UFFABARUFFA Leggi il testo e rispondi alle domande.
C'era una volta una giovane strega un po' cicciona, che portava grandi occhiali da sole su un bel naso a patata. Dal cappellone a cono, buio come la notte, scappavano qua e là capelli così dritti che parevano spaghetti. Il suo abbigliamento era un po' strano, perché sotto il suo grembiulone nero portava un costume a righe variopinte che si sarebbe potuto definire simpatico, se non le avesse dato l'aspetto di una carcerata in vacanza. Ogni giorno, che ci fosse neve, tempesta, vento, pioggia o grandine, se ne andava al mare a giocare, anziché imparare sempre nuove stregonerie e malvagità. Aveva anche la strana abitudine di esclamare "Uffabaruffa!" quando si trovava nei guai o era superfelice, anziché "accidenti" o "mondo bistecca!". A. Gatti, Uffabaruffa come sei buffa , Città Nuova
• Chi è Uffabaruffa?
Uffabaruffa <è
ESEMPIO una giovane strega. ________________________________________________________
• Perché sembra “una carcerata in vacanza”? Perché ha un costume a righe come la divisa dei carcerati. _______________________________________________________________________ • Che cosa fa invece di imparare nuove stregonerie? di imparare nuove stregonerie Uffabaruffa va Invece _______________________________________________________________________ al mare a giocare. _______________________________________________________________________
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