Direttrice Marketing della State Opera South Australia, ha presentato i risultati della collaborazione tra la State Opera e il Consolato d’Italia, evidenziando le sinergie preziose tra arte e cultura.

Nella nota il Consolato d’Italia ringrazia il Governo italiano e tutte le istituzioni coinvolte per il continuo sostegno a programmi e iniziative educative, fondamentali per la nostra comunità. La XXIV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo ha rappresentato non solo una celebrazione della nostra lingua, ma anche un rafforzamento dei legami tra la comunità italiana e le istituzioni locali. Restiamo impegnati - conclude la nota - a promuovere la lingua e la cultura italiane in Australia Meridionale. (Inform)

Il Console d’Italia Ernesto Pianelli premia con il Consul’s Book Award la studentessa di italiano presso la Flinders University, Samoda Silva

Genio vagante

re italiani significa anche essere circondati da bellezza, ed è giusto celebrarlo in uno spazio che incarna questo valore.”

Il Console ha inoltre colto l’occasione per condividere con il pubblico un ricordo personale legato al Lago di Garda, luogo del Vittoriale degli Italiani, che ospita la casa-museo di Gabriele D’Annunzio. “Non tutti conoscono l’importanza culturale di questo lago,” ha aggiunto. “È forse meno noto di altri, ma per me – e per molti italiani – è il più bello. Sul Garda si trova il Vittoriale, residenza del poeta e patriota D’Annunzio, un luogo che racchiude secoli di storia e bellezza, un po’ come quella che celebriamo stasera.”

Giordano Bruno Guerri ha poi preso la parola, riflettendo sul significato del Genio Vagante e sul legame con la figura di Gabriele D’Annunzio. “D’Annunzio sosteneva che la vita dovesse essere vissuta come un’opera d’arte,” ha dichiarato Guerri, “e chi, come voi, sceglie di vivere all’estero per spirito d’avventura o per necessità, sta costruendo la propria vita come un capolavoro personale.” Guerri ha inoltre affrontato la questione della “fuga di cervelli”, una tendenza che spesso preoccupa l’Italia, affermando però di non considerarla in modo negativo: “Non è un errore, anzi: i nostri talenti all’estero, come la Professoressa De Marco, restituiscono prestigio all’Italia, anche se da lontano. È proprio per questo che abbiamo creato il programma Genio Vagante.”

Con parole piene di ammirazione, Guerri ha elogiato la Professoressa De Marco, il cui lavoro nell’ambito dell’astrofisica rappresenta una fonte di ispirazione e un esempio di come il talento italiano possa eccellere anche fuori dai confini nazionali.

“Saluto tutti voi che avete atteso per sentire il genio rappresentato dalla nostra premiata,” ha concluso Guerri, richiamando l’attenzione sul valore del contributo italiano alla scienza globale.

Il dottor Marco Lazzarino, attaché scientifico presso l'Ambasciata d'Italia a Canberra, ha introdotto la Professoressa Ursula De Marco in un discorso sentito e ricco di ammirazione. "Ritengo fondamentale questo premio organizzato dal Vittoriale degli Italiani – ha dichiarato – per riconoscere il contributo degli italiani che, pur viaggiando e spostandosi per il mondo, mantengono intatto il loro talento, la dedizione, l’esperienza e i valori del patrimonio culturale italiano.”

Lazzarino ha poi citato i precedenti vincitori del premio, sottolineando l'ampia gamma di ambiti rappresentati: un fisico naturale di Palermo, una dottoressa in medicina di Roma, un esperto di intelligenza artificiale dall'Emilia Romagna e un chimico dell'Italia settentrionale. “La scienza e l’educazione italiane fioriscono ovunque nel mondo”, ha proseguito.

Parlando della Professoressa De Marco, Lazzarino ha elogiato il suo percorso straordinario in cinque nazioni e tre continenti, descrivendola come un esempio

perfetto del "genio vagante". “Il termine è davvero appropriato per Ursula,” ha spiegato. “È brillante, ma anche un po’ eccentrica, come ogni vero genio.”

Lazzarino ha infine sottolineato il contributo della Professoressa De Marco alla diplomazia scientifica, evidenziando il suo impegno nel coinvolgere l'Australia nell'Osservatorio di Biologia Organica, un progetto di grande importanza per promuovere la scienza senza confini. "Sono certo che porterà a termine questa missione, e sono altrettanto sicuro che, una volta conclusa, si dedicherà a una nuova sfida.”

La vincitrice del premio ha espresso profonda gratitudine per l’onorificenza ricevuta, che ha voluto dedicare simbolicamente al popolo italiano e ai valori di educazione e impegno civile che lo rappresentano. Con una toccante riflessione personale, ha raccontato il proprio percorso, delineando le difficoltà e i successi di un’italiana all’estero. Nel ripercorrere le sfide di una carriera internazionale, ha ricordato come il suo amore per l’Italia e per la lingua l’abbia sempre accompagnata, nutrendo la sua passione per la poesia italiana e il metodo educativo Montessori. Quest'ultimo, ampiamente riconosciuto a livello globale, ha avuto un ruolo speciale nella sua vita, unendo il suo impegno professionale alla volontà di trasmettere "l’indipendenza e il pensiero critico alle giovani generazioni." La dedica e il valore del premio, dunque, non sono solo rivolti alla comunità italiana ma anche alla forza universale dell’educazione e della cultura come veicoli di unione e progresso.

Con spirito leggero e umoristico, ha poi sottolineato come il percorso di una scienziata e accademica italiana sia anche fatto di scoperte inaspettate e di aneddoti curiosi, dai viaggi all’estero all’incontro con nuove realtà e tradizioni, spesso così diverse dalla sua.

Tuttavia, ha concluso, "il mio percorso mi ha insegnato a valorizzare l’importanza dell’educazione e del servizio, sia come strumenti per affermarsi sia per

contribuire attivamente alla comunità." Ha poi condiviso una riflessione profonda su come ogni sfida affrontata le abbia insegnato a perseverare, sottolineando che "ogni difficoltà rappresenta un’opportunità di crescita e un’occasione per imparare dai nostri errori." La sua vita e il premio ricevuto rappresentano un omaggio ai valori italiani di resilienza e innovazione, caratteristiche che l’hanno sostenuta e motivata a portare la cultura e

l’educazione italiana nel mondo. Ha esortato i giovani presenti a "non temere le sfide, ma a abbracciarle, poiché sono le esperienze più difficili a plasmare il nostro carattere."

Infine, ha concluso il suo discorso con un invito collettivo ad essere fieri delle proprie radici, esprimendo un elogio all'italianità e ricordando come “anch’io, come la Lamborghini, gli spaghetti e Maria Montessori, sono Made in Italy!

continuazione dalla prima pagina
Gianluca Rubagotti Marco Lazzarino
Giordano Bruno Guerri Orsola De Marco
Prof. Sarah Maddison - Deputy Vice-Chancellor (Education & Student Experience) at the University of New South Wales con Dr María Florencia Amigó, Senior Interdisciplinary Lecturer (Università di Sydney)
Console Rubagotti con i ricercatori universitari presenti alla cerimonia
Stagiste al Consolato di Sydney, Silvia D`Emidio e Lara Forte, che hanno collaborato per l'organizzazione dell'evento

Celebrating Seniors, Italian culture Day

di Alberto Macchione

Lady of Grace Fraternity hosted an Italian cultural Day in Marsfield with over 120 attendees. Event was held at St. Anthonys School Hall in Marsfield. The fraternity was established in 1955 and next year will celebrate their 70th anniversary.

In line with their pastoral care an event was organized with Seniors in mind. The event was aimed to build social connections and reduce isolation for older people, regardless of background. With a grant funded by City of Ryde, a 3 course, Italian style lunch was served, gelato

coffee and Italian home made treats.

There is something electrifying about people coming together over a dining table!!! Home cooked meals were catered by Dominics Catering.

Roseanna Gallo provided lively Italian music sounds and song and winners were grinners from the raffle prizes drawn. A lot of and laughs with the bottle tombola game substituted with an 4 litre can of “olive oil tombolo”.

It was pleasing to see many of the elders, both male and female, re-connect with neighbours and friends they hadn’t

seen for a while and were able to speak in their native tongue. They laughed and cried and all left with the same enquiry..... when is the next one? Encouraging to see our seniors make new friends and a desire to stay active and connected and enjoy new experiences. Amongst oldest participant were Sam Cavaleri 96, Frank Fiore 95, and Marianna Pinguetta 92 years of age. A cake was organized for the birthdays on the day with Fr. Greg Walsh Parish priest from St. Anthonys and Mick Cessario, Marianna Pinguieta and Sam Cavaleri.

Overwhelming thanks and praises was received by organisers, from over 120 seniors gathered together who were able to engage socially, forming friendships and in true Italian style, ate, drank, and went home merry. Good for the mind, body and most of all the soul. Thanks also goes to City of Ryde grants programme, Maggios for the bread severed Coxs Road Mall for the gelato, Figtree grocer for fruit prizes Mary Mesiti wine dona-

tion and Ladies of the social committee for prizes supplied and homemade sweets and of course organizing and hosting. Keep updated by following

Celebrating Italian heritage in the City of Ryde

di Alberto Macchione

The annual Granny Smith Festival draws big crowds each October and this year was no different.

2024 l marked the 39th year with over 1,000 participants in the grand street parade.

Italian migrant settlement in the area commenced around mid 1800’s with its peak migration in 1950. The Italians predominantly operated market gardens and were instrumental in pioneering the districts. They bought with them new food varieties which included, olive trees, garlic, ar-

tichokes, fig trees, and Mediterranean vegetables such as eggplants and chillies to name a few.

Italian migrants of Ryde are proud to once again be included in the annual parade celebrating heritage and multiculturalism in the districts.

This year we saw them participate in a vintage 1927 Convertible Chrysler owned by local George Circosta with his daughter Josie driving whilst George and son Phillip along with Cosimo Martinis played the drums. Nonna Maria and Granny Smith characters joined in as did Italian mi-

grant descendants remembering their origins and the agricultural past of the City of Ryde proudly waving the tre-colori flag.

In 2023 a first time publication was launched titled A OneWay Ticket, Italian Migrants of Ryde which has not only been successful and receipient of the prestigious National Trust Heritage award but on many other levels, bringing the community together and honouring our ancestors.

The publication is being used as a valuable resource in school history lessons educating the next generation on the local area’s history and development. Even Ryde Historical Society is using the publication as a resource of local history of which this publication is the first-time documentation of Italian settlement in the area.

To purchase a copy of the book, visit Ladyofgracefraternity website and/or follow Italian Migrants of Ryde Facebook page for updates.

Lady of Grace Marsfield on Instagram or Madonna delle Grazie page on Facebook and also Italian Migrants of Ryde page on Facebook.
Proud Descendants of Italian Migrants of Ryde, ready to walk in the grande parade
Silvana Tassone, prouldly holding the parade entry sign
Maria Jaconia, Nancy Monteverdi, Maxine Laguzza, Rosalba Egiziano, front Angelina Bonifacio, Kathy Tracey and Maria Circosta
George Circosta, Cosimo Martinis, Phillip Circosta, Angelina Bonifacio and Maxine Laguzza
Gli atleti paralimpici australiani accolti dal Console Generale d'Italia

a Sydney prima della partenza per Milano Cortina 2026

Un'importante tappa nel percorso di preparazione per i Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 si è svolta al Consolato Generale d'Italia a Sydney. Il Console Generale, Gianluca Rubagotti, ha avuto il piacere di accogliere e salutare gli atleti australiani che, tra pochi mesi, rappresenteranno il loro paese in Italia, durante una delle competizioni più attese del panorama sportivo mondiale.

Durante l'incontro, il Console ha espresso il suo orgoglio e sostegno per questi atleti, sottolineando il forte legame tra Italia e Australia anche nel contesto sportivo. "L'Italia vi accoglierà con grande entusiasmo", ha dichiarato, augurando buona fortuna alla squadra che affronterà le sfide dei Giochi Paralimpici.

La preparazione degli atleti australiani per Milano Cortina 2026 simboleggia non solo l'impegno sportivo, ma anche i valori di inclusione e determinazione che i Giochi Paralimpici rappresentano. L'evento di Milano Cortina sarà una vetrina internazionale, non solo per le abilità sportive, ma anche per la capacità di superare gli ostacoli e trasformare la disabilità in una forza.

Con lo sguardo rivolto verso questa grande sfida, la squadra

australiana ha ricevuto il caloroso sostegno sia del Consolato Generale che dell’Ambasciata d’Italia in Australia.

Anche il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano si è unito

agli auguri, ribadendo il valore simbolico della cooperazione tra i due paesi.

Buona fortuna agli atleti australiani! La strada per Milano Cortina è già cominciata, e l'Italia li attende a braccia aperte.

Burwood RSL accoglie The Italian Stallions: Un’emozionante serata di musica e tradizione Italiana

di Maria Grazia Storniolo

Lo scorso 26 ottobre, il Burwood RSL si è trasformato in un angolo d’Italia con lo spettacolo musicale The Italian Stallions, un evento che ha riunito sul palco i talenti di George Vumbaca, Tony Mazell, Dom Vasta e la splendida Sara Mazell. Circa 300 persone hanno riempito la sala, pronte a lasciarsi trasportare da un repertorio che celebra la ricca tradizione musicale italiana e i successi internazionali dei suoi artisti più amati.

L’atmosfera del Burwood RSL era accogliente e sofisticata, con

luci soffuse dai toni caldi e vibranti che hanno creato un’atmosfera intima e coinvolgente. Il pubblico, già emozionato dall’attesa, è stato accolto con sorrisi e battute dai musicisti che hanno aperto la serata con brani iconici di artisti come Gianni Morandi e Mina, facendo rivivere il cuore e l’anima della musica italiana.

