Nati per leggere 2002

Page 1

Nati per leggere 2002 Provincia autonoma di Trento Servizio AttivitĂ culturali

1


Piccolissimi Le prime storie per i più piccini

Il libro è:

Quanti colori di Alex Sanders Babalibri 2001

Piccolissimi, d'accordo, ma più esattamente, quanto piccoli? Al nostro quasi neonato avremo già proposto fin dai primi mesi di vita libri con immagini molto semplici, realizzati in materiali adatti alle sue manine delicate e ai suoi metodi un po' spicci: dalla morbida stoffa, ai materiali plastici a prova di morsi e di saliva, fino al cartone spesso e rigido che lo aiuta a sfogliare le prime pagine. E sempre in solidissimo cartone sono le belle pagine di Quanti colori, di Alex Sanders, uno dei libri con cui possiamo introdurre il nostro piccino al mondo magico della narrazione. La storia è molto semplice: Lulù scopre i colori del mondo nella maniera più divertente che ci sia, sporcandosi! Prima di verde, poi di rosso, marrone, giallo e infine di blu quando la mamma lo costringe a fare il bagnetto per ripulirsi dalle sue coloratissime macchie. Insomma, proprio come il vostro bimbo, no?


altre storie piccolissime per cominciare il gioco della lettura:

Marina Cocò oca piccina piccina picciò, di Antonella Abbatiello, La coccinella 1999 Peppina Girò topina piccina piccina picciò, di Antonella Abbatiello, La coccinella 2001 Coccole!, di Jez Alborough, Mondadori 2000 Corri, pallina!, di Altan, EL 1999 Vola, uccellino!, di Altan, EL 1999 Pina va a dormire, di Lucy Cousins, Mondadori 1992 Brucoverde, di Giovanna Mantegazza, ill. Giorgio Vanetti, La coccinella 1998 Guarda c'è un buco, di Giovanna Mantegazza, ill. Antonella Abbatiello, La coccinella 1998 Ninna nanna ninna-o, di Giovanna Mantegazza, ill. Giulia Orecchia, La coccinella 2002 Cinque piccole dita, di Nadja, Babalibri 2001 Pronto?, di Alex Sanders, Babalibri 2001


C'era una volta… e ancora c'è Fiabe di ieri e di oggi

Il libro è:

Signorina Sisalvi-chi-può di Philippe Corentin Babalibri 2000

C'era una volta... un gatto furbo e c'era il lupo, e c'era una bella che dormiva e una mela avvelenata: c'erano le fiabe, ricche di magia e di fantastiche visioni. Le ascoltavamo rapiti e un poco timorosi; curiosi guardavamo le figure che ci portavano in boschi tenebrosi, davanti a casette succulente e ingannatrici, e senza accorgerci imparavamo ad affrontare ostacoli e paure. E il bello è che quelle fiabe, che qualche mamma o nonno ci ha regalato un tempo, ci sono ancora e adesso possiamo essere noi a fare questo dono ai nostri bambini. Possiamo raccontare e leggere loro le antiche fiabe e, quando i bambini saranno un poco sazi, potremo continuare leggendo per loro Signorina Si-salvi-chi-può, che sembra Cappuccetto Rosso e invece è un'altra cosa e che ci farà ridere con una bambina birichina, una mamma esasperata, una nonna animalista e un lupo un po' affamato e molto, molto spaventato.


altre fiabe classiche e moderne, per dire che c'era una volta... e ancora c'è:

La pappa dolce, di Antonella Abbatiello, Fabbri 2000 Il brutto anatroccolo, di Hans Christian Andersen, ill. Bernadette, Nord-Sud 2001 I vestiti nuovi dell’imperatore, di Hans Christian Andersen, ill. Ève Tharlet, NordSud 2000 Il lupo e i tre porcellini, di Claude Delafosse, ill. Sabine Krawczyk, EL 2001 Cappuccetto Rosso, dei Fratelli Grimm, ill. Anna Laura Cantone, Fabbri 2001 Hänsel e Gretel, dei Fratelli Grimm, ill. Dorothée Duntze, Nord-Sud 2001 Biancaneve e altre storie di principesse, raccontate da Tiziana Merani, ill. Antongionata Ferrari, Mondadori 1999 Cappuccetto rosso verde giallo blu e bianco, di Bruno Munari, Enrica Agostinelli, Einaudi Ragazzi 1997 Re, papere e rape, di Graham Percy, Einaudi Ragazzi 2002 Cenerentola, di Charles Perrault, ill. Loek Koopmans, Nord-Sud 1999 Il gatto con gli stivali, di Charles Perrault, ill. Éric Battut, Bohem Press Italia 2001 L’investigatore John Gattoni, di Yvan Pommaux, Babalibri 2002 Jack e il fagiolo magico, di Aleksei Tolstoj, ill. Niamh Sharkey, Fabbri 2000


Oh, che bel castello Storie con re, principi, castelli e magie

Il libro è:

La bellezza del re di Henriette Bichonnier illustrazioni di Pef EL 1991

Oh, che bel castello e che belle storie quelle che ci stanno dentro: storie di re e di regine, di principi e cavalieri, di regni incantati e di magie, di draghi paurosi e principesse da rapire. Siamo nel territorio dell'avventura e delle grandi imprese, dove eroi piccini e involontari osano sfidare orchi giganteschi o re vanitosissimi e crudeli, proprio come accade ad Orrendina la piccolissima e bellissima protagonista di La bellezza del re. A dispetto del suo nome, Orrendina è una neonata davvero carina, ma nessuno deve venirlo a sapere, perchÊ il re ha ordinato di tagliare la testa a tutti quelli che oseranno oscurare la sua proverbiale e capricciosa bellezza. Ma... niente paura! Appena il re vedrà Orrendina, tutti, ma proprio tutti, grandi e piccini e perfino il re vanesio, cominceranno a divertirsi e a ridere di gusto.


