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DA CORNETO DI RODENGO ALLA CASCINA BERTA
Salendo da Rodengo Saiano (190)
In vetta al Delma facile passeggiata sulla «montagna» della Franciacorta
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Rodengo Soiano Metri 164 Monte Delma Metri 280 Dislivello 120 metri Tempo previsto Ore 1,00
Una tranquilla, facile, breve e piacevole passeggiata fuoriporta ci conduce nei pressi della pianeggiante sommità del Monte Delma, un'allungato baluardo boscoso a mezzogiorno della piana di Ome e delle frazioni di Monticelli Brusati. Ad oriente il solco del torrente Gandovere separa il Monte Delma dai primi contrafforti delle Prealpi Bresciane (la Rocca, il Dosso dei Cugni) facendone una elevazione completamente isolata, un'oasi di montagna in mezzo alla Franciacorta, una terra ricca di angoli suggestivi nonostante l'eccessiva antropizzazione. La nostra camminata, un giro ad anello adatto anche agli escursionisti meno allenati, parte da Rodengo Saiano, all'inizio della salita al visibile convento dei frati francescani che domina il sottostante centro abitato. Il convento sorge su un'altura chiamata Calvario da quanto, nel 1690, fu costruita una cappella modellata sulle forme della Basilica del Calvario di Gerusalemme. Dall'inizio della salita si percorre la larga strada e, prima d'arrivare al convento, nei pressi d'un tornante destrorso dove troneggia una grossa pietra, si prende a sinistra: subito a destra un primo sentiero sale anch'esso verso il convento; pochi metri dopo il primo sentiero, sempre a destra, sale un secondo sentiero, non segnalato ma abbastanza evidente. Ci s'infila in quest'ultimo e si sale circondati dal fitto bosco raggiungendo un crinale, a circa 275 metri di quota, che sale verso Nord: qui s'incontra un bel roccolo attraversato da una stradina sterrata. La si segue verso sinistra e si zigzaga, nuovamente circondati dal bosco, sino a raggiungere quasi il crinale sommitale di Monte Delma, poco distanti da cascina Berta, dove troviamo un bivio. Prendiamo la meno marcata stradina di sinistra raggiungendo poco più avanti un secondo bivio dove una breve deviazione a destra ci porta tra i vigneti della piatta sommità di Monte Delma. Ritornati al precedente bivio si prosegue a destra, verso Ovest dove una stradina prosegue sull'ondulato crinale mentre verso Nord, a destra tra gli alberi, appare a tratti la piana di Monticelli. La stradina scende a una selletta, risale l'opposto crinale per nulla ripido rasentando altri roccoli e raggiunge un palo dell'Enel. Subito dopo la stradina diventa sentiero: si prosegue sul crinale lasciando a sinistra un paio di sentierini che scendono verso Sud. Dopo una breve salita si scende per un ripido tratto, si lascia a destra un altro sentiero e, mantenendosi all'incirca sul crinale, si sbuca su una stradina che sale da destra, dalla località San Faustino in comune di Monticelli. Ci si sposta sulla sinistra individuando un sentiero che va ad infilarsi nel bosco e, velocemente, scende, nei pressi d'una casa e di una strada asfaltata: è via San Faustino in comune di Rodengo Saiano. Si prosegue a sinistra dove comincia via Valenzano: prima che questa si immetta sulla tangenziale la si abbandona per infilare a sinistra una strada sterrata, pianeggiante, che s'avanza tra i campi nei pressi d'un gasdotto, costeggiando la base del versante meridionale della piccola catena montuosa di Monte Delma. Ci si avvicina così all'abitato di Rodengo Saiano, si sbuca in via Ponte Nuovo, si prende a sinistra in via Delma e, camminando tra le case, si raggiunge il punto di partenza.