Piano provinciale della prevenzione 2010-2012

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Attività 5: informazione/formazione degli operatori delle strutture dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari aventi competenze in materia di prevenzione e dell’Agenzia provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA). Risultato atteso: effettuazione di un almeno un corso di informazione/formazione su REACH o/o CLP l’anno. Attori e Gruppi d’interesse coinvolti o da coinvolgere Assessorato alla salute e alle politiche sociali, Agenzia provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA), strutture dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari aventi competenze in materia di prevenzione, datori di lavoro, produttori, importatori, lavoratori, associazioni di categoria. Criticità ipotizzabili Le principali criticità sono individuate nella possibile mancanza di risorse (umane) dedicate al sostegno delle azioni previste per il raggiungimento degli obiettivi, con particolare riferimento alla difficoltà di individuare figure tecniche di professionalità adeguata. 6. BENEFICIARI La popolazione potenzialmente esposta a rischi chimico per esposizione professionale e non in realtà produttive e ad alto impatto ambientale 7. OBIETTIVI DI SALUTE (E/O OBIETTIVI DI PROCESSO) PERSEGUITI Obiettivo generale di salute: ridurre l’incidenza delle patologie da esposizione ad agenti chimico-fisici e biologici dando attuazione al regolamento REACH. Obiettivo generale di processo: definire e sperimentare procedure condivise con i competenti Servizi e strutture provinciali e le strutture dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari preposte alla prevenzione.

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