FIA B E e FAN TASIA
BIANCANEVE È PARTITA Dopo la partenza di Biancaneve, nella casa dei sette nani la vita riprese faticosamente. Nessuno aveva voglia di fare niente: il fuoco era spento, la minestra bruciava, di piatti puliti non ce n’era mai neanche uno, i letti erano sempre disfatti e pieni di bricioline. La casa sembrava proprio un pollaio! I nani tutte le mattine si alzavano all’alba e andavano a lavorare nella loro miniera di diamanti. Tornavano al tramonto stanchi e muti, e se qualche volta aprivano bocca era solo per parlare di Biancaneve. – Non dovevamo lasciarla andare! – brontolava Brontolo. – Qui con noi stava bene… Ma quello lì, tutto vestito di azzurro… Chissà! – Lei sapeva delle belle canzoni ! – si lamentava Pisolo. – Questa minestra fa schifo! – urlava Gongolo, che era diventato più brontolone di Brontolo. Dotto cercava di tenerli tutti tranquilli. – Tutto sta a riabituarsi! – diceva sicuro. Ma non era vero, e ormai nessuno ci credeva più! Finché un bel giorno a Quale sarà l’idea di Cucciolo? Continua tu la Cucciolo venne un’idea… storia sul quaderno. 120
Letizia Cella, Sette per sette, Einaudi scuola