Sottobanco Febbraio low

Numero 1 Febbraio 2008

PROVA AD AUTOGESTIRTI EDITORIALE

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ercoledì 13 e giovedì 14 febbraio sono stati giorni piuttosto particolari per il liceo “Marie Curie”: si è tenuta l’assemblea delocalizzata, o più comunemente, autogestione.

I rappresentanti d’Istituto hanno provveduto a predisporre aule nelle quali gli studenti potessero dedicarsi a qualche attività, come il dibattito riguardo alla droga o alla guerra del Vietnam.

C’erano anche l’aula sulla politica e sulla psicologia, ma anche un’aula dedicata alla musica, allo studio o ai giochi in scatola. Nell’istituto c’erano anche altre attività interessanti a cui poter partecipare: la più seguita è stata il torneo di calcetto, che ha richiamato molti studenti della scuola tra giocatori e tifosi.

Nel complesso, sono parsi due giorni abbastanza movimentati, nonostante i dubbi espressi in precedenza da parte del preside e dei rappresentanti d’istituto sul numero degli studenti che avrebbero partecipato a quest’assemblea. Cogliamo l’occasione per augurarci

opo qualche anno di silenzio, ritorna il giornalino scolastico con l’”era” di SOTTOBANCO. A dir la verità l’idea di creare il giornalino è nata per caso dalla mente “contorta” di un certo Tommaso Diena di 3E. Approvata dal Consiglio d’Istituto, l’idea diventa realtà. Raggruppati alcuni ragazzi della classe, il lavoro comincia e il giornalino prende forma diventando ciò che ora vedete. Ce ne è voluto di tempo ma pensiamo che ne sia valsa la pena.

SOTTOBANCO uscirà ogni 2 mesi con le notizie principali della scuola come feste, assemblee, sport, ma anche con articoli delle novità musicali e cinematografiche.

Chiunque volesse farne parte deve solo presentarsi alle riunioni che si tengono nel’aula CIC ogni martedì e venerdì alla sesta ora.

Ora basta parlare, godetevi questo primo numero e scusateci per gli eventuali errori; ci stiamo ancora lavorando.

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che l’istituzioni scolastiche ci concedano il bis l’anno venturo.

Anche sabato 22 dicembre è stata una giornata particolare: si è svolta la festa di Natale che come ogni anno accompagna gli studenti alle vacanze di fine anno.

La mattinata è stata accompagnata dalle canzoni di cinque gruppi musicali, e nel corridoio sono stati posti

dei banchetti di alcune associazioni Onlus, organizzati dal gruppo solidarietà.

Al rientro dalle vacanze natalizie, c’è stata la prima assemblea d’istituto in cui i rappresentanti hanno trattato diversi argomenti, uno tra tutti: la reintroduzione degli esami di riparazione a settembre.

Tommaso Diena

GOSSIP GIRL xoxo

Britney Spears: New Album!

Gossip girl: il nuovo telefilm di successo firmato Josh Swhartz.

Non perdetevi gli intrighi e i tradimenti dei teenagers dell’elité di Manhattan.

Tutto svelato nelle pagine dello spettacolo.

La reginetta del pop americano ritorna dopo un lungo periodo di pausa e qualche problema personale con un nuovo ed entusiasmante album che vi lascerà a bocca aperta: BlackOut.

INTERVISTA AL CAPITANO In esclusiva per SOTTOBANCO il capitano della squadra di pallavolo, Matte Songia, ci racconta l’esperienza in Austria per il torneo internazionale in cui la squadra si è piazzata al settimo posto.

NATALANDO Momenti da ricordare: La festa di Natale al Marie Curie.

3 dicembre: grande festa al Marie Curie. La felicità è sui volti di molti studenti nell’ultimo giorno di scuola prima delle fatidiche vacanze natalizie.

Nonostante le perplessità del Dirigente scolastico Mario Maestri, che avrebbe voluto evitare la festa temendo l’ingresso a scuola di alcol e simili, il progetto è andato in porto. L’intervento dei nostri rappresentanti d’istituto ha fatto cambiare idea al Preside, rassicurato dalle assicurazioni di comportamento corretto.

E così è stato.

In alcune classi l’atmosfera natalizia era presente sin dalle prime ore di lezione, ma per tutti la vera festa è iniziata alle 10, quando è suonata la campanella.

Da quel momento la scuola è diventata un via vai di gente, ragazzi che andavano di qua, altri di là; chi a salutare i professori chi invece restava in classe a scambiarsi i regali e a

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mangiare una sana fetta di panettone. Alcuni ragazzi si dirigevano verso l’aula magna ad ascoltare i gruppi che suonavano, altri invece erano in cerca di amici per augurare loro un Buon Natale.

La mattinata, come detto, è stata rallegrata dall’esibizione di cinque gruppi musicali, ragazzi con la passione per la musica, che si sono alternati per movimentare la festa. Il primo gruppo che si è esibito è stato il “Rotten Asses”, seguito dai “No Hole Doughnues”, dai “Full Jam”, dai “Black Place”, con tanto di sito internet (www.myspace.com/blackplaceitaly). Per concludere hanno suonato i “Pimpa Malvagia”.

Tutti i gruppi hanno riscosso un notevole successo, sono stati molto apprezzati, tanto che speriamo di ritrovarli nelle prossime feste.

