Milano Film Festival - Catalogo 2015

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MAPPE

Milano Film Festival magazine setembre 2015 – € 0,50

TUTTI I FILM

Gli Outsiders si fanno in tre / i concorsi / il cinema austriaco contemporaneo / gli omaggi a Nikolaus Geyrhalter, Jean-Gabriel Périot e Nicolas Steiner / le nuove Colpe di Stato / immagini della Milano che cambia... e molto, molto altro.

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editoriale | mff2015

editoriale

03. 20 ANNI, 200 SCHERMI concorso lungometraggi

04. C’È POTERE E POTERE concorso cortometraggi

06. IMMAGINI RIVELATRICI focus on… nikolaus geyrhalter

07. SEGUIRE IL PRESENTE PER RILEGGERLO IN FUTURO colpe di stato

08. IL PASSATO E GLI ALTRI TERRITORI PROIBITI the outsiders

10. THE OUTSIDERS 3X1 eventi speciali

12. LE NUOVE DIREZIONI DEL CINEMA ITALIANO fuori concorso

13. IL RESPIRO DEI TEMPI 13. SETE DI CONOSCENZA focus animazione

14. TRIANGOLI SPAZIALI E LINEE INTERROTTE fuori concorso

15. LINEA GIALLA 15. SCHERMI DI CLASSE eventi speciali

16. LIFE: RITRATTO D’ARTISTA SECONDO CORBIJN 16. DELL’ARTE DEL FLIRT E DELLA SEDUZIONE extrafestival

17. LE ULTIME NOTE D’ESTATE 18. PILLOLE DAL MFF2015 strumenti

20. I LUOGHI DEL FESTIVAL 21. PROGRAMMA DAY BY DAY 42. A-Z TUTTI I FILM 47. INFORMAZIONI UTILI

20 anni, 200 schermi Non per fare i malinconici, ma certo in vent’anni di Milano Film Festival molto è cambiato, almeno nel consumo di immagini in movimento. C’era una volta un Festival che come tutti doveva trafficare con sacchi pieni di VHS e poi con borse di DVD da vedere e vagliare e discutere nelle notti milanesi per prepararlo al meglio. Le notti e la città, Milano, sono le stesse, ma il modo in cui oggi fruiamo il cinema – tra Internet e device di ogni genere – rischia di far dimenticare un fatto fondamentale: che il cinema nasce come visione condivisa, da fare insieme, ben prima che pubblicassimo particelle del nostro quotidiano usando le bacheche dei social per ‘proiettare’ le nostre vite. Un incontro intorno a un grande schermo: un Festival di cinema, almeno nella nostra città, prova a far esplodere quel gesto sociale in qualcosa di più, perché i film sono numerosi, vanno inseguiti di sala in sala, apprezzati o criticati all'uscita o mentre si è in coda prima che nelle bacheche. E ognuno degli oltre 200 titoli in programma diventa un’esperienza unica – speriamo bella – nella vita di ogni spettatore, tra scoperte e spunti per pensare il presente, sensazioni rievocate e viaggi immaginari. Tutto ciò diventa una memoria che si chiama Milano Film Festival e che non è un surrogato di un'esperienza accompagnato da un monocorde ‘like’, ma è un atto fatto insieme, dal vivo, tra il buio della sala e il cielo del Parco Sempione.

Zetalab – Stefano Joker Lioneti

Il programma è la grande mappa della nostra città di immagini e storie e vi lasciamo lo spazio per scoprirla: ma per parlare di ‘esperienza’, vi segnaliamo due strade. Una virtuale, The Festival Challenge per progettare – insieme online – il Festival ideale, e una fisica, il workshop Offside Cinema per organizzare una proiezione a sorpresa. Accadrà venerdì 18, il luogo è ancora segreto, ma sarà un po' come ricominciare da zero, per una sera, con il brivido della prima proiezione. Speriamo di vederci lì, per andare al cinema ancora una volta, insieme.

foto a pag. 17 © Elena Gati

— ALESSANDRO BERETTA E VINCENZO ROSSINI, DIRETTORI ARTISTI DEL MILANO FILM FESTIVAL

coordinamento redazione Lara Casirati

redazione testi

Alessandro Bereta, Marco Cacioppo, Lara Casirati, Natalia Larovere, Andrea Lavagnini, Marco Pepe, Paola Piacenza, Sara Radaelli, Vincenzo Rossini, Beniamino Saibene, Carla Vulpiani

graphic design

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mff2015 | concorso lungometraggi

C'è Potere e potere — CONCORSO LUNGOMETRAGGI

Storie in cui il potere ferisce l'identità

tutti i film a pagina 42

Con vent'anni di visioni di talenti alle spalle, è facile pensare che si scelga seguendo predilezioni sotterranee. Poi, arriva il ventennale, ed emergono lampanti le corde di questo festival: delle persone che guardano i film, e speriamo dei suoi spettatori, in un accordo inatteso che cerca il ritmo del presente. In un anno, nel mondo, è successo di tutto: crescono i contrasti, tra terrorismo e rivolte, cresce l'iper-democrazia dei social network, dove tutti possono parlare (anche a sproposito), levita anche un'immagine corrotta del potere e parallelamente la voglia delle persone comuni di rispondere e autoorganizzarsi. In anni di crisi e incertezze, è affascinante ricominciare a pensare guardando dalla serratura della porta del sistema: il potere. Gli undici registi esordienti del concorso lungometraggi del Milano Film Festival lo fanno tra due poli di attrazione: il Potere, politico, economico, globale, familiare, arcaico o iper-tecnicizzato, e il potere inteso come tempo all'infinito presente del 'posso', potere rompere le gabbie del Potere. Gli esordienti – muniti di bravery, faccia tosta – sentono l'urgenza di raccontare storie dove il potere appare come entità incisa nel singolo, che risucchia energia, ferisce l'identità.

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Nel film d'apertura del Festival, Lamb, siamo in una Etiopia rurale e povera che sembra non essersi mai evoluta – salvo nascondere al suo interno i fantasmi del colone occidentale (un camioncino Fiat), che il debito con i Paesi africani non l'ha mai saldato, anzi. Il ragazzino protagonista – potere debolissimo, l'infanzia – difende un agnellino dalle forze di un codice sociale che lo vorrebbero ucciso per mancanza di cibo. Al suo fianco, altro potere debolissimo, una cugina ancora giovane ma destinata a rimanere single, diremmo dalle nostre parti, per i suoi comportamenti troppo moderni rispetto ai codici tribali. Nell'altro emisfero dello stesso continente, il modernissimo Sudafrica di Necktie Youth scarica sui figli del nuovo capitalismo post Mandela gli psico-disagi dell'Occidente: gli adolescenti sono ricchi ma infelici, si suicidano e si fanno i video-selfie, si fanno di crack e pasticche per noia cercando un antidoto all'oblio. Qui il colore è già scomparso, stinto in un bianco e nero dove il nero vale quanto il bianco, quando l'uno prende il peggio dell'altro e viceversa. Se la famiglia è il nucleo in cui si esplicita socialmente l'effetto del Potere, ecco perché i 30enni come James White non trovano pace: incastrati tra il senso di colpa filiale e una ribellione adolescenziale


concorso lungometraggi | mff2015

Il premio del pubblico, o dell’amore a prima vista Avete fato lunghe code per entrare nei cinema, li avete visti tuti: ne siete usciti divertiti, arrabbiati, magari perplessi di fronte ad alcune scelte. Di alcuni vi siete innamorati, ma l’amore vero pare sia uno solo. Basta un colpeto di dita per dargli una mano. Votate il vostro cortometraggio e lungometraggio preferiti sulla app del Festival. Fate un respiro: è ora di dichiararvi.

Di vincitori e vinti: la serata di premiazione Dopo 11 giorni di visioni, districandovi tra 11 lungometraggi e 54 cortometraggi, è arrivato il momento di conoscere nomi e volti dei vincitori. Domenica 20 setembre alle 19.00 il Teatro Strehler vi aspeta per il saluto di quel regista saltato all’ultimo su un aereo per venire a ritirare un premio. Ma la fine non è la fine: alle 21.30, l’ultima chance per vedere quello che vi eravate persi.

che mal si sposa al loro corpo ormai già decadente e sembra chiedere: "Siamo destinati al collasso?". Un anno solo è bastato all'Europa perché anche i più convinti ridipingessero il suo ritratto di madre stabile e pacifica, intuendone i lineamenti cinici e egoistici. Ecco quindi due esordienti che ne interrogano l'immagine: Our City di Maria Tarantino, italiana emigrata in Belgio, viaggio nella Bruxelles città, lontana dal suo ruolo di rappresentanza, tra migliaia di edifici sfitti per lobbies mai arrivate e una periferia che 'paga' lo scotto di un'identità mai risolta. Su un altro versante, Une jeunesse allemande, l'esordio atteso di Jean-Gabriel Périot (frequente conoscenza del concorso corti del Milano Film Festival), che rievoca solo attraverso materiali d'archivio lo scontro tra chi nei Settanta al potere di uno stato, la Germania, contrappose la lotta armata, la Rote Armee Fraktion nata da opinionisti e studenti di cinema. Ma potere, attenzione, vuol dire anche riuscire in un'impresa, nonostante il Potere di una malattia. Come quella di Patrick O'Brien, regista affetto da Sla al quale dieci anni diagnosticarono pochi anni di vita e che oggi esordisce con il suo primo film, Transfatty Lives, lettera a un figlio e documento di 10 anni di esistenza trainata da una fiducia smisurata nel cinema. Il protagonista del thriller indiano Sunrise, invece, va contro il potere di un business tra i più tragici dell'India contemporanea, lo sfruttamento sessuale dei minori. La ragazzina protagonista dello svedese Flocking dovrà lottare contro una coltre di perbenismo per difendere la verità di una violenza sessuale. Ed è un'impresa titanica anche quella del tra-

Non hanno risposte semplici: la Giuria del Concorso Lungometraggi La giuria si muove nell’ombra. Il Comitato di Selezione guarda le opere iscrite al concorso e sceglie 11 film che rappresentano il meglio del panorama contemporaneo. La giuria proclama il vincitore, dando un senso alle notti insonni dei selezionatori. Tanto ecletico il concorso di quest’anno, t anto diversi i percorsi dei tre giurati. Christian Braad Thomsen, regista e critico danese, presenterà il suo film dedicato a Fassbinder. Dal Kinemastik Short Film Festival di Malta, specializzato nell'ospitare proiezioni in luoghi non convenzionali, arriva la co-fondatrice Emma Matei. E infine Maurizio Nicheti, protagonista della commedia italiana e diretore della sede lombarda del Centro Sperimentale di Cinematografia, che sa bene cosa siano i nuovi talenti. Il compito non sarà facile, e non vogliamo che lo sia: nel 2014 si è chiuso con un ex aequo. E quest’anno?

vestito indio di Carmin tropical, opera seconda di Perezcano, che dopo anni di distanza deve scontrarsi ancora con l'indifferenza – o l'omofobia? – del suo villaggio natale, per difendere il valore di un'amicizia e vivere una romantica storia d'amore e genere, nel Messico rurale, impensabile alle nostre arretrate latitudini (e non è un complimento). Nelle cadenze di una favola anni Novanta, tra motorini Phantom Malaguti e tamagotchi di plastica, anche il gioioso Prince è la storia di un Davide immigrato di seconda generazione contro un Golia che è l'ordinaria società violenta: un coming of age dove la scoperta del sopruso segna il passaggio all'età adulta, ma i deboli hanno un'arma segreta. Potere e potere, sopra e sotto, Above and Below: come l'ultimo dei titoli che presentiamo nella panoramica che segue questa dinamica di attrazioni/repulsioni. Sopra c'è la città simbolo della dissociazione del capitalismo, Las Vegas, la cattedrale del gioco nel deserto; sotto ci sono gli abitanti dei tunnel sotterranei, gente a cui una pioggia spazza via l'arredo di casa e si deve ripartire da zero. Nonostante tutto, con una forza che dà dignità, sperando un futuro più clemente, magari su Marte. Conoscere il potere aiuta, se non a combatterlo, almeno a decifrarlo: e che tanti esordienti guardino in modi così diversi agli effetti che impone sulla società e sulle forme di vita è un buon segnale. Una raccolta di storie da godere come spettatore, ma che speriamo aiutino a pensare fino a farci dire, con più coscienza: "Io, posso". × — ALESSANDRO BERETTA E VINCENZO ROSSINI

focus on Poesia dalle rovine – focus on Jean-Gabriel Périot Il lavoro atraverso le immagini d'archivio è al centro dei cortometraggi del francese Jean-Gabriel Périot, quest'anno in concorso lungometraggi con Une jeunesse allemande, da almeno un decennio. Che siano frammenti dell'oggi o del passato, o sensazioni private, Périot crea poesia dalle rovine spesso rifletendo sulla rabbia e la violenza. Sabato 12 setembre alle 18.00 presso lo Spazio Oberdan un’occasione unica per attraversarle, seguendone l'evoluzione dal 2005 a oggi, insieme al regista, passando da Hiroshima in Nijuman no borei (200000 Phantoms), fino alle riflessioni sul pianeta in WE ARE BECOME DEATH (2014). A moto libero – focus on Nicolas Steiner È possibile fare un omaggio a un regista 30enne che ha da poco terminato il suo film di laurea? Per noi del Milano Film Festival, che sulla scommessa sui talenti abbiamo costruito un’identità, è possibile e anzi, necessario. Il talento in questione è Nicolas Steiner, svizzero, quest’anno in concorso con Above and Below, di cui presenteremo, sabato 19 setembre alle 17.00 presso lo Spazio Oberdan, una manciata di cortometraggi giovanili insieme a Batle of t he Queens, spetacolare racconto della sfida delle vacche nel Canton vallese. In collaborazione con Swiss Films.

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mff2015 | concorso cortometraggi

Immagini rivelatrici — CONCORSO CORTOMETRAGGI

tutti i film a pagina 42

Cercare di trovare un’unica traccia narrativa tra i 54 cortometraggi in concorso non sarebbe possibile. E non sarebbe ciò che vogliamo, perché la selezione rispecchia l’eterogeneità delle opere che ci sono passate tra le mani. Ma un quadro comune ci è apparso all’improvviso, quasi un’epifania, come appunto rivelazione è il fil rouge che collega le tessere del puzzle che abbiamo composto. Mosaico che rimane un’occasione unica per vedere opere che altrimenti non troverebbero spazio nel circuito distributivo italiano, ancora del tutto blindato per la forma del cortometraggio. All’interno di una società patriarcale come quella sudcoreana, la protagonista di Lady at Baths riscopre la possibilità di essere ancora e nuovamente una donna, liberandosi dall’identificazione nella figura di madre-moglielavoratrice. Isabella Carbonell si introduce coraggiosamente in una micro-comunità di giovani ragazzi rinchiusi in un centro per chi ha commesso reati sessuali. Con Boys, ci si trova di fronte alle angosce dei carnefici, mente la fratellanza fragile e brutale del loro microcosmo permette di dischiudere segreti mai pienamente confessati. Ancora una volta, il passaggio dall’infanzia all’età adulta, sullo sfondo del Sud Italia crepuscolare di A ciambra, ha luogo in una lunga notte in cui un ragazzino è costretto a scegliere di diventare un uomo. E non soltanto la libertà del cinema di finzione permette di far saltare in aria schemi di segreti e bugie, ma anche le immagini animate del documentario Lucens, che riporta alla

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memoria collettiva un incidente nucleare del ’69, evidenziando le inquietanti crepe di una Svizzera apparentemente inossidabile. Il potere rivelatorio (e liberatorio) dell’amore è capace di scompigliare le vite maniacali e segnate da una compulsività grottesca dei fratelli De Smet; mentre l’unione tra due giovani ragazzi deve scontrarsi con il muro del reale, all’interno di una società come quella di San Cristóbal incapace di accettare l’amore in tutte le sue declinazioni. Le piccole comunità, nella loro apparente banalità, nascondono pulsioni nascoste, e l’ex sindaco di Une idée de grandeur si troverà, vittima della depressione post-disoccupazione, ad aprire una porta per trovarsi di fronte lo specchio di un paese che fino a quel momento era stato in grado di governare ma non di vedere nelle sue sfumature e desideri sotterranei. Pulsioni e sessualità estrema sono da sempre sotto la lente di ingrandimento del documentarista Jan Soldat, che in The Visit segue una nonna in un grottesco tour all’interno della prigione sadomaso ideata dal nipote. È nella natura stessa della forma breve il potere di rivelare qualcosa: sviscerare uno scorcio di vita, uno spaccato sociale e politico, sogni ed ossessioni di personaggi apparentemente incastrati in una banale quotidianità. Saperlo fare, clessidra alla mano, non è cosa da poco. Il cortometraggio è l’arte del minimalismo, nella sua capacità di ricreare intere vite in pochi minuti. E noi li premiamo per quello. × — LARA CASIRATI

La parola ai critici – La giuria del Concorso CortometraggI Cambiano i nomi, ma la formula resta invariata. A giudicare i 54 cortometraggi in concorso, anche quest’anno abbiamo chiamato un colletivo. Il compito è affdato a Claudio Bartolini, Ilaria Floreano e Giulio Sangiorgio, diretori di Bieti Heterotopia, la collana di saggi cinematografici della casa editrice milanese Bieti. Una collana nata nel 2010, che ha colmato un vuoto importante nel panorama dell’editoria cinematografica italiana, aprendo la strada ad una nuova generazione di critici. Il confronto con i tanti generi in concorso non li spaventerà di certo, vista la varietà delle pubblicazioni a cui hanno lavorato: un percorso che si snoda tra il cinema di Hong Kong e le animazioni dello Studio Ghibli, per arrivare a monografie su autori agli antipodi quali Wes Anderson e Béla Tarr. Se la realtà è una, le teste sono tre, ognuna con una propria formazione e (naturalmente) gusto personale. Come faranno ad arrivare a un verdeto?


focus on... nikolaus geyrhalter | mff2015

Seguire il presente per rileggerlo in futuro — FOCUS ON... NIKOLAUS GEYRHALTER

tutti i film a pagina 43

Guardando il cinema austriaco contemporaneo, è con piacere che vi invitiamo nel mondo di Nikolaus Geyrhalter, giovane maestro del documentario di cui nel 2011 proponemmo Abendland, viaggio in quanto accade nella notte europea. Già allora, l'accostamento dei tagli di realtà proposti, senza voci fuori campo che spiegassero, ci aveva incantato. Quattro anni dopo, con la proiezione in anteprima italiana del nuovo Over the Years, insistiamo sulla forza di uno sguardo tra i migliori del cinema contemporaneo. Autore implicitamente politico, per le situazioni e i momenti che racconta, Geyrhalter, viennese del '72 e indipendente, non è un regista dalla poetica gridata, ma un filmmaker che sceglie la realtà in cui immergersi, ne delinea un perimetro visivo, sempre affiancato dal montatore Wolfgang Widerhofer, e invita lo spettatore a tuffarsi con la propria libertà. Produttore di altri autori, tra cui Michael Madsen, con Over the Years, nel racconto della fine di una fabbrica tessile e del destino dei suoi lavoratori seguiti in dieci anni di riprese tra il 2004 e il 2014, Geyrhalter racconta negli anni Zero la fine del Novecento industriale. Guarda la crisi, seguendola nelle storie quotidiane degli ex-dipendenti, chiedendosi quanto il lavoro formi la nostra identità . Un'opera cresciuta nel ritmo del tempo, anche perché nel realizzarla, come ha dichiarato: "Non c'era modo di sapere cosa sarebbe accaduto nelle vite dei protagonisti. Abbiamo cercato di seguire la situazione e adattarci. E' come un albero: tu lo pianti, ma poi il modo in cui un determinato ramo crescerà è assolutamente incerto". Nell'omaggio del Milano Film Festival, che comprende quattro film e una masterclass, delineiamo le tensioni del suo cinema. In diverse sue opere, tra cui Donauspital - SMZ Ost (2012) e CERN (2013), Geyrhalter tratta giunture della società e ne svela il background mostrandone i modi di lavoro. Tra queste, in un anno di spettacolarizzazione acritica del tema 'food', proponiamo uno dei suoi film più noti: Our Daily Bread (2005), dedicato all'impressionante filiera della produzione dei beni alimentari. Freschi di trasferimento in digitale, invece, sono gli altri due titoli che scavano nell'idea esplicita dell'autore, allora neanche trentenne, di seguire momenti del presente da rileggere in futuro. È così che la città fantasma di Pripyat (1999), vicina a Chernobyl, torna sul tema del nucleare, e che Das Jahr nach Dayton (1997), tra i rari titoli passati sia a Venezia che a Berlino (il passaggio a un Festival esclude l'altro), conferma la sua ricchezza. Girato un anno dopo

gli accordi che chiusero il conflitto jugoslavo, le domande di quella guerra europea, etnica e religiosa, sono poi esplose a livello mondiale. Questo lavoro fluviale, tra tante testimonianze, è forse il più vicino al suo ultimo capolavoro in cui la voce del regista interviene, con le sue domande, ad aprire il racconto. I modi in cui Geyrhalter osserva e segue la realtà svelano la loro intensità coerente negli anni, dando frutti illuminanti nel presente. × — ALESSANDRO BERETTA

masterclass Sul posizionamento dello sguardo – Masterclass con Nikolaus Geyrhalter

Una masterclass con l’autore, ad affiancare alcuni tra i migliori lavori di un documentarista che si muove nel cinema a 360°. Un pomeriggio in compagnia del regista, anche produttore e fondatore della Nikolaus Geyrhalter Filmproduktion, a cui dedichiamo l’omaggio principale di questa edizione del Festival. Un incontro aperto al pubblico per approfondire la sua poetica, le sue ispirazioni artistiche e indagare i germogli all’origine delle sue opere. Affiancato da Sergio Fant, direttore artistico del Trento Film Festival e programmatore di festival cinematografici come Locarno, Geyrhalter darà vita ad una lezione di cinema e di direzione dello sguardo, uno sguardo capace di posarsi su scorci di realtà di volta in volta diversi, in un amalgama di temi, geografie e i tanti risvolti di un’umanità sfaccettata. Vi aspettiamo lunedì 14 settembre alle 19.00, allo Spazio Oberdan.

challenge

Partecipo, dunque partecipo Qualche settimana fa abbiamo chiesto a professionisti e spettatori come si immaginavano un festival di cinema ideale. Al momento di andare in stampa, i partecipanti a The Festival Challenge (www.oxway.co/ festivalchallenge) sono 175. Dalle loro idee, dai successivi voti e commenti pubblici uscirà una proposta collettiva per il futuro del Milano Film Festival e forse anche per altri. Compiendo 20 anni ci concediamo la libertà di rimettere in discussione tutto. Lo abbiamo fatto spesso tra un'edizione e l'altra, anche con l'aiuto del pubblico e degli amici del festival, ma mai così. Mai prima di oggi avevamo messo nelle mani di ‘sconosciuti’ una parte delle sorti di quello che all'inizio, 1995, ex Chiesa degli Angioli, si chiamava CORTOMETRAGGIO e che l'anno prossimo potrebbe anche cambiare nome, chissà. Non abbiamo accesso ad altri dati fino alla fase di voto, quindi possiamo solo immaginare che i partecipanti (tra cui chi vi scrive) abbiano età diverse, che provengano da città diverse e probabilmente in maggior parte europee, che siano professionisti o studenti, esperti e provocatori... Dovrebbe succedere più o meno questo: Dal 7 settembre fino al 13 settembre chiunque potrà votare tutte o alcune delle proposte arrivate entro il 6 settembre. Dal 15 al 17 settembre chi avrà votato potrà commentare le migliori proposte e a quel punto si andrà creando il mostro… Sicuramente un mostro buono, che vi presenteremo giovedì 17 settembre alle 19.00. Molto probabilmente in quella ex Chiesa in corso Garibaldi. Ma ve ne daremo conferma nei primi giorni di festival.

