JES!

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Luca Butini / Assessore alla Cultura del Comune di Jesi

JES! Già nel nome del progetto si ritrovano le caratteristiche che lo hanno reso vincente: originalità, appeal per i giovani, determinazione, territorialità coniugata ad internazionalità. E le promesse sono state mantenute. JES! ha saputo stimolare nei giovani il desiderio di mettersi in gioco fiduciosi di trovare sostegno e risorse, consapevoli che a loro sarebbe stato richiesto impegno a fronte del quale avrebbero

INTRODUZIONE

trovato disponibilità e prospettive. L’investimento profuso restituisce e lascia in eredità nuove energie indirizzate verso la creatività, già in alcuni casi capace 3

di produrre concrete prospettive di crescita professionale ed occasioni di lavoro. Lascia all’Amministrazione ambienti riscoperti e valorizzati e l’impegno a mantenerne una fruizione ottimale, relazioni locali e sovralocali da nutrire e coltivare, progetti realizzati ed altri da sviluppare. Testimonia che percorsi di collaborazione fra la “rigida” macchina comunale ed un ”agile” team di progettisti esterni possono essere benefici per entrambi . Richiede e merita un impegno per promuoverne la prosecuzione in un ambito territoriale allargato, così che quanto si è seminato possa portare al succedersi di raccolti nelle stagioni a venire.

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Cerco lavoro. Lo immagino. Lo trovo.

L’AGENZIA INTERSTIZIALE

JES! È PRIMA DI TUTTO UN’AFFERMAZIONE CHE, DICENDO ‘SI!’, METTE IN MOTO UN PENSIERO PROPOSITIVO. È L’INVITO AD UN MOVIMENTO CHE OSI SFIDARE ‘LA CRISI’ ATTUALE, CHE DA ECONOMICA È DIVENTATA INEVITABILMENTE ANCHE SOCIALE.

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Negli anni abbiamo avuto modo di provare sulla nostra pelle come non ci troviamo di fronte ad una situazione di difficoltà temporanea; si tratta, piuttosto, di un sistema che ha perso le sue fondamenta e che va ripensato alla radice, immaginando nuove soluzioni che possano traghettarci verso un futuro diverso da quello che sembra attenderci. I giovani, e soprattutto i professionisti della cultura e della creatività, vivono in un contesto di grande precarietà e frammentazione, ma possono essere i primi protagonisti di questo ripensamento. Occorre fornire loro gli strumenti, seguendo il suggerimento di Leopardi, per proiettare l’infinito al di là della siepe che oggi occlude la vista. La crisi, che etimologicamente significa bivio, scelta, non è altro, infatti, che il momento dialettico fondamentale tra quello che c’era prima e quello che ci può essere. La crisi può essere un’opportunità per uscire dai percorsi battuti fino ad ora e fare un doppio salto mortale per accogliere questo momento storico pieno di incognite e, dunque, di possibilità. Un luogo in cui non si immagina una strategia per il futuro è un luogo che non può crescere. In un territorio come le Marche esistono le competenze e le condizioni materiali per ridisegnare il paesaggio nel quale ci muoveremo di qui ai prossimi anni. La creatività, nelle sue molteplici forme, può e deve essere la leva di questo cambiamento, in quanto strumento di innovazione. Non possiamo competere con i Paesi emergenti sulla produzione seriale, lo

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Cerco lavoro. Lo immagino. Lo trovo.

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sappiamo, ma abbiamo territori, culture e professionalità che possono offrirsi come volano del cambiamento, se saremo in grado di rileggerli e valorizzarli. Immaginare, senza farci prendere dal panico di un presente incerto, deve essere la spinta prioritaria, antecedente a qualsiasi tentativo affannoso di trovare lavoro. Ci vuole coraggio nel mettersi ad ascoltare il proprio tempo e tentarne un’interpretazione che si trasformi successivamente in occupazione. Ma chi, se non i creativi, può accettare questa sfida? Per non diventare subalterni ad altre economie e difendere uno stile di vita sostenibile e responsabile è necessario creare contesti e aprire spazi fisici, veri e propri presidi, nelle nostre comunità, per fare crescere nuove idee.

IL NOME JES!, GIRANDO IL PUNTO ESCLAMATIVO, RIMANDA PER QUESTO ANCHE AL NOME DI UNA CITTÀ, JESI. Per noi valorizzare i suoi contenitori culturali significa attivare una fruizione che non sia solamente quella degli spettatori, ma che incoraggi costantemente al loro interno la partecipazione, lo studio, lo scambio di idee e proposte, l’avvio di pratiche di lavoro tra professionalità eterogenee che includano gli artisti e i creativi in una contaminazione nel segno dell’innovazione. Per questo abbiamo aperto un’Agenzia

Interstiziale, in opposizione alle obsolete agenzie interinali, prima ospitata dal SasStudio per le Arti della Stampa e poi da Palazzo Santoni. Interstiziale perché è un luogo in cui non si assumono persone in base alle sempre più risicate esigenze del mercato, ma si mettono a valore le loro competenze, che, in dialogo con i vuoti del territorio - gli interstizi, appunto - possono essere fonte di reddito. Studiando il proprio territorio, per quello che ha da offrire e per quello che ancora non ha sviluppato a sufficienza, in collaborazione con cittadini attivi e con associazioni mirate si può riuscire a trasformare un’idea in impresa . In Agenzia si viene a raccontare i propri progetti e metterli a fuoco, fare networking per creare un nuovo team, incontrare degli imprenditori sensibili ai temi della cultura e della creatività, farsi suggestionare da esempi di successo, migliorare la propria formazione, guardare una mostra o prendere un tè in compagnia di creativi che presentano il loro lavoro. Jes! in questo primo ciclo di vita ha svolto la funzione di enzima per la catalizzazione di progetti culturali e creativi che ambiscono a diventare impresa.

Federico Bomba ideazione e direzione strategica

Sabrina Maggiori ideazione e direzione artistica

Laureato in filosofia si trova a scegliere tra un master in Architettura del Paesaggio e uno sulle Performing Arts. Frequenta il secondo, ma continua a credere che esista un legame profondo tra pensiero filosofico, sguardo urbanistico e drammaturgie. Dal 2005 è regista della compagnia Sineglossa e curatore di Sineglossa Creative Ground, piattaforma finalizzata alla realizzazione di interventi culturali.

