Spulciando in biblioteca GROTTE N. 150 (2008) Bollettino del Gruppo Speleologico Piemontese E. D’Acunzo: 50 anni di campi GSP: il primo alla Chiusetta Scopo principale del campo alla Chiusetta era di tentare la giunzione fra Piaggiabella e Labassa. Relazioni sui tentativi di esplorazione e delle disostruzioni T. Biondi, E. Massa: Le nuove esplorazioni in P.B. Nuove esplorazioni condotte nell’agosto 2008: l’esplorazione di maggior successo è quella delle nuove gallerie Popongo: sviluppo di 680 m, dislivello di + 190 m. U. Lovera: Ritorno alle Mistral Ri-esplorazione delle gallerie Mistral, appartenenti al sistema di Piaggiabella, già esplorate nel 1985. Esecuzione del rilievo da cui risulta uno sviluppo spaziale di 98 m e dislivelli di + 19 e -5 m. M. Marovino: PPS: Pippi paga sempre Relazione su una punta esplorativa nell’abisso Pippi (alta val Ellero, presso lo spartiacque col Tanaro). Esplorazione delle gallerie chiamate Kalenda Naja e Mortal Kombat. Considerazioni su un’eventuale possibile giunzione con il sistema di Piaggiabella. U. Lovera: I Tumpi I Tumpi, alla base del versante ovest del Mongioie, è una grotta – dolina con sviluppo di 5 metri, che assorbe acqua (tranne nella stagione molto secca) e la drena fino alla risorgenza delle Vene, in val Tanaro. Una disostruzione ha portato lo sviluppo a - 30 metri, con possibilità di andare oltre. U. Lovera: Volano i cinghiali? Descrizione di una nuova grotta, chiamata Cinghiali volanti, scoperta ed esplorata nell’autunno 2007
in Valdinferno, a seguito di una disostruzione. Presenza di gallerie grandi e molto concrezionate; 130 metri di profondità. P. Arietti, G. Villa: Due grotticelle in quel di Villadeati (AL) Descrizione di 2 grotticelle con sviluppo di pochi metri, in comune di Villadeati: Balma delle capre e Balma grossa. P. Forti: I gessi nel mondo Le grotte nel gesso non sono una rarità, ma sono diffuse in tutto il mondo e sono molto interessanti. Non è giustificata la tendenza di considerarle un fenomeno “minore” rispetto alle grotte nel calcare. U. Lovera: Una settimana in Bosnia Relazione di un viaggio in Bosnia. Il paese è ricco di affioramenti calcarei ed è (speleologicamente) poco conosciuto e poco esplorato. G. Badino: Il setaccio delle grotte In inverno, sulle montagne innevate, è facile notare la fuoruscita di colonne d’aria calda, e quindi localizzare gli ingressi delle grotte. Carlo Balbiano
STALATTITI E STALAGMITI N. 31 Bollettino del Gruppo Speleologico Savonese Distribuito nel 2009 il trentunesimo bollettino del GSS riporta l’attività del 2007, anno in cui si sono celebrati i 40 anni di vita del sodalizio. Una fittissima relazione storica è curata dal “padre padrone” del Gruppo R. Massucco e da A. Sanna; rapporto dal quale emerge una realtà a vocazione pret-
tamente regionale con intense attività nel savonese e un costante impegno sul fronte della documentazione. Le incursioni extra territoriali, normalmente in Margua e in Apuane, sono spesso consorziate ad altri, soprattutto per ciò che riguarda le esplorazioni più impegnative. La carrellata di immagini amarcord che segue alla relazione storica lascia uno straniante senso di gaudia mestizia: effetti collaterali al “come eravamo” delle foto di gruppo. L’esemplificazione del sunto storico scorre nella seconda parte del numero, con l’attività nell’area carsica di Bardineto sui monti del savonese, dove la grotta di Balbiseolo aumenta ancora il suo sviluppo. Chissà se un giorno di questa grotta si riuscirà mai ad avere un articolo anche per Speleologia... E. Massa, in un dettagliato diario di campo in zona Omega sul Marguareis, ricorda che la speleologia ligure è particolarmente impegnata nella ricerca della diffluenza interna che, dal sistema di PB, si stacca in direzione della risorgente dell’Ellero. E, sempre dal Marguareis, possiamo leggere i resoconti di M. Mantero e S. Palmesino sugli incidenti occorsi in quell’anno al croato Igor Jelenic e al francese Adrien Joffroy. Bellissima l’idea di pubblicare anche la sincera lettera di ringraziamento che, da Karlovac, la madre di Igor inviò ai soccorritori italiani. Michele Sivelli
PUGLIA GROTTE 2008 Bollettino del Gruppo Puglia Grotte Dopo oltre cinque anni di silenzo è da poco in distribuzione l’ultimo numero del bollettino del Gruppo Puglia Grotte di Castellana, datato dicembre 2008. In tutta sincerità questo bollettino lo pensavo spento o, visti i collaboratori, parzialmente cannibalizzato dal quasi concorrente interno “Grotte
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