Irresponsabilità del Presidente della Repubblica italiana e insindacabilità dei parlamentari

Page 26

Enrico IV, su richiesta del Parlamento, annullò formalmente la sentenza di condanna di Haxey perché: «contraria alla legge ed alla procedura del Parlamento ed in violazione delle abitudini dei Comuni»33. Il re accolse la richiesta col consenso dei Lords: in tal modo il sovrano, insieme all’intero Parlamento, riconoscendo l’illegalità della condanna, confermava formalmente la libertà di parola di cui i Comuni, su base consuetudinaria, avevano goduto in Parlamento fin dall’inizio del secolo34. Questo episodio rappresentò l’inizio di un lungo percorso che porterà alla piena affermazione del potere del Parlamento di discutere liberamente su qualsiasi argomento senza ingerenze da parte del monarca. Non si può parlare ancora di «insindacabilità», ma è chiaro il segnale dell’avvenuta riduzione delle prerogative regie in favore del Parlamento35. Seguirono vari episodi che portarono, a partire dal XVI secolo, al consolidamento della «freedom of speech and debates»36, che raggiunse la sua piena affermazione con il celebre «Bill of right» del 1689, con il quale si concluse la «Gloriosa Rivoluzione» inglese che 33

Ibid.; T.F. GIUPPONI, Le immunità della politica, cit., p. 48. G. ZAGREBELSKY, Le immunità parlamentari, cit., p. 4. 35 T.F. GIUPPONI, Le immunità della politica, cit., p. 49. 36 Ibid. 34

22


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.