ECCELLENZE
numero 6 - SETTEMBRE 2015
INTERVISTA A MICHELE MIRTI E PAOLA RUBELLINI
BAILA COMMIGO: “Scatenarsi a ritmo di danza” L’equilibrio e l’agilità, la grazia e la forza della danza, la velocità e il ritmo della musica. L’Accademia “Baila Commigo” compie 10 anni e si prepara ad aprire la nuova stagione. Dal 14 settembre la promozione di tre settimane di prova gratuita per trovare ciascuno il ritmo giusto di SARA STANGONI
B
uon compleanno Baila Commigo! Ebbene sì, sono trascorsi 10 anni da quando Michele Mirti e Paola Rubel lini (dopo 2 anni) hanno dato vita a questa Accademia, prima a Bastia Umbra ed oggi a Tordibetto. Due giovani appassionati che sanno trasmettere agli allievi la loro professionalità nelle discipline e che l’hanno portata con successo nella loro scuola. Qui si possono trovare più generi: ritmi incalzanti dell'America Latina, che divertono grandi e bambini, danze passionali, le sonorità tipiche della musica hip hop. E se siete romantici, potete buttarvi nei balli lisci. Movimento, contatto, persuasione e intimità. Perché ballare è un po’ come una terapia: nei bambini affina le funzioni psicomotorie e facilita l’apprendimento, negli adulti brucia calorie, tonifica il corpo ed ha una potente azione anti-age. Ma soprattutto, appassiona e diverte tutti. Provare per credere. Dieci anni, un traguardo importante. Cosa si prova? – Una grande soddisfazione e una gratificazione per l’impegno che spendiamo ogni giorno. Li abbiamo festeggiati esattamente il 31 agosto. Come avete festeggiato? – Senza dubbio con il saggio di fine anno che per la prima volta abbiamo fatto a teatro, all’Auditorium San Domenico a Foligno, il 2 giugno. Si intitolava “Il giro del mondo in 180 minuti” e alternava nel programma tutti gli stili di ballo. Per noi è stato un salto di qualità. C’è stata un’evoluzione di interesse verso il ballo? – Sicuramente sta appassionando sempre di più le persone, uomini e donne, perché le tecniche imparate si possono mettere subito in pratica. È sicuramente la forza di questo tipo di balli, come quelli di gruppo. L’approccio uomo-donna al ballo
è diverso? - All’inizio gli uomini vengono “trascinati” dalle compagne, poi sono quelli che si appassionano di più! Collaborate con locali del territorio? – Sì, periodicamente organizziamo delle uscite serali, dove mettere in pratica quanto imparato. In questi casi esce fuori il feeling del gruppo. Qual è la vostra preparazione professionale? - Siamo entrambi diplomati, Paola con brevetti IDA (International Dance Association) e FIF (Federazione
Italiana Fitness); Michele è diplomato in danze caraibiche e kizomba presso CSEN (Centro Sportivo Educativo
Nazionale) e ASC (Attività Sportive Confederate), entrambi affiliati al CONI. Dove hanno sede i vostri corsi? – A Tordibetto, Valfabbrica e alcuni corsi anche alla Palestra Grifus a Perugia. Da questo anno, inoltre, faremo dei corsi anche in località Ponte Grande, appena fuori Assisi, per venire incontro a richieste proprio in quella zona, lontana dai circuiti cittadini. Quali corsi propone Baila Commigo? – Danza moderna, hip hop, zumba, zumba gold (per gli “anni d’oro”), liscio, balli di gruppo,
ginnastica dolce, capoeira, salsa, balli caraibici, baciata con bachata, kizomba, reggaeton, confù con Kungfu, tonificazione.
A quali fasce d’età sono rivolti? – Tutte, sia bambini, giovani che adulti. Per i bambini, inoltre, ci sono le lezioni dedicate a loro di Giocodanza che insegna Paola, diplomata in questa disciplina. Paola, cos’è il Giocodanza? – È un marchio registrato, a tutti gli effetti: è rivolto ai bambini più piccoli, da 3 a 5 anni. L’obiettivo è avvicinarli alla danza attraverso un metodo innovativo. Sono soprattutto situazioni giocose di fantasia, con cui si stimolano le capacità di ritmo, equilibrio, percezione spaziale e abilità motorie di base. Sta avendo un bel successo. Ci sono novità quest’anno? – Sì, abbiamo inserito i corsi di danza del ventre e tango argentino. Quanti sono gli insegnanti? – Abbiamo uno staff di 20 insegnanti, tra principali e collaboratori. Gli orari di apertura? – Siamo aperti tutti i giorni, da mattina a sera, per coprire tutte le esigenze, anche di chi lavora. Partecipate a gare? – Di danza caraibica, ma a livello amatoriale. D’estate comunque non vi siete riposati, avete organizzato anche il Campus! – Esatto, era rivolto a bambini e ragazzi. Da giugno a settembre, a Palazzo di Assisi, abbiamo continuato ad insegnare le attività della scuola. È già il terzo anno ed ha una buona partecipazione. Quanti sono stati gli iscritti all’Accademia lo scorso anno? – Circa 400 partecipanti, provenienti da Bastia, Assisi e dal territorio limitrofo. Dal 14 settembre riaprono i corsi. Avete una promozione, giusto? – Offriamo tre settimane di prova gratuita a qualsiasi corso, anche più di uno, sia per adulti che per bambini. Poi, una volta sperimentato le discipline scelte, si può decidere se iscriversi o meno. Un modo per capire cosa piaccia effettivamente. Vi aspettiamo!