Tempo n°19

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venerdì 16 maggio 2014 anno XV - n. 19

attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti

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buon complEANNO

RADIO BRUNO!

Ph Carlo Foschi

il 10 giugno tutti in piazza martiri

scuola bassi di budrione: si cambia di nuovo

Ultras per sempre

istituto meucci: il Cinema fatto dai ragazzi

I guidati dal lambrusco non ci stanno ad accostare la violenza al calcio. e sui gravi fatti di roma rispondono laconici: “tutti stanno parlando di Genny ‘a carogna distogliendo l’attenzione dal vero problema, ovvero la falla nel piano della sicurezza approntato all’olimpico in vista della gara”.

una notte da leoni in centro storico

tra le righe: Incontri da evitare

di Sara Gelli

CRONACA

CAMPO NOMADI

L’invasione dei ratti COSTUME

alla scoperta della turchia in sella a una motocicletta

speciale casa

E vissero conviventi e contenti

FOTOVOLTAICO? Ora costa - 50 %*


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venerdì 16 maggio 2014

anno XV - n. 19

Foto della settimana

Tra le righe...

Incontri da evitare

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n ragazzino di undici anni in via Berengario mentre rientrava da solo domenica pomeriggio è stato fermato da un coetaneo che gli ha intimato: “dammi quello che hai!”. “Non ho niente” ha risposto l’undicenne che ha suonato il campanello di casa mentre l’altro fuggiva via. Peggio è andata al quattordicenne pestato lunedì sera intorno alle 20 nei giardini dietro al Teatro Comunale: tre ragazzi di nazionalità straniera, pakistani secondo la descrizione fornita dal giovanissimo, lo hanno circondato e aggredito per impossessarsi della sua bicicletta. Si ipotizza che possano essere gli stessi che hanno strappato l’Iphone a un altro minorenne sabato sera in via Bellentanina. Episodi che da sempre si verificano e oggi vengono catalogati alla voce ‘bullismo’: si tratta di microcriminalità diffusa che preoccupa parecchio le famiglie, tentate di rinunciare all’autonomia, cui aspirano i ragazzi di questa età, con l’intento di evitare loro momenti di sofferenza e traumi. Uscire di casa non può e non deve diventare un incubo, purtroppo però questi spiacevoli incontri sono del tutto casuali. “E’ anche un bene che mio figlio - ci dice la mamma - capisca che non è tutto rose e fiori quando si risolve tutto in poco, ma ora è un po’ scosso”. Una città amica dei bambini e delle bambine, lo deve essere anche dei ragazzini e delle ragazzine, permettendo loro di potersi muovere in autonomia, a piedi e in bicicletta, senza correre grandi rischi. Invece, troppo spesso, i genitori devono essere rassicurati sul fatto che ci sia almeno un amico, che non sia troppo buio, che il tragitto non sia troppo lungo, che non ci siano luoghi di ambigua frequentazione sulla strada... Finché tutto si risolve in poco, per i ragazzi è una lezione di vita, purtroppo un pestaggio rappresenta un vero e proprio trauma.

Sara Gelli

Il graffio

La Iena

Boyscout: l’ultima spiaggia della politica italiana. Frase della settimana...

“L’assessore Bellelli lancia l’idea della ripartenza e dice E’ tempo per noi . Ma quando mai è stato tempo per gli altri?”. Cartello appeso da una carpigiana a Novi.

Dichiarazione di Giuseppina Baggio, Consigliere comunale (PdL Carpi).

attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti

DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi CAPOREDATTORE Sara Gelli REDAZIONE Jessica Bianchi, Federica Boccaletti, Francesca Desiderio, Enrico Gualtieri, Francesca Zanni, Marcello Marchesini, Clarissa Martinelli, Chiara Sorrentino.

IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini

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STAMPA Centro stampa delle Venezie - 049-8700713

REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE Via Nuova Ponente, 24/A CARPI Tel. 059 645566 - Fax 059 642110 tempo@radiobruno.it COOPERATIVA RADIO BRUNO arl Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999 Chiuso in redazione il 14 maggio 2014


venerdì 19 maggio 2014

Il Consiglio comunale è stato chiamato a votare la variante al Piano regolatore, approvata dalla maggioranza, per cambiare la destinazione d’uso di quel prato da zona di verde pubblico a zona per attrezzature d’interesse comune

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Il prato della Cappuccina dove dovrebbe sorgere il polo per anziani

Il sacrificio del verde S ono state prese in considerazione delle alternative? Perché non si può evitare di costruire all’interno di un’area verde? Le doman-

de rivolte tre settimane fa all’assessore all’Urbanistica del Comune di Carpi Simone Tosi restano in attesa di una risposta mentre si registrano nuove prese

di posizione da parte dei candidati sindaci Roberto Benatti e Alberto Bellelli sul progetto approvato dalla Giunta Campedelli di costruire un polo resi-

Nessuno scandalo ma la collocazione è macabra

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n generale non vedo uno scandalo nel costruire una palazzina per anziani in un contesto verde, eliminandone pochi metri, anzi. Anche nell’ambito del Parco Lama, vedrei benissimo qualche struttura di aggregazione per anziani e bambini. Trovo giusto che le persone più fragili stiano a contatto con

la natura e al riparo da smog, inquinamento e polveri sottili. Però non è questo il caso: il Comune vuole costruire una palazzina a ridosso di una via trafficata, a margine degli orti pubblici e a poco più di duecento metri dal cimitero. Mi sembra una collocazione completamente errata, oltre

che macabra. A mio parere quella zona andrebbe tutta piantumata, anche quella a ridosso del cimitero, in modo da “coprire” gli orti e il cimitero dal traffico e soprattutto per dare ossigeno a una città che, ricordiamolo, è sempre al limite per lo sforamento delle polveri sottili e degli altri inquinanti. Bisogna poi ricordare che non tutti amano vivere nel verde, anzi: molti anziani, quando erano autosufficienti, preferivano vivere in pieno centro storico, e magari preferirebbero essere ancora lì. Ecco che strutture del genere potrebbero quindi essere create riqualificando aree del centro storico, magari acquisendo e ristrutturando palazzi storici terremotati nell’ambito della ricostruzione, o contenitori vuoti come gli ex cinema in centro. Associando questa iniziativa ad altre di housing sociale per anziani autosufficienti ma soli, si potrebbero coniugare i vantaggi sociali alla possibilità di ridare vitalità al centro storico. Roberto Benatti, candidato sindaco FI

denziale per anziani su un’area verde all’interno della Cappuccina, l’area compresa tra le vie Peruzzi, viale dei Cipressi e via Nuova Ponente.

La vocazione dell’area rimarrà verde

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l progressivo invecchiamento della popolazione richiede servizi all’avanguardia e rispondenti alle nuove necessità delle fasce fragili. La sfida è di aggiungere anche qualità della vita, soprattutto per chi non ha una rete famigliare solida. Il polo anziani va in questa direzione: si accorpano i due attuali centri diurni, con un sostanziale abbattimento di costi, e accanto vengono costruite mini abitazioni domotizzate per anziani con abilità residue. Queste strutture devono avere precise caratteristiche: collocazione al piano terra, dotazione di spazi verdi comuni, portineria sociale, prossimità al centro e vicinanza ai luoghi di aggregazione. Sono criteri che non si possono ottenere con il recupero di edifici industriali, operazione che oltretutto aggiungerebbe ai costi di recupero quelli per l’acquisto di terreno e immobile. Così si metterebbe a rischio la reale fattibilità dell’intervento. Per questo progetto abbiamo una parte di risorse messe a disposizione dalla Croce Rossa Italiana, un finanziamento

da risorse pubbliche e una domanda è stata avanzata alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. Gli edifici risponderanno ai più moderni criteri ambientali e il coordinamento sarà dell’ASP Terre d’ Argine, attuale gestore dei Centri Diurni di Carpi e fondamentale partner per l’innovazione nelle politiche per gli anziani. Con tutto ciò siamo convinti che l’area debba

rimanere a vocazione verde. Per questo abbiamo pensato, trovando gli opportuni strumenti, all’acquisizione del terreno adiacente, quello che fiancheggia il cimitero, da trasformare in parco. Si verrebbe così a reintegrare e ampliare un percorso naturale che porterà attraverso il verde direttamente in centro storico. Alberto Bellelli, candidato sindaco del Pd

DAL 9 AL 26 MAGGIO ORARI

VENERDÌ 9

FESTA DEL BAMBINO con biglietti omaggio distribuiti nelle scuole

SABATO 10

officiata dal Vescovo di Carpi Mons. Francesco Cavina, alle ore 11,00 all’interno del Luna Park con la presenza delle autorità cittadine, e tutta la comunità di Carpi

SANTA MESSA

Tutti i giorni feriali dalle 15,00 alle 01,00 I giorni prefestivi dalle 14,30 alle 01,00 I giorni festivi dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 01,00 IN CASO DI MALTEMPO OGNI FESTA SARÀ SVOLTA IL GIORNO SUCCESSIVO

SABATO 17

NOTTE BIANCA DELL’€URO dalle 21,00 in poi

MARTEDÌ 20

SCONTO 1 € TUTTO IL GIORNO GIOVEDì 22

FESTA DEL PALLONE con promozione 2x1 e pallone omaggio

LUNEDÌ 26

FESTA DELLA FAMIGLIA biglietti omaggio distribuiti nelle scuole

GRANDI FUOCHI ARTIFICIALI dalle ore 23.00

AMPIO PARCHEGGIO E PUNTI DI RISTORO


venerdì 16 maggio 2014

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anno XV - n. 19

Quali sono le tutele giuridiche per le coppie di conviventi? Come possono regolare i loro interessi e beni comuni? In assenza di matrimonio è fondamentale conoscere gli strumenti che possono definire diritti e doveri di ciascun convivente, soprattutto nel caso in cui il rapporto dovesse finire

Casa mia, quanto mi costi...

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ono sempre più numerosi coloro che decidono di condividere la propria vita con la persona amata senza ricorrere al fatidico sì. Ma senza una fede al dito, in caso di rottura del rapporto o, peggio ancora, della scomparsa di uno dei partner, le cose potrebbero diventare a dir poco complicate per chi resta. Di fronte a una società repentinamente mutata il legislatore e la giurisprudenza hanno deciso di estendere anche ai conviventi una serie di diritti che le norme di legge prevedevano un tempo soltanto per i coniugi. Quali sono le tutele giuridiche per le coppie di fatto? Come possono regolare i loro interessi e beni comuni? Per offrire un’informazione completa, i notai del Consiglio Notarile di Modena hanno realizzato, insieme a undici associazioni dei consumatori, la guida dal tema: La convivenza, regole e tutele della vita insieme. Il vademecum fornisce consi-

E vissero per sempre conviventi e contenti... contratto di convivenza predisposto dal Notariato con il quale si possono disciplinare diversi ambiti della vita di una coppia di fatto: l’abitazione, la proprietà dei beni, il mantenimento del convivente in caso di necessità e l’assistenza per malattia. “Quello predisposto dal Notariato - spiega la dottoressa carpigiana Flavia Fiocchi, presidente del Consiglio Notarile di Modena - è un vero e proprio contratto e, come tale, soggetto alle disposizioni dettate per tutti i contratti in generale, per cui lo stesso non può essere

Flavia Fiocchi

gli utili a tutelare gli interessi di coloro che, per scelta o impedimento giuridico, non sono sposati ma desiderano comunque vivere sotto lo stesso tetto, fin che morte non li separi. La guida aiuta a chiarire le differenze – in termini di diritti e doveri – tra una coppia sposata e una di conviventi, dando alcune indicazioni per regolare aspetti fondamentali come

la gestione della casa di residenza comune o il suo acquisto, le decisioni su mantenimento, istruzione ed educazione dei figli, l’assistenza in caso di malattia e incapacità di uno dei due partner, nonché le disposizioni sulla successione anche per quanto riguarda i figli nati fuori dal matrimonio. Il manuale approfondisce anche lo strumento del

Premio al merito scolastico La Faretra

Il Lions consegna sette borse di studio

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artedi 6 maggio si è tenuta una delle serate più importanti dell’annata del Lions Club Carpi Host: quella dedicata al premio al merito scolastico La Faretra, giunto alla dodicesima edizione. “Con tale iniziativa si dà continuità al più importante service permanente del nostro club e ci qualifica nel raggiungimento di uno degli obiettivi primari della nostra associazione. Dare un aiuto concreto a giovani e meritevoli studenti è uno dei modi più nobili per impegnarsi a

sostenere il bene comune della comunità in cui viviamo e operiamo”, spiega Luigi Zanti. La serata è finalizzata alla consegna di sette borse di studio, del valore di 500 euro ognuna ad altrettanti studenti delle scuole medie inferiori delle terre d’Argine che hanno terminato il ciclo di studi nell’anno scolastico 2012/13. Protagonisti della serata sono stati, ovviamente, i ragazzi segnalati al Lions dai loro insegnanti. Ospiti della serata, condotta da Giovanni Arletti, presidente del Carpi Host: l’assessore

alla scuola del Comune di Carpi Maria Cleofe Filippi, Roberto Rizzoli, figlio di Ruggero Rizzoli alla cui memoria è dedicato il premio ed Enrico Malucelli nuovo governatore eletto del distretto Lions 108TB. Erano poi presenti i presidi delle Scuole Alberto Pio, Odoardo Focherini, Guido Fassi e Sacro Cuore di Carpi, Gasparini di Novi, S.Giovanni Bosco di Campogalliano e Sassi di Soliera accompagnati da tanti insegnanti. I premiati, intervistati dal professor Romano Pelloni, animatore del premio, sono stati: Sara Righi, della scuola media G. Fassi, Zhang Chenbo Calvin, della scuola media A. Pio, Lucrezia Bellesia, della scuola media O. Focherini, Dario Ferrari, della scuola media Sacro Cuore, Maria Guerzoni, della scuola media Gasparini di Novi, Alex Gobbi, della scuola media Sassi di Soliera e Andrea Cuoghi, della scuola media San Giovanni Bosco di Campogalliano.

sciolto che per mutuo consenso. La durata “naturale” del contratto di convivenza coincide con quella del rapporto stesso. Ciò non toglie che vi siano accordi destinati a produrre i loro effetti proprio a partire dalla cessazione della convivenza dei due partner: per esempio quelli che fissano le modalità per la definizione dei reciproci rapporti patrimoniali in caso di chiusura della relazione, al fine di evitare nel momento della rottura, tutte le discussioni e le rivendicazioni, dettate dalle inevitabili tensioni del mo-

Alcune cose da sapere

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er quanto riguarda il regime patrimoniale della coppia spetta ai conviventi supplire al vuoto normativo con gli strumenti negoziali e contrattuali più adeguati alle loro esigenze per evitare situazioni di litigiosità in caso di fine del rapporto. Il convivente, inoltre, non matura alcun diritto sulla casa se essa è di proprietà del partner; è quindi consigliabile ridefinirne la proprietà per evitare che si possa rimanere senza un “tetto”, nel caso l’unione dovesse rompersi. Per i coniugi il testamento è un’opzione, mentre per i conviventi diventa una necessità. Nel caso venisse a mancare un partner, infatti, l’altro potrebbe trovarsi privo di qualsiasi tutela. La guida è scaricabile gratuitamente dal sito www.notariato.it.

mento. Se nel contratto sono contenuti anche accordi di questo tipo, alla cessazione del rapporto di convivenza, il contratto continuerà a trovare applicazione proprio per disciplinare la fase di definizione dei rapporti patrimoniali e la divisione dei beni comuni, mentre cesserà di produrre qualsiasi effetto relativamente a tutti i restanti accordi, dalle spese all’acquisto di beni in comune”. Insomma care signorine se il vestito bianco non ha mai abitato i vostri sogni di bambina o, al contrario, se il vostro boyfriend è decisamente allergico alla fede nuziale, non disperate. Potete vivere per sempre conviventi e contenti. Basta correre ai ripari e difendere così il vostro amore o i vostri diritti dagli attacchi di consanguinei avvoltoi o dal desiderio di rivalsa che si scatena quando una relazione finisce. Buona convivenza! Jessica Bianchi

Sabato 10 maggio, presso la Sala Congressi, si è tenuta la rappresentazione teatrale Tg crash. Spettacolo organizzato da Lions Pio, Lions Host e Leo e rivolto ai ragazzi delle superiori per responsabilizzarli a una guida sicura

La sicurezza sulla strada comincia dal teatro

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abato 10 maggio, presso la Sala Congressi, si è tenuta la rappresentazione teatrale Tg crash. Spettacolo organizzato da Lions Club A. Pio, Lions Host e Leo e rivolto ai ragazzi delle scuole superiori per responsabilizzarli a una guida sicura. Uno spettacolo scritto e recitato da un gruppo di 12 studenti del Liceo classico Dante di Ravenna. Nato e sviluppato per sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza stradale, lo spettacolo invita ad assumere una guida coscienziosa e attenta. Circa 150 i ragazzi di tutti gli istituti superiori carpigiani che hanno partecipato e seguito con attenzione lo spettacolo: un’ora per parlare di alcool, droga e sballo del sabato sera. L’uso del linguaggio dei giovani per i giovani, la rappresentazione

della quotidianità, del dolore e della tristezza raccontati con ironia e profondità, hanno catturato l’interesse dei ragazzi. “Il nostro desiderio maggiore è che i giovani presenti abbiano compreso l’impor-

di Vandelli Barbara

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tanza di porre attenzione alla guida e alle condizioni fisiche di quando ci si mette al volante. I bollettini di morte relativi alle stragi che si consumano sulle strade sono veri e propri bollettini di guerra: speriamo siano l’amore e il rispetto della vita ad animare i nostri ragazzi”, spiegano i presidenti dei due club Lions, Cristina Ascari e Giovanni Arletti (in basso in foto).