Come consuetudine, sono stai allestiti anche i banchetti di beneficenza e solidarietà.

Alcune associazioni onlus

hanno trovato spazio nei corridoi della scuola. Con un piccolo contributo, si potevano acquistare dolci, prodotti del commercio Equo e Solidale, gadget di Emergency, ed altro ancora, per aiutare chi è meno fortunato di noi. Parlando con alcuni dei ragazzi del gruppo solidarietà, si è scoperto che le vendite sono state minori rispetto all’anno precedente, e che a comprare ai banchetti

sono stati per lo più professori.

Sperando che, durante la prossima esposizione di questi banchetti, gli studenti siano più sensibili nei confronti di queste iniziative, si può dire che nel complesso questa giornata è stato un momento molto piacevole!

Camilla Rinaldi

ASSEMBLEA D’ISTITUTO Decidiamo il da farsi ercoledì 23 gennaio, tutti i rappresentanti di classe sono stati convocati in aula magna per la prima assemblea d’istituto del 2008. Sono stati trattati argomenti diversi.

Il primo ed importante argomento di cui si è parlato è stata la questione della divisione dell’anno scolastico: meglio trimestre e pentamestre, oppure due quadrimestri? È questa la domanda cui si è cercato di rispondere. Nelle classi è stato anche somministrato un sondaggio per conoscere l’opinione degli studenti e orientarsi meglio nei prossimi anni.

Inserendo la divisione trimestre-pentamestre, la scuola

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ha voluto eliminare un problema che si ripeteva ormai da anni: un accumulo di verifiche a gennaio per la corsa al voto finale da mettere in pagella.

Il dibattito è aperto, alcuni sostengono che non è cambiato nulla, altri invece sottolineano l'importanza di “godersi” le vacanze natalizie senza la pressione di compiti e studio nel mese di dicembre.

Altro tema trattato durante l’assemblea d’istituto è stato quella dei debiti formativi. Ci saranno o non ci saranno? E gli esami a settembre? E i corsi di recupero?

I debiti ci saranno, ma dovranno essere recuperati entro la fine dell’anno scolastico con un esame, riparando le lacune

con lo studio estivo e corsi stabiliti; durante l'anno invece gli studenti stanno seguendo i classici corsi di recupero, quali gli sportelli Help e i recuperi attivati dai singoli professori.

Si è parlato anche dell’autogestione che si è svolta nel nostro liceo nei giorni 13 e 14 febbraio. Sono state disposte una serie di aule a cui gli studenti hanno potuto partecipare liberamente e passare una giornata diversa dalle altre.

Da ultimo i rappresentanti d'istituto hanno comunicato la nascita del giornalino scolastico.

L’idea è venuta in mente a Tommy di 3E: stava pensando al fatto che la nostra scuola

aveva bisogno di qualcosa di innovativo, qualcosa di cui avrebbero parlato tutti, che sarebbe potuta essere utile ma allo stesso tempo divertente. Ed ecco che gli si accese la lampadina: un giornalino scolastico. Dopo avere chiesto a qualche amico se la sua idea poteva andare in porto, ha iniziato ad organizzare il tutto: compiti ai vari componenti del progetto, contenuti, testate, impaginazione, si è sentito a suo agio sin da subito, come se il posto di “direttore” fosse sempre stato suo. E finalmente, dopo mesi di preparativi, è uscita la prima edizione del nostro giornalino, sperando che possa colpire qualche studente. Camilla Rinaldi

AUTOGESTIONE “La tanto attesa...”

ei giorni di mercoledì 13 e giovedì 14 febbraio nel nostro liceo si è tenuta “l’assemblea delocalizzata”.

Cosa è? E’ uno strumento che nasce per garantire il diritto di parola agli studenti, per dare la possibilità di esprimere ed esercitare il loro pensiero e le loro esigenze all’interno della scuola stessa. In realtà, oggi, l’autogestione è vista e vissuta in maniera diversa, è un modo per staccare dalle lezioni, per riunirsi, e per dimostrare ai docenti che si possono fidare dei loro studenti.

Quest’anno il nostro Preside ci ha concesso due giornate, in cui abbiamo potuto decidere cosa fare. I rappresentanti d’istituto hanno allestito apposite aule dove abbiamo potuto ritrovarci e passare la mattinata a divertirci e magari ad imparare qualcosa di nuovo.

Ogni aula ha ospitato attività diverse, e in ognuna di esse c’era un maggiorenne, che poteva essere esterno alla scuola oppure un ragazzo di quinta, che ha organizzato le

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attività e le ha supervisionate.

In totale le attività proposte erano 16: Partiamo dalla palestra, che era divisa in tre: l’aula di autodifesa, dove i ragazzi si sono immedesimati in Bruce Lee; il torneo di calcetto, che ha intrattenuto la maggior parte degli studenti, e l’aula di HipPop, nella quale alcune ragazze hanno potuto esibire qualche passo di danza.

In aula magna, il mercoledì, si è tenuta l’aula dedicata alla politica con M. Romeo, assessore alla sicurezza di Monza e coordinatore provinciale (lega nord) e V. Arrigoni, consigliere provinciale di Milano (La Margherita), ai quali i ragazzi hanno potuto fare qualche domanda inerente alla politica e alla situazione attuale dell’Italia.

