UndergroundZine MAGGIO 2014

Page 21

HO UNA PALLA OVALE (fenomeno del Rugby) -piccolo vademecum per capirci qualcosa o perdersi per sempreMi accingo ad un impresa, conscio del motto: "Chi sa fa, chi non sa insegna, chi non sa insegnare spiega cos'è il Rugby". INTRO Tutto parte nel 1823 quando uno strano personaggio inglese di nome W.W. Ellis, raccoglie con le mani una palla durante una partita di simil-calcio e la deposita dopo una bella corsa nella porta altrui. Tutti allibiti tranne chi in quel momento stava bevendo una birra. Siamo nella cittadina inglese di Rugby ed è questo l'anno zero. Quindi il Rugby "nasce" dal calcio. Sfatiamo l' apparente luogo comune che esiste tra Rugby e calcio: quest'ultimo sport non è così negativo come lo si dipinge. Anzi, il calcio è molto positivo, soprattutto se dato con forza e precisione nel posto giusto e alle persone giuste. DEFINIZIONI Passiamo alla definizione vera e propria di questo sport dalla palla pasquale: "Il Rugby è un gioco di squadra, di situazione e di combattimento, regolato da norme ben precise caratterizzate dall’ OPPOSIZIONE CON L’AVVERSARIO e la COOPERAZIONE TRA I COMPAGNI". Perfetto. Ne ho trovate altre, molto belle:

Il Rugby sono 14 uomini che lavorano insieme per dare al quindicesimo mezzo metro di vantaggio.

Il Rugby è uno sport straordinario, l'unico dove la vittoria passa sempre dalle mani del compagno.

• • • • • •

A Rugby si gioca con le mani e con i piedi, ma in particolare con la testa e con il cuore. Il Rugby è la poesia del sacrificio. Non c’è molto da capire nel Rugby: o hai la palla o devi fare di tutto per averla. Non esistono ex rugbisti. Chi ha giocato a Rugby, è rugbista tutta la vita. Il Rugby è il modo migliore per tenere trenta energumeni lontani dal centro della città. Il Rugby è come l'amore. Devi dare prima di prendere. Quando hai la palla è come fare l'amore. Devi pensare al piacere dell'altro prima che al tuo.

Il Rugby è uno sport dai profondi valori: entrano in gioco amicizia, lealtà, altruismo, coraggio, rispetto, onestà, abilità, disponibilità, passione. C'è molto di ciò che serve per diventare un uomo. Tutto il resto lo trovate nella poesia "If" di R. Kipling. LE REGOLE

Il rispetto delle regole nel gioco, determina i diritti e i doveri dei giocatori. Le regole fondamentali nascono dall’obiettivo del gioco stesso: segnare la META (toccato del pallone a terra) per la squadra in possesso del pallone (in attacco), viceversa per la squadra senza possesso (squadra in difesa) impedire di segnare attraverso il PLACCAGGIO (portare a terra il portatore del pallone). Il gioco, al fine di dare pari opportunità all’attacco e alla difesa di segnare la meta, regola che il giocatore placcato, cioè portato a terra non possa tenere il pallone ma lo debba lasciare a disposizione di chiunque lo possa raccogliere. La regola del TENUTO quindi determina, collegata al placcaggio, la possibilità di ogni squadra di poter segnare la meta.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.