Vip ed Eccellenze Vibonesi by antonino pagano

antonel lo nu sdeo

Ideazione e realizzazione Antonello Nusdeo Progetto grafico e impaginazione Fabio Manduca Servizi fotografici Raffaele Montepaone (rm) In Proprio Stampa Tipolitografia Gambardella di Gambardella Andrea Allestimento Legatoria Industriale di Stefano Coratto Alcune immagini sono state fornite direttamente dagli interessati, così come i curriculum ed i profili aziendali pubblicati. Altre immagini e notizie sono state acquisite dal web e dai siti internet degli inserzionisti e, pertanto, Vip ed Eccellenze presentati in questo volume si assumono la responsabilità della veridicità e della cessione dei diritti relativi a materiale fotografico ed informativo contenuti in questa opera. Redazione e coordinamento testi Anna Nusdeo Supervisione testi a cura dell’autore Copyrigth Antonello Nusdeo Giornalista Vibo Valentia - antonellonusdeo@tiscali.it www.standingovation.it È severamente vietata ogni riproduzione, anche parziale, senza la preventiva autorizzazione dell’autore il quale, declina da ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e/o sostituzioni dei dati riportati in questo libro. Un sentito ringraziamento ai PARTNERS senza il contributo dei quali non sarebbe stato possibile realizzare questo lavoro

Antonello Nusdeo E’ nato a Vibo Valentia nel 1959. Giornalista, comunicatore. Dipendente di ruolo dell’Amministrazione comunale di Vibo Valentia dal 1978. Ha svolto attività di Informazione e Comunicazione Istituzionale per lo stesso Ente dal 1998 al 2010. Direttore Generale e Socio di capitali della “Enne Italia Srl” Marketing & Pubblicità, dal 1987 al 1992. Nella sua qualità di esperto nel settore ha coordinato, anche come docente, appositi corsi di formazione (1990/1992) istituiti dall’Ufficio Regionale del Lavoro e della Massima Occupazione. E’ stato Direttore Generale dell’emittente televisiva Teletirreno. Ha ideato, realizzato e condotto numerose trasmissioni televisive di politica ed attualità per svariati network locali e regionali tra il 1994 ed il 2013. Nello stesso periodo ha realizzato centinaia di speciali e servizi giornalistici televisivi. E’ stato fondatore, e più volte Direttore responsabile, de il “Il Vibonese” periodico di Politica, Attualità, Cultura e Sport (1996-2012). Ha moderato e relazionato in moltissimi convegni ed iniziative pubbliche.

L’iniziativa del giornalista Antonello Nusdeo è ispirata dalla esigenza non più differibile di fornire la testimonianza del passato culturale e sociale del vibonese, ha anche la finalità di ricordare gli attori che Monteleone ed Ipponion, prima di diventare Vibo Valentia, fosse la primatista regionale in questo comparto. Scrisse un illustre Studioso che la cultura è lo specchio concavo della Società, restituendoci ingrandite le potenzialità o ribaltate le inefficienze, determinano legami tra le generazioni e mescolamenti tra i saperi. Da questa considerazione nasce la gratitudine per l’importanza di queste iniziative cui faccio prefazione in queste pagine in quanto contribuisce a respingere – e non occultare – la fragilità spirituale dei legami civili e culturali della collettività. Questi ricordi conferiscono una ispirazione migliore e diversa alle battaglie contro la corruzione e della potenza educativa delle tradizioni culturali che non va affidata esclusivamente alla scuola, che necessita di maggiori impegni ed esige Genitori e Famiglie più collaboranti con il Corpo docente e non sostenitori delle pretese finali. Una trasmissione televisiva inizia spesso con la frase che “l’ignoranza è più perniciosa della cattiveria” da interessarsi nel senso che non conoscere o dimenticare il passato costituisce fatto più grave della commissione di un reato. Sen. Avv. Antonino Murmura

Indice Partners

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Premessa . . . La metodologia . . . Partecipazione e risultati . . Lâ&#x20AC;&#x2122;idea di rendere pubblico il lavoro Il progetto . . . Conclusioni . . .

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V.I.P. . Elenco V.I.P.

Prefazione Vescovo Prefazione Prefetto

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ECCELLENZE . Presentazione . Elenco Eccellenze

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Indice Analitico V.I.P. Arena Domenico . Baldari Sandro . Barbalace Franco . Barillari Rino . Bellantoni Ugo . Belvedere Vittoria . Betrò Giuseppe . Bevilacqua Franco . Bolognino Daniela . Bono Giuseppe . Brissa Nazzareno . Brosio Maria . Bruni Gaetano Ottavio Bulzomì Salvatore . Caffo Giuseppe (Pippo) Callipo Gianluca . Cascasi Franco . Catania Michele . Cavallaro Francesco Ciconte Vincenzo . Cinquegrana Pino . Colacchio Rocco . Comito Michele . Consoli Domenico . Consoli Giacomo . Cosentino Francesco Costa Elio . Cozzucoli Diego . Currà Gaetano . D’Agostino Giuseppe De Grano Francesco Di Bella Saverio . Di Renzo Antonella . Di Renzo Giuseppe .

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Fiorillo Giuseppe . Floccari Sergio . Floriani Gilberto . Fortunato Saverio . Franzè Saverio . Genco Sandra . Giamborino Pietro . Giordano Roberto . Grande Michele . Grandinetti Emilia . Greco Silvio . Grillo Alfonso . Grillo Giuseppe . Grillo Martino Valerio Iannello Giuseppe . La Gamba Tonino . Lico Michele . Limardo Maria . Lo Bianco Moira . Lo Moro Doris . Luciano Gaetano . Maduli Domenico . Marafioti Giovanni . Masciari Giuseppe . Massara Iconio . Miceli Michelangelo Murmura Antonino . Muzzopappa Francesco Namia Giacinto . Nano Pino . Nardo Bruno . Naso Domenico . Nesci Filippo . Notaristefano Claudio

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Pandullo Pasqualino . Panucci Marcella . . Pasqua Cesare . . Pileggi Paolo . . Poletto Antonio (Toni) . Primerano Domenico . Profiti Giuseppe . . Ranieli Michele . . Renda Vincenzo . . Rodolico Marianna . . Romano Carratelli Caterina . Romano Carratelli Domenico Romano Giuseppe . . Romeo Enzo . . Russo Rosario . . Sarlo Karen . . Scarmato Antonio (Tony) . Scermino Patrizia . . Sergi Pantaleone (Lullo) . Silipo Damiano . . Silvestro Maria . . Stagno Gaudenzio . . Staropoli Giusy Calafati . Stillitani Francescantonio . Suraci Lorenzo . . Taccone Luigi (Gigi) . Torchia Franco . . Traclò Francesca . . Trimboli Pasquale . . Tulino Michela . . Varone Vincenzo . . Vattiata Nino . .

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Indice Analitico Eccellenze Alessandria Dolciaria . Altieri Spose . . Annunziata Group . . Barati Alì . . . Bar Belvedere . . Betrò & Partners . . Brico Lo Gatto . . Caccamo l’Artigianato della ‘Nduja Caffo Distilleria . . Callipo . . . Ceravolo . . . Cicciò Pasticceria . . Colacchio Food . . Cortese Elettrauto . . De Angelis Arredamenti . Dolomiti Villaggio . . Due Emme Arredo . . Edil Arena . . Effegi Preziosi . . Enrico Gelateria . . Eurocontrol . . Fiordipelle . . Fiorindo 1909 . . Francolino . . Garden Villas Group . Generali Italia di Tulino & Portaro G.I.M.A. Diagnostica . Idrotecnica . . La Foresta Soc. Agricola . La Gamba Serramenti . Latteria del Sole . . La Rada Lido Balneare . Ligeam . . . Mangiardi . .

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Marcianò Vini . . Materassi & Materassi . Mercatoys . . Metalsud Lo Gatto . . Miceli Assicurazioni . Monardo Dolciaria . . Montoro Farmacia . . Nusdeo . . . Olimpus Ristorante . Patania Gioielli . . Pitagora Scuola Privata . Pizzeria Giovanna . . Popilia Resort . . Pronestì Salvatore Bottega Organaria Pubbliemme Group . Romeo Studio Odontoiatrico . Russo Group . . Salus Mangialavori . . Serfunghi . . Sud Gomme di Fiarè Domenico Sunshine Club Hotel . Topolino Moda . . Villa dei Gerani . .

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Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano, nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge, non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente con altri impieghi.

Luigi Einaudi

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Lo Studio Betrò, che opera fin dai primi anni ‘70, si è caratterizzato per l’attività di assistenza e consulenza tributaria, societaria e del lavoro, dapprima in ambito regionale. Successivamente, l’attività si è estesa ad un livello nazionale ed internazionale, con l’apertura della sede in Roma e mediante la creazione di un adeguato network professionale che racchiude professionisti esperti in diverse aree e creando importanti collaborazioni con figure autorevoli, note sul panorama sia nazionale che estero. L’attività in oggetto, si estrinseca nelle seguenti aree: Consulenza Fiscale Ci occupiamo degli adempimenti fiscali offrendo consulenza ed aggiornamento continuo sulle novità periodiche, per adattare le vostre attività alle nuove esigenze: • Assistenza e consulenza in materia di imposte dirette ed indirette, destinata a società, lavoratori autonomi e privati • Predisposizione delle dichiarazioni fiscali • Consulenza fiscale nazionale ed internazionale • Assistenza, nel contenzioso tributario, dinanzi alle Commissioni Tributarie • Assistenza nei rapporti con l’Amministrazione fiscale • Revisione contabile • Attività di Due Diligence fiscale e contabile Consulenza Finanziaria Esperti in algorithmic trading, risk management, competenze nell’ambito dell’ ottimizzazione dei problemi di finanza, di allocazione delle risorse,di gestione dei portafogli. Competenze nella creazione di modelli finanziari attraverso Bio- Computing. Consulenza e formazione su bitcoin e criptomonete. Consulenza Societaria La consulenza,l’ assistenza e i servizi coprono ogni aspetto del diritto societario Pianificazione Fiscale Internazionale Assistenza nelle iniziative di crescita in ambito internazionale e costituzione di società estere Operazioni Straordinarie Liquidazioni, fusioni, scissioni, conferimento e scorporo di aziende o rami di azienda, trasformazioni, acquisto o cessione d’azienda

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Complimenti, Dott. Antonello Nusdeo! C’è voluto fegato e coraggio a voler pensare e predisporre questo progetto editoriale, che vede coinvolto un bel campionario di personaggi illustri - ben 161 VIP! - affermati calibri in una molteplicità di competenze, affiancati da 88 eccellenti aziende produttive, segnali tutti nobili ed importanti del territorio vibonese. Oggi viviamo tempi difficili, tempi in cui la Calabria soffre pesantemente l’abbandono, come soffre enormemente i tanti luoghi comuni abusati, che la penalizzano come terra di nessuno, mafiosa, parassita e senza voglia di reagire. Una terra senza prospettive, senza futuro e soprattutto vuota dentro. Ma è proprio così? Il lavoro di Nusdeo, paziente e obbligatoriamente selettivo in base ai criteri scelti, contraddice e contesta questo grave pregiudizio, esponendo sulla breccia il coraggio ed il saper fare di tanti, tantissimi calabresi, che, messi nelle condizioni giuste e ai posti giusti, non solo operano bene, ma raggiungono il grado di eccellenza dovunque si trovino e qualunque cosa facciano. Vuol dire che il DNA del calabrese è pregno di risorse e qualità che aspettano di esplodere. Appare subito, allora, l’originalità e la preziosità dell’opera di Nusdeo, che, se fa meritoriamente giustizia di un’immagine più congeniale della Calabria, può risvegliare altresì la volontà di altri ad uscire dal rischio della depressione e dello scoraggiamento. In questo senso l’opera si pone non solo come memoria storica, per quanto vicina nel tempo, di un vissuto e di un passato degno delle più valide tradizioni imprenditoriali e culturali, ma rivaluta e sprona quella vivacità umana, sociale e spirituale che hanno sempre qualificato a tutti i livelli questa città e questo territorio. La storia non si scrive con i grandi eventi, ma col quotidiano paziente lavoro, a volte silenzioso ed anonimo, sempre esternazione di un animo umano creativo. Anche questo è fare cultura, è promuovere lo spirito di emulazione positiva guardando a persone che hanno saputo dare senso alla propria vita e al proprio tempo. Anche questo può servire a scuotere le coscienze assopite. La Calabria ed il Vibonese non possono restare vittime di calcoli avversi, di forze malefiche, di malintenzionati di ogni tipo, a mortificazione e detrimento delle potenzialità che ognuno si porta dentro. Gli esempi additati nel lavoro di Nusdeo ne sono la valenza più significativa, anche se per forza maggiore non esaustiva. Benvenuta, pertanto, quest’opera, che, nel proporre figure e situazioni degne delle più belle pagine della storia locale e regionale, può costituire un’ottima spinta per spolverare ed oleare i nostri motori dismessi. Grazie, Dott. Nusdeo, e auguri per il positivo esito dell’iniziativa da approvare e diffondere soprattutto tra le nuove generazioni, in ricerca di spazi esistenziali e di futuro. Mons. Luigi Renzo Vescovo Diocesi Mileto-Nicotera-Tropea

La presente stesura, un’opera fortemente voluta e che mi ha appassionato, è il risultato di uno studio accurato e profondo, un lavoro storico-culturale che offre notevoli riflessioni capaci di concorrere a scoprire le radici di questo territorio mediante la descrizione degli eventi e dei personaggi che hanno dato lustro ed irrobustito la memoria storica della città di Vibo Valentia. Essendo io stesso un uomo del Sud e affascinato da questa meravigliosa terra di Calabria, dove le precarie condizioni socio-economiche e la pervasività della malavita generano inquietudini e silente rassegnazione in una comunità spesso frastornata e smarrita, penso che questo libro lasci un segno indelebile e rappresenti un filo conduttore tra i “pilastri” della vecchia Vibo e la nuova generazione affinché quest’ultima, sugli esempi dei personaggi storici ivi descritti, prenda ancora più a cuore la propria città ed affronti il futuro con spirito di abnegazione e sulla scia della legalità. Dott. Giovanni Bruno Prefetto di Vibo Valentia

Premessa Personaggi celebri, illustri, autorevoli; tanti oggi sono quelli a noi contemporanei; altri sono vivo ricordo di un recente passato e, tanti altri ancora sono parte di una memoria storica che è patrimonio indelebile dell’umanità. Aziende tradizionali, ma anche moderne e innovative, risorsa di idee e di competenze manageriali, capaci incidere sulla realtà economica e sociale e molte volte in grado di cambiare il corso della storia. Quante di queste ne conosciamo, quante di rilevanza nazionale, ma anche tante di evidenza locale! Tutti, comunque, testimoniano la creatività, le competenze, la capacità che il genere umano riesce ad esprimere nel suo continuo divenire e ad orientare, nella maggior parte dei casi, verso conquiste di sviluppo e benessere. Una conoscenza - tanto quella diretta, quando possibile, che quella mediata dalla televisione, da internet, o scoperta attraverso riviste e libri di storia - che non potrà mai essere esaustiva, non potrà mai portare a dare contezza della miriade di donne e uomini di spicco, dei tempi moderni così come di quelli passati, perché tali sono non solo quelli universalmente noti, ma anche quanti, in ambito più limitato, sono percepiti tali. Se ogni essere umano provasse a chiudere gli occhi e a passare in rassegna i nomi impressi nella propria memoria, riuscirebbe a tracciare solo un elenco esiguo rispetto alla moltitudine di personaggi che affolla, epoca per epoca, compresa quella odierna, ogni aspetto della umana esperienza. E anche a volere ripetere continuamente questo esercizio di compilazione, estremamente dinamico, sconvolgendo o integrando la lista già stilata con sempre nuove pietre miliari di un tempo e importanti riferimenti della modernità, si giungerebbe alla consapevolezza che è sicuramente utopistico pensare di renderla completa e definitiva. Ma questo è parte dello scibile umano! L’erudizione personale, nella sua accezione di appropriazione di conoscenza, porta in sé un limite di dimensione invalicabile rispetto all’infinitezza del sapere. Consapevoli di questo, la suggestione in noi provocata dalla forza dei grandi uomini non dipende certo dall’imponenza numerica dei nomi declinati, quanto dalla loro personalità e dagli effetti della loro azione, ovvero da ciò che li rende protagonisti visibili del loro tempo. Sicuramente il giudizio potrà variare a seconda che abbiano operato in senso positivo e o negativo, determinando cambiamenti utili o danni e catastrofi per uomini e società. Ma, tra tutti, è ovvio privilegiare il richiamo solo al buon genere umano come potenziale fonte generatrice, in ciascun individuo, di un sano spirito di emulazione utile a replicarne e a moltiplicarne impegno, azioni e benefici. Chi può dirsi esente da ambizioni e da aspirazione di successo? Chi può dire di non aver mai espresso un giudizio di valore di fronte a grandi uomini, e, sempre verso quelli positivi, di aver provato ammirazione, riconoscenza, apprezzamento, comunque riconoscimento delle loro

doti personali e/o professionali? Chi, nelle tante sfaccettature della loro personalità, non li ha considerati come possibili modelli di stile e di vita, o non ne ha, comunque considerato fama e potere? Chi, ad esempio, non ha almeno una volta pensato John Davison Rockefeller, l’uomo più ricco di tutti i tempi; il grande industriale americano che, grazie alla sua potenza economica, era riuscito a controllare l’1,53% del Pil statunitense! Il capitalista e petroliere che aveva accumulato un patrimonio astronomico stimato in 692 miliardi di dollari. Oggi, Bill Gates, l’uomo più ricco del mondo ha un patrimonio valutato in 79 miliardi di dollari. Nei comuni discorsi quante volte sono stati rievocati, unitamente a tanti altri famosi personaggi? Una suggestione in cui ciascuno di noi, credo, possa riconoscersi. Anche io ne ho subito il fascino, spaziando dalla cultura all’economia, dalla medicina all’alta finanza, alla politica e sempre con l’idea di imparare da loro esempio, di fare bene per me stesso ma anche per gli altri, con quello spirito di servizio verso la collettività che ritengo elemento determinante per essere e potersi ritenere effettivamente “persona veramente importante”, e come tale riconoscibile e riconosciuta. Intanto, credo possa essere condiviso l’assunto che tra i “grandi” quelli con una marcia in più sono, innanzitutto, coloro che non fanno pesare la loro dimensione nelle relazioni umane. Sono quelli “umani”, disponibili all’ascolto, al dialogo, al confronto. Mi permetto, a questo proposito, di richiamare una piacevole e significativa esperienza personale, il cui ricordo, vivo ed emozionante ancora oggi mi accompagna: avevo 19 anni quando, al XV Congresso nazionale del PCI all’EUR, al quale partecipai da delegato, conobbi Giorgio Amendola. Nell’occasione, in un breve colloquio che ebbi con lui, mi poggiò la mano sulla spalla, mi allontanò dalla confusione del consesso e, nel continuare la conversazione che io avevo avviato dandogli del “Lei”, mi disse, con tono ammonitore, che tra compagni ci si dava del “tu”; poi, cominciò a discutere con me come se mi avesse conosciuto da sempre, annullando quella diversità di fatto esistente tra un grande statista e un giovane militante di partito. Ecco davvero un modello di grande uomo. Grandi uomini che possono avere fama internazionale o più limitatamente nazionale, ma tanti sono tali anche quando la loro notorietà ha una più ristretta sfera territoriale, perché comunque portatori di valori e di esperienze fortemente individuabili e diffusamente individuate. Grandi filosofi, scienziati, scrittori, ricercatori, musicisti, capi di stato, politici, patrioti ed eroi, ma anche imprenditori, professionisti, registi, attori, insegnanti, campioni dello sport e quant’altro. Sarebbe bello, ma impossibile, poterli enumerare senza esclusione in un compendio letterario, in continuo aggiornamento, a beneficio di tutti, soprattutto dei giovani. Sarebbe certamente un modo diverso ed originale per apprendere la storia passata e contemporanea, per

premessa

aprire comunque la mente ad una diversa e non meno interessante forma di conoscenza e cultura, alle idee, alla creatività. Altrettanto certamente, però, si porrebbe il problema di stabilire un criterio metodologico e una scelta editoriale ovvero la “grandezza minima di base” per poter considerare un personaggio “importante” e, quindi, parte dell’elenco delle celebrità e se la discriminante non debba essere la positività o piuttosto non possano e non debbano, indistintamente, farne parte tutti i contrapposti generi della notorietà, per far sì che si imitino i pregi degli uni e si rifugga dagli orrori degli altri. Così, tanto per limitare l’esempio all’ambito della politica, se Enrico Berlinguer, Amintore Fanfani, Giorgio Almirante o Bettino Craxi, seppur nel rispetto delle diverse valutazioni, avrebbero titolo ad entrare in una raccolta di personaggi importanti, perplessità potrebbero sorgere magari per i politici di prima esperienza, noti per lo più solo per condizione che per azione; ma, se si seguisse anche un criterio etico, problemi nascerebbero, ad esempio, per Adolf Hitler o, spaziando altrove, per Al Capone, persone di fatto note e storicamente rilevanti, ma la cui efferatezza è senza dubbio acclarata e diffusamente condannata. D’altra parte sta all’intelligenza e alla sensibilità individuale discernere il bene dal male, riconoscere gli errori (e, appunto gli orrori) ed evitarli, trasformare esperienze negative in un futuro positivo. Comunque sia, un’opera di raccolta come quella di cui parliamo potrebbe raffigurarsi comunque come una guida pratica di vita, per riconoscere il saper vivere secondo sani valori, competenze personali e giuste ambizioni. Ma se è pur vero che non tutto può essere conosciuto ed elencato, altrettanto certo è che questo non ha impedito che fossero prodotte, nel tempo, pubblicazioni di volta in volta riassuntive, settoriali per epoche o per materia, per classi o per ambito territoriale, comunque indicative di presenze riconosciute nell’immaginario collettivo come “Persone Veramente Importanti”, riferimento di considerazione e memoria. Ecco, da tutto questo nasce l’idea di realizzare questa pubblicazione, unitamente all’amore infinito che nutro verso la mia terra, la provincia di Vibo Valentia, ricca di personalità e di Aziende di eccellenza, espresse in continuità nel passato come nel presente, che sono forza e orgoglio della comunità, tanto al suo interno quanto là dove hanno esportato le loro competenze e capacità. E’ questa, infatti, una raccolta di personaggi e Aziende importanti della provincia di Vibo Valentia che vuole rendere testimonianza delle migliori risorse territoriali e merito a quanti con sacrificio, coraggio, impegno e professionalità hanno saputo conquistare la meritata e riconosciuta condizione di notorietà. Un insieme di VIP determinato non da nostri personali esercizi di memoria, ma dalla percezione di notorietà rimandata dalla platea di persone comuni che, secondo criteri omogenei di seguito specificati, hanno dato indicazioni precise sui nominativi da considerare. Una consul-

premessa

tazione a largo raggio, diretta e semplice per esprimere la propria preferenza; una metodologia che ha inteso privilegiare la partecipazione per dare veramente senso alla “popolarità” e, dunque, alla effettiva importanza dei personaggi presentati nella pubblicazione. Una pubblicazione che ci ha molto impegnato in ogni fase di realizzazione, dall’idea progettuale alla consultazione on line, alla raccolta documentale, all’impaginazione, e che ora proponiamo con soddisfazione in questa preziosa veste grafica, certi di rendere così omaggio alle migliori personalità e alle eccellenze produttive di Vibo Valentia e a quanti, attraverso la loro ampia adesione, hanno voluto condividere questo progetto di partecipazione per esaltare il preponderante aspetto positivo e propositivo della comunità vibonese. Questa pubblicazione vuole andare oltre quello che più immediatamente può apparire spirito celebrativo e, invece, proporsi come stimolo, come traccia da cui partire per iniziare a interrogarsi e dialogare sulle prospettive di rinascita e crescita della nostra terra per il prossimo futuro, partendo dall’esempio delle sue migliori espressioni, quelle che hanno credito nella pubblica opinione e moltiplicano la loro forza in un sano senso di competizione.

La Metodologia Fin qui abbiamo sommariamente esplicitato e motivato l’idea, forte e determinata, di realizzare un volume, di pregio e di facile consultazione, che presentasse un significativo numero di personaggi e Aziende importanti della provincia di Vibo Valentia. Non certo dalle origini dell’antica Hipponion, sarebbe stato, per le ragioni descritte in premessa, impresa ovviamente ardua. Abbiamo, pertanto, dimensionato l’opera ai personaggi importanti contemporanei, quelli in vita, e Aziende produttive. Questo anche per altre due fondamentali ragioni. La prima: mettere insieme personaggi e Aziende ampiamente riconosciuti o riconoscibili dall’attuale popolazione residente, unica protagonista della procedura di selezione; la seconda: creare un collegamento più diretto e coinvolgente con protagonisti del nostro tempo esaltandone la loro funzione di risorsa attiva ed esempio tangibile di un successo personale e professionale possibile e replicabile. L’individuazione di VIP di cui si compone l’opera è, infatti, stata affidata alla scelta diretta del pubblico, sollecitato alla partecipazione anche secondo lo strumento della consultazione e dei social network, i più moderni e diffusi canali di comunicazione. Nella mia pluriennale esperienza nel settore del marketing, ho rafforzato la convinzione della validità e opportunità delle indagini di mercato, qualitative e quantitative, e dei sondaggi di opinione, per rappresentare realisticamente tendenze e situazioni largamente condivise e diffuse, tanto che ho scelto di farne, elemento caratterizzante e di novità de “Il Piccolo Vibonese”, settimanale di attualità, cultura, politica e sport da me fondato e diretto fino a qualche anno fa. In quest’ultimo decennio, internet ha facilitato qualsiasi tipo di indagine o di attività simile o affine si intenda intraprendere. Il sopravvento e l’affermazione dei social network, di per sé, già fornisce elementi diretti per studi tecnico-scientifici perché, attraverso l’esame anche e soltanto di campioni rappresentativi di utenti e della tipologia e modalità dei loro interventi, è possibile ottenere dei risultanti tali da caratterizzare molto spesso valutazioni e scelte. E così, l’idea di realizzare un compendio di personaggi importanti e le possibilità offerte dalla rete nella sua continua evoluzione, mi hanno portato a considerare la possibilità di arrivare a definire chi meritava di essere inserito nella raccolta facendo riferimento alla sua effettiva notorietà, rilevabile più realisticamente lanciando una consultazione attraverso facebook, convinto che, tra gli oltre 4000 amici presenti nella mia pagina e capitalizzati in oltre due anni, una parte numericamente rilevante avrebbe preso parte all’iniziativa coinvolgendo, con effetto moltiplicatore, molte altre persone nell’espressione di preferenze. Siamo al 20 ottobre del 2013, quando avvio la procedura pubblicando un quesito predefinito per consentire risposte chiare e secche, ponen-

do la condizione della maggiore età per poter partecipare e come requisito soggettivo, tanto per i partecipanti che per i potenziali nominati, quello che fossero di origine vibonese e/o residenti in uno dei 50 comuni della provincia. Questa la domanda posta: “Sareste in grado di indicare i nominativi di 5 personaggi viventi originari e/o residenti nella provincia di Vibo Valentia che ritenete siano importanti, e i nominativi di uno/due aziende che secondo il vostro parere costituiscono eccellenza per l’economia vibonese?”. Successe l’inimmaginabile. Già nell’arco di due o tre giorni ricevetti centinaia e centinaia di notifiche, ritrovando indicati personaggi importanti a me noti e scoprendo, con mio grande stupore, la evidente notorietà di altri a me fin allora però sconosciuti. Dalle prime segnalazioni realizzai un elenco di circa 250 nominativi, riportando accanto a ciascuno l’indicazione numerica delle preferenze. Alcuni superavano già le 40 citazioni, la gran parte ne aveva meno di 10. Notai subito che la pubblicazione dell’unico “post” condizionava la scelta perché alcuni completando la lista dei loro cinque nominativi ne riproponevano qualcuno replicando indicazioni fornite dai loro immediati predecessori. Per cui alcune citazioni di personaggi o aziende, comunque noti, si ripetevano vorticosamente, facilitati da questo meccanismo. Decisi di ovviare a questa possibile distorsione pubblicando il post in maniera separata sulle bacheche di un centinaio di miei amici che immaginavo essere tra i più attivi e partecipativi. L’operazione si diffuse a macchia d’olio, perché ogni amico a sua volta trascinava i suoi amici -quelli che ovviamente intendevano partecipare- rendendo, in qualche modo, più diffuso e, quindi, attendibile il risultato. In poco più di 10 giorni sono stati circa 1200 gli iscritti a fb che avevano fornito un’indicazione così più affidabile e preziosa. Furono poco meno di un migliaio solo nei primi 5 giorni. Man mano che il post invecchiava, subissato da nuovi e diversi post, l’effetto partecipazione subiva una naturale flessione tanto che l’operazione sembrava poteva dirsi completata ad un mese dal suo inizio avendo, comunque, già registrato una ragguardevole adesione quantificata in circa 1700 persone, con l’indicazione di oltre 900 personaggi. Ma non ero ancora soddisfatto. Ed ero convinto si potesse fare di più. I sondaggi di opinione si svolgono con campioni rappresentativi di utenti, scelti con rigore scientifico: età, sesso, scolarizzazione, professione, residenza e quant’altro a seconda che si tratti di indagini qualitative o quantitative, di pre-test e post-test. Per conoscere le tendenze si effettueranno i pre-test, mentre per conoscere il gradimento di un prodotto, oppure di un amministrazione o un di politico in funzione

la metodologia

dell’attività svolta, si effettueranno dei post-test. Generalmente su una popolazione di 55 milioni di abitanti il campione può essere costituito anche da 100 utenti e generalmente non è superiore ai 1000. Fermo restando che nel nostro caso si tratta di una consultazione aperta, più che di un sondaggio in senso tecnico, e considerato che all’iniziativa proposta attraverso il web aveva partecipato un’ampia fascia di popolazione (già 1700 su 163.000 abitanti) il risultato, a livello di attendibilità di dato poteva essere considerato indubbiamente soddisfacente; ma l’intento era quello di ampliare quanto più possibile la partecipazione di almeno un altro terzo (altri 500/600) rispetto a quella fin ad allora registrata, ottenendo un maggior numero di indicazioni che conferissero allo stesso risultato finale un maggiore rigore così che la condivisione di proposte non apparisse solo “tendenza”, ma acclarasse una notorietà da ritenersi certa e indiscutibile, perché particolarmente ampia e diffusa.

Partecipazione e Risultati Sono esattamente 2611 le persone che hanno aderito alla consultazione on line esprimendo le loro personali indicazioni di personaggi ritenuti celebri. Del totale dei partecipanti, 1410 sono donne (54 %), 1201 uomini (46%). Complessivamente si tratta di una percentuale altissima rispetto ad una popolazione di circa 163.000 residenti nella provincia di Vibo Valentia alla data dell’ultimo censimento Istat. Paradossalmente, una partecipazione che può essere paragonata alle “primarie” (tanto di moda in questi ultimi anni in politica) della provincia di Vibo Valentia per l’”elezione” dei personaggi più importanti del territorio. Per questo si tratta, indubbiamente, di una straordinaria e importante condivisione del risultato. Straordinario e originale non è soltanto l’insieme dei nominativi indicati, ma anche quanto potrà emergere analizzando l’iniziativa nel suo complesso e nelle sue singole fasi ed esiti, perché proprio in ragione delle modalità di svolgimento e di coinvolgimento dei soggetti “elettori”, si potranno costituire spunti utili per attivare interessanti riflessioni e valutazioni sul contesto di riferimento, anche, e ancor di più, in questo particolare momento storico. Tenendo conto che il requisito soggettivo minimo ed essenziale per poter esprimere le proprie indicazioni -per come già detto- era possedere la maggiore età ed essere originario e/o risiedere in uno dei comuni del territorio vibonese- i dati emersi possono essere davvero interessanti. Sul 77% del totale dei partecipanti (2007) è stato possibile calcolare la media dell’età, che risulta essere di 37,8 anni; del restante 23% (in totale 604) è stato accertato dai rispettivi profili che si trattava di maggiorenni di cui non era possibile stabilire età certa per mancanza di diretta indicazione, e pur tuttavia, da alcuni elementi deducibili dal loro profilo, questa, con buona approssimazione, sembrerebbe potersi attestare nella media riportata per il primo gruppo, tanto da poter far considerare uniforme il dato di riferimento e il dato mancante e supposto tale da non inficiare considerazioni e valutazioni conclusive. Altra cosa di straordinaria rilevanza è l’alto grado di scolarizzazione che emerge tra quanti hanno aderito all’iniziativa, perché il 63,6% (1.661) risulta essere in possesso di diploma di scuola media superiore, il 16,7% (436) in possesso di diploma di laurea, l’8,9% (232) di quello di licenza media o elementare; soltanto l’11,8% (282) non indica titolo di studio, anche se questo, certamente non ne esclude il possesso. Altro considerevole elemento di valutazione è che il 60,9% (1591) risulta essere chiaramente occupato o pensionato, mentre il restante

partecipazione e risultati

39,1% (1.019) raggruppa persone che si trovano in stato di disoccupazione per il 23,9% mentre quelle che non evidenziano alcuna condizione sono pari al 15,2%. Ultimo elemento degno di nota. Sul totale dei 2611 aderenti all’iniziativa, 1.097 (42%) risultano residenti nel centro capoluogo; del restante 58%, un gruppo pari al 19% (496) insiste nei comuni prospicienti il mare ed il 39% (1.018) in tutto il resto della provincia di Vibo Valentia che volge verso le Serre e le zone montane. Di seguito i dati numerici scaturiti: Nominativi riferibili a Personaggi importanti: n° 1.396 Aziende eccellenti indicate: n° 273 Il risultato massimo di citazioni ottenute da un unico soggetto è pari a 603, il minimo 1. E’ chiaro che, per conquistare una posizione utile in elenco, non sarebbe stata sufficiente una manciata di “voti”. La notorietà è tale solo in rapporto ad un numero considerevole di citazioni che ne distinguono poi il grado da un personaggio all’altro. Non si può considerare allo stesso modo chi è stato plebiscitariamente nominato da chi ha ottenuto solo pochi richiami. Da ciò l’esigenza di fissare un “quorum” anche in relazione alla delimitazione dei posti (250) fissata per l’elenco che si voleva realizzare. D’altronde basti pensare ad una qualsiasi competizione elettorale: completata l’operazione di voto, vengono eletti solo i candidati che hanno raggiunto il “quorum” e non tutti i concorrenti per il solo fatto di essere stati votati. Ciò posto, nel nostro caso, considerata l’indicazione complessiva di 1669 indicazioni -tra personaggi e aziende- il “quorum” per entrare in elenco è stato fissato in 96 citazioni, in funzione delle quali sono stati eliminati circa cinque sesti delle segnalazioni pervenute perché, appunto, al di sotto di tale soglia. Pertanto i personaggi considerati sono stati 161 sui 1.396 segnalati e, le Aziende in numero di 88 sulle complessive 273. Sintetizzando, possiamo concludere dicendo che sono state 2.611 persone aderenti alla nostra iniziativa, su un totale di 1.669 indicazioni -tra personaggi e aziende- sono parte di questa pubblicazione, secondo i criteri appena presentati, 249 nominativi che, distinti nei due relativi elenchi, vedono presenti, in particolare appunto, 161 personaggi e 88 Aziende.

L’idea di rendere pubblico il lavoro Conclusa la fase di consultazione, acquisiti i dati secondo le direttrici strategiche del progetto, la naturale evoluzione dello stesso non poteva che essere la pubblicazione dei risultati, frutto di una straordinaria e ampia partecipazione popolare e di un lavoro rigoroso, complessivamente apprezzabile sotto diversi aspetti, in primo luogo riferibili a informazioni e finalità. Innanzitutto emergono uomini e aziende del territorio ritenuti di valore, secondo il grado di “celebrità” e di “gradimento” largamente diffuso tra la popolazione per quanti sono stati maggiormente indicati. Il modo più coerente per farli meglio conoscere, per evidenziarne qualità e talento, per far apprezzare le motivazioni delle scelte e i risultati, per testimoniare le risorse di eccellenza del nostro territorio abbiamo ritenuto fosse quello di presentarli in volume, che poteva essere largamente diffuso e ripetutamente consultabile. In questo momento di crisi economica assai particolare e delicato per il Paese e soprattutto per il territorio vibonese sempre più compresso dai problemi e sempre meno autorevole sotto molti punti di vista, evidenziare, in controtendenza, una “prima linea”, una specie di “trincea” costituita da persone in grado di realizzare un fronte comune di “resistenza”, ci sembrava importante, anche per dare il senso di una comunità locale comunque capace, coraggiosa, e produttiva, risorsa per sé e per quanti, singoli o territori, in maniera mediata o immediata, diretta o indiretta, ne “assorbono” potenzialità e benefici. Questo volume, dunque, è una forma di attestazione di merito per i diretti interessati, auspicando di entusiasmarli, nel pubblico riconoscimento, a fare ancora meglio e di più; e vuol essere anche un diffuso e collettivo incoraggiamento a credere di più in se stessi, a fare, a darsi opportunità per un successo da costruire e non da aspettare, che ci fa grandi ovunque noi siamo! E sì, perché l’altro aspetto di non secondaria importanza che emerge da questa pubblicazione è che tra i personaggi con alto indice di notorietà risultano, dalle indicazioni registrate, anche quelli che, sempre originari del territorio, hanno però ottenuto e consolidato prestigio e successo altrove, e anche di giovane età. Questo a testimonianza di una riconoscibilità “popolare” per meriti personali e professionali! Pertanto sarebbe stato poca cosa consegnare loro una pergamena, un semplice certificato di benemerenza? L’idea di pubblicare un volume che rappresentasse in maniera inequivocabile i “volti” delle risorse umane e produttive della provincia che “contano”, secondo il giudizio insindacabile della popolazione residente, aveva, allora, un senso fondato. Sarebbero rimasti scolpiti nel tempo, avrebbe fornito un’immagine finalmente positiva di una realtà che nel suo complesso non è certo facile ma dove non è neanche difficile

l’idea di rendere pubblico il lavoro

trovare positività, anzi è la parte prevalente e preponderante, solo poco conosciuta perché è quella più silenziosa, ma più viva e produttiva. Ed è questa, la realtà, che noi vogliamo presentare con questo volume, elegante e di pregio con tiratura di 1.100 copie, accompagnato, nell’era della tecnologia e della conoscenza, da un sito internet dedicato, attraverso il quale diffondere in modo globale le migliori personalità professionali e le eccellenze produttive del territorio per quanto già evidenziato.

Il Progetto Realizzare un progetto così articolato e un prodotto di tal genere non è stata cosa semplice, e tanto per l’organizzazione delle varie fasi operative, che per la raccolta e la sistemazione dei dati personali degli “eletti”, la cui pubblicazione è stata comunque condizionata all’acquisizione di fotografia, curriculum e formale liberatoria da parte di ciascuno dei diretti interessati. Questi ultimi tre elementi, per ragioni di uniformità, sono stati considerati necessari e imprescindibili per poter essere parte dell’opera. A titolo esemplificativo, ad ogni personalità e azienda prescelta, infatti, è stata data, a mezzo lettera, ufficiale comunicazione di “elezione”; a questo ha fatto seguito, come richiesto, riscontro di accettazione di inserzione con le modalità suddette; a nostra cura si è quindi provveduto alla realizzazione di servizio fotografico professionale e all’acquisizione del curriculum personale-secondo criteri formali e sostanziali standardizzati in forma preventiva- e della liberatoria debitamente sottoscritta. Abbiamo anche richiesto dichiarazione di presenza all’evento pubblico celebrativo per un’organizzazione più precisa e puntuale dello stesso. Tutto, dunque, è stato improntato su chiarezza, rigore, formalità, uniformità nel rispetto di “elettori” ed “eletti” e di un lavoro meticoloso nello svolgimento, coerente nell’esito e nella presentazione. Proprio per questo abbiamo riportato fedelmente nello specifico elenco che apre ciascuna delle due sezioni che compone il volume, rispettivamente tutti i personaggi e le Aziende risultanti dalle scelte popolari e in possesso dei requisiti richiesti. Nella relativa sezione di approfondimento immediatamente successiva agli elenchi, quella graficamente impostata con foto e curriculum, sono stati riportati, invece, solo quei personaggi e quelle aziende che hanno fornito tutti i succitati elementi esplicitamente richiesti come necessari per la pubblicazione; ne sono rimasti, dunque, esclusi quelli che hanno rifiutato anche una sola delle condizioni basilari, ovvero, quelli che hanno rifiutato il servizio fotografico o non hanno voluto pubblicazione di foto; quelli che non hanno fornito curriculum o non hanno consentito la pubblicazione del curriculum; quelli che non hanno consentito complessivamente né pubblicazione di foto né di curriculum. Il volume, come detto, si compone di due sezioni: la prima è dedicata ai VIP (Very Important Person); la seconda, denominata Eccellenze, è invece riservata alle Aziende più rinomate.

Conclusioni Gli elenchi alfabetici che precedono le due sezioni costituiscono l’indicazione riepilogativa di quanti, Vip o Eccellenze, avendo raggiunto secondo i criteri di selezione - la soglia minima delle 96 citazioni, hanno acquisito il diritto ad essere inseriti a pieno titolo in questo volume. All’interno di ogni sezione poi, ciascuno è meglio presentato sotto aspetti personali e professionali, per un approfondimento di conoscenza e di presupposti di notorietà, attraverso foto e curriculum. Senza dubbio, alla consultazione del volume, diverse saranno le sensazioni e le valutazioni dei singoli lettori, a seconda che la personale considerazione di notorietà per Personaggio o Azienda corrisponda o meno a quella espressa dagli “elettori” effettivi. Nessuna meraviglia di fronte a questo. E’ nella logica delle cose e nella dialettica dei rapporti umani. Riteniamo, comunque, che la libera scelta operata dai partecipanti in fase di consultazione renda realistico il dato, rapportato alla popolazione residente in provincia, perché scaturisce da indicazione spontanea; il dato sarebbe risultato invece condizionato in termini se la scelta fosse stata possibile nell’ambito di un elenco precostituito, quand’anche, ad esempio, da apposita e competente Commissione. Così come non deve meravigliare il fatto che, qualcuno ricompreso nel volume possa anche stupirsi di esserci, di risultare persona nota. Non tutti, infatti, hanno consapevolezza di quanto nella pubblica opinione siano di fatto ritenuti importanti e degni di menzione. Un risultato questo che, comunque, non è di per sé necessariamente duraturo e definitivo, e può non esserlo per tutti, dipendendo sempre dall’attualità e dal consolidamento nel tempo di pregi e meriti. Questo volume, infatti, fotografa la “percezione popolare” attuale; percezione che, nulla toglie, potrà nel tempo cambiare, tanto che, in una successiva edizione, diversi potranno essere i personaggi e le Aziende presentate, per la conseguenziale e necessaria eliminazione di alcuni riferimenti e l’aggiunta di altri. Rimane indiscutibilmente il fatto dell’onore di essere “importanti” nell’immaginario collettivo e, questa pubblicazione vuole essere testimonianza della riconoscibilità pubblica del merito e del valore, confermando la consapevolezza di quanti vivono questa condizione, sorprendendo quelli inconsapevolmente noti, ma anche, e non è poco, sorprendendo quelli che millantano credito e invece risultano non particolarmente considerati e, quindi, assenti. In riferimento a metodo e procedure, una tra le cose che deve far riflettere, è che il web si conferma, anche in questo territorio, uno strumento largamente utilizzato dalla popolazione. E, con grande stupore, attraverso questa iniziativa si è potuto constatare che, per esempio, per ciò che concerne i social network, nel vibonese è notevole il numero delle persone iscritte comprese in una fascia alta di età (50-70 anni)

attestandosi intorno al 25%. Non può passare inosservato neanche un altro importante dato: tra quanti hanno espresso la loro preferenza, numericamente prevalgono le donne sugli uomini, superati di 8 punti percentuali (il 54% contro il 46%). Ciò proverebbe, secondo un personale punto di vista, che la donna, rispetto all’uomo, dimostra maggiore sensibilità e più rilevante attitudine a condividere iniziative compartecipate di varia natura. Nonostante ciò, scorrendo i nominativi dei due elenchi che riportano VIP ed Eccellenze, salta subito all’occhio l’esigua presenza di personaggi femminili o di Aziende guidate da donne. Se ne potrebbe dedurre che, con riferimenti alla provincia vibonese, il numero di donne celebri, importanti, note è di gran lunga inferiore a quello degli uomini. Ma, un’indagine più attenta degli elementi del dato evidenzia che le donne che hanno partecipato alla consultazione in questione, generalmente non si sono espresse a favore di persone del loro stesso sesso, tant’è che quelle poche che sono emerse sono state per lo più citate da uomini. Insomma, un altro elemento di valutazione che porterà taluni a rilevare una contraddizione di fronte alle rivendicazioni di parità che anche qui, in provincia, come altrove, vengono portate avanti; altri, i più tendenziosi, a sostenere che è sempre più facile celebrare i successi di persone di genere diverso perché così si annulla la competizione nel proprio. Altro elemento importantissimo che emerge è che politici e amministratori non più in carica sono citati molto più di alcuni con mandato in corso. Questo dimostrerebbe che molti uomini o donne impegnate attualmente in politica non sono apprezzate quanto altri o altre che dalla politica, per una serie di diversi motivi o di eventi particolari, si sono allontanati. Un esempio eclatante non può essere sottaciuto: il risultato del senatore Antonino Murmura che con 603 citazioni ha quasi doppiato il secondo personaggio che ne ha ottenuto 312. Questo risultato che indubbiamente premia l’uomo, prima che il politico (sindaco della città a soli 26 anni e Senatore della Repubblica a 42, nonché apprezzato uomo di governo) deve necessariamente offrire spunti di riflessione sul ruolo e l’attendibilità di quanti, impegnati nei partiti ma anche nelle associazioni di vario genere, pur dichiarando ispirata la loro azione ai principi fondanti della Costituzione, poi nei fatti pensano ed operano privilegiando aspetti individualistici piuttosto che il bene della collettività. In conclusione, questo volume racchiude il senso e lo spirito che fin qui abbiamo cercato di rendere esplicito e che auspichiamo di poter condividere con quanti danno valore al merito e ritengano possa anche rappresentare una pagina della storia positiva di Vibo Valentia e del suo territorio.