Nella giornata di giovedì invece i ragazzi hanno potuto parlare con F. Meroni, consigliere e capo del gruppo provinciale (lega nord) e G. Civati, consigliere regionale Lombardia (democratici di sinistra).

Si sono tenute poi due aule sul-

la musica: quella strumentale, dove i ragazzi hanno suonato con la chitarra alcune melodie rock; e quella di ascolto, dove si è potuto ascoltare musica di ogni genere, anche dai propri dischi. In aula video invece sono stati proiettati i Griffin e i Simpson, cartoni animati molto amati dai ragazzi; è stata messa a disposizione l’aula di informatica; e ci sono state anche aule per i giochi in scatola e le carte, e un’altra aula per chi avesse voluto studiare e, a differenza di quello che si pensava, è stata molto frequentata.

Altre aule interessanti erano quella in cui si è discusso del rapporto tra giovani e droghe e

quali tra queste sono più utilizzate; l’aula dedicata a Guccini,; l’aula di psicologia, con l’intervento dello psicologo della scuola, dove si è parlato dell’innamoramento; un aula dedicata alla pubblicità progresso, dove i ragazzi dopo aver visionato ed analizzato alcuni spot, ne hanno creato uno proprio; e infine l’aula sulla guerra del Vietnam presieduta dal D.S. Maestri, dove è stata narrata la vicenda della guerra con cause e conseguenze.

Dopo questi due giorni insoliti, possiamo ritenere che questo tipo di attività dovrebbe essere rifatta.

attivati dai singoli professori.

Se anche dopo tutti questi provvedimenti, lo studente avrà ancora l’insufficienza in una materia, dovrà seguire un esame per riparare le lacune: se non avrà superato l’esame entro la fine dell’anno scolastico, dovrà ripetere l’anno.

Tutte le lacune dovranno essere colmate con lo studio estivo, di conseguenza si accorceranno le vacanze.

I corsi, come è stato stabilito nell’ultimo collegio Docenti, si dovrebbero svolgere tra giugno e luglio, in concordanza

con gli esami di Stato. Saranno tenuti dai professori non impegnati in queste prove delle quinte.

Infine è stata promossa un'iniziativa, che vede lo studente protagonista sulla questione dei debiti formativi: attraverso un sondaggio si vorrà conoscere la loro opinione a proposito dell’iniziativa del Ministro, e raccogliere informazioni e proposte sui metodi di recupero del nostro liceo.

Camilla Rinaldi

DEBITI FORMATIVI Novità clamorose nel mondo scolastico urtroppo per gli studenti, il 3 ottobre 2007 il Ministro Giuseppe Fioroni ha riformato il sistema dei debiti formativi, introducendo l’obbligo a recuperarli entro l'inizio del nuovo anno scolastico. Ciò rende di fatto il nuovo sistema simile a quello cancellato nel 1995, che preparava agli esami di riparazione. Il ministro ritiene che oramai la scuola di oggi non è più dell’obbligo, bensì del recupero: il 42% dei ragazzi italiani passa alla classe successiva con uno o più debiti, e solamente uno su quattro poi riesce a saldarlo.

Una differenza rispetto ai vec-

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chi esami di riparazione c'è: saranno le scuole a organizzare i corsi di recupero e le verifiche durante tutto l'anno scolastico. I corsi potranno essere tenuti sia dai docenti dell'istituto sia da soggetti esterni, anche se questi non sono ancora stati individuati.

Per i debiti formativi del trimestre, la nostra scuola ha messo a disposizione tre tipi di provvedimenti: la settimana per il recupero, dal 18 al 23 febbraio, dove in ogni classe tutti gli studenti hanno dovuto seguire le lezioni, anche se alcuni non hanno il debito in quella materia; i corsi help; e corsi di recupero pomeridiani

Camilla Rinaldi

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Britney’s Back: BLACKOUT opo 4 anni di assenza dalla scena musicale, ma non da quella scandalistica, Britney Jean Spears è tornata Blackout, album uscito a fine ottobre del 2007 ha decretato un passo importante per la cantante, proponendo una sua versione ancora più sexy e provocante del solito (“Gimme More” ne è un esempio), in libertà sui generi da

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seguire, anche se è rimasta molto fedele al pop, che questa volta mischia al genere dance. Scelta musicale che ora sembrano aver preso tutti gli artisti (da Justin Timberlake e Nelly Furtado a Christina Aguilera), ma che non deve sminuire un album davvero molto piacevole. La ricerca del ritmo più accattivate e orecchiabile si può percepire in tutte le

Un po’ di Indie...

tracce. Le migliori delle dodici canzoni rimangono, oltre ai singoli estratti, Radar, Fraekshow e Toy soldier.

E sì, molte tracce possono far ricordare i ritmi di Madonna, ma rimane comunque un album originale e unico. Ascoltatelo, ne vale la pena!!

Marco Mariani

Band of Horses

ease to begin” questo il titolo dell’ultimo album della fantastica band indie “Band of horses”.

Probabilmente questo gruppo non è conosciuto da molti, ma sicuramente non appena sentirete una canzone ve ne innamorerete all’istante. Non si tratta di una delle solite band rockettare, ma il loro sound, il loro stile, le melodie, i testi delle loro canzoni, tutto questo li rende semplicemente unici.

Per coloro che seguono la serie tv “One tree hill” avranno già ascoltando diverse canzoni estratte però dal penultimo album “Everything all the time”.

