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SENTIERO N. 1 – MONTE MADDALENA DA S. EUFEMIA (SB

Sentiero n. 1 – Monte Maddalena da S. Eufemia (sb)

I sentieri del Monte Maddalena

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Partenza S. Eufemia della Fonte Metri 150 Esposizione sud Dislivello Metri 690 Tempo Salita Ore 2,30 Tempo Discesa Ore 2,00

Note caratteristiche: il sentiero percorre la lunga e panoramica cresta che, digradando dalla cima della Maddalena fino a S. Eufemia, delimita a oriente la selvaggia Val Carobbio. Caratterizzato da numerose caverne e voragini, esso è chiamato “Senter dei büs”. In particolare merita attenzione, a circa metà percorso, il “Büs de la spolverina” cui è legato l’ecologico detergente impiegato nel passato dalle nostre nonne per “sgüra le pignate”. L’intero percorso richiede un po’ di fatica che, tuttavia, viene ampiamente ripagata dall’eccezionale panorama sul lago di Garda e sulla pianura.

Itinerario: dal ponte sul Baldovera si segue l’ultimo tratto di via Noventa. Dalla targa segnaletica si prende la stradina acciottolata che entra nella Valle di Carobbio incontrando, poco dopo, la “tettoia” circondata da tavoli per il pic-nic. Al primo bivio si va a destra, si supera il “Forte Cagna” ed alcune grotte e alla fine si tocca la cresta nei pressi di una caratteristica Croce. Nelle vicinanze si possono visitare i resti di un fortilizio risalente alle guerre garibaldine. Da qui si continua lungo la cresta del Monte Mascheda e, alla fine, subito dopo aver lasciato sulla sinistra il “Büs de la spolverina”, si mette piede sull’elevazione de “Le Grappe” (m. 455). Per cresta accidentata, superata la successiva elevazione, si scende ad una selletta ove pervengono altri due sentieri (che portano l’uno verso est a Caionvico, l’altro verso ovest in Val Carobbio). Si continua per la cresta che sul dosso dei “Darnei” diventa d’un tratto pianeggiante e, quando cambia nuovamente pendenza, viene toccato a destra dal sentiero n. 14 ed a sinistra dal sentiero n. 2. Attraversato un fitto boschetto si sbuca in un prato dove il sentiero si biforca. Il sentiero di sinistra raggiunge la selletta dove si trova il ristorante “Grillo”; il nostro sentiero invece prosegue direttamente, incrocia un altro sentiero che a destra serve le falesie di arrampicata sul versante orientale del monte e, alla fine, si porta al piazzale dell’ex Rifugio (m. 844 – ore 2,30).

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