George Vumbaca, Tony Mazell e Dom Vasta, artisti di esperienza e profonda passione, hanno una lunga storia di esibizioni che celebrano la cultura italo-australiana e la musica italiana nel mondo. George Vumbaca, promotore cul-

turale e organizzatore, ha creato nel tempo numerosi eventi che hanno saputo rafforzare il legame tra le comunità italiane e australiane. Tony Mazell, cantante e performer, è noto per il suo repertorio variegato e per le sue interpretazioni sentite che toccano il cuore degli spettatori.

Dom Vasta, musicista e cantante, si distingue per la sua energia e l’abilità nel coinvolgere il pubblico, trasmettendo la sua passione per la musica attraverso performance potenti ed emozionanti. Sara Mazell, non solo bellissima ma anche dotata di una voce raffinata e versatile, ha portato un tocco di freschezza e grazia allo spettacolo, accompagnando le interpretazioni del trio e contribuendo alla serata con il suo talento.

Il repertorio della serata ha incluso brani che hanno fatto la storia della musica italiana. Da Volare di Domenico Modugno, che ha unito tutti in un emozionante coro, ai pezzi indimenticabili di Toto Cutugno, la scaletta ha creato un vero viaggio musicale nella tradizione italiana. L’energia sul palco si è riflessa nel pubblico, che ha partecipato con entusiasmo tra applausi e battimani,

Hinchinbrook Public School receives funding for new shelter

Hinchinbrook Public School

Parents and Citizens (P&C) Association has been successful in securing a $60,807 grant for an all-weather shelter along an internal walkway at the Keppel

Circuit entry gate. The Member for Liverpool, Charishma Kaliyanda, joined staff, students, and school community members to celebrate the successful grant. The project is one of several

funded in the Liverpool electorate under the NSW Government’s Community Building Partnership (CBP) program.

The CBP program invests in infrastructure projects that deliver positive social, environmental, and recreational outcomes.

The successful grant application at Hinchinbrook Public School follows months of work from the P&C, including raising over $15,000 through school initiatives.

The shelters are set to be erected over the Christmas holidays, with students, staff and parents set to enjoy the new facilities when they return for the 2025 school year.

facendosi coinvolgere dai ritmi e dalle emozioni delle canzoni.

In uno dei momenti più emozionanti della serata, i tre artisti hanno voluto omaggiare alcune spettatrici regalando loro delle bellissime rose rosse, un gesto che ha toccato il cuore delle presenti e ha aggiunto un tocco di calore e affetto all’evento.

La serata si è conclusa tra applausi scroscianti e acclamazioni, George Vumbaca, Tony Mazell e Dom Vasta, insieme a Sara Mazell, hanno dimostrato ancora una volta il loro amore per la musica e la cultura italiana.

Il loro spettacolo non è stato solo una performance, ma una celebrazione della musica italiana, dei suoi suoni e delle sue emozioni, condivisa in una serata indimenticabile.

Flood safety enhancements progressing at Anthony Road Causeway

Nathan Hagarty, the Member for Leppington, has welcomed the commencement of critical works by Camden Council on a much-needed flood warning system at the Anthony Road Causeway in Catherine Field.

The flood warning system, set to be completed within a week, include state-of-the-art flood sensors that will activate flashing lights when water levels rise to a dangerous level. In addition to alerting motorists to hazardous conditions, the sensors are also equipped to send real-time notifications to council staff, enabling prompt traffic control measures.

Work on safety measures at the dangerous causeway have been steadily progressing throughout the year. In recent months, street lighting was in-

stalled by Endeavour Energy, significantly improving visibility at the causeway. The new lighting has already proven effective during recent floods, ensuring the safety of motorists by clearly illuminating the flooded area.

These upgrades are part of a broader effort to improve flood safety in the region, following a vocal campaign from the Member for Leppington and feedback from the local community.

Member for Leppington Nathan Hagarty said:

“This is a crucial step in improving road safety for Catherine Field residents.

“The new flood warning system and enhanced lighting will provide motorists with clear, early warnings and help prevent dangerous situations from developing during severe weather."

Al lora! notizie comunitarie

Festa dei Nonni 2024 al Club Marconi: Un Giorno di Celebrazioni e Riconoscimenti

Martedì 21 ottobre 2024, la Michelini Room del Club Marconi ha fatto da cornice a un evento speciale in onore della "Festa dei Nonni". In un'atmosfera calorosa e festosa, 150 partecipanti, tra cui numerose figure di spicco del club, si sono riuniti per cele-

brare i nonni, protagonisti della giornata. A rendere l'evento ancor più memorabile, le esibizioni musicali di George Vumbaca e Liz Testa, che con le loro canzoni italiane hanno coinvolto tutti in un clima di allegria e balli.

La giornata è stata aperta dal discorso di Giovanna Pellegrino, Presidente del Comitato Lady Ausiliare del Club Marconi, la quale ha espresso con emozione la propria soddisfazione per l’ottima riuscita dell'evento e ha rivolto un sentito ringraziamento agli organizzatori: "Colgo l'occasione per ringraziare Gabriel e tutto lo staff del Marconi per l’aiuto dato a me e alla mia squadra nell’organizzare questa giornata. Cari amici, sono davvero felice di essere qui con voi per celebrare La Festa dei Nonni."

Pellegrino ha poi introdotto uno dei momenti più attesi: la proclamazione della "Nonna" e del "Nonno" del giorno. Con affetto, ha annunciato: "La signora è con noi da molti anni, sempre con un grande sorriso. È una

donna davvero speciale... Barbara Barbaro." Poco dopo, ha elogiato anche il "Nonno del giorno": "Il nostro Nonno è un amante del nostro club e un uomo molto tranquillo... Domenico Caraboni." Successivamente, è intervenuto Morris Licata, Presidente del Club Marconi, che ha evidenziato l’importanza di riconoscere il ruolo dei nonni all’interno delle famiglie e nella trasmissione delle tradizioni: "Questa è una giornata per ringraziare tutti i nonni per aver condiviso il loro sapere, la loro esperienza e le tradizioni con le nuove generazioni." Licata ha anche riaffermato il sostegno costante del Club Marconi a eventi come questo, che rafforzano i legami intergenerazionali: "Signore e signori, a nome del consiglio e della direzione, continueremo sempre a sostenere questo meraviglioso evento che

unisce tutti." La festa è proseguita con prelibatezze culinarie, balli e una lotteria organizzata dalle signore del comitato. Tra una portata e l’altra, i nonni e i loro cari hanno vissuto momenti di gioia, circondati dall’affetto della comunità.

In conclusione, la "Festa dei

Nonni" 2024 al Club Marconi è stata un successo strepitoso, un'occasione per esprimere gratitudine verso chi ha dato e continua a dare tanto alle proprie famiglie e alla comunità. Un evento che ha lasciato tutti con il sorriso, nell'attesa della prossima edizione.

Nonna del giorno Barbara Barbaro
Nonno del giorno Domenico Carboni
Giovanna Pellegrino

La CNA Care Services celebra la Festa dei Nonni al Community Centre di Carnes Hill

Mercoledì 23 ottobre 2024, la grande sala del Community Centre di Carnes Hill si è riempita di festosi colori in occasione della Festa dei Nonni organizzata dalla CNA Care Services. Le decorazioni, nei toni dell’arancio, bianco e blu, quest’ultimo colore simbolico della festività, hanno contribuito a creare un’atmosfera gioiosa e accogliente.

L’evento è stato sapientemente coordinato da Maria Grazia, affiancata dai suoi instancabili volontari che hanno curato ogni dettaglio: dalla preparazione del pranzo all’allestimento dei tavoli, dai regali confezionati singolarmente come dono ai partecipanti alla realizzazione dei tradizionali dolci di mandorla.

Dopo il caloroso benvenuto agli ospiti, tra cui Eileen Santolin dei Trevisani nel Mondo con Anna Maria Lorenzetto, Lucky Legato, direttore del Catholic Club, e Tony Paragalli, direttore del Club Marconi, accompagnato dalla moglie Rosa, Maria Grazia ha espresso gratitudine verso tutti i presenti, sottolineando l’importanza di questa ricorrenza dedicata ai nonni.

Ha anche fatto un breve cenno storico sulle origini della festa: in Italia, la Festa dei Nonni viene celebrata il 2 ottobre, in coincidenza con la ricorrenza dei Santi Angeli Custodi, mentre in Australia, è riconosciuta durante l'ultima settimana di ottobre come una festa laica che sottoli-

nea il legame speciale tra nonni e nipoti.

Dopo un ricco pranzo che ha soddisfatto i palati degli invitati, è giunto il momento più atteso: il taglio della torta. Quest'onore è stato affidato alla nonna più anziana, Caterina Mauro, che con i suoi 99 anni ha rappresentato un esempio di amore e longevità. Circondata dall'affetto degli altri nonni presenti, Caterina ha tagliato la torta tra applausi e sorrisi, un momento che ha racchiuso tutta l'essenza della giornata.

Lucky Legato ha elogiato l’infaticabile lavoro dei volontari della CNA e l’impegno dell’organizzazione nel supportare la comunità del West Sydney. Ha ribadito l’importanza del sostegno del Catholic Club a favore di iniziative locali che aiutano le persone più vulnerabili. Eileen Santolin, a sua volta, ha ringraziato la CNA per aver creato una giornata così speciale, riconoscendo nei nonni i pilastri della famiglia e della società. Tony Paragalli ha sottolineato l’amicizia e la collaborazione tra lui e Lucky Legato, e il continuo supporto del Club Marconi alle organizzazioni locali, compresa la CNA, per il prezioso lavoro svolto.

Anche Giovanni Testa, Public Officer della CNA, ha preso la parola per celebrare i nonni, descrivendoli come l’espressione del cuore della CNA Care Service e lodando il loro ruolo fondamentale nella trasmissione di valori ai nipoti. Testa ha condiviso una riflessione personale, ricordando che questo è il primo anno che, insieme a Maria Grazia, festeggia la Festa dei Nonni, grazie alla loro nipotina di poco più di 12 mesi, che ogni giorno riempie le loro vite di emozioni.

La giornata si è conclusa con un brindisi dedicato ai nonni, i veri promotori di cultura e tradizioni. Un omaggio floreale è stato donato a Caterina Mauro, la nonna più anziana, come simbolo di rispetto e ammirazione per la sua lunga vita, che continua a essere una fonte di ispirazione per tutti. La musica del maestro Tony Gagliano ha accompagnato il resto della festa, con balli e divertenti competizioni canore che hanno allietato tutti i presenti.

Questa celebrazione, oltre a onorare i nonni, ha voluto ricordare l’importanza del legame tra le generazioni. I nonni non sono solo figure di riferimento per i nipoti, ma rappresentano la memoria viva delle famiglie e della comunità, trasmettendo valori, saggezza e tradizioni che altrimenti rischierebbero di andare perdute.

La Festa dei Nonni è dunque un momento per fermarsi a riflettere su quanto essi arricchiscano le nostre vite, con la loro esperienza e il loro amore incondizionato. Celebrare i nonni significa anche riconoscere il loro contributo nel plasmare le generazioni future, ricordando che il loro amore è una forza che lega passato, presente e futuro.

Per nonna Caterina Mauro taglio della torta e omaggio floreale

Al lora! notizie comunitarie

La Festa Piemontese alla Cucina Galileo

Il 27 ottobre, il ristorante Cucina Galileo all'interno del Club Marconi ha ospitato oltre 70 partecipanti per una festa che ha celebrato le radici piemontesi.

Organizzata da Rosa Paragalli, questa iniziativa ha voluto riunire i corregionali e sondare i sentimenti di una comunità che, sebbene in gran parte composta da persone avanti con gli anni, ha visto anche la partecipazione di alcuni giovani, una sorpresa positiva per molti.

Maurizio Pagnin, maestro di cerimonia dell'evento, ha dato il benvenuto a tutti, sottolineando l’importanza della comunità piemontese e il suo desiderio di rinascita. Ha affermato: “Oggi siamo riuniti perché la famiglia Piemontese una volta era veramente un'associazione molto attiva.” Pagnin ha anche presentato Rosa Paragalli, che ha condiviso le sue riflessioni sul significato di essere piemontesi.

“Piemontesi sono pochi, sono come i denti della gallina, non si trovano,” ha dichiarato Rosa, esprimendo l'importanza di mantenere vive le tradizioni.

Rosa ha ringraziato i collabo-

ratori e i partecipanti, e ha mostrato il suo affetto per la cucina tradizionale con il suo famoso “bagnèt”, una ricetta di famiglia imparata dalla nonna.

Ha poi preso la parola il Presidente della Federazione Bocce del NSW Giuseppe Rozzo... che ha parlato in dialetto piemontese... complimenti a chi l’ha capito! Fortunatamente ha concluso in italiano "Voglio ringraziarvi tutti per essere venuti".

La presenza di piatti tipici, come crostoli e busie, ha richiamato ricordi e tradizioni culinarie, rendendo l'evento un vero e proprio viaggio nei sapori del Piemonte.

Maurizio Pagnin ha presentato un discorso elogiativo sul Piemonte, descrivendo la sua posizione geografica e i confini con Francia, Svizzera e altre regioni italiane. Ha evidenziato l'importanza economica del Piemonte, che è la quarta regione per esportazioni in Italia, e ha parlato dei suoi fiumi, laghi e montagne, tra cui il Monviso e il Lago Maggiore. Pagnin ha sottolineato la ricchezza culturale di Torino, citando musei di rilevanza internazionale, come il Museo

Egizio e il Museo Nazionale del Cinema. Ha anche menzionato la tradizione sportiva e il legame con la Juventus. Concludendo, ha ricordato il ruolo storico del Piemonte nell’unificazione italiana, sottolineando l’importanza della dinastia Savoia e figure come Cavour, Mazzini e Garibaldi. Ha espresso il suo affetto per la regione, esclamando "Forza Piemonte!"

Le interviste ai partecipanti hanno rivelato una miscela di nostalgia e speranza. Tiziana, una giovane mamma di Caraglio, ha espresso il suo desiderio di mantenere vive le tradizioni: “È sempre bello mantenere le origini e rimanere connessi con le proprie radici.” Anche Stefano ha sottolineato l'importanza di coinvolgere i giovani: “Bisogna sempre trovare i mezzi per farlo sapere.”

Rino Dabbene, uno dei fondatori della Famiglia Piemontese negli anni ’70, ha ricordato i momenti passati con nostalgia, mentre Rosanna Dabbene ha emozionato il pubblico con una sua poesia dedicata alle montagne piemontesi. “La nostra regione rimane sempre nel cuore,” ha affermato con orgoglio.

Antonio Paragalli, direttore del Club Marconi e marito di Rosa, ha concluso la giornata con un messaggio di unità e speranza per il futuro. “Spero che sia un nuovo inizio,” ha dichiarato, invitando tutti a riunirsi nuovamente l'anno prossimo, magari con una “bagna cauda” da condividere.

Il menù del ristorante, ricco di piatti tipici, ha chiuso in bellezza un evento che ha saputo unire generazioni diverse sotto il segno della tradizione piemontese. Con momenti di convivialità, ricordi condivisi e nuove amicizie, la festa ha rappresentato un'opportunità per riflettere sul passato e costruire insieme un futuro per la Famiglia Piemontese in Australia.

In un mondo in continua evoluzione, la ricerca di identità e connessione con le proprie radici è più importante che mai. L’augurio è che iniziative come queste possano continuare a fiorire, creando un legame forte tra le generazioni e promuovendo l’italianità e la tradizione in un contesto nuovo e stimolante.

Tony e Maurizio... chissà per che squadra piemontese tifano...
Rosa Paragalli Giuseppe Rozzo
Sam Vaccaro, Giuseppe Rozzo, Rosa e Tony Paragalli
Il direttore del Club Marconi Tony Paragalli con la moglie Rosa
Sperduti tra la folla... Maria Grazia e Giovanni
Rosanna Dabbene Stefano

speciale centrale a scuola

La WAATI premia i vincitori di "Fammi un Poster"

La serata del "Fammi un Poster Competition," organizzata dalla Western Australian Association of Teachers of Italian (WAATI) presso la Edith Cowan University (ECU), si è rivelata un evento all’insegna della cultura italiana, dell’ispirazione accademica e del riconoscimento degli studenti e docenti che hanno contribuito a rendere omaggio alla lingua e cultura italiana.

La competizione ha coinvolto diversi studenti che, attraverso i loro poster creativi, hanno esplorato temi legati alla cultura italiana, stimolando il dialogo e l’interesse verso un patrimonio linguistico e culturale ricco di tradizioni. Complimenti ai vincitori, ai partecipanti e ai docenti che hanno accompagnato gli studenti in questo percorso, dimostrando impegno e passione per l’insegnamento dell’italiano in Australia.

Un sentito ringraziamento va alla Dr Maria Rosaria Francomacaro, alla Dr Annamaria Paolino e al Dr Eros Scagnetti, che con le loro presentazioni autentiche e stimolanti hanno arricchito la serata, offrendo riflessioni preziose e spunti accademici di grande valore per studenti e insegnanti. La presenza del Console d'Italia a Perth, Dr Sergio Federico Nicolaci, del Vice Console Dr Emilio Sessa e del Dr Joshua Brown ha reso l’evento ancor più significativo, dimostrando l’importanza e il sostegno istituzionale per la promozione della cultura italiana in Australia.

L'evento è stato un’occasione di incontro per docenti e colleghi, uniti dalla comune passione per la lingua e la cultura italiane, e ha confermato il ruolo della WAATI come punto di riferimento per la comunità degli insegnanti di italiano nel Western Australia.

100 anni di Andrea Camilleri, sul centenario si lavora anche a Sydney

A cent’anni dalla nascita di Andrea Camilleri, Sydney si prepara a celebrare uno dei più grandi narratori italiani del Novecento.

Per l’occasione, la Marco PoloThe Italian School of Sydney apre ad una collaborazione con altre associazioni culturali locali interessate, con l’obiettivo di organizzare un evento nel 2025 aperto a tutta la comunità italiana e agli appassionati di lingua e cultura italiane.

L’iniziativa mira a rendere omaggio a Camilleri, le cui opere hanno conquistato un pubblico vasto e internazionale, e a promuovere la lingua italiana come patrimonio culturale.

Giovanni Testa, Executive Officer della Marco Polo - The Italian School of Sydney, ha sottolineato l’importanza di un evento dedicato a Camilleri in Australia: “Grazie alla serie televisiva dedicata a Montalbano, andata in onda su SBS, Camilleri è un

nome familiare per molti australiani, non solo per chi parla italiano. Un evento sul centenario del Maestro non potrà che essere un propulsore formidabile per promuovere ulteriormente la nostra lingua e cultura.”

L’evento celebrativo da tenersi nella seconda metà del 2025 sarà un’occasione per riunire lettori, studenti e amanti dell’Italia e della Sicilia, patria dell’autore. L'evento spera di favorire un nuovo incontro tra le generazioni più giovani e un grande nome della letteratura italiana, sottolineando l’importanza della cultura come strumento per la conservazione dell’identità italiana anche in Australia.

Con questa iniziativa, anche Sydney si unisce alle celebrazioni mondiali per ricordare il centenario di un autore che ha saputo raccontare l’Italia con un tocco unico, facendo sognare lettori e spettatori da ogni parte del mondo.

La lingua romagnola

La lingua romagnola è una lingua romanza appartenente al gruppo gallo-italico parlata nell'Italia settentrionale in Romagna, nella Repubblica di San Marino e nei comuni toscani (in modo promiscuo con il toscano) della Romagna toscana. Appartenendo al gruppo gallo-italico, il romagnolo è quindi affine alle lingue di gran parte del Nord Italia. È però caratterizzato da una notevole moltiplicazione dei fonemi vocalici (rispetto all'italiano, che ne ha solo sette) e da un forte rilievo delle consonanti, che caratterizzano il fraseggio, specie nelle frasi interrogative e negative.

Come la maggior parte delle lingue, anche il romagnolo ha vari dialetti interni. Si possono identificare tre macro-aree geografiche, tendenzialmente coincidenti con: la Romagna nord-occidentale (ravennate-forlivese); la Romagna sud-orientale (cesenate-riminese); la Romagna appenninica, oltre a molte micro-variazioni locali ascrivibili

a singole città, paesi e quartieri. Particolarmente evidenti sono l'isola linguistica di Santarcangelo di Romagna, con le sue abbondanti dittongazioni, e le interessanti influenze toscane sulla parlata nelle zone della Romagna toscana, dovute a motivi sia geografici sia storici.

Ravvennate

Imolese

Faentino

Romagnolo Toscano

Appeninico

Catolghino

Cesenate

Forlivsese

Alfonsinese

Riminese Sanmarinese

Allora! partecipa attivamente alla divulgazione della lingua e della cultura italiana all’estero, attraverso la pubblicazione di articoli e di periodiche attività didattiche. La rubrica “Ambasciatori di Lingua” si rinnova per fornire ai lettori delle nozioni sem-

NUOVE LEZIONI D’ITALIANO N. 93

plici, veloci e pratiche di base per imparare la lingua italiana.

L'italiano è una lingua con un ricchissimo vocabolario, espressioni idiomatiche e sfumature semantiche che riportiamo volentieri in queste pagine, con la speranza che al termine dell’an-

no la comunità abbia appreso qualcosa in più sulla Bella Lingua e quanti sono ancora indecisi, si possano impegnare per conoscere più a fondo l’Italiano. La rubrica è realizzata in collaborazione con la Marco Polo - The Italian School of Sydney.

Un giorno dopo l'altro

di Luigi Tenco

Un giorno dopo l'altro il tempo se ne va le strade sempre uguali, le stesse case.

Un giorno dopo l'altro e tutto è come prima un passo dopo l'altro, la stessa vita.

E gli occhi intorno cercano quell'avvenire che avevano sognato ma i sogni sono ancora sogni e l'avvenire è ormai quasi passato.

Un giorno dopo l'altro la vita se ne va domani sarà un giorno uguale a ieri.

La nave ha già lasciato il porto e dalla riva sembra un punto lontano qualcuno anche questa sera torna deluso a casa piano piano.

Un giorno dopo l'altro la vita se ne va e la speranza ormai è un'abitudine.

Luigi Tenco: Personalità inquieta e imperscrutabile, è stato un cantautore prolifico e dalla grande vena crepuscolare

Nato a Cassine, in provincia di Alessandria, esordì nel 1959 e prese parte a diversi gruppi musicali, insieme anche a Bruno Lauzi, Gino Paoli e Fabrizio De André.

In carriera usò più pseudonimi: Gigi Mai, Gordon Cliff (nel 1960 per "Tell me that you love me", versione inglese di "Parlami d'amore Mariù") e Dick Ventuno.

Al primo 45 giri "I miei giorni perduti" del 1961 seguirono altri brani molto apprezzati, quali Mi sono innamorato di te, "Un giorno dopo l'altro" (sigla di coda della serie TV "Il commissario Maigret"), "Lontano, lontano" e "Vedrai vedrai".

Nel 1967 prese parte al Festival di Sanremo con Ciao amore, ciao,

cantata in coppia con la cantante italo francese Dalida. Il brano fu escluso dalla finale e nella sua mente, già in preda a un'evidente agitazione, esplose la disperazione più nera.

Con un colpo di pistola si tolse la vita nella sua camera all'Hotel Savoy, lasciando un messaggio d'accusa: «Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt'altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda Io tu e le rose in finale e ad una commissione che seleziona La rivoluzione. Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi».

di religione

Dilexit Nos: da Papa Francesco un appello al cuore dell'umanità

Il 24 ottobre 2024, Papa Francesco ha pubblicato la sua quarta enciclica, "Dilexit Nos", un'opera che invita a riflettere sull'amore umano e divino presente nel cuore di Gesù Cristo. In un contesto di crescente superficialità e individualismo, il Santo Padre mette in guardia contro la perdita del "cuore" del nostro mondo, che si manifesta attraverso guerre e conflitti, e sottolinea l'urgenza di riappropriarci della dimensione affettiva e relazionale della nostra esistenza.

Papa Francesco scrive: «In un'epoca in cui siamo bombardati da tecnologie e consumismo, è fondamentale riscoprire l'importanza del cuore». Questo richiamo è una critica diretta a una società che sembra aver smarrito il suo valore intrinseco, riducendo le persone a "consumatori seriali" privi di significato profondo. Secondo il Papa, il nostro cuore è l'unico giudice capace di unificare e dare senso alle nostre esperienze, in un mondo dominato da un individualismo malsano.

Nell'enciclica, Francesco denuncia le conseguenze devastanti dei conflitti attuali, sottolineando la sofferenza delle donne anziane che piangono i propri cari perduti e chiedono giustizia. Il Papa avverte: «Se non ci commuoviamo di fronte al dolore degli altri, stiamo diventando una società senza cuore». Questo appello invita ciascuno di noi a impegnarsi attivamente per alleviare le sofferenze altrui e a coltivare relazioni basate sull'amore e la comprensione reciproca. Il Papa richiama la necessità di una vita di devozione al Sacro Cuore di Gesù, che sintetizza il messaggio del Vangelo. In

L’Australian Catholic University rinnega se stessa?

L’Australian Catholic University (ACU) è finita sotto accusa a seguito di un discorso controverso tenuto dall'ex esponente del Partito Laburista Joe de Bruyn, che ha provocato una protesta e l'abbandono di una cerimonia di laurea. Il discorso, che condannava l’aborto e il matrimonio omosessuale, ha suscitato l’indignazione degli studenti, mettendo in discussione la fedeltà dell’università ai suoi valori cattolici fondanti.

Greg Sheridan, Foreign Editor di *The Australian*, è stato particolarmente critico nei confronti dell'ACU, affermando che l’università dovrebbe “vergognarsi” per aver permesso che l’episodio prendesse tali proporzioni.

con gli insegnamenti cattolici tradizionali.

un mondo frenetico, dove ci lasciamo distrarre da tecnologia e consumismo, è fondamentale tornare all'essenziale: la forza dell'Eucaristia e l'amore di Cristo. Francesco ammonisce contro una secolarizzazione che mira a costruire un mondo privo di Dio, evidenziando l'importanza di una spiritualità autentica che promuova una relazione personale con il Dio dell'amore. Francesco afferma che ogni cristiano ha una missione: essere un testimone dell'amore di Cristo nel mondo. Questo richiede un impegno non solo personale, ma anche comunitario. Il Papa scrive: «Se ci allontaniamo dalla comunità, ci allontaniamo da Gesù». L'amore per i membri delle nostre comunità, specialmente per i più vulnerabili, diventa il combustibile che alimenta la nostra amicizia con Dio.

L’enciclica "Dilexit Nos" conclude con un forte richiamo all’amore di Cristo, affermando che solo attraverso questa forza possiamo ritrovare il cuore del nostro mondo, rivitalizzando le relazioni e ripristinando un senso di dignità in un'epoca che sembra averla dimenticata. La Chiesa, come sottolinea il Papa, ha bisogno di questo amore per affrontare le sfide contemporanee e rinnovare la propria missione nel mondo. "Dilexit Nos", quindi, è un invito a riflettere sulle relazioni umane, sull'importanza del cuore nella nostra vita e sulla necessità di un amore che si traduca in azioni concrete di fraternità e solidarietà. In un'epoca segnata da divisioni e conflitti, il Papa ci esorta a tornare all’essenziale: l’amore che unisce e guarisce.