“

Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle, ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello. Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio. Se non puoi essere un’autostrada, sii un sentiero. Se non puoi essere il sole, sii una stella. Sii sempre il meglio di ciò che sei. Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere. Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita

Martin Luther King

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ARENA DOMENICO ASCOLI NICOLA ASSISI ALDO ASSISI IMPERIO BALDARI SANDRO BARBALACE FRANCO BARILLARI RINO BASILE DOMENICO ANTONIO BASILE MADDALENA BAX NADIA BELLANTONI UGO BELVEDERE VITTORIA BERTUCCA ANTONELLA BETRÒ GIUSEPPE BEVILACQUA FRANCO BIANCHI GIANCARLO BILOTTA ANTONIO (Tony) BLANDINO RAFFAELE BOLOGNINO DANIELA BONAVENA SALVATORE BONO GIUSEPPE BRISSA NAZZARENO BROSIO MARIA BRUNI GAETANO OTTAVIO BUCCARELLI VINCENZO BULZOMÌ SALVATORE CAFFO GIUSEPPE (Pippo) CALLIPO GIANLUCA CALLIPO LEONARDO CALLIPO PIPPO CALVETTA BRUNO CAMPANELLA ANGELA CASCASI FRANCO CATANIA MICHELE CAVALLARO FRANCESCO CENSORE BRUNELLO CICONTE VINCENZO CINQUEGRANA PINO COLACCHIO ROCCO COLACI DOMENICO ANTONIO COLLOCA MARCELLO

Imprenditore Calciatore e Allenatore Avvocato Dirigente Scolastico in pensione Medico Radiologo Sindaco Spilinga The King of the paparazzi Ingegnere Ginecologo in pensione Medico Chirurgo Dirigente P. A. e Costruttore Attrice Sindaco di Francavilla Commercialista, Dirett. Resp. Naz. CAAF 50 & Più Politico Magistrato Avvocato Sindacalista Docente Universitario e Avvocato European Poker Tour Manager Industriale Medico Chirurgo Avvocato, Sindaco di Parghelia Politico Farmacista Politico Imprenditore Sindaco di Pizzo Sommelier Imprenditore Dirigente Attrice Imprenditore Presidente Confcommercio, Commerciante Segretario Nazionale CISAL Deputato della Repubblica Criminologo - Docente Antropologo - Insegnante Imprenditore - Presidente Confindustria Alimentari Avvocato Avvocato

COMERCI SAPIENZA COMITO MICHELE CONSOLI DOMENICO CONSOLI GIACOMO COSENTINO FRANCESCO COSTA ELIO COZZUCOLI DIEGO CUPI VINCENZO CURIGLIANO GIUSEPPE CURRÀ GAETANO DAFFINÀ TONINO D’AGOSTINO GIUSEPPE D’AGOSTINO NICOLA D’AMICO NATALE DE GRANO FRANCESCO DE NISI FRANCESCO DE NISI MAURIZIO DI BELLA SAVERIO DI RENZO ANTONELLA DI RENZO GIUSEPPE D’URZO CATERINA FARFAGLIA ROCCO FIORILLO GIUSEPPE FLOCCARI SERGIO FLORIANI GILBERTO FORTUNATO SAVERIO FRANZÈ SAVERIO FUSCA MICHELE GENCO SANDRA GIAMBORINO PIETRO GIORDANO ROBERTO GIULIANO PINO GRANDE MICHELE GRANDINETTI EMILIA GRECO SILVIO GRILLO ALFONSINO GRILLO GIUSEPPE GRILLO MARTINO VALERIO IANNELLO GIUSEPPE LA GAMBA TONINO LICO MICHELE

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LIMARDO MARIA Avvocato LO BIANCO MOIRA Pianista e Compositrice LO MORO DORIS Senatrice della Repubblica LO PREIATO NAZZARENO Luogotenente Carabinieri LO PREIATO NICOLA Giornalista LUCIANO GAETANO Insegnante in pensione MADULI DOMENICO Imprenditore MAMMOLITI RAFFAELE Sindacalista MARAFIOTI GIOVANNI Avvocato MARENGO RENATO Giornalista MASCIARI GIUSEPPE Imprenditore e Testimone di Giustizia MASSARA ICONIO Avvocato MICELI MICHELANGELO Medico Chirurgo, Dirigente ASP MOBILIO FRANCESCO Giornalista MONACO LUCIA Magistrato MONDELLO MASSIMILIANO Ponghista e Capitano Nazionale di Tennis da tavolo MORELLI VINCENZO Presidente Ordine Dottori Commercialisti MURMURA ANTONINO Avvocato MUZZOPAPPA FRANCESCO Avvocato NACCARI DOMENICO Avvocato NAMIA GIACINTO Dirigente Scolastico in pensione NANO PINO Giornalista NARDO BRUNO Epatologo NARDO VINICIO Avvocato - Presidente Camera Penale Milano NASO CATERINA Alto Ufficiale Polizia di Stato NASO DOMENICO Impresario NASO VITTORINO Percussionista NESCI FILIPPO Comandante della Polizia Municipale Vibo Valentia NOTARISTEFANO CLAUDIO Economista PACETTI SERGIO Medico analista PANDULLO PASQUALINO Giornalista PANUCCI MARCELLA Direttore Generale Confindustria PASQUA CESARE Medico - Dirigente ASP PILEGGI PAOLO Presidente Co. GAL PONDACO STEFANO Calciatore POLETTO ANTONIO (Toni) Imprenditore PRESTIA LUCIANO Sindacalista PRIMERANO DOMENICO Segretario Generale in pensione PROFITI GIUSEPPE Manager P.A. PUGLIESE GIANNI Imprenditore RANIELI MICHELE Avvocato

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In neretto i VIP inseriti

Domenico Giovanni Arena Nasce a Vibo Valentia il 24 giugno 1966 e vive a Ionadi. La sua è una famiglia di imprenditori e sin da giovane, con gli altri tre fratelli, si dedica, con entusiasmo, al lavoro, affiancando il padre nell’azienda metalmeccanica di famiglia. Si diploma all’Istituto tecnico per geometri e, dopo quattro anni, si laurea in Economia e commercio all’Università degli Studi di Messina nell’anno 1991. E’ sposato e padre di tre figli. Negli anni si appassiona prima alla vita politica, ricoprendo il ruolo di Vice sindaco del Comune di residenza e poi alla vita associativa. Entra a far parte prima del direttivo della sezione metalmeccanica della locale sede di Confindustria e diviene, nel quadriennio che va dal 2007 al 2011, Presidente dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Vibo Valentia e membro della Giunta nazionale di Confindustria. In questi anni ha acquisito un nuovo stabilimento in Regione Piemonte ed ha ampliato gli interessi economici dell’azienda di famiglia anche alla Grande distribuzione organizzata. Attualmente è il Coordinatore di Forza Italia in provincia di Vibo Valentia.

Sandro Baldari Nato ad Oppido Mamertina nel 1957, vibonese d’adozione. Laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università di Messina nel 1982 con 110/110 e lode, nella stessa sede universitaria, consegue la specializzazione in Radiodiagnostica con 50/50 e lode nel 1986. Dall’agosto del 1987 è assistente di Radiologia presso l’Unità Operativa di Radiodiagnostica del presidio ospedaliero “Jazzolino” di Vibo Valentia. A febbraio del 1994 supera il concorso pubblico per Aiuto di Radiodiagnostica e dal maggio 2008 è Direttore dell’Unita Operativa di Radiodiagnostica dell’ASP di Vibo Valentia. Ha partecipato ad oltre 140 tra congressi e corsi di aggiornamento in Italia e all’estero occupandosi di radiologia tradizionale, mammografia, ecotomografia, TC e RM.

Franco Barbalace Nato a Spilinga nel 1969, ha conseguito la Laurea in “Legislazione e Tecnica del Turismo” presso l’Università degli studi di Messina. E’ iscritto all’albo dei “Giornalisti Professionisti” ed ha collaborato con le testate giornalistiche: “Quotidiano della Calabria”, “Espresso” e “Repubblica”. E’ stato, altresì, Capo Ufficio stampa del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia “F. Torrefranca” e Capo Ufficio Stampa per il “48 Congresso Nazionale degli Ingegneri d’Italia”. Ha espletato anche la professione di docente di Economia presso gli Istituti Tecnici Commerciali di Vibo Valentia e di Pizzo, presso l’Associazione Culturale “POLIS”, presso il Centro di Studi “Politecnico Meridionale” e l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici di Vibo Valentia. Dal luglio 1998 ad oggi, impiegato al Comune di Vibo Valentia.. Dal 2010 è componente del CdA Co.Gal Monte Poro – Serre Calabre (Consorzio Gruppo Azioni Locali) società cooperativistica composta da soggetti pubblici e privati, che si occupa di promozione dello sviluppo rurale, turistico e agrituristico, Formazione professionale, Valorizzazione e commercializzazione di prodotti agricoli ed artigianali. E’stato, inoltre, Presidente della Comunità Montana “Alto Mesima – Monte Poro”. Attualmente è Consigliere Provinciale di Vibo Valentia, Sindaco del Comune di Spilinga (VV) eletto al terzo mandato amministrativo dal 2004, Presidente del Comitato dei sindaci Distretto Sanitario di Tropea e Vicepresidente della Conferenza dei Sindaci per la Sanità per la Provincia di Vibo Valentia.

Rino Barillari Saverio Barillari detto Rino è nato a Limbadi nel 1945. Fotografo. È soprannominato “The King of Paparazzi”. Inizia aiutando lo zio che proiettava film nelle arene. All’età di 14 anni scappa di casa e va a Roma con un amico. Trova lavoro aiutando gli “scattini” presso la Fontana di Trevi. Di lì a poco, compra una macchina fotografica, una Comet Bencini. Vende i negativi delle foto scattate di giorno ad agenzie giornalistiche come Associated Press, UPI e ANSA. Iniziando giovanissimo, ha fotografato molti personaggi della “Dolce vita” a cavallo tra il 1959 e 1960]: Liz Taylor, Ingrid Bergman, Jacqueline Kennedy, Barbra Streisand, Brigitte Bardot, Ava Gardner, Silvana Pampanini, Virna Lisi, Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Marlon Brando, Vittorio Gassmann, Anna Magnani, Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, i Beatles, Robert De Niro, Sylvester Stallone, Al Pacino, Francis Ford Coppola, Michael Jackson, Demi Moore, Angelina Jolie, Elton John, Matt Damon, Madonna, Maradona e Lady Gaga. Una rissa con Peter O’Toole in Via Veneto gli porta la notorietà. È il 1963, l’attore gli spacca un orec-

chio e il padre del giovane Barillari sporge denuncia perché minorenne. Negli anni successivi intento a paparazzare personaggi come Frank Sinatra, Charles Aznavour, l’astronauta americano Buzz Aldrin, il marito di Brigitte Bardot Gunter Sachs von Opel, Alfredo Bini con la top model Daniela Juan, Mickey Hargitay con la top Model Vatussa Vitta, Sonia Romanoff, Franco Nero, Elizabeth Taylor, Barbra Streisand, Mickey Rourke, Claudia Schiffer, Sylvester Stallone con la fidanzata Jennifer Flavin, Mario d’Urso e Margaret d’Inghilterra, Bruce Willis. Viene strattonato e a volte anche picchiato dai bodyguard. Dagli anni sessanta in poi Barillari si occupa di cinema, degli anni di piombo e di vari episodi di cronaca nera lavorando per Il Tempo e dal 1989 per Il Messaggero. È stato nominato docente honoris causa in fotografia presso la Xi’an International University nell’ottobre 2011. Il 24 luglio 2012 riceve la lettera di incarico da Huang Teng rettore della Xi’an International University. Il 9 dicembre 2012 partecipa alla trasmissione condotta da Paolo Bonolis “Avanti un altro!”. Durante 54 anni di carriera da paparazzo Rino Barillari ha collezionato 162 visite al pronto soccorso, 11 costole rotte, 1 coltellata, 76 macchine fotografiche fracassate, 40 flash divelti, numerose manganellate durante i tumulti di piazza e coinvolto in diverse sparatorie (terrorismo, rapine, rapimenti e fatti di cronaca nera). Trascorse la notte del 18 agosto 1966 presso “La Bussola” di Viareggio dove si esibivano Charles Aznavour e Amalia Rodrigues. All’alba del giorno successivo nei pressi di Altopascio, rimase seriamente ferito in un incidente stradale. Erano con lui altre due persone, tra cui il cantante Roby Ferrante, che perse la vita. Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana (1992). Ufficiale Ordine al merito della Repubblica (1992).

Ugo Bellantoni Ugo Bellantoni è nato a Vibo Valentia nel 1936. Ha conseguito il diploma di Geometra nel 1955. Nel ’56 ha superato un concorso nell’Ufficio Tecnico Erariale dello Stato Italiano e nel ’59, dopo aver superato altro regolare concorso, è stato assunto presso l’amministrazione Comunale di Vibo Valentia con il profilo professionale di Geometra. Dal 1970 ha assunto la qualifica di Funzionario Direttivo e, dal ’70 fino al ’90, ha ricoperto la carica di Vice Capo Ripartizione Lavori Pubblici presso lo stesso Comune. Dal 1990 al 22/11/2001 (data in cui è stato collocato in pensione) ha ricoperto la carica di Capo Ripartizione. Ha rappresentato per ben 30 anni la Ripartizione LL.PP. in seno alla Commissione Edilizia della città. Durante l’espletamento dell’attività ha ricevuto diversi attestati di operosità ed encomio da parte di alti Funzionari dello Stato Italiano, tra i quali quello del Prefetto di Vibo Valentia Alfonso Guidi, Commissario Ministeriale all’Istituzione e all’avvio della nuova Provincia di Vibo Valentia (12/05/1995) quello del Prefetto di Vibo Valentia Arcangelo Cerminara, Commissario

Prefettizio (30/08/1988). Dal 1970 al 2013 Presidente del Circolo Culturale “Hipponion”. Dal 1970 al 1985 membro del “Lions Club”. Dal 1981 è Presidente del Gruppo di Arte e Cultura Popolare di Vibo Valentia. E’componente del Comitato Internazionale Europeade di Arte e Cultura Popolare con sede ad Antwerpen (Belgio). Tra l’85/’88 è stato presidente della Società Calcistica “Nuova Vibonese”. “Cavaliere” e “Commendatore” dell’Ordine al “Merito della Repubblica Italiana”. Dirige attualmente uno Studio Tecnico ed Immobiliare in Vibo Valentia. Nell’Istituzione della Massoneria Universale - Comunione Italiana - Grande Oriente d’Italia - Palazzo Giustiniani, ha raggiunto e svolge funzioni di altissimo livello essendo stato chiamato da tutti i Maestri Venerabili d’Italia Gran Maestro Onorario. Nel Rito Scozzese Antico ed Accettato è Membro Attivo del Supremo Consiglio d’Italia e nella Giunta Esecutiva riveste la carica di Grande Architetto Revisiore.

Numerose le fiction tv di successo che la vedono protagonista, tra cui: Lui e lei e Lui e lei 2 (1998–1999); Le ragazze di piazza di Spagna, replicate per tre stagioni (1998-1999-2000) ; Senso di Colpa (2000), L’uomo che piaceva alle donne - Bel Ami (2001), San Giovanni - L’apocalisse (2002); Augusto e Ics - L’amore ti dà un nome del (2003); Rita da Cascia (2004), nel ruolo magistrale della santa; Padri e figli, Il bambino sull’acqua, Giovanni Paolo II e Il mio amico Babbo Natale del 2005 o Nati ieri nel 2006/2007. Inoltre Enrico Mattei - L’uomo che guardava al futuro (2009), biografia dell’ex presidente dell’Eni, Crimini 2: Cane nero (2010), Angeli e diamanti (2011) o Un caso di coscienza 5 (2013). Nel 2002, insieme a Manuela Arcuri, affianca Pippo Baudo nella presentazione del Festival di Sanremo. Nel 2003 debutta nelle vesti di cantante nella canzone Mi manchi già in duetto con Gaetano Curreri, leader degli Stadio. Nel 2011 inoltre partecipa alla settima edizione di Ballando con le stelle, condotto su Rai 1 da Milly Carlucci classificandosi al terzo posto.

Vittoria Belvedere Nata a Vibo Valentia nel 1972. Vive a San Costantino di Briatico all’incirca sino al 1990. A tredici anni inizia la carriera di modella, svolta fino all’età di diciotto anni quando, durante un servizio fotografico, incontra l’agente Paola Petri, moglie del regista Elio Petri, che la spinge ad iniziare una carriera cinematografica e televisiva. Proprio in televisione, a partire dal 1992, appare nelle miniserie: Piazza di Spagna (1993), regia di Florestano Vancini, Delitti privati (1993) diretta da Sergio Martino, La famiglia Ricordi (1995), regia di Mauro Bolognini e Il ritorno di Sandokan (1996) di Enzo Castellari.L’esordio al cinema è sempre nel 1992 con In camera mia, regia di Luciano Martino, ed Oro, regia di Fabio Bonzi. Nel 1993 è anche protagonista di Graffiante desiderio, diretto da Sergio Martino. Tra gli altri lavori per il grande schermo: Ritorno a Parigi (1995), regia di Maurizio Rasio, Passaggio per il paradiso (1996), regia di Antonio Baiocco, La spiaggia (1999), regia di Mauro Cappelloni, Si fa presto a dire amore (2000), regia di Enrico Brignano, e La lettera (2004), regia di Luciano Mattia Cannito.

Giuseppe Betrò Prestigioso esponente del mondo professionale applicato ai settori economico-aziendalistico e giuridico, che ha fornito un qualificatissimo apporto alla crescita culturale e sociale della sua Terra e del nostro Paese. Ha saputo promuovere ognora modelli di analisi, di scelta e di comportamento, che hanno contribuito alla valorizzazione formale e sostanziale di tutti coloro che hanno interagito con lui, in direzione di una corretta consapevolezza del dovere di contribuire alla vita del Paese, in termini responsabili e convintamente partecipativi. Nato a Pizzo (Vibo Valentia) nel 1950, sposato, padre di due figli. Tributarista, Commercialista, Revisore Cantabile con sedi operative a Pizzo e a Roma. Direttore Responsabile Nazionale CAAF 50 & Più. Commendatore dell’ordine al “Merito della Repubblica Italiana”. Self made man per vocazione, consegue il diploma, avvia il proprio lavoro, si laurea e si integra nella comunità professionale e scientifica, mediante apporti di straordinario livello. Merita particolare menzione il modello organizzativo che ha saputo esprimere, concretizzando una

compagine professionale sinergica tra esperti aziendali, contabili, giuristi e lavoristi, da tutti additata alla pubblica ammirazione. Preclaro esempio di genuinità, generosità, amabilità, ed intelletto tipici della terra di Calabria. Nell’arco della sua carriera professionale ha ricoperto il ruolo di Consulente tecnico per il fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura; Componente del nucleo di valutazione di diversi comuni ed enti; Presidente e membro del collegio sindacale di società, istituti di credito, enti pubblici e istituti scolastici; consulente tributario di UNICEF Italia; Componente della commissione etica e deontologica professionale nel Consiglio nazionale dei ragionieri. E’ stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica prima e successivamente di quella di Commendatore della Repubblica italiana. Attualmente ricopre la carica di presidente del CDA e di Presidente del Collegio sindacale di diverse società ed enti. E’ inoltre responsabile nazionale assistenza fiscale del CAAF 50&più Roma.

Franco Bevilacqua Francesco Bevilacqua è nato Vibo Valentia nel 1944. Ha svolto la professione di insegnante di matematica dal 1970 al 1994. E’ stato Consigliere Comunale di Vibo Valentia. Nel 1994 è stato eletto al Senato della Repubblica per Alleanza Nazionale. Ha svolto la funzione di Segretario Amministrativo di AN al Senato. Nel 1996 viene confermato, sempre al Senato della Repubblica e per lo stesso partito. È membro della 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali). Segretario Amministrativo di AN a Palazzo Madama. Nel 2001 è stato confermato Senatore della Repubblica per Alleanza Nazionale con il ruolo di vice capogruppo della medesima formazione politica. È membro della 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) e della Commissione straordinaria Diritti umani. Nel 2008 viene rieletto per la quarta legislatura nelle liste del Popolo della Libertà. Il 29 marzo 2011 ha co-firmato un disegno di riforma costituzionale per abolire la XII norma della Costituzione italiana, che vieta “la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”. E’ coordinatore regionale di “Fratelli d’Italia”.

Daniela Bolognino Nata a Vibo Valentia nel 1976 è Avvocato dal 2003 e dal 2011 è Professore incaricato di Contabilità di Stato - Università degli Studi Roma Tre – Dipartimento di Scienze politiche. Laureata in Giurisprudenza alla Luiss Guido Carli di Roma, nel 2000. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di nel 2006. Assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di Scienze Politiche. Dal 2001 è collaboratrice del Centro di ricerca sulle Amministrazioni pubbliche “V. Bachelet” Luiss Guido Carli, dove è entrata per aver vinto una borsa di studio sul tema del “lavoro pubblico”. Cura la Segreteria scientifica dell’Osservatorio sull’attuazione del d.lgs. n. 29/93 (oggi d.lgs. n. 165/01), è responsabile della sezione “Lavoro Pubblico” della rivista giuridica on-line www.amministrazioneincammino.luiss.it, ha curato la rubrica delle sentenze della Corte di Cassazione per la Rassegna sull’attuazione della riforma delle autonomie, allegata alla rivista Le Province ed approfondisce i temi della sussidiarietà orizzontale, democrazia partecipativa e cittadinanza (dal 2001 - 2012 anno di chiusura della rivista). Docente a diversi Master Universitari di II Livello: - dal 2007 al Master OFPA (Organizzazione e Funzionamento della Pubblica Amministrazione), Università “La Sapienza” di

Roma; - dal 2009 al Master “Innovazione e Management nelle Amministrazioni pubbliche – MIMAP” - Università degli Studi Roma Tre – Facoltà di economia “Federico Caffè” e Università di Tor Vergata; - 2012 e 2014 al Master “Diritto del lavoro e della previdenza sociale” - Università “La Sapienza “di Roma. Docente dal 2007 alla Scuola Superiore di Polizia, Ministero dell’Interno ed alla Scuola Superiore di Economia e delle. Docente dal 2014 alla Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno S.S.A.I.. Docente in numerosi corsi di formazione organizzati da Università, Amministrazioni ed Enti di formazione privati. Dal 2006 Consulente Formez Pa - Centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle P.A. Dal 2009 è collaboratrice della Fondazione ASTRID - Fondazione per gli studi e le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche e sull’innovazione nelle amministrazioni. Tra le principali pubblicazioni si ricordano le monografie su: “La dirigenza pubblica statale tra autonomia e responsabilità (dalla legge delega n. 421/92 alle prospettive di riforma)”, CEDAM, Padova, 2007; “Gli obiettivi di efficacia, di efficienza e di economicità nel pubblico impiego”, Giuffrè Editore, Milano, 2004, e la curatela G.C. DE MARTIN e D. BOLOGNINO - Democrazia partecipativa e nuove prospettive della cittadinanza, CEDAM, Padova, 2010.

Giuseppe Bono Nato a Pizzoni nel 1944, si laurea all’Università di Messina in Economia e Commercio. Durante gli studi universitari segue un corso di addestramento e di perfezionamento presso Omeca (Officine Meccaniche Calabresi, società partecipata da Fiat e Finmeccanica) e nel 1963, ultimato il corso, la stessa società lo assume in qualità di addetto alla contabilità, al bilancio, alla pianificazione e al controllo. Ha inizio per lui, da questo momento, un lungo e straordinario percorso all’interno delle grandi aziende italiane statali: Efim (1971), Sopal (1981), Agusta (1991). Il suo esemplare impegno, ricoprendo ruoli dirigenziali, lo induce alla privatizzazione e alla dismissione di alcune di esse. Nel 1993 viene chiamato da Finmeccanica per contribuire alla sua riorganizzazione e nel 2000 ricopre nella stessa azienda l’incarico di Amministratore delegato e Direttore generale conducendo il gruppo verso mete internazionali nel settore della difesa e della sicurezza. Nel 1995 passa, sempre in qualità di Amministratore delegato, a Fincantieri, l’azienda leader europea nelle costruzioni navali di lusso e crocieristiche con sede a Trieste e che nello stesso anno acquisisce la norvegese Stx Osv (oggi Vard), leader mondiale nei mezzi di supporto all’attività petrolifera in mare. Nell’assemblea degli industriali tenutasi a fine ottobre del 2013, Giuseppe Bono viene eletto presidente regionale di Confindustria del Trentino Alto Adige, grazie anche all’appoggio delle territoriali di Gorizia, Trieste e Pordenone. Interminabile, la sua attività di manager industriale a livello mondiale e, sebbene persona autorevole negli ambienti nazionali di potere economico e politico, evita i riflettori della mondanità.

Nazzareno Brissa E’ nato a Vibo Valentia nel 1950. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l?università degli Studi di Napoli nel 1979. Abilitato presso la stessa Università nella sessione del mese di ottobre 1979. Nel biennio 19801981 ha effettuato tirocinio ospedaliero presso Servizio Nefrologia e Dialisi. Guardia Medica dal 1980 al 1983. Assistente ospedaliero a tempo pieno Servizio Nefrologia e Dialisi nel 1983. Medico di Medicina Generale dal 25 febbraio 1986 con proprio Studio in Vibo Valentia. Medico sociale della U.S. Vibonese Calcio - Lega Professionisti Serie C. Vice Presidente SIMMG (Società Italiana Medici di Medicina Generale) Vibo Valentia. Consigliere dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Vibo Valentia per il triennio 2009-2011. E’ stato relatore, moderatore, animatore e docente in numerosissimi convegni ed eventi formativi accreditati. Componente di commissioni di esami, Tutor valutatore di neolaureati per gli Esami di Stato per l’abilitazione alla Professione di Medico Chirurgo.

Maria Luisa Brosio Maria Luisa Brosio è nata a Parghelia nel 1969. Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Siena, ha conseguito successivamente l’Abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato presso la Corte d’Appello di Catanzaro. Dal 2008 al 2009 ha ricoperto la carica di Segretario per la provincia di Vibo Valentia della Federazione dei Cristiano Popolari. Nel 2009 è stata eletta Sindaco di Parghelia e attualmente è ancora in carica. E’stata membro del direttivo provinciale PDL di Vibo Valentia, dal 2012 al 2013. Dal 2014 è Presidente del Circolo NCD “La Pizzuta”. E’ dotata di attitudini alle relazioni interpersonali e ai contatti con il pubblico e di ottime capacità progettuali e digestione di progetto. Ha, inoltre, predisposizione al lavoro in team, capacità di visione generale, facilità di apprendimento, flessibilità verso cambiamenti di scenario e abilità naturale di problem solving.

Gaetano Ottavio Bruni Nato ad Acquaro in provincia di Vibo Valentia il 15 aprile 1944, ha due figli. Il suo impegno politico è iniziato nelle file della Dc. Nel 1966 è stato segretario della sezione di Acquaro. Dal 1994 al 2000 ha ricoperto la carica di segretario provinciale del Ppi e componente del Consiglio nazionale. Successivamente è stato segretario provinciale della Margherita, dalla sua fondazione fino al 2006. Sindaco di Acquaro nel 1975 per due mandati, dal 1985 al 1990, è stato consigliere alla Provincia di Catanzaro e dal 1991 al 1994 assessore. Nel 1999 è stato Presidente della Provincia, poi riconfermato per un secondo mandato nel 2004, in rappresentanza di una coalizione di centrosinistra. Già sottosegretario nella Giunta Loiero del quale è stato successivamente Capo di Gabinetto, ha fatto parte del Direttivo dei nuclei industriali di Vibo Valentia e Crotone. Per dieci anni Presidente della Comunità montana dell’Alto Mesima, dal 1980 al 1986 è stato componente del Comitato di gestione dell’allora Usl di Serra San Bruno. Aderisce alla Margherita e si avvicina all’area politica del presidente della Regione Agazio Loiero che, nel 2006, lo porta ad essere tra i fondatori del Partito Democratico Meridionale. E’ stato eletto Consigliere regionale, nella circoscrizione di Vibo Valentia per la lista “Autonomia e Diritti”, ispirata da Loiero, con 6.350 preferenze. Ha aderito all’Udc, di cui è stato capogruppo dal 29 aprile 2013 fino alla fine della legislatura. E’ stato Vicepresidente della V Commissione “Riforme e decentramento”; dal 27 novembre 2012 è stato segretario della II Commissione “Affari istituzionali, affari generali, riforme e decentramento”. Tra i suoi interessi, il calcio che ha praticato per molti anni sia a livello dilettantistico che a livello semiprofessionistico.

Salvatore Bulzomì E’ nato a Tropea nel 1976, risiede a Vibo Valentia. E’ sposato e padre di un bambino. Alle penultime consultazioni regionali del 2010 è risultato il primo dei non eletti nella circoscrizione di Vibo Valentia per la lista Udc, riportando un totale di 2386 voti di preferenza. Nella seduta del 23 settembre 2013 è subentrato al consigliere-assessore dimissionario Francescantonio Stillitani. Iscritto al Gruppo Misto in seno allo stesso Consiglio Regionale, dal 19 novembre 2013 ha poi aderito al gruppo Forza Italia. Imprenditore edile, è stato consigliere comunale a Vibo Valentia per due consecutive consiliature, mentre in quella ancora in carica alla data odierna (Nicola D’Agostino), ha ricoperto per circa tre anni l’incarico di vicesindaco e di assessore alle politiche sociali. E’ stato segretario provinciale dei giovani CCD, nonché componente della stessa direzione nazionale. In seguito come dirigente regionale Enti Locali dell’Udc, ha ricoperto anche l’incarico di segretario cittadino dello stesso partito a Vibo Valentia. Nel tempo libero, ama leggere e praticare sport, in particolare il tennis, seguendo inoltre con interesse anche altre discipline sportive.

Giuseppe Caffo Nato a Santa Venerina, nel 1945 risiede a Limbadi. E’ ragioniere e perito commerciale specializzato in tecnica bancaria dal 1963. E’ Liquorista e mastro produttore di aromi ed estratti naturali d’erbe. Dal 1964 al 2001 Amministratore Unico e Direttore Generale della “Distileria F.lli Caffo Srl” Azienda di produzione liquori, distillati, sciroppi, aromi, dal 2001 ha assunto anche la carica di Presidente. Dal 1999 è Presidente della “Caffo Beverages inc – New Jersey – U.S.A.” Importazione vini e liquori negli Stati Uniti d’America. Dal 2001 è anche Amministratore Unico e Direttore Generale della Wild Orange Srl – Servizi di consulenza alle imprese, coltivazione erbe aromatiche e produzione di liquirizia e altri estratti erboristici. Dal 2005 Amministratore della Caffo Deutschland GMBH con stabile organizzazione in München (Germania) dedita alla Distribuzione alimentari e bevande. Dal 2013 Amministratore della Borsci San Marzano Srl. Nella Giunta di Confindustria Vibo Valentia dalla sua costituzione (1994). Presidente Piccola Industria provincia Vibo Valentia dal 2002 al 2006. Presidente Sezione Alimentari Confindustria sino al 2009. Consigliere CCIAA di Vibo Valentia fino al 2008. Consigliere comunale nella città di Limbadi fino al 2010. Gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica nel 1995. E’ Presidente della U.S. Vibonese calcio.

Gianluca Callipo Originario di Pizzo (VV), Gianluca Callipo è nato nel 1982. Laureato in Economia aziendale con indirizzo in management industriale presso la Luiss di Roma, è un imprenditore. Il 7 maggio 2012 è stato eletto sindaco di Pizzo con circa il 57 per cento delle preferenze. Dal 2008 al 2012 ha rivestito la carica di assessore provinciale al Turismo, allo Sport e alla Programmazione comunitaria presso l’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia. È già stato consigliere comunale di Pizzo nel corso della passata amministrazione, risultando il primo degli eletti in termini di preferenze. Convinto sostenitore della politica di Matteo Renzi, Callipo è attualmente il coordinatore provinciale delle iniziative e dei gruppi che promuovono le tesi renziane sul territorio vibonese.

Franco Cascasi Francesco Cascasi è nato a Cessaniti 56 anni fa. Sin da giovanissimo il senso pratico e il desiderio di bruciar le tappe lo spingono a frequentare i corsi di specializzazione nel settore dei controlli non distruttivi presso il RINA di Genova che gli consentono l’inserimento immediato nel mondo del lavoro come tecnico di un’azienda di servizi privata operante all’interno dello stabilimento di Vibo Valentia dell’allora Nuovo Pignone. L’esperienza lavorativa fa presto emergere il suo spirito imprenditoriale che inizia a concretizzarsi nel 1980 con la costituzione, assieme con i fratelli, della Eurocontrol s.r.l., operante nel settore industriale dei controlli non distruttivi e dei trattamenti termici che guida come Amministratore. Eurocontrol diventa azienda leader in Italia. Oggi l’azienda pur mantenendo sempre la sede centrale in Vibo Valentia, la Eurocontrol ha sedi periferiche a Porto Marghera, Ferrara, Ravenna, Brindisi, Siracusa, Milano, Mantova, Livorno, Porto Torres e vanta presenze nei cantieri di tutti i principali siti industriali nazionali e significative acquisizioni di commesse all’estero, sia in Europa che in Sud America. La sua poliedricità imprenditoriale lo porta inoltre a diversificare anche in altri settori con la realizzazione a Vibo Marina de “La Rada”, una rilevante struttura turistico/ristorativa, la costituzione della CADI s.r.l. che opera nel campo della nautica di diporto e della C&C Impianti s.r.l., operante nel campo delle opere civili, condotte e gasdotti che impiega 55 persone. Cascasi è impegnato anche nel settore agricolo con la produzione di un pregiato olio di oliva, commercializzato su tutto il territorio nazionale, particolarmente in rinomati ristoranti. Nonostante gran parte del fatturato delle attività venga realizzato al di fuori dei confini della Calabria e a dispetto delle innumerevoli difficoltà ambientali che caratterizzano il Sud Italia, egli ha scelto, con inusuali testardaggine ed orgoglio, di mantenere la centralità amministrativa nel territorio vibonese, privilegiando così l’occupazione in loco. Un imprenditore di successo legatissimo alla famiglia che lo segue dappertutto. E’ sposato con Tina ed è il papà di Tania, Laura e Francesca.

Michele Catania Imprenditore, nato a Reggio Calabria nel 1975, rappresenta la terza generazione di una famiglia di commercianti. Ha conseguito la maturità scientifica presso l’istituto G. Berto di Vibo Valentia nel ‘93, iscritto alla facoltà di economia aziendale dell’università degli studi di Pisa, appena diciottenne partecipa alla gestione dell’attività di famiglia; nel 2000 avvia una propria attività ed inaugura il primo punto vendita dal nome “Pelletteria Catania”, a dicembre dello stesso anno inaugura il secondo p.v. e fino al 2007 raggiunge i nove p.v. In franchising e multibrand, abbracciando diverse categorie merceologiche: pelletteria, articoli da regalo e intimo - underwear, ubicati tra Vibo Valentia e Cosenza. Dal 2002 partecipa attivamente alla vita associativa di Confcommercio Vibo Valentia, ricoprendo negli anni diversi incarichi: membro della commissione INPS per richiesta invalidità settore commercio, membro della commissione territoriale per l’immigrazione presso l’ufficio territoriale del governo, membro della commissione di conciliazione presso l’ufficio territoriale del lavoro, membro del direttivo Federmoda di Vibo Valentia e consigliere dell’Associazione Pro Via onlus di Corso Vittorio Emanuele; nel 2007 viene eletto vice presidente vicario e membro di giunta della Confcommercio di Vibo Valentia. Nel settembre del 2012 viene eletto presidente, il più giovane a ricoprire questa carica in Italia. E’ vice presidente del comitato di controllo INPS di Vibo Valentia, membro del Cda ASPO Camera di Commercio di Vibo Valentia, vice presidente di Confcommercio Centrale unione di Cz-Kr-VV con delega al turismo.

Francesco Cavallaro Calabrese della provincia di Vibo Valentia, si impegna già durante gli studi nell’attività sindacale (1980). Nel 1993 viene eletto Segretario Provinciale della CISAL di Catanzaro. È forte il suo impegno sindacale a favore dei lavoratori del settore agricolo calabrese, che lo porta a rivestire la carica di Responsabile per le politiche organizzative confederali dal 1999 al 2002. Durante tale periodo (2000) diviene Segretario Nazionale della FNASLA CISAL (Federazione nazionale autonoma sindacati lavoratori agricoli). Nominato (1999) Presidente dell’ECOFORM Cisal Nazionale (Ente Confederale di Formazione Professionale) contribuisce allo sviluppo organizzativo e qualitativo della formazione professionale fino al 2003, anno in cui il Congresso Nazionale della Cisal lo elegge all’unanimità Segretario Generale della Cisal, carica che tuttora ricopre. Numerosi sono i suoi impegni all’interno degli organi istituzionali e sindacali, italiani ed europei, tra cui la Commissione centrale per l’impiego presso il Ministero del Lavoro, membro attivo del Consiglio Nazionale Economia e Lavoro CNEL e membro del CESE, con sede a Bruxelles. Nonostante gli impegni sindacali ed istituzionali rimane legato al suo territorio e nel 2008 viene eletto Sindaco del comune di Dinami (VV). Dal 2000 fa parte dell’ordine dei Giornalisti pubblicisti della Calabria. Nel marzo 2012 è stato nominato dall’arcivescovo Vittorio Luigi Mondello (presidente della Conferenza Episcopale Calabrese) Cavaliere dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Il prof. Giovanni Di Giandomenico, rettore dell’Università Telematica “Pegaso” di Napoli, ha conferito al dottor Francesco Cavallaro, Segretario Generale della Cisal, l’incarico di docente di Diritto del lavoro, nella facoltà di Giurisprudenza, per l’anno 2013/2014.

Vincenzo Ciconte Nato a Soriano Calabro nel 1947. Laurea in Lettere. Deputato nella X legislatura (1987-1992) componente Commissione giustizia. Consulente presso la Commissione parlamentare antimafia dalla XIII alla XVI legislatura (1997-2012). Dall’aprile 2014 è consulente dell’ONUDC (United Nations Office on Drugs and Crime) per i beni confiscati. Tra il 2005 e il 2010 è stato Presidente dell’Osservatorio tecnico-scientifico sulla sicurezza della Regione Lazio. Nel 2008 è stato relatore a un Incontro di studio del CSM “ Il contrasto alla criminalità organizzata. L’evoluzione del fenomeno e nuovi strumenti investigativi”. Nel 2012 a Rio de Janeiro ha svolto la relazione introduttiva “Nascita e radicamento delle organizzazioni mafiose in Italia” al simposio internazionale tra Italia e Brasile. Nel 2013 relatore al corso per magistrati organizzato dalla Scuola superiore della Magistratura a Scandicci “Le mafie dalle origini ai nostri giorni”. Ha collaborato, per vari anni, al Progetto Città sicure della Regione Emilia-Romagna. Nel 2004 ha predisposto una relazione di aggiornamento sulla situazione dei beni confiscati alle mafie per conto dell’Osservatorio socio-economico sulla criminalità istituito nell’ambito delle attività del CNEL. Nel 2004, nel 2008, nel 2010-2013 è stato docente del modulo: Storia della criminalità organizzata presso la facoltà di Giurisprudenza di Roma Tre. Nell’anno accademico 2013-2014 è docente a contratto di un corso in Storia delle mafie italiane attivato dal Collegio Santa Caterina e riconosciuto dai Dipartimenti di studi umanistici, scienze politiche e sociali, studi economici, studi giuridici dell’Università di Pavia. Nel 2010 ha predisposto una relazione di aggiornamento sulla situazione delle mafie in alcune regioni del Nord per conto dell’Osservatorio socio-economico sulla criminalità istituito nell’ambito delle attività del CNEL. Principali saggi pubblicati: All’assalto delle terre del latifondo. Comunisti e movimento contadino in Calabria 1943-1949, Angeli; ‘Ndrangheta dall’unità ad oggi, Laterza; Lodovico Ligato nel volume curato da N. Tranfaglia Cirillo, Ligato e Lima. Tre storie di mafia e politica, Laterza; Processo alla ‘Ndrangheta, Laterza; Un delitto italiano: il sequestro di persona, in Storia d’Italia, Annali criminalità, a cura di Luciano Violante, Einaudi; Mafia, Camorra e ‘Ndrangheta in Emilia-Romagna, Panozzo; Estorsioni ed usura a Milano e in Lombardia, Edizioni Commercio; Con Pierpaolo Romani Le nuove schiavitù. Il traffico di esseri umani nell’Italia del XXI secolo, Editori Riuniti; Mafie straniere in Italia. Storia ed evoluzione, Edizioni Commercio; I flussi e le rotte della tratta dell’est Europa, Regione Emilia-Romagna; ‘Ndrangheta, Rubbettino; Storia criminale. La resistibile ascesa di mafia, ‘ndrangheta e camorra dall’Ottocento ai giorni nostri, Rubbettino; Origine ed evoluzione delle mafie in agricoltura, in Fondazione Cloe, Sicurezza e legalità in agricoltura nell’era della globalizzazione; La criminalità organizzata in Toscana. Storia, caratteristiche ed evoluzione, Firenze; Con Vincenzo Macrì, Australian ‘ndrangheta. I codici di affiliazione e la missione di Nicola Calipari, Rubbettino; Con Nicola Ciconte, Il ministro e le sue mogli. Francesco Crispi tra magistrati, domande della stampa, impunità, Rubbettino; Con Vincenzo Macrì e Francesco Forgione, Osso, Mastrosso, Carcagnosso. Immagini, miti e

misteri della ‘ndrangheta, illustrazioni di Enzo Patti, Rubbettino; ‘Ndrangheta padana, Rubbettino; ‘Ndrangheta [edizione aggiornata], Rubbettino; Banditi e briganti. Rivolta continua dal Cinquecento all’Ottocento, Rubbettino; Le Mafie: dall’Italia al mondo e ritorno, Atlante geopolitico Treccani; Con Francesco Forgione, Storia illustrata di Cosa Nostra. La mafia siciliana dal mito dei Beati paoli ai giorni nostri, prefazione di Piero Grasso, illustrazioni di Enzo Patti, Rubbettino; Con Francesco Forgione e Isaia Sales Le ragioni di un successo, Atlante delle mafie, vol. I Rubbettino; Politici (e) malandrini, Rubbettino. Le proiezioni mafiose al Nord, Rubbettino; Con Francesco Forgione e Isaia Sales Al Nord dove la mafia c’è, ma la vedono in pochi, Atlante delle mafie, vol. II Rubbettino; Le costanti mafiose. Tre saggi su consenso e affari di ‘ndrangheta e camorra, Pellegrini, Cosenza; Origins and Development of the ‘Ndrangheta, in Nicoletta Serenata (Editor), The ‘Ndrangheta and Sacra Corona Unita. The history, Organization and Operations of Two Unknown Mafia Groups, Springer, USA; Storia dello stupro e di donne ribelli, Rubbettino.

