Gli Assiri
Gli Assiri erano spietati con le popolazioni sconfitte: i prigionieri venivano uccisi o portati lontano dalle loro terre e ridotti in schiavitù e gli abitanti venivano sottomessi con la violenza. Dopo la morte del re Assurbanipal i Babilonesi si ribellarono e riuscirono a riconquistare l’indipendenza. La capitale Ninive venne distrutta e l’impero assiro finì.
NINIVE
E LA BIBLIOTECA D’ARGILLA
Il re Assurbanipal portò l’impero assiro al suo massimo splendore. Egli portò la capitale a Ninive e la trasformò nella città più ricca e bella dell’impero. Assurbanipal amava la cultura: egli sapeva decifrare i difficili testi sumeri e la lettura era il suo passatempo preferito. Fece realizzare nella sua reggia la prima biblioteca di Stato dell’antichità, una vastissima collezione di testi cuneiformi su tavolette di argilla (i «libri» dell’epoca!). Tra le rovine della città di Ninive gli archeologi ne hanno trovati circa 30 000. Su queste tavolette le incisioni sono così fitte e minute da richiedere l’aiuto di una lente di ingrandimento. La biblioteca contiene copie di antichi scritti babilonesi, raccolte di miti, poesie, credenze religiose, conoscenze scientifiche e astronomiche: tutto il sapere del tempo. Comprende anche lettere, trattati e accordi politici che ci hanno permesso di conoscere molti avvenimenti dell’impero assiro. 35