Durante un’intervista con la conduttrice di Sky News, Peta Credlin, Sheridan ha dichiarato: “Nessun arcivescovo sarebbe autorizzato ad entrare nel campus dell’Australian Catholic University per insegnare le dottrine fondamentali della Chiesa Cattolica. Il più grande avversario dell’aborto nel mondo oggi è Papa Francesco, quindi presumibilmente quegli studenti si alzerebbero e se ne andrebbero anche davanti a Papa Francesco.”

Sheridan ha inoltre suggerito che la leadership dell’ACU dovrebbe “ritirarsi e governare... in un monastero nel deserto per vent'anni di penitenza” per quello che considera un tradimento della dottrina cattolica.

La frustrazione di Sheridan deriva da quella che percepisce come una mancata difesa dell’identità religiosa da parte dell’università. Ha sottolineato che le opinioni di de Bruyn, pur controverse per alcuni, erano coerenti con gli insegnamenti della Chiesa Cattolica, in particolare su temi come l’aborto e il matrimonio omosessuale.

“Quello che ha detto de Bruyn era in linea con la Chiesa Cattolica,” ha osservato Sheridan, “e sarebbe stato altrettanto coerente se fosse stato detto in un’università musulmana o islamica.”

Ha suggerito che la reazione al discorso riflette un problema più profondo: gli studenti dell’ACU, molti dei quali sono attivamente impegnati in cause progressiste, potrebbero non essere familiari

Questa situazione, secondo Sheridan, rivela una più ampia incoerenza nel modo in cui l’università affronta il suo patrimonio cattolico.

Ha fatto notare che molte istituzioni cattoliche nel mondo includono corsi di teologia come parte del loro curriculum, dove gli studenti sono chiamati a confrontarsi, se non ad essere d'accordo, con i principi fondamentali della Chiesa.

“Se questi studenti si sono sentiti così offesi dall’ascoltare un normale insegnamento cattolico, ciò indicherebbe che non sono mai stati esposti a esso prima,” ha argomentato Sheridan. “L’università deve riformarsi e tornare a essere fiera dei suoi insegnamenti cattolici, o dovrebbe semplicemente chiudere e smettere di fingere di essere qualcosa che, in fondo, non è.” I commenti di Sheridan toc-

cano il cuore di un dibattito crescente all’interno delle istituzioni cattoliche nel mondo: devono continuare a rivendicare la loro identità religiosa di fronte alla crescente secolarizzazione o devono adattarsi per allinearsi ai valori della società contemporanea?

Per Sheridan, l'ACU ha una scelta chiara da fare. Non esponendo i propri studenti agli insegnamenti cattolici tradizionali, sostiene che l’università sta mancando di rispetto sia agli studenti che alla propria missione.

Mentre questa controversia prosegue, la leadership dell'ACU è sotto crescente pressione per chiarire la sua posizione. Se sceglierà di abbracciare le sue radici cattoliche o di cedere alle pressioni progressiste determinerà non solo il futuro dell’istituzione, ma anche il ruolo più ampio dell’educazione cattolica in una società sempre più pluralista.

la pagina di Ketty

Anna Malafronte la bella americana degli italiani all’estero

L’Italoamericana di New York, laureata in Scienze politiche, Diritto internazionale, Lettere e lingua italiana. Coordinatrice al Consolato generale di New York per 25 anni. Dal 2018 nell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme e 2024 Associazione National Italian American Foundation

di Ketty Millecro

Una giovane americana di origini italiane è la bella mora che stiamo intervistando. Collegata da New York, dove vive, in videointervista è Anna Malafronte. Estende da subito il suo abbraccio a tutti gli italiani all’estero, fino in Australia.

I genitori di origini campane sono stati i principali cardini, colonne portanti della sua vita. Il papà di Gragnano e la mamma della, provincia di Salerno. Decidono di emigrare in America, terra di conquista. È a New York che nasce la piccola e bella Annarella, figlia unica.

Frequenta le scuole elementari in America. Ricorda con nostalgica malinconia che in casa si parlava in italiano, ma soprattutto nel dialetto del paese dei suoi “parents”. Impresse nel profondo della sua anima le parole tramandate dal papà di non dimenticare mai la lingua italiana, ma anzi di rafforzarla. Espressione meravigliosa quando la Prof.ssa Malafronte riferisce che “ogni dialetto ha una propria poesia”, perché espressione della nostra cultura. Dopo aver frequentato da bambina dei corsi per la lingua inglese, suo padre le disse: “Devi saper parlare bene l’inglese, ma ricorda sempre che sei italiana”. Sono state monito e incitamento per lei, che con forza ha iniziato a studiare, raggiungendo ragguardevoli risultati.

A casa parlava in inglese con le cuginette e nelle scuole medie, già studentessa di spiccate qualità. La prima volta che è venuta in Italia all’età di 14 mesi, la seconda volta a 10 anni. Attratta dal senso naturale di sentirsi famiglia, si è innamorata subito della terra del tricolore. Ecco perché per “chi mette piede nel Bel paese la Famiglia è sacra…ed è parte dell’ambiente, ripete.

Una famiglia estesa, composta non solo da parenti, ma anche da amici, vicini di casa. Non ci si sente stranieri, ma paesani, dove si condivide tutto, gioie e dolori,” ripete. In seguito, la famiglia Malafronte decide di tornare in Ita-

lia per riprendere la vecchia attività commerciale, un Panificio ai tempi di suo nonno. Anna frequenta il liceo scientifico, ma il diploma lo completerà in America, prima in High school e poi esami integrativi. Molte le amicizie e le comunicazioni interculturali, periodo in cui si consolida l’amore per l’Italia.

Vuole completare gli studi universitari e per seguire il suo sogno vuole ritornare in America, dove

i genitori la seguono orgogliosi. Si laurea in Scienze politiche, in Diritto internazionale, in Lettere e lingua italiana.

Poiché usufruisce di un corposo curriculum viene ammessa al Master di Economia dello Sviluppo sul tema delle Relazioni internazionali.

Da ciò vince una Borsa di studio dalla Rotary International e frequenta un secondo Master di Politica Unione Europea, per gli

scambi internazionali. Insegna all’Università come madre lingua di Italia e America. Dopo il Master da Padova, nel 1999 ha vinto il concorso presso il Consolato Generale in New York, rimanendo per circa 25 anni.

Ha rivestito, perciò, un ruolo importante, aiutando prima gli studenti in programmi di scambi, poi in corsi aggiunti ed infine nell’Ufficio del Console generale, come Coordinatrice di tutte le attività, sia del Console generale che del Consolato.

È stato al Consolato contribuendo per gli scambi culturali degli Studenti, che ha conosciuto la Presidente di AIAE.

Si sente di ringraziare l’Association of Italian American Educators, AIAE, con la sua Presiden-

te, la giornalista Cav. Josephine Buscaglia Maietta, Radio Host e Producer del programma radiofonico “Sabato Italiano” di Radio Hofstra University di New York. La speaker Maietta ha sempre apprezzato gli italoamericani e promosso con tenacia la cultura italiana all’estero.

Dall’inizio del 2024 fa parte dell’Associazione National Italian American Foundation, una federazione Nazionale, che promuove la cultura italiana negli Stati Uniti e stringe i rapporti tra Italia-Stati Uniti.

Si occupa non soltanto della comunità italoamericana, ma anche dell’Italia, progetti come “Il Turismo delle radici” per ampliare la cultura negli States. Obiettivo di Anna Malafronte è insegnare non soltanto la cultura, ma tutto quello che riguarda l’Italia e dare le basi ai giovani per continuare a portare avanti la cultura italiana negli Stati Uniti.

C’è un lato particolarmente interessante di Anna Malafronte, che è quello spirituale. Dio è stato sempre al I posto sia nelle difficoltà degli studi, che nelle difficoltà della vita.

Percepiamo un dolore profondo, soffocato da un sospiro, perché si intravvede il ricordo dei suoi genitori che non ci sono più. È la fede che l’ha aiutata e avvicinata a molti consigli parrocchiali per il loro sviluppo. Anna è convinta che bisogna coinvolgere la gioventù per aiutare i ragazzi a rafforzare la loro fede.

Nel 2018 è entrata a far parte dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, il secondo storico dopo l’Ordine dei Cavalieri di Malta.

Per opere di volontariato si interessa della campagna “I nostri bambini” di origini italiane, per i bambini con difficoltà fisiche e psichiche, figli di italoamericani, aiutandoli con raccolta fondi provenienti da americani.

L’intervista volge all’epilogo. Anna, bellissima donna di grande sensibilità, con intelligenza e carisma, vuole essere stimolo e sprone ai giovani ad avere il coraggio di percorrere la giusta via per un futuro migliore, dove trionfi la fede e mai la violenza. Conclude che gli italiani sono e saranno sempre ricchezza e scrigno di ricordi, ovunque si trovino, per essere gioia, sorriso e amore dall’Italia, all’America, fino alle terre dell’Australia.

Al lora! la pagina della Donna

Milva: La Rossa di Goro Mina: La Tigre di Cremona

Milva, nome d’arte di Maria Ilva Biolcati, è stata una delle voci più indimenticabili e distintive della musica italiana. Nata il 17 luglio 1939 a Goro, un piccolo paese in provincia di Ferrara, Milva si è distinta fin dai primi anni della sua carriera per la sua capacità di affrontare con talento e carisma repertori variegati, passando dal pop alla canzone d’autore, dal teatro musicale alla canzone popolare e alla musica colta. Milva è stata soprannominata "La Rossa" sia per il colore iconico dei suoi capelli che per il temperamento appassionato e intenso che ha sempre portato sul palcoscenico.

La sua carriera straordinaria, durata oltre cinque decenni, l’ha resa una figura amata e rispettata in Italia e all'estero, soprattutto in Francia e in Germania.

Gli inizi e il successo

Il debutto ufficiale di Milva avvenne nel 1959, quando partecipò al concorso per nuove voci alla Rai e ottenne il secondo posto, facendo subito notare il suo talento. Poco dopo, nel 1961, la sua carriera decollò con la partecipazione al Festival di Sanremo, dove presentò “Il mare nel cassetto”, un brano che confermò la sua presenza nella scena musicale italiana. Da quel momento,

Milva divenne una presenza costante al festival, partecipandovi quindici volte nel corso della sua carriera e lasciando il segno con interpretazioni intense, come quella di “Alexander Platz”, una canzone scritta per lei da Franco Battiato.

L’esplorazione di diversi generi

Milva è stata un’artista poliedrica e camaleontica, qualità che le ha permesso di esplorare una vasta gamma di generi musicali e di reinventarsi più volte. Negli anni ’60 e ’70, affascinata dal mondo del teatro, si avvicinò alle opere di Bertolt Brecht, diventando una delle principali interpreti in lingua italiana delle sue opere. Collaborò con Giorgio Strehler, uno dei più grandi registi italiani, e divenne l’interprete principale delle sue messe in scena di "L'opera da tre soldi" e "Madre Coraggio e i suoi figli". Queste collaborazioni diedero a Milva l’opportunità di dimostrare non solo la sua abilità vocale ma anche il suo talento drammatico, facendola apprezzare come una delle principali attrici-cantanti del teatro musicale.

Una carriera internazionale

Negli anni, la sua fama andò ben oltre i confini italiani. In Francia, Milva

ottenne un ampio successo grazie alle sue interpretazioni dei brani di Jacques Brel e delle canzoni di Astor Piazzolla, il celebre musicista argentino, con cui collaborò a lungo. I suoi album di tanghi, come “Milva canta Brecht”, vennero accolti con entusiasmo e la consacrarono anche come interprete del tango. Anche in Germania fu amata e riconosciuta come una delle artiste italiane più rispettate: Milva cantò sia in tedesco che in italiano, creando un legame profondo con il pubblico tedesco che continuò per tutta la sua carriera.

Il rapporto con Franco Battiato

Nel panorama musicale italiano, Milva seppe avvicinarsi con grande rispetto e intensità ai maggiori compositori e cantautori del suo tempo. La collaborazione con Franco Battiato fu una delle più importanti della sua carriera. Con Battiato, Milva esplorò nuovi territori sonori e intellettuali, dando vita a brani che univano poesia, filosofia e introspezione, tra cui l’acclamata "Alexander Platz" e altri brani che rappresentano ancora oggi una delle vette più alte della sua produzione artistica.

Questa collaborazione evidenziò la sua versatilità, l’apertura mentale e la capacità di interpretare brani complessi e profondi.

Un'icona indimenticabile

La carriera di Milva è stata costellata di riconoscimenti prestigiosi: nel 2010 le è stato conferito il titolo di "Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana" e ha ricevuto numerosi premi internazionali.

Oltre al valore artistico, il suo stile inconfondibile e la sua immagine potente hanno ispirato molte generazioni di artisti. Il suo talento, il suo coraggio nell’affrontare generi diversi e la sua capacità di rinnovarsi continuamente la rendono una figura unica nella storia della musica e del teatro italiani.

Milva si è ritirata dalle scene nel 2010, lasciando un vuoto enorme, ma la sua voce e il suo spirito rimangono vivi attraverso la sua discografia, che continua a incantare appassionati e nuovi ascoltatori.

La sua scomparsa, avvenuta il 23 aprile 2021, ha segnato la fine di un’epoca, ma il suo lascito artistico resta uno dei più preziosi della musica italiana.