Canzoni che toccano nel profondo ed emozionano sin dalla prima nota, come “Is there a ghost” che apre l’ultimo album. In “Cease to begin” si parla anche di amore come nella terza canzone dal titolo “No one’s gonna love you” e semplicemente ascoltando la melodia, chiunque di noi abbia

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alle proprie spalle un amore finito potrà ritrovarsi pienamente nelle parole di questa canzone, e rivivere tutte le emozioni belle e brutte di un amore passato.

Peculiare è invece “Detlef Schrempf”, titolo della quarta traccia, dedicata a un ex giocatore di basket dei Seattle Supersonics (città natale della voce del gruppo Ben Bridwell) di nazionalità tedesca, infallibile nel tiro da 3 punti. Incantevole è poi “The general specific”, la cui melodia è accompagnata dagli accordi di un pianoforte.

Quale modo migliore per chiudere l’album se non con una canzone in tipico stile Band of Horses, quale “Window Blues”, con un fantastico sottofondo musicale ideato da Ben Bridwell (chitarra, voce), insieme con Creighton Barrett (batteria) e Rob Hampton (basso).

Insomma, un album quasi perfetto che emoziona dal primo all’ultimo minuto.

1 - Run Snow Patrol 2 - Holding out for a hero Frou Frou 3 - Put your hands on me Joss Stone 4 - Whatever u like Nicole Scherzinger ft. T.I. 5 - We used to be friends The Dandy Warhols 6 - Nowhere warm Kate Havnevik 7 - Gold Lion Yeah Yeah Yeahs 8 - To build a home The Cinematic Orchestra 9 - Lollipop Mika 10 - Forever love Anna Nalick Federica Aurora

The Me First And the Gimme Gimmes opo un anno dall’uscita del loro ultimo album Love Their Country la punk cover band californiana ritorna sugli schermi.

Da ottobre a questa parte, ogni mese il gruppo fa uscire un vinile da 7 giri con incise 2 canzoni: una presa dall’ultimo album ed un singolo del prossimo.

Finora ne sono usciti 4; il primo Dolly è un omaggio a Dolly Parton e contiene il primo singolo

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estratto dalla Square Dance Series, I’ll always love u; il secondo uscito è Cash ovviamente riferito a Johnny Cash contenente I still miss someone.

In dicembre è uscito Willie elogiando Willie Nelson con City of New Orleans ed in Gennaio è uscito Kenny coverizzando Kenny Rogers con il singolo Lady.

Il 18 febbraio dovrebbe uscire il loro quinto singolo Jerry conte-

The Best Damn Ten

nente come di consuetudine un brano tratto da Love their Country ed un nuovo brano tutto da ascoltare!

In america il numero dei vinili venduti ha già superato le due migliaia si prospetta un album ricco di sorprese!

“Do not miss it!”

Tommaso Diena

LOST “Evoluzione di un cult” hi non ne ha sentito parlare deve essere veramente disperso da qualche parte: Lost è il telefilm che da 4 anni tiene incollati milioni di telespettatori nel mondo, mietendo ascolti record e confermandosi come serie cult per eccellenza.

La trama poteva sembrare molto semplice: un aero cade su un isola disabitata e i superstiti cercano di sopravvivere fino all’arrivo dei soccorsi. Il problema arriva quando si scopre che l’isola non è poi così disabitata e che i soccorsi non

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arriveranno mai. Ma questi sono solo alcuni delle centinaia di misteri che l’isola nasconde.

Lost è un telefilm capace di attirare non solo per la sua componente mistery, davvero coinvolgente, ma anche per le vicende personali che accompagnano i sopravvissuti. Anche se sull’isola possono essere diversi da ciò che erano, il loro passato torna (non solo sottoforma di flashback) e decide il loro futuro. E’ da ammettere però che il cercare di trovare sempre più colpi di scena nel passato dei sopravvissuti sembra essere diventato noioso e ridicolo.

Un’ottima idea di partenza si è sviluppata in una trama ancora

GOSSIP GIRL LE VITE SCANDALOSE DELL’ELITE’ DI MANHATTAN

on queste parole si apre il nuovo telefilm, già grande successo negli USA e in Inghilterra, “Gossip Girl”.

Il nuovo teen-drama creato da Josh Schwartz, lo stesso creatore della serie “The O.C.”.

Questa nuova serie rappresenta uno scorcio sulle vite dei teenagers americani, residenti a Manhattan, considerati dalla società figli di papà, studenti modello, perfettamente rispettosi del galateo, ma che una volta suonata la campanella frequentano un mondo completamente diverso: feste mozzafiato, lussi sfrenati, intrighi,

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tradimenti. Il tutto è fedelmente annotato da una misteriosa Gossip Girl che in tempo reale viene a conoscenza degli ultimi avvenimenti e li comunica ai fedeli lettori del suo blog.

Il primo gossip della stagione è il ritorno inaspettato di Serena Van Der Woodsen; un anno prima era partita senza avvisare nessuno per frequentare un nuovo college e sicuramente la sua reputazione non era delle migliori: sulla bocca di tutti erano le sue folli notte d’amore e le sue sbronze. Questo ritorno non porterà poche novità nelle vite degli Upper East

migliore. Il team di autori è riuscito a inventare un vero e proprio mondo dove ciascuno di noi può immedesimarsi in un personaggio. L’isola non è solo un luogo nel quale redimersi dal proprio passato, ma è anche una sfida alla quale non si può scappare: imparare a “vivere insieme o morire da soli”, un motto ripetuto più di una volta durante le prime due stagioni.

