Vain Stylist issue no.2°- ITA

Page 43

ODG“Maurizio, hai frequentato contemporaneamente l’Accademia di Costume e di Moda e la facoltà di Architettura a Roma. Come conciliavi i due percorsi?” MG: L’Accademia era il sogno mentre studiare Architettura rappresentava il contatto con il mondo concreto. Ho sempre voluto dare un senso a quello che faccio, ponendomi come missione la costante ricerca dell’equilibrio. È una scelta ben precisa quella di “mischiare” continuamente, da qui il fatto di unire Moda, Design, Architettura e gioielleria. ODG: (interruzione, ndr) a proposito di Moda, tu crei esclusivamente Haute Couture e non prêt-à-porter. È un tuo “capriccio artistico” o una scelta ben precisa…? MG: faccio Haute Couture perché è la commistione perfetta fra artigianato e realtà. L’artigianato è l’essenza della cultura di un popolo e della sua storia, della sua memoria e una società, degna di essere chiamata tale, è basata sulla memoria. Sono convinto che chi ha memoria ha più potere! ODG: continuando a parlare di Moda, tu non sfili ogni stagione ma una volta l’anno, come mai? MG: sì, è vero! è un passaggio importante della mia vita e sono dedito, oltre che alla moda, anche al Design e all’Architettura perché sono il mio personale linguaggio. In questo momento lavoro su alcuni prodotti per il Salone del Mobile, l’allestimento di un ristorante - e non per fare lo chef (risata di entrambi, ndr) – senza tralasciare mai l’Haute Couture! ODG: alla tua ultima sfilata nel 2013 hai fatto sfilare tre delle tue muse ispiratrici, Simonetta Gianfelici, Violetta Sanchez e Amalia Vairelli. Ci spieghi come mai loro e non modelle attuali? MG: tutte e tre sono amiche, donne realizzate, alcune anche madri oltre che essere state modelle di punta e di ispirazione per Yves Saint Laurent, come Violetta e Amalia. Rappresentano un mondo diverso, teatrale e hanno un approccio giocoso. La mia moda è in fondo un mondo di scambi e di emozioni, il rispetto per il corpo e per le persone che indossano abiti, il tutto nell’ambito di un’architettura morbida.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.