Giuseppe Cinquegrana Giuseppe CINQUEGRANA, saggista, conferenziere, giornalista, laureato in Lingue e letterature straniere con il massimo dei voti, è nato a Maierato – provincia di Vibo Valentia – dove è residente. Insegna Lingua e letteratura Inglese presso il Liceo “Vito Capialbi” di Vibo Valentia. Ha collaborato, con articoli di carattere culturale, costume, società e di cronaca con le testate: “Oggi Sud”, “Il Domani della Calabria”, “Calabria Ora”, e le testate televisive Rete Kalabria, Calabria Channel. Attualmente, collabora con “Il Quotidiano della Calabria”, e il bimestrale “Temi Vibonesi” (rivista di Dottrina e Giurisprudenza). È stato Responsabile Cultura ANFE (Associazione Nazionale Famiglie Emigrati) sezione di Vibo Valentia. È stato Coordinatore Provinciale TESOL (Teachers of English to Speakers of Other Languages) e membro del National Commettee. Ha insegnato “Antropologia Criminale” presso l’Università della Mediazione di Napoli nel corso di “Mediazione Criminale e Intelligence nell’Investigazione (corso di perfezionamento valido anche ai sensi del D.M. 269/2010). Per la promozione culturale del territorio vibonese è stato nominato Custode della Memoria dalla New Comunication Editore (Miletto dicembre 2003). Ha ricevuto: il “Premio della Memoria” Favelloni-Piemonte (5 agosto 2005); il premio “Segni di Calabria” da parte dell’Amm.Com.le di sant’Onofrio, Oratorio Parrocchiale, Pro Loco, La Voce “per l’impegno profuso nella sua appassoniata ricerca del bello e del vero nella nostra civiltà calabrese” (agosto 2006). È stato nominato “Cittadino Onorario” di Filogaso (VV) (20 aprile 2007). Il 1 maggio del 2010 è stato nominato Cavaliere al Merito Templare dal Gran Priorato d’Italia per motivi culturali sulla presenza dell’Ordine Templare nelle terre di Calabria. Ha avuto le seguenti note di merito: Comando Militare Esercito Calabria Comandante Col. Salvatore Rampulla: per le qualità di “Organizzatore” e “profondo conoscitore del mondo della scuola”, e per l’imponente divulgazione della manifestazione promossa dal Comando Militare sulla figura del primo martire del Risorgimento Italiano Michele Morelli (24 ottobre 2008). Da parte dell’On Mario Sergio: Member of provincial Parliament for York West (Canada) con la motivazione “on your ongoing dedication to your students and for guiding them towards the success they achieved … you are to be commended for your devotion and enthusiasm for teaching.” (May 19th, 2008). Da parte della Fondazione Onlus Federica per la Vita, con la motivazione: “Cultore puntuale e attento delle nostre tradizioni. Per la qualità del suo impegno e del suo racconto, che ci regala sempre l’emozione

di vivere e rivivere le tradizioni calabresi. (agosto 2012). Da parte dell’Associazione Premio Pizzo “Diana Musolino” 59° edizione con la seguente motivazione “Per aver promosso nel mondo la cultura, le tradizioni e la storia delle terre della Calabria (27 luglio 2013). Dal 2009 è Socio Ordinario dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano di Roma. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni di interesse storico-antropologico tra i quali: “La presenza ebraica nel vibonese”, “Riti e Magia nella cultura popolare calabrese”, “Segni templari nella Calabria medievale” di cui si è interessato il Tg2; “La società di ‘Ndrangheta”, in collaborazione con il Capo di Stato Maggiore della GdF Col. Giuseppe Licari, testo selezionato e premiato alla 59° edizione Premio “Diana Musolino” di Pizzo.

Rocco Colacchio Nato a Vibo Valentia nel 1975, sposato, tre figli, è Amministratore Unico della Colacchio Food Srl, azienda che opera proficuamente nel settore alimentare (panificio e biscottificio industriale), che esporta i propri prodotti in Europa, America e Australia. Fin dell’età di 14 anni lavora giorno e notte nel piccolo panificio realizzato dal padre nel 1980. Una vita all’insegna di grandi sacrifici: si cominciava a lavorare la sera alle 23,00 fino all’alba. Alle 7,00 in punto una doccia e poi alla fermata dell’autobus per andare a scuola (l’Istituto per Segretari d’Azienda) a Vibo Valentia. Al rientro il pranzo, i compiti, poi si andava a riposare. E così avanti sino al diploma. Nel 1999 Rocco Colacchio prende in mano le redini dell’azienda di famiglia e nell’arco di 10 anni costruisce una realtà aziendale di tutto riguardo. All’origine nessun dipendente e un fatturato di circa 100 milioni di lire, oggi 20 dipendenti e un fatturato di 2 milioni di euro, di cui il 40% fuori Italia (Australia, Canada, Stati Uniti, Germania, Belgio). Nel 2007 sotto sollecitazione di altri imprenditori si iscrive a Confindustria, e da qui inizia la sua carriera politica confindustriale. Infatti, nel Giugno 2009, viene eletto Presidente della Sezione Alimentare di Confindustria incarico che mantiene per tutta la durata del mandato (2013) ed in due di questi 4 anni è stato coordinatore delle Sezioni Alimentari di Confindustria Calabria. Nel 2010 arriva la carica di vice presidente dei giovani imprenditori della provincia di Vibo Valentia. A Giugno 2013, esaurito l’incarico di Presidente della Sezione Alimentare viene eletto Presidente dei giovani imprenditori della provincia di Vibo Valentia , incarico che tuttora ricopre. Frequenta assiduamente Confindustria Nazionale a Roma dove ricopre la carica di Consigliere Nazionale (il Consiglio Nazionale è composto da 15 membri).

Michele Comito Nato a Vibo Valentia nel 1960 ha conseguito la maturità classica nel 1978 con 60/60. Laureato 1984 con 110/110 e lode e pubblicazione di tesi (“La Cardiomiopatia Ipertrofica”). Nel 1985 ha ottenuto l’assegnazione della Borsa di Studio dalla prestigiosa Fondazione “Bonino-Pulejo” che gli ha consentito di frequentare nel 1986 il Centro di Cardiologia “A. De Gasperis” dell’Ospedale Ca Granda di Milano. Nel1988 ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Cardiologia con il massimo dei voti e lode. Nel 1987 è vincitore del pubblico concorso per assistente a tempo pieno per l’area funzionale medica. Dal 1988 ha prestato servizio, come assistente a tempo pieno prima, e poi come Dirigente. Quindi I° livello presso la Divisione di Medicina Generale, in particolare nel Settore di Terapia Intensiva Coronarica del Presidio Ospedaliero “Jazzolino” di Vibo Valentia. Nello stesso anno ha optato di prestare servizio presso l’Unità Operativa di Cardiologia e UTIC, nata dalla scissione della medicina Generale. Assidua l’attività clinica, a tutte le metodiche strumentali ed interventistiche, particolarmente all’impianto di Pace Makers, all’Ergometria, all’ECG Holter, all’ECG ad alta risoluzione, all’impedenziometria e all’Ecocardiografia. Ha frequentato la Divisione di cardiologia dell’Ospedale Maggiore di Novara nel 1989, perfezionandosi in Cardiostimolazione ed elettrofisiologia. Tra il1993-1994 ha insegnato Cardiologia presso la Scuola di Terapisti per la Riabilitazione”. Ha partecipato a numerosi Corsi di Perfezionamento e Congressi Medici. Dal 1998 è Responsabile del Settore Cardioelettrostimolazione dell’U. O. di Cardiologia di Vibo Valentia.Ha eseguito oltre 2500 impianti di Pace-Makers, Cardioverter-Defibrillatori e Cardioverter-Defibrillatori con stimolazione Biventricolare. Nel 2001, per la sostituzione del dirigente di II livello dell’U.O. di Cardiologia, è stato nominato co-responsabile della stessa. Dal è Direttore della Struttura Complessa di Cardiologia-UTIC dell’Ospedale Civile “Jazzolino” di Vibo Valentia, giusta nomina del Direttore generale dell’ASL n° 8, a seguito di pubblico concorso. E’ stato Direttore di Dipartimento Medicina e Specialità Mediche tra il 2009 ed il 2010. Ha partecipato a numerosi Studi Internazionali Policentrici, in qualità di responsabile di Centro partecipante (AIDA - Extract TIMI 25 – GISSI HF – GISSI AF – ALISKIREN-ASPIRE - ACTION-HF – DUSIS

LOG - BEATIFUL – Di recente adesione: PILL IN THE POCKET – BLITZ 3 – VALUTAZIONE DEL RIVAROXABAM – SWEET-ACS). E’ co-autore di numerosi lavori scientifici, pubblicati su prestigiose riviste scientifiche di Cardiologia, internazionali (“Circulation”, “Journal of the American College of Cardiology”, “European Heart Journal”, “American Heart Journal”) e nazionali (giornale della SIC “Cardiologia” e “Aggiornamenti in cardiologia” curato dal Prof. Rovelli). Ha relazionato in numerosi Congressi Cardiologici. E’ stato membro della Società Italiana di Cardiologia. E’ membro dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, della Società Italiana di Terapia Intensiva, del Gruppo Italiano di Emergenze Cardiologiche e dell’Associazione di Aritmologia e Cardiostimolazione. E’ stato membro del Consiglio Direttivo dell’ANMCO, sezione Calabria. E’ stato componente del direttivo calabrese dell’Associazione italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione – sezione Calabria. E’ stato consigliere e presidente del Consiglio comunale di Vibo Valentia.

Domenico Consoli Laurea in medicina nel 1975, specializzazione in Neurologia nel 1979 e in Neurofisio-patologia nel 1982 col massimo dei voti e la lode. Idoneità a primario Neurologo nel 1986. Primario neurologo incaricato dal 1985 al 1991 di ruolo dal 1991. Direttore del Dipartimento di Neuroscienze nel periodo 2002/2007 e del Dipartimento di Medicina e delle Specialità Mediche del P.O. Vibo Valentia “Jazzolino” (2007/2009 e dal 2010 a tutt’oggi). Direttore dell’U.O. di Neurologia dell’A.O. di Cosenza dal Novembre 2009 all’Aprile 2010. E’ stato Presidente della Società Scientifica dei Neurologi, Neuroradiologi e Neurochirurghi Ospedalieri (SNO), Segretario del gruppo di studio delle malattie celebrovascolari della SIN. E’ Reviewer della prestigiosa rivista “Stroke” e di altre riviste internazionali. Fin dal 2001 fa parte del gruppo degli esperti che hanno redatto le linee guida italiane per la gestione del stroke. Dal 2003 è componente del pool di esperti per disturbi cognitivi Stroke-relati. E’ stato docente di master di II livello sulle malattie cerebrovascolari dell’Università La Sapienza di Roma sino al 2006. Già professore a contratto presso la scuole di specializzazione dell’Università di Messina e di Catanzaro; condirettore del Master di II livello in Neurologia d’Urgenza presso l’ateneo di Catanzaro. Già docente di simulazione come da attestato dell’Università di Tubingen. E’ stato responsabile dell’Unità operativa di ricerche scientifiche del MINSAL e referente e responsabile di progetti scientifici nazionali e regionali per lo stroke. Coordinatore nazionale e capofila di ricerche scientifiche spontanee sull’ictus cerebrale e sull’epilessia post – stroke. Già responsabile di Unità Operativa di uno studio CCM del MINSAL su “Promozione dell’assistenza sull’ictus cerebrale in Italia. Componente della Commissione MINSAL finalizzata alla stesura dei Quaderni della Salute n° 2 e 14 del 2011 e 2012. Componente della Commissione del CSS indirizzata alla revisione dei Quaderni della Salute. Componente del Consiglio Nazionale di Italian Stroke Organization (ISO). Coordinatore scientifico della Rete regionale per l’ictus. Presidente del Premio nazionale “Hipponion Stroke National Prize”, referente della macroarea regionale SUD per lo studio SITS-MOST, finalizzato al trattamento trombolitico per via venosa dell’ictus acuto. E’ stato Presidente in svariati congressi e corsi di aggiornamento nazionali. Ha partecipato a numerosissimi congressi nazionali ed internazionali come relatore e/o moderatore nonché a moltissimi corsi di aggiornamento (conseguendo expertice in diversi settori) spesso anche come docente.

Giacomo Consoli Nato a Vibo Valentia nel 1952. Laurea in Architettura presso l’Università Federico II di Napoli nel 1978. Ha conseguito l’Abilitazione all’esercizio della professione. Dal 1980 al 2011 ha espletato i seguenti incarichi al Comune di Vibo Valentia: Funzionario tecnico; Responsabile ufficio di protezione civile; Dirigente del Settore LL.PP.; Dirigente del Settore Urbanistica e Pianificazione Territoriale. Ha seguito innumerevoli corsi di Formazione tra cui: “Adeguamento delle competenze della P.A”, “ Pianificazione urbanistica e governo del territorio in Calabria”; Master di II° livello “Governance e territorio, urbanistica e gestione del territorio”; Corso di Formazione avanzata istituzionale per dirigenti della Pubblica Amministrazione Locale; Corso di aggiornamento per la sicurezza nei cantieri; Master per operatore di protezione civile; Assistenza tecnica alla riforma dei servizi idrici; Corso in materia di sicurezza 626/94 – 494/96 – dlgs 81/08; Corso pianificazione territoriale ed ambiente; “Programmazione e finanziamento delle opere pubbliche”; Seminario di aggiornamento su l’appalto dei servizi di progettazione; Corso di prevenzione incendi Ordine degli Architetti Catanzaro; Piani Territoriali di Coordinamento provinciale Università di Perugia. Iscritto all’albo dei collaudatori della Regione Calabria; Componente commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo; Responsabile Ufficio “Arte sacra” della Curia di Mileto - Nicotera e Tropea dal 1982 al 1989; Componente comitato tecnico regionale di prevenzione incendi Calabria; Commissione collaudo legge regionale 28.3.85 n° 13; Collaudo in c.o. schemi idrici e depurazione acque dei torrenti del Consorzio tra la Comunità Montana destra Crati ed i comuni Italo-Albanesi – progetto CL/CS/33; Componente commissione tecnica Programma di recupero urbano del quartiere “Affaccio” Vibo Valentia; Componente commissione tecnica STU società per la trasformazione urbana Vibo Marina; Responsabile POR Calabria 2000-2006 - asse V città - Programma di sviluppo Urbano - PSU per il Comune di Vibo Valentia; Responsabile del Piano Strategico del Comune di Vibo Valentia; Responsabile dei PISU ( Progetti integrati di sviluppo urbano) della città di Vibo Valentia POR Calabria FESR 2007-2013. Fondatore e Formatore dei quadri dell’Agesci (Associazione Guida e Scout cattolici italiani). Past-President del Lions Club di Vibo Valentia. Assessore ai LL.PP., pianificazione territoriale, edilizia scolastica, viabilità e trasporti presso l’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia da 1995 al 1999. Attualmente è dirigente di ruolo presso l’Amm.ne Prov.le di Vibo Valentia.

Francesco Cosentino Nato a Vibo Valentia nel 1944. Nel 1981 consegue la laurea in Sociologia (Equipollente a quelle in Scienze Politiche ed Economia e Commercio ai sensi della L. 1076/71). Master di II° livello in Economia e Diritto Sanitario presso l?università degli Studi di Reggio Calabria. E’ stato Responsabile Amministrativo Ufficio Legale dell’INPS di Vibo Valentia dal 1971 al 1988. Direttore Generale del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Vibo Valentia (19891995), di Reggio Calabria (1995- 1999; e dal 2000 al 2011) e Lamezia Terme (2004-2009) . Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliara “Bianchi-Melacrino-Morelli” dal novembre 1999 al novembre 2000. Direttore Generale del Consorzio “Tirrenia” di Lamezia Terme (Consorzio di 2° livello fra consorzi industriali di Reggio Calabria, Cosenza, Vibo Valentia, Catanzaro, Lamezia, Crotone) dal 2004 al 2011. Consigliere comunale di Vibo Valentia (1979-1988), sindaco e assessore (dal 1982-1987). Vice Presidente Comitato di Gestione Usl n° 22 (1980-1982). Sindaco effettivo dell’Istituto Medio Credito Regionale della Calabria (1985-1989), Presidente del Consiglio di amministrazione e Coordinatore generale dell’Organismo attuatore della Mediterranea Sviluppo SCarl di Reggio Calabria. Presidente dell’Ente Parco Regionale nel 2005. Componente del Nucleo di valutazione della dirigenza del Consiglio Regionale della Calabria tra il 2005 ed il 2008. Presidente CE.F.R.I.S. SCarl – Centro per la Formazione, la Ricerca, l’Innovazione Tecnologica e lo Sviluppo di Gioia Tauro e Presidente di Piana Ambiente SpA – Società mista pubblico-privata per la raccolta e smaltimento dei R.S.U. in 34 Comuni di Gioia Tauro.

Elio Costa Nato e residente a Vibo Valentia, domiciliato in Roma. Dal 1968 al 1988 è stato S. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia. Dal 1988 al 1994 ha svolto funzioni di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Crotone e tra il 1994 ed il 2001 presso il Tribunale di Palmi. Dal 22.10.2001 svolge funzioni di S. Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Roma, dove presta attualmente servizio. Dal luglio 2007 per un anno ha retto la Procura della Repubblica di Tivoli. Ha insegnato, per quattro anni, presso la Scuola di Polizia di Vibo Valentia diritto e Procedura penale. E’ stato Presidente della Scuola Superiore di Magistero Sociale “Diakonia” di Vibo Valentia per quattro anni dove ha insegnato Ordinamento dell’assistenza sociale. E’ stato ripetutamente incaricato dal Consiglio Superiore di svolgere relazioni in occasione degli incontri di studio sul tirocinio mirato per gli uditori giudiziari. Con decreto dei Ministri di Grazia e Giustizia e del Tesoro dell’8.02.1993 è stato nominato componente del gruppo di lavoro per lo studio delle problematiche connesse alla struttura ed alla attività delle sezioni di Polizia Giudiziaria; con provvedimento del 6.07.1993 è stato nominato componente del gruppo di lavoro istituito presso l’ufficio per l’automazione dei servizi e per l’informatica per la predisposizione di proposte volte alla integrazione dei sistemi informativi a livello locale e centrale. E’ stato per tre volte componente della Commissione per gli esami di Avvocato, rispettivamente presso la Corte di Appello di Catanzaro, Reggio Calabria e Roma. E’ stato nominato dal Ministro della Giustizia vice capo Dipartimento per la Giustizia Minorile, incarico che non ha accettato revocando in data 13.04.2006 il suo assenso ad essere collocato fuori dal ruolo organico. E’ stato Presidente del Comitato Etico presso l’autorità dei Contratti Pubblici e dei Servizi fino al luglio 2014. E’ stato componente del comitato per l’Albo dei Consulenti tecnici. E’ stato sindaco del Comune di Vibo Valentia.

Diego Cozzucoli Nato nel 1953 coniugato, 2 figli, è Dirigente Scolastico dell’Istituto Tecnico Commerciale “Galileo Galilei” di Vibo Valentia da svariati anni. Conseguito il diploma di ragioniere e Perito Commerciale diventa prima Revisore Contabile poi Dottore Commercialista. Sceglie l’insegnamento. Inizialmente è Istitutore presso Il Convitto Nazionale “Filangieri” e Scuole annesse e poi Vice Rettore. E’ stato docente di Discipline Economiche e Aziendali presso l’ITC di Vibo Valentia. Presidente da oltre un decennio della “ASD Azzurra” Scuola di calcio di Sant’Onofrio. Amante della natura, appassionato di calcio e modellini di motoveicoli, trascorre il suo tempo con la famiglia e soprattutto con i nipoti. Il suo motto: “La fede in Dio e la gratitudine degli uomini proteggono il nostro cammino”.

Gaetano Currà Gaetano Currà è nato a Ionadi (VV) il 25 febbraio 1953. Sacerdote della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, ha compiuto i suoi primi studi a Napoli dove si è laureato in Filosofia all’Università «Federico II» di Napoli, e la Licenza in Teologia dogmatica presso la Pontificia Facoltà di Teologia per l’Italia Meridionale, sezione «San Luigi». Ha conseguito il Dottorato alla Cattedra di Teologia Dogmatica, la stessa dove ha insegnato Joseph Ratzinger poi Benedetto XVI, presso l’Università di Regensburg (Germania) con la dissertazione Tommaso Campanella. Il Logos cristico: via di rinnovamento e traguardo di universalità, pubblicata per i tipi dell’Editore Peter Lang nella collana Regensburger Studien zur Theologie. E’ Professore di Ermeneutica filosofica e di Storia della filosofia presso l’Istituto Teologico Calabro «San Pio X» di Catanzaro. Tra le sue diverse pubblicazioni a carattere teologico, filosofico e spirituale, notevole eco hanno registrato Il falso profeta. Lutero negli scritti di Tommaso Campanella, e L’ecologia nell’insegnamento di Giovanni Paolo II. È stato Assistente regionale per la Calabria dell’Azione Cattolica Italiana e del Movimento di Rinascita Cristiana. Il Vescovo di Mileto Mons. Luigi Renzo lo ha nominato Vicario Episcopale per la cultura e l’evangelizzazione e Direttore l’Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali. Nel 2012 Benedetto XVI gli ha conferito il titolo di suo “Cappellano Privato” (Monsignore). Svolge il suo servizio pastorale a Vibo Valentia come Parroco della Parrocchia di nuova costituzione intitolata “Regina Pacis”, la quale abbraccia i quartieri di Bitonto e Moderata Durant.

Giuseppe D’Agostino E’ nato a Nicotera nel 1953. Dopo il diploma con 60/60 presso il Liceo Classico di Nicotera nel 1971, frequenta, in qualità di studente interno, l’Istituto di Patologia Chirurgica II dell’Università degli Studi di Roma, diretto dal Prof. G. Fegiz, tra il 1973 ed il 1977 per poi continuare dopo la laurea in Medicina e Chirurgia all’Università “La Sapienza” di Roma con 110 e lode (1977) a frequentare l’Istituto come medico interno con compiti assistenziali. Nel 1977 consegue pure l’abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo. Nel 1978 svolge tirocinio pratico presso l’ospedale di Isola della Scala (VR) col giudizio finale di “Ottimo”. Nel 1979 ricopre incarico di Assistente di Chirurgia Generale, a tempo pieno, presso l’ospedale civile degli Infermi di Carpi (MO). Dallo stesso anno e fino al 1980 ricopre l’incarico di Assistente al Pronto Soccorso e presso la divisione Chirurgia Generale dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia. Nel 1980/81 assolve il servizio di leva come Sottotenente medico di complemento, con l’incarico di Assistente del reparto Chirurgia, presso l’ospedale militare di Perugia. Nello stesso periodo frequenta, come volontario, la Chirurgia d’Urgenza dell’ospedale di Perugia diretta dal Prof. U.Mercati. Nel 1981 consegue diploma di specializzazione in Chirurgia dell’Apparato Digerente con 70/70 e dallo stesso anno ricopre il posto di Assistente Chirurgo di ruolo e a tempo pieno presso la divisione di Chirurgia Generale del Presidio Ospedaliero dell’USSL n° 22 di Vibo Valentia fino al 1994. Nel 1986 frequenta per attività clinico scientifica e per aggiornamento professionale i Reparti di Chirurgia Generale ed Urologia dell’Ospedale “Bambin Gesù” di Roma e nel 1988, sempre per lo stesso motivo, la divisione Clinicizzata di Chirurgia Generale dell’ospedale civile Maggiore di Verona. Nel 1991 ricopre il posto di

Aiuto Chirurgo Corresponsabile alla Divisione di Chirurgia Generale dello “Jazzolino” di Vibo Valentia e nel 1994 risulta 1° vincitore del concorso interno per n° 3 posti di Aiuto Corresponsabile. Nel 1995 consegue diploma di specializzazione in Chirurgia Generale col massimo dei voti e l’anno successivo rassegna le dimissioni dall’Asl n° 8 di Vibo Valentia e viene assunto presso la Casa di Cura “Villa dei Gerani”, accreditata col SSN, con la qualifica di Aiuto Chirurgo e Responsabile del Servizio di Chirurgia Laparoscopica. Presso la stessa struttura sanitaria, attualmente è Responsabile dell’U.O. di Chirurgia Generale e Laparoscopia e dell’U.O di Colonproctologia. Ha partecipato a circa 40 Corsi di aggiornamento e perfezionamento. E’ stato relatore e correlatore a numerosi congressi nazionali di Chirurgia, autore di diversi lavori scientifici. Socio ordinario della Società Italiana di Chirurgia, dell’A.C.O.I., della S.I.C.C.R. E’ coordinatore per Calabria e Basilicata della SICOP. La sua personale casistica operatoria è di circa 4000 interventi di alta e media chirurgia generale con particolare interesse per la chirurgia laparoscopica, chirurgia delle ernie e la colon proctologia.

Francesco De Grano Economista. Laureato in Economia e Commercio all’Università di Roma “La Sapienza” con specializzazione in Politica Economica Regionale. Esperto di politica comunitaria e di programmi di sviluppo internazionali. Ha assistito enti pubblici e privati nell’attuazione di progetti di investimento e di sviluppo territoriale, sia in Italia che all’estero. E’ stato docente in finanza agevolata e business planning presso primarie università e scuole di specializzazione. E’ stato Direttore Generale delle Politiche Comunitarie ed Internazionali nonché delle Attività Produttive della Regione Calabria. Attualmente svolge attività di consulenza e project management. Sposato, due figli, vive a Roma.

Saverio Di Bella Nato a Drapia (VV) nel 1940, si è laureato in Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Messina. Dal 1970, è stato Assistente ordinario alla Cattedra di Storia Moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’ateneo messinese. Nell’anno accademico 1979/80 è stato Incaricato di Storia moderna presso la stessa Facoltà e nel 1979/80 è stato Incaricato di Storia Moderna - corso di Laurea in Lingue – presso la Facoltà. Nell’A.A. 1982/83 per il corso di Laurea in Lettere Moderne e Filosofia. È stato giudicato idoneo ad assumere le funzioni di Professore Associato per il gruppo disciplinare 061-Storia Moderna nella seconda tornata dei giudizi di Idoneità a professore universitario di ruolo, fascia degli associati. In tale veste ha ricoperto e ricopre il ruolo di docente di Storia Moderna - corso di Laurea in Filosofia - presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Messina. Studioso e autore di numerosi libri sul mezzogiorno d’Italia, sulla Calabria e sulla Criminalità organizzata, ha fondato il centro studi e documentazione sulla criminalità mafiosa dell’ateneo di Messina e l’istituto di studi, ricerche e iniziative sulle società contadine in Calabria di Lamezia Terme. Alle Elezioni politiche italiane del 1994 viene candidato dalla coalizione dei progressisti al Senato della Repubblica italiana collegio di Vibo Valentia ed eletto con il 39,2% dei voti, dal 1994 al 1996 è stato componente della Commissione parlamentare antimafia.

Antonella Di Renzo Pittrice e poetessa, autodidatta, vive a Vibo Valentia ed opera dal 2006 con le tecniche contemporanee dell’ arte astratta informale materica. Ha seguito gli studi umanistici laureandosi in Scienze dell’ Educazione. Il continuo contatto umano, gli studi approfonditi di Naturopatia e Counseling, dei quali ha conseguito i Master, le hanno permesso di esprimere nella pittura e nella poesia la sua evoluzione interiore esprimendosi con opere dalla singolare forza espressiva. Ha sempre nutrito tali grandi interessi, ma si è dedicata all’arte da autodidatta da una decina d’anni con maggiore assiduità, rivelando attrazione per la ricerca, per lo studio e l’applicazione di particolari effetti cromatici con tecnica mista, utilizzando soprattutto l’acrilico su tela. “Amo questo mio essere creativo, amo sentirmi libera, l’entusiasmo che mi coinvolge, il fermento del nuovo: ogni opera è catarsi, un morire e rinascere”. (l’autrice). Nella sua espressione pittorica ci svela il mistero della coscienza cosmica, il suo mondo interiore, la sensibilità con cui si collega alla “fisica dei quanti “ svelando un universo di energie sottili. Numerose le sue personali di pittura in giro per l’Italia, ha partecipato a numerose mostre e concorsi di pittura e poesia, ottenendo pregevoli riconoscimenti e consensi di critica anche dalla stampa specializzata. Ha ottenuto l’ambito “PREMIO ALLA CARRIERA” del Circolo Culturale “G. Calogero” a Reggio Calabria. A Roma, è stata seleziona dal “Centro internazionale Artisti Contemporanei” per partecipare alle Biennali internazionali del 2010/2012 nelle Sale del Bramante e presso la galleria l’Agostiniana di Piazza del Popolo e ancora nella sala Promototeca del Campidoglio, dove è stata premiata come poetessa prima classificata, col “Premio Primavera” sez. poesia 2012 per la sua pubblicazione di liriche e policromie che ha come titolo “Nei Silenzi della Sera” che, inoltre, è stata presentata a Vibo Valentia, nel pregiatissimo palazzo Gagliardi assieme alla sua personale di pittura. E’ socia di vari circoli culturali come l’“AMMI” (Ass. mogli di medici) la” Fidapa”, L’ass. “Donne x le donne” La “Civitas Bruniana”a Serra S. Bruno, dove presta con entusiasmo la sua collaborazione sociale di donna e di artista. E’ presente sul sito Web “Poeti e Poesia” condotto da Elio Pecora. Diverse le premiazioni e i testimonianze a suo favore: a Messina, presso l’ “Accademia della Sapienza”, a Ganzirri, ad Ischia, a Serra San Bruno, nell’antico palazzo Chimirri, a Napoli, presso la sala dei Baroni del Maschio Angioino. Ha ottenuto notevoli consensi e critiche alla prima biennale di Lecce,recensita da Paolo Levi, ai diversi “Premi Primavera” di Foggia recensita e premiata dal critico d’arte Vito Cracas e nell’ hinterland calabrese dove riscuote consensi e premi. Di lei hanno parlato e scritto numerosi critici d’arte e numerosi esponenti del mondo della cultura e della politica.

Giuseppe Di Renzo Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Messina con votazione lusinghiera. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni di natura tecnico-giuridica. E’ avvocato fiduciario di numerose ed importanti compagnie assicurative. Esercita attività di penalista ed è impegnato in numerosi processi di criminalità organizzata in tutto il territorio nazionale. E’ cassazionista. Tra i clienti del suo studio si annoverano, altresì, importanti personaggi del mondo politico e dell’imprenditoria.

Giuseppe Fiorillo Don Giuseppe Fiorillo, nato a Vibo Valentia nel 1937. Laureato in Pedagogia. Dopo aver completato gli studi filosofici e teologici presso il Seminario Pontificio Pio XI di Reggio Calabria, è stato consacrato sacerdote nel 1963 nella Cattedrale di Mileto. Nello stesso anno è stato nominato Sacerdote in due parrocchie di Gerocarne: Maria SS Annunziata in Sant’Angelo e San Nicola Vescovo in Ciano. Nel 1969 è stato nominato Vicario parrocchiale del Duomo San Leoluca di Vibo Valentia. Tra il ’69 e l’80 è stato responsabile degli Scout di Vibo Valentia e del mondo giovanile della stessa città, nonché insegnante di religione presso il Liceo Scientifico Statale di Vibo Valentia tra ‘63 e il ‘96. In quel periodo è stato impegnato nelle attività sociali nella Casa Emmaus di Sant’Angelo di Gerocarne per donne sole ed anziane. Nell’ottobre 1980 è stato nominato sacerdote della parrocchia Maria SS Annunziata in Francica ed ha ivi creato a favore dei bisognosi italiani e stranieri il Centro Servizi Aperti Emmaus. Questi due Centri svolgono tutt’oggi attività caritative verso gli indigenti. Nel 1996, unitamente a Sant’Angelo e Francica, il Vescovo della Diocesi di Mileto, Mons. Domenico Cortese, gli ha affidato la formazione della comunità e della costruzione della nuova Chiesa, dedicata a Gesù Salvatore, in Vena di Ionadi, della quale si è occupato fino al primo marzo 2004, giorno in cui è stato nominato ufficialmente parroco del Duomo di San Leoluca di Vibo Valentia. In questa nuova realtà, si è dedicato alle attività pastorali e sociali di Casa di Marta, centro per donne in difficoltà, e di Casa di Nazareth centro per uomini in difficoltà, del Buon Samaritano, centro ristoro e mensa. In questo periodo Don Peppino, oltre alla cura pastorale e sociale, ha profuso un continuo impegno per la ristrutturazione del Duomo. Dal 1990 è stato assistente ecclesiastico della Coldiretti vibonese. Dal 1980 al 2014 è stato nominato Vicario zonale di Mileto-Nicotera. Dal 2006 è responsabile dell’associazione anti-racket “Libera” della provincia. Il 23 marzo 2007 Monsignor Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano, ha annunciato nel Duomo di San Leoluca, la nomina a Monsignore di Don Fiorillo.

Sergio Floccari Sergio Floccari è nato nel 1981 a Nicotera. Di professione calciatore, attaccante del Sassuolo. E’ sposato con Maria Elisa Canti, Miss San Marino 2001. Come calciatore esordisce col Rimini in C2 che grazie anche al suo estro sale in C1 e poi in B. Nel gennaio 2006 viene ceduto in comproprietà tra Atalanta e Messina, ed è proprio coi siciliani che debutta in Serie A realizzando complessivamente tre gol, due dei quali alla Juventus nella gara Messina-Juventus (2-2) del 18 febbraio 2006. Nell’estate 2007 passa a titolo definitivo all’Atalanta per 1.600.000 euro più il cartellino del difensore Mariano Stendardo. Nell’estate 2008 rimane ancora a Bergamo dopo essere stato molto vicino ad un trasferimento al Palermo. Nella stagione 2008-2009 è la punta di riferimento dell’attacco atalantino; in campionato mette a referto 12 reti, 10 delle quali nel girone d’andata (compresa una doppietta contro l’Inter campione d’Italia in carica alla diciannovesima giornata) risultando il miglior realizzatore della squadra lombarda. Il 1º luglio 2009 viene acquistato a titolo definitivo dal Genoa, formazione nella quale aveva già militato nella stagione 2002-2003. Il 13 settembre 2009 esordisce in campionato, davanti al proprio pubblico, contribuendo con una marcatura alla vittoria del Grifone per 4-1 sul Napoli. Esordisce e segna il suo primo gol nelle coppe europee nella sfida del girone di Europa League tra gli spagnoli del Valencia ed il Genoa, sconfitto dagli iberici col punteggio di 3-2. Il 4 gennaio 2010, dopo aver segnato complessivamente 4 gol in 11 partite con la maglia del Genoa, viene ceduto ufficialmente alla Lazio in prestito con diritto di riscatto fissato a 9,5 milioni di euro. Nella società capitolina ritrova il suo vecchio allenatore ai tempi del Faenza, Carlo Regno, vice-allenatore biancoceleste. Il 22 giugno 2010 viene ufficializzata dal presidente Lotito la conferma del riscatto per 8,5 milioni di euro. Il 31 agosto 2011 si trasferisce al Parma in prestito oneroso per 1,5 milioni di euro con il diritto di riscatto fissato a 5,5 milioni. Nell’estate del 2012 torna nuovamente a Roma, dopo che il Parma rinuncia al riscatto dell’attaccante calabrese. Il nuovo tecnico biancoceleste Vladimir Petković lo utilizza poco in campionato, tuttavia si ritaglia molto spazio in Europa League, dove va in gol contro Panathinaikos (vittoria per 3-0) e Maribor, con una doppietta (vittoria esterna per 4-1). Il 30 gennaio si trasferisce a titolo definitivo al Sassuolo. Esordisce con la nuova maglia il 2 Febbraio 2013 giocando titolare nella partita casalinga persa dai neroverdi contro l’Hellas Verona per 2-1. Segna il suo primo gol con i neroverdi proprio contro la sua ex squadra, gol del momentaneo 1-1, nella sconfitta esterna finita per 3-2.

Nell’ottobre 2010 l’attaccante calabrese riceve la prima convocazione in Nazionale dal nuovo ct Cesare Prandelli per le partite di qualificazione agli Europei 2012 contro Irlanda del Nord e Serbia, in sostituzione dell’infortunato Alberto Gilardino. Dal maggio 2012, grazie al matrimonio con Maria Elisa Canti, Miss San Marino 2001, ottiene la cittadinanza sammarinese e diventa convocabile anche per la nazionale di calcio di San Marino.

Gilberto Floriani Nato ad Aosta nel 1948. Vibonese acquisito essendo approdato a Vibo Valentia, dove ha messo radici e famiglia, dopo un lungo giovanile girovagare per l’Italia: Aosta, Lonigo, Padova, Roma, Nardò. Si è sempre occupato di biblioteche e di attività culturali, accumulando nel corso degli anni una vasta esperienza che gli ha consentito di svolgere ruoli di consulenza ai vari livelli istituzionali locali e regionali e di realizzare esperienze culturali giudicate di valore e di ampia utilità sociale. Ha iniziato come operatore culturale nell’ambito delle attività della Cassa per il Mezzogiorno in Puglia, a Nardò, e successivamente a Vibo Valentia, dove nella seconda metà degli anni Ottanta ha avviato la realizzazione del Sistema Bibliotecario Vibonese, oggi riconosciuto tra le maggiori istituzioni culturali della provincia e, almeno per quanto riguarda le attività di lettura, della Calabria. Ha collaborato con i livelli istituzionali regione Calabria, (Consiglio e Ass.to Cultura), partecipando concretamente all’elaborazione di proposte legislative, di piani e programmi d’intervento. E’ stato chiamato a far parte di gruppi di lavoro e commissioni che a diverso livello si sono occupate della programmazione e dei successivi interventi di fondi europei nel settore culturale, in particolare per ciò che concerne le biblioteche, contribuendo alla loro buona riuscita,

specie il Servizio Bibliotecario Regionale, che rimane l’unica tangibile realizzazione del settore nella Calabria. A Vibo Valentia ha svolto un ruolo propulsivo nelle attività culturali promuovendo iniziative, valorizzando l’utilizzo di edifici storici, collaborando anche in rete con tutte le altre istituzioni culturali e amministrative del territorio: sono da ricordare le iniziative espositive a Palazzo Gagliardi-De Riso e con il Museo Archeologico Statale. Ha avuto anche una brevissima esperienza di amministratore comunale, come Assessore alla cultura, riuscendo a impostare iniziative che se ulteriormente sviluppate avrebbero profondamente e positivamente segnato la città. Ha collaborato e curato la realizzazione di numerosissime pubblicazioni sul tema della conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e concretizzato progetti importanti inerenti la valorizzazione del territorio, da ultimo il Tropea Festival Leggere&Scrivere che ha consentito a Vibo Valentia di rientrare nel ristretto novero nazionale delle città del libro, con Torino, Mantova e Pordenone. Attualmente è componente del Consiglio di amministrazione del Centro Nazionale del Libro e la Lettura presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ un solitario, ma con una fitta rete di relazioni importanti. Un organizzatore colto. Ama la città in cui vive e crede con fermezza che si potrebbe far molto per migliorarla e renderla più operosa e felice.

Saverio Fortunato Nato a Vibo Valentia nel 1960, è Criminologo Clinico, con specializzazione conseguita alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha conseguito anche la laurea all’Università di Firenze in Materie Letterarie. Nella sua carriera universitaria ha sostenuto 75 esami di profitto, studiando 9 anni dopo la laurea quadriennale del vecchio ordinamento. Ha insegnato all’Università di L’Aquila dal 2007 al 2010, per il Corso di Laurea dell’Investigazione, Indagine e Semiotica del Linguaggio, Devianze e Tecnologia Educative e di Contrasto, Sopralluogo sulla Scena del Crimine. E’ stato docente di Criminologia Clinica all’Università Ludes di Lugano. Ha pubblicato 402 articoli e 25 libri. E’ Presidente CSI: Forensic, UNITED NATIONS Academic Impact Member e anche del Comitato Scientifico Internazionale di Criminologia. E’, inoltre, Presidente e fondatore dell’Istituto Criminologia.it di Vibo Valentia. Gli sono stati conferiti una serie di premi grazie ai quali ha conseguito la fama di criminologo internazionale: fra i tanti, nel 2007 a Los Angeles il premio per la critica epistemologica alla Psichiatria, nel 2012 la cittadinanza onoraria del Comune di Capistrano (VV). Su di lui sono stati pubblicati 140 articoli e ha rilasciato 193 interviste, di cui 81 a testate nazionali e 112 a testate internazionali. Una sua intervista sul delitto di Perugia all’agenzia americana Associated Press è stata ripresa da 108 testate americane. Un suo saggio sui crimini nelle scuole americane è pubblicato nel sito ufficiale di Barak Obama.

Saverio Franzè Nato a Stefanaconi nel 1947. Laurea in Scienze della Formazione presso l’Università Cattolica di Piacenza e Laurea Specialistica in Educazione e Orientamento degli adulti e sviluppo dei Sistemi Formativi conseguita presso l’Università Cattolica di Milano. Docente di Educazione Tecnica dal 1971 al 2008, ultima sede Istituto Comprensivo “G. Garibaldi” di Vibo Valentia. Collaboratore del Dirigente Scolastico con funzione vicario per 15 anni. Dal 1973 è iscritto all’ANIAT (Associazione Nazionale Insegnanti Area Tecnologica). Nel 1975 condirettore nel corso di aggiornamento ANIAT a Catanzaro e tra il 1975 ed il 1980 è stato Presidente Provinciale ANIAT provincia di Catanzaro, sede dell’associazione presso la quale nel 1983 è stato Consigliere provinciale. Intensa la sua attività sindacale nello SNALS (Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori Scuola): dal 189 al 1992 Responsabile Consulenza sede interdistrettuale di Vibo Valentia e componente del Consiglio Direttivo della provincia di Catanzaro. Primo degli eletti in seno al Consiglio direttivo nel 1993 al primo congresso tenutosi nella provincia di Vibo Valentia e successivamente componente della segreteria. Nel 1995 Delegato al VII Congresso nazionale. Tra il 1995 ed il 2007 segretario provinciale. Dal 2003 è componente del Consiglio nazionale SNALS. Nel 1989 Coordinatore “CIRMES” per corso d’aggiornamento docenti. Dal 29.05.2007 al 7.05.2012, fine mandato, sindaco del comune di Stefanaconi. Dal giugno 2007 a maggio 2012, presidente assemblea del Consorzio Sviluppo e Legalità Vibonese, comuni associati: Stefanaconi, Maierato, Filogaso, Sant’Onofrio.

Sandra Genco Nata a Vibo Valentia nel 1950. Insegnante e imprenditrice. Consegue Laurea in Pedagogia all’Università di Messina nel 1973 e presso lo stesso ateneo effettua Corso biennale post-laurea di psicologia (1974-1976). Nello stesso periodo acquisisce l’abilitazione all’insegnamento nella Scuola Media di Italiano, Latino, Storia, Educazione Civica e Geografia. Nel 1970 è stata direttrice della Scuola Materna privata ODA di Monterosso Calabro. Docente di ruolo nella Scuola secondaria di 1° grado “Garibaldi”, in quiescenza dal 01.11.2009. Referente consigliera FIDAPA distretto Sud-Ovest. Presidente FIDAPA Vibo Valentia biennio 2011-2013 e socia fondatrice (dal marzo 1994). E’ consigliera del Forum della Famiglia, socia della Maria Cristina di Savoia, Dama della San Vincenzo De Paoli, Responsabile di Vibo Valentia del Gruppo di Rinascita Cristiana con sede in Roma. E’ stata dirigente del Gruppo Folk città di Vibo Valentia, socia fondatrice della sezione vibonese AID (Associazione Italiana Dislessia). Azionista di due Società per Azioni con sede a Vibo Valentia. Socia e V. Presidente della “GBV” Srl. Titolare di due licenze per noleggio pulman GT. Già Presidente del CdA della “B.Genco” Srl e socia e componente del CdA delle “Autolinee Bruno Genco”. Infaticabile il suo impegno sociale in numerosissime associazioni ed eventi, anche formativi, nei quali è stata impegnata anche come relatrice e docente. Referente ed organizzatrice di numerosissime iniziative e progetti a scopo sociale e didattico.

la cultura filosofica e politologica. In quest’ultima direzione si è distinto come fondatore della Casa Provinciale della Cultura per il territorio di Vibo Valentia, con sede in Piscopio proprio paese di origine, verso cui ha dimostrato forte attaccamento e profonda affettività. Si è adoperato in numerosissime attività di carattere culturale ad ampio raggio qualitativo, dal più elevato a quello popolare e contadino. Appassionato di sport, ha praticato a livello agonistico il mezzofondo – atletica leggera. Amante dell’arte, in particolare della musica afroamericana. Libri di formazione, Don Chisciotte della Mancia, I Promessi Sposi, il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa. “Ha collaborato con il sottoscritto in numerosissime ricerche storiche, tra cui vanno segnalate le pubblicazioni “Piscopio, Storia Ebraismo”, Ediz. Monteleone, “Il delitto Rodinò” e “Preghiere Ebraiche”, Ediz. Rubettino. Si tratta di una collaborazione culturale mai cessata e ancora in corso, verso cui il sottoscritto deve riconoscimento, ammirazione e gratitudine” (Pietro D’Amico - Magistrato).

