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ATTUALITÀ
IL MONDO DEI TRASPORTI • Maggio 2007
ROMANA DIESEL / DA 70 ANNI PUNTO DI RIFERIMENTO PER I TRASPORTATORI di Massimiliano Campanella LATINA - In un settore fatto agli inizi degli anni Trenta soprattutto di carovane “pacioccone”, per il servizio “in casa”, l’intuizione di commercializzare veicoli Fiat che, a quei tempi, si chiamavano OM Taurus, Ursus o Fiat 621, 632 e 634. Sono queste le origini della Romana Diesel, Concessionaria fra le più importanti della rete Iveco, che oggi svolge la sua attività su strutture che occupano complessivamente 140mila metri quadrati di superficie finalizzate al servizio di una clientela che spazia da Roma a Frosinone, fino a Latina. E proprio agli inizi di aprile si è svolta, nella cittadina laziale, la consegna di dieci nuovi Stralis AT440S545TP alla Rizzato Autotrasporti, azienda specializzata nel trasporto e nella gestione logistica di prodotti alimentari e no-food, soprattutto a temperatura controllata. A consegnarli la concessionaria Iveco Romana Diesel, nata negli anni Trenta. Precisamente nel 1937, “tant’è che quest’anno festeggiamo i settant’anni di attività”, ci ha detto Mario Artusi, 72 anni, amministratore delegato, appartenente alla grande tradizione familiare della Romana Diesel.
Punto di forza Iveco L’importante traguardo segnato da un’ennesima significativa fornitura di 10 Stralis all’azienda di Latina Rizzato Autotrasporti. Oggi la Concessionaria Iveco delle famiglie Artusi e Campilli sempre più proiettata verso traguardi commerciali di assoluto valore. che più si è modificato rispetto ad allora è proprio quest’aspetto: oggi la concorrenza non solo è globale ma accanitissima. Basti pensare a Volvo, Man, Scania, Mercedes... Per quanto ci riguarda abbiamo mantenuto intatta la tradizione familiare, ovviamente supportata da una squadra di professionisti
della “terza generazione”, numerosa e ben preparata e soprattutto determinata nel difendere e incrementare la leadership per Iveco con una presenza media di quasi il cinquanta per cento del mercato a Roma e nel Lazio”. Artusi è infatti il genero di Maurizi, mentre a ereditare e implementare l’o-
pera di Fernando sono ora i figli Massimo e Roberto Campilli. Il primo cambiamento di rotta essenziale per l’a zienda si registra in seguito alla nascita, nel 1975, di Iveco, allorché Fiat, OM, Unic e Magirus danno vita al marchio unico. Le concessionarie del gruppo Campilli-Artusi erano già allora co-
UNA CERTEZZA DAL 1937 “Abbiamo una struttura moderna e articolata che commercializza e fornisce un servizio alla clientela di veicoli industriali Iveco a Roma, Frosinone e Latina e di Irisbus a Roma e in tutto il Lazio - ha proseguito Artusi - La collaborazione con Iveco va avanti da trent’anni e ci teniamo molto, soprattutto nell’ottica di fornire un punto di riferimento per gli utilizzatori, specialmente dei rimorchi”. Tutto ebbe dunque origine nel 1937 quando nacque Saroca di Fernando Campilli, concessionaria OM per Lazio e Umbria, quasi contemporaneamente a quella Viberti, la Sievit di Massimo Maurizi. Con una concezione di versa da quella della concorrenza, che a quei tempi mirava quasi esclusivamente sul trasporto locale. “Abbiamo visto crescere sotto i nostri occhi il mondo dei trasporti. Quello
