Le differenze
CONVIVENZA CIVILE
La scuola ieri ed oggi Nell’antica Roma, l’educazione dei figli maschi era compito del padre, mentre la madre si occupava delle bambine, alle quali insegnava come diventare brave donne di casa. Nelle famiglie agiate, l’educazione dei bambini era affidata a maestri (magistri) pagati dai genitori. Gli alunni di queste famiglie venivano accompagnati a scuola da uno schiavo, il pedagogo; gli altri, si recavano a scuola da soli. Le lezioni iniziavano molto presto la mattina e si svolgevano in luoghi modesti o addirittura all’aperto. L’arredo era semplice, costituito da sgabelli per gli alunni ed una sedia con spalliera alta per l’insegnante, detta cathedra. I bambini iniziavano a frequentare la scuola a sette anni ed imparavano a leggere, scrivere e calcolare. Per scrivere gli alunni utilizzavano una tavoletta in legno ricoperta di cera sulla quale incidevano grazie ad un bastoncino in metallo appuntito, chiamato stilo. Imparavano a contare servendosi dell’abaco, sul quale facevano scorrere dei sassolini, i calculi. Durante le lezioni regnava una disciplina severissima, il maestro non esitava a punire chi si distraeva o era impreparato con colpi di una bacchetta (fèrula) sulle mani. L’educazione obbligatoria andava dai 6 ai 12 anni; concluso il primo ciclo di studi solo ai maschi era permesso continuare. Chi proseguiva era affidato al grammaticus, maestro di letteratura che insegnava loro le regole del latino e del greco. Tra i 15 ed i 17 anni, i ragazzi che volevano diventare magistrati o avvocati, apprendevano l’arte dell’eloquenza sotto la guida del rethor. Oggi tutti i bambini hanno il diritto di frequentare la scuola. Infatti l’articolo 34 della nostra Costituzione dice che “La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno il diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”.
Dopo aver letto attentamente il testo, completa la tabella e confronta la tua scuola con quella dei
bambini romani. La scuola nell’antica Roma
Analizzare e confrontare il rapporto fra la scuola di ieri e quella di oggi
La tua scuola oggi
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