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le e im magini per sognare
adesso deve mangiare solo riso in bianco. Ma dove si è cacciato? Non si vede niente. Neanche il lupo vede Cappuccetto Bianco che continua la sua strada nella neve. Cappuccetto Bianco vede un grande mucchio di neve. Forse sotto c’è la casa della nonna. Cappuccetto Bianco si fa largo attraverso la neve e trova un cartello: «Sono andata nell’Africa nera, tornerò in estate, ciao bambina mia, non piangere». Cappuccetto Bianco diventa rossa per la sorpresa, ma dentro di sé un po’ verde per non aver incontrato la nonna. – Sembra la storia di un libro giallo! – esclama. Si avvia per ritornare dalla mamma. Per la strada fa molto freddo e Cappuccetto diventa un po’ viola, ma tutto andrà a posto quando ritroverà la mamma. Il lupo non si è visto. Questa storia vi farà passare la notte in bianco. Bruno Munari, Cappuccetto rosso, verde giallo blu e bianco, Einaudi
Per Capire Segna con una crocetta gli elementi che caratterizzano le fiabe antiche e che non sono presenti in questa fiaba. Tempo e luoghi imprecisati. Disubbidienza del protagonista. Questa è una fiaba moderna, Presenza di un antagonista. scritta in tempi recenti, e lo scrittore non ha utilizzato lo Presenza di un oggetto magico. schema e gli elementi delle fiabe Allontanamento del protagonista. tradizionali. Lieto fine. 45