Dopo gli studi in storia dell’arte sceglie la performance per indagare la relazione con l’altro, che diviene il nucleo della sua ricerca. Il concetto di altro si estende nel tempo a quello di comunità, avviandola all’attività di progettista, organizzatrice e curatrice di progetti culturali. Dal 2007 è direttrice artistica del festival Nottenera. Comunità_Linguaggi_Territorio.

Alle soglie della chiusura di questa fase e dell’avvio di una nuova, abbiamo pensato di racchiudere l’esperienza dell’Agenzia in un catalogo che racconta le azioni prodotte da Jes! rispetto ai tre obiettivi fissati in sede di stesura del progetto: > Valorizzazione delle professionalità creative (cap. 02) > Promozione della cultura della creatività (cap. 03) > Valorizzazione del territorio (cap. 04) Buona lettura, Federico Bomba, Sabrina Maggiori, Alessia Tripaldi

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Alessia Tripaldi ideazione e coordinamento pre-incubazione Come sceneggiatrice lavora per Mediavivere e per le case di produzione Orisa, Red e Nauta. Come sociologa porta avanti una ricerca sulla commistione tra creatività, arte e lavoro e sulle strutture narrative, tenendo corsi sul pensiero creativo e sulle tecniche di sceneggiatura. Nel 2015 esordisce come scrittrice col romanzo horror Nôtre Dame du Mal.

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ph: Irene Pezzella

ph: Irene Pezzella

ph: Silvia Romitelli


Risultati raggiunti

• 21 progetti pre-incubati • 33% percentuale dei progetti pre-incubati che hanno ottenuto un’opportunità concreta di immissione nel mondo del lavoro

• 434 iscritti alla mappatura JES! • 6 call per lo sviluppo di progetti attivate dai mappati • 3 job-call attivate da imprenditori locali

• 10 workshop: 146 partecipanti • 4 laboratori con le scuole

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24 MESI / RISULTATI RAGGIUNTI Marzo 2013/ Marzo 2015

• 6 conferenze: 100 partecipanti /media per ogni incontro • 6 JES!DAYS: 300 partecipanti/media per ogni evento • 3 residenze d’artista • 6 mostre d’arte contemporanea • 5 tavoli di pensiero • 7 JES!T: 20 partecipanti/media per ogni evento • 20 interviste • 1 world café: 40 partecipanti • questionario per Jesi: 230 cittadini intervistati

• 2 contest pubblici • 67 progetti pervenuti • 25 mila euro di premi

• 8 contenitori culturali coinvolti • 2 contenitori culturali riattivati (Mercato delle Erbe/Palazzo Santoni) • 250 presenze/media mensile per SAS e Palazzo Santoni • 1 allestimento permanente di una sala esposizioni • 1 biblioteca tematica

• 1 sito web con la mappatura: 12203 utenti/21790 sessioni/436 iscritti al sito • 1 pagina facebook/1384 fan • 1 profilo twitter/641 followers • 2145 visualizzazioni canale youtube/34 video caricati

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Partner e sponsor

PARTNER / SPONSOR

MUSEO DIOCESANO – JESI Fondato nel 1966 con lo scopo di raccogliere, conservare e valorizzare le testimonianze dell’arte religiosa provenienti dal territorio. Non solo custode di memoria, oggi il museo possiede anche una ricca sezione di arte contemporanea, frutto dell’odierno dialogo tra arte e fede negli artisti locali e nazionali.

ASSOCIAZIONE SINEGLOSSA CREATIVE GROUND Sineglossa Creative Ground è un terreno umido di sperimentazione sul contemporaneo. Con base nelle Marche, è una piattaforma in cui artisti, programmatori e studiosi immaginano e realizzano interventi culturali su scala locale e internazionale.

SCUOLA INTERNAZIONALE DI COMICS La Scuola si occupa di professioni legate alla creatività, preferendo metodi di insegnamento che possano avvicinare i ragazzi alle dinamiche lavorative reali, trasformandosi in ‘bottega’ di mestieri.

ASSOCIAZIONE NOTTENERA Nottenera. Comunità_Linguaggi_Territorio è un progetto culturale innovativo, nato nel 2007 a Serra de’ Conti, con l’obiettivo di mettere in relazione la pluralità dei linguaggi creativi contemporanei con le realtà e le comunità del territorio. Dal 2011 si costituisce l’Associazione NOTTENERA, gruppo di soggetti locali, per sostenere in modo concreto il progetto e contribuire al suo sviluppo. Nottenera è: residenze d’artista, incontri, appuntamenti speciali, rassegne cinema d’animazione, progetti con le scuole e Festival.

HOT VIRUZ Hotviruz è attiva nella produzione, organizzazione e comunicazione di eventi legati alla cultura indipendente e underground, nonché ai molteplici linguaggi musicali, visivi, artistici e performativi della contemporaneità. Hotviruz è il lavoro e la passione di 4 ragazzi che credono che la cultura e lo spettacolo non possano che essere liberi, valutabili solo in termini di qualità e novità.

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AMAT – ASSOCIAZIONE MARCHIGIANA ATTIVITÀ TEATRALI Amat, Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali è attiva dal 1976. Costituita all’inizio come Associazione fra Enti Locali con il nome di AMELAC (Associazione Marchigiana Attività Culturali Enti Locali), l’Ente ha assunto nel 1981 l’attuale denominazione di AMAT dopo aver focalizzato sul teatro e sullo spettacolo dal vivo il proprio campo d’azione e in concomitanza all’estensione dell’attività sul territorio regionale. CIRCOLO CULTURALE REASONANZ Reasonanz è un laboratorio culturale che fornisce tutti gli strumenti per trasformare il sè stesso in noi stessi, le bevande in parole, le immagini in kilometri, i suoni in ricordi, i nomi in sorrisi. ISTITUTO TECNICO STATALE PIETRO CUPPARI La scuola venne fondata nel 1860, come Regio Istituto Tecnico Agrario. Dal 1862 divenne un Istituto Tecnico con sezione Amministrativo-Commerciale, che nel 1911 verrà rifondata come “Ragioneria”. Dal primo ottobre del 1933 la scuola assume il nome di Regio Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pietro Cuppari”. LICEO ARTISTICO EDGARDO MANNUCCI Il Liceo Artistico Mannucci offre agli studenti un patrimonio di esperienze didattiche nel campo delle arti visive e dell’alto artigianato, maturato in più di 50 anni di vita della scuola. A costituire e poi a gestire questo patrimonio è stato il grande artista fabrianese Edgardo Mannucci, il cui nome si lega ad una delle stagioni più intense e innovative della scultura italiana del dopoguerra. LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II Le origini del Liceo Classico di Jesi risalgono al ‘500, quando l’entusiasmo per gli studia humanitatis contagiò anche la nostra città, che volle istituire un pubblico Ginnasio. Il 12 agosto 1548 il Consiglio di Credenza cittadino decideva pertanto l’istituzione del Gymnasium, la cui prima sede fu il Palazzo della Signoria.

