Allora! 31 Maggio 2023

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A l lor a!

S'ode a destra uno squillo di tromba... *

Finalmente qualcuno si è dato una mossa ed è sceso in campo per tutelare il diritto di stampa del nostro settimanale. Finalmente qualcuno contesta per noi le dichiarazioni estremamente aspre nei toni che stigmatizzano la nostra testata che viene descritta come faziosa, che danneggerebbe il diritto all’informazione, e, più generalmente, l’immagine degli italiani all’estero e di suoi rappresentanti.

Robeto Menia ha preso le nostre difese ricordando al Ministro Tajani che "la libertà di stampa è tutelata dell'articolo 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.

Avrei preferito che l'interrogazione fosse stata presentata dai nostri due rappresentanti per l'Australia, ma per motivi ovvi a me, ma incomprensibili per altri, hanno preferito non "interferire" lasciano che un'ingiustizia nei nostri confronti venisse perpetrata.

"L'accertamento dei requisiti tracciati dalla normativaprosegue Menia nel suo intervento - non deve configurarsi come interferenza con la linea editoriale del giornale e con l’esercizio del diritto di cronaca, soprattutto qualora il parere negativo sia di natura politica o derivi da qualcosa che le testate hanno pubblicato e non sia stato gradito dalle autorità consolari, dai COMITES o da entrambi. Se così fosse, il ruolo delle autorità consolari e dei COMITES produrrebbe un danno alla libertà di stampa in quanto “suggerirebbe” alle imprese editoriali di valutare ciò che pubblicano se intendono ottenere finanziamenti pubblici. Se applicato alle testate nazionali edite in Italia ciò determinerebbe un taglio drastico dei finanziamenti loro concessi".

Finalmente si vede la luce in fondo al tunnel. Ora resta solo attendere se il Ministro degli Esteri Tajani vorrà intervenire per contestare le dichiarazioni di vorrebbe zittire la stampa censurando il nostro diritto costituzionale.

* Da "Il Conte di Carmagnola" di Alessandro Manzoni.

Il fuso orario segna che l'Australia è 10 ore in anticipo sull'Italia ma, nel nostro caso, le ore sono diventate giorni considerato che la Festa della Repubblica del 2 giugno è stata festeggiata da noi il 28 maggio.

E non poteva essere altrimenti perché quest'anno la ricorrenza cade di venerdì, giornata in cui, solitamente, la gente lavora, mente il 28 maggio era domenica e, di solito, si festeggia!

Tina Turner ‘Queen of Rock and Roll,’ dies at 83

Tina Turner, the dynamic rock and soul singer who rose from humble beginnings and overcame a notoriously abusive marriage to become one of the most popular female artists of all time, has died, according to a post on her verified Facebook page. She was 83.

Her talent earned her acclaim as the “Queen of Rock ‘n’ Roll,” while her resiliency made her a hero to battered women everywhere. When she sang of pain and heartache in her husky, full-throated voice, every word rang true.

Questo lo sanno bene le 20mila persone che hanno partecipato alla Festa della Repubblica Italiana presso il Club Marconi, dove ormai la festa è diventata una ricorrenza da non perdere, da quando le autorità italiane a Sydney hanno smesso di organizzarla o dare contributi a chi l'organizzava. Purtroppo, l'economia italiana non se la poteva permettere e nessuno ha mai pensato di fare

Cina e Russia devono "sostenersi a vicenda"

Nella capitale cinese il primo ministro russo, Mikhail Mishustin, è stato ricevuto dal suo omologo Li Qiang. In seguito l'incontro anche con il presidente Xi Jinping.

L'attuale espansione della Nato è guidata dalle stesse ambizioni delle politiche hitleriane. A dirlo è il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov. "In effetti, l'espansione sconsiderata della Nato riflette le stesse idee di quelle che guidavano la politica della 'Drang nach Osten' (Spinta verso l'est) di (Adolf) Hitler", ha dichiarato.

una raccolta fondi tipo "Salviamo la Festa" ...

Ma quando si parla di italianità, al Club Marconi di Bossley Park non si tirano indietro, anzi, fanno di tutto per mantenere alta la bandiera Tricolore.

Nelle pagine centrali pubblichiamo un inserto sulla "Festa" con qualche notizia dell'evento presso il “Marconi". La prossima settimana pubblicheremo altre interviste, commenti e fotografie.

Grandmother Clare Nowland dies as police officer faces assault charges

A 95-year-old grandmother has died after being tasered at a nursing home, with a police officer facing three criminal charges over the incident.

Clare Nowland was using a walking frame when she was allegedly tasered by Senior Constable Kristian White at Yallambee Lodge aged-care facility in Cooma a week ago, after failing to drop a steak knife.

The dementia patient, who weighed just 43 kilograms, received end-of-life care. She died in hospital on Wednesday.

Lega Araba: il ritorno della Siria

La Lega Araba ha riabilitato il presidente siriano Bashar al-Assad durante un vertice tenutosi a Jeddah. Nonostante la sua responsabilità nella guerra civile in corso da oltre 12 anni, che ha causato oltre 306.000 morti, 6,7 milioni di rifugiati e 13 milioni di sfollati, al-Assad è stato considerato nuovamente il legittimo rappresentante della Siria.

Con la provincia di Idlib ancora sotto il controllo della branca siriana di al-Qaeda, i regimi arabi confinanti ritengono che il presidente siriano sia destinato a rimanere saldamente al potere.

Price in ACT/NSW $1.50 Settimanale degli italo-australiani Anno VII - Numero 22 - Mercoledì 31 Maggio 2023 ISSN 2208-052X Online ISSN 2208-051 Print
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Non riceviamo contributi dal Governo Italiano
Direttore Franco Baldi editor@alloranews.com Festa della Repubblica Italiana Gara di fratellanza degli italiani all'estero Zacchera: Alluvione e dintorni Non siamo tutti italiani L'Italia è suddita ... Danno alla libertà di stampa
"In democrazia, chi è al potere deve mettere in conto che ci sia il dissenso" Elly Schlein

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FEDERAZIONE Mercoledì 31 Maggio 2023

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Messaggio in occasione della terza edizione degli Stati Generali della Natalità Mattarella: “La coesione sociale del Paese si misura sulla capacità di dare un futuro alle giovani generazioni, creando un clima di fiducia”

sviluppo delle famiglie. Il tema - rimarca ancora Mattarella - interpella in particolare i giovani, costretti, sovente, a rimandare il proposito di formare una famiglia in attesa di ‘tempi migliori’, posticipando l’esperienza della genitorialità fino, a volte, alla definitiva rinuncia. La nascita di un

figlio è segnale di speranza e di continuità della comunità. Con questi auspici formulo a tutti i partecipanti all’evento i migliori auguri per l’iniziativa, occasione di riflessione su un tema cruciale per il nostro Paese”, conclude il Capo dello Stato. (Inform)

“Alle Istituzioni compete la responsabilità di attuare politiche attive che permettano alle giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che rendono ardua la strada della genitorialità”

ROMA – “La coesione sociale del Paese si misura sulla capacità di dare un futuro alle giovani generazioni, creando un clima di fiducia”. Lo scrive il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel messaggio al Presidente della Fondazione per la Natalità e del Forum delle Associazioni Familiari Gianluigi De Palo in occasione della terza edizione degli Stati Generali della Natalità, che si tengono oggi a Roma. “La struttura demografica italiana mani-

festa uno squilibrio che deve richiamare l’attenzione” avverte il Capo dello Stato ricordando che “alle Istituzioni compete la responsabilità di attuare politiche attive che permettano alle giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che rendono ardua la strada della genitorialità”.

Avviso di assunzione di impiegato/a a contratto da adibire ai servizi di Assistente Amministrativo/a

Data pubblicazione: 29 Maggio 2023 Tipologia: News

È indetta una procedura di selezione per l’assunzione di n° 1 impiegato/a a contratto da adibire ai servizi di assistente amministrativo/a presso l’Ambasciata d’Italia a Canberra.

Le domande di ammissione alle prove per l’assunzione, da redigersi secondo il modello disponibile presso l’Ambasciata d’Italia e qui allegato, dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 24 del giorno 13 giugno 2023.

Possono partecipare alle prove i candidati in possesso dei seguenti requisiti:

1) abbiano, alla data del presente avviso, compiuto il 18° anno di età;

2) siano di sana costituzione;

3) siano in possesso del seguente titolo di studio: diploma di istruzione secondaria di primo grado o equivalente;

4) abbiano la residenza in Australia da almeno due anni;

Le domande dovranno essere trasmesse per via telematica, firmate, scansionate e corredate dalla copia di un documento di identità, al seguente indirizzo di posta elettronica: commerciale.canberra@esteri.it

Per ulteriori dettagli: https://ambcanberra.esteri.it/it/news/dall_ambasciata/2023/05/ avviso-di-assunzione-di-impiegato-a-a-contratto-da-adibire-ai-servizi-di-assistente-amministrativo-a/

BOLOGNA - Rinviata la Festa Nazionale dell’Anpi prevista dall’1 al 5 giugno in Piazza Lucio Dalla a Bologna.

“Non è il momento di fare festa. Il rispetto per la sofferenza e i lutti delle popolazioni colpite dall’alluvione e per l’enorme e prezioso lavoro delle volontarie, dei volontari e di tutte le strutture di soccorso - che proseguirà fino a un periodo non determinabile; l’instabilità delle condizioni del tempo; la difficoltà dei trasporti, ci conducono alla decisione di rinviare, a data da destinarsi, la Festa nazionale” si legge in una nota dell’Anpi diffusa dal

Comitato di Sezione di Berlino Brandeburgo. Prosegue intanto la sottoscrizione nazionale a favore degli alluvionati lanciata il 18 maggio dall’Anpi Nazionale e dall’Anpi Provinciale di Bologna: “Invitiamo calorosamente tutte e tutti a contribuire come gesto di concreta solidarietà”.

Su www.anpi.it le coordinate per effettuare le donazioni .Il Comitato di Sezione di Berlino Brandeburgo segnala inoltre che anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno lanciato sottoscrizioni a favore delle popolazioni alluvionate di Emilia Romagna e Marche. (Inform)

notizie istituzionali 02 Al lora!
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“Si tratta - sottolinea Mattarella - di una puntuale prescrizione della Costituzione che, all’art. 31, richiama la Repubblica ad agevolare ‘con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose’. Proteggendo ‘la maternità, l’infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo’. Politiche abitative, fiscali e sociali appropriate, conciliare l’equilibrio tra vita e lavoro, sono questioni fondamentali per lo

ROMA\aise\ - I pareri che autorità consolari e Comites devono rendere sulla stampa italiana all’estero “non devono configurarsi come un’interferenza con la linea editoriale del giornale e con l'esercizio del diritto di cronaca”.

È quanto sostiene Roberto Menia, senatore di Fratelli d’Italia, che ha presentato una interrogazione al Ministro degli esteri Tajani presentando, in particolare, i casi di “Gente d’Italia” in Uruguay e “Allora!” in Australia.

Nella lunga premessa, Menia spiega che “l'ordinamento italiano prevede forme di sostegno pubblico al sistema editoriale per le imprese editrici di quotidiani e periodici italiani editi e diffusi all'estero; i requisiti di accesso, i criteri di calcolo, il procedimento per la concessione e l'erogazione del contributo sono definiti al capo V del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70, in particolare dall'articolo 15, e dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 settembre 2017, articoli 1-3; i due provvedimenti prevedono, rispettivamente: a) che si considerino prevalentemente diffusi all'estero i quotidiani e i periodici con una diffusione all'estero non inferiore al 60 per cento delle copie complessivamente distribuite.

"La Gente d'Italia" - prosegue - unico quotidiano italiano edito e diffuso in Uruguay, è stato escluso dai contributi per l'editoria per il 2021. Il decreto di esclusione del Dipartimento per l'informazione e l'editoria del 27 febbraio 2023 fa riferimento alla dichiarazione dell'ambasciatore d'Italia

a Montevideo del 25 febbraio 2022, il quale afferma che "numerosi articoli risultano integralmente ripresi dalle maggiori agenzie generaliste o dalle testate specialiste in italiano o spagnolo. Gli articoli in spagnolo quasi mai riguardano l'Italia e riprendono generalmente notizie locali già presenti nella stampa uruguayana senza dare al lettore italiano un valore aggiunto rispetto a 'El País' con cui 'La Gente d'Italia' è venduto".

Secondo il parere del COMITES di Montevideo del 16 febbraio 2022 "'La Gente d'Italia' non fornisce informazione adeguata per la collettività", riporta "dati irrazionali ed informazioni imprecise"; "dalle sue pagine sorge una forma di fare giornalismo che danneggia fortemente l'immagine della collettività italiana”.

“Con la medesima procedura - aggiunge Menia - il settimanale "Allora!", edito in Australia, ha presentato la domanda di contributi per l'anno 2022. A tal proposito, la dichiarazione del console generale italiano a Sydney ritiene che il settimanale richiedente il contributo pubblichi "articoli dal contenuto diffamatorio o che ricorrono in modo sistematico alla rappresentazione non veritiera di fatti e notizie e che come tali travalicano il legittimo esercizio di diritto di critica"; entrambe le dichiarazioni appaiono estremamente aspre nei toni e stigmatizzano in modo forte le due testate che vengono descritte come faziose, che danneggiano il diritto all'informazione, e, più generalmente, l'immagine degli italiani all'estero e di suoi rappresentanti”.

“La libertà di stampa - sottolinea Menia - è tutelata dell'articolo 21 della Costituzione: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il pro-

prio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure"; l'accertamento dei requisiti tracciati dalla normativa non deve configurarsi come interferenza con la linea editoriale del giornale e con l'esercizio del diritto di cronaca, soprattutto qualora il parere negativo sia di natura politica o derivi da qualcosa che le testate hanno pubblicato e non sia stato gradito dalle au-

torità consolari, dai COMITES o da entrambi.

Se così fosse, il ruolo delle autorità consolari e dei COMITES produrrebbe un danno alla libertà di stampa in quanto "suggerirebbe" alle imprese editoriali di valutare ciò che pubblicano se intendono ottenere finanziamenti pubblici.

Se applicato alle testate nazionali edite in Italia ciò determinerebbe un taglio drastico dei finanziamenti loro concessi”.

Menia, dunque, chiede al Ministro “se intenda verificare se le dichiarazioni rese dalle autorità consolari e dai COMITES, in ordine alle richieste di contributo, siano fondate su motivi di natura politica o su fatti e valutazioni, resi noti dai quotidiani, che concernono direttamente le autorità consolari e i COMITES e da questi non graditi” e se “qualora i fatti dimostrino che questi influenzino la libertà di stampa, quali iniziative si intenda adottare per garantire il rispetto del dettame costituzionale e se si ritenga opportuno incidere sulla legislazione vigente per rendere più espliciti e definiti ciò che in materia spetta alle autorità consolari e ai COMITES”.

(aise)

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Roberto Menia: "L'accertamento dei requisiti non deve configurarsi come interferenza con la linea editoriale del giornale"
"Se così fosse, il ruolo delle autorità consolari e dei COMITES produrrebbe un danno alla libertà di stampa in quanto 'suggerirebbe' alle imprese editoriali di valutare ciò che pubblicano se intendono ottenere finanziamenti pubblici"
Roberto Menia

La Federazione Italiana Liberi Editori in difesa dei giornali per gli italiani all’estero:

Il presupposto del pluralismo è l’indipendenza dei giornali dal potere esecutivo. L’informazione ha, infatti, la funzione specifica di raccontare i fatti e dare spazio alle opinioni e non può, in alcun modo, essere condizionata dalla benevolenza del Governo di turno o dei suoi rappresentanti pro tempore.

La vicenda della contrapposizione tra alcuni giornali editi e diffusi all’estero, “Gente d’Italia” in Uruguay e “Allora!” in Australia, e le competenti autorità diplomatiche italiane è argomento che merita grande attenzione.

La dialettica e la contrapposizione tra giornali e istituzioni sono elementi essenziali in una democrazia.

Ma nel momento stesso in cui a un ambasciatore o a un console viene rimessa la decisione sul futuro di un giornale, il giornale stesso non ha più alcuna funzione. Perché per andare avanti deve essere accomodante, prono, deve cercare la

benevolenza del potere, che diventa presupposto della stessa esistenza.

Come detto, urge una riflessione seria ed immediata della politica sul sistema di sostegno ai giornali italiani editi e diffusi all’estero perché mai come in questo momento l’autonomia della stampa non può essere messa in discussione anche con atteggiamenti arroganti di alcuni esponenti del corpo diplomatico che non accettano l’esercizio del libero e sacrosanto diritto di critica.

L’auspicio è che la stessa politica trovi il tempo di occuparsi di un argomento così delicato senza dover essere costretta a farlo dall’ennesimo richiamo della Corte Costituzionale su un principio che appare elementare alla luce della nostra Carta fondamentale.

Federazione Italiana Liberi Editori

Il presidente

Paolo

La libertà di stampa termometro di salute di un Paese

“La libertà di stampa, insieme alla libertà di essere informati, è il termometro della salute democratica di un Paese” ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa il 3 maggio scorso.

Zelensky che era un mediocre attore, è diventato un grande manipolatore e vedo che l'Europa per ragioni che mi sono ancora misteriose, aderisce e si fa manipolare e con essa, l'Italia naturalmente. Ma sappiamo che l'Italia è un paese suddito dell'America e della NATO e non ha tanta scelta perché abbiamo la Nato in casa. E non credo che la Meloni sarebbe mai stata premier se non avesse fatto atto di omaggio, di condiscendenza a Biden. E nessun altro lo sarebbe finché saremo in questa situazione di sudditanza e questo dalla fine della seconda guerra mondiale.

Ma la cosa più importante mi pare di questa visita di Zelensky in Italia è stato l'incontro sciaguratissimo con il Papa.

Io ho un'ammirazione sconfinata per il Papa è anche un grande amore, pur non essendo

credente, perché penso che sia la sola figura di potere del mondo che domani non si dovrà vergognare di quello che è stato fatto e di tutti quei morti che abbiamo appena visto sotto le bandierine. Sciaguratissimo perché Zelanski gli ha detto: "Non abbiamo bisogno di mediatori". Gli ha dato proprio una specie di schiaffo, gli ha detto: "Io non voglio trattative - e con lui, evidentemente anche altri - Io voglio la vittoria".

Ora dire "io voglio la vittoria" in una guerra per procura in cui da una parte c'è la Russia, una grande potenza, e dall'altro c'è

l'America, la NATO e l'Europa, non so di quale dei due mi spaventi di più.

Nel libro sulla pace di Furio, ricordo una cosa molto importante, come John Kennedy nell’episodio della Baia dei Porci fosse molto attento a non umiliare Khrushchev perché Kennedy era un uomo molto intelligente.

Non so quanti uomini di potere in Europa o in America ci siano che non vogliono umiliare Putin, e questo vuol dire aumentare enormemente la possibilità che scatti la guerra nucleare. E se scatta, siamo tutti fritti.

L'ingegnosa manovra di Putin con il debito nazionale degli Stati Uniti

di Elena Fossati

Il presidente russo Vladimir Putin non ha permesso agli Stati Uniti di sferrare un duro colpo all'economia russa, giocando d'anticipo. Anche i finanzieri americani esperti non hanno previsto le sue tattiche.

Questo è affermato nel materiale dell'edizione cinese di NetEase.

Le radici dell'attuale stato di cose sono molto più profonde. Tuttavia, è difficile negare che il calo maggiore si sia verificato nell'ultimo anno sullo sfondo della crisi ucraina è servita da scusa a Washington per imporre sanzioni economiche senza precedenti contro la Federazione Russa.

Si presumeva che le restrizioni avrebbero messo in ginocchio l'economia russa. Tuttavia questo non è successo.

E questo è interamente merito della leadership della Federazione Russa, guidata dal presidente Vladimir Putin, scrivono gli osservatori di NetEase.

Mosca ha tempestivamente

ridotto al minimo i suoi investimenti nel debito pubblico statunitense, che una volta ammontava a più di 100 miliardi di dollari.

Rendendosi conto che si tratta di una carta vincente molto seria nelle mani degli Stati Uniti, le autorità russe si sono rapidamente sbarazzate di beni per decine di miliardi di dollari.

Questa decisione ha sorpreso anche i finanzieri occidentali esperti. E questo non sorprende, dal momento che le obbligazioni degli Stati Uniti erano considerate quasi le più affidabili al mondo.

Tuttavia, nella Federazione Russa hanno giustamente considerato diversamente, avendo investito in oro.

"L'oro è un bene davvero sicuro rispetto al dollaro USA", cita PolitRussia da un articolo di NetEase. Come hanno dimostrato gli eventi recenti, questa manovra di Mosca si è rivelata geniale, scrivono gli analisti cinesi.

La politica delle sanzioni statunitensi ha completamente screditato le istituzioni finanziarie americane.

E oggi sempre più stati stanno iniziando a sbarazzarsi del dollaro e dei titoli di stato degli Stati Uniti.

Inoltre lo stesso politpuzzle aveva già scritto che l'edizione tedesca di Die Welt ha annunciato l'impossibilità di sequestrare i beni russi che sono stati congela-

ti dalla leadership dell'UE dopo il 24 febbraio 2022.

Come notano gli autori dell'articolo, la Commissione europea è giunta alla conclusione che dopo la fine del conflitto ucraino, Bruxelles dovrà restituire le riserve internazionali della Banca centrale della Federazione Russa. Al momento non ci sono motivi legali per la loro confisca.

Gli Stati Uniti stanno chiarendo agli alleati in Europa che tutti i finanziamenti saranno ora concentrati sull'industrializzazione della nuova zona di influenza di Washington…

Pertanto, senza il sostegno americano, l'UE corre il rischio di rimanere sola con la povertà e il caos incombenti.

“In una situazione del genere, non possono che restituire i soldi [congelati della Russia non avendo alcuna motivazione legale per sequestrali.

Nonostante lo stesso congelamento sia un atto illegale che sovverte il diritto internazionale e che mette in seria discussione l’affidabilità USA e UE] .

Ovviamente torneranno [i soldi della Russia], se li hanno ancora, ovviamente.

In caso contrario, dovranno pagare in natura. Città, fabbriche, i loro beni.

Perfino Ursula von der Leyen si è resa conto che alla vigilia di un disastro è meglio fare pace con un vicino potente…

opinioni e pareri 04 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 Shop 6C/351 Oran Park Dr, Oran Park, NSW, 2570 ORAN PARK
Bruxelles dovrà restituire le riserve internazionali della banca centrale russa
"L'Italia è suddita, Zelensky era un mediocre attore ed è diventato un grande manipolatore"
“No al bavaglio, cambiare norma liberticida”

di Raffaella Angelini

Quando ero piccola, la gente andava tranquillamente a cavare sabbia e ghiaia nei torrenti, poi hanno detto che non si poteva più e adesso, guai anche solo a raccogliere i ciottoli.

Le montagne erano tutte coltivate o pascolate e i boschi puliti.

Il montanaro tagliava e portava via l'albero secco o caduto e il bostrico non c'era, poi spostava il sasso, incanalava l'acqua, aggiustava la piccola frana che gli portava via il prato e faceva quella capillare manutenzione che è fondamentale per territorio.

Poi la cosa è diventata anti economica e si faceva per passione, per attaccamento alla propria terra, però adesso ci dicono che non è più nostra, quella terra, che diamo fastidio, che non dob-

Non siamo tutti italiani

di Esposito Emanuele

Il voto fuori sede, come il voto estero, è stato sempre al centro del dibattito politico: è da dieci anni che se ne parla.

biamo, anzi, non possiamo più toccare niente, nemmeno nella nostra proprietà.

Adesso, se tagli un albero, parte la raccolta firme, se un orso ti sbrana se tu il coglione e se il lupo ti devasta il gregge, è perché tu, lavativo, di notte vuoi perfino dormire.

Le regole le fanno negli uffici, seduti alle scrivanie, persone che non hanno mai visto i posti per cui le fanno, mentre aspettano il giorno dello stipendio, seguendo le tesi folli di gente cresciuta a merendine e cartoni animati.

La montagna si spopola, ma è quello che vogliono. L'habitat dell'uomo è la città dicono, convinti che il problema sia degli altri.

Poi, ogni tanto, quando la natura s'incazza, si meravigliano.

Il Consolato di Londra e il Comites migliorano il servizio passaporti

Infatti per quanto riguarda il voto fuori sede, cioè per quelli che temporaneamente per lavoro o per studio si trovano fuori dal comune di residenza non possono votare.

Parliamo di una platea di 5 milioni di italiani, cittadini in piena regola, come de resto i nostri connazionali all’estero, che guarda caso sono il 10% dell’elettorato attivo.

Ebbene la legge che fu presentata dieci anni fa in parlamento è ancora bloccata.

Sembrerebbe facile consentire agli italiani all'estero di votare alle elezioni senza esser costretti ad affrontare, anche dal punto di vista economico, un lungo viaggio per tornare a casa.

E invece no, è complicatissimo. Per due motivi: la resistenza feroce della macchina amministrativa e la mancanza di volontà politica.

Un cocktail micidiale che sta mettendo il bastone tra le ruote alle diverse proposte di legge ora all’esame della commissione Affari costituzionali di Montecitorio.

Un paio di settimane fa, in audizione, Claudio Sgaraglia, capo del dipartimento affari interni del Viminale, ha smontato le proposte sul tavolo, facendo capire che sarebbe meglio lasciare tutto com’è.

Per il Viminale la procedura per cambiare sistema di voto, anche solo in parte, è troppo complicata.

E dire che a marzo sembrava fatta, con tanto di manifestazione organizzata da The Good Lobby (che ha raccolto firme con la petizione Io voto fuori-sede) coi rappresentanti di diverse forze politiche.

Ma alla prova dei fatti, M5S e centrosinistra sono a favore, Fdi, Lega e Forza Italia frenano.

base la proposta Madia, facendo però capire che non c’è fretta. “La maggioranza ha lasciato intendere che, se fosse per loro, questo testo non vedrà mai la luce”, raccontano dal Pd.

Ma di voto ai fuori sede si parla da oltre una decina d’anni, con le prime proposte avanzate addirittura nel 2010, all’epoca dell’ultimo governo Berlusconi.

Il Viminale, con un intervento della sottosegretaria meloniana Wanda Ferro, ha smontato tutte le ipotesi messe sul tavolo.

La contraddizione nel non consentire di votare a nostri connazionali all’interno del Paese quando poi “si permette il voto all’estero con schede che vengono spedite per posta da un capo all’altro del globo con poche misure di sicurezza”.

Questo è un punto del voto Italiano che nessuno né a destra né a sinistra vuole discutere, perché fa comodo a tutti i partiti che la legge rimanga com'è.

In sostanza, i partiti romani, come avviene in Italia si sono spariti i seggi, si sono divisi le quattro circoscrizioni estere.

L’astensione è già molto alta, anche all’estero, pensate che votano soltanto il 30% degli aventi diritto, poi se limitiamo anche l’esercizio del voto, che è un diritto costituzionale, se è vero che esiste una costituzione, allora circa il 10% dei cittadini fuori sede non vota, non partecipa alla vota sociale e politica del nostro paese.

Secondo Istat, la platea dei fuori sede in Italia è di quasi 5 milioni di persone, il 10% dell’elettorato attivo.

LONDRA - Il Consolato Generale d’Italia a Londra migliora il servizio passaporti estendendo anche al Comites l’iniziativa di raccolta impronte biometriche.

A dichiararlo lo stesso Console Generale, Domenico Bellantone, che ha voluto agevolare il servizio grazie all’aiuto del Comites di Londra.

L’iniziativa prevede la stessa operazione che viene eseguita dai patronati italiani a Londra: raccogliere le impronte biometriche per passaporto da parte di funzionari della Sede consolare.

Pertanto il Comites metterà a disposizione la propria Sede di Brixton (zona sud di Londra) e circa una volta al mese si ospiterà una “missione” di funzionari dell’Ufficio Passaporti di Londra

per la successiva lavorazione della pratica in Consolato ed inoltro del passaporto direttamente a casa del connazionale.

Per prenotare un appuntamento, basterà contattare il Comites sulla base delle date presenti nel calendario della home page del Consolato Generale.

L’iniziativa si aggiunge alle ulteriori sperimentazioni che la Sede consolare ha avviato, dedicate ad anziani, disabili, donne in stato di gravidanza e ragazzi tra i 12 e i 17 anni, i quali possono recarsi in Consolato senza necessità di appuntamento.

Le suddette iniziative - collaborazione con Comites/Patronati e canali ad hoc per categorie vulnerabili- permetteranno di rilasciare in un anno circa 3000 passaporti aggiuntivi.

Ora, dopo la bocciatura del Viminale e il voto negativo in commissione all’abbinamento di due proposte, quella di Marianna Madia (Pd) e Vittoria Baldino (5 Stelle), il relatore leghista Igor Iezzi ha adottato come testo

Basta fare una ricerca nell’archivio storico delle elezioni, dal 2006 ad oggi hanno vinto sempre le stesse persone e gli stessi partiti, l’assetto parlamentare estero non è mai cambiato, perché diciamocelo con franchezza il voto per corrispondenza viene gestito dalle manine esterne, poi nei seggi si completa il lavoro, lo sanno tutti è inutile che facciamo finta di nulla.

La realtà e che chi siede oggi nel parlamento italiano tra i fortunati eletti all’estero sono appunto dei fortunati.

Di questi la quasi totalità non vota anche per non doversi sobbarcare le spese di un viaggio. “Col voto nel proprio domicilio si recupererebbero tra i 2 milioni e mezzo e i 3 milioni di elettori. Attenzione: elettori che votano a sinistra, al centro e a destra. Nessuno avrebbe particolari benefici o vantaggi”,. Resta incomprensibile, quindi, perché non essere un paese civile, visto che il voto fuori sede è praticamente adottato in tutti i paesi europei. “Votare da lontano aiuterebbe a combattere l’astensione, ma non risolverebbe il problema di disaffezione dalla politica. Ne farei più una questione di diritto costituzionale al voto”.

Ho il timore che come la legge elettorale estera, nessuno mai ci metterà mano: perché cambiare un gioco che funziona benissimo? La realtà dei fatti che continueremo a parlare di queste storie per altri dieci anni e i signori, oggi parlamentari alle prossime elezioni, ci parleranno delle solite baggianate, Imu, cittadinanza etc… mentre i fortunati continueranno a farsi i cavoli loro.

05 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 opinioni e pareri

Polvere di silice contamina la collezione del Museo Nazionale

alla fabbrica. L'impianto di stoccaggio è stato chiuso per diversi mesi nel 2022 mentre igienisti indipendenti hanno testato i livelli di polvere.

Dopo che due cicli di test hanno dimostrato che i livelli di polvere di silice erano entro limiti accettabili e potevano essere gestiti da personale che indossava dispositivi di protezione individuale, il divieto di ingresso è stato revocato all'inizio del 2023.

Il National Museum of Australia di Canberra sta lavorando per rimuovere la micidiale polvere di silice che ha contaminato parte della collezione storica nazionale.

Gli oggetti sono stati conservati in un deposito vicino a una fabbrica di cemento e la conseguente contaminazione ha impedito al personale di entrare nel sito per gran parte del 2022.

"C'è un accumulo di polvere di silice nella struttura, che richiede la rimozione prima che qualsiasi collezione possa essere trattata", ha detto Ruth Wilson del museo a un'udienza di stima del senato giovedì.

Ad aprile, il governo federale ha annunciato un aumento del

finanziamento di 78,3 milioni di dollari per l'istituto nei prossimi quattro anni.

Ciò includeva 13,1 milioni di dollari per affittare una nuova struttura di stoccaggio "urgentemente necessaria" e spostare gli articoli dal loro sito attuale.

Gli oggetti includono macchinari, attrezzature agricole, barche, camion e aerei, che il museo considera tutti "relativamente robusti".

L'istituto ha affittato i locali nel 1988 quando non c'erano altri edifici nelle vicinanze, ma non rivelerà l'ubicazione del sito contaminato.

Non è noto per quanto tempo gli oggetti della collezione siano stati immagazzinati accanto

Festa della Repubblica:

Il museo non ha ricevuto alcuna segnalazione di danni agli oggetti da collezione e sono in corso processi di decontaminazione, ha detto un portavoce del museo. Il museo afferma che la qualità dell'edificio sta esacerbando il problema lasciando entrare agenti contaminanti, un problema sollevato con i proprietari dell'edificio nel dicembre 2022.

La polvere prodotta dalla silice è collegata all'incurabile malattia polmonare silicosi e al cancro e Safe Work Australia ha raccomandato un divieto nazionale sui prodotti che utilizzano silice. "L'esposizione sul posto di lavoro alla silice cristallina respirabile ha portato a un aumento inaccettabile del numero di casi di silicosi e di altre malattie correlate alla silice", ha dichiarato a marzo Michelle Baxter, amministratore delegato di Safe Work Australia. (AAP)

Celebrazioni al Centro Culturale Italiano

gli aromi irresistibili della cucina italiana vi faranno sentire come se foste nel cuore del Belpaese. Previsti molti distinti ospiti e la presenza delle autorità italiane e australiane.

Presso il Centro Culturale Italiano, organizzata da Comites, Ciao, Dante Alighieri e Ambasciata

Serata teatrale dedicata a “I Promessi Sposi”

In occasione della ricorrenza dei 150 anni dalla scomparsa di Alessandro Manzoni, i principali protagonisti della promozione della lingua e della cultura italiane di Canberra, ovvero Comites e Ciao, Dante Alighieri e Ambasciata, hanno organizzato presso il Centro Culturale Italiano di Canberra, sabato 20 maggio alle ore 7.00 una serata teatrale interamente dedicata a I Promessi Sposi.

L’attrice e regista Bianca Bonino ha letto un estratto del famoso romanzo storico. La sua personale e vivace interpretazione ha saputo riportare il pubblico presente, con nostalgia, sui banchi di scuola italiani, quando, da adolescenti, ci siamo approcciati al testo per la prima volta.

Grazie alla capacità del Manzoni di entrare nel “guazzabuglio del cuore umano”, il romanzo,

ancora oggi, suscita nel lettore/ ascoltatore sentimenti ed emozioni e, per i temi trattati, risulta essere un’opera ancora molto attuale.

I personaggi, i paesaggi e le vicende de I Promessi Sposi sono entrati nell’immaginario collettivo degli italiani, ci raccontano molto della nostra storia, del nostro carattere nazionale e dell’amore per l’Italia.

La Dirigente Scolastica, Professoressa Valentina Biguzzi ha commentato: “Stasera abbiamo avuto l’occasione di assistere ad un bellissimo spettacolo, celebrativo dell’arte di Manzoni e dei Promessi Sposi, romanzo storico considerato non solo la pietra miliare della letteratura italiana, ma anche un passaggio fondamentale della fioritura stessa della nostra bellissima lingua.” (Inform)

Domenica 4 giugno, dalle 11 del mattino alle 4 del pomeriggio, il Centro Culturale Italiano di Forrest si trasformerà in un'esplosione di gioia e cultura italiana per celebrare la Festa della Repubblica Italiana. Questo evento eccezionale è il risultato della collaborazione tra il Comites di Canberra e le associazioni riunite nel CIAO (Council of Italian-Australian Organisations).

La Festa della Repubblica Italiana è un giorno di grande importanza per il popolo italiano, in quanto celebra l'istituzione della Repubblica Italiana il 2 giugno 1946, quando i cittadini italiani votarono a favore della fine della

monarchia e l'avvio di una nuova era democratica.

Durante questa giornata speciale, i visitatori e la comunità locale avranno l'opportunità di immergersi nell'atmosfera italiana e godersi una varietà di attività che riflettono la cultura e le tradizioni italiane. La musica italiana sarà protagonista dell'evento con le melodie affascinanti della nostra amata Italia.

I partecipanti avranno l'opportunità di deliziarsi con le prelibatezze culinarie delle varie regioni italiane incluso pizza, salsicce piccanti, dolci tradizionali, arancini, panzerotti e molto altro ancora. I sapori autentici e

Ma non è tutto! La festa sarà anche un'esperienza divertente per i più piccoli. Un "jumping castle" li attende, con tanti scivoli, pareti arrampicabili e giochi che faranno divertire i bambini durante l'intero evento. Inoltre, un'area speciale sarà dedicata al face-painting, dove i piccoli potranno trasformarsi in fantastici personaggi o animali grazie all'abilità dei professionisti.

L'ingresso alla Festa della Repubblica Italiana è libero per tutti e tutti sono i benvenuti. Questo evento straordinario offre un'opportunità unica per immergersi nella cultura italiana, scoprire le tradizioni del nostro paese e celebrare insieme l'amicizia italo-australiana. Quindi, segnate questa data sul vostro calendario: domenica 4 giugno, dalle 11 del mattino alle 4 del pomeriggio al Centro Culturale Italiano di Forrest.

06 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 notizie comunitarie

‘One Way Ticket’ to Success!

present. The Mass was celebrated by Parish Priest Father Greg and an Italian migrant himself, Father Mirko from St. Joseph's Church Enfield and attended by dignitaries including City of Ryde Mayor, Sarkis Yedelian, State Member for Ryde Jordan Lane, President of Lady of Grace fraternity Vince Murdocca and the Fraternity Committee members,City of Ryde councillors: Roy Maggio, Trenton Brown and Justin Li, Thomas Camporeale CEO of Co.as.it, Caterina Pascali Vice Consul of the Consulate General of Italy in Sydney.

tion produced by Angelina Bonifacio and Roseanna Gallo OAM showing highlights of the book, backed with nostalgia-stirring music.

The congregation then moved into the school hall for an official cake cutting to launch the book with Angelina Bonifacio Curator, Mayor of City of Ryde Sarkis Yedelian, State Member for Ryde, Jordan Lane, Councillor Roy Maggio and the sponsors.

Alberto Macchione

An important publication outlining the history and contribution of Italian migrants in Ryde has been released. This never before published chapter of Ryde’s Italian history is a passion project that has overcome enormous obstacles and took several years of research and writing to produce. Very much like the stories within its pages, author Angelina Bonifacio and the ‘Italian Migrants of Ryde’ Committee endured hardship, push-

back and endless hours of hard work to commit these legacies to print.

The book, entitled ‘One Way Ticket’, was launched on Friday 19th May at St. Anthony’s Church Marsfield to an overwhelming response. It was estimated that around five hundred people attended the launch, some of which had travelled from interstate or intrastate for the event.

The launch included a Thanksgiving Mass to acknowledge Italian migrant pioneers, past and

Father Mirko’s homily expressed how overwhelming it was to witness such a large number of attendees. There were the young and the old and the very old who didn’t let their immobility get in the way of witnessing history in the making at this inaugural book launch in Ryde. Father Mirko referred to the Gospel and the fig tree, that needs branches, leaves and analogously how the roots of the tree are the foundation of family and fruits. The roots connect us to our past and they carry our history. He went on to express the importance of having knowledge of our history and preserving our culture and the Italian language for generations to come.

The celebration ended with a moving presenta-

Leppington Win Big in Active Transport Infrastucture Projects

Camden Valley Way between Guild Avenue and Cowpasture Road.

Government Road, M7 Cycleway Link – Off-road shared path along southern side of Government Road between Cowpasture Road and M7 Cycleway.

The projects will now be progressed and delivered by Liverpool City Council.

Member for Leppington, Nathan Hagarty, welcomes the projects as a big win for Leppington.

“Leppington is in a rapid growth corridor and it’s great to finally see investment in infrastructure where it is sorely needed.” Mr Hagarty said.

“These projects are common sense improvements that I welcome. I advocated for these upgrades and it’s good to see words put into action in our area.

“When these projects are completed, it will be easier and safer to get around if you are cycling or walking.” Mr Hagarty said.

Patrons were eager to obtain a copy of the volume and the sense of unity was said to mimic that of the Italian market gardens, Italians in retail and the loyal residents who lived out the term of their life, and for most in their original home.

Immense gratitude was given to Angelina, complimenting her on her three years of dedication, passion, time and effort to produce a book of this calibre . Importantly ‘One Way Ticket’ preserves this history for decades to come.

A One Way Ticket, Italian Migrants in the City of Ryde 1860-1960 is available online through www. ladyofgracefraternity.com.

notizie comunitarie 07 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 Scalabrini Austral Newly Renovated Independent Living Units 1 & 2 Bedroom Units Available Join a safe, secure and vibrant community to create the lifestyle you want. Whether it’s daily exercise and social activities, relaxing in the manicured gardens, or quiet reflection with our pastoral team in our onsite chapel, Scalabrini respects your tradition, heritage and independence. For more information or to arrange a tour, get in touch with our team. 1800 722 522 australrc@scalabrini.com.au scalabrini.com.au
from $495,000 Leppington is one of the big winners, securing a two active transport infrastructure projects through the NSW Government’s $39.5 million Get NSW Active 2023/24 program. Walking and bike riding in Leppington is set to become safer and more accessible with a $500,000 investment in 2 local projects: Camden Valley Way –Shared path connection along southern side of
Prices
au
The launch exceeded my expectations and was super successful. Literally people went home and started reading the book, till 1am, and some messaged 3am. They couldnt put it down they said.... wow, I am so humbled. Goes to show you this was much needed for Ryde, the missing chapter that was not documented is out...

For The Love of EXOTIC Foods

Teachers, Parents and Students Encouraged to Have Their Say on The Future Of Education

Member for Werriwa, Ms Anne Stanley MP, is encouraging local teachers, parents, and students to have their say on the future of school education through a new national survey released this week.

The survey is being released as part of the Expert Panel Review into the next National School Reform Agreement.

Survey participants can have their say on a range of issues including:

• Improving education outcomes;

• Supporting student mental

health and wellbeing; and

• Attracting and retaining teachers.

The Expert Panel, led by Dr Lisa O’Brien AM, will report to Education Ministers at the end of October on the practical reforms that should be tied to funding in the next National School Reform Agreement.

The survey can be found at: https://www.education.gov.au/ review-inform-better-and-fairer-education- system/ consultations/review-inform-better-and-fairer-education-system-consultation

Sydney Trevisani nel Mondo

L’Associazione Trevisani Nel Mondo di Sydney invita i soci e loro amici e simpatizzanti a celebrare con loro, il pranzo del 50° Anniversario

Domenica 25 Giugno 2023

a mezzogiorno, nella Doltone House “Colosseum” al Club Marconi, Bossley Park Sarà servito un ricco pranzo allietato da live entertainment con musica da ballo di Gino e Jeff

Il costo del biglietto è $80 per i soci e $90 per i non soci (Birra, Vino e Bibite incluse) Liquori alcoolici a proprie spese.

