LA CIVILTÀ ROMANA
LA CULTURA DEI ROMANI L’influenza degli Etruschi e di altri popoli italici è ben visibile in molti aspetti della vita di Roma; gli stimoli che segnarono più profondamente la cultura romana giunsero però dalla Magna Grecia e, dopo la sua conquista, dalla Grecia stessa.
La letteratura e la lingua latina In epoca repubblicana e imperiale, grandi scrittori latini come Catone, Tito Livio e Tacito produssero importanti testi storici, altri composero poemi epici immortali, come nel caso dell’Eneide di Virgilio. Tipici dell’antica Roma furono i poemi satirici (sono famosi quelli di Marziale e Giovenale) che ridicolizzavano i difetti della società romana. L’espansione romana fece del latino la «lingua internazionale» del mondo antico (come accade oggi per l’inglese). Dopo la caduta di Roma, il latino fu usato per molti secoli dagli studiosi occidentali e ancora oggi è la lingua ufficiale della Chiesa cattolica. Dal latino derivano le lingue neolatine (italiano, portoghese, spagnolo, francese e rumeno).
Mosaico con attori che preparano una recita.
Il teatro Gli autori romani scrissero anche molte commedie teatrali tra le quali, ancora oggi, sono famose e rappresentate quelle di Plauto. I teatri romani, diversi da quelli greci, erano costruiti a semicerchio, con scena in muratura o dipinta su un fondale. Il mestiere dell’attore era considerato poco onorevole, ma in scena, con maschere e costumi, recitavano anche le donne.
Le arti figurative Pittori e scultori si espressero in modo originale e attento alla realtà quotidiana. Su affreschi, bassorilievi e mosaici illustrarono scene di vita quotidiana, nelle statue e nei dipinti fecero ritratti realistici dei personaggi, senza nasconderne i difetti. L’arte romana ebbe anche il compito di esaltare la fama degli imperatori e di raccontarne le imprese; in molti casi, CHIARE nelle opere realizzate a questo PAROLE scopo, il realismo fu trascurato Commedia: opera teatrale per ricercare la perfezione esteche narra vicende allegre o comitica.
Una ragazza ritratta sulle pareti di una domus.
che con un lieto fine.
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