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fio ri
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farf alle
IL BRADIPO Adagio, adagio, adagio… il bradipo striscia lungo il ramo di un grande albero. Poi mastica lentamente le foglie verdi. Per tutta la giornata e per tutta la notte, il bradipo sta sull’albero, appeso a testa in giù persino quando piove. – Perché sei così lento? – gli chiede un giorno la scimmia urlatrice. – Perché sei così tranquillo? – gli chiede il caimano. – Perché sei così noioso? – gli chiede il formichiere. – Senti un po’, – dice il giaguaro – perché sei così pigro? Allora il bradipo pensa, riflette, medita per tanto, tanto tempo. E alla fine risponde: – È vero che sono lento, tranquillo e noioso. E sono pure imperturbabile, impassibile, mansueto, ciondolone, serafico: insomma… bradipesco! Sono calmo e rilassato e amo vivere in pace. Ma non sono affatto pigro! È così che sono fatto. Mi piace far le cose adagio, adagio, adagio. Eric Carle, «Adagio, adagio, adagio» dice il bradipo, Mondadori
Pi c co l o di zi ona r i o
Una persona (o un animale) è imperturbabile quando resta calma in qualunque situazione, senza farsi scuotere da ciò che accade.
Sai trovare nel testo tutte le qualità del bradipo? Sottolineale in colore. Il bradipo è… lento, tranquillo, noioso…
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