TONIDIGRIGIO L’agenzia di comunicazione tonidigrigio progetta e realizza sistemi di comunicazione integrati, pensati per essere in dialogo con vari media e diversi linguaggi: dall’advertising alla corporate identity, dal marketing al web design. Attenta ai nuovi linguaggi della comunicazione e dell’arte, l’agenzia collabora con le realtà del territorio per lo sviluppo di iniziative di qualità e dall’ampia partecipazione.

ADIF.DESIGN Sperimenta i materiali e le nuove forme espressive degli oggetti attraverso la progettazione e l’autoproduzione di pezzi unici o in serie limitata. Come l’acqua non ha forma, ma si modella riempiendo il contenitore, i progetti di Adif.Design maturano seguendo i contorni dettati da un gesto, da un materiale, da una forma, da un oggetto. LA RINCROCCA A chiusura dei 21 anni di attività, La Rincrocca ha intrapreso una nuova sfida ispirandosi, grazie a Nicolas Bourriaud, all’altermodern. Ora il nuovo verbo è uno stato di cultura espansa in un nuovo universalismo che nella cucina si traduce in creolizzazione, ove traslazioni e integrazioni alimentari esplorano i legami con la nostra tradizione gastronomica. NERTO Tutte le alternative al rimanere in casa. Nerto.it è un portale internet nato nel 2006 col fine di raccogliere informazioni sulle attività culturali e di intrattenimento delle Marche per la loro promozione. Uno spazio virtuale, ma anche una serie di iniziative reali atte a rivitalizzare la vita sociale, la tradizione locale e l’intrattenimento culturale. FONDAZIONE PERGOLESI SPONTINI La Fondazione Pergolesi Spontini è una azienda culturale di produzione e servizi per il territorio, nata nel 2000 e attiva 12 mesi l’anno. La sua attività principale è la produzione lirica con il Festival Pergolesi Spontini e la Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi di Jesi. È attiva a livello internazionale nella ricerca musicologica attraverso l’azione di due propri Comitati Studi dedicati a Giovanni Battista Pergolesi e a Gaspare Spontini; in qualità di editore musicale, edita in edizioni critiche le opere dei due compositori cui è dedicata. Si occupa di divulgazione culturale e promuove progetti di integrazione sociale in collaborazione con scuole e servizi socio-sanitari del territorio. JES! / PARTE 01

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Mappatura

Mappatura

ALLA DOMANDA “COSA TI FA CAPIRE DI CREDERE IN UN PROGETTO D’IMPRESA?”

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gli investitori rispondono di frequente che l’ingrediente segreto sono le persone. La fiducia che ispirano, la solidità e le competenze di una squadra di lavoro possono essere i fattori determinanti a far valere un progetto della stessa qualità su un altro. I creativi sono però lavoratori tendenzialmente solitari, spesso costretti in categorie che ostacolano la formazione di team eterogenei. La mappatura Jes! è un database virtuale delle professionalità creative marchigiane: artigiani, artisti, operatori culturali, esperti in comunicazione e in nuove tecnologie. Obiettivo della mappatura è di agevolare il networking tra i creativi e tra questi e il mondo del lavoro, offrendo una vetrina di profili liberamente consultabili.

Agli oltre 400 mappati, Jes! ha dedicato lo strumento della Call, una chiamata pubblica diffusa attraverso il sito e i canali social dell’Agenzia. La Call è stata utilizzata dagli utenti per diffondere la propria idea progettuale e trovare le figure professionali necessarie ad attuarla. Ad esempio: - Asleep di Francesca Gironi - MCC - Codice Multiplo Combinato di Letizia Mocchegiani - Progetto Mario Sasso per Jes! - Bioculture di Sineglossa Creative Ground La ricchezza del bacino di professionisti profilati attraverso la mappatura ha spinto tre giovani imprenditori a servirsi a loro volta di una Call per cercare nuovi collaboratori: - la storica Pasticceria Lalli - l’Agenzia di Comunicazione Tonidigrigio, (già partner di Jes!) - l’Associazione Culturale Pepelab Anche Jes! ha individuato la destinataria della seconda borsa lavoro tramite Call.

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Pre-incubazione

ph: Wishotlab

Pre-incubazione

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Gli incubatori di start up d’impresa sono una realtà sempre più diffusa in Italia e nelle Marche: i dati sul tasso di mortalità delle nuove imprese sono però tutt’altro che incoraggianti. Inoltre, molti incubatori si rivolgono soprattutto a start up science based, a forte componente scientifico-tecnologica. Per un giovane in cerca di lavoro immettersi nell’ottica del “fare impresa” è un salto difficile da immaginare, difficoltà che cresce esponenzialmente quando si parla di imprese culturali e creative. Se l’incubatore si pone come obiettivo l’accelerazione dello sviluppo di una start up, la pre-incubazione si colloca nella fenditura tra il primo abbozzo d’idea e la soglia dell’impresa, accompagnando giovani team di lavoro nel percorso di strutturazione delle idee innovative in progetti dalle potenzialità imprenditoriali. Ogni pomeriggio per quattro giorni alla settimana l’Agenzia ha accolto chiunque volesse raccontare il proprio progetto, offrendo agli utenti un servizio gratuito di consulenza finalizzato a: - focalizzare, individuando punti di forza e di debolezza dell’idea

- contestualizzare, analizzando il mercato dei competitors - indirizzare, identificando il target del prodotto/servizio attraverso una ricerca attiva sul territorio - diffondere, presentando il progetto nel corso di giornate espressamente dedicate al networking tra giovani creativi. Tra i 21 progetti pre-incubati da Jes!: - CreailtuoEco, Agenzia di eventi ispirati al rispetto della natura e alla sostenibilità sociale - Officina Diffusa_Cantiere Aperto, Area di co-working diffusa tra gli spazi inutilizzati della città - MapYourTravel, Portale dedicato al turismo responsabile.

