Wurth termotecnica manuale tecnico

Page 105

Regolazione a punto fisso La regolazione a punto fisso consente di ottenere una temperatura costante del fluido di mandata all’impianto di riscaldamento a pannelli radianti. Il valore di temperatura desiderato viene impostato manualmente attraverso una valvola termostatica.

circuiti a pavimento, nei pressi del locale da riscaldare. Si rendono quindi superflui sia il montaggio di un aggiuntivo gruppo di miscelazione e di pompaggio nel locale caldaia, che l’installazione di un aggiuntivo circuito a bassa temperatura attraverso l’edificio.

Se in un edificio alimentato da un impianto di riscaldamento ad alta temperatura si devono riscaldare degli ambienti con il riscaldamento a pavimento, sarà necessario ridurre la temperatura del fluido riscaldante. Questo per evitare una temperatura superficiale del pavimento troppo elevata che porterebbe a probabili danneggiamenti del rivestimento del pavimento, oltre che a possibili disturbi agli arti inferiori.

Quando si utilizza? • In presenza di un’alta temperatura dell’acqua (> 50°C) in arrivo al collettore di distribuzione dei singoli circuiti dell’impianto a pannelli radianti • In impianti misti, cioè sia con radiatori (alta temp.) che con pannelli radianti (bassa temp.) • In impianti che producono il calore con generatori ad alta temperatura (ad es. vecchie caldaie, termocamini, caldaie a legna ecc.)

Con i gruppi di miscelazione a punto fisso questo abbassamento della temperatura avviene direttamente nella cassetta del collettore dei

Gruppo di miscelazione a punto fisso POSEIDON Il gruppo di miscelazione a punto fisso POSEIDON garantisce una temperatura costante del fluido di mandata nei circuiti di riscaldamento a pannelli radianti, il cui valore desiderato viene impostato manualmente sulla valvola termostatica. E’ il sistema di regolazione più semplice e si utilizza generalmente in presenza di un generatore di calore ad alta temperatura.

Vantaggi: • gruppo fornito premontato e precablato in cassetta • portata d’acqua elevata (gruppo pompa DN20 a passaggio totale contro i comuni DN15) • esigua profondità: installabile in pareti di spessore 110 mm • esigua lunghezza: fino a 13 vie in cassetta da 1 m (eccetto Poseidon-AT3) • comoda manutenzione/smontaggio grazie ai dadi girevoli

Schema idraulico Funzionamento: l‘acqua ad alta temperatura proveniente dalla caldaia arriva alla valvola miscelatrice 3 vie (1). Una testa termostatica (2) collegata ad una sonda di rilevamento della temperatura (4) miscela l’acqua ad alta temperatura con l’acqua a bassa temperatura di ritorno dai pannelli radianti, fino ad ottenere il valore di temperatura impostato sulla testa termostatica (2). La pompa (3) fa circolare l’acqua e garantisce la prevalenza nei circuiti dei pannelli radianti. Un termostato di sicurezza (5) interviene spegnendo la pompa (3) in caso di superamento della temperatura massima impostata su di esso (normalmente 55°C). Il by-pass regolabile (6) garantisce sempre un minimo flusso di fluido, salvaguardando la pompa (3) da eventuali bruciature in caso di chiusura di tutti i circuiti dell’impianto a pannelli radianti.

RISCALDAMENTO A PAVIMENTO 103


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.