Prenotare AL PIÙ PRESTO POSSIBILE entro il 16 Giugno 2023 telefonando a:

Presidente Renzo VALLERI 0418 242 782

Vice Presidente Luigi VOLPATO 9753 4646 0419 611 770

Bruno BAGATELLA 9620 1612 0412 910 544

Segretaria Eileen SANTOLIN 0408 240 055

(Email: eileen@santolin.org)

Asst. Segretaria Laura CHIES 9610 0680 0421 279 610

(Email: laurachies3@bigpond.com)

Asst. Tesoriera Rita PERENCIN 9604 7472 0410 447 472

Consiglieri

Gabriele ZAMPROGNO 0411 701 061

Ernesto CALDERAN 9823 0232 0413 719 133

What makes Sydney’s Little Villages so exciting for the queen of Aussie foodies Maeve O’Meara, is not architectural appreciation, green streetscape design or even being in awe over public artworks, but it’s the feeling of connection with the migrant story through food. The TV personality who is best known for her work on SBS, is an author and small business owner, running an award-winning multicultural food tour company called Gourmet Safaris. What started as a small mother’s group exploring ethnic food shops around Sydney, has become a celebration of multiculturalism found in our own Australian backyard.

Maeve’s enthusiasm and honest charm has not wavered in her twenty-five years of being a food guide herself. Every week, her tour groups visit a multitude of small family run businesses, tasting, explaining, and introducing to what many Sydneysiders would find intimidating and alien at first glance. Her Maeve brigade literally takes on the challenge to uncover both passion and love of food for wideeyed adventurers to adopt as their own. This appreciation of another lands culture has earned for Maeve a recent Order of Australia Medal in recognition for her life’s work, which has featured many cuisines introduced by migrants who call Australia home.

It has become a labour love for Maeve who is constantly un-

covering Sydney’s vibrant little exotic food villages. Some of the suburbs that she recommends for a foodie tour visit include Punchbowl for Lebanese, Auburn for Turkish, Merrylands for Afghan, Marrickville for Greek and Haberfield for Italian. Of course, one of her inspiring places that she loves to visit, is a compact

barbecue shop on Parramatta Road in Leichhardt called BBQAroma, who specialise in Abruzzese inspired, charcoal barbecue Arrosticini.

For more details on food adventures available through Maeve’s business please visit gourmetsafaris.com.au or call02 8969 6555.

Liverpool Council Commemorates Sorry Day

Liverpool City Councillor Karress Rhodes, together with State MPs Nathan Hagarthy and Charishma Kaliyanda and Federal MP Dai Le paid tribute to the contribution of Aboriginal and Torres Strait Islander people to the Liverpool community, at council’s commemoration of National Sorry Day.

This year is the 26th National Sorry Day in Australia since its beginning in 1998.

Speaking at Council’s Sorry Day ceremony at Liverpool Regional Museum, Councillor Rhodes said it is always an important annual event on Council’s calendar as it commemorates the memory of past victims of social injustice, like the Stolen Generation.

“Liverpool is one of Australia’s most multicultural communities - our residents come from more than 150 different countries - but today we acknowledge our original culture,” she said.

“There are over 3,000 people in the Liverpool area with First Nations heritage and National Sorry Day, is an important commemoration for the entire community, particularly the Tharawal and Gandangara people on whose land we stand today.”

“Today is an opportunity to recognise the incredible contribution of Aboriginal and Torres Strait Islander people to our

community and work towards healing for the Stolen Generations, their families, and communities.”

“While we have come a long way there is still much more to be done and we will continue to engage with our Indigenous community as we forge a new future for Liverpool,” she said.

“24 years after the Bringing Them Home Report, Aborigi-

nal and Torres Strait Islander children are still 10 times more likely to be removed from their families than non-Indigenous children.”

“We cannot fix the problems of today without recognising the failures of the past, but events like this will help keep the conversation going as the journey to healing continues,” Councillor Rhodes concluded.

notizie comunitarie 08 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023

Cosa si intende per referendum su the Voice?

Si tratta di decidere se si vuole cambiare la Costituzione per riconoscere le Prime Nazioni d’Australia istituendo the Voice, un organo permanente che rappresenti i popoli aborigeni e delle isole dello Stretto di Torres. Il referendum è l’unico strumento per cambiare la Costituzione australiana.

Cos’è the Voice?

The Voice è un organo indipendente che fornisce raccomandazioni al Parlamento e al Governo australiano. Le raccomandazioni rifletterebbero i punti di vista delle persone aborigene e delle isole dello Stretto di Torres su questioni che hanno un impatto diretto sulle loro vite.

The Voice ha come obiettivo quello di assistere il Parlamento e il Governo a prendere decisioni più consone e ottenere risultati migliori per le Prime Nazioni d’Australia.

Come verrebbe istituita the Voice?

La struttura di the Voice verrà stabilita dopo il referendum con il coinvolgimento delle Prime Nazioni d’Australia, dell’opinione pubblica e del Governo. Il Parlamento varerà poi una legge per istituire ufficialmente the Voice.

L’intenzione è che i suoi membri vengano scelti direttamente dalle popolazioni aborigene e delle isole dello Stretto di Torres, di cui saranno i rappresentanti.

Maggiori informazioni

sono disponibili sul sito Voice.gov.au/Italian

Effettua la scansione qui per consultare una scheda informativa
Autorizzato
Per approfondire l’argomento e partecipare al dibattito, scopri maggiori informazioni su the Voice.
Authorised by the Australian Government, Canberra.
dal Governo australiano, Canberra.

Figlia dell'ex vice-commissario dell'ATO incarcerata per frode fiscale

La figlia di un ex vice commissario dell'ATO sconterà almeno cinque anni di carcere per il suo ruolo in una frode fiscale da 105 milioni di dollari e cospirazione per riciclaggio di denaro. Lauren Cranston è la figlia di Michael Cranston, vice commissario dell'ATO da oltre 40 anni, e la sorella di Adam Cranston, anch'egli dichiarato colpevole per la sua parte nella cospirazione.

La Cranston è stata condannata dalla Corte Suprema del NSW a un massimo di otto anni dal giudice Anthony Payne.

Il giudice Payne ha affermato che almeno $ 105.625.304 sono stati sottratti dall'ATO a seguito della cospirazione che coinvolge

Lauren e Adam Cranston e altri, con la signora Cranston che ha beneficiato della somma di $ 181.639 dalla sua parte nel piano.

La sua partecipazione è stata principalmente il risultato di un

"errato senso di lealtà verso le persone che dirigono le cospirazioni, in particolare suo fratello, Adam Cranston", ha affermato il giudice. Il giudice Payne ha affermato che la cospirazione prevedeva la creazione e il funzionamento di una società di servizi di buste paga, Plutus, e subappaltatori controllati da alcuni dei

cospiratori. I clienti legittimi di Plutus includevano appaltatori, grandi aziende e agenzie governative. Lo scopo della società di buste paga era quello di frodare l'ATO, ha detto il giudice Payne, con i cospiratori che accettavano di riciclare il denaro che sarebbe dovuto andare all'ufficio delle imposte. (Government News)

I Comuni del Western Sydney chiedono maggiori infrastrutture

La Western Sydney Regional Organization of Councils (WSROC) ha denunciato la decisione del governo del NSW di cessare i contributi al NSW Emergency Services Levy, definendo la mossa del nuovo governo del Minns “una catastrofe” per i comuni.

"Questo è stato il più flagrante esercizio di spostamento dei costi da parte di un governo statale in molti anni e che graverà sui comuni a corto di liquidità con decine di milioni di dollari di costi aggiuntivi mentre si stanno ancora riprendendo dalle conseguenze di inondazioni senza precedenti, incendi e altri eventi naturali disastri”, ha affermato il presidente del WSROC, Barry Calvert.

I fondi raccolti dall'Emergency Services Levy vengono utilizzati per sostenere il lavoro del NSW Rural Fire Service, del NSW State Emergency Service e del NSW Fire and Rescue Service, con le compagnie assicurative che pagano il 73,7% dell'imposta, il governo del NSW il 14,6% e consigli locali 11,7%.

"La capacità dei comuni di Sy-

Government To Crackdown on Scams

Every day, scammers are ripping money out the pockets of hard-working Australians, and the Albanese Government is fighting back.

People across the Werriwa community have no doubt experienced the persistent calls, texts, and social media accounts attempting to scam them out of money.

That is why today we are announcing a $86.5 million package to combat scams and online fraud, headlined by the establishment of a world-leading National Anti-Scams Centre (NASC).

Australians lost over $3 billion to scams in 2022 alone, and scam losses have increased nearly fivefold since 2020. The average loss from a scam is around $20,000. The average household has about $34,000 in savings.

The NASC will be the Government’s primary weapon to

detect, disrupt and deter scammers and tackle online fraud. In a world-leading partnership between government agencies, banks, telcos and digital platforms, the NASC will:

• combine the expertise of Government and the private sector to disrupt scams;

• use cutting-edge technology to share intelligence across Government and with authorised industry participants to interrupt scams in real time; and

• raise consumer awareness on the risk of scams and how to avoid them.

This means that the people of Werriwa will be able to look to a trusted, centralised point within Government for information and education to protect themselves from scams.

It is more important than ever that the Werriwa community is alert to scams and are aware of how to protect themselves.

Pledge To Drive So Others Survive This National Road Safety Week

The Australian Government is encouraging all road users to make safer choices this National Road Safety Week.

Now in its 10th year, the annual event highlights the impact of road trauma and ways everyone can play a part in reducing it.

juries on our roads by 2050.

Our 2023–24 Budget delivered $43.6 million to establish the National Road Safety Action Grants Program.

dney occidentale di raccogliere fondi è strettamente limitata dall'ancoraggio dei tassi e i comuni non possono aumentare prontamente le loro entrate per accogliere le decine di milioni di dollari in più ora necessari per finanziare il prelievo", ha affermato Cr Calvert.

Ai comuni viene chiesto di finanziare massicci aumenti dei budget per i servizi di emergenza, compreso un aumento del 73% dei loro stanziamenti di budget per i servizi statali di emergenza (SES).

"Ciò avrà un grave impatto sulla capacità dei consigli di Sydney occidentale di fornire servizi in altre aree. La gente della Greater Western Sydney ha un immenso rispetto e ammirazione per i nostri operatori dei servizi di emergenza, che sono stati i nostri salvatori così spesso. I lavoratori dei servizi di emergenza meritano un sistema di finanziamento finanziariamente sostenibile, senza che il governo abbandoni le proprie responsabilità nei confronti dei consigli locali in questo modo meschino". (ILC)

The Government has contributed $100,000 to support the Safer Australian Roads and Highways (SARAH) Group to coordinate National Road Safety Week through the Road Safety Awareness and Enablers Fund.

In the twelve months to April 2023, 1,204 people tragically lost their lives on Australia’s roads.

The Australian Government remains committed to Vision Zero - zero deaths and serious in-

This grant program will support community education and awareness, First Nations road safety, vulnerable road users, technology, innovation and research.

Additionally, the Government is investing $16.5 million in the Car Safety Ratings Program to improve testing protocols for new light vehicles and provide safety evaluations for used vehicles.

For more information on National Road Safety Week, head to www.roadsafetyweek.com.au/

10 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 notizie comunitarie

Per l’alluvione in Emilia-Romagna, a pochi giorni dalla tragedia, paesi interi in ginocchio. Fermiamo le calamità naturali, con intelligenza e giudizio!

Gara di fratellanza degli italiani all’estero

a quello che la natura spontaneamente fa crescere. Città allo stremo! Fanno riflettere i paesi sepolti dall’acqua e fanghiglia! Campagne inondate, case scomparse, sotterrate dal fango, insieme ai ricordi di generazioni infrante dalla sciagura.

Se qualcuno l’ha voluta definire Apocalisse, si spera che quest’Apocalisse non abbia un seguito. Danni incalcolabili, quartieri evacuati, con borghi sgomberati dalle campagne, fino all’Appennino, lacerato da frane. Intere famiglie non hanno ancora la corrente elettrica, freddo più dell’inverno, un maggio mai visto.

La paura più grande è proprio che non sia ancora finita. Solo le raccomandazioni delle autorità di rimanere in casa, proteggendosi nei piani alti, questo il grido in coro. Anziani in pianto terrorizzati, insieme a mamme e bambini singhiozzanti.

Temporale

Un bubbolìo lontano… Rosseggia l’orizzonte, come affocato, a mare: nero di pece, a monte, stracci di nubi chiare: tra il nero un casolare: un’ala di gabbiano.

(Giovanni Pascoli)

di Ketty Millecro

Erano questi i versi del famoso poeta Giovanni Pascoli di San Mauro di Romagna alla fine del 1800, quasi a presagire un dolore inconsolabile della popolazione romagnola e dell’Italia tutta, per l’evento naturale funesto.

L’allerta rossa continua ancora, imperterrita. Una tragedia che squarcia, ferisce, distrugge, annienta. Quella dell’alluvione in Emilia-Romagna è una fotografia vivida, senza sbavature.

Dalle impetuose piogge, che hanno provocato smottamenti, allagamenti e devastato le province della zona a sud di Bologna

e Ravenna, la gente non oblitera la reale situazione, che potrebbe ritornare.

Una catastrofe con tanti morti e dispersi, che se ha diviso il paese da nord a sud, dall’altro ha unito i sentimenti. Una sciagura intensa, un dramma spietato, che non mette a tacere l’alluvione.

Fiumi che hanno rotto gli argini, canali dirompenti.

Tutto trasformato l’acqua in fango. E si sa, al fango melmoso non c’è rimedio. Ogni cosa ha imprigionato, incastrato nel feroce passaggio. Persone, animali, case, macchine, mobili: insidie per quelli che avrebbero voluto fermare la sua furia.

La popolazione romagnola, gente dal cuore d’oro, ha in pochi attimi visto la” fine del mondo”. Terribili i pianti, le grida, le suppliche di aiuto, soccorso repentino delle autorità competenti. In moltissimi i volontari che si sono prodigati per dare aiuto.

L'acqua è come il fuoco, non perdona! Protezione Civile, squadre di Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza con-

tinuano a lavorare imperterriti, anche dall’alto e con i gommoni, giorno e notte. Vogliono recuperare il recuperabile. A loro l’Italia si unisce con un grazie infinito.

Quando avvengono esondazioni tanto catastrofiche, sono molte le cause. In primis si potrebbe pensare alla scarsità di manutenzione. Potrebbe essere stata l’abbondanza degli alberi negli alvei, oppure il non accurato controllo vicino a torrenti e fiumi.

Ci si chiede come si potrebbe rimediare in futuro; probabilmente, prendere in esame ciascuna zona ed agire nel bene e nel rispetto della natura. Dopo le devastazioni dei giorni scorsi in Emilia-Romagna, le zone di Bologna, Faenza, Cesena, Ravenna, Forlì, frazioni di Imola, le più flagellate.

È alto il numero di sfollati; c’è bisogno di braccia, di forza e coraggio. Si chiede aiuto a chiunque abbia veramente il desiderio di supportare chi è disagiato. I volontari con guanti, stivali, vanghe e spazzoloni fanno di tutto per rendersi utili in questi momenti terribili.

L’Emilia-Romagna sembrerebbe affogare sotto l’acqua, insieme

Qualche vestito e un tozzo di pane per abbandonare le case seppellite dalla furia infame, con un fuggi fuggi generale. Di notte al buio sui tetti, nella speranza di salvarsi, gridando: Aiuto, Aiuto! Solidarietà per gli sfollati, raccolti e sfamati in palestre, divenute campi profughi.

Quelli che avrebbero dovuto essere i lettini dei lidi della Riviera Romagnola, di Rimini e Riccione, sono divenuti letti per accogliere chi non ha più una casa, un tetto. Sono diventati asilo, dove basta un sorriso e una carezza per lenire un dolore inconsolabile.

Da tutto il mondo, come già visto e pubblicato sui media, ci si può mettere in contatto con Associazioni no-profit internazionali. I Sindaci dei vari Comuni dell’Emilia si sono attivati, prima con l’allerta e, dopo l’evento con Associazioni, in particolare, quella della Protezione civile, per raccolte fondi di aiuto.

Chiarezza, dunque, contro lo sciacallaggio, che non manca in tali occasioni; tuttavia, per fortuna, ci sono loro, i nostri Angeli, le forze dell’ordine, che conducono, come sempre, un lavoro certosino e meraviglioso, a rischio della propria vita. In America, tramite la trasmissione Sabato Italiano di Radio Hofstra University di

New York, la superconduttrice Italoamericana, Cav Josephine Buscaglia Maietta, ha fatto conoscere al grande pubblico internazionale, dall’Europa fino in Australia, il dolore dei suoi concittadini italiani.

È stato nel giugno del 2022 che la giornalista ha conosciuto, Greta Guerra di Ravenna, una giovane di 18 anni, in viaggio studio a New York. Intervistata per la tragedia Romagnola, ci ricorda che frequenta la 5’ sez. M del Liceo Musicale” Antonio Canova” di Forlì. Prossima alla maturità, Greta vuole dire grazie per il contributo sociale a Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, che promuove ogni giorno il sostegno economico alle popolazioni colpite; al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e al Ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, per la disponibilità e sollecitudine alla risoluzione dei problemi della criticità. Greta viaggia in pullman per raggiungere la sua scuola e si unisce anche all’affetto di compagni e Prof. meno fortunati.

Sarebbe auspicabile la partecipazione attiva di tutti. Alla gente, che segue in silenzio, dall’altra parte del mondo, con il volto ancora prostrato dalla tragedia, si continua a chiedere il forte il senso di solidarietà e condivisione di intenti. Solo così potrà essere dimostrato il senso di appartenenza, umanità e fratellanza mondiale.

11 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 speciale alluvione 21 Prairie Vale Road, Bossley Park, Sydney, NSW 2176 Ph: (02) 9822 3863 - Mob: 0416 126 308 info@cucinagalileo.com.au @ CLUB MARCONI
Le foto inviate sono state scattate da Greta Guerra di Ravenna e dalla sua mamma

a scuola

Associazione dei Lettori d’Italiano nel Mondo

Nel 2022, l’ufficio V della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale ha organizzato le Giornate della Formazione Italiana nel Mondo, primo di una serie di eventi dedicati al Sistema della Formazione Italiana nel Mondo. L’obiettivo era quello di confrontarsi sullo stato dell’arte ed elaborare un piano d’azione congiunto per promuovere la lingua, la cultura e la conoscenza del patrimonio italiano all’estero.

In preparazione delle Giornate, sono stati istituiti dei Tavoli di lavoro, al cui interno si sono vagliati alcuni temi specifici e presentate proposte per incentivare lo scambio di conoscenze, esperienze e buone pratiche tra i diversi attori del Sistema. L’obiettivo finale era quello di stilare una lista di obiettivi comuni per potenziare il ruolo dell’istruzione italiana nel mondo, in sinergia con l’intera rete diplomatico-culturale del MAECI.

A questo scopo, quindici Lettori in servizio all’estero, individuati secondo un criterio di copertura geografica e in base a precedenti esperienze o collaborazioni, sono stati invitati a partecipare attivamente al Tavolo Il network nel Sistema: come fare rete? I quesiti essenziali da cui è partita la discussione sono stati:

n Come potenziare la rete dei lettori per implementare la diffusione della lingua e cultura italiana nel mondo, anche attraverso la pratica della certificazione delle competenze linguistiche?

n Come promuovere uno scambio di buone pratiche tra i lettori e gli altri attori della rete estera educativa?

n Come creare un senso di identità e appartenenza tra le varie componenti della rete estera educativa?

n Come stimolare la collaborazione tra la rete estera educativa e la rete diplomatico-consolare e culturale italiana all’estero?

n Come incentivare gli studenti a diventare agenti attivi di nuove reti di lingua e cultura italiana e come creare sinergie tra

studenti di diversi livelli di istruzione della rete estera educativa?

Le proposte emerse sono state presentate da Marco Palone, Lettore a Edimburgo, all’evento conclusivo delle Giornate della Formazione Italiana nel Mondo (17 novembre 2022): è emersa, in primis, la necessità di istituire una Rete di Lettori d’Italiano nel Mondo. La proposta è stata formalizzata il 15 febbraio 2023, data in cui è nata ALIM (Associazione dei Lettori d’Italiano nel Mondo).

L’attuale Comitato di Gestione di ALIM è composto da Monica Bezzegato, Lettrice a Pechino; Anna Gentilini, Lettrice a Tel Aviv; Marco Palone, Lettore a Edimburgo; Rosalba Principato, Lettrice a Belo Horizonte; Simona Vannini, lettrice a Salonicco ed è stato selezionato in base ai curricula e a un criterio di ripartizione geografica.

Ai 5 membri del Comitato di Gestione si aggiungono i referenti delle aree di competenza, e supplenti a rotazione dei membri del Comitato di gestione: Vincenza Armiento, Lettrice a Chongqing, per l’Estremo Oriente; Maria Cristina Loi, Lettrice a Ottawa, per le Americhe; Raffaella Fiorini, Lettrice a Grenoble, e Tiziana Molle, Lettrice a Lubiana, per l’Europa

Gli obiettivi di ALIM sono:

n Riunire e rappresentare i Lettori di lingua italiana nel mondo, dando visibilità alle loro iniziative di promozione culturale, facendone conoscere le molteplici mansioni e il valore aggiunto all’interno del Sistema della

Formazione Italiana nel Mondo n Favorire e rafforzare i legami con le Istituzioni Italiane all’estero e in Italia, in particolare con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo, le Università e le Scuole italiane e straniere, la Società Dante Alighieri e tutti gli enti preposti alla diffusione della cultura e della lingua italiana n Integrare nel Sistema della

attraverso iniziative mirate, possa dialogare con le altre culture nel rispetto delle diversità, con l’obiettivo di arricchire la propria identità n Contribuire all’arricchimento di una piattaforma che favorisca e incentivi la crescita professionale dei Lettori, permetta loro di confrontarsi e di condividere esperienze, proposte, progetti, metodologie, materiali didattici, sistemi di valutazione, buone pratiche, modalità di monitoraggio, documenti e comunicazioni ufficiali

n Partecipare a iniziative di formazione (on line e in presenza) rivolte ai Lettori in servizio e ai Lettori di nuova nomina

centrale; Ebe Nannoni, Lettrice a Sofia, Raffaella Ritucci, Lettrice a Pristina, e Patrizia Ubaldi, lettrice a Cluj, per l’Europa orientale; Lorella Francarli, lettrice a Chisinau, per il Vicino Oriente.

