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Senza di loro non funziona: l’importanza dei giudici
NESSUN VINCITORE SENZA GIURATI
L’attesa per la stagione delle feste di ginnastica è grande. Oltre ai ginnasti saranno impegnati anche numerosi giurati e giudici di gara. Poiché: senza giurati, niente gare. E in aggiunta per determinate discipline la situazione è piuttosto tesa.
Foto: Archivio FSG/Peter Friedli
La Svizzera ginnica si prepara a una stagione ricca di eventi. Dopo due anni di interruzione, quest’estate avranno nuovamente luogo le feste di ginnastica. Su tutto il territorio, da inizio giugno a fine luglio sono previste undici feste. Una componente elementare ritorna quindi alla quotidianità ginnica. Affinché alle feste di ginnastica possano essere svolte competizioni, è necessario disporre tra le varie cose di giurati e giudici di gara. Poiché: «Senza giurati, niente gare», afferma Philipp Moor. L’attuale membro del Comitato centrale ha una lunga esperienza quale giurato. Moor è stato anche responsabile della formazione dei giurati nella ginnastica attrezzistica di società.
Vantaggioso per le società
Centinata di giurati consentono ogni anno di svolgere competizioni ginniche. Questo impegno va a vantaggio non solo delle competizioni, bensì anche delle società, i cui membri si mettono a disposizione quali giurati. «Un giurato o giudice di gara conosce al meglio i criteri di valutazione della sua disciplina sportiva. Da queste conoscenze trae profitto anche la propria società», afferma Moor. Grazie al loro sapere, i giurati guardano la società da un’altra prospettiva. «Questo aspetto rafforza nuovamente la propria società», continua Moor.
Apprezzamento per la società
Prima che un ginnasta possa svolgere per la prima volta la funzione di giurato è normalmente necessario svolgere un corso di base di più giorni. «Non si deve dimenticare quanto devono investire le società affinché possano partecipare a una festa di ginnastica o a un Campionato svizzero. Giurati e giudici di gara ben preparati sono anche un indicatore importante dell’apprezzamento nei confronti delle società», afferma Philipp Moor. Affinché vi sia un equilibrio tra i giurati e le società, le prestazioni di entrambi devono essere alla pari. «Giurati mal formati rappresenterebbero un indicatore negativo per le società», continua Moor. Affinché le esibizioni e le prestazioni possano essere valutate oggettivamente, è importante una formazione elevata e qualitativa, afferma ancora.
Molti giurati hanno già una certa passione per la loro disciplina sportiva. «Bisogna essere pronti a investire qualcosa in più», afferma Moor, che aggiunge, «per assumersi questo onere, bisogna esserne consapevole». Dalla sua esperienza, l’attuale membro del comitato centrale vede però anche molti aspetti positivi nell’attività di giurato. «Personalmente il fatto di poter vivere le esibizioni durante gli eventi in prima fila è sempre stato un arricchimento», afferma, e aggiunge: «In veste di giurato si è direttamente catapultati al centro del campo di gara, al centro di ciò che sta accadendo.» Vi si aggiungono gli impegni ai Campionati svizzeri o ad altri eventi nazionali. «Svolgere il giurato in quelle occasioni è un privilegio e un segno di apprezzamento», afferma Moor.

Tra i giurati, lo scambio reciproco è molto apprezzato.
Costruire una propria rete di contatti
Chi svolge l’attività di giurato riesce a costruire un’ampia rete di contatti: «Si incontrano altri giurati e avviene uno scambio a questo livello.» Questo scambio di conoscenze trova poi la sua strada nella propria società. Questo aspetto, all’inizio della sua carriera di giurato, sarebbe stato uno stimolo anche per lui, ha spiegato Philipp Moor. «Il contatto con altri giurati genera nuove prospettive.» È un aspetto che Moor ha constatato anche durante i corsi di formazione. «Vi erano giurati sempre più giovani. Molti monitori rafforzano così il loro know-how e le loro competenze nella disciplina sportiva», afferma.
Negli ultimi anni la separazione dei ruoli tra giurato e ginnasta attivo si è fatta sempre più labile. «Il vantaggio di avere giurati all’interno delle righe della propria società è stato riconosciuto», afferma Philipp Moor. Egli è inoltre dell’opinione che questo valore aggiunto debba essere trasmesso ancora meglio alle società.
Situazione difficile
Gli esempi nell’aerobica e nella gymnastique mostrano che attualmente la situazione relativa ai giurati non è rosea in tutte le discipline. «In queste due discipline sportive vi è una situazione difficile», afferma Jérôme Hübscher, capo della promozione sportiva presso la Federazione svizzera di ginnastica. La mancanza di giurati dipende da un lato dalla situazione relativa al covid. Un altro
In veste di giurati si è direttamente catapultati al centro del campo di gara. Foto: ETF Aarau 2019/Heinz Hoenger
motivo sarebbe anche l’aumento di competizioni che richiederebbe nuovamente altri giurati (vedi intervista a lato, pagina 15). «Il nostro compito sarà quello di mostrare a società e ginnasti perché vale la pena dare il proprio contributo quale giurato alla ginnastica», spiega Hübscher: «Con il finanziamento della formazione forniamo già una parte importante quale federazione.»
Il fatto che a molti eventi vi sia un numero insufficiente di giurati mostra quanto precaria sia la situazione relativa ai giurati nelle due discipline sportive menzionate. Così non possono essere coperti tutti gli impegni sportivi. Questo pone tra l’altro anche Judith Roost, coordinatrice dei giurati della gymnastique, di fronte a una grande sfida. Molti giurati sono sì disposti a svolgere uno sforzo extra, tuttavia nella pianificazione annuale vi sono ancora delle lacune», sottolinea Roost.
«Siamo al limite»
La conseguenza è che bisogna fare anche dei compromessi. Una riduzione dei giurati agli eventi è uno dei possibili scenari. «Adesso siamo già al limite. La situazione è precaria», sottolinea Judith Roost. Per i grandi eventi, quali Campionati svizzeri o feste di ginnastica, la richiesta di giurati potrebbe essere garantita. Altre competizioni o eventi potrebbero tuttavia doversi confrontate con dei tagli, afferma anche Jérôme Hübscher.
Roost vede uno dei motivi principali della scarsità di giurati anche nel mancato svolgimento di corsi di formazione durante gli ultimi due anni. «Formare nuove persone durante la pandemia non è stato possibile» afferma. Vi si aggiungono poi le coincidenze delle date degli eventi in determinate regioni. Se le competizioni vengono svolte lo stesso giorno, la suddivisione è una vera sfida. Questo accade proprio nelle discipline sportive il cui numero di giurati è già relativamente basso.
Sono necessari accordi migliori
Nonostante la situazione attuale, Jérôme Hübscher è convinto che vi sarà un ritorno: «Non possiamo non considerare gli