Mina, nome completo Mina Anna Mazzini, è una delle voci più amate e celebri della musica italiana, spesso soprannominata "La Tigre di Cremona" per il suo temperamento artistico e la sua straordinaria forza vocale.

Nata il 25 marzo 1940 a Busto Arsizio, la sua carriera ha preso il volo alla fine degli anni '50 e ha attraversato diverse epoche musicali, mantenendosi sempre all'avanguardia e influenzando generazioni di cantanti e musicisti.

Carriera e successi

Mina ha debuttato ufficialmente nel 1958, ma è nel 1959 con la canzone

Nessuno che la sua carriera esplode. Durante gli anni '60 e '70, Mina conquista un posto privilegiato nella scena musicale con una voce potente, capace di attraversare vari generi musicali, dal jazz al pop, dal rock alla bossa nova. È diventata una vera icona grazie a brani indimenticabili come Tintarella di luna, Se telefonando, Grande grande grande, E se domani, e Parole parole. Il suo carattere ribelle e la capacità di innovare continuamente l’hanno resa una figura unica. Alla fine degli anni '70, Mina si ritira dalle scene, ma continua a incidere album dal vivo in studio e a pubblicare nuova musica ogni anno.

Il suo stile vocale e la sua tecnica, affinate nel corso della carriera, le hanno permesso di interpretare brani complessi con una naturalezza rara.

L'album Mina Celentano, realizzato in collaborazione con Adriano Celentano, è uno dei più celebri e venduti.

L'eredità musicale

Il suo ritiro dalle scene pubbliche non ha intaccato la sua popolarità: Mina è rimasta una delle cantanti italiane più vendute e seguite di sempre. La sua voce ha ispirato numerosi artisti sia italiani che internazionali, e le sue interpretazioni sono considerate dei capolavori di espressività. Mina è anche una delle poche artiste italiane ad aver lasciato un segno indelebile nella musica pop e jazz internazionale, riconosciuta per la sua potenza vocale e la versatilità interpretativa.

Mina, con il suo stile e la sua voce, rappresenta una delle figure più carismatiche della musica italiana, la cui influenza si estende ben oltre i confini nazionali e generazionali.

salute e benessere

Meditazione e Concentrazione

di Asja Borin

La meditazione è senza dubbio una pratica che, eseguita con costanza, offre grandi benefici sia a livello mentale che fisico. Secondo me tutti dovrebbero concedersi qualche minuto ogni giorno per meditare e stare da soli con se stessi.

È incredibile quanto questo poco tempo passato da soli in compagnia delle nostre emozioni, delle nostre sensazioni, del nostro corpo e del nostro respiro possa aiutare a vivere meglio.

Premetto che non è facile parlare di meditazione, sia per la complessità dell’argomento sia perché viene insegnata e praticata in molti modi diversi.

Spesso si dice “medito, sto meditando, ho meditato”, ma è un modo di dire improprio, perché non si descrive un atto pratico o fisico. Infatti meditare non e’ un’azione ma uno stato della mente, in cui non siamo attivi ma ricettivi.

Tutto quello che abitualmente definiamo meditazione, in realtà sono diverse tecniche di concentrazione che predispongono la mente allo stato di connessione spirituale.

L’obiezione più comune è quella di dire “è impossibile! Appena mi siedo a meditare la testa mi si riempie di pensieri…In realtà la nostra mente e’ sempre piena di pensieri, ma quando ci sediamo a meditare, ce ne rendiamo

finalmente conto e compiamo il nostro primo piccolo passo verso la consapevolezza.

Per quanto possibile, bisognerebbe mantenere una certa stabilità del respiro unità all’immobilità del corpo. Infatti, il respiro è dualità, la sua coppia di opposti è costituita da inspirazione ed espirazione.

Il secondo requisito è tenere la colonna vertebrale allungata ed eretta.

Infatti, è lungo la spina dorsale astrale che si trovano i sette chakra principali. Più riusciamo

a dirigere la nostra energia in alto, lungo la colonna vertebrale, verso il cervello, più aumenta il nostro magnetismo.

Più è forte il nostro magnetismo, più attiriamo positività, inclusa l’intuizione e la comprensione spirituale.

Quando ci liberiamo dai pensieri ossessivi, dalle abitudini autodistruttive, dall’identificazione con l’ego, risvegliamo la nostra energia e le permettiamo di scorrere nel canale centrale, questo ci permette di realizzare appieno il nostro potenziale. Per ottenere

risultati, anche sul sentiero spirituale, è necessaria una certa disciplina, senza esagerare però, se quando meditiamo ci mettiamo troppo sforzo o siamo troppo pieni di aspettative, non otterremo i benefici della meditazione. Il luogo in cui meditiamo non riveste nessuna importanza, certo è che il contatto con la natura ha benefici spirituali aggiuntivi, anche se è possibile meditare ovunque e in qualsiasi momento. L’ideale sarebbe poter ricavare un angolino tranquillo dedicato solo alla meditazione, e, se ci fa

piacere, adornarlo con un immagine che per noi rappresenta il divino, candele, incenso, fiori. In questo modo, l’ambiente si impregnerà di vibrazioni e ci sosterrà nei nostri tentativi, comunque che questo non è necessario. I momenti migliori sono all’alba e al tramonto, oppure a mezzogiorno e mezzanotte, quando il sole è allo zenit; anche i giorni degli equinozi e dei solstizi.

Se non possiamo meditare in questi momenti, ma non esiste un tempo preciso per farlo, ma se possibile, mantenendo sempre lo stesso orario, anche questo ci aiuterà a farla diventare un’abitudine. Il benessere della mente può influenzare la nostra salute fisica.

Una disciplina dalle origini antiche la meditazione, ma sempre più attuale che, se praticata con costanza, può portare innumerevoli vantaggi: Aiuta a ritrovare il benessere psicofisico, ha un effetto riposante ed è uno strumento per conoscere meglio sé stessi e i propri limiti.

Migliora memoria e concentrazione.

Allevia lo stress e aumenta la produttività, inoltre mantiene giovani, ebbene sì, la meditazione rallenta il processo di invecchiamento cellulare.

Basta avere qualcosa di semirigido su cui appoggiare il sedere, assumere la postura più comoda e iniziare a concentrarsi sul respiro.

Ci sono diverse app che ci possono aiutare, ma non sono fondamentali. In estrema sintesi, meditazione è concentrazione

Hai il materasso pieno di acari della polvere?

Fai così

di Manuel Magarini

Non riesci a chiudere occhio la notte? I motivi possono essere tanti e di vario tipo, compresi gli acari, che creano disagio soprat-

tutto ai soggetti già portatori di allergie.

Questi piccoli animaletti sono impercettibili, tuttavia sanno come farsi sentire.

Ecco perché sarebbe il caso di adottare dei rimedi efficaci. E proprio di ciò ti andremo a parlare nei paragrafi seguenti. Attraverso un’analisi approfondita, andremo a vedere quali sono le efficaci strategie da porre in atto affinché la smettano di infastidirti. Prosegui con la lettura, applica le dritte e noterai subito delle tangibili differenze. Sotto allora, iniziamo!

Tanto per cominciare, preoccupati di mantenere la camera da letto sempre ben igienizzata. Una pulizia generale completa, dai mobili al pavimento, terrà lontana la polvere. Inoltre, vedi di cambiare la biancheria da letto una o due volte la settimana,

sulla base della temperatura e di quanto si suda. Una volta fatto ciò, è tempo di pensare al materasso. La prima dritta che ci sentiamo di darti consiste nel girarlo di 180 gradi. Fidati: è una strategia fenomenale! In tanti già vi ricorrono, gli altri possono unirsi alla categoria di casalinghe e casalinghi esperti. Ricorda: nessuno nasce competente in niente. E allora la chiave qual è? Di ascoltare chi se ne intende. Se avrai abbastanza pazienza e spirito di apprendimento, allora noterai con piace-

re degli evidenti miglioramenti. Evita di incaponirti e presto noterai come certe questioni siano in fondo facili da risolvere.

In aggiunta, pulisci il materasso a fondo. Prima passa una scopa elettrica o un’aspirapolvere, così da rimuovere lo sporco e la polvere superficiale.

In seconda battuta, prendi del bicarbonato di sodio e versalo sul materasso, applicalo bene e dagli modo di agire. Il bicarbonato si dimostrerà, al solito, un valido alleato, capace anche di rimuovere i cattivi odori.

la pagina di Marco Zacchera

Approfondimento: ECONOMIA SPICCIOLA

In Italia poca gente segue le cronache economiche, pochi capiscono i ragionamenti degli economisti e i commenti in TV spesso confusi.

Quando si sente parlare di tassi, spread e mille altri termini inglesi (che hanno i loro perfetti sinonimi in italiano, ma dirli in inglese fa molto figo) si resta incerti e si cambia canale.

Tutti, però, soprattutto quando in autunno si parla di legge finanziaria, ci accorgiamo che qualcosa non quadra e ci sembra di vivere sotto una “cupola” finanziaria che ci controlla la vita, organizza il mondo (almeno quello occidentale e soprattutto quello europeo) e fissa i prezzi di tutto, dai farmaci all’energia, dal costo del mutuo al futuro dei nostri risparmi.

Perché non c’è più l’ “Europa dei Popoli” e neppure dei cittadini, ma vince “l’Europa dei banchieri” alla quale anche i capi di stato e di governo devono adeguarsi e rendere omaggio perché altrimenti, se criticano troppo il “giro”, finiscono prontamente a fondo e con loro i rispettivi paesi “ricattati” dai media che sono in mano alle banche a loro volta controllano finanziariamente i loro editori.

Nel gioco sottile della moneta unica (che ha avuto anche grandi vantaggi di stabilizzazione, non dobbiamo dimenticarcelo) già per cominciare chi a suo tempo ha dato le carte (era il tempo dell’Italia di Prodi) ha valutato poca cosa la nostra lira al momento del concambio in Euro, ma d'altronde eravamo con le pezze sul sedere.

Di fatto l’Italia “conta” circa il 14% dell’Europa, ma molto meno in campo finanziario sia perché ci viene continuamente ripetuto che siamo debitori quasi insolventi e che in buona sostanza facciamo debiti nuovi per coprire quelli vecchi.

La lunga premessa è per sottolineare come sia ben difficile contestare da posizioni di forza le scelte della Banca Centrale Europea che nel suo sito sostiene che “il suo compito principale è mantenere la stabilità dei prezzi, favorendo in tal modo la crescita e l'occupazione.”

Per esempio il mese scorso la BCE ha ridotto gli interessi dello 0.25% per “raffreddare” il costo del denaro, ridurre l’inflazione e rilanciare così teoricamente l’economia.

Perché l’inflazione che cinque anni fa era nulla è schizzata di colpo e come mai i mutui costano comunque ben più cari di allora? Una delle risposte si chiama guerra in Ucraina, con l’Europa che si è auto-evirata non volendo più avere rapporti e forniture energetiche ufficiali con la Russia nel momento in cui - causa COVID - vi era già una situazione di deficit e generale estrema debolezza economica.

Salendo l’inflazione (che non era dovuta a carenza di beni sul mercato, ma ai maggiori costi per produrli, è un aspetto molto importante) la politica BCE è stata di aumentare velocemente i tassi, copiando l’esempio della FED americana. Di colpo così le banche - che continuavano e hanno continuato a pagare poco o niente per interessi ai propri clienti sulle somme depositate - hanno potuto così far schizzar il costo dei soldi prestati (che erano però sempre dei clienti) guadagnando loro (e non i clienti) somme favolose.

Un bengodi, ma mettendo in crisi le imprese e le famiglie che avevano fatto investimenti e che con l’aumento dei tassi non erano più in grado di pagare i debiti, di qui anche la crisi europea e tedesca in particolare.

Calati i consumi perché c’era poco da spendere è scesa l’inflazione che ora è più o meno torna-

Felicità, la destinazione ultima dentro di noi

ta ai valori di cinque anni fa. Uno si aspetterebbe che di conseguenza anche i tassi bancari fossero scesi al livello di allora e invece no: i tassi sono scesi in modo solo millimetrico permettendo alle stesse banche di continuare però a godere in buona parte di quegli extraprofitti mentre le imprese produttive soffrono la crisi e non possono investire.

L’anno scorso il governo Meloni propose una cosa semplice ma secondo me corretta: tassare questi mega-profitti sui quali le banche non avevano alcun merito operativo, ma la proposta è finita in nulla per il ricatto subito messo in campo dalla grande finanza: “Fammi pagare di più e io ti taglio le gambe con l’informazione che controllo” con la BCE –che è la banca delle banche – che non vuole togliere le uova d’oro dal nido dei propri soci-clienti.

Con un indice di inflazione che oggi è meno del 2% il tasso minimo applicato su un prestito va ancora comunque ben oltre il 5% con punte molto più elevate per il famigerato “prestito al consumo” proposto da banche e finanziarie-strozzine varie ai poveri cristi, spesso ben oltre il 15%. Una vergogna, ma che non impressiona più di tanto la BCE.

Eppure - se i tassi fossero tornati a livelli 2020 - a guadagnarci non sarebbero stati solo le aziende che avrebbero potuto così nuovamente investire, ma gli stessi governi perché la riduzione del costo del denaro sul debito pubblico pregresso farebbe risparmiare somme enormi all’ Italia, soldi dirottabili a chieder meno fondi a prestito oppure a finalmente ridurre le tasse o ad aumentare gli interventi e/o la spesa sociale.