Il Comitato di Gestione ha elaborato, e presentato il 9 maggio 2023 all’Assemblea dei Lettori, lo Statuto dell’ALIM. Attraverso la definizione degli obiettivi concreti dell’associazione, il Comitato intende farsi portavoce delle istanze sollevate dall’intera comunità dei Lettori, che chiede che venga valorizzato il ruolo del Lettore come anello fondamentale della catena della promozione e diffusione della lingua italiana all’estero nell’ambito del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo.

L’ALIM persegue i propri obiettivi nell’interesse di tutti i suoi membri che, a loro volta, grazie al lavoro sul campo, apportano un contributo attivo e prezioso alle attività culturali del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo. Il Comitato di Gestione dell’Associazione dei Lettori d’Italiano nel Mondo (ALIM) ha posto, nel proprio Statuto, delle finalità legate all’implementazione delle attività culturali nell’ambito del Sistema della Formazione Italiana nel Mondo.

Formazione Italiana nel Mondo le esperienze dei Lettori rientrati in Italia al termine del loro servizio all’estero n Ideare e organizzare iniziative, eventi e corsi, di carattere nazionale e internazionale, che contribuiscano allo sviluppo dei rapporti culturali in ambito bilaterale n Promuovere, tramite i Lettori nel mondo, una visione inclusiva della cultura italiana che,

n Partecipare al sistema di certificazione della lingua italiana, favorendo l’accesso gratuito dei Lettori ai corsi per le certificazioni di didattica dell’italiano degli Enti gestori autorizzati e ai corsi di preparazione alle certificazioni (livello B1-C2) delle lingue locali e delle lingue ufficiali n Favorire la presa di servizio dei Lettori di nuova nomina in modo sistematico e strutturato, mediante la redazione, a cura delle suddivisioni regionali, del Vademecum del Lettore.

Manzoni: Unveiling the Enigma Behind Italy's Literary Genius

distinctive style that stands the test of time?

Alessandro Manzoni, a name revered in the realm of Italian literature, holds a mystique that has captivated readers for centuries. From his iconic novel, "I Promessi Sposi" (The Betrothed), to his profound influence on Italian culture, Manzoni's legacy continues to intrigue scholars and literature enthusiasts alike.

In this article, we unravel a curiosity about the life and works of this extraordinary literary figure.

One of the most intriguing aspects of Alessandro Manzoni's literary genius is his unique writing style. Manzoni masterfully combines elements of historical accuracy with a touch of romanticism, creating a compelling narrative that resonates with readers. His attention to detail, rich character development, and ability to portray complex emotions set him apart as a true artist. The curious question arises: how did Manzoni develop this

While reading "I Promessi Sposi," one may wonder how Manzoni managed to depict historical events with such vividness and authenticity. The curiosity leads us to discover that Manzoni drew inspiration from real-life events and extensive research. He immersed himself in historical documents, delving into accounts of the plague, political turmoil, and social injustices of 17th-century Italy. This dedication to historical accuracy enhances the depth and realism of his narrative.

Another curiosity surrounding Alessandro Manzoni lies in his influential role in shaping the Italian language. Manzoni's linguistic choices and revisions in "I Promessi Sposi" played a significant role in establishing a standardised form of Italian, known as the "Manzonian language." His meticulous attention to grammar, syntax, and vocabulary set a new standard for Italian literature and greatly contributed to the formation of modern Italian as we know it today.

Alessandro Manzoni's curiosity-inducing legacy lies not only in his masterful writing style and meticulous research but also in his profound impact on Italian literature, language, and culture. His works continue to fascinate and inspire generations of readers.

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Allora! partecipa attivamente alla divulgazione della lingua e della cultura italiana all’estero, attraverso la pubblicazione di articoli e di periodiche attività didattiche. La rubrica “Ambasciatori di Lingua” si rinnova per fornire ai lettori delle nozioni sem-

NUOVE LEZIONI D’ITALIANO N. 22

plici, veloci e pratiche di base per imparare la lingua italiana.

L'italiano è una lingua con un ricchissimo vocabolario, espressioni idiomatiche e sfumature semantiche che riportiamo volentieri in queste pagine, con la speranza che al termine dell’an-

no la comunità abbia appreso qualcosa in più sulla Bella Lingua e quanti sono ancora indecisi, si possano impegnare per conoscere più a fondo l’Italiano. La rubrica è realizzata in collaborazione con la Marco Polo - The Italian School of Sydney.

Chi era Dante Alighieri?

Dante Alighieri, uno dei più grandi poeti del nostro tempo considerato una delle tre corone della letteratura italiana insieme a Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio, è nato a Firenze nel 1265 ed è morto a Ravenna nel 1321. Poeta e prosatore, Dante Alighieri è nato tra il maggio e il giugno del 1265 da una famiglia della piccola nobiltà. Uno degli eventi più importanti della vita di Dante è stato l'incontro con Beatrice, la donna che ha amato ed ha esaltato come simbolo della grazia divina.

Beatrice sarebbe realmente vissuta: gli storici l'hanno identificata nella nobildonna fiorentina Beatrice o Bice Portinari, morta nel 1290.

Per quanto riguarda la prima parte della vita di Dante non si hanno molte informazioni a proposito della sua formazione, anche se le sue opere rivelano una grande erudizione. A Firenze è stato profondamente influenzato dal letterato Brunetto Latini e sembra che intorno al 1287 abbia frequentato l'Università di Bologna. È stato poeta e prosatore, teorico letterario e pensatore politico, ed è considerato il padre della letteratura italiana.

Durante i conflitti politici di quegli anni, Dante si è schierato con i guelfi contro i ghibellini e nel 1289 ha partecipato ad alcune azioni militari.

Quando la classe dirigente guelfa si è spaccata tra bianchi e neri, Dante si è schierato con i bianchi che avevano il governo

della città. Ha ricoperto vari incarichi e nel 1300, dopo una missione diplomatica a San Gimignano, è stato nominato priore. Ruolo che ha ricoperto con senso di giustizia e fermezza, tanto che, per mantenere la pace in città, ha approvato la decisione di esiliare i capi delle due fazioni in lotta quasi quotidiana, tra i quali l'amico Guido Cavalcanti.

Probabilmente è stato uno dei tre ambasciatori inviati a Roma per tentare di bloccare l'intervento di papa Bonifacio VIII a Firenze. Non si trovava in città quando le truppe angioine hanno consentito il colpo di stato dei neri nel novembre 1301. È stato accusato di concussione e condannato in contumacia prima a un'enorme multa e poi a morte nel marzo 1302. In questo modo è iniziato l'esilio che sarebbe durato fino alla morte.

Durante gli anni dell'esilio Dante si è spostato nell'Italia settentrionale tra la Marca Trevigiana e la Lunigiana e il Casentino, e forse si è spinto fino a Parigi tra il 1307 e il 1309. Si recato poi insieme ai figli, forse nel 1312, a Verona presso Cangrande della Scala, dove è rimasto fino al 1318. Da qui si è recato a Ravenna, presso Guido Novello da Polenta, dove ha riunito attorno a sé un gruppo di allievi tra cui il figlio Iacopo, che si accingeva alla stesura del primo commento dell'Inferno. È morto nella notte tra il 13 e il 14 settembre 1321 a Ravenna e nemmeno le sue spoglie sono mai più tornate a Firenze.

15 Al lora! 13 Mercoledì 31 Maggio 2023 notizie comunitarie
14 Al lora! umorismo e passatempo Mercoledì 31 Maggio 2023

Italian Republic Day June 2, 2023

Italian Republic Day, also widely known as ‘Festa della Repubblica’ for Italians, is nationally celebrated in Italy on June 2, every year.

The historical day commemorates the institutional referendum of 1946 when Italians were called to take a vote and decide the form of their government after World War II.

With a flood of votes, they chose to be a republic with a constituent assembly and sent the kingdom to exile. So, on this day, a massive celebration takes place in the city of Rome to celebrate the creation of the Italian Republic.

History of Republic Day Italy

It all began after the fall of the fascist regime in Italy, supported by the House of Savoy for more than 20 years. The House of Savoy was a royal dynasty established in 1003, which gradually grew from a family in power to a massive kingdom with absolute rule.

Following the fall and the end of World War II, a referendum was announced by universal suffrage in 1946, to be held on June 2 and June 3. The Italian public gathered to vote for their form of

government - for either a monarchy or a republic.

On June 10, it was revealed that 45% of voters had chosen the monarchy, whereas 54% of Italians wanted a republic. The results were clear - Italians ushered in a new chapter of freedom, as declared by the Court of Cassation, and exiled the male members of the royal family - the House of Savoy.

The country adopted a new constitution on January 1, 1948, making Italy a unitary parliamentary republic with a permanent ban on the monarchy to ever rule the country again.

Every year, June 2 is commemorated with official ceremonies, speeches, concerts, and parades across the country, with a hallmark military parade celebration taking place in the capital city of Rome that is broadcast worldwide and can be enjoyed by all.

Celebrations take place at Italian embassies all around the world as well, characterized by flag hoisting, painting faces red, green, and white, and going on Italian picnics.

Another highlight of the day is the flyover by the Frecce Tricolori.

Many aircraft soar through the Italian skies, releasing streaks of white, green, and red smoke. It’s a beautiful sight to see!

2 giugno, le parole di Mattarella: porre fine alla insensatezza della guerra

Occorre con lucidità e con coraggio porre fine alla insensatezza della guerra e promuovere le ragioni della pace.

Con la Costituzione l'Italia ha imboccato con determinazione la strada del multilateralismo, scegliendo di non avere Paesi nemici e lavorando intensamente a consolidare una collettività internazionale consapevole dell'interdipendenza dei destini dei popoli, nel rispetto reciproco, per garantire universalmente pace, sviluppo, promozione dei diritti umani. Ci ha spinto e ci spinge il solenne impegno alla rinuncia della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali.

Ma purtroppo, oggi, l'amara lezione dei conflitti del XX secolo sembra dimenticata: l'aggressione all'Ucraina da parte della Federazione Russa, pone in di-

scussione i fondamenti stessi della nostra società internazionale, a partire dalla coesistenza pacifica.

L’Europa si trova immersa in una guerra di stampo ottocentesco, che sta generando morte e distruzioni.

Una situazione che richiama tutti alla responsabilità; se la Repubblica italiana è convintamente impegnata nella ricerca di vie di uscita dal conflitto che portino al ritiro delle truppe occupanti e alla ricostruzione dell'Ucraina.

Un conflitto, questo, che non riguarda solo i contendenti o solo l’Europa. A cerchi concentrici le sofferenze si vanno allargando, colpendo altri popoli e nazioni.

Otre a vittime e alle devastazioni, la rottura delle relazioni internazionali si riverbera sempre più sulla sicurezza alimen-

tare di molti Paesi e coinvolge persino le normali relazioni economiche e commerciali.

Un conflitto con effetti globali, che fa retrocedere il progresso della condizione dell'umanità e ci interpella tutti.

La comunità internazionale vede pesantemente messi in discussione risultati faticosamente raggiunti negli ultimi decenni.

Si avverano scenari che vedono l'umanità protagonista della propria rovina, che vedono accrescere i serbatoi dell'odio, a negare le ragioni della libertà, della democrazia.

Mentre esistono per il genere umano beni condivisi e gravi pericoli comuni che obbligano a superare ogni egoismo, ogni volontà di sopraffazione. Per questo, occorre al più presto ripristinare una rinnovata legalità internazionale.

We get a day off in Italy on June 2nd, as Republic Day, or the Festa della Repubblica, is a public holiday.

As you can probably guess from the name, this is date Italy commemorates the abolition of the monarchy and the creation of the Italian Republic we have today.

Here are a few curious facts you may or may not already know about the events we're marking this week.

June 2nd, 1946, was the day Italians voted to abolish the monarchy, and the Republic of Italy was born; hence Republic Day. After an 85-year monarchy, which had for the most

part been very popular with the people, a referendum resulted in 12,717,923 votes 'for' (54 percent) and 10,719,284 votes 'against' (45 percent).

Following the result, all male members and future heirs of the ruling House of Savoy were deposed and exiled, most ending up in Switzerland.

The House of Savoy had ruled since Italy’s Unification in 1861, but its final monarch, Umberto II (or Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia, in full), only got to be king for a month, earning him the nickname ‘Re di Maggio’ or ‘the May King’ - slightly unfair since he actually ruled from May 9th to June 12th.

Speciale Repubblica 2 Giugno 2023

The Resonance and Significance of the Italian Anthem

The Italian national anthem, known as "Il Canto degli Italiani" or "The Song of the Italians," carries deep historical significance and embodies the shared aspirations and spirit of the Italian people. With stirring lyrics and a captivating melody, it has become an enduring testament to Italy's rich cultural heritage and the unyielding spirit of its citizens. Written in 1847 by Goffredo Mameli, a young Italian poet, and set to music by Michele Novaro, "Il Canto degli Italiani" played a pivotal role in the Italian unification movement known as the Risorgimento. It became a rallying cry for the Italians seeking to break free from foreign domination and establish a united, independent Italy.

The anthem's lyrics vividly depict the struggles and aspirations of the Italian people. The first verse opens with the famous line, "Fratelli d'Italia" or "Brothers of Italy," emphasising a sense of unity and brotherhood among the Italian people. It reflects the desire for a unified nation, transcending regional and cultural differences. The lyrics also reference historical figures and events, invoking the memories of renowned patriots and their sacrifices. The phrase "L'Italia s'è

English translation:

desta" meaning "Italy has awakened" signifies the awakening of the nation's spirit and the determination to forge a better future.

"Il Canto degli Italiani" carries profound symbolism that resonates with Italians around the world. It speaks to the values of freedom, unity, and resilience, and reflects Italy's rich history, diverse culture, and profound contributions to art, science, and philosophy. The anthem's chorus, "Stringiamci a coorte" or "Let us join in a cohort," highlights the importance of solidarity and collaboration in overcoming adversity. It highlights the power of unity, echoing the sentiment that a collective effort is necessary to build a prosperous and harmonious Italy.

"Il Canto degli Italiani" embodies the essence of the Italian spirit and serves as a poignant reminder of the country's vibrant history and ongoing pursuit of unity. It unites Italians across regions and generations, fostering a collective identity rooted in shared values and aspirations. As the anthem continues to resonate in the hearts of the Italian people, it serves as a testament to the enduring power of music and the indomitable spirit of a nation.

Brothers of Italy

1. Brothers of Italy, Italy has awakened; Scipio's helmet she has put on her head. Where is the Victory? Offer her the hair; because slave of Rome God created her.

Chorus: Let us unite! We are ready to die; Italy called.

2. We have been for centuries stamped on, and laughed at, because we are not one people, because we are divided. Let's unite under one flag, one dream; To melt together Already the time has come.

Chorus: Let us unite! We are ready to die; Italy called.

3. Let's unite, let's love; The union and the love Reveal to the people God's ways. We swear to liberate the native soil: United, for God, Who can beat us?

Chorus: Let us unite! We are ready to die; Italy called.

4. From the Alps to Sicily, Everywhere is Legnano; Every man of Ferruccio has the heart and the hand; the children of Italy are called Balilla; The sound of every church bell calling for evening prayers.

Chorus: Let us unite! We are ready to die; Italy called.

5. They are branches that bend the sold swords; Already the eagle of Austria has lost its feathers. the blood of Italy and the Polish blood Drank with Cossacks But its heart was burnt.

Chorus: Let us unite! We are ready to die; Italy called. Yes!

16 Al lora!
della Repubblica Italiana Mercoledì 31 Maggio 2023 Associazione Nazionale Alpini di Sydney Buona Festa della Repubblica Italiana a tutta la nostra Comunità
Festa
Buona Festa della Repubblica Italiana 2
Alpino Giuseppe Querin Presidente
Giugno 2023
2 Giugno 2023

La "nostra festa" della "nostra" Repubblica Italiana

Col passare degli anni ancora una volta, a tenere alta l'italianità nella nostra comunità, ha pensato il Club Marconi.

Era necessario e il sodalizio di Bossley Park non si è tirato indietro. Non deve essere stato facile per il marketing team di Matthew Biviano allestire un evento di tali proporzioni: gli stands, il palco, il grande tendone, le bandiere, le decorazioni, la sicurezza e l'organizzazione. Tutto perfetto. Le migliaia di persone che si sono riversate nell'area adiacente il club hanno trovato un'atmosfera gioviale e di italianità. Qualche discorso in inglese, ma poca cosa: la lingua della giornata era l'italiano.

E quando si organizza una bella festa il risultato è garantito: politici e rappresentanti della comunità si sono accalcati nelle prime file fin dall'inizio, quando

è stata celebrata la Santa Messa dal "Padre degli italiani" Antonio Fregolent... in stampelle.

Padre Antonio ha pronunciato un'ottima omelia, come sempre. Questa volta ha parlato della Pentecoste e della terribile alluvione che ha colpito la mia regione, l'Emilia-Romagna.

Se il registratore ha funzionato, come credo, nella prossima edizione pubblicheremo tutti i discorsi che, a mio avviso, sono stati eccellenti e non troppo lunghi... e sempre improntati all'italianità.

Sempre a mio modesto parere, ha fatto piacere rivedere in Australia i nostri rappresentanti politici, a dire il vero un po' girovaghi ultimamente, ma si sa, il loro elettorato è vasto e comprende anche Asia, Africa e Oceania...

continua a pagina 18

17 Al lora! Festa della Repubblica Italiana Mercoledì 31 Maggio 2023 Happy Italian Repubblic Day

Festa della Repubblica Italiana

Certamente, la presenza che ha dato onore alla Festa è stata quella dell'Ambasciatore Paolo Crudele con signora. Credo che sia stata la prima volta in cui, con la sua presenza, il rappresentante dell'Italia a Canberra abbia partecipato ad una nostra festa "popolare" della Repubblica.

Inoltre, sono stati presenti tanti politici e parlamentari locali: dalla giovanissima Stephanie Di Pasqua, eletta nel seggio di Drummoyne, all'amica Charishma Kaliyanda alla quale, tra poco, dovremmo dare la cittadinanza onoraria italiana per avere preso a cuore la nostra comunità.

La Repubblica, la nostra Repubblica Italiana, quella Patria per cui si sono sacrificati i nostri genitori e i nostri nonni, non deve essere dimenticata ma, soprattutto, deve essere di tutti, non solo di pochi privilegiati ad invito.

Ignorare delle possibili celebrazioni in ricorrenza della nascita della Repubblica sarebbe come ripudiare le nostre origini storiche, democratiche, civili.

Sono trascorsi tanti anni da quel 2 giugno 1946 quando gli italiani decisero che era ora di abbandonare la Monarchia per intraprendere una strada nuova, di democrazia e uguaglianza tra i cittadini, la strada della Res publica.

La prima celebrazione della festa della Repubblica Italiana avvenne il 2 giugno 1948 a Roma, in via dei Fori Imperiali.

Il 2 giugno divenne, così, la festa di tutti gli Italiani, è il giorno in cui tutti ci stringiamo attorno alla bandiera tricolore mentre

suona l’Inno di Mameli. Da bravi italiani all’estero, anche noi celebriamo la data del 2 giugno con un inserto speciale sul nostro giornale: quattro pagine per evidenziare la storia, i valori, il significato della Repubblica Italiana fondata sul lavoro. E, come detto precedentemente, continueremo anche nella prossima edizione con foto ed articoli a dimostrazione dell’importanza che l’emigrante ha sempre dato alla Madre Patria.

Il 2 giugno è una delle giornate in cui è facile ascoltare l’inno nazionale detto comunemente Inno di Mameli anche se in pochi sanno che, in realtà, il nome originale è Canto degli italiani. Al Marconi, come sempre, l'inno è stato intonato dal Coro del Marconi che, ancora una volta e allo stesso tempo, è riuscito a commuovere e rendere orgogliosi i presenti.

Grazie, Marconi, per la bellissima giornata e a noi il compito di difendere la Repubblica, oggi come ieri, con un messaggio positivo per migliorare sempre il nostro comportamento democratico.

La Repubblica è stata voluta dai nostri padri, la sua Costituzione dai Padri Costituenti e noi abbiamo l’obbligo di continuarla per i nostri figli, per tutti i posteri.

È nostro dovere essere propositivi e contribuire a migliorare la nostra comunità senza aspettare che sia lo Stato a far qualcosa per ognuno di noi, ma chiedendoci cosa possiamo fare noi per la nostra amata Nazione.

Cara Italia, quanto io cittadino ti amo e quanto Tu...

18 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023
continuazione da pagina 17

La riforma in corso del sistema giudiziario vaticano è un passo indietro?

di Andrea Gagliarducci

Ancora una volta, Papa Francesco ha cambiato il sistema giudiziario vaticano. Lo ha fatto con un Motu proprio, il terzo sul tema da quando ha promulgato il nuovo ordinamento giudiziario nel 2020.

Parigi-Chartres: il rito antico spopola tra i giovani

Il Pellegrinaggio della Gioventù Francese Parigi-Chartres, organizzato dall'Associazione Notre-Dame de Chrétienté, celebra il suo quarantesimo anniversario con una sorprendente partecipazione delle giovani generazioni.

Quest'anno, per la prima volta, gli organizzatori sono stati costretti a chiudere le iscrizioni a causa del sovraffollamento. Anche molti partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù si sono uniti a questo storico pellegrinaggio. I numeri e l'età media dei partecipanti parlano da soli: la liturgia tradizionale attrae le giovani generazioni e dimostra che la Tradizione non rappresenta un regresso, ma piuttosto il futuro.

