ANNUAL REPORT 2023_ITA

Annual Report Integrato 20 23

Lettera del Presidente

L’esercizio 2023 segna un cambio di passo nella storia di SACMI. La robusta crescita dei volumi che ha accompagnato in modo organico l’ultimo triennio completa un vero e proprio salto di scala per il Gruppo, con ricavi consolidati oltre la soglia dei 2 miliardi di euro, il miglior risultato di sempre.

Nel 2023, SACMI consolida reputazione e leadership investendo su nuovi prodotti, competenze e sul potenziamento delle strutture e dei servizi di assistenza al cliente.

Un risultato raggiunto in uno scenario macroeconomico e geopolitico condizionato da numerosi fattori di instabilità, che hanno imposto un continuo adeguamento della strategia: per mitigare il rischio commerciale; offrire il miglior livello di servizio ai nostri clienti; individuare insieme nuove opportunità di crescita.

Tra i fattori che contribuiscono all’eccellente risultato di esercizio c’è, da un lato, l’onda lunga dell’eccezionale ripresa che ha segnato il 2021 e, ancora di più, il 2022. Per tutta la prima parte dell’anno l’acquisizione ordini è proseguita a ritmi sostenuti consentendo un percorso di crescita per lo più organico ed un’ordinata gestione operativa. Più burrascoso il secondo semestre quando l’unione di diversi fattori – alti tassi di interesse, prezzi dell’energia ancora elevati, crisi in Medio Oriente – hanno inevitabilmente condizionato il mercato, rallentando o posticipando le decisioni di investimento dei clienti e ponendo nuovi interrogativi sugli scenari sia macroeconomici sia geopolitici di medio termine.

Il 2023 registra un miglioramento nell'approvvigionamento di componentistica, accompagnato da una puntuale attività di pianificazione e controllo delle commesse per tenere sotto controllo il lead-time dei progetti, mantenere un buon livello di soddisfazione da parte dei clienti, coniugare le esigenze della produzione con il mantenimento degli equilibri finanziari.

Anche il 2024 si apre all’insegna di una straordinaria complessità. A fianco dell’atteso, fisiologico rallentamento degli investimenti in alcuni settori (ad esempio l’impiantistica ceramica), la domanda si è mantenuta stabile in altri business SACMI, così come l’acquisizione di nuovi ordini. L’elevato grado di internazionalizzazione e la diversificazione hanno mantenuto le prestazioni di SACMI stabili nel tempo costituendo efficaci fattori di mitigazione del rischio.

All’interno di questo perimetro, Capex e le spese R&D resteranno sostenuti, nell’ambito di una strategia di innovazione orientata alla digitalizzazione ed alla sostenibilità ambientale per rendere tecnologie e processi SACMI sempre più green, automatici, flessibili, resilienti, in grado di interagire efficacemente con i mercati finali

In questo contesto, l’esercizio appena concluso rafforza ulteriormente i fondamentali del Gruppo SACMI, una solidità che è presupposto essenziale per un ulteriore sviluppo, infondendo fiducia e coraggio per il futuro nel 105° anniversario della nostra storia.

«Inaugura la tua fabbrica sostenibile»

Dal punto di vista del Sustainability Reporting, l’attività di misurazione, controllo, governance strategica della sostenibilità, il 2023 segna un'altra tappa decisiva nel percorso di avvicinamento agli standard fissati dalla Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) che entrerà in vigore nel 2025.

L’esercizio appena concluso vede l’estensione del perimetro di rendicontazione delle performance ESG (Environmental, Social, Governance) dalle società italiane del Gruppo SACMI ad alcune delle principali società estere, in particolare alle nostre sedi produttive nel mondo, per arrivare entro il 2024 a coinvolgere l’intero Global Network. Per un’organizzazione complessa e fortemente internazionalizzata come SACMI, l’obiettivo che ci siamo posti è molto ambizioso: non solo definire logiche coerenti di rendicontazione delle performance di sostenibilità per tutte le società SACMI ma, anche, mettere in connessione strategica questa attività con il lavoro quotidiano di pianificazione e orientamento strategico all’interno dei singoli Business.

Funzionale a questo percorso è l’istituzione, nel 2023, di una Direzione Innovation Corporate per orientare la strategia di innovazione SACMI sulla base dei driver della digitalizzazione e della sostenibilità, mettendo al centro la crescita delle persone delle competenze delle infrastrutture Dall’altro, l’estensione del perimetro ESG ha ampliato le risorse e professionalità coinvolte nel nostro “Green team” aziendale, istituito in collaborazione con il Board di Imola e con il management delle diverse realtà e che comprende attualmente ben 128 persone.

Uno sforzo corale che si riflette anche nel modo di comunicare la sostenibilità. Nel 2023, in particolare, è stata estesa a tutti i Business SACMI la campagna Up To Us arrivando ad incorporare a tutto tondo sia le pratiche sostenibili rivolte ai nostri clienti (l’offerta di macchine, sistemi, servizi che consentono di consumare meno, aumentare l’efficienza, migliorare l’ambiente di fabbrica) sia le attività mirate a rendere le nostre sedi produttive (dalla casa madre di Imola a tutte le società SACMI in Italia e nel mondo) capofila della so-

stenibilità, misurandoci sotto ogni aspetto con le best pratice internazionali.

“Inaugura la tua fabbrica sostenibile” è la formula che abbiamo scelto per promuovere il ruolo anche consulenziale di SACMI presso i clienti, per implementare la sostenibilità in modo efficace e profittevole anche in connessione con la digitalizzazione dei sistemi, orientando il mercato verso nuovi standard green.

Come da prassi SACMI, l’impegno maggiore è stato indirizzato a tradurre tali principi in tecnologie inedite risultati concreti, che abbiamo presentato in anteprima al mercato in corso d’anno. Un esempio su tutti, la prima piastrella cotta in un forno alimentato al 100% con idrogeno ma, anche, gli sviluppi in ambito packaging che vedono SACMI a fianco dei principali brand owner globali nella strategia 3rS (reduce-reuse-recycling) con le prime soluzioni concrete in ottica D4R, design for recycling

Confermando la digitalizzazione come driver strategico – nonché presupposto per “praticare” la sostenibilità – il 2023 segna anche l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale come driver specifico di investimento per lo sviluppo di nuove opportunità, nella prospettiva “Industry 5.0” basata su logiche collaborative tra uomo, macchine e sistemi

Performance finanziaria

Il conto economico 2023 è il migliore mai conseguito dal Gruppo SACMI nella sua storia. Nell’esercizio 2023 i ricavi consolidati hanno superato i 2 miliardi di euro, comprensivi dei ricavi di BMR, entrata da febbraio nel perimetro di consolidamento a seguito dell’acquisizione integrale del capitale da parte di SACMI Imola. Il dato conferma le attese ed è in crescita di oltre 12 punti percentuali rispetto al 2022.

Il recupero di marginalità operativa è stato significativo e ricuce finalmente lo strappo determinato dallo shock inflattivo post pandemico, con EBIT ed EBITDA soddisfacenti.

A fine esercizio, la Posizione Finanziaria Netta (PFN) saldava positivamente per 53 milioni di euro già al netto degli effetti dell’acquisizione BMR. Dopo il 2022, anche nel 2023, la generazio-

Report integrato 2023 / Lettera del Presidente

ne di cassa operativa non si è espressa appieno a causa della massa ancora elevata di commesse in esecuzione. Ne dà evidenza il livello dei magazzini. La stabilizzazione dei volumi di produzione consentirà, nel 2024, una progressiva conversione in cassa del Capitale Circolante Netto (CCN) accumulato nell’ultimo biennio con beneficio per la PFN. Il controllo delle dinamiche del CCN a protezione dei flussi di cassa operativi resta centrale nella nostra gestione.

Nel mese di luglio, SACMI Imola ha stipulato con Cassa Depositi e Prestiti un finanziamento MLT per un valore complessivo di 75 milioni di euro finalizzato all’acquisto del residuo 80% di BMR. Per rilevanza delle quote di mercato e per la reale capacità di influenzare le tendenze delle lastre e piastrelle in ceramica, è stato riconosciuto a SACMI e BMR ed alle loro tecnologie un ruolo determinante per la competitività della ceramica Made in Italy. L’unione di SACMI e BMR rafforza l’intero sistema ceramico italiano e ne incrementa la superiorità qualitativa e la distintività nel mondo.

In generale, la struttura del debito finanziario di Gruppo continua ad essere solida, orientata su orizzonti temporali medio-lunghi e caratterizzata in prevalenza da tassi fissi. A fine anno, il Patrimonio Netto ha raggiunto gli 883 milioni di euro, in ulteriore progresso sul 2022. Tra le operazioni straordinarie realizzate nel 2023, segnaliamo, oltre all’acquisizione integrale di BMR, la costituzione di SacmiCassioli Intralogistics la joint venture tra SACMI e Cassioli che si propone come fornitore globale di soluzioni per l’automazione della logistica degli impianti. In vista di un 2024 che, nonostante i numerosi fattori di incertezza, punta a confermare i principali indicatori di performance finanziaria, sarà fondamentale continuare a tenere alti i livelli degli investimenti in innovazione anche e soprattutto tesi al raggiungimento di obiettivi R&D di miglioramento del profilo ambientale dei processi produttivi.

Mercati e trend

Tutti i business SACMI chiudono l’anno con indicatori in positivo e, nella maggior parte dei casi, con il miglior risultato di sempre sia sotto il profilo della vendita di macchine sia sotto l’aspetto, sempre più importante, della vendita ricambi ed offerta di servizi after-market.

L’eccezionale ripresa del 2022 e l’elevato backlog di ordini e progetti ha sicuramente contribuito al risultato. Allo stesso tempo, il mercato ha premiato la capacità di SACMI di accompagnare le nuove esigenze con innovazioni ready-to-market, immediatamente disponibili e capaci di offrire al cliente vantaggi concreti e misurabili (un esempio, in ambito Rigid Packaging, il percorso in atto da tempo per accompagnare con soluzioni pronte all’uso la transizione del mercato verso il nuovo standard tethered).

La digitalizzazione dei sistemi si conferma un veicolo trasversale ai business, coordinata dal Digital Innovation & Automation HUB che istituisce la figura del Digital Business Agent per dare impulso all’innovazione digitale all’interno dei singoli business SACMI e tradurla in prodotti e servizi che rispondono a nuove esigenze di mercato.

In termini di scenari e trend, il 2023 si chiude al termine di un biennio di crescita ininterrotta dopo una ripresa innescata già nel 2021. Il mercato sconta perciò il rallentamento (ciclico) degli investimenti in alcuni settori caratterizzati da sovracapacità produttiva (come la ceramica) ma, allo stesso tempo, continua a premiare il prodotto SACMI laddove funzionale all’innovazione di prodotto, processo, servizio Annual Report integrato 2023 / Lettera del Presidente

SACMI - sacmi.com

A livello globale, la Cina conferma una crescita al di sotto delle aspettative, pur confermandosi mercato strategico e sempre più importante anche nell’ottica della produzione diretta di parti di macchine o sistemi. Bene l’India, dove alla consistente crescita della classe media consegue, parallelamente, la richiesta di prodotti di alta qualità in diversi ambiti (casa, food, etc).

Lungimirante la scelta di investire sull’Africa che cresce a doppia cifra anche nel 2023 arrivando a porsi, ad esempio in ambito Rigid Packaging, come primo mercato del Business. Segnali contrastanti dall’Europa dove i principali player continuano a scegliere l’offerta “premium” SACMI, se pure a fronte di un quadro caratterizzato da alti tassi di interesse, costi dell’energia ancora elevati, incognite dovute al rientrare delle politiche post-lockdown di sostegno alle attività produttive messe in atto dai Governi dei diversi Paesi.

Tecnologia, innovazione e servizio SACMI si consolidano nelle Americhe , in particolare in Brasile, Argentina, Messico, ma anche in USA e Canada, dove sarà realizzato con SACMI il primo impianto di sanitari al mondo a impatto zero.

Per quanto riguarda la strategia di digitalizzazione/automazione dei sistemi – funzionale anche al miglioramento degli impatti ambientali dei processi – il 2023 segna il consolidamento di molte delle innovazioni proposte (ad esempio i sistemi per ridurre il fabbisogno di acqua in fabbrica o per automatizzare ulteriori fasi, migliorando l’ambiente di lavoro).

Strategica, sia per risultati sia in prospettiva, si mostra anche l’attività di SACMI in ambito Energy con lo sviluppo di soluzioni a 360° dalla progettazione e gestione di impianti per la produzione di energia rinnovabile al più ampio ruolo di Protesa come “Competence Center” dell’Energia a sostegno dei diversi Business SACMI.

Proseguendo un trend già avviato, il 2023 conferma come determinante lo sviluppo di nuove attività e servizi nell’after market, sia potenziando i team e le strutture in loco, sia sfruttando le opportunità dei nuovi tool digitali, compresa l’offerta dei nuovi pacchetti di assistenza per la manutenzione programmata degli impianti, sempre più apprezzati dai clienti per gli evidenti benefici sotto il profilo dell’efficienza, del controllo dei costi, dell’ottimizzazione delle risorse.

Lavoro e formazione

Anche il 2023 conferma un trend di crescita costante della forza lavoro che, per il Gruppo SACMI, supera le 5.200 persone, segnando un ulteriore +8% sul 2022

La tendenza coinvolge in modo organico tutto il Global Network e vede in particolare la crescita del personale giovane, con più del 50% dei nuovi assunti nel 2023 sotto i 30 anni. Una politica che, accompagnata all’alta fidelizzazione delle nostre persone ed al basso turnover (<6% nelle società italiane), favorisce e sostiene la logica dell’intergenerazionalità da sempre nel DNA di SACMI.

Ancora nel 2023 aumentano investimenti e giornate-uomo dedicate in via esclusiva ad attività di Ricerca e Sviluppo così come i brevetti che, a livello di Gruppo, sfiorano le 6mila unità (5.970), più di un brevetto per ogni dipendente e 272 nuove invenzioni depositate nel solo 2023. Al centro della strategia di crescita delle competenze si conferma l’Academy SACMI, con 70.517 ore di formazione che hanno coinvolto sia le aziende italiane sia le società del network, segnando una crescita netta sia della quantità di ore di formazione erogate (+32% sul 2022) sia sulle ore di formazione media (17 per dipendente, +31%), cui si aggiungono 22.200 ore di formazione sulla Salute, Sicurezza e Ambiente per un totale di quasi 93mila ore complessive Si rafforza il ruolo dell’Academy come perno delle attività di formazione rivolte non solo ai dipendenti ma, anche, a clienti e partner, sino al mondo delle scuole e dell’università dove, anche per il 2023, si conferma un importante “vivaio” in azienda composto da 142 persone tra tesisti, dottorandi, assegnisti di ricerca, tirocini e collaborazioni con ITS e corsi di laurea del territorio.

Annual Report integrato 2023 / Lettera del Presidente

La Comunità, il Territorio, il Pianeta

Negli ultimi 3 anni, SACMI ha destinato 1,9 milioni di euro al sostegno di progetti benefici sul territorio locale ed internazionale, in particolare nei settori della sanità, dell’assistenza e dell’istruzione. Per la capogruppo, SACMI Imola, citiamo l’importante donazione destinata al progetto “Casa Gialla” di Ageop Ricerca, da oltre 40 anni in prima linea per la ricerca, la cura e i servizi di supporto e assistenza nell’oncologia pediatrica.

Anche per quanto riguarda il network, le attività realizzate mettono al centro la dignità della persona, a partire dagli elementari diritti di formazione e cura, con una scelta dei progetti da perseguire frutto ogni anno della continua e costante attività di ascolto dei bisogni dei territori e delle comunità, in connessione con le principali realtà associative e del terzo settore che vi operano.

Nel rapporto con territori, SACMI valorizza, anche nel 2023, un approccio che privilegia i fornitori locali, valorizzando l’indotto e le partnership di lungo periodo: solo per citare un dato, nel 2023 sono stati acquistati dal Gruppo SACMI beni e servizi per un totale pari a circa 1.280 milioni di euro e l’89% della spesa ha interessato fornitori con sede nella regione o nella nazione in cui è presente la sede SACMI di riferimento.

Possiamo infine confermare, nel 2023, un ulteriore miglioramento del profilo ambientale delle nostre sedi produttive. SACMI ha ridotto la propria dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili (-9% consumi di gas naturale, +10% energia elettrica autoprodotta), riducendo del 9% le emissioni dirette e dell'8% l’intensità di emissioni di gas ad effetto serra. Diminuisce anche il prelievo di acqua (-9%) e la produzione di rifiuti (-13%).

Un percorso che prosegue anche nel 2024, in parallelo alla definizione del Piano di Sostenibilità di Gruppo sulla base delle linee strategiche ed in accordo con l’applicazione della Direttiva CSRD.

Numero di dipendenti (al 31.12)

«L’esercizio 2023 rafforza ulteriormente i fondamentali del Gruppo SACMI, infondendo fiducia e coraggio per il futuro.

La solidità è presupposto essenziale per un ulteriore sviluppo»

Paolo Mongardi Presidente di SACMI Imola SC

Report integrato 2023 / Lettera del Presidente Investimenti (in milioni di euro)

CAPITOLO 1

Il gruppo SACMI

Il gruppo SACMI

SACMI è un gruppo industriale internazionale impegnato ogni giorno a migliorare lo stile e la qualità di vita delle persone, proponendo soluzioni ad alto contenuto di tecnologia, vicine ai bisogni primari di ognuno di noi

La nostra storia

SACMI nasce nel 1919 nella città di Imola, in Italia, per iniziativa di 9 giovani meccanici e fabbri accomunati da un ideale, il lavoro, inteso come strumento per migliorare la propria condizione sociale e quella della comunità. Questo succede in un contesto estremamente difficile per l’economia e la società italiana, all’indomani della Prima guerra mondiale, segnato da forte crisi economica, disoccupazione, inflazione.

Dai “piccoli lavori di riparazione meccanica” delle origini SACMI arriva a produrre, già dagli anni Trenta, le prime macchine a proprio marchio, prevalentemente per il nascente settore dell’agroindustria. Sono i nostri operai e tecnici, durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, a mettere in salvo le macchine e le attrezzature, a rischio della vita.

Così SACMI è una delle prime aziende della città a poter tornare a lavorare, nella nuova Italia liberata dal nazifascismo.

La fondazione a Imola (Italia), nel 1919, per iniziativa di 9 giovani meccanici e fabbri. Dai “piccoli lavori di riparazione meccanica” delle origini a Gruppo industriale globale, con 73 società di produzione, distribuzione e servizio dislocate in 27 Paesi del mondo

Annual Report integrato 2023 / Il gruppo SACMI

Tra il 1948 e i primi anni Cinquanta SACMI sviluppa le due principali innovazioni che segneranno l’intera sua storia recente, dalla prima pressa per ceramica alla prima macchina completa per tappi a corona

Seguono anni di intenso sviluppo al fianco dei nascenti distretti industriali italiani della ceramica e del packaging.

Cresce la “vocazione impiantistica” – sviluppo di soluzioni complete, dalla materia prima al prodotto finito – specialmente in ambito ceramico, e parte la “corsa” verso i mercati esteri, con l’apertura delle prime sedi in Spagna e Brasile , già negli anni Sessanta, quindi in seguito altre filiali e sedi estere in tutti i principali mercati di attività del Gruppo.

Già nel 1963 il valore delle esportazioni contribuisce a oltre il 50% del fatturato.

Nel 1989 viene costituito il Centro Ricerche del Gruppo. Tra il 1990 e il 1994 SACMI sviluppa la tecnologia della compressione che costituirà il riferimento mondiale nella produzione di tappi in plastica, affiancando lo storico business dei tappi a corona, quindi impianti e soluzioni complete anche in ambito packaging con lo sviluppo di macchine per preforme, linee di imbottigliamento ed etichettatrici.

Gli anni Duemila segnano l’ingresso di SACMI in nuovi settori, tra cui le macchine per la lavorazione e il packaging del cioccolato Quindi, dal 2008, l’ingresso nel settore Metal Powder , primo passo di una forte e strutturata presenza nel settore automotive. Crescono ancora le competenze nel settore ceramico, con il lancio della tecnologia Continua+, oggi riferimento mondiale nella formatura di lastre e sottoformati. Parallelamente, SACMI sviluppa Deep Digital, un nuovo

approccio alla gestione digitale ed integrata della decorazione-smaltatura delle superfici.

Segue la creazione di una Business Unit dedicata allo sviluppo di Tecnologie e Materiali Avanzati, per mettere a valore le competenze già acquisite dal Gruppo e intercettare nuove opportunità di crescita legate in particolare ai settori della mobilità elettrica e della componentistica ad alte prestazioni.

Gli anni 2020 vedono SACMI in prima linea con investimenti sempre più spinti nella direzione dell’ automazione , della digitalizzazione , della sostenibilità dei processi. In particolare, il concetto di economia circolare viene interpretato in ottica impiantistica con lo sviluppo di sistemi per il recupero integrale delle materie prime, la depurazione delle acque, il ripensamento dei processi termici con combustibili alternativi e recuperi per far funzionare singole macchine o intere parti d’impianto “zero fuel”. A tali attività si affianca la Ricerca&Sviluppo sui materiali ecosostenibili (ad esempio in ambito packaging) e della relativa evoluzione tecnologica necessaria per accompagnare la transizione verde.

All’innovazione digitale, trasversale ai Business, SACMI affianca importanti investimenti sui core business, in particolare sul completamento dell’offerta nel fine linea ceramico e nell’ intralogistica

Il 2023 e, ancora di più, il 2024 segna l’emergere dell’Intelligenza Artificiale come driver specifico di investimento da parte di SACMI per lo sviluppo di nuove opportunità sia a livello di singole macchine – gestione e manutenzione, controllo qualità, supporto al Customer Service – sia per evolvere la progettazione degli impianti produttivi nella prospettiva “ Industry 5.0 ” basata su logiche collaborative tra uomo, macchine e sistemi.

Dipende da noi proteggere il futuro

Lealtà e integrità

Siamo aperti, genuini e trasparenti tra di noi. Ci confrontiamo per unirci nelle decisioni e manteniamo le promesse. Rispettiamo le regole, le persone e le comunità dove operiamo.

Ci impegniamo a consegnare l’azienda, a chi viene dopo di noi, in condizioni migliori

Ricerca e innovazione

Investiamo nella ricerca ai massimi livelli, promuovendo con risolutezza l'innovazione tecnologica.

Qualità

Manteniamo grande attenzione alla qualità dei servizi e dei prodotti offerti, dando risposte efficaci alle esigenze reali dei mercati mondiali.

Sinergie

Siamo estremamente flessibili nel mettere a frutto sinergie tecnologiche e integrazioni operative nei settori più differenti.

Sostenibilità

Siamo un gruppo che sviluppa la crescita economica creando soluzioni e attività che mantengono in primo piano la comunità mondiale e la protezione del pianeta.

Libertà con responsabilità

Abbiamo autonomia e spirito imprenditoriale, prendiamo l’iniziativa e ci assumiamo la responsabilità dei risultati del nostro lavoro. Se sbagliamo, cerchiamo l’opportunità di imparare dai nostri errori.

Innovazione

Siamo guidati dalla passione per la tecnologia e l’innovazione.

Partnership e collaborazione

Costruiamo con i clienti relazioni di lungo periodo, basate sulla fiducia e il mutuo beneficio. Lavoriamo insieme perché insieme siamo più forti.

Appartenenza

Siamo legati alle nostre radici e manteniamo una visione di lungo periodo.

La presenza sul territorio

Dialogo con gli stakeholder e analisi di materialità

SACMI considera la relazione con tutti i propri stakeholder un asset importante per il proprio business e funzionale al processo di creazione di valore. Sono stakeholder tutti i soggetti interni ed esterni che quotidianamente interagiscono con SACMI e che manifestano un interesse specifico al raggiungimento degli obiettivi preposti da parte dell’Organizzazione stessa, sotto il profilo dell’impatto economico, ambientale e sociale.

Un rapporto basato sul dialogo e sul coinvolgimento continuo è espressione della responsabilità che l’azienda ha nei confronti del contesto sociale con il quale interagisce, per la creazione di valore condiviso nel lungo periodo. Identificare in modo puntuale i propri stakeholder monitorando costantemente aspettative, bisogni e opinioni, costituisce il punto di partenza per impostare un efficace processo di engagement

Gli stakeholder sono quei soggetti da cui un’organizzazione dipende per la sua stessa sopravvivenza: per SACMI si tratta dei propri soci, dipendenti e collaboratori, fornitori, clienti, istituzioni pubbliche, il mondo accademico e della ricerca (ivi comprese le Università e le scuole), le associazioni di categoria, gli altri operatori del settore, i sindacati, i media, le comunità locali e internazionali.

