MACROREGIONI TRENTINOALTO ADIGE
VENETO
EMILIAROMAGNA parte orientale
FRIULIVENEZIA GIULIA
NORD-EST
E Economia FFino ad alcuni decenni fa, l’economia di questa zona era poverra, basata su un’agricoltura scarsamente meccanizzata e sogggetta, in pianura, alle piene dei fiumi. Oggi la situazione è profondamente diversa. Opere idrauliche hanno permesso il controllo delle acque e l’agricoltura e gli allevamenti sono molto produttivi. Le principali coltivazioni sono quelle di cerediventati mo ali, alberi da frutto, viti, ortaggi. Si allevano bovini e suini. Sul Mar Adr Adriatico si è sviluppata la piscicoltura, che sopperisce alla diminuzione del pescato nelle acque marine. Nella region regione, inoltre, sono presenti numerose piccole aziende industriali. Sono in genere a conduzione familiare, ma molto attive e all’avanguar guardia sia sotto il profilo tecnologico sia per ciò che riguarda la ricer di mercati e partner stranieri; spesso impiegano anche ricerca man manodopera straniera. L aziende di uno stesso tipo sono localizzate nella stessa zona Le e formano così diversi distretti industriali: conciario, degli elettrodomestici, quello dell’ottica... L’industria alimentare conta numerosi caseifici, salumifici, industrie conserviere, aziende vinicole.
Un calzaturificio. Ceste per l’allevamento di cefali e anguille nel delta del Po.
Clima Nella regione si trovano tre fasce climatiche: la zona alpina, con inverni lunghi e rigidi ed estati brevi e fresche; la zona padana, caratterizzata dal clima continentale (estati calde e afose e inverni freddi e nebbiosi); la zona costiera, caratterizzata dall’influenza del mare. Storia La storia di questa regione è stata segnata soprattutto dalla presenza della Repubblica Marinara di Venezia e, in seguito, dall’occupazione austriaca.
La bandiera della Repubblica Marinara di Venezia, con il leone di San Marco.
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