mano sinistra sotto alle corrispondenti mani dei vicini, durante la strofa si battono le mani dei vicini e poi solo le proprie in avanti. Durante il ritornello invece si Di che colore è la pelle di Dio battono le mani prima davanti e dietro la gamba e poi davanti e dietro al busto. Canzone degli anni '60, rientrante nel repertorio musicale dell'organizzazione statunitense Up With People. Tradotta in italiano da A. Costa e P. Cavaliere io sarò Marchetti per la casa discografica ECO di Milano. In questo castello fatato, o grande Re Artù, i tuoi Cavalieri han portato del regno le virtù nel duello la forza e il coraggio ci spingeranno già ma vincere col sabotaggio non dà felicità.
Buona notte dissi al mio bambin Tanto stanco quando il giorno finì. Allora chiese: "Dimmi, papà, La pelle di Dio che colore ha?"
RIT.: Cavaliere io sarò, anche senza il mio cavallo perché so che non si può stare seduti ad aspettare e cosi io cercherò un modo molto bello se si può per riuscire a donare quello che ho nel cuor.
RIT.: Di che colore è la pelle di Dio? Di che colore è la pelle di Dio? E' nera, rossa, gialla, bruna, bianca perché lui ci vede uguali davanti a sé.
Un vaso ti posso creare se argilla mi darai oppure mattoni impastare e mura ne farai e cavalcando nel bosco rumore non farò il verso del gufo conosco paura non avrò
Con occhi innocenti egli mi guardò, mentire non potevo quando domandò: "Perchè le razze s'odiano, papà, se per Dio siamo una sola umanità?" RIT.
RIT. Il mio prezioso mantello riparo diverrà se lungo una strada un fratello al freddo resterà sul volto un sorriso sereno per ogni avversità ai piedi dell'arcobaleno ci si ritroverà
Questo, figliolo, non continuerà, L'uomo infine imparerà come dobbiamo vivere noi, figli di Dio, da ora in poi. RIT.
RIT. Accordi
Eyo eya eh oya
MiRe MiRe Sol In questo castello fatato, o grande Re Artù LaMiRe Mi i tuoi Cavalieri han portato del regno le virtù
Canto serale particolarmente adatto per il Clan che può essere eseguito quando il Fuoco di bivacco volge al termine. Si canta disposti in cerchio, inizia generalmente il più anziano e seguono in cerchio le persone alla sua destra o alla sua sinistra (a seconda di che si intenda procedere in senso antiorario o orario), chi ha già iniziato a cantare continua a farlo, mentre gli altri attendono in silenzio il proprio turno. Quando il giro sarà terminato e tutti staranno cantando, si ricomincia con un altro giro, dove invece di cantare si fa soltanto mmm sulla stessa musica, e chi attende di fare mmm continua invece a cantare. Una volta terminato il secondo giro, quando tutti quanti faranno mmm, si canta tutti insieme la canzone un'ultima volta, con un tono più sostenuto.
Sol Re MiRe Cavaliere io sarò, anche senza il mio cavallo perché so LaMiSi7 che non si può stare seduti ad aspettare Sol Re MiRe e così cercherò un modo molto bello se si può LaMi- Re Miper riuscire a donare quello che ho nel cuor
Cerchio Prendendoci per mano, per mano, per mano prendendoci per mano un cerchio farem!
Eyo eya eh oya Eho eyo eya eh oya Eho eyo eya eh oya Eho eyo eya eh oya
E il mio amico è il tuo amico e il tuo amico è il mio amico
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