SACMI persegue costantemente un approccio proattivo nei confronti della pluralità di interlocutori con cui costantemente si rapporta nel mondo, promuovendo un dialogo costante e recependone le esigenze, consapevole che questi momenti di confronto costituiscono occasioni reciproche di crescita e sviluppo.

Nell’ambito della rendicontazione di natura ESG l’analisi di materialità è volta a identificare gli aspetti ambientali, sociali, economici e di governance considerati rilevanti e significativi per il business di SACMI e per i suoi stakeholder

Negli ultimi anni, diversi organismi di normazione e di regolamentazione hanno ampliato il concetto di materialità in ambito ESG. In particolare, la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) approvata a fine 2022 dall’Unione Europea e l’International Sustainability Standards Board (ISSB), recentemente istituito dall’International Financial Reporting Standard (IFRS) Foundation, fanno riferimento al concetto di “doppia materialità”.

SACMI ha scelto quindi di condurre un primo esercizio di analisi di doppia rilevanza, mappando e quantificando non solo gli impatti (positivi o negativi, effettivi o potenziali, di breve o lungo

Istituzioni pubbliche, mondo accademico e della ricerca

Soci, dipendenti e collaboratori

Comunità locali e internazionali

Associazioni di categoria e media

Clienti

Fornitori

termine) che le proprie attività sono in grado di generare direttamente o indirettamente sull’ambiente, le persone e i diritti umani (“Impact Materiality”), ma anche i rischi e le opportunità che gli aspetti ESG possono generare sulla sua resilienza, performance e Business Continuity (“Financial Materiality”).

In particolare, a partire dalle tematiche materiali individuate nel 2022, considerando principali standard e framework internazionali adottati nella reportistica di sostenibilità (GRI Standard, SASB, TCFD, ESRS), e tramite due workshop di coinvolgimento delle principali funzioni aziendali, sono stati individuati 16 temi potenzialmente materiali e gli impatti ad essi associati. Tali tematiche sono state ricondotte convenzionalmente a sette ambiti di sostenibilità: Governance, Ambiente, Risorse umane, Responsabilità economica, Fornitori e partner, Comunità locale, Responsabilità di prodotto e clienti.

Le 16 tematiche, e i relativi impatti, sono state valutate dai partecipanti ai workshop e dalla popolazione aziendale delle società italiane del Gruppo SACMI attraverso un apposito questionario. Al fine di identificare temi e gli impatti ESG realmente “materiali” per SACMI, è stata definita la cosiddetta “soglia di materialità”, sia per quanto riguarda l’analisi attinente all’Impact Materiality (impatti generati) sia per quanto riguarda la Financial Materiality (impatti subiti).

Al termine dell’intero processo, risultati conseguiti sono stati valutati complessivamente e sottoposti a validazione da parte di tutti i membri del Gruppo di Lavoro interno all’Organizzazione.

La tabella che segue descrive, per ognuna delle 13 tematiche risultate materiali per SACMI, i principali impatti generati dalle attività aziendali sull’economia, l’ambiente e le persone, inclusi gli impatti sui loro diritti umani e le attività aziendali che generano, direttamente o indirettamente, gli impatti identificati. Sono inoltre riportati i principali rischi e le opportunità a cui l’Organizzazione risulta esposta nel breve, medio e lungo periodo. Infine, vengono presentati i Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile associati a ciascun tema materiale.

AMBITO: Risorse Umane TEMATICHE MATERIALI: Sviluppo e formazione delle risorse

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Opportunità di ciascun collaboratore di intraprendere un percorso di crescita professionale e di realizzare pienamente il proprio potenziale

• Disponibilità di percorsi finalizzati al rafforzamento e sviluppo delle competenze e delle skill professionali

Capacità di retention e attraction e sulla stabilità occupazionale delle risorse umane

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

Livello di esposizione a rischi operativi connessi ad un inadeguato expertise del personale aziendale con riferimento alle competenze di natura tecnica e/o soft

• Motivazione e retention dei lavoratori con un potenziale effetto anche in termini di attrattività dell’azienda

AMBITO: Risorse Umane TEMATICHE MATERIALI: Salute e sicurezza sul lavoro

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo): Tutela del benessere, della salute e della sicurezza dei dipendenti e di tutti gli individui la cui attività operativa è sotto il diretto controllo dell’organizzazione (es: interinali, somministrati, ricercatori a contratto, tirocinanti, ecc.)

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Responsabilità amministrativa aziendale per incidenti sul lavoro (sanzioni, processi, danno di immagine, sospensione attività aziendale, ecc.)

AMBITO: Risorse Umane TEMATICHE MATERIALI: Welfare e conciliazione vita-lavoro

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Livello di benessere psico-fisico dei dipendenti, con conseguente impatto sull’effettiva opportunità per ciascun collaboratore di realizzare pienamente il proprio potenziale, attraverso l’offerta di un ambiente di lavoro positivo, e caratterizzato da un insieme di programmi volti a migliorare il bilanciamento vita-lavoro dei dipendenti

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Livello di esposizione a rischi operativi connessi al turnover del personale e a livelli insufficienti di retention dei dipendenti

• Livello di esposizione a rischi legati al potenziale aumento dell’assenteismo

AMBITO: Ambiente TEMATICHE MATERIALI: Responsabilità ambientale

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Tutela degli ecosistemi e salvaguardia della biodiversità

• Tutela delle comunità locali e del territorio rispetto all’esposizione ad eventi atmosferici estremi (es: alluvioni, allagamenti, uragani, desertificazione, ecc.)

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo): Livello di esposizione a rischi operativi connessi alla volatilità del mercato dell’energia

AMBITO: Ambiente TEMATICHE MATERIALI: Efficienza energetica

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Possibilità di incidere sui costi energetici attraverso azioni e progetti di efficientamento energetico

• Tutela delle comunità locali e del territorio rispetto all’esposizione ad eventi atmosferici estremi (es: alluvioni, allagamenti, uragani, desertificazione, ecc.)

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Livello di esposizione a rischi operativi connessi alla volatilità del mercato dell’energia e analisi di materialità

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Dialogo con gli stakeholder

AMBITO: Ambiente TEMATICHE MATERIALI: Decarbonizzazione

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Tutela degli ecosistemi e della biodiversità

• Esposizione delle comunità locali e del territorio ad eventi atmosferici estremi (es: alluvioni, allagamenti, uragani, desertificazione, ecc.)

Accentuazione o mitigazione del fenomeno delle migrazioni climatiche

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo): Adozione di componenti a bassa emissione con conseguente prevenzione di sanzioni derivanti dalla non conformità a leggi e regolamenti (anche di natura volontaria)

AMBITO: Governance TEMATICHE MATERIALI: Lotta alla corruzione

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Tutela del benessere, della salute e della sicurezza dei dipendenti e di tutti gli individui la cui attività operativa è sotto il diretto controllo dell’organizzazione (es: interinali, somministrati, ricercatori a contratto, tirocinanti, ecc.)

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Responsabilità amministrativa aziendale per incidenti sul lavoro (sanzioni, processi, danno di immagine, sospensione attività aziendale, ecc.)

AMBITO: Governance TEMATICHE MATERIALI: Etica e integrità nella condotta del business

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Disponibilità di investimenti/capitali a beneficio della singola azienda e dell’ecosistema economico in cui opera

• Benessere e prosperità dei principali stakeholder con cui l’Organizzazione interagisce

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Prevenzione o (viceversa) assegnazione di sanzioni amministrative / interdittive / penali derivanti dalla non conformità a leggi e regolamenti (anche di natura volontaria)

AMBITO: Responsabilità economica, fornitori e partner

TEMATICHE MATERIALI: Gestione e valutazione dei fornitori

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Disponibilità di materie prime e prodotti/servizi con elevate performance ambientali e sociali

• Gestione degli impatti ambientali e sociali lungo la filiera Benessere e prosperità di tutti soggetti lungo la filiera

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Livello di esposizione a rischi operativi connessi alla volatilità dei mercati

• Innovazione di prodotto / servizio

AMBITO: Comunità locale TEMATICHE MATERIALI: Rapporti con la comunità e il territorio

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Disponibilità di investimenti/capitali a beneficio della singola azienda e dell’ecosistema economico in cui opera (es: settore di riferimento, distretto geografico, ecc.)

• Miglioramento delle condizioni sociali ed economiche del territorio

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Rafforzamento o erosione del capitale reputazionale dell’organizzazione agli occhi dei suoi principali stakeholder (es: clienti, istituzioni finanziarie e investitori, ecc.)

AMBITO: Comunità locale TEMATICHE MATERIALI: Collaborazione con scuola e università

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Benessere e prosperità dei principali stakeholder con cui l’Organizzazione interagisce (es: dipendenti, comunità locali, business partner, ecc.)

• Sviluppo della capacità innovativa, produttiva ed economica del territorio e del mercato in cui opera l’azienda

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo): Capacità di attrazione degli investimenti e di accesso ai capitali da parte dell’Organizzazione

AMBITO: Responsabilità di prodotto e clienti

TEMATICHE MATERIALI: Qualità e sicurezza del prodotto

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Tutela dell’ambiente, delle persone e salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi presenti nelle aree in cui SACMI opera

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo): Livelli di customer acquisition e retention

• Rispondenza ai livelli di qualità e sicurezza del prodotto richiesti dal mercato

• Rafforzamento o erosione del capitale reputazionale dell’organizzazione agli occhi dei suoi principali stakeholder

AMBITO: Responsabilità di prodotto e clienti

TEMATICHE MATERIALI: Capacità di innovazione

IMPATTO DI SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Disponibilità nei mercati di prodotti con elevate performance ambientali

IMPATTO SU SACMI CONNESSO (positivo e/o negativo):

• Rafforzamento o erosione del capitale reputazionale dell’organizzazione agli occhi dei suoi principali stakeholder e analisi di materialità

Relativamente agli strumenti a presidio dei processi organizzativi, si rimanda agli specifici capitoli per eventuali approfondimenti.

La matrice di materialità

Salute e sicurezza sul lavoro

Etica e integrità nella condotta del business

Gestione dei materiali

Lotta alla corruzione

Collaborazioni con scuole e università

Gestione e valutazione dei fornitori

Rapporti con la comunità e il territorio

Responsabilità ambientale

Efficienza energetica

Formazione del personale e sviluppo

Impatto ambientale del prodotto

Welfare e conciliazione vita-lavoro

Decarbonizzazione

Rilevanza per stakeholder esterni

Governance

Responsabilità economica, fornitori e partner

Ambiente Prodotto

Risorse umane

Comunità locale

L’aggregazione delle risposte ottenute tramite il coinvolgimento della popolazione aziendale e dei partecipanti ai due workshop ha portato i risultati sopradescritti, rappresentati nella matrice di materialità riportata in figura, dove per “stakeholder interni” si intendono i principali membri del gruppo di lavoro per la raccolta dati legati alle tematiche ESG, coinvolti tramite workshop, e per “stakeholder esterni” la popolazione aziendale. La materialità finanziaria è rappresentata dalla dimensione del cerchio corrispondente a ciascuna tematica.

Le tematiche risultate materiali, e i relativi impatti associati tramite il processo sopra descritto, risultano essere tendenzialmente in linea con i temi materiali del precedente ciclo di reporting.

In particolare, le nuove tematiche individuate per il 2023, rispetto al 2022, sono attinenti agli ambiti

di Responsabilità di prodotto e clienti, Responsabilità economica, fornitori e partner e Ambiente.

Nel dettaglio, si fa riferimento a:

• Capacità di innovazione

• Qualità e sicurezza del prodotto

• Gestione e valutazione dei fornitori

• Decarbonizzazione

Secondo la logica per cui un tema è considerato materiale se risulta prioritario secondo la prospettiva dell’Impact Materiality, della Financial Materiality o di entrambe, il tema Decarbonizzazione è considerato materiale in quanto ha ottenuto valutazione massima rispetto alla materialità finanziaria, nonostante si posizionasse sotto la soglia di materialità stabilita per l’Impact Materiality.

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / La matrice di materialità

Il 2023 chiude un triennio di ottime performance per il business, le migliori di sempre nella storia di SACMI.

Per tutta la prima parte dell’anno, l’acquisizione ordini per nuove installazioni si è mantenuta sostenuta. Il rallentamento registrato nella seconda parte dell’anno è la conseguenza, per molti aspetti prevedibile e ciclica, di un periodo abbastanza prolungato di sovrainvestimento in capacità produttiva, attivato anche dalle politiche post-lockdown di sostegno alle attività produttive da parte dei governi di diversi Paesi e da un mercato ceramico favorito da interventi destinati alla liquidità delle famiglie in periodo Covid e post-Covid.

Hanno contribuito a determinare l’inversione ciclica la crescita dei tassi di interesse, che ha provocato un rallentamento del mercato mondiale dell’edilizia – insieme alla crisi finanziaria nel settore delle costruzioni in Cina – e l’acuirsi di tensioni geopolitiche, con conseguenti vincoli alla libera circolazione delle merci, in primo luogo (ma non solo) il conflitto Russia-Ucraina.

Questo ha portato, nella seconda parte del 2023 e, ancora di più, nella prima parte di questo 2024, ad un significativo decremento della domanda globale di piastrelle, con deciso rallentamento nei progetti di investimento dei clienti.

In questo contesto e nonostante l’incremento della pressione competitiva da parte dei concorrenti cinesi alle prese con la frenata del mercato interno, SACMI ha confermato quote e volumi in tutti i mercati.

Tecnologie e mercati

Continua+ raggiunge, nel 2023, quota 170 soluzioni installate nel mondo e si conferma di gran lunga il riferimento per tutte le aziende che vogliono entrare nel mercato delle grandi lastre ceramiche ma, anche, come soluzione conveniente per la produzione di sottoformati coordinati.

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Tiles

1.1 Tiles

SACMI conferma quote e volumi in tutti i mercati. Prosegue la digitalizzazione e automazione degli impianti al fine di valorizzare il prodotto finito, e accompagnare il cliente nel percorso di innovazione

Si registra parallelamente il consolidamento delle nuove soluzioni in gamma (PCR2180 e PCR210), con progetti importanti finalizzati sia nei tradizionali mercati di Italia e Spagna ma anche in Cina, Vietnam, India e Far East.

Sulla pressatura tradizionale , si consolida nel 2023 l’offerta dei nuovi pacchetti ad alto valore aggiunto (kit energia, ambiente, autodiagnostica). Sugli accessori, buon riscontro di vendite in particolare sul nuovo estrattore SPE Plana. Per mantenere la leadership sui mercati asiatici è stata inoltre lanciata la nuova famiglia di presse PHC Red Edition prodotte direttamente in SACMI Nanhai.

Nella preparazione impasti prosegue la tendenza alla crescita dimensionale delle macchine (mulini e atomizzatori sempre più grandi e potenti), per aumentare efficienza e contenere i costi, con il consolidamento di diversi progetti in America Latina e in particolare in Brasile, dove SACMI si conferma partner elettivo per la transizione dall’impasto rosso al grès porcellanato.

Sui forni , FMA Maestro si conferma la soluzione più venduta nel mondo. Particolarmente apprezzate dal mercato per affidabilità le configurazioni a “bocca maggiorata”, dedicate alla cottura di grandi formati. Si consolida anche l’offerta delle nuove soluzioni full digital FMD Maestro, con diversi progetti realizzati nelle diverse aree del mondo.

Sul fine linea strategica nell’anno si è dimostrata la scelta di completare l’offerta sulla finitura, con l’acquisizione del 100% delle quote di BMR, con nuovi progetti e sinergie in Europa, Nord Africa e Brasile.

Anche la Turchia, dopo diversi mesi di investimenti, risente dell’agguerrita concorrenza cinese, in chiave di testa di ponte strategica per la penetrazione sul mercato europeo. Nelle aree a forte concorrenza cinese resta massima l’attenzione del Business nel presidiare la propria posizione nella pressatura e, più in generale, nel rafforzamento della struttura di SACMI Nanhai, centrale nel presidio SACMI dello “spazio economico cinese”.

In Asia, l’India resta il Paese più promettente per progetti realizzati e prospettive, dato l’orientamento di molti clienti verso la fascia alta del mercato.

La strategia sul prodotto

Anche nel 2023, la strategia SACMI ha continuato a concentrarsi su tre pilastri: la digitalizzazione/automazione del processo e dell’impianto ceramico, la loro sostenibilità , il focus sul prodotto ceramico e la sua innovazione . L’obiettivo è consolidare la posizione di SACMI nel Business come fornitore di sistemi industriali integrati a partire dalle strategie sul prodotto finito, offrendo soluzioni utili ad accompagnare il cliente nel proprio successo.

In particolare, il 2023 ha consolidato il percorso verso la totale integrazione e digitalizzazione delle macchine della linea ceramica, dall’implementazione dei nuovi dispositivi di caricamento su Continua+ al coordinamento con le soluzioni Deep Digital (DHD e DDG) per la creazione di nuovi prodotti dalla tridimensionalità e valenza estetica paragonabili a quella dei marmi e delle pietre naturali, offrendo ai clienti nuove opportunità di mercato.

Particolare rilevanza nell’anno ha acquisito SACMI Ceramic Innovation Open week che ha trovato spazio in parallelo con la fiera Cersaie. Organizzati tra Imola e Casalgrande – coinvolgendo anche BMR e Stylgraph partner SACMI nel design del prodotto – gli eventi hanno raccolto un eccellente riscontro, sia in termini numerici (oltre 400 persone) sia di feedback di apprezzamento.

Proposta nella chiave inedita “ Laboratori aperti ”, l’iniziativa ha rappresentato l’occasione per presentare nuove soluzioni al mercato, come i dispositivi V-Nature su Continua+ per la decorazione combinata in massa e in superficie, ma anche il nuovo prototipo di forno a idrogeno, insieme alla stazione di produzione e stoccaggio dell’idrogeno puro annessa alla sede di Salvaterra. Protagonista della settimana anche il Laboratorio Decorazione Full Digital, dove competenze e know-how Tiles sulla stampa digitale si esten-

dono oggi, con buone opportunità di crescita, a settori diversi come il Metal Packaging. L’Open Week ha rappresentato un’occasione preziosa per dare risposte ai nostri clienti alla ricerca di una differenziazione del loro prodotto, sia in chiave tecnologica (come l’opportunità di entrare in nuovi segmenti a più alto valore aggiunto) sia in chiave di maggiore sostenibilità ecologica e digitalizzazione del processo.

Customer Service

Molto soddisfacente nell’anno la vitalità del Customer Service, che ha migliorato le performance 2022, raggiungendo risultati record.

Accanto ai risultati della vendita ricambi l’esercizio ha visto il consolidamento dei nuovi servizi quali piani di manutenzione e assistenza programmata Smart e Secure Service con crescente interesse da parte dei clienti, che si è tradotto nella chiusura di nuovi contratti e nuove referenze (ad esempio in Messico, Turchia, etc). Nella stessa ottica e in sinergia con nuovi servizi digitali ( S.P.A.C.E. ), è proseguita la strategia di rafforzamento delle strutture locali (nuovo Polo Tecnico di Rio Claro in Brasile e avviamento del progetto polo tecnico area Morbi in India), insieme alla promozione dei piani manutentivi programmati e dei training su macchine e impianti SACMI.

Ecco perché, anche a fronte di una significativa contrazione della domanda globale, il 2024 potrà rappresentare un anno positivo per SACMI in termini di ulteriore rafforzamento della proposta di valore fondata sugli elementi di prodotto, digitalizzazione, sostenibilità degli impianti, servizi evoluti di assistenza e affiancamento al cliente.

Preparazione impasti

Le principali novità tecnologiche

Ampliamento della gamma di macchine con focus sullo sviluppo di atomizzatori di grandissima taglia per ottimizzare le produzioni e aumentare l’efficienza complessiva del processo. Completato lo sviluppo dell’atomizzatore “ibrido” (metano-idrogeno e metano-elettrico).

Formatura

Quality control

Preparazione impasti

controllo prodotto finito in area scelta) e sviluppo di un nuovo sistema per il controllo del crudo in uscita formatura (OPTIMA).

Prosegue lo sviluppo dei moduli di HERE dedicati alla qualità del prodotto e al controllo/pianificazione delle manutenzioni. Prime installazioni dei sistemi di tracking automatico del lotto lungo tutta la linea di produzione.

Decorazione

Su Continua+, consolidamento dei nuovi modelli in gamma sia nella direzione della migliore versatilità nella gestione dei sottoformati (PCR2120) sia delle maggiori velocità e ampiezza del fronte di compattazione (PCR2180).

Integrazione su Continua+ dei nuovi dispositivi V-Nature per il deposito controllato di polveri su nastro compattatore e realizzazione di decorazioni combinate nella massa e nella superficie della lastra con la creazione, in combinazione con le decoratrici DHD e DDG, di effetti 3D tipici dei materiali naturali che aprono a nuove possibilità di impiego nei settori dell’arredo e dell’interior design.

Sulla pressatura tradizionale, consolidamento dei nuovi “pacchetti” ad alto valore aggiunto, Self-diagnostics kit, Energy Saving Pack, P. Back Environment kit.

L’approccio, che vedrà uno sviluppo anche nel medio termine, ha l’obiettivo di incrementare l’efficienza delle macchine dal punto di vista energetico, del recupero-riutilizzo delle materie prime e della rapidità-facilità di intervento in caso di avarie (disponibilità degli impianti).

Conferma sul mercato dell’esclusivo sistema DDG per la realizzazione di effetti materici e strutture. Ampliamento della gamma di macchine con nuove varianti (testine specifiche per inchiostri base acqua), rilancio del software di gestione delle grafiche CRONOs

Con il consolidamento delle applicazioni digitali coordinate DHD+DDG, sviluppo di nuovi sistemi meccatronici (es. centratori) in grado di garantire altissime precisioni nell’applicazione combinata di inchiostri e materia, riducendo gli sprechi.

Processi termici

End-of-line

Consolidamento della gamma di forni Maestro e, in particolare, della versione a controllo digitale FMD, pensata per ottimizzare consumi ed emissioni, garantendo la più alta qualità del prodotto. Studio, sviluppo, realizzazione e test del primo forno al mondo (FMH) capace di operare al 100% con idrogeno (emissioni zero).

Consolidamento della proposta di essiccatoio “zero fuel” per l’efficientamento energetico di fabbrica e il recupero dei cascami termici dai fumi del forno. Realizzazione del nuovo essiccatoio ibrido metano-elettrico

Con SACMI Forni&Filter, prosegue lo sviluppo e la diffusione sul mercato di soluzioni per il recupero dei cascami termici a camino mediante scambiatori di calore Prima installazione di successo del nuovo sistema RTO-UP di post-combustione composti organici presenti nei fumi del forno.

Nel confezionamento/scelta, completamento della gamma D-Line con la nuova confezionatrice D-Roll ad alte prestazioni e il nuovo pallettizzatore D-Pick&Place. Consolidamento dei sistemi di controllo di processo (nuova Flawmaster per il

Formatura

nuovo ATM ibrido

Sviluppo metano-idrogeno e metano-elettrico

Continua+ | V-Nature e Deep Digital

Nuovi dispositivi per la digitale

vena passante

Gamma PH - Energy Saving Pack P. Back Environment kit Self-diagnostics kit

-250

di consumi elettrici per ogni pressa mila kWh/anno

Processi termici

100 di recuperi di materie prime ton/anno

Consolidamento proposta e sistemi di recupero calore del forno (RVE+RVA)

essiccatoio “zero fuel”

RTO-UP

Nuovo sistema di post-combustione composti organici presenti nei fumi del forno

-66% di riparazione tempo medio

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Tiles

Gli impatti sulla sostenibilità

Energia Grazie ai bassi consumi (0,04 kWh/mq) le 170 linee Continua+ in funzione nel mondo hanno risparmiato, rispetto a linee tradizionali di equivalente produttività, 143 GWh di energia elettrica contribuendo ad evitare l’emissione di oltre 57mila tonnellate eq di CO2 in atmosfera.

Con i forni Maestro FMD a gestione digitale, -7% consumi di energia termica e relative emissioni di CO2. Nel corso del 2023, gli 11 forni Maestro FMD in funzione hanno risparmiato, rispetto forni tradizionali di equivalente produttività, 2.400 MWh termici meno 5.200 ton CO2 eq in atmosfera. Consolidamento della proposta di essiccatoi “Zero Fuel” per l’efficientamento energetico di fabbrica e il recupero di cascami termici dai fumi del forno. Rispetto ad un essiccatoio tradizionale consumi si riducono di 7.700 MWh termici, evitando così l’emissione in atmosfera di 1.500 ton CO2 eq ogni anno.