altre storie di castelli, di re e di regine, di regni incantati e di cavalieri:

La principessa Prunella, di Margaret Atwood, ill. Desideria Guicciardini, Mondadori 1998 Il re delle mele, di Francesca Bosca, ill. Giuliano Ferri, Nord-Sud 2001 Il Re Ghiottone, di Jindra Capek, Arka 1992 Piccolo Principe Puff, di Agnès Desarthe, ill. Claude Ponti, Babalibri 2002 Maga Jole, la sfasciaparole, di Stefano Disegni, ill. Alberto Ruggieri, Panini Ragazzi 2000 Il re Solosoletto, di Rafael Estrada, ill. Jesus Gaban, Piemme 1999 Il mago dei colori, testo e ill. Arnold Lobel, Babalibri 2002 Una principessa piccola così, ma..., di Beatrice Masini, ill. Octavia Monaco, Arka 1999 Il rapimento della principessa Camomilla, di Hiawyn Oram, ill. Susan Varley, Piemme 1999 Il drago timido, di Jindra Strnad, ill. Marie-José Sacré, Arka 1998 Il gigante di Zeralda, di Tomi Ungerer, Mondadori 1999 Il regno incantato, di Guido Visconti, ill. Maria Battaglia, Arka 1997


Paura di… niente Storie con mostri, paure e tanto coraggio

Il libro è:

Tommaso e i cento lupi cattivi di Valeri Gorbachev Nord-Sud 1998

"Paura di... niente!" gridano fieri i bambini e le bambine degli anni duemila, che sembrano davvero non spaventarsi più di fronte a nulla, forse resi impermeabili dalla frequentazione quotidiana di mostri e mostruosità televisive. Eppure, nonostante le sicurezze esibite, la paura trova casa dentro di loro, si costruisce la sua tana e prima o poi, per fortuna, salta fuori. Certo, per fortuna: perché in tal modo il nostro bimbo impara, anziché negarlo, ad affrontare lo spavento e a superarlo, magari in compagnia di mamma e papà che leggono per lui la storia di Tommaso e i cento lupi cattivi. Già, perché anche Tommaso è uno di quei cuccioli che nelle notti di vento si svegliano e gridano M-A-M-M-A!, perché hanno sentito il rumore di zanne di cento lupi affamati pronti a mangiarli. Ma per far riaddormentare Tommaso e i suoi fratellini basta poco: una mamma coraggiosa, una scopa per picchiare i lupi e magari anche una storia calda e protettrice come una coperta, da tirarsi addosso appena prima di chiudere gli occhi.


altre storie di mostri e bambini coraggiosi per poter gridare di avere paura di... niente!

Quando avevo paura del buio, di Mireille d’Allancè, Babalibri 2002 Io e il mio mostro, di Mathijs Beentjes, ill. Sieb Postuma, Lemniscaat 1997 Il mostro peloso, di Henriette Bichonnier, ill. Pef, EL 1998 Pizzicamí, Pizzicamè e la strega, di Henriette Bichonnier, ill. Pef, EL 2002 Attenti alle ragazze, di Tony Blundell, Emme 2002 Il grande Ploff, di Chiara Carrer, Fabbri 1999 Il piccolo Grogo coraggioso, di Kathryn Cave, ill. Nick Maland, Il castoro bambini 2002 A spasso col mostro, di Julia Donaldson, ill. Axel Scheffler, EL 2000 Polly e i mostri, di Heather Eyles, ill. Tony Ross, Piemme 1999 Un coccodrillo sotto il letto, di Mercel Mayer, EL 1998 Guarda che viene l’uomo nero, di Christine Nöstlinger, ill. Filippo Brunello, Piemme 1997 Battista e il leone, di Uri Orlev, ill. Jacky Gleich, Motta Junior 2001 Sognasogni Zing, di Philip Ridley, Mondadori 1998 I mostri del castello, di Alex Sanders, EL 2001 Piedipiatti, di Ingrid e Dieter Schubert, Lemniscaat 1997


Storie a naso in sù Tutte le storie (o quasi) che stanno in cielo Il libro è:

La mia amica luna di André Dahan Equilibri 2002

A naso in su ti diverti un sacco! Sì, perché il cielo è bellissimo e nel cielo si nascondono spettacoli sorprendenti, come gli uccellini velocissimi e imprendibili, le facce paffute delle nuvole, i brillantini delle stelle e la luna, col suo profilo tondo o a falce che sia, che tutti i bambini vorrebbero afferrare, senza riuscirci mai. Eppure qualcuno ce l'ha fatta! Il simpatico omino di La mia amica luna ha preso la sua barchetta e ha remato fino a trovarla, la luna, appesa a un filo proprio sopra di lui. E quando il filo s'è rotto, l'omino ha preso la luna e l'ha portata nella sua casetta. La storia fa ridere e sognare. È raccontata in rima: a leggerla tante volte i bambini imparano in fretta i versi e li ripetono senza stancarsi. Ma se vi piace di più, potete anche giocare a leggere le delicate illustrazioni e a riempire il racconto con le vostre parole e i vostri sogni.


altre storie a naso in su, per raccontare le sorprese del cielo:

Se la luna potesse parlare, di Kate Banks, ill. Georg Hallensleben, Fabbri 1999 Bettina e la luna bambina, di Julie Bertagna, ill. Anthony Lewis, Mondadori 1999 La luna addormentata, di Nicoletta Costa, Fabbri 2000 La nuvola Olga, di Nicoletta Costa, Emme 2000 La storia del signor Aquilone, di Nicoletta Costa, Emme 1992 Il mio amico sole, di AndrĂŠ Dahan, Equilibri 2002 Io mi mangio la luna, di Michael Grejniec, Arka 2000 Come è nata la luna, di Coby Hol, Nord-Sud 2000 Stellina, di Arcadio Lobato, Arka 1999 L’uomo della luna, di Beatrice Masini, ill. Nicoletta Ceccoli, Arka 1999 Clementina nuvola birichina, di Giusi Quarenghi, ill. Chiara Carrer, Panini Ragazzi 1998 In viaggio per la luna, di Selina Young, Mondadori 1998


Ora di nanna storie di quando si va a dormire

Il libro è:

Che cosa facciamo con Baby Uee Uee? di Cressida Cowell ill. di Ingrid Godon Emme 2001

Ora di nanna, ora di letture. Ora di ammorbidirsi e abbandonarsi esausti tra le braccia di mamma e papà e farsi cullare dalla loro voce calda. Ma ora di nanna è anche ora di capriccio e di paura: bimbo e bimba non hanno nessuna voglia di mollare giochi, amici, affetti. E se non ci fossero più, una volta svegli? Per questo i libri che raccontano l'ora di nanna sono soffici come i cuscini di piuma e raccontano storie avvolgenti come coperte calde. Spesso sono storie che fanno sorridere, per esorcizzare la paura. Così è per Che cosa facciamo con Baby Uee Uee?, la buffa storia di un piccolino piccolissimo che sempre strilla, nonostante i tentativi di consolarlo con giochi, pappa e bagnetto, dei suoi strambi baby-sitter: cane, micio, papera e mucca. Poi, finalmente, l'idea giusta: mettiamolo a nanna! Ma... il finale è con sorpresa.


altre storie dell'ora di nanna, per rivivere in un libro uno dei momenti più importanti della giornata:

Ninnananna piccina piccina picciò, di Antonella Abbatiello, La coccinella 2001 Papà, non riesco a dormire!, di Michael Foreman, Piemme 2002 La coperta di Viola, di Debi Gliori, Mondadori 2002 Buonanotte cuoricino, di Sylvia Long, Fabbri 2002 Buonanotte, Piccolo Sonno!, di Beatrice Masini, ill. Antongionata Ferrari, Fabbri 1999 Mi dai un bacio?, di Nanda Roep, ill. Marijke ten Cate, Lemniscaat 2002 Ronf! Ronf!, di Michael Rosen, ill. Jonathan Langley, Mondadori 1998 La notte in bianco di Tommaso, di Carol Roth, ill. Valeri Gorbachev, Nord-Sud 1999 È l’ora della nanna nel bosco, di Carole Lexa Schaefer, ill. Vanessa Cabban, Mondadori 2001 Luca la luna e il latte, di Maurice Sendak, Babalibri 2000 Non voglio andare a letto!, di Julie Sykes & Tim Warnes, Lemniscaat 1998 Non dormi, piccolo orso?, di Martin Waddel, ill. Barbara Firth, Salani 1994


Miao, bau, chiccirichì Storie dal mondo degli animali

Il libro è

La cosa più importante di Antonella Abbatiello Fatatrac 1998

Miao, bau, chicchirichì, che grande musica è questa qui! È il fantastico concerto degli animali, quello preferito da ogni bambino. Il mondo degli animali è davvero uno di quelli che i cuccioli d'uomo amano di più e tanti di loro gridano "bau!" appena dopo aver imparato a dire "mamma" e molto prima di "papà". E i libri per i bebé, naturalmente, rispecchiano questa passione, dando molto spesso agli animali il ruolo di protagonisti, magari per raccontare il mondo degli uomini attraverso il linguaggio della metafora. Proprio come nel mondo degli uomini si litiga anche a Pratorosso, dove si svolge La cosa più importante e dove gli animali del bosco, riuniti in assemblea, discutono se sia più importante avere le lunghe orecchie del coniglio per sentire meglio i pericoli in arrivo, o un collo da giraffa per arrivare alle foglie più alte e più tenere degli alberi, o le ali dell'uccellino per volare in alto e non farsi prendere da nessuno. Si ride moltissimo quando le doppie pagine del libro si aprono e mettono in mostra gli animali di Pratorosso, di volta in volta, con lunghissimi colli oppure con la proboscide elefantina o con gli aculei dei ricci.


altre storie dal mondo animale, per leggere e gridare miao, bau, chicchirichĂŹ:

Buon appetito, Signor Coniglio!, di Claude Boujon, Babalibri 2001 Elmer e nonno Elio, di David McKee, Mondadori 2000 Tranquilla Piepesante, di Michael Ende, ill. Adelchi Galloni, Mondadori 1997 Pio Pio, di Wakika Sato, ill. Eigoro Futamata, Babalibri 2002 Una fame da lupo, di Lucia Scuderi, Bohem Press Italia 2002 La mucca Moka tra le nuvole, di Agostino Traini, Emme 2001 La forza della gazzella, di Carmen Vazquez-Vigo, ill. Jesus Gaban, Piemme 1995


Che rabbia! storie di prepotenti e capricciosi

Il libro è:

Nel paese dei mostri selvaggi di Maurice Sendak Babalibri 1999

Che rabbia grande che hai, bambino... Eh sì, proprio come le mamme e i papà, anche i bambini si arrabbiano. Qualche adulto finge di non accorgersene e dice che i bimbi sono sempre buoni, ma non è vero. E i bambini lo sanno. Sanno benissimo che buono&cattivo convivono dentro di loro, e che grida e capricci, pianti e graffi sono le forme visibili di quel mostruoso grumo d'ira che prende forma al momento della furia. Così per il bambino la rabbia è quella parte selvaggia di sé che è impossibile negare, ma che bisogna imparare a governare, prima che qualcun altro si arrabbi davvero con noi. Affrontare i mostri selvaggi che ci portiamo dentro non è davvero facile. Lo sa bene il piccolo Max che tra le pagine di Nel paese dei mostri selvaggi, dopo averne combinate di tutti i colori, è stato cacciato a letto senza cena. Ma lì, nella cameretta, succedono cose ben strane: cresce una foresta, spunta un mare e Max si ritrova tra mostri orrendi che... grrrrr! ruggiscono e grugniscono terribilmente. Max, però, è più terribile di loro e diventa re dei mostri selvaggi. Le parole di Antonio Porta sanno evocare la collera e le grida selvagge, mentre le illustrazioni di Maurice Sendak, bellissime e mostruose, aiutano i bambini a scatenarsi e a ritrovare poi quella calma e quella serenità che, per loro come per Max, ha il profumo caldo della zuppa che aspetta chi fa ritorno a casa.


altre storie di bambini arrabbiati e di capricci:

Una principessa insopportabile, di Martin Auer, ill. Valeria Petrone, Piemme 1997 Che rabbia!, di Mireille d’Allancè, Babalibri 2000 No, no e poi no!, di Mireille d’Allancè, Babalibri 2001 Sei stato tu, Canguro Blu!, di Emma Chichester Clark, AER 2002 È mio!, di Leo Lionni, Fatatrac 1986 No, no e no! Di Bel Mooney, ill. Margaret Chamberlain, Mondadori 1998 Anna è furiosa, di Christine Nöstlinger, ill. Arnald Ballester, Piemme 1993 Capricci che passione!, di Giusi Quarenghi, ill. Chiara Carrer, Giunti 2002


Eric Carle racconti a collage dal mondo della natura

Il libro è:

Il piccolo Bruco Maisazio di Eric Carle Mondadori 1989

Eric Carle: per una volta lasciateci mettere l'accento su un autore, un illustratore americano che scrive le sue storie e le trasforma in bellissimi albi illustrati. Quello che colpisce dei suoi libri sono due cose: anzitutto le straordinarie, coloratissime illustrazioni che Carle realizza con una originalissima tecnica di collage, peraltro facilmente replicabile anche in un gioco-laboratorio con bambini (e con che straordinari risultati). E poi l'intenzionalità del suo progetto che è insieme narrativo e didattico. Un bell'esempio del suo lavoro è Il piccolo Bruco Maisazio, dove un bruchetto affamato si diletterà a divorare una mela il lunedì, due pere il martedì, tre prugne il mercoledì e.. così via, in un crescendo narrativo e gastronomico che condurrà a una coloratissima e piacevolissima sorpresa finale. In poche pagine Carle riesce a mettere insieme i piaceri del libro-gioco, la trasmissione dei primi concetti quantitativi, l'apprendimento dei giorni della settimana, un piccolo trattato naturalistico sulla vita degli insetti e una divertente metafora sulla crescita dei bambini (e sui mal di pancia dei troppo golosi). Senza dimenticare, come detto sopra, le illustrazioni da favola. Vi pare poco?


altre storie di Eric Carle:

Il canto del piccolo grillo, di Eric Carle, Mondadori 1991 La coccinella prepotente, di Eric Carle, Mondadori 1990 Una lucciola tutta sola, di Eric Carle, Mondadori 2002 Il piccolo ragno tesse e tace, di Eric Carle, Mondadori 1990 Sogno di neve, di Eric Carle, Il castoro bambini 2001


A volte ritornano i personaggi più amati dai bambini

Il libro è:

Orsetto e i cacciatori di Anthony Browne Mursia 1990

A volte ritornano, ma non sono mostri e non fanno paura a nessuno, anzi! Sono alcuni tra i personaggi più noti tra i piccini: tanto amati da essere diventati protagonisti di vere e proprie avventure seriali. I bambini si affezionano a questi personaggi, imparano anche da piccolissimi a riconoscerli e amano ritrovarli in storie sempre nuove. In molti casi, poi, questi personaggi sono anche usciti dai confini delle pagine di carta e sono stati trasformati in pupazzi, spettacoli teatrali e perfino cartoni animati. Anche Orsetto e matita sono protagonisti di una serie di storie diverse. E divertono davvero tantissimo le avventure di questo buffo orsetto bianco che gira il mondo con il sorriso sulle labbra e con la sua incredibile matita, capace di trasformare in oggetti veri e propri ciò che disegna. Così non c'è davvero niente che possa far paura all'Orsetto, perché la sua matita può disegnare corde per far inciampare i cacciatori, seghe per tagliare le sbarre della gabbia e mille altre cose prodigiose. Una matita davvero preziosa, che saprà disegnarvi un bellissimo sorriso sulle labbra.


altre storie con personaggi che a volte ritornano in nuove avventure:

Kamillo Kromo, di Altan, EL 1998 Pimpa e il corvo Corrado, di Altan, Panini Ragazzi 1998 Piuma dove vai?, di Hans de Beer, Nord-Sud 2000 Il primo libro di Babar, di Jean de Brunhoff, Mondadori 1999 La nuvola Olga, di Nicoletta Costa, Emme 2000 Olivia, di Ian Falconer, Stoppani 2001 Elmer l’elefante variopinto, di David McKee, Mondadori 1990 La mucca Moka, di Agostino Traini, Emme 1995 Il ranocchio infreddolito, di Max Velthuijs, Mondadori 1997 Mancano solo tre giorni Paolino! di Brigitte Weninger, ill. Eve Tharlet, Nord-Sud 2001


Giromondo libri bilingui per i bambini di tutta la Terra (o quasi) Il libro è: All'ombra dell'ulivo. Il Maghreb in 29 filastrocche...arabe e berbere raccolte da H. Favret e M. Lerasle ill. di Nathalie Novi Mondadori 2002 Giromondo: girotondo per i bambini di tutto il mondo; girotondo per Mohamed e per Dejan, girotondo per Felipe e per Tatjana; girotondo dei colori di pelle: bianco (neanche tanto, magari rosa), nero, marrone, giallino; girotondo con tutte le lingue del mondo (o quasi); girotondo con questi libri che provano a parlare non soltanto ai nostri bambini, ma ai bambini arrivati fin qui da tutto il mondo, per dire che anche qui è casa loro. Per i bambini è abbastanza facile sentirsi a casa, sentirsi tra amici: basta prendersi per mano, intonare una canzone e danzare un girotondo, anzi, un giromondo. E per farlo niente di meglio di questo libro prezioso e bellissimo: All'ombra dell'ulivo. Non soltanto ha splendide pagine illustrate; non soltanto ha una raccolta ampia e bella di filastrocche, ninne nanne e canzoni provenienti dalla tradizione popolare algerina, marocchina e tunisina (trascritte tanto nella nostra lingua, che in quella originale, che in caratteri arabi); non soltanto le accompagna con filastrocche italiane simili per suono e tema, ma ci regala addirittura un cd audio che fa del libro una meravigliosa scatola piena di musiche, strumenti e canti. CosÏ l'incontro è davvero festoso: i bambini italiani apprendono ritmi e suoni lontani da quelli tradizionali e i bambini stranieri ritrovano le voci e le parole di casa: davvero un bellissimo giromondo.


altri libri bilingui:

italiano-albanese La coda della volpe - Bishti i dhelprës, Carthusia 2002 (Storiesconfinate) Il gallo magico - Gjeli magjik, Carthusia 2002 (Storiesconfinate) italiano-arabo Un bastimento carico di indovinelli ,Jaca Book 2001 Gatto Drillo, Jaca Book 2002 Oltre l’orizzonte, Fatatrac 2002 italiano-cinese Il cavallino e il fiume, Carthusia 2002 (Storiesconfinate) italiano-egiziano La zuppiera di Marzuk, Carthusia 2002 (Storiesconfinate) italiano-filippino L’isola dei sogni - Isla ng pangarap, Carthusia 2002 (Storiesconfinate) italiano-francese-cinese-inglese Diversi amici diversi, Fatatrac 2002 italiano-lingue dell’Africa occidentale e centrale All’ombra del baobab. L’Africa nera in 30 filastrocche, Mondadori 2003 italiano-senegalese Chi sposerà Kumba? - Kan mooy dooni jëkkëru Kumba, Carthusia 2002 (Storiesconfinate) italiano-spagnolo Il sale e lo zucchero - La sal y el azúcar, Carthusia 2002 (Storiesconfinate)


Mondo bambino cacche, pipì, ciucci e vasini per raccontare i bambini che crescono Il libro è:

Voglio il mio vasino di Tony Ross Mondadori 1998

Il mondo bambino è un mondo davvero speciale, i suoi confini vanno da casa alla scuola e in mezzo c'è il parco-giochi; è abitato da mamma, nonni, amici e papà; gli oggetti importanti si chiamano ciuccio e vasino. E al centro di questo mondo speciale c'è lui o c'è lei, bimbo o bimba, e c'è il suo corpo, con le sue buffe manifestazioni. Nel mondo bambino cacca, pipì e dita nel naso non sono soltanto parole per ridere, ma bandierine di un bimbo che cresce e segna così la sua scalata alla conquista del mondo e dell'autonomia. Leggere quindi di cacche fatte in testa, di pipì nel prato, di mani da lavare e vasini da riempire, dà al bambino l'occasione per divertirsi e per riaffermare con orgoglio: "io sono capace!". Anche Leda, la principessina protagonista di Voglio il mio vasino, è capace: ha imparato a fare cacca e pipì dentro il vasino quando i pannolini hanno cominciato ad essere BLEAH! All'inizio non è stato facile: "il vasino è il posto giusto" le dicevano tutti, peccato non fosse mai al posto giusto quando serviva. Ma cacca dopo cacca, pipì dopo pipì, Leda impara ad usarlo e perfino a volergli bene. E quando la principessina grida "voglio il mio vasino!", tutti a palazzo si mettono a correre... anche se qualche volta non arrivano in tempo.


altre storie dal mondo bambino:

Faccio da solo!, di Ros Asquith, ill. Sam Williams, Mondadori 2001 Pipì nel prato, di Magali Bonniol, Babalibri 2002 Perché?, di Lindsay Camp, Piemme 2000 ... e poi basta!, di Elsa Devernois e Michel Gay, Babalibri 1999 Pollicione, di Stefano Disegni, ill. Alberto Ruggieri, Panini Ragazzi 2002 No, io non mangio!, di Susanna Gretz, Mondadori 1999 Chi me l’ha fatta in testa?, di Werner Holzwarth, ill. Wolf Erlbruch, Salani 1998 Lupetto e il suo vasino, di Benoit Marchon, ill. Michel Backès, Motta junior 2002 Orsetta e la sua bambola, di Benoit Marchon, ill. Michel Backès, Motta junior 2002 Battista e il ciuccio, di Uri Orlev, ill. Jacky Gleich, Motta junior 2002 Le cacche del coniglio, di Pittau e Gervais, Il castoro bambini 2000


Voglio bene a... mamma, papà e altri affetti

Il libro è:

Urlo di mamma di Jutta Bauer Salani 2002

Voglio bene a... mamma e papà, a nonno e nonna, a fratellini e sorelline, agli amici e ai miei giocattoli, agli animali e... Ma, dentro un bambino, quanto bene ci sta? Ce ne sta tanto, tantissimo, da regalare e da ricevere. Per questo il piccolo allarga le braccia più che può, a raffigurare l'infinito bene che ci vuole. Sempre per questo, anche quando non sa dirlo, ci chiede quanto bene gli tocca. E se gliene vogliamo sempre. Anche quando fa i capricci. Anche quando siamo arrabbiati. E urliamo, e lo mandiamo in mille pezzi. Urlo di mamma è un libriccino piccolo piccolo, da cui l'affetto trabocca ad ogni pagina inizia con l'urlo di mamma che frantuma il piccolo pinguino, spedendo la sua testa fra le stelle, le ali nella giungla e il becco sui monti. Restano solo le zampette al piccolino, che non può più gridare, non può volare e non può cercarsi. Ma è mamma pinguino che lo va a cercare e lo ricuce, pezzo dopo pezzo. Perché il bene di mamma - ma anche quello di papà, dei nonni e del mondo intero - sa vincere anche l'urlo più forte.


altri libri ed altre storie per dire e farsi dire voglio bene a…:

Un mondo di bene, di Jean-Baptiste Baronian, ill. Noris Kern, C’era una volta 1998 Ti voglio bene, Canguro Blu!, di Emma Chichester Clark, AER 1999 Dov’è la mia mamma?, di Julia Donaldson, ill. Axel Scheffler, Emme 2001 Ti voglio bene, anche se..., di Debi Gliori, Mondadori 2000 Mamma, mi vuoi bene?, di Barbara M. Joosse, ill. Barbara Lavallee, Bompiani 2000 Una vicemamma per la principessa Martina, di Beatrice Masini, ill. Donata Montanari, Carthusia 2002 Indovina quanto bene ti voglio, di Sam McBratney, ill. Anita Jeram, Piccoli 1995 Nina vuole un amico, di David McPhail, EL 1998 Papà diventa re, di Thierry Robberecht, ill. Philippe Goossens, Zoolibri 2002 Caro papà!, di Guido van Genechten, Ape Junior 1999 Il nonno non è vecchio, di Donatella Ziliotto, ill. Adriano Gon, Feltrinelli 2000


Chi trova un amico... piccole, grandi storie d'amicizia Il libro è:

Piccolo Blu e Piccolo Giallo di Leo Lionni Babalibri 1999

Chi trova un amico tra le pagine di questi libri, trova di certo un bel tesoro. Sì, perché l'amicizia è una cosa importante: spazza via la solitudine anche quando sei da solo, perché un amico ce l'hai sempre dentro di te. Ti fa sentire sempre a casa tua, perché dovunque siate, è proprio lì che l'amico ti vuole, insieme a lui . Ti fa sentire giusto, anche quando ti sembra di essere un po' sbagliato, perché all'amico piaci proprio per quello che sei. Non importa se tu sei blu e lui è giallo: insieme si sta bene, anche quando si è diversi. E a volte, quando abbracci il tuo amico, se tu sei blu e lui è giallo, può capitare di diventare una cosa sola, di diventare verdi. E queste cose, a volte, può capitare di leggerle in una storia che si intitola Piccolo Blu e Piccolo Giallo. L'ha scritta e illustrata un bel po' di tempo fa un signore che si chiamava Leo Lionni. Adesso Leo non c'è più, ma la sua storia l'hanno letta e guardata i bambini di tutto il mondo e tutti sono diventati amici di quella piccola macchia di colore blu e di quella piccola macchia di colore giallo, che - se qualcuno non l'avesse capito - sono proprio bambini, bambini veri. E veri amici. Come te e me.


altre storie da leggere insieme per scoprire che chi trova un amico in un libro trova un tesoro:

Rosso Micione, di Éric Battut, Bohem Press Italia 2001 Luca e il maggiolino magico, di Klaus Baumgart, Fabbri 2000 Piuma dove vai?, di Hans de Beer, Nord-Sud 2000 Peter e l’amico Fred, di Nicoletta Costa, Fabbri 2001 Peter lo spaventapasseri, di Nicoletta Costa, Fabbri 1999 Il gigante più elegante, di Julia Donaldson, ill. Axel Scheffler, Emme 2002 Piccolino, di Joyce Dunbar, ill. Debi Gliori, Fabbri 2000 Il piccolo indiano, di Irene Goede, Lemniscaat 1996 Amici Amici, di Helme Heine, EL 1999 Ciccio Porcello domani si sposa, di Helme Heine, EL 2002 Il tesoro più bello, di Janosch, Piemme 2000 L’orsetto e il riccio: storie dal profondo della foresta, di Sergej Kozlov, ill. Susan Varley, Einaudi ragazzi 2002 Un colore tutto mio, di Leo Lionni, Babalibri 2001 Il vero vincitore, di Charise Neugebauer, ill. Barbara Nascimbeni, Nord-Sud 2001 Monky, di Dieter Schubert, Lemniscat 2000 Un pezzetto di inverno, di Paul Stewart, ill. Chris Riddell, Mondadori 1999