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Creative Ground Contest

Creative Ground Contest

A CIRCA SEI MESI DALL’INAUGURAZIONE DELL’AGENZIA, JES! HA PROMOSSO IL CREATIVE GROUND CONTEST, IL PRIMO CONTEST MARCHIGIANO DEDICATO ALLE IMPRESE CULTURALI E CREATIVE.

Obiettivo del contest era di offrire a un’idea progettuale una possibilità concreta di immissione nel mondo dell’impresa grazie a un premio di 10.000 euro, ripartiti in 7.500 euro di contributo economico e in un mentoring condotto dagli esperti in start up della società Go-Extra. Si chiedeva quindi di presentare un’idea sostenibile, innovativa e scalabile, progettata in relazione alle esigenze economiche e sociali di Jesi e della Vallesina. Dei 36 progetti che hanno partecipato al bando, otto hanno composto la rosa dei finalisti, selezionati da una giuria di esperti in tema di cultura e creatività: Mauro Torelli, dirigente del Comune di Jesi Federico Bomba e Sabrina Maggiori, ideatori del progetto Jes! Silvio Cardinali, Professore Associato in Marketing e Comunicazione dell’Università Politecnica delle Marche Michele Luconi, presidente di E-xtrategy, società di consulenza alle imprese Massimo Pigliapoco, titolare dell’agenzia di comunicazione Tonidigrigio. I finalisti sono stati coinvolti in un incontro con un nucleo di imprenditori locali attraverso la modalità dello speed date: dieci minuti di faccia a faccia con ognuno degli imprenditori, suddivisi in quattro minuti di presentazione del progetto e sei minuti di domande libere. La presentazione è stata preparata durante un workshop di due giorni finalizzato ad elaborare il pitch – un’esposizione essenziale ed incisiva – del proprio progetto.

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Coerentemente con la filosofia che ha guidato le azioni della pre-incubazione e della mappatura, il contest non si è rivolto a start up già costituite, ma a progetti dal potenziale imprenditoriale presentati da team di lavoro eterogenei, composti per almeno il 50% da marchigiani sotto i 35 anni di età.

Gli imprenditori sono stati invitati con l’obiettivo di offrire un panorama eterogeneo dei principali settori di investimento marchigiani: Paolo Bifani, in rappresentanza di Confcommercio e Rotary Club Jesi Cristina Brunori, titolare dell’azienda vitivinicola Brunori (in rappresentanza di Confartigianato) Daniele Crognaletti, titolare dell’azienda di trasporti Esitur Riccardo Diotallevi, architetto e consulente per le aziende (in rappresentanza dell’Associazione per il Disegno Industriale)

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Creative Ground Contest

Creative Ground Contest

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ph: Marco Tedeschi

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Gino Domesi, titolare dell’azienda orafa Lady Bijoux (in rappresentanza di Confartigianato) Mario Gagliardini, titolare dell’azienda di materiali edili Gagliardini e direttore della rivista culturale Mappe Luca Gastreghini, titolare dell’azienda alimentare Sole&Bontà Massimiliano Lucarelli, business angel (in rappresentanza di Italian Angels for Growth) Alessandra Panzini, titolare di progettazione e sviluppo Marchingegno_progetti Lucia Zitelli, dipendente della società di editoria digitale Simplicissimus Book Farm. Oltre che a fornire una valutazione dei progetti tenuta in considerazione dai giurati per la selezione del vincitore, lo speed date ha costituito per i finalisti un’opportunità di contatto diretto con il mondo del lavoro: in seguito all’incontro, il team di uno dei progetti è stato infatti ricontattato e assunto dall’azienda Gagliardini.

IL VINCITORE DEL CONTEST È STATO MAKE A BOOK, un progetto di editoria fotografica d’autore curato da una realtà jesina già attiva nell’ambito della formazione: Wishotlab. In seguito alla vittoria del premio, i progettisti hanno realizzato un concorso di scouting editoriale al quale hanno preso parte più di 100 fotografi. Gli otto finalisti, provenienti da tutt’Italia, hanno partecipato a un workshop ospitato dalla sede di Jes!, finalizzato a realizzare la maquette editoriale del proprio progetto me-

diante la consulenza delle curatrici e progettiste della società 3/3. Il libro vincitore, Alphabet di Ezio D’Agostino, verrà pubblicato in 250 copie dalla casa editrice promotrice del progetto, Skinnerboox, che quest’anno è stata ospitata da diversi festival di fotografia europei (Amsterdam, Madrid, Parigi) e ha co-prodotto un nuovo libro col prestigioso editore norvegese Éditions du LIC.

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ph: Wishotlab

ph: Wishotlab

ph: Wishotlab ph: Wishotlab

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ph: Wishotlab

ph: Wishotlab

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Creative Ground Contest

ph: Wishotlab

Creative Ground Contest

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Workshop

Alle azioni espressamente rivolte ai creativi, l’Agenzia ha affiancato un’attività formativa destinata soprattutto ai giovani tra i 18 e i 35 anni.

In linea con la volontà di formulare una proposta eterogenea rispetto al tema della creatività, i workshop sono stati suddivisi in tre aree tematiche:

OBIETTIVO DEI ARTIGIANATO Creatività tessile e bio: workshop sulla WORKSHOP colorazione e lavorazione naturale dei tessuti, tenuto da Sheila Rocchegiani; ORGANIZZATI DA JES! È NUOVE TECNOLOGIE Make it Move: workshop sull’utilizzo della L’ALFABETIZZAZIONE scheda elettronica open source Arduino, tenuto da Alberto Postacchini; DEI GIOVANI IN Make it, Print it (replicato): workshop sull’utilizzo della stampante 3D, tenuto da CERCA DI LAVORO Design for Craft; a nuove competenze e a un approccio innovativo al mondo del lavoro, attraverso un percorso teorico-pratico con professionisti che hanno saputo immaginare uno scarto creativo per mettere a valore le proprie competenze.

