Qualità della vita qualità dell’ambiente e viceversa Pubblichiamo l’opinione dell’ing. Mauro Migliorero, titolare dello studio BICQ di Monaco, associato all’AIIM, il quale da oltre 20 anni lavora nell’ambito delle normative internazionali: Ambiente ISO 1400, Qualità ISO 9001, Sicurezza OHSAS18001, Etica SA 8000, per l’ottenimento delle certificazioni nelle aziende del settore industriale, terziario e della Pubblica Amministrazione
compatibili e rispondenti alle esigenze degli utenti, contribuendo in tal modo al miglioramento della qualità dell’ambiente in cui viviamo. Gli strumenti in questione sono le norme ISO (International Standard Organisation) 14001 ed il regolamento comunitario EMAS (Environmental Management Scheme Audit) nati più di dieci anni fa per aiutare il mondo
ambientale secondo le norme suddette, è l’individuazione delle relazioni tra le attività produttive e i parametri ambientali con i quali queste ultime s’interfacciano, quali, ad esempio: l’aria, il suolo, i rifiuti, i consumi energetici, ecc. Nell’applicazione e conseguente certificazione della norma 14001 e del regolamento EMAS è espressamente richiesto che gli obiettivi di miglioramento, fondamentali per l’ottenimento dei risultati voluti prendano in considerazione gli aspetti ambientali significativi, vale a dire quelli che causano o potrebbero causare impatti maggiormente negativi sul territorio di riferimento. Un sistema di gestione ambientale certificato e, di conseguenza, gestito con l’ausilio della norma ISO 14001 o il regolamento EMAS, sarà tanto più efficace quanto più la valutazione degli aspetti ambientali significativi sarà approfondita. Lo studio BICQ di Monaco sta lavorando, sin dal 1996 (anno di nascita della norma ISO 14001) su progetti ambientali certificati per aziende e società di vari settori in Italia, Francia e Tunisia.
Mauro Migliorero Oggigiorno per poter disporre di una buona qualità della vita, uno dei requisiti necessari è quello di poter vivere in un ambiente di qualità. Ciò significa che il mondo che ci circonda deve permetterci di operare e lavorare nel migliore dei modi, senza doverci preoccupare degli effetti negativi sull’ambiente causati dalle nostre più importanti attività quotidiane: il lavoro ed il trasporto. Per raggiungere l’obiettivo, è necessario trovare un giusto equilibrio tra queste attività ed il loro impatto ambientale. Esistono oggi strumenti di gestione di tipo preventivo che permettono di tenere sotto controllo le differenti attività, siano esse industriali che di servizi, rendendole, nello stesso tempo, eco16
Monaco Imprese n° 4
produttivo a migliorare le proprie prestazioni al fine precipuo di ridurre le pressioni esercitate dal comportamento umano sul territorio, all’origine del cattivo stato di salute delle nostre risorse ambientali. Tali norme sono molto utili anche alle Pubbliche Amministrazioni, le quali incidono sul comportamento delle popolazioni emettendo regolamenti e, di conseguenza, sulla qualità ambientale dei loro territori d’insediamento. Per cui, sia la norma ISO 14001, sia il regolamento comunitario EMAS, si prestano ad essere applicati ad ogni tipo di organizzazione. Il passaggio fondamentale attorno a cui ruota l’intero sistema di gestione
A Monaco in particolare, in sinergia con il “Groupe Expression” di Jean Tonelli, stiamo accompagnando alla certificazione ambientale il Grimaldi Forum, e siamo in fase di valutazione di altri importanti progetti ambientali con strutture pubbliche e private monegasche. Inoltre in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II, lavoriamo su vari progetti come la messa a punto di un museo ambientale a Monaco, in sinergia con il “Museo A come Ambiente” di Torino, e ad un progetto di compensazione di CO2. Da parte nostra, siamo convinti che tali ed altri progetti debbano essere sviluppati a Monaco in quanto lo Stato monegasco, benché piccolo, può dare un grande esempio di civiltà in ter-