Pietro Giamborino Pietro Giamborino, politico, cattolico moderato. Nato a Vibo Valentia nel 1957, sposato con Giulietta Valia, padre di Violetta, Chiara, Michele, Anna e Antonino. Nel 1994 viene eletto Consigliere comunale della città di Vibo Valentia e successivamente, nel 2000. Eletto Consigliere provinciale nel 1995 e nel 2004 nella stessa città. Si apre così per lui anche la carriera istituzionale, rivestendo diversi incarichi. Nel 1997, Assessore provinciale al Bilancio e Finanze, incarico che assume nuovamente nel 2002. Nello stesso periodo diviene Consulente per il Ministero del Tesoro in Calabria e, su incarico del CNEL, Consigliere dell’Organismo Affari Sociali. Nel 2004 riveste la funzione di Presidente del Consiglio provinciale. Nel 2005 viene eletto Consigliere regionale della Calabria e successivamente alla IX legislatura. Nel 2007 è Presidente del gruppo consiliare regionale “La Margherita” e assume gli incarichi di Presidente della I Commissione nel 2005 e, nel 2008, Presidente della III Commissione. Come Segretario provinciale conduce il partito di appartenenza nella nuova formazione del Partito Democratico. Fin qui, sul piano strettamente politico. La cospicua personalità individuale e politica, riflette altresì quella culturale di Pietro Giamborino. Persona estremamente interessata alla conoscenza storica e del pensiero, ha sempre dimostrato ampio interesse verso

Roberto Giordano Nato nel 1981, Roberto Giordano si diploma nel 1999 all’Ecole Normale de Musique « A. Cortot » di Parigi e al Conservatorio « G.Rossini» di Pesaro con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. In seguito è allievo di Leonid Margarius e Piero Rattalino all’ Accademia Pianistica di Imola, dove consegue il diploma con il titolo onorifico di MASTER, venendo apprezzato anche da Vladimir Ashkenazy. Nel 2003, il suo 4° premio al “Concours Musical International Reine Elisabeth de Belgique” a Bruxelles, lo rivela all’attenzione della critica internazionale e delle maggiori istituzioni concertistiche del mondo. “Pianista eccellente, di grande classe ed eleganza”, “Virtuoso senza pari”, “Musicista raffinato e sensuale”, “Poeta del pianoforte”, sono alcune delle espressioni con le quali Roberto Giordano è unanimemente descritto dalla critica. Tra le sale e gli enti concertistici che lo hanno ospitato si ricordano solo tra i più importanti: Teatro alla Scala di Milano, Palais Des Beaux Arts di Bruxelles, Teatro dell’Hermitage di S.Pietroburgo, Konzerthaus di Berlino, Mozarteum di Salisburgo, Great National Theater e Forbidden City Concerthall di Pechino, Teatro dal Verme e Teatro Manzoni di Milano, Minato Mirai Hall di Yokohama, Seoul Arts Center in Corea del Sud, Theater an der Wien di Vienna, Palau de la Musica di Barcelona, Filarmo-

nica Romana, Istanbul Music Festival, Festival MiTo, Ravello Festival, Asia Performing Arts Festival in Corea del Sud, Settimane Musicali di Stresa, Pomeriggi Musicali di Milano, Brooklyn Friends of Chamber Music di New York e molti altri. Nel 2010 è stato invitato a tenere un recital all’EXPO di Shanghai in Cina. Solista con importanti orchestre: l’Orchestre National de Belgique, Orchestre Philarmonique de Liège, Camerata di San Pietroburgo, Orchestre National de Lille, Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Filarmonica Marchigiana, Orchestra di Padova e Veneto, Gwangjiu Symphony Orchestra (Corea), collaborando con direttori d’orchestra quali Rumon Gamba, Paul Mann, Gilbert Varga, Pavel Kogan, Anton Nanut, Hansjöerg Schellenberger e Marco Guidarini. Suona regolarmente con il basso-baritono Josè Van Dam, mentre alle collaborazioni con Leo Nucci e Fen Ning, si è aggiunto di recente il duo con il violinista Lorenzo Gatto. Gérard Corbiau, regista del film “Farinelli” ha realizzato nel 2004 uno speciale-biografia su Roberto Giordano, dal titolo “Roberto Giordano d’un monde à l’autre”. Il film è stato trasmesso dalle maggiori emittenti culturali d’Europa, Russia, Australia e Canada. Numerosi sono i CD e DVD già al suo attivo. La discografia comprende sei CD, pubblicati dalle etichette Cyprès e La Bottega Discantica. Il disco sui clavicembalisti italiani, è stato di recente inserito da Alitalia nella propria programmazione di bordo. La sua videografia comprende, oltre a numerosi video per emittenti internazionali, due lavori di rilievo: un DVD per la collana Pianissimo Collection e, recentemente, un DVD su Chopin, entrambi trasmessi da Sky Classica. Le sue esecuzioni sono registrate e trasmesse regolarmente da RTBF e VRT, Radio belga, RAI, Radiouno, Radiotre, Radio 24, MEDIASET, ABC (Australia), FRANCE 3, ChinaTV (Cina), Radio Vaticana, Bel-RTL e Radio del Lussemburgo. Dopo la nomina di artista di chiara fama da parte del Governo belga, Roberto Giordano affianca alla carriera concertistica anche la docenza di pianoforte principale presso l’Institut Supérieur de Musique et Pédagogie di Namur e al Conservatorio “F.Cilea” di Reggio Calabria. In Calabria, terra di cui è originario (Mileto – VV), ha ideato e realizzato il Cantiere Musicale Internazionale, istituto di formazione musicale di ispirazione innovativa e completa. Roberto Giordano è laureato in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Bologna.

Michele Grande Professore aggregato presso l’Università degli Studi di Roma, strutturato presso il reparto di Chirurgia Generale del Policlinico di Tor Vergata. Specialista in chirurgia generale e toracica. Docente di Semeiotica chirurgica e Chirurgia Generale nel corso di laurea magistrale di medicina e chirurgia. Ha insegnamenti in varie scuole di specializzazione tra cui Chirurgia Generale, Chirurgia dell’Apparato Digerente ed Endoscopia digestiva e Chirurgia Toracica. Ha inoltre preso parte a vari corsi di perfezionamento tra cui nel 2004 al Minimally invasive operative techniques in colorectal surgery presso l’European Surgical Institute in Hamburg-Norderstedt (Germany) e al Surgical treatment of obstructed defecation syndrome. Stapled trans anal rectum resection (STARR – Longo technique) presso KH St. Elisabeth Hospital, Vienna. Nel 2006 ha frequentato il corso avanzato di chirurgia laparoscopica e mini invasiva su ernia e laparoceli della Scuola Nazionale A.C.O.I. Si è dedicato all’attività di ricerca sperimentale e clinica, documentata da oltre160 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali, nazionali, capitoli di libro e comunicazioni scientifiche a congressi internazionali e nazionali, che comprendono argomenti di: anatomia chirurgica e tecnica operatoria; patologia chirurgica; semeiotica strumentale; istopatologia; oncologia clinica; citochine nel paziente chirurgico; uso degli antibiotici in chirurgia; analisi statistiche multifattoriali in ambito clinico-oncologico; casistica clinica. Sono state approfondite le tematiche relative al trattamento della calcolosi biliare, delle patologie oncologiche del colon e dei difetti della parete addominale.

Emilia Grandinetti Nata a Cosenza nel 1965, ma vibonese di adozione. Ha frequentato la classe di pianoforte al Conservatorio di Musica “Torrefranca” di Vibo Valentia dove ha conseguito il diploma di Compimento inferiore. Si è, successivamente laureata in Lettere Moderne all’Università degli studi di Messina, discutendo la tesi di Storia della Musica su alcuni Musicisti Calabresi. Si è poi diplomata in Canto al Conservatorio di Reggio Calabria ed ha completato i suoi studi musicali all’Accademia “Scientia et Ars” di Vibo Valentia conseguendo il Diploma di II livello in “Scienza e Tecnologia del suono” con indirizzo “Didattica Canto”. E’ stata componente, rivestendo anche ruoli di solista (voce soprano), in svariati gruppi Coreutici della provincia di Vibo Valentia, fra cui quello del Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia e di Reggio Calabria. Numerosissime sono state le sue esibizioni in occasione di particolari eventi ecclesiastici e nel corso di singolari manifestazioni pubbliche e private in svariate luoghi della Calabria. Ha all’attivo grande successo di pubblico e commenti estremamente positivi che esaltano le sue doti artistiche di soprano dalla voce calda e dall’ottima espressione del canto. Alcune sue esibizioni (brani di musica classica e lirica, romanze napoletane) sono presenti on-line sul sito “www.youtube.com” alla voce Emilia Grandinetti. Attualmente espleta anche la professione di docente di Lettere e di Educazione Musicale nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e, da svariati anni, collabora nella conduzione di programmi televisivi e con la redazione giornalistica del settimanale “ Il Vibonese”.

Silvio Greco Nato a Vibo Valentia, si laurea in Scienze Biologiche nel luglio del 1984 presso l’Università di Messina, dove inizia il suo iter professionale nel Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia Marina, proseguito seguito presso l’Istituto Talassografico del CNR. Le ricerche svolte nell’arco di venti anni di attività, pur diversificandosi in più linee, possono ricondursi, con un approccio interdisciplinare, all’ampio filone della biologia marina e gestione integrata della fascia costiera, con particolare riferimento alle risorse rinnovabili e più precisamente alle ricerche che contribuiscono all’uso sostenibile delle risorse naturali costiere ed il mantenimento della loro biodiversità. Fra le sue esperienze più significative, è da annoverare la partecipazione a 6 campagne di ricerca in Antartide, nell’ambito del Programma Nazionale di Ricerche, dal 1989 al 2001. Competenza e carattere estroverso, lo portano a collaborare fino al 1999 al programma della RAI Linea Verde, come esperto di pesca scientifica e di gestione della fascia costiera. Nel 2000 è chiamato dall’ICRAM a coordinare il progetto di ricerca triennale sulle aree marine protette. Nello stesso istituto, l’anno successivo vince il concorso a Dirigente di Ricerca. Nel 2003 gli viene conferito l’incarico di capo del Dipartimento III° – “Tutela degli habitat e della biodiversità”. Nel 2004, dopo oltre 50 campagne di pesca nei mari italiani, in Mediterraneo, in Mauritania, in Cile e in Norvegia, giunge alla scoperta di una zona di alimentazione invernale della Balenottera comune nel canale di Sicilia. Dal 2004 al 2006 è docente a contratto presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II° Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e, dal 2006 insegna produzioni animali presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Diverse le collaborazioni con ricercatori di altri Enti di ricerca e di Atenei, di Strutture di Ricerca italiane ed estere, pubbliche e private. E’ autore di oltre 130 pubblicazioni su riviste Nazionali e Internazionali. Membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Biologia Marina, è socio dell’ Associazione Italiana Oceanografia e Limnologia. E’ stato assessore all’Am-

biente della Regione Calabria nella giunta Loiero. Attualmente è delegato Italiano alla CIESM (Commissione Internazionale per lo studio del Mediterraneo), Membro della COI (Commissione Oceanografica Internazionale), Rappresentante del Ministro dell’Ambiente. È Presidente di Slow Food Calabria. Dal settembre del 2014 è stato scelto come uno dei membri del gruppo di lavoro creato dal Ministero dell’Ambiente sulla strategia marina italiana. Il suo ingresso è stato voluto soprattutto dalla sottosegretaria al Ministero per l’Ambiente, Silvia Velo, che ha individuato nel professore la figura più adatta a coordinare la parte scientifica del progetto.

Alfonso Grillo E’ stato eletto, nella circoscrizione di Vibo Valentia per la lista “Scopelliti Presidente”, con 3.408 preferenze nelle precedenti elezioni regionali. E’ stato presidente del gruppo “Scopelliti Presidente”, segretario della I Commissione “Affari istituzionali, affari generali, riforme e decentramento” e componente del Comitato di coordinamento istituzionale. È delegato dal presidente della giunta regionale ai rapporti internazionali con i calabresi all’estero. Coordinatore provinciale di “NCD” dal 2014. Nato a Vibo Valentia il 18 marzo 1967, è sposato e padre di tre figli. Laureato in Scienze Politiche presso Universita Popolare di Milano. Nel 1990 ha iniziato la sua attività politica nelle file dell’Msi-Dn; nel 1995 è Presidente della locale sezione di An, mentre dal 2004 al 2008 è stato membro dell’esecutivo regionale e provinciale del partito. Eletto nel 1990 nel Consiglio comunale di Gerocarne, nel 1993 è stato assessore con delega ai Lavori pubblici. Nel 2004 è stato eletto al Consiglio provinciale di Vibo Valentia, dove ha rivestito la carica di vicepresidente della Commissione di garanzia e controllo, nonché di componente della Commissione lavori pubblici, oltre al ruolo di capogruppo di An. Nello stesso anno, è stato membro del CdA del Parco regionale delle Serre per delega dell’assessorato regionale all’Ambiente. Dal 2007 al 2011 è stato sindaco del Comune di Gerocarne. Vice coordinatore provinciale di Vibo Valentia del Pdl. Appassionato di calcio, pesca subacquea, arte venatoria. Ama la musica e la lettura; predilige i saggi di filosofia greca.

Giuseppe Grillo E nato a San Calogero nel 1953. Docente, Tributarista, Consulente del Lavoro, Mediatore Creditizio, Mediatore Civile. E’ stato studente lavoratore all’estero (Svizzera, Germania, Austria) in vari settori industriali e commerciali con Contratti di Formazione a tempo determinato. Già promotore di produzione assicurativa e finanziaria. Socio fondatore della “Px Ingegneria Srl”, esercente l’attività di “Servizi primari nel Terziario avanzato. Socio di riferimento del “Centro Servizi Contabili S.a.s. di Grillo & C.”. Presidente del Collegio Sindacale della Ditta “Cooper PO.RO. Edile S.r.l.” ed esercente l’attività di “Costruzioni Opere Edili in genere”. Presidente del C.d’A., nel triennio 1992/95 e, ininterrottamente,

dal 25/04/97 al 25/04/2007, della “Cassa Rurale ed Artigiana San Calogero”, oggi “Banca di Credito Cooperativo San Calogero”, avente sede legale in San Calogero e Filiali in Spilinga, Mesiano di Filandari e Ricadi -Tropea. Presidente Unione Provinciale Confcooperative di Vibo Valentia dal 2008 Vice Presidente Confcooperative Calabria. Operante in molteplici attività sociali, culturali ed economiche. Fortemente impegnato in organizzazioni etiche no-profit. Quale Presidente di Confcooperative, sta promuovendo la nascita e lo sviluppo di molte Imprese Cooperative nei territori di sua competenza ed in più settori lavorativi.

Valerio Grillo Martino Nato nel 1952. Di professione avvocato. Laurea in Giurisprudenza conseguita nel 1975. Dal 1979 titolare di Studio Legale in Vibo Valentia operante nell’ambito del diritto Civile, Commerciale, Lavoro, Amministrativo e Societario. Dal 1977 al 1995. Consulente legale Sindacato CISL di Vibo Valentia. Curatore fallimentare in numerose procedure concorsuali presso il Tribunale di Vibo Valentia. Componente di Collegi arbitrali in qualità di arbitro in controversie tra privati. Consulente legale di numerose Amministrazioni Comunali, ASL ed Enti Territoriali. Dal 27/5/1995 iscritto all’Albo Speciale degli Avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione ed alle Giurisdizioni Superiori. Dal 1992 al 1995 iscritto all’albo dei Revisori Ufficiale dei Conti e dal 1995 all’albo dei Revisori Contabili. Componente Comitato Regionale di Controllo Sez. Decentrata di Catanzaro (1984/1993). Componente Comitato Regionale di Controllo sugli atti delle Provincie e degli EE.LL. a carattere Regionale e Provinciale. Dal 2001 e sino alla soppressione Componente della Commissione Statale di Controllo sugli atti della Regione Calabria. Nel periodo 1994/2002 Presidente del Collegio Sindacale soc. AMBRA srl con capitale sociale superiore a £ 500 milioni e dal 1993 al 2005 Componente il Consiglio di Amministrazione del Convitto Nazionale “Gaetano Filangeri” in rappresentanza del Ministero della Pubblica Istruzione. Tra il 1995 ed il 1999 Consigliere Provinciale della Provincia di Vibo Valentia e dal 2002 al 2004 Assessore al Bilancio del comune di Vibo Valentia. Dal 2003 V/Presidente della Fondazione Antiusura costutuita presso l’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia. Dal 2004 componente della Commissione Regionale per la valutazione del danno paesaggistico - ambientale. Dal 2005 al 2010 Consigliere Comunale di Vibo Valentia. Dal 2010 Sub Commissario Liquidatore A.Fo.R., riconfermato nel 2011 e nel 2012. Dal 2011 Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell’E.N.C.A.L. (Ente Nazionale Confederale Assisternza Lavoratori), tutt’ora in carica.

Giuseppe Iannello Giuseppe Iannello nasce a Vibo Valentia nel 1953. Si è laureto presso l’Università degli Studi Napoli Federico II nel 1976. Esercita le funzioni di Notaio dal gennaio del 1982, con prima iscrizione a ruolo nei Collegi Notarili Riuniti di Catanzaro Crotone Lamezia Terme e Vibo Valentia. E’ iscritto nel ruolo del Collegio Notarile di Parma nel mese di novembre del 1998. E’ stato componente del Consiglio Notarile di Catanzaro e del Consiglio Nazionale del Notariato, in rappresentanza dei Notaio della Calabria, negli anni dal 1991 al 1998. E’ stato docente di diritto civile presso la Scuola Notarile “Pietro Micheli” di Parma negli anni 1999 2001; ha tenuto lezioni di diritto commerciale presso la Scuola Notarile “Rolandino de’ Passeggeri” di Bologna negli anni 2004 - 2008. E’ stato relatore al convegno sulla riforma del diritto delle società di capitali e delle cooperative tenutosi a Bologna il 6 dicembre 2003, organizzato dal Consiglio Nazionale del Notariato e dal Consiglio Notarile di Bologna. Ha collaborato alla redazione del commentario “La Riforma del diritto societario” a cura del prof. Giovanni Lo Cascio, edito da Giuffrè nel 2003, con il commento degli artt. 2480 - 2482 quater. Dal 2008 al 2010 è stato presidente dell’Associazione Sindacale dei Notaio dell’Emilia Romagna “Aldo Dalla Rovere”. Ha avuto significativi momenti di impegno politico, essendo stato prima consigliere comunale di Vibo Valentia, e poi Sindaco dello stesso Comune dal 1994 al 1997.

Tonino La Gamba Nato a Sant’Onofrio nel 1956, conseguita la maturità scientifica entra nel mondo del lavoro assumendo come incarico quello di dirigere, insieme al padre, uno stabilimento industriale per l’estrazione dell’olio di sansa e ricoprire, successivamente, l’incarico di Vice Presidente del Consorzio delle aziende estrattrici di olio di sansa. Innate capacità manageriali, carattere aperto e pronto a fronteggiare le più diverse problematiche, senso di responsabilità e dinamismo, lo portano in breve tempo ad accettare incarico prestigioso e oneroso di tipo apicale nello stabilimento. Rifiuta la proposta del noto imprenditore Corridori di dirigere una importante azienda del bresciano per la produzione di biciclette, nella convinzione di poter offrire un suo personale contributo allo sviluppo di una terra alla quale si sente legato. Nasce così la sua prima iniziativa personale, con la creazione di una impresa individuale per la realizzazione di costruzioni edili. Con tale spirito, nel 1990, affronta l’avventura di rivitalizzare la Roseto Legno, una azienda industriale per la produzione di manufatti in legno fondata da noti imprenditori del vibonese che viveva un periodo di profonda crisi. Questa rappresenta una delle sue scelte più positive considerato il successo che arride l’attività dell’azienda e dove, ancora oggi, è Presidente del Consiglio di Amministrazione. Nello stesso anno, allarga la sua sfera di interessi, mosso da un dinamismo che non gli consente di adagiarsi sui traguardi conseguiti. Nel 1992 è chiamato alla guida di altre società di costruzioni appartenenti a storici imprenditori edili della zona, ricoprendone il ruolo di Amministratore Unico con le quali esprimerà maggiori ambizioni rispetto all’attività precedente, con successi che premiano la bontà delle sue scelte e dando slancio alle stesse e creando nuovi posti di lavoro e nuove opportunità con l’indotto. Nel 1997 egli quindi assume la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione e di Am-

ministratore di “Villa dei Gerani”, una casa di cura privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale con 60 posti letto. In questo nuovo settore è Amministratore, dal 2001, di un Ambulatorio Specialistico di Radiologia, denominato Hipponion Snc, anch’esso accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale. Nel 2005, viene designato per il conferimento della Laurea Honoris Causa in Scienze Industriali. In una personale e lodevole battaglia per affermare una imprenditorialità che non conosce confini e che si basa solo sulle capacità dell’individuo di realizzare le proprie ambizioni nel rispetto delle regole e in nome di una sana competitività, nel 2012 rileva la Casa di Cura Nuova Villa Ortensia di Cosenza, per confrontarsi con realtà molto più ampie, dinamiche e vivaci del suo territorio d’origine.

Michele Lico Michele Lico – Imprenditore- nasce a Vibo Valentia nel 1964. Inizia la sua attività imprenditoriale nell’azienda del padre Santo Lico per proseguirla, poi, in modo autonomo: fonda, infatti, nel 1990 l’Elmecont srl (settore elettromeccanico), nel 2000 la Gastrea srl (settore turistico) e nel 2007 la Ligeam Energia e Ambiente, differenziando comunque ulteriormente l’attività in altri settori e con altre società che operano in Italia e all’estero. Nel 1996 entra in Assindustria, dove ricopre vari incarichi dirigenziali a livello regionale e provinciale. È stato consigliere della Banca d’Italia a Catanzaro. Entra per la prima volta alla Camera di Commercio di Vibo Valentia nel giugno 2005 come consigliere per Confindustria-sezione Industria e ne viene eletto presidente. Mantiene la carica fino al dicembre 2007, quando, il Presidente della Giunta regionale della Calabria, in continuità, lo nomina Commissario dello stesso Ente. Nel luglio 2012, ricostituito il Consiglio camerale, riceve un secondo mandato, tutt’ora in corso. Da Ottobre 2009 è anche presidente dell’ASPO - Azienda Speciale della CCIAA per il Porto di Vibo Valentia. Ricopre cariche di prestigio anche all’interno del sistema camerale: è nominato presidente del Centro Estero della Calabria e vicepresidente di Unioncamere Calabria; dal 2013 è membro del Consiglio direttivo di Assonautica Nazionale e dal 2014 è il presidente del GAC –Gruppo di Azione Costiera “Costa degli Dei”. Dinamico e concreto, nella sua azione istituzionale si è distinto, tra l’altro, per aver dotato la Camera di Commercio di una nuova e più funzionale sede nel Convento Domenicano del Valentianum, recuperando il prestigioso complesso

al patrimonio storico della città e restituendolo alla fruibilità della collettività; per la valorizzazione del Porto di Vibo Marina; per la gestione dell’emergenza alluvione del 2006; per l’istituzione, nel 2009 del Premio Internazionale Lìmen Arte,- rassegna annuale d’Arte Contemporanea, e, attraverso questo, della Galleria d’Arte Contemporanea della Camera di Commercio. Queste due ultime iniziative si raccordano alla pubblicazione di Lìmen- Economia Arte Cultura- rivista istituzionale che Lico ha voluto, fin dal 2006, per raccontare l’Ente camerale e promuovere il territorio, e che raccoglie bibliografie monografiche curate dallo stesso presidente sugli artisti calabresi più significativi. Impegnato anche nel sociale, nel 2011, , costituisce con il proprio figlio la Fondazione Santo Lico, dedicata al padre appena deceduto, per perpetrarne memoria e valori con progetti legati allo sviluppo economico e del lavoro, alle politiche sociali, socio-assistenziali e culturali, al mondo dell’arte, alla diffusione della cultura d’impresa e la creazione di reti di solidarietà in ambito locale e nazionale. Dal 2011 al 2013 è anche alla guida UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) di Vibo Valentia. In ambito sportivo, è stato presidente della Licogest Calcio a 5 che ha portato a militare in serie A.

Maria Limardo L’Avvocato Maria Limardo vive e lavora a Vibo Valentia dove è titolare di un avviato Studio Legale. Affascinata dalla più liberale tra le professioni, sin da giovanissima e per scelta consapevole, subito dopo la laurea conseguita brillantemente a “La Sapienza” di Roma, si dedica all’esercizio dell’attività professionale. Nel mondo dell’Avvocatura viene designata a ricoprire ruoli di prestigio e rilievo assoluti: dapprima in ambito locale e regionale dove è stata chiamata a far parte dell’Ufficio di Presidenza dell’Unione Regionale degli Ordini Forensi e successivamente in ambito nazionale dove è più volte eletta (per il numero massimo possibile) nella Giunta Centrale dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura, massimo organo di rappresentanza dell’avvocatura italiana. In tale veste è autorevole relatore in numerosi convegni ed in ambito congressuale, curando stabilmente la pubblicazione di approfondimenti ed articoli in numerose riviste a carattere scientifico. Fa parte dell’Associazione Giuristi Cattolici ed è socia Fidapa, in ambito sociale offre volentieri la propria collaborazione anche tramite l’Associazione Progettare il Futuro di cui è Presidente. Orgogliosa e fiera inizia il suo percorso politico in Alleanza Nazionale dove, accanto a ruoli di dirigenza nazionale e di responsabilità di Direzione di importanti Dipartimenti, ha rivestito per molti anni la carica di Presidente Provinciale. Designata Consigliere di Parità per la Regione Calabria, si occupa con successo di dinamiche giuslavoristiche partecipando ad importanti tavoli di lavoro innovandone i percorsi in nome e conto della Regione. Eletta più volte in seno al Consiglio Comunale della Città ricopre la carica di Assessore alle Attività Produttive. Alle ultime elezioni regionali è stata candidata nel liste del PDL ottenendo circa cinquemila preferenze e risultando così in termini percentuali, la donna più votata in Calabria. Nella stessa occasione la Città di Vibo Valentia le tributa una messe di voti tanto da risultare in assoluto la persona più votata.

Moira Lo Bianco Pianista, compositrice, arrangiatrice. E’ nata a Vibo Valentia e comincia a suonare il pianoforte all’età di 5 anni. Nel luglio del 2004 si diploma in pianoforte a pieni voti, presso il Conservatorio “F. Torrefranca”, sotto la guida del M° Paolo Subrizi. Nell’ottobre del 2009 si laurea col massimo dei voti e la lode all’Università “Tor Vergata” di Roma in Storia, Scienze e Tecniche della musica e dello Spettacolo, con una tesi in Etnomusicologia. Nel 2011, dopo aver conseguito una borsa di studio, si trasferisce a Boston per studiare al prestigioso Berklee College of Music, dove si diploma nel 2012 summa cum laude. Nel 2013 riceve una nomination ai “Boston Music Adwards” come “jazzista dell’anno”. Attualmente vive a tra Boston e New York, alternando l’attività didattica a quella concertistica.

Doris Lo Moro E’ nata a Filadelfia nel 1955, sposata, ha tre figli, Laura, Clara e Alberto. Laureata in Giurisprudenza con lode presso l’Università di Napoli, entra in magistratura nel 1987 dopo aver lavorato per alcuni anni presso il Banco di Napoli di Catanzaro. Giudice prima al Tribunale di Lamezia Terme e poi al Tribunale di Roma, città dove si trasferisce nel novembre del 1993. Un mese dopo inizia la sua esperienza politica come sindaco di Lamezia Terme (già da due anni commissariata per infiltrazioni mafiose), città in cui risiede, e rimane in carica per due mandati, fino al febbraio 2001 alla guida di Giunte di centrosinistra. Nello stesso periodo riveste il ruolo di componente della direzione nazionale dei Democratici di Sinistra, vicepresidente nazionale della Lega delle Autonomie, fondatrice delle associazioni Libera e Avviso Pubblico, presidente della società consortile Sviluppo area ex Sir (poi denominata Lamezia Europa), membro del comitato dei soci ispiratori della Nuova Minerva, collaboratrice della rivista Minerva e del settimanale Minerva Week.

Rientrata in magistratura con funzione di giudice presso il Tribunale penale di Roma, nel 2005 viene eletta al Consiglio Regionale della Calabria coi DS ed entra a far parte della Giunta Regionale con delega alla Tutela della Salute. Lascia l’incarico di assessore a metà legislatura (novembre 2007), con la riformulazione della Giunta. Successivamente viene eletta presidente dell’Assemblea costituente regionale del PD, partito col quale, alle elezioni politiche del 2008, viene eletta alla Camera dei deputati dove svolge il ruolo di segretario della Commissione Affari costituzionali e di Presidente del Comitato per la legislazione. Dopo aver affrontato con successo le primarie, alle politiche del 2013 viene eletta al Senato della Repubblica. A Palazzo Madama è capogruppo del Pd nella Commissione Affari Costituzionali del Senato, di Vicepresidente del Consiglio di disciplina e di Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali. Fa, altresì, parte della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari e del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa.

Gaetano Luciano Nato a Vibo Valentia nel 1945. Insegnante di Matematica e Scienze naturali dal 1970 al 2006. Autore dei testi di Viaggio in Calabria (1990), di Uomini in politica a Vibo Valentia (1994), di Le Vie del Vento o le rivoluzioni sognate (2007), di Raccontare il Lavoro – Vibo Marina e la Calci e Cementi di Segni (2014), è stato protagonista per decenni della scena politica calabrese. Dal 1968 ha svolto ruoli importanti come leader della sinistra extraparlamentare e in seguito nel PSI, partito nel quale ha ricoperto la carica di vicesegretario regionale e di amministratore locale di Vibo Valentia: Consigliere comunale dal 1979 al 1991, assessore all’Urbanistica nel 1990. Tra i principali animatori di Italia Nostra, di cui è presidente della delegazione vibonese ed è conosciuto per il suo impegno finalizzato alla tutela e valorizzazione del patrimonio storico-culturale e ambientale. Con i suoi interventi cerca in ogni occasione di promuovere la conoscenza dell’opera di Umberto Zanotti Bianco, benefattore della Calabria e dell’umanità.

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Domenico Maduli Nato a Vibo Valentia 41 anni fa. E l’amministratore delegato del Gruppo Pubbliemme, azienda specializzata in materia di servizi per il marketing operativo e comunicazione outdoor. Dopo aver fondato il Gruppo Pubbliemme nel 2000 ha esteso la sua attività imprenditoriale nel settore della comunicazione e dell’edilizia. Editore dell’emittente televisiva Rete Calabria (oggi La C), di Testata Web Nazionale “Corriere Web.it”, di Testata Web “LaC News 24.it”. Editore Free Press Provinciale “Il Vibonese”. A settembre 2013 ha formalizzato l’acquisto dell’emittente televisiva Regionale denominata Rete Kalabria visibile sul canale primario 19 del digitale terrestre e sui canali 213-616-669-670-671 del digitale. La televisione ad aprile 2014 – dopo solo 6 mesi dalla sua acquisizione – diventa emittente a copertura regionale. Nel 2013 ha ideato e realizzato una struttura commerciale di 10.000 mq a Pizzo Calabro denominata L’Aquilone. Domenico Antonio MADULI è attivo all’interno dell’AIRC (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro) con l’avvio di un progetto che prevede a favore dell’associazione il riconoscimento di 1 euro per ogni ordine di vendita concluso dalla sua azienda. Ad ottobre del 2014 riceve presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro il Premio Italia Giovane dall’associazione Giovani per Roma e Giovani per la Calabria per essersi distinto nel settore dell’economia, contribuendo allo sviluppo sociale, occupazionale e tecnologico del Paese.

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Giovanni Marafioti Nato a Palmi nel 1958. Ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Messina in data nel 1985 con tesi di laurea in “Lo scioglimento del Consiglio regionale”. Inscritto all’Albo degli Avvocati di Vibo Valentia, esercita la professione di avvocato da circa 29 anni esclusivamente nel settore penale. In tale veste attualmente è Vice Presidente della Camera Penale del Tribunale di Vibo Valentia. In passato è stato Consigliere Comunale presso il Comune di Vibo Valentia, dove ha ricoperto la carica di Presidente della IV Commissione Consiliare, Servizi sociali; nella qualità, ha adottato numerose iniziative in materia tra le quali l’adozione sanitaria a distanza da parte del Comune di Vibo Valentia di circa 15 bambini sudafricani. Si è sempre occupato di tematiche turistiche partecipando a numerose iniziative, convegni e tavole rotonde sul tema, ritenendo che proprio il turismo rappresenti insostituibile volano di sviluppo e di crescita economica e sociale della Regione. In passato si è anche occupato di teatro, avendo costituito nel 1978 una compagnia teatrale (denominata “Teatro iniziativa” - 1978) nella quale ha interpretato de Filippo, Pirandello ed altri grandi...con discreto successo. Impegnato anche nello sport. Ha contribuito con poche altre persone a portare il Rugby a Palmi, ove ha giocato nella squadra per circa 6 anni. Da ottimo atleta ha fatto anche il provino per la nazionale Under 21. Si è anche occupato di diritto internazionale avendo partecipato a numerosi convegni nello specifico ed in ultimo quale relatore ha partecipato al convegno su “Mandato di Arresto Europeo. Limiti e prospettive“.

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Giuseppe Masciari E’ un imprenditore edile di Serra San Bruno, nato nel 1959. E’ stato sottoposto a programma speciale di protezione dal 18 ottobre 1997, insieme a sua moglie (medico odontoiatra) e ai loro due bambini. Dal 2010, fuoriuscito dal Programma Speciale di Protezione, vive sotto scorta. Pino ha denunciato la ‘ndrangheta e le sue collusioni con il mondo della politica. La criminalità organizzata ha distrutto le sue imprese di costruzioni edili, bloccandone le attività sia nelle opere pubbliche che nel settore privato, rallentando le pratiche nella pubblica amministrazione dove essa è infiltrata, intralciando i rapporti con le banche con cui operava. Non ha accettato le pressioni mafiose dei politici e del racket della ‘ndrangheta. Il sei per cento ai politici e il tre per cento ai mafiosi, ma anche angherie, assunzioni pilotate, forniture di materiali e di manodopera imposta da qualche capo-cosca o da qualche amministratore, pretese di regali di appartamenti e costruzioni gratuite, finanche acquisto di autovetture: questo fu il prezzo che si rifiutò di pagare. Fu allontanato dalla sua terra per l’imminente pericolo di vita a cui si è trovato esposto lui e la sua famiglia. Pino Masciari: “Quando istituzioni e società civile si assumono le proprie responsabilità lo Stato vince. In questo credo e continuo a credere ed è per questo che sono certo che la mia vicenda si concluderà con la giusta reintroduzione sia in ambito lavorativo che sociale ed umano“. Pino Masciari in questi anni ha girato l’Italia, ha solidarizzato con i familiari delle vittime di mafia ed altre associazioni, persino oltre confine, è stato

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a raccontare la propria storia in numerosissimi istituti scolastici e incontri organizzati dalla società civile. Inoltre ha ottenuto la cittadinanza onoraria di molte città. E infine, si è deciso – insieme alla moglie – a raccontare la sua storia in un libro: “Organizzare il coraggio. La nostra vita contro la ‘ndrangheta”, pubblicato dalla torinese Add, dalla cui storia prende forma lo spettacolo teatrale “Padroni delle nostre vite” che ha aperto il festival della legalità europea 2014 a Berlino e che viene portato in scuole e teatri come spunto di riflessione e approfondimento, ed ancora Il documentario “Storia di un imprenditore calabrese” premiato come miglior documentario al “Est Film Festival” di Viterbo, menzione speciale al “Independent Film Festival 2012” di Roma, menzione speciale al “Genova Film Festival” e premio “Ilaria Alpi 2014”.

Iconio Massara Nato a Briatico nel 1972. Di professione avvocato. Dopo la Maturità Scientifica consegue la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università Magna Greciae di Catanzaro nel 2000 e successivamente Master di II livello in Diritto Tributario presso l’Unical con votazione 110 e lode. Dal 22.09.2003 è iscritto all’Albo degli Avvocati di Vibo Valentia. E’ titolare dello “Studio legale associato Massara & Primerano” in Vibo Valentia. Collabora con lo “Studio Giampaolo Associati & Partners – Commerialisti” con sede a Milano. La sua attività professionale è maggiormente rivolta al settore Tributario e dei Tributi locali. Notevoli gli incarichi di consulenza ed assistenza all’Ufficio Tributi dei comuni. Ha, infatti, in atto convenzioni con Joppolo, San Calogero, Zambrone, Ricadi Pizzo calabro. L’attività negli altri settori spazia dal Diritto Civile al Diritto del Lavoro, dal Diritto per la tutela dei consumatori al Diritto Amministrativo. In qualità di esperto ha partecipato a svariate trasmissioni televisive (Extra, Fisco & Tributi, Civici Consumatori) per RK Produzioni, rispondendo in diretta ai quesiti dei telespettatori in materia di Tributi e Diritti dei consumatori. Cura una rubrica specialistica “Fisco & Tributi – Diritti e doveri dei contribuenti” sul settimanale indipendente di Politica, Attualità, Cultura e Sport “Il Vibonese”.

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Michelangelo Miceli Nato a Vibo Valentia il 2.1.54 medico chirurgo, specialista in Igiene e Medicina Preventiva, medico competente in Medicina del Lavoro ai sensi della L.626/94 e s.i.m. Medico del S.S.N. da oltre un trentennio, espleta attività di servizio nell’ambito della Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia con le diverse qualifiche di Assistente medico, Dirigente medico ex 1° livello e Direttore di Struttura complessa con quest’ultima qualifica assunta 15 anni orsono ha ricoperto la Direzione Sanitaria del P.O. di Serra San Bruno e la direzione del Distretto sanitario di Vibo Valentia. Dall’ottobre scorso è Direttore sanitario del P.O. di Vibo Valentia. Impegnato in politica ricopre diversi incarichi direzionali di partito (PC, PDS, DS e PD) ed istituzionali; Consigliere comunale in Vibo Valentia per tre cicli consiliari (1988/1992, 1994/1997, 2005/2010), assumendo la carica di Capo Gruppo consiliare e Presidente della 1° Commissione- Affari Costituzionali-, Consigliere provinciale in Vibo Valentia per il ciclo consiliare 1995/1999 anche nell’ambito di tale carica espleta attività di Capo Gruppo consiliare e Presidente della Commissione Ambiente. Nel triennio 2002/2005 è componente del Consiglio direttivo dell’Ordine dei medici chirurghi ed odontoiatri della Provincia di Vibo Valentia. Partecipa attivamente all’attività sociale del proprio territorio aderendo da circa un ventennio ad un Club service, il Rotary Club di Vibo Valentia, che lo annovera tra i suoi Presidenti nell’anno sociale 2010/2011. Sia nell’ambito dell’attività professionale che nei vari ruoli ricoperti a livello istituzionale nonché nel sociale esprime particolare vicinanza al mondo della Solidarietà ed alle problematiche dei soggetti più deboli favorendo al meglio la realizzazione di processi migliorativi per la Comunità.

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Antonino Murmura Nato a Vibo Valentia nel 1926. Qui risiede. Laureato in Giurisprudenza a Napoli nel 1947 con 110/110. Dirigente diocesano dell’Azione Cattolica a Mileto dal 1940, presidente della GIAC, Delegato Tecnico e per le attività sociali sino all’ingresso nella vita politica. Sindaco di Vibo Valentia dal 1952 al 1962, Consigliere provinciale nel 1960 e nel 1964, di nuovo sindaco nel 1964, Assessore provinciale dal 1960 al 31.01.1964, sino al dicembre 1967. Eletto Senatore nel 1968, rieletto nel 1972, nel 1976, nel 1979, nel 1983, nel 1987 e 1992, cessando da tale incarico nel 1994. Sottosegretario di Stato alla Marina mercantile dall’agosto 86 al luglio 87. Sottosegretario all’Interno dal luglio 1992 all’aprile 1994. Ha fatto sempre parte, durante l’attività parlamentare, della Prima Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio, del Ministero dell’Interno e dell’Ordinamento Generale dello Stato, nonché di altre Commissioni Bicamerali. Presidente della Commissione Affari Costituzionali dal 1977 al 1983 e Presidente del Comitato pareri della Prima Commissione in tutte le legislature (1968/1992). Relatore di moltissimi disegni di legge. Ha partecipato nell’aula del Senato concernenti la riforma delle Istituzioni e dello Stato, nonché sui Messaggi dei Presidenti della Repubblica Leone e Cossiga al Parlamento. E’ sempre stato tra i senatori più presenti nei lavori di Commissione e di Aula. Ha presentato nel 1968, subito la sua elezione al Senato, il disegno di legge per la istituzione della Provincia di Vibo Valentia, e dopo infiniti contrasti sia in sede regionale che centrale, ne ha finalmente ottenuto l’approvazione nel 1992. Ha, altresì, seguito, pur senza mandato parlamentare le più diverse pratiche e procedure (dalla Trasversale delle Serre; potenziamento della rete stradale e ferroviaria; opposizioni alle decisioni Enel, Telecom e Poste denunciando anche penalmente i responsabili romani di alte Società privatizzate; vertenze Nostromo e Nuovo Pignone; valorizzazione delle zone archeologiche ed ambientali e quant’altro). E’ stato componente dal 1998 al 2001, presso il Dipartimento Affari Regionali della Presidenza del Consiglio, della Commissione Stato – Valle d’Aosta per le norme di attuazione dello Statuto Regionale, e nella legislatura regionale 1995/2000 ha partecipato ai lavori per la riforma dello Statuto Regionale calabrese. Svolge attività di avvocato nelle materie amministrative, civile e contabili ed è Cassazionista. Presidente dell’Ente Parco delle Serre in provincia di Vibo Valentia dall’aprile 2005 al settembre 2005. Svolge attività pubblicitaria su Riviste giuridiche e sulla stampa specializzata nelle materie amministrative e costituzionali.

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Francesco Muzzopappa MUZZOPAPPA Francesco è nato a San Calogero nel 1960. Nel 1987 ha conseguito la laurea in giurisprudenza e nello stesso anno è iscritto all’albo speciale dei praticanti procuratori legali del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e Procuratori presso il Tribunale di Vibo Valentia. Dal 1991è iscritto all’albo degli Avvocati del medesimo Consiglio dell’Ordine. Ha sempre svolto la professione forense in via esclusiva privilegiando il ramo penale ed è patrocinante in Cassazione e presso le altre Superiori Magistrature. E’ titolare di uno studio legale in Vibo Valentia. Ha ricoperto, le seguenti cariche: dal 1989 al 1992 Presidente del Collegio Sindacale della Banca di Credito Cooperativo di San Calogero già Cassa Rurale ed Artigiana di San Calogero; dal 1995 al1998 Componente del Consiglio di Amministrazione del predetto istituto di credito con incarico di Vice-Presidente e per un breve periodo facente funzioni di Presidente; nello stesso triennio è stato, altresì, componente della Commissione Sindacale Regionale della Federazione Calabrese delle Casse Rurali ed Artigiane con sede in Cosenza. In politica. Nel 1999 è stato eletto consigliere comunale del Comune di San Calogero. Alle amministrative del 2002 è stato eletto consigliere comunale del Comune di Vibo Valentia. Nel 2004, è stato candidato alla carica di Presidente della Provincia di Vibo Valentia, con lista autonoma, riportando una percentuale di consensi pari 3,1%. Alle elezioni comunali del 2005 ha capeggiato la lista della Democrazia Cristiana risultando eletto consigliere comunale di Vibo Valentia carica che ha mantenuto fino al maggio 2010.

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Giacinto Namia Giacinto Namia è nato a Vibo Valentia il 1938. Ha frequentato le scuole preuniversitarie a Vibo Valentia e ha conseguito la maturità classica presso il Liceo classico “Michele Morelli” nell’anno scolastico 1956-57. Si è laureato in Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Messina nell’anno accademico 1960-61 con voto 110/110 e lode. E’ stato docente titolare di Italiano e Latino prima e di Latino e Greco poi nel suddetto Liceo a partire dall’anno scolastico 1964-65. Nel biennio 1976-77/1977-78 è stato preside del Liceo scientifico “Galileo Galilei” (oggi “Giuseppe Berto”) di Vibo Valentia e dall’anno scolastico 1978-79 e fino all’anno scolastico 2000-2001 è stato preside del Liceo classico “Michele Morelli”.