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PENSIERO

C.R.E.A.: workshop sull’utilizzo delle tecniche di pensiero creativo, tenuto da Alessia Tripaldi; Open Work (replicato): workshop sugli strumenti open source per management, comunicazione e fundraising, tenuto da PuntoDock; Progettare nella complessità: workshop sulla progettazione partecipata, tenuto da Valeria Bochi. Il flusso di idee e di persone stimolato dai workshop ha agevolato il networking tra gli utenti: alcuni nuovi team di lavoro sono infatti nati “tra i banchi” dei laboratori. Il notevole interesse dimostrato dai partecipanti nei confronti della stampa 3D ha inoltre portato all’acquisto di una stampante che è rimasta in dotazione all’Agenzia, a disposizione di chiunque voglia cimentarsi con la realizzazione di un prototipo.

ph: Sheila Rocchegiani

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Workshop

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ph: Giada Bolognini

Workshop

ph: Sheila Rocchegiani

Workshop

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JES! / PARTE 03 / VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA DELLA CREATIVITÀ


Conferenze

Conferenze

Nella convinzione che per garantire il successo delle imprese culturali e progetto/concorso creative sia necessario creare un humus finalizzato alla promozione delle imprese fertile, educando le comunità alla cultura culturali e creative (Lombardia) della creatività, Jes! ha esteso il processo di alfabetizzazione all’intera cittacoordinamento dinanza, proponendo nove conferenze delle Realtà della Scena Contemporanea mirate a raccontare buone pratiche nazionali e internazionali. azienda per la produzione di artigianato Jes! ha ospitato: digitale (Marche)

CHE FARE

C.RE.S.CO.

DESIGN FOR CRAFT

ALTO FESTfestival indipen-

dente che impegna attivamente i cittadini (Campania)

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BAM! società specializzata in servizi

innovativi e strategie per la cultura (Emilia Romagna)

DOPPIOZERO

associazione mirata alla critica culturale (Lombardia)

FABERMEETING

progetto/concorso finalizzato all’incontro tra creatività digitale e impresa (Piemonte)

FATTELO!

start up che realizza oggetti di design open source (Marche/ Regno Unito)

HE/DE guida multimediale ai mobi-

PUNTODOCK

cooperativa specializzata nei processi partecipativi (Marche)

QUOTIDIANA.COM

associazione culturale promotrice dell’iniziativa “Un’azione per il teatro assente” (Emilia Romagna)

REMARCHEBLE

progetto per riportare l’arte performativa e visiva al centro della vita culturale regionale (Marche)

REWALK EUROPE

applicazione di innovazione turistica che propone passeggiate artistiche (Regno Unito)

SHAREBOT

azienda di costruzione di stampanti 3D (Lombardia)

SONIC PAINTINGS

li e agli oggetti d’arredamento abbandonati per le strade (Spagna)

progetto per l’installazione di paesaggi sonori che accompagnano la fruizione dei quadri nei musei (Paesi Bassi)

ISTAO scuola manageriale (Marche) LAMUUF impresa di artigiani

TORINOCROWDFUNDING piattaforma per il

che lavora sul riciclo dei materiali di scarto (Marche)

crowdfunding (Piemonte)

MANIFETSO2020

associazione culturale finalizzata alla mappatura e al recupero degli spazi urbani in disuso (Friuli Venezia Giulia)

ORANGE FIBER

start up per la creazione di una filiera che trasforma gli scarti agrumicoli in un tessuto vitaminico (Sicilia)

PARATISSIMA iniziativa

culturale per valorizzare i giovani artisti e creativi (Piemonte)

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Progetti con le Scuole

Se i workshop sono stati destinati ai giovani in cerca di lavoro, Jes! ha pensato anche all’alfabetizzazione di chi deve ancora misurarsi con la scelta del proprio orientamento professionale, attraverso

QUATTRO PROGETTI CON LE SCUOLE FINALIZZATI A EDUCARE I GIOVANISSIMI ALLA CULTURA DELLA CREATIVITÀ. ph: Massimo Ippoliti

il Liceo Classico Vittorio Emanuele II ha prodotto una ricerca sui personaggi più rilevanti nella storia culturale, economica e sociale di Jesi, associando ogni personaggio ad un luogo chiave, con l’obiettivo di ideare una guida turistica della città; il Liceo Artistico E. Mannucci ha condotto uno studio sulla corda, uno dei materiali più significativi della tradizione artigianale jesina, con l’obiettivo di creare degli oggetti che coniugassero la tradizione al design contemporaneo: gli elaborati finali degli allievi sono stati oggetto di una mostra allestita nel chiostro della biblioteca comunale che è stata inserita nell’offerta culturale estiva cittadina;

ph: Massimo Ippoliti

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L’Istituto Tecnico P. Cuppari ha elaborato un progetto sul ripensamento degli spazi del Mercato delle Erbe, con l’obiettivo di trasformare un luogo sempre meno utilizzato rispetto alla sua funzione originaria in un contenitore culturale;

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la Scuola Internazionale di Comics ha sviluppato il progetto di creatività partecipata CIP_Cerca Inquadra Pensa, creando una “macchina facilitatrice di immaginazione” che propone un percorso turistico alternativo, alla scoperta dei luoghi invisibili di Jesi. Alcuni esemplari della macchina, presentata nel corso di tre eventi pubblici ai quali è stata registrata un’ottima affluenza da parte della cittadinanza, sono attualmente in dotazione al Comune di Jesi e presso l’Agenzia.

JES! / PARTE 03 / VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA DELLA CREATIVITÀ


JES!T - Il tè con i creativi

JES!T - Il tè con i creativi

Un ciclo di appuntamenti pomeridiani aperti alla città e dedicati a

FARE, SAPER FARE E FAR SAPERE. Un divano rosso per ospitare i professionisti della creatività e della nuova imprenditoria marchigiana. Una tazza di tè caldo per parlare di innovazione e delle buone pratiche del lavoro che cambia.

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Processo attivo d’ascolto

Per elaborare strategie di rinnovamento è necessario conoscere la realtà esistente: al fine di coadiuvare l’attuazione di idee innovative,

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IL TEAM DI JES! HA QUINDI CONDOTTO UN’INDAGINE ATTIVA SUL TERRITORIO CON L’OBIETTIVO DI INDIVIDUARE GLI INTERSTIZI, OSSIA GLI SPAZI DI POSSIBILITÀ DELL’AREA GEOGRAFICA DI RIFERIMENTO.

Processo attivo d’ascolto

Il processo di ascolto del territorio si è articolato in tre fasi che hanno condotto ad un graduale coinvolgimento della cittadinanza nell’identificazione dei Pieni e dei Vuoti – vale a dire dei punti di forza e di debolezza – di Jesi e della Vallesina.

FASE 1

Interviste mirate a figure selezionate a partire dall’idea delle “antenne del territorio”, vale a dire persone che per la professione che svolgono o per gli interessi che coltivano portano avanti una riflessione critica sul territorio: docenti, studiosi, responsabili di Associazioni culturali e di quartiere, imprenditori, artisti, operatori sociali.

