• Obbligo di “acquisti verdi” (prodotti riciclabili o provenienti da materiale riciclato) per le amministrazioni comunali e le scuole in una quota minima del 50%. • Proposta alla media e grande distribuzione di adozione di macchinari per la raccolta di contenitori in plastica ed un servizio per il ritiro dei contenitori in vetro con “vuoto a rendere” e per la distribuzione di prodotti (pasta, sapone, latte, acqua, eccetera) alla spina. • Programma recupero organico per bar e ristoranti. Eco feste con stoviglie lavabili dietro pagamento cauzione per la restituzione, lavastoviglie da noleggiare per questi eventi. • Raccolta differenziata in tutti gli eventi all’aperto. • Recupero degli alimenti scartati dalla grande e piccola distribuzione per fini sociali. per il loro riuso, riciclo e recupero. Realizzazione di • Segnalazione sul portale comunale, tramite mappatura, della presenza di contenitori della un efficiente e qualificato sistema di raccolta “porta raccolta differenziata e di rifiuti speciali, anche a porta” integrato con un sistema di valorizzazione tramite app per smartphone. della raccolta differenziata, secondo il piano Favoino [vedi ALLEGATO A] il cui fine ultimo sia la • Promozione dell‘iniziativa “un albero per ogni nato”. completa rinuncia al sistema di incenerimento e • Mitigazione dell’impatto delle serre attraverso l’abbassamento della tariffa di igiene ambientale. la promozione dell’installazione di impianti per • Attivazione del porta a porta spinto in tutti i la produzione di energia da fonti rinnovabili (es: quartieri della città, con applicazione della tariffa pannelli solari semitrasparenti). puntuale. Eliminazione dei cassonetti stradali entro 1 anno in tutto il territorio del comune di Viareggio. • Fanghi da depurazione: migliorare qualità dei fanghi per loro utilizzo in impianti a biogas ed • Raccolta differenziata per le attività il successivo spandimento in agricoltura. commerciali (negozi, centri commerciali, industrie, palestre, teatri, cinema) con tariffa puntuale anche per loro. Per i rifiuti delle attività commerciali Attraverso queste azioni, si prospetta una forte va attuato un approccio dedicato in funzione del diminuzione d’inquinanti che prendono principalmente tipo di attività. Non si può trattare un ortolano allo di mira i corsi d’acqua e, purtroppo, il nostro amato Lago di Massaciuccoli. Per quest’ultimo in tutti questi stesso modo di uno studio di progettazione. • Istituzione, in accordo col progetto “Rifiuti anni si sono spese parole, fiumi di parole senza mai far Zero”, di un centro di studio e riciclo in reciproca di concreto. collaborazione con altri enti che già adottano la • La prima azione che possiamo e dobbiamo realizzare è una lotta senza quartieri su tutto stessa strategia. il perimetro del lago stesso nei confronti • Completamento della rete delle isole ecologiche di scarichi abusivi e non, di concerto con gli su tutto il territorio comunale, prevedendone enti confinanti e preposti alla salvaguardia dello una in ogni quartiere. stesso specchio d’acqua, quindi in primis azioni • No assoluto agli impianti a biomasse per semplici ma importantissime per cristallizzare la incenerimento di verde, si alla valorizzazione del fonte degl’inquinanti. In secondo luogo, riuscire a già esistente impianto per la generazione di biogas sintetizzare tutti gli studi ed i piani attuativi fin qui per produzione di acqua calda, energia elettrica e solo parzialmente adottati per cercare di sfruttare in ottimo compost per fini agricoli. maniera intelligente le poche risorse a disposizione. • Adozione del principio di separazione nelle attività di gestione raccolta e smaltimento dei Acqua rifiuti. Bozza programma Movimento 5 Stelle Viareggio
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17 dicembre, 2012 11:43 m.