ordinate dalla società di servizi Cogea, mancava però un ulteriore sforzo d’integrazione. “Avevamo intuito il grosso potenziale di quell’operazione anche per noi: Iveco aveva bisogno di una distribuzione capillare su tutto il territorio, anche per poter fornire un servizio alla clientela, di tipo tecnico e assistenziale”. Insomma, proprio da quel 1975 ha inizio un processo di avvicinamento: due nuclei industriali diversi, Iveco e Romana Diesel, con una matrice in comune, che sentivano di potersi rendere utile l’uno all’altro. Il grande sforzo viene fatto a distanza di qualche anno, nel 1982, quando in via Capranesi, sul raccordo anulare, nasce una grande officina di riparazioni con annesso un altrettanto ampio magazzino di ricambi comuni alle aziende romane. Il nuovissimo complesso, di oltre 40mila metri quadrati, 9.500 dei quali coperti - dove successivamente verrà trasferito il mercato dell’usato: il Camionmarket prende il nome di Romana Diesel Iveco Service. Già nella denominazione s’intuisce subito i presupposti dai quali sorge la nuova azienda e come essa si basi sulla collaborazione stretta tra i due nuclei originari. “Un notevole sforzo organizzativo e finanziario, che venne messo in atto col sostegno di Iveco e come coronamento di un processo di razionalizzazione che però abbiamo voluto proseguire, prestando attenzione anche fuori di noi”, ha aggiunto l’amministratore delegato. UN VOLUME DI OLTRE TREMILA VEICOLI
Da sinistra, Marco Merola, responsabile service Roma Diesel Latina, William Rizzato, titolare di Logistica 2005, Mario Artusi, amministratore delegato Romana Diesel, Italo Rizzato, titolare dell’omonima società di trasporti, Luciano Coluzzi, responsabile vendite Romana Diesel Latina ed Enrico Campilli, responsabile sedi Romana Diesel Latina e Frosinone.
Dal “furgoncino” a una flotta di oltre 160 veicoli
L’escalation di Rizzato Autotrasporti LATINA - Ai primi di aprile, dunque, l’ennesimo tassello che unisce Romana Diesel e Iveco. I dieci nuovi Stralis sono stati consegnati, attraverso la concessionaria di Latina, alla Rizzato Autotrasporti, azienda di Cisterna di Latina che opera sul mercato dal 1965, allorché Italo Rizzato, classe 1942, attuale amministratore unico, iniziò a eseguire trasporti su tutto il territorio nazionale, soprattutto di prodotti alimentari a temperatura controllata. E dire che lui, Italo, da giovane aveva un solo furgoncino che operava unicamente per la Findus. “Siamo nel campo dei trasporti da quarant’anni e da quarant’anni - ci ha detto l’amministratore delegato - compriamo solo Iveco dalla Romana Diesel. I dieci Stralis rappresentano un investimento che intendiamo proseguire ulteriormente, certamente ne prenderemo altri. Attualmente, oltre a coprire l’intera rete nazionale, copriamo Francia, Svizzera e Austria e stiamo investendo per coprire la parte primaria dell’Europa. In provincia di Latina e Roma eseguiamo servizi di spola, nel resto dell’Italia trasporto per conto terzi e servizi di ritorno”. Dunque di strada ne ha fatta, quel “furgoncino” della Findus degli anni Sessanta. Oggi tra deposito e rete distributiva la Rizzato Autotrasporti ha una struttura complessivamente pari a seimila metri quadrati di superficie, oltretutto ubicata strategicamente a Cisterna - lungo la strada provinciale per Latina - in una posizione agevolmente accessibile anche al traffico pesante. All’esterno, le banchine di carico e scarico, dotate di ribalta pneumatica, rendono facili anche i controlli. “Attuiamo con scrupolo quanto previsto dal decreto Haccp, sulla manipolazione degli alimenti - ha proseguito Rizzato - ad esempio con il controllo costante della temperatura mediante un apparecchio di termoregistrazione. Allo stesso modo applichiamo rigidamente i dettami della Legge 626: ogni trattore è dotato di estintore e cassetta di pronto soccorso, e
su ogni mezzo viene eseguita l’analisi vibrometrica, con periodicità le manutenzioni ordinarie e straordinarie presso aziende specializzate”. Rizzato Italo Autotrasporti è rimasta un’azienda tuttora specializzata nel trasporto alimentare a temperatura controllata, ma negli anni non ha mancato di svilupparsi in altri settori, in base all’evoluzione del mercato e alle nuove esigenze via via emerse. Ne è un esempio il servizio di distribuzione merci espresso, che garantisce tempi di consegna di massimo 24 ore nel Lazio, 72 nel resto d’Italia, e le due aziende satelliti: Latin frigo e Logistica 2005. La flotta è costituita da oltre 160 veicoli di gamma pesante, cento dei quali allestiti per il trasporto di europalletts, ma ci sono anche cinque portacontainer, tre furgoni da sei pallets e 4 motrici: tre da venti, una da diciotto e una da dodici europallets. Poi i cinquanta trattori, che sono ovviamente tutti Iveco e hanno in media un anno di età. Ogni veicolo ha un suo logo che lo contraddistingue, in modo che sia facilmente identificabile. “Di concorrenza ce n’è - ha sottolineato Fabrizio Caronti, 38 anni, responsabile al traffico - ma noi manteniamo una fetta considerevole di mercato: in provincia di Latina siamo i primi nel settore frigoriferi. Lavoriamo per aziende di punta come Parmalat, Algida, Ferrero e ovviamente Findus, con la quale è cominciato tutto. La nostra flotta dispone di un parco mezzi non solo all’avanguardia e con un’imponente capacità di carico, ma anche molto diversificato, in modo da dare alle aziende clienti una vasta scelta per ogni tipologia di merce trasportabile e soprattutto assicurando un servizio efficiente, rapido e sicuro: i nostri Iveco sono tutti dotati d’impianti satellitari e antirapina”. Insomma sono lontani i tempi del “furgoncino” che lavorava solo per la Findus. Quel furgoncino di strada ne ha fatta, ma oggi l’azienda è cresciuta, conta complessivamente tra autisti e impiegati circa
settantacinque dipendenti. Lo stesso Italo Rizzato è alla guida di un’équipe della seconda e terza generazione, che aggiunge alla sua esperienza e competenza la determinazione nelle scelte aziendali. Al suo fianco, da responsabile commerciale, c’è il figlio William Rizzato, ventinovenne, mentre Rossana Civitelli, 52 anni, è responsabile amministrativo, e Sandro Caciorna, 45 anni, ha la responsabilità della logistica.
Nel 1982 la Romana Diesel, che ha intanto acquisito e trasformato anche il confinante impianto dell’ex Patatine Pai, promuove la costituzione del Consorzio romano industrial service, ovvero il Cris, che oggi raccoglie e coordina quaranta officine autorizzate, con oltre 500 operai qualificati e specializzati. Ma non è finita. Nel 1999 vengono inaugurate le nuove sedi di Frosinone e Latina, mentre contestualmente vengono ampliate quelle di Roma. La matrice di base resta la collaborazione con Iveco, ritenuto sempre e comunque un partner di sicuro affidamento. “Dal 2004 commercializziamo, con Romana Diesel Agricoltura - ha detto Artusi - macchine agricole New Holland, leader mondiale del settore: dai trattori alle mietitrebbiatrici, dalle vendemmiatrici alle macchine da raccolta. Mentre a partire dal 1° gennaio di quest’anno, in occasione del settantesimo anniversario, abbiamo ampliato l’offerta Fiat comprendendo i veicoli commerciali. L’anno scorso Romana Diesel ha venduto e consegnato oltre tremila tra autocarri, bus e trainati nuovi e oltre 1.500 veicoli usati. Ogni giorno nelle nostre officine vengono assistiti mediamente cento veicoli, mentre al Cris ne assistono oltre trecento”.
Italo e William Rizzato davanti ai dieci nuovi Iveco Stralis con i quali hanno arricchito e ringiovanito la flotta di veicoli della loro azienda.