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mff2015 | colpe di stato

Il passato e gli altri t — COLPE DI STATO

tutti i film a pagina 44

Quale progresso? Uno dei molti protagonisti del nostro presente, il sindaco di Datong, metropoli di tre milioni e mezzo di abitanti in cerca di una nuova identità, spiega ai suoi collaboratori, a caccia di reperti che dovranno contribuire a riportare la città agli antichi fasti, che «tutto quello che è precedente all’oggi» potrà essere usato. Non c’è che un passato, dal 200 a.C. della dinastia Han a ieri. Solo il futuro conta, ciò che è stato, ideato, costruito e distrutto esiste in sua funzione. La storia sembra non poterci dire più chi siamo, ma ci costringe a un’incessante ricerca. Questa è la direzione che Colpe di Stato ha scelto di prendere quest’anno. Indagare in modo nuovo spazi esplorati dal volatile racconto giornalistico, posizionare la bussola verso est e lasciarsi sedurre dall’urgenza del racconto presente andando in cerca delle radici profonde che quel racconto hanno prodotto e deformato. Mezzo secolo è trascorso da quando la più fulminea e vittoriosa delle campagne militari dell’era moderna ha prodotto un nuovo assetto geografico, ha creato nuovi equilibri, nuove alleanze e confermato antiche rivalità. Espansione territoriale, sconfitta dell’eterno nemico, conferma della propria superiorità militare e morale: La Guerra dei Sei Giorni è un punto fermo e ineguagliato nella storia di Israele. Censored Voices torna al 1967. E ritrova una polifonia di voci, refrattarie alla dittatura dell’unanimità. Quelle dei soldati artefici di quella vittoria, registrate raccogliendo, di kibbutz in kibbutz, verità intime e inammissibili: «Gerusalemme non era una città liberata, era una città occupata». Anche Fedor Alexandrovich non può impedirsi di vol-

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gere lo sguardo al passato. Con il coraggio del reporter e i modi dell’artista avant-garde, ripercorre ossessivamente la vicenda che ha segnato la sua infanzia, il disastro di Chernobyl, crea connessioni, ricostruisce scenari, smuove le acque stagnanti della politica finché si rende conto che i suoi fantasmi abitano territori realmente pericolosi. L’Ucraina è una macchina del tempo: lo scoppio del reattore numero 4, il fallito progetto della Duga, la gigantesca antenna che innalzava verso il cielo di Chernobyl le incontenibili ambizioni sovietiche, Maidan, la guerra nell’est del Paese finiscono per assumere le stesse coordinate spazio-temporali. Le paranoie dell’‘idiota’ si elevano allora fino a raggiungere la dignità di profezie? The Russian Woodpecker contiene alcune di queste risposte, ma pone almeno altrettante domande. Inoltrarsi dove nessuno osa farlo. C’è una guerra, di tutte le guerre che le nostre cronache hanno scelto di non raccontare più, e c’è una modalità – modernissima, l’embedding – che i registi di Tell Spring Not to Come This Year hanno scelto di praticare, ribaltandola. Non organici alle forze della coalizione Nato, che ha chiuso la missione nel 2013, ma a una brigata dell’Afghan National Army, scendono in campo – e noi con loro – in un luogo inaccessibile, dove non esiste una lingua comune e si combatte una battaglia infinita e impossibile a vincersi. Una testimonianza che, nella semplicità del racconto di una quotidianità che sfiora l’assurdo, assume dimensioni epiche. E non è tutto. Perché Helmand, nel sud dell’Afghanistan e Twentynine Palms, nel deserto della California altro non sono che le facce della stessa medaglia. E tra i soldati di Killing Time, in quella terra di


colpe di stato | mff2015

i territori proibiti

afghanistan: tell spring not to come this year / the magic mountain

1.591 vittime civili e 3.329 feriti: è il bilancio del 14° anno di guerra. Nei primi sei mesi del 2015 il numero di bambini uccisi è salito del 13% rispetto al 2014. Del 23% quello delle donne. repubblica democratica del congo: elephant's dream

In Africa 415 milioni di persone vivono con meno di 1 dollaro e 25 centesimi al giorno. I più poveri sono i cittadini della RDC. Nel 2024 i milionari africani cresceranno del 45%. mediterraneo: those who feel the fire burning

A luglio gli arrivi dei migranti in Europa sono stati 107.500, oltre il triplo di luglio 2014. Due terzi si trovano in Italia e Grecia. 340.000 in totale gli arrivi da inizio 2015. russia-ucraina: the russian woodpecker

Negli ultimi tredici anni nel reattore di Chernobyl si sono sviluppati 1.200 incendi che, secondo il Norwegian Institute for Air Research, hanno spinto le nuvole di radionuclidi fino alla Scandinavia e alla Turchia. italia: vivere alla grande

nessuno che è il tempo tra la fine di una missione e la partenza verso un nuovo fronte di guerra, serpeggia la stessa incommensurabile solitudine. × — PAOLA PIACENZA

Vite migranti, una visione in soggettiva La storica collaborazione con il Naga, che da anni a Milano offre assistenza medica e legale a immigrati senza permesso di soggiorno, si arricchisce del contributo e della sensibilità del Consolato Generale e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi. Sempre maggiore l’urgenza di parlare di migrazione all’interno della fortezza Europa, quest’anno atraverso la poetica narrazione in prima persona di Those Who Feel the Fire Burning. Una proiezione speciale, giovedì 17 alle ore 19.00 presso lo Spazio Oberdan, seguita da un incontro per approfondire l'esperienza dell'immigrazione atraverso testimonianze direte: Morgan Knibbe, Alessandra Coppola (Corriere della Sera e curatrice del blog La cità nuova), Giulia Binazzi e Luca Cusani (Naga), Alberto Guariso (Associazione Studi Giuridici sull'immigrazione) e Aart Heering (addeto stampa dell'Ambasciata dei Paesi Bassi a Roma).

In Italia ci sono 380.000 slot machine. Un volume di affari di 84,72 miliardi di euro l'anno e un utile di 17,9. 800.000 persone dipendenti dal gioco o prossime alla dipendenza. cina: the chinese mayor

Datong è una metropoli di 3,3 milioni di persone, la sua estensione supera i 50 km quadrati. Due miliardi di euro il debito che grava sulla municipalità secondo il settimanale finanziario cinese Caijing. israele-palestina: censored voices

Nel 1967 prende il via la più lunga occupazione militare della storia moderna. Nessun Paese o organizzazione internazionale ha mai riconosciuto la sovranità di Israele sui territori occupati. usa: killing time – entre deux fronts

Secondo i dati dell’Fbi è 55 volte più probabile per un cittadino americano finire ucciso da un poliziotto americano che da un terrorista. Le chance di morire in un attacco terroristico in America sono 1 su 20 milioni. finanza globale: falciani's tax bomb

10 inchieste in 8 Paesi sono in corso nei confronti di HSBC: Argentina, Brasile, Messico, Danimarca, Belgio, Francia, India e Svizzera. 267 milioni di euro di tasse evase sono state recuperate dalle autorità francesi. milano film festival 2015 — 09


mff2015 | the outsiders

The Outsiders 3×1 — THE OUTSIDERS

tutti i film a pagina 44

Nata come esperimento nel 2011, The Outsiders ha sancito l’apertura a 360° del programma del Milano Film Festival: dove i concorsi hanno ristretto sempre di più le maglie per dare maggior spazio al cinema degli esordi, questa sezione che prende il titolo dall’omonimo cult di Francis Ford Coppola ne è diventata la controparte in termini di eclettismo. Da The Outsiders sono passati gli inediti di Resnais, Gatlif, Iosseliani, Jarmusch, Schlöndorff, insieme a film sul basket, i vegani, il Monte di Pietà, la danza contemporanea, il tango, Serge Gainsbourg... Tutti sotto il segno del: ‘merita di essere visto’. Quest’anno The Outsiders è divisa nei vari filoni che l’hanno sempre animata: il grande cinema, il ‘racconto’ della musica e – novità assoluta – un binario tutto italiano. The Outsiders – Cinema parte da Fassbinder: To Love Without Demands, l’ultimo – e per alcuni il più commovente – documentario dedicato a Rainer Werner Fassbinder: un ritratto dell’autore e attore tedesco realizzato con 120 minuti di materiale inedito, finora rimasto negli archivi di Christian Braad Thomsen, giurato del concorso lunghi del MFF2015, e che a Fassbinder dedicherà anche una masterclass all’Università Statale. Altro omaggio quello a Ousmane Sembène, padre del cinema africano contemporaneo, con il documentario Sembene! e la proiezione de La nera di… uno dei suoi primi film (1966) nella copia restaurata dalla Cineteca di Bologna e presentata a Cannes Classics 2015. Poi la singolare vicenda di Renée Falconetti, attrice di teatro prestata al cinema una sola volta (ma che volta, La passione di Giovanna d’Arco di Dreyer!) in Nitrate Flames, fino all’omaggio al padre di tutti gli indipendenti: Orson Welles nel centenario della nascita (questi due titoli, in una proiezione speciale al MIC – Museo Interattivo del Cinema). The Outsiders – Musica sposta il focus sui grandi artisti della musica mondiale. Partendo, però, da un altro omaggio ‘del cuore’: Lo stradone col bagliore, primo documentario dedicato a Enzo Jannacci a due anni dalla sua scomparsa, realizzato dall’amico e regista Ranuccio Sodi. Poi il ritorno del campione di free jazz politico Archie Shepp in The Sound Before the Fury; il gioioso ritratto della scena musicale thailandese dalla tradizione al punk di Y/our Music; Fresh Dressed, viaggio a doppio binario tra fashion culture e musica hip hop, per scoprire come dagli anni Ottanta a oggi le due entità si sono reciprocamente influenzate; fino alle note di tutt’altro genere di Erbarme dich, la Passione secondo Matteo di Bach eseguita da un celebre coro di homeless di enorme talento. The Outsider – Italia mette insieme i fuoriclasse nostrani: il singolare talento di Peter Marcias, che in La nostra quarantena vede protagonista Francesca Neri alle prese con il mondo dell’immigrazione e del lavoro, la vena

010 — milano film festival 2015

sperimentale e surreale degli Zapruder, protagonisti di una masterclass al Festival, conditi da una manciata di corti e da una proiezione a sorpresa che no, non possiamo svelare.

A briglia sciolta fuori da questi percorsi tematici gli altri Outsider, altrettanto interessanti: l’inchiesta sulla nostra dipendenza dallo zucchero di Sugar Coated, proposta in collaborazione con il Food&Wine Film Festival, l’omaggio al filmmaker indiano Prashant Bhargava, prematuramente scomparso nel 2015, autore di un unico gioiello (in concorso al MFF 2011), The Kite, la meditazione di Georgica, il più poetico film sull’agricoltura visto nell’anno di Expo 2015. Per finire con Rolling Papers, ovvero come il Colorado ha imparato a non preoccuparsi e ad amare (legalizzandola) la marijuana. Perché in un fuoriclasse, autentico Outsider, non c’è classe se non è un po’ ‘fuori’. × — VINCENZO ROSSINI


the outsiders | mff2015

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01. Lavoro e immigrazione, nell'Italia di oggi – A casa nostra 09

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02. Che fine ha fato la Giovanna d'Arco di Dreyer? – Nitrate Flames 03. Ritrato di un'icona milanese – Jannacci, lo stradone col bagliore 04. La fashion culture incontra l'hip hop – Fresh Dressed 05. In Colorado? è (già) legale – Rolling Papers 06. Luci ed ombre di Orson Welles – Orson Welles: autopsie d'une légende 07. Tradizione ed emocore, in salsa Thai – Y/our Music 08. L'uomo Fassbinder, visto e vissuto atraverso gli occhi di un amico – Fassbinder: To Love Without Demands 09. Poetiche riflessioni sulle metamorfosi del mondo agricolo – Georgica

milano film festival 2015 — 011


mff2015 | eventi speciali

Le nuove direzioni del cinema italiano

in collaborazione con

Nastro Azzurro sostiene i giovani talenti del cinema italiano al Milano Film Festival. La proposta è unica, il programma triplice: incontri quotidiani con giovani autori e registi, il primo evento annuale che raccoglie i nuovi protagonisti del web e del cinema 2.0, e una sezione speciale dell’app MFF2015, che vi offre un cortometraggio italiano al giorno, in esclusiva. Una Nastro Azzurro Con Incontri con i protagonisti del cinema indipendente italiano

La missione di un Festival non è solo quella di mostrare opere inedite e invisibili alla distribuzione ma anche quella di creare possibilità di incontro tra il pubblico e chi si muove dietro la macchina da presa. Una Nastro Azzurro Con... è una progetto interamente dedicato al dialogo e allo scambio. Ogni giorno alle 18.00, nella Terrazza Nastro Azzurro sul Sagrato del Teatro Strehler, una serie di incontri gratuiti aperti a curiosi e aspiranti operatori del settore cinematografico, in cui i giovani talenti del cinema italiano raccontano le proprie esperienze. Chiacchierate informali con registi, autori, attori, produttori e distributori per approfondire temi, idee e linguaggi innovativi del cinema indipendente italiano. A moderare gli incontri, i due critici cinematografici Alessandro Uccelli e Marco Cacioppo. programma degli incontri ven 11/09 Rino Stefano Tagliafierro sab 12/09 Niccolò Piramidal, Francesco Fei, Alessandro Lunardelli dom 13/09 Maria Tarantino lun 14/09 Alessio Dogana, Danilo Carlani, Fabio Mazzola mar 15/09 Adriano Valerio, Eva Jospin mer 16/09 Schermi di classe: giovani studenti di cinema di Milano gio 17/09 Salvatore Esposito, Fatima Bianchi ven 18/09 Marco Spinnicchia, Cosimo Santoro sab 19/09 Giovanni Aloi, Fabio Leli dom 20/09 Giuria del Concorso Cortometraggi del Milano Film Festival 2015 – Bieti Heterotopia

012 — milano film festival 2015

Corti a Nastro

Le nuove voci del cinema italiano, in esclusiva sulla app del Festival

L’app ufficiale del Festival non serve soltanto a curiosare tra i tanti eventi in programma e votare il vostro film preferito. Creata in collaborazione con Nastro Azzurro, Corti a Nastro è una sezione speciale che presenta ogni giorno, in esclusiva, un cortometraggio italiano, disponibile solamente attraverso l’app. Autori indipendenti ed opere inedite: tutto quello che non trovate altrove vi apparirà qui. Scoprite le nuove voci del cinema italiano: ogni giorno una nuova idea, un’ispirazione, un modo diverso di osservare il mondo.

Nastro Azzurro Video Talent Award

Un evento dedicato ai nuovi talenti dei media digitali

Che siate filmmaker, youtuber, produttori, autori o creatori di altri progetti innovativi legati al video, sabato 19 settembre siete tutti invitati al primo evento interamente dedicato al tema del video e del cinema 3.0 attraverso il web e i nuovi media, sviluppato in un programma di talk e incontri con i giovani talenti del settore. Un’occasione per approfondire case history, conoscere nuove realtà ma soprattutto fare rete. Dalle 10.30 del mattino, all'interno della Scatola Magica (Teatro Strehler), si inizia con il Video Talent Talk, format di raccontoincontro con (tra gli altri): il Terzo Segreto di Satira, la Buoncostume, i creatori della webserie di fama mondiale Milano Underground e I fantasmi di Tabacchi, progetto documentario della Scuola Civica di Milano in realtà aumentata curato da Michelangelo Frammartino, per chiudere con una masterclass del collettivo ZAPRUDERfilmmakersgroup, che ha fatto del lavoro con il 3D stereoscopico la sua cifra artistica. Alle 14.30 il primo piano del Teatro Strehler si trasforma in un’area dedicata all’esplorazione dei progetti selezionati tra i tanti che hanno partecipato alla call. E quando c’è un contest, non può mancare un vincitore: alle 18.00 in Scatola Magica, la giuria composta da MFF, Nastro Azzurro e Fabrique du Cinéma premierà il progetto più innovativo. Una giornata pensata per pubblico e professionisti: aprirsi a nuove idee non è mai stato così facile. E gratuito. C’è ancora tempo per partecipare: scrivi a vta@milanofilmfestival.it


fuori concorso | mff2015

Il respiro dei tempi

Una domenica nel cinema austriaco contemporaneo — BREATHE.AUSTRIA

tutti i film a pagina 45

Nel cuore di Expo, il padiglione austriaco invita a respirare, in una foresta ricreata per l'occasione dove la natura mostra la sua forza e la sua ricchezza, il visitatore è invitato a fermarsi e osservare. È seguendo questo invito che al Milano Film Festival mostriamo il respiro del cinema austriaco contemporaneo, in una giornata intitolata Breathe.Austria – domenica 13 settembre all'Auditorium San Fedele – dedicata a una delle cinematografie nazionali più attuali e interessanti. Il respiro, infatti, non è solo fisico, ma anche artistico e se l'anno scorso ne proiettammo uno splendido assaggio con Amour Fou di Jessica Hausner, quest'anno insistiamo con un programma che offre in anteprima italiana nuove occasioni per scoprirlo. A partire da Dreams Rewired di Manu Luksch, Martin Reinhart e Thomas Tode, un viaggio poetico, narrato dalla suadente voce di Tilda Swinton, attraverso un desiderio che ormai tutti soddisfiamo da vicino: scambiarci le nostre immagini, in diretta. All'inizio, era un desiderio da innamorati, l'amante e l'amata volevano vedersi quando erano lontani, e per decenni la tecnologia ha cercato di realizzarlo, anche se gli usi sono esponenzialmente aumentati. Così, con un lavoro di ricerca attraverso materiali d'archivio inediti, il film diventa un'indagine sorprendente nell'archeologia del selfie e ci rende più vicini al passato del previsto. Interroga invece il futuro il programma di cortometraggi sperimentali Aurora Naturalis, curato da Gerald Weber – che sarà presente in sala – scegliendo nove tasselli dal catalogo della casa di distribuzione austriaca sixpackfilm, tra le realtà più attente al cinema di frontiera. La domanda riguarda il modo del cinema di rappresentare la natura e il loro incontro attraverso la lente della macchina da presa: ciò che vedremmo come ripresa neutrale è ormai modificabile da programmi elettronici che espandono la percezione dell'immagine modificandola, dall'uso di materiali eccentrici e da scontri inattesi, come le parole di Joseph Conrad che portano lo spettatore nella periferia di Jakarta in Paradise Later di Ascan Breuer. Corona la giornata, infine, la proiezione alla presenza del regista di Over the Years di Nikolaus Geyrhalter, giovane maestro del cinema austriaco cui dedichiamo un focus, che indaga il presente. Seguendo per dieci anni, dal 2004 al 2014, i dipendenti di una fabbrica tessile di Waldviertel, nella bassa Austria al confine con la Repubblica Ceca, Geyrhalter dipinge nel documentario un mondo che attraversa la crisi. La fabbrica chiude, ma i lavoratori cercano nuovo respiro

e il regista li segue portandoci in modo magistrale nella loro quotidianità. L'affresco appassionante di un microcosmo che dimostra come il cinema non sia fatto solo per sognare, ma per scoprire l'umanità. ×

in occasione della partecipazione dell'Austria a Expo 2015

— ALESSANDRO BERETTA

Sete di conoscenza

L'acqua è una risorsa essenziale per la vita del pianeta. In questi ultimi anni tanto si è raccontato e scritto, anche al cinema, dell'emergenza acqua, dello spreco e dell'uso sconsiderato che se ne fa. Ma troppo spesso si fa poca attenzione a quanto l'acqua sia presente nella vita quotidiana delle persone, al ruolo essenziale che ha anche nei contesti urbani, e ai tanti usi diversi che ha: l'acqua la beviamo, la usiamo per cucinare, per lavarci, per annaffiare i giardini, per pulire le strade, per diluire i colori, per rinfrescarci, per prendere una medicina, per fare il caffè. Storicamente l'acqua è anche un elemento di socialità: dai lavatoi alle fontane, sono tanti i luoghi legati all'acqua che creano comunità. Quando si è davanti a una casa dell'acqua conoscere persone nuove diventa più facile. Si sono create molte amicizie, pare anche qualche matrimonio, e sicuramente molte collaborazioni professionali. È questo uno dei

motivi per cui tanti anni fa abbiamo scelto di non vendere acqua in bottiglia e di fornire al pubblico del Festival acqua naturale e frizzante gratuitamente. Possiamo farlo grazie alla ormai storica collaborazione con il nostro partner Gruppo CAP che gestisce il servizio idrico integrato per oltre due milioni di abitanti. Per questa edizione lavoreremo ad un progetto di produzione cinematografica partecipata coinvolgendo il nostro pubblico, dai più piccoli ai più grandi, nella realizzazione di due video che raccontino in modo semplice e divertente questo potere magico dell’acqua. Vuoi partecipare al nostro set cinematografico all’aperto? Nei primi tre giorni di Festival troverai la nostra troupe nei pressi della Casa dell’Acqua. Impossibile non vederla! × in collaborazione con

milano film festival 2015 — 013


mff2015 | focus animazione

Triangoli spaziali e linee interrotte — FOCUS ANIMAZIONE

tutti i film a pagina 45

Ogni anno guardare la selezione del Focus Animazione del Milano Film Festival significa fare un bilancio, interrogarsi su quali siano le tendenze e le pulsioni che si muovono dentro al mondo dell’arte animata. Se da un lato le grandi tradizioni nazionali – Francia, USA, Giappone – mostrano, come sempre, qual è l’attualità di un linguaggio, dall’altro, paesi meno noti per i disegni animati – come Grecia, Turchia o Romania – si possono permette-

workshop Come ti faccio un film in tre giorni? Nell'annuale appuntamento con il Focus Animazione, Milano Film Festival in collaborazione con Tiger Italia, l'azienda danese del design low cost, presenta il workshop Hands on Paper. Nell'esclusivo spazio di Careof presso la Fabbrica del Vapore, dal 17 al 19 setembre venti giovani animatori, guidati dalle Ové Pictures (Veronica Obertová, Michaela Čopíková), realizzeranno un prodotto video in paper motion, accompagnato da una colonna sonora realizzata appositamente. Non perdete il lavoro finale, presentato durante la cerimonia di premiazione, domenica 20 setembre alle 19.00! in collaborazione con

re di sperimentare e giocare con i registri e gli stili. Sicuramente anche quest’anno si confermano alcune tendenze, che, più che mai, possono diventare certezze future: il medium digitale ha quasi totalmente soppiantato i mezzi analogici di produzione, come l’animazione in 3D ha ormai preso il posto della, seppur vivissima, stop-motion. Tra giochi di colori e cinici divertissement, i cortometraggi selezionati sembrano muoversi sui binari di un’astrazione ironica, che recupera le lezioni disegnate dei primi animatori del novecento per rielaborarle in chiave ipermoderna. Tra i corpi estranei di Teeth e le ricerche spaziali di Deep Space si muove lo stesso filo rosso di un recupero della sensazione filmica, del gioco percettivo, che fa chiudere gli occhi per lo spavento o che apre lo spazio alla risata comica. Dopo un decennio, i primi anni 2000, che apriva alle autorialità dark dei giovanissimi David OReilly e Julia Pott, gli anni ’10 ci restituiscono il recupero dell’intrattenimento animato, ludico, goliardico e spesso politically uncorrect. Un linguaggio che dimostra, in questa maratona, la sua maturità anche nel raccontare storie complesse, come quella delle bagnine iraniane di Beach Flags o del giovane protagonista di Somewhere Down the Line, che dimostrano, una volta per tutte, quanto l’animazione sia, sempre più, un’alternativa creativa ed efficace al cinema in carne e ossa. × — ANDREA LAVAGNINI

014 — milano film festival 2015

Le notti di setembre al Parco Sempione non sono esatamente tropicali. Per la maratona di animazione di lunedì 14 vi consigliamo di coprirvi a dovere!

La canzone del mare Ben e Saoirse vivono su un isolotto, lontani dal mondo, con il padre guardiano del faro. Ben è geloso, ferito dalla prematura scomparsa della madre, imputando alla nascita della sorellina tutti i dolori della famiglia. Saoirse non parla, ma il suo legame, non corrisposto, con il fratello è fortissimo. L’isola con la sua montagna incurvata sembra il ritratto del padre dei due fratelli, omone sulle cui spalle si reggono le fatiche del lavoro quotidiano e la sofferenza di una vita d’isolamento. L'ennesimo incidente a riva, ai piedi della montagna dove i bambini non si possono controllare, spinge l'anziana nonna a trasferire i due piccoli sulla terraferma. E tutto cambia: Saoirse sembra aver ereditato un magico legame con il mare, discendente delle selchidh, esseri fatati di cui veste gli abiti tradizionali. E la sua voce sarà la chiave di volta per permettere a Ben di superare la sua rabbia, salvare la famiglia e dare un senso alla memoria degli antichi racconti. Song of the Sea è il punto d’incontro e la fusione di più favole del bacino celtico, scozzese e angolofono, una pellicola che da una tradizione di arpe e canti popolari dà vita ad una storia che naviga a vele spiegate nell'avventura per giungere al cuore scoperto dell’essere umano. Candidato dell'Academy come Miglior Film d'Animazione del 2015, destino che fu anche del precedente The Secret of Kells, il secondo lavoro di Tomm Moore mantiene stile e originalità che hanno fatto dello studio da lui fondato, l'irlandese Cartoon Saloon, una delle potenze dell'animazione mondiale. Scrittura perfetta, disegno dettagliato fin nelle più piccole parti e attenzione verso un soundscape ambientale sono i marchi di fabbrica di una nuova autorialità, senza nulla da invidiare a Pixar e Dreamworks. Film per tutti, capace di incantare bambini e adulti, e di toccare le corde più profonde del cuore di ogni spettatore. × — CARLA VULPIANI


Linea gialla

fuori concorso | mff2015

fotografare la Milano che cambia — LINEA GIALLA

tutti i film a pagina 45

Milano Film Festival e MM (già Metropolitana Milanese), in occasione dei suoi 60 anni, presentano Linea Gialla. Sotto il filo del giallo e del cinema noir in salsa meneghina, tre lungometraggi e una manciata di corti per altrettanti periodi storici. Per fotografare, attraverso il cinema, come Milano si è trasformata nel corso degli anni. Si apre con la versione restaurata di Milano Nera (Rocco, Serpi, 1961), film-caso dei primi anni Sessanta diventato un cult ‘segreto’: nacque come film sceneggiato da Pasolini, che poi ritrattò il suo contributo per apparire solo come collaboratore. Ma di PPP conserva anche lo sguardo ‘altro’, ai margini della società, perfetto per inquadrare Milano mentre il boom cominciava a rivelare le sue contraddizioni. Poi dalla fine degli anni Settanta ecco Vermisàt di Mario Brenta, atipico esordio di un autore talentuoso e irregolare (autore di soli 7 film in 40 anni), sotto l’egida del maestro Olmi, per un racconto della periferia ancora non ripetuto. E poi oltre gli anni della Milano da bere, un capitombolo verso gli anni Duemila con A casa nostra di Francesca Comencini: all’ombra dei nuovi grattacieli che trasformano Milano in metropoli mondiale, un giallo contemporaneo che intreccia microstorie di potere, denaro e politica. Completa il quadro una collezione di cortometraggi di autori milanesi su Milano, La città che sale: mentre un bus a due piani ci mette nei panni di un turista alle prese con la città in breve, si visita il passato, il presente (e il futuro?) dell’Ippodromo del Galoppo. Poi, un salto di dieci anni indietro, con il Quartiere Isola che immaginava una trasformazione, per chiudere con la contemplazione della postindustrializzazione. Perché il cerchio non si chiude mai, e da un esordio nascosto può generarsi un nuovo talento, un nuovo racconto della Milano che sarà (o che sta diventando). Scorci di vite vissute e in divenire, e di luoghi familiari. ×

in collaborazione con

Schermi di classe

Le scuole di Milano alle luci della ribalta Cosa c'è di meglio per festeggiare vent'anni di accoglienza delle nuove leve partorite dalla formazione cinematografica? Quest'anno il Milano Film Festival accoglie le energie dei ragazzi delle scuole che in città crescono con le immagini in movimento, nel quadro di Schermi di classe. Aprono la rassegna gli studenti di giornalismo della IULM che hanno raccolto la sfida della realizzazione di un documentario, Matera – Futuro Remoto, venerdì 11 alle 20.30 in Satola Magica, dedicato ad una città che in tempi recenti sta sviluppando un'inedita vivacità culturale – che le ha portato una nomina come Capitale della Cultura per il 2019 – raccontata attraverso gli occhi di chi la abita da sempre e chi l'ha scelta come base di vita. Dall'Università Statale di Milano, invece, una giuria di studenti svolgerà un workshop dedicato al documentario culturale, e sceglierà un vincitore tra tutti i documentari del festival, coordinata dalla squadra di insegnanti dell'Associazione Docucity. Le mura di via Festa del Perdono ospiteranno, venerdì 18 alle 15.00, anche una masterclass con Christian Braad Thomsen, giurato del concorso lungometraggi nonché regista di Fassbinder: To Love Without Demands. Prosegue l'annuale appuntamento con la Festa della Scuola Civica di Cinema, che presenta gli spot sullo spreco alimentare, tutte le collaborazioni e i film di diploma dell'anno scolastico passato. Per studenti e abbonati al festival, inoltre, la Civica ospiterà, nella giornata di venerdì 11 settembre presso la nuova sede della Manifattura Tabacchi, un workshop professionalizzante con il regista Jean-Gabriel Périot.