Ha dedicato la sua attività di studioso in particolare ai seguenti settori di ricerca: a) letteratura classica latina e greca (laminetta “orfica” scoperta a Vibo Valentia; la Costituzione degli Ateniesi; l’opera di Lucrezio; l’Eneide di Virgilio; le opere di Tibullo e di Properzio; Seneca filosofo); b) letteratura latina medievale (Cassiodoro; le opere latine di Francesco Petrarca); c) cultura e letteratura calabrese (Vincenzo Padula; Vincenzo Ammirà; “L’ Avvenire Vibonese”). Ha fondato e diretto il circolo di cultura “Centro Studi Florimontano” (ultimo ventennio del secolo scorso); dal luglio dell’anno 2013 dirige la rivista di cultura calabrese “Rogerius”.

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Pino Nano E’ nato a Sant’Onofrio 61 anni fa, e da almeno 50 anni sogna di poter ritornare a vivere nel suo paese natale. Giornalista professionista, oggi è Capo Redattore Centrale Responsabile dell’Agenzia Nazionale della Testata Giornalistica Regionale della Rai. Per quasi nove anni è stato, invece, Capo Redattore della sede RAI della Calabria, e dove per venti anni consecutivi ha condotto il TG regionale. Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la sua intensa attività professionale, è autore di 12 saggi sulla condizione socio-economica della Calabria. Per oltre 20 anni è stato Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Italiani, oggi è Componente del Collegio Probiviri in seno alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Dal 1 febbraio del 2012 fa parte della Giunta Esecutiva dell’UCSI, l’Unione Stampa Cattolica Italiana. Grande esperto di emigrazione, è autore fra l’altro di una lunga inchiesta TV realizzata tra New York, Toronto, Chicago, Boston, Filadelfia, Detroit, Parigi, Berlino e Varsavia sulla Trasformazione sociale dei calabresi nel mondo. Nel settembre del 1992, per quattro anni consecutivi, viene chiamato a far parte del pool degli Inviati Speciali di Detto tra noi, la popolare trasmissione televisiva di RAI DUE e nel novembre del 1995 diventa uno dei due Inviati Esterni di Italia in Diretta su RAI UNO. In questa nuova veste viene mandato a Stoccolma per una lunga inchiesta sulla diffusione della droga tra i giovani svedesi. L’anno successivo partecipa, a New York Italia un programma di RAI DUE interamente dedicato al Columbus Day e alla evoluzione del Made in Italy nel mondo. Come cronista della Rai segue l’evoluzione del Movimento Mariano nel mondo. Sono sue le dirette televisive che la Seconda Rete della RAI, tra gli anni 1996 e 1999, dedica al Grande Mistero di Lourdes, alla Storia di Suor Lucia e alle Apparizioni di Fatima, alla tradizione della Madonna Nera di Cetzokowa, al fascino del Santo Sepolcro di Gerusalemme, ai tanti Incontri di fede di Papa Woityla, al Grande mistero di Padre Pio, tra Pietrelcina e San Giovanni Rotondo, alla Passione di Natuzza Evolo, ai tanti altri Santuari Mariani che esistono ancora in Europa. Ha ancora un sogno nel cassetto, dice: “Quello di fare il fotografo in giro per il mondo, possibilmente nelle zone di guerra, a diretto contatto con la miseria dei popoli e i tanti Sud del pianeta, ma forse - dice sorridendo- è già troppo tardi”.

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Bruno Nardo Bruno Nardo è nato a Vibo Valentia nel 1961. Ha conseguito con il massimo dei voti il diploma di maturità classica presso il Liceo “Michele Morelli”. A 24 anni si è laureato in Medicina e Chirurgia nell’Università degli Studi di Bologna con 110 e Lode, discutendo una tesi di laurea sul “Trapianto di Fegato”. Nel 1990 si è specializzato in Chirurgia Generale presso l’Università di Bologna e nel 1993 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Fisiopatologia Sperimentale e Clinica discutendo una tesi dal titolo: “Lo xenotrapianto di fegato: dalla attività sperimentale alla realizzazione clinica”. Ha frequentato, per oltre un anno in qualità di Research Fellow, il Dipartimento di Chirurgia dei Trapianti dell’Università di Pittsburgh, diretto dal Professore Starzl, pioniere del trapianto di fegato, ed ha realizzato una serie di progetti di ricerca in collaborazione con colleghi americani nel campo della chirurgia epatica e dei trapianti. E’ stato il presidente del XV Congresso Nazionale della S.P.I.G.C. che si è svolto a Vibo Valentia nel maggio del 2002. Ha organizzato e diretto numerosi Corsi internazionali di formazione di Chirurgia del Fegato, Pancreas e Trapianti di Organi. E’ stato relatore e moderatore in numerosi Congressi nazionali ed internazionali e la sua attività scientifica comprende oltre 600 pubblicazioni, su atti di congressi, riviste nazionali ed internazionali con impact factor. E’ autore di tre libri di cui uno da titolo “Microchirurgia e Trapianti”, è stato definito dal Professore Starzl un classico del settore. E’ iscritto a prestigiose società scientifiche chirurgiche nazionali ed internazionali

ed in alcune di esse fa parte del Consiglio direttivo. E’ reviewer di prestigiose riviste scientifiche internazionali, tra cui Transplantation ed American Journal of Transplantation. Ha ricevuto premi e riconoscimenti per la sua attività chirurgica e per i suoi lavori scientifici presentati in congressi nazionali ed internazionali. Ha condotto ricerche sperimentali per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche, in particolare l’arterializzazione della vena porta, per il trattamento dell’insufficienza epatica acuta. A tale proposito ha depositato un brevetto internazionale per un dispositivo di rigenerazione del fegato denominato “L.E.O.NARDO”. E’ titolare di insegnamenti di Chirurgia Generale nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e della Scuola di Specializzazione di Chirurgia Generale, dell’Università di Bologna. Nel corso degli anni ha maturato una specifica esperienza nel campo della chirurgia dei tumori del fegato, vie biliari, pancreas ed apparto digerente, dei prelievi d’organo e dei trapianti di fegato e reni. La casistica operatoria personale comprende oltre 3000 interventi chirurgici, la maggior parte dei quali ad elevata complessità. Dal 2007 al 2012 ha diretto l’U.O.C. di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e Trapianti d’Organo dell’Ospedale “Annunziata” di Cosenza, dove è stato anche Direttore del Dipartimento di Chirurgia. Attualmente è Professore Associato di Chirurgia Generale dell’Università degli Studi di Bologna, e di recente ha conseguito all’unanimità l’abilitazione scientifica nazionale di Professore Ordinario.

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Domenico Naso Domenico Naso, imprenditore, nasce a Vibo Valentia il 23 Marzo 1965 ed ha due figli, Arianna di 22 anni ed Antonio di 9 anni. Dopo il conseguimento del diploma di Geometra nel 1983 ed assolto il servizio militare in Aeronautica, inizia sin da subito a lavorare nell’impresa di famiglia occupandosi dei cantieri di costruzione di impianti di depurazione delle acque, acquedotti e fognature in tutto il territorio calabrese. Nel 1987, a soli 22 anni, diviene Amministratore Unico e Direttore Tecnico dell’azienda, e dopo ulteriori anni di scuola in campo “gavetta”, da’ inizio nel 1992 al processo di crescita, rinnovamento e passaggio generazionale tipiche delle aziende familiari, coniugando modernita’ e tradizione, insediando una nuova cultura d’impresa, motivando il personale dipendente , delegando responsabilita’ ed ottenendo sempre di piu’ nel tempo il consenso tra i membri della famiglia ed affermando la propria leadership assicurando all’impresa una visione entusiasmante del futuro con tanta voglia di partecipare, di combattere e lottare ed associando alla visione il coraggio di azioni tempestive ed incisive ma con un forte senso della realta’. Le profonde modifiche avvenute in questi anni nell’organizzazione e nel modo di operare delle aziende, a causa delle trasformazioni ambientali e delle globalizzazione dei mercati, hanno radicalmente cambiato la direzione d’impresa. Le sempre maggiori responsabilità ed il continuo mutamento economico e sociale impongono un aggiornamento costante e soprattutto una visione piu’ ampia della funzione e dello sviluppo aziendale nel suo insieme. Per tale ragione ha frequentato e frequenta ancora oggi numerosi seminari e corsi di formazione finalizzati all’accrescimento delle proprie competenze e della propria leadership, indispensabili per competere sul mercato. Ha progettato e pianificato il programma di qualificazione continua dei propri collaboratori con l’attuazione del Sistema innovativo di Formazione-Sviluppo che propone una metodologia utilizzando il coaching, con modalità formative specifiche e adeguate per le diverse mansioni lavorative, adatte a creare capacità di guida e gestione dei processi di cambiamento e sviluppo organizzativo. Negli anni sono state numerose le collaborazioni con altre realta’ imprenditoriali locali e nazionali, con investimenti in altri settori come l’immobiliare, le energie rinnovabili e la cantieristica navale per la costruzione di imbarcazioni da lavoro, pescherecci, trasporto passeggeri e ricerche marine. Negli ultimi cinque anni l’interesse imprenditoriale si e’ concentrato con determinazione ma anche con prudenza, nei mercati esteri, in particolare nell’area Balcanica e nei paesi Africani che si affacciano nel Mediterraneo. Sempre attento ai bisogni dei propri figli, e’ da sempre un grande appassionato di sport: il tennis, il calcio, il calcetto, lo sci, la Mountain Bike ma soprattutto la nautica e la pesca sportiva che nel 2001 lo porta ai vertici Nazionali classificandosi secondo ai Campionati di pesca al Tonno Gigante.

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Filippo Nesci E’ nato a Soriano Calabro nel 1971. Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma. E’ stato Ufficiale di Complemento nell’Esercito Italiano presso il Reggimento Logistico di Manovra “Ambrosiano” in Solbiate Olona (VA) e Ufficiale di Collegamento Responsabile di delicati servizi di scorta armata a convogli carichi di esplosivo provenienti da stati esteri e diretti o in transito in Italia. Ha ricoperto la carica di Commissario Capo della Polizia di stato presso la Questura di Reggio Calabria e Funzionario al Commissariato di Siderno dove ha diretto ripetutamente delicati servizi di ordine e sicurezza pubblica in Calabria e nel resto di Italia. Ha prestato servizio presso l’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia con la qualifica di Dirigente di settore - Comandante del Corpo la Polizia Provinciale e di Dirigente del Servizio Trasporti e Concessioni. Innumerevoli sono stati gli attestati di lodevole servizio. Docente ex legge 121/1981 alla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Vibo Valentia nella materia: “Legislazione di Pubblica Sicurezza “ e “Tutela ambientale”. Ha ricoperto l’incarico presso il Comune di Vibo Valentia di Dirigente del Settore II. Attualmente è in servizio presso il Comando Polizia Municipale di Vibo Valentia. Con decreto n° 11/2010 del Sindaco di Vibo Valentia è stato nominato Dirigente del Settore 5 - Attività Produttive e Commercio, Membro del Gruppo Operativo di Sicurezza (GOS), Dirigente di svariati Servizi: Trasporto Pubblico Urbano, Impianti Pubblicitari e Pubbliche Affissioni, Gestione e Valorizzazione patrimonio, Demanio Marittimo, Servizio Cimiteri, Protezione Civile e Dirigente, SUAP. E’ componente della Commissione Comunale di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli.

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Claudio Notaristefano Claudio Notaristefano è Responsabile della Pianificazione & Controllo del Gruppo Isagro dal 2008. E’ Consigliere di Amministrazione delle partecipate Isagro España, Isagro Colombia ed Isagro Chile. E’ Dottore Commercialista ed è iscritto all’albo dei revisori legali. Dopo la laurea in Economia Politica (Università Bocconi, 2003) inizia la sua carriera in Greenvision Ambiente SpA, dapprima partecipando alla creazione del gruppo attraverso l’acquisizione di 4 differenti società e successivamente, dopo la quotazione in Borsa del Gruppo (Luglio 2004) di cui ne cura la Due Diligence, come responsabile del Bilancio Consolidato e dei progetti strategici. Nel 2006 entra in Isagro come Controller dove segue in particolar modo la gestione delle con-

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trollate sudamericane e le attività di supporto alla funzione di Investor Relations. Nel 2008 è Visiting Controller in Argentina per conto della joint-venture Isem (Isagro-Sipcam Oxon) dove si occupa dell’implementazione del sistema di controllo di gestione e della strutturazione finanziaria ed amministrativa della partecipazione locale. Richiamato in Italia, viene nominato responsabile del Controllo di Gestione e dal 2011 Dirigente del Gruppo. E’ membro di Alumni Bocconi e di Federmanager. Da sempre legato alla sua terra di origine, nel 2010 vince il concorso bandito dalla Provincia di Vibo Valentia per la realizzazione di un logo di promozione territoriale e turistica.

Pasqualino Pandullo Nato a Tropea nel 1958, giornalista professionista dal 1986, dopo aver mosso i primi passi nel quotidiano “Oggisud”, dal 1988 lavora presso la redazione della TGR RAI Calabria, dove è vice caporedattore, fornendo anche numerosi contributi alle testate nazionali dell’emittente pubblica radiotelevisiva. Come conduttore del TG Regionale, è stato citato dal Magazine “Sette” del Corriere della Sera. Ha insegnato “Tecnica degli audiovisivi” in un corso di perfezionamento post lauream in Metodologie dell’Informazione e della Comunicazione, istituito nel 1997 dall’Università della Calabria. Ha svolto attività sindacale nell’Usigrai, come componente, a varie riprese, del CdR calabrese. E’ stato il Presidente Regionale dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) dal 1996 al 1998, assumendo numerose iniziative dirette a qualificare il profilo deontologico dell’attività giornalistica. E’ il presidente dell’ “Accademia degli Affaticati”, l’Associazione culturale nata nel 2006 per ideare, realizzare e promuovere il “Premio Tropea Letterario Nazionale”.

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Marcella Panucci Esponenzialmente le donne di potere sono meno degli uomini sui posti di comando, eppure, proprio Vibo Valentia ha dato i natali ad una donna che, durante tutta la sua carriera professionale ha occupato posizioni apicali: il Direttore generale di Confindustria Marcella Panucci. Nata a Vibo Valentia poco più di quarant’anni fa, da madre insegnante e da padre dipendente pubblico (già sindaco di Vibo Valentia) compagno di scuola di Giuseppe Bono. Frequenta il liceo Michele Morelli a Vibo e si laurea nel 1994 in Giurisprudenza con lode a Roma, presso l’Università Luiss Guido Carli. Oggi è sposata con un consulente nel settore della sanità e ha due figlie. Viene assunta in Confindustria nel 1995 nell’area finanza e diritto di impresa e tre anni dopo vive un’esperienza presso la Commissione europea a Bruxelles nella Direzione Generale Concorrenza. Nel 1999 perfeziona gli studi alla University College of London nell’ambito del programma di ricerca The Role of Economics in EC Competition Law. Nel 2001 viene nominata dirigente nell’area Finanza e Diritto d’Impresa e nel 2004 consegue il Dottorato di ricerca in Disciplina della libertà della concorrenza presso l’Università di Perugia. Nel 2005 diviene direttore del nucleo affari legali e diritto di impresa di Viale dell’Astronomia; nel 2009 direttore dell’area affari legislativi. Da novembre 2011 a luglio 2012 è Capo della Segreteria tecnica e consigliere economico del Ministro della Giustizia Paola Severino, dove svolge attività istituzionali e legislative, anche presso organismi europei e internazionali. Dal 9 luglio 2012 è Direttore Generale di Confindustria. Molti di coloro che hanno lavorato al suo fianco l’hanno definita “bravissima, una fuoriclasse nelle sue materie, una che si presentava alle riunioni preparatissima sui dossier”. E ancora, “ una tosta che ama il rock degli anni Settanta e Ottanta, una che si tuffa nella narrativa e non nella saggistica perché la lettura deve essere evasione e che per rilassarsi la domenica pomeriggio va in libreria con la famiglia” e che, infine “in cucina dice di cavarsela sufficientemente”. Insomma, una giovane regina, perché la prima donna quarantenne ad assumere il comando della macchina di quella che è stata e che combatte ancora per esserlo, una delle più potenti lobby nazionali, ma anche la donna della porta accanto.

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Cesare Pasqua Nato a Nicotera nel 1948 risiede a Vibo Valentia. Laurea in Medicina e Chirurgia, specializzazioni in Igiene e direzione tecnica ospedaliera, Medicina del Lavoro, Medicina Legale e delle Assicurazioni. Ha partecipato a numerosissimi seminari e convegni di studi anche come docente di corsi. E’ autore di svariate interventi su riviste mediche specialistiche. E’ stato promotore di pubblicazioni: “Studio della qualità delle mense scolastiche nella provincia di Vibo Valentia nel biennio 1998-2000” e “Valutazione della qualità delle mense scolastiche”. Ha partecipato a numerosi corsi di aggiornamento manageriale. E’ stato assistente medico incaricato presso la Divisone di Malattie infettive (1979/80) di ruolo (1980/85). Responsabile Servizio di Prevenzione dal 1983. Aiuto medico stessa Divisione (1985/88). Coadiutore Sanitario dal 1988 con funzione di Responsabile di attività efferenti al servizio n° 1 dell’Asl n° 8 di Vibo Valentia e dallo stesso periodo Dirigente Sanitario e, nel contempo Responsabile Sanitario degli ambiti Vibo Valentia e Tropea. Membro della Commissione provinciale di vigilanza pubblico spettacolo. Comandato presso l’assessorato alla Sanità regionale a svolgere compiti ispettivi. Docente presso la Scuola per infermieri professionali dal 1985 al 1996. Componente e a tutt’oggi Presidente la Commisione per l’accertamento dello Stato di invalidità civile e dello stato di handicap. Componente della Commissione Medico-legale di I istanza di cui alla L. 53/90 tra il 1993 ed il 1996. Dal 2000 è Dirigente medico di II livello nella Medicina del Lavoro e Sicurezza degli ambienti di lavoro. Direttore del Dipartimento Area Prevenzione dal 1998 al 2001. Direttore Sanitario aziendale Asp Vibo Valentia nel 2008. Dal 28.02.2009 è il Direttore del Dipartimento Prevenzione della stessa Asp.

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Paolo Pileggi Nato nel 1955. Ha svolto attività politica e di direzione tra il 1970 ed 1991. Presidente della Confederazione Italiana Agricoltori della provincia di Vibo Valentia dal 1991 al 2004. Consigliere al Nucleo Industriale di Lamezia ( CZ) dal 1990 al 1992. Presidente e amministratore delegato del COGAL Monte Poro (Consorzio Gruppo Azioni Locali) – Vibo Valentia. Presidente e amministratore delegato del GAL Serre Vibonesi (Gruppo Azioni Locali)dal 1995. Amministratore unico della SRL Agriservizi Vibonese dal 1992 al 1998. Componente del consiglio di amministrazione della SPA Vibo Sviluppotra il 2001 ed il 2002. Componente del consiglio della Camera diCommercio di Vibo Valentia dal 1998 al 2003. Componente del C.d.A. del Centro Estero in Calabria dal 2005 al 2007. Attività realizzate: gestione di progetti nell’ambito dell’art. 23 legge finanziaria 1989 ; gestione di corsi di formazione professionale nel campo dell’agricoltura, partecipazione a seminari sulle diverse discipline economiche anche come relatore e promotore delle iniziative comunitarie LEADER II nelle aree territoriali Monte Poro e Serre Vibonesi (Provincia di Vibo Valentia) (1994) ; promotore di iniziative comunitarie rivolte all’occupazione giovanile (Programma Comunitario Youthstart IIa fase) e promotore del progetto CARREFOUR CALABRIA (Centro Informazione sulle iniziative della Comunità Europea nelle aree rurali) (1999); promotore e responsabile per l’attuazione del programma di sviluppo dell’area Gal Serre Vibonesi legge 231/93 riguardante lo sviluppo integrato finanziato dal Ministero del Lavoro e M.O. (2000/20010); Promotore del programma di sviluppo rurale “Area Vibonese” Regione Calabria in attuazione dell’iniziativa comunitaria Leader + (2000/2006); Promotore del Programma di sviluppo rurale “ Area Vibonese” 2007-2013 Regione Calabria in attuazione del Reg. Comunitario 1698 del 2007-2013. Presidente Assogal Calabria (2012). Attività di livello europeo. E’ stato coordinatore e capo fila di progetti di cooperazione transnazionale: “rete per la commercializzazione dei prodotti tipici locali”, “rete transnazionale del turismo rurale”, la sostenibilità dei sistemi agrari nell’area del mediterraneo; coordinatore nell’ambito delle attività di cooperazione transnazionale del programma Youthstart IIa fase. Presidente di Euroconsulting-geie costituito nell’ambito dell’iniziativa comunitarie leader + (2005). Coordinatore dei progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale nell’ambito dell’iniziativa comunitaria Leader + (2000- 2006). Coordinatore dei progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale nell’ambito della programmazione comunitaria 2007-2013.

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Antonio Poletto Uomo ed imprenditore di stimato valore, evoluto, che svolge con passione, professionalità e competenza il proprio lavoro da oltre sessant’anni conducendo “La Foresta SpA” in Serra San Bruno, azienda tra le più apprezzate nel settore. Toni Poletto gode di fama internazionale perché ha messo a punto un protocollo che nella letteratura scientifica è definito “Metodo Poletto” che prevede interventi di miglioramento genetico di alcune specie legnose indigene, quali l’abete bianco ed il faggio. La targa alla carriera all’Imprenditore e all’uomo che ha contribuito alla crescita del territorio, difendendo e proteggendo la natura in una terra di grande Spiritualità internazionale sede millenaria della Certosa di Serra San Bruno.

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Domenico Primerano Nato a Soriano Calabro nel 1949, è stato Segretario Generale della Provincia di Catanzaro. Già segretario Generale dei Comuni di Vibo Valentia, Amantea, Cirò Marina, Soriano Calabro, Arena e Vazzano e della Comunità Montana Alto Mesima. Segretario di consorzi tra Enti locali. Laureato in Economia e Commercio, con specializzazioni e corsi di perfezionamento presso la Scuola Superiore Autonomie Locali, Università di Cosenza, Formez, Sda Bocconi, scuola P.A. di Lucca, Ceida di Roma. Coperfel presso la Bocconi. Master di 1° e 2° livello in management degli Enti locali conseguito con il massimo dei voti presso l’università Bocconi di Milano. Segretario Regionale dell’Unione Segretari della Calabria. Docente presso corsi organizzati dalla SSPAL, e dell’Università. Giornalista pubblicista, autore di numerosi articoli e pubblicazioni in materia di Enti locali. Collabora con riviste specializzate e con diversi quotidiani. Relatore in numerosi Convegni e Seminari, organizzati da Enti pubblici e privati. Revisore dei Conti. Project manager di progetti della comunità europea.

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Giuseppe Profiti Nato a Vibo Valentia nel 1961. Laurea all’Università di Genova in Scienze Politiche, indirizzo Economico –amministrativo (1984). Corso di specializzazione in Amministrazione e Finanza Enti Pubblico – Presidenza Consiglio dei Ministri – Scuola Superiore della P.A. (1990). SDA Bocconi – Corso di General Management per Direttori Generali delle Aziende Sanitarie. Dal 1985 al 1987 Ufficiale della Guardia di Finanza. Dall’’87 al ’92 Consigliere del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato. Tra il ’93 ed il ’97 Vice Segretario Generale Centro di Biotecnologie Avanzate e tra il ’94 ed il ’97 Vice Commissario Istituto nazionale per la ricerca sul cancro (IST) – Genova. Dal 1998 al 2001 Direttore Amministrativo Istituto G. Gaslini di Genova e dal 2001 al 2007 Direttore Generale Regione Liguria. Dal 2004 al 2009 Vice Presidente Ente ospedaliero “Ospedali Galliera” di Genova. E’ stato tra il 2011 ed il 2012 Vice Presidente Fondazione San Raffaele del Monte Tabor. Dal 2013 è Delegato Amministrativo – Gestionale della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione. Dal 2010 è Consigliere di Amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 2008 è il Presidente Ospedale Pediatrico Bambin Gesù. Docente di ruolo Università di Genova, Dipartimento Scienze Politiche, del corso di “Contabilità dello Stato e degli Enti Pubblici (A.A. 2005/2006) e docente a contratto A.A. 1993/94. Docente del corso di perfezionamento in Economia e gestione dei servizi sanitari della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. Docente di Master Internazionale di II livello “Management in Clinical Engineering” all’Università di Trieste. Collaborazioni: Centro Europeo di Ricerche (CER) – Roma; Associazione italiana di economia sanitaria Università di Pavia. Innumerevoli le sue recinzioni e pubblicazioni.

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Michele Ranieli Nato a Vibo Valentia nel 1951, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Messina. Ha esercitato ed esercita la libera professione avvocato ed è abilitato alla Magistratura Superiore della Suprema Corte di Cassazione. Ha assunto la difesa di numerosi processi nel campo Penale, Civile, Amministrativo e del Lavoro. E’ stato Consigliere Provinciale della provincia di Catanzaro, Assessore Provinciale, Consigliere Regionale, Assessore Regionale, Presidente del CO.RE.CO (Comitato Regionale di Controllo), Deputato della Repubblica nella XIV Legislatura. Presidente della F.I.S.P.I. (Federazione Italiana Sindacale delle Professioni e delle Imprese), Presidente del Confidi Mediterraneo S.E.a.r.l. E’ stato, inoltre, responsabile del Coordinamento delle Regioni e Province Autonome per la Formazione Professionale in rappresentanza della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome, Presidente del Comitato di pilotaggio del progetto “Tecnostruttura”, Presidente pro-tempore dell’Associazione “Tecnostruttura delle Regioni per il FSE”, Componente del Comitato di Programmazione e di pilotaggio presso il Ministero della P.I. Nell’ambito delle responsabilità di coordinamento delle Regioni ha partecipato al negoziato tra Ministero del Lavoro e Regioni con la Commissione Europea per relativi Programmi Operativi Regionali (POR). A livello regionale calabrese ha assunto la responsabilità di programmazione del POM “Parco progetti: una rete per lo sviluppo locale e la responsabilità di programmazione delle attività F.T.S. (Istruzione Tecnica Superiore Integrata) e dei Masters di alta formazione.

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Vincenzo Renda Dopo la laurea in giurisprudenza, svolge due anni di consulente presso lo studio legale – tributario “Trivoli e associati” di Roma; si specializza presso la Scuola di specializzazione LUISS di Roma in diritto tributario e contabilità fiscale delle imprese; perfeziona la lingua inglese presso l’Università dello Stato della California a San Diego. Consegue l’abilitazione alla professione di avvocato nel 2000. Membro di Confindustria fino al 2007, dove ha rivestito la carica di presidente del Gruppo provinciale e di Vice presidente regionale. Tra i più significativi progetti, ha promosso e realizzato la ristrutturazione del reparto di ostetricia dell’ospedale civile di Vibo Valentia riuscendo a donare una vasca per il parto in acqua. Ha gestito la più imponente movimentazione di turisti in Calabria nell’operazione di voli charter del 1999. Ha ideato il tourist shuttle, iniziativa poi realizzata insieme all’assessorato al turismo della Provincia di Vibo Valentia. Ha partecipato ad una serie di missioni all’estero per promuovere il prodotto turistico “Calabria”. Nel tempo ha rivestito diversi incarichi dirigenziali nelle società del gruppo “Genco” (trasporto persone con autobus, agenzie di viaggio). Attualmente, la scelta di diversificare i settori di attività imprenditoriali di famiglia, lo vede impegnato – accanto alle attività di trasporto persone (TPL e noleggio) – nel settore della distribuzione alimentare (gestione supermercato a marchio Eurospin) e nel settore turistico (gestione hotels).

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Marianna Rodolico E’nata a Reggio Calabria nel 1962 e risiede a Vibo Valentia. Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Firenze nel 1988. Ha conseguito presso la stessa sede la specializzazione in Geriatria nel 1992. Nel 1998 consegue l’Abilitazione al Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale presso l’A.S.L. di Vibo Valentia. Nel 2005 il titolo di Istruttore di BLS-D. Master in Medicina d’Urgenza presso l’Università di Messina. Dal 1989 e fino al 1996 ha effettuato sostituzioni di Medicina Generale. Tra il 1993 ed il 1996 ha lavorato come medico di Guardia medica non titolare. Dal 1996 al 1999 ha lavorato come titolare di Continuità Assistenziale. Dal 1999 esercita con continuità la professione presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “G. Jazzolino” di Vibo Valentia. Servizio svolto presso il SUEM 118. Servizio dal 14/03/2007 ad oggi come CTU presso il Tribunale di Vibo Valentia. Ha partecipato a 29 congressi medici come relatore (2002/2013) e 35 come discente (2006/2013) Tra le sue più importanti pubblicazioni il “Politrauma dal territorio all’ospedale” (Giornale Italiano di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso, Volume 4, n.3 - settembre 2002).

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Caterina Romano Carratelli Nata a Tropea e residente a Napoli. Laureata in “Medicina e Chirurgia”, specialista in “Microbiologia e Virologia” è Professore Ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli. E’ Direttore della Scuola di Specializzazione in “Microbiologia e Virologia” e svolge attività didattica per gli insegnamenti di “Microbiologia” e “Medicina di laboratorio” presso la SUN. E’ membro di importanti Società Scientifiche Nazionali (SIM, SIMMOC) ed Internazionali (ASM); è inoltre componente del collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze Microbiologiche. La attività scientifica è documentata da circa centottanta pubblicazioni edite su riviste internazionali e nazionali; la ricerca è rivolta all’analisi delle interazioni microorganismi-ospiti superiori, riferendosi, in particolare, allo studio della modulazione del sistema immunitario da parte di cellule batteriche intere, di componenti di superficie e di molecole di diversa natura. Di particolare importanza, sono ancora, le ricerche sul ruolo svolto dalla Chlamydia pneumoniae nelle malattie degenerative dell’ospite. Nell’attività assistenziale ricopre le funzioni di Direttore dell’UOC di Batteriologia clinica allocata presso la struttura ospedaliera “Federico II” e di Direttore ad interim della UOC di Microbiologia e Virologia sita nel centro storico della struttura ospedaliera SUN.

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Domenico Romano Carratelli Nato nel 1941 a Reggio Calabria, originario di Tropea e residente a Vibo Valentia. Avvocato, patrocinante in Cassazione. Sindaco di Tropea. Cons. Regionale della Calabria per tre legislature. In tale ruolo ha ricoperto gli incarichi di: Presidente della I Commissione Affari Istituzionali; Presidente Commissione Sviluppo Economico; Capogruppo DC; Assessore al Turismo, all’Università, alla Cultura ed ai Beni Culturali; Presidente del Consiglio Regionale. E’ stato Presidente della conferenza degli Assessori alla Cultura delle Regioni Italiane; componente del Consiglio Nazionale Beni Culturali, Consigliere Comunale di Vibo Valentia. E’ stato delegato per la Regione Calabria quale grande elettore per la elezione del Presidente della Repubblica (1992). Deputato. V/Presidente Vicario Commissione Difesa, Membro Delegazione parlamentare Assemblea Atlantico del Nord (NATO), Sottosegretario ai Lavori Pubblici. E’ stato tra i fondatore del Partito Popolare e poi della Margherita dove ha ricoperto gli incarichi di componente la direzione nazionale e responsabile del settore sicurezza e difesa dello Stato. Nell’attività istituzionale si annotano le proposte di legge regionale per la istituzione della Provincia di Vibo Valentia, del Parco Regionale delle Serre, dei Musei Comunali di Storia Locale, dell’Accademia Hipponiana. Da Sindaco di Tropea ha proposto e da Presidente della competente Commissione Regionale nonché da Assessore al Turismo ha sostenuto la realizzazione del porto di Tropea e ha richiesto per primo la tutela della “Cipolla Rossa di Tropea” per cui ha formulato apposita proposta di legge regionale. Da Deputato è stato proponente e relatore di numerose proposte di legge fra cui l’abolizione del servizio militare obbligatorio, l’istituzione dell’esercito professionale, l’istituzione del servizio civile volontario, l’introduzione dell’insegnamento della storia locale e regionale nelle scuole e poi, norme per la tutela e la valorizzazione dei dialetti e delle culture locali. A lui si deve l’istituzione della sezione staccata del Tribunale di Vibo Valentia a Tropea. Appassionato bibliofilo e collezionista di maioliche di Gerace. A lui si deve la scoperta del cosiddetto “Codice Romano Carratelli”: manoscritto di fine ‘500 composto da 99

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acquerelli che rappresentano città fortificate, castelli, territorio e torri di guardia della Calabria Ultra, per la sua importanza proposto come bene UNESCO nel programma “Memoria del Mondo”, giudicato da studiosi e dalla stampa come la scoperta culturale più importante in Calabria dopo i Bronzi di Riace. Sua è l’ideazione del toponimo “Costa degli Dei” per indicare il tratto di costa da Pizzo a Nicotera, da lui, poi, ufficializzata da Assessore al Turismo della Regione Calabria. E’ stato Presidente del Conservatorio di Vibo Valentia, componente Commissione Scientifica Celebrazioni IV° centenario della nascita di M.Preti. Presidente dell’Associazione Regionale Bibliofili “G.Barrio”. Presidente dei Giuristi Cattolici per la Provincia di Vibo Valentia. Presidente Comitato Unesco Regione Calabria. Deputato di Storia Patria.

Progetto di ricerca nel 2010: “Tissue Bioengineering in Urethral Surgery”, Center of Urethral Surgery, Arezzo, Italy-Dresda Germany. Vincitore di Master della Società Italiana di Andrologia (SIA) nel 2005: Master di specializzazione in Andrologia nelle Università di Hamburg, Trieste, Milano, Pisa e Belgrado. Attività Specifiche di Chirurgia dell’Uretra ed Incontinenza Urinaria maschile (anni 2003-2010): 480 uretroplastiche bulbari con innesto di mucosa orale; 120 uretroplastiche con anatomosi termino-terminali; 80 uretroplastiche posteriori; 170 uretroplastiche peniene; 120 uretrostomie perineali; 560 uretrotomie endoscopiche (lama fredda/laser); 56 posizionamenti di sfintere artificiale AMS 800 per incontinenza urinaria. Insegnamento: anni accademici 1990-91 and 1991-1992, statistica sanitaria c/o Corso di Laurea per Scienze Infermieristiche Vibo Valentia. Attività scientifica: numerose pubblicazioni su importanti riviste nazionali ed internazionali con notevole impact factor (European Association of Urology, British Medical Journal, Journal of Urrology etc); interventi significativi durante i congressi nazionali ed internazionali.

Giuseppe Romano Nato nel 1960 a Vibo Valentia. Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1986 c/o l’Università degli Studi di Napoli “Federico II°”. Specializzazione in Urologia nel 1991 c/o 1986 c/o l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.1996-2001 Servizio come assistente in Urologia c/o UO Urologia ospedale “Jazzolino” in Vibo Valentia. 2001-2003 Servizio come Aiuto in Urologia c/o UO Urologia ospedale di Adria (Rovigo). 2003-2012 Responsabile del Servizio di Chirurgia dell’Uretra USL 8 di Arezzo – U.O. Urologia PO1 San Donato e PO2 Santa Maria alla Gruccia. 2012 a tutt’oggi Direttore UOS di Urologia PO2 Santa Maria alla Gruccia Montevarchi – USL8 Arezzo. Membro della Società Italiana di Urologia (SIU), della Società Italiana di Andrologia (SIA), Membro della Società Europea di Urologia (EAU). Carriera principalmente focalizzata sulla chirurgia ricostruttiva dell’apparato uro-genitale ha partecipando a numerosi corsi nazionali e internazionali (anche in veste di operatore/relatore e come organizzatore). Esperto in tecniche chirurgiche di endourologia. Ha brevettato nel 1997: estrattore traumatico di calcoli ureterali. Co-investigator in 2001: clinical trials Quibus and Opera (Quality of life in Italian patients with lower urinary symptoms suggestive of benign prostatic hyperplasia): pubblicato su European Urology vol. 40. Suppl. 1, 2001.

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Enzo Romeo Enzo Romeo nasce a Vibo Valentia nel 1955, dove frequenta tutte le scuole fino al conseguimento della Maturità Scientifica. Si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma e continua la sua specializzazione e formazione professionale in odontostomatologia. Per sua scelta ritorna nella città natia per svolgere la professione e dedicarsi ad un attivo impegno civile. Sposa nel 1981 Assunta Achille, con la quale condivide anche le sue esperienze d’impegno sociale. Nel 1982 nasce la figlia Maria Laura, oggi sposata e mamma di un bimbo di due anni. Nel 1997, la sua famiglia si arricchisce con l’arrivo di Gisella e sua figlia, la piccola Selena di appena un mese di vita, oggi quasi diciottenne. Enzo Romeo, sempre presente ed impegnato nell’ associazionismo, nel volontariato e nella vita sociale della città, viene eletto, nel 1995, Presidente della neonata Provincia di Vibo Valentia, dove, come sempre abituato a fare, si spende con entusiasmo e competenza.

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Rosario Russo Ha fatto dei suoi 65 anni di attività un esempio per i suoi figli, Rosa Rita, Antonio e Giandomenico, di abnegazione, dedizione e passione per il lavoro. Sin da giovane, ha lasciato il segno, la sua intraprendenza e lungimiranza lo hanno portato a fondare la prima Autoscuola di quella che poi sarebbe diventata la provincia di Vibo Valentia: giovani e non, artigiani e professionisti, chiunque abbia voluto cavalcare i cavalli (a motore) negli anni ’50 /’60, ha avuto nell’amabile ma anche inflessibile “Professore Russo’’ una guida alla conoscenza dei veicoli ed al rilascio della patente di guida. In evoluzione, ha affiancato alla scuola guida il primo distaccamento della motorizzazione consentendo a tutti i Vibonesi di espletare le pratiche e relative operazioni senza più doversi recare a Catanzaro. Illuminato ed illuminante, solerte ed acuto lavoratore, una volta patentate migliaia di Persone, ha realizzato di essere anche il fornire del bene e quindi di veicoli industriali prima e dell’auto dopo, divenendo Concessionario Ufficiale, tra i primi della nazione, del brand Opel. I riconoscimenti guadagnati per i risultati raggiunti nel settore lo hanno letteralmente portato a conoscere tutto il mondo. Tra i primi concessionari in Italia per i volumi realizzati è rientrato per moltissimi anni nel ‘’Leader Club’’, così si chiamava allora il ristrettissimo gruppo dei migliori concessionari italiani, e pertanto dall’America Latina agli Stati Uniti, dalla Tailandia all’Oceania senza tralasciare le varie capitali Europee, sono stati tanti i posti visitati e le soddisfazioni realizzate. Oggi, dopo aver ampliato sempre di più la gamma dei servizi offerti agli automobilisti, permane a capo del Gruppo che ha fondato e che gestisce insieme ai figli, rimanendo un punto di riferimento di chi usa veicoli a motore che sono la sua passione.

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Karen Sarlo Nata il 12 maggio del 1973 a Vibo Valentia è laureata in Giurisprudenza, presso l’Università degli Studi di Catanzaro. Iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, oggi è Redattore Ordinario presso la sede Rai della Calabria. E’ consigliere professionale del direttivo del Sindacato dei Giornalisti della Calabria. Dal 1998 al 2003 è stata responsabile della Comunicazione esterna della Camera di Commercio di Vibo Valentia. Dal 1998 al 2001 è stata membro del Collegio Integrato presso la Corte d’Appello di Catanzaro per i ricorsi del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Responsabile del settimanale “La Provincia di Vibo Valentia”. Ha collaborato con le seguenti testate: l’inserto Sud de “Il Sole 24 Ore”; “Il Quotidiano della Calabria”; “il Domani della Calabria”; la rivista “Mediterraneo” edita dalla SACAL Airport di Lamezia Terme; il periodico “Obiettivo Calabria” della Camera di Commercio di Catanzaro; È stata Redattore nelle tv “RK” e “Video Calabria”. Nel 1999 ha insegnato Teorie e Tecniche di Giornalismo presso l’Istituto Professionale per i servizi commerciali, turistici e della pubblicità di Vibo Valentia. Dal gennaio 2003 al settembre 2004 ha svolto la funzione di capo ufficio stampa della FIP – Cisal nazionale. E’ stata Addetto stampa del Comitato Provinciale della Croce Rossa di Vibo Valentia; membro del Comitato per l’Imprenditoria Femminile della provincia di Vibo Valentia e Presidente della sezione “Comunicazione e Grafica” di Confindustria Vibo Valentia.

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Antonio Scarmato Antonio (Tony) Scarmato è nato a Vibo Valentia nel 1963 e risiede a San Costantino di Briatico. Astrofisico e Docente. Dopo la laurea in Fisica, indirizzo Astronomico nel 1988 a Bologna, consegue l’abilitazione all’insegnamento nelle seguenti discipline: Matematica, Matematica e Fisica, Matematica Applicata, Informatica. Esperto in Informatica, Assemblaggio Computer, Reti locali e remote, Sistemi Operativi Windows e Linux, Programmazione, Reti Wireless. Negli anni 1984-1985 è stato Collaboratore CERN Ginevra per test tubi esperimento raggi cosmici. Dal 1987 è stato docente di Elettronica, Elettrotecnica, Matematica, Matematica e Fisica, Informatica di svariati Istituti superiori calabresi e Consulente e docente informatico di numerosi Enti e Aziente regionali. Nel 2006, Collaboratore missione Deep Impact Università Berkeley – Nasa per l’osservazione della Cometa 9P/Tempel 1. Dal 2008 è Collaboratore Gruppo Ricerche Pianeti Extrasolari UAI, ETD e Missione Kepler, CIOC. Tra il 1999 ed il 2011 Collaboratore NASA-ESA Missione SOHO in campo Astronomico. Ricerca comete e studio del Sole – 2005 Scopritore Cometa Kreutz N° 1000 in Collaborazione con la Missione SOHO Nasa-Esa. Socio UAI (Unione Astrofili Italiani) Collaboratore CARA Esperto in riprese Astronomiche con Camere CCD e Digitali. Collaboratore AAVSO (American Association Variables Stars Observation). Collaboratore ICQ (International Astronomical Union). Osservatore Comete, Asteroidi, Novae e Supernovae. Nel 2007 cooscopritore Coda di Ferro cometa C/2006 P1 (McNaught). Attualmente è docente di Ruolo presso il Liceo Statale “G. Berto” Vibo Valentia. Ama la lettura, l’attvità sportiva (calcio), la politica. Ed ancora la Geologia, la Biologia, la Medicina. Ed ovviamente anche …gli UFO.

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Patrizia Scermino Patrizia Scermino è nata a Vibo Valentia nel 1964. Si è laureata in Lingue e Letterature straniere Moderne presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli. Giornalista professionista è iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Dal 1990 al 1991 ha ricoperto l’incarico presso Rai Tre di co-conduttore di programmi radiofonici. Dal 1992 al 1994 è stata redattore e conduttore Tg presso VL7 Cinquestelle (emittente televisiva calabrese al circuito Nazionale Cinquestelle). Nel 1995 presso Rete 4 (Giorno per giorno) corrispondente dalla Calabria per i servizi di cronaca. Nel 1996 presso Canale 5 (Verissimo) corrispondente dalla Calabria per i servizi di cronaca. Dal 1997 al 2005 nuovamente a Rai Uno ne “La vita in diretta” come inviato di cronaca e conduttore di collegamenti in diretta dall’Italia e dall’Estero. Le attività, nelle varie edizioni del programma, hanno riguardato temi di attualità, politica interna e politica estera. Dal 2006 fino ad oggi, sempre con Rai Uno nel programma “ La vita in diretta” con lo stesso incarico e le attività riguardano temi di attualità, costume e spettacolo.