Con i nuovi “pacchetti energia” disponibili sulle presse PH, riduzione fino al 25% dei consumi elettrici della pressa, pari a 250mila KWh l’anno per ogni pressa.

Emissioni

Le soluzioni per il recupero dei cascami termici al camino (scambiatori di calore) consentono la riduzione delle dispersioni termiche al camino del forno. Nella configurazione con recupero verso atomizzatore dei gas caldi, per ogni linea produttiva si riducono i consumi di 3.250 MWh termici, evitando l’emissione di 650 ton CO2 eq ogni anno.

Con la prima realizzazione nel 2023 dell’innovativo impianto di post-combustione “RTOUP”, conseguito l’abbattimento del 95% dei composti organici (VOC) e odorigeni presenti nei fumi del forno.

Decarbonizzazione

Materie prime/scarti/ controllo di processo

Primo prototipo di generatore elettrico per atomizzatori con alimentazione ibrida (metano+elettrico). Prime verifiche sperimentali in laboratorio. forni Maestro FMH (ibrido metano-idrogeno con miscela fino al 50%H2) consentono una riduzione delle emissioni di CO2 fino al -23% rispetto a un forno tradizionale. Ogni forno FMH venduto, se alimentato al 50% con idrogeno, consente una riduzione delle emissioni dirette di CO2 di oltre 1.500 ton CO2 eq ogni anno. Studio, sviluppo e realizzazione del primo forno al mondo alimentabile al 100% con idrogeno, con zero emissioni di CO2 in atmosfera. Ogni forno FMH alimentato 100% idrogeno da fonte rinnovabile consentirebbe di evitare l’emissione di circa 6.800 ton CO2 eq ogni anno. Con la gestione di miscele variabili metano-idrogeno resa possibile da questo forno ed aumentando la quota di idrogeno nelle miscele (ad esempio dal 50% all’80%), si otterrebbe un risparmio più che doppio in termini di emissioni totali (-55% vs -23%), che salirebbe al 100% nel caso di alimentazione full H2 (forno ad emissioni zero). Dopo l’avviamento, ad ottobre 2023, SACMI ha realizzato le prime prove di cottura nel nuovo forno alimentato 100% a idrogeno con l’obiettivo, nei prossimi mesi, di proseguire nei test di qualità su prodotti forniti dai clienti.

La parziale decarbonizzazione del processo è l’opportunità consentita dal nuovo essiccatoio ibrido metano+elettrico. Ogni macchina di questo nuovo tipo può ridurre consumi di 1.460 MWh termici evitando le emissioni fino a 290 ton CO2 eq ogni anno se alimentata con energia elettrica da fonte rinnovabile (fotovoltaico).

Sviluppo delle speciali testine sulle macchine DHD per inchiostri base acqua che riducono l’impiego di solventi e inquinanti. Ogni nuova macchina DHD in funzione con inchiostri a base acqua consente di evitare l’emissione di circa 50 ton CO2 eq ogni anno.

Anche la parte “a umido” delle decoratrici DDG è stata adeguata all’impiego delle nuove testine per colle a base acqua (non a base solvente). Ogni nuova DDG in funzione con colle a base acqua consente di evitare l’emissione di circa 150 ton CO2 eq ogni anno. In generale, lo sviluppo dei nuovi centratori per applicazioni coordinate DHD+DDG ha consentito un’ulteriore ottimizzazione dell’impiego di materie prime (inchiostri, colle, graniglie ed effetti) con parallela riduzione dei consumi di acqua ed energia.

Sulle 170 linee Continua+ installate nel mondo, grazie al ridotto fabbisogno di olio idraulico (-90% rispetto a una pressa tradizionale o discontinua), evitata la produzione di oltre 73mila litri di olio esausto

Con i nuovi sistemi di controllo di processo e retroazione (OPTIMA), riduzione dello scarto cotto al forno, eliminando prodotti difettosi già allo stato crudo (riciclabile) ed evitando successive lavorazioni (cottura, decorazione, etc) su prodotti difettosi, con relativo spreco di energia e risorse. In questo modo, su ogni linea in un anno, è possibile conseguire un risparmio di energia termica di circa 400 MWh e ridurre parallelamente le emissioni di 80 ton CO2 eq. Inoltre, riciclando lo scarto crudo nel processo di preparazione, è possibile ridurre il consumo di materie prime di 690 ton ogni anno.

Con il “Kit Ambiente P.Back” sulle presse PH, sino 100 ton/anno di materie prime possono essere recuperate e reimpiegate nel processo. Con il “Kit Autodiagnostica”, riduzione sino a 2/3 del Mean Time to Repair (tempo medio di risoluzione di un guasto), migliorando la gestione da parte degli operatori.

Decarbonizzazione Forno Maestro FMH Forno a idrogeno -23% emissioni di CO2 -1.500 ton/CO2 eq emesse ogni anno

Sviluppo primo forno alimentato a idrogeno

-6.800 ton/CO2 eq emesse ogni anno 100%

Essiccatoio ibrido metano+elettrico

-1.460 MWh termici -290 ton/CO2 eq emesse ogni anno

Materie prime/scarti/controllo di processo

DHD (Digital Humid Decoration)

Sviluppo per inchiostri base acqua 0,04 kWh/mq

Continua+ -50 ton/CO2 eq emesse ogni anno -73 mila litri di olio esausto -90% di fabbisogno di olio rispetto a una pressa tradizionale

speciali testine

Consumi di energia i più bassi del mercato

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Tiles

Sanitaryware

Nel corso del 2022 e, ancora, del 2023, il Business ha beneficiato della concretizzazione e/o del riavvio di molti progetti dopo il periodo di rallentamento dovuto al Covid. L’esercizio si chiude con un ottimo risultato, il migliore di sempre per il Business.

Le diverse famiglie prodotto hanno ripreso volumi importanti e questo ha favorito una buona saturazione delle strutture produttive. Il dato è particolarmente positivo se si considerano potenziali effetti legati alla crescita dei costi della componentistica elettronica, della robotica e del refrattario di cui viene fatto ampio uso nei progetti di automazione.

Mercati

Per il mercato italiano, si confermano referenze di livello e, insieme alla fornitura di macchine standard, l’implementazione di progetti innovativi come la finitura e smaltatura robotizzata, anche sostenute dagli incentivi statali. Prosegue in particolare l’installazione di nuove celle RobotClean, confermando il riconoscimento e la leadership di questo nuovo prodotto sul mercato.

Allargando il campo, si conferma l’indirizzo dei mercati più importanti verso progetti ad elevata automazione, non solo in Europa ma, anche, in Turchia, Bangladesh, Brasile e Cina. Questo premia la strategia del Business mirata ad adattare la proposta di automazione alle specifiche esigenze dei clienti.

Il 2023 archivia il risultato migliore di sempre. Tutti maggiori Gruppi italiani ed esteri confermano la fiducia nel prodotto SACMI.

Al centro le soluzioni di colaggio e smaltatura ma, anche, i progetti più innovativi come la finitura robotizzata

Tutti i maggiori gruppi confermano la fiducia nel prodotto SACMI in particolare sui mercati di Messico, Cina, Portogallo, Finlandia, Ungheria, Francia, Cina, Emirati Arabi Uniti. Da segnalare i numerosi progetti di impianti completi tra Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Whiteware 1.2

cui il lancio della prima fabbrica di sanitari al mondo in Canada, che sarà alimentata al 100% da energia rinnovabile (idroelettrico) e che sarà consegnata tra il 2024 e il 2025.

Nel segmento general industry, dove le vendite si concentrano in Italia, prosegue la promozione delle tecnologie disponibili in Gaiotto anche al di fuori del settore ceramico.

Prodotti e progetti

Sugli impianti e macchine standard, il colaggio e la smaltatura sono le famiglie di prodotto centrali in tutti i mercati. Spicca nell’anno il traguardo delle 280 vendite di AVM, che si conferma la soluzione di colaggio in alta pressione più venduta nel mondo.

Proseguono nel 2023 gli investimenti sui progetti più innovativi, anche se con qualche slittamento per dare priorità all’esecuzione ordini, dato l’elevato backlog ereditato dal 2022. Tra questi spiccano il progetto AVI one-piece (brida maggiorata) e lo sviluppo la finitura automatica a verde/bianco con la nuova release del software SmartOffline NG. Quest’ultimo progetto, declinato nelle diverse tipologie di utilizzo, sottolinea l’importanza di mantenere in SACMI la padronanza di tutte le tecnologie, anche a livello software, di supporto all’operatore nei processi di automazione di fabbrica.

Prosegue nell’anno lo sviluppo delle soluzioni RobotLoad (carico-scarico automatico) e Qualitrack (controllo qualità robotizzato) con l’obiettivo di adeguare il software SmartOffline anche a queste fasi. In prospettiva digitalizzazione, sempre più rilevante è il tema del collegamento in-Cloud delle macchine tramite software (HERE e MDC, Machine Data Collector) e sensoristica dedicata sulle celle.

Riguardo ai progetti in campo con più diretto impatto sulla sostenibilità, oltre al nuovo progetto di fabbrica totalmente funzionante a energia rinnovabile, l’esercizio vede il consolidamento del nuovo sistema di ultrafiltrazione acque reflue prototipato nel 2022 ed installato con successo, nella prima parte del 2023, presso un importante

cliente italiano. Accanto, proseguono i progetti sull’evoluzione delle celle di smaltatura, come l’inserimento dello schermo in resina per agevolare pulizia e recupero di smalto.

In generale, si sta facendo strada sul mercato una strategia di medio termine orientata alla riduzione del peso medio degli articoli (che potrebbe portare a risparmi anche fino al 30% di materie prime e fino al 10% di energia), con relative sfide tecnologiche per evitare, con pesi e spessori più ridotti, il verificarsi di deformazioni e perdite funzionali-meccaniche. Tale progetto è già oggetto di un percorso in avanzata fase di sviluppo presso un importante cliente italiano.

Sempre sotto il profilo ambientale, nell’esercizio il Business ha fatto da apripista al progetto “imballaggi sostenibili” per la riduzione/recupero/riuso degli imballaggi delle macchine. Conclusa la fase pilota presso due primari clienti italiani, il progetto potrebbe essere esteso ad altri Business/unità produttive SACMI.

Il 2023 restituisce un risultato eccellente al termine di un biennio di crescita ininterrotta. Nella seconda parte dell’anno, tuttavia, il continuo ed ulteriore aumento dei costi di produzione e l’acuirsi di tensioni geopolitiche hanno portato molti clienti a rallentare gli investimenti, con ridimensionamento o slittamento di progetti anche già avviati. Un mercato volatile e complesso che, a fronte dell’elevato costo del denaro, rende sempre più oneroso per i nostri clienti prevedere stock importanti a magazzino. Si tratta quindi di un segnale da non sottovalutare, in vista di un 2024 che dovrà essere concentrato sul controllo dei costi e sull’aumento del valore aggiunto sulle singole famiglie prodotto.

Fondamentale si conferma il ruolo del customer service, non solo per l’apporto al risultato di business ma anche come leva strategica per mantenere il contatto diretto con i clienti anche a prescindere dall’andamento delle vendite di macchine nuove. Sempre più gradito dai clienti è, da questo punto di vista, il ruolo “consulenziale” di SACMI con contatti periodici e visite in situ. Sarà strategico continuare a crescere in questa direzione, per l’ulteriore sviluppo di relazioni di reciproca fiducia anche a livello di team tecnici.

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Whiteware

Scenari

Le principali novità tecnologiche

Modellazione / Stampi Avviato il nuovo centro di lavoro automatico per la produzione degli stampi e delle matrici per fresatura CAD/CAM. L’investimento accompagna la continua crescita del trend della produzione stampi con tecnologia by tooling, oramai superiore al 60% rispetto al tradizionale flusso by casting. Si completa la digitalizzazione del processo di modellazione con la produzione di supporti, prototipi, matrici e stampi.

Colaggio

Finitura / Smaltatura

Realizzazione di progetti di colaggio ad alta automazione con macchine AVB multistampo. Sviluppo accessori impianto di colaggio AVI per la produzione di articoli complessi come i vasi one-piece. Prosegue, più in generale, la strategia mirata a coniugare elevate produttività e flessibilità delle celle, con automazione della finitura.

Sviluppo soluzioni finitura automatica sia in asservimento alle celle di colaggio (finitura a verde) sia su articoli già essiccati (finitura a bianco, RobotClean). Ampliamento piattaforma Smart Offline per utilizzi anche su finitura a verde e impiego su linee complesse multi-robot, insieme a finitura a bianco e smaltatura dove il sistema ha confermato alcuni dei principali vantaggi come tempi di programmazione più rapidi, l’ottimizzazione delle tracce e dei processi.

Accelerazione sul progetto di scelta automatica dei sanitari “Qualitrack 2.0”, con attivazione di collaborazioni con un importante player internazionale del digital e con l’Università di Bologna. L’obiettivo è la presentazione della nuova release del sistema, integrato con intelligenza artificiale, già alle prossime fiere di settore.

Gli impatti sulla sostenibilità

Acqua Collaudato il primo impianto in Italia per trattamento e recupero acqua da reparto colaggio in pressione con tecnologia di ultrafiltrazione che ha consentito di risparmiare, solo nei primi 7 mesi di esercizio, circa 1.500 metri cubi di acqua, insieme a quantità notevoli di precipitato solido riutilizzabile come materia prima nobile nel processo. Completato lo studio per l’implementazione della soluzione che punta al recupero di 90% dell’acqua di tutto il processo produttivo compresa la messa a punto di soluzioni standard per le diverse taglie di impianto. Sul tema, prosegue la collaborazione con l’Università di Bologna con consulenza supportata dall’impiego di tesisti.

Energia

Materie prime

Progetto in Nordamerica altamente innovativo ed unico al mondo per la produzione di sanitari con impianto alimentato da energia elettrica da fonte rinnovabile (idroelettrico). Protagonista del progetto è il nuovo forno a rulli Riedhammer TRS-E “full electric”.

In Europa, sviluppo del nuovo forno a tunnel ad alta densità (carri a due piani) per ridurre consumi ed emissioni e predisposto per essere alimentato con miscele idrogeno-metano fino all’80%.

In fase di sperimentazione, il nuovo pannello in resina porosa autopulente per semplificazione attività pulizia cabine di smaltatura e miglioramento percentuali di smalto solido recuperabile. Nel 2023, completata la fase progettuale del prototipo che è già stato installato nella cella dell’impianto pilota del Laboratorio e testato presso un importante cliente. Sviluppato un sistema per il recupero dello sfrido in produzione degli stampi prodotti by tooling. L’obiettivo è il riutilizzo totale della resina, adeguatamente macinata e trattata, come carica polimerica nella formulazione primaria. Allo studio anche la possibilità di recupero totalità del truciolo per utilizzo in supporteria, matrici o pannellature.

Imballaggi

Colaggio ad con AVB multistampo

Persone

Realizzato il progetto pilota “imballaggi sostenibili” con riduzione imballaggi non necessari, utilizzo materiali più sostenibili di quelli tradizionali, recupero/riuso degli imballaggi stessi sulle macchine vendute e spedite in Italia e in alcune aree d’Europa.

Prosegue il driver di sviluppo nella direzione dell’automazione completa delle diverse fasi produttive, anche funzionale a migliorare le condizioni di lavoro e l’ambiente di fabbrica con operatori sempre più concentrati su attività di supervisione e programmazione off-line e sempre meno dedicati ad azioni faticose e ripetitive e/o potenzialmente pericolose per la salute. Nel 2023 particolare focus sullo sviluppo della finitura automatica sia a verde (in Europa collaudate celle di colaggio per la produzione di WC completamente automatiche) sia a bianco (in Italia, realizzata linea automatica con 14 robot in serie per finitura e smaltatura completa di WC, integra-

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Whiteware

Scelta

Stampi

Finitura

Colaggio

ta da controllo qualità in automatico). Completato anche lo sviluppo, con installazione e avviamento previsti nel 2024, della nuova linea completa di finitura a bianco (RobotClean) + smaltatura robotizzata (RobotGlaze), con l’obiettivo di proporre, insieme alle soluzioni tecniche, layout d’impianto personalizzati in base alle esigenze produttive.

ton/anno* fino a 450 -90% fabbisogno di acqua Acqua

Tecnologia di ultrafiltrazione

di precipitato solido riutilizzabile nel processo

Nuovo forno a rulli per impianto alimentato a fonte rinnovabile (idroelettrico)

* dato relativo al precipitato solido recuperabile sulla base consumo medio di acqua di una ceramica sanitaria

Installazione di sistemi per il miglioramento delle

condizioni di lavoro e dell’ambiente di fabbrica

Materie prime -90% per la pulizia del downtime 100% smalto recuperato

Nuovo pannello in resina porosa

Persone

Tableware

Dopo la brusca frenata del 2020, il settore ha registrato una lenta ma interessante ripresa. L’acquisizione ordini è ripartita a ritmi sostenuti già nella seconda metà del 2022 quando sono entrati ordini sia per il 2022 sia per il 2023.

Mercati

Portogallo, Romania, Brasile, Emirati Arabi Uniti, India, Bangladesh sono alcuni dei mercati dove sono stati finalizzati nell’anno i progetti più rilevanti.

In particolare, nel vecchio continente – e in coerenza con la strategia del principale player europeo del retail – il mercato mostra una vera e propria ossessione per le tematiche della sostenibilità. Da questo punto di vista, SACMI ha contribuito con le macchine chiave alla finalizzazione presso un proprio cliente del primo progetto europeo per la produzione di articoli di stoviglieria (piatti) utilizzando come materia prima sfridi ceramici: un progetto premiato dal principale protagonista europeo del retail che ha lanciato in corso d’anno le prime collezioni di piatti realizzati con materiale recuperato.

Tra gli ulteriori progetti di successo, la nuova linea di produzione tazze con manico, realizzata in Portogallo Sempre per le linee tazze, forniture importanti in India, con buone prospettive future anche alla luce delle politiche del governo indiano che limitano le importazioni di prodotto cinese.

In ripresa costante, il mercato del Tableware è sempre più orientato alla sostenibilità come valore aggiunto sul prodotto finito.

Spiccano nell’anno importanti progetti di impianti completi con SACMI fornitore unico dell'intero range di macchine

Prodotti e progetti

Spiccano tra gli altri i progetti di due impianti completi, gli unici realizzati nel periodo a livello mondiale, con SACMI unico fornitore per tutto il range delle macchine in portafoglio Tali progetti devono rappresentare l’occasione per accelerare su ulteriori sinergie tra le aziende del Gruppo SACMI propedeutiche alla promozione dei nuovi prodotti ed alla fornitura di nuove linee produttive integrate ed automatiche.

Sui forni per stoviglie, le vendite sono principalmente orientate su forni per vetrato, dove competenza e qualità dei forni Riedhammer sono ritenute le migliori disponibili sul mercato.

Sull’innovazione legata all’automazione, rilevanti i progetti realizzati nell’ambito della finitura automatica, con importanti riconoscimenti da parte del mercato. Sempre più richiesti anche i sistemi di smaltatura a spruzzo in sostituzione della tradizionale tecnologia ad immersione, per la possibilità di applicare smalti reattivi che producono effetti in cottura.

Il valore della produzione di macchine per stoviglie nel mondo è cresciuto, dal 2022, di oltre 45 punti percentuali. Nella seconda parte del 2023, anche questo settore ha risentito di una brusca frenata degli investimenti, con un 2024 avviato all’insegna di una forte instabilità nella domanda di prodotto finito e con ulteriori incertezze legate alle tipologie di prodotto, in funzione della quota di domanda relativa al settore Horeca

L’esercizio ha comunque gettato le basi per un ulteriore rafforzamento del ruolo di SACMI nel settore, con il completamento della riorganizzazione delle attività e rinnovamento del management di SAMA e la buona reputazione presso i clienti maturata grazie ai diversi progetti conclusi con successo ed al potenziamento dei servizi continuativi di supporto, consulenza ed assistenza.

Formatura / Finitura

Le principali novità tecnologiche

Collaudo linea di pressatura isostatica con PHO700 dotata di doppia finitura automatica per piatti a profilo irregolare e piatti a profilo circolare. La linea è stata avviata con successo presso un importante cliente con il coinvolgimento di SAMA e Gaiotto per lo sviluppo dell’automazione.

Presso un primario cliente europeo, completato il raddoppio della linea produzione tazze con pressatura isostatica – con possibilità di gestire geometrie particolari come tazze a sezione non circolare – completo di finitura automatica, sistema robotizzato di handling delle tazze e incollaggio automatico del manico.

Consolidamento del know-how sulla produzione di stoviglie in bone-china con progetti realizzati con successo presso primari clienti. Pregiata e difficile da produrre, la stoviglieria in bone-china è particolarmente richiesta dalle compagnie di catering per il suo peso ridotto nella direzione della riduzione del carico e quindi dei consumi a bordo degli aerei.

Formatura/Finitura

Collaudo linea PH700 con

doppia finitura automatica

Linea di produzione tazze con pressatura isostatica e incollaggio automatico del manico smaltatura a spruzzo

Finitura automatica e

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Whiteware

Scenari

Gli impatti sulla sostenibilità

Progetto europeo per la produzione di piatti realizzati completamente con sfridi di produzione: nella prima parte del 2023, completato il progetto presso un cliente con la fornitura delle macchine chiave (in particolare l’atomizzatore), sulla spinta del principale player europeo del retail e con il lancio sul mercato delle prime collezioni.

Avviamento linea di pressatura isostatica tazze che rispetto al classico sistema di jiggering consente risparmio importante di energia e una drastica riduzione dello sfrido (meno 35%) rispetto a tecnologie standard.

Tutti i forni di ultima generazione forniti sono equipaggiati con sistemi di recupero calore e gestione ottimizzata delle curve di cottura, per minimizzare consumi ed emissioni.

Primo progetto europeo

linea completa

piatti da sfridi ceramici

-35% sfridi

Pressatura isostatica tazze: rispetto a tecnologia tradizionale (jiggering)

Materie prime

Riduzione scarti

Consumi ed emissioni

Riduzione scarti

Materie prime

Advanced Materials

Metal

Nel 2023 risultato record in termini di fatturato, trainato dal settore delle presse per deformazione lamiera.

L’esercizio conferma l’impennata del mercato degli scambiatori di calore , con il risultato della vendita di 6 nuove linee PHL1500 – e l’acquisizione di contratti per altre 10 linee analoghe – 3 nuove PHL16000, la pressa più grande mai fornita da SACMI per questo mercato, e 2 PHL5000, tutte macchine che saranno fornite al principale produttore mondiale di scambiatori con cui SACMI intrattiene un rapporto fidelizzato e consolidato da anni.

Si conferma parallelamente la contrazione del mercato del Powder Metal dovuta alla transizione verso la mobilità elettrica. L’esercizio registra comunque, in questo ambito, l’acquisizione di due nuovi clienti e l’installazione di alcune nuove presse su clienti consolidati.

Proseguono, in questo contesto, gli investimenti sullo sviluppo del sistema helical gear per la compattazione di componenti con dentatura elicoidale: il mercato si conferma molto interessato al sistema, con opportunità concrete che potrebbero materializzarsi nel prossimo futuro.

Anche il sistema DWL (lubrificazione parete stampo) è stato ottimizzato, con buon interesse da parte del mercato, alla ricerca di nuove applicazioni per la tecnologia del press & sintering . Negli ultimi mesi del 2023 è stata anche avviata la combinazione delle due tecnologie, per poter offrire al mercato una soluzione per produrre pezzi elicoidali ad alta densità.

Nel Cookware , finalizzata nell’anno la vendita a un primario cliente europeo che ha scelto SACMI come partner tecnologico per l’avvio di un nuovo progetto nell’ambito della formatura. È stata fornita una pressa PHP da 5000 ton completa di automazione di carico e scarico per la coniatura a freddo.

Nel 2023 risultato record trainato dalla fornitura di presse per deformazione lamiera (scambiatori di calore).

Sull'hard metal, prosegue la ricerca di nuove opportunità di mercato con sviluppo "helical gear" e lubrificazione stampo (DWL)

Deformzione lamiere

Powder Metal

Le principali novità tecnologiche

Sviluppo e collaudo pressa PHL da 16.000 tonnellate

Ottimizzazione DWL (lubrificazione parete stampo) su presse per polveri metalliche. Ottimizzazione helical gear e studio della combinazione delle due tecnologie (DWL+HG) per pressare componenti elicoidali ad alta densità.

Hard Metal

Assistenza

Deformazione lamiere

Vendita della prima pressa elettrica da 80 tonnellate, per applicazione nel campo dei ceramici tecnici, ad un primario cliente americano operante nel settore medicale e che sarà installata nel 2024.