ha impegnato 200 docenti e 4000 studenti, oltre che associazioni del territorio, per la raccolta di proposte progettuali volte al recupero di aree ed edifici della città in stato di degrado ed abbandono, trova finalmente una chiave filmica grazie ai cinque documentari, presentati mercoledì 16 alle 19.00 in Scatola Magica, realizzati dagli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Lombardia, coordinati dal docente e altro giurato del concorso lungometraggi Maurizio Nichetti. Gli eclettici studenti del CSC realizzeranno anche dei video con il meglio delle giornate del Festival. Dalla creazione pubblicitaria al video sperimentale, ecco apparire – nella nuovissima location Rivoli2 – la storica rassegna di art cinema degli studenti dell'Accademia di Brera, seguita e curata da Francesco Ballo: Videozero si presenta nella sua antologia 1999-2015, visibile (quasi) ogni giorno dalle 18.00 ad ingresso gratuito. A chiudere gli appuntamenti della formazione, il Daily del Milano Film Network, workshop giornaliero di critica cinematografica, che dal 10 al 20 settembre coordinerà una redazione giornaliera sul festival e i suoi contenuti. Gli studenti si ritroveranno poi tutti insieme sul sagrato del Teatro Strehler, grazie al progetto Una Nastro Azzurro Con… mettendo a diretto confronto i loro percorsi ed esperienze creative. ×

Ri-formare Milano, fortunato progetto avviato nel 2013 dalla Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano in collaborazione con il Comune, che in due anni

milano film festival 2015 — 015


mff2015 | eventi speciali

Life: ritratto d’artista, secondo Corbijn — EVENTI SPECIALI

tutti i film a pagina 45

Ciò che contraddistingue lo stile di Anton Corbijn è lo sguardo essenziale dei suoi lavori, e non è un caso che sovente prediliga il bianco e nero al colore. Che si guardino i suoi ritratti fotografici ai grandi nomi della musica – da Bob Dylan ai Joy Division, dai Depeche Mode agli U2 –, piuttosto che i videoclip realizzati nell’arco di un trentennio, il tratto distintivo è sempre all’insegna della semplicità. Perfino il suo più recente lavoro in ambito video-musicale, Reflektor, per l’omonima canzone degli Arcade Fire, sconfina nel surrealismo senza perdere di vista l’essenzialità del reale. A dimostrazione che questo approccio sia congenito in Corbijn, è il fatto che si sia preservato anche nell’inevitabile passaggio al cinema, avvenuto nel 2007 con Control, film sulla vita del frontman dei Joy Division Ian Curtis, morto suicida dopo una battaglia contro epilessia e depressione. Al di là della sua conoscenza diretta del mondo musicale e di Curtis, non stupisca né sembri scontato se Corbijn abbia deciso di esordire con un film come Control, ritratto tutt’altro che glorificante per la figura

016 — milano film festival 2015

di un musicista leggendario, ma più interessato a svelarne il lato umano e la fragilità della persona per risalire fino al mistero del significato dell’arte. Perché, da artista qual è anche lui, oggetto di indagine privilegiato di Corbijn è la dimensione umana e riservata che si nasconde dietro al ruolo pubblico dell’artista, e che cela la chiave per comprenderne l’unicità. Un aspetto che torna anche nei suoi successivi film, The American e La spia, dove la dedizione dei protagonisti – un sicario e un cacciatore di terroristi – per il proprio lavoro li rende a loro modo degli artisti ai margini del resto del mondo. Con Life, la storia del rapporto che nel 1955 si instaurò tra il fotografo di Magnum Dennis Stock e un non ancora famoso James Dean, Corbijn ritorna a confrontarsi con il milieu che meglio conosce, quello dello spettacolo e dell’arte. E, scegliendo il punto di vista di Stock, realizza quello che è probabilmente il suo film più autobiografico. Dietro il personaggio di Stock, che attraverso la sua macchina fotografica cerca di catturare la natura più intima dell’artista Dean, ritroviamo lo stesso Corbijn e il suo oggetto di indagine che con coerenza è presenza costante del suo percorso autoriale. × — MARCO CACIOPPO

In collaborazione con la piattaforma di video on demand Infinity, l’anteprima italiana dell’ultima opera di Anton Corbijn. Una serata speciale, che avrà luogo giovedì 17 settembre alle 20.30 al Parco Sempione, introdotta dalla premiazione dei cortometraggi e web series vincitori dell'Infinity Film Festival.

in collaborazione con

Dell'arte del flirt e della seduzione — VIDEOESPANSO

tutti i film a pagina 46

Torna al Parco Sempione, in Scatola Magica e in Rivoli2 VideoEspanso, una iper-maratona attraverso le più recenti evoluzioni dell’immaginario del video musicale. Sviscerando rinnovate estetiche e tendenze, anche quest’anno abbiamo mappato un pulviscolo di nuovi talenti che ne sparigliano gli sguardi e riassemblano i linguaggi, secondo forme apparentemente inesplorate o distanti, nell’era del voyeurismo e consumismo sfrenato di YouTube e Spotify, al termine di quella d’oro dei grandi budget e del flusso ininterrotto di MTV. Nomi come Eric K. Yue, Lucy Luscombe, Ada Bligaard Søby o Laurie Lynch ci costringono a rivedere le nostre chiavi di lettura sulle nuove tendenze lo-fi. Giorgio Testi, uno dei nomi più in vista dell’agenzia britannica Pulse Films, ci apre lo sguardo ai performance video con una regia cinematica che riesce sempre ad aggiungere un elemento narrativo ai live dei musicisti. In Italia, Rino Stefano Tagliafierro, Luca Lumaca e altri registi integrano nei loro lavori territori sperimentali e artigianali. Non mancano uno stato dell’arte sulle tecniche d’animazione più innovative e interessanti al servizio del video musicale, una retrospettiva su Anton Corbijn, fotografo e regista olandese che dal finire degli anni Settanta ha immortalato band come Joy Division, Depeche Mode e U2, influenzandone spesso l’immaginario e diventando loro amico o collaboratore, un omaggio a Flying Lotus, alchimista del campionamento che ha ricalibrato nelle canzoni il ritmo di matrice nera e nei video il rapporto tra onirico e musica hip-hop/wonky, e un incrocio con Georges Méliès, padre degli effetti speciali e dell'animazione dell’inanimato. Quasi 10 ore di programmazione che raccolgono le espansioni del video musicale verso il cinema, la web art, l'interactive video e non solo, a documentare i confini oltre i quali questa forma ha debordato negli ultimi anni, in un gioco di flirt e seduzione reciproca e trasversale che va in mille direzioni. × — MARCO PEPE


parklive | mff2015

Parklive:

11 giorni di musica live e djset al Parco Sempione giovedì 10 settembre

23.00 – liveset a/v Harptical + djset Alpha Function

venerdì 11 settembre

19.00 – liveset KGB Mafia + djset DEV 23.00 – djset The Perseverance + Goldentrash + Kosmi

sabato 12 settembre grazie a

17.00 – liveset Analogue Spiritual Session 23.00 – djset Tommaso Marasma

domenica 13 settembre

18.45 – Phantorama + Fiumi 23.00 – djset Dæmon Tapes

lunedì 14 settembre 19.00 – Dardust

martedì 15 settembre media partner

19.00 – Giuliano Dottori 23.00 – Il Terzo Segreto di Satira Live

mercoledì 16 settembre 19.00 – I'm not a blonde

line up di

giovedì 17 settembre

18.30 – Apes on Tapes 23.00 – djset Luca De Gennaro

venerdì 18 settembre

19.00 – Mery Fiore 23.00 – djset Davide Facchini

sabato 19 settembre

Le ultime note d’estate

Al tramonto, il Parco Sempione comincia a prendere vita. Ogni sera un vero festival musicale nel cuore di Milano, con i live e i djset di Parklive, organizzato grazie alla collaborazione con Jack Daniel’s. 11 notti di musica dal vivo, djset, visual e sperimentazioni sonore. Quest’anno Parklive si rinnova, si apre alla contaminazione di generi musicali diversi e a sonorità inedite grazie alla consueta collaborazione con il collettivo I Distratti, a cui si aggiungono quelle con Intellighenzia Electronica e Fabrique du Cinéma, per la prima festa della rivista a Milano. Disimpegno? Non del tutto... uno spettacolo de Il Terzo Segreto di Satira vi farà vedere la politica italiana in modo (fortunatamente) diverso dal solito. Nessuna lista, nessun dress code, nessuna selezione all’ingresso. È l’ultima possibilità che avete per ballare all’aperto, nelle ultime notti d’estate.

19.00 – Be Forest 23.00 – djset Alessandro Leuci

domenica 20 settembre

19.00 – Una Cità Esposta 22.00 – Festa per i 20 anni del Milano Film Festival

milano film festival 2015 — 017


mff2015 | anche questo è milano film festival

Pillole dal Milano Film Intermezzo

Siete appena usciti da una proiezione di cortometraggi e dovete aspetare le 22.00 per l’ultimo passaggio di quel lungometraggio in concorso di cui parlano t uti? Il t uo ragazzo t i aveva promesso un aperitivo ma è in ritardo? Niente panico: il sagrato del Teatro Strehler t i accoglie anche t ra un film e l’altro. Tuti i giorni, dalle 19.00 alle 22.00, Radio Monte Carlo cura la programmazione musicale del sagrato, con una serie di djset sempre diversi. Perché ognuno ha i suoi gusti, in fato di musica e in fato di cinema, e al MFF c’è spazio per tuti.

Sunset djset

Se lo Strehler profuma di sake In collaborazione con Peace Kitchen, sabato 12 setembre, un progeto che celebra la pace attraverso la cultura e le tradizioni gastronomiche giapponesi in una serata speciale tuta dedicata al sake. Dopo la proiezione di The Birth of Sake alle 17.00 al Teatro Strehler vi aspetiamo dalle 19.00 sul Sagrato per un’immersione a 360° nella cultura nipponica: allestimenti speciali, lanterne, degustazioni di sake e l’antica cerimonia del Kagami Biraki. Sarà come viaggiare davvero, ma senza il tormento del bagaglio. Inoltre, a tuti i partecipanti sarà data la possibilità di ricevere un biglieto per il Sushi Sake Tram.

Giovedì, 10 settembre

19.00 – djset Davide Poletini

in collaborazione con

Venerdì, 11 settembre 19.00 – djset Luca Onere

Sabato, 12 settembre

19.00 – djset Marco Fullone + special guest Michelle Lily on vocals

Domenica, 13 settembre 19.00 – djset Gabriele Roso

Lunedì, 14 settembre

19.00 – djset Davide Poletini

Martedì, 15 settembre 19.00 – djset Luca Onere

Mercoledì, 16 settembre

19.00 – djset Matia Gaballo

Giovedì, 17 settembre

19.00 – djset Matia Gaballo

Venerdì, 18 settembre

19.00 – djset Dado Funky Poets + Alox Live Sax

Sabato, 19 settembre

19.00 – djset Marco Fullone + special guest Neja on vocals

Domenica, 20 settembre 19.00 – djset Gabriele Roso

in collaborazione con

018 — milano film festival 2015

Salon des refusés: raccogli la sfida Le notti insonni dei selezionatori del Festival a malincuore lasciano a casa centinaia di cortometraggi che non t roverete in concorso. Talenti dimenticati e dispersi? Forse no. Le serate del Salon des refusés sono un’occasione unica per trovarsi faccia a faccia con le opere che non ce l’hanno fata. Siete curiosi di vedere il film di cui t anto vi parla il filmmaker che abita sul vostro pianerottolo? Siete pronti al confronto con talenti emergenti venuti appositamente per mostrare il loro film e discutere delle loro scelte narrative e fonti di ispirazione? Siete amici del regista e volete venire a supportarlo nella sfida con il pubblico? Cinque minuti di chiacchiera per film, il clima è quello raccolto ed informale della Scatola Magica. Non siate timidi, il dialogo con i registi pronti ad affrontare il Salon non segue regole: applausi, silenzi sbalorditi, richieste di una dichiarazione di intenti. Negli anni, si è visto di tuto. E l’anno prossimo, al posto loro, potreste esserci voi.

Mamma, da grande voglio fare il regista! milano film festivalino Potevamo dimenticarci dello storico programma dedicato ai più piccini? Anche quest’anno la Cascina Cuccagna ospiterà milano film festivalino, la cui selezione, curata dall’illustratrice Sara Radaelli, è il risultato di un’atenta ricerca tra i festival internazionali dedicati al cinema per l'infanzia. Due le selezioni che presentiamo, due appuntamenti capaci di adatarsi alle esigenze dei piccoli spetatori. Un panorama di corti animati provenienti da tuto il mondo, dagli USA alla Russia, dall'Iran alla Germania: un viaggio tra le diverse tecniche di animazione, che daranno vita a malinconici mostri marini, gati dispetosi, lucertole diretori d'orchestra e molto, molto altro. Un percorso divertente ed emozionante per accompagnare anche i più giovani nel meraviglioso mondo del cinema. Ma un Festival per i più piccoli non può fermarsi unicamente alle visioni: una serie di laboratori, organizzati dal Setore Formazione di Milano Film Network, terrà impegnati i bambini nei due weekend del Festival. Un’occasione unica per esplorare le t ecniche del cinema d’animazione, sperimentando in prima persona la produzione di brevi film animati, in un viaggio alle origini della setima arte: come giocare con le luci e con le ombre, come manipolare il pongo per dare vita – grazie alla stop motion - ai personaggi più strambi, come rendere protagonisti di una storia animata elementi naturali apparentemente immobili… E di giovani registi, ne avete mai incontrati? Bosch e Milano Film Festival ve li faranno conoscere: sabato 19 setembre alle ore 15.00 ci sarà la premiazione dei vincitori della setima edizione di Missione Ambiente, un concorso nazionale di cortometraggi promosso da Bosch a cui hanno partecipato centinaia di scuole a livello nazionale. Un’occasione per sensibilizzare gli studenti contro ogni forma di spreco… e per prendere la camera in mano, per la prima volta.


Festival 2015 Letture, picnic e incontri al Parco Sempione Continua la collaborazione con la Libreria Don Durito con uno stand al Parco Sempione per esplorare il meglio dell'editoria indipendente. Molti anche gli appuntamenti: Libri & schisceta è una pausa di cultura nel cuore verde di Milano. Un picnic con l'autore in cui puoi portare da casa un telo o prenotare il tuo cestino. Gli appuntamenti per i più piccoli saranno dedicati ai #49libri censurati dal sindaco di Venezia. PICNIC CON L’AUTORE Prenotate il vostro cestino da picnic al bookshop. Per prenotazioni: donduritolibreria@gmail.com Sabato 12 settembre – Scatola Magica 12.00 – La madre dell’uovo (Effgie) con Giulio Laurenti e Haidi Giuliani

Domenica 13 settembre – Parco Sempione 12.00 – Teste Mate (Chiareletere) con Salvatore Striano

Lunedì 14 settembre – Parco Sempione

13.00 – La distanza (Baopublishing) con Alessandro Baronciani, Colapesce e Dario Forti

Sabato 19 settembre – Parco Sempione

anche questo è milano film festival | mff2015

(Ri)vedere Metropolis MFF e Filarmonica portano il cinema in Teatro Siete davvero sicuri di aver visto Metropolis? Noi pensiamo di no. Il capolavoro di Fritz Lang del 1927 è infati un film dalle mille vite, vissute tra tagli imposti dalla censura e una serie di rimusicazioni in chiave moderna. Negli anni, Moroder, Philip Glass e Jeff Mills hanno elaborato versioni personali della colonna sonora dell’opera più nota di Lang. Grazie al restauro della pellicola a cura della Cineteca di Bologna potrete finalmente vederne la versione integrale, accompagnata dalle musiche originali composte da Gottfried Huppertz ed eseguite dal vivo dalla Filarmonica della Scala, direta da Frank Strobel. L’appuntamento (davvero unico, davvero speciale) è per il 20 setembre alle ore 20.00, al Teatro degli Arcimboldi. Per prepararvi all’evento, un incontro di presentazione che si t errà il 18 setembre in Scatola Magica: un approfondimento sul caso Metropolis (e sul tema dell’utilizzo della musica nel cinema) con interventi di Paolo Meregheti, critico cinematografico del Corriere della Sera, e Frank Strobel, a cui si devono il ritrovamento e il recupero della partitura originale.

Advertising space Passa a trovarci all'Infopoint sul sagrato del Teatro Strehler, troverai in vendita le magliette e le shopper del MFF2015. Un modo per dire 'io c'ero' e per sostenere il Milano Film festival di quest'anno e di tutti gli anni a venire.

12.00 – Tribook, la tribù che legge

Domenica 20 settembre – Parco Sempione

12.00 – Research Milano. Mappa di una cità a pezzi (AgenziaX) reading-show con gli autori

#49LIBRI, LETTURE PER TUTTE LE FAMIGLIE Leture e laboratori per tuti i bambini. In collaborazione con Ass. Banda dei Pirati Onlus. Sabato 12 settembre – Parco Sempione

15.00 – Ninna nanna per una pecorella (Topipitori)

Domenica 13 settembre – Parco Sempione 15.00 – Piccolo blu e piccolo giallo (Babalibri)

Sabato 19 settembre – Parco Sempione 15.00 – Piccolo uovo (Lo Stampatello)

Domenica 20 settembre – Parco Sempione 15.00 – Piccolo uovo maschio o femmina? (Lo Stampatello)

In collaborazione con Filarmonica della Scala.

Offside – Make a secret event Da luglio, un gruppo di ragazzi volenterosi è al lavoro per organizzare un evento indimenticabile, da vivere e vedere, coordinato dalla giurata del concorso lungometraggi Emma Matei. Una proiezione offside, fuorigioco e fuori programma, un evento da gestire in poco tempo, con un budget ridotto e con tute le incertezze del caso. Una squadra forte per quella che sarà un'esperienza unica per tuti quanti abbiano voglia di qualcosa di diverso. Dove? È un segreto. Puntate la sveglia il 18 setembre, i ragazzi di Offside sono vicini a voi: guardate cosa c'è in cità e li troverete.

in collaborazione con

in collaborazione con

milano film festival 2015 — 019


mff2015 | mappa

I luoghi del festival 10

01

Teatro Strehler / Scatola Magica Largo Greppi 1

Moscova

M2 Lanza (Brera, Piccolo Teatro) Tram 2, 4, 12, 14 Bus 57, 61

07

Stezione Porta Venezia

02

02 04

Via Rivoli 6

01

M2 Lanza (Brera, Piccolo Teatro) Tram 2, 4, 12, 14 Bus 57, 61

03

Palestro

Lanza

03

06

Cairoli

Cadorna

Teatro Studio Melato

Rivoli2 Via Rivoli 6

05

San Babila

M2 Lanza (Brera, Piccolo Teatro) Tram 2, 4, 12, 14 Bus 57, 61

Cordusio Duomo

04

Parco Sempione Piazza Castello 1 M1-M2 Cadorna FN Triennale M2 Lanza (Brera, Piccolo Teatro) Tram 1, 2, 4, 12, 14 Bus 50, 57, 58, 61, 94

05

MIMAT Via Morozzo della Rocca 12 M1 Conciliazione M2 Cadorna, Sant’Ambrogio Tram 16, 19 Bus 50, 58, 67, 68

08

Porta Romana

09

06

Lodi TIBB

Auditorium San Fedele Piazza San Fedele 4 M1- M3 Duomo, M1 San Babila Tram 1

07

14

Spazio Oberdan Viale Vitorio Veneto 2

01

M1 Porta Venezia Tram 9

25 15

12

08

16

Cascina Cuccagna Via Cuccagna 2/4

22 13

M3 Porta Romana, Lodi TIBB Tram 9, 16 Bus 62, 77, 90, 91, 92

11

23 17

24

09

Barrio's Via Barona ang. Via Boffalora M2 Famagosta Bus 71, 74, 95

18

21

10

19

20

020 — milano film festival 2015

MIC – Museo Interattivo del Cinema c/o Manifatura Tabacchi Viale Fulvio Testi 121 M5 Bicocca Tram 7, Bus 31


Parco Sempione 11

12

INFOPOINT / BIGLIETTIERIA / TIGER ENERGY CORNER

10

day by day

gio

tutto il programma

BOOKSHOP

grazie a libreria Don Durito 13 14

JACK DANIEL'S LIVE MUSIC STAGE CASA DELL’ACQUA

grazie a Gruppo CAP 15

LED IT BE

giardino mobile – in collaborazione con A2A 16

BARETTO

17

TRATTORIA

18

INFO AND WELCOME SCREEN

19

JAI OCULUS EXPERIENCE

20

PARCHEGGIO CAR2GO

Sagrato del Teatro Strehler 21

INFOPOINT / BIGLIETTIERIA

22

BAR DEL SAGRATO

23

TERRAZZA NASTRO AZZURRO

24

SUNSET DJSET RMC

25

AREA RELAX

lingue e sottotitoli

in caso di pioggia

Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano e inglese, salvo dove diversamente indicato.

In caso di pioggia il programma potrebbe subire variazioni: controllate in tempo reale le news sul sito www.milanofilmfestival.it, sui nostri social network e sull’app per iPhone e Android. In case of rain

Language and subtitles

In case of rain the programme could change, please check updates and news on our website www.milanofilmfestival.it, our social networks and the iPhone and Android App.

Films are in their original language with English and Italian subtitles, unless otherwise specified.

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Teatro Strehler

Focus e omaggi

The Outsiders

Scatola Magica

Colpe di Stato

Parco Sempione

Fuori Concorso

Extrafestival

Spazio Oberdan

19.00 19.15 19.30 19.45

20.00 20.15 20.30

20.30 - Lungometraggi - 94’

20.45

Lamb di Yared Zeleke

21.00 - VideoEspanso - 57’

21.00 - Cortometraggi - 76’

21.00 - The Outsiders - 89’

Luca Lumaca & F.lli

Gruppo A

The Sound Before the Fury di Lola Frederich, Martin Sarrazac

FREE!

21.00 21.15 21.30 21.45

22.00 22.15 22.30

22.30 - Cortometraggi - 74’

22.45

Gruppo I 23.00 - Parklive

liveset A/V Harptical djset Alpha Function a cura di Intellighenzia Electronica

Segui il Festival Daily MFN milanofilmnetwork.it/daily

23.00 23.15 23.30 23.45

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti


Teatro Strehler

11

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

ven

10.00 10.15 10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00 12.15 12.30 12.45

13.00 13.15 13.30 13.45

14.00 14.15 14.30

14.30 - The Outsiders - 98’

14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 74’

15.00 - VideoEspanso - 58’

Erbarme dich: Mathäus Passion Stories

Gruppo F

Life in Technicolor

di Ramón Gieling 15.30 - Lungometraggi - 118’

15.45

16.00

Above and Below

FREE!

di Nicolas Steiner

16.15 16.30

16.30 - The Outsiders - 109’

16.45

17.00 17.15 17.30

17.00 - Linea Gialla - 84’

17.00 - VideoEspanso - 60’

Fassbinder: To Love Without Demands

Milano nera

Flying Lotus

di Christian Braad Thomsen

17.45 di Gian Rocco, Pino Serpi

18.00 18.15

in collaborazione con MM O.V. without subtitles

FREE!

18.30 18.45

19.00 19.15 19.30 19.45

20.00 20.15 20.30 20.45

19.00 - The Outsiders - 96’

Akeem of Zamunda showcase: liveset KGB Mafia djset DEV

Le notti bianche del postino

20.30 - Lungometraggi - 93’

di Jean-Gabriel Périot

21.30

22.45

di AA.VV.

21.00 - Cortometraggi - 72’

21.00 - Colpe di Stato - 82’

Gruppo D

Tell Spring Not to Come This Year di Saeed Taji Farouky, Michael McEvoy

20.00 - Focus Animazione - 93’

22.00 - The Outsiders - 79’

di Mitch Dickman FREE!

23.15

23.00 - Parklive

Akeem of Zamunda showcase: djset The Perseverance djset Goldentrash djset Kosmi

23.30 23.45

00.00 00.15 00.30

a cura di Intellighenzia Electronica

00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00 Concorsi

piano

Rolling Papers

22.30 - Cortometraggi - 77’

LEGENDA SEZIONI →

199920062015

Song of the Sea

Rino Stefano Tagliafierro

23.00 Gruppo J

piano

di Tomm Moore

22.00 - VideoEspanso - 61’

22.15

Vide

di Josh Mond

Matera – Futuro Remoto

21.45

22.30

O.V. with Italian subtitles

20.30 - Schermi di classe - 30’

FREE!

22.00

18.00

James White

di Andrei Konchalovsky

a cura di Intellighenzia Electronica

21.00 Une jeunesse allemande 21.15

19.00 - Parklive

18.00 - Lungometraggi - 85’

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

20012015 2003-


Rivoli2

Barrio’s

11 ven

venerdì 11

tutto il meglio della giornata!

La Milano che cambia

Molto prima di Expo, Milano ha sperimentato radicali (e complesse) trasformazioni urbane. Come le ha raccontate il cinema? Linea Gialla, in collaborazione con MM, è un breve viaggio tra le tante anime della città, lungo il filo del cinema noir (ma non solo). Alle 17.00 al Teatro Strehler si inaugura con Milano nera, un cult da riscoprire, nato da un soggetto di Pier Paolo Pasolini, che già rivela le prime crepe degli anni del boom. Colpe di Stato: il viaggio parte dall’Afghanistan

Ludopatia, neocolonialismo, scandali bancari, confini, migrazioni, rivoluzionari donchisciotteschi, la ricostruzione di Storia e storie. Queste alcune delle parole chiave di Colpe di Stato, che stasera apre con Tell Spring Not to Come This Year, racconto di due registi che sono entrati in territori proibiti con l’Afghan National Army. Come hanno fatto? Cos’hanno visto? Uno di loro ve lo rivelerà, alle 21.00 allo Spazio Oberdan.

93’

18.00 - Schermi di classe - 155’

Videozero Aquiloni in Barona

piano 1: 1999-2001 2006-2013 2015 (parte 2)

Nel 2011 The Kite incantava il MFF con il suo affresco di un’India in bilico tra tradizione e modernità. Prashant Bhargava ci ha lasciati quest’anno, e riproporre la sua opera prima è un omaggio a un regista, un saluto a un amico. Un’opera indimenticata e da non perdere, per chi se la fosse fatta sfuggire, con cui il Festival entra per la prima volta al Barrio’s. Perché anche la periferia ha sete di cinema.

piano -1: 2001-2003 2015 (parte1) 2003-2006

FREE! 21.00 - The Outsiders - 93’

Patang – The Kite di Prashant Bhargava

Vicini e (s)confinanti

Milano Film Festival dà il benvenuto ai nuovi vicini di casa, la Fondazione Rivoli2, spazio su due piani dedicato all’arte contemporanea, che ospiterà una serie di programmi sotto il segno dell’art-cinema. Inaugura lo spazio il primo appuntamento dell’antologia integrale di Videozero, Facciamo il punto 1999-2015, storica rassegna di video sperimentali degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, curata da Francesco Ballo. Alle 22.00 poi gli amanti delle sperimentazioni in video potranno agilmente spostarsi in Scatola Magica: dai confini con le arti visive a quelli musicali, imperdibile secondo appuntamento di VideoEspanso, con una monografica dedicata al giovane regista Rino Stefano Tagliafierro, in sua presenza.