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Pantaleone Sergi Pantaleone (Lullo) Sergi è nato a Limbadi nel 1947. E’ giornalista, scrittore e storico. È stato inviato speciale del quotidiano La Repubblica, fondatore e direttore de Il Quotidiano della Calabria. In trenta anni di professione ha collaborato a numerose testate quotidiane e periodiche nazionali. Insegna Storia del giornalismo all’Università della Calabria. E’ deputato di Storia patria della Calabria e dal 16 dicembre 2010 presidente dell’ICSAIC (Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea), nonché presidente del Centro di Ricerca sulle Migrazioni con sede all’Università della Calabria. Dal 2002 al 2007 è stato sindaco del comune di Limbadi. Dal giugno 2005 al marzo 2010 è stato portavoce del presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. Scrive libri di storia del giornalismo e dell’emigrazione e sull’evoluzione della criminalità organizzata, con particolare attenzione alla ‘ndrangheta calabrese e alla mafia lucana dei Basilischi. OPERE: La Santa violenta: storie di ‘ndrangheta e di ferocia, di faide, di sequestri, di vittime innocenti (1991); Quotidiani desiderati: giornalismo, editoria e stampa in Calabria (2000); Il quotidiano dei 57 giorni: da Bari a Cosenza per stampare “La Calabria” (2001); Gli anni dei basilischi: mafia, istituzioni e società in Basilicata (2003); L’informazione in Basilicata (con Concetta Guido) (2003); Pane, pace e costituente: una “Voce” socialcomunista in Puglia, 1945-1947 (2004); Regione di confino: la Calabria, 1927-1943 (a cura di Ferdinando Cordova, Pantaleone Sergi), (2005); Fascismo e antifascismo nella stampa italiana in Argentina: così fu spenta La Patria degli Italiani, (2007); Stampa e società in Calabria, (2008); Storia del Giornalismo in Basilicata, (2009); Stampa migrante, (2010); Destino Uruguay, vol. 1, Gli Italiani e la loro stampa sull’altra sponda del Plata, (2011); Destino Uruguay, vol. 2, Storie di ieri e di oggi dell’emigrazione italiana, (2011); Patria di carta. Storia di un quotidiano coloniale e del giornalismo italiano in Argentina, (2012); In mezzo al guado. L’informazione in Basilicata tra “old” e “new media”. Rapporto 2013, (2013); Storia della stampa italiana in Uruguay, (2014).

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Damiano Silipo Professore ordinario di Economia Politica all’Università della Calabria Nel 1984 consegue la laurea in Scienze Economiche e Sociali - Indirizzo economico con 110/110 e lode all’Università della Calabria -Laurea; nel 1986 il Diploma di specializzazione in Economia dello Sviluppo al Centro di Specializzazione e Ricerche Economico-agrarie per il Mezzogiorno di Portici, Napoli; Nel 1987 il Master of Science in Economics all’Università di York (U.K.); nel 1989 il Dottorato di ricerca in Economia Politica all’Università di Napoli e nel 2002 il Ph. D. in Economics all’Università di York (U.K.). È stato nel 1989 Visiting scholar presso la Perdue University (Indiana)-USA; nel 2009 (ottobre- dicembre) Visiting professor presso il Fondo Monetario Internazionale (Washington DC- USA) e dal 2011 Visiting professor presso la School of Economics and Finance della Queen Mary University of London, dove ha insegnato International Finance e Asset Management. Insegna ininterrottamente dall’anno accademico 1990/91 all’Università della Calabria, dove ha tenuto vari corsi. I principali interessi di ricerca riguardano l’economia del progresso tecnico, l’economia dei mercati finanziari e dello sviluppo territoriale. Ha una intensa attività di partecipazione a convegni internazionali in qualità di relatore e numerose pubblicazioni al suo attivo, tra cui di recente, “Growth without finance and finance without growth”, Empirical economics (2014); Quale sviluppo dell’economia italiana cinquant’anni dopo, EGEA, Milano, 2012, (a cura di, M. Messori e D. B. Silipo); “It Happened Again: A Minskian Analysis of the Subprime Loan Crisis”, Journal of Economics and Business, 2011, vol 63, 5, pp. 441-455; The Banks and the Italian Economy, (a cura di), Heidelberg: Springer, Berlin, 2009.

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Maria Silvestro Maria Silvestro è essenzialmente un’insegnante: era quanto amava dire da bambina…progettando il suo futuro. Si laurea a Messina in Lettere Classiche, con una tesi in ebraico, dopo aver studiato anche il sanscrito. Avendo superato un Concorso a cattedra di Materie Letterarie, Latino e Greco per i Licei Classici, insegnerà per tanti anni Italiano e Latino nei Licei Scientifici. Coprirà ruoli di responsabilità presso la Dirigenza, occupandosi di progettazione curricolare e formazione dei docenti. In seguito espleterà funzioni di Ispettrice Scolastica Regionale, per alcuni anni. Si perfeziona “ sul ruolo della dirigenza” presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Caserta. Avendo vinto, poi, il Concorso ordinario per Dirigenti Scolastici, dirige prima, per tre anni, L’ITIS di Vibo Valentia e poi Il Liceo Scientifico “ G. Berto”. Ma il piacere maggiore di Maria Silvestro è occuparsi di cultura in senso lato: da Presidente del Conservatorio “ Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, partecipa come relatrice al convegno sul tema”Filosofia della Musica”, introducendo testi greci e latini. E’ stata: componente della Giunta internazionale del Premio Grinzane - Cavour per l’anno 2002; componente del gruppo di redazione de “ La Corda Pazza”- supplemento culturale di “ Pronto qui Calabria”, da Settembre 1991 ad ottobre 1993. Ha pubblicato le seguenti novelle: Mille lire…l’immortalità; Il figlio; Buttiamo giù la maschera; l’Incontro; e i seguenti saggi: “ politica del nuovo”;” Il domani”; “L’altra Provincia”; “Vittima e strumento della mafia”; “La condizione della donna nel medioevo”; “Ruoli delle donne nella società calabrese”; “Disagio giovanile”; “L’incomunicabilità”. Il suo tempo libero è stato assorbito dai vari impegni sociali: è stata Consigliere Comunale presso il Comune di Vibo Valentia dal 1997 al 2005; Presidente della FIDAPA (federazione donne arti professioni affari) dal 1997 al 2000; Presidente del Comitato Provinciale CRI di Vibo Valentia dal 2010 al 2014; Componente del Comitato Etico per i progetti di sperimentazione presso L’ASP di Vibo Valentia dal 2003 al 2006; Componente del Comitato Tecnico Scientifico Regionale per le biblioteche, i musei e gli archivi dal 2002 al 2006. Maria Silvestro è sposata con il Dott. Manfrida Giuseppe neonatologo ospedaliero e ha due figli Nicola e Marika, già professionisti. Maria Silvestro crede nel riscatto culturale della nostra regione e invita i giovani alla lettura intesa, secondo lei, come “ categoria dello spirito.” Per l’uomo libero, l’unica ricchezza che conta è quella interiore.

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Gaudenzio Stagno Nato a Vibo Valentia nel 1959, ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Istituto di Medicina Interna del Policlinico Universitario di Messina e subito dopo, l’Abilitazione all’esercizio professionale di Medico Chirurgo. Successivamente si è specializzato in “Diabetologia e Malattie del Ricambio” e in “Medicina Interna”. Ha intrapreso l’attività professionale con il Servizio di Guardia Medica presso l’U.S.L. di Tropea e in seguito come: Consulente Diabetologo – Obiesologia presso il Poliambulatorio “Centro G.I.M.A. s.r.l.” di Vibo Valentia. Consulente Diabetologo della Casa di Cura “Villa dei Gerani” s.r.l. di ViboValentia. Specialista Diabetologo convenzionato esterno con la Regione Calabria U.S.L. n.22 di Vibo Valentia. Assistente Medico Incaricato al Servizio di Psichiatria – U.S.L. n.26 di Gioia Tauro. Specialista ambulatoriale interno di Diabetologia presso le U.S.L. Locri e Palmi. Dirigente Medico Diabetologo Dipendente A.S.L. di Palmi. Docente dell’area formativa “Obesità e Patologia legata a disturbi della nutrizione” Scuola di Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Ricambio dell’Università degli Studi di Messina. Fondatore e Presidente dell’ “Associazione Scientifica di Volontariato di Pubblica Assistenza ONLUS – Centro Studi di Diabete, Obesità e Malattie Vascolari. Presidente della Società Italiana di Diabetologia, sez. Calabria. Assegnatario del tesserino E.C.M. N° 0005577- “Educazione Continua in Medicina”- Programma Nazionale per la Formazione Continua degli Operatori della Sanità. Coordinatore di vari Congressi di Diabetologia nella Regione Calabria. Ha partecipato ad una serie di concorsi in ambito della Diabetologia, dell’Obesità e della Medicina Interna, sia come discente, che come docente e ha conseguito diversi Master di Diabetologia. Nominato Componente del Comitato per l’Istituzione Osservatorio per la promozione, lo studio, la ricerca e la divulgazione della Dieta Mediterranea. E, inoltre, Presidente della S.I.O. (Società Italiana dell’Obesità), Consigliere Nazionale – Scuola di Formazione AMD (Associazione MediciDiabetologici) – Roma e Docente Formatore Tutor c/o la Scuola di Formazione AMD di Roma. E’ autore di numerose pubblicazioni.

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Giusy Staropoli Nasce a Vibo Valentia il 07/09/1978. Vive e opera a Briatico da dove la sua vocazione di mamma, di donna d’amore profondo, di persona, unitamente a quella di poetessa, di scrittrice, di calabresità “tout court”, si sta svolgendo al massimo livello. Ha terminato i suoi studi con il diploma di maturità nel ’97 e ha poi coltivato la sua passione per la letteratura con uno studio da autodidatta. Ha traguardato alla sua giovane età, una maturità degna di ogni rispetto e di ogni considerazione, tanto che il suo “genio” letterario, viene sempre più riconosciuto ed annoverato nella grande tradizione che spazia da Alvaro a Crupi, passando per Piromalli, Gambino, La Cava, il suo amato Saverio Strati e tutti i massimi esponenti della dignità letteraria ed umana della nostra meravigliosa terra di Calabria. Molti suoi testi in vernacolo calabrese, sono stati musicati da diversi gruppi di musica popolare. E’ vincitrice di importanti concorsi e premi letterari in Italia, in lingua e in vernacolo calabrese per la poesia e la narrativa. Ha inoltre conseguito importanti riconoscimenti per il merito di narrare con impeto una Calabria universale che merita di essere raccontata in tutta la sua crudezza esaltandone però le bellezze che porta in dote dalla nascita, considerando il suo Sud, amato dannato e dolente Sud, ”un destino dentro al cuore che ti prende e non lo sai lasciare. Un destino prepotente che rischia di lasciarti senza niente”. Presente in varie antologie di poesia contemporanea ha pubblicato: - “La mia terra”, Edizioni Sabinae, con prefazione di Gerardo Sacco, 2008 - “Pensatori e Poeti”, Leonida Edizioni , anno 2010 - “Natuzza Evolo due chiacchiere con Maria, Falco editore 2013 - “Sud -La terra di Costabile”, Thoth Edizioni 2014

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Francescantonio Stillitani Nato a Roma nel 1953, sposato, 3 figli, laureato in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma con il massimo dei voti. Attraverso numerose società del gruppo “Garden Villas”, di cui è amministratore unico, opera nei settori del turismo, immobiliare, dei servizi e commerciale. In particolare nel settore turistico gestisce i due più grandi villaggi turistici della Calabria con circa 4000 posti letto collaborando con il Club Mediterranee e con il gruppo tedesco FTI. Nel settore immobiliare e delle costruzioni realizza appartamenti e ville da vendere sul mercato estero in particolare Russo, Inglese, Tedesco e Svedese. Assieme al fratello, agronomo, gestisce l’azienda agricola familiare. Ha presieduto una cooperativa agricola attrezzata con magazzini di lavorazione ed esportazione dei prodotti agricoli sui principali mercati italiani ed europei. Recentemente attraverso una nuova società partner con esperienza pluriennale, ha avviato l’attività di esportazione di prodotti italiani, alimentari e di lusso, in Cina ed estremo Oriente. Ha svolto anche attività politica e sindacale: ha costituito ed ha presieduto per 4 anni l’Associazione Regionale Giovani Agricoltori. E’ stato per 9 anni Presidente degli Agricoltori della provincia di Vibo valentia e componente della giunta della Camera di Commercio, per 9 anni è stato Sindaco del Comune di Pizzo, per altri 10 anni è stato Consigliere della Regione Calabria e per 9 anni ha svolto l’incarico di Assessore Regionale ai Trasporti, al Lavoro, alle Politiche Sociali.

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Lorenzo Suraci Lorenzo Suraci è nato a Vibo Valentia sessantatre anni fa. E’ sposato e ha due figli. A 19 anni, con la famiglia, si trasferisce a Bergamo. Il padre, che lo vuole Ingegnere, lo manda a studiare al politecnico di Milano, ma dopo soli 8 mesi Lorenzo decide di seguire la sua vocazione: l’amore per la musica e lo spettacolo lo riportano in Calabria, dove cresce come imprenditore teatrale a fianco di un grande professionista del settore, Filippo Minnicelli. L’esperienza maturata in quegli anni e le spiccate doti imprenditoriali lo portano ad acquistare una piccola radio di Bergamo, Rtl. In pochissimo tempo, della radio si innamora: prima espande il segnale di Rtl al Nord Italia e poi, grazie all’idea dell’isofrequenza nazionale (102.5 Mhz), raggiunge il resto del territorio italiano. Oggi, RTL 102.5 è la radio più ascoltata d’Italia, con i suoi oltre 7 milioni di ascoltatori al giorno e una serie di primati: prima radio privata a creare una propria redazione giornalistica (oggi formata da oltre 10 professionisti, tra le sedi di Milano e di Roma, e una rete di oltre 100 corrispondenti da tutto il mondo, per 24 edizioni di Giornale Orario, una ogni ora); prima radio ufficiale di Milan, Inter, Juve e Parma, del Giro d’Italia e dei Mondiali di Ciclismo e di Sci; prima radio privata a trasmettere in diretta concerti storici (come gli U2 a Sarajevo) e partite della Nazionale Italiana agli Europei di calcio (2004 e 2008); prima radio privata italiana ad acquistare i diritti per un Mondiale di Calcio FIFA (Sudafrica 2010), operazione ripetuta con gli Europei nel 2012. Con RTL 102.5, Suraci ha vinto parecchi Telegatti e molti premi giornalistici. Parallelamente alla radio, a partire dal 2001, Lorenzo Suraci dà vita ad RTL 102.5 TV. Un progetto multipiattaforma e multimediale unico, nel panorama televisivo italiano e mondiale, che consente, contemporaneamente, di guardare RTL 102.5 TV attraverso tutti i mezzi di comunicazione digitali esistenti, quali, ad esempio: televisione (canale 750 di SKY/ LCN 36 del DVB-T); WEB (www.rtl.it); Smartphones; Tablet; ecc.... In DIRETTA ogni giorni, 24 ore su 24, con 24 edizioni giornaliere di News (Giornale Orario) e spazi dedicati all’ informazione sul traffico stradale ed autostradale (28 edizioni al giorno), RTL 102.5 TV trasmette programmi, interamente autoprodotti, dedicati non solo all’informazione, ma anche allo sport, cultura, costume, intrattenimento e musica, con dibattiti e talk show che creano una costante interattività con il pubblico.

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Luigi Taccone Nato a Vibo Valentia. Ingegnere elettronico biomedico, dai primi anni ’80 collabora con Elea (gruppo Olivetti, la prima società di consulenza e formazione italiana fondata nel ‘79 a Firenze), in particolare sui sistemi esperti e sui processi decisionali, dedicandosi anche all’analisi e ricerca di metodologie di progettazione e sviluppo organizzativo. Passa poi ad attività di consulenza per Api Toscana (Associazione piccole e medie imprese), sul tema del problem solving fonda la Tac srl, sperimentando lo sviluppo di sistemi decisionali a supporto di organizzazioni pubbliche e private. Alla fine degli anni ‘90 collabora al Progetto Trio (con lo sviluppo tra l’altro di una comunità di operatori del sistema toscano della formazione) e successivamente con Confindustria Toscana dove si occupa in particolare di gestione multi progettuale dei progetti di servizio per il sistema di imprese, dando vita tra l’altro ad una prima forma associativa delle imprese formative. Lasciata questa attività nel 2004, si impegna in attività di consulenza e formazione per lo sviluppo e la crescita del sistema di LifeLong Learning toscano utilizzando criteri e metodi dei “circoli di studio” appena proposti a livello locale. Si tratta di attivare gruppi di discussione e confronto per realizzare un sistema di rete informale tra gli stakeholder, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione, di partecipazione e di co-progettazione (dalle piattaforme e-learning alle lavagne interattive). Nel 2005 sostiene e diffonde l’idea Learnet, basata sui principi della social accountability (SA 8000) per verificare le possibilità di introduzione, accanto alle logiche ed alle regole regionali esistenti per le agenzie formative, di forme di responsabilità sociale nel settore dell’apprendimento. Ideatore della metodologia ATM – Agorà per il Terzo Millennio™ (marchio depositato nel 2008), uno strumento associativo per la governance sociale, applicata in diversi contesti associativi nel campo del Life Long Learning, il diritto più strategico e meno affermato nello spazio europeo di cittadinanza. Ha animato il processo partecipativo dell’Agorà con la Provincia di Firenze, finanziato con la l.r. 69/2007, uno dei pochi processi partecipativi svolto su tematiche sociali e del mondo del lavoro, ottenendo tra l’altro significativi risultati sugli standard di competenze degli operatori, compreso l’esperto di partecipazione. Nel 2012 ha avviato un processo partecipativo a livello regionale, Agorà @Lè Calabria (www.agorale.it), tuttora in corso di sviluppo. Delegato regionale di AIP2 per la Calabria, ha avviato a fine 2013, insieme ad altri soci calabresi, la prima sede regionale presso la Biblioteca di S. Chiara in Vibo Valentia (www.taccone.net).

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Franco Torchia Franco Torchia è nato a Francavilla Angitola nel 1956. All’età di 17 anni si è iscritto alla Federazione Giovanile Repubblicana e ha iniziato a costituire i primi circoli in Calabria, divenendo a 20 anni il segretario regionale ed entrando a far parte della Direzione Nazionale quando Enzo Bianco era il Segretario nazionale. Si è laureato in Scienze Politiche ed è Giornalista Pubblicista. Dal 1978 al 1982 ha fatto parte della Consulta della Regione Calabria per i problemi dei giovani. Dal 1982 al 1983 fa parte del gruppo di assistenti del Presidente del Consiglio Spadolini. Tra l’83 e l’85 ha collaborato con il Gruppo del PRI alla Camera dei Deputati e dall’85 all’86 ha lavorato alle dipendenze del Ministero delle Finanze. Tra l’87 e l’89 è comandato nella segreteria del Ministro delle Poste e Telecomunicazioni, Oscar Mammì, dove supporta il Capo dell’Ufficio Legislativo nella stesura del disegno di legge governativo sulla riforma del sistema radiotelevisivo del 1990. Dal 1989 al 1991 è Segretario particolare e Capo della segreteria del Sottosegretario di Stato ai Lavori Pubblici, Francesco Nucara. Dal ‘91 al ‘94 ha collaborato presso la segreteria del Ministro dell’Industria e dal ‘94 al ‘98 è stato collocato fuori ruolo presso l’Ufficio del Garante per la radiodiffusione e l’editoria. Nei due anni successivi ha svolto attività nell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni che ha assorbito le competenze del Garante per la radiodiffusione e l’editoria. Dal 2000 al 2001 è stato chiamato presso l’Osservatorio Permanente sul Commercio Elettronico, presso il Ministero dell’Industria. Dal 2001 al 2005 Capo Segreteria del Sottosegretario all’Ambiente e alla Tutela del Territorio Francesco Nucara. Dal 2005 al 2006 Capo della Segreteria del Ministro per le Politiche Comunitarie e dal 2006 al 2007 è stato componente della Commissione Tecnico-Scientifica - NUVAL per la valuta-

zione dei progetti di protezione e risanamento ambientale. Dal 2008 al 2010 Addetto stampa del Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola e dal 2010 al 2013 Componente della Giunta regionale della Calabria con incarico di Sottosegretario alla Presidenza della Regione Calabria, con delega alla Protezione Civile. Nel 2001è membro della commissione di inchiesta pubblica di valutazione di impatto ambientale per una centrale elettrica a gas di Montenero di Bisaccia. Dal 2002 al 2005 componente del Gruppo di Lavoro del Comitato promotore Infrastrutture Marche per la realizzazione del collegamento del porto di Ancona alla grande viabilità e opere connesse. Nello stesso periodo ha fatto parte del gruppo di coordinamento del Progetto Operativo Difesa Suolo del Ministero dell’Ambiente, Componente del Comitato Tecnico per le attività di coordinamento e monitoraggio degli interventi sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà presso il Ministero delle Attività produttive e dal 2005 al 2010 del Consiglio Direttivo di ICMQ. Dal 2005 al 2007 è Capo della Segreteria politica del PRI. Dal 2007 è Segretario nazionale organizzativo del P.R.I.. Numerose le attività editoriali : ha diretto dal 2009 a 2010 la Web-tv internazionale “Enworld.tv” specializzata in tematiche ambientali e turistiche. Dirige la rivista bimestrale “Ambiente Italia – Protezione Civile” e ha collaborato con al settimanale dell’ICT “Il Corriere delle telecomunicazioni”. Varie anche le sue pubblicazioni : CD Rom “La Riforma della scuola e la gestione della sicurezza” - Cr.Edi, MI; CD Rom “I Fondi strutturali 2000/2006” Cr.Edi, MI; “Telecomunicazioni. Quale liberalizzazione!” - testo normativo comparato con la legislazione comunitaria; “La Videopolitica nelle campagne elettorali ”.

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Francesca Traclò Francesca ha nella mente un’ideale di società più equa e più attenta alla felicità delle persone, per questo con curiosità ed interesse da sempre come ricercatrice, ha indagato sulla realtà sociale ed economica per scoprire come renderla migliore, più coerente. Nel tempo con questo spirito, si è confrontata con differenti settori economici e diverse organizzazioni. Cambiare continuamente contesto di riferimento le ha permesso di osservare e sperimentare teorie con nuovi metodi e tecniche di approccio. La scuola per prima le ha permesso di sviluppare nuove modalità interdisciplinari di governo della complessità che elaborate nel tempo l’hanno portata a superare l’economia per approdare alle scienze cognitive. Come direttore della Fondazione Rosselli ha sviluppato, con un suo gruppo di lavoro, metodi e strumenti di approccio alla complessità in progetti ed attività che hanno spaziato dall’industria creativa, al turismo, alla scuola, alla città. Tutti interventi che hanno in comune la volontà di trovare strade e percorsi per costruire un futuro più partecipato e più condiviso. (Francesca Traclò è nata a Vibo Valentia nel 1970)

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Michela Tulino Michela Tulino nasce e risiede a Mileto. Sposata con l’arch. Francesco Gangemi, ha una figlia di nome Virginia. Nel 1987 ha conseguito il diploma presso il Liceo Linguistico “ Pentekoste” di Vibo Valentia. Nel 1993 si laurea in Lingue e Letterature Straniere e Moderne presso la Facoltà degli studi di Firenze con una tesi sulle figure femminili nel Teatro del drammaturgo inglese Arnold Wesker. Nelle stesso anno si trasferisce a Milano per frequentare il master in Public Relations e Public Affairs presso Burson Marsteller, tra le società di consulenza e servizi di relazioni pubbliche più importanti al mondo. Inizia a collaborare presso diverse agenzie che si occupano di Marketing Communication tra le quali la stessa Burson Marsteller. Nel 1995 inizia a lavorare sempre a Milano, per la Direzione Territoriale per il Nord Ovest delle Assicurazioni Generali Spa. Quale figlia d’arte, nel 1998 le viene dato il benestare della Compagnia a ritornare in Calabria ad affiancare il padre. Clemente, presso l’Agenzia Principale di Vibo Valentia in qualità di Alter Ego. Nel 2000 viene nominata Rappresentante Procuratore di Assicurazioni Generali sempre presso l’Agenzia di Vibo Valentia dove tutt’oggi lavora. Nello stesso anno diventa Promotore Finanziario per Banca Generali e socia del Lions Club di Vibo Valentia. Nel 2003 si scrive in Confindustria nella Sezione del Terziario frequentando dal 2003 al 2010 il Gruppo dei Giovani Imprenditori . Dopo diverse esperienze in qualità di componente del Consiglio Direttivo dei Giovani e quale membro aggiunto della Giunta, dal 2011 ricopre il ruolo di Vice Presidente Vicario di Confindustria di Vibo Valentia insieme al Presidente Antonio Gentile.

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Pasquale Trimboli E’ nato a Vibo Valentia nel 1960. Titolare di ben otto esercizi commerciali, di cui sette nel capoluogo, operanti nella principale arteria commerciale di città: Corso Vittorio Emanuele III. Inizia sin da giovanissimo l’attività commerciale coadiuvando il padre nell’azienda di famiglia operante nel comparto alimentare. Nel 1983 ha avviato il suo primo franchising “Mamà-Noel” (Moda mamma e bimbo). Tre anni dopo, arriva anche “Cacharel” un famoso e prestigioso marchio francese di abbigliamento. Nel 1989 un nuovo franchising “Bata”, noto brand mondiale nel settore delle calzature e a seguire il suo primo marchio “Baby Park” (Prima infanzia e puericoltura). Pasquale Trimboli entra anche nell’originale e coloratissimo mondo di “Calzedonia” e “Intimissimi” leader nella produzione e vendita di calze e intimo e successivamente approda persino nel Gruppo “Miroglio Fashion” con i marchi “Motivi”, “Elena Mirò” ed “Oltre”. A Milano è titolare di un elegante punto vendita “Mondo Max Mara Fashion”, con il brand “Max & Co”, presente anche a Vibo Valentia insieme alla linea chic per donne formose “Persona”. Di recente l’apertura di un esclusivo marchio –sua creazione- “Movimenti” un multi-brand di calzature e borse. Sempre su Corso Vittorio Emanuele III a Vibo Valentia gestisce dal 2007 un’agenzia immobiliare in franchising, la “Pirelli RE”. Un imprenditore versatile, tenace e caparbio che deve il suo successo all’intuito, all’intraprendenza e al tanto coraggio nell’effettuare scelte di “marchi” vincenti anticipando sempre i tempi come “promessa” implicita di qualità dei prodotti. Inoltre, Pasquale Trimboli sostiene che l’investimento più importante in questo genere di attività sia la gestione delle risorse umane personalizzandole con le affinità della realtà di riferimento. Un’affermazione che fin qui, oltre che premiare lui e inorgoglire le sue due figlie -Benedetta e Cristiana- è in grado di assicurare anche un posto di lavoro a 22 dipendenti.

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Vincenzo Varone Nato a San Gregorio d’Ippona (VV) il 10/01/1966 • Attualmente Parroco della Parrocchia Spirito Santo – S. Maria La Nova a Vibo Valentia • Direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Famiglia della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea • Ordinato Sacerdote il 24 novembre 1990 • Studi di Filosofia e Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale a Napoli, conseguendone il titolo di Baccalaureato • Specializzazione in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense a Roma • Docente di materie giuridico-canoniche e pastorali presso l’Istituto di Scienze Religiose di Vibo Valentia • Docente di Religione Cattolica presso L’Istituto Statale d’Arte di Vibo Valentia • Giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Calabro a Reggio Calabria • Cappellano della Polizia di Stato per la Provincia di Vibo Valentia • Assistente spirituale dell’AMCI e di vari Movimenti e gruppi ecclesiali • Dal 2009 Vicario Episcopale per la Pastorale della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea • Nel 2011 nominato Monsignore con il titolo di “Cappellano di Sua Santità” • Nel 2013 nominato dalla Conferenza Episcopale Calabra Vicario Aggiunto del Tribunale Ecclesiastico Regionale della Calabria • Nel 2014 nominato dalla Conferenza Episcopale Calabra Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Regionale della Calabria

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Nino Vattiata Antonino Vattiata è nato a Palermo nel 1977. Vibonese d’adozione. Consegue la maturità presso il Liceo Classico “M.Morelli di Vibo Valentia” nel 1997 e frequenta la Ponteficia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale San Luigi di Napoli retta dai Padri Gesuiti. Consegue il Baccalaureato in Teologia nel 2002. Dopo essere stato Ordinato Sacerdote il 23.11.2002 nella Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, riceve diversi incarichi come Vicario parrocchiale e Parroco, assistente diocesano del settore giovani di Azione Cattolica. Fondatore dell’Associazione di volontariato in materia di Protezione Civile denominata “PromoArena” riconosciuta dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Impegnato fattivamente nel Coordinamento provinciale di Vibo Valentia di “Libera”, associazioni, nomi e numeri contro le mafie dal 2006 al 2011. Attualmente è parroco della Parrocchia Maria SS.ma Annunziata in San Nicola da Crissa. E’ Direttore diocesano della Pastorale del Turismo, Sport e Tempo Libero. In corso la frequenza al Master di i° livello in Scienza e Fede presso il Ponteficio Ateneo “Regina Apostolorum” di Roma. Nel maggio 2014 ha frequentato presso lo stesso Ateneo, il IX corso di Esorcismo e Preghiera di Liberazione, promosso dall’Istituto Sacerdos e dal Gris (Gruppo di Ricerca Socioreligiosa) patrocinato dalla Congregazione per il Clero. E’ assistente Spirituale ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato).

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“Se un uomo viene chiamato a fare lo spazzino, dovrebbe spazzare le strade come Michelangelo dipingeva, o come Beethoven componeva, o Shakespeare scriveva poesie. Dovrebbe spazzare le strade così bene che tutti gli ospiti del cielo e della terra si fermerebbero a dire che qui ha vissuto un grande spazzino che faceva bene il suo lavoro”

Martin Luther King

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e cc ellenze

Presentazione Per essere considerata “eccellenza” un’azienda deve possedere, indubbiamente, una serie di requisiti. Le principali caratteristiche per crescere e posizionarsi con autorevolezza sul mercato consistono nella possibilità di produrre e proporre merce o prestazioni di servizi in grado di soddisfare le aspettative e le esigenze di una determinata larga fascia di consumatori o di utenti. E’ ovvio che se una ditta produttrice di caffè immettesse sul mercato un prodotto non gradito non andrebbe molto lontano. Così come un’impresa di costruzioni utilizzando materiali scadenti per realizzare fabbricati e opere pubbliche, sarebbe destinata alla medesima sorte. Una realtà imprenditoriale importante per essere tale, pertanto, deve essere in grado di affermarsi e salire sul gradino della superiorità per la bontà della sua proposta commerciale. E poi, per diventare nota, deve riuscire a posizionare la propria immagine in modo tale da essere facilmente riconoscibile dal proprio target e/o in un determinato territorio più o meno ampio. Promuovere l’immagine aziendale per far aumentare la domanda è una necessità inderogabile per tutti i settori commerciali, ma questa esigenza può variare a seconda della tipologia dell’attività. Se per prodotti di largo consumo è necessario raggiungere il più vasto strato di popolazione, per una prestazione di servizi sarà sufficiente una pubblicità mirata. Infatti, un’azienda che opera nel campo degli impianti tecnologici punterà, magari pianificando un’azione strategica diretta, a farsi conoscere più negli ambienti della pubblica amministrazione o tra quei potenziali clienti che sono utenza interessata, piuttosto che indistintamente fra tutta la popolazione. Ed allora sarà facile dedurre che pur essendo la ditta di impianti tecnologici, di medie o grandi dimensioni, sarà altrettanto possibile che la gran parte della popolazione neanche la conosca. E’ cosa ben diversa per un’azienda produttrice di succhi di frutta, la quale, per affermarsi non solo dovrà preoccuparsi di realizzare un prodotto che sia genuino e che sia gradito, ma dovrà programmare delle specifiche campagne pubblicitarie per promuovere il marchio e soprattutto lo stesso prodotto. Per cui, in definitiva, sul mercato e dunque per la popolazione, tra l’azienda di impianti tecnologici che fattura, 100 milioni di euro e la ditta che produce succhi di frutta -e ne fattura soltanto 5- sarà maggiormente conosciuta la seconda piuttosto che la prima, esattamente per gli effetti intanto determinati dalla bontà del prodotto o del servizio di largo consumo nonchè dalla pubblicità. Nel territorio vibonese vi sono aziende importanti in ordine all’entità di fatturato, ma alcune di esse non sono affatto note alla popolazione residente perché la loro attività non è utile ai cittadini dell’hinterland, i quali, non servendosene finiscono col disconoscerne la consistenza e la rilevanza e qualche volta anche la presenza. Mentre, altre, sia pure di piccole dimensioni, dedite alla produzione di servizi e prodotti di largo consumo, sono più conosciute e popolari. 148

Per stabilire l’importanza di una ditta e per poterla correttamente classificare tra le maggiori in un determinato territorio basta valutare il volume del fatturato e la quantità di personale che impiega nella produzione o nell’attività. Ragione per la quale si pensava di poter pubblicare, esattamente nella parte che precede questa sezione “Eccellenze”, un elenco attraverso cui rendere pubblici i nominativi delle più rilevanti realtà imprenditoriali operanti nel vibonese. Ma non è stato facile ottenerlo in tempo utile neanche attraverso i canali più accreditati. Sarebbe stato sicuramente interessante confrontare quella che di fatto è la maggiore imprenditoria locale con quella che invece ha prevalso -per i motivi ampiamente illustrati- nel gradimento della popolazione vibonese che ha partecipato a questa iniziativa. Tuttavia, nell’elenco e nelle pagine che seguono vi sono numerose realtà imprenditoriali che sono sicuramente tra le più importanti operanti sul territorio e alcune di esse, sebbene non dedite alla produzione di prodotti o servizi di largo consumo, emergono grazie alla celebrità del suo titolare. Tant’è che dopo aver sfogliato le pagine dei “Vip” accade che volti di personaggi già pubblicati nelle pagine precedenti ricompaiono anche in questa seconda parte del libro dedicata alle “Eccellenze”. Nella sezione che segue assume un aspetto interessante l’ampio panorama delle attività che emerge dalle indicazioni perché esso tratteggia una moltitudine di settori commerciali che è rappresentativo di quel variegato tessuto imprenditoriale sano sul quale sicuramente poggiano le fondamenta dell’economia vibonese. Va evidenziata ancora una cosa di non secondaria importanza. Tanto il risultato della sezione “Vip” quanto quello che segue, sembra premiare maggiormente personaggi originari ed aziende operanti in quelle porzioni di territorio vibonese dove maggiormente si è concentrata la partecipazione. Praticamente ogni comprensorio, ha preferito citare e indicare i propri “notabili” molti dei quali non hanno però ottenuto la quantità di citazioni necessarie per raggiungere il “quorum” indispensabile e rientrare negli elenchi degli “eletti” fedelmente riportati nel volume. Per ciò che concerne questa sezione, in ultima istanza, va sottolineato il merito di questi imprenditori che, grandi o piccoli per dimensione della propria azienda, hanno un grande pregio: quello di aver saputo conquistare la popolarità ed il conseguente gradimento della popolazione. Ciò che viene considerato come attuale successo e che in questa singolare iniziativa è stato tributato come un riconoscimento che, sebbene emblematico, è formale. Un risultato, pertanto, che deve entusiasmare e spronare molti altri, oltre che inorgoglire e invogliare se stessi, a fare meglio e di più in questo territorio che non solo fu tempio e culla di cultura ma, per la sua posizione strategica, anche luogo di straordinario e ripetibile benessere socio economico. 149

ALESSANDRIA DOLCIARIA Dolci e simili ALTIERI SPOSE Abiti da sposa e da cerimonia ANNUNZIATA GROUP Centro tessile - Abbigliamento BARATI ALÌ Tappeti Persiani BAR BELVEDERE Bar gelateria BETRÒ & PARTNERS Assistenza e consulenza globale BRICO LO GATTO Fai da te BUCCARELLI Farmacia CACCAMO L’ARTIGIANATO DELLA ‘NDUJA ‘Nduja di Spilinga CAFFO DISTILLERIA Distilleria CALLIPO Arredo bagno CALLIPO Conserve alimenari CAPOCASALE Agenzia Viaggi CASTAGNA Costruzioni metalliche CERAVOLO Surgelati CERAVOLO Costruzioni meccaniche CICCIÒ PASTICCERIA Dolci e simili COF Confezionamento prod. ortofrutticoli COLACCHIO FOOD Panificio COLACCHIO Materiale da costruzione e altro CORTESE Elettrauto DE ANGELIS Arredamenti per interni ed esterni DMT PETROLI Carburanti, Produzione e Commercio DOLOMITI VILLAGGIO Complesso turistico DUE EMME ARREDO Mobili e arredamenti D’URZO Materiali elettrici EDIL ARENA Edilizia EFFEGI PREZIOSI Oreficeria - Gioielleria ENRICO GELATERIA Produzione gelati EUROCONTROL Controlli non distruttivi FARFAGLIA SEVERART Lavorazione vetro FIORDIPELLE Calzature FIORINDO 1909 Dolciaria FRANCOLINO Mobili e Arredamenti FRANZÈ Gioielleria GARDEN VILLAS GROUP Complessi turistici alberghieri GEM SINERGIE Impresa costruzioni GENERALI ITALIA di Tulino & Portaro Agenzia assicurazioni GIANNINI MODA Abbigliamento e Calzature G.I.M.A. Diagnostica IDROTECNICA Impianti tecnologici KERNEL Informatica LA FORESTA SOC. AGRICOLA Legnami e derivati LA GAMBA Fabbrica serramenti

LAPPRODO Ristorante LATTERIA DEL SOLE Supermercato alimeentari LA RADA LIDO BALNEARE Lido balneare, Ristorante, Bar LIGEAM Impianti tecnologici LO BIANCO (FAST) Serramenti MANGIARDI Autoricambi MARCIANÒ VINI Casa vinicola MATERASSI & MATERASSI Reti, materassi e simili MEDIOLAT VINCI Prodotti latteari e diversi MEDITERRANEE CLUB Complesso turistico alberghiero MERCATOYS Giocattoli - Igiene persona METALSUD LO GATTO Costruzioni metalliche MICELI ASSICURAZIONI Agenzia, assicurazioni MONARDO Dolciaria MONTORO Farmacia NUSDEO Laboratorio analisi OLIMPUS Ristorante, Pizzeria OUTLET GRANDI FIRME Calzature e Pelletterie PATANIA GIOIELLI Gioielleria PITAGORA SCUOLA PRIVATA Istit. Scol. Priv. Università telematica PIZZERIA GIOVANNA Ristorante - Pizzeria POPILIA RESORT Compl. Tur. Alb. Centro benessere PREVARIN Noleggio Autogrù PRONESTÌ SALVATORE Bottega Organaria PUGLIESE F.LLI Salumi PUBBLIEMME GROUP Pubblicità esterna RESTUCCIA COSTRUZIONI SPA Prefabbricati industriali ROCCA NETTUNO Complesso turistico alberghiero ROMANO ARTI GRAFICHE Tipolitografia industriale ROMEO STUDIO ODONTOIATRICO Studio odontoiatrico RUSSO GROUP Concessionaria Opel SALUS MANGIALAVORI Laboratorio analisi SARDANELLI Conserve alimentari SCARCIA Arredamenti SERFUNGHI Produzione funghi e prodotti locali SPI Porte e finestre SQUILLACE PROFUMERIE Prodotti per la belleza SUD GOMME di Fiarè Domenico Pneumatici e servizi annessi SUNSHINE CLUB HOTEL Compl. Tur. Alb. Centro benesere TOPOLINO MODA Abbigliamento 0/14 anni VARÌ Vimini VI.GI. Centro Polidiagnostico VILLA DEI GERANI Clinica privata ZAGARELLA Concessionaria Peugeot

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La dolciaria Alessandria è una impresa di famiglia fondata nel 1972. Oggi è diretta da Francesco Alessandria coadiuvato dall’attività operativa dei fratelli Domenico, responsabile alla produzione, e Salvatore, responsabile della logistica. L’azienda Alessandria da quarant’anni coltiva la vocazione dell’arte dolciaria sorianese, un’arte antica di tradizione ed amore per il proprio territorio. Forte di una secolare vocazione e tradizione dolciaria del luogo la Dolciaria Alessandria si proietta nel mercato globale con successo. Un’affermazione raggiunta grazie anche ad una filosofia aziendale a carattere familiare che offre prodotti sani, genuini e di alta qualità ottenuti da ingredienti scelti e selezionati con molta cura. La dolciaria Alessandria, fortemente radicata nelle tradizioni locali, è attenta alle innovazioni tecnologiche di produzione senza mai perdere la propria vocazione artigianale nel rispetto delle normative e degli standard europei per l’igiene e la sicurezza dei prodotti.

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Lina Altieri nasce nel 1957 a Cessaniti, vive a Pannaconi (Fraz. Cessaniti) e cresce in una famiglia dedita al lavoro che le trasmette sin dalla sua infanzia la passione per l’artigianato. Da ragazza si avvicina ai lavori di sartoria facendo emergere subito la sua bravura e fantasia nella lavorazione di tessuti, pizzi e ricami. Già nel 1986, la stilista avvia un laboratorio artigianale nel suo paesino di residenza, avvalendosi della collaborazione di altre sarte e riscuotendo subito molto successo. Nel 1997 inizia la sua collaborazione con una società di Vibo Valentia, di cui diviene ben presto socia. Nel 2003, la svolta, con la nascita del suo atelier al centro del capoluogo vibonese, coronamento della splendida ultraventennale carriera nel settore della moda di Lina Altieri. La sua veloce crescita è certamente dovuta anche all’aggiornamento continuo alla professione con corsi di stilismo e houte couture. Nel corso degli anni ha contribuito allo sviluppo del settore della moda nella provincia vibonese; partecipa attivamente a tutte le manifestazioni in tema di moda, collabora con famose scuole della provincia per la formazione e la crescita professionale di giovani ragazze, tutto questo e molto altro sono i punti chiave che quantificano il valore di Lina Altieri, che tanto ha dato e continua a dare all’imprenditoria femminile calabrese. L’atelier “Altieri Spose” nasce dal desiderio di Lina Altieri, da sempre vicina al mondo del matrimonio, di creare nuove proposte per la sposa giovane e dinamica ma al tempo stesso raffinata e attenta al proprio gusto nelle scelte. Nata come una produzione artigianale sartoriale l’atelier si è evoluto nel tempo ed ha affiancato alla creazione degli abiti da sposa la realizzazione di abiti da cerimonia esclusivi e su misura, captando le idee e le tendenze provenienti dal mercato nazionale. La qualità del capo su misura disegnato a mano è l’unico vero valore del mercato, perché i tempi cambiano e le tradizioni resistono sebbene siano costrette a modificarsi per mantenere un certo appeal. I suoi abiti hanno calcato nel corso degli anni passerelle e palcoscenici molto importanti. Dalle selezioni per il concorso di Miss Italia ai concorsi di bellezza regionali organizzati da note emittenti televisive locali; spicca tra questi Miss Italianissima, manifestazione svoltasi in estate in differenti località calabresi che ha visto sfilare solo abiti creati dall’atelier Lina Altieri. Non sono mai mancate recensioni e elogi alla stilista nei giornali e nelle Tv locali. Inoltre la presenza ormai stabile da qualche anno nelle esposizioni fieristiche a tema ha reso l’Atelier tra i più visitati e apprezzati dell’interland vibonese e non solo.

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Nel 1955 Alfonso Annunziata inizia l’attività di venditore ambulante nel settore tessile. Nel 1970, coraggio, tenacia, sacrificio e notevole intuito commerciale, hanno portato il signor Annunziata, in collaborazione con la moglie, ad aprire il primo punto vendita a Gioia Tauro. Dal 1970 al 1995 l’attività commerciale Annunziata è in continua crescita. Il punto vendita diventa un’icona dello shopping, prima della popolazione locale, poi di un’intera provincia. L’attività sempre più fiorente e le esigenze di una clientela molto attenta all’aspetto qualitativo dei prodotti ha portato Annunziata a trattare confezioni delle migliori marche. Nel 1995 per soddisfare le richieste della clientela sempre più numerosa, l’attività commerciale si trasferisce in una moderna struttura di 5.000 mq con ampio parcheggio, servizio bar, profumeria e telefonia. Gli ampi spazi a disposizione consentono di trattare capi dei marchi più prestigiosi. Sono anche

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gli anni in cui si inaugura il secondo punto vendita nell’area commerciale di Vibo Valentia. Ma, il mondo si evolve rapidamente. Cambiano le abitudini, i consumi, la tecnologia, i bisogni dei consumatori. Crescono le professionalità, i mercati, le idee, il business e soprattutto l’ambizione che spinge l’uomo a realizzare ciò che sembrava impossibile. L’8 marzo 2008 nasce anche il Nuovo Parco Commerciale di Gioia Tauro, primo Retail Park in Calabria. La nuova struttura offre una gamma completa di esercizi commerciali, servizi e svago. In questo ambito la galleria commerciale consente l’insediamento di imprese con funzioni complementari a quella principale di Annunziata. Il lay-out organizzativo del nuovo punto vendita prevede una ripartizione degli spazi in modo da offrire una vasta gamma di servizi.