Molti giurati sono disposti a svolgere uno sforzo extra. Ma vi sono comunque delle lacune.
Judith Roost
anni del covid. Sono però convinto che con il ritorno alla normalità anche la situazione relativa ai giurati sarà meno tesa.» Hübscher ritiene che con le competizioni ci si porrà però nuovamente la domanda sul come poter migliorare la propria società, come coinvolgere nuovi monitori e come disporre di giurati nella propria società. Roost spera inoltre che le associazioni cantonali si accordino meglio per quanto concerne la pianificazione delle competizioni. Così si potrebbero evitare le coincidenze. «Nella situazione attuale, i dialoghi e la coordinazione sono molto importanti», afferma Roost. Inoltre dovrebbe essere dato maggior peso anche ai corsi per giurati nelle regioni. In questo modo si eviterebbe lo scenario peggiore, ossia quello di svolgere le competizioni senza i giurati. Poiché senza giurati non si potrebbe nemmeno stabilire il vincitore. E a perdere maggiormente in questa storia sarebbe l’intero mondo ginnico.
Testo: Thomas Ditzler / lr
Ulteriori informazioni sul tema
188 giurati attivi possono coprire 564 impegni della gymnastique (grigio; sono necessari 3 impegni per giurato). Richiesta presenza a competizioni dicembre 2021: 1091 impegni (rosso). Ottimizzazione in febbraio: 901 impegni (rosso). Di questi, circa il 65 per cento è coperto (stato: metà marzo 2022).
CONFRONTO: RICHIESTA DI GIURATI ED EFFETTIVO GYMNASTIQUE 2022
1200
1000
800
600
400
200
0
dicembre febbraio
ANNULLAMENTI POSSIBILI
Foto: Thomas Ditzler
Jérôme Hübscher Capo della promozione sportiva presso la FSG e membro della direzione FSG
Jérome, come mai vi è una mancanza di giurati nell’aerobica e nella gymnastique?
Jérôme Hübscher: I motivi sono due. Da un lato il covid. Alcuni giurati hanno approfittato degli ultimi anni per concludere la propria attività ginnica. Inoltre durante la pandemia non vi è praticamente stata l’opportunità di formare nuovi giurati. Il secondo motivo è dovuto alla popolarità delle discipline stimabili. Sono nate nuove competizioni che a loro volta richiedono più giurati.
Quali misure sono state adottate per controbattere questa tendenza negativa?
Stiamo valutando diverse misure. Tra le varie cose sono previsti corsi aggiuntivi per giurati. Questo proprio in regioni e discipline nelle quali vi è una lacuna. Va valutato anche se da parte della FSG le condizioni quadro, che per ora vanno bene, debbano essere modificate.
Quale conseguenza ha la mancanza di giurati per quanto riguarda l’attività ginnica?
Ai Campionati svizzeri o alle feste di ginnastica possiamo garantire gli impieghi dei giurati. Per quanto riguarda i piccoli eventi vi possono essere dei tagli. Quindi sarà possibile svolgere eventi senza giurati. Nel peggiore dei casi essi verranno annullati. Facciamo tutto il possibile affinché l’anno prossimo possano avere luogo ancora tutti gli eventi.
LO FANNO PER PASSIONE
Presso la FSG sono registrati circa 5600 giurati, giudici di gara e arbitri con brevetto. Sono fondamentali affinché le competizioni possano avere luogo. In loro rappresentanza, quattro persone spiegano perché svolgono questa preziosa attività e quali sono le relative sfide.
1
Viviane Keller-Gerschwiler
30, giurata aerobica di gruppo dal 2013, STV Sommeri
«Nel 2010, insieme a una collega, ho fondato il gruppo di aerobica nella nostra società. Dopo aver svolto la formazione di monitrice e infine il modulo di competizione nel 2012, per me era chiaro che volessi diventare anche giurata.
Uno sport di competizione esiste solo se vi sono giurati. Inoltre mi piace stare sul campo e vivere così la diversità del nostro sport, non solo quale ginnasta.
Da un lato la mia società trae vantaggi dal fatto che conosco alla perfezione le direttive in qualità di giurata. D’altro lato è sempre bello vedere la gioia e l’entusiasmo per lo sport ginnico. Se poi si può anche scrivere una bella nota e si può sentir festeggiare le società, allora si sa che lo sforzo ha dato i suoi frutti.