Sviluppo e promozione dei nuovi pacchetti smart service sulle presse. Avviato lo studio di un sistema per integrare sensoristica sulle macchine per raccolta dati, controllo in tempo reale dello stato di funzionamento e programmazione degli interventi manutentivi.

Nuova pressa

PHL da 16.000 ton

Hard metal

Sviluppo DWL (lubrificazione parete stampo) e helical gear

Prima pressa (e-MP) da 80 ton

Gli impatti sulla sostenibilità

Consumi ed emissioni

Digitalizzazione

Industrializzazione del sistema DWL, tecnologia inerente la metallurgia delle polveri, che consente di evitare il lubrificante nelle polveri metalliche, riducendo i cicli termici e, quindi, i consumi e le emissioni di CO2

Aumento delle competenze sullo sviluppo di presse elettriche che, rispetto alle presse idrauliche, riducono mediamente i consumi anche sino al 60-70%

Studio di un sistema per ridurre il consumo energetico delle presse idrauliche per la compattazione di poveri metalliche. Completato lo studio di fattibilità tecnica, la soluzione è stata proposta ad un primario cliente.

Grazie ai nuovi pacchetti smart service proposti sulle presse, riduzione delle inefficienze (e conseguenti sprechi di energia e risorse) causate da frequenti downtime e usure.

Sistema DWL (lubrificazione parete stampo)

Cicli termici più rapidi

meno consumi ed emissioni

Presse elettriche -60/70%

rispetto alle tradizionali presse idrauliche consumi

Advanced Materials

Refractories

L’andamento sconta il protrarsi di condizioni geopolitiche che hanno azzerato le opportunità di vendita in mercati a suo tempo particolarmente ricettivi quali Russia, Ucraina, Iran, etc.

In particolare, il protrarsi del conflitto russo-ucraino non ha consentito un adeguato presidio del mercato russo dei refrattari, da sempre molto importante per il business. Si assiste inoltre ad un rallentamento generalizzato del mercato, anche dovuto ai progetti già completati dai principali player negli ultimi 3-4 anni, e ad un certo ritorno degli investimenti nei Paesi asiatici, dove la competizione sul prezzo è molto elevata.

In questo contesto, LAEIS ha comunque confermato la propria posizione di leadership sui mercati internazionali, installando 10 nuove presse e rafforzando il proprio posizionamento in Cina e India grazie alla commercializzazione delle macchine prodotte direttamente in SACMI Nanhai.

L’esercizio porta i primi frutti della sinergia con Gaiotto, grazie all’avvio della fase esecutiva di una commessa presso un importante cliente turco per la fornitura di una serie di robot di handling dei mattoni pressati.

Completato il progetto in Corea per la produzione di “ sagger ” – le cassette in materiale refrattario utilizzate per il trattamento termico di polveri anodiche e catodiche delle batterie agli ioni di litio – con l’installazione di tre nuove presse idrauliche da 1.000 tonnellate e un forno Riedhammer. La soluzione sta raccogliendo grande interesse da parte dei clienti in ragione della forte crescita della domanda, e quindi dei materiali a supporto del processo, nel settore della mobilità elettrica.

Nonostante la preclusione di opportunità in aree un tempo molto ricettive, SACMI mantiene la propria leadership con una proposta commerciale riconosciuta come la più affidabile del mercato. Prima installazione dell'innovativa soluzione per la produzione di "sagger"

In generale, in un mercato dei refrattari che resta fortemente correlato alla produzione mondiale di crude steel la proposta commerciale SACMI viene riconosciuta come la più affidabile e completa, con buone sinergie tra le diverse aziende e unità produttive del Gruppo ( LAEIS , SACMI Imola SACMI Nanhai , quindi Riedhammer per i forni e Gaiotto per le automazioni).

Tutti top player restano particolarmente fidelizzati e questo consente, anche in un momento non brillante del mercato, di cogliere opportunità di revamping e upgrade di macchine esistenti. Ulteriore impulso alla vendita di ricambi è anche conseguenza della polarizzazione del mercato con sempre più grandi gruppi che acquisiscono aziende più piccole, strutturandole e implementando piani di adeguamento tecnologico.

- sacmi.com

Le principali novità tecnologiche

Produzione / Revamping

Controlli

Consolidamento della produzione diretta di presse da refrattario in SACMI Nanhai, sia modello SACMI (PHR) che modello LAEIS (HPF), per intercettare al meglio le opportunità del mercato. Rafforzamento delle sinergie tra SACMI e LAEIS per l’offerta di piani di revamping dell’installato SACMI già presente sul mercato.

Sviluppo di un nuovo sistema di controllo per le presse da refrattario. Messa a punto di un sistema per il controllo qualità “in diretta” dei mattoni pressati, in collaborazione con Gaiotto. Sviluppo di un concetto di impianto completo (con target India, mercato in rapida crescita). Rafforzamento dei pacchetti di assistenza (smart service).

Consolidamento produzione diretta di presse da refrattario

Nuove sinergie

piani di revamping

Controllo qualità

tra SACMI e LAEIS per l’offerta di presse esistenti

Nuovo concetto di impianto per controllo qualità “in diretta” mattoni pressati

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Advanced Materials

SACMI Nanhai

Digitalizzazione

Gli impatti sulla sostenibilità

Avviamento di un progetto di sviluppo di una nuova generazione di presse per refrattario a ridotto consumo energetico.

Riedhammer dal canto suo sta implementando le nuove soluzioni di cottura elettrico-idrogeno per ridurre l’impronta ambientale del processo.

Nuovo concetto di “impianto completo” e promozione pacchetti manutentivi sulle presse (smart service) per ottimizzazione risorse e riduzione sprechi. In particolare, nel 2023 è stata implementata la nuova dashboard per raccogliere dati sullo stato di funzionamento della macchina, premessa per l’elaborazione dei nuovi piani di manutenzione programmata.

presse per refrattario

a ridotti consumi energetici

nuovi forni elettrico-idrogeno

Digitalizzazione

Piattaforma raccolta-analisi dati per elaborazione piani manutentivi

Consumi ed emissioni

Energia

Cottura

Con Riedhammer, messa a punto di

Nuova generazione di

Advanced Materials

Technical Ceramics

Ampie e diversificate, le applicazioni technical ceramics si sono orientate sulla vendita di macchine stand alone, in collaborazione con la rete di aziende SACMI Imola LAEIS (presse), Riedhammer (forni) e Alpha Ceramics (quest’ultimo interlocutore importante sia per la fase di prove e test sia per la quota di produzione diretta).

Con Riedhammer, completato il montaggio della linea piastre da rivestimento per un protagonista mondiale del settore dell’ aerospazio con nuovi progetti di investimento previsti anche per l’anno in corso.

Completato montaggio linea piastre da rivestimento per protagonista mondiale del settore aerospazio

Carbon

Come il 2022, anche il 2023 restituisce un andamento stabile, con finalizzazione di alcuni progetti presso importanti player. In particolare, nel 2023 è stato concluso un importante progetto di revamping di un forno del 2010 e due nuovi forni sono stati venduti in Kazakhstan e Cina. In Europa, da segnalare l’avvio di un progetto importante in Spagna, al momento in fase conclusiva di ingegnerizzazione. Nuovi importanti progetti avviati nell’area Middle East, con orizzonte 2025.

Presidiato con soluzioni di trattamento termico per elettrodi di carbonio e anodi (per settori degli acciai speciali e dell’alluminio) il settore resta fortemente legato all’andamento di questi mercati, con limiti alle opportunità di crescita dovute al perdurare del conflitto russo-ucraino.

Finalizzati progetti presso primari player del mercato. Spiccano Kazahstan e Cina e i nuovi progetti in fase di avvio in Spagna e Middle East

Advanced Materials

Lithium

Molto soddisfacenti i risultati in termini di volumi. L’esercizio conferma la tendenza al graduale spostamento del mercato al di fuori della Cina che, comunque, continua a detenere la stragrande maggioranza della capacità produttiva di batterie al litio.

In fase di avvio sono i progetti di nuove “ gigafactory ” in Europa, Usa e Canada . Forte della propria esperienza nel trattamento termico delle polveri anodiche e catodiche e di un’ottima reputazione sul mercato, Riedhammer sta iniziando ad acquisire importanti progetti in questi Paesi. In conseguenza di ciò l’esercizio vede la crescita della produzione diretta in Europa, in precedenza sbilanciata a favore della Cina.

Più in generale, l’esercizio consolida le sinergie tra le diverse aziende SACMI con competenza in questo settore, in particolare con Gaiotto per l’ handling dei sagger utilizzati nei forni di calcinazione. Diversi i nuovi contatti con produttori di polveri anodiche e catodiche interessati alle proposte di macinazione, atomizzazione e movimentazione.

Sullo sfondo, un mercato del litio che si conferma in continua crescita, con nuove opportunità che potrebbero presentarsi lungo la catena del valore, potenzialmente strategiche per SACMI accanto alle specifiche fasi di trattamento termico nelle quali Riedhammer è già ben posizionata.

Si conferma la tendenza allo spostamento di parte della produzione al di fuori della Cina, con l'avvio di nuove "gigafactory" in Europa, Usa e Canada.

L'esercizio consolida le sinergie tra le diverse aziende SACMI. Sullo sfondo un mercato del litio in continua crescita

Energia / Recuperi

Le principali novità tecnologiche

Realizzazione di applicazioni per forni a gas con elevata percentuale di idrogeno come combustibile

Studio di un sistema di preriscaldo dell’aria di combustione dei forni recuperando aria interna al forno stesso (tramite un bruciatore Venturi).

Studio di un sistema di riscaldamento dell’acqua tramite i fumi di scarico dei forni.

Ottimizzazione forni elettrici a rulli

Automazione

Impianti

Ricerca & Sviluppo

Ottimizzazione dei sistemi di automazione dei “ sagger ” per l’industria del litio con sensori ottici e di rilevamento difetti (al fine di estendere la vita utile dei sagger).

Contributo a nuovi progetti di impianto in Cina, Europa e USA. Analisi e studi su filiera e tecnologie per il riciclo delle batterie esauste

Prosegue il progetto di messa a punto di un innovativo processo di calcinazione del litio senza l’utilizzo dei “ sagger ” nei forni

Sviluppo del nuovo forno a tunnel per aumentare la produttività delle linee di calcinazione.

Con Gaiotto dei “sagger” ridurre i consumi

Sviluppo soluzioni alternative per dei forni e aumentare la produttività

Analisi e studi di filiera per il delle batterie esauste

Consumi ed emissioni

Gli impatti sulla sostenibilità

Riduzione dei consumi e delle emissioni dei forni tramite bruciatori a idrogeno o resistenze elettriche . Utilizzo dei cascami termici per riscaldamento aria e acqua.

Risparmio di energia ed emissioni grazie al nuovo processo di calcinazione del litio che evita l’utilizzo dei sagger nei forni.

Sviluppo di un layout e di un’ingegneria per la macinazione delle celle delle batterie e la separazione dei materiali che le costituiscono.

Studio e brevettazione di un sistema innovativo di riciclo tramite pirolisi in forno rotativo e design di un sistema di trattamento gas esausti dal processo. In fase di analisi le ulteriori potenziali applicazioni del concetto di impianto anche al riciclo di materiali diversi.

Consumi ed emissioni

Nuovi bruciatori a idrogeno e resistenze elettriche, riutilizzo cascami termici

Risparmio di energia

grazie al nuovo sistema che evita l’utilizzo di “sagger” nei forni

Studio e brevettazione di un sistema innovativo di riciclo tramite pirolisi in forno rotativo

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Advanced Materials

Automazione

Linee

calcinazione

Riciclo

Riciclo

Rigid Packaging

Il 2023 si chiude in netta crescita rispetto al 2022, già in forte progresso rispetto al 2021. L’andamento dell’acquisito si è mantenuto eccellente per tutto l’esercizio, con una variazione in crescita del 26% sull’anno precedente , in progresso di ulteriori 5 punti percentuali rispetto alle previsioni. Bene anche le vendite ricambi che mostrano un importante progressione (+19% nel 2022, +44,5% nell’esercizio appena concluso ).

Il settore del Rigid Packaging, insieme al comparto delle bevande in generale, continua a crescere organicamente grazie all’incremento demografico e alla maggiore diffusione dell’acqua in bottiglia, che risolve problemi di sicurezza alimentare e accessibilità, soprattutto nelle aree rurali e in via di sviluppo.

Le sfide socioeconomiche del passato, come la pandemia e le preoccupazioni sull’uso eccessivo di plastica, stanno gradualmente rientrando, mentre emergono trend positivi di crescita e fiducia nella capacità del settore di proseguire nel percorso di innovazione, anche e soprattutto finalizzata a ridurre gli impatti ambientali di prodotti e processi, una prospettiva che coinvolge sempre più aree del mondo indipendentemente dal quadro normativo che, come noto, si mantiene piuttosto diversificato.

Nello specifico del Business, il contesto positivo richiede comunque elementi di attenzione. La complessità del panorama dei brevetti insieme alla crescente presenza di player cinesi – specialmente in Russia agevolati dall’embargo Europa-Usa – e al costante impegno dei produttori di stampi e presse ad iniezione per incrementare le prestazioni non devono fare abbassare la guardia. In tale scenario, prosegue comunque il percorso di ulteriore consolidamento della reputazione e del marchio SACMI, grazie alle sinergie tra i diversi prodotti e al ruolo “consulenziale” verso i clienti sulle tecnologie nelle quali SACMI è leader, proiettando le partnership sul lungo termine.

Tra le sfide, in questo periodo di crescita della market share, il controllo puntuale dei tempi di consegna in un mercato altamente competitivo, seguendo i

Il settore conferma una crescita organica, con netto incremento dei volumi, dopo un 2022 già in forte progresso. SACMI conferma reputazione e leadership tecnologica, anche nella capacità di proporsi ai clienti come “consulente” nei percorsi di innovazione e transizione verde 65

clienti in tutte le fasi e soprattutto nel post-vendita, mantenendo alto il livello di ascolto delle loro esigenze. Ecco perché il Business sta investendo in un ulteriore aumento dell’efficacia, versatilità ed efficienza organizzativa , con un supporto prezioso derivante dall’adozione di strumenti e piattaforme digitali adeguate.

Mercati

In Cina , il 2023 registra il trend di molti bottlers ad orientarsi verso l’autoproduzione di capsule. Questo ha avuto un impatto positivo sulle vendite, consentendo di mantenere un buon livello di fatturato, nonostante il periodo di crescita del mercato cinese meno ottimale che in passato. Del pari, questo ha portato ad un eccesso di capacità installata con un aumento di offerta di macchinari usati sui mercati cinese e africano. In prospettiva, permangono le preoccupazioni relative alla stabilità macroeconomica dovute alla crisi edilizia. Significativo nell’anno l’investimento di un importante player che ha installato due nuove CCMM e la replica di diversi impianti per la produzione di capsule in metallo ring-pull.

Per l’ America Latina il 2023 si conferma estremamente dinamico, dopo un periodo di contrazione causato dalle conseguenze della pandemia. Le solide relazioni sviluppate con principali gruppi multinazionali stanno ora dando i loro frutti, contribuendo a generare un risultato tra i più significativi dell’anno in corso.

Nel triennio 2020-2023 l’ Africa ha performato una crescita costante, diventando nel periodo il primo mercato del Business. Alla luce della rapida espansione dell’installato, permane la realtà di un continente estremamente diversificato, con relative difficoltà nel fornire copertura uniforme dei servizi e relative complessità burocratiche e logistiche nell’istituzione di strutture per gestire il post-vendita in modo coerente ed efficiente.

In India persiste il forte interesse per la tecnologia SACMI, soprattutto tra i principali produttori di bevande che stanno considerando l’autoproduzione di tappi. Questo porta nuove opportunità, insieme alla necessità di mantenere delicati equilibri con i clienti tradizionali. Anche l’adozio-

ne diffusa delle soluzioni SACMI nel design delle capsule, di per sé positiva, merita grande attenzione in quanto spinge i grandi player a diventare autonomi, favorendo in questo modo l’emergere di fornitori locali di stampi.

Customer Service

Durante il 2023, il settore del post-vendita ha registrato una serie di fenomeni significativi che hanno influenzato approccio e strategie conseguenti. Da un lato, prosegue l’aumento significativo dei volumi, con particolare attenzione alle vendite del Network, confermando appieno l’obiettivo strategico stabilito già nel 2020. Dall’altro, l’aumento dei costi è emerso come una sfida significativa, ma allo stesso tempo ha rappresentato un’opportunità per strutturare i listini ricambi nel modo più utile, per mantenere una posizione competitiva sul mercato.

L’introduzione dei servizi Smart Pack e i programmi di ulteriore sviluppo nel 2024 dei piani di assistenza in abbonamento ( Smart Care contratti di manutenzione preventiva on-site) sembrano allineati alle tendenze di mercato e potrebbero contribuire ulteriormente al risultato futuro. Resta alta l’attenzione sulla catena di fornitura e sulla logistica, per evitare slittamenti nei tempi di consegna. L’aumento dei volumi di vendita di macchine e ricambi ha inoltre posto il problema delle strutture e dell’assetto organizzativo necessario per garantire adeguato livello di assistenza in ogni area, soprattutto in regioni come l’Africa. Ecco perché, a fronte di un risultato eccezionale (+44,5% nel 2023), sarà fondamentale stare al passo con le nuove sfide, per garantire una crescita sostenibile e la continua soddisfazione dei clienti.

Tra gli eventi di promozione significativi nell’anno che hanno contribuito a rafforzare il ruolo di SACMI come partner a tutto tondo negli ambiti tecnologici nei quali è leader, l’evento Green&Digital , che ha coinvolto oltre 250 partecipanti da 61 Paesi. Dai trend globali alle novità tecnologiche – nel segno dei controlli evoluti con tools digitali ed Intelligenza Artificiale – l’evento ha rappresentato un’occasione di confronto con i clienti sulle prospettive della sostenibilità e del digitale in ambito Rigid Packaging, con particolare focus sulla transizione verso nuovi standard come il 26/22 mm e la prospettiva D4R (Design For Recycling), sviluppate da SACMI in sinergia con i principali player globali del settore.

Settori

Plastic caps. Nel plastic closures, l’esercizio registra una crescita significativa dei volumi. Tra i fattori che hanno contribuito in modo significativo a consolidare la posizione di SACMI sul mercato, l’imminente conversione al tethered – prevista per luglio 2024 – portando i clienti ad accelerare sulla transizione, avvalendosi delle consolidate opportunità SACMI per l’adeguamento delle linee di produzione, ed avvicinando potenziali nuovi clienti.

Anche la transizione verso i nuovi colli 26/22 mm ha registrato un’accelerazione importante, come parte degli sforzi per ridurre il peso delle bottiglie e ottimizzare il packaging sia delle bevande piatte che gassate. Tale riconoscimento, passato anche per l’adozione dei nuovi tappi SACMI da parte di primari player del settore, è stato il risultato di un lavoro costante nel fornire soluzioni innovative e tempestive, aprendo la strada ad un’ampia offerta di soluzioni per accompagnare i clienti in modo efficiente sull’eventuale sostituzione dei tradizionali colli 28 mm (PCO1881).

Tra le ragioni alla base dell’aumento della market share anche l’emergere di nuove referenze che evidenziano la capacità di SACMI di penetrare nuovi segmenti e conquistare la fiducia di una clientela sempre più ampia. A dare un importante contributo al risultato finanziario anche alcuni ordini multipli ricevuti nel 2023 da un primario cliente cinese.

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Rigid Packaging

Metal caps. Anche il settore del metallo registra nel 2023 una significativa crescita dei volumi. L’interesse per il tappo a corona resta costante, con la conseguenza di nuovi investimenti, sia per l’ammodernamento tecnologico delle linee esistenti sia per l’ingresso di nuovi produttori nel settore. Come alternativa al tappo a corona, si assiste a una crescente adozione del Pull Ring soprattutto nel mercato cinese. Per quanto riguarda il tappo in alluminio, nonostante la forte concorrenza, si continuano ad osservare investimenti significativi sia nel campo del ROPP che del MASC . Stabili le vendite di macchine PMA.

Preforms. La Divisione PET chiude il 2023 con un aumento significativo del fatturato (+55%), un risultato soddisfacente anche sotto il profilo della regolarità degli ordini, sebbene fortemente concentrati verso la fine dell’anno. Il buon equilibrio delle vendite ha riguardato tutti modelli di macchine (IPS 400, IPS 220 e IPS 300). I progetti realizzati includono le nuove combinazioni promosse in corso d’anno, come IPS 300 a 128 o IPS 400 a 144 cavità equipaggiati con stampi NanoPitch per colli da 26 mm.

In termini di mercato, si registrano ordini ripetitivi da importanti clienti in Africa e Asia, confermando il riconoscimento dei clienti per l’affidabilità e le prestazioni della tecnologia IPS. Determinante, soprattutto in prospettiva, sarà il controllo dei costi per mantenere un’adeguata competitività e l’allargamento delle partnership sulla produzione degli stampi, oltre al completamento della gamma di stampi prodotti direttamente da SACMI per coprire tutta la gamma di macchine.

Containers. In fase di completamento il progetto Linear Blow Forming (LBF), al termine del quale sarà possibile valutare il potenziale dell’evoluzione “lineare” del processo di compressione e soffiaggio. Nonostante non sia ancora disponibile sul mercato, la tecnologia ha già registrato forte interesse da parte degli attori del settore, aprendo a opportunità e sviluppi futuri. Nel complesso, il 2023 si caratterizza per alcuni eventi significativi sia a livello di mercato – soprattutto nel pharma – sia tecnologico, con la tendenza verso l’adozione di soluzioni “full electric”, più sostenibili e innovative e nel cui alveo si inserisce la nuova proposta SACMI LBF.

Post processing. Oltre ai prodotti di Velomat, la Divisione include anche le macchine per il taglio e la piega, con un significativo incremento del fatturato nel 2023 (+58% per Velomat, addirittura +69% per le soluzioni di taglio e piega vendibili anche “stand alone”). Tra le ragioni, l’imminente entrata in vigore della normativa sui tappi tethered (Direttiva SUP) che ha generato una spinta favorevole, con incremento dei progetti interessanti per il taglio della banda sia su capsule prodotte per compressione sia su tappi prodotti tramite iniezione. Sull’assemblaggio, si allargano progetti e referenze nell’ambito dei dispenser, favorendo i volumi diretti in capo a Velomat. In continuo aumento anche i progetti che vedono sinergie di prodotto tra taglio-formatura (SACMI Imola) e assemblaggio (Velomat) sia nel settore della plastica sia del metallo.

Computer Vision Systems. La Divisione CVS chiude l’esercizio con volumi in aumento (ed in fortissima crescita rispetto al 2021). Diverse le iniziative mirate nel corso del 2023 ad aumentare competitività e posizionamento dei sistemi: dall’ottimizzazione della componentistica alla riallocazione di alcune produzioni sul Network (ad esempio in Cina, con la produzione diretta di sistemi CHS), sino al grande lavoro sulla standardizzazione delle soluzioni di ispezione per semplificare processi produttivi e, allo stesso tempo, investire sulla specificità dei sistemi (come l’introduzione della Smart Camera SACMI), per dare risposte mirate alle esigenze dei clienti.

Parallelamente, l’esercizio ha rappresentato un salto in avanti verso l’introduzione di sistemi basati su intelligenza artificiale come l’installazione dei primi sistemi di ispezione basati su AI per rilevare anomalie (Anomaly Detection). Nuove funzionalità di AI sono state integrate nella software suite CVs, come il nuovo Classy AI per la classificazione automatica dei difetti e prosegue lo sviluppo – presentato in anteprima ai clienti durante l’evento Green&Digital – del nuovo assistente sulle macchine stile chatbot, GILDA AI.

Le principali novità tecnologiche

SACMI ha investito nel 2023 negli ambiti a più alto potenziale di sviluppo, sia in ottica sviluppo/design del prodotto, sia di ulteriore digitalizzazione della gamma di presse e stampi a compressione CCM.

La digitalizzazione come strumento per aumentare i livelli di efficienza dell’impianto e semplificare l’utilizzo, gestione e manutenzione delle macchine prosegue con l’introduzione, all’inizio del 2024, della nuova release “Smart Pack 2”, che consente un governo ancora più proattivo e puntuale dell’oleodinamica e il deep control dei consumi impiantistici.

Prosegue parallelamente lo sviluppo e la promozione del progetto Smart Care per la raccolta in-cloud dei dati delle macchine con l’offerta di nuovi pacchetti di servizi di assistenza e problem solving proattivo. Novità è anche l’introduzione della funzione “prediction” sulla pressa che, tramite Smart Care, permette la previsione di parametri produttivi e la gestione predittiva delle manutenzioni.

