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INCHIESTA
IL MONDO DEI TRASPORTI • Novembre 2008
Saima Avendero
Globalizzata dal matrimonio con ABX PIOLTELLO - È il primo gruppo italiano nel settore delle spedizioni e dei trasporti internazionali che ha fatto della logistica integrata un suo punto di forza legandola al trasporto e all’organizzazione di servizi a rete collegati: 50 sedi operative in Italia, più di 1.200 dipendenti, tre società controllate e un fatturato annuo di oltre 533 milioni di euro. Per meglio affrontare le esigenze sempre crescenti del settore e dei suoi clienti, Saima Avandero si è legata al gruppo belga ABX Logistics, così da entrare nel processo di globalizzazione in atto negli ultimi tempi. ABX Logistic è una divisione delle ferrovie belghe che, a seguito di continue acquisizioni e alleanze strategiche, ha realizzato un efficiente network con più di 500 sedi nel mondo. Punto di forza è l’attenzione al cliente e alle sue esigenze, progettando e realizzando servizi su misura caratterizzati da elevati standard qualitativi. Società Controllate: MTN, Tast Cavalli, Saima Viaggi.
Il truck è fondamentale segue da pag. 11 607, che insieme ad alcune versioni della 307 vengono prodotte a Sochaux. I veicoli commerciali Partner e Berlingo arrivano dal Portogallo, dal sito di Mangualde, e da quello di Vigo, in Spagna, dove vedono la luce anche le C4 Picasso. C3 Pluriel arriva dalla capitale Madrid, dunque via terra. Ambrosetti Autologistics è il vettore scelto anche dalla giapponese Daihatsu, le cui vetture provengono in massima parte da Osaka, in Giappone, dove vengono trasmessi tutti gli ordinativi. Da lì, Terios, Cuore e le altre vengono caricate su container e bisarche di spedizionieri locali, per raggiungere i piazzali, appositamente sistemati allo scopo, al porto, che collega la regio-
Autotrade & Logistics
Livorno è il porto di riferimento VICARELLO - L’idea di Autotrade & Logistics si sviluppa alla fine del 2001 per offrire una piattaforma logistica per la ricezione e lo smistamento di autovetture provenienti via mare, e destinate al mercato italiano ed europeo. Autotrade & Logistics, dopo un’attenta valutazione di tutto il territorio costiero dell’Italia centrale, ha visto in Livorno il miglior punto di attracco. Per questi motivi ha acquisito presso il porto di Livorno attracchi dedicati con priorità di scarico per 100.000 mq. La missione di Autotrade & Logistics è assicurare al cliente una nuova concezione di logistica che garantisca un servizio “Docks to Door”, ossia un servizio che permetta il trasporto e la cura delle vetture a partire dalla banchina portuale fino al momento della consegna finale ai concessionari. In questo modo si ottiene anche un taglio dei costi sulla catena logistica produttore-consumatore nei Paesi del Centro-Sud Europa. La principale società controllata da Autotrade & Logistics è la TVA (Trasporto Autovetture Adriatico), che vanta un organico complessivo di 116 dipendenti fra impiegati, autisti, piazzalisti e meccanici. In più possiede 70 bisarche e gestisce direttamente 140 mezzi di sub-vettori. TVA attualmente detiene il 15 per cento del mercato italiano.
Femar
Trasporti pesanti ma non solo CATANIA - Da oltre cent’anni la Femar si occupa di logistica, offrendo alle imprese servizi altamente specializzati e innovativi. Molto ampia e diversificata la tipologia di servizi espletati: spedizioni nazionali e internazionali con aerei cargo propri; trasporti su truck nazionali e internazionali satellitari; assistenza doganale con spedizionieri doganali dipendenti; magazzini doganali; agente Iata cargo. Altrettanto varia la tipologia di trasporto: apparecchiature informatiche (consegna e installazione), swap di parti hardware e componentistica, distribuzione urgente di ricambistica auto in overnight, consegne di farmaci e prodotti a temperatura controllata in contenitori monitorati, interscambio notturno bancario.