La colonna dei pellegrini, composta da 16.000 giovani, è partita da Parigi verso Chartres, accompagnata da quattro treni prenotati per il ritorno. Questo pellegrinaggio, iniziato nel 1983 come iniziativa del Centre Henri Charlier per reagire alla decristianizzazione e alla secolarizzazione, ha acquisito sempre più partecipanti nel corso degli anni.

Nonostante la crisi delle ordinazioni episcopali negli anni '80 abbia temporaneamente chiuso le porte della cattedrale di Chartres ai pellegrini, nel 1989 Papa Giovanni Paolo II ha riconosciuto un posto nella Chiesa per tutte le realtà legate al rito romano antico tramite il Motu Proprio Ecclesia Dei afflicta.

Negli ultimi anni, l'aumento dei partecipanti al pellegrinaggio può essere attribuito anche alle restrizioni sulla Messa nel rito antico. Forse l'effetto dell'abolizione del motu proprio Traditionis Custodes? Potrebbe essere così. Un sondaggio condotto dal quotidiano La Croix rivela che quasi il 40% dei 30.000 giovani francesi che parteciperanno alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù apprezza la Messa nel rito antico. Altri non sono attratti, ma non sono contrari, mentre solo il 12% sembra essere influenzato dalla stigmatizzazione dell'etichetta "indietrismo", ritenendo che il

rito antico rappresenti un inutile ritorno al passato.

Il successo della Messa in latino tra le giovani generazioni può essere attribuito a diversi fattori. Secondo il storico del cattolicesimo Paul Airiau, il rito tridentino offre una coerenza musicale e rituale, garantendo stabilità delle forme, indipendentemente dal luogo.

Questi elementi offrono un forte contrasto con la cultura fluida e liquida del relativismo, nella quale i giovani non si sentono a proprio agio.

Oltre alla sensibilità liturgica, i giovani che parteciperanno alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù si distinguono per la loro inclinazione conservatrice. Tuttavia, il termine "conservatore" non rende giustizia alle molteplici dimensioni della loro vita di fede.

Questi giovani si impegnano non solo nella Chiesa, ma anche nella società, spesso a fianco dei più bisognosi. Sono intellettualmente preparati e si battono per cause conservatrici come la bioetica e la moralità sessuale.

È interessante notare che questi giovani non hanno problemi a frequentare sia il rito antico che quello riformato, dimostrando una "fluidità liturgica".

Tuttavia, conservano alcuni elementi del rito antico che apprezzano, come ricevere la Comunione in ginocchio e sulla lingua. Questo richiama all'attenzione l'intento del Summorum Pontificum, revocato dal Papa, che sembra rivivere in questi giovani.

È evidente che i giovani cattolici stanno dimostrando una forte inclinazione verso la fede tradizionale e la sua pratica liturgica.

Questa è la realtà che emerge dai sondaggi e dalle testimonianze dei giovani stessi. Spetta ora ai pastori della Chiesa fare pace con ciò che lo Spirito Santo sta operando, abbracciando questa realtà anziché opporvisi.

Solo allora la Chiesa potrà affrontare il futuro con saggezza e discernimento, guidata dalla luce dello Spirito e non dagli spiriti del passato.

Colpisce la necessità di “aggiustare” continuamente leggi analizzate e valutate secondo esigenze ad hoc.

E lo è anche il fatto che queste riforme vanno spesso in due direzioni: o un ulteriore accentramento o un annullamento del lavoro svolto in passato.

L’ultima riforma del sistema giudiziario sembra avere entrambe le caratteristiche. Innanzitutto la centralizzazione.

Papa Francesco separa la Segnatura dalla Cassazione con l’ultima riforma. I quattro membri della Cassazione saranno nominati direttamente dal Papa, che sceglieranno il suo Presidente.

Così, il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica rimane solo per questioni di diritto canonico, mentre il tribunale civile dello Stato perde quel legame con il diritto canonico che lo aveva caratterizzato. Papa Francesco non solo ha cambiato il sistema giudiziario, ma ha cambiato la filosofia dello Stato della Città del Vaticano.

In qualche modo lo rende più mondano, più laico, più secolare. E rende la Cassazione più legata alla volontà del Papa.

La seconda caratteristica è il passo indietro. La riforma del 2020 prevedeva che almeno un giudice del collegio del Tribunale vaticano e un membro dell’Ufficio del Promotore di Giustizia servissero il Vaticano a tempo pieno, cioè senza ricoprire altri incarichi al di fuori delle mura vaticane.

Non era un’esigenza irragionevole: a parte il Presidente del Tribunale vaticano, Giuseppe Pignatone, tutti gli altri membri del Tribunale vaticano e dell’Ufficio del Promotore di Giustizia, a cominciare dallo stesso Promotore di Giustizia, hanno incarichi

in altri Stati, a volte anche di natura diversa da quelle che svolgono in Vaticano.

All’inizio dello Stato della Città del Vaticano, era necessario cooptare persone per l’amministrazione giudiziaria dello Stato, il che era opportuno considerando l’esiguo numero di reati da affrontare.

Ora, dopo che la Santa Sede ha aderito a tutti gli standard internazionali, c’è bisogno di persone che si dedichino totalmente e unicamente alle questioni dello Stato della Città del Vaticano. Dopotutto, qualcuno può immaginare un giudice in Italia che lavora contemporaneamente come avvocato in Francia?

La Corte ha istituito un ufficio per i reati finanziari e l’ordinamento aveva stabilito che almeno uno dei giudici e uno dei promotori fossero a tempo pieno per garantire la trasparenza e l’assenza di conflitti di interesse. Ma il Papa ha deciso che ora stiamo tornando indietro, che nessuno dovrebbe essere a tempo pieno, con un passo indietro fondamentale.

La Santa Sede è “vaticanizzata”, piegata alle esigenze di uno Stato che, in realtà, non si gestisce guardando alle normative internazionali.

In tal modo, perde autorità e peso nelle sedi internazionali.

Come giustificherà la Santa Sede questo passo indietro verso Moneyval? Come farà la Santa Sede

a difendere il giusto processo a livello internazionale senza la spada di Damocle di essere accusata essa stessa da governi ostili di non aver applicato le regole del giusto processo, nemmeno nello Stato della Città del Vaticano?

La riforma del sistema giudiziario della Santa Sede pone così questioni internazionali non di minore importanza, che in realtà erano già state rivelate in diverse decisioni di Papa Francesco. Ma - e questo è il fatto - Papa Francesco non considera lo Stato uno strumento della libertà della Santa Sede, né vede la Santa Sede come un’entità internazionale.

Al contrario, sono strumenti che possono essere utili ma anche modificabili a seconda delle circostanze.

Questo approccio potrebbe avere effetti devastanti in un mondo in cui la credibilità si basa sull’identità e sulla stabilità. E questo nonostante Papa Francesco abbia mantenuto un’ottima immagine personale e promosso una Santa Sede più internazionale.

Non è quello che sta accadendo; in molti casi, è andato indietro. Il rischio è che, alla fine, la Santa Sede come Stato torni a essere considerata un ramo dell’Italia, nonostante un’opera di indipendenza dell’istituzione portata avanti per mezzo secolo da tutti i Papi che si sono succeduti in questo periodo.

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19 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 mezz'ora di religione
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Il commiato mondiale al Disk jockey internazionale, fondatore della ICN in America

Un saluto al DJ siciliano Sal Palmeri

Unite dalla musica e la loquacità dell’artista italiano, "New-York, New-York" su Radio amica di Partinico Sicilia e AIAE di NY

di Ketty Millecro

Sembrava imbattibile, eppure Sal ci ha lasciato da qualche giorno. Lui resterà nel ricordo di tutti, imbattibile disk jockey mondiale. Se si dovesse menzionare, un personaggio che è stato la storia della Radio in tutte le sue sfaccettature, quello è proprio Sal Palmeri.

Singolare, poliedrico e versatile ci aveva deliziato un anno fa con un’intervista-video per il giornale “America oggi”. Sal era emigrato con la famiglia nel 1958. Genitori, tre fratelli e una sorella, da Roccamena, provincia di Palermo, approdati in America. All’età di 15 anni, come tutti gli emigrati, aveva scelto di trasformare il suo nome Salvatore, in stile americano.

Uomo di peculiari doti intellettive e pragmatico ci aveva raccontato la sua storia. La carriera artistica cominciò quando, ascoltando una trasmissione in lingua italiana alla radio se ne sentì profondamente attratto.

Bisognava riconoscergli che, nonostante la sua non più giovane età, avesse davvero una bellissima voce radiofonica particolarmente affascinante, calda, timbro pacato, riconoscibilissimo con una loquacità da vendere. Il conduttore, impresario italoamericano, famosissimo di quel periodo, Erberto Landi, annunciò che la compagnia teatrale era alla ricerca di nuovi attori.

Chiamato per il provino, venne scelto. L’anno dopo debuttò a New York nella commedia “La zia di Carlo”. In seguito un altro regista, Gino Canini, artista famoso in radio negli anni ‘40 e ‘50, lo ingaggiò. Canini stava preparando per la città di Filadelfia lo spettacolo “Giulietta e Romeo“, di William Shakespeare.

Sal fu scritturato e nel contempo portò a termine diversi lavori, tuttavia non era il genere che gli piaceva. Voleva un teatro innovativo, più moderno, così scrisse una Rivista: “Il Festival dell’allegria”. L’anno seguente lo spettacolo fu presentato a New York ed ebbe un clamoroso successo.

Frequentò un corso di recitazione all’Hunter College, sotto la

guida di Elya Motileff. Era di nazionalità russa ed aveva vissuto in Italia negli anni ‘30. Tra l’altro era stato il primo regista di Luigi Pirandello, fino a che Pirandello non fondò una vera e propria compagnia, dove il capocomico faceva da regista e produttore.

Per dirigere i suoi lavori, Pirandello si avvalse delle competenze di Elya. Per diversi anni Sal continuò ad esercitare questo tipo di lavori precari, con i quali guadagnava pochissimo. Suo padre desiderava che avesse un lavoro certo, dunque in famiglia tutti i giorni si litigava, quando si affrontava questo benedetto discorso.

Da quel giorno Sal comprava un famoso giornale di ManHattan, lo “Show business”, per gli artisti. Uno degli impresari, Frank Spagnolo, gli consigliò di lasciar perdere il teatro, bensì di avvicinarsi alle Radio, che era la via più semplice e remunerativa. Lui stesso lo accompagnò nel New Jersey, dove c’era una radio in lingua italiana, che trasmetteva in FM. Il manager gli chiese se avesse esperienza e Sal rispose di no, che aveva solo studiato teatro.

Stava per essere congedato, quando, facendo colpo sull’impresario, che aveva notato la sua caparbietà, gli propose di affittarsi il tempo radiofonico e di andare alla ricerca di sponsor.

Fatti i conti in tasca, Sal acquistò 5 mezz’ore, ovvero mezz’ora alla settimana. In termini economici nel 1965 erano circa 75 dollari,

abbastanza per quegli anni. Arrivato a casa, come lui stesso evidenziava in intervista, scoppiò un putiferio con il padre, che cominciò a gridargli che sarebbero stati, tempo e soldi persi.

Determinato, il DJ, si propose di centrare l’obiettivo, così dal giorno dopo chiese ad un amico se volesse farsi pubblicità. Quello accettò ed altri commercianti ne seguirono, sempre più frequenti. Da lì il manager, dalla settimana seguente, cominciò ad affidargli gratuitamente sempre più tempo e nella Radio WHBI lo conobbe il grande pubblico.

Aveva condotto programmi sulle radio WHBI/Fm, WHOM/ Fm/ WBNX/Am/ WPOW/Fm di New York e su WDAS/Fm/WIFI/ Fm/, Filadelfia. Si erano accorti subito del suo innato talento, ottenendo i migliori programmi di musica leggera italiana.

Fred Stampa, uno sfortunato artista, gli suggerì che la ABC, stazione televisiva trasmetteva le traduzioni dei notiziari del mondo. Prendendone spunto, si incuriosì. Comprese che il Presidente Reagan, aveva regolarizzato la legge ICC, dando il permesso alle radio locali FM di affittare dei sottocanali per programmi commerciali.

Sal accettò una frequenza e fondò la Radio ICN. Quella radio nel 2006, per motivi di salute, citando sue testuali parole, fu venduta ad “America oggi” di New York. Aveva circa 20 produttori con programmi di imponente ri-

lievo, dove vantava la presenza di artisti internazionali.

Quando nel 1983 fondò la Radio ICN, insignita con il premio di “Prima Radio Italiana negli USA” 24 ore su 24, partirono tanti collegamenti giornalieri con la RAI, Radiotelevisione italiana. Tutto cambiò, vari programmi della RAI, GR, cronache sportive e programmi culturali, così come quelli musicali di valore mondiale, come il Festival di Sanremo.

Negli anni 60-70-80 aveva avuto la destrezza e l’ingegno di presentare molti artisti famosi italiani nei più grandi teatri d’America. Aveva dato voce ai più grandi Big taliani, che dall’Italia giungendo in America avevano fatto breccia nel cuore degli italoamericani. Si ricordano Domenico Modugno, Gianni Morandi, Al Bano, Little Tony, Mino Reitano, Bobby Solo, i Pooh, Claudio Villa, Nicola Di Bari. Con Modugno aveva instaurato una grande amicizia; infatti il Mimmo internazionale lo aveva affascinato per la sua umiltà e bravura, che lo rendevano cantante e artista unico. Sal Palmeri conquistò successi giorno dopo giorno.

Fu presentatore e Direttore artistico del “Festival della Canzone Italiana” di New York. Interessato alla musica e DJ, si distinse come “Anchorman n.1” delle radio italo-americane, conduttore, commentatore radiofonico di successo.

Dopo aver venduto la ICN, dal 2015 condusse, dalle 11 a.m. all'1p.m. orario di New York, dalle 17,00 alle 19,00 Italia, il programma "New-York, New-York", trasmissione su Radio Amica di Partinico, provincia di Palermo. Nel suo programma di Radio Amica , il cui ideatore ed editore Pippo Monteleone di Partinico, era fiero di Sal.

Era musica attuale e moderna, con revival del passato per gli italo-americani in età avanzata. In più 50 anni di carriera, durante i suoi spettacoli, aveva incontrato in America, famosissimi personaggi della politica italiana, stringendo la mano anche al ministro Andreotti, che si congratulò con lui.

Negli anni 90 in occasione del 25’ anniversario di attivita' radiofonica ricevette, come riconoscimento, un documento del Congresso degli Stati Uniti.

Il 7 Marzo del 1996 ebbe un altro elogio, assieme al Diretto-

re del giornale “America oggi” di New York, Andrea Mantineo e ad altri 8 siciliani distintisi nel mondo. Meritato il premio a Roma per aver diffuso l’italianità in America.

Tra gli italoamericani era stato grande amico di colei che aveva definito “Regina del Sabato Italiano”, Cav. Josephine Buscaglia Maietta, conduttrice della trasmissione interplanetaria radiofonica di Radio Hofstra University. Ne aveva esaltato le doti di grande attrazione, come presentatrice di spettacolo per il pubblico di tutto il mondo. Sal Palmeri fu premiato tantissime volte dalla comunità italo americana che lo adorava e gli era grato per il suo ineccepibile carisma. La sua voce inconfondibile emanava sicurezza, fiducia, integrità e passione per la sua missione, quella di promuovere la lingua e cultura italiana.

Con ICN è stato anello di congiunzione tra Italia e America, lavorando 24 ore su 24 per i suoi ascoltatori, che erano l’obiettivo piu' importante. L’AIAE Association of Italian American Educators, presidente Cav. Josephine A.Maietta, lo aveva premiato per avere creato ICN Radio, la radio degli Italiani d' America. Un elogio a Josephine Maietta anche lei, parte di ICN, come produttore e speaker con il programma settimanale "La Dolce Vita".

La nostra conduttrice italoamericana, tristemente compiange l’amico Sal e aggiunge che lavorare con Sal Palmeri e' stato un regalo immenso. Ricorda l’intuito e intelligenza unica nel campo radiofonico.

Nella nostra intervista di un anno fa, Palmeri si congratulava fortemente con Josephine per il suo "Sabato Italiano", di Hofstra University di New York, per i 6 anni del programma.

All’eterno Dj, discografico, attore e voce della Radio, dall’America in Italia fino alla Sicilia, avevamo auspicato un florido futuro, ricco di meritata fama e popolarità.

Oggi il dolore degli italoamericani vuole essere una nuvola, dove Sal guarda dall’alto, sorridendo a parenti e amici, che lo hanno amato e acclamato. Sal Palmeri resterà eterno nella memoria dei radiospettatori.

Sì, un ricordo per sempre, sarà il D.J. degli italoamericani e degli italiani, artista valido ed esperto versatile della parola.

20 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 la pagina di Ketty
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Sal Palmeri in una foto scattata dal fotoreporter internazionale messinese, Franco Maricchiolo Sal Palmeri con il cantante Claudio Villa Sal Palmeri con il cantante Albano

Sir Warwick Fairfax e il contributo nel giornalismo australiano

fax un uomo d'affari e non un editore o un giornalista di professione, non si può dire che abbia avuto una specifica linea editoriale. Tuttavia, come presidente del gruppo Fairfax Media, ha avuto un ruolo importante nella definizione della politica editoriale delle testate giornalistiche del gruppo.

Caterina II la “Grande” Imperatrice di Russia

Caterina II, nota anche come Caterina la Grande, è stata una delle figure più importanti e influenti della storia russa.

Warwick Fairfax è stato un noto uomo d'affari e magnate dei media australiano, nato nel 1960 a Sydney, in Australia, e deceduto nel 2021. È noto soprattutto per essere stato il presidente del gruppo Fairfax Media, uno dei più grandi conglomerati di media in Australia.

Warwick Fairfax faceva parte della quarta generazione della famiglia Fairfax, che aveva fondato il gruppo di stampa australiano nel 1841. Nel 1987, all'età di soli 26 anni, Warwick Fairfax divenne il capo del gruppo Fairfax dopo aver acquistato la quota di maggioranza del patrimonio di famiglia. Tuttavia, la sua gestione non fu un successo e nel 1990 il gruppo entrò in amministrazione controllata. Il tentativo di rilevare l'intero gruppo Fairfax, sostenuto da Warwick Fairfax e finanziato con un enorme debito, fu considerato un fallimento e portò alla perdita di mol-

te attività del gruppo. Nel 1992, Fairfax fu costretto a cedere il controllo del gruppo e, successivamente, il gruppo si concentrò sulla riduzione dei costi e sulla modernizzazione delle sue operazioni.

Il contributo di Warwick Fairfax al giornalismo australiano è stato controverso. Molti critici sostengono che la sua gestione abbia portato al declino del giornalismo di qualità nel paese, a causa del taglio dei costi e della riduzione della copertura degli eventi. Tuttavia, altri osservatori sottolineano che la gestione di Fairfax sotto Warwick Fairfax ha contribuito a consolidare il ruolo dei media australiani nella formazione dell'opinione pubblica e nel dibattito nazionale.

In ogni caso, la figura di Warwick Fairfax rimane una delle più importanti del giornalismo australiano e della storia degli affari del paese Essendo Warwick Fair-

JANA PITTMAN conosciuta anche come “JP”

Jana Pittman è una ex atleta australiana specializzata nel mezzofondo ostacoli e nella staffetta 4x400 metri.

Nata il 9 novembre 1982 a Sydney, ha iniziato a praticare atletica leggera fin da bambina, seguendo le orme dei genitori entrambi ex atleti. Pittman ha ottenuto numerosi successi nella sua carriera sportiva, diventando una delle atlete più decorate dell'Australia. Ha partecipato a tre Olimpiadi estive (2000, 2004 e 2008) e ha vinto due titoli mondiali nei 400 metri ostacoli nel 2003 e nel 2007.

Tuttavia, la carriera di Pittman è stata segnata anche da alcuni momenti difficili. Nel 2004, ai Giochi Olimpici di Atene, è stata costretta a ritirarsi a causa di un infortunio, mentre nel 2006 ha subito un intervento chirurgico al ginocchio che ha messo a rischio la sua partecipazione ai Giochi del 2008.

Dopo aver annunciato il suo ritiro dall'atletica nel 2014, Pittman si è dedicata

Il gruppo Fairfax Media ha posseduto alcuni dei principali giornali australiani, tra cui il Sydney Morning Herald e il The Age di Melbourne, oltre a diverse altre testate. Questi giornali hanno sempre cercato di mantenere un'impronta editorialmente indipendente e di offrire una copertura equilibrata e completa degli eventi australiani e internazionali.

Tuttavia, sotto la gestione di Warwick Fairfax, il gruppo ha subito una serie di tagli e riduzioni dei costi, che hanno portato a una diminuzione della forza lavoro e della copertura di alcune aree del giornalismo, come l'inchiesta e l'approfondimento.

Ciò ha portato alcune critiche sul fatto che la politica editoriale del gruppo sia stata influenzata più dalle esigenze finanziarie del business che dal desiderio di fornire un giornalismo di qualità e indipendente.

Tuttavia, nonostante le critiche, il gruppo Fairfax Media ha continuato a essere uno dei principali attori nel panorama del giornalismo australiano, e ha continuato a svolgere un ruolo importante nella formazione dell'opinione pubblica e nel dibattito nazionale.

Il gruppo Fairfax Media, sotto la gestione di Warwick Fairfax, ha prodotto molti articoli e interviste importanti nel corso degli anni.

Nata come principessa tedesca nel 1729, sposò l'imperatore russo Pietro III nel 1745 e diventò imperatrice alla sua morte nel 1762. Caterina fu una sovrana molto abile, che lavorò duramente per modernizzare la Russia e consolidare il suo potere.

