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VALORE AGGIUNTO ALLO STAMPATO TIPOLITOGRAFIA ZARDINI // La nobilitazione dello stampato come esigenza primaria per garantire un prodotto di qualità e che soprattutto sia in grado di creare con il cliente un rapporto di partnership duraturo. Ecco come ci è riuscita l’azienda veronese. Andrea Spadini*
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are valore aggiunto alla carta... tante volte ne abbiamo sentito parlare, sempre più numerosi sono i convegni dedicati a questi temi molto cari anche alla Tipolitografia Zardini di Marano Valpolicella (Verona), da oltre vent’anni nel mercato della stampa commerciale. Tiziano Zardini, titolare dell’omonima Tipolitografia ha deciso però di puntare forte sulla nobilitazione dello stampato per poter così offrire alla propria clientela qualcosa di diverso rispetto alla concorrenza e per garantire alla sua azienda un brillante futuro. «Vogliamo proporci anche in settori per noi non tradizionali», dice Tiziano Zardini, «per andare incontro a un’esigenza di differenziazione della produzione indispensabile per poter continuare a essere presenti in una zona, quella di Verona, piena di tipografie commerciali. Inizialmente avevamo pensato di acquisire la fustellatrice in linea alla macchina da stampa, ma poi, grazie ai preziosi consigli di Stefano Tonolli, account manager Macchingraf per la zona di Verona, e di Roberto Carsaniga, supporto tecnico Macchingraf, abbiamo capito che non avremmo fatto una scelta corretta». Ecco allora la decisione di acquisire la fustellatrice Kama che è andata a sostituire una vecchia piano cilindrica Heidelberg, tutt’ora presente in azienda e ogni tanto ancora impiegata. «Con l’azienda di Zardini abbiamo preparato un progetto co-
mune, dopo che lui mi sottopose le sue esigenze di diversificare la produzione», dice Tonolli. «A partire dalla macchina da stampa Heidelberg Speedmaster 35x50 equipaggiata per la stampa UV anche di materiali plastici, alta pila con laccatore bivalente - la prima in Italia a essere così configurata - e alla nuova fustellatrice Kama (commercializzata da Macchingraf ), questa medio-piccola ma vivace realtà si è attrezzata per proporre qualcosa di diverso». «La nuova fustellatrice», continua Zardini, «si è rivelata una macchina eccezionale in grado di soddisfare ogni nostra esigenza produttiva, una macchina estremamente versatile e di semplice utilizzo. Credo che i meriti vadano condivisi tra la Macchingraf che ci ha assistito molto bene in tutte le fasi, e che tutt’ora è molto presente a ogni nostra richiesta, e i nostri operatori Luciano Tecchio e Nicola Cipriani, figure storiche dell’azienda». «Ho apprezzato moltissimo l’estrema flessibilità della Kama, che ci consente anche di lavorare materiale plastico, un settore nel quale ci siamo affacciati per diversificare la produzione e che ci sta dando molte soddisfazioni, garantendo ai nostri clienti un’ampia gamma di soluzioni», afferma Luciano Tecchio. La Tipolitografia Zardini, essendo molto ben inserita nell’ambito della stampa commerciale, che tutt’ora resta il suo corebusiness, grazie agli ultimi investimenti ha deciso di puntare