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)


12

Teatro Strehler

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

sab

10.00

10.00 - YogaFestival

10.15

Lezione gratuita di yoga

10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00

12.00 - Libri & schisceta

12.15

La madre dell’uovo

12.30

incontro con Giulio Laurenti e Haidi Giuliani, a cura di libreria Don Durito

12.45

13.00 13.15 13.30

FREE!

13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 74’

15.00 - Linea Gialla - 87’

15.00 - Libri & schisceta

15.00 - Colpe di Stato - 159’

Gruppo C

La cità che sale

Ninna nanna per una pecorella

Vivere alla grande

cortometraggi di AA.VV.

15.45

in collaborazione con MM

16.00 16.15

di Fabio Leli

letura per bambini, a cura di libreria Don Durito e Ass. La Banda dei Pirati

16.00 - Lungometraggi - 80’

Carmin Tropical

16.30

di Rigoberto Perezcano

16.45

17.00 17.15 17.30 17.45

18.00

17.00 - Eventi Speciali - 94’

17.00 - Schermi di classe - 70’

17.00 - Parklive

The Birth of Sake

A Recipe Against Racism

di Erik Shirai

proiezione e incontro a cura della Civica Scuola di Cinema

liveset Analogue Spiritual Session

in collaborazione con Peace Kitchen

18.15

jamming e improvvisazione eletronica con macchine analogiche a cura di Intellighenzia Electronica

18.30

FREE!

18.45

18.00 - Jean-Gabriel Périot - 75’

18.00 - Lungometraggi - 83’

I cortometraggi di Jean-Gabriel Périot

TransFaty Lives di Patrick Sean O’Brien

proiezione e incontro con il regista

19.00

19.00

19.15

Ant

19.30

19.30 - Salon des refusés - 120’

19.45

20.00 20.15 20.30 20.45

20.00 - Lungometraggi - 110’

Flocking

Spazio autogestito per proiezione di cortometraggi

20.00 - The Outsiders - 65’

di Beata Gårdeler

seguito da incontro di approfondimento con Simone Pieranni

Gruppo H

21.30

21.30 - The Outsiders - 86’

21.45

Sembene!

22.00

22.00 - Focus Animazione - 110’

22.15

di Samba Gadjigo, Jason Silverman

O!PLA ACROSS THE BORDERS 2015

22.30

23.15

di Zhou Hao

21.00 - Cortometraggi - 75’

21.15

23.00

The Chinese Mayor

di Ousmane Sembène

O.V. with Italian subtitles

21.00

22.45

20.00 - Colpe di Stato - 86’

La nera di…

22.45 - Cortometraggi - 72’

proiezione di cortometraggi

Gruppo E

V.O. con sottotitoli in inglese

23.00 - Parklive a cura di Intellighenzia Electronica

23.45

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

The Russian Woodpecker di Chad Gracia

djset Tommaso Marasma

23.30

22.00 - Colpe di Stato - 82’

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival


Rivoli2

Cascina Cuccagna

12 sab

sabato 12

tutto il meglio della giornata!

Dress code? Kimono!

Se sognate il Giappone ma non riuscite mai ad organizzarvi, nessun problema: Peace Kitchen ve lo porta a Milano. Dopo The Birth of Sake, viaggio tra le distillerie di sake più antiche del mondo, alle 17.00 al Teatro Strehler, potrete immergetevi nella cultura giapponese tra lanterne e antiche cerimonie. Non perdete il biglietto: in omaggio una degustazione di sake!

FREE! 15.00 - milano film festivalino - 49’

Corti d’animazione parte 1 Tutto (o quasi) Jean-Gabriel Périot

16.30 - milano film festivalino

Giriamo un corto laboratorio a cura di Milano Film Network, in collaborazione con Gruppo CAP

Dopo Une jeunesse allemande, in concorso, allo Spazio Oberdan alle 18.00 Jean-Gabriel Périot presenta una selezione dei suoi cortometraggi. Frutto di oltre un decennio di ricerca sulle immagini di archivio, propongono una riflessione originale – e talvolta provocatoria – sul valore relativo della Storia e sui suoi soprusi mai esauriti.

Il Godard del Corno d’Africa FREE!

19.00 - VideoEspanso - 70’

Anton Corbijn FREE!

Ousmane Sembène è uno dei più importanti registi africani di sempre. Omaggiato qualche anno fa dal Festival del Cinema Africano di Milano, questo grande autore senegalese ha traghettato il cinema del Corno d’Africa in una dimensione internazionale, profondamente politica e al contempo rivoluzionaria sul piano linguistico, che non a caso è esplosa mentre in Europa le nouvelles vagues rimettevano in discussione regole mai violate. Il nostro doppio omaggio include La nera di… terzo lungo di Sembène, nella copia appena restaurata dalla Cineteca di Bologna e presentata a Cannes Classics 2015, insieme a Sembene!, il primo documentario che ne racconta i meriti e le battaglie.

dimento

Un workshop di critica militante

Se il cinema non è più il medium principe che elabora il nostro immaginario, come lo era nel ’900, è ancora in grado di insegnare a guardare criticamente le immagini che ci circondano, a proporre un’ecologia di quelle visioni del mondo. Da Gone Girl – L’amore bugiardo a Birdman, passando per Lars von Trier e Gaspar Noé, un workshop prova a sensibilizzarci alla visione critica delle immagini di oggi. A guidarci tra visioni, esercizi e discussioni è Giulio Sangiorgio, critico e giurato del concorso corti. Appuntamento domani dalle 11.00 alle 16.30 in Scatola Magica. Iscrizioni da effettuare a sangiorgio@film.tv.it o direttamente in sede. Costo 10€.

ker

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)


13

Teatro Strehler

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

dom

10.00

10.00 - YogaFestival

10.15

Lezione gratuita di yoga

10.30 10.45

11.00

11.00 - Workshop

11.15

Sul cinema d’oggi (non ci scatarro su)

11.30 11.45

workshop di critica cinematografica militante con Giulio Sangiorgio

12.00 12.15

12.00 - Libri & schisceta

Teste mate

12.30

incontro con Salvatore Striano, a cura di libreria Don Durito

12.45

13.00 13.15 13.30 13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 72’

15.00 - Libri & schisceta

15.00 - Lungometraggi - 110’

15.00 - Colpe di Stato - 86’

Gruppo B

Piccolo blu e piccolo giallo

Flocking

The Magic Mountain

letura per bambini, a cura di libreria Don Durito e Ass. La Banda dei Pirati

di Beata Gårdeler

di Anca Damian

15.45

16.00 16.15 16.30 16.45

17.00 17.15 17.30

17.00 - Cortometraggi - 74’

17.00 - VideoEspanso - 63’

17.00 - Colpe di Stato - 73’

Gruppo G

Giorgio Testi

Elephant’s Dream di Kristof Bilsen

17.45

18.00

FREE!

18.00 - Lungometraggi - 86’

18.15

Necktie Youth

18.30

di Sibs Shongwe-La Mer

18.45

18.45 - Parklive

19.00 19.30

20.00 20.30 - Lungometraggi - 83’

21.00 Our City 21.15

di Ben Lewis

preceduto da introduzione festa di Fabrique du Cinéma n11

20.15 20.45

Falciani’s Tax Bomb

Fiumi

19.45

20.30

di Maria Tarantino

21.30 21.45

22.00

22.45

20.00 - The Outsiders - 82’

21.00 - Salon des refusés - 120’

21.00 - Cortometraggi - 74’

Spazio autogestito per proiezione di cortometraggi

Gruppo F a seguire presentazione trailer di giovani creatori milanesi a cura di Fabrique du Cinéma

22.30 - Cortometraggi - 72’

Y/our Music

22.00 - The Outsiders - 82’

22.00 - The Outsiders - 89’

Fresh Dressed

The Sound Before the Fury

di Sacha Jenkins

23.00 Gruppo D

di Lola Frederich, Martin Sarrazac

23.00 - Parklive

23.15

djset Dæmon Tapes

23.30

a cura di Fabrique du Cinéma

23.45

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

segue incontro di approfondimento con Angelo Mincuzzi

di Waraluck Hiransretawat Every, David Reeve

22.15 22.30

19.00 - Colpe di Stato - 89’

Phantorama

19.15

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival


nto con

Rivoli2

Cascina Cuccagna

Auditorium San Fedele

13 dom

domenica 13

tutto il meglio della giornata!

Il nuovo cinema austriaco respira, e tanto

FREE! 15.00 - milano film festivalino - 50’

15.00 - Breathe.Austria - 85’

Corti d’animazione parte 2

Dreams Rewired di Manu Luksch, Martin Reinhart, Thomas Tode in occasione della partecipazione dell’Austria a Expo 2015

Milano Film Festival batte bandiera austriaca. Con Breathe.Austria conoscerete i talenti emergenti e le nuove forme del cinema austriaco contemporaneo. A partire dalle 15.00, all’Auditorium San Fedele, un percorso tra i cortometraggi sperimentali di Aurora Naturalis, il poetico viaggio tra le immagini di Dreams Rewired – narrato da Tilda Swinton – e, in anteprima italiana, Over the Years, risultato di dieci anni di riprese, l’ultima opera di Nikolaus Geyrhalter, eclettico documentarista a cui dedichiamo uno dei focus di quest’anno. Con tutti gli autori. Hervé Falciani, arriva la bomba

16.30 - milano film festivalino

Teatrino delle ombre laboratorio a cura di Milano Film Network

17.00 - Breathe.Austria - 87’

Aurora Naturalis proiezione di cortometraggi a cura di Gerald Weber, sixpackfilm in occasione della partecipazione dell’Austria a Expo 2015

18.00 - Schermi di classe - 155’

Videozero piano 1: 2015 (parte 1) 2003-2006 2001-2003

19.00 - Breathe.Austria - 188’

Barrio’s

piano -1: 2006-2013 2015 (parte 2) 1999-2001

Over the Years di Nikolaus Geyrhalter in occasione della partecipazione dell’Austria a Expo 2015

FREE!

Il caso Swissleaks sta facendo tremare la finanza mondiale: in Falciani’s Tax Bomb, autentica ‘bomba’ di Colpe di Stato, viene ricostruito quanto accaduto prima e dopo l’ormai celebre ‘lista’ di Hervé Falciani, l’ex broker finanziario che ha rivelato una serie di segreti sulle evasioni fiscali nei grandi movimenti del denaro globale. Presenta il film Angelo Mincuzzi, co-autore del libro La cassaforte degli evasori, co-firmato con Falciani.

21.00 - Lungometraggi - 78’

Prince di Sam de Jong

Fabrique du Cinéma – Una festa tra cinema e musica

Una festa in occasione dell’undicesima uscita della rivista che promuove il nuovo cinema italiano: si parte alle 18:45 con il live dei Phantorama e dei Fiumi, per proseguire con una proiezione di trailer di giovani autori milanesi. In chiusura, dalle 23.00, djset con Dæmon Tapes.

e

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti


14

Teatro Studio Melato

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

Rivoli2

lun

10.00 10.15 10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00 12.15 12.30 12.45

13.00

13.00 - Libri & schisceta

13.15

La distanza

13.30

incontro con Alessandro Baronciani, Colapesce e Dario Forti, a cura di libreria Don Durito

13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 77’

15.00 - Lungometraggi - 94’

15.00 - The Outsiders - 93’

Gruppo J

Lamb

Patang – The Kite

di Yared Zeleke

di Prashant Bhargava

17.00 - Cortometraggi - 76’

17.00 - Lungometraggi - 93’

17.00 - Colpe di Stato - 82’

Gruppo A

Une jeunesse allemande

Tell Spring Not to Come This Year

15.45

16.00 16.15 16.30 16.45

17.00 17.15 17.30

di Jean-Gabriel Périot

17.45

di Saeed Taji Farouky, Michael McEvoy

18.00 18.15 18.30 18.45

19.00 19.15 19.30

19.00 - Parklive

19.00 - Nikolaus Geyrhalter

19.00 - The Outsiders - 79’

Dardust

Sul posizionamento dello sguardo

Rolling Papers

Da Méliès a Gondry

di Mitch Dickman

preceduto dalla presentazione del volume La bottega delle illusioni – George Méliès e il cinema comico e fantastico francese (1896-1914) di Enrico Giacovelli, Luca Pacilio e i curatori della collana Bieti Heterotopia

19.45

masterclass con Nikolaus Geyrhalter, modera Sergio Fant, in inglese con traduzione simultanea

20.00 20.15 20.30 20.45

21.00 Sunrise 21.15

FREE!

20.30 - Lungometraggi - 85’

di Partho Sen-Gupta

21.30

21.00 - Focus Animazione - 200’

21.00 - Nikolaus Geyrhalter - 100’

21.00 - The Outsiders - 82’

Maratona cortometraggi

Pripyat

Fresh Dressed

di Nikolaus Geyrhalter

di Sacha Jenkins

21.45

22.00 22.15 22.30 22.45

22.30 - The Outsiders - 60’

23.00 Vite al limite 23.15

cortometraggi di AA.VV.

23.30 23.45

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

19.00 - VideoEspanso - 60’

FREE!


ioni co e di

14 lun

lunedì 14

tutto il meglio della giornata!

Pausa pranzo con Colapesce e Baronciani

Nikolaus Geyrhalter, dalla Bosnia a Chernobyl

Un picnic all’aperto, libro alla mano. Probabilmente è un’esperienza che pensate di aver già vissuto, ma questa volta è tutto diverso: il libro e la schiscetta ve li portiamo noi, in collaborazione con la Libreria Don Durito, e vi facciamo incontrare gli autori. Alle 13.00 al Parco Sempione, Alessandro Baronciani, Colapesce e Dario Forti presentano La distanza, edito da Baopublishing. Una graphic novel sul viaggio, l’amore e la distanza (che rovina sempre le cose). Entra nel vivo il focus retrospettivo dedicato al grande Nikolaus Geyrhalter, uno dei maggiori documentaristi europei. Alle 19.00 allo Spazio Oberdan l’autore austriaco racconta i suoi primi vent’anni di carriera, alla ricerca di uno sguardo sul reale unico, discreto eppure implicitamente politico. Ingresso gratuito con traduzione simultanea e Sergio Fant, critico e programmatore di molti festival (da Locarno a Trento) a moderare. A seguire, la copia restaurata digitalmente di Pripyat, il film che Geyrhalter girò vicino a Chernobyl nel 1999. Segnatevi anche l’appuntamento di domani: TheYear After Dayton, operafiume (quasi 4 ore!) girata un anno dopo la guerra in Bosnia. Tra i rari film passati sia a Venezia che a Berlino, testimonianza dell’ultima guerra nel cuore dell’Europa.

Sasso, carta e soprattutto forbice

Da Méliès a Gondry

Oggi è il gran giorno della maratona animazione: 4 ore di corti animati da tutto il mondo, in anteprima, che si accompagnano al nuovo capolavoro di Tomm Moore, Song of the Sea. Ma poiché l’animazione al festival non è solo visione, ma anche ‘azione’, vi ricordiamo il workshop Hands on Paper: promosso con Tiger Italia, vedrà come tutor Veronika Obertová e Michaela Čopíková, giovani animatrici slovacche che stanno conquistando la scena internazionale con la loro ‘paper motion’. Il workshop si terrà dal 17 al 19 settembre, costo 50€. Per iscriversi, scrivi a info@milanofilmfestival.it

Che George Méliès sia il nume tutelare di tutti coloro che hanno interpretato il cinema secondo un approccio fantastico, magico e irreale è cosa nota. Ma che l’influenza dell’autore omaggiato da Scorsese in Hugo Cabret sui geniacci irregolari del video musicale – uno su tutti, Michel Gondry – sia ancora fortissima è un po’ meno noto. A ricostruire questo filo lungo più di un secolo è il libro La bottega delle illusioni – Georges Méliès e il cinema comico e fantastico francese (1896-1914), edito da Bietti Heterotopia (2015) e presentato oggi in un incontro al Rivoli2. Intervengono l’autore Enrico Giacovelli e Luca Pacilio, esperto di video musicale, insieme ai curatori di Bietti Heterotopia. A seguire, corti di Méliès e video musicali, secondo connessioni elettriche ed imprevedibili. Rolling Papers, editoria in fumo

Dal 2004 in Colorado è ammessa la vendita di cannabis ad uso ricreativo. Ma questo forse lo sapevate già. Rolling Papers va ben oltre, puntando i riflettori sulla curiosa storia di Ricardo Baca, il primo giornalista e redattore specializzato in temi legati alla marijuana. Siamo sicuri che per molti di voi potrebbe essere davvero il lavoro dei sogni. Anteprima italiana al MIMAT, questa sera alle 19.00. Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti


15

Teatro Studio Melato

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

Rivoli2

mar

10.00 10.15 10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00 12.15 12.30 12.45

13.00 13.15 13.30 13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 75’

15.00 - Lungometraggi - 83’

Gruppo H

TransFaty Lives di Patrick Sean O’Brien

15.45

16.00

16.00 - Colpe di Stato - 89’

16.15

Falciani’s Tax Bomb

16.30

di Ben Lewis

16.45

17.00 17.15 17.30

17.00 - Cortometraggi - 72’

17.00 - Lungometraggi - 78’

Gruppo E

Prince di Sam de Jong

17.45

18.00 18.15 18.30 18.45

19.00 19.15 19.30

19.00 - Parklive

19.00 - Nikolaus Geyrhalter - 204’

Giuliano Dottori

The Year After Dayton

20.00

2001-2003 2015 (parte 1) 2003-2006 piano -1:

di Francesca Comencini in collaborazione con MM O.V. without subtitles

21.00 - The Outsiders - 80’

21.15

Jannacci, lo stradone col bagliore

21.30 21.45

di Ranuccio Sodi

22.00 22.15 22.45

piano 1:

in collaborazione con Food&Wine Film Festival

1999-2001 2006-2013 2015 (parte 2)

A casa nostra 20.30 - Cortometraggi - 74’

21.00 Gruppo C

22.30

Videozero

di Michèle Hozer

20.00 - Linea Gialla - 101’

20.15 20.45

18.00 - Schermi di classe - 155’

Sugar Coated

di Nikolaus Geyrhalter

19.45

20.30

18.00 - The Outsiders - 90’

22.30- Cortometraggi - 70’

O.V. without subtitles

22.00 - The Outsiders - 109’

preceduto da La vita l’è bela di Davide Zilli

Fassbinder: To Love Without Demands di Christian Braad Thomsen

23.00 Gruppo B

23.00 - Parklive - 90’

23.15

Il Terzo Segreto di Satira Live

23.30 23.45

spetacolo teatrale

00.00 00.15 00.30

00.30 - VideoEspanso - 63’

00.45

Giorgio Testi

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

FREE!


15 mar

martedì 15

tutto il meglio della giornata!

Zucchero amaro

Il Terzo Segreto di Satira, live!

Preparate un elenco di tutte le vostre dipendenze. Lo zucchero lo avete inserito? Probabilmente no. E a torto: tra junk food e pasti veloci consumati davanti allo schermo di un computer, l’obesità sta diventando un problema sempre più urgente, a livello globale. Sugar Coated, in anteprima italiana alle 18.00 al MIMAT, racconta tutto quello che avreste voluto sapere sullo zucchero (ma non avete mai osato chiedere). La proiezione è organizzata in collaborazione con il Food&Wine Film Festival, rassegna di film ed eventi dedicati al tema del cibo che avrà la sua prima edizione nel 2016.

Parklive è ormai un punto fermo per tutti gli spettatori del Festival, ma quest’anno la formula si rinnova. Oltre ai live e ai tanti djset che riempiono il Parco prima e dopo le proiezioni, spazio alla sperimentazione. E non parliamo soltanto della selezione musicale, in tutte le sue declinazioni. Alle 23.00, venite a vedere il live de Il Terzo Segreto di Satira, a metà tra spettacolo teatrale ed happening anarchico. Tutto sarà imprevedibile, ma due cose sono certe: preparatevi a ridere, e a guardare la politica con occhi completamente diversi. Vengo anch’io? Sì, tu sì!

Lamborghini viola, teppisti in quad e corone dorate

Ranuccio Sodi, amico e collaboratore di Enzo Jannacci, ha raccolto per anni tantissimi materiali privati, rimasti finora inediti. Finora, appunto: a un anno dalla scomparsa del cantautore milanese, questi filmati – non celebrativi, ma autentici, talvolta persino ombrosi – confluiscono nel commovente Jannacci, lo stradone col bagliore, che presentiamo, in collaborazione con Showlab, al Parco Sempione alle 21.00. Un luogo quanto mai necessario per un cantastorie che, forse più di ogni altro, rappresenta questa città.

55’

Lo sguardo su (r)esistenze periferiche, su coloro che sono apparentemente destinati ad una vita da perdenti, sulla ricerca della propria identità e la strenua lotta per appartenere a qualcuno, possedendo qualcosa. Sam de Jong, regista olandese nato nell’86, sembra già avere un percorso autoriale perfettamente autocosciente e delineato, sia dal punto di vista della continuità narrativa che da quello di un’incessante ricerca a livello stilistico. Prince, il suo primo lungometraggio, è un coming of age che si diverte a mescolare i generi e sconfessare la sacralità delle icone pop. Il giovane (principe) Ayoub vi aspetta alle 17.00 allo Spazio Oberdan, a bordo di una Lamborghini viola.

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti


16

Teatro Strehler

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

mer

10.00 10.15 10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00 12.15 12.30 12.45

13.00 13.15 13.30 13.45

14.00 14.15 14.30

14.30 - Colpe di Stato - 73’

14.45

15.00 15.15 15.30

Elephant’s Dream 15.00 - Cortometraggi - 74’

15.00 - Lungometraggi - 83’

Gruppo G

Our City

di Kristof Bilsen

di Maria Tarantino

15.45

16.00 16.15 16.30

16.30 - Breathe.Austria - 188’

16.45

17.00 17.15 17.30

Over the Years 17.00 - Cortometraggi - 72’

17.00 - VideoEspanso - 64’

17.00 - Lungometraggi - 86’

di Nikolaus Geyrhalter

Gruppo D

Sketching

Necktie Youth

in occasione della partecipazione dell’Austria a Expo 2015

di Sibs Shongwe-La Mer

17.45

18.00

FREE!

18.15 18.30 18.45

FREE!

19.00 19.15 19.30

20.00 20.15 20.45

19.00 - Parklive

19.00 - The Outsiders - 89’

Ri-formare Milano

I‘m not a blonde

The Sound Before the Fury

presentazione dei cortometraggi realizzati nell’ambito del progeto promosso da Fondazione Csc - Sede Lombardia e Politecnico di Milano

19.45

20.30

19.00 - Schermi di classe - 80’

di Josh Mond

21.30

22.15 22.45

23.30

Killing Time – Entre deux fronts di Lydie Wisshaupt-Claudel

22.30 - The Outsiders - 82’ 22.45 - VideoEspanso - 57’

23.00 Y/our Music 23.15

21.00 - Colpe di Stato - 88’

Gruppo I Spazio autogestito per proiezione di cortometraggi

22.00 22.30

21.00 - Cortometraggi - 74’ 21.30 - Salon des refusés - 120’

21.45

Luca Lumaca & F.lli

di Waraluck Hiransretawat Every, David Reeve

preceduto da X di Vicky Lawton in collaborazione con Fashion Film Festival

23.45

00.00

00.00 - VideoEspanso - 58’

00.15

Life in Technicolor

00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

20.00 - Focus Animazione - 200’

Maratona cortometraggi

20.30 - Lungometraggi - 85’

21.00 James White 21.15

di Lola Frederich, Martin Sarrazac

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival


Rivoli2

MIC

16 mer

mercoledì 16

tutto il meglio della giornata!

Ri-formiamo Milano?

Il progetto Ri-formare Milano è stato avviato qualche anno fa dal Politecnico di Milano per proporre alternative urbanistiche valide al degrado di alcune zone della città. Oggi il progetto si intreccia con il cinema: delle molte aree esaminate dagli studenti del Polimi cinque sono diventate cortometraggi veri e propri di 10 minuti ciascuno, realizzati dagli studenti della Fondazione Csc – Sede Lombardia, diretta da Maurizio Nichetti. Ve li presentiamo, in anteprima, in Scatola Magica alle 19.00. La storia del cinema al Museo del Cinema

Serata speciale al MIC – Museo Interattivo del Cinema di Viale Fulvio Testi. Alle 21.00 Mirko Stopar presenta Nitrate Flames, suggestivo documentario dedicato a Renée Falconetti, l’attrice teatrale dei primi del Novecento che recitò in un solo film – ma che film! –, La Passione di Giovanna d’Arco di Dreyer. Un’interpretazione che ha segnato la storia del cinema e che qui viene riscoperta attraverso preziosi materiali d’archivio. A seguire, un omaggio a Orson Welles nell’anno del suo centenario con un documentario inedito prodotto da Arte.

e

FREE! 19.00 - VideoEspanso - 60’

Life in Lo-fi

200’

ggi 21.00 - The Outsiders - 63’+56’

Nitrate Flames di Mirko Stopar

Orson Welles, autopsie d’une légende di Elisabeth Kapnist FREE!

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)


Teatro Strehler

17

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

gio

10.00 10.15 10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00 12.15 12.30 12.45

13.00 13.15 13.30 13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30 15.45

15.00 - Lungometraggi - 94’

15.00 - The Outsiders - 60’

15.00 - Colpe di Stato - 88’

15.00 - Cortometraggi - 75’

Lamb

Vite al limite

Gruppo C

di Yared Zeleke

cortometraggi di AA.VV.

Killing Time – Entre deux fronts di Lydie Wisshaupt-Claudel

16.00 16.15 16.30 16.45

17.00 17.15 17.30 17.45

18.00

17.00 - Schermi di classe - 120’

17.00 - VideoEspanso - 61’

17.00 - The Outsiders - 98’

17.00 - Lungometraggi - 85’

Festa della Civica Scuola di Cinema

Rino Stefano Tagliafierro

Erbarme dich: Mathäus Passion Stories

Sunrise

proiezione dei cortometraggi di diploma

di Partho Sen-Gupta

di Ramón Gieling

FREE!