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venerdì 19 maggio 2014

a lista civica Carpi Bene Comune è l’unica in città ad aver proposto la candidatura a sindaco di una donna: Sara Rovatti. Un gesto di rottura col passato che, unitamente ai temi proposti, fa di questa lista una delle poche novità di una campagna elettorale certamente non esaltante. Tra i nomi che compongono Carpi bene Comune ve ne sono alcuni del tutto nuovi nel panorama politico. Abbiamo incontrato Riccardo Salami e Daniela Pellacani per capire quale sia stata la scintilla che ha fatto nascere in loro il desiderio di mettersi in gioco e lanciarsi in questa nuova avventura politica. Di metterci la faccia e il cuore. Studente di Scienze Politiche, Riccardo, classe 1991, ha le idee chiare: “ho deciso di intraprendere questa avventura politica perché credo che l’unico strumento a nostra disposizione per provare a cambiare le cose sia la partecipazione. Solo organizzandoci e agendo possiamo favorire un cambiamento. Non sopporto coloro che passano la maggior parte del tempo a lamentarsi e poi non si impegnano per migliorare le cose”. Impegno civile, passione ed entusiasmo animano Riccardo che ha però deciso di schierarsi tra le fila di una lista civica anziché di un partito: “ho scelto Carpi Bene Comune perché ammiro le persone che ne fanno parte e le battaglie che, da anni, portano

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Tra i nomi che compongono Carpi bene Comune ve ne sono alcuni del tutto nuovi nel panorama politico locale. Abbiamo incontrato Riccardo Salami e Daniela Pellacani

Parola d’ordine: partecipazione

avanti (spesso da soli). Inoltre credo che una lista civica permetta un confronto veramente libero e aperto con i cittadini per capire insieme quali siano gli interventi necessari per la città, senza che questi siano Daniela Pellacani

calati dall’alto o decisi da logiche di partito”. Socio ordinario dell’associazione Parco Lama e convinto ambientalista, Riccardo Salami invita a non mollare, a continuare a credere nell’impegno politico: “in un momento di grave crisi (economica, politica, ma anche ambientale e sociale) le persone tendono a disaffezionarsi alla politica, perché ne sono disgustati ma la strada da percorrere è un’altra e per

uscire da questa situazione occorrono la partecipazione e l’impegno di tutti per ridisegnare una società nuova”. Per questo sedere in Consiglio Comunale rappresenterebbe per lui un’occasione importante: “un’esperienza impegnativa ma, al tempo stesso, un’opportunità per portare avanti le nostre idee e per confrontarmi con altri. Tutti uniti dal comune obiettivo di migliorare la nostra città”. E per quanto riguarda le priorità di intervento, Riccardo non ha dubbi: “sul fronte lavoro occorre avviare una serie di corsi/percorsi che permettano a giovani - e non solo - di apprendere una serie di mestieri nuovi e vecchi. Sarebbe bello creare una sorta di Università dell’ecoinnovazione a Carpi… Sul tema ambientale si deve fermare nei fatti (e non solo a parole) il consumo di suolo e realizzare il Parco Lama. Infine occorre rafforzare la lotta alle mafie che si stanno impadronendo dei tessuti economici delle nostre realtà (attraverso percorsi di educazione alla legalità nelle scuole e favorendo da un lato appalti basati su un’offerta economicamente più vantaggiosa e non al massimo ribasso e dall’altro un miglior coordinamento

delle Forze dell’Ordine, combattendo anche il proliferare del gioco d’azzardo e delle slot machine)”. Daniela Pellacani, classe 1974, docente di scuola media e mamma, si dichiara, seppure amaramente, delusa dalla politica tradizionalmente intesa: “da qualche anno i partiti strutturati hanno smesso di offrire stimoli credibili, hanno perduto il contatto con la realtà. Tendenza che rilevo anche a livello locale, nell’amministrazione. Noi cittadini non abbiamo più modo di controllare nulla e ci accorgiamo troppo tardi di quanto è già stato deciso. Per questo ho deciso di impegnarmi in prima persona: conosco bene molte delle persone che hanno contribuito a fondare Carpi Bene Comune, carpigiani interessati a temi che anch’io ritengo prioritari”. Ed è soprattutto il senso civico, ciò che ha spinto Daniela a mettersi in gioco: “io mi sento impegnata politicamente in ogni gesto pubblico che faccio, come cittadina e come lavoratrice, dal momento che opero all’interno della scuola pubblica. Ho un grande rispetto per le istituzioni e vivrei con responsabilità e onore un incarico da consigliere. Inoltre ritengo offensivo l’atteggiamento di

chi ha ricevu“metteremo to dai cittadiuno stop reale ni un incarico e non fittizio e lo usa come alle nuove coproprietà di struzioni. Ci partito, senza impegneremo mai mettersi in nella realizzadiscussione”. zione del Parco Sul fronte deLama. Studiegli interventi remo con la invece, Dacittadinanza niela auspica forme di mobi“una serie di lità alternative provvedimenti all’auto. La nodi lungo respistra città deve ro, sostenibili, tornare vivibiche migliorino Riccardo Salami le per tutti: abla qualità delbiamo diritto a la vita”. A partire dal lavo- usufruire di acqua potabile a ro: “abbiamo intenzione di basso costo e aria respirabile, favorire la nascita di nuove che non siano un pericolo da imprese, valorizzando le filie- tenere sotto controllo. Come re produttive del territorio e mamma e insegnante, mi deaiutando i giovani disoccupati dicherò in particolare al tema a rientrare nel mercato del la- dell’istruzione e dell’offerta voro. Pensiamo a Carpi come culturale destinata a bambini alla capitale della moda eco- e ragazzi. Negli anni di crisi sostenibile, una strada non an- occorre investire seriamente cora percorsa seriamente”. Per nelle generazioni in crescita Daniela la partecipazione è un e offrire opportunità di partevalore fondante: “le decisioni cipazione reale alle famiglie sugli investimenti futuri de- nelle decisioni della scuola: vono essere prese insieme alla oggi i genitori sono chiamacittadinanza. Promuoveremo ti per tinteggiare le aule ma dei referendum senza quorum vengono coinvolti poco su per conoscere le priorità dei argomenti quali il percorcittadini”. Il territorio come so educativo o il cibo della bene comune da tutelare è uno mensa”. dei cardini del programma: Jessica Bianchi

Auditorium SAN ROCCO

Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti


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venerdì 16 maggio 2014

anno XV - n. 19

PREMI DI STUDIO 2014

Dalla Fondazione Cr Carpi 136mila euro per gli studenti del territorio M artedì 13 maggio, al Teatro Comunale, nel corso dell’evento di consegna dei Premi di Studio, condotto e animato dalla Strana Coppia di Radio Bruno, Enrico Gualdi e Sandro Damura, sono stati distribuiti oltre 136mila euro agli studenti che si sono particolarmente distinti nel loro percorso formativo. Agli studenti delle scuole superiori è stato consegnato un premio da 400 euro, da 800 euro ai diplomati, da 1.000 euro ai laureati di primo e secondo livello, mentre quelli di secondo livello a ciclo unico hanno ricevuto, ognuno, la somma di 2.000 euro. Come le precedenti, anche l’edizione 2014 ha visto numerosissimi ragazzi in possesso degli alti requisiti necessari

per partecipare al concorso. In totale sono stati 160 gli assegnatari dei Premi di Studio: 83 studenti delle scuole superiori, 30 diplomati, 41 laureati di primo e secondo livello e 5 laureati a ciclo unico. La serata è stata anche l’occasione per consegnare i Premi di Eccellenza, iniziativa che, quest’anno, ha assegnato a sei

I vincitori del Premio di Eccellenza con la professoressa Cinzia Principi, CDI Fondazione CR Carpi, e Francesca Piccinini

I premiati

ragazzi che si sono distinti nel loro percorso formativo durante le scuole medie, un soggiorno di studio presso il Worksop College, nel Parco Nazionale circostante la città di Nottingham (UK), per approfondire la conoscenza della lingua inglese. I vincitori, segnalati direttamente dagli istituti comprensivi di Carpi, Novi di Modena e Soliera, sono stati: Irene Baraldi (Scuole Alberto Pio), Francesco Iorio (Scuole Odoardo Focherini), Giulio Galloni (Istituto Sacro Cuore), Filippo Gesuele (Istituto Gasparini di Novi di Modena), Sara Kurti (Istituto Sassi di Soliera) ed Emanuel Salvioli (Scuole Fassi). Sono stati, infine, consegnati i premi da 2.500 euro per le Migliori Tesi di Laurea conseguite presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che quest’anno sono andati alla dottoressa Emma Barbieri, per il dipartimento di Giurisprudenza, al dottor Roberto Tonelli, per il dipartimento di Medicina e Chirurgia, al dottor Luigi Ventre e al dottor Andrea Caffagni, per il dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari. Madrina della serata, pluricampionessa sportiva tra i campioni nello studio, una emozionatissima Francesca Piccinini, la regina della pallavolo italiana. Il vicesindaco di Carpi Maria Cleofe Filippi premia la studentessa Chiara Abbandonato

Claudio Saraceni, CDA Fondazione CR Carpi, premia la studentessa Alessandra Bianchi

Tonino Zanoli, CDA Fondazione CR Carpi, premia il laureato Alberto Barbieri

STUDENTI SCUOLE SUPERIORI Chiara Abbandonato (Liceo Fanti), Giorgia Ancellotti (Liceo Fanti), Francesco Andreoli (Itis da Vinci), Chiara Bandieri (I.I.S. Meucci), Lorenzo Baraldi (Itis .Fermi), Stefano Barigazzi (Liceo Fanti), Alessia Bartoli (Liceo Corso), Caterina Basenghi (Liceo Corso), Francesca Battini (Liceo Muratori), Enrico Bellini (San Tommaso D’acquino), Lorella Beqiraj (Liceo Corso), Martina Bertesi (Liceo Fanti), Giulia Bertollo (I.I.S. Meucci), Alessandra Bianchi (Liceo Corso), Benedetta Bigi (Liceo Fanti), Nicolò Bisi (Liceo Corso), Valentina Bisi (Liceo Fanti), Giorgio Bozzini (Liceo Fanti), Nina Buffagni (Liceo Corso), Bianca Burani (Liceo Fanti), Sara Bussei (Liceo Fanti), Cecilia Capelli (Isa. Venturi), Alex Capitanio (I.I.S. Meucci) Arianna Capitanio (Liceo Fanti), Matteo Cardinazzi (I.I.S. Meucci), Morena Carretti (I.I.S. Meucci), Emanuele Cassanelli (Ipa Spsaar Alberghiero Agrario), Floriana Cogliani (Liceo Fanti), Cecilia Corrao (Liceo Fanti), Francesco Del Buono (Liceo M. Fanti), Elena Della Casa (Liceo M. Fanti), Rebecca Erbanni (Liceo Fanti); Lorenzo Ferrari (Itis Vinci), Vittoria Ferrari (Liceo Fanti), Silvia Fogliani (Liceo Fanti), Gaia Forghieri (Liceo Fanti), Ester Ganassi (Isit. Chierici), Giuseppe Garofalo (Itis da Vinci); Giorgia Garuti (Liceo Corso), Ilaria Garuti (Liceo Corso), Fiorella Gasparini (Liceo Fanti), Simone Gherardi (Liceo Fanti), Camilla Guerzoni (Liceo Fanti), Iuliana Ionitel (I.I.S. Meucci), Serena Lipparini (Liceo Fanti), Roberto Louhichi (Liceo Fanti), Davide Maini (Liceo Corso), Davide Malvezzi (Itis da Vinci), Andrea Mantovani (Itis da Vinci), Federica Mari (Ipa Spsaar Alberghiero Agrario), Francesca Marino (Liceo Fanti), Marco Marri (Ist. Musicali Vecchi-Tonelli), Eleonora Martinelli (Liceo Fanti), Gabriele Melegari (Isa Venturi) Matteo Mor (Itis da Vinci), Marianna Morello (Liceo Corso), Kevin Joy Navero (Itis da Vinci), Vanessa Nicolini (Liceo Fanti), Greta Ortalli (Liceo Muratori), Irina Osipov (I.I.S. Meucci), Marcella Palladino (Liceo Muratori), Sarah Pavesi (Liceo Fanti), Giulia Pederzoli (Liceo Fanti) Martina Plessi (I.IS. Meucci) Francesco Po (Liceo Fanti), Marco Possega (Liceo Corso), Giacomo Preti (Liceo Fanti), Francesca Rossi (Liceo Fanti), Davide Ruosi (Itis da Vinci), Stefano Sacchi (Liceo Corso), Martina Scarparo (Liceo Fanti), Federico Schiatti (Itis Vinci), Luca Scognamiglio (Itis da Vinci), Usama Sikandar (Liceo Fanti), Francesca Simoni (Ipsia Vallauri), Alessia Socciarelli (Liceo Corso), Annalisa Tassi (Liceo Muratori), Erick Turricelli (Liceo Corso), Filippo Valla (Itis da Vinci), Marina Vavassori (Ipsia Vallauri), Maria Francesca Zaccara (Liceo Corso), Raluca Ioana Zavragiu Liceo (Liceo Fanti), Agnese Zironi (Liceo Fanti).

I premiati

I premiati

DIPLOMATI

LUREATI I e II LIVELLO

Valerio Arletti (Liceo Fanti), Francesca Artioli (Liceo Fanti), Beatrice Balboni (Liceo Fanti), Christian Battipaglia (Liceo Fanti), Anna Laura Benatti (Liceo Fanti), Silvia Besutti (Liceo Fanti), Caterina Bongiorno (Liceo Fanti), Linda Borsari (I.I.S. Meucci), Beatrice Capelli (I.I.S Meucci), Edoardo Cavazza (I.I.S. Meucci), Giorgia Contini (Liceo Corso), Giulio Dondi (Liceo Fanti), Davide Dotti Liceo (Liceo Fanti) Annalisa Forghieri (Ist. D’arte Venturi), Nicolò Gasparini (Itis da Vinci), Francesca Gasparini (Liceo d’Aquino), Letizia Gavioli (Liceo Corso), Federico Landi (Liceo Fanti), Elisa Loconte (Liceo Tassoni), Matteo Magnani (Itis da Vinci), Matteo Magnani (Liceo Fanti), Chiara Mazzotti (Ist. Selmi), Whitney Okoro (I.IS. Meucci), Asia Pozzatti (Ipsia Vallauri), Maria Teresa Preziosi (Liceo San Carlo), Agnese Rossi (Liceo d’Aquino), Miki Scaravaglio (Liceo Fanti) Samanta Scarparo (Liceo Fanti), Ilaria Turci (Liceo Fanti), Federico Turci (Itis da Vinci), Matteo Zanfrognini (Liceo Fanti).

Alberto Barbieri (Filosofia), Marco Barbieri (Fisica), Elena Bassoli (Scienze internazionali e diplomatiche), Alessio Bellelli (Scienze biologiche), Giulia Borsari (Pedagogia), Giulia Brigo (Lettere moderne), Chiara Bulgarelli (Psicologia), Maria Pia Calabrese (Filosofia), Federico Campedelli (Filologia, letteratura e tradizione classica), Serena Casarini (Scienze dell’architettura), Selene Casarini (Lingue comunicazione impresa e org. Int.), Mattia Cavani (Teoria politica), Erica Cavedoni (Matematica), Giulia Cocchi (Economia e marketing internazionale) Chiara Contini (Civiltà e lingue straniere moderne), Antonella d’Arienzo (Ingegneria dei materiali), Andrea di Giorgio (Economia e finanza), Silvia Diana (Psicologia clinica), Sonia Fantini (Economia aziendale), Sara Fazion (Lettere classe), Serena Ghidoni (Progettazione artistica per l’impresa), Francesca Grandi (Analisi, consulenza e gestione finanziaria), Alberto Guandalini (Fisica) Giulia Guerzoni (Architettura), Giulia Lugli (Psicologia dello sviluppo e dell’educazione), Daniela Mantovani (Progettazione artistica per l’impresa e il design), Chiara Marchi Baraldi (Architettura), Serena Morselli (Fisica), Enrico Oliva (Ingegneria Meccanica Magistrale), Valentina Pagliani (Comunicazione interlinguistica applicata) Carlo Pane (Ingegneria Informatica), Benedetta Quattrini (Ostetricia), Paolo Rossi (Ingegneria sostenibilità ambientale), Veronica Saetti (Lingue per promozione attività culturali), Serena Severi (Terapia occupazionale), Giulia Tangerini (Architettura), Lara Tavernelli (Lingua, società e comunicazione), Enrico Turci (Ingegneria gestionale triennale), Francesca Zanni (Cooperazione internazionale)

I premiati

LAUREATI CICLO UNICO Massimiliano Salati (Medicina e chirurgia), Ylenia Guerra (Giurisprudenza), Ilaria Martinelli (Farmacia), Corinne Pettenati (Odontoiatria e protesi dentaria); Alessandro Tusberti (Giurisprudenza)


venerdì 19 maggio 2014 Via Pola Interna

Il parco di nessuno

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iamo alle solite. Il caldo è arrivato, l’erba cresce e nessuno la taglia. L’ennesimo caso di mancata manutenzione del verde pubblico ce l’ha segnalato una residente di via Pola Interna. Il parchetto che vi sorge infatti, par essere diventato terra di nessuno da qualche mese a questa parte. Il costruttore delle palazzine che sorgono a ridosso dell’area in questione, per alcuni anni ha avuto l’onere di gestirne la manutenzione. Scaduta tale convezione, il Comune di Carpi rispedisce al mittente la richiesta dei residenti di occuparsi del taglio dell’erba, talmente alta da aver superato persino le panchine. “Ci hanno risposto che non ci sono

I

l lavoro difficile: dialogo tra passato e presente è stato questo il tema che ha animato la giornata di lunedì 12 maggio in Sala Congressi. L’iniziativa organizzata dall’Istituto Meucci di Carpi e coordinata dalla docente Lucia Freda, ha preso il via con la proiezione del documentario C’è posto per me? Lavorare mi piace(rebbe) realizzato dalla classe 3H Turismo del Meucci, con la regia dell’insegnante Alessandra Gasparini. Un lungometraggio efficace e intenso sul diritto - purtroppo sempre meno garantito e tutelato - al lavoro per i giovani. Il documentario esplora le aspettative dei ragazzi. I loro sogni. Le loro speranze. “La pellicola - ci spiega la professoressa Gasparini - è inserita nel progetto Ted Tv, promosso a partire dallo scorso anno dalla Provincia di Modena la quale ha messo a nostra disposizione alcuni operatori di Senape Tv che hanno insegnato ai ragazzi dell’allora 2°H le tecniche di ripresa e montaggio di un documentario e un corto. Da quella bellissima esperienza è nato un commovente cortome-

soldi - lamenta una signora - ma in queste condizioni il parco non è fruibile. I bambini non possono giocare a causa dell’erba troppo alta e, presto, le zanzare tigre prolifereranno”.