ne alla parte ovest del Giappone e oggi ha un traffico annuo di 90.000.000 di tonnellate di merci. In nave le vetture viaggiano fino al porto di Savona, da dove le bisarche di Ambrosetti le smistano sul territorio italiano. Viaggiano su truck anche le auto dei vip: le Ferrari. La Casa di prestigio si affida al vettore Saima Avandero, che va a prenderle a Maranello per poi consegnarle ai concessionari. Quanto alle auto dei campioni, quelle per la Formula 1, vengono trasportate anch’esse su bisarche: viaggiano con Exel, azienda che fa parte del Gruppo Dhl e che ha delle agevolazioni per raggiungere i circuiti. In questo caso, infatti, le vetture vengono trasportate direttamente sul luogo dove si svolgono le gare. Che viaggino in treno o in nave, anche nel caso delle vetture americane di casa Ford il truck si rivela strumento essenziale. Dai circa 90 impianti sparsi nel mondo, Focus, Kuga, Fiesta e le altre vengono caricate su truck per raggiungere una stazione o un porto. Nel primo caso, il viaggio in treno le porta a Carimate, nel Canturino, dov’è ubicato un Centro di stoccaggio. Nel caso del viaggio via mare, raggiungono invece il porto di Livorno. In entrambi i casi, a occuparsi della consegna alle concessionarie è l’azienda “Fratelli Elia” di Torino, che con le sue bisarche fa arrivare le auto ai clienti. LA DISTRIBUZIONE DELLE GIAPPONESI “Fratelli Elia” è il vettore scelto anche dalla giapponese Nissan, che riesce a occuparsi in proprio anche del viaggio in nave. Le Murano e le Pixo, che vengono prodotte rispettivamente in Giappone e India, dalla fabbrica raggiungono, tramite spedizionieri locali, le navi di proprietà della Casa nipponica. Queste le trasportano fino ai porti italiani, da dove le bisarche dell’azienda torinese le portano alle concessionarie. Viaggio interamente su truck, invece, per Pathfinder e Navara, che vengono prodotte a Barcellona e Avila, in Spagna, e per Micra e Quashqai, che arrivano dall’Inghilterra. In questo caso per lo stoccaggio viene utilizzato il medesimo piazzale di Carimate. Anche una “grossa fetta” della produzione Toyota viaggia su bisarche della “Fratelli Elia”. “Nel nostro caso - ci hanno spiegato dal reparto Logistica della Casa nipponica - quasi tutte le auto arrivano via mare al porto di Livorno o a quello di Civitavecchia, dov’è allestito un apposito hub, oltre che dal Giappone anche dalla Turchia, dalla Russia, dalla Thailandia. Le vetture ibride arrivano dagli Usa, mentre l’Avensis viene trasportata su truck dalla Gran Bretagna. La Yaris viene prodotta in Francia, in una fabbrica ubicata a nord est, e in questo caso il trasferimento avviene in treno: le auto escono direttamente sui binari dalla fabbrica e raggiungono l’hub di Chignolo Po, in provincia di Pavia e a pochi minuti da Milano. Gran parte della distribuzione alle concessionarie avviene tramite le bisarche della “Fratelli Elia”, ma utilizziamo anche altri vettori, nel caso di situazioni particolari o eventi specifici. Solitamente ci affidiamo a grandi vettori come Geodis Züst Ambrosetti, ma in qualche caso localmente anche ad aziende di minori dimensioni”. Anche Bmw utilizza diversi vettori, anche se la principale azienda che si occupa della distribuzione delle vetture della Casa tedesca è la Bertani Trasporti. Bertani è anche uno dei vettori su bisarche utilizzato da Volkswagen Group, che comprende i marchi Volkswagen Audi,
Bertani Trasporti
Trasporto, stoccaggio e preparazione CASTIGLIONE DELLE STIVIERE - Trasporto vetture è la principale attività dell’azienda, che offre inoltre servizi di logistica e trasporto di merce varia. Nel piazzale ubicato a Castiglione delle Stiviere, comune in provincia di Mantova, vengono eseguite lavorazioni sulle nuove auto, quali deceratura, lavaggio, ispezioni prima della consegna, riparazioni di carrozzeria e di meccanica. Le vetture in attesa di consegna vengono stoccate in piazzali appositamente strutturati. Tali strutture sono dislocate in punti strategici per le tratte di trasporto: oltre a Castiglione, Lonato, Verona e Suzzara, per una capacità totale di 40.000 posti. Una volta che le vetture (Rover, Land Rover, Bmw, Autogerma e Fiat) vengono trasportate dalla Casa madre alla sede di Castiglione, si procede al lavaggio e all’eventuale allestimento per veicoli speciali (militari, Enel ecc.) nel Centro servizi.
CAT
Da oltre mezzo secolo nella logistica ROMA - CAT Group è dal 1957 nel settore della logistica automotive. Era il 4 settembre 1957 quando Renault diede vita alla Compagnie d’Affrètement et Transport, ovvero più semplicemente CAT. Obiettivo iniziale: trasportare la Renault 4CVs via mare al mercato statunitense. Nel 1963 CAT inizia la distribuzione delle vetture Renault nel mercato francese e nel 1967 si avvia lo stoccaggio e preparazione delle auto. Nel 1970 nasce CAT Belgio, la prima sussidiaria: è l’inizio di un’espansione internazionale che prosegue tuttora, in particolare nei paesi dell’Europa dell’Est. Nel 1974 nasce TED (Transport Entreposage Distribution), con la quale CAT entra ufficialmente nel settore della logistica. Quest’attività è oggi parte di Cargo Logistics. Quest’ultima nel 1986 ha iniziato la distribuzione delle moto in Francia, a cominciare dalle Kawasaki.