Ma nonostante le chiacchiere (piano Draghi) si preferisce far guadagnare somme folli a banche, colossi farmaceutici, petrolieri ecc.ecc. Brutta faccenda…

La felicità viene erroneamente cercata nella ricchezza materiale, nel comfort e nello status sociale. La maggior parte delle persone crede che avere più cose o avere più successo possa essere una fonte di felicità sostenibile a lungo termine, ma questo è l’opposto della verità. I lussi esterni possono soddisfare l’ego per un po', ma non si dimostreranno mai permanenti come sentimento di felicità. In realtà, la felicità coinvolge qualcosa di molto più profondo: l'appagamento e la ricerca interiore.

Ancora una volta, la complessità della società ci dice di confrontarci con gli altri e di competere per ottenere di più, alimentando così un ciclo vizioso di infelicità. Ma appena raggiungiamo un obiettivo, ne emerge un altro che continua a tormentarci. Tuttavia, la verità dietro la felicità non è ciò che otteniamo, ma come viviamo. Se una persona vive senza stress e senza essere schiava delle aspettative sociali, può aprirsi alla vera gioia.

L’appagamento gioca un ruolo fondamentale in questo percorso, perché, dopo tutto, è la capacità di apprezzare il momento presente e di trovare valore negli aspetti semplici e spesso trascurati della vita. Che si tratti della bellezza della natura, del calore delle relazioni o della riflessione silenziosa, queste esperienze danno molto più appagamento della ricchezza materiale. Anche se il denaro è necessario per garantire la sicurezza e può certamente migliorare la qualità della vita, è lontano dall'essere la fonte della felicità. In uno dei

miei studi approfonditi sui bisogni umani, ho scoperto che, una volta soddisfatti i bisogni primari di una persona, la correlazione tra ricchezza e felicità diventa debole. In un modo o nell’altro, la ricerca incessante del denaro porta ad un aumento dello stress, più ansia e isolamento, piuttosto che alla realizzazione personale. La vera ricchezza è la felicità, nel senso che si è soddisfatti di dove ci si trova, pur aspirando a di più per il futuro. Non significa abbandonare tutti i sogni, ma rendersi conto che la felicità non aspetta di essere raggiunta a un determinato livello di successo. La vera gloria sta nella pace interiore e nel valore che diamo alla nostra vita, piuttosto che nel desiderio costante di ciò che ci manca.

La felicità non è una destinazione che si può trovare all’esterno. Piuttosto, è un viaggio interiore, influenzato dalla nostra mentalità o dalle scelte quotidiane. Ha a che fare con la consapevolezza del presente, la gratitudine per ciò che si ha e il vivere autenticamente secondo i propri valori. Quando smettiamo di inseguire le apparenze esterne del successo e spostiamo l’attenzione verso l’appagamento interiore, la vita diventa molto più significativa e appagante. Il viaggio interiore sposta la nostra attenzione dal cercare approvazione e validazione dagli altri, verso il soddisfacimento personale. Impariamo ad apprezzare l’unicità del nostro percorso, invece di confrontarci con gli altri. La felicità non riguarda i segni esteriori di successo, ma la quieta soddisfazione nelle piccole cose della vita, nella crescita delle relazioni e nella fedeltà a se stessi.

La felicità deve essere ridefinita come qualcosa verso cui le persone si muovono continuamente, senza mai arrivarci definitivamente. Perseguire la felicità non significa raggiungere qualcosa in futuro, ma godere del presente con gratitudine e pace. La destinazione verso cui siamo diretti esiste già dentro di noi, pronta per essere scoperta.

Dr. Sethi Krishan Chand Scrittore, poeta e artista Daman - India, Auckland - Nuova Zelanda

Inter

sottotono, ci pensa Thuram al 93’

Una rete a recupero quasi scaduto di Thuram regala all'Inter il quinto successo consecutivo tra campionato e coppa e salva i neroazzurri da una beffa che sembrava praticamente dietro l'angolo.

un rigore ad inizio ripresa con il deludente Arnautovic e il Young Boys colpisce un palo pieno al 60’. L’ingresso in campo dei titolari con forze fresche nelle gambe ha poi favorito leggermente la squadra di Inzaghi che, seppur arrancando, ha finalmente insidiato la porta avversaria con più convinzione.

Mancano ormai pochissimi secondo al fischio finale, Lautaro Martinez fa correre Dimarco nel binario interno, cross e Thuram impatta la sfera in anticipo sul difensore e batte il portiere.

Prima vittoria

Si recrimina da ambo le parti per due episodi, l’Inter spreca

Alla fine arrivano tre punti pesanti contro l’ultima della classe, ma per lunghi tratti della partita la squadra svizzera ha approfittato dell’Inter imbottita di riserve ed avrebbe forse meritato qualcosa in più.

Inter in vantaggio e raddoppio buttato al vento un minuto dopo, clamorosa la doppia parata del portiere svizzero. Barella pesca Lautaro in area, l'argentino incrocia il mancino chiamando Von Ballmoos al grande intervento.

Juventus, che delusione a Torino

Un gol nel recupero di Tourè, visto la scorsa stagione con la maglia dell'Atalanta, infligge a Thiago Motta la prima sconfitta sulla panchina della Juventus. Seppur maturato solamente nei minuti finali, il successo dello Stoccarda è ampiamente meritato, in particolare in virtù della prima ora di gioco in cui la formazione tedesca ha dominato e i bianconeri sono stati tenuti in piedi da Perin.

Prima frazione di gioco a sen-

so unico quella andata in scena all'Allianz Stadium: purtroppo per i tifosi bianconeri, ad avere il controllo del gioco non è stata la formazione di casa, bensì lo Stoc-

carda, che ha impressionato per qualità della manovra e gestione del pallone.

Se la Juventus non è stata sepolta sotto una valanga di reti, il merito è di Perin, strepitoso a deviare sul palo il destro di Demirovic e bravissimo anche in seguito sul colpo di testa di Undav. È sulla corsia di destra, che i tedeschi hanno letteralmente dominato. Il secondo tempo inizia con il gol dei tedeschi con Undav al 48', rete annullata dopo controllo Var perché l’attaccante ha controllato con il braccio sinistro il pallone. I bianconeri possono tornare a respirare.

Bravissino Perin a salvare prima su Undav, poi su Millot e ancora su Leweling. Al 68’ Motta mischia di nuovo le carte: entra Adzic, esce Vlahovic.

Nella mezz'ora finale di gara, la Juve sembrava essersi meglio disposta in campo con gli ingressi di Cambiaso, Locatelli e Weah, ma i tedeschi hanno continuato a spingere, guadagnando dapprima un calcio di rigore, costato l'espulsione per doppio giallo a Danilo: qui Perin è stato ancora una volta strepitoso su Millot, ma l'ex portiere del Genoa non ha potuto nulla poco dopo sulla conclusione da distanza ravvicinata di Tourè.

del Milan in Champions League

Il Milan soffre, ma trova la prima vittoria stagionale in Champions League grazie al 3-1 inflitto al Brugge. Nella prima frazione gli avversari partono subito in attacco mentre il Milan prova a ripartire dopo un avvio lento.

La partita si sblocca con Pulisic al 34’ in maniera bizzarra e fortunosa, il suo tiro su calcio d'angolo finisce direttamente in rete tra un nugolo di giocatori.

Il Club Brugge, fino a quel momento, temibile e pericoloso va in confusione ed al 40’ assistiamo al fallo pesante di Onyedika

su Reijnders, dopo un lungo check l’arbitro tira il cartellino rosso per il nigeriano. Brugge in dieci e gara in salita. Nel secondo tempo Fonseca sostituisce il contestatissimo Leao e la mossa ha l’effetto sperato: il Milan decolla e si riporta in avanti con una bella doppietta di Reijnders al 61' e 71’. E il Milan cala il tris. Arrivano i tre punti ma attenzione perché i rossoneri torneranno in campo martedì 5 in casa del Real Madrid. Servirà l’impresa e il Milan, squadra da alti e bassi, tutto è possibile.

Agli uomini di Gasperini è mancato solo il gol e l’Atalanta si rammarica per alcune palle-gol create e non sfruttate contro gli scozzesi che notoriamente sono tanto tremendi in casa quanto docili e spaesati fuori casa. Un mezzo passo falso alla fine che però non compromette il cammino dei bergamaschi in questa Champions formato “tutti contro tutti”.

Il Celtic in verità porta il primo pericolo già al 1’ verso Carnesecchi ma dopo diventa un monologo atalantino. Risponde la squadra di casa con conclusioni pericolose di Lookman e Retegui, mentre gli scozzesi affondano grazie ad Hatate ma il suo tiro va di poco alto.

Al 18' Pasalic clamoroso di testa colpisce la traversa su cross di Zappacosta da sinistra. Poteva essere il vantaggio orobico. Poi è assalto della Dea in chiusura di primo tempo quando sfiora il vantaggio con Retegui ma un

bell’intervento del portiere Schmeichel gli nega il gol. In avvio di ripresa il copione non cambia: Dea in pressing continuo, confermato dai dati del possesso palla, 62% a 38% in favore dei padroni di casa.

Al 49’ su azione insistita, salvataggio di Scales che intercetta un pallone di Lookman destinato a Retegui davanti la porta scozzese.

La Dea insiste ma non sfonda e superata l’ora di gioco l’Atalanta non riesce a concretizzare il grande lavoro prodotto. Al 67’ ci prova il nuovo entrato De Ketelaere che si libera degli avversari e lascia partire un destro potente che però Schmeichel in giornata positiva neutralizza. Alla fine occasione persa per l’Atalanta costretta ad accontentarsi del punticino in casa. Gli scozzesi resistono al forcing finale e salgono a quota quattro punti nella maxi classifica di Champions League, mentre sono cinque quelli totalizzati da Retegui e compagni.

Redattore Sportivo Guglielmo Credentino

Europa League: La Roma supera la Dinamo Kiev 1-0

Respira la Roma che sente aria di contestazione e produce una prestazione che, seppur poco entusiasmante, produce i tre punti. La squadra è apparsa leggermente più convinta e più compatta rispetto alle ultime gare, con Juric che non fa calcio-spettacolo ma bada sempre al sodo.

I giallorossi ottengono i tre punti in palio grazie al rigore trasformato da Dovbyk al 23' del primo tempo. Baldanzi conquista il calcio di rigore sulla trattenuta fallosa di Mykhavko, Dovbyk si presenta dal dischetto e non sbaglia.

La Dinamo Kiev reagisce bene e al 34' sfiora il pareggio, errore di Le Fee, Guerrero imbuca per Tymchyk che stoppa e calcia al volo, la palla sfiora il palo. Il rientro negli spogliatoi è accom-

pagnato da una pioggia di fischi dei tifosi che non gradiscono la prestazione della Roma. Nella ripresa la squadra di Juric si sistema meglio in campo e si rende più pericolosa. Al 58’ Pisilli va alla conclusione ma Popov riesce a salvare in calcio d’angolo. Poi una buona gestione della partita ma l’occasione più clamorosa per il raddoppio capita sui piedi di Shomurodov all’83’ al termine di una bellissima azione corale, ma l’attaccante spreca tutto con una conclusione sbilenca a porta praticamente vuota. Dopo tre giornate di Europa League, la Roma si trova al 19° posto con appena quattro punti ma non tutto è perduto, il prossimo avversario è un’abbordabile USG, squadra belga attualmente in 29° posizione.

Colpo grosso della Lazio in Olanda

La Lazio conquista tre punti in trasferta e si porta al primo posto nella mega classifica di 36 squadre della Europa League, una competizione che di certo non sfigura se confrontata con la più prestigiosa Champions League.

Tottenham, Anderlecht, Ajax, Galatasaray, Eintracht, Rangers, Olimpiakos, Porto, Manchested United, Roma sono solo alcune delle squadre partecipanti al torneo. Squadre con una storia importante alle spalle.

Primo tempo dominato completamente dalla Lazio, complice anche l’espulsione del portiere del Twente per fallo su Dia dopo appena 11 minuti. La partita si mette subito in discesa per gli uomini di Barone che fiutano i tre punti in terra olandese e piantano le tende nella meta’ campo avversaria.

Al 25’ passaggio di Vecino per Marusic che dalla destra mette al centro, nessuno riesce a intercettare la sfera che colpisce il palo. Insiste la Lazio che al 35’ non perdona e si porta in vantaggio. Vecino è servito in area, retropassaggio per Pedro che dal dischetto mette in rete. L’arbitro

prima annulla per il presunto fuorigioco di Vecino, ma dopo il controllo del Var convalida.

I biancocelesti non mollano e cercano il raddoppio per mettere al sicuro il risultato, la Lazio chiude in attacco il primo tempo approfittando della superiorità numerica.

La partita cambia volto nel secondo tempo, con la squadra di casa che se la gioca con coraggio pur essendo in 10. La reazione del Twente c'è e la Lazio fa fatica a chiudere la partita.

Gli olandesi si affacciano in area laziale in numerose occasioni mentre la Lazio cerca solo di gestire e aspetta con pazienza il momento giusto per colpire.

La stanchezza dei padroni di casa e le forze fresche messe in campo da Barone consentono alla Lazio di liberarsi dall’assedio e creare finalmente occasioni da gol in contropiede.

Su uno di questi all’87’ Isaksen mette il sigillo alla partita, il suo tap-in finale è facile e sigla il 2-0 laziale.

Conference League: La Fiorentina cala il poker

La Fiorentina, dopo la vittoria contro il The New Saints per 2-0, era a caccia dei tre punti in casa degli svizzeri sconfitti dai belgi del Bruges in occasione della prima giornata. Obiettivo della Viola dare continuità ai buoni risultati ottenuti ultimamente e rimanere a punteggio pieno in Conference League. E così è stato. Trionfo dei degli uomini di Palladino che si portano a casa il bottino pieno per 4-2.

