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A che punto siamo con la caserma dei carabinieri

Nel 2017, a seguito dello studio di vulnerabilità sismica della vecchia caserma dei Carabinieri realizzata all’inizio degli anni ’60, che aveva messo in evidenza una serie di criticità strutturali della stessa, rendendo non più economicamente sostenibile la sua ristrutturazione, è cominciato un lungo e impegnativo lavoro di relazione istituzionale tra il Comune di Villa d’Almè, ente capofila dell’exConsorzio prefettizio, sia con l’Arma dei Carabinieri Provinciale e Regionale sia con gli altri cinque Comuni dell’ex-Consorzio (Almè, Paladina, Ponteranica, Sorisole e Valbrembo). Si è pertanto proceduto alla redazione di un progetto allo stadio di studio di fattibilità tecnico/economica che sulla base della richiesta del Comando provinciale doveva prevedere la realizzazione di una “Media stazione tipo “B” –TENENZA”.

Attraverso l’analisi degli spazi disponibili della vecchia caserma e di quelli riguardanti l’area adibita a parco “Maresciallo di Bernardo”, a fianco della stessa, si era constatata la possibilità concreta di poter insediare la tipologia di struttura indicata: un edificio che consisteva in circa 2.300 mq rispetto ai vecchi 800 mq. La nuova struttura infatti prevedeva oltre alla realizzazione dei locali funzionali alla tipologia di caserma sopra indicata (uffici, archivi, spogliatoi, mensa, carico/scarico armi, celle ecc.) aggiornata agli standard e alle normative attuali, gli spazi necessari al riaccorpamento del nucleo forestale storicamente di Villa d’Almè che da molti anni era stato trasferito ad Almenno e di tutta la parte residenziale ad uso dei militari. L’ufficio logistica dell’Arma dei Carabinieri Regionale, con lo spostamento dei militari presso la struttura temporanea di Sorisole, attribuiva all’intervento di Villa d’Almè la “PRIORITA’ 1”, caratteristica questa che poteva dar modo di accedere a bandi regionali per l’ottenimento di finanziamenti a fondo perduto. Giunti pertanto ad un’interlocuzione avanzata con gli uffici regionali per ottenere risorse che avrebbero finanziato parzialmente la nuova struttura per circa 3 milioni di euro su 4,6 milioni di progetto previsti, arrivava dall’Arma dei

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Carabinieri un’ulteriore possibilità: l’inserimento della nuova caserma in un progetto nazionale “CASA DEL CARABINIERE 2030” finanziato con fondi del PNRR.

Questa nuova possibilità avrebbe finanziato integralmente l’opera pubblica per un totale di € 4.602.00,00, previa la disponibilità di tutti i Comuni a cedere al Demanio il terreno dove sarebbe sorta la nuova caserma.

Ottenuto quindi il consenso da parte di tutti gli Enti appartenenti all’ex-Consorzio, si formalizzava nei confronti dell’Arma regionale la predetta disponibilità.

Nel frattempo l’Amministrazione di Villa d’Almè procedeva ad inoltrare per mezzo dell’Ufficio Logistica Regionale il progetto al Comando Generale dell’Arma – IV Reparto – SM - Ufficio Infrastrutture che esprimeva il suo nulla osta pervenuto al Comune di Villa d’Almè nell’agosto 2021.

Successivamente, il 5 aprile 2022, il Consiglio Comunale di Villa d’Almè approvava il progetto di fattibilità tecnico/economica relativo ai lavori di realizzazione della nuova caserma, approvazione in base alla quale l’opera pubblica veniva autorizzata previa deliberazione motivata dello stesso Consiglio.

Di fatto il progetto approvato è ora reso conforme al Piano dei Servizi di questo Ente. Ora, dopo che sono state espletate tutte le formalità burocratiche e le convenzioni tra l’Arma di Carabinieri e l’Agenzia del Demanio, gli uffici dell’Agenzia del Demanio hanno contattato l’Ufficio Tecnico comunale per addivenire alla cessione delle aree propedeutiche all’intervento, per la quale siamo in attesa di una richiesta formale da parte dello stesso Demanio; nel frattempo il Comune di Villa d’Almè, in qualità di capofila, si sta adoperando alla predisposizione di tutti gli atti burocratici che gli Enti appartenenti al vecchio Consorzio dovranno deliberare a breve per poi procedere alla stesura dell’Atto notarile di cessione

La caserma verrà poi realizzata e gestita direttamente dall’Agenzia del Demanio. La stessa troverà collocazione prevalentemente nell’area adibita a parco “Maresciallo di Bernardo” con una porzione dell’area della vecchia caserma.

Sarà un edificio strategico e pertanto completamente rispondente alle relative norme in materia antisismica; inoltre, il progetto approvato dall’Amministrazione di Villa d’Almè prevede che la struttura sia un edificio ad alta efficienza energetica, con caratteristiche NZEB (edifico a consumo energetico quasi nullo).

Al termine dell’intervento, dopo che il vecchio edificio verrà abbattuto e che l’area sul quale insisteva verrà bonificata, verrà realizzato al suo posto un parco pubblico che con i reliquati delle aree cedute alla nuova struttura verrà restituito al Comune di Villa d’Almè.

Un caloroso ringraziamento va all’Arma dei Carabinieri per la fattiva collaborazione ed il supporto prestato ed ai Sindaci dell’exConsorzio, che anche con visioni differenti, hanno compreso e condiviso la bontà del progetto proposto.