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[ANNO
XLVI, NuM. 24]
S~ZIONE PRATICA
MEDICINA SCIENTIFICA Formazioni cristalline che si ottengono da solu· zione fisiologica e siero di sangue.
..1\il._ Coppo e Levi (Sperimentale, febbr. 193·9) r1fer1scono su una serie ·di ricerche svolte, allo scopo di .approfo11dire la co.n oscie nza ·delle caratteristiche cl1in1ico-fisi·che del sielfo con· 1~.appli.c.azione di u11 nt·e todo consistent~. nel1· ~tten~re .- per evaporazione dell'acqua cristalli d1 cloruro .d1 sodio ·d a mi se e le di una sc!l~io 1r1e ·del sale stesso c<.1n piccole quantità d~, s~ero. Tale . meto1do si fonda s ul principiio, gia in parte d1mostra~o ·d a Le·c omte du No,i iy , c}1e la molecola del siero ,5volga un 'azione ·direttrice, variabile con le mo,dificazioni eventrua]i della sua intima struttura , sul mo.do di cr~siall~zzare del Na Cl o sulla disposizione ·d ei cr1sta.lli. La tecnica con siste n el preparare una so·l u7rione 0,85 % di Na Cl purissi1110 i11 H 2 0 b1idist.illat.a nella qu.a le. vie11e vari.ame·n te diluito il . . .. siero; .s1 pone poi in un vetrin.o d1a orologio una aliquota esatlan1ente misurata d1ella miscela e si lascia il tutto - ricope.rto con una n1ezza ca1}sula di Petri - alla ten1peratura voluta e su un i)iano -orizzontale ed imn1ob-ile fino a che, evaporata l'acqua, si siano formati i cristalli. . Gli .i\.A. hai1no eseguito tali ricerch1e su 26 sieri urrtani diversi; 11a-n110 osserv.ato differe.n ze se il siero è fTesco o.ppure scomplementato al ca.lor.e, !&e il siero è pr.elevato prima, do·p o C· .dura11 te u11 g rave shock i11sulinico. In base. .alle esperienze eseguite essi c:r edono di J)Oter disting uer.e aln1eno tre tipi ·di foTmaziclni cristallin·e, ben diversi l 'uno .d all 'altro· i·n quanto all 'as1)etto mo·r fologico· ge11erale. Essi si clo1r:a11·d ano se il sig·nificato di tali risultati $i.a quello ·di aver rivelato che esistono alcuni tipi fond.ant1eintali di siero (quanto a struttura fisico-cl1in1ica) oppure se si tratti di assetti struttuTali diversi dei sieri a seconda del va1io mo1mer1to b~ologico dell 'organismo o di un effetto· di anav'\i'e·r tite ·d iversità di tecn.i ca. Gli AA. dopo aver mi11utamente riferito s~1 3 delle esperienze eseguii e e su alcune e5pe· rie11ze, ·di co,n trollo , conclu·dono affermando che tale poco noto meto·d o ·d i ricerca possa essew.c ir1teressante per rilevar.e le più fini ·e labili &trutture del &iero· ottenen-d one un i1n dic.e compre01sivo1, e si propongono· di continuare tali rioerche per cl1iarire altri d11e problemi : l 'uno biolo·g·ico e l'altro cTistallografico. 1
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S. F. 1
VARIA Contro gli sprechi nelle ricerche di laboratorio del medico pratico. ~1oi1i reagenti da l.abo-rato rio alterati o non più i11 uso 11osso·n o· ve11ir6· ut1lmente adope1ati per altri scopi, d ice Il. Llp1p (Milncll . L11ediz. ivoch.enscltr. , 5 n1aggio 1939). Così 1