18.00

18.15

Vide

18.30

18.30 - Parklive

18.45

19.00

19.00 - Schermi di classe - 60’

19.15

a cura de I distrati

In collaborazione con...

19.30

incontro con la Civica Scuola di Cinema

19.45 20.15

FREE!

20.30

21.30 21.45

FREE! 20.30 - Eventi Speciali - 45’+110’

20.45 21.15

19.00 - Colpe di Stato - 74’

19.00 - Cortometraggi - 72’

Those Who Feel the Fire Burning

Gruppo E

segue incontro in collaborazione con Consolato e Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e Naga

Life 21.00 - Lungometraggi - 118’

di Anton Corbijn

Above and Below 21.30 - The Outsiders - 63’+56’

di Nicolas Steiner

Nitrate Flames

22.00

di Mirko Stopar

22.15 22.30

preceduto da

premiazione Infinity Film Festival

Orson Welles, autopsie d’une légende

22.45

23.00

di Elisabeth Kapnist

23.15

22.00 - The Outsiders - 70’

22.00 - The Outsiders - 93’

Georgica

Patang – The Kite

di Katelijne Schrama

di Prashant Bhargava

23.00 - Parklive

djset Luca De Gennaro

23.30

a cura de I distrati

23.45

00.00

00.00 - VideoEspanso - 70’

00.15

Anton Corbijn

00.30

in cuffa

00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

20062015 1999-

piano

2015 20032001-

di Morgan Knibbe

20.00

21.00

piano

Apes on Tapes

FREE!


Rivoli2

17 gio

giovedì 17

tutto il meglio della giornata!

La fortezza Europa – fughe e sogni di fuga

Le migrazioni vanno raccontate, semplicemente perché sono un processo senza fine, parte intrinseca di una società che cambia. In un mondo le cui gerarchizzazioni sono decise e gestite dall’alto, ci sono popoli liberi di spostarsi da un posto all’altro, ed altri costretti a vivere fughe (o desideri di fuga) nella clandestinità. Those Who Feel the Fire Burning è il racconto, in soggettiva, di chi sogna l’ingresso nella Fortezza Europa. Un film olandese che presentiamo alle 19.00 allo Spazio Oberdan in collaborazione con Naga e grazie al sostegno del Consolato Generale e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, arricchito da un incontro che approfondisce l’esperienza della migrazione attraverso le voci di chi l’ha vissuta. James Dean, a life towards infinity

18.00 - Schermi di classe - 155’

Videozero piano 1: 2006-2013 2015 (parte 2) 1999-2001 piano -1: 2015 (parte1) 2003-2006 2001-2003

FREE!

Serata davvero speciale al MFF: in collaborazione con la piattaforma di video on demand Infinity, la Piazza di Parco Sempione ospita l’anteprima nazionale di Life, il nuovo film del grande Anton Corbijn, presentato alla Berlinale. In uscita nelle sale il 30 settembre 2015 (Bim distribuzione), il film racconta l’incontro tra James Dean e il fotografo Dennis Stock, interpretato da Robert Pattinson, che diede vita al celebre servizio fotografico per “Life” che rese immortale l’attore di Gioventù bruciata. Prima del film, saranno proiettati e premiati il cortometraggio e la serie web vincitori dell’Infinity Film Festival. Alla fine, in cuffia, un omaggio ad Anton Corbijn con i suoi migliori video musicali. Buon compleanno, Milano Film Festival

Se siete tra quelli che hanno partecipato alla sfida, lo saprete già: oggi alle 19.00 scopriremo che forma ha il festival ideale disegnato da centinaia di persone, premieremo i vincitori e brinderemo insieme ai 20 anni del Milano Film Festival (open bar per chi porta un’idea originale). Vedi a pagina 07.

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti


18

Teatro Strehler

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

ven

10.00 10.15 10.30 10.45

11.00 11.15 11.30 11.45

12.00 12.15 12.30 12.45

13.00 13.15 13.30 13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 74’

15.00 - VideoEspanso - 64’

15.00 - Nikolaus Geyrhalter - 92’

Gruppo F

Sketching

Our Daily Bread di Nikolaus Geyrhalter

15.45

16.00

Flocking

FREE!

di Beata Gårdeler

16.15 16.30

16.30 - VideoEspanso - 60’

16.45

17.00 17.15 17.30 17.45

Life in Lo-fi 17.00 - Colpe di Stato - 86’

17.00 - Linea gialla - 90’

The Magic Mountain

Vermisàt

FREE!

di Anca Damian

di Mario Brenta in collaborazione con MM

18.00

O.V. without subtitles

18.15 18.30

18.30 - Eventi Speciali

18.45

incontro in collaborazione con la Filarmonica della Scala, intervengono Frank Strobel e Paolo Meregheti

19.15 19.30 19.45

19.00 - Parklive

19.00 - The Outsiders - 69’

Mery Fiore

Look Through the Window

a cura de I distrati

20.15

21.30

199920062015

piano

di Chad Gracia 21.00 - The Outsiders - 86’

21.00 - Cortometraggi - 77’

21.00 - The Outsiders - 109’

Sembene!

Gruppo J

Fassbinder: To Love Without Demands

di Samba Gadjigo, Jason Silverman

21.45

22.00

segue incontro di approfondimento con Paolo Bergamaschi

di Christian Braad Thomsen 22.00 - Cortometraggi - 75’

22.15

Gruppo H 22.30 - Lungometraggi - 86’

23.00 Necktie Youth 23.15

piano

The Russian Woodpecker

20.30 - Lungometraggi - 80’

21.15 di Rigoberto Perezcano

22.45

Vide

di Maria Tarantino

20.00 - Colpe di Stato - 82’

FREE!

21.00 Carmin Tropical

22.30

18.00

Our City

omaggio a ZAPRUDERfilmmakersgroup

20.00

20.45

18.00 - Lungometraggi - 83’

(Ri)vedere Metropolis

19.00

20.30

15.30 - Lungometraggi - 110’

22.30 - Colpe di Stato - 86’

The Chinese Mayor

di Sibs Shongwe-La Mer

23.30

di Zhou Hao

23.00 - Parklive

O.V. with Italian subtitles

djset Davide Facchini a cura de I distrati

23.45

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

20012015 2003-


Rivoli2

Università degli Studi di Milano

ven

venerdì 18

tutto il meglio della giornata!

Fassbinder: amore incondizionato

15.00 - Schermi di classe

Rainer Werner Fassbinder

masterclass con Christian Braad Thomsen incontro in lingua inglese presso aula 221 in collaborazione con Docucity e Goethe-Institut Mailand

FREE!

18.00 - Schermi di classe - 155’

Si chiama Fassbinder: To Love Without Demands il bellissimo documentario che Christian Braad Thomsen, regista e critico cinematografico danese (e nostro giurato), ha dedicato al grande autore tedesco. È un film su Fassbinder come non ne sono mai stati fatti: raccoglie infatti oltre due ore di materiale inedito, raccolto privatamente da Thomsen durante 15 anni di interviste. Insieme alla proiezione all’Oberdan alle 21.00 vi proponiamo, alle 15.00, una masterclass gratuita presso l’Università degli Studi di Milano per ripercorrere il genio e l’eredità di Fassbinder.

Videozero piano 1:

Barrio’s

1999-2001 2006-2013 2015 (parte 2) piano -1: 2001-2003 2015 (parte 1) 2003-2006

ker

nto

18

FREE! 21.00 - The Outsiders - 82’

Offside: un festival segreto dentro il festival

Da luglio un gruppo di ragazzi è al lavoro per organizzare un evento indimenticabile: una proiezione offside, fuori sezione e fuori programma, che è anche un’esperienza formativa irripetibile. Un evento da organizzare in poco tempo, da gestire con un budget ridotto e con tutte le incertezze del caso (ma con la sicurezza della tutor, Emma Mattei, giurata del concorso e programmer del londinese Secret Cinema). Dove sarà? È un segreto, ma drizzate le antenne, i ragazzi di Offside sono vicini a voi: guardate cosa c’è in città e li troverete. In collaborazione con Milano Film Network.

Fresh Dressed di Sacha Jenkins

Look Through the Glass – le sperimentazioni di ZAPRUDERfilmmakersgroup

Il cinema italiano su cui ci piace scommettere non è mai stato realmente inquadrabile. Uno degli appuntamenti più attesi di Outsiders – Italia è l’omaggio al collettivo ZAPRUDERfilmmakersgroup, di cui potrete conoscere meglio background e modalità produttive nel corso di una masterclass – in collaborazione con Nastro Azzurro Video Talent Award – in programma domani alle 12.40 in Scatola Magica. Due parole per prepararvi alla visione di alcuni tra i loro lavori migliori? Biografie immaginarie, film dalla struttura circolare, sperimentazioni 3D. Oggi, allo Spazio Oberdan alle 19.00, ci saranno anche loro, e le (vostre) domande sicuramente non mancheranno.

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)


19

Teatro Strehler

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

sab

10.00

10.00 - YogaFestival

10.15

Lezione gratuita di yoga

10.30

10.30 - Video Talent Award

10.45

Nastro Azzurro Video Talent Award

11.00 11.15

conversazioni matutine con i professionisti della transmedialità, a seguire masterclass con ZAPRUDERfilmmakersgroup

11.30 11.45

12.00 12.15

presenta Luca Restivo

12.30 12.45

11.30 - The Outsiders - 80’ 12.00 - Libri & schisceta

Jannacci, lo stradone col bagliore

Tribook, la tribù che legge

di Ranuccio Sodi

incontro, a cura di libreria Don Durito

O.V. without subtitles

13.00 13.15 13.30

FREE!

13.45

14.00

14.00 - Colpe di Stato - 74’

14.15 14.30

15.00 15.15 15.30 15.45

Those Who Feel the Fire Burning

14.30 - Video Talent Award

14.45 15.00 - Focus Animazione - 93’

Song of the Sea

Innovation Pitch mostra dei progeti concorrenti al Nastro Azzurro Video Talent Award

di Tomm Moore presso il foyer del Teatro Strehler

16.00

di Morgan Knibbe 15.00 - Libri & schisceta

15.00 - Lungometraggi - 80’

Piccolo uovo

Carmin Tropical

letura per bambini, a cura di libreria Don Durito e Ass. La Banda dei Pirati

di Rigoberto Perezcano 16.00 - Cortometraggi - 70’

16.15

Gruppo B

16.30 16.45

17.00 17.15 17.30 17.45

17.00 - Lungometraggi - 85’

James White

17.00 - Nicolas Steiner - 90’

Batle of the Queens

FREE!

di Josh Mond

18.00

preceduto da proiezione di cortometraggi e incontro con Nicolas Steiner

18.00 - Video Talent Award

18.15

in collaborazione con Swiss Films

Nastro Azzurro Video Talent Award

18.30 18.45

19.30

FREE!

19.45

piano

a cura de I distrati

20.00 - The Outsiders - 79’

O.V. with Italian subtitles

Rolling Papers di Mitch Dickman

21.00 - Cortometraggi - 74’

di Patrick Sean O’Brien

Gruppo G

21.30

21.30 - The Outsiders - 80’

21.45

La nostra quarantena

22.00

di Peter Marcias

22.15

di Ramón Gieling 23.00 - Parklive

di Sam de Jong

djset Alessandro Leuci

23.30

a cura de I distrati

23.45

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

22.00 - The Outsiders - 98’

Erbarme dich: Mathäus Passion Stories

22.30 - Lungometraggi - 78’

23.00 Prince 23.15

di Mor Loushy 20.30 - Lungometraggi - 83’

21.00 TransFaty Lives

22.45

piano

19.30 - Colpe di Stato - 87’

Censored Voices

20.15

22.30

2015 20032001-

Be Forest

20.00

21.15

Vide

19.00 - Parklive

19.15

20.45

18.00

Gruppo A

premiazione con i giurati

19.00

20.30

18.00 - Cortometraggi - 76’

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

20062015 1999-


Rivoli2

Cascina Cuccagna

19 sab

sabato 19

tutto il meglio della giornata!

col Giovanissimi registi a rapporto!

Penultimo appuntamento con il milano film festivalino che, alle 15.00 in Cascina Cuccagna, invita gli spettatori più piccoli a vedere cortometraggi animati d’autore, tutte cose che in TV (o al cinema) non trovano spazio. Ma c’è anche chi si è cimentato per la prima volta con la macchina da presa: la selezione è preceduta dalla proiezione dei corti vincitori del concorso Missione Ambiente, promosso da Bosch.

ire FREE! 15.00 - milano film festivalino - 50’

Corti d’animazione parte 2 preceduto da premiazione del concorso Missione Ambiente promosso da Bosch

16.30 - milano film festivalino

Nastro Azzurro promuove il cinema del futuro

Siete curiosi di sapere cosa sia il cinema 3.0? Nastro Azzurro ha lanciato il primo evento dedicato ai temi del video e del nuovo cinema che viaggiano attraverso il web e i nuovi media. Un’intera giornata per conoscere le realtà più innovative del panorama italiano, con incontri, masterclass e la possibilità di sbirciare i progetti che hanno partecipato al concorso. Apritevi alle nuove proposte: la Scatola Magica e il Teatro Strehler sono i luoghi che fanno per voi, dalle 10.30 alle 19.00. Vedi a pagina 12.

Pongo animato laboratorio a cura di Milano Film Network

18.00 - Schermi di classe - 155’

Videozero piano 1: 2015 (parte 1) 2003-2006 2001-2003 piano -1:

Barrio’s

2006-2013 2015 (parte 2) 1999-2001

Vacche svizzere come il Super Bowl

Avete mai sentito parlare della battaglie delle regine del Canton Vallese in Svizzera? È un evento che attira gente da tutta la confederazione, in piena montagna. Le regine – che battagliano, ma si rispettano – sono le gloriose vacche svizzere. Insieme ai loro addestratori, sono le protagoniste di un documentario che vi racconta questa tradizione come fosse il Super Bowl: Battle of the Queens. È il frutto del talento eclettico ed eccezionale di Nicolas Steiner, classe ’84, in concorso con Above and Below e oggi protagonista di un focus allo Spazio Oberdan alle 17.00 in cui racconta il suo singolare punto di vista sulla realtà (e sul cinema). In programma i corti giovanili e – ovviamente – la battaglia delle vacche svizzere. In collaborazione con Swiss Films. Non è Boyhood

FREE! 21.00 - Lungometraggi - 85’

Vincitore del Premio del Pubblico al Tribeca Film Festival 2015, Transfatty Lives è un film che vi farà vedere la vita come mai avreste pensato. È la storia di un film che viene realizzato lungo 10 anni da un regista, Patrick O’Brien, a cui viene diagnosticata la Sla. Avrebbe pochi anni di vita, ma il cinema congela il tempo, ridona le forze per battagliare contro il mostro, e il film eccolo qua. Commovente, ironico, dissacrante e pieno zeppo di vita. Un film da concorso, come tutti gli altri. Fidatevi...

Sunrise di Partho Sen-Gupta

äus

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)


20

Teatro Strehler

Scatola Magica

Parco Sempione

Spazio Oberdan

MIMAT

dom

10.00

10.00 - YogaFestival

10.15

Lezione gratuita di yoga

10.30 10.45

11.00

11.00 - Eventi Speciali - 112’

11.00

Descendants

Son

11.30 - VideoEspanso - 60’

di Kenny Ortega

di To

Flying Lotus

anteprima italiana del nuovo Disney Channel Original Movie

11.15 11.30 11.45

11.30 - The Outsiders - 90’

12.00 proiezione a sorpresa

12.00 - Libri & schisceta

12.15 12.30

FREE!

12.45

13.00

doppiato in italiano

Research Milano incontro con AgenziaX, a cura di libreria Don Durito

FREE!

13.15 13.30

C

13.45

14.00 14.15 14.30 14.45

15.00 15.15 15.30

15.00 - Cortometraggi - 74’

15.00 - The Outsiders - 80’

15.00 - Libri & schisceta

15.00 - Lungometraggi - 118’

Gruppo I

Jannacci, lo stradone col bagliore

Piccolo uovo maschio o femmina?

Above and Below

di Ranuccio Sodi

letura per bambini, a cura di libreria Don Durito e Ass. La Banda dei Pirati

15.45

16.00

O.V. without subtitles

16.15

di Nicolas Steiner

15.30 - Colpe di Stato - 159’

Vivere alla grande di Fabio Leli

16.30 16.45

17.00

17.00 - The Outsiders - 82’

17.15

Y/our Music

17.30

17.30 - Lungometraggi - 93’

di Waraluck Hiransretawat Every, David Reeve

17.45

18.00

Une jeunesse allemande di Jean-Gabriel Périot

18.15 18.30 18.45

19.00 19.15 19.30

19.00 - Premiazione

19.00 - Parklive

Cerimonia di premiazione

Una Cità Esposta

19.00 - Colpe di Stato - 86’

The Magic Mountain 19.30 - The Outsiders - 65’

progeto di Cesare Malfati con ospiti

19.45

di Ousmane Sembène

20.15 20.30

FREE!

20.30 - Colpe di Stato - 87’

20.45

21.00 21.15 21.30 21.45

di Anca Damian

La nera di...

20.00

21.30 - Premiazione - 90’

22.00 Proiezione dei 22.15 cortometraggi vincitori

Censored Voices: vincere la guerra e perdere la pace

21.00 - The Outsiders - 86’

incontro di approfondimento con Paolo Branca

di Samba Gadjigo, Jason Silverman

Censored Voices

22.30

di Mor Loushy

22.45

O.V. with Italian subtitles

23.00

Sembene! 22.00 - Parklive

Forse noi oggi inauguriamo una bella amicizia dopo undici giorni si ritrovano ancora una volta tuti insieme musicisti, dj, spetatori, vicini di casa, ospiti, staff...

23.15 23.30 23.45

La grande festa finale della ventesima edizione andrà costruendosi durante il festival, guardate sul sito oppure fatevi stupire

00.00 00.15 00.30 00.45

01.00 01.15 01.30 01.45

02.00

LEGENDA SEZIONI →

Concorsi

Focus e omaggi

The Outsiders

Colpe di Stato

Fuori Concorso

Extrafestival

21.30 - Premiazione - 120’

Proiezione del lungometraggio vincitore


Barrio’s

20 dom

domenica 20

tutto il meglio della giornata!

11.00 - Focus Animazione - 93’

Song of the Sea di Tomm Moore

ney

La lotta tra il bene e il male… riletta da Disney

Descendants di Kenny Ortega, il nuovo Disney Channel Original Movie, presenta i figli adolescenti dei personaggi più cattivi dei classici film Disney, alle prese con i figli dei personaggi più edificanti, in una storia che esplora i temi dell’autostima, della bellezza interiore, della libertà di scelta, del senso di responsabilità personale, del lavoro di squadra, della giustizia e dell’empatia. Appuntamento al MIMAT alle 11.00 per l’anteprima italiana del film che andrà in onda su Disney Channel il prossimo 3 ottobre.

Cascina Cuccagna

Metropolis – Il Teatro degli Arcimboldi si apre al cinema

FREE! 15.00 - milano film festivalino - 50’

Corti d’animazione parte 1

Siamo sempre attenti ai nuovi talenti, ma un salto nel passato ce lo concediamo anche noi: alle 20.00, al Teatro degli Arcimboldi, il capolavoro di Fritz Lang rivive con la colonna sonora originale eseguita dal vivo dalla Filarmonica della Scala. Un film dalle mille vite, finalmente presentato nella versione integrale restaurata dalla Cineteca di Bologna, Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung e Deutsche Kinemathek in seguito al ritrovamento in Argentina di 25 minuti di pellicola ritenuti perduti. Sarà (davvero) come vederlo per la prima volta.

16.30 - milano film festivalino

La natura animata

Sorpresa!

laboratorio a cura di Milano Film Network

Oggi, alle 11.30 al Teatro Strehler, un film a sorpresa. Qui, non possiamo dirvi nulla. Dovete seguirci: sui social, sul sito, fermandoci per strada, per sapere di cosa si tratta. Qualche indizio? È un’anteprima assoluta che – in qualche modo – riguarda anche Milano. Però ora basta... Scommettiamo che ha vinto lui? No, secondo me ha vinto lei!

Teatro degli Arcimboldi

Il sipario è quasi pronto per calare, ma sul palco del Teatro Strehler dalle 19.00 i registi vi aspettano per un ultimo saluto. Quali sono stati i film che avete amato di più? Vi siete ricordati di supportarli tramite l’app, con il voto del pubblico? Tra i tanti premi assegnati, ve ne segnaliamo uno in particolare: quello della giuria degli studenti della Statale di Milano, coordinati da Docucity. Dovranno scegliere un solo documentario tra i tanti proposti, e non sarà di certo facile…

20.00 - Eventi speciali - 149’

Metropolis di Fritz Lang con rimusicazione dal vivo a cura della Filarmonica della Scala

Un ritratto animato per Colpe di Stato

La domenica finale si chiude con il film forse più atipico della rassegna Colpe di Stato. Un’animazione si fa strada tra tanti documentari di inchiesta e di osservazione. Il tratto è animato, certo, ma la storia, seppur extra-ordinaria, è saldamente ancorata al reale. In The Magic Mountain, Anca Damian sceglie di ripercorrere la vita di un artista, outsider ed eroe donchisciottesco, ispirata da diari e disegni dello stesso Winkler.

tore

Dalle 19.00 Sunset djset sul sagrato del Teatro Strehler

INFO IMPORTANTI →

Una Nastro Azzurro Con... ore 18.00 – incontra gli ospiti sulla Terrazza (programma a pag. 12)

Tuti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e inglese (salvo dove diversamente indicato) Se trovi

la proiezione è alla presenza di registi e ospiti


mff2015 | indice dei film

A-Z (tutti i film) concorsi

LUNGOMETRAGGI ABOVE AND BELOW Nicolas Steiner / Svizzera, Germania / 2015 / 118’ – A Las Vegas, sotto i casinò, qualcuno vive in rifugi temporanei. Nel deserto c’è chi si è costruito un bunker per isolarsi, e chi invece si prepara a scappare su Marte. Con Above and Below ci immergiamo in queste vite al limite, un viaggio dove verità e costruzione si confondono, la realtà si deforma, la vita sfugge all’attrito della terra come una biglia impazzita e splendente, più delle luci delle slot machine. ven 11 alle 15:30 in MIMAT gio 17 alle 21:00 in Teatro Strehler dom 20 alle 15:00 in Spazio Oberdan

CARMIN TROPICAL Rigoberto Perezcano / Messico / 2014 / 80’ – Mabel torna nel suo villaggio natio Juchitán per indagare sulla morte della migliore amica: Daniela. Mabel, come l’amica, è un Muxe, ovvero un uomo che ha deciso di essere donna. In un clima di strisciante odio le indagini di Mabel avanzano tra vecchie foto, ricordi e scampoli di un idillio perduto. sab 12 alle 16:00 in MIMAT ven 18 alle 20:30 in Teatro Strehler sab 19 alle 15:00 in Spazio Oberdan

FLOCKING Beata Gårdeler / Svezia / 2015 / 110’ – Una violenza subita, la voce di un’outsider che si staglia contro la spietata incredulità di una comunità. Nella livida luce della Svezia del nord prende forma la corruzione morale del branco ed emergono i lati oscuri di un Paese, inizialmente nascosti sotto una coltre di perbenismo. Un dramma che si interroga sulla genesi di ogni violenza e sull’epidemicità del sospetto. sab 12 alle 20:00 in Teatro Strehler dom 13 alle 15:00 in Spazio Oberdan ven 18 alle 15:30 in MIMAT

JAMES WHITE Josh Mond / USA / 2015 / 85’ – James è un adulto mai cresciuto. Appare come un 'cocco di mamma' che non sa prendere la vita per le corna, incapace di agire e reagire. Man mano che i mesi passano, la storia però cambia pelle ribaltando lo sguardo su una coppia di solitudini legate indissolubilmente, dove la scomparsa è l'unica catarsi possibile. Don't Let The Sun Catch You Cryin'. ven 11 alle 18:00 in MIMAT mer 16 alle 20:30 in Teatro Strehler sab 19 alle 17:00 in Teatro Strehler

ultimo gesto: gli amici, dopo un anno, continuano a vivere col fantasma della sua scelta. Sibs Shongwe-La Mer, che è nato nel 1991, quando tutto in Sudafrica sembrava cambiare, si chiede, ci chiede, cosa sia cambiato veramente. dom 13 alle 18:00 in Spazio Oberdan mer 16 alle 17:00 in Spazio Oberdan ven 18:00 alle 22:30 in Teatro Strehler

OUR CITY Maria Tarantino / Belgio, Paesi Bassi / 2014 / 83’ – Il ritratto caleidoscopico, dissonante, di Bruxelles, vista dai margini, dagli interstizi, da dietro le quinte: non solo capitale di un Belgio spaccato che è capitale dell’Unione e sede di organismi internazionali, ma anche luogo di chi cerca la sicurezza, il lavoro, la libertà, e porta con sé gli echi di altre civiltà, di altre culture, di altre città. dom 13 alle 20:30 in Teatro Strehler mer 16 alle 15:00 in Spazio Oberdan ven 18 alle 18:00 in MIMAT

PRINCE Sam de Jong / Paesi Bassi / 2015 / 78’ – Quella di Ayoub è un storia di formazione sullo sfondo di un sobborgo olandese, tra scontri con i bulli del quartiere, una famiglia non impeccabile e incubi al neon a bordo della Lamborghini di un enigmatico gangster. Opera prima di Sam de Jong, che gioca con le icone pop sconfessandone la sacralità. dom 13 alle 21:00 in Barrio’s mar 15 alle 17:00 in Spazio Oberdan sab 19 alle 22:30 in Teatro Strehler

SUNRISE Partho Sen-Gupta / India, Francia / 2014 / 85’ – Da quando sua figlia è stata rapita, l’ispettore di polizia Joshi non riesce a darsi pace finché non sarà riuscito a ritrovarla. In una notte di tregenda, la sparizione di una bambina in circostanze misteriose lo guiderà verso un night club dove farà luce sul caso e farà i conti col proprio passato. lun 14 alle 20:30 in Teatro Studio Melato gio 17 alle 17:00 in MIMAT sab 19 alle 21:00 in Barrio’s

TRANSFATTY LIVES

ven 11 alle 20:30 in Teatro Strehler lun 14 alle 17:00 in Spazio Oberdan dom 20 alle 17:30 in Spazio Oberdan

LAMB Yared Zeleke / Francia, Etiopia, Germania, Norvegia / 2015 / 94’ – Ephraïm ha 9 anni e un agnellino che adora, Chuni. Quando il padre lo lascia dagli zii per andar a cercar lavoro in città, comincia un percorso di crescita per imparare la libertà. Primo film etiope della storia selezionato a Cannes, è una fiaba moderna che unisce il racconto di un mondo con una splendida spinta emotiva e sociale. gio 10 alle 20:30 in Teatro Strehler lun 14 alle 15:00 in Spazio Oberdan gio 17 alle 15:00 in Teatro Strehler

NECKTIE YOUTH Sibs Shongwe-La Mer / Sudafrica, Paesi Bassi / 2015 / 86’ – Emily si impicca il 16 giugno, anniversario della rivolta di Soweto del 1976: lo fa mettendo in streaming il suo

→ BEAR Pascal Flörks / Germania / 2014 / 8’ – Un affettuoso racconto per diapositive di un nonno, collezionate dal nipote. Un nonno come tanti, ma che nasconde nel suo passato vecchie foto della seconda guerra mondiale, che il nipote riporta alla memoria, cercando, in una surreale trasposizione fisica, di donargli una dignità lontana dagli echi nazisti.