BARATI TAPPETI L’architetto Ali Barati è nato nella città di Esfahan, anticamente capitale e centro culturale della Persia, ha seguito i suoi studi nella facoltà di Architettura e nell’Accademia di Belle Arti di Firenze e si è laureato nel 1977 con voto 110/110. Dal 1980 al 1984 ha ricoperto la carica di responsabile della progettazione ospedaliera al Ministero della Sanità dell’Iran. Dal 1984 svolge, qui in Calabria, attività commerciale di tappeti persiani ed oggetto d’arte, con molta serietà e con una passione che ha ricevuto in eredità dal nonno, che era un noto commerciante in Iran. Nei frequenti viaggi nella sua terra natale, Ali Barati coglie con cura e scrupolosità i tappeti che fanno bella mostra nel suo Show Room di Vibo Valentia, direttamente dagli artigiani i quali continuano ancora la lavorazione dei tappeti con tecniche e materiali usati nel senso tradizionale (annodatura e mano e colori vegetali). Questi bellissimi tappeti, che hanno un enorme valore artistico, sono il risultato di lunghi anni di paziente lavoro, affidato soprattutto alle abili e sottili dita delle donne, che sotto la guida costante dei maestri artigiani, intrecciano tra gli orditi del telaio, fili di lana e di seta che daranno poi vita al tappeto. L’acquisto e la scelta che l’Arch. Barati fa di questi tappeti selezionati uno per uno nei caratteristici posti da lui visitati è la dimostrazione dell’amore che egli nutre verso di essi e del desiderio di portare nelle nostre case un po’ della magia d’Oriente e di dare al nostro arredamento un tocco di classe. Negli anni successivi l’attività è proseguita in altre città d’Italia ed in particolare a Messina, Catanzaro, Cosenza, Tropea e Firenze. Accanto all’arte dei tappeti l’attività è proseguita e si è sviluppata con la vendita di mobili, quadri e oggetti d’epoca, intrattenendo rapporti commerciale con enti pubblici, quali il Ministero dell’Interno a Roma, la Regione Calabria, la Provincia di Vibo Valentia e diversi Uffici Territoriali del Governo. L’Arch. Barati è anche impegnato nel sociale ricoprendo la carica di Presidente del Lions Club di Vibo Valentia, nel 2006, ed altre cariche distrettuali. Membro attivo dell’Avis, che gli ha riconosciuto la medaglia d’oro per il numero di donazioni effettuate. Il Presidente della Repubblica italiana Oscar Luigi Scalfaro, in data 27 dicembre 1996, gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Infine è membro effettivo del GOI (Grande Oriente d’Italia) dal 1987, istituzione nella quale ricopre ed ha ricoperto ruoli di primo piano.

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Bar Belvedere Il Bar Belvedere fu fondato nel 1901 dal Signor Antonio Belvedere. Nel corso degli anni esso si specializzò nella produzione di gelati e prodotti dolciari artigianali. Nel 1930 dall’ormai consolidata esperienza e bravura del Signor Antonio e di suo figlio Domenico, tra i primi a produrre il famoso tartufo di Pizzo (prodotto senza glutine realizzato con latte, miscela di zuccheri, panna, uova fresche, addensati di semi di carrube), un gelato di forma semisferica al gusto di cioccolato fondente fluido che in breve tempo si rivelò un grande successo. Oggi la gestione della celebre Gelateria Belvedere - meglio conosciuta come “U Gattu” – interessa la quinta generazione della famiglia Belvedere e si contraddistingue per i suoi prodotti freschissimi e naturali realizzati nella centralissima Piazza della Repubblica al numero civico 43/44 in Pizzo. Tra le tante prelibatezze da gustare, oltre al tartufo, anche la Torta Belvedere, la Cassata Siciliana e la Nocciola imbottita.

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SEDE DI PIZZO

SEDE DI ROMA

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La società Lo Gatto S.r.l. nasce dall’esperienza cinquantennale della famiglia Arena nella vendita al dettaglio ed all’ingrosso di ferramenta, utensileria, materiale elettrico ed idraulico, elettroutensili, antinfortunistica, materiali per l’edilizia. Nel 2005 l’azienda registra il marchio CENTROBRICO, dando così un’immagina coordinata dei sui punti vendita con l’idea di voler sviluppare una catena di centri specializzati nel fai da te, di media superficie, con insegna CENTROBRICO Fai te Lo Gatto. Per realizzare tutto ciò, prima amplia la gamma dei prodotti offerti, entrando nei vari segmenti del Fai da te e della piccola manutenzione casa e giardino, con particolare attenzione agli aspetti decorativi, così da soddisfare anche le esigenze di un pubblico femminile e poi comincia a programmare le aperture di nuovi punti vendita che si sviluppano su superfici comprese tra i 2.000 e i 3.000 mq.

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Così al punto vendita sito in Vibo Valentia, nel 2009, si aggiungono quello di Reggio Calabria, con oltre 2.000 mq di esposizione, magazzini e laboratori; nel 2010, Rende, a Cosenza, con i sui 3000 mq. di esposizione, magazzini e laboratori. Nel 2011 apre il punto vendita di Palmi (RC), con i suoi 1.800 mq di esposizione, magazzini e laboratori ed infine, nel 2014 apre il punto vendita di Pizzo (VV), con 1.800 mq di esposizione, magazzini e laboratori. In questi anni è la profondità dell’offerta, non l’ampiezza, a variare in funzione delle dimensioni del singolo punto vendita e della concorrenza su piazza. La gamma dei prodotti offerti, il servizio e la cortesia degli impiegati, la scelta sempre crescente ed ai prezzi imbattibili ottenuti grazie agli acquisti effettuati direttamente nelle fabbriche di produzione, ha permesso in questi ultimi 10 anni alla società di crescere ed investire in Calabria.

“L’Artigiano della ‘Nduja” è il frutto di un progetto intrapreso nel 2002 e conclusosi nel gennaio del 2004 con la richiesta e la conseguente autorizzazione di inizio attività. E’ un’azienda a conduzione familiare che ha coinvolto il signor Luigi Caccamo, in qualità di amministratore unico -nonché figura autorevole del pensiero creativo- nella realizzazione di questo tanto atteso e agognato progetto. Come sostiene lo stesso amministratore, «la familiarità aziendale è una condizione essenziale per garantire l’originalità e la genuinità del prodotto». Da questo sogno, ormai in parte concretizzato, sono scaturite una vision e una mission che forniscono all’azienda quel pizzico di originalità che la rende unica nel suo genere. Vision: Mantenere alto il nome di “’Nduja di Spilinga” e quindi essere primi in qualità. Mission: Soddisfare il cliente-consumatore offrendo prodotti naturali e genuini, senza trascurare la qualità del servizio; soddisfare i fornitori garantendo l’ottimizzazione dei materie prime; assicurare l’impegno nella tutela e difesa dell’ambiente.

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La storia imprenditoriale della famiglia Caffo risale all’ultimo decennio dell’800, quando Giuseppe Caffo, Mastro Distillatore, classe 1865, iniziò a distillare le vinacce alle pendici del vulcano Etna. Dopo anni di esperienze nel commercio e nella gestione di distillerie, realizzò il proprio sogno rilevando nel 1915 un’antica distilleria in Sicilia a Santa Venerina, con l’intento di dedicarsi alla sua passione e di trasmettere ai figli le conoscenze acquisite. Inizialmente la produzione era basata soprattutto su distillati, alcol e derivati della lavorazione del vino ma, gradualmente, la distilleria Caffo iniziò a produrre e fare conoscere sul mercato alcuni liquori ottenuti da antiche ricette, frutto di pazienti e minuziose ricerche e rielaborazioni. Questi prodotti, frutto di sapienti dosaggi di erbe aromatiche ed officinali, infuse in alcole di ottima qualità, conquistarono immediatamente i favori dei buongustai e della raffinata clientela dell’epoca. L’allora giovanissimo Sebastiano Caffo (1901), iniziò ad apprendere dal padre tutti i segreti del suo antico e nobile mestiere divenendo lui stesso ben presto “Mastro Distillatore”, e dimostrando di saper condurre, oltre all’attività di famiglia, anche altre distillerie prese in gestione tra cui quella di S. Paolo di Noto e quella di Castiglione di Sicilia. Nel frattempo anche gli altri “Fratelli Caffo”, figli del fondatore, avevano maturato esperienze nel settore essendo rientrati dopo vent’anni dall’Australia, con l’intento di potenziare l’attività di famiglia. Nasce così la società “Fratelli Caffo - Distillerie di alcole, brandy e tartarici”, costituita tra Sebastiano, Santo e Giuseppe Caffo con l’intento di far crescere l’azienda di famiglia acquisendo uno stabilimento esistente in Calabria a Limbadi, località all’epoca famosa per la sua produzione di ottimo vino rosso. La presenza della distilleria su un territorio di grande produzione vinicola consentiva di reperire grandi quantità di materie prime da distillare in loco, sia vinacce fresche che vini, con poca

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concorrenza rispetto alla Sicilia. Pur rispettando la tradizione artigianale dell’Azienda, i Fratelli Caffo apportarono nel tempo trasformazioni fondamentali alle apparecchiature di distillazione e alla lavorazione dei liquori per ottenere un risultato ottimale. Nel 1966 l’azienda viene totalmente acquisita da Sebastiano Caffo con il figlio Giuseppe Giovanni, che ancora oggi al vertice del gruppo continua la tradizione di famiglia insieme al figlio Sebastiano Giovanni subentrato giovanissimo al nonno. Coniugando esperienza ed innovazione l’attività della distilleria è cresciuta velocemente negli ultimi anni e costituisce oggi il fulcro di un moderno gruppo con filiali anche all’estero. In particolare, è stato costruito un nuovo insediamento produttivo accanto all’antica Distilleria di Limbadi e nel 2006 è stata incorporata una distilleria esistente in provincia di Udine (Friuli) specializzata nella lavorazione di grappe di alta qualità. Inoltre è stata avviata nel 1999 la Caffo Beverages inc., società di importazione alcolici e vini con sede nel New Jersey (USA) che cura la presenza dei prodotti Caffo in America. Nel 2001 è nata la Wild Orange Srl che gestisce diverse attività del gruppo tra cui la gestione della rete di vendita costituita da circa 70 agenti e 4 capi area su tutto il territorio nazionale. È stato realizzato il nuovo stabilimento “Liquirizia Caffo” di Vibo Valentia specializzato nella produzione di pura liquirizia Calabrese con marchio Caffo e con marchio Taitù, e di estratti di piante aromatiche in gran parte coltivate presso l’azienda agricola di proprietà ubicata a Limbadi in località Feudo Montalto, a pochi chilometri dalla Distilleria. Nella stessa azienda agricola vengono coltivate anche due varietà di uva, Sangiovese di Calabria e Gaglioppo, con le quali si ottiene un pregiato vino rosso Calabrese, rispettando l’antica tradizione vinicola di Limbadi. Ultima in ordine di tempo, la costituzione della società “Caffo Deutschland” con stabile organizzazione a Lipsia in Germania e con l’obiettivo di conquistare il mercato tedesco con i prodotti Caffo e con altre specialità calabresi, grazie ad una rete vendita diretta appositamente creata dallo staff commerciale del gruppo Caffo.

L’azienda Callipo srl ha sede a Vibo Valentia, e, da oltre ottanta anni, si occupa della fornitura di materiale per il settore edile. Leader in tutta la regione, l’azienda Callipo srl è in grado di soddisfare ogni esigenza della clientela, offrendo non solo prodotti di alta qualità, ma anche un’ottima consulenza prima, durante e dopo la vendita, attraverso professionisti che soddisfano nel migliore dei modi qualsiasi necessità del cliente. L’azienda Callipo srl dispone di due show room e propone prodotti dalle prestazioni eccellenti, tra cui arredi per il bagno, materiali termoidraulici, rivestimenti, serramenti, collanti, ceramiche, pitture, piastrelle, articoli per il condizionamento e il riscaldamento e altri ancora. Attenzione al cliente, professionalità e grande passione distinguono da sempre l’operato dell’azienda Callipo srl, divenuta un punto di riferimento nel settore per tutto il Sud Italia.

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L’Azienda nasce a Soriano Calabro come officina meccanica negli anni 60 fondata dal capostipite Peppino. Si trasferisce a Vibo Valentia nel 1967 e con Peppino sono già impegnati nell’attività i tre suoi figli i quali suggeriscono e convincono il padre ad integrare nel nuovo laboratorio anche un magazzino di autoricambi. Un anno dopo la svolta con l’apertura di una rettifica motori. L’azienda di famiglia si sviluppa perché riesce a soddisfare la sempre crescente domanda determinata anche dal boom economico. Dal 1978 a continuare l’attività, però, è uno solo dei tre figli, Gino, che amplia l’azienda anche nel settore delle costruzioni meccaniche. Attualmente la Ceravolo Srl si avvale della fattiva e costante collaborazione di 15 dipendenti con un indotto di tutto rispetto. Dal 2010 vi è il passaggio del testimone ai figli Giuseppe ed Enzo che costituiscono l’attuale colonna portante e il prosieguo del successo e del prestigio aziendale. Il punto di forza, quale obiettivo primario, restano la competenza e la professionalità acquisita nel tempo, l’impiego di nuove e moderne attrezzature, i rapporti con la clientela e la qualità e l’affidabilità dei prodotti offerti. (a sinistra una foto della prima inaugurazione dell’officina meccanica)

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La pasticceria Cicciò risale alla fine degli anni 60, quando Bruno, dopo aver lavorato sotto la guida di pasticceri illustri come Irrera e Billè, decide di aprire a Vibo Valentia un piccolo laboratorio di pasticceria che fece felici i palati dei golosi vibonesi e non solo di questi. Il maestro pasticciere riesce così e in breve tempo a trasmettere la sua esperienza di arte dolciaria siciliana ai componenti della sua famiglia che nel corso degli anni la tramandano alle generazioni successive. Bruno Cicciò riscuote uno straordinario successo, tanto da essere indicato in pubblicazioni, riviste e siti internet. Le specialità dell’azienda Cicciò tra le quali le Torte Babbà farcite di crema chantilly, i Profiterol, i Cannoli Siciliani, i torroncini, la pasticceria secca e fresca per le loro peculiarità la contraddistinguono alle altre operanti nel Vibonese. Attualmente sede della pasticceria ubicata in Via Alcide De Gasperi n° 13 viene gestita con così abile maestria dai figli e dai nipoti di Bruno, da essere annoverata fra le eccellenze dell’intero territorio calabrese.

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La Colacchio Food Srl nasce e si tramanda da tre generazioni in una Regione, la Calabria, in cui le antiche tradizioni socio-culturali e non di meno quelli Alimentari, sono tutt’oggi vissute con la stessa passione di una volta. Questa passione per le cose genuine, assolutamente radicata nell’Azienda, ha imposto il rigoroso impiego di materie prime di altissima qualità e processi di lavorazione molto accurati che, da sempre, hanno condotto a sfornare prodotti di una fragranza eccezionale che, pur nella loro semplicità, hanno trovato lodevole apprezzamento in tutte le Regioni Italiane ed all’Estero, integrandosi in perfetta armonia nel salutare contesto della moderna dieta mediterranea. L’Azienda è specializzata nella produzione di Pane Fresco, Pane Biscottato, Frese, Crostini, Bruschette, Tarallini, Taralli, Treccine e quant’altro, tutti in diversi gusti; i tipi di Farina (di grano, integrale, di mais e altro ancora).

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E’ l’unico stabilimento produttivo nel settore della panificazione in provincia di Vibo Valentia e tra i pochissimi in Calabria ad essere certificato Iso 9001 e 22000 (ente certificatore tedesco TUV) e segue tutte le normative vigenti in materia sanitaria e sicurezza sul lavoro mentre si sta implementando l’iter di certificazione di prodotto BRC v. 6. Attualmente l’azienda serve tutta la grande distribuzione Calabrese e gran parte di quella a livello Italia con i prodotti secchi. In particolare, per ciò che concerne il pane fresco tutte le strutture piccole e grandi della provincia di Vibo Valentia e la Piana di Gioa Tauro su tutti i marchi presenti: Sidis, Auchan, Eurospin, Despar, Iperspar, Al Discount, Simply Market, Carrefour Market, Spaccio Alimentare, Alimentari del Sole, Conte, Conad, Ard discount e tanti altri esercizi a marchio privato.

CORTESE ELETTRAUTO L’Officina di Elettrauto Cortese opera a Vibo Valentia dal 1972. E’ specializzata in: Avvolgimenti motori, Diagnosi completa auto,impianti a gas, aria climatizzata per autoveicoli. Titolare Antonio (Nino) Cortese che tra il 1961-1969 ha svolto attività di praticante presso le officine di elettrauto. Dal 1969 alle dipendenze della Caldart – azienda che si occupava della costruzione del doppio binario per conto delle Ferrovie dello Statoha intrapreso, in qualità di elettricista ed elettrauto, attività di gestione dell’impianto elettrico galleria Longobardi nel comune di Stefanaconi, anche con mansioni riguardanti gli interventi relativi alla parte elettrica dei mezzi. Dal 1972, Cortese ha tenuto corsi di formazione per praticanti elettrauto e dal 2007 al 2009 ha effettuato attività di alternanza scuola-lavoro come docente. Il successo dell’officina Elettrauto è, pertanto, determinato da un’alta specializzazione e competenza acquisita sul “campo” e con la formazione effettuata presso aziende di fama internazionale (Lovato-Landirenzo, Magneti-Marelli, Bosch) e gli attestati specialistici conseguiti (Autronica –Cefoca, Marelli e Bosch). Nelle sue principali esperienze Antonio Cortese annovera anche un periodo importante nel corso del quale è stato istruttore di carabinieri e finanzieri presso la Scuola di motorizzazione nella capitale.

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De Angelis Arredamenti dal 2009, anno della sua nascita, si è posizionata sulla fascia medio alta del mercato dell’arredo e del design, investendo nella qualità dei prodotti commercializzati oltre che sulla competenza del personale. Oggi, De Angelis Arredamenti, è una realtà conosciuta ed apprezzata dai propri clienti in tutta Italia grazie ad una vasta area espositiva ed al proprio settore e-commerce. Contraddistinguono il marchio: l’eco-sostenibilità degli arredi proposti, realizzati con vernici atossiche e materiali ecologici, la professionalità sia degli architetti che degli interior-designer, e dei montatori. A tal proposito molto viene reinvestito nella formazione del personale, invitato a partecipare annualmente a più corsi di aggiornamento per conoscere i gusti del momento e saper utilizzare le tecnologie di ultima generazione con le quali coniugare al meglio qualità e prezzo, dando forma ai desideri di arredo della clientela. Nel 2013 l’azienda ha, inoltre, investito nel settore informatico dotandosi di un sito di e-commerce molto apprezzato nel panorama italiano. L’investimento in tecnologia e il posizionamento sui motori di ricerca ha portato risultati apprezzabili sia dal lato dei visitatori – il sito viene visitato in media da 450 visitatori unici giornalieri – che delle vendite effettuate in molti paesi dell’Unione Europea.

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Il Villaggio in Calabria Camping Dolomiti sul Mare classificato a quattro stelle, confina con uno dei più incantevoli tratti della costa tirrenica calabrese; è un raro esempio di complesso immerso in una natura incontaminata, all’ombra di un parco di ulivi secolari, nel cuore di una antica tenuta la cui atmosfera, elegantemente rurale, si respira ovunque e in cui gli spazi sembrano non avere confini se non nella grande baia di sabbia fine e dorata che incornicia un mare cristallino dai toni incredibilmente cangianti fra gli anfratti dell’antico porto romano. Comprende 120 unità abitative di diversa tipologia. Tutte in muratura, sono a piano terra con giardinetto o veranda, oppure a primo piano con terrazzo o balcone e si collegano al resto del Villaggio e alla spiaggia con vialetti in ghiaia. Il Campeggio è dotato di 100 piazzole molto ombreggiate immerse nel parco di ulivi secolari. L’antico cascinale, sapientemente ristrutturato, sorge su un belvedere sospeso fra cielo e mare dal quale la vista, al tramonto, offre lo spettacolo del sole rosso ingoiato dallo Stromboli, mentre la sera, spazia sull’incantevole Golfo di Lamezia, punteggiato dalle luci dei paesi rivieraschi. Esso accoglie la reception e fa da sfondo al bar, all’anfiteatro, al tennis-calcetto e alla piscina semi-olimpionica dotata di vasca idromassaggio e zona bimbi, ove un’equipe d’animazione, con discrezione e professionalità, allieta le giornate degli ospiti. La centralità del Complesso nella Regione (12 km da Pizzo Calabro, 15 km da Tropea e 40 km dall’aeroporto di Lamezia Terme) consente di effettuare interessanti escursioni alla ricerca delle testimonianze più vere di storia, arte e tradizioni. “Tre generazioni al servizio del turismo in Calabria”.

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energie al settore dell’arredamento, per questo, costruisce un nuovo stabile di 2500 mq. offrendo un’ampia esposizione con una vasta scelta di mobili classici e moderni. Nel 2012 la Mobili 2EMME ARREDO per mantenere alto il proprio standard qualitativo decide di aprire una sede in Veneto nella patria del mobile in legno massello. Ciò permette di essere più vicini ai falegnami artigiani, scrupolosamente selezionati, nostri fornitori di mobili grezzi che andremo ad assemblare, rifinire e personalizzare utilizzando prodotti di alta qualità, come maniglie, cerniere, cristalli, tappezzeria e quant’altro, conferendo ai mobili valore e pregio. Inoltre i Clienti possono scegliere tra le varie tonalità del legno, con la possibilità di avere il colore a campione, per adattare i nuovi mobili all’arredamento già esistente, senza nessun aggravio di spesa. Tutto ciò ha consentito alla Mobili 2 EMME ARREDO di imprimere il proprio marchio a fuoco, appositamente registrato, su tutti i mobili di produzione ad ulteriore garanzia di qualità. “Per me fondare una realtà come Il Mobile è stato l’inizio di un percorso entusiasmante ma anche difficile. Vedere ogni giorno la vostra soddisfazione è la conferma che, insieme ai miei collaboratori, sto percorrendo la strada giusta. Perché arredare con gusto le vostre case è qualcosa di più del semplice vendere mobili. E’ un processo che parte da lontano, dalla scelta di proporre non solo arredi di qualità ma anche offrire ai nostri amici clienti la possibilità di acquistarli al giusto prezzo e alle migliori condizioni finanziarie, è anche mettere a disposizione tutti i servizi e l’assistenza post acquisto che ci hanno resi famosi. Sapere che le nostre scelte incontrano, da più 30 anni, il favore di oltre 40 mila famiglie, ci da una grande forza. Molte di questa famiglie ci hanno confermato più volte la loro fiducia, tornando ad acquistare o consigliandoci ad amici e conoscenti. SI, la nostra forza siete VOI.” (Michele Maccarone) La Mobili 2 EMME ARREDO nasce nel 1982 dall’indole imprenditoriale del titolare Michele Maccarone iniziando l’attività su una superfice di 100 mq., diventando presto, per competenza, professionalità e prezzi competitivi un punto di riferimento nella zona. Sulla base dell’esperienza acquisita e forte del successo riscontrato, nel 1998 decide di dedicare le proprie

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Edil Arena è una realtà attiva, da ormai 2 generazioni, nella commercializzazione a Vibo Valentia di materiali da costruzione, idraulica, ferramenta, colori e materiali di finitura. Per il settore di pavimenti e rivestimenti, porte da interno ed esterno, arredobagno e wellness, la Edil Arena ha recentemente inaugurato una nuova sala mostra realizzata all’interno di una palazzina appositamente ristrutturata e disposta su 3 livelli di mq. 300 ciascuno. L’attività è stata avviata da Angelo Sorrentino, costantemente sostenuto materialmente e moralmente dalla moglie, Francesca Arena. Il primo piccolo deposito lo aprirono nel 1974 a Vena Inferiore, una frazione di Vibo Valentia, ed era una rivendita di cemento e colori. Nel 1980 fu inaugurato il primo magazzino “importante”: 1.000 mq sulla Statale 18, la stessa località su cui si trova tuttora la prestigiosa sede Edil Arena. L’attività di rivendita di piastrelle di ceramica è iniziata nel 1992: quelli erano anni in cui la commercializzazione di questi prodotti avveniva per lo più poggiando in un angolo del negozio i campioni che le aziende produttrici fornivano semplicemente incollati su cartelle di legno. La Edil Arena è associata a BigMat dal 2006. Oltre alle ovvie facilitazioni sugli acquisti dei materiali, sia in termini di condizioni che di pagamenti, entrare a far parte della rete BigMat Italia ha consentito di usufruire di una quantità di servizi che, come singoli rivenditori, sarebbe stato molto lungo e laborioso organizzare e gestire. I servizi, invece, sono oggi fondamentali per la vendita, al pari della razionalità dell’esposizione e della qualità della gamma prodotti.

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Effegi Preziosi Dall’inizio dell’attività, intrapresa nel 2001 nel settore della compravendita di metalli preziosi, l’azienda ha conosciuto un costante sviluppo, grazie ad un meticoloso approfondimento del know-how da parte del proprio staff. I radicati principi di serietà e correttezza nei confronti della clientela, e l’applicazione delle più favorevoli condizioni di mercato, fin dall’inizio, ne hanno contraddistinto l’operato. Negli anni successivi, l’acquisizione di nuove competenze tecniche ed un perfezionamento delle dinamiche commerciali, insieme ad una organizzazione più efficace ed aderente ai mercati, hanno determinato un’espansione dell’azienda nel mercato di riferimento. Viene quindi fondata, nel 2010, la Effegi Preziosi srl, società autorizzata dalla Banca d’Italia, iscritta nell’elenco operatori professionali in oro, con n. 5003280.

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Produce quotidianamente gelati artigianali di altissima qualità con i migliori ingredienti che la natura offre. L’azienda prepara con cura tanti gusti seguendo le esclusive ricette della tradizione italiana. Le regole alla base della produzione sono semplici: ingredienti genuini, tanto amore e tanta passione. Tutto ciò permette di preparare, ogni giorno, il gelato più buono e più sano che si possa produrre. Per fare questo l’azienda è rigorosa nella ricerca delle migliori materie prime che la natura può fornire, come il latte fresco di alta qualità e di soli allevamenti italiani, le uova fresche, frutta matura e saporita, cacao e cioccolato selezionati e provenienti dai migliori produttori nazionali. Il motto dell’azienda è: “Utilizzare solo ingredienti amici della salute e dell’ambiente”.

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EUROCONTROL è nata nel 1980 per iniziativa di un gruppo di tecnici esperti nel settore dei controlli non distruttivi con il preciso intento di offrire un efficiente, serio, tempestivo e qualitativamente elevato servizio per conto terzi. Grazie al costante impegno profuso dallo staff manageriale e da tutte le maestranze operanti nel contesto aziendale, Eurocontrol ha guadagnato e mantenuto posizione di preminenza nel settore con una. organizzazione diffusa su tutto il territorio nazionale con Sedi di coordinamento locali in molte Regioni. Attualmente l’azienda dispone di un organico composto da 110 persone. Il Sistema Qualità è Certificato dal Rina. Le problematiche relative alla Sicurezza del Lavoro, l’Igiene Industriale e la salvaguardia dell’Ambiente sono gestite secondo le prescrizioni legislative vigenti e le direttive OIMS e sottoposte a qualifica e sorveglianza da parte del TÜV. Eurocontrol operando nel settore dei controlli non distruttivi è specializzata in trattamenti termici localizzati di saldature e le attività più di carattere ispettivo quali l’expediting vero e proprio, l’ispezione d’impianti e la sorveglianza esecutiva delle saldature attraverso l’applicazione di metodologie tradizionali (radiografia industriale, controlli con ultrasuoni, spessimetria, magnetoscopia, liquidi penetranti, correnti indotte e quant’altro) che quelle più innovative come la radiografia computerizzaza, gli ultrasuoni C-B scan, TOFD, phased array, automatici (tipo pipe-wizard) e con onde guidate, l’emissione acustica, l’analisi dei materiali o PMI, la termografia a raggi infrarossi, la video endoscopia. In tanti settori industriali, sia in fase di costruzione di nuovi impianti che della ordinaria o straordinaria manutenzione di quelli già in esercizio, Eurocontrol vanta la presenza ben organizzata e radicata su tutto il territorio nazionale. Tra i committenti più prestigiosi: Gli impianti petrolchimici della VERSALIS, POLIMERI EUROPA, della SYNDIAL, dell’EVC, della YARA, della DOW; le Raffinerie ENI, ESSO, API; le Centrali Elettriche ENEL, EDISON, ENDESA, EDIPOWER di produzione dell’energia elettrica; i Cantieri Navali Fincantieri e Rodriguez; i metanodotti e gli impianti SNAM, SGI, le piattaforme off-shore della SAIPEM; le officine e i cantieri di montaggio meccanico della SICILSALDO, della TRE COLLI SCAVI, della SIMIND, BERENGO, COMCE, GRAZIANI, della TDM, ALFA LAVAL OLMI e di ANSALDO. La Sede e Direzione generale è sita a Porto Salvo di Vibo Valentia. Altre sedi sono dislocate a: Porto Marghera (VE) – Rosate (MI) – Ferrara – Porto Torres (SS) – Brindisi – Marina di Melilli (SR).

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Azienda a conduzione familiare presente sul territorio vibonese da ben due generazioni. Serietà, professionalità e massimo impegno sono i valori che hanno guidato e accompagnato negli anni i titolari della ditta con la consapevolezza che il lavoro è prima di tutto rispetto per se stessi e delle persone con cui ci si relaziona quotidianamente. L’idea strategica di offrire costantemente prodotti di qualità e servizi ottimali alla propria affezionata clientela ha determinato il successo aziendale. Per questo motivo è consuetudine selezionare marchi leader nel settore calzaturiero, il meglio del made in Italy così maturando la convinzione di aver raggiunto traguardi importanti, in tanti anni di attività, come la soddisfazione tra la larga clientela sparsa su tutto il territorio. La consapevolezza che si può sempre migliorare è il metodo che accompagna le scelte delle linee commerciali nel rispetto delle tendenze della moda elegante e sportiva. Una vera e propria sfida accolta con orgoglio e che premia a fronte dei risultati raggiunti nonostante la crisi economica e le altre problematiche che investono il settore.

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“Sublimi specialità che, con il loro prelibato gusto, rievocano sensazioni ormai dimenticate”. In queste poche parole, riportate su tutte le confezioni, si riassume la filosofia dell’azienda. I prodotti Fiorindo sono il frutto di sapienti e tradizionali lavorazioni artigianali, che cominciano dall’accurata selezione delle migliori materie prime e continuano con pazienti e scrupolosi procedimenti. Il moderno ed attrezzato laboratorio di produzione sorge a Serra San Bruno, ridente cittadina dell’entroterra Calabrese, famosa per la presenza della Certosa di San Bruno fondata nel 1091. Questi luoghi mistici e profondamente legati a tutte le sane tradizioni popolari, attirarono il Cav. Fiorindo Franco, abilissimo e rinomato pasticcere che, nella prima metà del ‘900, volle trasferirsi dalla vicina Bivongi (RC) per allestire un piccolissimo laboratorio di pasticceria. Ebbe inizio così l’ormai secolare tradizione dolciaria di famiglia. Tante cose da allora sono cambiate ma, ancora oggi, alcuni dei processi produttivi sono svolti rigorosamente in modo manuale e le ricette originali, gelosamente custodite, sono inalterate e tramandate da padre in figlio ormai da tre generazioni. Ogni gesto è mosso da immutata passione, alla ricerca dell’eccellenza del gusto e nel rispetto di una tradizione che continua.

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Esperienza tramandata da padre a figlio. Adeguamento ai nostri giorni, serietà e professionalità: è attraverso questi tre principi che i fratelli Francolino puntano a soddisfare ogni singolo cliente. Ciò li ha indotti a realizzare l’unico Schow-room della Calabria, denominato “Casa Berloni”. Mille metri quadrati di esposizione dedicati interamente ai prodotti Berloni, azienda leader nel settore dell’arredamento (cucine, camerette, divani, soggiorni, complementi d’arredo e quant’altro). All’interno dello show-room opera una squadra di professionisti, pronta ad accogliere il cliente con servizi di vendita, montaggio e post-vendita.

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Appena un’ora e mezza di volo da Roma o un’ora da Milano, e si raggiunge la punta dello stivale d’Italia, la Calabria: tra Mar Tirreno e Mar Ionio, giù fino allo Stretto di Messina, Vi attendono paesaggi collinari di un verde brillante e 800 km di spiagge. Il Rocca Nettuno Garden**** Calabria si trova tra Pizzo e Lamezia Terme. In soli 10 minuti siete all’aeroporto internazionale di Lamezia Terme e appena 8 km vi separano dal nucleo storico di Pizzo, un pullulare di bar, negozi e ristoranti. Grazie alla sua superficie di 100.000 m², questo hotel è il più grande della catena Rocca Nettuno Hotels&Resorts. Qui gli ospiti potranno scegliere tra numerosi sport ed attività per il tempo libero, trattamenti di bellezza e wellness, assistenza bambini specializzata e ricca offerta gastronomica. Nonostante le grandi dimensioni, la struttura conserva intatto il suo fascino mediterraneo, che si

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ritrova nei piccoli particolari come il sorridente “buongiorno” del personale al mattino andando a fare colazione, il grazioso decoro di cacao sul cappuccino al bar e il “buon appetito” dello Chef, che presenta con orgoglio il tonno alla griglia appena pescato e il ricco buffet. Il clou dell’offerta gastronomica è la serata calabrese, una festa di paese durante la quale la piazza del resort, allestita con stand gastronomici, si anima di balli e danze. I bambini potranno divertirsi nel miniclub, mentre gli adulti avranno finalmente il tempo di rilassarsi in tutta tranquillità leggendo un libro in sdraio sotto l’ombrellone, passeggiano nella fresca pineta, godendosi un massaggio professionale o semplicemente camminando lungo la spiaggia di sabbia.

L’attuale Agenzia delle Assicurazioni Generali Spa di Vibo Valentia è nata nel 1960 come sub-agenzia di Nicastro (oggi Lamezia Terme), nell’allora Piazza Garibaldi, oggi Piazza Murmura. Successivamente nel 1964 diventa Agenzia autonoma e dopo essere passata per via Argentaria nel 1975 viene trasferita in Piazza Annarumma, 11 dove rimane per oltre 30 anni, gestita dal signor Clemente Tulino, in qualità di Rappresentante Procuratore. In questa fase di operatività l’Agenzia cresce notevolmente sia sotto il profilo produttivo sia sotto quello organizzativo, divenendo un punto di riferimento per tutta la Calabria. Oggi l’Agenzia di Vibo Valentia, sita in Viale Affaccio – Complesso Agorà, gestita dalla “Tulino Michela e Portaro Giuseppe S.n.c.” rappresenta in concreto un moderno punto vendita di servizi assicurativi e finanziari in grado di fornire consulenza ed assistenza nei diversi ambiti di attività del Gruppo Generali per i quali essa è abilitata ad operare. La squadra che opera nell’Agenzia di Vibo Valentia si avvale del contributo forte e fattivo di 15 persone, tra dipendenti di Agenzia e collaboratori commerciali, per offrire un servizio efficiente sempre più vicino alle esigenze della clientela.

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La Diagnostica G.I.M.A. s.r.l. nasce sul finire degli anni ‘70 da una intuizione del Dott. Franco Saragò, che, quale medico di famiglia, si rende conto della carenza sul territorio di una struttura in grado di fornire prestazioni medico-specialistiche di alto profilo. La denominazione “ G.I.M.A.” è in realtà un acronimo ideato dallo stesso Saragò in omaggio alle signore in origine titolari delle quote azionarie dell’Azienda. Struttura convenzionata soltanto per alcuni rami sanitari – ovvero radiologia, medicina nucleare ed analisi cliniche – e privata per quel che concerne l’ambito specialistico, nel tempo “cambia pelle” e, con un “azzardo” dell’attuale - e sin da allora - Amministratore Unico Dott.ssa Maria Grazia Nola, nei primi anni ’90 la Diagnostica G.I.M.A. inizia l’“avventura”- ad oggi in atto - di esprimersi quale centro diagnostico totalmente privato, raro esempio nella realtà sanitaria calabrese. Nel divenire dei lustri, pur soggetta a continue trasformazioni, la Diagnostica G.I.M.A. ha saputo preservare all’interno del suo team un vero e proprio affiatamento “di squadra”, probabilmente l’ “elisir – auspicano i titolari - di lunga vita” della struttura sanitaria più “anziana” sul territorio vibonese.

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IDROTECNICA srl ha sede legale a Roma e sedi operative a Vibo Valentia e Cagliari. E’ una delle realtà primarie operante nel settore degli Impianti Tecnologici, in costante evoluzione, al passo con le nuove intuizioni scientifiche, tecnologiche e culturali in campo ambientale, proiettata verso il mercato nazionale ed internazionale, che da oltre venticinque anni opera nel campo dell’Ambiente, delle Opere Idrauliche e dell’Energia, ed in particolare della Gestione del ciclo integrato delle acque, ovvero il sistema di captazione e produzione di acqua potabile, la distribuzione all’utenza, il successivo recupero delle acque reflue urbane ed il loro convogliamento negli impianti di trattamento, la successiva depurazione ed eventuale riutilizzo. La qualità tecnologica, le competenze tecniche ed altamente professionali del personale, le attrezzature e gli strumenti all’avanguardia, costituiscono il “know-how” che IDROTECNICA offre agli Enti Pubblici, Enti locali ed Aziende pubbliche e/o private a partecipazione Statale e Regionale. L’azienda è attiva inoltre nei settori della ricerca applicata e dello sviluppo, nell’ambito di progetti e partenariati nazionali. L’approccio sistemistico della IDROTECNICA a problemi di pianificazione e programmazione, sia di risorse idriche ed infrastrutture che di risorse umane, permettono di raggiungere i risultati con i più aggiornati metodi dell’analisi dei sistemi e delle strategie di risk management. Particolarmente attenta alla domanda proveniente dal Mercato in cui opera e grazie ad una chiara strategia di posizionamento e sviluppo, la IDROTECNICA ha costruito negli anni una offerta globale per il settore specifico della Impianti Tecnologici, che partendo da un profonda analisi del bisogno, conforme ad un rapporto costo/benefico razionale ed ottimale, porta alla progettazione e realizzazione delle soluzioni più indicate, passando attraverso l’identificazione, l’integrazione e la manutenzione di sistemi, prodotti, apparati tecnologicamente evoluti. La qualità tecnologica, le competenze tecniche ed altamente professionali del personale dell’Azienda nel trattare l’elemento acqua, sia acqua potabile che acqua reflua, garantiscono ai propri clienti un piano di controlli di eccellente affidabili-

tà e di garantita efficacia in grado di tutelare la Committenza da qualsiasi inconveniente di carattere igienico e sanitario. I costanti investimenti per l’aggiornamento, la formazione e l’addestramento del personale completano il “piano strategico” aziendale per realizzare e soddisfare pienamente le aspettative della Committenza. La struttura organizzativa rappresenta il valore più importante per l’azienda, un TEAM che quotidianamente opera per il raggiungimento di tutti gli obiettivi. Il team è formato da Ingegneri, Biologi, Chimici, Geologi, Informatici e Tecnici specializzati, costantemente aggiornato ed attento alle esigenze della Committenza, per realizzare con professionalità e competenza ciascun progetto. La società opera dal 1983 ed il core business è rappresentato da: Progettazione, Costruzione, gestione, conduzione e manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata di impianti di potabilizzazione, di depurazione, di sollevamento delle acque, opere acquedottistiche in genere, reti di irrigazione, reti idriche e fognarie, acquedotti e fognature; Automazione dei processi di trattamento delle acque; Telecontrollo Impianti di sollevamento; Telecontrollo ed ottimizzazione delle reti idropotabili; Telesorveglianza di grandi strutture ingegneristiche; Telecontrollo e monitoraggio di falde acquifere; Telemonitoraggio per inquinamenti ambientali; Sistema di supervisione e controllo del traffico urbano; Monitoraggio in loco e controlli su opere geotecniche e ingegneristiche; Monitoraggio incendi boschivi; Telecontrollo e telecomando di ponti ripetitori (radio e TV); Gestione integrata di grandi edifici (intelligence building); Sistemi di sicurezza informatica; Impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, fotovoltaico, biomasse, eolico; Centrali idroelettriche; Gestione e manutenzione della rete di illuminazione pubblica; Ricerca sistematica delle tubazioni delle reti interne di distribuzione; Ricerca ed individuazione di perdite su condotte adduttrici e reti di distribuzione; Progettazione e cablaggio di impianti e quadri elettrici MT e BT industriali e civili; Opere civili connesse agli impianti tecnologici. Amministratore Unico e Direttore Tecnico dell’azienda è Domenico Naso

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Da oltre mezzo secolo La Foresta Srl coltiva i propri boschi e commercializza prodotti da legno dai segati per costruzione, ai tetti e solai, agli elementi strutturali e di finitura per case in legno, pergole, gazebi, tettoie, tetti di chiese e di edifici storici. Utilizza piante di abete bianco, castagno, faggio, ontano e pino. Gestisce i propri boschi in maniera ecologicamente compatibile, per permettere un migliore sviluppo utilizzando i materiali residui delle lavorazioni per forniture alle cartiere o per trasformazioni in biomasse. Tecnologie e produzione. Una gestione saggia del bosco assicura il rinnovamento naturale del legno e soddisfa le esigenze dell’uomo nel pieno rispetto dell’ambiente. Un taglio controllato e programmato, elimina progressivamente le piante che impediscono uno sviluppo armonico della foresta. Il bosco di Santa Maria in Serra San Bruno, dove si trova lo stabilimento, è una delle più belle foreste d’Italia. L’abete bianco di Serra San Bruno è una varietà particolare, dotata di grande resistenza alle malattie degli abeti e all’azione chimica delle piogge acide.

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Legno nelle costruzioni. Le particolari dimensioni degli alberi dei propri boschi, permettono all’azienda di sfruttare sia le altezze che le loro circonferenze, realizzando elementi in legno massello fino a ad una lunghezza di 14 metri e potendo inoltre vantare tecniche di lavorazione sul quarto. Case in legno. La volontà di realizzare costruzioni che in particolari contesti ambientali meglio si integrano con l’ambiente ha spinto La Foresta Srl a realizzare anche strutture e componentistica per case in legno. Tetti e solai in legno massello su costruzioni in muratura. Il Restauro: l’immenso patrimonio storico artistico presente in Italia, richiede spesso interventi di risanamento o rifacimento delle strutture di copertura: l’Azienda è in grado di fornire materiali che consentono di rispettare le peculiarità degli edifici anche secondo le indicazioni delle Sovrintendenze. Case sugli alberi. Sculture e arredi in legno per esterni di parchi e giardini; recinzioni; segati. Gamma completa di travi, morali, tavole e segati, fino a 14 metri di lunghezza.

La Ditta La Gamba Serramenti nasce nel 2003 come naturale ricambio generazionale. Infatti l’attuale attività altro non è che il prosieguo di una tradizione familiare in corso già da due generazioni. L’azienda si pone sul mercato con la lavorazione dell’alluminio confermandosi come leader nella provincia di Vibo Valentia ed esercitando un’attività specializzata nella realizzazione di opere e lavori d’interesse comune si afferma per la professionalità e la qualità offerta. Esegue commesse in tutta Italia acquistando sempre maggiori consensi nel settore privato e cooperativistico delle costruzioni e in particolar modo presso imprese operanti nel Nord Italia. Nel 2010, una svolta importante. Infatti, il titolare dell’azienda Antonino La Gamba, intuita l’importanza di aprire nuove vie di commercializzazione, investe in moderne attrezzature per la lavorazione di serramenti in PVC producendo infissi di alta qualità a prezzi concorrenziali ed insediando l’attività in una nuova e importante struttura sita nella zona industriale di Porto Salvo nelle marinate Vibonesi.