In una prima stagione di 25 episodi davvero spettacolari, abbiamo avuto solo un quadro generale dei protagonisti e tutta la stagione era statica: ciascuno rimaneva in spiaggia e nessuno si avventurava nella giungla. Dopo la scoperta della Botola, però, tutto inizia a cambiare: le amici-

zie si fanno rivalità, le incomprensioni aumentano e il puzzle generale dell’isola diventa sempre più complesso. Le carte in gioco cambiano sempre, ciascuno agisce per sé perché non si può più essere certi di chi fidarsi.

E così si arriva alla terza stagione. Dopo un inizio di stagione davvero sottotono, Lost ha saputo riprendersi nel migliore dei modi, cambiando completamente direzione e lasciandoci davvero senza fiato.

Quindi non ci resta che chiederci cosa ci riserva la quarta stagione, di soli otto episodi, a causa dello sciopero degli autori. La serie potrebbe arrivare su Sky molto prima del solito autunno!! Siete pronti?

Siders. Riguarderà in primo piano la vita della reginetta della scuola Blair Waldorf, sua migliore amica alla quale però prima della partenza non ha lasciato nemmeno un messaggio in segreteria, seguita da Nate Archibald, ragazzo di Blair. Tuttavia la relazione fra i due non sarà più tanto semplice, dal momento che il bravo Nathaniel (nome di battesimo di Nate) nasconde un segreto non trascurabile dietro il suo volto angelico . Vi è poi il miglior amico di Nate, Chuck Bass, tipico playboy la cui vita è fatta di donne, soldi, divertimento e feste.

Protagonisti dei gossip saranno anche i due outsiders per eccellenza, Jenny e Dan Humphrey (innamorato segretamente di Serena da anni). Ma le loro origini sono nettamente

diverse da quelle dei loro coetanei: non vivono nel lusso e la madre ha appena lasciato il marito e i suoi due figli per rifarsi una nuova vita. Il padre lavora semplicemente in una galleria d’arte dove vende i quadri della ormai ex moglie.

Ciò nonostante non mancheranno nemmeno le love stories fra i genitori, ovviamente tutti divorziati o separati o in piena crisi di coppia.

Quindi le fonti da cui la misteriosa Gossip Girl potrà scoprire tutti gli scoop non mancheranno e sicuramente avrà molto da raccontarci! So...find out them on “Gossip Girl” (=scopritelo a “Gossip Girl”).

“You know you love me….XO XO “

Marco Mariani

Federica Aurora

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SCUSA MA TI CHIAMO AMORE “L’amore è come un fulmine, non si sa dove cade finchè non è caduto” lex non si da pace da quando si è mollato con la fidanzata. L’incontro con Niki, però, gli cambierà la vita.

Peccato che lei abbia 20 anni di meno , e frequenti ancora l’ultimo anno di liceo.

Federico Moccia, lo scrittore dei giovani italiani per eccellenza, decide di catapultare per l’ennesima volta i suoi personaggi letterari dietro la mac-

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china da presa, dando vita ad una storia d’amore fuori dalle righe.

Criticato da alcuni, apprezzato da altri, con Scusa ma ti chiamo amore Moccia si riconferma padrino di una generazione di giovanissime sognatrici, almeno fino a quando non si affacceranno alla vita reale che scorre fuori dagli schermi...

Veronica Mascellani “Se J.J. Abrams non vi ha stupito in LOST, qua di certo lo farà” ew York, in una sera come tante, tutto sembra scorrere come sempre; quando un black out improvviso spegne la città avvolgendola nel buio totale.

Un boato fa tremare le pareti delle case, forti esplosioni… il caos!

Il film segue le vicende di un gruppo di ragazzi che stanno

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registrando un video con una telecamera amatoriale.

Dopo un inizio “alla camomilla” dove scopriamo gli intrghi tra i personaggi, il ritmo cresce a velocità vertiginosa in pieno stile J.J. Abrams: tutto rimane segreto fino a quando non è veramente necessario che sia svelato.

Un Disaster Movie innovativo e

30 GIORNI DI BUIO “Anche voi avrete paura del buio” Sappiamo tutti che i vampiri escono di notte: ma cosa succede quando la notte dura 30 giorni?!

In un piccolo paese in Alaska, dove appunto il buio regna per 30 giorni consecutivi all’anno, un gruppo di vampiri assetati di sangue comincerà ad attaccare e decimare gli abitanti.

Con un uso spropositato di effetti visivi (per cominciarel’abbinamento bianco e nero

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con il rosso del sangue) e una nuova immagine di vampiri, trasformati in assassini con cappotti lunghi che danno uno charme metropolitano (reso famoso e spettacolare dalla trilogia di Matix), 30 Giorni di B u i o, basato su una graphic novel di culto, riesce a spaventare.

Ma quanto ci vorrà prima che la gente se lo dimentichi?

Veronica Macellani

CLOVERFIELD coinvolgente, che nei suoi 74 minuti di camera non professionale offre sufficienti sorprese per garantirsi un piccolo spazio nella storia del cinema.

In un misto fra Gozilla e The Blair Witch Project, Cloverfield riesce a stupire ad ogni fotogramma per il suo tremendo realismo.