→ BEACH WEEK

gio 10 alle 21:00 in Parco Sempione lun 14 alle 17:00 in Teatro Studio Melato sab 19 alle 18:00 in MIMAT

→ TUESDAY Ziya Demirel / Turchia, Francia / 2015 / 11' – Un’adolescente a Istanbul. Tre incontri di una giovane donna in una città immersa nelle contraddizioni, com’è la metropoli turca, tre reazioni che l’aiuteranno a crescere: eccitazione, repulsione, ribellione. Ziya Demirel, classe 1988, entra in punta di piedi nell’universo femminile, scegliendo uno stile quasi dardenniano.

→ LE REPAS DOMINICAL Céline Devaux / Francia / 2015 / 13’ – Jean attraversa Parigi per sottoporsi al rito domenicale del pranzo in famiglia; come sempre a quella tavola tutti i discorsi gli sembreranno prediche insopportabili. Céline Devaux dà forma e forza ai pensieri del narratore con uno stile xilografico espressionista. Ci mette la voce Vincent Macaigne.

→ CRIADA Fabián Rodríguez / Venezuela / 2014 / 13’ – Mario ri-

042 — milano film festival 2015

→ LUCENS

→ AGOSTO

Douwe Dijkstra / Paesi Bassi / 2014 / 13’ – La colazione come un’azione bellica: soldatini e droni si destreggiano tra stoviglie, caffè americano, purè di patate e broccoli. Una sinfonia degli oggetti dagli effetti comici imprevedibili, da un talento artistico indefinibile e trasversale. Che non smette di svelarci i suoi ‘trucchi’.

Adriano Valerio, Eva Jospin / Italia, Francia / 2014 / 16’ – Un bimbo, una bimba e il vagabondare sospeso tra gli indizi dell’estate. Agosto è un’atmosfera, è il caldo che dilata il tempo e lascia esplodere i luoghi negli occhi dei due piccoli protagonisti che spesso improvvisano. Un cortometraggio di Adriano Valerio e Eva Jospin che fa dell'infanzia poesia.

GRUPPO B

→ L’OURS NOIR

dom 13 alle 15:00 in Teatro Strehler mar 15 alle 22:30 in Teatro Studio Melato sab 19 alle 16:00 in MIMAT

Méryl Fortunat-Rossi, Xavier Seron/ Francia, Belgio / 2015 / 15’ – Non seguire alla lettera le guide per attraversare un parco naturale abitato dagli orsi può essere fatale, ma anche molto divertente (almeno per gli spettatori). Un cortometraggio in bilico tra humour nero, splatter e surreale dove dovrete rivalutare un amico dell'infanzia, l'orso di peluche.

→ JOURNÉE D’APPEL Basile Doganis / Francia / 2015 / 20’ – Da qualche anno i giovani francesi devono sottoporsi a un esame, una sorta di percorso di cittadinanza, nel quale mondi spesso opposti si incontrano e si scontrano, facendo emergere le speranze e le difficoltà di integrazione, sullo sfondo di una grandeur passata dove trova radice il disagio presente.

→ SULEIMA

→ PARTY'S TONIGHT

GRUPPO A

Florian Hoffmann / Germania, Repubblica Centrafricana / 2015 / 16’ – Bangui, Repubblica Centrafricana. Costruito all’epoca dell’impero di Bokassa, l’Hotel dalle 500 stanze è una struttura fantasma, ostinatamente mantenuta in vita da chi attende l’arrivo di nuovi proprietari. Una prospettiva atipica per raccontare i rapporti di potere tra popolo e dittature.

→ DÉMONTABLE

sab 12 alle 18:00 in MIMAT mar 15 alle 15:00 in Spazio Oberdan sab 19 alle 20:30 in Teatro Strehler

CORTOMETRAGGI

→ THE DICTATORS’ HOTEL

Marcel Barelli / Svizzera / 2015 / 6’ – Con un commento musicale azzeccato e un’animazione sopra le righe, Marcel Barelli ci offre un’immagine della Svizzera diversa dal solito, decisamente non patinata e lontana dallo stereotipo di un Paese apparentemente perfetto. Un salto nel passato per spazzare via la polvere da un episodio quasi dimenticato.

Jalal Maghout / Siria / 2014 / 15' – Suleima, tratto da una vicenda realmente accaduta, racconta la storia di una giovane donna durante la rivoluzione. Un documentario animato che tocca i temi della scoperta della femminilità e del ruolo della donna in una società patriarcale, muovendo il proprio racconto con delicatezza e attenzione.

concorsi

dell’arte della compagna, ma i problemi sembrano altri. Rafi Shor esplora i punti ciechi di una relazione con un gioco delle possibilità, tra passato e futuro, che attinge a piene mani a un immaginario e a sonorità late eighties.

David Raboy / USA / 2014 / 17’ – Cinque amici affittano una casa sull’oceano a Virginia Beach, la stessa in cui l’estate precedente andarono in quindici. L’ultimo giorno Laure scompare. La sua migliore amica Natalie inizia a cercarla, tra misteriosi presagi. L’uso inquietante del sonoro amplifica l’enigma di questo ambiguo racconto.

Patrick Sean O’Brien / USA / 2015 / 83’ – A Patrick O’Brien, aspirante filmmaker, viene diagnosticata la Sla. Da qui in avanti il regista inizia a documentare il progressivo aggravarsi del suo stato corporeo, cercando nel film stesso l’energia per ‘vincere’ il mostro della malattia. E dopo dieci anni, il film – proprio Transfatty Lives – è pronto.

UNE JEUNESSE ALLEMANDE Jean-Gabriel Périot / Francia, Svizzera, Germania / 2015 / 93’ – Erano opinionisti e studenti di cinema, erano ribelli e sono arrivati alla lotta armata. Jean-Gabriel Périot crea un lungometraggio, solo con immagini d'archivio, che percorre la storia del gruppo terrorista tedesco Rote Armee Fraktion tra i '60 e i '70. Un viaggio attraverso la rabbia contro il potere.

entra in casa e si infuria con la domestica, perché non è rimasto nulla per pranzo. Intanto i media ‘piangono’ la deforestazione dell’Amazzonia. Corrosivo interno familiare sulla nuova classe media venezuelana del post Chavez, tra ipocrisie e inedite divisioni sociali.

Katarina Mutić / Serbia / 2014 / 17' – Una donna cerca un contatto fisico con il suo distante compagno, mentre due bulletti organizzano una poco credibile rapina. Esordiente 23enne alla prese con un piano sequenza molto mobile per raccontare una ironica storia di resistenza femminile all’idiozia (prevaricatrice) del maschio.

→ A CIAMBRA Jonas Carpignano / Italia, Francia / 2014 / 16’ – Nell’atmosfera senza speranza di una periferia del sud Italia, Jonas Carpignano riesce a farci rivivere attraverso lo sguardo disincantato di Pio, un bambino rom che vuole solo crescere, un mito universale – quello del passaggio all’età adulta – che racconta una parte di ognuno noi.

→ A SINGLE LIFE Job, Joris & Marieke / Paesi Bassi / 2014 / 2’ – La vita è breve, questo già lo sapevamo, eppure questo cortometraggio, così breve che si rischia di raccontarlo in meno di una riga, sintetizza in pochi secondi il sapore di un’esistenza. Cosa significa nascere? Cosa invecchiare? La vita è talmente breve che basta una canzone per raccontarla. Ma quando il disco finisce cosa ci rimane tra le mani?

GRUPPO D ven 11 alle 21:00 in Parco Sempione dom 13 alle 22:30 in Teatro Strehler mer 16 alle 17:00 in Teatro Strehler

→ PICNIC Jure Pavlović / Croazia / 2015 / 13’ – Sarajevo, traffico intenso. Un assistente sociale sta accompagnando il quindicenne Emir da suo padre per un picnic al carcere di Igman ma, per un incidente, arriveranno in ritardo. La breve visita diventa un racconto, senza pathos né sentimentalismi, di un legame padre-figlio potente e difficile.

→ IN THE DISTANCE Florian Grolig / Germania / 2015 / 7’ – Disegno animato puro di Florian Grolig per una storia che metaforicamente si presenta con più strati di un millefoglie e che racconta il fallimento dell'uomo-isola e della sua casa tra le nuvole… Quando il mondo, che poi si fa concreto, distrugge ogni individualismo, si torna ad una dimensione collettiva.

→ LADY AT BATHS Minhee Sim / Corea del Sud / 2015 / 22’ – L’estate trascorre con indolenza per la padrona dei bagni pubblici. Un blackout la obbliga ad abbandonare il suo rifugio, e quello che vede risveglia i suoi sensi. In una società patriarcale come quella coreana, la regista Minhee Sim esplora la riscoperta della femminilità, in un mélo dai toni leggeri.

→ THE CROW Przemysław Jan Chrobak / Polonia / 2014 / 8' – Un corvo giace ferito al centro della strada. I passanti lo notano, ma è impossibile avvicinarsi. Il cortometraggio più enigmatico del MFF2015 è la documentazione di un attimo di vita che riesce a stratificare molteplici significati, anche esistenziali. O forse, è solo uno scherzo.

GRUPPO C

→ BLEU TONNERRE

sab 12 alle 15:00 in Teatro Strehler mar 15 alle 20:30 in Teatro Studio Melato gio 17 alle 15:00 in MIMAT

Jean-Marc E. Roy, Philippe David Gagné / Canada / 2015 / 21’ – Bruno ha 38 e se ne va di casa per l'ennesima crisi con la sua compagna; al lavoro, in segheria, le cose non vanno tanto meglio, è distratto, insofferente. Ma una soluzione ce l'ha: riesumare i panni di Blue Thunder. Dal Québec 'profondo', una storia di crisi raccontata come un'operetta blues. Presentato alla Quinzaine des Réalisateurs 2015.

→ KILLING TIME Rafi Shor / Israele / 2014 / 21' – Arik e Alona, lui regista e lei artista. Si scontrano sulla considerazione che lui ha


indice dei film | mff2015 GRUPPO E sab 12 alle 22:45 in Teatro Strehler mar 15 alle 17:00 in Teatro Studio Melato gio 17 alle 19:00 in MIMAT

→ 09:55 – 11:05, INGRID EKMAN, BERGSGATAN 4B Cristine Berglund, Sophie Vukovic / Svezia / 2014 / 15’ – In un appartamento tappezzato dei ricordi di una carriera di danzatrice, Ingrid, che ha il cancro, riceve le visite di Frida, una ragazza impacciata ma sveglia, che lavora per il programma di home care. La relazione tra due donne per generazione e formazione lontane, tratteggiata con una sicurezza dagli accenti vagamente bergmaniani.

→ PINK GRAPEFRUIT Michael Mohan / USA / 2015 / 10’ – Una giovane coppia sposata architetta, con maniacale determinazione, un incontro tra due amici single, invitandoli due giorni a Palm Spring. Il silenzio del deserto della California fa da cornice alle dinamiche voyeuriste che si sviluppano durante un weekend dall’esito incerto fino all’ultimo.

→ THE VISIT Jan Soldat / Germania / 2015 / 5’ – La non annunciata visita di una nonna a suo nipote, un master che gestisce una ‘prigione’ per slave sottomessi e consapevoli. Piccola gemma umoristica di Jan Soldat nel suo straniante percorso di scoperta nei meccanismi oscuri del controllo e del desiderio.

→ CARADECABALLO Marc Martínez Jordán / Spagna / 2014 / 8’ – Svegliarsi ogni mattina il giorno del proprio compleanno, un sogno che abbiamo desiderato in tanti. Ma può trattarsi di un incubo, se la reiterazione del quotidiano non è che una maschera (di cavallo) che nasconde un passato traumatico. Commedia, horror, film surreale e serissimo, girato con un budget di soli 20€.

→ SAN CRISTÓBAL Omar Zúñiga Hidalgo / Cile / 2015 / 29' – Lucas è in visita sull’isola dove è nato, nel sud del Cile, prima di partire per il Canada. Non si aspetta certo di trovare l’amore. Omar Zúñiga Hidalgo evidenzia il contrasto tra la disarmante semplicità dei sentimenti e i preconcetti e le complicazioni culturali che ancora esistono, non solo nella provincia cilena.

→ ALL YOUR FAVORITE SHOWS! Danny Madden / USA / 2015 / 5’ – Un giovane adolescente cerca di convivere con la propria passione sfrenata per i film, mentre la vita reale sembra, secondo dopo secondo, prendere la forma di tutti i suoi programmi preferiti. In un solo colpo d’occhio si mescolano centinaia di citazioni filmiche, dallo Spider-Man di Sam Raimi a Sherlock Junior di Buster Keaton. GRUPPO F ven 11 alle 15:00 in Teatro Strehler dom 13 alle 21:00 in Parco Sempione ven 18 alle 15:00 in Teatro Strehler

→ ROADTRIP Xaver Xylophon / Germania / 2014 / 20' – La noia serpeggia tra i palazzi di periferia nell'afosa estate berlinese. In Julius si somma all'insonnia. Forse la sistemazione della motocicletta… E sulla pelle già l'aria fresca, il brivido della corsa, la mente lontana e sgombra, il desiderio di fuga… Qual è la differenza tra vivere e lasciarsi vivere?

→ CIRCUS DEBERE BERHAN Lukas Berger / Portogallo / 2015 / 12’ – Mai stati al circo? Sì. In Etiopia? Difficile. Il viaggio nel mondo della compagnia circense etiope Circus Debere Berhan, lungo le note di una musica che incanta, offre una serie di numeri dove gli acrobati giocano con il paesaggio. Uno straniamento esotico pieno di energia, filmato da Lukas Berger.

→ WE'LL FIND SOMETHING Casey Gooden / USA / 2015 / 13' – Una coppia, di sera. Le luci di New York si accendono mentre il sole tramonta. La questione è cosa mangiare, ma è un pretesto per non scendere a patti col tasso di usura della loro relazione. Il regista di Upstream Colour, Shane Carruth, è diretto da Casey Gooden, che là era stato il suo produttore.

→ LAS LUCES Manuel Abramovich, Juan Renau / Argentina / 2014 / 7’ – Jorge e Jorgito armeggiano davanti a casa, parlando tra di loro, tra poco avrà inizio la loro annuale offerta a concittadini e passanti: non tutto è perfetto, ma i due già pensano a cosa modificare l'anno prossimo. Una riflessio-

ne, quasi leopardiana, sul senso della creazione artistica, sulla necessità di creare per sentirsi vivi.

→ VOLTA Stella Kyriakopoulos / Grecia / 2014 / 12' – Βὀλτα [v'olta] s.f. dal greco: giro, passeggiata. Nina è convinta di uscire a fare un giro con la mamma. Attraversano Atene, dal centro alla periferia benestante, fino a una meta inaspettata. Nel tragitto, i quartieri della città diventano parte integrante della narrazione, mostrando gli effetti della crisi economica.

→ PAS LA PEINE D’APPORTER DES FLEURS Jérôme Walter Gueguen / Francia / 2014 / 10’ – Jérôme va da Mamie per il loro tè del mercoledì. Tutto va relativamente bene, dice la nonna, ma in verità è stanca di vivere. I due cominciano a immaginare il modo migliore di suicidarsi. Il dialogo, tenero e stralunato con una persona cara, che non si nega la possibilità di ridere su temi forti come la vecchiaia e la morte. GRUPPO G dom 13 alle 17:00 in Teatro Strehler mer 16 alle 15:00 in Teatro Strehler sab 19 alle 21:00 in Parco Sempione

→ UNE IDÉE DE GRANDEUR Vincent Biron / Canada / 2014 / 14' – Louis deve abbandonare la carica di sindaco dopo vent’anni. Si ritrova nell’incertezza, senza obiettivi per il futuro. Gli eventi cospirano contro di lui, in un susseguirsi di situazioni imbarazzanti, mentre tenta di fuggire dall’amarezza del fallimento. Cerca allora consolazione a casa della vicina.

→ OF STAINS, SCRAP & TIRES Sebastian Brameshuber / Austria, Francia / 2014 / 20’ – Trafficanti di colore di gomme e macchine tra l'Europa l'Africa, raccontati con uno sguardo in bilico tra documentario e cinema sperimentale. Un cortometraggio prodotto dalla scuola d'arte francese Fresnoy che conferma la voglia di cambiare i modi per raccontare temi del presente come l'immigrazione.

→ NINA Veronica Obertová, Michaela Čopíková / Slovacchia / 2014 / 17’ – L’amicizia tra un ragazzo schivo e introverso e la outsider Nina, che si rifugia nei boschi, messi in comune dalla costante minaccia di intime paure. Carta colorata, forbici e tanta pazienza: strumenti poveri e bidimensionali con i quali le due animatrici slovacche creano un universo poetico.

→ E.T.E.R.N.I.T. Giovanni Aloi / Francia / 2015 / 14’ – Un immigrato tunisino al lavoro per la rimozione dell’amianto e una donna italiana, due solitudini che si incontrano in un rapporto ad orologeria. In pochi minuti, Giovanni Aloi ci regala un’opera a tutto tondo, tra i tormenti di una coppia e la riflessione sul capitale umano nell’Italia contemporanea.

→ MALAGUTI PHANTOM Sam de Jong / Paesi Bassi / 2014 / 9’ – Jeroen è un ragazzo dal viso sfigurato, uno scarso appeal e uno scooter piuttosto scassato. Per essere accettato dalla crew e dalle ragazze del quartiere rimette a nuovo la propria immagine e il proprio Phantom, in uno sfondo allucinato e straniante, di scoperta e di costruzione della propria identità.

tra i video virali mondiali: salutano, leccano, fanno i timidi. Certo, è tutto merito (e colpa) dei padroni, ma i modi di ostentare gli animali sono seriali e si ripetono dovunque. Un corto che fa ridere e riflettere sull'iperglicemia dell'immaginario ai tempi dei social media.

→ EVERYTHING WILL BE OKAY Patrick Vollrath / Germania, Austria / 2015 / 30’ – Michael passa dall’ex-moglie a prendere la figlia Lea; sembra dover colmare il gap delle attenzioni che non ha potuto dedicare alla bambina, gioca con lei, con lei si ferma a farsi le foto al photo boot, la porta con sé per delle commissioni… A Lea non sfugge che qualcosa di strano è nell’aria. Diretto da Patrick Vollrath, allievo di Michael Haneke.

→ PALM TREES, EIGHTY DEGREES Orso Miyakawa / USA, Italia / 2015 / 15’ – Ex gloria del calcio italiano si è rifugiato in una villa a Beverly Hills. Lo intervistano per una tv locale, ma le domande non vanno bene… Rivisitazione malin-comica del cinema sui campioni decaduti, graziata dall’assolo di Francesco Montanari, il ‘Libanese’ di Romanzo Criminale. GRUPPO I gio 10 alle 22:30 in Teatro Strehler mer 16 alle 21:00 in Parco Sempione dom 20 alle 15:00 in Teatro Strehler

→ SATURDAY Mike Forshaw / UK / 2014 / 15' – 5 aprile 1989: il Liverpool è in semifinale di Coppa d'Inghilterra. Liam non può seguire il fratello più grande allo stadio, ma gli ruba la maglia. Il ritmo si fa sempre più incalzante mentre Mike Forshaw racconta la più grande tragedia del calcio inglese, attraverso gli occhi di Liam e della sua famiglia.

→ LEI DA GRAVIDADE Tiago Rosa-Rosso / Portogallo / 2014 / 13’ – Tiago RosaRosso dà vita a due personaggi consapevoli della loro natura astratta per giocare con il cinema e i suoi mille fantasmi. Metacinema da androne che con autoironia riprende 'une certaine tendance du cinéma' mescolando critica, sarcasmo e allusioni metafisiche.

→ UN CREUX DANS MON COEUR Mees Peijnenburg / Paesi Bassi / 2015 / 10' – A volte accadono cose capaci di trasformare in silenzio ogni cosa, di svuotare di senso ogni momento. Un albero e una croce decorata con fiori freschi hanno cambiato la vita di Henri per sempre. Dopo una perdita terribile, ora è determinato a non dipendere più da nessuno, che siano la famiglia o gli amici.

→ THE DOUBLE FEELING Nikias Chryssos / Germania / 2015 / 10’ – Singolare incursione in una fabbrica di fleshlight in Nevada. Un viaggio indiscreto nelle retrovie dell’industria del sesso, una lettura delle preferenze sessuali maschili che evidenzia sottilmente l’importanza dell’industria dei sex toys all’interno dell’economia statunitense.

→ WORLD OF TOMORROW Don Hertzfeldt / USA / 2015 / 17' – Il tour guidato di una bimba di 4 anni nel ‘suo’ personale futuro. Già candidato agli Oscar, Don Hertzfeld applica le tecniche dell’illustrazione al tablet, per costruire una visione del futuro densa di sprazzi di genio, alcuni impalpabili, che ci invitano a vivere pienamente, come bimbi con un nuovo gioco.

GRUPPO H

→ CASITAS Javier Marco / Spagna / 2014 / 9’ – Una commedia tragicomica su come le prospettive dei trentenni d’oggi non siano diventate altro che una corsa sul posto senza aspettative. Quando non puoi avere niente però non ti resta che sognare; sognare con tutti i mezzi – ma proprio tutti – una vita meravigliosa, una famiglia felice e una carriera in ascesa.

Agostina Gálvez, Francisco Lezama / Argentina / 2015 / 13’ – Ivana affitta case ai turisti a Buenos Aires, ama il cinema e frequenta un ragazzo che assomiglia a Frankenstein. La sua vita è un mosaico, tra menzogna e verità, raccontata nei modi di una commedia sentimentale, ma con il ritmo di oggi. Una ragazza brillante che rende l'aria incerta di una generazione.

→ VANILLA Mette Carla Albrechtsen / Danimarca / 2014 / 14' – Reale e concreto, il ritratto curato di tre amiche in un liceo danese è un dramma che prende le distanze da ogni tipo di denuncia per trasporre su grande schermo le voci di tre giovani adulte con tutte le loro contraddizioni e idiosincrasie.

→ MY BBY 8L3W Neozoon / Francia / 2014 / 3’ – Gatti e cani imperversano

Colectivo Fotograma 24, 24 Jovens de Montemor-o-Novo / Portogallo / 2015 / 12’ – Dal Novecento portoghese alla crisi d'identità europea in un documentario animato creato dai ragazzi di Montemor-o-Novo con il laboratorio Fotograma24. Un affascinante esperimento didattico e un invito a non dimenticare le lotte di un tempo – accarezzate dalla saudade – per impostare quelle di oggi.

→ HURLY-BURLY Kuba Czekaj / Polonia / 2014 / 17' – Una registrazione delle ore della vita di una giovane donna, in cui niente di particolare accade e tutto si sussegue con banale indolenza, secondo consuetudini che si ripetono più e più volte, nella noia esistenziale di giornate vuote di senso, dove nulla è in grado di smuovere la routine quotidiana.

→ BOYS Isabella Carbonell / Svezia / 2015 / 19’ – Markus è rinchiuso in un centro protetto per giovani sex offenders. Un microcosmo di testosteronica fratellanza in bilico tra brutalità e fragilità adolescenziale, alla ricerca di una complicità che possa dischiudere segreti mai confessati, che si fa strada nella tormentata quotidianità del carnefice.

→ MYRNA THE MONSTER

sab 12 alle 21:00 in Parco Sempione mar 15 alle 15:00 in Teatro Studio Melato ven 18 alle 22:00 in MIMAT

→ LA NOVIA DE FRANKENSTEIN

→ QUE DIA É HOJE?

GRUPPO J ven 11 alle 22:30 in Teatro Strehler lun 14 alle 15:00 in Teatro Studio Melato ven 18 alle 21:00 in Parco Sempione

Ian Samuels / USA / 2015 / 14’ – Myrna è un alieno. Ma la realtà è che guardandosi attorno si scopre che l’alienazione non è questione di geografia, ed è ancora l’empatia il sentimento vincente. Live action e animazione per Ian Samuels, tra i 25 nuovi volti del cinema indipendente per Filmmaker Magazine, prodotto dalla milanese Giulia Caruso.

focus e omaggi

NIKOLAUS GEYRHALTER OUR DAILY BREAD Nikolaus Geyrhalter / Austria / 2005 / 92’ – La filiera alimentare, attraverso un documentario di (splendida) osservazione. Seguendo i processi produttivi di quanto arriva, come prodotto finito, sulle nostre tavole grazie alle mani di anonimi lavoratori, Geyrhalter ci regala un’incursione nelle viscere dell’industria del food, che proponiamo nell’anno di Expo 2015. ven 18 alle 15:00 in Spazio Oberdan

OVER THE YEARS Nikolaus Geyrhalter / Austria / 2015 / 188’ – Al confine tra Austria e Repubblica Ceca, chiude la fabbrica tessile che sosteneva il villaggio. Che ne sarà dei lavoratori? Geyrhalter se lo chiede seguendo in un documentario per anni il loro destino, anonimo e speciale. L'affresco di un microcosmo che dice il nostro presente incerto in modo magistrale. Anche all'interno della rassegna Brathe.Austria. dom 13 alle 19:00 in Auditorium San Fedele mer 16 alle 16:30 in MIMAT

PRIPYAT Nikolaus Geyrhalter / Austria / 1999 / 100’ – Tredici anni dopo Chernobyl, un’incursione all’interno della Zona, l’area maggiormente esposta alle radiazioni. Militari, lavoratori della centrale e i volti di chi ha scelto di tornare a casa, in una terra contaminata da spettri radioattivi e fantasmi di una quotidianità perduta nel giro di una notte. lun 14 alle 21:00 in Spazio Oberdan

THE YEAR AFTER DAYTON Nikolaus Geyrhalter / Austria / 1997 / 204’ – Nell’anno che segue gli accordi che chiusero il conflitto jugoslavo, la pace sembra non trovare ancora spazio nelle terre bosniache e nei tanti ritratti umani inevitabilmente segnati dal conflitto, mentre risuonano le domande di una guerra europea, etnica e religiosa, poi esplose a livello mondiale. mar 15 alle 19:00 in Spazio Oberdan

focus e omaggi

→ DE SMET Thomas Baerten, Wim Geudens / Paesi Bassi, Belgio / 2014 / 15’ – Quando una donna si trasferisce in una casa nella via dei fratelli De Smet, un’esistenza trascorsa sempre insieme e organizzata maniacalmente si rivela fragile e vulnerabile, nei toni di un umorismo sardonico e surreale che non può non farci sorridere e riflettere sull’intrinseco nonsense della vita.