Tra le linee strategiche per i prossimi anni, lo sviluppo del primo modello di pressa CCM “full electric” con attività di scouting tecnologico anche extra-settore.

Sul prodotto, l’anno segna il consolidamento della proposta sul 26/22 mm per cui SACMI offre la più ampia famiglia del mercato di capsule sia in versione tethered sia non tethered. La capacità del Laboratorio SACMI di offrire una consulenza completa sul prodotto (capsula+preforma) insieme a soluzioni certificate dai principali player globali del settore ha sostenuto i clienti nella transizione, portando ad un installato nel mondo pari attualmente ad oltre 39 miliardi di capsule nel nuovo standard, in continua crescita.

Progetto per lo sviluppo della masticiatura anulare su tappi baby food press & twist attraverso l’utilizzo della tecnologia PMA e del materiale PVC-free con importanti vantaggi in termini di risparmio energetico (-30-40% rispetto alle tecnologie tradizionali) e basato su un processo di raffreddamento della plastica che, rispetto alle tecnologie tradizionali, evita la generazione di fumi in ambiente. Sempre in questo ambito, SACMI sta studiando soluzioni per lo sviluppo di linee complete per capsule twist-off e press-twist

Prosegue lo studio del nuovo tappo a corona alleggerito ULG (ultra low gauge).

Nel 2023 si conferma l’unicità della proposta IPS 300 l’unica pressa sul mercato ad integrare il sistema PVS156 per il controllo di processo

Nel corso dell’anno è stato completato su IPS 220 l’introduzione del sistema che garantisce la compatibilità degli stampi sia SACMI sia prodotti da terzi (già distintivo dei modelli maggiori IPS 300 e IPS 400).

In prospettiva strategica, sviluppo della nuova IPS 500 a completamento ulteriore della gamma di offerta.

Allo studio anche il progetto per implementare su IPS un tool di intelligenza artificiale che simula il flusso di azioni-decisioni dell’operatore, per nuove funzioni di gestione probabilistica dell’output di supporto al team Customer Service.

Tecnologia

Tappi

nuova release Smart Pack 2

Sulle presse CCM, per controlli ancora più avanzati di oleodinamica e deep control consumi impiantistici

Preforme

sistema PVS156

IPS 300, unica pressa del mercato con per il controllo di processo.

integrato

A completamento di gamma, nuovo progetto IPS 500

Contenitori

LBF (Linear Blow Forming)

Nuova tecnologia per ottimizzazione processo di produzione dei contenitori

Sistemi di Visione

Strutturazione pacchetti software

CVs software Suite

per analisi e storicizzazione dati, classificazione automatica dei difetti

Post processing

EFL (Electronic Flexible Linear)

Conferma per tecnologia dopo il primo progetto di successo nel 2022

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Rigid Packaging

Plastic caps

Metal caps Preforms

Prodotto Plastic caps

Sviluppo del Progetto LBF, Linear Blow Forming, la nuova tecnologia che evolve la storica proposta CBF introducendo il nuovo processo lineare che ottimizza l’efficienza delle diverse fasi, produzione della preforma per compressione e successivo soffiaggio. Conclusi, con buoni risultati, i primi test su simulatore, la soluzione sarà collaudata e presentata al mercato nel corso del 2024.

Completato il lavoro di standardizzazione finalizzato alla semplificazione produttiva, ottimizzazione dei costi e del footprint dei sistemi, con vantaggi dal punto di vista dell’impronta ambientale e della versatilità d’uso.

Principale evoluzione del 2023 la strutturazione dei pacchetti software nell’ambito della nuova “suite” CVs (CVs22, integrato sulle macchine e comune a tutti i sistemi, CVsWEB, la piattaforma di analisi e storicizzazione dei dati da remoto, Classy AI, per la classificazione automatica dei difetti).

Entrambe le direttrici – ottimizzazione hadware, nuovi pacchetti software – si inseriscono in una strategia più ampia di evoluzione dell’offerta di sistemi di visione SACMI sempre di più proposti come complesso di sistemi meccatronici altamente specifici per ogni fase del processo e, allo stesso tempo, pensati per supportare l’operatore nella “deep detection” di eventuali derive del processo, semplificando la conduzione e accogliendo principi della cybersecurity.

Sul “naso elettronico” – progetto EOS – progetto sviluppato insieme al Politecnico di Milano per la ricerca di applicazioni in ambito biomedicale (supporto all’individuazione di patologie gravi) con l’opportunità di costituire una start up dedicata.

Anche nel 2023 Velomat ha affinato la propria proposta nelle soluzioni di assemblaggio di chiusure multicomponente utilizzate nei settori Food&Beverage, cosmesi, pharma, medicale. Da questo punto di vista, l’azienda ha proseguito il percorso di crescita consolidando le sinergie tecnologiche e commerciali interne al Gruppo SACMI.

Rilevante nell’anno il consolidamento dell’applicazione per l’assemblaggio dei dispenser con tecnologia Electronic Flexible Linear (EFL), con l’ingresso di nuove primarie referenze dopo il progetto realizzato con successo nel 2022.

Consolidamento proposta 26/22 mm, installate nel mondo del nuovo standard

Sviluppo masticiatura anulare (PVC-free) su tappi baby food press & twist

- sacmi.com

Computer Vision Systems

Post Processing

Gli impatti sulla sostenibilità

Plastic caps Anche nel 2023, SACMI ha messo a valore la leadership tecnologica mondiale sulla produzione di capsule monopezzo con tecnologia della compressione, per accompagnare propri clienti nella transizione verde Questo ha significato, da una parte, continuare ad intervenire sulle macchine (dove si è consolidato, tra gli altri, il nuovo CM-Flow lanciato nel 2022 che, insieme ad altre soluzioni, contribuisce ad un saving complessivo dei consumi di energia elettrica delle presse fino al 20% mentre è stato avviato anche uno studio sull’ottimizzazione dell’impianto al fine di ottenere un approccio sempre più olistico ad ogni componente della linea); dall’altro, proseguire nella ricerca, sviluppo e lancio sul mercato di nuovi prodotti, funzionali ad accelerare la prospettiva 3Rs (reduce, reuse, recycle).

In ottica lightweighting il Laboratorio SACMI ha ampliato ulteriormente la famiglia di soluzioni – oggi la più ampia del mercato – disponibili per colli 26/22 mm che consentono di ridurre la quantità di plastica di ogni singola capsula anche fino al 30%. Sempre di più il Laboratorio SACMI Rigid Packaging, certificato dai player globali del settore, si conferma riferimento per i clienti con soluzioni ottimizzate e personalizzabili sul singolo cliente, mercato, anche tenendo conto delle abitudini di consumo per agevolare il successo dell’innovazione proposta.

Sulla capsula finita, si consolida il ruolo di SACMI come partner nella transizione verso lo standard tethered – con l’imminente entrata in vigore dell’obbligo – grazie alla soluzione di taglio in post-processing. Allo studio anche la soluzione per il taglio della banda “ a caldo”, in ottica risparmio energetico e miglioramento TCO / ottimizzazione layout dell’impianto. In prospettiva 2030 – Direttiva Plastic and Plastic Waste Regulation che imporrà quote di riuso dei contenitori – SACMI ha completato lo studio della nuova masticiatrice (PMD) per dischetto flottante su capsula a vite in plastica per bottiglia riutilizzabile.

Proseguono anche le ricerche su materiali alternativi. In particolare, nel 2023, con un’accelerazione sullo sviluppo del nuovo tappo in fibra di cellulosa con tecnologia di stampaggio a secco (dry moulding). Le prime prove di stampaggio saranno validate sul campo nel 2024 assieme ad un primario player globale in ambito dairy (confezionamento del latte fresco).

Masticiatrice anulare PMA. La soluzione proposta da SACMI consente di fornire prodotti con minor impiego di plastica e, soprattutto, PVC-free Con il progetto ULG SACMI realizza un risparmio netto sulla materia prima a parità di requisiti richiesti al tappo. Dal punto di vista ambientale, oltre al minore fabbisogno di materia prima, questo si traduce in un significativo risparmio dell’energia necessaria per la lavorazione e nella riduzione sino al 20% nel consumo di metallo-acciaio a parità di requisiti richiesti.

Progetto rHDPE

Per le capsule in plastica, tra i trend più significativi e promettenti in ottica sostenibilità futura del settore spicca il progetto rHDPE, ossia la possibilità di creare una filiera del riciclo cap-to-cap per uso foodgrade in linea con i disciplinari stabiliti dalle principali autorità internazionali (EFSA per l’Europa, FDA negli Usa).

Già realtà in ambito PET – stimolata dall’entrata in vigore della direttiva Single Use Plastics che impone la presenza di PET riciclato nei contenitori in una quota non inferiore al 25% entro il 2025, ma, anche, agevolata dalle caratteristiche intrinseche di questa filiera dove la quota principale del materiale recuperato, appunto il PET, proviene già da uso alimentare –la sfida di realizzare una filiera del recycling del polietilene ad alta densità (HDPE) ha portato SACMI a delineare un progetto in quattro fasi, che si è concluso con successo nel 2023.

• Approvvigionamento di HDPE riciclato derivante in via prevalente (>95%) o esclusiva da filiera foodgrade (una possibilità agevolata dalla diffusione del nuovo standard tethered dove il tappo resta attaccato alla bottiglia quando viene conferito al riciclo).

• Rimacinazione delle scaglie dalle quali si ottiene il granulo (già suddiviso per macro-colori) e separazione/selezione delle scaglie in base al colore.

• Studio del sistema di decontaminazione più efficace per garantire la sicurezza per un uso alimentare.

• Realizzazione di prove di stampaggio su pressa a compressione con confronto delle performance (tappo realizzato con resina riciclata VS tappo realizzato con resina vergine).

Molto promettenti i risultati ottenuti, che consentiranno a SACMI di proporsi al mercato come fornitore diretto di materia prima e “know-how” (HDPE rigranulato già suddiviso per macro-colori e con le specifiche di utilizzo corrette in base al prodotto da realizzare) con garanzia di compliance rispetto alle normative in essere. Tale progetto si inserisce nell’approccio D4R (design for recycling) in collaborazione con i principali player globali del settore.

75 Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Rigid Packaging

Metal caps

Preforms

Impianti

Già realtà sui mercati internazionali, la filiera del PET riciclato ha portato principali produttori mondiali di macchine per preforme ad adeguare la progettazione delle presse per accogliere quantità sempre maggiori di PET proveniente da riciclo. L’attuale gamma SACMI IPS è configurata per lavorare con rPET fino al 100%. Disponibile è anche la nuova tramoggia che consente di estendere fino al 75% la quota di PET riciclato sotto forma di flakes

Anche nell’ambito della produzione dei contenitori, proseguono le ricerche su materiali alternativi (bioplastiche composite ) e sulla sostituzione di resine standard con resine più facili da riciclare (es. PET). Diversi gli ambiti applicativi già oggetto di sviluppo, contenitori ma anche coffee pods.

È targata Velomat la soluzione di assemblaggio che ha consentito a un primario player internazionale di proporre, già nel 2022, il primo dispenser del mercato realizzato totalmente in componenti plastici (quindi senza molle o sferette di metallo), agevolandone quindi il corretto smaltimento in ottica economia circolare . Una soluzione premiata dal mercato con nuove referenze nel 2023.

Sempre in ambito posto processing, continuo sviluppo della nuova macchina di taglio/piega con un taglio fasato elettronicamente, una nuova piattaforma che potrebbe aumentare le potenzialità di vendita di linee per il mercato del vuoto a rendere, con lo scopo di aumentare l’efficienza della gestione del ciclo dei rifiuti

Con PROTESA, studio di fattibilità per rispondere alle richieste di impianti fotovoltaici “chiavi in mano” a supporto della continuità produttiva, in particolare nel continente africano dove sono un centinaio gli impianti potenzialmente realizzabili.

Nuovi standard, nuovi materiali

Il 2023 si conferma positivo per il business, migliorando ulteriormente le performance 2022. L’esercizio si chiude con un record di fatturato e risultati in crescita su tutte le aree, impianti completi, etichettatrici e servizi after sales.

Prosegue l’aumento degli ordinativi, già in sostanziale progresso nel 2022 con la ripresa post-pandemia. In generale, il mercato ha premiato la strategia del business di concentrare gli investimenti su tecnologie “ core ” come PET e CSD.

Le criticità negli approvvigionamenti, che avevano condizionato l’esercizio precedente, sono andate via via a ridursi, in particolare per la componentistica elettronica.

Al contrario, l’aumento dei volumi registrato nel 2023 ha richiesto un adeguamento, ancora in corso di implementazione, delle capacità di output della struttura, sia per quanto riguarda la produzione di macchine che la fornitura di ricambi.

Etichettatrice e Bag-In-Box

Anche nel 2023, per la vendita diretta di macchine, i volumi si concentrano sui mercati maturi . Strategico in prospettiva, nonostante gli ottimi risultati, continuare ad investire in R&D per consolidare il ruolo di SACMI come riferimento tecnologico nel settore.

Sul Bag-In-Box triplicato il risultato 2022 e anche il budget 2024 è partito molto forte. Il segmento guadagna referenze importanti, anche in questo caso concentrate in prevalenza sui mercati maturi.

Si conferma trend 2022 su vendita impianti completi. Triplicato il risultato sul BagIn-Box, bene le etichettatrici, con vendite concentrate sui mercati maturi.

Sull'after-market si consolida il nuovo modello di servizio al cliente con piani manutentivi personalizzati e di medio-lungo termine

Impianti e macchine Beverage

Si confermano i trend 2022 sulla vendita macchine e impianti, la maggior parte dei quali forniti nei Paesi emergenti con conferma dei clienti già acquisiti e creazione di nuove referenze, oltre alla vendita di alcune soluzioni stand-alone. In lieve flessione mercati asiatici.

Sull’ FFS (form-fill-seal), anche se a fronte di un numero limitato di progetti, si conferma l’importante referenza in Giappone che potrà fare da traino ad ulteriori opportunità di vendita.

Customer Service

Ottimi i risultati in particolare sulla vendita di ricambi e grazie al consolidamento dell’offerta di piani di manutenzione programmata pluriennale. Da questo punto di vista, i risultati conseguiti nell’after market mettono a frutto anni di lavoro volti all’offerta e consolidamento di un modello di servizio al cliente (piani manutentivi personalizzati e a medio-lungo termine) che sta prendendo piede e che farà da ulteriore impulso al business negli anni a venire.

L’obiettivo, in coerenza con questa logica, è adeguare ed accrescere l’offerta di questo tipo di servizi in tutte le unità produttive del business (Parma e Verona).

Labelling Macchine e impianti Beverage

Le principali novità tecnologiche

Nell’anno sono proseguiti le attività di standardizzazione e modularizzazione del portafoglio prodotti, con l’obiettivo di mettere a valore il know-how SACMI ed ampliare la gamma di soluzioni disponibili ai clienti.

Il nuovo tappatore elettronico (FEC), rilasciato nel 2022, si è consolidato nel 2023. Diversi i progetti realizzati in corso d’anno che hanno confermato la piena validità del sistema con buona soddisfazione da parte dei clienti.

In ottica completamento della proposta di soffiaggio e riempimento è stato realizzato nell’anno il prototipo del nuovo sistema di alimentazione preforme I risultati dei primi test hanno restituito funzionalità ed efficienza elevate rispetto ai sistemi tradizionali. L’obiettivo dell’anno in corso – anche in partnership con il massimo fornitore di sistemi di orientamento preforme a cui la soluzione è stata concessa in licenza d’uso – è realizzare il full test del prototipo presso un cliente.

Si conferma valida nell’anno la strategia di personalizzazione dell’offerta con la vendita della seconda soluzione per formato da un gallone sul mercato americano.

Customer service

Packaging Center

Computer Vision / Digital Innovation

In coerenza con il piano strategico di evoluzione del modello di servizio, nel 2023 è stato ottimizzato l’assetto dell'help desk per migliorare la customer experience.

Creato nel 2022, il servizio conferma il proprio ruolo strategico sia nella relazione con il cliente (design di prodotto) sia per la capacità di mettere a valore le competenze del Gruppo (Rigid Packaging and Beverage Lab).

Il 2023 conferma la validità delle sinergie interne al Gruppo per l’integrazione Beverage delle soluzioni Computer Vision su tutta la gamma di macchine. Per quanto riguarda l’evoluzione digitale dei sistemi, è stata avviata una profonda revisione della diagnostica delle macchine implementando nuove funzioni di autodiagnostica e con lo scopo di semplificare ed accelerare il troubleshooting

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Beverage

Gli impatti sulla sostenibilità

Si confermano le soluzioni esclusive SACMI funzionali a sostenere lo sviluppo di una filiera del vetro e del PET ritornabile (speciali colle lavabili, riduzione dei punti colla applicati all’etichetta).

Prosegue la ricerca su resine alternative ai tradizionali materiali con cui sono realizzati i contenitori, per renderli più funzionali all’attuale filiera del riciclo.

In particolare, prosegue la ricerca di interlocutori sul mercato interessati alle nuove applicazioni come il vasetto di yogurt in PET o, per il segmento BIB, sulla possibilità di sostituire il tradizionale sacco non riciclabile con una bottiglia in PET ultra-leggera (PET-In-Box), un’opportunità già portata all’attenzione di primari player del settore.

Prosegue l’evoluzione dell’offerta finalizzata ad agevolare, sulle macchine Beverage, la gestione di tappi e contenitori “alleggeriti”. Si conferma in particolare la validità del tappatore elettronico (FEC) per le maggiori performance e flessibilità nella gestione delle capsule leggere.

Finalizzato il nuovo forno compatto per le soffiatrici che ne incrementa del +20% l’efficienza energetica a fronte di ingombri ridotti. Dopo il successo della fase sperimentale, è stata realizzata la soluzione industriale che ha confermato i risultati attesi.

Lo sviluppo della diagnostica da remoto (con funzioni sia di troubleshooting che si manutenzione preventiva) si conferma una prospettiva strategica per ridurre l’uso di consumabili e ottimizzare gli interventi sulle linee. Il business persegue questa attività in coerenza con la strategia di Gruppo di sviluppo di nuovi servizi digitali di assistenza al cliente basati su acquisizione dati delle macchine.

Reuse / Recycling

Wine

L’esercizio segna un risultato positivo con un utile netto in forte crescita, consolidando ulteriormente la proposta distintiva Defranceschi sia a livello tecnologico, grazie ai numerosi brevetti sia a livello di referenze e reputazione sul mercato.

Insieme alla finalizzazione dei diversi progetti l’acquisizione ordini è proseguita per tutto il 2023 con l’entrata in portafoglio di nuove commesse che impegneranno la struttura per tutto il 2024 e il 2025 migliorando l’efficienza produttiva normalmente condizionata dalla stagionalità del settore. In particolare, il 2023 segna la conclusione del cantiere KRUG, con ottimi risultati e soddisfazione da parte del cliente che sta già pensando a un’ulteriore espansione per prossimi anni. Già operativa, la nuova cantina sarà inaugurata ufficialmente entro la primavera 2024.

Il successo del progetto ha fatto da apripista per ulteriori commesse tra cui spicca l’aggiudicazione, da parte di Defranceschi, del tender Cométe, altra primaria Maison afferente al Gruppo LVMH. Al centro della proposta dedicata al mondo Champagne i serbatoi bicella verticali , cui si affiancano serbatoi multicella , brevettati Defranceschi, con duomi stratificati ed integrati negli elementi architettonici.

Per l’Italia, spicca il progetto di cantina completa finalizzato con Tenute del Cerro, con l’assegnazione a Defranceschi sia della parte standard sia della parte architettonica di design. Già ad ottobre del 2023 è stata avviata la produzione dei serbatoi, in previsione dell’avvio del cantiere a partire da luglio 2024.

L’esercizio segna anche il “consolidamento” del nuovo serbatoio con lastre in ceramica all’interno, distintivo sul mercato dell’unicità della proposta Defranceschi, insieme alle stratificazioni dei duomi in ceramica o in altri materiali, oltre alle soluzioni di design in acciaio pigmentato. Da questo punto di vista, il nuovo serbatoio è stato “validato” da Vietti, in Piemonte, dove è operativo per l’affinamento dei prodotti ottenuti dalla vendemmia 2023.

Oltre alla versione da 32 ettolitri già fornita e a listino da inizio 2024, è in progetto lo sviluppo della versione da 17 ettolitri. La soluzione sarà protagonista della proposta Defranceschi alle prossime fiere di settore (a cominciare da Simei 2024) insieme al nuovo progetto di barrique con fondo in ceramica , attualmente in fase di sviluppo.

Utile netto in forte crescita. Finalizzati progetti di successo che hanno fatto da apripista ad ulteriori commesse. Si consolidano le sinergie con il mondo della ceramica, dai serbatoi con lastre all'interno al nuovo progetto di fondo in ceramica per barrique

Potenzialmente molto promettente – ogni anno nel mondo vengono prodotte 4 milioni di botti in barrique, 900mila nella sola Francia – l’introduzione del fondo in ceramica andrebbe ad intervenire su un problema irrisolto, l’astringenza dei fondi barrique dovuta al legno del fondo non tostato che, a differenza delle doghe, non libera correttamente i tannini. Lo sviluppo è stato realizzato in sinergia con le BU Whiteware e Tiles, per individuare la soluzione tecnica migliore (un fondo abbastanza resistente per applicarvi meccanicamente le doghe in legno).

Anche questo progetto va nella direzione di valorizzare l’unicità della proposta Defranceschi nell’ambito delle sinergie interne al Gruppo SACMI sulla valorizzazione del know-how sul materiale ceramico, estendendone i vantaggi a settori diversi.

Per quanto riguarda le presse, prosegue la sperimentazione di una pressa specifica per l’estrazione degli aromi di polvere di caffè e cioccolato, con nuove opportunità di crescita anche nel mondo ricambi (sostituzione nel tempo dei “dre-

ni”, ossia della tela smontabile che filtra i distillati di aromi trattenendo le polveri).

Dal punto di vista degli investimentinella struttura produttiva, l’esercizio registra, oltre alla piena funzionalità della nuova puntatrice per le tasche a freddo montata nel 2023, l’istallazione di una nuova lucidatrice, entrata in funzione nei primi mesi del 2024, e l’investimento extra-budget per la realizzazione della nuova linea di taglio al laser . Il tutto nella direzione di un aumento di qualità, produttività, efficienza e sostenibilità delle lavorazioni.

Redditività stabile e risultato netto in forte aumento chiudono per Defranceschi un 2023 che sugella positivamente il percorso e la strategia a suo tempo avviati a con l’ingresso nel Gruppo SACMI, aprendo ancora nuove finestre di opportunità sia dal punto di vista delle ulteriori sinergie interne sia, più in generale, di nuovi investimenti sulla crescita del business alla luce del buon portafoglio progetti e della reputazione consolidata sul mercato.

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Wine

Serbatoi

Le principali novità tecnologiche

Serbatoi

Gli impatti sulla sostenibilità

Acqua

Presse Produzione

Consolidamento della proposta del nuovo serbatoio con lastre in ceramica con validazione sul campo dei vantaggi osservati in fase di sviluppo del prototipo (micro-ossigenazione controllata grazie alla porosità della ceramica).

Finalizzata la prima vendita di serbatoio da 32 ettolitri, è in fase di sviluppo la versione da 17 ettolitri.

In fase avanzata di test, in sinergia con i Laboratori Whiteware e Tiles, il nuovo fondo in ceramica per barrique

Sviluppo nuova pressa per aromi studio e individuazione della migliore soluzione tecnica (i “dreni”) per trattenere le polveri ed estrarre i liquidi. Applicata in fase di studio a polveri di cacao e caffè la soluzione tecnica, qualora validata, potrebbe essere estesa ad altre tipologie di prodotti.

Introduzione del nuovo sistema di taglio al laser in sostituzione della linea precedente (taglio al plasma) con incremento di qualità e produttività e riduzione delle rilavorazioni (rettifica bordi). A inizio 2024 è stata installata la nuova lucidatrice a seguito della piena operatività della puntatrice per tasche a freddo, montata nel 2023.

Ampliamento

gamma

serbatoi

con lastre in ceramica (17 ettolitri)

Presse

Materie prime

Nei progetti di cantina completa, grazie alla soluzione Defranceschi – progettazione “stratificata” – si riduce l’impiego di acqua di lavaggio ottimizzando recuperi. Nel caso di cantine complete, questo consente di trattare la risorsa idrica in modo molto più efficiente. In pratica, l’intera cantina 3D può essere lavata come se si trattasse di un pavimento 2D, consentendo anche di implementare un sistema di ricircolo e recupero dell’acqua La baia di lavaggio Defranceschi è inoltre dotata di un sistema di purificazione e recupero dell’acqua in modo da utilizzare la stessa acqua per più lavaggi e per le prove di tenuta.