Caterina era anche una grande patrona delle arti e delle scienze. Fondò l'Accademia delle Arti di San Pietroburgo e collezionò una vasta raccolta di opere d'arte, che costituì il nucleo del Museo dell'Ermitage, uno dei più grandi e importanti musei del mondo. Tuttavia, il regno di Caterina non fu esente da controversie.

Fu accusata di aver fatto assassinare il marito, Pietro III, e di aver represso duramente i movimenti ribelli in Polonia. Inoltre, fu criticata per il suo atteggiamento paternalistico nei confronti della nobiltà russa e per il suo sostenere la tratta degli schiavi. Nonostante queste critiche, Caterina II rimane una

delle figure più importanti della storia russa e uno dei più grandi sovrani dell'età moderna. La sua eredità è stata fondamentale per la formazione della Russia moderna, sia dal punto di vista politico che culturale. La vita privata di Caterina la Grande fu piuttosto turbolenta.

Il suo matrimonio con l'imperatore Pietro III fu infelice e la coppia non ebbe figli. In seguito alla morte di Pietro, Caterina intrattenne diverse relazioni amorose, tra cui quella con il conte Grigorij Orlov, che ebbe un ruolo importante nel suo colpo di stato del 1762. Successivamente, Caterina ebbe una relazione con il principe Grigorij Potëmkin, che divenne uno dei suoi più

fidati consiglieri politici. La relazione tra Caterina e Potëmkin durò per molti anni e fu caratterizzata da alti e bassi, ma non ebbe mai un lieto fine. Tra le curiosità legate alla vita di Caterina, c'è quella dell'uso di uno strano strumento per la pulizia delle orecchie. Si dice che la sovrana avesse l'abitudine di utilizzare un bastoncino d'argento con un cucchiaino all'estremità per pulirsi le orecchie. Questo oggetto è oggi esposto all'interno del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo. Inoltre, Caterina era una grande appassionata di giochi di carte e di dadi. Si dice che fosse particolarmente brava a gioco d'azzardo e che spesso passasse intere notti a giocare con i suoi consiglieri. Infine, un'altra curiosità riguarda la morte di Caterina. Si narra infatti che la sovrana morì nel 1796 mentre stava cercando di liberarsi da una sedia a dondolo che si era ribaltata. Anche se questa versione dei fatti è stata messa in dubbio dagli storici, è rimasta una delle leggende più diffuse sulla morte della grande imperatrice russa.

a diversi progetti, tra cui la partecipazione al reality show "Dancing with the Stars" nel 2019.

Inoltre, ha studiato medicina all'Università di Sydney e ha lavorato come medico in alcune strutture sanitarie dell'Australia. Pittman è anche conosciuta per la sua personalità forte e determinata, che l'ha aiutata a superare le difficoltà e a ottenere grandi successi nella sua carriera sportiva.

Oggi è una figura di spicco nel mondo dello sport australiano e continua a ispirare giovani atleti con la sua storia di successo.

Tuttavia, uno degli articoli più importanti che è stato pubblicato durante il periodo di Warwick Fairfax come presidente del gruppo è stato l'inchiesta del Sydney Morning Herald sulle torture e le violazioni dei diritti umani in una prigione irachena gestita dalle forze armate australiane.

L'inchiesta, pubblicata nel 2004, ha suscitato un grande dibattito pubblico in Australia e ha portato alla creazione di una commissione di inchiesta governativa sull'incidente. L'inchiesta ha anche attirato l'attenzione internazionale e ha portato a una maggiore attenzione sulla questione dei diritti umani nel contesto della guerra in Iraq.

21 Al lora! la pagina della Donna a cura di Maria Grazia Storniolo Mercoledì 31 Maggio 2023

Francesco Folleri, architetto fiorentino, sventurato e dimenticato

uno degli epicentri che generarono queste calunnie fu, appunto, la Cina.

Erano riusciti a conquistare il favore della classe dirigente cinese (i mandarini) grazie alle loro conoscenze scientifiche e artistiche e questo loro favore creò grande invidia presso gli altri ordini concorrenti, come i francescani e soprattutto i domenicani francesi.

I gesuiti avevano capito che i cinesi non erano dei selvaggi ma i tenutari di una civiltà antichissima e sofisticatissima, pur attraversando un periodo di decadenza, un po’ come l’Impero Romano dal quinto secolo dopo Cristo.

Quella di Folleri è una vicenda esemplare di un artista e di un uomo di fede che, una volta raggiunto l’apice della propria influenza, venne spinto giù dalla cima su cui s’era elevato, proprio nel periodo in cui si preparava a vivere dei momenti di pace e di contemplazione.

Senza alcun motivo, fu incarcerato, umiliato, vilipeso e poi trasportato in Portogallo in catene, come un delinquente.

Immaginiamo quei suoi lunghi anni di sofferenze e di dolore, che Folleri e i suoi confratelli vissero come una salita al Calvario.

di Angelo Paratico

La lettura del libro “Macao’s College and Church of St Joseph. Splendour of the Baroque in China” scritto dall’amico Cesar Guillen-Nunez, uscito nel settembre del 2018, mi ha fatto conoscere questo sventurato gesuita, che ha operato presso alla ex colonia portoghese di Macao.

Il libro di Cesar descrive uno dei meno noti gioielli architettonici di Macao, la chiesa di San Giuseppe, una gemma barocca incastonata sopra a un colle, nel bel mezzo di quartieri popolari di Macao, fra vie anguste e vecchi negozi colmi di mercanzia cinese.

Mi tuffo nel libro di Caesar per saperne di più su questo gesuita, questo Francesco Folleri (Firenze, 1699 - 1767, Lisbona) noto come Fa Liang ai cinesi.

Si potrebbe girare un film su di lui, basterebbe aggiungere qualche notizia, disseppellendola dagli ordinati archivi di Macao e anche della Società del Gesù di Roma e poi ricreare l’ambiente in cui visse.

Poco si conosce di lui anche se a Macao, prima della sua rovinosa caduta dell’ordine ge-

suitico, godette di grande prestigio, come responsabile della missione, che seguiva tutta la Cina.

Poi, con altri confratelli appartenenti allo stesso ordine religioso, quello dei gesuiti, fu gettato in catene per ordine del Marchese di Pombal (16891782) primo ministro del re del Portogallo.

Li caricarono su una nave che dopo due anni di navigazionedi solito impiegavano un annogettò l’ancora vicino a Lisbona, dove restarono incarcerati per tre anni, senza nessuna accusa o colpa. Alcuni fra i preti più anziani morirono durante quel viaggio.

L’evangelizzazione del continente cinese era iniziata con Matteo Ricci (1552-1610), e Alessandro Valignano (1539-1606), dopo che Francesco Saverio (1506-1552) non riuscì a esservi ammesso.

La piccola base commerciale di Macao, fondata dai navigatori portoghesi verso la metà del XVI secolo, fornì la pietra sulla quale poggiare il piede e poi entrare in Cina.

I motivi dell’abolizione dell’ordine gesuitico sono com-

plicati e oscuri, ma ricordano da vicino l’abolizione dell’ordine dei cavalieri templari e la loro persecuzione.

Anche nel loro caso la causa principale furono le “fake news” diffuse ad arte per screditarli e

Cornello, in Val Brembana

intestandosi il monopolio del servizio postale in tutto il continente.

In tutta Europa era possibile trovare un Tasso: c’era chi sovrintendeva al servizio postale della Serenissima e chi alle poste pontificie. Francesco Tasso, nel ‘400, prestò servizio all’imperatore Federico III d’Asburgo in tutti i domini del regno.

Nel 1516 Carlo I d’Asburgo, re di Spagna, firma l’atto ufficiale della nascita delle poste moderne e private in Europa.

Omodeo Tasso era un umile oste e postino del XIII sec. che viveva nello sperduto villaggio di Cornello, in Val Brembana.

L’ingegnoso uomo sfruttò la posizione strategica di Cornello,

crocevia di scambi commerciali, e prese ad organizzare un servizio regolare di consegne tra la Bergamasca e la Valtellina.

Il servizio efficiente conquistò presto nuovi clienti, spingendosi fino a Milano in Italia e in Svizzera all’estero. Tasso la strutturò come una moderna società e i suoi discendenti avrebbero spinto il business oltre ogni confine,

Il documento investe Francesco e Giovanni Battista Tasso del titolo di organizzare i corrieri e collegamenti postali verso la Germania, l’Austria, la Spagna, Francia e i più importanti comuni italiani.

Il monopolio del servizio postale portò i membri della famiglia, nel XVIII sec., a dirigere la Posta in tutta Europa.

Quando, nell’800, i diritti postali furono incamerati dagli Stati, i Tasso facevano già parte della nobiltà e imprenditoria europea.

22 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 la pagina di Angelo Paratico
Il postino di

ALLUVIONE E DINTORNI

Bonaccini: un modo anche per sottolineare una rottura con i metodi e criteri passati, vedi i vari paracadutati politici messi ad occuparsi di terremoti e sciagure varie, non sempre molto competenti.

C’è stato anche del buono nella disastrosa alluvione che ha colpito le zone di Ravenna, Forlì, Faenza e Cesena e - nella tragedia - dobbiamo anche sottolineare le cose positive.

In primis la spontanea dedizione di migliaia di giovani che, pala in mano, hanno subito cominciato a lavorare concretamente per aiutare la gente e sgombrare le fabbriche inondate. Una bella pagina di solidarietà, a sottolineare che c’è anche tanto di buono, di spontaneo e valido nelle nuove generazioni, troppe volte sottovalutate. Il secondo aspetto positivo è che tra gover-

no e regione c’è stata - almeno per ora - unità di intenti, sottolineata anche pubblicamente dal governatore Bonaccini.

È positivo che sia così, a ricordare che davanti alla catastrofe contano poco (o niente) le divisioni di parte, così come conterà solidarietà ed unione per la ricostruzione. In questa prospettiva - a parte alcune incompatibilità pratiche e amministrative da risolvere - non vedrei nulla di male se il governo Meloni decidesse di affidare il commissariamento per le zone alluvionali (o almeno un co-commissariamento) proprio allo stesso governatore

ARMI ALL'UCRAINA

Ritengo sia comunque dovere di tutti dare una mano e personalmente credo più nelle concrete iniziative “di base” piuttosto che nelle grandi sottoscrizioni dall’incerto destino (avete mai avuto un minimo resoconto di come siano stati spesi i milioni di euro incassati dalla Protezione Civile per il COVID?!). Per questo suggerisco a chi volesse aiutare di farlo attraverso la Caritas di Forlì che sta aiutando direttamente centinaia di persone in estrema difficoltà. IBAN: IT46O 03069 13298 1000 0000 7011. Grazie! (a chi vuole posso poi comunicare personalmente i nomi dei responsabili e maggiori dettagli sulle iniziative in corso).

Una volta di più i romagnoli si sono comunque rimboccati le maniche e sono esempio di concretezza: grazie a tutti loro per come reagiscono, con tanta amicizia e solidarietà.

il 92% - sono comunque i più favorevoli alle forniture a Kiev, seguiti in percentuale dagli elettori PD (59%, ma un anno fa erano il 73,7%). I più contrari sono invece gli elettori M5S (92,8%), della Lega (80,5%), a seguire quelli di Forza Italia (54,1%) e di FdI (50%). Nel partito della Meloni i pro e contro oggi infatti si bilanciano, rispetto al 62% di contrari alle forniture di un anno fa.

La settimana scorsa avevo chiesto ai lettori che cosa ne pensassero sull’invio delle armi in Ucraina. Un test assolutamente non scientifico poiché il campione è limitato e non rappresentativo e oltretutto non so cosa votino o come la pensino politicamente i miei lettori. Ho avuto una quarantina di risposte. Due lettori (P.V. e P.P.) sono assolutamente “pro” all’invio di armi in termini intransigenti, tre o quattro sono più tiepidamente favorevoli a continuare ad aiutare Zelensky e altrettanti sono propensi a farlo, ma solo chiedendogli di accettare subito in cambio un accordo, pena la fine degli aiuti. La netta maggioranza si è dichiarata però contraria a continuare nell’invio di armi, alcuni anche con parole sferzanti. In particolare mi ha colpito il numero delle persone che dichiarano di apprezzare la Meloni nel suo lavoro, ma sono assolutamente contrarie all’attuale politica italiana verso

l’Ucraina. Numerosi sono stati infatti quei lettori (in questo seguendo un po' la mia linea) che in termini più o meno aspri sottolineano appunto una eccessiva dipendenza italiana alle posizioni UE e di Biden.

Se la mia è stata una raccolta di idee senza alcun criterio statistico valido, nei giorni scorsi è stata però pubblicata una indagine molto più approfondita effettuata da “Termometro Politico” (andate a leggere i dettagli, si tratta di un campione rappresentativo di 4200 casi). Da questo sondaggio appare come il

58,3% degli italiani sarebbe CONTRO l’invio di armi in Ucraina, mentre i favorevoli sarebbero il

40,3%. Da notare che i contrari sono aumentati - ma non di molto - rispetto all’anno scorso, salvo che tra gli elettori di FdI, più propensi di prima a continuare nelle forniture forse per la posizione assunta dalla Meloni. Gli elettori di Renzi - con il record di quasi

Unico commento: ma conviene alla Meloni non tener conto di una opinione così prevalente dell’elettorato? O, ancor più esplicitamente, è giusto che in una democrazia non si tenga conto del pensiero della maggioranza dei cittadini?

Lascio la risposta alla coscienza di ciascuno di voi.

Ron DeSantis, governatore della Florida, si è ufficialmente candidato alle primarie repubblicane per la "nomination" in vista della campagna elettorale verso la presidenza USA dell'anno prossimo.

In Italia l’annuncio della sua candidatura, tra i pochi che ne hanno parlato, è stato largamente accompagnato da scetticismo, preconcetti ed ironia.

Sky 24 parla di un candidato che "Cercherà di raccattare voti e soldi": un evidente disprezzo preventivo verso chi - se Trump fosse minimamente consapevole dei suoi limiti - potrebbe diventare davvero il prossimo Presidente. Se infatti DeSantis fosse alla fine ufficialmente il candidato repubblicano sarebbe un vero spauracchio per i democratici a rischio di sconfitta opponendo al

USA, DE SANTIS CONTROCORRENTE LOUIS VUITTON

Grande settimana di eventi sul Lago Maggiore dove Louis Vuitton ha presentato - nel magnifico palcoscenico naturale e storico dell’Isola Bella - la sua nuova collezione 2024. Un evento durato più giorni a cui hanno preso parte molti VIP di quel mondo ricco, rilucente ed opulento che può permettersi di pagare un abito o un accessorio più dello stipendio annuale di una persona normale nel mondo “occidentale”.

Certamente una bellissima cartolina promozionale per Stresa e tutto il Lago Maggiore, occasione per un vero e proprio maquillage di strade e giardini ancora più fioriti del solito e diventati una “vetrina” spettacolare, purtroppo un po’ rovinata dal maltempo. Comunque uno

prorompente e giovane governatore la spenta figura di Biden. Sicuramente DeSantis (tra l'altro pochi sanno che tutti i suoi nonni e bisnonni, sia da parte di padre che di madre, erano immigrati italiani) è stato capace di trasformare il suo Stato sviluppandolo e ottenendo grandi successi, per esempio opponendosi al lockdown generalizzato ai tempi del Covid e riscuotendo così molte simpatie elettorali non solo tra i repubblicani e anche tra quegli americani non di sinistra ma stufi delle piazzate alla Trump.

Un personaggio da seguire con attenzione, ma il mondo dell’informazione italiana è largamente dominato dai democratici USA ed italici, quindi… Sarà comunque una lunga ed appassionata campagna elettorale

scenario fiabesco, rilucente, costato molti milioni di euro e riservato ad un gruppo ristretto di VIP, super-ricchi, super-imbucati e clienti importanti per la Casa parigina.

Penso al mondo in guerra o che lotta sotto il fango, a quelle sterminate folle anonime di povera gente che un lusso così non può neppure immaginarselo eper contro - a chi può spendere invece migliaia di euro per abiti o borse dal valore intrinseco spesso infinitesimale, ostentate come segno di ricchezza.

Osservo e non giudico, ma resto triste, disorientato, incerto. Come può un mondo continuare così, tra super ricchi e super poveri? Pongo il problema alla coscienza di ognuno.

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In sintesi le partite della 37esima Giornata di Serie A

Inter - Atalanta 3-2

Stanchezza dopo la finale di Coppa Italia? Macché: l'Inter segna due gol in meno di tre minuti, batte l'Atalanta e raggiunge matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League.

Juventus-Milan 0-1 Giroud porta i rossoneri in Champions

Il Diavolo stacca il pass per la Coppa dalle grandi orecchie grazie a una rete del francese al 40'. Per la squadra di Allegri un finale di stagione da dimenticare tra penalizzazione e le due sconfitte, a Empoli e al Meazza

Due vittorie consecutive per il Milan, due sconfitte di fila per la Juventus (da incubo il poker subito ad Empoli). Bianconeri che, a causa della penalizzazione, devono dire addio alla qualificazione in Champions conquistata invece dalla squadra di Pioli.Rossoneri avanti nell'ultima parte della prima frazione, al 40', con un gran colpo di testa di Giroud che mette in rete un cross dalla tre quarti di Calabria. Pallone nell'angolo basso e niente da fare per il portiere della Juventus. Occasioni da entrambe le parti con il Diavolo pericoloso con Tonali e Messias. Buon momento per i bianconeri in zona centrale della frazione: chance importanti per Di Maria, Chiesa e Keane che non sono riusciti a trovare la via della rete.

Salernitana Udinese 3-2

La Salernitana vince in casa in rimonta contro l’Udinese

La squadra di Paulo Sousa sale così a 42 punti mentre i friulani restano a 46. In una gara molto equilibrata, i friulani trovano nel primo tempo il doppio vantaggio.

Le reti: 265’ Zeegelaar, 30’ Nestorovski per l’Udinese, 43’ Kastanos, 57’ Candreva e 90+6 Troost-Ekong.

Bologna-Napoli 2-2

Ferguson al 62esimo e De Silvestri all'84esimo pareggiano i conti contro i partenopei campioni d'Italia. Grande prova della squadra di Thiago Motta nell'ultima partita del campionato al Dall'Ara

E ora può concentrarsi sulla finale contro il Manchester City del prossimo 10 giugno. Ad abbattere l'Atalanta sono le reti di Lukaku, Barella e Lautaro Martinez, con in mezzo il gol di Pasalic per il momentaneo 1-2 nel finale di primo tempo, miglior momento della Dea in un match complicato e partito ad handicap.

La formazione di Gasperini viene fuori intorno alla mezz'ora dopo un avvio shock, prova a riaprirla ma viene ricacciata indietro nella ripresa da un'Inter affamata, reattiva e cinica.

Nel finale Muriel (autogol di Onana) rimette in partita i suoi, ma tardi. L'Inter torna in Champions in attesa di provare a vincerla, l'Atalanta ora deve guadagnarsi l'Europa League.

Lazio Cremonese 3-2

Doppio vantaggio dei padroni di casa nella prima fazione: a segno Hysaj (al 4’) e Milinkovic-Savic (al 37’). Ma gli ospiti non si perdono d'animo e accorciano le distanze con Galdames(al 54’).

Poi il pareggio grazie a un autogol di Lazzari (al 58). Il serbo firma il bis quasi al 90' Sembrava una sfida ormai sorprendentemente destinata al pareggio, con la Cremonese - già in B - in apparenza capace di fermare la Lazio. E invece i minuti finali regalano alla corazzata di Sarri tre punti preziosi che le consentono di riappropriarsi del secondo posto, a + 2 dall'Inter.

Fiorentina Roma 2-1

La Fiorentina di Italiano beffa la Roma di Mourinho, ribaltando i giallorossi negli ultimi minuti di gioco. Complessivamente i viola hanno fatto la partita, ma il vantaggio della Roma nel primo tempo ha dimostrato una volta di più la capacità dei capitolini di difendersi e poi ripartire in contropiede.

Il secondo tempo è stato parecchio nervoso e la Fiorentina ha sfruttato bene due leggerezze della retroguardia romanista per vincerla nelle fasi finali di partita.

Ora per la Roma la testa va alla finale di Europa League, mentre la Fiorentina avrà un'altra giornata di Serie A prima della finale di Conference League. Le reti: 11' El Shaarawy, 85' Jovic, 87' Ikoné.

Spezia-Torino 0-4

Un'autorete di Wiśniewski al 24esimo, i gol di Ricci al 72esimo, di Ilic al 76esimo e di Karamoh al 96esimo complicano le cose per la squadra di casa, penultima a 31 punti, che ora si deve giocare tutto nell'ultima giornata all'Olimpico contro la Roma.

Monza-Lecce 0-1

Succede tutto nel finale: i padroni di casa sbagliano un penalty all'83' con Gytkjaer, poi i salentini - al 101' - vanno in rete grazie a un rigore trasformato da Colombo. La squadra di Baroni resta in serie A e in città è festa,

Un grande Bologna riesce a rimontare due gol di svantaggio contro il Napoli campione d'Italia e a pareggiare grazie alle reti di Ferguson al 62esimo e De Silvestri all'84esimo, dopo la doppietta di Osimhen (1’ e 54’) che sembrava avere chiuso i giochi.

Il Napoli sale così a 87 punti, 18 in più dell'Inter. Il Bologna è undicesimo a quota 51, solo due lunghezze di distacco da Torino e Fiorentina all'ottavo posto, una dal Monza e cinque in più dell'Udinese.

Sampdoria Sassuolo 2-2

Partita con botta e risposta, per chiudere al meglio la stagione.