JEAN-GABRIEL PÉRIOT Il lavoro attraverso le immagini d'archivio è al centro dei cortometraggi (spesso in concorso al MFF) del francese Jean-Gabriel Périot da almeno un decennio. Che siano frammenti dell'oggi o del passato, o sensazioni private, Périot crea poesia dalle rovine spesso riflettendo sulla rabbia e la violenza. Ecco un'occasione unica per attraversarle, seguendone l'evoluzione dal 2005 a oggi, insieme

milano film festival 2015 — 043


mff2015 | indice dei film al regista, passando da Hiroshima in Nijuman no borei (200000 fantômes), fino alle riflessioni sul pianeta in WE ARE BECOME DEATH (2014). sab 12 alle 18:00 in Spazio Oberdan

→ WE ARE WINNING, DON’T FORGET Jean-Gabriel Périot / Francia / 2004 / 7’

→ UNDO

SUGAR COATED Michèle Hozer / Canada / 2015 / 90’ – Partendo dall’emergenza obesità, ormai di scala globale, un’inchiesta che viaggia a ritroso per scoprire chi continua a guadagnare dalla nostra dipendenza dallo zucchero, tra mosse scorrette e dis-informazione su commissione. Senza inutili complottismi, e con argomentazioni di ferro: perché lo zucchero non è dolce come ci immaginiamo. mar 15 alle 18:00 in MIMAT

Jean-Gabriel Périot / Francia / 2005 / 10’

→ DIES IRAE Jean-Gabriel Périot / Francia / 2005 / 10’

→ EÛT-ELLE ÉTÉ CRIMINELLE... Jean-Gabriel Périot / Francia / 2006 / 10’

→ UNDER TWILIGHT Jean-Gabriel Périot / Francia / 2006 / 5’

→ NIJUMAN NO BOREI (200000 FANTÔMES) Jean-Gabriel Périot / Francia / 2007 / 10’

→ L'ART DÉLICAT DE LA MATRAQUE Jean-Gabriel Périot / Francia / 2009 / 4’

→ LES BARBARES

OMAGGIO A PRASHANT BHARGAVA

PATANG – THE KITE Prashant Bhargava / USA, India / 2011 / 93’ – In occasione della grande festa degli aquiloni, un uomo d’affari torna da Delhi al suo villaggio nativo nel sud dell’India insieme alla figlia. Ha grandi progetti per la famiglia, ma il ricongiungimento non sarà semplice. Opera prima di Prashant Bhargava, prematuramente scomparso pochi mesi fa, in concorso a MFF2011. ven 11 alle 21:00 in Barrio’s lun 14 alle 15:00 in MIMAT gio 17 alle 22:00 in MIMAT

THE OUTSIDERS – CINEMA

Jean-Gabriel Périot / Francia / 2010 / 5’

→ #67 Jean-Gabriel Périot / Francia / 2012 / 3’

→ THE DEVIL Jean-Gabriel Périot / Francia / 2012 / 7’

→ WE ARE BECOME DEATH Jean-Gabriel Périot / Francia / 2014 / 4’

focus e omaggi

NICOLAS STEINER Focus sul talento eclettico di Nicolas Steiner, che a soli 30 anni già si distingue per un'idea di 'costruzione' della realtà mediata dalla 'magia' dell'emozione cinematografica: insieme ai giovanili Sticky e It's Me. Helmut (premio Aprile al MFF2012), la spettacolare cronaca della Battle of the Queens nel Canton Vallese. Si muovono come lottatrici mitiche e ancestrali, ma sono vacche svizzere. sab 19 alle 17:00 in Spazio Oberdan

→ STICKY Nicolas Steiner / Svizzera, Germania / 2008 / 8’

→ IT’S ME. HELMUT Nicolas Steiner / Germania / 2009 / 12’

→ BATTLE OF THE QUEENS Nicolas Steiner / Svizzera, Germania / 2011 / 70’

THE OUTSIDERS GEORGICA Katelijne Schrama / Paesi Bassi / 2014 / 70’ – Una meditazione poetica su come la professione agricola sia mutata per effetto delle politiche intensive e su come coltiveremo domani. Si parte dai Paesi Bassi, ma la questione è globale, specialmente nell'anno di Expo 2015. gio 17 alle 22:00 in Spazio Oberdan

LE NOTTI BIANCHE DEL POSTINO Andrei Konchalovsky / Russia / 2014 / 96’ – In una delle regioni più remote della Russia, una comunità vive ai margini della società a stretto contatto con la natura. A mettere in connessione gli abitanti di questa terra e il resto del mondo è un postino. Quando qualcuno, però, gli ruba il motore della sua imbarcazione, la situazione precipita. ven 11 alle 19:00 in Spazio Oberdan

ROLLING PAPERS Mitch Dickman / USA / 2015 / 79’ – Il Colorado ha votato: marijuana legale anche a scopo ricreativo dal 1° gennaio 2014. A Ricardo Baca è affidato il blog The Cannabist (The Denver Post). Attraverso gli occhi della redazione giornalistica, Rolling Papers documenta il primo anno di legalizzazione, tra industria e opinion makers. ven 11 alle 22:00 in MIMAT lun 14 alle 19:00 in MIMAT sab 19 alle 20:00 in MIMAT

FASSBINDER: TO LOVE WITHOUT DEMANDS Christian Braad Thomsen / Danimarca / 2015 / 109’ – Christian Braad Thomsen, che fin dal 1969 fu un amico caro, e rispettoso, di Fassbinder, ne racconta, da una prospettiva personale, la complessità umana e artistica; al centro, una straziante ma lucidissima conversazione, a Cannes 1978, rimasta inedita per più di trent’anni. Autoprodotto tra tante difficoltà, è stato presentato alla Berlinale 2015. ven 11 alle 16:30 in Spazio Oberdan mar 15 alle 22:00 in MIMAT ven 18 alle 21:00 in Spazio Oberdan

NITRATE FLAMES Mirko Stopar/ Norvegia, Argentina / 2014 / 63’ – I suoi primi piani, nella Passion de Jeanne d’Arc di Dreyer, sono tra i più iconici della storia del cinema. Ma chi saprebbe dire da dove veniva Renée Jeanne Falconetti, e che fine abbia fatto dopo quel film? Nitrate Flames segue la sua vicenda, dalla vita agiata nella Parigi degli anni ’20 al finale di partita nella Buenos Aires degli anni ’40. mer 16 alle 21:00 in MIC gio 17 alle 21:30 in Scatola Magica

LA NERA DI… Ousmane Sembène / Francia, Senegal / 1966 / 65’ – Diouana arriva a Antibes per lavorare a casa di una famiglia presso cui aveva già lavorato a Dakar; ma se in Senegal era stata quasi au pair, in Francia si ritrova a essere la sguattera di quegli stessi signori. Primo lungometraggio di Ousmane Sembène che adatta una propria novella. Premio Jean Vigo nel 1966. sab 12 alle 20:00 in Spazio Oberdan dom 20 alle 19:30 in Spazio Oberdan

ORSON WELLES, AUTOPSIE D’UNE LÉGENDE Elisabeth Kapnist / Francia / 2014 / 56’ – Quella di Orson Welles è una parabola cominciata da subito al vertice: una carriera caratterizzata poi dalla ricerca di quella libertà creativa incondizionata, goduta solo nella breve stagione di Citizen Kane. Joseph McBride, Henry Jaglom e David Thomson ne raccontano da prospettive differenti i film, i progetti, le disillusioni. mer 16 alle 21:00 in MIC gio 17 alle 21:30 in Scatola Magica

SEMBENE! Samba Gadjigo, Jason Silverman / USA, Senegal / 2015 / 86’ – Samba Gadjigo, il più grande divulgatore esistente dell'opera di Ousmane Sembène torna in quel di Galle Ceddo per mette insieme il ritratto definitivo del padre del cinema africano. Finanziato con una campagna Kickstarter, il film è co-firmato da Jason Silverman e prodotto da Alain Sembène. sab 12 alle 21:30 in Spazio Oberdan ven 18 alle 21:00 in Scatola Magica dom 20 alle 21:00 in Spazio Oberdan

044 — milano film festival 2015

THE OUTSIDERS – ITALIA

LA NOSTRA QUARANTENA Peter Marcias / Italia / 2014 / 80’ – Nel porto di Cagliari, un gruppo di marinai marocchini sceglie lo sciopero come estrema soluzione per uno stipendio che, da mesi, non arriva più. Peter Marcias, da sempre attento all’analisi di temi politici e sociali, fotografa le varie sfaccettature della crisi nell’Italia di oggi. sab 19 alle 21:30 in Spazio Oberdan

LOOK THROUGH THE WINDOW Omaggio a ZAPRUDERfilmmakersgroup ven 18 alle 19:00 in Spazio Oberdan

→ DAIMON XXX (TRENTE) ZAPRUDERfilmmakersgroup / Italia / 2006 / 12’ – DAIMON nasce come un progetto a puntate per una biografia immaginaria e visionaria dell'opera di Georges Bataille, DAIMON XXX (Trente) è il secondo episodio in cui si sperimentano tecniche stereoscopiche, vicine al 3D, ispirate dallo scrittore francese. Un viaggio che gioca tra erotismo, gioia e morte.

→ PLETORA. IL DONO ZAPRUDERfilmmakersgroup / Italia / 2008 / 16' – Un uomo, nella sua trincea, si sforza in ogni modo di sostituire al vuoto del pensiero quei momenti in cui, nonostante tutto, pareva aprirglisi il fondo dei cieli. Evocato dal sapore di un piacere delizioso, il tempo perduto torna a muoversi nella struttura circolare del dono.

→ JOULE ZAPRUDERfilmmakersgroup / Italia / 2010 / 23’ – Joule (J) è l’unità di misura del valore energetico, del lavoro comune a tutti gli organismi viventi per produrre calore. Da un bodybuilder alle macchine, a ragazzine che ballano, una serie di quadri che contempla l'energia nello sforzo e nel ritmo che la crea, nella relazione tra lavoro, dono e sacrificio.

hip-hop e fashion culture scorre lungo le note del rap. Tra materiali d’archivio e interviste, la storia di una cultura nata dalla strada che ha finito per conquistare i grandi nomi della moda. Diretto da Sacha Jenkins, storica voce dell’hip-hop in ambito giornalistico. dom 13 alle 22:00 in Spazio Oberdan lun 14 alle 21:00 in MIMAT ven 18 alle 21:00 in Barrio’s

JANNACCI, LO STRADONE COL BAGLIORE Ranuccio Sodi / Italia / 2015 / 80’ – A due anni dalla scomparsa di Enzo Jannacci, il primo video-ritratto dedicato all'icona della canzone, milanese e italiana. Realizzato dall'amico Ranuccio Sodi, che qui propone una enorme quantità di materiali d'archivio, alcuni privati, molto rari. mar 15 alle 21:00 in Parco Sempione sab 19 alle 11:30 in MIMAT dom 20 alle 15:00 in Scatola Magica

THE SOUND BEFORE THE FURY Lola Frederich, Martin Sarrazac / Francia / 2014 / 89’ – Nel 1972 Archie Shepp, tra i protagonisti della fase free del jazz anni Sessanta, incide l'epocale Attica Blues, fortemente politico. Dopo 40 anni il sassofonista torna a eseguire quell'album. Con il conflitto razziale negli Usa che si risveglia, quanto mai attuale. gio 10 alle 21:00 in Spazio Oberdan dom 13 alle 22:00 in MIMAT mer 16 alle 19:00 in Spazio Oberdan

Y/OUR MUSIC Waraluck Hiransrettawat Every, David Reeve / Thailandia, UK / 2014 / 82’ – Dagli strumentisti tradizionali delle risaie alle band emocore dei sottoscala di Bangkok: un panorama gioioso e articolato della scena musicale indie thailandese, tra antichità e spirito contemporaneo. Da conservare come antidoto alla massificazione (sonora, ma non solo) occidentale. dom 13 alle 20:00 in Spazio Oberdan mer 16 alle 22:30 in Teatro Strehler dom 20 alle 17:00 in Scatola Magica

→ SPEAK IN TONGUES ZAPRUDERfilmmakersgroup / Italia / 2015 / 24’ – In un almanacco della visione, lo spettatore è attraversato da diversi modi dello sguardo: una battaglia immobile in un museo, la danza all'indietro di un cavallo, delle ginnaste, un cacciatore, Venezia. Un film di aforismi, dominato da una circolarità che apre a nuovi enigmi. Chi è la preda? Chi il cacciatore?

COLPE DI STATO CENSORED VOICES

Un gruppo di personaggi certamente outsider, per un nucleo di ritratti intensi che viaggiano ai bordi della società.

Mor Loushy / Israele, Germania / 2015 / 87’ – Nella storia di Israele non c’è trionfo paragonabile alla Guerra dei Sei Giorni. Il 1967 segna l’inizio di una narrazione inscalfibile che nemmeno le voci dei soldati che l’avevano combattuta potevano contraddire. Parole oggi ritrovate che propongono un racconto diverso, ambiguo e opaco, come è la guerra.

lun 14 alle 22:30 in Teatro Studio Melato gio 17 alle 15:00 in Scatola Magica

sab 19 alle 19:30 in Spazio Oberdan dom 20 alle 20:30 in Scatola Magica

→ LA CELLA ZERO

THE CHINESE MAYOR

Salvatore Esposito / Italia / 2014 / 12’

Zhou Hao / Cina / 2015/ 86' – Per il sindaco Gang Yanbo, Datong ha una sola speranza di rinascita: diventare un hub di imprenditoria, cultura e arte. 500.000 persone ricollocate, un investimento finanziario colossale, un’opera incompiuta. Il ritratto emblematico del rapporto tra cittadini e istituzioni nella Cina di oggi.

VITE AL LIMITE

→ S_S Fabio Mazzola / Italia / 2015 / 10’

→ UNA STORIA NORMALE Michele Vannucci / Italia / 2015 / 16’

→ L’ULTIMO IMPERATORE – INTERVISTA A PIERINO BRUNELLI Alessio Dogana, Danilo Carlani / Italia / 2013 / 22’ THE OUTSIDERS – MUSICA

ERBARME DICH – MATTHÄUS PASSION STORIES Ramón Gieling / Paesi Bassi / 2015 / 98’ – Le storie di alcuni artisti circa il loro rapporto con la Matthäus Passion bachiana, da laici o da credenti, concatenate alla messa in scena della stessa, in una fabbrica abbandonata, dove l’orchestra e il coro si confrontano con un pubblico di homeless di Amsterdam. Successo di pubblico inatteso al Festival di Rotterdam 2015. ven 11 alle 14:30 in Spazio Oberdan gio 17 alle 17:00 in Spazio Oberdan sab 19 alle 22:00 in MIMAT

FRESH DRESSED Sacha Jenkins / USA / 2015 / 82’ – L’intreccio tra musica

sab 12 alle 20:00 in MIMAT ven 18 alle 22:30 in Scatola Magica

ELEPHANT'S DREAM Kristof Bilsen / Belgio, Congo / 2014 / 73' – Nella Repubblica Democratica del Congo oggi solo la rivoluzione della modernità promette di cancellare il ricordo della guerra civile, del genocidio, della spartizione iniqua dei proventi del petrolio. Aspettando l’arrivo del nuovo ordine economico, tre impiegati di Kinshasa contemplano il futuro. dom 13 alle 17:00 in MIMAT mer 16 alle 14:30 in MIMAT

FALCIANI'S TAX BOMB Ben Lewis /Germania, Spagna / 2015 / 89' – La storia di Swissleaks, il più colossale scandalo bancario mai venuto allo scoperto in Europa – oltre 100.000 conti segreti – ricostruita come un’inchiesta giornalistica di rango. All’origine delle rivelazioni, Hervé Falciani, una figura a metà tra il Frank Abagnale di Catch Me if You Can ed Edward Snowden. dom 13 alle 19:00 in MIMAT mar 15 alle 16:00 in MIMAT


indice dei film | mff2015

KILLING TIME – ENTRE DEUX FRONTS Lydie Wisshaupt-Claudel / Francia, Belgio / 2015 / 88' – Spazio di transito, Twentynine Palms è, tra una missione e l’altra, 'casa' per i soldati di ritorno dall’Iraq e dall’Afghanistan. La fotografia di un purgatorio abitato da vite sospese dove pace e guerra sperimentano un’impossibile coesistenza. Grand Prix al Cinéma du Réel. mer 16 alle 21:00 in Spazio Oberdan gio 17 alle 15:00 in Spazio Oberdan

THE MAGIC MOUNTAIN Anca Damian / Romania, Polonia, Francia / 2015 / 86' – La vita straordinaria di Adam Jacek Winkler, fuoriuscito polacco, viscerale anticomunista, combattente al fianco dei mujaheddin in Afghanistan. Un film d’animazione che mescola tecniche e materiali in un’aspirazione alla libertà che si specchia in quella del suo protagonista.

dom 13 alle 19:00 in Auditorium San Fedele mer 16 alle 16:30 in MIMAT

AURORA NATURALIS

Nove cortometraggi sperimentali, scelti dalla casa di distribuzione austriaca indipendente sixpackfilm, per attraversare il legame tra cinema e rappresentazione della natura. Tra parole di Conrad e percezioni modificate da programmi che riscrivono l'immagine, un'occasione per visitare un confine affascinante. Programma a cura di Gerald Weber. dom 13 alle 17:00 in Auditorium San Fedele

→ BELLEVUE Michaela Schwentner / Austria / 2008 / 9’

→ REIGN OF SILENCE Lukas Marxt / Austria, Germania / 2013 / 7’

dom 13 alle 15:00 in MIMAT ven 18 alle 17:00 in Teatro Strehler dom 20 alle 19:00 in MIMAT

→ TRIFTER 1

THE RUSSIAN WOODPECKER

→ PARADISE LATER

Chad Gracia / USA, Ucraina / 2015/ 82’ – Un’affascinante ricostruzione della storia delle relazioni russo-ucraine. Una profezia pronunciata da un bizzarro artista ucraino che, dal disastro di Chernobyl e dal progetto della Duga, antenna colossale in grado di produrre un suono incessante, ci riporta al cuore della guerra fredda. sab 12 alle 22:00 in MIMAT ven 18 alle 20:00 in MIMAT

TELL SPRING NOT TO COME THIS YEAR Saeed Taji Farouky, Michael McEvoy / UK / 2015 / 82’ – Embedded nella terza brigata dell’Afghan National Army, i registi entrano in un territorio proibito. Filmano la quotidianità della vita in caserma e la sanguinosa frenesia del combattimento. Un film che ci trasporta sul campo di battaglia di una guerra mai finita, ma tragicamente non più raccontata. ven 11 alle 21:00 in Spazio Oberdan lun 14 alle 17:00 in MIMAT

THOSE WHO FEEL THE FIRE BURNING Morgan Knibbe / Paesi Bassi / 2014 / 74' – La notte buia, il mare in tempesta, il naufragio. L’uomo che l’acqua inghiotte entra in un’altra dimensione, osserva la realtà di chi ha raggiunto la terraferma, ma come lui gravita nel limbo: Patrasso, Lampedusa, i confini meridionali della fortezza Europa. La realtà della migrazione come non è mai stata raccontata. gio 17 alle 19:00 in Spazio Oberdan sab 19 alle 14:00 in MIMAT

Rainer Gamsjäger / Austria / 2008 / 8’ Ascan Breuer / Austria, Germania, Indonesia / 2010 / 13’

→ PARASIT Nikki Schuster / Austria, Germania / 2013 / 8’

→ JOUR SOMBRE → 31/75 ASYLUM Kurt Kren / Austria / 1975 / 8’

→ FORÊT D’EXPÉRIMENTATION

fuori concorso

LINEA GIALLA

A CASA NOSTRA Francesca Comencini / Italia / 2006 / 101’ – Un capitombolo verso gli anni Duemila, quell'inizio di analisi della volta al millennio ma con gli strascichi addosso della Milano post-da bere: all’ombra dei nuovi grattacieli che trasformano Milano in metropoli mondiale, un giallo contemporaneo che intreccia micro-storie di potere, denaro e politica. mar 15 alle 20:00 in MIMAT

sab 12 alle 15:00 in Spazio Oberdan dom 20 alle 15:30 in MIMAT

ven 11 alle 17:00 in Teatro Strehler

VERMISÀT

dom 13 alle 15:00 in Auditorium San Fedele

OVER THE YEARS Nikolaus Geyrhalter / Austria / 2015 / 188’ – Al confine tra Austria e Repubblica Ceca, chiude la fabbrica tessile che sosteneva il villaggio. Che ne sarà dei lavoratori? Geyrhalter se lo chiede seguendo in un documentario per anni il loro destino, anonimo e speciale. L'affresco di un microcosmo che dice il nostro presente incerto in modo magistrale.

Alessandro Lunardelli / Italia / 2006 / 22’

→ 22_08_10 SCALO PORTA ROMANA Francesco Fei / Italia / 2010 / 5’

→ CHANGEOVER Mehdi Alibeygi / Iran / 2014 / 2’ – Un passerotto si innamora di un volano da Badminton pensando sia una sua simile. Un minuto di animazione per raccontare una brevissima storia d’amore.

eventi speciali

LIFE – INFINITY FILM FESTIVAL

→ CONQUERERS OF THE TRIANGLE SPACE

LIFE Anton Corbijn / Canada, Germania, Australia / 2014 / 110’ – Nel 1955, all’alba della premiere di La valle dell’Eden e dell’inizio della lavorazione di Gioventù bruciata, il fotografo di Magnum Dennis Stock stringe amicizia con l’allora ancora sconosciuto attore di quei film: James Dean. Intravedendone il talento lo convince a posare in una serie di scatti che, pubblicati da Life, contribuiranno alla nascita di una leggenda. gio 17 alle 20:30 in Parco Sempione

Mario Brenta / Italia / 1974 / 90’ – Disperato ritratto di un ex contadino che vive di espedienti: caccia i vermi nei fossati (vermi da esca per pescatori: da cui il titolo del film) e poi, scacciato dal suo habitat naturale dall'inquinamento, vende il sangue a disinvolte cliniche private. Un racconto della periferia ancora non ripetuto. ven 18 alle 17:00 in Spazio Oberdan

→ CORPUS Marc Héricher / Francia / 2015 / 3’ – Il nostro corpo è un meccanismo ben oliato, ogni movimento è calibrato attraverso segnali chimici. Questa breve animazione seziona l’essere umano guardandolo come fosse un orologio o una bicicletta. Jeanne Boukraa / Belgio / 2014 / 6’ – In un futuro non lontano l’ingegneria genetica renderà l’umanità immortale, ogni essere umano potrà tagliarsi una mano e poi vederla rigenerarsi, lanciarsi da un palazzo e poi proseguire come nulla fosse.

PEACE KITCHEN

sab 12 alle 17:00 in Teatro Strehler

→ DEEP SPACE Bruno Tondeur / Belgio / 2014 / 7’ – Un astronauta è mandato nello spazio per raccogliere le prove di una forma di vita intelligente. Sulla Terra lascia sua moglie e suo figlio per partire per la sua ricerca.

→ EGGPLANT Yangzi She / USA / 2014 / 8’ – Durian è un ragazzo che è nato con un difetto raro, le sue reazioni alla vita sono opposte a quelle delle persone comuni. Quando vede un film triste il suo volto sorride, quando è felice la sua bocca si imbroncia.

eventi speciali

(RI)VEDERE METROPOLIS

→ EISKARL

METROPOLIS Fritz Lang / Germania / 1927 / 149’ – Il capolavoro di Lang rivive grazie alla rimusicazione ad opera della Filarmonica della Scala. Un film dalle mille vite, finalmente presentato nella versione integrale restaurata dalla Cineteca di Bologna. dom 20 alle 20:00 in Teatro degli Arcimboldi

Nicolas Steiner, Manuela Molin / Svizzera, Germania / 2014 / 9’ – Una vecchia officina abbandonata, ghiacciata: Eiskarl innaffia il suo giardino pieno di spazzatura e aspetta che accada qualcosa che possa cambiare drasticamente di segno la sua vita.

→ ELMANDO Anton Octavian / Romania / 2014 / 2’ – Cosa significa abbandonare il proprio mondo e la propria cultura? Elmando, in forma di videoclip, racconta il viaggio di molti migranti attraverso l’Africa per raggiungere le coste dell’Europa.

fuori concorso

FOCUS ANIMAZIONE

→ GOLDEN SHOT

SONG OF THE SEA Tomm Moore / Irlanda, Lussemburgo, Belgio, Francia, Danimarca / 2014 / 93’ – Ben e Saoirse vivono isolati con il papà, guardiano del faro, su un isolotto. Ben è geloso e arrabbiato con la sorellina, alla cui nascita imputa i dolori del padre e della famiglia. Saoirse, per contro, non parla e non ha mai parlato ma è legatissima al fratello. Nei magici racconti che la mamma fece a Ben un tempo c'è forse ancora qualcosa da scoprire… ven 11 alle 20:00 in MIMAT sab 19 alle 15:00 in Teatro Strehler dom 20 alle 11:00 in Barrio’s

Gökalp Gönen / Turchia / 2015 / 9’ – Un mondo futuro, i robot sono gli unici abitanti della Terra. La luce di alcune piccole lampadine industriali è l’unica forma di energia luminosa che permette agli automi di sopravvivere.

→ GUIDE TO FETAL DEVELOPMENT Scott Willis / UK / 2014 / 1’ – Instagram, Facebook, Twitter e Pinterest sono diventati ormai categorie mentali. Forse darwinianamente impareremo ad ascoltare musica e guardare film senza nemmeno dover uscire dal ventre materno.

→ JEAN-MICHEL, LE CARIBOU DES BOIS Mathieu Auvray / Francia, Belgio, Svizzera / 2015 / 10’ – Jean-Michel è un Caribou-supereroe, può volare, sollevare macigni e vedere a miglia di distanza. L’unica cosa che non riesce a sconfiggere è la propria paura dell’amore. Riuscirà mai a dichiararsi all’infermiera di cui si è innamorato?