Per me personalmente la sfida più grande riguarda la coordinazione. Sono ancora attiva nella ginnastica e svolgo competizioni, sono giurata e a casa ho una famiglia. Proprio nei mesi di aprile, maggio e giugno, tutti i fine settimana sono occupati per la ginnastica o le attività di giurata, per la famiglia rimane poco tempo.»
2
Daniela Löpfe
57, giurata gymnastique dal 2013, DTV Glattfelden
«Nel 2013 nella nostra sezione donne vi è stata una scissione. Le più giovani volevano partecipare anche alle competizioni. È stata l’occasione per svolgere la formazione di giurata di gymnastique.
In primo luogo il tutto era davvero divertente. Si conoscevano persone interessanti e si andavano a vedere esibizioni spettacolari. In secondo luogo, grazie al mio impegno, la società ha potuto competere alle gare e anche altre società hanno così avuto la possibilità di mettersi in gioco.
Con una giurata in società, quest’ultima è sempre aggiornata sulle direttive più recenti. Posso dare consigli su cosa bisognerebbe ancora cambiare nelle loro esibizioni. Ogni società può disporre di giurati nelle proprie palestre, per avere sostegno.
Poiché la stagione delle feste di ginnastica è breve e intensa, può succedere che nello stesso fine settimana si debba essere presenti a due competizioni diverse. I giorni possono essere lunghi, caldi o anche umidi e tempestosi. Bisogna avere una buona perseveranza. Bisogna essere preparati a vari scenari.»
3
Stéphanie Caillat
41, giurata gymnastique dal 2011, FSG Forel-Savigny Amigym
«Ho sentito parlare della formazione di giurato a un corso FSG. Ho pensato che era qualcosa che ancora mi mancava nel mio curriculum.
Inizialmente l’ho fatto per fare in modo che le competizioni potessero avere luogo. Giurati, ginnasti, organizzatori e altri formano un’unità, senza la quale non funziona nulla. Inoltre vi sono sempre momenti simpatici. Si rivedono persone con le quali si ha forse avuto a che fare anni prima. Il mondo della ginnastica è piccolo.
Quale giurata dispongo sempre di un’ampia conoscenza sulle direttive relative alla gymnastique. È importante per poter creare le coreografie che abbiano un punteggio elevato. Durante l’allenamento posso dare dei consigli sull’esecuzione, poiché vedo le cose da un altro punto di vista rispetto alla monitrice.
Inoltre è divertente scoprire il lavoro dei ginnasti e dei monitori. Si aprono le porte a una grande varietà di idee e visioni diverse per lo stesso sport.
È impegnativo rimanere concentrati tutto il giorno e considerare sempre che «ottimale» non significa «perfetto.»
4
Steven Gambarotto
30, giurato ginnastica attrezzistica di sezione dal 2018, FSG Ecublens Actigym
«Quale logica conseguenza nella mia carriera ginnica e per aiutare i colleghi
1Viviane Keller-Gerschwiler

3

Stéphanie Caillat
2
Daniela Löpfe
Foto: nessun copyright

monitori nella mia società FSG Ecublens Actigym, ho svolto la formazione di giurato.

Mi sono impegnato perché senza giurati non vi sarebbe stata alcuna competizione per le nostre società. Inoltre ho potuto vedere esibizioni nelle quali si celano molte emozioni e la fantasia dei monitori.
Posso dare dei consigli ai monitori della nostra società e vivere forti emozioni.
La sfida sta nel fatto di non fare alcuna differenza tra le singole società, bensì di giudicare tutti in maniera oggettiva e corretta.
Non dimenticherò mai il mio primo incarico ai Campionati svizzeri giovanili in Ticino. È poi diventato un susseguirsi di momenti salienti.»
4
Steven Gambarotto
LA PROMESSA DI VALORE FSG
In una serie non continua, GYMlive vi presenta persone grazie al cui impegno viene vissuta la promessa di valore FSG. I molti giurati, giudici e arbitri ne fanno parte, poiché «rendono possibile la pratica dello sport e l’esercizio fisico a tutti e in tutta la Svizzera, per creare esperienze, comunità e benessere.»