Relazione del delegato csai oronzo pezzolla sul tracciato Trieste Opicina

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C.S.A.I. Commissione Sportiva Automobilistica Italiana. Rapporto Ispezione di controllo percorso gara in salita (anche per auto storiche): Località

: TRIESTE

Nome della gara

: TRIESTE OPICINA

Data dell’ispezione

: 15/02/2011

Ispettore/i

: ORONZO PEZZOLLA

Data del rapporto

: 29/03/2011

Presenti

: :

- titolo. - titolo.

Lunghezza percorso di gara:

km 6,700

Larghezza del percorso di gara (in metri):

min.:10 m

max :12 m

Partenza: Trieste - Strada comunale Via Fabio Severo fino al civico n°147, continua dopo il Piazzale Europa (curva dell’università) in Via Alfonso Valerio fino al km. 2500 (cava Faccannoni) per poi proseguire fino all’arrivo sulla strada regionale 58 (nei pressi dell’Obelisco di Opicina). nome località: Trieste Arrivo: Obelisco Opicina

nome località:Opicina

Parco Partenze: Sulle rive di Trieste staz. Marittima. Parco Chiuso: Vecchia strada 202 (che collega la partenza). Luogo delle verifiche sportive ante gara: Sulle rive di Trieste staz. Marittima. Luogo delle verifiche tecniche ante gara: Sulle rive di Trieste staz. Marittima. Luogo delle verifiche tecniche post gara: Opicina. Alberghi: numerosi e facilmente raggiungibili . Ristoranti: numerosi e facilmente raggiungibili . Ospedali vicini: Ospedale Maggiore (3 km. dalla partenza), Ospedale Cattinara (7 km. dall’arrivo e 7 km. dalla partenza) .

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1) Percorso di gara (prescrizioni ): Il tracciato velocissimo, di grande contenuto tecnico, ma in attuale condizioni di sicurezza fatiscenti, in passato teatro di numerose edizioni di gara velocità in salita (ultima edizione 1971), nel quale si sono cimentati importanti nomi dello sport automobilistico mondiale dell’epoca, necessita per il riutilizzo di manifestazioni agonistiche di velocità in salita di numerosissimi interventi di installazione di guardrail tripla onda con barra antintrusione per la quasi totalità del tracciato, tanto da vanificare il tentativo di puntualizzare gli apprestamenti. Interventi che peraltro risolverebbero, prima ancora delle esigenze sportive, quelle legate alla sicurezza della normale viabilità ordinaria, destinati sia all’utenza automobilistica che a quella motociclistica, assolutamente disattese allo stato dell’arte. Inoltre è necessario utilizzare 4 chicane di rallentamento, di cui 2 naturali, e cioè: al km. 0,800 esiste uno slargo naturale a destra della sede stradale, con bivio annesso (via dello scoglio) utilizzabile per una naturale variante. al km. 2,000 esiste un parcheggio a sinistra della sede stradale utilizzabile come variante naturale rimettendo in quota la strada, rappresenterebbe un ottimo rallentatore ed un ulteriore elemento di selezione. al km. 3,400 (cartello km. 0 mt. 800) chicane con ingresso a sinistra. al km. 4,300 (cartello km. 1 mt. 800) chicane con ingresso a sinistra. Arrivo (al cartello km. 4 mt. 100) 2) Asfalto Necessita il rifacimento del primo tratto. 3) Direzione di gara Sulle rive di Trieste (Stazione Marittima) 4) Strade di servizio e varchi di accesso al percorso di gara Diverse strade alternative collegate con Trieste. 5) Postazioni Commissari Percorso e Segnalazioni (cartelli, semaforo, linee di partenza ed arrivo ecc.) Da definire. 6) Servizi di soccorso e di emergenza (dislocazione, ecc.) Da definire. 7) Muretti Alcuni da ripristinare. 8) Guardrail esistenti Fatiscenti, solo alcuni tratti utilizzabili. 9) Attraversamento di abitati Si

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10) Indicare se è stata presentata alla CSAI la documentazione prescritta (solo per gara alla prima edizione): si no 11) Vengono dichiarati dall’Organizzatore i seguenti dati: Lunghezza esatta del percorso di gara = 6,700 km Pendenza media totale = 3,7 % Pendenza media parziale (somma dei tratti con pendenza inferiore a 2,5 % o negativa in rapporto alla lunghezza del percorso) = 4,48 % 12) Varie Naturalmente, oltre all’indispensabile taglio dell’erba e pulizia della sede stradale, vanno protetti gli accessi di strade, i varchi nelle protezioni, gli altri accessi pubblici e privati, gli slarghi, i pali della luce, gli alberi, i cartelli segnaletici, gli inizi di guardrail e i muretti e quant’altro possa rappresentare un pericolo alle eventuali uscite di strada di un mezzo, ripristinati muretti ed eventuali guardrail abbattuti. Le prescrizioni sopra indicate vanno riferite alla traiettoria di percorrenza della curva avendo come riferimento la tangente alla traiettoria stessa, devono essere estese a coprire dall'entrata sino all'uscita della curva. Le protezioni aggiuntive di chiusura al di sotto del guardrail esistente possono essere realizzate con il montaggio di una seconda lama di guardrail, di barra anti intrusione, gomme o altro sistema equivalente di tipo omologato dalla CSAI. Le distanze sono state rilevate con un contachilometri parziale di un’autovettura per cui suscettibili di un piccolo margine di errore. L’organizzatore è d’accordo su tutto quanto sopra e si impegna a realizzare i lavori e le opere prescritti in tempo per la gara. SI RICHIAMANO I COMPITI DI CONTROLLO DELL’ISPETTORE PER LA SICUREZZA COME DA N.S.8 ART. 3.6 ANNUARIO CSAI 2008. Allegati (eventuali): ………………………………………………. Gli Ispettori: nome/cognome ORONZO PEZZOLLA

nome/cognome

Firma

Firma

………………………

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