IL TACCO 30 (1):IL TACCO 30 (1) 10/12/08 09:16 Pagina 21
CULTURA
DAL SALENTO ALL’INDIA z
Viaggio intorno al mondo. Con Leucasia UNA PICCOLA CASA EDITRICE DI PRESICCE DIVENTA FUCINA D’IDEE SENZA CONFINI zx di Antonio Lupo
Una interessante rivista monografica come A Contrappunto, una collana come la Piccola biblioteca ugentina, libri di poesie, saggi e opuscoli di autori salentini, ma anche prestigiosi scritti di artisti e intellettuali in transito o qui stabilitisi. Hanno iniziato con modesti mezzi nel 1989 Rolando Civilla e Luigi Quaranta, eppure sono riusciti a raggiungere notevoli livelli di qualità nella cura delle loro edizioni. I primi committenti a valorizzare i lavori a loro affidati, stampati con sapiente abilità “artigianale” ed estetica, sono stati Norman Mommens e Patience Gray, lo scultore di origine fiamminga e la scrittrice-giornalista londinese che hanno fatto di Spigolizzi (Salve) un vero e proprio centro di attività culturali, rafforzando le risorse e le identità del territorio. Opuscoli dalla impaginazione e dalla veste grafica piacevole (Anatolì di Norman Mommens) e raffinati taccuini di disegni in esemplari numerati (Metamorphic Beasts di Miranda Gray) si accompagnano presto a più impegnativi e voluminosi testi, anche in lingua inglese, come quelli di Patience Gray e Norman Mommens, al quale si deve il logo della casa editrice. Si tratta di opere che spesso travalicano i confini salentini (Lirica dell’Insonnia di Andrea Giovene) e nazionali. Molti amici che frequentano Masseria Spigolizzi, hanno richiesto la stampa di qualche loro testo a Rolando, compreso Virginio Briatore, convinto che solo una piccola casa editrice possa eseguire lavori curati con tanta passione. Gli scambi inter-culturali nel tempo si infittiscono: nascono altre pubblicazioni in tedesco, con traduzione a fronte, i cui autori fanno parte del sodalizio ( Klaus Voswinckel, Helen Ashbee, Flugschriften-White flifhts). Helmut Dirnaichner pubblica una sua monografia per il periodico A Contrappunto, Antonio Prete, scrittore di origine salentina e docente all’Università di Siena, gli dedica Palude, Azzurro – Sumpf, Blau (2003). Viene pubblicata sia in italiano (A Contrappunto) che in tedesco (PBU.2) anche la ricerca sullo Zeus di Ugento di Paolo Schiavano che dirige e cura con determinazione e impegno la Piccola Biblioteca Ugentina, giunta al sesto numero. Tra tante iniziative, di stimolo alla diffusione e alla ricerca
della storia salentina, destinate spesso a un pubblico d’Oltralpe, chiediamo a Rolando, che ha da poco ha finito di stampare il catalogo d’arte per il Museum Vito Mele di Santa Maria di Leuca, come funziona la sua distribuzione editoriale e se è vero che i suoi libri si possono acquistare quasi esclusivamente presso la sua casa editrice. “Faccio solo l’esempio di A Contrappunto - ci dice -. E’ una pubblicazione nata per rispondere a un ex-voto, ha un prezzo di copertina che non abI libri nella testa. Rolando Civilla in un disegno a matita biamo mai voluto aderealizzato dalla moglie guare ai costi di distribuzione e un formato che non prevede nessuno spreco di carta, neanche per il “rifilo”, in poche parole è una pubblicazione non “adatta” ad essere distribuita sul mercato, eppure ha incontrato tanto successo e chi la cerca, sa come trovarla”.
«Rolando Civilla e Luigi Quaranta
iniziano ad editare nel 1989. A Contrappunto nasce come “ex-voto”: è una pubblicazione non “adatta” al mercato, eppure chi la cerca sa come trovarla. E sono in tanti
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→ N. 30 Ottobre 2006
il tacco d’Italia 21