Grazie alla nuova serie di presse in acciaio inox con cilindro specchiato, si riduce il consumo necessario di acqua per la pulizia della pressa.

Affermazione del serbatoio con lastre in ceramica, prodotto esclusivo Defranceschi. Oltre ai vantaggi tecnici – micro-ossigenazione, porosità controllata – la soluzione consente di aumentare la vita utile del serbatoio intervenendo, se necessario, sulle singole lastre usurate senza necessità di sostituire/smaltire l’intero serbatoio.

Con il nuovo progetto di fondo in ceramica per barrique, possibilità di ridurre l’impatto ambientale nella produzione delle barrique (riduzione dell’impiego di legno) con vantaggi anche sotto il profilo della durata nel tempo (il fondo in ceramica smaltata è “eterno” e può essere riutilizzato per realizzare una nuova barrique semplicemente sostituendo le doghe usurate).

fondo in ceramica

Nuovo progetto per barrique

Cantina completa

Riduzione impiego acqua di lavaggio, riclo/recupero

pressa per aromi

Sviluppo nuova (cacao, caffè)

Serbatoi con lastre in ceramica / fondo in ceramica per barrique

Aumento vita utile del serbatoio (possibilità di sostituire lastre usurate)

Annual Report integrato 2023 / Il Gruppo SACMI / Wine

(progetto barrique)

Packaging & Chocolate

L’esercizio 2023 restituisce ricavi record per il Business, +15% rispetto all’anno precedente e, in assoluto, risultato più alto di sempre. Lo sviluppo del backlog 2022 e la crescita costante nella prima parte dell’anno sono alla base del risultato raggiunto, nonostante un certo nervosismo del mercato che ha caratterizzato il secondo semestre del 2023. A contribuire al risultato, insieme alla vendita di macchine, l’after sales in continua crescita, +20% rispetto al 2022.

In linea con il mercato – forte nella prima parte dell’anno, in frenata nel secondo semestre – l’acquisizione ordini, condizionata dalla grave instabilità geopolitica sommata agli scenari macroeconomici legati all’inflazione ed alla crescita dei tassi di interesse.

Nello specifico dei clienti del Business, le decisioni di investimento hanno certamente risentito degli importanti e repentini rincari delle principali materie prime, come il cacao e lo zucchero.

Product Unit

Il 2023 vede un riequilibrio fisiologico tra le diverse unità di prodotto. Sostanzialmente stabili le vendite Wrapping e Tray Forming , mentre un leggero assestamento al ribasso si registra nel Chocolate Process , fenomeno più marcato nel Primary e Secondary Packaging (che però nel 2022 avevano registrato un exploit importante). In crescita costante il Moulding , con un progresso superiore al 10% rispetto all’anno precedente che pure aveva già prodotto risultati record.

Risultato record nonostante il rallentamento nel secondo semestre.

Stabili Wrapping e Tray Forming, Moulding in crescita costante.

L'India si distingue nel Chocolate, importanti progetti in Europa sul segmento premium

Mercati

Analizzando l’andamento delle vendite per aree geografiche, l’ India si conferma un mercato sempre più importante per il cioccolato, grazie al costante miglioramento delle condizioni sociali che orienta i nuovi trend di consumo.

In Europa importanti progetti si registrano in Belgio, un Paese strategico per il mercato del cioccolato premium, mentre l’area Est-Europa, nonostante la difficile situazione politica, continua ad essere guidata dalla Polonia. Si conferma importante il mercato italiano, grazie anche a un’importante commessa legata a un progetto di Secondary Packaging per un cliente leader dell’alimentare.

Oltre oceano, una significativa quota di ordinato è stata indirizzata all’area Messico legata soprattutto a una commessa di Secondary Packaging per un’importante multinazionale, cliente storico. Parallelamente, si assiste al forte riassestamento di Usa e Canada dopo due anni di fortissima crescita e con una presenza del Business oramai consolidata.

After Sales

Sul fronte dei servizi, un approccio più proattivo, unito all’ottimizzazione dei processi interni ed al potenziamento della struttura after sales, hanno portato a interessanti sviluppi in ottica di miglioramento di servizio al cliente, oltre a contribuire in modo significativo ai risultati di fatturato.

Scenari e prospettive

Dopo due anni di crescita ininterrotta, l’assestamento registrato nel 2023 era prevedibile, per consentire al mercato di metabolizzare gli aumenti dei listini dei macchinari industriali ed assorbire la cronica carenza di componentistica elettronica, situazione, quest’ultima, comunque molto migliorata.

Nell’ultimo bimestre dell’anno, il ritorno di un ritmo sostenuto di richieste di offerta e relative opportunità consente di guardare con fiducia all’esercizio in corso.

Moulding

Le principali novità tecnologiche

Nel 2023 sono state portate a compimento due tra le numerose altre commesse che vedono al centro la progettazione di impianti con sistemi di cambio stampi robotizzati molto innovativi. Prevedibile una crescente richiesta di tali sistemi, funzionali al miglioramento dell’ergonomia degli operatori (movimentazione stampi grandi e pesanti).

Primary Packaging

Secondary Packaging

Primary Packaging

Prosegue, nell’anno, la strategia mirata a rafforzare la proposta di soluzioni a medie velocità da un lato, sostenendo lo sviluppo della linea Pack Sud con investimenti nella struttura; dall’altro, allargando l’offering delle flowpack a marchio OPM, partendo dai concetti alla base del nostro top di gamma, JT-Advance

Sviluppo, per conto di una grande multinazionale dell’alimentare, di una linea di confezionamento di snack e biscotti all’interno di confezioni destinate alla grande distribuzione e, quindi, al consumatore finale: un progetto significativo non solo per la soluzione tecnica adottata – robot pickers guidati da telecamere –quanto per le grandi dimensioni dell’impianto (ben 32 robots) e le performance richieste, estremamente elevate.

Secondary Packaging

Allargamento offerta su 32 robot pickers

Finalizzato progetto innovativo con guidati da telecamere

Persone

Persone

Gli impatti sulla sostenibilità

Le nuove soluzioni di cambio stampo robotizzato sono funzionali al miglioramento delle condizioni di lavoro e dell’ergonomia degli operatori soprattutto negli impianti di taglia maggiore dove gli stampi sono molto pesanti. Al forte investimento nello sviluppo delle strutture – condizione necessaria per supportare la crescita di volume, l’evoluzione prodotto/mercato e il servizio al cliente – si accompagna nell’anno il rafforzamento dei rapporti con le università e le scuole di specializzazione professionale, che si confermano importanti per il reperimento di talenti con know-how specifico su questo settore.

Digitalizzazione

Ambiente

Prosegue nel 2023 l’investimento sullo sviluppo di ulteriori tools digitali funzionali sia alla definizione sia di specifiche funzioni sulle macchine, sia all’evoluzione dell’interfaccia uomo-impianto

Massima attenzione al tema dei materiali ecosostenibili verso i quali il mercato si sta orientando dal punto di vista sia della sensibilità sociale sia dell’evoluzione normativa. Grazie alle proprie strutture di ricerca ed alle nuove soluzioni tecniche adottate in ambito incarto e confezionamento primario, SACMI Packaging & Chocolate si mostra pronta ad accompagnare propri clienti in questo importante passaggio.

Ergonomia operatori

grazie al cambio stampo robotizzato

Ambiente

Nuove soluzioni tecniche in ambito wrapping per agevolare l’uso di

materiali ecosostenibili

1.7

Logistics Engineering & Forwarding

Il 2023 è stato caratterizzato da numerose turbolenze del mercato, cui Italiansped ha risposto conseguendo, comunque, un ottimo risultato, in calo rispetto allo straordinario 2022 ma ben al di sopra del budget previsto e con un buon utile operativo.

La prima parte dell’anno ha confermato la tendenza al drastico calo dei noli marittimi che, a partire dalle tratte sino-europee, si sono riportati a livelli pre-Covid. Ciò anche a causa della contrazione degli scambi commerciali probabilmente dovuta all’eccesso di investimenti negli anni precedenti.

Le tensioni internazionali già in atto, cui si sono aggiunte alla fine dell’anno la crisi di Gaza e le tensioni sul Mar Rosso, hanno ulteriormente spostato l’equilibrio tra domanda e offerta di stiva. La Cina stessa ha registrato il minor incremento del PIL da decenni, pur segnando un buon 5,2%.

In particolare, l’emergere di nuovi fattori di instabilità ha provocato l’applicazione di extra costi sui premi assicurativi, anche esacerbati da fattori speculativi. Questo ha comportato forti sbalzi nelle tariffe e la necessità di una frequente rinegoziazione delle stesse con clienti e fornitori, aumentando gli oneri connessi ad ogni singolo accordo commerciale, in termini sia di tempo assorbito che di pressione sui margini di commessa, che l’azienda ha comunque saputo difendere brillantemente.

Alla base del risultato al di sopra delle attese la forte attività sui terzi extragruppo , che ha portato la quota delle spedizioni al 57% del totale del fatturato, confermando così la competitività, professionalità e reputazione di Italiansped sul mercato.

Al balzo in avanti del fatturato hanno contribuito in modo significativo anche alcune operazioni straordinarie impreviste, come la spedizione aerea di merci afferenti al business del Beverage con destinazione Uganda, con signi-

Risultato superiore al budget nonostante le turbolenze del mercato. Forte attività sui terzi extra-gruppo, oltre ad operazioni straordinarie che confermano il ruolo di Italiansped come player riconosciuto in un settore ad altissima competitività.

A regime il “tracking federativo” con concreto beneficio all’operatività e soddisfazione dei clienti

ficative ricadute extra-budget sul settore aereo e l’ulteriore qualificazione di Italiansped come top brand nel project cargo.

A ciò si è aggiunta la spedizione in Turkmenistan, un contratto molto importante afferente ai business Tiles e Sanitaryware che ha cubato, da solo, circa 550 containers, inclusi trasporti eccezionali instradati su percorsi particolarmente complessi che hanno previsto almeno 3 passaggi di frontiera oltre ai trasporti intermodali via terra e mare.

Oltre ad arricchire il consolidato di esercizio, tali performance certificano la statura di Italiansped come player riconosciuto in un settore ad altissima competitività frequentato sia da grandissime aziende sia da piccoli player.

Il 2023 vede anche l’acquisizione di nuove importanti referenze – tra cui una primaria multinazionale americana con attività in diversi settori e già nota nell’oil&gas – e l’attivazione su altri clienti di nuovi rapporti commerciali. All’orizzonte per il

2024 anche la finalizzazione di nuove joint venture in Paesi particolarmente promettenti sotto il profilo dello sviluppo di nuove attività.

Il tracking federativo un software che consente il tracciamento delle spedizioni raccogliendo dati da qualsiasi vettore con garanzia di interoperabilità e adeguamento in tempo reale, è entrato stabilmente in funzione, portando un concreto beneficio alle attività operative ed aumentando la soddisfazione dei clienti.

In relazione alle attività di logistica intragruppo prosegue il percorso di analisi di tempi e metodi sui singoli flussi afferenti il Business Tiles. Tale analisi si mostra strategica per addivenire a una più puntuale quantificazione dei costi, delle risorse-uomo necessarie, della distribuzione dei carichi di lavoro e, più in generale, per proseguire nel continuo incremento di efficienza alla base della strategia di Italiansped all’interno del Gruppo SACMI.

Fieldware di processo

Tracking

1 milione di fotografie ed è pronto per essere validato e consolidato sul campo. Entro l’estate 2024 è previsto l’avvio della fase operativa.

Alla base degli ulteriori sviluppi vi è il consolidamento delle nuove funzionalità informatiche che prevedono la registrazione automatica di ogni operazione “fisica” (la movimentazione di un collo, il prelievo di un carico) su sistema informatico SAP. In questo caso, è l’operazione fisica a determinare la registrazione del dato rendendo tutte le check list sempre aggiornate e disponibili sia agli operatori sia ai nuovi software gestionali.

Avviato nel 2022, il nuovo sistema federativo di gestione del tracking delle merci si è consolidato nel 2023 offrendo ai clienti vantaggi immediati e tangibili. Alla base di questo, la capacità del fornitore individuato da Italiansped di farsi carico non solo del tracking in quanto tale ma, anche, delle modifiche eventualmente intervenute sui database/software dei vettori, garantendone l’interoperabilità (capacità di “leggere” il sistema, accoglierne le modifiche in tempo reale e adeguare il tracking di conseguenza). L’obiettivo di Italiansped è estenderne ancora l’utilizzo a tutti “nodi” nei quali è consentito (dogane, mare, terra).

Intelligenza artificiale

Le principali novità tecnologiche

Completato lo sviluppo del nuovo sistema di gestione del magazzino ricambi basato su machine learning e intelligenza artificiale Il progetto nasce con l’obiettivo di offrire un supporto avanzato agli operatori per eliminare i potenziali errori nel processo di prelievo e spedizione dei ricambi. Compito degli algoritmi di machine learning è infatti l’accurata identificazione dei materiali e il tracciamento del loro percorso all’interno del magazzino.

Le funzionalità chiave del sistema comprendono il confronto tra il codice del materiale in fase di prelievo e il riconoscimento visivo basato su fotografie scattate sul posto. Il risultato è la certezza nell’identificazione e la segnalazione tempestiva di eventuali discrepanze.

In linea con l’approccio machine learning, il sistema è progettato per apprendere e migliorare le proprie prestazioni nel tempo: l’operatore, infatti, scatta le foto ogni volta che preleva l’articolo; l’immagine viene paragonata a quella presente nel database e, se convalidata, va ad integrarlo per il successivo confronto.

Oggi configurato sul magazzino ricambi di SACMI, l’approccio adottato è estendibile al magazzino generale Italiansped. Attualmente il database contiene già

codici ricambi

Tracking federativo

Sviluppo nuovo sistema basato su

machine learning e intelligenza artificiale

mila 250

prelievi/anno per spedizioni ai clienti

Interoperabilità

dei sistemi

Sistema

foto di imballaggio mila

adattivo adeguamento tracking in tempo reale

Magazzino ricambi

Ottimizzazione del carico

Gli impatti sulla sostenibilità

Disponibile sul cruscotto di tracking, il tool monitora l’ impronta carbonica di ogni singola spedizione e per ogni singolo nodo della stessa (mare, aereo, terra). Già approvato il progetto, il nuovo tool sarà implementato e reso disponibile in corso d’anno.

Il software è utilizzato prevalentemente per le spedizioni groupage (unione di spedizioni differenti in un’unica unità di carico). L’ottimizzazione del carico container genera un vantaggio sul piano dei costi economici ed ambientali, minimizzando le emissioni per unità di carico.

Dispositivi “paperless”

L’utilizzo di dispositivi elettronici lungo tutta la supply chain (quindi in ogni fase ad eccezione della gestione delle pratiche doganali) migliora la tracciabilità delle operazioni, riduce il rischio di errori dovuti al fattore umano e consente una valutazione più puntuale ed oggettiva anche sotto il profilo della sostenibilità, inclusa la catena di subfornitura.

tool di monitoraggio impronta carbonica

Spedizioni groupage

Software di ottimizzazione del carico:

riduzione costi

economici e ambientali

Green connector

Green connector

Sviluppo

Nel 2023 Protesa si conferma Service Provider all’interno del Gruppo SACMI. Prosegue, in particolare, la crescita dei volumi della Divisione Energy sulla scia della crescente attenzione dei clienti alle tematiche energetiche e della volontà di rendersi sempre più indipendenti dalle oscillazioni del mercato in ambito energetico.

Nell’anno, le attività della Divisione REM (Renewable Energy Management) di Protesa sono state estese dallo storico ambito del fotovoltaico ai servizi di efficientamento e sviluppo di strumenti a tutto tondo per la sostenibilità, posizionandosi come “ Competence Center ” dell’Energia a sostegno del Gruppo e dei Business di SACMI.

Tra il 2022 e il 2023, Protesa registra un raddoppio del fatturato, con un aumento considerevole della quota extragruppo. Il risultato è trainato dalla Divisione Energy che fa registrare un +150% di volumi, già quasi triplicati rispetto ai valori 2021.

In questo contesto, nel 2023, oltre alla finalizzazione della copertura fotovoltaica di oltre 2MWp sui tetti di SACMI Imola sono state concluse importanti commesse nelle ceramiche tra le quali Gresmalt, Sant’Agostino e Antica Ceramica Rubiera, mentre extra-Tiles è stato finalizzato un importante impianto, da circa 7MWp, su Spal Automotive, che si unisce ad uno di 3MWp su Unigrà e altri 3,5MWp sullo stabilimento di Pelliconi Closures ad Atessa. Nell’ultima parte dell’anno, avviato e concluso il primo impianto a terra di nuova generazione con sistema di inseguimento monoassiale della potenza di circa 3,7MWp.

Rispetto alle previsioni, si registra lo slittamento al 2024 di alcuni progetti 2023 a causa di ritardi autorizzativi. Questo ha garantito un backlog che sostiene la continuità delle attività operative, mentre altri progetti sono in partenza nella prima parte di quest’anno. Tra questi ultimi, si segnala l’accordo con

1.8

Raddoppio del fatturato, trainato dalla Divisione REM (Renewable Energy Management).

Estese le attività su impianti a terra di nuova generazione, con Protesa attrezzata per seguire l’intero iter sia tecnologico sia autorizzativo.

Nuovo ruolo dell’azienda come “Competence Center” dell’energia al servizio delle attività e dei Business SACMI

il Gruppo Altoatesino Stafil che porterà impianti a terra per un valore importante nei prossimi due anni oltre ad aprire alla partecipazione a gare con primari player internazionali. Su questa tipologia di impianti (fotovoltaico a terra) si attende una fortissima espansione delle attività, con diverse opportunità in campo che, qualora concretizzate, porteranno nel 2024 a realizzazioni su scala fino a 10MWp.

Tra gli eventi straordinari 2023, da segnalare la disastrosa alluvione che ha colpito il territorio dell’Emilia-Romagna insieme ad altri eventi atmosferici (grandinate estive) che hanno causato danni importanti su impianti in costruzione e inevitabile aggravio di costi.

Nel complesso, per la Divisione Energy, il 2023 va in archivio anche come un anno di importante consolidamento della struttura operativa e degli strumenti di lavoro utili per gestire i crescenti volumi e le complessità di un business estremamente dinamico.

Servizi

Per quanto riguarda la parte servizi , gli studi sulla cellulosa, sviluppati in modo importante nel 2022 si sono concretizzati nel corso del 2023, con l’elaborazione dei primi prototipi di macchine automatiche e semi-automatiche che, nei prossimi mesi, saranno dedicate allo stampaggio del materiale. L’aumento, da marzo 2024, degli spazi disponibili per la parte R&D consentirà di sperimentare le differenti soluzioni in contemporanea e con ancora maggiore flessibilità.

Proseguono le attività del D4P per tutto quello che riguarda il mondo del digitale e la simulazione. Per quanto riguarda le attività intra-Gruppo, oltre ai servizi per la creazione di contenuti virtuali per fiere, eventi e training, nell’ultima parte dell’anno sono stati avviate le prime simulazioni e animazioni a supporto della newco SacmiCassioli Intralogistics , attività che proseguiranno per tutto il 2024 con l’obiettivo di sfruttare appieno le potenzialità degli strumenti digitali come supporto sia alla progettazione che alla promozione dell’offerta nell’ambito dell’intralogistica. Proseguono con continuità anche le attività del D4P rivolte all’esterno con Alphatauri e soprattutto Lamborghini, con ulteriore espansione dei ser-

vizi legati alla realtà virtuale. Sempre con Lamborghini, per quanto riguarda il controllo qualità, tornano ad intensificarsi le attività sui motori, accanto ai nuovi controlli su altre delicate parti interne alle autovetture. Attività di controllo dimensionale su particolari molto delicati e critici sono state realizzate anche per il gruppo Man-Chevron (enormi valvole in uso nell’ambito Oil&Gas).

Metrologia e sistemi di misura

In ambito metrologia e sistemi di misura , nel 2023 è proseguito l’iter di accreditamento per il laboratorio LAT 17025 per quanto riguarda la taratura di macchine di misura uniassiali tramite laser. L’accreditamento, raggiunto a marzo 2024, ha reso il laboratorio Protesa la terza struttura presente sul territorio nazionale a raggiungere questo traguardo.

Scenari

Previsto per il 2024 anche un incremento del personale dedicato ai vari reparti, primariamente in ambito Energy che ha esteso le proprie attività dalla produzione diretta e gestione degli iter autorizzativi degli impianti all’ambito, che si prevede estremamente promettente, dell’autorizzazione di impianti di storage dell’energia prodotta da fonte rinnovabile.

Si segnala anche nell’anno, tra gli altri importanti riconoscimenti da parte del mercato, l’assegnazione degli Hi Mo6 Awards organizzato da Longi Solar, con Protesa selezionata come “ best project ” per l’impianto fotovoltaico realizzato con pannelli Hi-Mo6 sullo stabilimento di Manitou Italia, in provincia di Modena.

Impianti a terra

Le principali novità tecnologiche

In ambito ENERGY, Protesa ha completato lo studio di fattibilità per curare gli iter autorizzativi di impianti a terra molto più grandi e potenti dei classici impianti sul tetto che, invece, possono beneficiare di procedure autorizzative semplificate. Distintivo della proposta è la capacità di curare l’ingegnerizzazione completa dell’impianto sotto l’aspetto sia tecnologico sia autorizzativo, dallo screening urbanistico alla gestione delle pratiche relative alle concessioni –conferenze dei servizi, ecc – sino all’autorizzazione finale.

Tale attività si caratterizza da orizzonte medio lungo (iter medio 2 anni) per proporsi come riferimento nel settore dell’autorizzazione di impianti di qualsiasi dimensione ed anche nella loro costruzione diretta (per ordini di grandezza fino a 10 MW ad impianto). Per fare questo, è stato costituito un team di persone con competenze intersettoriali, con impianti autorizzati a cura di Protesa per 350 MW complessivi.

Impianti di storage

Simulazione-software

Per quanto riguarda la capacità di Protesa di proporsi come interlocutore unico per la gestione dell’intero iter autorizzativo, le attività si estendono nel 2023 all’autorizzazione di impianti di “storage”, composti cioè da accumulatori (batterie) che consentono di immagazzinare l’energia in eccesso prodotta dagli impianti fotovoltaici per garantire continuità in mancanza di irraggiamento solare (ad esempio durante le ore notturne). La richiesta di questo tipo di impianti molto innovativi, che consente di concentrare 120-200 MWh di capacità di storage in pochi ettari, subirà una notevole espansione nei prossimi anni con Protesa attrezzata per curare ogni aspetto dell’iter, sia a beneficio delle grandi società che li realizzano per poi “affittarli” al gestore (Terna) sia per singoli clienti (ad esempio le aziende ceramiche) che guardano con sempre maggiore interesse all’opportunità del “mini-storage” (1-2 MW) massimizzando i vantaggi economici e ambientali ottenibili dalle coperture fotovoltaiche. Diversi da questo punto di vista gli studi avviati per fornire ai clienti una risposta “chiavi in mano” sulla base dei singoli fabbisogni.

Protesa ha inoltre consolidato, quali fattori distintivi della propria proposta nell’ambito della progettazione di impianti a fonte di energia rinnovabile, un software evoluto per mappatura e rilievo 3D con drone (nuvole di punti, analisi parametrica). Già oggi, le offerte sviluppate da Protesa hanno la possibilità di integrare render evoluti e dettagliati con curve di produzione, angolazioni dei pannelli, percorsi e rese ottenibili, in sostanza un’offerta molto dettagliata che va a rappresentare una sorta di “avanprogetto”, rafforzando la credibilità e la solidità della proposta. Al calcolo-progettazione 3D fornito e strutturato nelle offerte avvalendosi dei più avanzati tool presenti sul mercato, si affianca il potenziamento dei servizi in-Cloud con l’obiettivo di accompagnare l’implementazione, sugli oltre 240 impianti attualmente gestiti e principalmente ubicati in Emilia-Romagna, di servizi avanzati di monitoraggio e manutenzione predittiva.

Certificazioni

In ambito collaudo e testing, a marzo 2024 si è concluso il processo di certificazione LAT 17025 del Laboratorio di metrologia (taratura di macchine di misura uniassiali tramite laser), rendendo il Lab Protesa una delle tre strutture presenti in Italia a disporre di questo tipo di certificazione. Protesa è già certificata SOA per la categoria OG11 (impianti tecnologici), nel corso del 2024 è previsto anche l’ottenimento della categoria OG09 (impianti per la produzione di energia elettrica).