Partita influenzata anche dai tifosi viola che hanno disturbato la partita con lanci di fumogeni e petardi, costringendo Biraghi ad andare sotto il settore della tifoseria a tranquillizzarli altrimenti l’arbitro avrebbe interrotto la partita.

Nella prima frazione gli svizzeri partono subito aggressivi e la sblocca Mambimbi al 23' grazie a un errore in fase difensiva di Martinez Quarta. Niente da fare per Terracciano. Il calciatore svizzero addirittura sfiora la doppietta al 31’ ma c'è Terracciano che in tuffo rie-

sce a respingere. La squadra di Palladino fatica a concludere e subisce il pressing dei padroni di casa. 6’ di recupero e si rientra negli spogliatoi con il vantaggio del San Gallo. Nel secondo tempo si ribalta la situazione. Martínez Quarta al 50' e la doppietta di uno scatenato Ikoné al 54' e al 69' riaprono definitivamente il match. È una viola sfavillante quella entrata in campo nella seconda frazione. In mezzo il secondo gol

degli svizzeri con Görtler al 62'. Gli uomini di Palladino non sbagliano praticamente nulla, mentre alla fine emergono i difetti in difesa dei padroni di casa.

Al 93’ arriva anche il poker con Gosens. Triplice fischio e la Fiorentina supera il San Gallo 4-2. Vincono i viola, salgono a sei punti in Conference, e mostrano un momento di assoluta fiducia dopo il successo sul Lecce in campionato.

ATALANTA 6 VERONA 1

Atalanta travolgente a Bergamo che conferma che quando tutti gli ingranaggi girano a mille, sono dolori per gli avversari. Vittima di turno il Verona, reduce da un 0-3 in casa con il Monza, che in appena 35 minuti si ritrova con cinque gol sul groppone. Si decide tutto nel primo tempo: de Roon al 6', Retegui al 9', De Ketelaere al 14', doppietta Lookman al 29' e al 34’. Guizzo d’orgoglio per il Verona che trova il gol della bandiera con Amin Sarr al 42'. Il secondo tempo non cambia copione: sesto gol dei nerazzurri con la doppietta di Retegui al 58' su assist di De Ketelaere.

TORINO 1 COMO 0

Le statistiche ci dicono di un Como convincente e meritevole di almeno un pareggio. Ma il risultato finale premia il Toro che ha potuto contare sul suo portiere, autore di sei interventi decisivi. Ricci per il Toro e Strefezza per il Como sfiorano il gol a meta’ della ripresa. Poi ancora Milinkovic portiere granata protagonista, ma la beffa è dietro l’angolo per il Como. I padroni di casa passano in vantaggio grazie a un errore del difensore lariano Braunoder: il suo retropassaggio verso Audero è troppo corto, Njie si inserisce e segna. L’arrembaggio del Como negli ultimi minuti e’ generoso ma il Torino resiste e conquista i tre punti in palio.

NAPOLI 1 LECCE 0

Il Napoli supera il Lecce per 1-0 grazie alla rete di Di Lorenzo al 73’. Nel primo tempo, al 26’, era stato annullato un primo gol sempre di Di Lorenzo.

Ma al 63’ il Napoli rischia grosso quando Buongiorno si tuffa di testa deviando poco oltre la traversa e rischiando l’autorete. Napoli in vantaggio al 73’, McTominay salta di testa, Falcone respinge e Di Lorenzo ribatte in rete. La vittoria consente al Napoli di rimanere solitario in testa alla classifica mentre il Lecce annaspa in piena zona retrocessione.

UDINESE 2 CAGLIARI 0

Prova gagliarda dell'Udinese, che supera 2-0 il Cagliari in casa, per la nona giornata del campionato di Serie A. Un gol per tempo della coppia d'attacco Lucca-Davis confermano la squadra di Runjaic come una della protagoniste di inizio stagione. Ai sardi gira tutto storto, soprattutto a causa dell'espulsione ingenua di Makoumbou nel primo tempo per doppio giallo.

I friulani salgono momentaneamente al quarto posto con 16 punti, la squadra di Nicola rimane bloccata nella parte bassa della classifica con 9 punti.

LAZIO 3

GENOA 0

Un gol, molta concretezza fiato e gambe. La Lazio è maturata, ha gestito il vantaggio contro il Genoa (rete di Noslin) e non ha praticamente rischiato nulla riuscendo a raddoppiare con Pedro all’85' e triplicare con Vecino al 95’. Da Rovella a Castellanos, un match ‘da grande’ dove la sfida aveva comunque valori tecnici molto distanti. Baroni ha gettato nella mischia giocatori e idee mentre Gilardino ha fatto ciò che poteva in attesa di Mario Balotelli che ha firmato l’accordo con il Genoa e probabilmente sarà già disponibile per il match di metà settimana contro la Fiorentina.

PARMA 1

EMPOLI 1

Alla fine è parità, al Tardini Parma ed Empoli si sono divise la posta in palio con un gol per tempo. All'autorete di Coulibaly (35') ha risposto il pareggio di Charpentier (80'). Appena un minuto po, i padroni di casa hanno sbagliato un rigore e poi attaccato come forsennati nel finale schiacciando i toscani nella loro area che hanno serrato le fila e trovato un importantissimo punto in classifica.

INTER 4 JUVENTUS 4

Termina una partita epica in quel di San Siro. Un fantastico spot per il nostro calcio a livello internazionale. Inter e Juventus hanno dato vita ad una battaglia senza esclusione di colpi: tante cose da rivedere a livello difensivo, ma anche giocate di qualità, personalità e ottime letture nelle transizioni offensive. Sfida nella sfida quella tra Simone Inzaghi e Thiago Motta: l'allenatore bianconero ha rimesso in piedi la gara con la mossa Yildiz, autore di una doppietta. Otto reti, emozioni a non finire, ma alla fine il più contento è Antonio Conte. Dalla sfida del Meazza è uscito fuori il risultato a lui più gradito, il pareggio, che mantiene il suo Napoli ben sopra le inseguitrici (a +4 sull'Inter, a +5 sulla Juve). L’Inter può recriminare sul fatto che sul 4 a 2 ha sprecato almeno due occasioni clamorose e che il portiere juventino De Gregorio si e’ superato con altri due interventi miracolosi.

MONZA 2 VENEZIA 2

Scontro diretto tra Monza e Venezia, due squadre entrambe a caccia di riscatto per allontanarsi dalle zone calde. La prima frazione finisce 2-2, con il Venezia che parte subito in pressing e la sblocca al 15' con Ellertsson su iniziativa di Oristanio. Padroni di casa reagiscono, seppur soffrendo, e trovano il pareggio al 23’ grazie a Kyriakopoulos che scarica un diagonale sul quale Stankovic non può arrivare. Partita equilibrata fino al nuovo vantaggio dei veneti con il gol di Svoboda al 39' su punizione battuta da Andersen. Il Monza non molla ed è di nuovo parità al 44' con Djuric su assist di Kyriakopoulos. La seconda frazione perde un po’ di intensità, senza creare grandi occasioni da entrambe le parti.

FIORENTINA 5 ROMA 1

Partita da dimenticare per i giallorossi, tanti i gol di scarto in una partita praticamente a senso unico oltre a giocarla dal 65’ in 10 uomini per l’espulsione di Hermoso. Fiorentina che non ha abbassato la guardia e non ha mollato seppur in vantaggio fino a fine gara.

notizie comunitarie

Italian Made Social Motoring Club - Concorso d'Eleganza 2024 al Gough Whitlam Park:

Una Giornata di Bellezza Italiana su Quattro Ruote

di Alessandro Di Rocco

Domenica 20 ottobre, una schiera scintillante di auto d’epoca e moderne ha invaso il verde del Gough Whitlam Park per l’annuale Concorso d’Eleganza organizzato dall'Alfa Romeo Owners Club del NSW.

Malgrado le minacce meteorologiche che rischiavano di compromettere l’evento, la giornata si è rivelata sorprendentemente splendente, quasi come un omaggio all’iconico ingegnere Dante Giacosa, noto per il suo

amore per la bellezza e l’ingegneria italiana.

In totale, 51 auto appartenenti ai soci del club hanno brillato sotto il sole primaverile, regalando ai visitatori l’opportunità di ammirare una straordinaria collezione di veicoli di fabbricazione italiana.

Questa varietà di auto storiche, classiche e moderne ha reso onore al design e all’artigianato che, da più di un secolo, rendono il settore automobilistico italiano un punto di riferimento mondiale.

L’atmosfera è stata allietata dalla presenza di stand di gelato, caffè e panini italiani, che hanno accompagnato i visitatori nel viaggio tra i capolavori esposti. Gli ospiti hanno potuto apprezzare il calore di un evento che, oltre alle vetture, ha visto l’incontro di sorrisi e nuove amicizie. Tra le attrazioni gastronomiche, spiccavano anche deliziose prelibatezze fatte in casa, condivise in un clima di convivialità e passione per il mondo automobilistico. Un ringraziamento speciale ai giudici - Tony Albanese, Raffi Babkenian, Gerardo Mediati, Alfred Primerano, Michael Stivala e Nat Stillone - che hanno svolto il difficile compito di valutare queste opere d’arte a motore. Nonostante la competizione serrata, la giuria ha premiato diverse categorie:

• Berlina: Alfredo Primerano con la sua Fiat 1800B

• Coupe: Tony Albanese con la Fiat 130

• Spider: Victor Babkenian con l’Alfa Duetto

• Cinquecento: Sandy Stillone con una 500F

• Moderna: Tim con la 695 Abarth

• Restaurata prima del 1994: Anthony Ussia con l’Alfa 105

• Non restaurata prima del 1994: Nat Stillone con l’AutoBianchi Furgoncino Abarth

• Replica pre-2007: Ross Tizzone Particolarmente apprezzata è stata la Fiat Topolino del 1948 di Carmine Losinno, scelta dai presidenti dei quattro club automobilistici presenti come “Auto delle Auto” dell’esposizione. Questo riconoscimento celebra l’essenza

stessa del Concorso d’Eleganza: un tributo ai veicoli che non solo hanno fatto la storia, ma continuano a ispirare l’ammirazione per il design e la meccanica italiani.

Con il Concorso d’Eleganza 2024, si è confermata ancora una volta la forza della comunità di

appassionati del club, desiderosi di condividere la loro passione per i motori italiani. I membri del club e tutti i presenti attendono già con impazienza i prossimi eventi, dove, tra caffè, risate e scambi di storie, potranno di nuovo celebrare il fascino intramontabile delle auto italiane.

dal 30 ottobre al 5 novembre 2024

Onoranze Funebri

Nel Vecchio Continente, novembre è tradizionalmente il mese dei morti. È un periodo dedicato a riflettere sui nostri cari scomparsi, a ricordarli con affetto e preghiere. Il mese si distingue per il primo freddo intenso, il buio che si fa più denso e i colori della natura che si spengono, sottolineando una sorta di malinconia condivisa.

Anche il calendario sembra voler partecipare a questo senso di raccoglimento: dai festeggiamenti collettivi per i santi il 1° novembre, si passa subito dopo alla commemorazione dei defunti, il 2 novembre.

L'idea di celebrare tutti i santi in un unico giorno non è nuova; risale addirittura alla fine del IV secolo, quando la chiesa siriaca lo faceva durante il periodo pasquale. Tuttavia, è solo verso la fine dell'VIII secolo che il 1° novembre iniziò a essere considerato il giorno adatto per tale fe-

stività. Fu in un'epoca di grandi cambiamenti, con Carlo Magno impegnato nella lotta contro il paganesimo nel Nord Europa. Si pensa che la sua corte, guidata dal consigliere Alcuino, abbia visto in questa festa un'opportunità per affermare la supremazia cristiana sulle antiche divinità

pagane. Con l'imperatore Ludovico il Pio e papa Gregorio IV, la festa di Ognissanti fu estesa a tutto il regno franco, anche se ci sarebbero voluti ancora secoli perché diventasse obbligatoria in tutta la Chiesa d'Occidente. Solo nel 1475, grazie a papa Sisto IV, la festa divenne ufficiale. Ma le celebrazioni, soprattutto quelle legate al ciclo della vita e della morte, raramente perdono le loro radici profonde. La notte tra il 1° e il 2 novembre mantiene ancora quel senso di mistero, di confine sottile tra il mondo dei vivi e quello dei morti. È un momento di passaggio, in cui il cal-

do e il freddo, la vita e la morte, sembrano mescolarsi.

La commemorazione dei defunti, istituita ufficialmente dall'abate Odilone di Cluny nel 1030, è il giorno in cui il ricordo prende vita e si trasforma in preghiera. Sebbene noi qui in Australia siamo in piena primavera, lontani dal freddo novembre europeo, sentiamo ugualmente il bisogno di fermarci a riflettere e a ricordare chi non c'è più. È un’occasione per far rivivere i nostri cari nelle nostre memorie, nelle nostre preghiere, mantenendo saldo quel legame che va oltre il tempo e lo spazio.