FASE 2

World Cafè: un processo partecipativo informale e non convenzionale aperto a tutti gli abitanti di Jesi e della Vallesina. Il World Cafè ha ospitato circa quaran-

ta partecipanti, che divisi in sei tavoli di pensiero si sono confrontati su tre domande principali: Cosa significa per te vivere a Jesi? / Quali sono i potenziali fattori di sviluppo di Jesi? / Come sviluppare questi fattori in modo creativo?

FASE 3

Questionario pubblicato e promosso attraverso il sito e i social network di Jes!, aperto a tutti i cittadini di Jesi e della Vallesina. Nell’arco di due settimane il questionario – esperienza di coinvolgimento diretto della cittadinanza senza precedenti a Jesi – è stato compilato da circa 250 cittadini. A partire dai documenti raccolti mediante le azioni di ascolto il team di Jes! ha prodotto un elaborato finalizzato a raccontare Jesi attraverso gli occhi della comunità, con particolare attenzione alle aree di sviluppo da implementare e alle azioni strategiche da mettere in atto per migliorare la qualità della vita a Jesi e nella Vallesina. Il documento è stato messo a disposizione dei partecipanti al Creative Ground Contest, in modo tale da stimolare la creazione di interventi coerenti con i bisogni del territorio interessato. Alcune delle figure incontrate durante le azioni di ascolto sono state coinvolte nell’esplorazione della città, un’ulteriore azione di approfondimento del territorio e di scambio intergenerazionale: i giovani autori dei progetti CIP e Mario Sasso per Jes! sono stati guidati in escursioni di Jesi da artisti, cittadini, rappresentanti di associazioni culturali locali, al fine di riscoprire la memoria storico-culturale della città e restituirla a cittadini e turisti attraverso formule innovative di racconto del territorio.

JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

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JES!DAYS

JES!DAY

Il periodo di attività di Jes! è stato scandito da una serie di giornate/evento – gli Jes! Days,

MINI-FESTIVAL MIRATI A INFORMARE LA CITTADINANZA SUI TEMI E LE AZIONI PROMOSSE DA JES! Ogni Jes! Day ha offerto un momento di approfondimento teorico, ospitando le conferenze e i tavoli partecipati già raccontati nei paragrafi precedenti, e un’animazione artistica dei contenitori culturali cittadini, coinvolgendo spesso i mappati della rete Jes! nella proposta culturale.

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JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

ph: Irene Pezzella

ph: Irene Pezzella

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JES!DAY #1

JES!DAY #2

RIFLESSIONE PARTECIPATA SULLA CITTÀ

ph: Irene Pezzella

ph: Gianluca Muscoloni

ph: Irene Pezzella

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ph: Irene Pezzella

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APERTURA JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO


ph: Fabrizio Carotti

ph: Fabrizio Carotti

48 ph: Matteo Stronati

RIABITARE GLI SPAZI

JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

ph: Ludovica Galeazzi

ph: Ludovica Galeazzi

ph: Fabrizio Carotti

JES!DAY #3 JES! 4

IMPRESE CULTURALI E CREATIVE

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JES #is a Remarcheble Day

JES!DAY #6

ph: Wishotlab

FORMAZIONE TERRITORIO PROFESSIONALITÀ CREATIVE

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ph: Wishotlab

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JES! IS A REMARCHEBLE DAY JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO


Residenze d’artista

Residenze d’artista: Eresia [Bianca]

Nell’ottica di valorizzare i contenitori culturali attraverso una proposta creativa, Jes! ha ospitato tre residenze d’artista site specific:

ERESIA [BIANCA]

La compagnia teatrale Sineglossa ha animato la chiesa di San Bernardo attraverso tre giorni di residenza aperta al pubblico, conclusi con uno spettacolo finale che ha contato circa 200 spettatori

JES! OUTDOOR

ph: Irene Pezzella

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ESCI

JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

ph: Fabrizio Carotti

Lorenzo Mori, regista della compagnia teatrale Riverrun, ha creato un gioco da tavola su Jesi che mette in connessione inventiva, territorio e comunità, ospitato in due riprese da Palazzo Santoni e dal teatro Valeria Moriconi, al quale hanno preso parte circa 30 cittadini

ph: Wishotlab

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La video-artista Jamaica e la musicista Metùo hanno prodotto un evento audio/video a partire da suoni e immagini registrati nel Museo Studio per le Arti della Stampa, con l’intento di “portare il museo fuori dal museo”; il concerto finale, svoltosi in piazza delle Monnighette, ha contato circa 500 spettatori


Residenze d’artista: JES! Outdoor

Residenze d’artista: Esci

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JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO


Esposizioni: Sconfinamenti #1

Esposizioni: Sconfinamenti #2 / #3 / Faccia a Faccia

La sede dell’Agenzia, lo storico palazzo Santoni, è stato riabitato anche come sede espositiva:

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SCONFINAMENTI

un ciclo di mostre incentrate sull’atto creativo e la sua capacità di sconfinare. Protagonisti delle mostre tre giovani curatrici e cinque giovani artisti marchigiani. Sconfinamenti #1 Messaggi d’oltre confine Nicola Alessandrini Lorenzo Bartolucci Fidia Falaschetti (a cura di Simona Cardinali)

#2 ANNALISA FILONZI

#3 FEDERICA MARIANI

FACCIA A FACCIA

L’artista jesino Andrea Silicati ha raccolto in tre mesi di “irruzioni” nella vita quotidiana cittadina 999 ritratti di jesini, tutti effettuati rigorosamente dal vivo con tecnica mista ed essenzialità di segni.

#1 SIMONA CARDINALI

ph: Cristian Ballarini

Sconfinamenti #2 Colors Mov(i)ement Giovanni Possanzini (a cura di Annalisa Filonzi) Sconfinamenti #3 Esseri Allenabili Giacomo Giovannetti (a cura di Federica Mariani)

JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO


Esposizioni: Morena Chiodi; Non aspettarmi la notte sarà nera e bianca

Esposizioni: Claudia Palmarucci; Bolus Flavus

In collaborazione con Gasparelli Arte Contemporanea, in mostra il microcosmo di natura della pittrice jesina e in dono il tatuaggio di un particolare delle opere esposte firmato dalla giovane tatuatrice Fatma Ibrahimi (sconfinamento tra arti visive e tattoo). Testo critico di Simona Cardinali. La prof. Maria Rosa Albino ha presentato al pubblico la poetica dell’artista.