LA CITTÀ CHE SALE

Una collezione di cortometraggi di autori milanesi sulla città: perché il cerchio non si chiude mai e da un esordio nascosto può generarsi un nuovo talento, un nuovo racconto della Milano che sarà. Scorci di vite vissute e in divenire, e di luoghi familiari.

Alicja Błaszczyńska / Polonia / 2015 / 6’ – Conquerers of the Triangle Space è un viaggio lisergico tra triangoli spaziali, linee al neon e strane figure geometriche. Un’animazione in cui si mescolano geometrie platoniche e suggestioni psichedeliche.

→ DANS LA JOIE ET LA BONNE HUMEUR

eventi speciali

Erik Shirai / USA / 2015 / 94’ – In alcuni luoghi del Giappone, il sake viene ancora prodotto seguendo i metodi di lavorazione tradizionali, più che millenari. The Birth of Sake è un'immersione nella distilleria Tedorigawa, tra le più antiche ancora attive: un viaggio sensoriale al ritmo delle stagioni, ipnotico e suggestivo, come le mille fragranze del sake, quello autentico.

Gian Rocco, Pino Serpi / Italia / 1963 / 84’ – Film-caso dei primi anni ‘60 diventato un cult ‘segreto’: nacque come film sceneggiato da Pasolini, che poi ritrattò il suo contributo per apparire solo come collaboratore. Ma di Pasolini conserva lo sguardo ai margini della società, perfetto per inquadrare Milano mentre il boom rilevava le sue contraddizioni.

Manu Luksch, Martin Reinhart, Thomas Tode / Austria, Germania, UK / 2015 / 85‘ – Da quando sogniamo di trasmettere la nostra immagine agli altri? Da tempo, certo, ma il Novecento e la sua velocità tecnologica hanno dato la spinta definitiva a questo desiderio. Attraverso immagini d'archivio la voce di Tilda Swinton guida un'indagine affascinante nel tema: archeologia del selfie.

→ QUARTIERE ISOLA

THE BIRTH OF SAKE

MILANO NERA

DREAMS REWIRED

Antonio Vicentini / Brasile / 2015 / 5’ – Collage di stili d'animazione su commento in voice-over: dalla California della fine degli anni '50 ad Alan ‘Ollie’ Gelfand, Stacey Peralta e gli Z-Boys, Tony Hawk e gli X Games, la gloriosa storia dello skateboarding. Più veloce di un fulmine, più sintetico di un bigino.

Fatima Bianchi / Italia / 2013 / 5’

Michaela Grill / Austria, Canada / 2012 / 22’ Jakub Vrba / Austria, Repubblica Ceca / 2009/ 4’

tecipanti in una competizione internazionale in Australia. Quando Sareh si unisce alla sua squadra le cose iniziano a cambiare.

→ A BRIEF HISTORY OF SKATEBOARDING

→ CITY SIGHT DANCING

→ THIS IS VERY GOOD

Fabio Leli / Italia / 2015 / 159’ – Corposa inchiesta – finanziata con il crowdfunding – sulle slot machine in Italia e sulla 'legalizzazione' del gioco d'azzardo. Tra i pareri di psicologi, giuristi, matematici e cooperatori sociali, emerge un quadro inquietante della ludopatia, del malaffare alle sue spalle e delle responsabilità politiche dell'esplosione del fenomeno.

BREATHE.AUSTRIA

Chiara Campara, Davide Cipolat, Giovanni Dall'Avo Manfroni, Lorenzo Faggi / Italia / 2013 / 30’

Johannes Hammel / Austria / 2011 / 8’

VIVERE ALLA GRANDE

fuori concorso

→ PHOTOFINISH

MARATONA ANIMAZIONE lun 14 alle 21:00 in Parco Sempione mer 16 alle 20:00 in MIMAT

→ AMAZING THINGS YOU DID NOT KNOW ABOUT SNAILS

→ LAM 2: RED HANDS

Polifemo Fotografia / Italia / 2015 / 10’

Victor Collado / Spagna / 2015 / 3’ – Amazing Things You Did Not Know About Snails è un’animazione che cerca di rispondere a molte domande scientifiche sulle chiocciole: partecipano ad alcuni sport olimpici? Credono in Dio?

Tess Martin / USA, Paesi Bassi / 2014 / 5’ – Il videoclip del gruppo Dark Hip Falls diventa l’occasione per il cineasta statunitense Tess Martin per sperimentare con inchiostro, gomma arabica e acqua nel creare immaginarie macchie di Rorschach.

→ IL SIGNORE È SERVITO

→ BEACH FLAGS

→ MY DAD

Niccolò Piramidal / Italia / 2015 / 15’

Sarah Saidan / Francia / 2014 / 14’ – Vida è una giovane bagnina iraniana, è determinata a essere una delle par-

Marcus Armitage / UK / 2014 / 6’ – Un padre violento e un figlio troppo accondiscendente, l’Inghilterra dei primi

sab 12 alle 15:00 in Scatola Magica

→ #LAFINESTRASULCORTILE

milano film festival 2015 — 045


mff2015 | indice dei film flussi migratori e la violenza xenofoba dell’Europa di oggi; gli anni ’80 di My Dad diventano l’occasione per riflettere sull’eredità delle figure paterne e sul nostro futuro.

→ PALM ROT Ryan Gillis / USA / 2014 / 8’ – In una palude da qualche parte nel continente americano un uomo trova alcuni barattoli contenenti degli insetti infestanti. La liberazione di uno di questi causa una vera e propria crisi ecologica.

→ WHOLE

CORTI D’ANIMAZIONE – PARTE 2

Daniele Ratti, Davide Ratti / Italia / 2015 / 4’

William Reynish / Danimarca / 2014 / 12’ – Mira ha il cuore infranto e si sente vuota dentro. La sua amica cerca di riempire il vuoto di Mira con vodka e feste.

dom 13 alle 15:00 in Cascina Cuccagna sab 19 alle 15:00 in Cascina Cuccagna

→ QUALCOSA DI NOI

O!PLA ACROSS THE BORDERS 2015

Proiezione di cortometraggi animati

→ A PORTRAIT Aristotelis Maragkos / Grecia / 2014 / 2’ – La vita del nonno del regista viene raccontata attraverso ricordi e testimonianze, offrendo un ritratto intimo e commovente.

→ RAINBOW: A STORY ABOUT LIFE Eduardo Wahrhaftig / Brasile, USA / 2015 / 3’ – La vita di una coppia viene raccontata attraverso i colori dell’arcobaleno. Lei lascia lui, prova a rianimare la relazione e poi, forse, va con qualcun altro.

→ SEX & TAXES Jeuno Je Kim, Ewa Einhorn / Svezia / 2015 / 12’ – In Krabstadt, il porno è sovvenzionato dallo Stato come una cura per la depressione d’inverno. Un giorno il direttore del ministero dello sviluppo decide di privatizzare il settore, con esiti drammatici.

→ SLAVES OF THE RAVE William Garratt / UK / 2014 / 3’ – In un luogo indefinito una folla assiste a un concerto Heavy-Metal mentre un gruppo di estimatori ascolta Jazz. Qualcosa improvvisamente succede e i pubblici iniziano a mescolarsi mentre compare un diavolo musicofilo.

→ SOMEWHERE DOWN THE LINE Julien Regnard / Irlanda / 2014 / 10’ – Si muove, lungo la via, un'auto. Avanza lenta, a volte sbanda da un lato o dall'altro, a volte rientra in carreggiata. Poi accade qualcosa e si ferma, sospira, ma fulminea riparte. È così, è la vita: che ciclica, ricomincia, attraverso una storia di relazioni quotidiane.

→ SONÁMBULO Theodore Ushev / Canada / 2015 / 4’ – Sonámbulo di Theodore Ushev, animatore bulgaro residente in Canada, è il tentativo di riportare la poesia di García Lorca in forma di disegno, cercando, attraverso fini citazioni pittoriche a Joan Miró e Salvador Dalí.

→ SPADA BANDIT D’HONNEUR Pauline Nicoli / Belgio / 2014 – Un uomo anziano racconta la sua infanzia in Corsica durante gli anni ’30, mentre suo padre, un poliziotto, si trova a incrociare il cammino di Andre Spada, un bandito d’onore.

→ STARSHEEP TROOPERS H-57 Creative Station / Italia / 2015 / 5’ – Un gruppo di pecore decide un giorno di partecipare a un concorso cinematografico. Una di esse, autoelettasi regista, decide di adattare il romanzo di Robert Heinlein, Starship Troopers.

→ A TALE OF MOMENTUM & INERTIA Kameron Gates, Kirk Kelley / USA / 2014 / 1’ – Come si possono applicare le leggi della fisica a un gigante, un villaggio e un masso rotante? Una fiaba di un minuto su quanto la vita possa essere cinica e gli esseri umani dannatamente stupidi.

→ TEETH Daniel Gray, Tom Brown / UK, Ungheria, USA / 2015 / 6’ – Le cose importanti talvolta vengono trascurate, come i denti, che ognuno possiede nella sua bocca ma della cui complessità si perde facilmente coscienza. Un cortometraggio per aumentare la paura del dentista.

→ TNR Martin Rademakers, David Lamain / Paesi Bassi / 2014 / 4’ – Un immaginario a cavallo tra Miami Vice, Tron e Drive, l’idea di un videoclip musicale che giochi tutto sui cromatismi al neon e le musiche di Kasper Bjørke.

→ WHEN I WAS DONE DYING Jake Fried, Chad Vangaalen, Dimitri Stankowicz, Colin White, Taras Hrabowsky, Anthony Schepperd, Masanobu Hiraoka, KOKOFreakbean, Caleb Wood / USA / 2015 / 6’ – Video musicale creato per Off the Air, programma sperimentale del canale americano Adult Swim, When I Was Done Dying raccoglie brevi animazioni di nove dei più importanti animatori mondiali.

Nicolas Bianco-Levrin, Alice Andreo / Francia / 2014 / 2’

Paolo Turro, Mariam Ferjani, Marco Longo / Italia / 2015 / 12’ RI-FORMARE MILANO – FONDAZIONE CSC

sab 12 alle 22:00 in Scatola Magica

→ ORIPEAUX

SEDE LOMBARDIA – POLITECNICO DI MILANO

Mathias de Panafieu, Sonia Gerbeaud / Francia, Belgio / 2014 / 10’

mer 16 alle 19:00 in Scatola Magica

fuori concorso

→ DEUX AMIS

→ I CUSTODI DEL GIARDINO

Natalia Chernysheva / Francia / 2014 / 4’

Francesco De Giorgi, Matteo Polo, Stefano Teodori / Italia / 2015 / 8'

→ PAWO Antje Heyn / Germania / 2015 / 8’ – Una bambina scopre una bacchetta magica che le permette di cambiare l’aspetto del suo amico immaginario. Un carnevale di personaggi compare al suo fianco.

→ TRIPBOOK

VIDEOESPANSO ANTON CORBIJN sab 12 alle 19:00 in Rivoli2 gio 17 alle 00:00 in Parco Sempione

DA MÉLIÈS A GONDRY

→ LA CAROTTE GÉANTE Clementine Robach / Francia / 2014 / 6’

→ WHAT THE FLY!?

Giulia Canella, Valentina Landenna, Pablo Poletti / Italia / 2015 / 8'

Joris Chapelin, Julien Ferritto, Rémy Hérissé, Rim Khayat, Matthieu Maillet, Pascaline De Santis / Francia / 2014 / 5’

→ ODI ET AMO

lun 14 alle 19:00 in Rivoli2

→ JULY

FLYING LOTUS

→ WALK

ven 11 alle 17:00 in Scatola Magica dom 20 alle 11:30 in Scatola Magica

Tatiana Kuznetsova / Russia / 2015 / 3’

GIORGIO TESTI dom 13 alle 17:00 in Scatola Magica mar 15 alle 00:30 in Parco Sempione

LIFE IN LO-FI mer 16 alle 19:00 in Rivoli2 ven 18 alle 16:30 in Scatola Magica

→ IL TEMPO DELLA BORLETTI

Wednesday Collective / Spagna / 2014 / 1’

→ ZEBRA Julia Ocker / Germania / 2013 / 3’

→ NOCTURNAL AWE Emilia Liljeström / Finlandia / 2015 / 11’

Zenì Febo, Monica Fenu, Guido Tabacco, Paoloalberto Tonoli / Italia / 2015 / 8'

→ ASPETTANDO RIBOT Marco Serpenti, Giovanni Iavarone, Andrea Labate / Italia / 2015 / 8'

→ 3 STORIE – CASCINA COTICA, CASCINA TORCHIERA, CASCINA SELLA NUOVA Michele Marchi, Matteo Zanin, Alessio Bellunato / Italia / 2015 / 8'

→ 20 DESENHOS E UM ABRAÇO

IULM

José Miguel Ribeiro / Portogallo / 2014 / 7’

ven 11 alle 20:30 in Scatola Magica

→ MATERA – FUTURO REMOTO

LIFE IN TECHNICOLOR

SCHERMI DI CLASSE

ven 11 alle 15:00 in Scatola Magica mer 16 alle 00:00 in Parco Sempione

FESTA DELLA CIVICA SCUOLA DI CINEMA –

VIDEOZERO

I CORTOMETRAGGI DI DIPLOMA

ven 11 alle 18:00 in Rivoli2 dom 13 alle 18:00 in Rivoli2 mar 15 alle 18:00 in Rivoli2 gio 17 alle 18:00 in Rivoli2 ven 18 alle 18:00 in Rivoli2 sab 19 alle 18:00 in Rivoli2

LUCA LUMACA & F.LLI gio 10 alle 21:00 in Scatola Magica mer 16 alle 22:45 in Parco Sempione

RINO STEFANO TAGLIAFIERRO ven 11 alle 22:00 in Scatola Magica gio 17 alle 17:00 in Scatola Magica

SKETCHING mer 16 alle 17:00 in Scatola Magica ven 18 alle 15:00 in Scatola Magica

gio 17 alle 17:00 in Teatro Strehler

→ FUNERAL JOB (EPISODIO 1) Paolo Turro, Mariam Ferjani, Marco Longo / Italia / 2015 / 9'

→ PIETÀ Bianca Mari / Italia / 2015 / 2’

→ OLTRE LA TELA Francesco Ferri / Italia / 2015 / 3’

→ LO SPOSALIZIO DELLA VERGINE Elena Melloncelli / Italia / 2015 / 2’

extrafestival

→ LITTLE BARBER SHOP OF HORROR

AA.VV. / Italia / 2015 / 30'

→ 1999 – 2001 Cortometraggi di Federico Bovo, Valeria Proserpio, Barbara Brugola, Paolo Lonzi, Gabriele Fuso, Gianluca Chinnici, Moira Ricci.

→ 2001 – 2003 Cortometraggi di Mattia Matteucci, Paola Boioli, Lorenzo Casali, Mattia Costa, Invernomuto.

MILANO FILM FESTIVALINO

Roberto Sanna / Italia / 2015 / 8’

→ BUONO PER GLI OCCHI

→ 2003 – 2006

CORTI D’ANIMAZIONE – PARTE 1

Alessandro D’Onghia / Italia / 2015 / 17’

sab 12 alle 15:00 in Cascina Cuccagna dom 20 alle 15:00 in Cascina Cuccagna

→ FULVIO TESTI 121

Cortometraggi di Stefania Rossi, Enrico Verban, Linda Fregni Nagler, Rita Casdia.

→ CHANGEOVER Mehdi Alibeygi / Iran / 2014 / 2’

→ MINOULE Nicolas Bianco-Levrin / Francia / 2014 / 3’

→ PERFECT HOUSEGUEST Ru Kuwahata, Max Porter / USA / 2015 / 2’

→ TULKOU Sami Guellai, Mohamed Fadera / Francia / 2013 / 11’

→ LA MOUFLE Clementine Robach / Francia / 2014 / 8’

→ THE PRESENT Jacob Frey / Germania / 2014 / 4’

→ PAPA Natalie Labarre / USA / 2014 / 7’

→ LE VÉLO DE L’ÉLÉPHANT Lesya Shchukina / Francia / 2014 / 9’

Federica Ambienti, Giulia Agatea, Luigi Gamba, Curzio Gucciardi, Michela Lillo, Dario Sbattella / Italia / 2015 / 14’

→ SREBRENICA: 20 ANNI DOPO Laura Schilirò, Marco Corso / Italia / 2015 / 10’

Cortometraggi di Francesca Giganti, Andrea Cillo, Andrea Bottazzini, Ilaria Pezone, Luca Loreti, Francesco De Gaspari, Anna Sanna, Michela De Carlo.

→ RITRATTO DI FAMIGLIA Alexey Demichev / Italia / 2015 / 12’

→ 2015 (PARTE 1)

→ APRI GLI OCCHI 1

Cortometraggi di Federica Zotti, Francesca Mazza, Antonio di Biase, Giovanni Chiamenti, Tea Andreoletti, Lucrezia Galeotti, Davide Busnelli, Davide Perego, Giada Pignotti, Reisa H Boksi, Francesca Romana Ricci, Federico Sargentone, Francesca Silveri.

Alessandro D’Onghia / Italia / 2015 / 1’

→ APRI GLI OCCHI 2 Alessandro D’Onghia / Italia / 2015 / 1’

→ THE ATTACK OF THE GIANT CHEF Lorenzo Sparacio / Italia / 2015 / 1’

→ DA ZIO ADOLF Alexey Demichev / Italia / 2015 / 1’

→ ZENITH Alessandro D’Onghia / Italia / 2015 / 1’

→ L’IMMOBILE

→ TABLE MANNERS

Francesco Biselli, Annesa Elia, Luana Giardino, Alberto Redighieri / Italia / 2015 / 19’

Rebecca Manley / UK / 2013 / 3’

→ LUNGOMARE

046 — milano film festival 2015

→ 2006 – 2013

→ 2015 (PARTE 2) Cortometraggi di Maja Pilati, Giulia Siniscalchi, Chiara Toso, Lorenzo Bellini, Roberto Carovilla, Federico Frefel, Maria Castagna, Alessandro Facchini, Cosimo Iannunzio, Lucia Cristiani, Edson Luli, Alessandra Draghi, Monia Ben Hamouda.


info | mff2015

informazioni utili INFOPOINT

ABBONAMENTI

Teatro Strehler – Largo Greppi 1

→ L'abbonamento si può acquistare online sul sito www.milanofilmfestival.it oppure all'Infopoint di Largo Greppi (di fronte al Teatro Strehler). Prezzo intero €45 / ridotto €35 (controlla sul sito o all'Infopoint la lista delle convenzioni).

Parco Sempione – Viale Gadio

→ Gli accrediti stampa (giornalisti) e industry (professionisti del setore) si possono acquistare online sul sito www.milanofilmfestival.it o in sala stampa, all'interno del Teatro Strehler, dalle 15.00 alle 21.00. Prezzo €10.

→ il 9 setembre dalle 11.00 alle 19.00 → dal 10 al 12 setembre dalle 10.00 all'1.00 → dal 13 al 16 setembre dalle 10.00 a mezzanotte → dal 17 al 20 setembre dalle 10.00 all'1.00

→ aperto tuti i giorni dalle 12.00 all'1.00 → giovedì 10 setembre dalle 19.00 all'1.00 Press Area (all'interno del Teatro Strehler)

→ aperta tuti i giorni dalle 15.00 alle 21.00

BIGLIETTI → I biglieti singoli per le proiezioni al Teatro Strehler, Teatro Studio Melato, Auditorium San Fedele, Spazio Oberdan, MIMAT e Barrio's si acquistano presso le biglieterie delle singole sale. I possessori di abbonamento o accredito devono ritirare il biglieto omaggio in cassa. → I biglieti singoli per le proiezioni al Parco Sempione si acquistano presso l'Infopoint del parco. Teatro Strehler / Teatro Studio Melato / MIMAT

→ Spetacolo singolo entro le 18.30 – €5 → Spetacolo singolo dalle 19.00 in poi – €7 → Maratona animazione – €8 Scatola Magica / Barrio's

Gli abbonati al Milano Film Festival potranno ottenere sconti e agevolazioni in molti luoghi d'arte e cultura della cità: la lista completa è disponibile all'Infopoint e sul sito www.milanofilmfestival.it nella sezione abbonamenti.

SERVIZI

→ Biglieto unico per il 13 setembre – €5 Spazio Oberdan

→ Spetacolo singolo entro le 18.30 incluse – €5,50 (ridotto con Cinetessera €3,50) → Spetacolo singolo dalle 19.00 in poi – €7 (ridotto con Cinetessera: €5,50) Rivoli2 / MIC – Museo Interattivo del Cinema

→ Proiezioni e incontri a ingresso gratuito Parco Sempione

→ Spetacolo serale singolo – €5 → Maratona animazione – €8

partecipa alla conversazione: #MFF2015 #bethere

www. milanofilmfestival.it

don't forget

Bookshop

In collaborazione con Libreria Don Durito → aperto tuti i giorni dalle 12.00 a mezzanotte Energy Corner

In collaborazione con Tiger Italia → aperto tuti i giorni dalle 12.00 all'1.00

L'acqua al festival è sostenibile e gratuita. Naturale e frizzante, è distribuita alla Casa dell'Acqua al Parco Sempione e ai distributori nei punti bar grazie a Gruppo CAP.

TRATTORIA

→ Tuti gli spetacoli – €5 Auditorium San Fedele

social

Bar Sagrato Teatro Strehler

Nastro Azzurro è la birra uffciale del Milano Film Festival.

→ aperto tuti i giorni dalle 11.00 all'1.00 A cura di Turné Eventi, con la partecipazione di Delicatissimo Bar Trattoria Parco Sempione

→ aperto tuti i giorni dalle 18.00 alle 2.00 → sabato e domenica dalle 11.00 alle 2.00 A cura di Turné Eventi

Passa dal nostro shop! Lo trovi all'Infopoint MFF2015 sul sagrato del Teatro Strehler.

Scarica la nuova app gratuita MFF2015, disponibile per iOS e Android. Tieni d'occhio il programma, vota il premio del pubblico e accedi ogni giorno a contenuti esclusivi.

Cascina Cuccagna – milano film festivalino

→ Proiezioni a ingresso gratuito → Laboratori da €5 a €7

milano film festival 2015 — 047


1996

Tutti i vincitori di 19 anni di Milano Film Festival 1996

2004

2010

Cudu u Milano di Adi Corovic (Marco Doufour, Andrea Perazzoli, Paolo Cancian)

In the Batlefields di Danielle Arbid Here di Zrinko Ogresta

On the Other Side of Life di Stefanie Brockhaus, Andy Wolff

Premio Miglior Cortometraggio

Premio Miglior Cortometraggio

L'evangile du cochon créole di Michelange Quay

Habibi di Davide Del Degan

Premio Aprile

Premio Aprile

La cura di Guido Giansoldati

Detail di Avi Mograbi

It’s Me. Helmut di Nicolas Steiner

1998

2005

2011

Chancer di Andrew P.O.M. Crawford

Las Mantenidas sin sueños di Martin Desalvo, Vera Fogwill

Italy: Love it, or Leave it di Gustav Hofer, Luca Ragazzi

Premio Aprile

1997

Premio Aprile

Premio Miglior Cortometraggio Premio Aprile Flu di Gergely Poharnok

1999

Premio Miglior Lungometraggio

Premio Miglior Lungometraggio Premio Miglior Cortometraggio La ruta natural di Alex Pastor

Premio Aprile

Premio Miglior Cortometraggio

Wrong di Tom Geens

Ax di Kazim Oz

2006

Premio Aprile Take Omri, for Example di Debbie Jivan

2000

Premio Miglior Lungometraggio

Premio Miglior Lungometraggio Marilena de la P7 di Cristian Nemescu

Premio Miglior Cortometraggio Rapace di João Nicolau

Susya di Dani Rosenberg, Yoav Gross

Premio Aprile

Premio Miglior Lungometraggio China Heavyweight di Yung Chang

Premio Miglior Cortometraggio Notre corps est une arme: prisons di Clarisse Hahn

Premio Aprile

Premio Miglior Cortometraggio

Toth di Dylan Drummond, Blair Scott

Endstation: Paradies di Jan Türing

2007

2001

Premio Miglior Cortometraggio

2012

Premio Aprile

John Kelly Tells All di Michael Carolan

Premio Miglior Lungometraggio

Skallamann di Maria Bock

The Irish Barbecue di Pete Parwich

Premio Aprile

Premio Miglior Lungometraggio

Premio Miglior Lungometraggio Reprise di Joachim Trier

Premio Miglior Cortometraggio

Bake a Cake di Aliocha

2013

Premio Miglior Lungometraggio Les rencontres d’après minuit di Yann Gonzalez

Premio Miglior Cortometraggio

Just Like The Movies di Michal Kosakowski

Pequeño bloque de cemento con pelo alborotado conteniendo el mar di Jorge Lopez Navarrete

Fotograf di Kazim öz

Premio Aprile

Premio Aprile

Premio Miglior Cortometraggio

Geting Ready di Roberto Anjari-Rossi

Mirage à l’Italienne di Alessandra Celesia

Cock Fight di Shir Liphshitz

2008

2014

Still Orangutans di Gustavo Spolidoro

The Tribe di Myroslav Slaboshpytskiy Navajazo di Ricardo Silva

Premio Miglior Lungometraggio

Premio Aprile Fucked di Paul Leyton

2002

Premio Miglior Lungometraggio Premio Miglior Cortometraggio

Premio Miglior Lungometraggio

Two Birds di Rùnar Rùnarsson

Les enfants de l'amour di Geoffrey Enthoven Song of the Stork di Jonathan Foo, Nguyen Phan Quang Binh

Slow Mirror di Igor Buharov, Ivan Buharov

Premio Miglior Cortometraggio Memphis di Thorgheir Gudmundsson

Premio Aprile La discussione di Francesco Villa

2003

Premio Miglior Lungometraggio Nulla si sa, tuto si immagina... secondo Fellini di Susan Gluth

Premio Aprile

2009

Premio Miglior Lungometraggio Premio Miglior Cortometraggio Smile, and the World Will Smile Back di Famiglia Al-Haddad, Yoav Gross, Ehab Tarabieh

Premio Aprile Comandante di Enrico Maisto

Premio Miglior Lungometraggio Left Handed di Laurence Thrush

Premio Miglior Cortometraggio On Leave di Asaf Saban

Premio Aprile The Galete di John Hellberg

Premio Miglior Cortometraggio Pornographic Apathetic di T. Arthur Cottam

Premio Aprile Sobre la tierra di Maria Florencia Alvarez So far, so good.

2015


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