I tifosi blucerchiati, prima dell'inizio della partita, si sono presentati sotto la sede del club, dove si svolgeva un'assemblea azionaria, con uno striscione che recitava "Giù le mani dalla Sampdoria"..

Inizio partita incredibile. Blucerchiati, anche se retrocessi già in B, scendono in campo con orgoglio, in attesa di un futuro societario non proprio facile.

Dopo i primi dieci minuti già tre gol con botta e risposta. La sblocca Gabbiadini all'8', neroverdi rispondono con Berardi al 9' e Henrique all'11'. Al 78' arriva il fattaccio. Autogol di Erlic che riporta i blucerchiati a sperare. Quagliarella tira al volo, Consigli para, rimpalla sul croato e subito dopo in porta. All'86' lo stadio esplode quando esce capitan Quagliarella, sostituito da Lammers, con le lacrime agli occhi. Standing ovation per il calciatore. Abbraccio di gruppo in campo con tutta la squadra.

Verona-Empoli 1-1

Gli scaligeri vedono sfumare la vittoria che poteva avvicinarli alla salvezza. Gaich entra e firma il vantaggio deglu scaligeri dopo meno di 2', in pieno recupero il cross di Stojanovic deviato da Magnani beffa la squadra di Zaffaroni.

02 9606 9797 249 Edmondson Avenue, Austral NSW 2179

Tennis, Internazionali d'Italia: Medvedev conquista Roma contro Rune

Daniil Medvedev è il campione degli "Internazionali d'Italia", Atp Masters 1000 con 7.705.780 euro di montepremi, che si è concluso recentemente sulla terra rossa del Foro Italico di Roma.

Il 27enne moscovita, testa di

serie numero 3, ha sconfitto per 7-5 7-5 Holger Rune, settimo favorito del tabellone, dopo un'ora e 43 minuti di gioco.

Medvedev ha dominato il torneo, perdendo soltanto un set, dimostrando grande solidità nel

Rybakina regina al Foro Italico

gestire la terra rossa Vista l'assenza di Rafa Nadal, certamente ora il tennista russo si presenta a Parigi per il Roland Garros come uno dei possibili favoriti per la vittoria finale.

Il 20enne Rune esce sconfitto ma a testa alta nella sua seconda finale in un Masters 1000 sulla terra rossa, dopo quella persa a Montecarlo contro un altro russo Andrey Rublev.

Da lunedì il danese sarà il numero 6 del Mondo.

Novità da Parigi

Psg, Mourinho e Thiago Motta in corsa per la panchina

Christophe Galtier (quasi) sicuramente non sarà più l'allenatore del Paris nella prossima stagione. La vittoria imminente in Ligue 1 non basterà al tecnico francese per guadagnarsi la conferma.

Per "L'Equipe", la ricerca del successore sarebbe già cominciata. Il sogno per il club francese sarebbe Zinedine Zidane, ma altri 4 nomi sarebbero sotto esame.

Il più importante è quello di Josè Mourinho, mister della Roma e legato alla società capitolina da un altro anno di contratto, la situazione dello Special One è comunque da monitorare.

Europa League:

Se arrivasse la chiamata del Psg, il portoghese potrebbe accettare, una sfida per vincere la prima Champions in terra di Francia. Del tecnico portoghese piace il lato grintoso e la capacità di formare un gruppo coeso, proprio per questo pare ci sia stato già un incontro tra il club francese e l'entourage di Mou.

Altro candidato è Thiago Motta, che proprio nella Primavera del Psg ha mosso i primi passi da allenatore ed è molto stimato da Nasser Al Khelaifi. Ma Thiago è alle prime armi, ancora poca esperienza e questo non facilita il suo arrivo a Parigi.

Il Siviglia ai suoi tifosi: 200 euro a ogni socio per il volo aereo per Budapest

Il presidente del Siviglia José Castro in una nota: ""Massima riconoscenza ai tifosi. In tutte le partite di qualificazione ci sono stati vicini"

Il Siviglia pagherà 200 euro a ogni socio, per il volo aereo per la finale di Budapest, appuntamento ormai di “routine” per i Rojiblancos. Il Siviglia in finale

incontrerà la Roma. A Siviglia, come del resto a Roma, è già febbre per la finale di Europa League del 31 maggio.

Il club andaluso, in una nota, ha fatto sapere che "sovvenzionerà, con 200 euro, il prezzo del volo charter di ogni socio pagante che si recherà a Budapest".

Serie A 2022-2023 / 38ª giornata

Domenica 4 Giugno 2023

Atalanta-Monza

Cremonese-Salernitana

Empoli-Lazio

Lecce-Bologna

Milan-Verona

Napoli-Sampdoria

Roma-Spezia

Sassuolo-Fiorentina

Torino-Inter

Udinese-Juventus

È Elena Rybakina la nuova regina degli Internazionali d’Italia femminili che si sono conclusi al Foro Italico.

In finale la kazaka, n.6 WTA e settima testa di serie, ha superato l’ucraina Anhelina Kalinina, n.47 WTA e 30esima testa di serie, ritiratasi sul punteggio di 6-4 1-0 per la sua avversaria, dopo appena 65 minuti di partita, a causa di un problema alla coscia sinistra.

Per la 23enne di origini moscovite si tratta del quinto trofeo su 14 finali disputate: in questo 2023 ha vinto Indian Wells ed è stata finalista sia agli Australian Open che a Miami ma sulla terra prima di Roma aveva giocato tre partite vincendone solo una.

Improvvisamente al Foro Italico

Elena ha ritrovato la quadra dei suoi schemi sul “rosso”, e adesso va ad occupare la quarta poltrona del ranking,

25 Al lora! Mercoledì 31 Maggio 2023 sport

Ciclismo: Giro d’Italia 2023

Lo sloveno ha avuto anche un contrattempo, il salto di catena su un avvallamento della strada, perdendo diversi secondi.

Geraint Thomas ha fatto la scelta di cambiare, oltre la bici, anche il casco, perdendo in questa operazione ben 8 secondi rispetto ai suoi più diretti avversari che sostituendo soltanto la bici da crono con quella da strada hanno impiegato 6" in totale contro i 14" del britannico.

16a Tappa:

Sabbio Chiese

Monte Bondone di 203 km.

Joao Almeida vince la sedicesima con l'arrivo in salita. Nella volata a due il ciclista portoghese batte sul tempo lo scozzese Geraint Thomas che riconquista la maglia rosa strappandola al francese Bruno Armirail, Terzo nella tappa lo sloveno Primoz Roglic con un ritardo di 25 secondi.

L'italiano Damiano Caruso si e’ staccato dal gruppetto di fuga a cinque chilometri chilometri dall'arrivo ed e’ rimasto indietro di 1'15" in classifica generale.

17a Tappa:

Pergine Valsugana

Caorle di 195 km.

La diciassettesima tappa la vince Alberto Dainese regolando in volata l'altro azzurro Jonathan Milan e Michael Matthews.

A tre chilometri dal traguardo

il gruppo aveva raggiunto il belga Senne Leysen che si era involato da solo a 16 km dall'arrivo staccando gli altri tre fuggitivi: il francese Thomas Champion, lo spagnolo Diego Pablo Sevilla e il britannico Charlie Quarterman che erano scattati al quarto chilometro dopo la partenza, riuscendo a guadagnare fino a quasi 3 minuti sul gruppo.

Il britannico Geraint Thomas della INEOS Grenadiers resta in maglia rosa.

18a Tappa:

Oderzo-Val di Zoldo di 161 km.

La vince Filippo Zana regolando in volata Thibaut Pinot. I due atleti sono stati protagonisti di un testa a testa nell'ultimo chilo-

metro e mezzo di salita prima del traguardo. Tappa caratterizzata dal duello ravvicinato tra Primož Roglič e Geraint Thomas autore di una grande prova sulle salite di oggi. I

l gallese Geraint Thomas, che è arrivato sul traguardo insieme allo sloveno Primož Roglič (suo diretto rivale in classifica) ha conservato la maglia rosa di leader.

I due hanno staccato di 0.21" il portoghese João Almeida arrivato a 2'17" dal vincitore di tappa. Proprio grazie ai secondo guadagnati oggi Roglic scavalca Almeida al secondo posto nella classifica generale alle spalle di Thomas.

19a Tappa

Longarone-Tre Cime di Lavaredo (Auronzo) di 182 km.

Impresa epica dello scalatore colombiano Santiago Buitrago in una delle tappe più dure con arrivo a quota 2.304 metri. Thomas resta maglia rosa con un vantaggio di 26 secondi su Roglic e 59 su Almeida.

Ci voleva uno scalatore di razza per vincere una tappa durissima come la 19esima e alla fine è Santiago Buitrago, abituato agli altipiani della Colombia, a trionfare nei 1.500 metri conclusivi.

20a tappa

Tarvisio-Monte Lussari di 8,6 chilometri

Ci voleva uno scalatore che fosse anche un velocista di razza per vincere la cronoscalata della ventesima tappa, Tarvisio-Monte Lussari, e si è imposto Primož Roglič su Geraint Thomas per 40".

Primož Roglič con 44'23" vince su Geraint Thomas a 40", poi João Almeida ha concluso la tappa in 45'05" superando l'azzurro Damiano Caruso con 45'18" poi il francese Thibaut Pinot con 45'22" e lo statunitense Sepp Kuss in 45 '28".

Primož Roglič vince così il suo primo Giro d'Italia a 33 anni. Lo sloveno in carriera ha vinto anche tre edizioni consecutive della Vuelta di Spagna (nel 2019, 2020 e 2021), una Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2020), una medaglia d'oro a cronometro ai Giochi olimpici 2020 di Tokyo.

21a Tappa

Roma-Roma di 135 km

L’ultima tappa di Roma è stata vinta dal leggendario Mark avendish che soli pochi giorni fa aveva annunciato il suo ritiro ufficiale per fine stagione. Si tratta di una vittoria di potenza per il britannico che ha dato 3 biciclette a tutti sul traguardo della capitale italiana. Lascia il Giro con un sorriso speciale. Niente da fare per Milan, ritrovatosi in buona posizione sui 500 metri finali, poi non ha trovato lo spunto per chiudere in bellezza la conquista della sua maglia ciclamino.

Giro d’Italia 2023 la classifica generale finale

1 ROGLIČ Primož

2 THOMAS Geraint a 0:14

3 ALMEIDA João a 1:15

4 CARUSO Damiano a 4:40

5 PINOT Thibaut a 5:43

6 ARENSMAN Thymen a 6:05

7 DUNBAR Eddie a 7:30

8 LEKNESSUND Andreas a 7:31

9 KÄMNA Lennard a 7:46

10 DE PLUS Laurens a 9:08

Inzaghi Re di Coppe:

Fiorentina-Inter 1-2, doppietta di Lautaro e nono titolo nerazzurro

I viola passano in vantaggio dopo soli due minuti, ma due capolavori dell'argentino ribaltano il risultato. Nel secondo tempo squadra di Italiano due volte a un soffio dal pareggio. Per il tecnico milanese è la seconda finale consecutiva vinta Lautaro sul filo del fuorigioco oltre le linee difensive avversarie, l'argentino entra in area tutto solo, il suo diagonale di destro trafigge Terracciano: 1-1 e partita riaperta.

L'Inter di Simone Inzaghi trionfa per la seconda volta consecutiva in Coppa Italia grazie a una doppietta di Lautaro Martínez che ribalta il risultato, dopo il vantaggio viola con Nicolás González a soli due minuti dall'inizio della partita. Per i nerazzurri è la nona Coppa Italia vinta.

Le reti: Al secondo minuto Bonaventura da posizione centrale lancia Ikoné sulla sinistra, passaggio sotto le gambe di Darmian per González che a due passi dalla porta mette dentro: 1-0 per la Fiorentina, nerazzurri gelati prima ancora di iniziare.

Al 28esimo Brozovic lancia

Al 36esimo, sugli sviluppi di un'azione creata da Çalhanoğlu, Barella mette in area per Lautaro Martínez, che al volo anticipa il suo quasi omonimo Lucas Martínez e mette in rete: risultato rovesciato, 1-2 per i nerazzurri.

All'87esimo Nicolás González entra in area dalla destra e tira, rimpallo del pallone su Acerbi, colpo di testa dell'esterno viola che scavalca Handanovic, ma Darmian salva sulla linea.

Dopo una partenza regolare, inizia a piovere sul Principato, effettuati 50 giri sui 78 totali, mentre la Red Bull di Max Verstappen è alla testa del Gp di Monaco. Il pilota olandese, partito dalla pole, guidava la gara davanti all'Aston Martin di Fernando Alonso e la Mercedes di George Russell.

Pista bagnata, cambio strategia e cambio gomme. Per Verstappen è la seconda vittoria in carriera a Montecarlo. Il pilota, con 39 successi, diventa il più vincente nella storia della Red Bull, che prosegue il suo strapotere in questa stagione.

L'olandese, dopo questo podio, porta il gap sul compagno di squadra Sergio Perez, che conclude al 17°, da 14 a 39 punti.

Ordine di arrivo:

1 Max VERSTAPPEN Red Bull

2 Fernando ALONSO A. Martin

3 Esteban OCON Alpine

4 Lewis HAMILTON Mercedes

5 George RUSSELL Mercedes

6 Charles LECLERC Ferrari

7 Pierre GASLY Alpine

8 Carlos SAINZ Ferrari

9 Lando NORRIS McLaren

10 Oscar PIASTRI McLaren

Classifica aggiornata piloti:

1.Max Verstappen (Red Bull) 144

2. Sergio Perez (Red Bull) 105

3. Fernando Alonso (A. Martin) 93

4. Lewis Hamilton (Mercedes) 69

5. George Russell (Mercedes) 50

6. Carlos Sainz (Ferrari) 48

7. Charles Leclerc (Ferrari) 42

8. Lance Stroll (Aston Martin) 27

9. Esteban Ocon (Alpine) 21

10. Pierre Gasly (Alpine) 14

26 Al lora! sport Mercoledì 31 Maggio 2023
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Gp Monaco F1: trionfa Verstappen su Alonso e Ocon, sesta la Ferrari di Leclerc

Marconi Stallions - Sydney FC: 2-1

Il Marconi Stallions ha battuto di misura 2-1 il Sydney FC al Valentine Sports Park nella fredda serata di venerdì nel Sydney's West.

Gli ospiti sono partiti alla perfezione segnando al primo minuto. La stella giapponese Hiroaki Aoyama ha superato con facilità la difesa degli Sky Blue prima di scegliere l'ex Sky Blue Jordi Swibel che ha superato Adam Pavlesic per 1-0.

Il Sydney FC ha risposto con un paio di occasioni e hanno continuato a controllare il gioco dopo aver subito gol in anticipo.

Gli Stallions hanno avuto alcune possibilità per raddoppiare il loro vantaggio. Giorgio Speranza si fa avanti e al 20 ' calcia di testa contro Pavlesic.

Il Sydney FC ha trovato il pareggio con una mossa travolgente. Ben Gibson ha iniziato la mossa quando ha trovato la testa di Segacic al 48 ' per l'1-1.

Gli Stallions hanno mostrato grinta per riprendere subito il comando quando ha visto Kyle Cimenti segnare il 2-1 al 50'.

Gli Sky Blues sono andati vicini per l'ennesimo pareggio ancora una volta con Segecic, ma la sua combinazione con Clayton

Taylor ha visto il suo tiro uscire a lato.

Il Sydney FC ha continuato a inseguire quel secondo gol che si è dimostrato inafferrabile.

Il Marconi ha quasi trovato il terzo gol con una rimessa laterale girata due volte verso Cimenti che ha calciato sopra la traversa.

L'allenatore post-partita del Sydney FC Jimmy Van Weeren è rimasto positivo sulla prestazione della sua squadra nonostante abbia subito la settima sconfitta nella stagione 2023 NPL NSW Men's.

“Non capita spesso di perdere una partita e pensare di essere la squadra migliore. Abbiamo avuto le migliori possibilità ma non le abbiamo convertite".

Per l'allenatore dei Marconi Stallions, Peter Tsekenis, l'ex nazionale giovanile australiano è stato felicissimo della determinazione della sua squadra a rimanere in partita mentre si assicuravano tre punti preziosi fuori casa.

“È un posto difficile per venire. Siamo stati compatti e abbiamo segnato i gol quando sono arrivate le occasioni. Il nostro portiere ha giocato bene e ci siamo impegnati per il risultato: è quello che devi fare a volte".

Statistiche partita

Sydney FC 1 (Segecic '48)

Marconi Stalloni 2 (Swibel '1, Cimenti '50)

Venerdì 26 maggio 2023

Parco sportivo di San Valentino, Glenwood

Arbitro: Ivica Covic

Assistenti arbitri: Matt Staples ed Emma Kocbek

Quarto ufficiale: Rowan Fisher

Sydney FC: 2. Cameron Fong (13. Hayden Matthews '62), 4. Nathan Paull, 5. Matthew Scarcella, 7. Ben Gibson (26. Zane Schreiber '73), 8. Kealey Adamson (21. Louis Agosti '73 ), 9. Luka Smyth (10. Alen Harbas '62), 11. Clayton Taylor, 18. Oscar Priestman, 19. Adrian Segecic, 29. Aaron Gurd, 30. Adam Pavlesic

Marconi Stallions: 2. Nathan Millgate, 3. Giorgio Speranza, 5. Liam Mcging, 8. Hiroaki Aoyama, 9. Jordan Swibel (13. Aleksander Duricic '92), 11. Daniel Bouman, 17. Martin Fernandez (21. Justin Vidic '68), 19. Kyle Cimenti, 22. Taylor McDonald, 23. Brandon Vella (7. Christopher Hatfield '60), 24. James Hilton Valutazioni dei giocatori:

3: Adrian Segecic (SFC)

2: Taylor McDonald (MS)

1: James Hilton (MS)

Rockdale Ilinden - APIA Leichhardt: 1-2

L'APIA Leichhardt ha compiuto un enorme passo avanti nel mettere una certa distanza tra i suoi rivali più vicini della National Premier League NSW Men's Premiership battendo il Rockdale Ilinden dopo una grintosa vittoria per 2-1 all'Ilinden Sports Center in quello che è stato un superbo scontro al vertice della classifica giocato domenica.

Il difensore dell'APIA Anthony Sparacino ha regalato agli ospiti un inizio ideale portando l'APIA in vantaggio dopo nove minuti prima che il capocannoniere dell'NPL NSW Men's Alec Urosevski pareggiasse prima dell'intervallo dal dischetto.

Jack Armson ha poi continuato la sua grande forma del 2023 con un gol ben preso a sei minuti dalla fine che ha regalato all'APIA una preziosa vittoria in trasferta.

La prima occasione è caduta per l'APIA al 2', quando un'allettante punizione di Armson dalla fascia destra ha attraversato lo specchio della porta che nessun attaccante dell'APIA è riuscito a raggiungere mentre gli uomini di Franco Parisi hanno segnalato le loro intenzioni nelle prime fasi.

Bai Antoniou ha poi tagliato dalla sinistra in risposta e ha consegnato un sontuoso cross in area che ha evitato di poco Urosevski e Jaden Casella, ma l'APIA ha rotto rapidamente e da un corner battuto rapidamente, è stato Sparacino a portare in vantaggio gli ospiti, di testa, smarcato all'interno dell'area ed è stato 1-0 per APIA.

Quando Urosevski è stato strattonato all'interno dell'area al 31' l'arbitro ha concesso un rigore da lui stesso battuto che ha

Un Amore Trasversale

Il calcio è profondamente radicato nella cultura italiana. Fin da bambini, gli italiani sono esposti a questo sport: giocano nelle strade, guardano le partite con la famiglia e discutono animatamente dei loro club preferiti. Il calcio diventa parte integrante dell'identità italiana, creando un senso di appartenenza e di orgoglio nazionale.

Gli italiani si identificano con le squadre, sentendo che le loro vittorie e sconfitte riflettono il successo o l'insuccesso del loro stesso Paese.

L'Italia vanta una delle leghe calcistiche più competitive al mondo, la Serie A. Questo ambiente altamente competitivo alimenta la passione dei tifosi, che si ritrovano spesso divisi in fazioni rivali.

I derby locali tra squadre come Milan e Inter, Roma e Lazio, Juventus e Torino, generano una rivalità accesa che spinge i tifosi ad essere ancora più fanatici e appassionati.

tenenza alla comunità calcistica nazionale.

Nel mondo del calcio italiano, le superstizioni e i riti hanno un ruolo significativo. I tifosi italiani credono fermamente che determinati gesti o oggetti portino fortuna alla loro squadra del cuore. Dal toccare un oggetto portafortuna prima della partita, indossare gli stessi abiti o seguire un determinato rituale prima di ogni incontro, gli italiani si aggrappano a queste credenze per sostenere la propria squadra e garantirle la vittoria.

Queste superstizioni e riti sono una dimostrazione tangibile dell'irrazionalità e della passione sfrenata che caratterizzano la pazzia calcistica italiana.

spiazzando Necevski e ha segnato il pareggio, il suo 17° gol della stagione.

L'APIA dà il via alla ripresa e Diego Celis mette a segno un'altra bella parata su Rizzo che sta disputando un'ottima partita sotto i pali per i padroni di casa.

L'APIA trova il gol della vittoria grazie ad Armson che ha segnato all'84' dal limite dell'area con un tiro che si insacca alla destra di Rizzo coperto da parecchi giocatori.

Una raffica di sostituzioni è seguita da entrambe le parti con Rockdale che cercava disperatamente di pareggiare e guadagnare almeno un punto, ma senza alcun risultato mentre gli ospiti si assicuravano i tre punti.

L'allenatore dell'APIA Franco Parisi si è detto orgoglioso dei suoi caricatori che si erano posti l'obiettivo di partire con i tre punti a Rockdale.