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Tra sogno e riscatto sociale, in mostra le illustrazioni della promessa internazionale Claudia Palmarucci. Alla presenza di Fausta Orecchio e Simone Tonucci, fondatori di Orecchio Acerbo, l’agenzia ha aperto una finestra sull’editoria illustrata ospitando i libri della casa editrice e trasformando la città in un museo del libro illustrato grazie alla partecipazione dei negozianti del centro storico e della Libreria dei Ragazzi di Jesi. Testo critico di Simona Cardinali.

JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO


Riattivazione dei contenitori culturali

Mercato delle erbe / Palazzo Santoni

Le iniziative fin qui raccontate hanno coinvolto attivamente otto contenitori culturali jesini. Grazie all’azione di Jes!, due di essi sono stati riattivati:

LO STORICO PALAZZO SANTONI

IL PIANO INTERRATO DEL MERCATO DELLE ERBE

sempre meno adoperato per la sua funzione originaria, è stato ripensato e restituito alla cittadinanza come sede dei concerti conclusivi di due Jes! Days. In seguito all’interessamento di Jes!, il Mercato è stato richiesto al Comune da altre Associazioni locali per ospitare eventi eterogenei di natura culturale, divenendo a tutti gli effetti un nuovo contenitore culturale jesino;

già restaurato ma non ancora riaperto al pubblico all’avvio del progetto, da ottobre 2103, ha ospitato le attività dell’Agenzia, divenendo un centro polifunzionale all’interno del quale incontri sull’impresa creativa si sono coniugati ad eventi artistici e ad attività formative, raggiungendo una media di 250 presenze al mese. Il team di Jes! ha inoltre promosso un allestimento della sala grande del Palazzo, con la finalità di adattarla a sede espositiva di arte contemporanea; l’allestimento è stato curato dagli artigiani del riuso de LaMuuf e realizzato grazie alla collaborazione di 15 volontari. A maggio 2014 la sala è stata inaugurata come sede espositiva del ciclo di mostre Sconfinamenti.

ph: Ludovica Galeazzi

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JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO


QUI Contest

QUI Contest

Dopo circa un anno di attività l’Agenzia Jes! ha promosso il secondo Contest,

QUI, UN BANDO RIVOLTO AD ARTISTI E CREATIVI PER LA REALIZZAZIONE DI UNA SEGNALETICA STORICOTURISTICA NEL SEGNO DELL’ARTE PUBBLICA.

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QUI è il punto di arrivo di un percorso che ha coniugato: Il dialogo col territorio. L’individuazione dei punti di interesse da evidenziare mediante la segnaletica è stata il frutto di una collaborazione tra Jes!, le Associazioni culturali cittadine Archeoclub e FAI e gli stessi cittadini, coinvolti tramite una call pubblica.

JES! / PARTE 04 / VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

L’attenzione agli interstizi. I punti di interesse sono stati individuati a partire dall’idea dell’invisibile, elementi apparentemente marginali che raccontano aspetti significativi della storia e della cultura locale. La commistione tra creatività e lavoro. Uno degli obiettivi di QUI è realizzare una buona pratica in cui i creativi mettono le proprie competenze a disposizione di un progetto con finalità turistiche, senza snaturare la propria identità artistica. Grazie all’azione concertata tra l’Amministrazione Pubblica, il team di Jes! e i cittadini è stato quindi stilato un elenco di luoghi da riportare alla vista attraverso un percorso di segnaletica innovativa site specific, ideata quindi appositamente per Jesi. I 31 progetti pervenuti sono stati valutati da una commissione composta da: Francesco Careri, docente di architettura e fondatore di Stalker Paolo Capriotti, referente per il settore Servizi Tecnici del Comune di Jesi Riccardo Diotallevi, architetto e designer Loretta Mozzoni, storica dell’arte Federico Bomba, direzione di Jes! Sabrina Maggiori, direzione di Jes! Per il vincitore è stato previsto un premio di 3.000 euro e un contributo di 12.000 euro per la realizzazione dell’opera. Progetto in corso.

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Comunicare JES!

COMUNICARE IDENTITÀ GENERATIVA E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE JES! Il carattere dinamico di un progetto come Jes! ha richiesto una strategia di comunicazione che ne rappresentasse la continua evoluzione e le molteplici sfaccettature, sottolineando il legame tra le azioni proposte e il territorio. Insieme all’agenzia Tonidigrigio sono state messe in piedi una serie di attività dalle quali sono scaturiti gli strumenti di comunicazione necessari a sostenere con dinamicità le varie fasi del progetto. A partire dalla definizione del marchio, progettato come identità generativa, ca-

JES! / PARTE 04

pace di mutare e adattarsi agli strumenti di comunicazione tradizionali e web, è stato creato un sistema di comunicazione fatto di alfabeti e icone caratterizzanti. Dall’interpretazione del patrimonio tipografico dello Studio per le Arti della Stampa, infatti, sono state estratte le impressioni dei caratteri mobili che hanno dato vita al logo e a tutta l’identità visiva del progetto. La strategia di comunicazione ha contemplato l’utilizzo di strumenti istituzionali e promozionali che hanno accompagnato tutte le azioni. Il sito web – progettato con la finalità di costituire allo stesso tempo un racconto work in progress, un archivio storico di Jes! ed accogliere la mappatura – è stato affiancato dall’impiego dei social media e delle newsletter, al fine di avere una copertura adeguata in ambito web. Per gli strumenti tradizionali, invece, sono stati scelti mezzi di promozione e diffusione del progetto quali manifesti, locandine, depliant, cartoline, totem e stendardi.

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Comunicare JES!

Valentina Fulvio addetta alla comunicazione Diplomata in organizzazione dello spettacolo dal vivo alla Paolo Grassi di Milano, dopo l’esperienza di tour manager per compagnie teatrali indipendenti, riscopre la relazione con il territorio prima con Nottenera Festival e poi con JES!, dove racconta la cultura e i professionisti della creatività attraverso nuove tecnologie e strumenti di comunicazione. Carla Marinelli addetta alla comunicazione 66

IDENTITÀ DEGLI EVENTI JES! DAYS Gli eventi Jes! sono stati ritenuti degli strumenti strategici per l’accrescimento della notorietà del progetto e la creazione di un legame con la comunità locale. A loro supporto è stata quindi declinata la comunicazione utilizzando uno stile in grado di caratterizzare queste attività speciali. Sia il naming “JES! DAY” associato all’hashtag (#) con il numero relativo alle singole edizioni che il format grafico studiato sono stati declinati e adottati su manifesti, locandine, brochure, banner e immagini per i social media, coordinando tutta la comunicazione online e offline degli eventi.