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u11 fl.aco1le con~enente so~la caustica al 30 % cl1e 11a. coi roso ~l tapp·o d1 sugl1ero e presen.t a un sed1r:nento bi-tJ.nco non va •g ettato: tra.sfor111ata la solt1zione i~ una al 10 ·% e tappia ta ·la boccetta con tapp 0 ·d i gomrna, si h.a un reage~te ?hc serve a distinguere l 'intorbidan1ento u.rinario cl::t fosfati d.a quello ·da p1us: il prin10 s~ .a·cce11tua, il s~co11.<lo si ris~hiara se si agg1u~ono alla urina delle gocc1e della soluzio11e d1 8oda. Una soluzione .a l 3 9~ '.d i solfato di rame intc~r~iditn, ,d•o p10 filtrata serve bene alla p~·ova cli Iro-rt11uer pe.r lo zuccl1ero. L 'alcool r5porc.ato . ·da. polv.e;re od altro., agitato con paraffina 111q1:11~a ?ede ad essa tutte le irnp1u rità. Tintura cli iod10 al~.e~ata, mescolala ad alcool puro. o denat~rato in proporzio.ne 1 : 10 -d à una · o~11ma reazione per i pig·menti biliari nell '·u nna. Balsa1no del i(~anadà ii1durito viene reso fluido <iall'ag·giu.n ta ·di Xilolo. P.e[' l 'ob,b iettivo a·~ i~1m 1 ersione l '0 lio di cedro· . può venir sost1t u1to da olio di ricino e cla O'l icerina che t1a11110. anche il, vantaggio di no~ indurire se r1on si pulisce im1~ediata111ente la lente. L 'eter.e .a cetico ser,re p·er 1di111ost1~are n.e ll 'uri11a u_no speciale c1~01no·geno :cli.e vi co·m1Jare specialrr1ente nelle ul cerazioni tubercolaTi dell 'ii1le·s tino (l'etere si co lora in bl:eu do1p o ao:o-iunta di HCl). La. polv.ere . di .g·uaia.co, non ~iù in ll1&0 p·e r la di-mosLr.az1one del sangue, serve b~ne. p~r una reazione o.ssitlativa che ·p iermette d1 d1sting·uer la leucemia linfatica dalla mieloide: i1ell 'ultirrta sola co.rripare un anello bleu se s,i stratifica &u 5 c1nc. ·di acqua ·dis.till. co•n pciche goccie ·d el sangue, una soluzione alcoo11~a fr~sca a~ 5 '}~ di }Jiolvere di g uaiaco.. Il nitrito· d1 sodio!,. alte1·ato. ·per I.a s11a ig·roscopia, in serv·e ancora, . . soluzione acq1105a al O' 5 o;/0 ' per Ia d iazoreaz1one e per I.a p1rov·a uroro.seinica cli Voil~·•ard . L 'aci~o ossalico oltTe che· a _p ulire n1etalli, serve .a dimostr.are un eccesso· ·di calcio riel! 'urina .d ei psico e i1evropatici (aggiungendo a gocce I.a soluzione 1O C}~ di acido oss.a l~co all 'u~·ina err1essa prima de.I pasto ·d1 mezzogiorno , si forma un denso precipitato). P. 1
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PU BBLICAZION~
PERVENUTECI.
BE1~Ass1 e ScARZELLA.
La roentgenotherapie de l'amJgdale chez l 'e nfant. G. Doin, Paris, 1938. A. S~Ll\IION. L ' importanza del sistema n eu1:0-vegetaitivo nella p·a·t ogenesi delle affeziorii broncopolmonari incluse l.e polmoniti. 1'i1). Studjum,
Napoli , 1938; 1\11. ZrNGALE. Tri co•rrhexis n.odosa ci rcumscripta ed r'lre·a Gelsi. Tip. Vannini, Firen ze, 1938. G. CozzoLI. L 'a.z io ne della simpamina su.ll 'o,c cliio. 'fip . Bettinelli, Verona, 1938. A. L EROY. Le Pentriméth·y lenetetrazol irtiecté dans les 1nu.>cles à doses moyennes et repetées calme souvent l'anxiété du melancolique et guerit de 1neme l'eczema1, l'urticaire et v r aisem.blablement d'aut!·es .SJ'nd r omes de la mem e farnille: asthme, migra.1.ne, ecc. Journal Be1ge de Neu-
rologie et de Psychiatrie, 1938.