Arriva una sorellina! storie di nuovi arrivi in famiglia

Il libro è:

Lara e il leone cattivo di Anne Cottringer ill. di Russell Ayto Castalia 1996

Arriva una sorellina! Arriva un fratellino! Siete contenti? Beh, insomma... Ecco, un nuovo cucciolo in famiglia è sempre fonte di un po' di preoccupazioni: mamma e papà sono felici (o almeno lo speriamo), ma il piccolino come la prenderà? Cosa dirà l'erede al trono che si vede diseredato tutto d'un colpo? Noi lo sappiamo che così non sarà, ma come farglielo capire? Che l'arrivo di un fratellino non sia sempre una festa ce lo racconta bene Lara e il leone cattivo: insieme a Martino in casa di Lara è arrivato anche un terribile leone, che rompe i giocattoli di Martino, interrompe le sue poppate con tremendi ruggiti e si esibisce in ogni tipo di dispetti ai danni del piccolino e dei suoi genitori. Ma quando Lara prende in braccio il fratellino e mamma e papà le fanno capire che nel regno degli affetti di casa c'è posto anche per lei, al leone non resta altro da fare che ingoiarsi ruggiti e dispetti e andarsene per la sua strada. Attenti, però, perché potrebbe anche tornare. Trovare il proprio posto in una casa popolata di fratellini e sorelline non è mai facile, ma farlo stringendosi a mamma e papà, accoccolati a leggere insieme, è un po' meno difficile.


altre storie di quando arriva un nuovo fratellino o una nuova sorellina:

Non voglio più baci, di Emma Chichester Clark, Mondadori 2001 E se mi nasce un fratellino?, di Kevin Henkes, Piemme 2002 Un fratellino? Che idea!, di Fanny Joly, Panini Ragazzi 1995 Piero e il fratellino, di Donata Montanari, Fabbri 2000 La principessa numero due, di Hiawyn Oram, ill. Tony Ross, Piemme 1997 Voglio una sorellina, di Tony Ross, Mondadori 1999 Un fratellino per la principessa, di Gerda Wagener, ill. Marie-José Sacré, Arka 1996 Fior di Giuggiola, di Anne Wilsdorf, Babalibri 2000


La differenza c'è storie per scoprire le diversità e l'uguaglianza

Il libro è:

Rikki di Guido van Genechten Emme 2000

La differenza c'è e si vede tutta, inutile negarla: bianco non è nero, piccolo non è grande, uomo non è donna. Però la differenza, che differenze fa? Ne farà poche o tante, secondo gli uomini e le abitudini. Nei libri per l'infanzia, per fortuna, l'abitudine è quella di raccontare il mondo in tutti i suoi colori, di far coesistere allegri e musoni, di vivere nei nidi altrui e di aprire la nostra casa agli stranieri. L'abitudine è a convivere con ogni tipo di diversità, senza cercare astratte e inutili eguaglianze, senza nascondere gioia e paure. Non nasconde davvero nulla Rikki, il coniglietto dall'orecchio storto, che sopra ogni cosa desidera due orecchie dritte come quelle degli altri conigli e che soffre oltre ogni dire la solitudine della sua pendula differenza. Bende, cappelli, canne da pesca e perfino una carota infilata nel lobo: Rikki ci prova in ogni modo, ma ogni tentativo si rivela maldestro e l'orecchio resta floscio. Ma dopo la disperazione ecco che torna il sereno: chi ha detto che non sia proprio quell'orecchio all'ingiù a fare di Rikki un coniglio del tutto speciale?


altre storie dove la differenza c'è e si legge tutta:

Gaspare, di Eric Battut, Arka 1999 Ric e Ric. Storia di un orco e di un folletto, di Eric Battut, Bohem Press Italia 2002 Stellaluna, di Janell Cannon, Il punto di incontro 1996 Papà!, di Philippe Corentin, Babalibri 1999 Sii amorevole con Eddy Lee, di Virginia Fleming, ill. Floyd Cooper, Stoppani 2001 Elmer, l’elefante variopinto, di David McKee, Mondadori 1990 Il ranocchio e lo straniero, di Max Velthuijs, Mondadori 1999 La gattina Rosy, di Piotr Wilkon, ill. Jozef Wilkon, Arka 2001 Questa è Susanna, di Jeanne Willis, ill. Tony Ross, Mondadori 2000


In rima filastrocche, canzoncine e storie in rima

Il libro è:

Fai come me di Emma Chichester Clark Mondadori 2000

In rima oppure no? Meglio l'allegria sonora della rima o la libertà del testo in prosa? Nella filastrocca o nella storia in rima, è vero, siamo prigionieri del testo scritto, impossibile da cambiare. È quindi più difficile (ma solo in apparenza) la comunicazione tra adulto e piccino. E non di rado, per esigenze di rima, si fa ricorso a vocaboli un poco arditi, o a costruzioni di frasi spericolate, non sempre comprensibili. Ma ci sono anche i vantaggi, inutile negarlo: come l'allegria sonora di poesie e filastrocche; l'accostamento insolito di parole che dà vita a nuove e divertenti immagini narrative. E poi c'è la competenza. Cosa sia lo scoprirete dopo aver letto tante volte Fai come me al vostro frugolo. Dalla prima cantilena incerta passerete al ritmo giusto, magari canticchiando per accompagnare il festoso corteo in cui ad ogni pagina un animale si aggiunge alla catena di rime e voci, fino alla comparsa della gigantesca tigre, roarrr! I più bravi parteciperanno al gioco del "fai come me" ripetendo pure i gesti raffigurati nelle illustrazioni. E a questo punto si compirà il miracolo, perché il vostro piccino che magari ha cominciato a parlare da poco, ripeterà inizialmente sottovoce e poi via via sempre più sicuro e competente, prima le semplici parole in rima e poi l'intero verso. Ripetere giova, anche nei libri per bambini. Provare per credere.


altri libri con filastrocche e storie in rima:

Sembra questo, sembra quello, di Maria Enrica Agostinelli, Salani 2002 Millanta, la gallina canta, di Nicoletta Codignola, ill. Arianna Papini, Fatatrac 1999 La strega Rossella, di Julia Donaldson, ill. Axel Scheffler, Emme 2001 An ghin gò, di Lella Gandini, ill. Nicoletta Costa, Einaudi ragazzi 1996 Occhi naso e dita... a caso, di Judy Hindley, ill. Brita GranstrĂśm, Mondadori 1999 Le filastrocche di Mamma Oca, di Iona Opie, illustrato da Rosemary Wells, Fabbri 2000 La nonna sul filo, di Uri Orlev, ill. Giorgio Baldessin, Feltrinelli 1999 I dovinelli, di Roberto Piumini, ill. Giulia Orecchia, Feltrinelli 2000 Fiabe per occhi e bocca, di Roberto Piumini, ill. Emanuela Bussolati, Einaudi ragazzi 2001 Ninne nanne di parole, di Roberto Piumini, ill. Antongionata Ferrari, Fabbri 1999 Poesie piccole, di Roberto Piumini, ill. Giulia Orecchia, Mondadori 2001 A caccia dell’orso, di Michael Rosen, ill. Helen Oxenbury, Mondadori 2001 Mal di pancia calabrone, di Bruno Tognolini, ill. Giulia Orecchia, Salani 1998 Mammalingua, di Bruno Tognolini, ill. Pia Valentinis, Tuttestorie 2002


Extra-large storie con molte parole per chi già legge roba da grandi (magari a puntate)

Il libro è:

Cion Cion Blu di Pinin Carpi ill. di Iris De Paoli Piemme 2002

Extra-large sono le storie per i piccoli lettori dalle grandi taglie, cioè per quei bambini e bambine che ormai vogliono roba da grandi. Sono libri dove le parole scritte cominciano a prendere il sopravvento sulle immagini. Senza cancellarle, però. Sono libri che tengono incatenato un lettore più paziente e affamato d'avventura per tempi lunghi. E a volte non possono certo essere esauriti in una sola puntata. Storie che danno vita, così, a molteplici appuntamenti seriali in cui genitori e piccoli si ritrovano attorno al divano o nel lettino-lettone, per trepidare insieme delle sorti del personaggio del cuore. E tra questi personaggi non può non esserci l'incredibile Cion Cion Blu, il cinese vestito di blu e d'arancione inventato dalla magica penna di Pinin Carpi, il nonno degli scrittori italiani di libri per bambini. Un po' fiaba, un po' romanzo d'avventura, un po' storia fantastica, il libro di Pinin porta i bambini in un mondo popolato di imperatori e di contadini, di streghe buone e di briganti cattivissimi, di minestre di pollo e aranciata e di pesciolini che nell'aranciata ci nuotano. Un mondo magico e stravagante quanto basta per piacere anche ai bambini di oggi.


altre storie extra-large per lettori che già si sentono grandi:

La vera storia di Kamillo Kromo, di Altan, EL 2000 Il bambino che parlava agli animali, di Félix de Azúa, Mondadori 1997 Amici per il pelo, di Lygia Bojunga-Nunes, Salani 1991 Le avventure di Pinocchio, di Carlo Collodi, ill. Roberto Innocenti, C’era una volta 1996 La principessa dispettosa, di Nicoletta Costa, EL 2000 Versi perversi, di Roald Dahl, ill. Quentin Blake, Salani 1999 Tashi, di Anna e Barbara Fienberg, Fabbri 2000 Un bambino e il suo papà, di David Grossman, ill. Barbara Nascimbeni, Mondadori 1999 Pellicciotto, di Irina Korschunow, Bompiani 1997 Chi ha paura della strega cattiva?, di Hanna Kraan, ill. Annemarie van Haeringen, Lemniscaat 2000 Minuscolo, di Erwin Moser, Einaudi ragazzi 2000 L’incredibile storia di Lavinia, di Bianca Pitzorno, ill. Emanuela Bussolati, EL 1999 Le avventure del folletto Bambilla, di Roberto Piumini, ill. Antongionata Ferrari, Mondadori 1998 Gli sbagli fortunati, di Roberto Piumini, ill. Altan, EL 1998 Anna senza confini, di Ornella Pozzolo, ill. Nicoletta Ceccoli, Arka 2002 Storie piccole, di Meir Shalev, ill. Claudio Munoz, Mondadori 2000 Lettere dello scoiattolo alla formica, di Toon Tellegen, ill. Axel Scheffler, Feltrinelli 2001 L’uomo dei giocattoli, di James Thurber, ill. Franco Matticchio, Mondadori 1997


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.