“Competence Center” dell’energia

a supporto delle attività e dei business SACMI

Impianti

Impianti

Servizi di a terra e di storage

Simulazione/software

Impatti Sostenibilità ingegnerizzazione completa

Servizi di

simulazione/calcolo 3D di supporto alla progettazione

240 impianti fotovoltaici progettati, forniti e gestiti (principalmente in Emilia-Romagna)

38MW di potenza installata nel solo 2023

350MW complessivi autorizzati

-24.100 ton/anno di CO2 eq in meno emesse in atmosfera

monitoraggio e gestione in-Cloud

per servizi di manutenzione evoluta degli impianti

Protesa

Governance e organizzazione

Il Gruppo SACMI comprende 73 società di produzione, distribuzione e servizio, dislocate in 27 Paesi del mondo. La Capogruppo, SACMI Imola, è una società gestita secondo i principi della democrazia cooperativa e della partecipazione dei soci . Fonda il proprio modello organizzativo sul coinvolgimento nella gestione e sulla condivisione delle scelte sia dei Soci, sia del management sia dei dipendenti.

Nominato dai Soci, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, SACMI Imola, è supportato da organi con competenze specifiche su aspetti economici, ambientali, strategici

Governance e organizzazione

Organi di governo

Il Gruppo SACMI è governato da diverse tipologie di organi, ognuno con la propria funzione dedicata, nella gestione delle operation organizzative. In particolare:

• Assemblea dei Soci: l’Assemblea dei Soci della Capogruppo è l’organo collegiale in cui si forma e si esprime la volontà sociale, che viene attuata dal Consiglio di Amministrazione.

• Consiglio di Amministrazione della Capogruppo: il Consiglio di Amministrazione di SACMI Imola ha il ruolo chiave di indirizzo e governo del Gruppo. È investito dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria di SACMI Imola e può compiere tutti gli atti necessari per l’attuazione ed il raggiungimento degli scopi sociali, salvo quelli riservati all’Assemblea dei Soci dalla legge e dallo Statuto Sociale. Il CdA definisce gli obiettivi di sviluppo, le linee strategiche, la governance del Gruppo, la composizione dei Consigli di Amministrazione delle società del Gruppo e si confronta periodicamente con la Direzione Generale.

• Direzione Generale di Gruppo: la Direzione Generale di Gruppo ha un ruolo di coordinamento e sintesi strategica dei Business. Si concentra sullo sviluppo aziendale ottenuto tramite il coordinamento dei Business; valuta e propone al Consiglio di Amministrazione nuovi progetti e opportunità in linea con l’indirizzo strategico indicato dal CdA.

• Direttori Generali Business Unit: sono responsabili delle attività del Business di riferimento, coinvolgendo anche trasversalmente le società del Gruppo che rientrano nelle varie BU; nel rispetto delle politiche e delle strategie aziendali, nonché dell’autonomia giuridica delle singole legal entities, sviluppano piani e programmi assicurando il raggiungimento degli obiettivi assegnati dalla Direzione Generale di Gruppo.

• Staff di Gruppo: enti corporate trasversali ai Business, agiscono nei rispettivi settori di competenza per regolare e armonizzare l’attività delle singole BU alle politiche definite dalla Capogruppo; forniscono attività di supporto al conseguimento degli obiettivi.

• Comitati: organi di confronto e consulenza strategica da cui enti specifici fanno scaturire progetti.

Articolato in diverse funzioni afferenti al CdA ed alla Direzione Generale, il modello di governance istituisce in particolare il Sustainability Board

In particolare, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo è composto da 5 membri, di cui 1 uomo di età compresa tra i 30 e i 50 anni e 4 uomini di età superiore ai 50 anni. Ogni amministratore è scelto per votazione all’interno della base sociale della Capogruppo.

Lo Statuto sociale prevede per Soci precisi requisiti legali e morali, ai quali pertanto sono sottoposti anche gli amministratori, ma non prevede limiti ai mandati. Ai consiglieri sono altresì affidate posizioni in altri organi di governo delle Società del Gruppo. I membri del Consiglio di Amministrazione non appartengono a categorie vulnerabili. La sua composizione è la seguente:

Paolo Mongardi > Presidente

Lorenzo Mimmi > Vice-Presidente

Giuliano Airoli > Consigliere

Andrea Vernocchi > Consigliere

Mauro Galeotti > Consigliere

Il Collegio sindacale è composto da 3 membri, tutti di sesso maschile e di età maggiore di 50 anni. La sua composizione è la seguente:

Claudio Solferini > Presidente

Roberto Chiusoli > Sindaco effettivo

Gianfranco Santilli > Sindaco effettivo

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo è nominato dai Soci. I CdA delle Società del Gruppo sono nominati dal CdA della Capogruppo.

Il Consiglio di Amministrazione è supportato da staff con competenze specifiche sulle principali aree tecniche pertinenti l’organizzazione, gli aspetti economici ed ambientali. Ci sono pertanto confronti continuativi per assicurare che il presidio di questi temi sia coerente con la strategia aziendale. In corso d’anno sono inoltre previsti periodici momenti di incontro in cui il Consiglio di Amministrazione rendiconta all’Assemblea dei Soci non solo gli andamenti economici e strategici del Gruppo ma, anche, quelli relativi all’organizzazione ed al piano di attività sulla sostenibilità. Ogni Consiglio di Amministrazione delega poi all'interno dell’organizzazione aziendale specifici poteri e responsabilità a seconda delle funzioni e dei ruoli, con particolare riguardo a:

• deleghe operative, relative alla gestione delle singole funzioni aziendali, che attribuiscono specifici poteri in alcune materie (es. vendite, acquisti, finanza, amministrazione, ecc.);

• deleghe sicurezza ex art. 16 D. Lgs 81/2008, suddivise tra sicurezza interna (per la tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro), sicurezza sul prodotto (per la sicurezza dei prodotti fabbricati e/o commercializzati dalla società), e sicurezza nei cantieri esterni (per attività di montaggio, avviamento e assistenza tecnica anche post-vendita svolte presso siti dei clienti).

Tale sistema è stato implementato ed è operativo in tutte le società italiane del Gruppo SACMI e parzialmente esteso ad alcune società estere (es. Germania). Le deleghe sopra indicate, e in particolare quelle sulla sicurezza, prevedono un sistema di relazione annuale al Consiglio di Amministrazione per la rendicontazione delle funzioni oggetto di delega. Ad oggi, non sono presenti strumenti di monitoraggio e valutazione delle performance del Consiglio di Amministrazione.

- sacmi.com

Si riporta inoltre di seguito la composizione della Direzione di SACMI Imola SC :

DIREZIONE SACMI IMOLA SC

SACMI IMOLA SC MANAGEMENT

SACMI Group General Manager

Tiles Business Unit General Manager

Tiles Finishing: Cutting, Squaring & Lapping General Manager

Whiteware Business Unit General Manager

Advanced Materials Business Unit General Manager

Rigid Packaging Business Unit General Manager

Beverage Business Unit General Manager

Packaging & Chocolate Business Unit General Manager

SacmiCassioli Intralogistics Manager

Corporate Innovation Manager

CFO - Chief Financial Officer

Accounting & Tax Manager

Operations and Plant Manager

Chief Human Resources and Organization Officer

Assets, Audit and Shareholders Affairs Manager

Mauro Fenzi

Matteo Federici

Giovanni Lancieri

Daniele Coralli

Stefano Lanzoni

Vezio Bernardi

Alessandro Paini

Andrea Boggio

Emilio Cavazzini

Fiorenzo Parrinello

Giovanni Campolungo

Stefano Foschini

Andrea Grandi

Marco Ricci

Enrico Fiori

Annual Report integrato 2023 / Governance responsabile e creazione del valore / Organi di governo

Modello di Corporate Governance

L’efficienza nella gestione e l’innovazione organizzativa sono caratteri distintivi del Gruppo SACMI che, anche in coerenza con la propria natura di azienda cooperativa, ha saputo adeguare nel corso degli anni la governance e l’organizzazione aziendale alle nuove sfide poste dal mercato globale. Ad aprile 2022, il Consiglio di Amministrazione di SACMI Imola ha aggiornato il modello di Corporate Governance approvato nel 2017.

Articolato in diverse funzioni afferenti al CdA ed alla direzione generale, il modello di governance istituisce in particolare il Sustainability Board. Presieduto dal Consiglio di Amministrazione, ha l’obiettivo di:

• favorire la discussione e confronto su trend evolutivi e temi di sostenibilità, generandone i piani esecutivi;

• definire le linee strategiche delineando i settori in cui indirizzare le politiche di crescita e/o di sviluppo della sostenibilità;

• approvare il Piano delle attività.

L’obiettivo è arrivare entro il 2024 alla definizione di un Piano di Sostenibilità di Gruppo sulla base delle linee strategiche ed in accordo con l’applicazione della Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive).

Partecipano al Sustainability Board le diverse funzioni aziendali: direzione generale, finanziaria, risorse umane, patrimonio, direzione operation, servizio comunicazione, QSA (qualità, sicurezza, ambiente) corporate, oltre alla funzione sostenibilità di Gruppo (Group sustainability).

Tra le ragioni alla base di questa evoluzione del modello, la necessità di estendere il perimetro, la quantità e la qualità degli indicatori di sostenibilità finanziaria, sociale e ambientale di SACMI (della capogruppo, quindi delle altre società italiane ed estere) considerando tale attività sempre più strategica anche in ottica di indirizzo e gestione delle decisioni finanziarie.

Estendere il perimetro, quantità e qualità degli indicatori di sostenibilità finanziaria, sociale e ambientale è tra i principali compiti del Sustainability Board, con il supporto del "Green team aziendale"

Tra gli obiettivi di SACMI, misurare e certificare, secondo criteri e standard internazionalmente riconosciuti, la propria performance ambientale. Nella nuova architettura organizzativa, il Sustainability Board affianca l’Advisory Board e lo Strategic Management Board nell’attività di supporto alla definizione ed attuazione di linee e piani di indirizzo strategico. Tali funzioni sono poi riportate a livello operativo attraverso ulteriori organi afferenti alla Direzione Generale. In particolare, lo Strategic Business Board deve articolare la strategia di Gruppo in una strategia di Business Unit, monitorando l’evoluzione dei mercati e delle opportunità.

Ad affiancare la Direzione in questo Board vi sono i responsabili degli organi aziendali a maggior impatto gestionale e lo stesso CdA. In particolare, è stato istituzionalizzato nel modello il concetto per il quale lo Strategic Business Board è aperto al contributo di metodo, esperienza e conoscenza di soggetti diversi indipendenti, anche esterni all’Organizzazione.

Rispetto alle opportunità di sviluppo e investimento, il modello istituisce infine il Business Review Meeting Corporate, composto dalla Direzione Generale, responsabili di BU e organi di staff gestionale, con l’obiettivo, fra gli altri, di avanzare proposte di cambiamento nell’articolazione dei business, valutare progetti di sviluppo, monitorare la gestione, elaborare i budget.

A livello operativo, il modello mette inoltre a sistema evoluzioni già attuate in questi anni per dare maggiore visibilità e forza alle componenti aziendali che afferiscono ai core business, da un lato, all’individuazione di nuovi settori ad alto potenziale di sviluppo e crescita, dall’altro. Ad esempio, parte integrante del modello è lo Strategic Innovation Board, istituito al servizio del Consiglio di Amministrazione di SACMI Imola e della Direzione Generale di Gruppo allo scopo di favorire la riflessione su modelli di business prescelti, possibili direttrici di crescita, linee di sviluppo e cambiamento, risorse e competenze necessarie per mantenere la competitività in chiave prospettica.

Annual Report integrato 2023 / Governance responsabile e creazione del valore / Modello di Corporate Governance

Board of Directors

Advisory Board

Sustainability Board

Corporate Business Review Meeting

General Manager

Strategic Management Board

Strategic Innovation Board

SUSTAINABILITY BOARD – PERIMETRO DELLE ATTIVITÀ

Tra le principali novità del 2023, il completamento del percorso, già avviato nel 2022, che ha esteso a tutte le società italiane del Gruppo SACMI ed alle sedi produttive estere le logiche di rendicontazione e misurazione delle performance di sostenibilità. È stato quindi avviato il percorso che porterà, con l’esercizio 2024 ad estendere il perimetro all’intero Global Network SACMI.

Per fare questo, sono state individuate le risorse in capo ad ogni singola Legal Entity incaricate di curare gli aspetti di raccolta e rendicontazione dei dati relativi alla sostenibilità. È stato creato un gruppo di lavoro allargato di persone e competenze, il “Green team” aziendale, in collaborazione con il Board di Imola e con il management delle diverse realtà, che comprende attualmente 128 persone.

Strategic Business Board

Governance responsabile e creazione del valore / Modello di Corporate Governance

Tiles Whiteware Advanced materials Rigid packaging Beverage

Merge & Acquisition

Rispetto alla politica di Merge&Acquisition, si segnala, all’inizio del 2023, la finalizzazione dell’acquisizione dell’intero capitale della società BMR Spa di Scandiano (Re), completando il percorso già avviato nel 2019. L’operazione realizza il completamento dell’offerta sul fine linea ceramico.

Nella stessa logica – completare l’offerta estendendola all’ambito strategico dell’intralogistica – ad aprile 2023 è stata costituita SacmiCassioli Intralogistics. Obiettivo, mettere a fattor comune esperienza e competenze di due aziende che guidano il mercato nei rispettivi ambiti, sviluppando soluzioni specifiche per l’automazione della logistica degli impianti nei core business SACMI (tiles, whiteware, packaging, energie rinnovabili e altri).

L’obiettivo strategico consiste nell’affiancare i clienti nell’ottimizzazione delle funzioni strettamente intralogistiche – sia su impianti esistenti sia su progetti greenfield – ma, anche, offrire supporto nell’evoluzione del governo dei flussi produttivi sfruttando le potenzialità del controllo, interoperabilità e integrità dell’informazione digitale.

Sul Global Network, si registra nel 2023 l’inaugurazione della nuova sede SACMI in Nigeria, in linea con il piano di crescita delle strutture locali al servizio del mercato africano.

Nell’anno, è proseguito il rafforzamento dell’operatività delle sedi locali sia dal punto di vista della produzione diretta di macchine o parti di macchine – ottimizzando il lead time ed offrendo risposte mirate alle specifiche esigenze del mercato – sia, ed in particolare, sul potenziamento dei servizi di assistenza post-vendita anche erogati in sinergia con la casa madre italiana attraverso i nuovi tool digitali1

Sempre di più SACMI ha operato tramite le proprie sedi nel mondo, negli ambiti tecnologici in cui è leader, per favorire attività di divulgazione e formazione alle nuove tecnologie, organizzando eventi di dialogo e confronto con i clienti sia direttamente nelle proprie sedi del Network sia partecipando a conferenze di settore nei diversi ambiti (ceramica, automazione, packaging, etc).

In prospettiva 2024, si segnala l’ulteriore potenziamento delle attività di SACMI Engineering in India, con l’inaugurazione della nuova sede di Morbi.

SacmiCassioli Intralogistics

• Automatic handling / storage – Progettazione, gestione e controllo dei mezzi meccanici e delle movimentazioni: trasloelevatori, isole di picking, pallettizzatori automatici, robot, veicoli LGV

• Sviluppo software – Sviluppo e integrazione software WMS (Warehouse Management System), e WCS (Warehouse Control System) e loro integrazione con i software di supervisione dell’impianto.

1 Per l’evoluzione degli strumenti di supporto al Customer Service si veda, fra gli altri, il cap. 6.3, i Clienti.

Integrità del business, sistemi di controllo e gestione

Da oltre quindici anni è presente in SACMI Imola una funzione indipendente di Internal Auditing , attualmente inserita all’interno della Direzione Patrimonio Audit e Affari Sociali, che a sua volta si trova in staff al Consiglio di Amministrazione.

WHISTLEBLOWING

Nel 2023 è stato redatto il Codice Etico di Gruppo che ha l’obiettivo di diffondere i principi etici di comportamento a cui tutti devono uniformarsi nella conduzione degli affari e delle attività aziendali

Nel 2023, in conformità con la normativa (D.Lgs. 24/2023) è stato adottato uno strumento di Whistleblowing per le segnalazioni di violazioni o condotte illecite in ambito aziendale.

Eventuali richieste di chiarimenti e dubbi circa l’attuazione delle politiche e delle pratiche dell'organizzazione per una condotta aziendale responsabile, nonché dubbi sulla condotta aziendale dell’organizzazione, possono essere presentati all’indirizzo e-mail whistleblowing@sacmigroup.com. Inoltre, come previsto dal D.lgs. 24/2023, in recepimento della Direttiva UE 2019/1937, le segnalazioni possono essere effettuate anche in forma anonima tramite la piattaforma LegalWhistleblowing, accessibile da tutti dipendenti dallo SharePoint aziendale.

Infine, è possibile rivolgere richieste di chiarimenti e dubbi contattando anche l'Organismo di Vigilanza, nominato ai sensi del D.lgs. 231/2001, all’indirizzo e-mail organismodivigilanza@sacmi.it, per le consociate che ne sono dotate ex. D.Lgs.231/2001.

Non sono state presentate segnalazioni relative alla procedura di whistleblowing dai dipendenti delle consociate italiane del Gruppo SACMI, per le quali la procedura è in vigore dal 14 luglio 2023. Non sono pervenute segnalazioni neanche dalle consociate estere di Spagna e Germania, ove la procedura è in vigore dal 17 dicembre 2023. Con riguardo alle rimanenti società estere, non vi è nessuna procedura attiva di segnalazione.

La gestione del conflitto di interesse è regolamentata da una specifica Policy diffusa all’interno del Gruppo. A tal proposito, non viene fatta comunicazione delle situazioni di conflitto di interesse che vengono gestite e monitorate direttamente dal Consiglio di Amministrazione che pone misure specifiche per tutelare l’azienda da possibili impatti negativi. Nel caso in cui una concomitanza di ruoli di amministratore faccia emergere una potenziale situazione di conflitto di interesse, se ne dà evidenza nel testo dei verbali e, a seconda dei casi, si può procedere con l’astensione al voto del soggetto coinvolto o alla formalizzazione della mancanza di conflitto nella situazione specifica. Inoltre, nel corso del 2023 è stato redatto, approvato e divulgato a tutte le consociate italiane ed estere il Codice Etico di Gruppo che ha l’obiettivo di diffondere principi etici di comportamento a cui tutti devono uniformarsi nella conduzione degli affari e delle attività aziendali.

Il 100% dell’organo di governo e dei dipendenti hanno ricevuto comunicazione e formazione in merito alle procedure e policy sull’anticorruzione. Nel 2023 non si registrano episodi di corruzione all’interno del Gruppo SACMI, né sono state rilevate azioni legali per comportamenti anticoncorrenziali, anti-trust e pratiche monopolistiche.

Relativamente alla compliance con leggi e regolamenti, nel corso del 2023 il Gruppo SACMI non ha riportato alcun tipo di sanzioni monetarie e non monetarie.

Non sono presenti siti operativi certificati secondo la norma ISO 37001 o altro sistema di gestione anticorruzione per le consociate del Gruppo SACMI.

Relativamente al tema della cybersecurity SACMI ha registrato un incidente di sicurezza, nel dicembre 2023, che ha coinvolto 3 società del Gruppo. Tuttavia, non è stata rilevato nessun danno né interruzione della continuità operativa.

Certificazione e sistemi di gestione

La soddisfazione del cliente è considerata un obiettivo prioritario per l’azienda; a tal fine, la Capogruppo SACMI Imola SC ha adottato un Sistema Qualità certificato ISO 9001 dal 1996 ed ha avviato negli anni successivi percorsi di certificazione nelle consociate.

L’impegno sulla tutela dell’ambiente, la salvaguardia della salute e sicurezza dei lavoratori, il rispetto delle prescrizioni legislative ci hanno naturalmente guidato verso l’ottenimento delle certificazioni collegate, rispettivamente IS0 14001 nel 1999, e ISO 45001 nel 2002.

SACMI Imola dispone attualmente di un Sistema di Gestione Integrato conforme alle norme:

• UNI EN ISO 9001:2015 - Qualità

• UNI EN ISO 14001:2015 - Ambiente

• UNI ISO 45001:2018 - Salute e Sicurezza

Il 2022 ha visto la creazione della struttura Qualità, Sicurezza, Ambiente e Sostenibilità Corporate con l’intento di accrescere la cultura aziendale e la competenza all’interno del Gruppo su questi temi.

Contemporaneamente è stato avviato un progetto di Certificazione Corporate che ha visto la costituzione di un team trasversale, funzionalmente coordinato dalla struttura Qualità e Miglioramento Processi Corporate, con l’obiettivo di ottenere la certificazione di gruppo UNI EN ISO 9001 per tutti i siti italiani in breve tempo.

Annual Report integrato 2023 / Governance responsabile e creazione del valore / Integrità del business, sistemi di controllo e gestione

Modello di organizzazione, gestione e controllo d.Lgs 231

Dal 2008 SACMI Imola ha adottato un Modello di Organizzazione, gestione e controllo ai sensi del d.Lgs. 231/2001 che, unitamente al Codice Etico, costituisce l’insieme di regole e procedure da seguire nell’ambito delle attività aziendali, sia nelle relazioni interne che nei rapporti con gli interlocutori esterni all’azienda.

Tale Modello Organizzativo mira ad impedire o contrastare eventuali reati sanzionati dal d.Lgs 231 (es. corruzione, concussione, falso in bilancio, riciclaggio di denaro, violazione delle norme di tutela della salute e sicurezza sul lavoro ed ambientali); inoltre, i temi legati all’ambiente e alla salute e sicurezza hanno rilievo primario nel Modello Organizzativo e ad essi è stata dedicata una sezione specifica.

Al fine di vigilare sull’operatività del Modello, il Consiglio di Amministrazione ha nominato un Organismo di Vigilanza che riporta direttamente al CdA, dotato di poteri autonomi di iniziativa e controllo; si tratta di un organo a composizione collegiale, di cui fanno parte il Direttore Patrimonio, Audit e Affari sociali di SACMI Imola ed un professionista esterno indipendente.

Nel corso del 2023 l’Organismo di Vigilanza ha analizzato le nuove fattispecie introdotte nel novero dei reati presupposto ai sensi del d.Lgs. 231/2001 valutando la loro probabilità di essere commessi in azienda ed il relativo impatto sul Modello.

In data 10 ottobre 2023 è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di SACMI Imola SC la nuova versione del Modello Organizzativo nel corso del 2023 sono state inoltre approvate dai rispettivi CdA le nuove versioni dei Modelli Organizzativi di tutte le consociate italiane che erano già dotate di un Modello.

Tutti i dipendenti sono stati informati sul d.Lgs. 231/2001 e sul relativo Modello Organizzativo tramite una newsletter. Inoltre, al personale che riveste un ruolo di responsabilità è stata erogata un’adeguata formazione sulla materia oggetto del decreto. Data la rilevanza della tematica trattata, nel 2019 il Modello Organizzativo è stato esteso a tutte le società italiane del Gruppo di cui la Cooperativa deteneva partecipazioni di maggioranza.

Human rights policy

Il rispetto dei diritti della persona è parte costitutiva del modello di governance SACMI. A partire da questo principio, riferimento per tutti i siti produttivi e di servizio del Gruppo SACMI nel mondo, è stato definito un Codice Etico.

Il caposaldo di tale approccio è ovviamente il rifiuto di ogni tipo di discriminazione a qualsiasi livello. In termini pratici, questo principio generale ed astratto si declina in SACMI nella puntuale definizione ed applicazione di valori e diritti del lavoratore, con particolare riferimento a:

• il diritto alla privacy nel rispetto del GDPR;

• il principio di continuità e longevità del rapporto di lavoro come parametri significativi al pari di qualità e performance;

• il rifiuto di ogni forma di lavoro forzato con particolare attenzione al lavoro minorile.