Io, Sam Guarna, sono disponibile ad aiutare la tua famiglia nel momento del bisogno. Sono stato conosciuto sempre per il mio eccezionale e sincero servizio clienti. So che, per aiutare le famiglie nel dolore, bisogna sapere ascoltare per poi poter offrire un servizio vero e professionale per i vostri cari e la vostra famiglia. Tutto ciò con rispetto, attenzione e fiducia, sempre. Contact us 24 hours a day, 7 days a week, our services are always ready and available to support you and your family through difficult times Mobile: 0416 266 530 - Phone: (02) 9716 4404 - Email: office@sgfunerals.com.au

SANTOLIN GIUSEPPE

nato a Paese (Treviso - Italia)

il 31 marzo 1935

deceduto a Sydney (NSW -Australia)

il 23 marzo 2023

nata a Gioiosa Ionica (RC) il 1° marzo1934

deceduta a SWIAA Village Bossley Park (NSW -Australia)

il 10 settembre 2023

PELLEGRINO ANDREA

nato a Oliveri (Messina- Italia)

il 10 novembre 1938

deceduto a Fremantle (WA-Australia) il 9 febbraio 2023

VICO BENITO

nato a Tezze sul Brenta (VI - Italia)

il 20 maggio 1937

deceduto a Prairiewood (Sydney - Australia)

Il 30 aprile 2024

ZAAMI GIUSEPPE

nato a Palermo (Palermo - Italia) il 9 marzo 1943

deceduto a Liverpool (NSW-Australia)

il 17 marzo 2024

VALLARIO MICHELE

nato a Sant’Andrea di Conza (Avellino) il 21 novembre 1943

deceduto a Sydney (NSW-Australia) il 1* marzo 2023

D’ANNUNZIO IRENE

nata a Positano (SA - Italia) il 3 febbraio 1930

deceduta al Villaggio Scalabrini

Chipping Norton (NSW-Australia)

il 22 marzo 2024

CAPRA GIUSEPPE

nato a Nicosia (Enna - Italia) il 16 giugno 1932

deceduto a Sydney (NSW - Australia) il 24 aprile 2024

CAMPISI EUGENIO

nato a Gioiosa Ionica (RC - Italia)

il 21 ottobre 1932

deceduto a Liverpool (NSW - Australia)

il 21 settembre 2024

GAETANA NOIOSI

Nata a Cerami (Enna) Il 10 Agosto 1945

Deceduta a Liverpool (NSW) Il 4 Aprile 2022

MONTALTO SALVATORE

nato il 18 aprile 1935

deceduto il 22 settembre 2024

ANGELO (MARTINO) RINALDI

nato a Nissoria (Enna - Italia)

l’ 11 novembre1953

deceduto a Kemps Creek (Sydney) il 6 giugno 2024

ROSA GRASSO PAGANO

nata a Giarre (CT - Italia) il 9 luglio 1931

deceduta a Bossley Park (NSW) il 13 agosto 2024

ANNAMARIA LIVOLSI

nata a Sinopoli (Reggio Calabria) il 16 ottobre 1940

deceduta a Fairfield (NSW) l’ 11 gennaio 2024

OLIVERI CONCETTA PORFIDA

nata a Palmi (RC - Italia) il 4 febbraio 1931

deceduta a Concord (NSW) il 15 aprile 2023

nata a Roccella Ionica (RC) il 7 aprile 1926

deceduta a Edensor Park (NSW) il 26 maggio 2024

nato a Guardavalle (Catanzaro) il 9 marzo 1929

deceduto a Sydney (NSW-Australia) il 13 marzo 2023

GATTO VITTORIO

nato a Calatabiano (Catania- Italia) l' 11 novembre 1939

deceduto a Liverpool (NSW-Australia) il 17 gennaio 2024

MICHELANGELO

nato a Malochio (RC- Italia) il 19 luglio 1932

deceduto a Braeside Hospital (Sydney - Australia) il 1 aprile 2024

nato a Tiezzo (Pordenone - Italia)

1° marzo 1940

deceduto a Sydney (NSW) il 27 maggio 2024

Una Messa Speciale per Onorare i Defunti: Padre Adriano Pittarello Celebra a Woronora

Nel suggestivo scenario del cimitero di Woronora, domenica 3 novembre alle 2:00 pm, Padre Adriano Pittarello, membro dell'ordine scalabriniano, condurrà una toccante celebrazione per onorare i defunti.

L'evento avrà luogo nella cappella della Pietà, offrendo un momento di riflessione e preghiera per coloro che sono venuti a mancare.

La santa messa promette di essere un'occasione di conforto

e ricordo, dove la comunità potrà riunirsi per onorare la memoria dei loro cari.

L'invito è esteso a tutti coloro che desiderano partecipare e condividere questo momento di spiritualità e comunione.

Non mancate a questa speciale occasione di raccoglimento e condivisione di sentimenti, mentre Padre Adriano Pittarello guiderà la comunità in una preghiera dedicata a coloro che sono passati a miglior vita.

EMANUELE TUMINO

nato a Ragusa (RG - Italia) il 18 novembre 1936

REGGIO MARGHERITA (Rita)

nata a Nizza Monferrato (Asti) il 12 dicembre 1932

BRUNO BUTTINI

nato a Berra (Ferrara - Italia) il 20 agosto 1941

deceduto a Sydney (NSW - Australia)

il 20 agosto 2024

CENATIEMPO TERESA

nata il 23 novembre 1942

deceduta 25 agosto 2022 a Bossley Park NSW

MARIA FERELLA

nata a Paganica (L’Aquila - Italia) il 13 ottobre 1934

RIPOLO DOMENICO

nato a Ardore (RC- Italia) il 17 settembre 1928

deceduto a Sydney (NSW - Australia) il 9 settembre 2022

ALFIA PATTI in LA GUZZA

nata a Linguaglossa (CT -Italia) il 9 maggio 1940

deceduta a Edensor Park (NSW) il 20 settembre 2024

LINA GULLOTTA

Nata a Caulonia (RC) Italia il 5 febbraio 1941

CARLO SIGNA

nato a Ferrara (Ferrara - Italia) il 7 novembre 1925

deceduto a Austral (NSW) l' 11 agosto 2023

LA GUZZA NUNZIATO

nato a Linguaglossa (Catania) il 25 marzo 1934

deceduto a Edensor Park (NSW-Australia) il 10 aprile 2023

ANDREW WILLIAM GULLOTTA OAM

nato a Nunziata (Catania - Italia) il 18 ottobre 1937

PACCHIAROTTA

nato a Potito (Aquila - Italia)

il 21 aprile 1937

deceduto a Liverpool (NSW) il 24 luglio 2022

deceduta a Bossley Park (NSW) il 30 giugno 2023

deceduto a Sydney (NSW) il 27 maggio 2024 ANSELMA GUAZZO

Nata a Santo Stefano Belbo (Piemonte - Italia) il 2 aprile 1928

deceduta a Sydney (NSW) il 4 luglio 2024

deceduta a Liverpool (NSW) il 2 gennaio 2024

DOMENICO PERRE

nato a Platì (Reggio Calabria) il 14 dicembre 1934

deceduto a Sydney (NSW) il 12 agosto 2022

Deceduta a Sydney il 12 gennaio 2022

COSSALTER AMELIA

nata il 7 maggio 1933

deceduta il 24 gennaio 2023

deceduto a Sydney (NSW) l' 8 agosto 2024

nato a Pedavena Belluno il 18 settembre 1929
deceduto a Sydney (NSW)

Da oltre 50 anni al servizio della comunità Consegne in tutti i sobborghi di Sydney

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onoranze funebri

IN MEMORIA

DE LEO VINCENZA

nata a Ceramida di Bagnara (RC) il 13 gennaio 1932 deceduta a Luddenham (NSW) il 6 ottobre 2024 già residente a Luddenham

Cara e amata moglie di Antonino (defunto), ad un mese dalla sua dipartita, i figli Pasqualina (defunta), Giuseppe e Vicky con le loro famiglie, i cognati e le cognate, i nipoti e i pronipoti, parenti ed amici vicini e lontani la ricordano con dolore e immutato affetto. nella chiesa Cattolica Holy Family, 32 Willowdene Avenue, Luddenham NSW 2745.

Il funerale e’ stato celebrato venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 10,30 nella chiesa Cattolica Holy Family, 32 Willowdene Avenue, Luddenham NSW 2745.

Una messa in memoria sarà celebrata mercoledì 6 novembre 2024 alle ore 18.30 nella chiesa Cattolica Holy Family, 32 Willowdene Avenue, Luddenham NSW 2745.

Le spoglie della cara Vincenza riposano nel cimitero di Pinegrove Memorial Park, Kington Street, Minchinbury NSW

I familiari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al loro dolore e al funerale della cara estinta.

"Attraverso le stagioni cambianti, il tuo ricordo rimarrà immutato nell'amore che ci hai donato".

UNA PREGHIERA PER LA SUA ANIMA

IN MEMORIA

ZAINA NARCISO

nato a San Stino di Livenza (Venezia – Italia) il 28 maggio 1936 deceduto a Fairfield (NSW ) il 24 settembre 2024 residente a Wetherill Park NSW

Caro e amato sposo di Pierina (deceduta), ad un mese dalla sua dipartita, i figli Dario con Anne, Sonya con Joseph, Nadia con Mariano, i nipoti Adrian e Olivia, Vanessa, Alessandro, Siena, Mia e Massimo, la pronipote Ariadne, i fratelli, i cognati, le cognate, i nipoti, parenti ed amici vicini e lontani lo ricordano con dolore e immutato affetto. Il funerale e’ stato celebrato venerdi’ 11 ottobre 2024 alle ore 10.30 nella chiesa

Cattolica di Our Lady of Victories, 1788 The Horsley Drive Horsley Park. Le spoglie del caro Narcisio riposano nel cimitero di Liverpool NSW, 207 Moore Street, Liverpool. I familiari ringraziano tutti coloro che parteciperanno al loro dolore e al funerale del caro estinto.

“Il tuo ricordo resterà sempre vivo nei nostri cuori. La tua bontà e il tuo sorriso ci mancheranno ogni giorno."

RIPOSA IN PACE

MILETO TERESA

nata a Cinquefrondi (RC- Italia) il 18 giugno 1933 deceduta a Liverpool (NSW -Australia) il 19 febbraio 2024

TOLOMEO ANNA REGINA

nata a Colledimacine (Chieti) il 1° gennaio 1934

deceduta a Bossley Park ( NSW) il 3 luglio 2022

FONTANA VICTORIA MARIA (VICKI)

nata a Sydney il 10 giugno 1927 deceduta 11 agosto 2021 a Abbotsbury NSW Socio a Vita e già presidente del Ladies Auxiliary Commitee del Club Marconi

SILVANO ELIO SERGIO

nato a Gugliosi (Catanzaro) il 15 dicembre 1931 deceduto a Liverpool (NSW) il 4 agosto 2024

SAMUEL JOHN CINCOTTA

nato a Filicudi (Messina -Italia) deceduto a Sydney (NSW - Australia) il 7 novembre 2023

nato a Rosciano (Pescara) il 4 settembre 1937

deceduto a Sydney (NSW) il 27 luglio 2024

ADRIANO TOLOMEO

Improvvisamente l’inverno!

di Giampiero Pallotta

Ad un tratto mi sono accorto che l’inverno è arrivato, mi ha colto di sorpresa.

Ma come mai che fino a ieri ero giovane. Avevo 23 anni quando mi sono sposato, a 26 anni avevo tre figli, a 30 quattro e a 42 cinque. Dove sono finiti tutti quegli anni? Dove è andata la mia giovinezza?

Ricordo bene di aver visto persone anziane nel corso degli anni e di aver pensato che erano lontane anni luce da me e che l'inverno fosse così lon-

tano che non riuscivo a immaginarlo. Invece, eccoci qua! Ora sono entrato in questa nuova stagione della mia vita impreparato per tutti i dolori e le perdite di forza e l’incapacità di fare le cose che sono sempre riuscito a fare!

I miei amici sono in pensione e stanno diventando grigi... si muovono più lentamente e ora li vedo come una persona anziana come me.

Alcuni sono in condizioni migliori e altri peggiori di me... ma vedo il grande cambiamento. Non come quelli che ricordavo

giovani e pieni di vita... ma, come me. La loro età inizia a mostrarsi e ora siamo quelle persone anziane che vedevamo e che non pensavamo saremmo mai diventate.

Una cosa mi consola e quasi mi rallegra. So che anche se l'inverno è arrivato, e non so quanto durerà, so di sicuro che quando sarà finito qui, in questa terra, inizierà una nuova avventura da qualche altra parte!

Non ho rimpianti. Anche se ci sono cose che avrei voluto fare ma non ci sono riuscito per molti motivi, non tutti a me imputabili, come, ad esempio, la mancanza di tempo. Ma davvero sono orgoglioso che ci sono molte altre cose di cui sono felice di essere riuscito a fare.

Un consiglio a chi è lontano dalla stagione “invernale”: Qualunque cosa desideri realizzare nella tua vita, fallo in fretta! Non rimandare le cose troppo a lungo!

Non sai mai quando inizierà il tuo inverno.

La vita passa troppo velocemente!

Programma: Ore 11,00 Picchetto d’Onore con la posa di una corona di fiori davanti al Monumento degli Alpini con relativi Inni Nazionali e il Silenzio Seguirà la Santa Messa ufficiata da padre Antonio Fregolent con la partecipazione del Coro del Club Marconi Ore 12,30 Sarà servito un pranzo organizzato dagli Alpini Bibite e caffè inclusi

Prezzo $70.00 per persona. $10.00 sono devoluti per la realizzazione della targa a ricordo dei nostri commilitoni Andati Avanti che verrà inaugurata al nostro Monumento

Allieterà la Festa la musica il noto fisarmonicista Maestro Tony Gagliano

Prenotazioni necessarie per il BBQ e per favore prima del 25 Ottobre Per gli Alpini telefonare a: Giuseppe Querin: 0414 285682 - oppure 9798 6732 oppure ai vostri Presidenti delle Associazioni d’Arma

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Numeri speciali e inserti straordinari durante tutto l’anno Calendario illustrato con eventi e feste della comunità e... altro ancora! con $250.00 - Diploma Bronzo di Socio Simpatizzante

$500.00 - Diploma Argento di Socio Fondatore

$1000.00 - Diploma Oro di Socio Sostenitore e... se vuoi donare di più, riceverai una targa speciale personalizzata

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