MARKETING OPERATIVO

Laureata come pedagogista specializzata in e-learning e media education, esplora le metodologie didattiche dell’arte e l’arte come metodologia pedagogica. Per anni ha accolto i turisti di Jesi, scoprendo le bellezze nascoste del territorio locale e lavorando con i cittadini per trasformare i musei in officine creative. Seguendo la comunicazione per il primo anno e mezzo del progetto JES! ha capito l’importanza della creatività che ognuno di noi deve imparare a mettere a frutto con gli altri per vivere meglio insieme.

Per la gestione della comunicazione, il team Jes! è stato completato da Carla e Valentina, referenti interne selezionate e coinvolte attraverso due borse lavoro. Le giovani professioniste si sono alternate nella gestione delle attività on line, dal content editing alla pianificazione strategica per il sito web e i social media e off line, dall’attività di ufficio stampa, alla predisposizione e supervisione dei materiali cartacei. In un progetto come Jes! che pone al centro della sua mission una rete digitale di professionisti e, allo stesso tempo, le esigenze di un territorio specifico, è stata fondamentale, per il coinvolgimento reale del pubblico, l’attività di ascolto e PR all’interno degli eventi pensati per accrescere la community e renderla tangibile. La presenza costante di referenti interne ha reso possibile la documentazione e la restituzione dell’identità dinamica e delle attività in divenire dell’agenzia e dei creativi che la abitano, attraverso strumenti e tecniche di storytelling creativo. L’attivazione delle due borse lavoro, inoltre, ha generato valore per la cittadinanza, creando possibilità occupazionali e per il team, integrando le competenze interne con nuove risorse e creando relazioni professionali. JES! / PARTE 04

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JES! Video

JES! Video

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https://vimeo.com/120781654

www.jesplease.it

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GRAZIE A...

Del Comune di Jesi si ringrazia in particolar modo / Francesca Romana Bini / Francesca Sorbatti / Francesco Cherubini / Francesco Maria Tiberi / L’Ufficio Turismo e in particolar modo Thérèse Rouleau, Federica Micheli e Giulio Giacca / Luca Butini / Manola Gianfranceschi / Mauro Torelli / Paolo Capriotti / Simona Cardinali / Simone Brunori / Susetta Bonvini. Associazioni _ Imprese_Professionisti #Nuovi Modelli / Art-Up / Ass. Il Camaleonte / Ass. Pepelab / Ass. Valvolare / Bloody Sound System / Confartigianato Imprese Ancona / Damiano Frison_FREAD / Daniel Casarin_Etnograph / Duo Alma / Teatro Rebis e le compagnie, gli attori e gli operatori culturali che hanno partecipato alla giornata Teatro Assente / Archeoclub Jesi / FabLab Creaticity di Tolentino / Francesco Careri / Francesco Gatti / Francesco Gioia / GEI Gruppo Editoriale Informazione Jesi e la sua Valle / Gruppo Fai Jesi e Vallesina / Hostaria dietro le Quinte / Jcube / Katia Buratti / La libreria dei ragazzi / Le associazioni che hanno preso parte all’incontro voluto dall’amministrazione / Loretta Mozzoni / Mauro Alessandroni / Michele Ricci_Archetica / Nicola Minerva_CO-HIVE / Nicoletta Grumelli_THINKALIZE / Peter Ausili / Pietro Celotti e Paola Le Moglie t33 / Riccardo Diotallevi / Silvia Morresi / The Tripmill / Trionfi Honorati / Warehouse. Arti visive / Annalisa Filonzi / Colossi Arte Contemporanea_ galleria d’arte / Cristiana Riccione / Federica Mariani / Francesca Tilio / Gasparelli Arte Contemporanea_galleria d’arte / Helen Cerina / Leonardo Meschini / Mario Sasso / Massimo Ippoliti / Rosa Maria Albino. Cittadini / Alessio Pacci / Amedeo Paradisi / Andrea Silicati / Angela Bruschi Attilio Coltorti / Carlo Cecchi / Danila Marasca / Fabrizio Teodosi / Francesca Pappagallo / Francesco Gioia / Francesco Sardella / Franco Marinelli /

Gabriele Callimaci / Giacomo Bortoluzzi / Gian Franco Berti / Ilaria Sebastianelli / Jonathan Soverchia / Loretta Chiodi / Marco Marcucci / Mario Livieri / Martina Paccova / Matteo Stronati / Michele Magliola / Pietro Montesi il cordaio! / Riccardo Faccenda / Simone Guerro / Stefano Cinti / Stefano Sabbatini / Vittorio Cappannari. …e grazie a: - tutte le “antenne” del territorio - tutte le buone pratiche nazionali e internazionali (associazioni, start up, aziende, piattaforme, progetti, cooperative) che con la loro presenza ci hanno aiutato a diffondere la cultura della creatività - tutti i cittadini che hanno preso parte al World Cafè e risposto al questionario su Jesi, alle call, o che ci hanno fornito suggerimenti, sostegno, informazioni, segnalazioni e complicità - tutti i partecipanti agli Jes! Days, ai workshop, ai contest, agli incontri - tutti i privati e le Associazioni che hanno regalato volumi alla biblioteca di JES! - chi è venuto in agenzia a proporre idee, progetti e call o anche solo a conoscerci! - tutti coloro che hanno raccontato o offerto la loro professionalità a Jes! - tutti i mappati, i 36 team partecipanti al contest Creative Ground e i 31 team partecipanti al contest Qui - Davide Zannotti e tutti i commercianti del centro storico Jesi Centro - tutti gli artisti che abbiamo ospitato durante gli Jes! Days o in occasione di mostre - tutti gli allievi degli istituti formativi jesini che hanno collaborato con noi e tutti gi allievi della Scuola del contemporaneo - Fabrizio Fabrizi del gruppo micologico - Ezio Giaccaglia e i tecnici del Comune che ci hanno aiutato a reinventare spazi - Simona Marini e i giornalisti e i professionisti della comunicazione che ci hanno aiutato a raccontare e far conoscere Jes!

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A GINA CERIONI E AI SUOI FIORI

PH COURTESY OF: Annalisa Filonzi Carla Marinelli Danila Marasca Franco Marinelli Team Cip Valentina Fulvio


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