Marco Mariani

TORNEO CALCETTO lle 8.40 del 13 febbraio ha avuto ufficialmente inizio il torneo di calcetto dell’autogestione 2008. Numerose persone erano presenti in palestra al fischio di inizio della prima partita del girone A: “La provvidenza” contro la squadra della 4A. A dir la verità, la palestra è stata gremita di studenti per la durata di tutto il torneo, che è durato 2 giorni e ha coinvolto ben 18 squadre di tutte le classi.

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Durante tutto il primo giorno ci sono state le eliminatorie: sono passate sei squadre: i “Villi pettosi”, “Atletico, ma con pancetta”, “Scarsoni”, “Vincitori”, “Tegoni” e i “Garlasco boyz”.

Così sono stati costituiti 2 gironi e a mezzogiorno del 14 febbraio le 2 squadre migliori si sono finalmente scontrate nella finale: “Atletico, ma con pancetta” vs. “Vincitori”.

A pochi secondi dall’inizio l’A.C.P. segna il primo goal della partita ma subito dopo i Vin-

citori iniziano una rimonta che li porterà in vantaggio di 1 rete.

Peccato però che l’A.C.P. riesca subito a ricondurre il risultato sul pareggio. I Vincitori tentano di rialzarsi con un altro goal ma a questo punto l’A.C.P. comincia a segnare fino a concludere la partita e il torneo con una vittoria per 5-3.

Si classificano invece rispettivamente al terzo e quarto posto i “Garlasco boyz” e gli “Scarsoni”.

Roberta Capriulo

UNA SCUOLA SPORTIVA nche quest’anno a ottobre sono iniziati i tornei scolastici di basket e pallavolo.

Le squadre del torneo di pallavolo però, data la loro numerosità, sono suddivise per biennio e triennio in gironi.

Vi sono però delle differenze rispetto agli anni scorsi. Infatti quest’anno la squadra con il punteggio migliore di ogni girone accede direttamente alle semifinali mentre la seconda e la terza si scontreranno e la vincitrice andrà in semifinale.

Ovviamente i vincitori andranno poi a giocare nella finale che si disputerà l’ultimo giorno di scuola.

Guardando le classifiche attuali sembra che per il biennio le migliori siano la 1D e la 2E, entrambe capoliste dei rispettivi gironi a 6 punti. Per il triennio troviamo invece la 5D in vantaggio di ben 5 punti sulla seconda e la 4C .

Per quanto riguarda il torneo di basket invece la squadra migliore attualmente è la 3D con 4 punti e vi sono ben 3 squadre a un solo punto di distacco dalla prima.

Quindi ancora nulla è deciso e per la fine dell’anno potremo avere ancora numerose sorprese.

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CLASSIFICHE

PALLAVOLO Biennio

1D 9 punti 1A 6 punti 1B 2 punti 1F 2 punti

2E 7 punti 1E 3 punti 2D 4 punti 2F 4 punti

Triennio 4C 16 punti 3D 9 punti 3G 8 punti 3A 6 punti

5D 13 punti 4F 10 punti 5F 7 punti 5A 7 punti

CLASSIFICHE

BASKET

4B 6 punti 3D 5 punti 5A 5 punti 3G 3 punti

Roberta Capriulo

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INTERVISTA AL CAPITANO DELLA SUQADRA DI PALLAVOLO NOME? Matteo COGNOME? Songia Età? 16 CLASSE? 3 F ALLENATORE? L’unico vero ed inimitabile Monsieur Geppo!

NOME SQUADRA? Liceo Meda MOTTO\I SQUADRA? Peccato che non possa dirlo! E’ davvero un bel motto!

QUANTE PARTITE GIOCATE? 5 QUANTE PARTITE VINTE? 1…Ma meritavamo anche di vincere quella contro il feldkirch se non per qualche errore nostro in battuta e per 6 contese inesistenti fischiate dall’arbitro.

QUALI SQUADRE INCONTRATO? Baden, GSGL, Nazionale Inglese, SSK Feldkirch e Redhill.

ARRIVATI QUANTO SU E QUANTI? 7 su 8…Meritavamo il sesto posto.

COME SIETE ANDATI? Dato che

non siamo una squadra professionista come le altre direi bene…La partita contro il feldkirch è stata magistrale: ci abbiamo messo tutti il cuore.

COME ERA L’OSTELLO DOVE ALLOGGIAVATE? Non male, anche se giravano tipi loschi per i corridoi: ad esempio un sosia di Garibaldi!

COME ERANO I TIFI? Stupendi…Anche se le ragazze del bovisio quando noi giocavamo contro l Inghilterra erano un po moscie.

CON CHE ALTRE SQUADRE SIETE ANDATI LA? Il bovisio femminile e uno special team LE WINX! VI SIETE TROVATI BENE CON LORO? Certo…Sono ragazze strasimpatiche.

NOMI(ed eventuali SOPRANNOMI) DEI TUOI COMPAGNI DI SQUADRA? Matteo Songia (IL CAPITANO), Matteo Cattaneo,

FELDKIRCH Giorni Indimenticabili

’ così che son stati definiti i tre giorni trascorsi a Feldkirch, in Austria, dalla squadra di pallavolo del Liceo. Partiti il pomeriggio di venerdì 1 febbraio, dopo un pesante e lungo ma allo stesso tempo piacevole viaggio sono giunti a Vaduz, dove hanno assistito e tifato le ragazze della Volley Bovisio Masciago giocare contro il Liechtenstein.