La Fondazione Paltrinieri, col beneplacito del vescovo, ha rimesso il proprio mandato alla neonata Associazione Santi Paolo e Giulia la quale gestirà la Scuola paritaria dell’Infanzia Aida e Umberto Bassi di Budrione

Passaggio di mano a Budrione L a gestione della Scuola paritaria dell’Infanzia Aida e Umberto Bassi di Budrione è passata di mano: la Fondazione Paltrinieri, designata dal vescovo, monsignor Francesco Cavina, per gestire l’asilo dopo il trasferimento di don Andrea Zuarri a Rovereto e l’arrivo del nuovo parroco don Wiska, il quale, essendo di nazionalità polacca non poteva essere designato amministratore finanziario della Parrocchia e, di conseguenza, non poteva curare nemmeno gli aspetti economici legati a una eventuale gestione dell’asilo, ha rimesso il proprio mandato alla neonata Associazione Santi Paolo e Giulia. “Un passaggio che sigla il ritorno della scuola ai parrocchiani che tanto amano quel luogo. L’associazione di promozione sociale e di ispirazione cattolica è nata dalla volontà di alcuni parrocchiani che hanno espresso la loro disponibilità a farsi carico, a titolo volontario, della gestione”, spiega

la Diocesi di Carpi. Il sodalizio presieduto da Giorgio Borellini si compone di una decina di persone, come ci spiega la moglie, nonché vicepresidente, Rosanna Orlandi. “Io sono una ragazza del ‘56. Budrionese da sempre. La scuola d’infanzia che esiste dal 1952 è nel mio cuore, ci sono cresciuta. Tutti noi abbiamo un legame fortissimo con quel luogo ed è proprio nel nome di questo vincolo che le frazioni di Budrione e Migliarina volevano riprenderne possesso”, spiega la signora Orlandi. Designata quale uditore presso la Fondazione Paltrinieri, cui era stata affidata la gestione per tre anni, Rosanna Orlandi, insieme ad alcuni parrocchiani, ha deciso di unire le forze per riprendersi l’Aida e Umberto Bassi: “la scuola è un pezzo della nostra identità, appartiene alla nostra

comunità e la Paltrinieri ce l’ha riconsegnata con gioia ben prima della scadenza”. Il bilancio dell’asilo, frequentato da 56 bambini, è in ordine e le prospettive future fanno ben sperare: “le iscrizioni per il prossimo anno sono già salite a 60 e noi speriamo che la nostra scuola continui a essere vivace e apprezzata dalla comunità”. Ma i parrocchiani come hanno reagito alla notizia? “Sono molto felici di rimettersi a disposizione, con la loro generosa opera di volontariato. Oggi i dissidi iniziali sono stati appianati e, una volta calmati gli animi, il vescovo è stato lieto di accorciare i tempi e ridare ai parrocchiani la gestione dell’asilo”. Ricordiamo che

La classe 3H Turismo dell’Istituto Meucci di Carpi, con la regia dell’insegnante Alessandra Gasparini, ha realizzato un lungometraggio dal tema: C’è posto per me? Lavorare mi piace(rebbe)

Il cinema fatto dai ragazzi

Gli studenti della 3H con la docente Alessandra Gasparini

traggio sul terremoto”. Quest’anno invece, la scelta è ricaduta su un altro tema spinoso: il lavoro appunto. Quello che non c’è. Una

anno XV - n. 19 7

mancanza che, sempre più spesso, induce i giovani talenti del nostro Paese a fuggire verso altri lidi per costruire progetti di vita stabili. “Non rinunciate a inseguire le vostre passioni”. Questo il leit motiv, il fil rouge che attraversa la pellicola nella quale allo scottante tema del lavoro si

intrecciano problematiche di stringente attualità: dalla discriminazione femminile al pregiudizio, dalla diffidenza verso lo straniero ai diritti sanciti dalla nostra bella Costituzione. I ragazzi hanno intervistato alcuni coetanei per dar voce e forma ai loro sogni, ai loro progetti, alla loro rappresentazione del futuro. E, al contempo, si sono confrontati con gli adulti, coi datori di lavoro, col Centro per l’Impiego, per approfondire le tipologie di contratto e

cosa li aspetta dopo il diploma. “Insomma - spiegano i ragazzi della 3H - abbiamo

la ristrutturazione della struttura, inaugurata alla fine del 2008, aveva comportato una spesa di 1 milione e 300mila euro, ripartita tra Fondazione Cassa di Risparmio Carpi, Cei e parrocchiani di Budrione e Migliarina, attraverso la campagna Adotta l’asilo. Rate che la comunità parrocchiale sta tuttora pagando. Il trasferimento di Zuarri e la decisione di monsignor Cavina, nel gennaio 2013, di affidare in comodato d’uso gratuito alla Fondazione Paltrinieri per tre anni la gestione dell’asilo, avevano acceso gli animi e il malcontento aveva indotto alcuni fedeli a congelare i pagamenti della rata del mutuo. Ora la situazione è migliorata? O il debito che ammontava a 140mila euro all’inizio del 2013 rischia di restare insoluto? “A quanto mi risulta - conclude Rosanna Orlandi - in linea di massima tutti stanno pagando le rate e il debito sarà estinto nel 2019”. Jessica Bianchi

cercato di rappresentare le speranze, le paure, le attese ma anche le umiliazioni e le giuste rivendicazioni, da parte dei giovani. E, ancora, la possibilità di contare, di essere chiamati a costruire qualcosa di importante e creativo per se stessi e per la società presente e futura”. Al termine della proiezione del lungometraggio è stato presentato un opuscolo di novelle scritte dagli studenti e si sono succeduti gli interventi del professor Massimo Baldini di Unimore, di Albano Dugoni portavoce provinciale del terzo settore, di Rossella Po presidente dell’azienda Angelo Po, di Federica Gherardi della Fondazione ITS e dell’assessore ai servizi sociali Alberto Bellelli. E l’invito comune di tutti è risuonato forte e chiaro: ragazzi, non rinunciate ai vostri sogni. Perseguiteli, uno dopo l’altro, investendo in voi stessi. Consci che, con una buona cultura e un pizzico di sfrontatezza, ce la farete. J.B.


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venerdì 16 maggio 2014

on ci stanno ad accostare la violenza al calcio. Non ci stanno a passare per teste calde. E’ spesso solo un luogo comune, dicono, generato soprattutto dalla fotografia che anche i media volutamente diffondono. E’ quanto sostengono Alberto e Luca, due ultras del Carpi Calcio, o meglio due esponenti del gruppo Guidati dal Lambrusco, orgogliosi di rappresentare il cuore pulsante della tifoseria biancorossa e di seguire una squadra che, a testa alta, ha affrontato la promozione in Serie B. I fatti di Roma, in occasione della finale di Coppa Italia, raccontano un’altra realtà. Ci hanno mostrato il volto di un mondo ultra che ha ben poco a che fare col divertimento e lo sport. “E’ quello che si è voluto inculcare nella testa della gente. Qualsiasi forma di violenza va condannata, allo stadio, come in discoteca, per strada o all’interno delle mura domestiche. Ora, però, dopo quanto accaduto all’Olimpico, tutti stanno parlando di Genny ‘a Carogna, distogliendo l’attenzione dal vero problema. Il fatto gravissimo è che all’esterno dello stadio, nel parcheggio riservato alla tifoseria napoletana, sono arrivati dei romani armati che cercavano

anno XV - n. 19

I Guidati dal lambrusco non ci stanno ad accostare la violenza al calcio. E sui gravi fatti di Roma rispondono laconici: “tutti stanno parlando di Genny ‘a Carogna distogliendo l’attenzione dal vero problema, ovvero la falla nel piano della sicurezza approntato all’olimpico in vista della gara”.

Ultras tutta la vita

Ph Carlo Foschi

lo scontro e lì non c’erano le Forze dell’Ordine. E’ evidente dunque che c’è stata un’enorme falla nel piano della sicurezza approntato in vista della gara, così poi si è cercato di spostare l’attenzione mediatica su qualcos’altro. Chi meglio di Genny?” Quindi Gennaro De Tommaso sarebbe una sorta di capro espiatorio? “In parte sì. In quel momen-

to la situazione rischiava di esplodere, i giocatori del Napoli non volevano giocare considerato quanto accaduto all’esterno dello stadio. Così la società e le Forze dell’Ordine hanno chiesto ai giocatori di parlare e trattare coi tifosi e il capitano partenopeo ha invitato Genny a scendere. Lui ha accettato di fungere da mediatore, ha fatto una cosa positiva e, invece, è stato accusato di

invasione di campo, beccandosi il Daspo per 5 anni, anche per un “reato d’opinione” a causa della scritta che aveva sulla maglietta. L’hanno visto tutti, la trattativa c’è stata, forse avrebbero dovuto usare maggiore discrezione e non farla in mondo visione”. Come è possibile che siano così frequenti episodi violenti negli stadi? “Non è così. Basti pensare

a quante migliaia di partite vengono giocate tutti i fine settimana, il calcio non è affatto il luogo privilegiato della violenza, ma è lo specchio della società, coi suoi pregi e i suoi difetti. Possono verificarsi episodi incresciosi, talvolta anche gravi, ma il calcio è uno sport che aggrega tantissime persone e, quando molta gente si riunisce in un unico luogo, è più facile che possano accadere problemi, poi su questi episodi si sprecano fiumi di inchiostro, mentre quando le tifoserie danno vita a iniziative di solidarietà, che sono tante, al massimo le ricordate in un trafiletto. Questo è sbagliato, perché inevitabilmente contribuisce a dare un’immagine distorta del mondo del tifo calcistico. Il calcio è soprattutto identità, emozione e passione ma, evidentemente, in Italia non c’è alcuna volontà di incrementare il pubblico all’interno degli stadi, anzi sappiamo benissimo che molti sono interessati a far aumentare gli abbonamenti alla Tv a pagamento. Infine, chi governa ha spesso bisogno

di indicare alla società civile un nemico, verso il quale indirizzare le peggiori misure. Ora questo nemico siamo noi, gli ultras: se accendi un petardo a Capodanno sei un goliardico, se lo fai allo stadio sei un delinquente”. Esiste un potere eccessivo della tifoseria organizzata, dei cosiddetti capi ultras. Perché? “Anche questo non è sempre vero, può esserlo nelle grandi realtà dove la passione si mescola al business e fare il tifoso può diventare un lavoro, ma sicuramente non lo è nelle realtà minori come la nostra. Noi vogliamo contribuire solo a riempire il nostro stadio e a far sì che sempre più gente venga con noi, in casa e in trasferta, per dare supporto alla squadra e per favorire questa forma importante di socialità. Per noi le partite sono un’occasione di festa, per stare insieme. Considerando che oggi tanti ragazzi preferiscono i social network, per noi lo stadio è una vera piazza social, dove non c’è bisogno di nascondersi dietro un computer ma si costruiscono rapporti veri, reali. Il nostro potere è semplicemente quello di esprimere e riuscire a trasmettere a quante più persone possibili la passione per il calcio e per i colori della nostra città”. Federica Boccaletti

In collaborazione con

Con il patrocinio di

Primavera del Volontariato 16, 17, 18, 19 MAGGIO 2014

Città di Carpi

SABATO 17 DA LLE ORE 16.00 A LLE 23.00 E DOMENICA 18 DA LLE ORE 9.00 A LLE 19.00 LE BA NCARELLE DELLA SOLIDARIETÀ IN PIAZZA MARTIRI

EVENTI PRINCIPALI Venerdì 16 maggio ore 21.00: Sala Congressi viale Peruzzi: “Liberare il Lavoro: dal terzo settore lo stimolo per lo sviluppo del territorio” conferenza dibattito con la partecipazione di Valeria Fedeli Vice Presidente Senato della Repubblica, Aldo Bonomi sociologo, Nereo Zamaro docente all’Università di Perugia, dirigente e ricercatore ISTAT. A moderare l’incontro sarà l’ON. Edoardo Patriarca, presidente del CNV

Sabato 17 maggio ore 16.00: Cortile d’Onore Palazzo dei Pio: Rassegna di grafica umoristica “Umoristi a Carpi 2014”, concorso di vignette umoristiche sul tema del Lavoro, inaugurazione mostra e premiazioni alla presenza di Giuliano Poletti Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Iniziativa a cura di USHAC Ore 18.00: Piazza Martiri nei pressi della Torre dell’Uccelliera: “Il gioco è bello quando è sano”, incontro dibattito a cura della rete di enti, associazioni e singoli cittadini per il contrasto al dilagare del gioco d’azzardo ‘Non giocarti il futuro!’. Con aperitivo e giochi vari

Venerdì 16 maggio ore 18.00: Mostra “Da acquerello ad acquerello: una nostra passione” Sabato 17 maggio ore 16.00: Letture di libri per bambini in varie lingue Domenica 18 maggio ore 17.00: Saggio delle corali: “Le Nuvole” Gruppo Parkinson, “Arcobaleno Ushac” e “Schola Cantorum Regina Nivis” Lunedì 19 maggio ore 21.00: Rassegna di danza “Street King”, a cura del CSI di Carpi

Per informazioni: Fondazione Casa del Volontariato – Viale Peruzzi, 22 – Carpi (MO – tel. 059 6550238 – fax. 059 6231304 – segreteria@casavolontariato.org – www.casavolontariato.org – Facebook: Fondazione Casa del Volontariato


Dal 20 al 25 maggio, al Borgogioioso

La forza delle donne

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a forza delle donne, in programma al Borgogioioso dal 20 al 25 maggio, vede protagoniste un gruppo di emiliane, tra cui scrittrici, artiste, terapeute ma anche counselor, nutrizioniste e omeopate coordinate dalla psicosomatista Francesca Pellegrini. Il femminile dà corpo alla vita e nutre il futuro del mondo, questo il filo rosso che percorrerà le performance di Pellegrini, Paola Torricelli, Tamara Ascari e Cristina Munari. 20 maggio - ore 14/15 21 maggio - ore 11/12 Quale amore vuoi? Il gioco dell’amore. 21 maggio - ore 18,30/19,30, Tra Creatività e amore. Qual è la forza delle donne? 22 maggio - ore 17/18, La solidarietà tra le donne.

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a bonifica del campo nomadi è quanto mai urgente. Dopo il trasferimento delle mobil home e delle roulottes delle famiglie sinti nell’area dietro le piscine e in quella esterna delle ex scuole di Cortile, i topi hanno invaso l’intera zona del campo di via Nuova Ponente e si sono spinti oltre. “All’imbrunire compaiono a decine e si avvicinano alle strutture della pista d’atletica. Quando usciamo dalla lezione di ginnastica dobbiamo fare particolare attenzione” ci dice al telefono una signora che fa ginnastica con un gruppo della Patria. I ratti sono particolarmente pericolosi e portatori di malattie per l’uomo se non si provvede con interventi di derattizzazione alla loro eliminazione. “Finché si tratta di adulti, siamo in

Presentazione del libro di Ilenia Carrone, sabato 17 maggio, alle 17, nel Cortile d’Onore

Le donne della Resistenza

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ell’ambito delle iniziative della Festa del Patrono, Udi e Cif hanno promosso un incontro sabato 17 maggio, alle 17, presso il Cortile di Palazzo Pio per la presentazione del libro di Ilenia Carrone, Le donne della Resistenza. La trasmissione della memoria dei figli e delle figlie delle partigiane. Introducono Giulia Campioli e Valentina Po. Pierluigi Senatore, caporedattore di Radio Bruno dialogherà con l’autrice e con la presidente dell’Anpi di Modena, Aude Pacchioni.

Gli endocrinologi degli ospedali Ramazzini e Santa Maria Bianca incontrano i cittadini martedì 20 maggio, dalle 9 alle 16, al Borgogioioso

Giornata della Tiroide

D

opo il successo della scorsa edizione, durante la quale sono state effettuate oltre 100 visite gratuite, anche quest’anno a Carpi, nell’ambito delle iniziative legate alla Settimana nazionale della Tiroide, gli endocrinologi dell’ospedale Ramazzini di Carpi e del Santa Maria Bianca di Mirandola eseguiranno controlli ed ecografie gratuite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla prevenzione e la diagnosi precoce delle patologie tiroidee. L’iniziativa della Giornata della Tiroide in Area Nord, patrocinata dall’Associazione Italiana Tiroide, dalla Società Italiana di Endocrinologia e dall’Associazione Medici Endocrinologi, si svolgerà martedì 20 maggio, dalle 9 alle 16, presso il centro commerciale Borgogioioso. Un’intera giornata durante la quale sarà distribuita alla popolazione una brochure informativa sulla tiroide e le sue malattie più comuni. Per chi volesse, inoltre, sarà possibile effettuare gratuitamente una visita endocrinologica completa e, a discrezione dell’endocrinologo e del quadro clinico presentato dal paziente, potrà essere eseguita anche un’ecografia della tiroide, grazie alle presenza, presso il centro commerciale, di un ecografo portatile di proprietà dell’Ospedale di Carpi, donato dall’Associazione Pazienti Tiroidei (APT).

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enere accesa la fiamma dell’arte: questo lo scopo di Notturno, Musica e Danza in Festa, la rassegna ideata dalla carpigiana Valentina Maddalena Lugli. Mercoledì 21 maggio, presso il centro sociale Guerzoni, appuntamento con la terza edizione di Notturno – a ingresso gratuito - organizzata in collaborazione con Centro sociale Loris Guerzoni,

venerdì 19 maggio 2014

I ratti hanno invaso l’intera zona del campo nomadi di via Nuova Ponente e si sono spinti oltre. Per la bonifica, quanto mai urgente, sono già stanziati 60mila euro ma i tempi restano un’incognita

L’invasione dei ratti

grado di difenderci, anche se viene il rigetto, ma la pista di atletica è frequentata, durante il giorno, da ragazzi e bambini e non si possono correre rischi”. Per la bonifica del campo nomadi c’è già la copertura finanziaria di 60mila euro ma i tempi restano un’incognita perché “per le attività da

svolgere, si devono approntare progetti e ci sono delle procedure da rispettare” in considerazione del fatto che il Comune di Carpi deve provvedere a incaricare ditte esterne, appaltando i diversi interventi. “Innanzitutto - precisa il direttore generale Giordano Corradini - si tratta di

sgomberare l’area da tutte le carcasse che i nomadi hanno abbandonato: ferri, vecchie auto, rifiuti. Sarà Aimag a provvedere portando via tutto. Poi ci saranno da ripulire i tombini e raschiare la superficie provvedendo alla disinfezione laddove sono stati scaricati liquami perché non c’erano scarichi”. L’asfalto sarà dunque rimosso e verrà portata nuova terra per realizzare l’area verde che prenderà il posto del campo nomadi. E’ previsto anche l’intervento di derattizzazione ma non si sa quando verrà effettuato. “Per la casa colonica i tempi saranno più lunghi perché

“Si tratta di sgomberare l’area da tutte le carcasse che i nomadi hanno abbandonato. Poi ci saranno da ripulire i tombini e raschiare la superficie provvedendo alla disinfezione laddove sono stati scaricati liquami”. occorre prima provvedere alla bonifica dell’amianto presente e, successivamente, alla completa demolizione dell’edificio”. S.G.

La SG La Patria 1879 ha acquistato il diritto di superficie di circa 1000 metri quadri dell’antistante Bocciofila

Il polo del benessere Bocciofila. In basso alcuni consiglieri della Patria

L

a SG La Patria 1879 raddoppia e, a partire da settembre, indosserà un vestito ancor più bello. A presentare il progetto di ampliamento e ristrutturazione della palestra, la presidente Cristina Luppi: “il 28 aprile scorso abbiamo acquistato il diritto di superficie di circa 1.000 metri quadri dell’antistante Bocciofila, fino al 2031”. Il progetto, condiviso e avvallato dall’Amministrazione Comunale, ha un costo di circa 300mila euro e consentirà alla società sportiva dilettantistica, lo sviluppo dell’attività agonistica, da sempre fiore all’occhiello di “questo importante pezzo di patrimonio cittadino”. L’agonismo, in particolare la ginnastica artistica e quella ritmica, si trasferiranno dal piano terra dell’attuale struttura, ai locali della bocciofila, area che verrà intitolata al giovane Andrea Depietri, promessa della ginnastica artistica, drammaticamente scomparso lo scorso anno. “Andrea costituisce

Il 21 maggio torna, alle 21, presso il Guerzoni, la rassegna di musica e danza

Notturno carpigiano Arci, Ancescao, e realizzata grazie al contributo di Fondazione CRC, San Rocco Arte & Cultura, Unipol Assicurazioni e Assicoop, con il patrocinio del Comune di Carpi e l’ausilio di Cefac. Sarà l’ensemble di fiati dell’Istituto superiore di Studi musicali Vecchi-To-

anno XV - n. 19 9

nelli, composto da Danilo Campo, Raffaele Gentile, Letizia Ruoli e Agnese Ducati, ad aprire, alle 21, il primo tempo della serata, con un’esibizione musicale il cui programma spazia da Mozart a Piazzolla, passando per Bizet e Verdi. A seguire, sarà la volta dei ritmi

un esempio per tutti noi: per anni ha speso sudore e sacrifici in questa palestra ed è a lui che vogliamo dedicare questo prezioso progetto che consentirà a tanti ragazzi di crescere nello sport e ambire a importanti risultati senza migrare in altre città”, prosegue Cristina Luppi. In bocciofila si ricaverà anche una sala insonorizzata da dedicare ai corsi di yoga mentre, il sabato e la domenica, ospiterà il Circolo della tombola della Patria. L’operazione di ampliamento prevede anche una maggiore valorizzazione degli spazi della palestra, “per offrire servizi sempre più puntuali alla cittadinanza, dai bambini agli over 65. Pur essendo nata con una vocazione agonistica infatti,

da dieci anni, la Patria offre numerose attività di fitness che, attraverso l’acquisizione di nuovi spazi, verranno incrementate e maggiormente valorizzate”, assicura Luppi. La sala attrezzi dal primo piano verrà allestita a piano terra e arricchita di nuove

attrezzature e di un’area relax e di baby parking. Al primo piano nasceranno tre sale corsi e saranno potenziati gli spogliatoi”. Il consiglio della Patria, costituito da una decina di membri volontari, affiancati dall’ingegner Bulgarelli, si è lanciato in questa ambiziosa e onerosa avventura con uno scopo ben preciso: “vogliamo creare una struttura di cui Carpi possa essere orgogliosa. La

nostra è una grande storia di sport e cultura e per questo desideriamo riportare tra queste mura anche il nostro archivio, oggi custodito a Palazzo Pio”. L’obiettivo è quello di vendere il pallone, sorto al fianco della struttura e riportare in sede le attività oggi svolte in via Meloni, “per semplificarci la vita sorride Cristina Luppi - e far sorgere in quest’area un vero e proprio polo dello sport e del benessere. Con l’avvio del cantiere della nuova piscina e la vicinanza degli amici del Judo Club non potevamo non cogliere l’opportunità e acquisire parte della Bocciofila. Sarebbe stata un’occasione persa”. I lavori, affidati ad Edil Group, partiranno a giorni e dovrebbero concludersi il 30 giugno. “A settembre - conclude Luppi - saremo operativi e pronti a consegnare alla città una struttura dove fare sport in sicurezza e comodità e stare bene insieme”. Jessica Bianchi

A causa del cantiere restano chiuse le vasche esterne

Apertura a metà per la piscina

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al 1° giugno al 24 agosto la Piscina comunale apre al pubblico. A causa del cantiere l’apertura estiva riguarderà soltanto la vasca coperta da 25 metri e la vasca per i più piccoli: dal lunedì al giovedì, saranno garantite almeno tre corsie per il nuoto libero, mentre dal venerdì alla domenica, entrambe le vasche saranno a disposizione del pubblico. All’esterno sarà possibile usufruire del solarium, lunedì dalle 12 alle 19, tutti gli altri giorni dalle 10 alle 19. I lettini sono gratuiti.

e della carica del gospel, con il concerto del coro Gospel Experience, diretto dalla cantante jazz Sandra Cartolari e dalla pianista Alessandra Fogliani. All’inizio del secondo tempo, invece, si entrerà nella magica atmosfera del Festival della Fiaba 2014, la cui prima edizione sarà presentata da Alessia Napolitano della Libreria Radice-Labirinto e dall’artista Valentina Lugli.

A seguire tornerà la musica, con l’esibizione di Bam, trio che vede protagonisti tre affermati musicisti - Elisabetta Sacchetti (voce), Max Po (percussioni) e Alex Po Class (basso e chitarra) - per cercare di proporre cover in chiave originale, unendo sonorità differenti ad armonie già sentite e sperimentate. Insieme a loro, un ospite speciale, il sassofonista Gianni Vancini.


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venerdì 16 maggio 2014

eronica Elcino con un abito grintoso dal titolo L’io segreto, creato grazie alla collaborazione di Studio Marras e Biti Glamour, ha vinto la sesta edizione di Moda al Futuro, l’evento conclusivo di un percorso che vede collaborare fianco a fianco da anni le più importanti aziende carpigiane e l’Istituto Vallauri. Il concorso è promosso da Lapam e, sabato scorso, alle Ferrovie Creative, c’erano gli esponenti locali dell’associazione insieme alla vicepreside dell’Istituto a ribadire come far avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, già durante la scuola, rappresenti una opportunità formativa straordinaria. Diciannove i brand carpigiani che hanno accettato di investire materiali, tempo ed energia per consentire alle studentesse

anno XV - n. 19

Veronica Elcino con un abito dal titolo L’io segreto, creato grazie alla collaborazione di Studio Marras e Biti Glamour, ha vinto la sesta edizione di Moda al Futuro

Ph Luciano Arletti

La moda ha abitato le Ferrovie Creative

della Quinta B del Corso Tecnico Abbigliamento e Moda (tutte ragazze quest’anno) di realizzare ciascuna il capo che aveva in mente, ispirato alle proprie passioni: Severi Silvio, Studio Marras e Biti Glamour, Ean 13, Twin set, Ventanni, Staff Jersey, Studio Lucikio Design, Pretty Mode, Spruzzi, Simply Woman, Spazio Sei Fashion Group, Lady Jane, New Mi Ba, Creazioni 2000, Anna Falck,

Silvana Passarelli e Clarissa Martinelli

Greda e Donna Collection e Liu Jo. Al secondo posto si è classificata Muhammad Hamaad con un abito romantico, quasi da favola intitolato C’era una volta, nato all’interno dell’azienda Creazioni 2000. Terza classificata Nicole Lo Monaco che presso l’azienda Lady Jane ha creato il capo Made in Italy un abito che si rifà agli Anni ‘60 che proprio in questa stagione stanno tornando d’ispirazione nell’alta moda. Si potranno

ammirare tutti i capi in due sfilate: a Carpi in occasione della consueta sfilata per il patrono, sabato 17 maggio e a Riccione per la Beautiful Fashion Night. Sabato era presente alla sfilata presentata da Clarissa Martinelli anche Marco Mercati, ex studente del Vallauri premiato in passato: era appena rientrato da Londra dove ha avuto l’opportunità di lavorare per l’haute couture.

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E

’ stato un vero e proprio esercito di persone quello che sabato 10 maggio ha occupato il centro storico di Carpi dalle 16 alle 2, in occasione della quarta edizione di Carpi C’è. La manifestazione - organizzata da Consorzio ConCarpi, associazione Carpi C’è e Comune di Carpi - ha riempito il cuore della città con oltre quarantacinquemila persone di ogni età, attratte da una grande giornata di festa capce di offrire appuntamenti di ogni tipo, dagli spettacoli ai concerti, dalle mostre alle esibizioni di artisti di strada, dalle sfilate alle performance, passando per aperitivi, cene sotto le stelle, reading e molto altro. E non erano soltanto le zone principali del centro - come le piazze Martiri e Garibaldi e corso Alberto Pio – a essere gremite, ma letteralmente tutti gli angoli: da via Rovighi, de-

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Con oltre quarantacinquemila presenze, il grande successo del Carpi C’è anticipa di un mese un’estate carpigiana ricca di appuntamenti

Notte da leoni in centro storico!

dicata al fortunato gruppo Sei di Carpi se…, uscito da Facebook per riversarsi sulle strade, a corso Fanti, con cene, musica e fuochi d’artificio, fino a via San

Bernardino, con lo stand del Delta 9, il Birrificio Dada e le mozzarelle di Bufala e il vino antimafie di Libera. La manifestazione, insieme al concerto di Paolo Belli del 26 aprile scorso, ha dato idealmente avvio a un’estate ricca di eventi in centro storico, dai Mercoledì d’estate alla Carpi Estate. “Il successo della kermesse – commenta Simone Morelli, assessore al Centro storico del Comune di Carpi – non fa che confermare la bontà

quanto di un incentivo per proseguire nell’opera di promozione e riqualificazione del nostro centro, che significa poi dare visibilità alla città tutta e alle sue eccellenze. Finalmente i vari attori hanno compreso come operare in sinergia rappresenti un punto di forza non soltanto

del lavoro svolto in questi ultimi due anni. Ma non si tratta di un punto di arrivo,

UN SINDACO NUOVO UNA SQUADRA PER CAMBIARE Andrea Alboresi, 38 anni, Funzionario commerciale Anna Azzi, 34 anni, Ingegnere gestionale Paolo Battini, 50 anni, Imprenditore Stefania Bellelli, 50 anni, Farmacista Marco Beltrami, 22 anni, Allenatore sportivo Rita Bosi, 43 anni, Avvocato Silvia Caserio, 41 anni, Infermiera Giovanni Cavazza, 21 anni, Studente Cristina Decaroli, 57 anni, Impiegata Fulvio Ferrarini, 65 anni, Consulente finanziario Nando Lugli, 64 anni, Urbanista Luca Malavasi, 42 anni, Architetto 0DQGDWDULR )XOYLR )HUUDULQL

anno XV - n. 19 11

Massimiliano Mariani, 42 anni, Avvocato Antonio Morello, 43 anni, Metalmeccanico Lorenza Pallavicini, 57 anni, Consulente aziendale Michele Pescetelli, 36 anni, Medico Paolo Pettenati, 34 anni, Ingegnere Giliola Pivetti, 68 anni, Insegnante Enrico Ricci, 43 anni, Bancario Leonardo Romano, 55 anni, Agente di Pm Carlo Sacchetti, 60 anni, Imprenditore Vanel Salati, 65 anni, Volontario ambientalista Sergio Vascotto, 62 anni, Impiegato commerciale Lucia Verrini, 25 anni, Esercente

dal punto di vista dell’ottimizzazione delle risorse disponibili, ma anche da

quello delle idee messe in campo e della presentazione verso l’esterno. La manifestazione di sabato scorso ha dato avvio

all’estate carpigiana, ricca di grandi eventi in ognuno dei mesi che ci aspettano, siano essi i Mercoledì d’estate o la vastissima programmazione de La Carpi estate. Ma tutto questo, voglio ricordarlo, non sarebbe possibile senza una comunità le cui variegate componenti stanno sempre più imparando a vedere se stesse come parti di un unico organismo, con compiti diversi ma con il medesimo obiettivo: esaltare le bellezze e le potenzialità di una splendida città che ha tanto da offrire”.


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venerdì 16 maggio 2014

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T

orna con tante novità la Primavera del Volontariato. La manifestazione - organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e Fondazione Casa del Volontariato in collaborazione con Consulta comunale C, Centro Servizi per il Volontariato, Comitato Patrono di Carpi e con il patrocinio di Comune di Carpi - porterà il vasto e variegato mondo del Terzo Settore a Carpi, da venerdì 16 a lunedì 19 maggio. La kermesse si protrarrà per quattro giorni e, a differenza delle scorse edizioni, accanto alle tradizionali Bancarelle della solidarietà (in Piazza Martiri sabato 17, dalle 16 alle 23 e domenica 18, dalle 9 alle 19), proporrà un calendario di eventi davvero ricchissimo, legati da un fil rouge di stringente attualità: il lavoro. “Siamo particolarmente orgogliosi – spiega il presidente della Fondazione Casa del Volontariato, Lamberto Menozzi – dei contenuti prodotti per questa quarta edizione della Primavera. Quello di continuare a crescere e a guardare oltre le singole associazioni è l’obiettivo che ci siamo posti. Convinti che, per il futuro del volontariato sia necessaria, oltre all’impegno sul campo, anche la diffusione sempre più capillare della

Da venerdì 16 a lunedì 19 maggio quattro giorni città la capitale emiliana del terzo settore

Fiorisce il volont

cultura della solidarietà”. La manifestazione è caratterizzata dalla nascita del network di eventi del Terzo Settore I Cantieri del Bene Comune, rete che vede Fondazione CRC e Casa del Volontariato

tra i fondatori insieme ad altri cinque enti operanti dal Nord al Sud Italia. Ed è proprio grazie all’adesione a questa rete che, venerdì 16 maggio, alle 21, presso la Sala Congressi di via Peruzzi, si terrà la con-

L’Associazione nazionale Paracadutisti d’Italia - Sezione di Carpi orga

Parà in Piazza

Una volta che avrete conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perchè là siete stati e là desidererete tornare” scrisse Leonardo da Vinci. Per chi non ha il coraggio di lanciarsi nel vuoto con un paracadute ma non desidera altro che starsene col naso all’insù per ammirare chi, il volo, ce l’ha nel sangue, è in arrivo un’ottima notizia. L’Associazione nazionale Paracadutisti d’Italia Sezione di Carpi (associazione d’arma riconosciuta dal Ministero della Difesa) organizza, in occasione dei festeggiamenti legati al patrono, una giornata di grande spettacolo. Il 20 maggio infatti, dalle 9 del mattino e sino alle 19, i parà

carpigiani, nella suggestiva cornice di Piazza Martini, daranno il via a una manifestazione aviolancistica di indubbio fascino, come ci spiegano il vicepresidente Stefano Turci e il consigliere Giancarlo Saltini. “Abbiamo previsto tre sessioni di lanci, alle 12, alle 15,30 e alle 19. Il pubblico potrà così ammirare la bravura e la precisione dei paracadutisti che, dopo essersi lanciati sopra alle nostre teste, giungeranno ai piedi di Palazzo Pio”. Un’occasione davvero unica, per grandi e piccini, di ammirare da vicino la maestria di questi esperti paracadutisti. La kermesse di paracadutismo sarà densa di attività collaterali: “a scendere in Piazza accanto a noi, abbiamo invitato nume-

rosi gruppi volontari iscritti alla Consulta di Protezione Civile di Modena e non solo. Dal Gruppo Comunale di Carpi di Protezione Civile ad Associazione Radioclub Antenna 2000, da Ari all’Associazione Sportiva Volo ULM di Carpi, dalle Unità Cinofile di Soccorso Calamità e Catastrofe a Medici senza Frontiere, dal Comitato locale di Croce Rossa alla Croce Rossa Militare, all’Agesci”, prosegue Stefano Turci. Ciascuna associazione allestirà uno stand con spazi espositivi, mezzi e attrezzature. Previste anche un paio di simulazioni, una al mattino e una al pomeriggio, di ricerca dispersi insieme ai soccorritori cinofili. Verrà inoltre allestito uno


venerdì 19 maggio 2014

che faranno della nostra

tariato

ferenza dibattito Liberare il Lavoro: dal Terzo Settore lo stimolo per lo sviluppo del territorio. Alla tavola rotonda, a ingresso gratuito, parteciperanno numerosi esperti: dal Ministro del Lavoro e delle

Politiche Sociali Giuliano Poletti al sociologo Aldo Bonomi, a Nereo Zamaro, docente all’Università di Perugia, dirigente e ricercatore Istat. A moderare l’incontro sarà l’onorevole Edoardo Patriarca. “Un tema, quello del lavoro, particolarmente caro e sentito da tutti noi, soprattutto in questo momento di grave difficoltà economica. Non dimentichiamo che dall’incontro tra mondo delle professioni e quello del Terzo Settore possono nascere idee e spunti interessanti da perseguire, per contribuire a rigenerare il tessuto imprenditoriale locale”, ha aggiunto Marco Gasparini, vicepresidente della Casa del Volontariato. “L’universo del profit e quello del no profit devono imparare ad assumere uno sguardo comune relativamente all’importanza di mettere al centro di ogni azione i beni fondanti delle nostre comunità. Tutte le componenti della società civile sono toccate dal tema del lavoro: un ambito trasversale sul quale è necessario ragionare insieme, cercando svolte e opportunità nuove”, ha proseguito Chiara Rubbiani del Csv di Modena. Sempre venerdì, alle 18, presso la Saletta della Fondazione Cassa di Risparmio di Capri al civico 4 di corso Cabassi sarà inaugurata la mostra di

Rosella Tagliavini, Da acquerello ad acquerello: una nostra passione, promossa dall’Università Libera Età Natalia Ginzburg. Sabato 17, alle 11, presso il Cortile d’Onore di Palazzo Pio, si terrà, contestualmente all’inaugurazione della mostra delle tavole proposte, la premiazione dei vincitori di Umoristi a Carpi 2014, l’apprezzato concorso di vignette umoristiche a cura di Ushac: “hanno partecipato 28 autori da tutta Italia con 56 vignette. Il tema del lavoro - spiega Carlo Alberto Fontanesi, presidente Ushac - nella società odierna è stato coniugato in modo efficace. Le tavole, in mostra fino al 25 maggio nel Cortile del castello, sono taglienti e inducono alla riflessione”. Contestualmente a questa iniziativa verrà allestita anche una personale dell’umorista carpigiano Oscar Sacchi dal tema: Lei non sa chi sono io! Una trentina di tavole a dir poco esilaranti.Alle 16 invece, sotto la Torre dell’Uccelliera, si terran-

no letture di libri per bambini in varie lingue, da parte degli studenti stranieri dei corsi di lingua e cultura italiana Ero Straniero. Alle 18 sarà il momento di Il gioco è bello quando è sano, iniziativa proposta dalla rete Non giocarti il futuro: “insieme all’incontro con Giorgio Quaranta, psicologo esperto di ludopatie, i lettori volontari di Donare Voci proporranno reading sul tema del gioco tratti dai grandi capolavori della letteratura, da Il giocatore di Dostoievskij a Gioco all’alba di Schnizler”, spiega Maria Grazia Lugli. Domenica 17 maggio, alle 17, presso il Cortile d’Onore, si svolgerà il Saggio delle corali,

con Le Nuvole del Gruppo Parkinson, Arcobaleno di Ushac e Schola Cantorum Regina Nivis. Il compito di chiudere l’edizione 2014 della Primavera spetterà poi allo sport: lunedì 19, alle 21, presso il Cortile d’Onore, il pubblico potrà assistere alla rassegna di danza Street King, organizzata dal Csi di Carpi. “Tocchi di carpigianità che ben si inseriscono nei festeggiamenti della festa del nostro patrono”, aggiunge Adamo Neri, presidente Comitato Patrono di Carpi. “Ritengo molto positivo il fatto che si sia aperto un dialogo attento tra i mondi dell’impresa e dell’associazionismo: non soltanto per imparare reciprocamente ma anche per sviluppare, in un futuro non troppo remoto, progetti condivisi. E’tempo di andare oltre, di non limitarci a guardare solo il nostro ombelico. Pensare per compartimenti stagni non porta da nessuna parte, occorre essere inclusivi, stringere sinergie, aprirci agli altri. Insieme, tutti noi, dobbiamo promuovere buone pratiche e costruire una visione di futuro più equa e giusta per la nostra comunità”, ha poi concluso l’assessore a Economia, Commercio e Centro storico del Comune di Carpi, Simone Morelli. Jessica Bianchi

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Sabato 17 maggio, Peppa Pig scenderà in Piazza per incontrare i suoi fan più piccini

Peppa Pig per le vie del centro

P

eppa Pig è una maialina di quattro anni che vive in un piccolo paese britannico con la sua famiglia: la madre, Mamma Pig, il padre, Papà Pig, e il fratellino George di due anni. Poi ci sono Nonno e Nonna Pig e una serie di amici di altre specie animali: Susy Pecora, Rebecca Coniglio, Danny Cane, Pedro Pony, Emily Elefante e tanti altri. La vita della famiglia e di tutti gli altri personaggi riproduce la realtà conosciuta e sperimentata ogni giorno dai bambini e dai loro genitori. Creato nel 2004 da Phil Davies (produzione e dialoghi), Mark Beker (disegni e storia) e Neville Astley (storia e animazione), oggi è distribuito in 180 paesi. Approdata in Italia nel 2010, è oggi la serie più amata dai bambini. In occasione della Festa del Patrono di Carpi, sabato 17 maggio, Peppa Pig scenderà in Piazza e per le vie del centro storico, alle 16, alle 17, alle 18 e alle 19, per incontrare i suoi fan più piccini! Un’occasione preziosa per incontrarla da vicino, insieme a mamma e papà.

anizza martedì 20 maggio una manifestazione aviolancistica in Piazza

spazio con alcuni pannelli fotografici relativi all’impegno profuso dai volontari in

occasione del sisma 2012 e dell’esondazione del Secchia dello scorso gennaio.

Una giornata importante, di spettacolo, informazione e solidarietà.

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anno XV - n. 19 sisma e ricostruzione

U

n altro pezzo del patrimonio storico viene riconsegnato alla città. Riapre infatti le porte l’Auditorium San Rocco, colpito dal sisma del maggio 2012. Gravemente danneggiato dai terremoti del 1986 e del 1996, San Rocco era stato ristrutturato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi con un intervento di circa 3 milioni di euro: azione che ha consentito alla struttura di reggere la violenza delle recenti scosse. A subire i danni maggiori la facciata, staccatasi leggermente dal corpo centrale della navata, e la volta, ceduta in corrispondenza dell’ingresso principale. Dopo le lunghe procedure burocratiche che l’Ente di Palazzo Brusati ha dovuto affrontare con la Soprintendenza, accanto ai lavori di ripristino strutturale, in Auditorium sono state apportate delle migliorie acustiche e si è provveduto a consolidare le volte con fibre di vetro e carbonio. Costo dell’intervento circa 800mila euro, cifra quasi interamente rimborsata alla Fondazione dall’assicurazione. Completamente ristrutturato e rinforzato quindi, l’Auditorium ospiterà,

Un altro pezzo del patrimonio storico viene riconsegnato alla città. Giovedì 22 maggio, alle 21, riapre le porte l’Auditorium San Rocco, colpito dal sisma del maggio 2012

San Rocco torna a brillare

giovedì 22 maggio, alle 21, lo spettacolo del gruppo Soqquadro Italiano: la straordinaria voce di Vincenzo Capezzuto, definita dalla critica “rara e indefinita”, accompagnerà gli spettatori in un viaggio attraverso il tempo e la musica. Lo spettacolo, infatti, è una sorta di magico dialogo tra il ‘mondo’ di Mina e quello di Monteverdi: un repertorio costantemente in

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C

onfagricoltura Modena ha concluso sabato scorso in Sala Mori le Giornate Agricole Modenesi, un ciclo di incontri che aveva l’obiettivo di informare gli imprenditori agricoli sui principali temi attualmente in discussione nel settore. L’argomento scelto per l’assemblea dei soci svoltasi a Carpi, dopo una disquisizione preventiva relativa a bilanci e problemi associativi interni, aveva per titolo Ambiente: cosa vuol dire nel 2014. A tentare di dare una risposta concreta la presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi, il presidente nazionale dell’associazione Mario Guidi, i tecnici del settore Paolo Mantovi, Donato Rotundo e Giuseppe Bonazzi e il ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio Gian Luca Galletti. Parole

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L’Angolo di Cesare Pradella Qual è il futuro dell’agricoltura? di elogio per quanto fatto sinora e di sprone a “salvaguardare ancor meglio il creato, così come ci è stato consegnato da Dio, per noi ma, soprattutto, per le generazioni future”, ha sottolineato il vescovo di Carpi monsignor Francesco Cavina in conclusione dei lavori. Sia Bergamaschi che Guidi nei loro interventi hanno sottolineato come “stiamo vivendo in un’epoca in cui l’ambiente è uno dei principali valori da rispettare ma per un’azienda agricola rispettare l’ambiente

da gli scarichi nei corsi d’acqua, l’utilizzo dei fanghi, la gestione dei rifiuti aziendali, nulla osta per l’inquinamento acustico e altri oneri. L’agricoltura ha bisogno di fatti, di aziende moderne e innovative e non di populismo e protezionismo. Il futuro non è nel latifondismo né nei piccoli appezzamenti o mercatini, bensì nelle aziende che guardano avanti e all’internazionalizzazione. Attività che ragionano in termini di filiera, che si organizzano, si associano, realizzando reti di impresa”.

Ministro Galletti

significa anche sottoporsi a controlli sanitari e sottostare a severi vincoli e disposizioni di legge che comportano adempimenti e richieste autorizzative per quanto riguar-

“Confagricoltura Modena – ha aggiunto Eugenia Bergamaschi – ha cercato di dare risposte serie ai tanti quesiti che l’ambiente comporta. L’ambiente è il primo amico dell’agricoltore che ama il proprio lavoro ma, troppo spesso, gli imprenditori agricoli sono chiamati a sottostare a costosi e, a volte, superflui e anacronistici adempimenti burocratici”. Un invito a rispettare l’ambiente ma anche un ringraziamento per come l’agricoltore moderno lo difende è giunto infine dal ministro Galletti che si è compiaciuto per l’iniziativa, per i temi trattati, per

le risposte, i suggerimenti ma anche per le proposte avanzate al potere politico e amministrativo “perchè i temi ambientali non sono secondi a nessun altro argomento e vanno di pari passo con gli interventi di sostegno all’agricoltura modenese ed emiliana la quale rappresenta una ricchezza invidiabile per il Paese considerati i tanti prodotti di eccellenza provenienti da queste campagne”. Un pranzo preparato e servito da Vinicio di Modena nella suggestiva cornice del Cortile d’onore di Palazzo Pio ha concluso la mattinata di lavori.

Di ritorno dall’ultima grande impresa in moto, i centauri del gruppo Al Gheff raccontano il loro incantevole viaggio in Turchia, “culla della civiltà” che hanno percorso in sella ai loro mezzi Bmw e Ktm

In moto sin sulla luna...

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i ritorno dall’ultima grande impresa in moto, i centauri del gruppo Al Gheff raccontano del loro incantevole viaggio in Turchia, “culla della civiltà”, che hanno percorso in sella ai loro mezzi Bmw e Ktm percorrendo complessivamente 5.419 chilometri. Mauro Pini, Enrico Contini, Guido Gadda, Paolo Pasotti, Loris Giberti e Valter Lugli (Stefano Artioli ha dato forfait per influenza) si sono imbarcati il 23 aprile ad Ancona e sono rientrati il 4 maggio. “Dopo lo sbarco a Igoumenitsa - racconta Mauro Pini - abbiamo percorso velocemente la strada attraverso la Grecia per arrivare a sera a Meteora, la località caratterizzata dalla presenza di diverse torri naturali di roccia in alcune delle quali sono stati edificati monasteri (detti meteore)”. E poi ancora duecento chilometri per arrivare a Istanbul, l’antica Costantinopoli, il cui fascino è legato alla

sua storia, alla vivacità del gran bazar, alla meraviglia della Moschea blu e all’unicità della Basilica di Santa Sofia. “Istanbul non è proprio la città ideale per le moto - commenta Mauro - con le sue strade trafficatissime in cui non c’è rispetto per le due ruote”. I centauri riescono a uscire dalla giungla di Costantinopoli e si immergono nuovamente nella Turchia che più apprezzano, quella plasmata dalla natura. Dopo aver percorso ottocento chilometri circa arrivano in Cappadocia per ammirare il grande labirinto di crepacci, pinnacoli e canyon: un paesaggio modellato dall’erosione del tufo durante milioni di anni diventato rifugio di eremiti e popolazioni che lì scavarono le loro abitazioni in epoca bizantina. “Sembra di essere sulla luna” commentano i centauri carpigiani.

La meta successiva è in direzione mare: la città di Mersin, a ottanta chilometri dalla Siria. Ma l’obiettivo è quello di raggiungere di notte il monte Olimpo per vedere i suoi fuochi naturali che bruciano “durante una bella camminata a piedi in salita”. “Il giorno dopo, percorrendo bellissime strade,

entrare. “In Turchia ci sono strade regionali enormi, a quattro corsie, e muoversi in moto è veramente piacevole. Si spende poco per vivere ma la benzina costa come in Italia. Economicamente - conclude Mauro Pini - stanno venendo avanti con una forza che fa paura, al contrario della Grecia,

abbiamo raggiunto Pummekale con le sue sorgenti calde e la vasche naturali di travertino che sembrano delle cascate di ghiaccio; abbiamo visitato la chiesa di San Nicola a Demre e poi abbiamo raggiunto Efeso, meravigliosa dal punto di vista storico e dove c’è l’ultima casa della Madonna”. Infine Troia e poi 1.200 chilometri tutti d’un fiato per raggiungere il traghetto e ri-

che per quel che abbiamo potuto vedere, è un disastro. Abbiamo percorso chilometri e chilometri incrociando a malapena quattro camion”. Per il prossimo anno il motoclub carpigiano Al Gheff ha già in cantiere tante idee e aspetta tutti gli appassionati nella sede di via Grilli all’aeroporto dove il gruppo si ritrova ogni mercoledì sera alle 21. Sara Gelli


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anno XV - n. 19


venerdì 19 maggio 2014

Al dimè dialètt... Massimo Loschi di Massimo Loschi

20 e 29 maggio 2012 - Tragico ripensare a quei giorni, ma senza dimenticare ci sostiene una speranza: Ricostruire.

Al cà dal mè paéš

Le case del mio paese

L’ôrišôunt… al pêr fêrs’a quadrètt tra impalcaduri ch’brasn’al cà lungh’al cuntrêdi dal mè paéš. Udór ed cèmêint, d’calsêina frèsca, tùt’un šmàrtlêr, un và e vin d’carióli e tra un s-ciùcarlêr d’casóli al cà dal mè paéš al tórnèn nóvi. Più têrd, côl scur… tùtt a s’férma, tùtt a têš; sól ‘na luna, curióša, s’fa strêda per i duminaróo, và rùšlènd su baladór dišastrèe su schêli scùnquasêdi. La pêr sèrchêr al pèdghi che a mìll han frustèe cal schêli: dai sêlt… a du a du di più scàvèsàcôl, ai pas alšér, cùmè un vulêr ed spóši in bianch per un altêr. Più šò, tra mùr già vistìi a nóv n’ultèm rag và šbràghirênd su n’êrch ed préda ancòr in pée. In un cantôun… ‘na vêcia scrìtà scàlfida a fadiga cun un ciôld: du nòm, ‘na frêš, du cór fat piculêin che guêrda chêš… al têrêmôt… l’ha rispètèe. ‘Na fiamêla d’vìtà, ‘na spèransa per šmìnghêr ‘na trista rêaltèe.

L’orizzonte… sembra mutarsi in quadretti tra impalcature che abbracciano le case lungo le vie del mio paese. Odore di cemento, di calce fresca, tutto un martellare, un va e vieni di carriole e tra un fracasso di cazzuole le case del mio paese tornano nuove. Più tardi, nell’imbrunire tutto si ferma, tutto tace; solo la luna, curiosa, si fa strada per gli abbaini, va ruzzolando su pianerottoli danneggiati su scale dissestate. Sembra cercare le orme che a mille hanno consunto quelle scale: dai salti… a due a due dei più sfrenati, ai passi leggeri, come un volare di spose in bianco per un altare. Più in basso, tra muri già rinnovati un ultimo raggio va curiosando sopra a un arco di pietra ancora eretto. In un angolo… una antica scritta scalfita a fatica con un chiodo: due nomi, una frase, due piccoli cuori che vedi il caso… il terremoto ha rispettato. Una fiamma di vita, una speranza per dimenticare una triste realtà.

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’ lei. E’ tornata. La mitica, ecologica, nonché mascherata scampagnata più famosa di Carpi, è arrivata. Domenica 18 maggio, nelle campagne di San Marino, va in scena la Balorda. Il tema di quest’anno, C’era una volta, ne promette delle belle: un po’ nostalgico, un po’ retro, la Balorda si tinge di vintage. La domenica di festa all’insegna del carnevale ciclistico ed eno-gastronomico si annuncia quindi più memorabile che mai! “E’ ammesso tutto ciò che è storia: memorabilia, anziani, antichità, vecchi modi di dire, vintage, vecchie glorie,

Il fallimento dei diritti umani

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e donne della famiglia Jackson, Indiana e Amanda, madre e figlia, sono molto legate pur essendo diverse come il giorno e la notte. Indiana, che esercita come medico olistico, è una donna libera e fiera della propria vita bohémienne. Una donna che “galleggia nella stratosfera predicando pace e amore mezzo secolo dopo gli hippie”. Sposata e poi separatasi molto giovane dal padre di Amanda, è riluttante a lasciarsi coinvolgere sentimentalmente, che sia con Alan, ricco erede di una delle famiglie dell’élite di San Francisco, o con Ryan, enigmatico e affascinante ex navy seal dell’esercito americano, ferito durante una delle sue ultime missioni. Mentre la madre vede soprattutto il buono nelle persone, Amanda, come suo padre, capo ispettore della sezione omicidi della polizia di San Francisco, è affascinata dal lato oscuro della natura umana. Brillante e introversa, appassionata lettrice, dotata di un eccezionale talento per le indagini criminali, si diletta a

di Clarissa Martinelli

clarissa.martinelli@radiobruno.it Cara Clarissa, oggi ho visto le immagini delle studentesse rapite in Nigeria dal commando di estremisti islamici che non vogliono l’accesso allo studio per le donne. Tutte coperte, da capo a piedi, in balia di uomini armati che vogliono convertirle. Ma cosa possiamo fare noi, a parte protestare e chiedere di non restare indifferenti? Paola

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ara Paola, qualche settimana fa sono stata invitata a una trasmissione televisiva; la sede della tv è in zona fiera a Modena. Ho percorso via Virgilio osservando ragazze africane giovanissime in shorts e canotte stringate, tacco 16, ai bordi della strada in una serata freddina esattamente come quando, a metà degli Anni ‘90, seguivo le conferenze stampa modenesi per la redazione giornalistica di Radio Bruno. Ricordo quando il questore ci descriveva gli arresti di nigeriani dediti al racket della prostituzione coadiuvati dalle Madame, le chiamavano così: nigeriane spietate che tenevano le più giovani soggiogate, in uno stato di schiavitù e sudditanza psicologica. Venivano minacciate di morte le loro famiglie

rimaste in Nigeria se non avessero guadagnato somme minime concordate, subivano riti vudù ai quali danno grande credito. Retate, arresti, poi, tutto tornava come prima. Da vent’anni. Parliamo di Modena. Dietro quelle nigeriane in zona Fiera a Modena ci sono organizzazioni feroci lasciate fare; quelle ragazze sono lì, tutti lo sanno, a partire dalle Forze dell’Ordine. Hanno molti clienti, evidentemente, anche perché i prezzi delle prestazioni sono bassi e accessibili a chiunque. Solo loro sanno quello che vivono e subiscono nell’indifferenza generale. E parliamo di Modena, non di Africa: non ci sono leggi efficaci nemmeno per mettere in sicurezza le schiave fuori dalla nostra porta e vorremmo combattere battaglie per quelle in Africa? Sono convinta che tra chi si mostra sensibile verso il rapimento di queste studentesse in Nigeria ci sia chi è andato a prendere in giro le prostitute nigeriane con i “puttan tour”, goliardici momenti di ilarità tra maschi nostalgici del bullismo di terza elementare. Quel che è accaduto in Nigeria è gravissimo; Rita Levi Montalcini, a un incontro organizzato da Radio Bruno a Bologna, descrisse la Fondazione che aveva creato per far studiare le ragazze africane dicendo che la

rinascita dell’Africa avrebbe potuto passare solo da lì: dalla consapevolezza di queste donne, da un’apertura al mondo che non le vedesse solo nel ruolo di madri di troppi figli, ma anche in quello di insegnanti, medici, ingegneri, avvocati; ma diceva anche che le ragazze, conclusi gli studi, se ne andavano dall’Africa verso Europa e Stati Uniti. Un grande fallimento del progetto originario per un continente sovrappopolato che non trova una via d’uscita alla povertà e ai conflitti sociali. Io sono stata in Kenya; ho visto decine di bimbi vivere in case fatte con lo sterco di mucca senza acqua corrente ed energia elettrica che si sciolgono quando piove troppo. Donne fare 8 chilometri con un otre d’acqua in testa e bimbi legati alla schiena e per mano ad accompagnarle. Uomini mollemente distesi su rudimentali amache all’ombra fuori dalle capanne mentre donne raccoglievano manghi. Mi sono domandata cosa ne sia stato dei miliardi di aiuti internazionali destinati all’Africa, mi ha risposto Sef, la guida, sette figli e l’ottavo in arrivo: “Vanno per la maggior parte ai politici, ai militari, ai dittatori, alle mafie, non alla gente povera. E loro li tengono, si arricchiscono e diventano sempre più forti”.

Domenica 18 maggio, a partire dalle 14, alla Polisportiva di San Marino di Carpi, torna la mitica, ecologica, nonché mascherata scampagnata più famosa di Carpi: la Balorda

C’era una volta la... Balorda epico, biclico, d’annata, amarcord… insomma venite colorati, con il vostro messo, il vostro costume. Quest’anno si fa la storia. La Storia siamo noi, nessuno si senta escluso”, scherza il presiden-

Libri da non perdere! Il gioco di Ripper Di Isabel Allende

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giocare a Ripper, un gioco online ispirato a Jack the Ripper, Jack lo squartatore, in cui bisogna risolvere casi misteriosi. Quando la città è attraversata da una serie di strani omicidi, Amanda si butta a capofitto nelle indagini, scoprendo, prima che lo faccia la polizia, che i delitti potrebbero essere connessi fra loro. Ma il caso diventa sin troppo personale quando sparisce Indiana. La scomparsa della madre è collegata al serial killer? Ora, con la madre in pericolo, la giovane detective si ritrova ad affrontare il giallo più complesso che le sia mai capitato, prima che sia troppo tardi. Isabel Allende, maestra nelle grandi epopee familiari e autrice di riferimento del filone sudamericano del realismo magico, si cimenta in queste pagine in un genere inedito, il thriller psicologico. Lo fa dimostrando la solita assoluta maestria nel dipingere personaggi, sentimenti e ambientazioni, ma anche tirando fuori una buona dose di immaginazione e fantasia.

te Alberto Gasparini. La Balorda, come tradizione esige, prevede tre giri per le strade di San Marino, intervallati da pause ristoro ricche di cibo, musica e bevande. Chi vuol partecipare può iscriversi a partire dalle 9.30. Il costo è di 10 euro; la pedalata è riservata ai tesserati Arci ma c’è la possibilità di fare la tessera al momento. No bragheri!

Per la rassegna Prima all’Ariston, domenica 18 maggio, alle 20,30, al cinema di San Marino, proiezione del film Non buttiamoci giù, per la regia di Pascal Chaumeil

Quattro ragioni per farla finita...

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ella notte di San Silvestro, quattro sconosciuti si incontrano sul tetto di un palazzo di Londra, con l’intenzione comune di togliersi la vita. Quattro generazioni, quattro universi differenti e quattro diverse ragioni per farla finita. Nel corso di una notte tumultuosa, ognuno dei quattro racconterà la propria storia, finendo per stipulare un patto: non uccidersi prima di San Valentino e tentare, nelle successive sei settimane, di rimettere in sesto le rispettive esistenze. La voglia di vivere prevale sull’istinto di morte, con il rafforzamento di un’amicizia nata per caso e forse anche di qualcosa in più. Commedia british a tutti i livelli, anche se girata da un francese e ultima trascrizione cinematografica dal più pop degli scrittori contemporanei inglesi, Nick Horby, ormai un marchio di garanzia. Inizia come una black comedy, procede come una farsa nera poi va a trovare un sapore agrodolce e ottimista nel finale. Un cast ben assemblato, la sceneggiatura rispetta lo spirito lieve e ironico del romanzo. Si ride molto su tabù difficili da accettare.


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L’aforisma della settimana...

“La vita è la più monotona delle avventure; finisce sempre allo stesso modo”. Roberto Gervaso appuntamenti

Mostre CARPI

17 maggio - 22 giugno La possibilità di un luogo Personale di Agnese Skujina A cura di Arianna Beretta e Francesca Pergreffi in collaborazione con Circoloquadro Milano Spazio Meme

Ha preso il via alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, nel Salone degli Incamminati, in via Belle Arti 56, la mostra Metamorfosi d’eroe realizzata dalla Cooperativa Sociale Nazareno

Eroi per caso

17 maggio - ore 10 Mamma, mangio anch’io! Quando, perché, cosa e come: tutto ciò che deve sapere una mamma sull’introduzione di alimenti diversi dal latte Ne parliamo con Margherita Guidetti, docente e ricercatrice di psicologia sociale, mamma del Gaam Casa del Volontariato

Fino al 25 maggio Carlo Contini, tra eclettismo e ricerca Opere della collezione personale A cura di Simona Santini Sala Cervi

17 maggio Staffetta Podistica nei paesi colpiti dal sisma 2012 Corsa podistica non competitiva Partenza: Piazza Martiri alle 16.05 Arrivo: Novi di Modena alle 19.00 Percorso di 25 chilometri Aperta a tutti gratuita a offerta libera Incasso devoluto alla ricostruzione in ambito sportivo

Fino al 25 maggio S - Veli - Amo Archimede Mostra ideata e realizzata dagli studenti del Vallauri Musei di Palazzo dei Pio Fino al 25 maggio Mostra d’illustrazione della giovane artista carpigiana Miriam Savini Spazio Giovani Mac’è!

Fino al 2 giugno Luoghi. Quattro Campi, la loro storia, la nostra Memoria Mostra a cura di Elisabetta Ruffini Fotografie di Isabella Balena Baracca recuperata Ex Campo Fossoli Fino al 21 giugno L’ospite segreto Mostra fotografica di Antonella Monzoni Con installazione di Meri Gorni Come promesso Workshop di scrittura autobiografica Fotografia & Scrittura A cura di Anna Maria Pedretti Sala espositiva Biblioteca Loria Fino al 31 dicembre 100 oggetti per 100 anni Musei di Palazzo Pio

Eventi CARPI

16 maggio - ore 22 Dean Wareham from Galaxie 500 Mattatoio

17 maggio - ore 21 The Philippine Madrigal Singers in concerto Chiesa di San Giuseppe Artigiano 17 maggio - ore 22 Dum Dum Girls Mattatoio

19 - 31 maggio Fiume Secchia: genti e territorio Sede Ceas

Fino al 30 maggio L’umorismo ai tuoi piedi Personale di Sergio Cavallerin O&A Centro Affari

appuntamenti

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a mostra d’arte Metamorfosi d’eroe, inaugurata presso la Pinacoteca Nazionale di Bologna, è un progetto espositivo realizzato dalla Cooperativa Sociale Nazareno, in co-produzione con Pinacoteca Nazionale di Bologna e Soprintendenza Beni Storici Artistici ed Etnoantropolgici di Bologna, e rientrante nel calendario del Festival delle Abilità Differenti. La mostra, dedicata al tema delle metamorfosi della figura dell’eroe, espone opere scultoree, figurative e video, realizzate sia da affermati artisti contemporanei che da artisti irregolari, ovvero persone che non hanno avuto una formazione artistica canonica o che sono al di fuori dei circuiti artistici “tradizionali”. Per dare un’idea di questa “poli-vocalità artistica” che dialoga sullo stesso tema, citiamo le bombosculture di Stagnaro, artista ligure che ha trovato un modo tutto suo di realizzare coloratissimi personaggi, forgiando le bombole del gas; le raffigurazioni dell’effige umana all’interno di figure circolari di Bergamaschi e la satirica installazione video-animata dell’irlandese Pike, dedicata alla politica estera degli Stati Uniti “Going to war over a banana truck”. Oltre a queste, tutte le opere raccontano diversi aspetti di eroismo declinato in varie forme che vanno dalla richiesta di aiuto delle cartoline di Saccuzzo alla rappresentazione dei volti del potere dei ritratti del

carpigiano Cesare Paltrinieri o dell’artista cinese Zhong Qi. L’accento non è posto né sui curriculum, né sulle cartelle cliniche, né tanto meno sulle fedine penali, bensì il riflettore è acceso sul prodotto artistico in grado di parlare delle metamorfosi d’eroe, appunto. “L’eroe nell’arte è dotato di una esemplarità non macchiata da meccanismi di imitazione o da deroghe di responsabilità, bensì è attingimento di forza, apertura di una dimensione dell’essere che porta a luce una alternativa, un altro stato magico delle cose. Le molteplici figure d’eroe - spiega il curatore Luca Farulli, docente di Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia - le metamorfosi di un sentimento, di un’aspirazione che aiuti a vivere, che sorregga la richiesta a un di più di vita, alla cura di sé e della comunità: sostegni per quel coraggio quotidiano, che rappresenta la finestra d’ingresso di valori positivi. Capacità di reggere il peso della realtà, impegno al miglioramento, coraggio in fasi di sbigottimento, gioia nell’impresa quotidiana. Cos’altro sono le molteplici forme d’eroe raccolte in mostra se non un’unica figura dell’eroe nel quotidiano? Questo grande amico che ci dona forza”. Il soprintendente Beni Storici Artistici ed Etnoantropolgici di Bologna Luigi Ficacci aggiunge: “in questa mostra, la ragione di ciascuno dei partecipanti risponde a un’individuale e totale

necessità di fare arte; condizione che non credo si possa definire altrimenti che l’immersione nella sua abbagliante oscurità”. A lui fanno eco le parole di Franco Faranda, direttore della Pinacoteca bolognese, “i progetti di integrazione perseguiti da più di un decennio dalla Pinacoteca Nazionale segnano con questo evento un salto di qualità, probabilmente un punto di non ritorno. Non si tratta più di accogliere persone che ne sono escluse, ma di ospitare quali protagonisti persone, eroi, che hanno saputo trasformare in valore quello che nel sentire comune si chiama disagio. Ma quanti disagi dietro altisonanti nomi immortalati dalla critica mondiale: da Caravaggio a Van Gogh l’irregolarità è stata spesso la norma di grandi maestri”. Insomma “eroi per caso, eroi quotidiani che non hanno scelto di essere in quella situazione ma che vi si sono trovati e non sono fuggiti. Hanno accettato la sfida di quella realtà”, ha infine concluso il presidente della Cooperativa Sociale Nazareno, Sergio Zini. La mostra è patrocinata da Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Assemblea Legislativa Emilia-Romagna e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e realizzata con il contributo del Dipartimento per le Pari Opportunità – Presidenza del Consiglio dei Ministri.

18 maggio Popolarissima della Balorda 2014 - C’era una volta Iscrizioni dalle ore 9 Ore 14 Biciclettata e Festa Polisportiva San Marinese 21 e 28 maggio La città delle Stelle Guida all’osservazione del cielo Direttore Giovanni Casari Si consiglia di portare abiti adeguati contro il freddo e strumenti propri (binocolo, cannocchiale) Oasi la Francesa 22 maggio - ore 21 Inaugurazione dell’Auditorium San Rocco dopo il restauro post sisma Soqquadro italiano Da Monteverdi a Mina Il lungo viaggio della musica italiana dal 600 agli Anni ‘60 Ingresso libero sino a esaurimento posti Auditorium San Rocco 23 maggio - ore 21 Bhutan: Nel Regno del Drago tonante Nepal a un passo dal cielo Proiezioni di viaggi ed escursioni Presenta Don Arturo Bergamaschi Sede Cai


venerdì 19 maggio 2014

appuntamenti

23 maggio al 1° giugno Cuori Coraggiosi sedicesima edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti Organizzata dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi Sedi varie Fino al 26 maggio Luna Park Area fieristica (Zona Piscine)

FESTA DEL PATRONO PROGRAMMA

16 maggio Ore 18 Sala espositiva Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Inaugurazione Mostra Da acquerello ad acquerello: una nostra passione Esposizione delle opere della pittrice Rosella Tagliavini Appuntamento promosso dall’Università Libera Età Natalia Ginzburg Ore 21 Sala Congressi Liberare il Lavoro: dal Terzo Settore lo stimolo per lo sviluppo del territorio Giuliano Poletti, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Aldo Bonomi, sociologo Nereo Zamaro, dirigente e ricercatore Istat Modera: l’onorevole Edoardo Patriarca Ore 21 Mani Bianche in concerto Coro mani e voci bianche dell’Istituto Figlie della Provvidenza Piccoli Cantori di S. Francesco - Bagnolo in Piano Orchestra Alberto Pio di Carpi Teatro Comunale 17 maggio Grande Fiera di San Bernardino Tradizioni, mercato, campionaria e gastronomia. Piazza Garibaldi, Corso Pio e Piazza Martiri Ore 11 Cortile d’Onore Premiazione dei vincitori di Umoristi a Carpi 2014 A cura di Ushac

Sabato 26 luglio, a Soliera, serata speciale ad Arti Vive Festival, con Luci della Centrale Elettrica, Tre allegri ragazzi morti, Zen Circus, Giorgio Canali, Maria Antonietta, Ninos du Brasil, Giorgio Canali e Ministri

Soliera in musica S abato 26 luglio Soliera e Arti Vive Festival si apprestano a ospitare uno degli eventi musicali dell’estate italiana 2014. Si chiamerà La Tempesta, l’Emilia, la Luna. Su tre palchi si alterneranno i concerti di Le luci della centrale elettrica, Tre allegri ragazzi morti, The Zen Circus, Ninos du Brasil, Maria Antonietta, Giorgio Canali & Rossofuoco, Sick Tamburo, Altro, Yakamoto Kotzuga, Banda Rullifrulli e Ministri in versione Dj. I cancelli si apriranno alle 18, il costo del biglietto è di 15 euro. La prevendita è su Vivaticket. Ai primi mille ingressi verrà regalato un esclusivo cd compilation dell’etichetta. La locandina, opera di Alessandro Baronciani, vede La Tempesta imboccare uno di quei cancelli tipici della campagna emiliana: facilissimi da scavalcare e che non portano a nulla. La luna nel cielo di giorno e la chitarra piantata nella terra non fanno che scaldare gli animi. Il festival estivo della Tempesta arriva alla sua sesta edizione. Il raduno estivo è itinerante, una volta all’anno in una città sempre diversa e con un nome sempre diverso. Dopo Milano, Ferrara, Udine, Roma e Padova, ecco Soliera. Il titolo di quest’anno prende ispirazione da La terra, l’Emilia, la luna, traccia di apertura di Costellazioni, il nuovo album de Le luci della centrale elettrica che ha raggiunto la cima delle classifiche di vendita e soprattutto di preferenza di un pubblico sempre più vasto. Come sempre saranno presenti Tre allegri ragazzi morti, che della Tempesta sono il motore operativo. Quest’anno l’occasione è speciale, festeggiano infatti i vent’anni di esistenza. The Zen Circus porteranno le loro Canzoni contro la natura sul palco del festival della Tempesta senza dimenticare di farci cantare i classici che li hanno resi uno dei gruppi più amati e seguiti della penisola. Ci sarà

Ore 16 – 19 Piazza Martiri Fuorigioco Gli animatori di Educativa di strada della Coop Sociale Aliante propongono giochi di

Ore 16 – 19 Piazza Martiri Pompieropoli A cura dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Sezione di Modena

Ore 21,30 Carpi Profilo Moda Piazza Martiri 18 maggio Grande Fiera di San Bernardino Tradizioni, mercato, campionaria e gastronomia Piazza Garibaldi, Corso Pio e Piazza Martiri anche Maria Antonietta, forte del suo recentissimo album Sassi. Ci metterà pochissimo a infuocare l’atmosfera, vista la sua innata carica esplosiva. I Ninos du Brasil avranno il compito di far ballare. Il loro ultimo album Novos Mistérios è uscito per l’Hospital Production di New York, e proprio nei giorni del festival pubblicheranno un 12” per la celebre DFA Records intitolato Aromobates. I Sick Tamburo di Gian Maria Accusani & Co. presenteranno dal vivo il loro freschissimo Senza vergogna, che uscirà il 3 giugno. Non poteva mancare Giorgio Canali con i suoi Rossofuoco, mentre gli Altro ci porteranno con le loro canzoni brevi e abrasive a

L’emozione della voce

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movimento, abilità, salti, lanci, dimostrazioni di giocoleria e un laboratorio di costruzione di palline da giocoliere. A cura di Castello dei ragazzi

Ore 21 The Philippine Madrigal Singers in concerto Chiesa San Giuseppe Artigiano

Concerto dei Philippine Madrigal Singers, il 17 maggio, alle 21, presso la Chiesa di San Giuseppe Artigiano

e associazioni Filippine di Modena, la Corale Regina Nivis, unitamente alle Corali di Carpi e della Bassa promuovono il concerto dei Philippine Madrigal Singers, il 17 maggio, alle 21, presso la Chiesa di San Giuseppe Artigiano. Tra i cori più prestigiosi del mondo, i

appuntamenti

Centro storico Le botteghe dei giochi I negozi di giocattoli propongono attività ludiche La Bottega del Bimbo in via Berengario, 58 Città del Sole in via Mazzini, 27

Ore 16 Torre dell’Uccelliera Letture di libri per bambini in varie lingue Ore 18 Il gioco è bello quando è sano Giorgio Quaranta, psicologo ed esperto di ludopatie I lettori volontari di Donare Voci con un reading sul tema del gioco

anno XV - n. 19 19

Philippine Madrigal Singers svolgono la funzione di ambasciatori culturali del loro governo, sono stati insigniti dall’Unesco del titolo Artisti per la Pace e hanno vinto i più importanti concorsi internazionali. Il coro è composto da circa 24 elementi: si propongono seduti in semicerchio, con le quattro voci al-

fare un giro dentro il loro ultimo disco Sparso, pubblicato da La Tempesta a inizio anno. Un disco che andrebbe comprato e custodito gelosamente visto il prodigio cartotecnico di cui è fatto. Yakamoto Kotzuga è un ventenne di Venezia che fa musica elettronica. La Tempesta pubblicherà d’ora in poi i suoi lavori, a partire da un primo EP entro l’estate. Sarà una rivelazione così come la Banda Rullifrulli, un esperimento musicale e sociale che coinvolge un numero incredibile di giovani musicisti della bassa modenese. A chiudere saranno i Ministri, ma nell’inedita veste di dj. Toccherà al trio di Milano scegliere la musica per far ballare il pubblico fino a tardi. ternate, senza musica e, apparentemente, senza alcun direttore. Il loro repertorio spazia dal gregoriano al pop, ma l’incanto delle loro esecuzioni è a dir poco indescrivibile a parole. I Philippine Madrigal Singers, nell’ambito dello loro tournèe europea, saranno impegnati sul nostro territorio, dal 16 al 20 maggio, in una serie di iniziative che fanno parte di un’unica manifestazione dal titolo Abbracciamoci in coro, per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni delle filippine colpite dal terribile tifone del novembre dello scorso anno. Un’occasione preziosa per stabilire una sorta di gemellaggio umanitario con le Filippine e ricambiare il favore: quando il Coro venne a Modena nel 2012 infatti, furono raccolti fondi a favore dei terremotati.

Ore 17 Cortile d’Onore Saggio delle corali Le Nuvole del Gruppo Parkinson Arcobaleno di Ushac Schola Regina Nivis 19 maggio Grande Fiera di San Bernardino Tradizioni, mercato, campionaria e gastronomia. Piazza Garibaldi, Corso Pio e Piazza Martiri Ore 20,30 Orchestra Carlo Coccia di Novara Direttore Renato Beretta Premio Mamma Nina Teatro Comunale Ore 21 Cortile d’Onore Rassegna di danza Street King A cura del Csi di Carpi 20 maggio Dalle 9 dalle 19 Paracadustisti in Piazza Ore 17,30 Processione Ore 18 Santa messa Pontificale Piazzale Re Astolfo Ore 20,30 Estrazione sottoscrizione Festa del Patrono 2014 Ore 22 Fontane danzanti con luci, musiche e fuochi A cura di Prestige Eventi


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l Carpi brucia le ultime energie a Varese, dove si mette in salvo vincendo una partita di resistenza fisica. Tre giorni dopo lascia al Bari l’ultimo biglietto d’imbarco per i playoff. Esce di partita subito, tramortito dal gol beffardo dell’ex Cani, una burla del destino. Poi si scopre prosciugato, esausto, contato in piedi, pieno di cerotti, vuoto nei ricambi. UOMINI - Non c’è più forza disponibile, la base della squadra è oltre il limite. La qualità è esaurita, solo Sgrigna è in grado di distillarne qualche goccia, tra una lunga pausa e l’altra. L’autonomia è modesta, il vigore atletico è logorato dalla mancanza d’alternative. Gli unici portatori di ritmo, Di Gaudio e Lollo, ormai vanno a scatti, consumati dalle botte e dagli acciacchi. L’infortunio di Memushaj è una perdita tecnica troppo vasta per essere coperta dal poco che resta. Come lui, altri 6 giocatori finiranno con un minutaggio mostruoso, sui

3000 minuti: Pesoli, Romagnoli, Letizia, Gagliolo, Concas, Porcari. Basta questa considerazione per non farsi travolgere dai rimpianti: tutto quanto era possibile spremere è stato spremuto. E a questo punto, ha un senso anche l’ostracismo verso Acosty e Ardemagni, per quanto imbarazzante sia. Hanno portato poca differenza in questo Carpi, non faranno parte del prossimo. È ragionevole

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Calcio – Il Carpi blinda la salvezza a Varese (2-0), poi perde col Bari (1-2)

Esausti alla meta

PROSSIMO TURNO Nessun anticipo, due posticipi

Sabato 17/5/2014, ore 15

Mancano uomini ed energie, non si può più chiedere nulla alla stagione. Adesso è il momento di goderla, di analizzarla e di programmare la prossima.

EMPOLI – NOVARA J.STABIA – CROTONE MODENA – AVELLINO PADOVA – PESCARA PALERMO – CARPI REGGINA – CESENA TRAPANI – TERNANA VARESE – BRESCIA V.LANCIANO – SPEZIA POSTICIPI Lunedì 19/5/2014 Ore 19: BARI – CITTADELLA Ore 21: LATINA – SIENA

I MARCATORI

Babacar sale al secondo posto

perciò insistere su Inglese e Mbakogu, due ragazzi poco ingombranti e con molti margini di prospettiva. Non è chiaro se potranno esplodere, raggiungere la completezza realizzativa di un Pavoletti o di un Babacar, per esempio. Manca ad entrambi la cattiveria puntuale da bomber. Questa è una dote che purtroppo non si insegna, viene fuori solo se è prevista. Ciononostante hanno molto per di-

ventare giocatori regolari di categoria, funzionali a un calcio verticale, di strappi in profondità. Finendo di valutare loro si comincia a valutare

il futuro. BILANCI - Altro non si può chiedere alla stagione. Semplicemente è arrivato il momento di goderla, perché rimarrà straordinaria e unica, oltre che storica. Segna il miglior risultato sportivo della storia biancorossa: per la prima volta il club è nei primi 30-35 del movimento italiano. La risposta della piazza è stata complessivamente buona: al Cabassi sono arrivate oltre 45mila

persone, più del doppio dello scorso anno. Ed è solo la prima grande semina, c’è ancora spazio. Tutto sommato, le aspettative di gennaio tradite in corsa non hanno diritto di guastare il sapore della celebrazione. Per migliorare, bisogna anche saper sbagliare. L’errore è stato forzare la crescita quando ancora non si conosceva fino in fondo tutta la sfiancante quotidianità di una categoria che non lascia tregua. Non si era abituati a una maratona di 42 giornate. Men che meno alle dinamiche psicologiche di uno spogliatoio frammentato da distanze salariali enormi e inevitabili. A un certo punto, tutta la pressione è finita su Vecchi. E tutti i peccati sono stati espiati dalla sua inesperienza. Ma quando ha pagato di persona, ci si è dimenticati che non era l’unico debut-

Mancosu (Trapani) Babacar (Modena) Antenucci (Ternana) Pavoletti (Varese) Caracciolo (Brescia) Tavano (Empoli) Maccarone (Empoli) Galabinov (Avellino) Jonathas (Latina) Hernandez (Palermo) ... Memushaj (Carpi) … Concas (Carpi) … Mbakogu e Sgrigna (Carpi)

tante in B: come lui, anche la proprietà, la dirigenza, l’area tecnica, il pubblico, la stampa. Di tutto questo, nel bilancio finale bisognerà tenerne conto e prenderne atto con estrema lucidità. Per la prima volta, dunque, dopo 4 anni di vertiginosa rincorsa, l’estate della società comincia in anticipo. Questo, adesso che bisogna stabilizzarsi nella dimensione, è un grande vantaggio. Paradossalmente è meglio avere più tempo per programmare che soldi da spendere. Il secondo anno è sempre il più complesso. Sanno tutti chi sei, ti hanno preso le misure. Confermarsi è difficile quando perdi il vantaggio di stupire. CAMPIONATO – La classifica intanto si smentisce di nuovo. L’Empoli cade in extremis e rimette il secondo posto a disposizione di Latina e Cesena, che peral-

24 20 19 19 18 18 15 14 14 14 8 6 5

tro devono ancora incontrarsi. Il resto del playoff è una sciarada: 8 squadre in 5 punti per 4 posti. Ogni scontro diretto sarà uno spareggio. La lotteria del playout, invece, è ridotta a 3 ruote: Cittadella (che ha il calendario più difficile), Varese e Novara (che si troveranno alla penultima). PALERMO - Sabato il Carpi cerca il punto dell’aritmetica in una passerella suggestiva e prestigiosa. Scende in Sicilia, per la prima volta ospite alla vecchia Favorita. Di fronte c’è il Palermo, che non perde proprio dalla gara d’andata ed è proiettato verso i record della cadetteria. È il luogo e l’avversario ideale per cominciare a fare festa. Enrico Gualtieri

LA CLASSIFICA Squadra Palermo Empoli Latina Cesena Modena Crotone Bari (-4) Virtus Lanciano Spezia Avellino Siena (-8) Trapani Carpi Pescara Brescia Ternana Cittadella Varese Novara Padova Reggina (-3) Juve Stabia

P.ti 82 65 64 62 59 58 57 57 57 56 55 54 52 51 50 48 45 43 43 35 28 18

G 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39

V 24 18 17 16 15 16 17 15 15 14 16 13 14 13 12 11 11 11 10 8 6 2

N 10 11 13 14 14 10 10 12 12 14 15 15 10 12 14 15 12 10 13 11 11 12

S 5 10 9 9 10 13 12 12 12 11 8 11 15 14 13 13 16 18 16 20 22 25

Gf 59 52 41 42 62 52 47 40 42 44 52 55 44 47 49 50 40 48 38 41 36 34

Gs 25 32 32 31 41 49 40 41 46 42 39 50 46 47 51 51 46 61 51 59 63 72

+/34 20 9 11 21 3 7 -1 -4 2 13 5 -2 0 -2 -1 -6 -13 -13 -18 -27 -38


venerdì 19 maggio 2014

CALCIO FEMMINILE Il Carpi conquista la Coppa Emilia

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l Carpi Calcio femminile ha conquistato la Coppa Emilia. Sabato 10 maggio a Medicina le biancorosse hanno disputato la finale vincendo con il risultato di 2-0 grazie a una doppietta di Francesca Mantovani. Avversarie della finale di Coppa Emilia le romagnole della Virtus San Mauro a Mare, la squadra che si è aggiudicata il campionato di Serie D. “Con loro avevamo sempre perso - commentano le giocatrici del Carpi Calcio femminile - ma nella finale di Coppa Emilia abbiamo giocato molto bene”. Le protagoniste della grande stagione allenate da mister Renzo Tassinari sono: Giada Bianchi, Martha Perez, Sara Rubini, Monica Paoluzzi, Diana Rios, Emma Benatti, Monia Vassallo, Francesca Mantovani, Jessica Rosato, Annalisa Coccetti, Jessica Orlando, Susi Ruosi, Francesca Caliumi, Pamela Rabacchi, Giusi Vaccaro, Loredana Bianca Moio, Chiara Cavazzuti, Cristina Gargaglione, Silvia Gaiani, Michela Volpe e Valentina Lupos.

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Calcio - Polisportiva Sanmarinese

Pulcini in trionfo al Torneo Cesenatico Youth Festival

In piedi da sinistra Annalisa Coccetti, Simone Zanazzi, Marco Riva, Francesco Malagoli, Matteo Goldoni, Manuele Pagliuca e Jessica Rosato. In basso da sinistra Mattia Zaccanti, Nicolò Solvino, Riccardo Marchetto, Francesco Gallo, Alessandro Gasparini Casari e Jacopo Cometti.

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a squadra dei Pulcini 2004 della Polisportiva Sanmarinese ha trionfato al 12° Torneo Cesenatico Youth Festival che si è svolto nella cittadina della riviera romagnola dal 1° al 4 maggio. Protagoniste ogni anno Pesistica: Campionato italiano Esordienti

Superlativa Sharon!

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a S.G.La Patria ha partecipato al Campionato italiano Esordienti di Pesistica, nella categoria 44 chilogrammi, con l’atleta Sharon Fiotta, che era stata ammessa alla finale a otto nella gara di qualificazione. La finale si è svolta il 4 maggio a Ostia. Sharon (categoria 44 chili) è stata superlativa, ha gareggiato con una determinazione e una concentrazione da veterana. Ha migliorato tutti i suoi primati personali: nello strappo con 33 kg, nello slancio con 41 kg e nel totale con 74 kg, classificandosi al 2° posto e ottenendo tre medaglie d’argento. Superata dalla prima classificata solo per 1 chilogrammo nello strappo e per 2 nello slancio. Aspettiamo la rivincita! Sharon Fiotta e Alberto Cavicchioli

140 squadre provenienti da ogni parte d’Italia e non solo: è il torneo di calcio giovanile numero uno nel nostro Paese, un appuntamento assolutamente da non mancare nella bellissima terra romagnola. La squadra allenata da An-

nalisa Coccetti e Jessica Rosato ha trionfato conquistando il primo posto nel girone dopo aver battuto Granamica Bologna, Libertas Bologna e Del Duca Ravenna. Un grande risultato al quale hanno contribuito tutti i Pulcini

2004: Simone Zanazzi, Marco Riva, Francesco Malagoli, Matteo Goldoni, Manuele Pagliuca, Mattia Zaccanti, Nicolò Solvino, Riccardo Marchetto, Francesco Gallo, Alessandro Gasparini Casari e Jacopo Cometti.

S.G. La Patria 1879 - L’Artistica Femminile è scesa in pedana a fiorano

Chiusura di stagione col botto D omenica 4 maggio si è conclusa la stagione sportiva di gare per la sezione di Ginnastica Artistica Femminile. Le ragazze dell’Agonismo della Patria hanno partecipato al Gymmatch individuale a Fiorano conquistando numerosi podi e dimostrando un notevole miglioramento tecnico che fa sperare per un futuro prossimo in Serie B. I primi podi della giornata sono stati conquistati dalle atlete più giovani Sophie Fontanesi (2004) e Giulia Bulgarelli (2003). Sophie ha conquistato il 3° gradino del podio al corpo libero e il 1° posto a volteggio, mentre Giulia ha conquistato il 3° gradino del podio a parallele e volteggio. Le soddisfazioni sono poi giunte dalle ginnaste più grandi che hanno svolto il programma gara un po’ più semplice. Ottimi piazzamenti in classifica generale: per la classe 1998 Arianna Padoan ha conquistato due 2° posti a corpo libero e volteggio, seguita al 3° da Cristiana Braglia. Per la classe 1999 Anita Rondini ha raggiunto il 2° posto a corpo libero, mentre Noemi Mora è

arrivata seconda a parallele e prima al volteggio. Per la classe 2001 Sara Brunetti è arrivata terza a volteggio. E la giornata si è conclusa con l’alto livello delle atlete che hanno eseguito il programma più difficile: Francesca Cracco, Martina Fattori, Sara Gualtieri, Martina Luciani, Valeria Magnani, Giulia Merlotti e Margherita Oliani sono riuscite a farsi valere tra le atlete più esperte nonostante alcuni errori di esecuzione. Per la classe 1998 Francesca ha conquistato il 3° posto a trave; per la classe 1999 Margherita è arrivata seconda a volteggio seguita al 3° posto da Giulia

(2000), che ha ottenuto lo stesso piazzamento anche a corpo libero. Per la classe 2000 Martina Fattori si è piazzata terza a parallele. Infine per la classe 2001 Martina Luciani è arrivata terza a volteggio e corpo libero, e tra i complimenti dei giudici per l’ottima esecuzione ha conquistato il 1° gradino del podio a trave. Inutile sottolineare la soddisfazione per la società e i tecnici Uber Barbolini, Iva-

na De Pasquale ed Elisa Menozzi, consapevoli che la strada è ancora lunga e il programma di lavoro in palestra sarà ancora più intenso, iniziano a pensare alla prossima stagione sportiva, sperando di riuscire ad arrivare ai Campionati di Specialità in ottobre e alla Serie B in gennaio. Gli atleti della S.G. La Patria vi aspettano al saggio di fine anno Trops Dante’s Inferno il 22 giugno al Palazzetto dello Sport di Carpi.


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venerdì 16 maggio 2014

T

erraquilia Carpi, che delusione! I ragazzi di coach Serafini non sono riusciti a difendere le 8 reti vantaggio della gara d’andata (29-21) e hanno dovuto soccombere di fronte alla formazione pugliese, autentica bestia nera dei biancorossi, e abbandonare i sogni della finale scudetto. Un primo tempo da dimenticare (15-6 il parziale), nel secondo Terraquilia ha

anno XV - n. 19

Pallamano Serie A - Junior Fasano, bestia nera dei biancorossi, ha battuto Terraquilia Carpi 29 a 19

Sogno sfumato per Terraquilia

provato a ricucire lo strappo portandosi fino al -6 (24-18 al 22’), ma il finale è stato tutto dello Junior Fasano. All’assenza di Tojcic si è aggiunta per la formazione biancorossa quella dello top-scorer della gara d’andata Skatar (12 reti)

per un problema muscolare e ha rischiato solo nelle fasi finali della gara, due pedine fondamentali nel sette di coach Serafini che ha provato tutte le soluzioni in attacco per cercare di rimanere attaccato alla gara. I biancorossi iniziano la partita in

modo timoroso e impacciato nel clima infuocato del PalaIntini di Noci e, dopo l’iniziale parità (1-1 nel primo minuto) si fanno schiacciare sin da subito (5-1 al 7’) perdendo in pochi minuti l’ampio margine accumulato nella gara d’andata

Pallavolo Maschile Serie B - Cec battuta nell’ultima gara di stagione 1 a 3

Finale amaro per i Biancoblu U ltima gara della stagione e ospiti di giornata il Surrauto Fossano a caccia disperata di punti per tenere vivo il proprio discorso salvezza. In appendice alla gara si sono svolte al PalaFerrari le finali del campionato interstudentesco della Scuola media Fassi con le relative premiazioni. L’assessore D’Addese ha premiato la squadra Under 13 dell’Universal fresca campione provinciale Fipav. Per quanto riguarda la B1, coach Molinari schiera Dall’Olio-Bigarelli, Porcellini-Casadio, InsalataZaghi e Trentin libero. Lo starting seven di Fossano vede Ariaudo opposto all’alzatore Vittone, Graziani e Lualdi schiacciatori, Perla

e Dogliotti al centro e Prandi libero. Buona partenza per la Cec che crea il primo break con due muri consecutivi di Zaghi e Dall’Olio (6-3) e consolida il vantaggio a ridosso della seconda sosta tecnica con un attacco di Bigarelli dopo una bellissima difesa di Trentin (16-11). E’ un tocco di prima intenzione di Dall’Olio a chiudere il set 25-17. Il secondo parziale vive sul filo dell’equilibrio. Gli ospiti provano l’allungo (16-19) grazie a un attacco e a un muro di Lualdi ma risponde

Bigarelli che mette a terra i tre palloni successivi riportando la situazione in parità (19-19). E’ ancora Lualdi a trascinare i suoi per il nuovo allungo che porta Fossano a condurre 19-22. E’ una battuta out di Insalata a chiudere il parziale 22-25 e a riportare le squadre in parità. Terzo set: Molinari lancia nella mischia il giovane alzatore Bertazzoni ma è Fossano che arriva

avanti al primo timeout tecnico 5-8 approfittando di un attacco out di Bigarelli e allunga 9-16 con una battuta sbagliata di Bosi. La Cec non colma il gap ed è Lualdi che mette a terra l’attacco del 19-25. Partenza sprint per i piemontesi anche nel set successivo (0-3) ma la Cec non si dà per vinta e trova l’aggancio sull’8-8 con un attacco di Bigarelli ed è l’opposto modenese a mettere a terra le palle del doppio vantaggio (11-9). Insalata mette a segno il primo tempo del 16-14 ma l’attacco di Bosi in rete riporta le squadre in parità 17-17. Dogliotti chiude il rigore del 19-21 e Casadio spara out l’attacco del 19-22. E’Ariaudo a chiudere set e partita 22-25.

(13-4 al 24’) fino al 15-4 del 26’, reazione dei ragazzi di Serafini nei minuti finale del primo tempo e iniziali della ripresa con un parziale di 0-4 si portano sul 15-8 (3’). Il divario rimane immutato (21-14 al 12’), poi allungo dei pugliesi sul +9

(24-15 al 17’). Sperti e la precisione di Piccinini nei tiri dai 7 metri tengono in vita i biancorossi fino al - 6 firmato da Bellotti, ma il Fasano non si fa sorprendere e con un parziale di 5-1 chiude definitivamente la gara a proprio favore.

Pallavolo Femminile Serie C - Texcart accede al tabellone dei play off per la promozione in B2

Missione compiuta!

M

issione compiuta: Texcart Città di Carpi accede al tabellone dei play off per la promozione in B2, questo è l’esito dell’ultima giornata di campionato, dopo la lunga battaglia sul parquet di Montecchio. Mister Pisa non rischia la convalescente Corghi, schiera Lusetti lasciando invariato il resto del sestetto. Si denota subito che è partita vera, l’equilibrio la fa da sovrano. A metà del primo set Gennarini trova un break di 2/3 punti che con grande combattività porta fino al termine chiudendo 25-22. Garuti e compagne, incassano il colpo, ma sanno che bisogna vincere 3 set per l’obiettivo e ripartono a testa bassa, da qui in poi la squadra di casa è più fallosa e permette alle carpigiane di trovare gli attacchi vincenti! Secondo e terzo set sono quasi in fotocopia, con Texcart che tenta la fuga e Montecchio che cerca di recuperare, senza riuscirci. La compagine biancorossa riesce a ribaltare la situazione vincendo entrambi i set per 25-18 e 25-15. Texcart parte forte mantenendo sempre un po’ di vantaggio, fino a procurarsi due match point. Prima un errore in battuta, poi alcune buone difese reggiane, fanno sì che il risultato venga ribaltato per 27-25. Nel tie break non si può sbagliare, Pini (29 punti per lei), trascina con i suoi attacchi le compagne, al cambio campo il vantaggio è consistente 8-3, la squadra di casa sembra aver terminato le proprie armi... e dopo qualche scambio Texcart chiude per 15-6.


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port&Informa - Due giorni di educazione allo sport e a una sana alimentazione: è questo il titolo della rassegna, giunta alla seconda edizione, promossa da Ascom ConfcommercioFam di zona, in collaborazione con Club Giardino e Fondazione Progetto per la vita e il patrocinio del Comune di Carpi. “L’iniziativa - ha sottolineato Massimo Fontanarosa, direttore Confcommercio Fam Carpi, Novi e Soliera - è nata per dare un segnale positivo e di speranza al commercio e al mondo dell’artigianato, in un territorio segnato dalla crisi e da calamità ben note. Il motto della prima edizione era Dai c’andom, quello di quest’anno è un sonoro: Adèesa a Basta! Dove c’è commercio c’è vita, così come dove c’è sport ci sono vitalità e benessere. Attraverso questa due giorni dedicata alla pratica sportiva e a una sana alimentazione, desideriamo fare cultura e, allo stesso tempo, festeggiare, tutti Cabassi - Ravennati: 4- 3 Alla Piscina Campedelli si è giocata la partita dei quarti di finale tra l’Under 15 della Cabassi e Nuotatori Ravennati, la cui vittoria è valsa l’accesso alla semi finale regionale. Le due formazioni si equivalgono e per i primi due parziali il risultato è rimasto inchiodato sullo 0 a 0. Poi il risultato si sblocca e con tiri al limite dei 5 metri gli ospiti segnano 3 goal fotocopia con alza e tiro, e il parziale si

venerdì 19 maggio 2014

Sport&Informa - due giorni di educazione allo sport e a una sana alimentazione: è questo il titolo della rassegna promossa da Ascom Confcommercio-Fam di zona, in collaborazione con Club Giardino e Fondazione Progetto per la vita

Il benessere fa tappa a Carpi

insieme, in un clima propositivo”. Fare informazione e diffondere i valori della cultura sportiva è indispensabile per fronteggiare il calo di iscritti registrato dalle associazioni sportive carpigiane - e non solo - e incentivare quante più persone possibili ad avvicinarsi al mondo dello sport. “Basti pensare - ha sottolineato Alfredo Lugli, presidente del Club GiardiPallanuoto Cabassi

I risultati

chiude sull’1-3 a favore dei ravennati. Nel quarto parziale, la svolta: in 34 secondi, la Cabassi segna 3 goal, di cui l’ultimo sul filo della sirena, un’ovazione da stadio parte dagli spalti e la panchina esplode, mentre in acqua la Cabassi festeggia!Risultato finale 4 a 3 per i biancorossi e accesso alla semi finale. “Un plauso a tutti i ragazzi

no, prima struttura carpigiana alla quale la Regione ha concesso il marchio di qualità palestra etica e sicura - che il 70% degli italiani non pratica alcuna disciplina sportiva e il 90% non è mai entrato in una palestra. Noi abbiamo aderito con gioia a questa manifestazione perché fare prevenzione e favorire il benessere psicofisico delle persone è tra i nostri obiettivi principali”. La

rassegna prende il via venerdì 23 maggio, quando al Club Giardino, alle 14.45, si terrà una tavola rotonda sul tema: Palestra sicura, Palestra etica - Personal training & Nutrition. I vantaggi di un’attività motoria personalizzata e di una corretta alimentazione alla quale parteciperanno i medici Ferdinando Tripi e Gustavo Savino (del Servizio regionale Antidoping), Lo-

renzo Messina e Manuele Ferrari (Scienze Motorie) Sabato 24 maggio, alle 19, appuntamento con la Maratona di Spinning (iscrizioni a pagamento presso Colli Cicli e Club Giardino) in Piazzale Re Astolfo. “Due ore di pedalata con tanta musica dal vivo, grazie alle percussioni di Lorenzo Setti e alla chitarra elettrica di Andrea Manicardi. Lo scorso anno hanno

che nonostante le difficoltà incontrate contro un avversario onesto e pieno di grinta, hanno giocato da squadra

fino all’ultimo secondo e, con un pizzico di fortuna, hanno vinto la partita. Complimenti anche al direttore di gara,

Flavio Fina che nonostante la tensione pre-partita, ha arbitrato in modo egregio un incontro davvero difficile”, ha commentato il tecnico Roberto Sgarbi. Cabassi - Euganeo: 8 - 2 Importante vittoria del Carpi, campionato Promozione, su un coriaceo avversario, il Team Euganeo. Vittoria importante per i biancorossi per poter mantenere la testa della classifica. La partita ha visto

Under 15

anno XV - n. 19 23

partecipato circa 80 persone, quest’anno ambiamo a numeri ancor più importanti”, ha commentato Marcello Manicardi, istruttore di Spinning. Una due giorni capace di unire soggetti diversi per uno scopo comune: “il bene della collettività. Qui, sport, solidarietà e aggregazione vanno a braccetto. Ben vengano manifestazioni di questo tipo”, ha aggiunto il sindaco Enrico Campedelli. La kermesse darà infine l’occasione alla Fondazione Progetto per la Vita di presentarsi ulteriormente alla città, hanno concluso, il presidente Sergio Saltini e l’addetto alla comunicazione Massimiliano Ghelfi: “affinché tutti sappiamo che il nostro scopo è quello di favorire progetti di autonomia e di valorizzazione delle capacità residue delle persone portatrici di disabilità, creando strutture ad hoc dove farle vivere in modo autosufficiente seppure protetto”. J.B. nelle fasi iniziali parecchi errori in fase di attacco da parte dei carpigiani, che hanno permesso agli avversari di stare in partita. Ma a lungo andare una migliore prestanza fisica e tattica, con la solita buona difesa che la contraddistingue (la migliore del campionato), hanno permesso alla Cabassi di allungare e mettere il risultato al sicuro. Come sempre buono il collettivo, in evidenza la buona prova del centroboa Restivo.

Bocce Serie A Raffa - La MP Filtri Budrione conclude al secondo posto il campionato e condanna Montegridolfo alla retrocessione

La MP Filtri Budrione è seconda

E

’ l’Ancona 2000 a concludere nettamente in testa il Campionato di Bocce (raffa) di Serie A con 42 punti e senza aver subito sconfitte, mentre l’ASD La Pinetina di Roma cede in extremis la piazza d’onore alla MP Filtri Rinascita, causa del bilancio negativo maturato negli scontri diretti (1-1, 0 -1). L’ultima giornata di campionato si è giocata sabato 10 maggio e la MP Filtri di Budrione ha fatto visita ai riminesi del Montegridolfo contro cui ha rimediato un pareggio 1-1. Anche l’avversaria, l’ASD La Pinetina di Roma, concorrente diretta per il secondo posto in classifica, ha pareggiato contro l’Ancona 2000, 0-0.

La squadra modenese ha purtroppo compromesso la sua corsa verso il primato nei primissimi incontri casalinghi, tanto da aver chiuso il girone d’andata con soli 14 punti, a fronte dei 21 incamerati in quello di ritorno. Dopo il pareggio nell’individuale di Signorini e nella terna di Paleari - Luraghi - Viscusi, determinanti sono state le coppie: quella composta da Paleari e Viscusi ha vinto (5-8, 5-8) contro gli avversari del Montegridolfo che hanno invece battuto l’altra coppia modenese Maione (2°set Marco Luraghi) e Signorini (2° set Govoni). Classifica finale: 42 punti Ancona 2000 (Campione d’Italia), 35 MP Filtri Rinasci-

ta, 35 ASD La Pinetina, 28 Boville Marino, 25 L’Aquila, 21 Montecatini Avis, 21 Fashion Cattel, 19 Montegranaro, 17 Montegridolfo (retrocede in serie B), 6 Com. Colbordolo (retrocede in serie B). Nella giornata di domenica 11 maggio si è disputato a Pesaro Urbino il 3° Trofeo Mediatrans - 3° Trofeo Osteria da Doddo a cui hanno partecipato 92 individualisti di categoria A1-A: al primo posto si è classificato il campione del mondo della MP Filtri Rinascita di Budrione Paolo Signorini (MP Filtri Rinascita, Modena) che ha battuto in finale (12-7) Marco Cesini dell’Ancona 2000.


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