Viviamo un’epoca in cui sempre più attività lavorative, storicamente svolte dall’uomo, vengono prese in carico da macchine.
Acquistiamo i regali di Natale online, pensiamo in futuro di affidarci a mezzi di trasporto senza pilota, effettuiamo pagamenti ed investimenti tramite il nostro smartphone. Il lavoro del gestore di portafoglio non può essere immune da questa rivoluzione culturale, e sempre più spesso ci si interroga sul futuro della consulenza finanziaria, ci si interroga se saranno ancora gli uomini a prendere le decisioni di investimento o se i risparmiatori si affideranno a macchine e a modelli predefiniti.
Questo dubbio è di certo attuale, ma...