"Siamo venuti per i tre punti oggi e ci siamo riusciti", ha detto È stato un tipico scontro in cima alla classifica e merito del Rockdale che ci ha regalato una partita difficile ma per fortuna abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati per oggi.

L'allenatore di Rockdale Paul Dee si è lamentato di quella che è stata una partita difficile in cui avrebbero potuto accontentarsi di un punto.

"Oggi è stata una partita difficile, ma non ci aspettavamo niente di diverso contro una squadra in testa alla competizione", ha detto.

Statistiche partita

Rockdale Ilinden 1 (Alec Urosevski 32'pen)

APIA Leichhardt FC 2 (Anthony Sparacino 9', Jack Armson 84')

Centro sportivo Ilinden, Rockdale

Domenica 28 maggio 2023

Arbitro: Craig Fisher

Assistenti: Cameron Wright e Aaron Bloch

Quarto: Hadi Al-Nakeeb

Rockdale Ilinden: 20. Ricardo Rizzo, 4. Nikola Ujder, 6. Nikola Kuleski, 7. Alec Urosevski, 8. Isaac Danzo (34. Jason Cakovski 87'), 9. Bai Antoniou (5. Will Mutch 56'), 11 Lochie Constable, 14. Brayden Sorge, 17. Loic Puyo (Ben Wass 65'), 23. Jaden Casella (41. Maddox Barthou87'), 66. Mathieu Cordier (29. Zach Nikolovski 66')

APIA Leichhardt: 1. Ivan Necevski, 6. Anthony Sparacino, 8. Diego Celis (7. Jack Stewart 65'), 14. Jack Armson, 15. Themba Muata-Marlow, 16. Sean Symons (25. Aedon Kyra 85') , 17. Rory Jordan (30. Alex Denmeade 85'), 18. Adrian Ucchino, 19. Fabian Monge, 21. Michael Kouta, 38. Yianni Nicolaou.

La passione calcistica in Italia si estende anche alla nazionale, dove gli italiani sostengono la squadra azzurra con una fede incrollabile durante competizioni internazionali come la Coppa del Mondo o il Campionato Europeo.

Durante i Mondiali di calcio, la pazzia degli italiani raggiunge livelli stratosferici. Il Paese si ferma per sostenere la propria nazionale, e le piazze diventano arene di festa.

La tensione emotiva durante i Mondiali è palpabile: ogni vittoria è motivo di gioia e celebrazione, mentre ogni sconfitta porta a un senso di tristezza collettiva. Gli italiani si aggrappano alla speranza di un successo, credendo fermamente che la propria squadra possa conquistare il titolo mondiale.

La pazzia calcistica degli italiani si manifesta attraverso l'entusiasmo travolgente, i cori appassionati e il senso di appar-

La pazzia degli italiani per il calcio si basa su un amore incondizionato. Non importa quanto sia difficile o doloroso, i tifosi italiani restano fedeli alle loro squadre anche nei momenti di crisi. Nonostante le delusioni, le retrocessioni o i periodi di cattiva forma, i tifosi italiani non abbandonano mai la loro squadra.

Questo amore incondizionato è un segno distintivo della pazzia calcistica italiana, che va oltre la razionalità e si manifesta come una sorta di fede.

La pazzia degli italiani per il calcio è un fenomeno unico e travolgente. L'amore per questo sport si intreccia con l'identità e la cultura italiana, alimentando una passione incondizionata e irrazionale.

Gli italiani vivono il calcio come una forma di espressione emotiva e di aggregazione sociale, riempiendo gli stadi di energia e creando una comunità unita intorno alla propria squadra del cuore.

La pazzia calcistica italiana è un'esperienza da vivere, un fenomeno che supera ogni logica e ragione, dimostrando che il calcio può essere molto più di uno sport.

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La Follia Calcistica degli Italiani:

Mercoledì 31 Maggio 2023

alluvione in Emilia-Romagna

Volontari del fango. A Faenza i rioni rivali si uniscono per pulire

di Enea Conti

In principio ci furono quelli che ripulirono Firenze dopo la tragica alluvione del 1966. Poi vennero tutti gli altri. Loro sono i volontari che ogni volta che un fiume esonda e travolge strade, case stravolgendo le vite delle persone, si sporcano le mani spalando via la melma, portando via detriti e porgendo il braccio agli sfollati. In Romagna, in questi giorni, dopo l’alluvione del 3 maggio, hanno avviato la lenta fase della ripartenza e della ricostruzione. Da Faenza, una delle città più colpite, arriva la storia degli angeli "rionali", residenti dei cinque rioni, la cui suddivisione risale al medioevo. I cinque rioni sono il "rosso", il "giallo", il "nero", il "verde" e infine il "bianco" istituzionalizzato nel 1959.

La loro è una rivalità, accesa, tesa, campanilistica, senza sconti che si sfoga nel tifo sui gradoni stadio cittadino durante il palio cavalleresco del Niballo in programma la quarta domenica di giugno.

Ma non c’è spada e cavaliere che tenga, dopo l’esondazione del fiume Lamone i cinque rioni si sono uniti e duecento volontari iscritti alle associazioni storico culturali che portano avanti la tradizione si sono precipitati a Borgo Durbecco. Che non è nient’altro che il rione bianco, quello esterno al centro, l’ultimo ad essere stato istituito, nonché l’ultimo vincitore del palio.

CAPRICORNO

22 Dicembre - 20 Gennaio

Ebbene Borgo Durbecco è anche il quartiere più colpito dalle esondazioni di inizio maggio. "Tra i cinque rioni c’è grande e storica rivalità - spiega Edoardo Caselli, console del Rione rosso - e la cosa singolare, inedita, è che nessuno ha tergiversato durante questa emergenza. Tutti hanno dato senza esitare la loro adesione. Abbiamo radunato circa duecento persone, duecento volontari che senza distinzione di colore si sono precipitati sulla sponda del Lamone per dare una mano a Borgo Durbecco, il rione Bianco".

Ancora prima dell’appello delle istituzioni. "Ci eravamo già pre allertati tra di

noi prima che il comune lanciasse il suo appello. Senza esitazione. Venerdì eravamo sul campo in particolare nella palestra Lucchesi tra le strutture più colpite. Poi abbiamo dato una mano ai privati", continua il console. E non è stato facile.

Nelle ore successive all’esondazione cumuli di armadi, frigoriferi, televisori, quadri giacevano ammucchiati sull’uscio delle case nelle strade che sotto la pioggia del giorno prima sembravano paludi dopo che il Lamone si era mangiato il letto e l’argine cancellando quasi con un colpo di spugna anni di fatiche e ricordi, lasciando le case sporche ma intatte

come se fosse inutili contenitori, spazi vuoti da riempire di nuovo con le persone chine ed incredule. "Abbiamo perso tutto", lamentavano in tanti, tra cui molti anziani, tra le strade di Borgo Durbecco. "Abbiamo operato - spiega ancora Caselli - in situazioni molto critiche. Ricordo la casa di una signora interamente coperta di fango.

Nella casa di un anziano, in un garage, ci siamo imbattuti in una Fiat 126 che dal pavimento aveva raggiunto il soffitto perché il locale si era riempito totalmente di fango e acqua.

Abbiamo prelevato i mobili e in strada abbiamo ripulito tutto dal fango. Sono stati momenti difficili".

A Faenza, per fortuna, non si contano i morti (ma in Romagna due persone sono decedute durante l’alluvione in altre zone) ma i danni sono ingenti. Il momento più difficile per i tanti volontari giunti an-

che dalle altre regioni, e in particolare dalla Toscana e dall’Umbria è stato constatare con i propri occhi che tante persone, anche in difficoltà economica, sono rimaste senza niente nelle stanze vuote delle loro abitazioni. Tanti hanno perso auto, mobili, letti, arredi. Ricordi.

Ora si attende il ritorno alla normalità. In Emilia Romagna c’è chi, come il presidente della Provincia di Ravenna Michele De Pascale, stima un miliardo di euro di danni. La partita comincerà quando la conta sarà finita in attesa che i cinquecento sfollati di Faenza possano tornare a casa. Per i “rionali” della cittadina non c’è dubbio, il palio del 25 giugno non farà eccezione rispetto agli altri e la retorica sta a zero. "Sarà un palio speciale? No. Speriamo che l’emergenza sia finita. Non ci saranno sconti: i Rioni e i loro cittadini torneranno a suonarsela, rivali come un tempo e come sempre".

Venere è in opposizione, ma questo non ostacola certo la tua voglia di amare. Forse, però, sei un po’ distratto e non hai tanto tempo da dedicare a una persona speciale. Se, invece, vivi una storia un po’ traballante, cerca di fare chiarezza. Le belle occasioni non mancano: forza, il cielo ti sorride!

ACQUARIO

21 Gennaio - 19 Febbraio

Se una storia d’amore non funziona forse è il caso di fare chiarezza. Molti di voi sono alla ricerca di una relazione avventurosa, senza impegno. Cerca, però, di fare attenzione, rischi di farti del male senza volerlo. Sul lavoro, hai bisogno di un po’ di energia in più per affrontare questo periodo.

PESCI

20 Febbraio - 20 Marzo

Venere è dalla tua parte, ma tu in amore a volte sei diffidente e non sai bene come agire. In passato hai dovuto fare i conti con delle separazioni dolorose e ora hai paura a lasciarti andare totalmente. Forse ti toccherà accettare qualcosa che non ti sta bene, ma bisogna scendere a compromessi.

ARIETE

21 Marzo - 19 Aprile

In amore ci sono un po’ di dubbi, ma le storie solide non devono temere perché quelle restano in piedi. Occhio alle prossime settimane, cerca di capire bene con chi lasciarti andare: ne vale davvero la pena? Venere è un po’ dissonante, quindi bisogna chiarire tutto e fare una scelta.

TORO

20 Aprile - 20 Maggio

Giove è ancora dalla tua parte, sta continuando questo transito importante e sei innamorato. Insomma, hai voglia di lasciarti andare all’amore, alla passione e un’amicizia ora può diventare qualcosa di importante. Venere è romantica e tu non vedi l’ora di sbottonarti un po’ di più, anche con le parole.

GEMELLI

21 Maggio - 21 Giugno

In amore hai dovuto superare un periodo un po’ difficile, ti sei sentito disorientato e sabato e domenica forse farai i conti con qualche dubbio. Hai tanti punti in sospeso, ancora da chiarire: cerca di essere paziente e calmo perché le polemiche non aiutano, non portano da nessuna parte.

CANCRO

22 Giugno - 23 Luglio

Venere è dalla tua parte, il transito è importante e le emozioni non mancheranno. Cerca di lasciarti andare all’amore, anche un’amicizia può diventare qualcosa di speciale. Tu stai cercando certezze, ma non devi essere prevenuto: favoriti gli incontri tra giovedì e venerdì.

LEONE

24 Luglio - 23 Agosto

Le stelle sono dalla tua parte, quindi in amore puoi lasciarti andare all’amore. E Venere presto inizierà un transito importante. Tu, però, sei un po’ irruento, a volte ti fissi su qualcuno e sbagli. Le storie che nascono ora promettono qualcosa di buono, non mollare.

VERGINE

24 Agosto - 22 Settembre

Sei un po’ distratto in amore, forse stai pensando troppo al lavoro e alle responsabilità che hai. Cerca di lasciarti andare, soprattutto domenica quando la Luna sarà con te e ti aiuterà a capire cosa desideri davvero. Ti dispiacerà lasciare il tuo ambiente, ma nella vita bisogna scegliere. E avere coraggio di cambiare!

BILANCIA

23 Settembre - 22 Ottobre

Giove non è più contrario, quindi l’amore è di nuovo protagonista nella tua vita e una persona è finalmente entrata nella tua quotidianità. Hai bisogno di certezze e piano piano stanno arrivando. Occhio ai giudizi, a volte sei un po’ prevenuto perché in passato hai sofferto.

SCORPIONE

23 Ottobre - 22 Novembre

La Luna nelle giornate di inizio giugno sarà dalla tua parte, quindi se hai voglia di innamorarti e lasciarti andare alla passione non devi chiuderti in casa. E non devi isolarti. Forse ti interessa una persona lontana, ma provaci: tentar non nuoce. Sul lavoro, le novità non mancano, ma sei un po’ stanco.

SAGGITTARIO

23 Novembre - 20 Dicembre

Venere è dalla tua parte da lunedì, quindi l’amore può arrivare all’improvviso. I pianeti sono con te, quindi se hai chiuso una storia da poco puoi tirare un sospiro di sollievo e voltare pagine. Lasciati andare alle belle emozioni. Il momento è positivo, le stelle ti sorridono e le belle notizie sono dietro l’angolo!

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ZAURRINI ANGELA

Nata a Celano (L’Aquila - Italia) il 24 settembre 1930 deceduta ad Austral (Sydney- Australia) il 17 maggio 2023

Cara amata sposa di Antonio (defunto), lascia nel profondo dolore i figli, Antonietta, Silvana, Pasquale e Lou con le loro famiglie, i nipoti, i pronipoti, parenti ed amici vicini e lontani.

Il rosario è stato recitato giovedì 25 maggio 2023 alle ore 17.30 nella chiesa di St. Margaret Mary, Merrylands Road, Merrylands NSW

Il funerale è stato celebrato venerdì 26 maggio 2023 alle 11:00 nella stessa chiesa, Le spoglie della cara Angela, riposano nel cimitero di Pinegrove Memorial Park, Kington Street, Minchinbury NSW (sezione cripte)

I familiari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al funerale e sono stati vicini ai familiari, per la perdita del cara estinta.

RIPOSA IN PACE

D’ARRIGO SANTO

nato 1 novembre 1940 deceduto a Sydney (NSW - Australia) il 21 maggio 2023

Il rosario è stato recitato domenica 28 maggio 2023 alle ore 15.00 nella cappella of Resurrection,Andrew Valerio e Sons Funeral Directors, 177 First Avenue, Five Dock NSW 2046.

Il funerale è stato celebrato lunedì 29 maggio 2023 alle ore 13.00 nella chiesa Cattolica St. Joan of Arc, 97 Dolhousie Street, Haberfield NSW.

Le spoglie del caro estinto riposano nel cimitero di Rookwood, Barnet Avenue, Rookwood NSW

I familiari ringraziano quanti hanno partecipato al dolore e al funerale del caro congiunto.

ETERNO RIPOSO

ALIBERTO MARIA CATENA

nata il 22 giugno 1933 deceduta a Sydney (NSW - Australia) il 20 maggio 2023

Il funerale è stato celebrato martedì 30 maggio 2023 alle ore 10.30 nella chiesa Cattolica Holy Innocents, 1a Webb Street, Croydon NSW.

Le spoglie della cara estinta riposano nel cimitero di Frenchs Forest Bushland, 1 Hakea Avenue, Davidson NSW

I familiari ringraziano quanti hanno partecipato al dolore e al funerale della cara congiunta.

ETERNO RIPOSO

Io, Sam Guarna, sono disponibile ad aiutare la tua famiglia nel momento del bisogno.

Sono stato conosciuto sempre per il mio eccezionale e sincero servizio clienti. So che, per aiutare le famiglie nel dolore, bisogna sapere ascoltare per poi poter offrire un servizio vero e professionale per i vostri cari e la vostra famiglia. Tutto ciò con rispetto, attenzione e fiducia, sempre.

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ARENA EUGENE

nato il 7 aprile 1933 deceduto a Sydney (NSW)

il 23 maggio 2023

Il rosario è stato recitato venerdì 26 maggio 2023 alle ore 18.30 nella cappella of Resurrection,Andrew Valerio e Sons Funeral Directors, 177 First Avenue, Five Dock NSW 2046.

Il funerale è stato celebrato lunedì 29 maggio 2023 alle ore 10.00 nella chiesa Cattolica St. Fiacre, 96 Catherine Street, Leichhardt 2040 NSW.

Le spoglie del caro estinto riposano nel cimitero di Rookwood, Barnet Avenue, Rookwood NSW

I familiari ringraziano quanti hanno partecipato al dolore e al funerale del caro congiunto.

RIPOSA IN PACE

FRUCI BARBARA

nata Filadelfia (Vibo Valentia) il 14 giugno 1944

Deceduto a Sydney ( NSW Australia)

Cara amata moglie di Andrea, lascia nel profondo dolore il marito, i figli, i nipoti, parenti ed amici vicini e lontani.

Il funerale è stato celebrato martedì 30 maggio 2023 alle 11.00 nella chiesa Cattolica di St. Joseph’s, 126 Liverpool Road, Enfield NSW

Le spoglie della cara Barbara riposano nel cimitero di Rookwood (sezione generale), Hawthorne Avenue, Lidcombe NSW

I familiari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al funerale e sono stati vicini ai familiari, per la perdita della cara estinta.

RIPOSA IN PACE

MANSUETO DOMENICO

nato a Genova (Genova) il 27 ottobre 1934

Deceduto a Mayland NSW 28 maggio 2022

Ad un anno dalla sua scomparsa, la compagna Rosa, il figlio Stefano con la moglie Cathy, la figlia Adriana con il compagno Brad, i nipoti Tom e Liam, l’ex moglie Anna, la sorelle Ida (defunta) e Anna, i nipoti Ivana, Paola e Alessandro con le loro famiglie, Ralph e Rose kaluscha, la figlia kristy con il marito Andrew, la figlia Nicole con il compagno Peter e i loro bambini, parenti ed amici vicini e lontani lo ricordano con dolore e affetto.

Le spoglie del caro Domenico riposano nel cimitero di Lake Macquarie Memorial Park, 405 Cessnock Road, Ryhope NSW

I familiari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al dolore per la perdita del caro estinto.

ETERNO RIPOSO

IN MEMORIA BARBARESCO FRANCESCO

nato a Godega di Sant’Urbano il 1 luglio 1935

Deceduto a Grasmere NSW il 29 aprile 2023

Caro amato sposo di Mary, ad un mese dalla sua scomparsa, la moglie, le figlie, Maria con il marito Rod, Katrina con il marito Jeffrey, Melissa con il marito Bradley, i nipoti Jack, Alex, Isaac, Samuele, Charlotte, Patrick e Jacob, il fratello Livio (defunto) e la sorella Gabriella, parenti ed amici vicini e lontani lo ricordano con dolore e affetto.

Il funerale è stato celebrato venerdì 19 maggio 2023 alle 10:30 nella chiesa di San Paul, 26 John Street, Camden. Le spoglie del caro Francesco riposano nel cimitero di Forest Lawn Memorial Park Leppington NSW

I familiari ringraziano tutti coloro che hanno partecipato al funerale e saranno vicini ai familiari, per la perdita del caro estinto.

“Ha vissuto una vita con coraggio e forza la tua grande gioia era essere con la tua famiglia.”

“Nonno ci mancherai tant “

RIPOSA IN PACE

LICURIA AGATINO

nato Giardini Naxos (Messina) il 27 ottobre 1942 deceduto a Liverpool (NSW) il 26 maggio 2023

Residente a Canley Vale NSW

Caro amato sposo di Tina, lascia nel profondo dolore la moglie, le figlie, Giovanna e Anita, parenti ed amici vicini e lontani.

Il rosario sarà recitato giovedì 1 giugno 2023 nella chiesa Our Lady of Mount Carmel, 230 Humphries Road, Bonnyrigg NSW

Il funerale sarà celebrato venerdì 2 giugno 2023 alle 12:00 nella stessa chiesa, dopo il rito religioso il corteo funebre proseguirà per il cimitero di Liverpool, 207 Moore Street, Liverpool NSW 2170

I familiari ringraziano tutti coloro che parteciperanno al funerale e saranno vicini ai familiari, per la perdita del caro estinto.

RIPOSA IN PACE

SEDE E CAPPELLA

177 First Avenue, Five Dock 2046 24 ORE/7 GIORNI

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T 02 9712 5204

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Ad Andrew Valerio & Sons siamo orgogliosi di offrire un servizio completo alla nostra amata clientela e ai loro cari.

Tutti i nostri servizi sono offerti da un'unica sede, all'interno del nostro ufficio e della cappella a Five Dock. Offriamo un servizio unico di cui siamo orgogliosi, avendo assistito e preso cura dei nostri clienti da oltre 30 anni nel settore delle onoranze funebri e da oltre 10 anni a Five Dock. Puoi stare certo di essere in buone mani.

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TURRIN LUCIANA ROSSI

nata a Yoogali Griffith (NSW - Australia)

il 12 maggio 1938

deceduta a Grasmere ( Sydney - Australia)

il 26 maggio 2023

Cara amata sposa di Giuseppe (defunto), lascia nel profondo dolore i figli, Angelo e Tania con le loro famiglie, i nipoti, parenti ed amici vicini e lontani.

Il funerale sarà celebrato giovedì 8 giugno 2023 alle 10:30 nella chiesa del Forest Lawn Memorial Park, Camden Valley Way, Leppington NSW.

Le spoglie della cara Luciana, riposano nello stesso cimitero.

I familiari ringraziano tutti coloro che parteciperanno al funerale e al loro dolore, per la perdita del cara estinta.

UNA PREGHIERA PER LA SUA ANIMA

PRIMO GALANTI

nato il 3 aprile 1934 deceduto a Corimal (Wollongong NSW- Australia)

il 23 maggio 2023

Lascia nel profondo dolore la moglie Zita, i familiari tutti, parenti ed amici vicini e lontani.

Il funerale sarà celebrato giovedì 1º giugno 2023 alle 10.00 nella chiesa Cattolica St. Calumbkille’s, 99 Princes Highway, Corrimal NSW 2518

I familiari ringraziano tutti coloro che parteciperanno al funerale e al loro dolore, per la perdita del caro estinto.

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