Dopo una combattuta partita son andati all’ostello dove alloggiavano: cosa è successo quella sera e quella notte lo sanno solo loro e forse è anche meglio così...meglio non indagare.

Sabato giorno di inizio torneo, qualche sconfitta per i nostri ragazzi ma comunque grandi sorrisi sui loro volti perché il

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divertimento durante queste partite è assicurato al 100%!!

Accompagnati dal loro allenatore prof. Pagani, il loro obiettivo era divertirsi e, perché no, conoscere anche qualche bella giocatrice straniera!!

La sera invece in un “locale” di Feldkirch, a circa 20minuti a piedi dall’ostello; serata divertente e tranquilla insieme alle Winx(le giocatrici più grandi della VBM), spostatasi poi al McDonald(unico posto in cui si poteva trovare del cibo commestibile!)

La domenica i ragazzi hanno dovuto affrontare altre due partite , di cui una vinta ed una persa contro la squadra di casa che forse, un po’, ha rubato.

Ed è così che si son aggiudicati il settimo posto del torneo.

Carola Inzoli

Arienti Simone, Auricchio Loris, Lorenzo Cesana, Alessandro Danei (DYNAMITE), Riccardo Bestetti, Matteo Tagliabue, Allievi Luca, Nespoli, Buraschi, Vito Cipriano (IL PANTERONE), Giussani.

IL CIBO? Mmm…Diciamo che abbiamo capito tutti quanto sia buona la cucina italiana! Menomale che il mcdonald ci ha salvati!

LE STRANIERE? Alcune erano mooooooooolto carine…Infatti sto pensando di andare in vacanza a Innsbruck quest’anno!

GLI STRANIERI? Beh...Strani,i nostri idoli erano il libero della Inghilterra che giocava con gli scarponi da montagna e Tom l allenatore dell ‘ Innsbruck femminile che tacchinava con le sue allieve.

DIVERTENTE? Per dirla alla Loris…Direi ESOSISSIMO!

DA 1 A 10? 9 e mezzo ++!!!

COSA NE PENSI DI QUESTO TORNEO? Fantastico…Ci ha permesso di conoscerci meglio, di divertirci, di misurarci con squadre molto forti e di saltare un pesantissimo sabato scolastico!

LO RIFARESTI? Certo…Peccato che l’anno prossimo non posso per raggiunti limiti d’età.

LASCIACI UN COMMENTO: Vorrei ringraziare il prof. Pagani che ogni anno ripropone questo progetto e ovviamente il preside che ci ha permesso di attuarlo , un grazie speciale anche a tutta la squadra che si è impegnata e soprattutto si è divertita un sacco, grazie anche alle ragazze del bovisio e del team winx per il supporto.

Carola Inzoli

ANDIAMO DALLO PISSICOLOGO o sportello CIC, come molti sanno, è dedicato all’incontro e al dialogo con uno psicologo, il dott.

Daniele Rosapane. E’ uno sportello dove tutti i ragazzi, tramite appuntamento o presentandosi direttamente all’auola CIC, possono parlare con una persona competente e vincolata del segreto professionale, di tutti i loro dubbi, le loro emozioni e difficoltà; come è segreto il contenuto dell’incontro, è segreto anche chi richiede l’aiuto dello psicologo.

Tutte le richieste di collouqio vengono infatti controllate dalla prof Consonni, sempre tenuta al segreto professionale, che

L

si occuperà poi di consegnare agli studenti che lo richiedono, l’orario in cui presentarsi dal dott. Rosapane, anche durante le lezioni.

Ogni incontro può avere una durata di circa mezz’ora, in cui lo psicologo cercherà di far capire il perchè di certi dubbi ad emozioni, per permettere poi allo studente di autogestire le proprie emozioni.

Non bisogna dimenticare che questo sportello è stato attivato soprattutto per prevenire eventuli problemi, legati a quella incasinatissima età che è l’adolescenza!

Ricordiamo anche i modi per fissare gli eventuali appnta-

menti: e-mail: parlascolta.curie@libero.it telefono: 0362-71754 oppure inserendo nell’apposita cassetta in aula CIC un foglio con nome e la classe.

Lisa Basilico

PERCHE’ ANCHE TU PUOI DIVENTARE EQUOSOLIDALE ome ormai di consuetudine da alcuni anni, anche in occasione della passata festa di Natale il nostro gruppo ha organizzato l’esposizione di una serie di banchetti “equi”: in particolare abbiamo portato al liceo i prodotti delle botteghe mondiali di Altromercato, che sono stati oggetto di alcuni nostri incontri sulla sensibilizzazione al consumo critico, e sono stati messi in vendita i gadget di Emergency per sostenere progetti nelle zone di guerra. Inoltre c’è stata una vendita benefica di torte a favore della popolazione Tuareg

C

(titolo dell’iniziativa: “Nel sahara anche i cammelli hanno sete”) e di oggetti per sostenere Amnesty International.

Eccezionalmente quest’anno si è aggiunto un altro banchetto che è quello dell’associazione (ONLUS) “il Mosaico” per la raccolta fondi a favore della lotta all’AIDS, facendo salire il totale a 5.

Il ricavo della vendita dei prodotti è stato interamente devoluto alle seguenti associazioni: 1-Emergency.

2-AMREF. 3-Centrali CTM Altromercato.

4-Bambini nel deserto.

5-Il Mosaico.

Un grazie solidale a tutti quelli che hanno contribuito, e un abbraccio un po’ meno solidale ma lo stesso equo a quelli che non l’hanno fatto.

Venerdì 1 febbraio si è svolto un interessante incontro sul tema “Le cause della libertà” con la dottoressa Cristina Bocca, collaboratrice dell’ONU. Per il calendario degli altri incontri del gruppo (sono liberi, e pure gratis!) date un occhio ai cartelli affissi abusivamente in giro per i corridoi.

In particolare il 5 marzo Padre Mario presidente de “Il Mosai-

co” parlerà di Aids e povertà e il 5 aprile don Alberto, al PAX Christi parlerà della situazione in sud America. È inoltre previsto un CINEFORUM pomeridiano/serale dal 28 febbraio però.. occhio ai cartelli!

Inoltre per chi volesse conoscere alcuni argomenti discussi dal gruppo equo, un po’ di materiale è disponibile sul sito della scuola (http://www.liceomeda.it) nella sezione didattica, e soprattutto nel sito www.salveprof.it.

Orsi

Pag.9

SUDOKIAMO! Il gioco che appassionato ormai tutto il mondo è pronto per essere risolto.

Vi proponiamo 2 livelli di difficoltà, provate a trovare la soluzione nel prossimo numero vi daremo la risposta!

Per chi non conoscesse le

regole: bisogna inserire i numeri da 1 a 9 in ogni riga verticale ed orizzontale e in ogni quadrato; ovviamente non si possono ripetere gli stessi numeri nelle varie righe, colonne e nei quadrati.

...DIFFICILE

FACILE...

ENIGMI La SOMMIRAMIDE

Carambola a 4 sponde

La sola regola che governa questa piramide è che il numero inserito in una casella deve essere pari alla somma dei 2 numeri inseriti nelle 2 caselle sottostanti.

Completa la piramide con i numeri già inseriti!

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S

Figura 1

Nel biliardo quando una palla batte contro una sponda senza “effetti” rimbalza in modo simmetrico, cioè con lo stesso angolo con cui ha colpito la sponda (figura 1) Seguendo questa semplice regola, in quale punto si dovrebbe colpire con la palla la sponda “S” in maniera da farla rimbalzare contro tutte 4 le sponde per toccare infine la palla B?

CRUCIVERBA

Orizzontali 1.Moving Picture Experts Group 4.Dynamic Random Access Memory 8.L’applicazione che mostra le icone dei programmi Macintosh 12.Form Feed 13.Può far chiudere un occhio 15.Il nome di Leopardi 17.Anno Domini 19.Transfer Control Protocol 21.Ventiquattro al giorno 23.Uomini deformi 24.Chi l’abbocca è ...fritto 25.Il nome del patriota Menotti 27.Isola dell’arcipelago della Sonda 28.Un’espressione usata da un comando 31.Fa allungare il passo 34.La rete di computer da cui discende Internet 35.Sono abbonate alla rivista 37.Help on line 40.Lo segue la pratica 41.Copia conoscenza 42.File con le informazione necessarie per gestire una periferica 44.L’eroe troiano che abbandonò Didone 45.Atomo elettrizzato 47.L’inventore del fonografo 49.Questa ma in breve 51.Graphic Interchange Format 53.L’ente con la TV 54.Le prime di ieri 55.La corsa automobilistica che partiva e arrivava a Brescia 56.Sigla di Isernia

Verticali 1.Microsoft Foundation Classes 2.Congiunzione telegrafica 3.Pieno di gioia, lieto 5.Sigla di Ragusa 6.Assistenza Infortuni Stradali 7.Pazzo 8.Una funzione della stampante 9.Caricare all’interno di un programma un documento 10.Il Philippe de -La grande abbuffata 11.Random Access Memory 12.File Transfer Protocol 14.Nativi di una penisola ucraina 16.Con più i 18.Disk Operating System 20.Di colore rosso vivo 22.Lo condanna la Chiesa 24.Una figura retorica 26.Nei cassonetti 28.Viene ucciso in duello da Tancredi 29.In provincia di Rovigo 30.Sono proverbialmente cieche 32.Epiteto della dea greca Ecate 33.Legno bianchissimo 35.Luna Nuova 36.Finir in fondo 38.Madri di madri 39.Iniziali dell’ammiraglio Yamamoto 41.Fondò l’Accademia dei Lincei 43.Il mostro di Lerna ucciso da Ercole 46.Signore sulla busta 48.Network File System 50.Sigla di Siena 51.Prime in giro 52.Iniziali di Lehar

La REDAZIONE Direttore Tommaso Diena Redattori Federica Au r o ra, Lisa Basilico, Roberta Capri u l o, Carola Inzoli, Marco Mariani, Veronica Mascellani, Francesco Orsi, Camilla Rinaldi, Chiara Sirt o ri,Silvia Vago Art Director Tommaso Diena, Marco Mariani Photo Reporter Tommaso Diena Pag.11

SOTTOBANCO Numero 1 Febbraio 2008 Liceo Scientifico/Classico Marie Curie Info: sottobanco_08@libero.it