L’ITALIA E I SUOI ABITANTI
Il settore secondario L’industria Nonostante sia povera di materie prime e di fonti di energia, l’Italia fa parte dei Paesi più industrializzati del mondo. L’industria non è diffusa in modo uniforme in tutto il territorio: le regioni del Nord hanno un settore industriale più sviluppato ed efficiente grazie all’abbondanza di acqua, di energia elettrica e alla presenza di grandi vie di comunicazione, che consentono il trasporto rapido delle materie prime per la lavorazione e dei prodotti finiti per la vendita. Storicamente, le prime grandi industrie si concentrarono soprattutto nel cosiddetto triangolo industriale: Torino, Milano, Genova. Oggi numerose piccole e medie industrie sono sorte in buona parte della Pianura Padano-Veneta e in alcune regioni del centro. Nelle regioni del Sud il processo di industrializzazione è stato più limitato.
LEGGO LA CARTA Osserva la carta tematica della distribuzione delle industrie in Italia. • Quali sono le regioni più ricche di industrie? • Quali sono meno industrializzate? Aree a diffusa industrializzazione Industrie metalmeccaniche siderurgiche tessili chimiche calzaturiere alimentari
I settori industriali più sviluppati In Italia ci sono industrie di ogni tipo. Ecco quali sono i settori più sviluppati. Alimentare, che lavora i prodotti dell’agricoltura.
Tessile, che produce tessuti con fibre naturali e artificiali.
Calzaturiero, che produce calzature.
Chimico, che produce materie plastiche, concimi, vernici, medicinali...
Edile, che si occupa di costruire ponti, strade, case...
Dell’abbigliamento e della moda, che lavorano i tessuti per preparare abiti.
Dell’arredamento, che produce mobili.
Siderurgico, che lavora il ferro e l’acciaio.
Metallurgico, che lavora i metalli.
Meccanico, che produce macchine di ogni tipo: automobili, elettrodomestici, macchine tessili... 102
STUDIO E CAPISCO • Segna con una ✘ le attività industriali presenti nel territorio in cui vivi.