4 minute read

TECNOLOGIA

TEA engineering Sagl

L’antincendio in Canton Ticino

Advertisement

“A cosa servono le normative? Non è successo mai niente, non succederà mai nulla”.

Questa è la frase tipica che spesso ci sentiamo ripetere da proprietari e committenti rispetto alle misure antincendio previste dai nostri attestati di conformità o perizie d’incendio. Eppure, l’esperienza insegna che con il fuoco non si scherza e purtroppo l’evento accaduto poche settimane fa ai Mulini di Maroggia lo conferma tristemente.

La problematica degli incendi in Ticino è già documentata a partire dal lontano Medioevo quando era diffusa la pratica di appiccare il fuoco nei terreni cespugliosi e boschivi al fine di aumentare le aree dedicate alle attività di pascolo. Gli statuti locali del Cantone emanavano norme per proibire l’accensione di fuochi all’aperto e nelle immediate vicinanze di zone abitate. Lo Stato dimostrava il proprio senso di responsabilità verso la cittadinanza istituendo un servizio pubblico (già allora denominato Polizia del fuoco) per controllare come venivano depositate le ceneri dei focolari all’interno delle abitazioni.

A partire da questi semplici compiti di controllo e dai primi regolamenti forestali (il primo risale al 1857) si è progredito verso provvedimenti legislativi sulla prevenzione degli incendi che hanno portato negli anni a sviluppare norme e direttive sempre più all’avanguardia.

Purtroppo, nel Canton Ticino, a differenza di tutti gli altri Cantoni della Svizzera, non esiste un’unità amministrativa che si occupa esclusivamente di Polizia del fuoco. Inoltre, il nostro Cantone, parimenti ad altri confederati, non si avvale di un sistema

Francesca Comolli , Gianluca Papagni e Alessandro Furio alle porte della sede. A lato la sede principale di Melano. - Servizio foto a cura di Sylvana Raschke dalla Chiesa.

di assicurazione monopolistica statale, bensì di un sistema assicurativo privato.

Visti i limiti presentati da tale struttura, il Canton Ticino, grazie al Dipartimento del Territorio, ha reso vincolanti Norme e Direttive Antincendio federali (ossia in vigore anche negli altri Cantoni della Svizzera) che stabiliscono provvedimenti da adottare e soluzioni tecniche da rispettare per costruire edifici ed impianti sufficientemente protetti contro i rischi d’incendio.

I Municipi, indicati nella Legge edilizia cantonale come autorità di protezione antincendio, provvedono alla vigilanza sul rispetto delle prescrizioni in materia. Per fare questo, si avvalgono di Tecnici Riconosciuti (iscritti all’albo Cantonale) che lavorano su un progetto per garantire il rispetto delle misure edili,

“in un ristorante esistente è importante anzitutto verificare le vie di fuga in base al numero di persone previsto dalla patente di esercizio.”

tecniche ed organizzative imposte dalle direttive antincendio.

Le prescrizioni antincendio riguardano tutte le tipologie di edifici ed impianti, nuovi o esistenti. La sicurezza delle persone, in primis, deve essere sempre garantita. In particolare, per gli edifici pubblici in cui sono presenti utenti che non conoscono il luogo (es. ristoranti, alberghi, sale cinema) si deve garantire sempre l’evacuazione sicura delle persone e permettere il tempestivo intervento da parte dei pompieri.

Inoltre, anche il regolamento di Legge Edilizia impone al proprietario di edifici realizzati prima dell’1.1.1997, che costituiscono un reale pericolo per le cose e le persone secondo il diritto precedente, di adattare i medesimi secondo un concetto di protezione che renda accettabile il rischio residuo.

Se sulle nuove costruzioni il compito è relativamente “semplice” (essendo i Tecnici Riconosciuti generalmente coinvolti sin dalle prime fasi della progettazione), potersi adattare alle prescrizioni in vigore negli edifici esistenti può risultare un esercizio parecchio difficile. Tuttavia, con una valutazione del rischio riferita all’oggetto e l’adozione di provvedimenti compensativi si può raggiungere quello che in gergo viene definito “rischio residuo accettabile per la sicurezza delle persone”.

Ad esempio, in un ristorante esistente

è importante anzitutto verificare le vie di fuga in base al numero di persone

previsto dalla patente di esercizio. Altri aspetti da valutare riguardano la struttura portante, le compartimentazioni tagliafuoco, la reazione al fuoco dei materiali da costruzione, la conformità degli impianti e i mezzi di spegnimento.

Occorre un’attenta analisi della situazione, ma se per motivi plausibili (se ad esempio si tratta di un edificio protetto dalle belle arti o di valenza storica) non è possibile rendere completamente conforme l’oggetto esistente alle normative vigenti si può far riferimento alle già citate misure compensative.

Si tratta di provvedimenti che non sarebbero obbligatori per la destinazione d’uso del caso, ma la cui integrazione fa alzare la soglia del rischio su un livello di sicurezza per le persone, ad esempio impianti di rivelazione d’incendio, impianti o mezzi di spegnimento e/o misure organizzative.

L’elaborazione di un “manuale delle emergenze” e la sua applicazione da parte del gerente possono garantire un allarme precoce in caso di pericolo e soprattutto un’evacuazione immediata delle persone che non sono familiari del luogo.

TEA engineering opera nel campo della progettazione e della consulenza antincendio oltre che della sicurezza sui luoghi di lavoro. I Tecnici riconosciuti TEA sono attivi su tutto il territorio elvetico con esperienza e competenza nei diversi settori, dal privato al pubblico, dal commerciale all’industriale, dal ricettivo all’agricolo. Il nostro compito è quello di allestire concetti di sicurezza conformi (per gli edifici nuovi) e a misura (per gli edifici esistenti) che tengano conto di tutti gli aspetti, non per ultimi quello economico e dello stato di fatto.

Siamo a disposizione per supportarvi in modo tempestivo, efficiente e affidabile rispetto a qualsiasi esigenza in materia di protezione antincendio.

info@teasagl.ch teaengineering

www.teasagl.ch

Sede principale

Via Cantonale 87 CH-6818 Melano Tel. +41 91 606 50 00

Succursale

Via della Pace 1B CH-6600 Locarno Tel. +41 91 606 50 00

This article is from: