La fitodepurazione per le acque reflue urbane

Page 65

correda, congiuntamente al progetto dell'intervento che si propone di realizzare ed alla relazione di progetto, l'istanza di autorizzazione paesaggistica” e indica la documentazione relativa a tipologie di interventi o opere di grande impegno territoriale (Allegato 4). Il successivo D.P.R 26 139/2010 ha modificato, snellendole, le procedure relative al rilascio dell’autorizzazione per interventi di lieve entità. Sebbene gli impianti di fitodepurazione non siano compresi né nel D.P.C.M. citato né nel successivo D.P.R. i dettami normativi contenuti nel primo rappresentano la base per il loro corretto inserimento paesaggistico, poiché dettagliano concettualmente e operativamente l’approccio ottimale per l’inserimento delle opere nel contesto paesaggistico. Si rimanda all’Allegato del D.P.C.M. con particolare riferimento al punti 3 “Contenuti della relazione paesaggistica” e 4 “Documentazione relativa a tipologie di interventi o opere di grande impegno territoriale”.

5.3

L’inserimento paesaggistico: le “regole” per una buona progettazione

Ogni nuova realizzazione determina dei cambiamenti nel contesto in cui va ad inserirsi. La prassi progettuale prevede un’analisi del contesto, l’individuazione di eventuali criticità/potenzialità, la definizione degli obiettivi e la costruzione della sintesi progettuale capace di massimizzare i benefici e minimizzare gli effetti negativi. In particolare l’analisi del contesto deve essere focalizzata sull’individuazione delle condizioni percettive della nuova opera riferita alle reali condizioni di visibilità dal punto di vista dell’uomo: le riprese aeree, ad esempio, pur offrendo una visione d’insieme del contesto paesaggistico, non sono rappresentative delle reali condizioni di percezione e non consentono, attraverso il rendering, di cogliere la portata e gli eventuali effetti che la nuova opera comporterà sul paesaggio. Relativamente all’inserimento paesaggistico, tale iter va sempre condotto in stretta collaborazione con i progettisti al fine di individuare fin dalla fase progettuale eventuali modifiche al progetto stesso e valutarne il rapporto tra realizzabilità tecnica/economicità e ottimizzazione dell’inserimento della nuova opera nel paesaggio. Limitandosi agli aspetti strettamente paesaggistici relativi all’inserimento di un impianto di fitodepurazione 27, sia che si attui un approccio “antropocentrico” (messa in evidenza degli aspetti culturali ed estetici) o ci si basi sui principi dell’ecologia del paesaggio (studio delle caratteristiche di distribuzione e forma degli ecosistemi naturali e antropici presenti al fine di comprenderne strutture, processi e significati) l’iter metodologico è sinteticamente descritto nei paragrafi seguenti.

5.3.1

Analisi dello stato attuale

Tale fase comprende:

prima individuazione dell’area vasta di studio che dovrà comprendere i principali elementi morfologici potenzialmente in grado di determinare bacini percettivi relativi alla nuova opera;

caratterizzazione fisica: geologia, geomorfologia e idrografia superficiale finalizzata ad individuare i “segni” naturali visibili del territorio;

caratterizzazione dell’uso del suolo: cartografia delle classi in funzione delle loro valenze paesaggistiche (funzioni di schermo, quinta, filtro, ecc.);

25

D.P.C.M. 12-12-2005 “Individuazione della documentazione necessaria alla verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, ai sensi dell'articolo 146, comma 3, del Codice dei beni culturali del paesaggio di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42” - G.U. 31 gennaio 2006, n. 25

26 D.P.R. 9-7-2010 n. 139 “Regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli interventi di lieve entità, a norma dell'articolo 146, comma 9, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni” - G.U. 26 agosto 2010, n. 199 27

La corretta progettazione di inserimento paesaggistico relativa ad impianti di fitodepurazione non può prescindere dai contributi specialistici di biologi e/o naturalisti (flora, fauna, ecosistemi, biodiversità)

49


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.