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fORSE NON TUTTI SANNO chE... A nApOlI Il pRIMO cIMIteRO peR I pOveRI
fORSE NON TUTTI SANNO chE...
a NapolI Il prIMo CIMItero per I poVerI
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Era il 1762, quando Ferdinando IV incaricò l’architetto Ferdinando Fuga, già progettista del Real Albergo dei Poveri, di costruire un luogo di sepoltura per i poveri, fuori le mura della città. Sorse così sulla collina di Poggio Reale, il cimitero di santa maria del Popolo (poichè la proposta fu fatta al Re dall’Ospedale degli Incurabili), conosciuto come il cimitero delle 366 fosse, anticipando di oltre 40 anni l’editto di saint claude di napoleone.
Anzi la leggenda vuole che fu prorpio Gioacchino Murat, a quel tempo Re di Napoli, a ispirare il cognato Buonaparte. Questo cimitero fu il primo esempio cittadino di area specificamente dedicata ai pover ie fu inoltre in assoluto il primo cimitero al mondo ad essere costruito al di fuori delle mura cittadine; in precedenza, era comune, per i ceti popolari l’uso di sotterrare i morti nelle cavità di ospedali, chiese e grotte. L’area cimiteriale delle 366 Fosse è stata chiusa nel 1890, dopo aver accolto più di un milione di corpi. Il cimitero è articolato in forma di quadrato perimetrato da una muratura, che sul lato di ingresso ospita un edificio rettangolare destinato ai servizi. Il cimitero disponeva di 366 fosse, esse erano di forma quadrata e misuravano 4,20 metri per lato ed erano profonde 7 metri, e si accedeva dall’alto mediante un tombino che recava un numero progressivo da 1 a 366 corrispondente alla data del giorno stabilito per l’apertura annuale, scritto con numerazione araba. Il numero 366 corrispondeva alla data del 29 febbraio. L’unicità di questo cimitero consiste nella particolarità del suo impianto, concepito in maniera tale da consentire l’inumazione ordinata dei morti secondo un criterio cronologico. La procedura prevedeva che ogni giorno venisse aperta una fossa diversa, che a sera venisse poi richiusa e sigillata, dopo aver accolti i morti della giornata e ricevuta la benedizione del sacerdote. Inizialmente, le salme venivano semplicemente gettate nelle fosse. Nel 1875 una baronessa inglese, avendo perso la figlia durante un’epidemia di colera, volle contribuire a rendere più compassionevoli le operazioni di sepoltura nel cimitero. Ella donò un argano con cui calare nelle fosse una cassa dotata di un meccanismo di apertura sul fondo, permettendo in questo modo di adagiare le salme nelle fosse. Prima che scadesse l’anno, la tomba veniva aperta e le osse deposte dnell’ossario e la fossa era pronta ad accogliere nuovi cadaveri.
Piacere... lARA
Videomaker
cIAO SOnO leA, NON AmO dEFINIRmI, POIché NON VOGlIO cOllOcARmI O AVERE uN uNIcO ObIETTIVO NEllA VITA!
Ma in questo momento sono qui per cercare di aiutarvi, nel miglior modo possibile, nella scelta di alcune figure professionali per il vostro giorno da favola. Voi spose, come consuetudine in uno dei giorni più importanti della vostra vita, vi affiderete ad uno studio Fotografico, scelto in base ad un passaparola di voce pubblica, parenti, amici o semplicemente su un social! Il fotografo, da voi scelto, curerà in ogni minimo dettaglio, l’aspetto principale delle foto e grazie alla sua professionalità ripercorrerete, attraverso quelle immagini, il vostro giorno tanto atteso. È giusto che voi Spose, sappiate che in quel preciso momento, ignare di molte dinamiche, avrete chiuso un pacchetto di foto e video, semplicemente basandovi su un lavoro esclusivamente fotografico. Quest’ultimo, per la realizzazione del vostro video, si avvarrà o del “ragazzo” che lavora per quello studio o di un’equipe esterna che si occuperà del montaggio.
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Noi principalmente “impariamo” a conoscervi! Noi cureremo ogni minimo dettaglio della vostra storia d’Amore, dalla semplice canzone che vi ha fatto innamorare, ai minimi particolari del matrimonio. Grazie all’esperienza che ci contraddistingue, “all’occhio” nascosto ma attento a tutto ciò che vi circonda, saremo sempre un passo avanti… per non perdere nessuna scena importante che suggella quel giorno! Abbiamo come obiettivo di realizzare un video superiore ai classici già visti sul mercato! Gli Sposi avranno un video fresco, nuovo, che racconta ciò che loro provano realmente e non un montaggio privo di richieste soggettive! Per quale motivo dovreste sceglierci? Non abbiamo schemi fissi, ne limiti né imposizioni! Vogliamo rispettare i vostri gusti, le vostre esigenze, raccontare una storia… la vostra STORIA! Quindi è bene scindere le due figure professionali…Noi amiamo definirci creativi! E proprio come degli Artisti lavoreremo su alti standard qualitativi rispettando le vostre scelte! Noi non saremo i Protagonisti del vostro matrimonio, avrete la sensazione di essere scrutati semplicemente da lontano…saremo lì in un angolo nascosto…
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