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Latteria del Sole La Latteria Del Sole è un’azienda in continua evoluzione. Tutto inizia con Michele Pugliese, nato nel lontano 1898 a Spilinga in provincia di Vibo Valentia, terra della rinomata e apprezzata ‘nduja di Spilinga . L’idea di Michele nasce da un viaggio in Campania, in cui notò con molto stupore che in quella terra gli allevatori di bestiame cedevano il latte prodotto da bovini e ovini alla figura del “casaro”. Michele affascinato dalla figura del casaro decise di portare un “casaro” nella provincia di Vibo Valentia, creando una nuova attività. Negli anni seguenti Michele investe soprattutto sul figlio di nome Tommaso, nato nel 1930, anche egli a Spilinga, così nel 1948 nasce la Latteria del Sole a Spilinga ma già nel 1950 per favorire la distribuzione regionale, la Latteria si sposta a Vibo Valentia. Nel 1958 a Tommaso viene offerta una grande opportunità lavorativa come casaro negli Stati Uniti dove nel 1960 nascerà suo figlio, Michele. Nel 1965 Tommaso decide di tornare in Italia per continuare

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la conduzione della Latteria del Sole a Vibo Valentia, portando nuove idee come la vendita di latte pastorizzato e miglioramenti per l’azienda. Nel 1979 viene a mancare la figura di Tommaso e così l’azienda passa al figlio Michele, il quale apporta veri e propri cambiamenti nella forma, realizzando a sua volta un supermercato nel 1980. Negli anni 90, anche Michele ha attivato una rete per esportare il pregiato made in Italy verso il Canada e gli Stati Uniti. Ma il vero traguardo è il continuo sviluppo del punto vendita avviato dagli anni 90, con l’inserimento di una tavola calda, di una gastronomia fredda, di una produzione dolciaria che cerca di avvicinarsi sempre di più al sapore casareccio e alla genuinità del prodotto fatto “in casa” e con “cura”. La struttura si è adeguata ai tempi poiché fornisce molteplici servizi, come: catering, veri e propri menù per festivi, e il food take away per la gente che vive una vita lavorativa frenetica e intensa.

Il ristorante “La Rada”, raffinato e riservato,offre una cucina di qualità e un servizio accurato. Le proposte spaziano da piatti di pesce, alla carne, alla crudità. Specialità locali ed internazionali preparate con grande professionalità accompagnate da vini prestigiosi e ricercati. Posto ideale per colazioni e cene eleganti, il ristorante “La Rada” ha dedicato uno spazio per i momenti di atmosfera, per gustare la migliore cucina del Golfo a lume di candela sullo sfondo della splendida piscina. A chi desideri gustare pranzo o cena di qualità, in un ambiente più confidenziale, è dedicato il bistrot: un locale giovane, moderno che propone piatti ai profumi del mare e della terra, pasti veloci e spuntini con un servizio rapido ed efficiente.

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LIGEAM è un’azienda giovane e moderna che, con l’entusiasmo delle grandi sfide, con modelli di business innovativi e la straordinaria esperienza trentennale del gruppo manageriale nel settore degli impianti tecnologici, è capace di interpretare, da protagonista, l’evoluzione dei mercati, nella consapevolezza che gli equilibri della natura non possono essere disattesi. Amministratore Unico dell’Azienda è Michele Lico, imprenditore dinamico e concreto. La LIGEAM opera fondamentalmente nella realizzazione e progettazione di impianti tecnologici per la gestione del ciclo integrato delle acque e dell’energia, attraverso un continuo investimento in conoscenza ed innovazione. Propone infatti soluzioni qualificate per la gestione del ciclo integrato dell’energia grazie ad anni di esperienza e di ricerca maturati nel settore dei servizi legati agli impianti tecnologici in campo energetico che hanno permesso di mettere a punto progettualità e servizi perfettamente compatibili con l’ambiente e con le esigenze aziendali, tanto da essere partner pluriennale delle pubbliche Amministrazioni nella realizzazione, trasformazione, manutenzione e gestione di opere di interesse pubblico in project financing (in particolare pubblica illuminazione, gestione del patrimonio immobiliare, parchi fotovoltaici, applicazioni di microeolico, ecc.). La filosofia della divisione energia della Ligeam è fondata sulla forza dello sviluppo

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sostenibile, che privilegia il rispetto della natura e l’utilizzo, dunque, di fonte energetiche alternative, in grado di generare energia pulita e rinnovabile. La LIGEAM ha poi investito molto nella ideazione di servizi orientati alla ottimizzazione delle risorse legate all’utilizzo dell’acqua con la realizzazione di impianti di acquedottistica e potabilizzazione nella logica di ridurre al minimo gli sprechi e di garantire l’efficienza perfetta delle strutture. Obiettivo principale dell’Azienda è garantire costantemente la massima attenzione verso il cliente, attraverso la cura dei dettagli delle soluzioni tecnologiche richieste, la competenza ed affidabilità di uno staff tecnico reperibile h24, la qualità e la sicurezza nella manutenzione ordinaria e straordinaria, nel controllo e monitoraggio degli impianti tecnologici progettati e gestiti, la consulenza normativa per problematiche inerenti la gestione degli impianti. In quest’ottica realizza impianti elettrici civili ed industriali, servizi per l’allestimento e la cura degli ambienti di lavoro, sempre ponendo attenzione alla cura e protezione delle persone, del patrimonio e dell’impatto ambientale. LIGEAM è, inoltre, interlocutore unico per multi servizi, attraverso una specifica area aziendale dedicata a tutti quegli interventi che riguardano l’aggiornamento alle normative degli edifici civili ed industriali e degli impianti tecnologici.

MANGIARDI AUTORICAMBI Mangiardi Group nasce 35 anni fa a Soriano Calabro dalla volontà del suo fondatore Giovanni Mangiardi. Da allora l’azienda si è specializzata nella fornitura di ricambi originali e non originali di qualità per auto e veicoli commerciali. In pochi anni grazie alla dedizione e all’impegno del proprio staff e all’attenzione alle esigenze della clientela la Mangiardi Group si è proposta come una delle aziende protagoniste del settore automotive diventando un riferimento per tutta la provincia di Vibo Valentia. La continua ricerca del miglioramento, l’ampliamento costante della gamma prodotti e l’efficienza del servizio offerto a privati ed operatori del settore hanno reso la Mangiardi Group il partner ideale per chi è alla ricerca di esperienza, professionalità e convenienza. L’ingresso nel settore della manutenzione nautica, la gestione dei ricambi aftermarket per le più prestigiose aziende di noleggio quali Arval, Avis, ALD e la nomina alla distribuzione ufficiale dei ricambi Magneti Marelli hanno confermato il livello qualitativo raggiunto nel corso degli anni. Oggi Mangiardi Group Srl è un azienda in evoluzione, orientata fortemente verso lo sviluppo tecnologico e il rafforzamento dei servizi offerti.

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L’attività viti vinicola, tramandata amorevolmente di padre in figlio, ebbe inizio molti anni or sono per iniziativa del bisnonno Domenico dell’attuale titolare, il quale mosse i primi passi dai vigneti solatii di Sambatello che si affaccia sullo stretto di Messina. Fu, è, e vuole rimanere un’azienda di piccole dimensioni, a carattere familiare ... per profondere meglio in essa tutte le cure necessarie per ottenere un prodotto pregiato. Solo con produzioni limitate si riesce a controllare attentamente ogni fase del processo e a garantire un’eccelsa qualità in grado di soddisfare i palati più esigenti e raffinati. Somma importanza alla selezione delle uve, alla loro raccolta, che viene riposta in cassette previamente lavate e sterilizzate ad ogni carico, la stessa cura ed igiene viene dedicata a tutta l’attrezzatura necessaria per la vinificazione, alla macerazione, alla ortodossa vinificazione. Tutto ciò viene fatto in maniera scrupolosa ed è importante evidenziarlo perché questo ci consente di abbattere microbi e batteri ed ottenere dei vini particolarmente aromatici, genuini e pastosi. Basta sorseggiarlo appena per rendersi conto che l’azienda “Marcianò” ha raggiunto una sui generis forma d’arte nella produzione del suo vino. La passione, la costanza ma soprattutto l’impegno profusi fanno sì che l’azienda ambisca a vedere il proprio vino apprezzato e celebrato in tutto il mondo. D’altro canto, risultati qualitativi elevati non possono ottenersi con produzioni di massa ed in serie. Allo stesso tempo, la scelta di servire essenzialmente un mercato di nicchia, determina l’impossibilità di soddisfare tutte le richieste provenienti dai clienti. Da qui la decisione di commercializzare, oltre ai propri vini, vini di altri marchi altrettanto prestigiosi, dei quali la “Marcianò” ha la rappresentanza in esclusiva su tutto il territorio calabrese. La saggezza dell’azienda muove da una profonda considerazione: ogni vino porta in sé segreti di produzione che lo rendono unico. Nei locali dell’Azienda, con annesso angolo di degustazione, il visitatore verrà accolto in un ambiente bello, elegante e familiare allo stesso tempo, dove respirare aromi e profumi invitanti e dove assaporare raffinati ed intensi piaceri del palato. L’azienda, copre tutta la Calabria e gode di una localizzazione decisamente strategica, che consente di soddisfare le richieste provenienti da tutta la Regione entro le 24 ore successive all’ordine con furgoni opportunamente coibentati e refrigerati affinché il vino non subisca sbalzi di temperatura che ne comprometterebbero sicuramente gli aromi. Attenzione ad ogni possibile richiesta del cliente più esigente, ampia possibilità di scelta dei prodotti, consegna puntuale, chiarezza dei listini, professionalità e serietà ci pongono ai primi posti per qualità/prezzo/servizio offerto, oltre alla ormai prossima apertura dei corsi per Sommelier in pianta stabile nella sede.

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“Basta mobili. Materassi. Qui ce n’è bisogno”. E’ il titolo di un servizio apparso sulla rivista “Millionaire” nel 2001 che, prendendo spunto da un’intervista rilasciata da Domenico Conidi, un franchisee che all’epoca decise di affiliarsi con “Materassi & Matersassi”, utilizzò quell’espressione per aprire due pagine del periodico. Oggi, il negozio è punto di riferimento per il “riposo sano”. Materassi e guanciali innovativi, magnetici, alle erbe; e poi, ancora, divanetti, futon, biancheria: prodotti di qualità, affidabili e durevoli nel tempo, che costituiscono il successo della scelta maturata 13 anni fa. Conidi, infatti, dal 1995 al 2001 era titolare di aziende dedite alla vendita di arredamenti (MC Mobili e Interni d’autore) e all’età di 32 anni fa una scelta coraggiosa puntando sul benessere naturale. Sceglie la nuova formula e si affilia, facendo così decollare il suo business divenendo responsabile nel Sud Italia dell’Alessanderx - la società che ha lanciato il marchio - e concorrendo all’apertura di svariati punti vendita di “Materassi & Materassi” tra i quali Soverato, Cosenza, Reggio Calabria, Sciacca, Caltanissetta e Matera. L’esercizio, sito dal 2007 in Via Potiri di Vibo Valentia (originariamente era in Piazza Morelli), enumera diverse attestazioni di merito da parte della clientela più esigente anche da parte della stampa nazionale (oltre a Millionare, anche Casa Viva, Gente), pure di quotidiani nazionali e locali tutti concordi nell’elogiare un marchio che è sinonimo di qualità. Conidi, per la sua riconosciuta professionalità e forte della peculiarità della merce che offre, si è fatto conoscere da “fisioterapisti ed ortopedici, offrendo loro anche materassi su misura, realizzati dietro loro specifica prescrizione”.

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Da un’idea dei fratelli Raffaele nel 2007 nasce Merkatoys, il negozio specializzato nella vendita di giocattoli e in tutto ciò che appartiene al mondo dei bambini. Grazie ad una solida catena di negozi che si estende tra Calabria e Sicilia, oggi, il gruppo Raffaele può contare su ben 17 punti vendita e su un progetto di sviluppo che da qui a breve punterà a raddoppiare le proprie strutture. Un attento ufficio acquisti seleziona i prodotti garantendo, nel binomio qualità-prezzo, la ricerca dell’innovazione e le tendenze del mercato. Uno staff qualificato, che attua le migliori strategie di marketing e di comunicazione, completa l’impronta vincente di Merkatoys che giornalmente si rafforza grazie alle sinergie tra magazzino e commerciale offrendo con una migliore tempistica nelle consegne, un maggiore assortimento dei prodotti. Con circa 3000 mq di depositi e personale qualificato gestisce ogni giorno l’ingresso e lo smaltimento della merce verso tutti i punti vendita nei quali è possibile trovare tutte le novità delle migliori marche, come GIOCHI PREZIOSI, GIG, MATTEL, CLEMENTONI, BONTEMPI, CHICCO, EDITRICE GIOCHI, FARO, FISHER PRICE, LISCIANI. Giochi per tutte le età ed una vasta gamma di articoli di prima infanzia. A Vibo Valentia 2 punti vendita: lungo SS 18 a ridosso dell’entrata del centro commerciale “Vibo Center” e nei pressi della chiesetta “Madonnella” di Via Bucciarelli.

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Nata nel 1963 La Metalsud Lo Gatto S.a.s. opera in Italia ai vertici nel campo della carpenteria medio - pesante, realizzando manufatti a disegno per i settori: petrolchimico, alimentare, edile e cementiero. Grazie alle competenze tecniche, alla flessibilità e alla efficienza del suo management è divenuta, negli anni, un partner affidabile nella manutenzione ed installazione di impianti per tutti i settori industriali. L’invidiabile esperienza maturata nei montaggi, la capacità decisionale e il grande carisma del capostipite Antonino Arena, unita all’intraprendenza e all’abnegazione dei quattro figli hanno portato la Proprietà, nel corso degli anni, ad implementare un altro comparto produttivo, ovvero quello delle chiusure tecniche di sicurezza per esterni. L’azienda guidata da Domenico Arena nel 1995, infatti, ha voluto soddisfare anche la crescente richiesta di porte blindate. Pur mantenendo ancora alcune delle lavorazioni a livello artigianale si è così riusciti, in questi anni, ad industrializzare e commercializzare a marchio FERWALL, un prodotto di qualità e ad entrare, a giusto titolo, tra i produttori leader in Italia nella realizzazione di chiusure di sicurezza per esterno. Nel 2011 acquisisce le quote della società Tesio S.p.A., un’azienda specializzata da oltre 50 anni, nella produzione di porte di sicurezza di fascia medio alta. Ma tra i prodotti offerti ci sono anche le Ante e le Persiane blindate, utilizzate esclusivamente nel settore residenziale. Questi prodotti, uniti alla produzione di serrande in acciaio coibentate e non, alle grate di sicurezza per esterni ed alle tapparelle in alluminio coibentate e non, completano la gamma delle chiusure di sicurezza per esterni. Dal 2012, la Metalsud. inoltre, è in grado di fornire, distribuendo a marchio FOG, prodotti di tipo prefabbricato, come i controtelai per porte scorrevoli a scomparsa, pensati per risolvere, una volta posti in opera nelle abitazioni, problematiche che in precedenza avrebbero richiesto più passaggi e differenti lavorazioni. Gli stabilimenti si estendono su una superficie coperta di c.a. 20.000 mq, dislocati su un’area complessiva di c.a. 70.000 mq. L’Azienda conta in totale di 200 dipendenti, di cui 170 nel reparto produttivo e trenta nell’area impiegatizia. La sua rete di vendita è diffusa su tutto il territorio nazionale, e può contare, in ambito europeo, su 5 punti di distribuzione dislocati in Belgio, Croazia, Bosnia Herzegovina, Grecia e Romania. Da poco, poi, sempre con la divisione delle porte blindate, è anche presente in Asia, attraverso un ufficio di rappresentanza a Dalian, in Africa, grazie ad una felice partnership aziendale di distribuzione in Tunisia. Tutta la gamma di prodotti Metalsud è conforme alle Disposizioni Legislative e alle Direttive Comunitarie in vigore. Da anni ha adottato il Sistema di Gestione per la Qualità, conforme alla norma UNI EN ISO 9001. Dal 2009 su tutti i prodotti di sicurezza a marchio FERWALL, viene apposto il bollino di marcatura europea.

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La Miceli Srl Group opera nel settore assicurativo. Si occupa di Polizze vita, infortuni, previdenza, mutui e prestiti. Nasce nel 1971 come SIDA Compagnia Tirrena per volontà dell’avvocato Domenico Miceli, il quale, dopo dieci anni cede il timone al figlio Domenico, stimato commercialista e insegnante, che aveva da sempre collaborato allo sviluppo aziendale. Con la nuova direzione l’azienda si sviluppa molto rapidamente. Nel 1986 entra in gioco la terza generazione con Domenicantonio che a sua volta prende in mano le sorti del Gruppo condividendo la passione, l’impegno e la volontà del padre, grazie all’esempio del quale, riesce a instaurare un nuovo rapporto di fiducia con la clientela che consentirà alla Società di volare alto anche in

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tempo di crisi. A collaborare alacremente nell’attività ci sono una decina di persone tra dipendenti e subagenti. Oggi la Compagnia di riferimento è un solido gruppo assicurativo: la francese GROUPAMA Leader nel settore ma anche in quello finanziario e bancario. A quanti chiedono quale sia il segreto del successo aziendale, Domenicantonio risponde sempre allo stesso modo: “Per raggiungere gli obiettivi e mantenerli costantemente importanti bisogna avere innate delle qualità: onestà, passione e impegno, senso di responsabilità”. Doti che, per caratterizzare l’evoluzione positiva del Gruppo, costituiscono la vera tradizione familiare.

La Dolciaria Monardo nasce da un’idea del suo amministratore, Domenico Monardo, il quale, dopo aver profuso per 10 anni il suo impegno nell’azienda paterna, ha deciso di trasferire tutto il know-how in questa nuova Società. Situata a Soriano Calabro (V.V.) dispone di due moderni stabilimenti (2000 e 5000 metri quadri), dotati entrambi di impianti tecnologicamente all’avanguardia. Le strutture garantiscono massime garanzie di qualità, serietà e professionalità essendo certificate ISO 9000 e BRC Global Standar-Food. La recente organizzazione aziendale prevede un più forte orientamento al MKTG sinonimo di maggiore attenzione verso i clienti e le loro esigenze, e ciò si traduce in riorganizzazione dei settori di front-end e di quelli produttivi. Affermata sul mercato locale, risulta essere azienda leader nel settore dolciario. Con i nuovi prodotti ha acquisito una posizione di riferimento nel più ampio mercato globale. Tre linee di prodotti: biscotti, praline e uova di cioccolato, torroni. I principali canali di vendita sono prevalentemente G.D.O. e grossi distributori: i gruppi AZ, Ce. Di. Sisa, Gam (Despar), Sigma, Metro Italia Cash and Carry e molti altri. L’azienda distribuisce i suoi prodotti anche in Canada, Spagna, Inghilterra, Australia, Russia, Germania.La Dolciaria Monardo è posizionata tra le principali aziende nel mercato di prodotti dolciari.

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Montoro Farmacia La Farmacia Montoro è una delle più antiche farmacie del vibonese e dell’intera Calabria. Infatti, è stata fondata da Joannis Montoro nel lontano 1703 e, originariamente, la sua prima sede operativa sorge in una città della costa vibonese: Briatico. I Montoro provenivano dalla Spagna con le navi a caricare il caolino, una roccia sedimentaria costituita prevalentemente da caolinite - un minerale silicatico delle argille col quale si realizza la porcellana - che veniva estratto proprio dalle cave briaticesi. Per un componente della famiglia spagnola dei Montoro, Joannis - appunto - un viaggio di sola andata con l’idea di dedicarsi a un nuova professione in

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terra straniera. Alla fine del ‘700 la Farmacia Montoro si trasferisce a Vibo Valentia a causa di un devastante terremoto che distrusse la cittadina posta sul mare, per iniziativa di Raffaele Montoro, figlio di Joannis. L’attività farmaceutica viene continuata da Riccardo Montoro e poi dal figlio di quest’ultimo, il compianto Dott. Giovanni Montoro che tutti i vibonesi dai quarant’anni in su rammenteranno distintamente. Dopo quattro generazioni, oggi, a continuare l’antica tradizione di famiglia è Riccardo Montoro figlio del Dott. Giovanni.

Sorto nel 1947, come primo Laboratorio di indagini cliniche della città di Vibo Valentia, adeguatamente attrezzato per rispondere alle esigenze della medicina tradizionale, si è venuto ampliando nel tempo acquisendo branche specialistiche, strumentazione moderna che rappresentasse il top della tecnologia e figure Professionali di alto livello, restando coerente con l’impronta di serietà, professionalità ed alto profilo morale volute dal fondatore Dott. Vincenzo Nusdeo.

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Olimpus RISTORANTE

Il ristorante “Olimpus”nasce nel 1994 Sulla costa degli Dei una delle coste Italiane più belle, nei pressi della caratteristica cittadina di Pizzo Calabro, L’Olimpus ha conquistato fin da subito un’accurata e selezionata clientela, frutto della cordialità e professionalità dei proprietari la famiglia “Marcello” che con la loro cura nei minimi particolari hanno portato la loro attività ad essere assiduamente frequentata dai volti noti e clienti assidui. La gestione della famiglia Marcello vanta di popolarità per la loro deliziosa cucina curata dal capo famiglia stesso che dietro la selezione di prodotti e anni di esperienza ha fatto della propria attività frutto di professionalità e tradizione che tramandata alla figlia che sempre vissuta nel mondo della ristorazione ha portato all’Olimpus un tocco di originalità e perfezione dove ogni pranzo o cena possa diventare un momento indimenticabile per i propri clienti.

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Nel 1979, Antonio Patania corona il suo sogno aprendo nel pieno centro storico di Vibo Valentia la “Gioielleria Patania” che in breve tempo diventa tra le più importanti della città. La cordialità, la vasta gamma dei prodotti offerti sono le principali componenti del successo. Nel 1990 il figlio Raffaele partecipa fattivamente all’attività di famiglia e nel 1992 apre un suo punto vendita “Patania Gioielli”. Gli insegnamenti del padre, la grande passione acquisita, e soprattutto, la volontà di soddisfare la clientela più esigente, e per Raffaele si spalancano le porte dell’affermazione divenendo, la sua gioielleria, una delle più rinomate della Calabria anche grazie alla esposizione delle “griffe” più prestigiose. Il 2010 è l’anno della svolta: nuove esigenze di mercato, una sempre

maggiore competitività maturano l’idea di rinnovare il primo showroom. Il nuovo e più congeniale oggi consente non solo di ammirare diamanti, perle, orologi, ma anche di soddisfare le inclinazioni più “trendy” grazie ad un’area dedicata esclusivamente al “fashion” che ispira alle ultime tendenze della moda. Tradizione, professionalità, serietà: questi i valori che hanno ispirato e che continuano ad orientare l’attività della Patania Gioielli che, di recente, ha anche aperto un punto vendita a Pizzo presso il Centro Commerciale l’Aquilone. Quanto al successo di Raffaele un ruolo fondamentale, con la dedizione e l’amore per questo tipo di lavoro, l’esempio di genuina di moralità ereditato dal padre Antonio (nella foto piccola) unico ed insostituibile suo “maestro di vita”.

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La Scuola Pitagora (del Dott. Antonio Vallone), leader dell’Istruzione Privata da più di venticinque anni, è punto di riferimento degli studenti e polo soddisfacente per qualsiasi richiesta formativa. La scuola ha sempre proposto e continua a proporre di anno in anno un’offerta formativa sempre più avanzata e mirata all’apprendimento e alla formazione dell’allievo. All’interno della Scuola si possono recuperare gli anni di studio persi per tutti gli indirizzi: Licei: Classico, Scientifico, Linguistico, Artistico, Socio-psicopedagogico, Sportivo; Istituti Tecnici: Commerciale, Industriale, Agrario, Geometra. La scuola offre la possibilità di lurearsi anche on-line seguendo i corsi in FAD e sostenendo gli esami presso il centro studi: Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere, Psicologia e Scienze della Comunicazione. Presso la scuola si possono scegliere, inoltre, tutti i corsi ECDL: e-citzen; ECDL CORE; ECDL 4PS; ECDL ADVANCED; ECDL SPECIALISED. L’Istituto mette anche a disposizione la possibilità di seguire corsi d’inglese conseguendo una certificazione rilasciata direttamente dalla University of Cambridge Esol Examinations o dal Trinity College of London. Importante e particolare è la “Homework time”, un’attività formativa che la Scuola Pitagora ha creato appositamente per far scegliere agli allievi l’orario delle lezioni ed essere seguiti assiduamente da un tutor qualificato con il quale risolvere i problemi scolastici.

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Situata al centro di Vibo Valentia la pizzeria con forno a legna “Giovanna” è una realtà affermata della ristorazione locale. Nel tempo ha saputo distinguersi grazie alla qualità degli ingredienti utilizzati ed alle rinomate soluzioni culinarie proposte. Infatti, si possono gustare eccellenti pizze, anche da asporto, o assaggiare prelibatezze locali e piatti di rosticceria leggeri e digeribili. Specialità pollo al mattone, cotto nel forno a legna e anche alla cacciatora con funghi freschi e cipolla. Il ristorante pizzeria dispone di un ambiente spazioso, adatto all’organizzazione di banchetti, feste, eventi o cerimonie. La pizzeria convenzionata con enti pubblici e forze dell’ordine, dispone di un ambiente spazioso, adatto all’organizzazione di banchetti, feste, eventi o cerimonie.

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Nel cuore della Calabria, in una terra ricca di tradizioni e cultura, immerso in un’area collinare di 140 ettari, si trova il Popilia Country Resort del Gruppo Callipo. Circondato da una lussureggiante pineta ed affacciato sul meraviglioso Golfo di Sant’Euphemia, il Resort dispone di raffinate camere hotel, per quanti sono alla ricerca di un soggiorno confortevole ed esclusivo, e di caratteristici cottage, dall’atmosfera calda ed accogliente, per vivere in libertà la propria vacanza. Al suo interno, il Ristorante Antica Crissa, un ambiente dallo stile rustico, con mura in pietra, blocchi di tufo ed originali soffitti in legno, che propone ottimi piatti della cucina calabrese ed internazionale, ed il moderno Centro Benessere dove è possibile dedicarsi a preziosi momenti di relax. Gli incantevoli percorsi, popolati da simpatici animali, permetteranno di scoprire l’incontaminata natura che circonda la struttura. Per un evento indimenticabile, inoltre, il Popilia Country Resort accoglie i suoi ospiti in Sale finemente arredate, garantendo un servizio cortese ed attento ad ogni esigenza degli ospiti. Popilia Country Resort… Riserva di benessere in un prezioso angolo di Calabria.

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La “Bottega Organaria” di Salvatore Pronestì nasce in Cremona nel 1993. Il titolare, maestro organaro Salvatore Pronestì, compiuti gli studi classici e corsi di perfezionamento in organo, perviene in Cremona dove, agli studi di Paleografia e Filologia Musicale affianca la visita ad alcune botteghe organarie del luogo, cogliendone gli aspetti della lavorazione artistica e le tecniche di restauro filologico dei manufatti antichi. Perfezionata l’arte organaria e acquisita notevole manualità apre la propria bottega assorbendo la manutenzione di importanti strumenti esistenti in città e proponendo la costruzione e il restauro secondo la tradizione organaria italiana. La provata sensibilità acustica porta alla collaborazione, per più anni in qualità di intonatore ed accordatore, con la Fabbrica Organi Ruffatti in Albignasego (PD). Nel 1997, vista la crescente richiesta di restauri e manutenzioni in Italia meridionale, la “Bottega Organaria” è trasferita in Sant’Onofrio dove viene allestito un moderno laboratorio particolarmente volto alla realizzazione di nuovi strumenti. La Bottega diviene ditta di fiducia della Sovrintendenza della Calabria per il restauro degli organi storici, riportando all’originale bellezza sonora alcuni tra i più pregevoli organi positivi presenti nelle provincie calabresi. L’anno Giubilare 2000 è fecondo di nuove costruzioni, strumenti tra gli otto e i quindici registri vengono collo-

Pronestì B O T T E GA O RGA NA R I A

cati in Sardegna, Marche e soprattutto in Puglia. Nel 2004, costruito ed inaugurato un grande organo con 44 registri ed oltre 2000 canne, collocato nell’abitazione del M° Pronestì dove periodicamente si realizzano concerti di Maestri Organisti di chiara fama. L’attività musicale, nelle varie forme e diversi organici strumentali e vocali, completa inoltre la figura della Bottega, quale proposta concreta per la diffusione e la valorizzazione sul nostro territorio dell’intera letteratura organistica, della musica antica e barocca, sacra e liturgica, includendo un particolare settore dedicato alla conservazione ed esecuzione della propria musica tradizionale. Il Consiglio Regionale della Calabria, in marzo 2006, riconoscendo il valore artistico dell’artigianato musicale, attribuisce alla “Bottega Organaria” il Contrassegno di origine e qualità, iscrivendo l’azienda nell’Albo Speciale delle Imprese Artigiane unitamente alla collocazione degli strumenti realizzati nelle Vetrine dell’Eccellenza Artigiana della Calabria. Nel 2007, la Regione Calabria conferisce al titolare della bottega la qualifica di “Maestro Artigiano” per l’attività di costruzione e restauro di organi a canne, avviando così la formazione dei giovani apprendisti negli aspetti teorici e pratici dell’arte organaria, estendendo gli insegnamenti ai progetti musicali scolastici.

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Pubbliemme è punto di riferimento in materia di servizi per il marketing operativo e la comunicazione outdoor per molte e tra le più importanti aziende e pubbliche amministrazioni operanti in Italia. L’azienda si pone sul mercato offrendo ai propri clienti la possibilità di gestire in maniera operativa importanti piani di comunicazione sull’intero territorio nazionale. Stabilisce rapporti di partnership e consulenza con i propri interlocutori, garantendo competenze certificate nel marketing strategico. Gruppo Pubbliemme inizia la sua attività nel 2000 e cresce rapidamente con l’apertura di filiali che consentono, già nel 2001, di gestire attività di marketing Operativo sull’intero territorio nazionale. La struttura si consolida con la fiducia di clienti che investono sempre più numerosi e sui quali Gruppo Pubbliemme investe in un rapporto di partnership. Nel 2003, alla luce delle mutate esigenze del mercato l’agenzia si riorganizza nel rapporto con le filiali e punti di riferimento, divenendo un network, con un’unica proprietà della struttura, ma con ogni sede locale in grado di gestire il budget affidato con responsabilità e profitto, nell’ottica del miglior servizio al cliente. Gruppo Pubbliemme risponde a tutte le esigenze delle Aziende che hanno la necessità di implementare, sul P.D.V., attività complesse che richiedano pianificazione, coordinamento tra le funzioni, unità

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d’immagine sul territorio, controllo operativo costante, monitoraggio delle attività, qualità totale. Viene ridefinito il rapporto con le filiali e i collaboratori, trasformando l’agenzia in un network di proprietà unica ma dalla struttura orizzontale: ogni sede del Gruppo Pubbliemme è, infatti, in grado di gestire budget ed attività in maniera autonoma. Continuo l’investimento in formazione e ricerca per migliorare la qualità e la specializzazione dei servizi offerti, mentre lo studio e l’aggiornamento costante consentono a Pubbliemme di anticipare le esigenze di un mercato in continua evoluzione. I servizi di marketing operativo costituiscono la “mission”, la soddisfazione del cliente rappresenta il principale obiettivo. Oggi, il Gruppo Pubbliemme risponde ad ogni tipo di richiesta offrendo un sostanziale contributo alla definizione di attività di comunicazione complesse in cui intervengono pianificazione, coordinamento tra le funzioni, strategie di brand image, controllo operativo costante, monitoraggio delle attività, qualità totale. Pubbliemme è l’unica struttura diretta, esistente in Italia, per la gestione dei servizi del comparto, articolata in quattordici sedi operative. Tra le più importanti: Roma (Sede legale); Milano; Rimini; Torino; Cosenza; Catanzaro; Reggio Calabria; Vibo Marina. Fondatore ed amministratore delegato del Gruppo Pubbliemme è Domenico Antonio MADULI giovane imprenditore nato e residente a Vibo Valentia.

Romeo Studio Odontoiatrico Lo studio medico odontoiatrico Romeo è attivo in Vibo Valentia dal 1981. Il Dottore Enzo Romeo, condivide la sua attività professionale con noti nomi dell’odontoiatria italiana ed internazionale. Particolarmente significativa è la sua formazione al fianco di nomi prestigiosi come: Giancotti (Roma), Marino (L’Aquila) Bruschi (Roma) Scipioni (Roma) Odrich (New York). In qualità di Formatore, fonda la S.M.A.O.(Società Meridionale Aggiornamento Odontoiatrico), insegna alla Scuola Regionale per Odontotecnici. In tandem con il dottor Malagnino, diviene formatore AMDI nazionale (Associazione Medici Dentisti Italiani). Insegna presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro come Professore a contratto nel Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria.

Attualmente lo “Studio Romeo”, oltre che nella sede storica in Vibo Valentia, è attivo anche in Catanzaro. La dott.ssa Maria Laura Romeo, odontoiatra specialista in ortognatodonzia, è presente in entrambi gli studi e collabora con il padre alla gestione degli stessi, avvalendosi altresì di un prezioso staff di collaboratori che, ognuno per la propria competenza, qualifica gli specifici interventi. Lo studio è sempre stato serio riferimento per prestazioni odontostomatologiche di eccellenza in: Chirurgia Orale, Parodontologia, Protesi, Implantologia, Conservativa, Endodonzia, Ortodonzia vestibolare ed invisibile, igiene orale.

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La storia del Gruppo ha inizio alla fine degli anni 50 con l’istituzione della prima Scuola guida della provincia di Vibo Valentia con annessa agenzia di Pratiche Auto ancora oggi operante. Il Fondatore, Rosario Russo, nel 1975 avvia la commercializzazione di veicoli industriali, nel 1979 inizia la collaborazione con General Motors”, con la commercializzazione dei veicoli “Bedford”. Nel 1982, la collaborazione continua con il mandato di Concessionaria per la vendita vetture della Gamma OPEL. L’evoluzione generazionale registra l’apporto, nella gestione aziendale, dei figli del fondatore Rosa Rita, Antonio e Giandomenico e nel 2001viene estesa l’attività con l’affidamento al Gruppo anche della commercializzazione della gamma Opel nella zona di Lamezia Terme Nel 2005, vista la crescente richiesta, viene intrapresa l’attività, di noleggio a breve, medio e lungo termine di auto e furgoni col marchio Movers. Nel 2008, l’inaugurazione della nuova prestigiosa sede a Sant’Onofrio, a ridosso dello svincolo autostradale, che estendendosi su un’area di 7.000 metri quadrati, consente l’integrazione di nuovi importanti servizi: attrezzata e moderna carrozzeria interna, vendita dei veicoli nuovi e usati e di ricambi e accessori sia all’ingrosso che al dettaglio, officina meccanica, acquisizione del mandato di Concessionaria per la vendita della Gamma CHEVROLET. L’espansione del Gruppo, che mira ad essere un punto di riferimento per tutti gli automobilisti, continua con l’ampliamento dei servizi mediante la realizzazione di un centro di revisione auto, mentre altri progetti ancora in itinere.

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salus I S T I T U T O

C L I N I C O

mangialavori

Nell’agosto 1978 nasceva il laboratorio Analisi del Dr. Antonino Mangialavori in Via Spogliatore nel comune di Vibo Valentia, vicino Piazza Santa Maria. All’epoca, la struttura era utilizzata, unicamente, come laboratorio analisi diretto dallo stesso fondatore. Nel contesto cittadino, la grande disponibilità unita alla estrema professionalità del dottor Mangialavori, seppero conquistare la fiducia dell’utenza al punto di diventare entro pochi anni un punto di riferimento per l’intero hinterland. Chi varcava l’ingresso del laboratorio, sapeva di poter incontrare un uomo pronto a mettere a disposizione il proprio sapere e la propria umanità, il quale cercando di dare una soluzione ai vari problemi che gli venivano sottoposti, quanto animato dalla voglia di voler crescere sempre di più, non riusciva a stare “fermo”, godendosi i frutti di tanti anni di lavoro. Questa sua grande apertura al nuovo e alle continue sfide lo hanno sempre caratterizzato, rappresentando per tutti i suoi collaboratori un importante banco di prova. Il trasferimento nell’anno 1988 nella nuova sede di via Don Bosco non solo concretizza i tanti anni di sacrificio ma permise, altresì, di dare una pronta risposta alle richieste della nuova realtà sanitaria: ne conseguirono l’aumento del personale, direttamente coinvolto nei vari processi innovativi . Ad oggi il personale assunto è di undici unità con diverse figure professionali a rapporto libero professionale. La Società negli anni subisce alcune trasformazioni, solo, di tipo societario. Attualmente il laboratorio è intestato alla SALUS Mangialavori srl il cui rappresentate legale è la Sig.ra Liliana Pugliese. Nello stesso stabile nasce nell’anno 2010 la SALUS Diangostica srl - stessa rappresentante legale - un poliambulatorio specialistico che eroga, ad oggi,tra le varie attività, prestazioni di radiologia- ecografia-cardiologia-studi specialistici. Le due branche di maggior rilievo sono la senologia e la ginecologia.

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La Serfunghi Calabria di Luigi Calabretta nasce nel 1964 quando il padre dell’attuale titolare ritornato dalla Francia inizia la commercializzazione di funghi freschi e semilavorati. L’azienda per l’invasamento e la lavorazione dei funghi viene creata successivamente dai figli che gestendo un piccolo ristorante facevano gustare ai clienti i loro prodotti ricevendo continue richieste di vasi di funghi da portare via. Da qui l’idea di creare l’attuale azienda di funghi che vengono raccolti manualmente sul luogo da persone esperte, nel massimo rispetto dell’ambiente, selezionati e lavorati con cura seguendo le più antiche ricette calabresi e confezionati senza l’aggiunta di conservanti con il sapore più autentico e genuino e il gusto della tradizione per raffinare tutte le tavole. La gamma di prodotti offerti comprende inoltre antipasti, patè, salse, spezie ed altre prelibatezze realizzate con prodotti semplici e naturali pronti a stuzzicare tutti i palati e ad accompagnare e rendere unici tutte le pietanze. L’azienda Serfunghi di Luigi Calabretta una vetrina virtuale semplice e veloce nell’applicazione attraverso la quale si possono apprezzare funghi porcini calabresi di indiscussa qualità, artigianalmente lavorati e conservati in vasetti di vetro così da lasciare inalterati sapori e genuinità.

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sud gomme di Fiarè Domenico

Sud Gomme di Fiarè Domenico è un’azienda dedita alla vendita di pneumatici delle marche più rinomate che opera sulla piazza di Vibo Valentia da circa vent’anni. La conduzione è prevalentemente familiare perché assieme al titolare, che con la direzione generale sostanzialmente gestisce i rapporti con i fornitori ed i clienti con apprezzata e spiccata competenza tecnica, a guidare con acume ed alta professionalità la direzione commerciale è proprio la gentile consorte del signor Fiarè. Nella sede della ditta un gruppo di persone dinamiche stimolate e appassionate quanto i titolari nello svolgimento di questa attività. Il successo imprenditoriale della Sud Gomme consta anche nell’adozione di una strategia che punta concretamente ad offrire i migliori prodotti presenti sul mercato nazionale ed internazionale, nonché tutti i servizi connessi (equilibratura, convergenza computerizzata e quant’altro), con i prezzi più bassi e con promozioni continue tali da creare il massimo della soddisfazione nella vastissima ed affezionata clientela proveniente dell’hinterland vibonese ed anche da altri territori della Calabria.

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Il Sunshine Club Hotel Centro Benessere è un esclusivo albergo con beauty farm situato in una tranquilla zona della soleggiata costa calabrese. La struttura turistica (a quattro stelle) si trova lungo il litorale di Capo Vaticano, in prossimità dell’incantevole città di Ricadi. Offre numerose attività ricreative per tutta la famiglia. Sport acquatici, piscine, club per bambini e un centro benessere completamente attrezzato garantiscono momenti di puro divertimento e relax. Tutte le camere sono eleganti, moderne e dotate di tutti i comfort. Il Sunshine Club gode del gradevole clima caldo della Calabria, ideale per una rigenerante vacanza estiva. La crescita costante dell’azienda ha portato a creare una nuova realtà unica in Calabria, il Sunshine Beach Resort. Un’atmosfera esclusiva in linea con gli standard del turismo di lusso. La sua posizione garantisce un clima ottimale ed è la cornice perfetta per tramonti mozzafiato. Un luogo idilliaco per un matrimonio e per un’indimenticabile soggiorno nella costa degli dei a due passi da Tropea.

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Nel marzo 1982 Vincenzina Staropoli inventa “Topolino”, un negozio di abbigliamento bambini e giovanissimi. La città è Vibo Valentia, Via Forgiari, a ridosso di quel Corso Vittorio Emanuele III che rappresenta il cuore commerciale del capoluogo. L’esercizio si fa subito notare per la creatività, l’entusiasmo e l’amore con cui la titolare sceglie e propone, anche in pubbliche iniziative e sfilate di moda, le varie collezioni diventando così ben presto punto di riferimento per una vastissima e sempre più esigente clientela. Crescono le attenzioni e si sviluppa l’attività. Infatti, nel giugno 2009, da piccolo negozio a prestigiosa boutique 0-16 (“Topolino Mode”), più grande, elegante e raffinato, congeniale ad esporre i capi e gli accessori di abbigliamento delle marche più rinomate quali Armani, Monnalisa, Moncler, Cesare Paciotti, Burberry, Liu-Jo, Fay, Miss Grant, tanto per citarne sono alcune. “Topolino Mode” da leader nel settore attira clientela proveniente da tutta Calabria, anche per la professionalità del personale qualificato che opera nel suo interno. Un team unico che assieme all’abbigliamento di ogni stile e più esclusivo, a seconda delle esigenze e delle circostanze, è pronto a consigliare anche il “total look” più adatto ai singoli bambini.

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La Casa di Cura VILLA DEI GERANI è sorta nei primi anni ‘60 su iniziativa del Dott. Alfredo Scermino che ebbe l’ardire, da giovane medico Ostetrico-Ginecologo ospedaliero, di avviare l’attività di Clinica Ostetrica - Ginecologica. Dopo alcuni anni ampliò la gamma delle prestazioni erogate avviando l’attività nelle branche di Chirurgia generale e di Oculistica, proseguendo alla guida fino al 1988, anno in cui cedette l’azienda a un gruppo di imprenditori siciliani guidati dal Dott. Giuseppe Musumeci. Questa cordata guiderà la clinica, ormai divenuta Casa di Cura, fino al 1996. La struttura, infatti, in avanzata fase di declino viene rilevata da un gruppo di imprenditori e medici vibonesi alla guida del Dott. Antonino La Gamba che, a tutt’oggi, ne è il socio di riferimento. Sotto la spinta di La Gamba, la Casa di Cura subisce un profondo processo di rinnovamento e innovazione. Tant’è che viene completamente ristrutturata, ampliata e adeguata alle nuove normative l’intera struttura mentre nel contempo si realizza un nuovo Gruppo Operatorio -ospitante quattro sale operatorie- ritenuto, anche da molti addetti ai lavori, uno dei migliori in assoluto. In questa fase di rinnovamento si sceglie di rivolgere l’attività anche ai servizi di diagnostica per cui viene implementato il Servizio di Diagnostica per Immagini, con l’installazione, già dal 1998, della TAC e della Risonanza Magnetica Nucleare (la prima ad essere installata nella provincia di Vibo Valentia) e con la digitalizzazione della Radiologia Tradizionale e della mammografia, viene migliorato il Servizio di Ecografia grazie all’acquisto di ecografi di nuova generazione. Inoltre, viene potenziato il Servizio di Endoscopia Digestiva

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con l’acquisto di nuovi endoscopi flessibili e con l’avvento di nuovi e stimati professionisti della branca. Nel corso degli anni la Casa di Cura ha ottenuto diversi successi nel campo della medicina. Innanzitutto è stato il primo centro in provincia di Vibo Valentia (e uno dei primi in Calabria) dove è stata attivata la tecnologia della Chirurgia in Laparoscopia che riduce notevolmente i tempi di degenza e di recupero fisico dei pazienti. Si eseguono grandi interventi di chirurgia addominale per patologie neoplastiche e per l’obesità. La clinica è anche rinomata per la chirurgia della tiroide e la chirurgia vascolare. Nell’ultimo anno è stata attivata anche la chirurgia urologica con importanti interventi per neoplasie della prostata, della vescica e sull’apparato urinario. E’ un importante centro per la chirurgia oculistica, con numerosi interventi di trapianto di cornea, punto di riferimento per tutta la Calabria e con importante flusso di pazienti provenienti da altre regioni. E’ anche l’unico punto di riferimento della provincia di Vibo Valentia per le prestazioni di Riabilitazione Intensiva post acuzie per 30 posti letto. L’attività della Casa di Cura Villa dei Gerani negli ultimi anni è stata fortemente condizionata dai vari processi di “spending rewiew” che hanno, via via, ridotto l’erogazione di servizi, ivi compresi quelli di assistenza sanitaria. Per di più, un errore determinatosi a livello regionale nelle assegnazioni di risorse, ha ulteriormente penalizzato l’attività. Oggi la struttura ospedaliera è dotata di 80 posti letto, dei quali 52 destinati a Chirurgia Generale e Riabilitazione Intensiva. Altri 20 posti di Lungodegenza dovrebbero essere attivati a breve.

Finito di stampare nel mese di Dicembre 2014 dalla Tipolitografia Grafiche Gambardella - Vibo Valentia

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