In coerenza con la visione aziendale, ispirata ai principi dell’intergenerazionalità – “lasciare l’Azienda a chi viene dopo di noi, meglio di come l’abbiamo trovata” – e con l’insieme dei valori aziendali, tra le altre cose ispirati anche al principio di imprenditorialità – “libertà con responsabilità” – il rispetto del bilanciamento tra vita privata e lavorativa si esplica nelle azioni e nei servizi che il Gruppo ha attivato al fine di promuovere il benessere delle persone

Sin dal 2021 in tutte le aziende italiane del Gruppo SACMI è stato implementato il “Lavoro Agile”, inteso come strumento finalizzato ad una migliore conciliazione vita-lavoro, oltre che alla promozione della piena inclusione delle persone con particolari esigenze o problematiche, personali o familiari, sempre compatibilmente al tipo di attività lavorativa. Lo Smart-Working viene quindi applicato come frutto di un approccio manageriale che guarda alla flessibilità ed autonomia lavorativa come elementi prodromici ad una maggiore produttività combinata ad un impatto positivo sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Il benessere del lavoratore viene anche attenzionato sul piano economico-normativo: il Gruppo SACMI da diversi anni rende possibile la fruizione

di una piattaforma digitale che consente ai lavoratori di accedere a servizi e beni quali servizi alla famiglia (asilo, previdenza, istruzione) e alla persona (palestra, buoni spesa, cultura) in modo agevolato dal punto di vista fiscale. Grande attenzione viene altresì rivolta al benessere organizzativo, tramite la definizione ed applicazione di un modello di ascolto e feedback strutturato ed articolato su più aree. Nel corso del 2023 è stata confermata in alcune società del Gruppo, per il secondo anno consecutivo, la “survey di clima”, con l’obiettivo di accogliere un feedback diffuso da parte dei lavoratori sulla qualità percepita dell’ambiente di lavoro. Le aree osservate si riferiscono a soddisfazione sul lavoro, formazione e sviluppo, la qualità dei rapporti professionali tra colleghi, la qualità della relazione con i responsabili; quindi, il livello di sicurezza percepita e il desiderio espresso di continuare a far parte dell’azienda nel medio-lungo termine, considerandola come ambiente di lavoro ideale (principio di longevità del rapporto di lavoro).

Al fine di consentire una piena partecipazione delle persone coinvolte in questa attività di ascolto, sono stati effettuati dei focus group con i lavoratori e i loro responsabili, con l’obiettivo di affiancare un feedback qualitativo alla survey e condividere un piano di azione che, sulla base dei feedback raccolti, indica priorità di miglioramento, tempi e azioni più opportune. L’obiettivo ultimo di questo percorso è di porre strutturalmente e in modo condiviso, trasparente, misurabile, tale attività alla base della definizione di un modello di sviluppo sostenibile dell’organizzazione e della qualità dell’ambiente di lavoro

Ultimo pilastro del modello, e parte integrante del nuovo sistema di gestione aziendale, è rappresentato dalla conferma e completa adozione del sistema di valutazione delle prestazioni. Un sistema che pone al centro dell’attenzione non solo i risultati ma anche i comportamenti agiti dalle persone, in rapporto ai valori aziendali. In un modello che punta alla piena meritocrazia, il sistema di valutazione delle performance sarà alla base di ogni aspetto decisionale relativo a riconoscimenti e crescita delle persone nell’organizzazione.

Annual Report integrato 2023 / Governance responsabile e creazione del valore /

Integrità del business, sistemi di controllo e gestione

CAPITOLO 3

Innovazione e ricerca

Si rafforza nel 2023 il coordinamento tra le diverse strutture e funzioni SACMI dedicate all'innovazione. Al centro, un approccio trasversale ai Business, per formare ed allenare le nuove competenze necessarie ad un modello d’innovazione efficace ed orientato al futuro

L’innovazione è una componente primaria dell’azione di SACMI, funzionale sia allo sviluppo dei Business in termini di qualità delle tecnologie e dei servizi offerti ai clienti, sia propedeutica alla formazione di nuove competenze strategiche per supportare la strategia secondo scenari e priorità definite dal modello.

Nel 2023 SACMI ha strutturato la propria strategia di innovazione in due principali direzioni. La prima è il potenziamento delle strutture, competenze e governance connesse all’innovazione digitale

Istituito già nel 2022, il coordinamento Digital Innovation & Automation HUB si è consolidato nell’esercizio come vero e proprio “ Digital Business Partner ” di supporto agli obiettivi di innovazione dei singoli Business SACMI legate allo sviluppo di tecnologie abilitanti in ambito digital&automation.

Allo stesso tempo, SACMI ha istituito nel 2023 la Direzione Innovation Corporate con funzioni di indirizzo e coordinamento delle policy anche legate alla ricerca di partnership e opportunità funzionali mettere in relazione e sinergia permanente i metodi, le infrastrutture, le persone e i processi.

Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca

Tra le principali novità del 2023 l'istituzione della Direzione Innovation Corporate con funzioni di indirizzo e coordinamento strategico. Si consolida il Digital Innovation & Automation Hub come "Digital Business Partner" di supporto agli obiettivi di innovazione dei Business SACMI

3.1

Digital Innovation & Automation HUB

Come l’officina trasforma materie prime e componenti in una macchina/prodotto finito, così il Digital Innovation&Automation HUB (DAH) di SACMI lavora sui “bit”, raccogliendo le sfide poste dai Business nell’ambito dell’innovazione digitale e definendo percorsi funzionali a trasformare l’idea in un “proof of concept”, un prototipo, quindi in un prodotto finito che entra a far parte integrante dell’offerta di tecnologie e servizi dei singoli Business sostenendone le strategie di vendita ed offrendo risposte a nuove esigenze del mercato.

Perché un coordinamento?

La prima ragione, alla base della strategia avviata già nel 2022, è la caratteristica intrinseca delle tecnologie digitali: a differenza dell’innovazione “verticale” (conoscenza specifica dei materiali e dei processi) che resta in capo ai singoli Business, l’innovazione digitale è per definizione trasversale ai diversi settori. Mettere a fattor comune esperienze, competenze e strutture in ambito digitale genera quindi efficienza sia in termini di risorse impiegate sia di efficacia delle soluzioni proposte.

In particolare, l’HUB opera sulle seguenti famiglie di tecnologie abilitanti:

• Sviluppo software e IoT con applicazioni in Cloud

• Sviluppo sistemi embedded

• Digitalizzazione impianti di produzione

• Simulazione a eventi discreti di processi produttivi

• Robotica e veicoli a guida autonoma

• Virtual prototyping

Realtà aumentata/virtuale

Simulazione numerica

• Analisi dati e intelligenza artificiale , con focus particolare sull’intelligenza artificiale generativa basata su LLM (large language models)

Il coordinamento prosegue nella strategia già avviata nel 2022: mettere a fattor comune esperienze, competenze e strutture per generare efficienza, favorendo lo sviluppo dell’innovazione digitale e la sua trasformazione in un prodotto, con logiche di “contaminazione digitale” sia interne sia trasversali ai Business

Funzioni del DAH e flusso di lavoro

In qualità di Digital Business Partner, il coordinamento:

• partecipa ai progetti insieme allo staff delle singole Business Unit, accompagnando il percorso dall’idea di prodotto all’ “ officina ”;

• segue nel concreto lo sviluppo di sistemi e sottosistemi specifici che le Business Unit integrano nei propri prodotti (ad esempio, il software CRONO per la stampa digitale, il software HERE per la supervisione dell’impianto, il simulatore Leviga BMR, etc).

• sviluppa/fornisce direttamente tecnologia (ad esempio i nuovi tool digitali basati su AI di supporto alle attività del Customer Service);

• contribuisce alla formazione di nuove competenze – “contaminazione digitale” – favorendo la diffusione della cultura digitale sia all’interno dei singoli Business sia in ambiti trasversali.

Team, competenze e organizzazione

Software & IoT Relationship Management

Analisi Dati

persone

Digitalizzazione e processi (Smart Factory)

Stampa Digitale Progettazione Elettrica

Product Management

Virtual Prototyping

Robotica

Hardware / Firmware Embedded

Simulazione e Controlli Avanzati

Automazione

Normative e Tools di Progettazione Elettrica

Definizione dell'idea: questa attività si genera sia all'interno delle Business Unit, che sono direttamente a contatto con il mercato e ne conoscono le esigenze, sia all'interno del coordinamento DAH.

Definizione delle priorità insieme alle Direzion Generali delle Business Unit.

Sviluppo dell'idea (DAH) e redazione di un Business Case

Validazione del Business Case proposto da parte della Direzione Generale di Business, del Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale di Gruppo.

Sviluppo e industrializzazione del prototipo.

Chief Digital & Automation Officer

Digital R&D Relationship Manager

Responsabile Coordinamento e Tools di Progettazione

Product Manager DAH

Responsabile

Sviluppo & IoT di Gruppo

Responsabile Innovation Lab

Responsabile Smart Factory

Responsabile Big Data di Gruppo

Direzione Generale Iprel Progetti

Responsabile Virtual Prototyping

Il ruolo del DAH in una prospettiva ESG: esempi di progetti realizzati

Nato prioritariamente per agevolare la strategia dell’innovazione SACMI negli ambiti dell’automazione e del digitale (con obiettivi di qualità, produttività, versatilità ed efficienza delle tecnologie e servizi proposti dai Business), il Digital Innovation & Automation HUB ha acquisito una funzione strategica nell’alimentare l’innovazione digitale funzionale a conseguire obiettivi specifici di sostenibilità sociale, ambientale, di governance. Un esempio è lo sviluppo di tools digitali capaci

iTools Edge

Frutto della pluridecennale esperienza SACMI nell’automazione industriale, iTools Edge è una libreria di componenti software configurabili che sono utilizzati per realizzare applicazioni multipiattaforma specifiche e completamente personalizzabili sull’esigenza del cliente.

parità di consumi.

• libreria di simulazione per le linee di packaging primario prodotte da SACMI Packaging & Chocolate, con l’obiettivo di simulare anticipatamente la produttività di un layout ed evidenziare eventuali colli di bottiglia, condividendoli con il cliente e migliorandone l’esperienza con il fornitore.

• software di ottimizzazione percorsi LGV (veicoli a guida autonoma) per ridurre inefficienze e downtime, aumentando la disponibilità degli impianti

• applicazione dell’intelligenza artificiale alle macchine incartatrici prodotte da SACMI Packaging & Chocolate; scopo dell’applicativo, “intercettare” i difetti del prodotto (ad esempio una tavoletta di cioccolato con incarto non corretto) senza integrare sensoristica aggiuntiva ma semplicemente acquisendo segnali dal motore (es. la coppia) correlati al fenomeno. Tramite algoritmi di anomaly detection è stato possibile riconoscere in anticipo il difetto (prima che questo si verifichi), evitando sprechi, scarti e rilavorazioni ulteriori.

Particolare rilevanza nel 2023 hanno assunto le attività e i progetti nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa basata su LLM (large language models) di supporto agli operatori del customer service (uniformità delle procedure, risposte più rapide e data driven cioè indipendenti dall’esperienza e dalla sensibilità del singolo operatore). Tra le altre attività in corso:

• sviluppo del sistema di tracking all’interno dell’impianto ceramico; l’obiettivo del tracking è, in questa chiave, comporre una vera e propria “carta d’identità digitale” del prodotto (che potrebbe contenere dati rilevanti ESG

come l’impronta ambientale di ogni singola piastrella, quantità di energia consumata, etc).

• già pienamente operativo dal 2023, per lo stabilimento produttivo di Imola, è il totem SEM (stato avanzamento ordini e produzione), ulteriormente arricchito con funzioni di calcolo OEE.

Accanto allo sviluppo ed al rilascio di nuovi tool “from cradle to gate”, il Digital Innovation & Automation HUB di SACMI favorisce attività di knowledge sharing. In diversi ambiti, infatti, non è conveniente partire da zero nello sviluppo del prodotto ma è più funzionale muoversi alla ricerca di potenziali partner che forniscono un “POC” (proof of concept).

Tre sono i progetti attivi in questo ambito, realizzati con il partner AmmaGamma:

• sviluppo tool di intelligenza artificiale generativa per rispondere in modo semi-automatico ai ticket di assistenza;

• studio e ottimizzazione del flusso merci e giacenze dei magazzini

• intralogistica (SacmiCassioli Intralogistics), studio di algoritmi per ottimizzare l’allocazione delle merci all’interno di un magazzino (per prelievi e depositi più rapidi).

Il Digital Business Agent

Nell’approccio Digital Innnovation & Automation HUB di SACMI, anche indipendentemente dalle potenziali ricadute dell’innovazione digitale in ottica ESG, è sempre il Business a fare da impulso all’innovazione sulla base della conoscenza del cliente e dei trend evolutivi del mercato. Ecco perché, tra gli obiettivi in corso d’anno ed in collaborazione con la Direzione HR che ha attivato un percorso specifico, c’è l’istituzione in campo a ogni singola BU di un DBA (Digital Business Agent) che va a rappresentare la “controparte” del DAH all’interno del Business con l’obiettivo di accompagnare lo sviluppo del prodotto in ogni dettaglio e stabilendone il go to market.

A questo scopo, il coordinamento ha messo a punto una demo dell’infrastruttura tecnologica e organizzato un workshop in 5 tappe che ha coinvolto le Direzioni Generali e le Direzioni Commerciali dei singoli Business, oltre ai responsabili del Customer Service, per definire un nuovo business model utile per “vendere” servizi digitali. Il risultato è stato poi sottoposto al board ed al Consiglio di Amministrazione arrivando a definire la figura del DBA in capo ad ogni singola BU.

Annual Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca / Digital Innovation & Automation HUB

Nel 2023 è stata costituita la Direzione Innovation Corporate con gli obiettivi di:

• definire ed implementare un processo di innovazione condiviso di Gruppo, integrato nelle diverse BU;

• gestire le azioni di finanziamento della ricerca & sviluppo, di protezione della proprietà intellettuale delle innovazioni e le partnership con Università e Centri di Innovazione, enti certificatori e con gli stessi clienti-partner.

La struttura affianca le competenze verticali del Business in un’ottica di coordinamento strategico, anche mirato alla ricerca di partnership e opportunità di finanziamento.

Questa Direzione, in ottica di cross-fertilization tra le direttrici d’innovazione dei vari settori interni, opera anche con l’obiettivo di identificare le tecnologie abilitanti e tematiche trasversali alle Business Unit, proponendo azioni coordinate per raggiungere gli obiettivi del Gruppo SACMI in cui il tema della riduzione degli impatti ambientali è centrale.

L’implementazione di un modello d’innovazione efficace e future-proof (orientato al futuro) è tra i compiti della struttura che, nel delinearne l’attuazione, definisce scenari e priorità d’innovazione che vedono al centro la persona e la creazione di sinergie permanenti tra metodologie, progetti infrastrutture e processi.

3.2

La nuova Direzione orienta la strategia di innovazione SACMI anche puntando sulle opportunità di finanziamento e relative partnership.

Al centro del modello la persona e la creazione di sinergie permanenti tra metodologie, progetti, infrastrutture e processi

Competenze verticali (BU) Competenze trasversali (DAH)

In ottica di scenario, la struttura si propone di:

• abbracciare l’innovazione per offrire prodotti, tecnologie e servizi che consentano al cliente di posizionarsi all’avanguardia nel mercato

• lavorare sull’innovazione funzionale a ridurre gli impatti ambientali, considerando la sostenibilità un fattore imprescindibile di competitività (i clienti del futuro richiederanno sempre di più tecnologie e prodotti sostenibili);

• creare opportune connessioni e linee strategiche di sviluppo nell’ambito della digitalizzazione dei processi (in coordinamento con la funzione Digital R&D del Digital Innovation & Automation Hub);

• per supportare nuovi modelli di business, mantenere l’alto standing nella ricerca richiesto dal mercato.

Le priorità dell’innovazione SACMI

Intelligenza artificiale

Assistenti digitali. Sviluppo di “assistenti digitali” stile chatbot di supporto agli operatori del Customer Service con funzioni di problem solving proattivo, accelerando i tempi di risposta e uniformando le procedure a prescindere dal fattore umano.

In-Cloud Services. Nella stessa ottica –agevolare le attività di supporto al cliente – sviluppo di servizi digitali di assistenza basati su acquisizione in-Cloud dei dati delle macchine, integrati nel portale di ricambi e assistenza SACMI S.P.A.C.E.

Controllo qualità. Utilizzo dell’Intelligenza Artificiale applicata al controllo qualità per agevolare gli operatori nella conduzione dei sistemi ed evolvere il controllo qualità stesso nella direzione del controllo di processo (es. progetto Classy AI).

Sostenibilità

Materiali. Ricerche sui nuovi materiali da fonti rinnovabili (es. capsule e contenitori in cellulosa) o da materiale riciclato (rPET, rHDPE, etc).

Energia. Nuovi forni a idrogeno ed elettrici per accelerare sugli obiettivi di neutralità climatica. Sistemi completi per il recupero del calore, trattamento dei fumi, riduzione delle emissioni

Recuperi. Sistemi per il recupero totale dell’acqua, degli scarti e di qualsiasi altra materia prima utile per essere impiegata come risorsa a fini nobili del processo.

Metodologie e processi

Per creare un modello di innovazione efficace ed orientato al futuro, la Direzione Innovation Corporate SACMI interviene per agevolare:

• l’acquisizione di consapevolezza a tutti i livelli aziendali delle nuove sfide in campo;

• la creazione delle opportune condizioni per favorire la formazione e lo sviluppo di persone con una mentalità ed un approccio “allenati” sia per affrontare le sfide note sia per misurarsi con scenari ancora inediti;

• gli investimenti sulla creazione di infrastrutture adeguate dove le persone possono formarsi nel tempo, mettendo alla prova le proprie attitudini, talento e competenza.

La premessa di tali interventi è la definizione di metodologie e processi aziendali strutturati, funzionali allo sviluppo dell’innovazione ma, allo stesso tempo, sufficientemente agili per favorire la creatività e liberare le risorse delle persone.

Tale attività viene promossa da SACMI anche in partnership con enti e istituzioni pubbliche e private per intercettare ogni opportunità utile alla creazione di un modello di innovazione diffuso in azienda e con sinergie-ricadute positive sull’intero ecosistema territoriale (scuole, università, ma anche clienti, istituzioni, stakeholder).

I Laboratori

Dal punto di vista delle infrastrutture, il Centro Ricerche di Imola e i diversi Laboratori di R&S costituiti all’interno delle singole Business Unit rappresentano il cuore pulsante dell’innovazione SACMI.

Il Centro Ricerche di Imola

Fondato nel 1989, il Centro Ricerche SACMI è iscritto all’Albo Nazionale dei laboratori di ricerca, istituito dal Ministero dell’Università e della Ricerca. A sua volta, è articolato nei diversi laboratori tecnologici e unità di ricerca all’interno delle singole Business Unit e aziende del Gruppo o (come nel caso di SACMI Innovation Lab) si costituisce per rispondere ai nuovi obiettivi di sviluppo dell’R&D Automation, con un approccio trasversale ai diversi Business. Con quasi 300 tecnici e ricercatori altamente specializzati, realizza attività di ricerca diretta per affiancare il cliente in ogni fase dello sviluppo prodotto, contribuendo allo sviluppo dell’ecosistema dell’innovazione in azienda, sul territorio e nelle imprese partner.

SACMI Tiles Lab

Il Laboratorio realizza un’attività di ricerca estetica d’avanguardia sul prodotto ceramico, in connessione con continui sviluppi delle macchine e in particolare delle tecnologie di formatura e decorazione. Questo consente di proporre al cliente percorsi di product design innovativi per trasformare un’esigenza estetica in un prodotto industriale, di qualità, realizzato con tecnologie moderne e sostenibili.

La struttura è attrezzata con strumentazioni all’avanguardia e personale tecnico capace di offrire al cliente servizi di supporto tecnologico completi (es. analisi e caratterizzazione delle materie prime e delle ricette d’impasto), problem solving e attività in situ, formazione specialistica all’utilizzo di macchine e impianti SACMI, sviluppo prodotto e analisi del mercato.

All’interno del Tiles Lab, in collaborazione con le strutture tecniche e con il Reparto Sperimentale, si sviluppano le nuove tecnologie per la produzione di piastrelle.

SACMI Sanitaryware Lab

Come il Laboratorio Tiles, il Laboratorio SACMI Sanitaryware e impianto pilota offrono servizi completi dalla formulazione impasti e smalti alla realizzazione stampi, sino al prodotto finito. In particolare, il Laboratorio offre servizi di supporto tecnologico, con know-how tecnologici completi su materie prime e ricette d’impasto, inclusi servizi avanzati per la sostenibilità (R&D applicata per ottimizzare consumi di acqua, energia, materie prime). Seguono i servizi di assistenza in situ, per affiancare il cliente in fase di avviamento, industrializzazione e collaudo degli impianti e i servizi di Digital Product Development, dalla realizzazione del modello e dello stampo ai test industriali sull’impianto pilota, sino allo sviluppo di soluzioni innovative di processo.

SACMI Rigid Packaging-Beverage Lab

Concentrare l’attività di ricerca sui materiali utilizzati nei processi di produzione del packaging rigido (tappi, preforme, contenitori) è l’obiettivo di questa struttura. Negli ultimi anni, l’attività del Laboratorio si è concentrata sullo sviluppo di capsule e contenitori sempre più leggeri e performanti (lightweight), accompagnando il cliente nell’adozione di nuovi standard ed operando in sinergia con le principali strutture ed organismi certificatori internazionali (ad esempio il CETIE).

Realizzata anche in partnership con le principali istituzioni accademiche e Associazioni di settore, l’attività include la ricerca sui nuovi materiali eco-compatibili (PET e HDPE riciclato, cellulosa, plastiche “ibride”) e lo sviluppo di applicativi/prototipazioni specifiche che possano rappresentare la premessa per l’industrializzazione delle soluzioni.

SACMI Innovation Lab

Operativo dal 2017 e inaugurato nel 2019 – con il cofinanziamento del bando per gli investimenti in settori avanzati di Industria 4.0 della Regione Emilia-Romagna –

SACMI Innovation Lab nasce come struttura interamente focalizzata sullo sviluppo e la diffusione in azienda delle tecnologie abilitanti 4.0 nel vasto campo dell’R&D Automation, delle simulazioni digitali, dello sviluppo software.

In particolare, SACMI Innovation Lab:

• cura l’elaborazione sistemi innovativi per la stampa digitale, coprendone la progettazione Hardware e Firmware Embedded fino ad applicativi software ottimizzati per la gestione del colore;

• sviluppa metodologie e competenze con applicabilità in ambito Robotics & Industrial Automation, con particolare focus sullo sviluppo di sistemi di automazione, robotica, robotica mobile;

• realizza indagini TRL (technological readyness level) sull’applicabilità industriale dei risultati della ricerca, anche in ottica “open innovation” sulla base delle esigenze delle Business Unit di SACMI;

• realizza sistemi di simulazione a più livelli, dal meccatronico alla simulazione di processo, cercando nuove tecnologie in grado di sostenere la digitalizzazione dei processi e non solo.

Terminato il cofinanziamento del bando per gli investimenti in settori avanzati di Industria 4.0 della Regione Emilia-Romagna, il Laboratorio continua ad operare all’interno del Digital Innovation & Automation Hub ed in coordinamento con la Direzione Innovation Corporate. Il ruolo di Digital R&D Relationship Manager è l’anello di collegamento.

SACMI Digital Decoration Lab

Co-finanziato dal bando regionale “Attività 5.1 Sostegno allo sviluppo delle infrastrutture per la competitività e per il territorio”, a valere sul Programma regionale Attività produttive, il Laboratorio mette a sistema, ampliandone dotazioni e competenze, l’ingegneria e la ricerca applicata nell’ambito della decorazione digitale delle superfici. Il LAB è stato realizzato nel corso del 2021 a Casalgrande (Reggio Emilia) nella sede di SACMI Tech, dove si concentrano le attività SACMI legate allo sviluppo di tecnologie per la decorazione digitale (ceramica in primis ma anche metallo).

Al centro della struttura, pienamente operativa dal 2022, vi è la nuova area dedicata all’impianto pilota dove sia le aziende clienti di SACMI, sia i fornitori di materie prime (pigmenti, inchiostri, materie) possono effettuare prove e test sui materiali. Anche in questo caso, la mission del Lab si concentra sulla possibilità di operare come trait d’union tra i business aziendali, fornitori e potenziali clienti, ma anche di agire in stretta connessione con il sistema regionale della ricerca, per accelerare i tempi di risposta e di trasferimento dell’innovazione verso le imprese.

In particolare, nel 2023 il Digital Decoration LAB ha promosso le attività sia legate alla decorazione ceramica (es. nuovi inchiostri a base acqua sulle stampanti digitali per ceramica) sia sulle nuove tecnologie di decorazione del metallo (DMD).

duttivi fortemente energivori, per il quale la conservazione della posizione competitiva attuale è strettamente collegata alla spinta innovativa sui tre criteri ESG.

Molto attiva la collaborazione di SACMI con numerosi Enti di Ricerca ed Università italiani ed europei, anche con la partecipazione a progetti finanziati in ambito regionale, nazionale ed europeo.

R&D Innovation Corporate

R&D – Risorse e progetti¹

La consistente attività di ricerca ed innovazione è anche testimoniata dall’elevato numero di nuove domande di brevetto, con oltre 272 nuove invenzioni depositate nel corso del solo 2023 e oltre 2.400 brevetti attivi su un totale di quasi 6mila brevetti depositati nella storia del Gruppo (più di un brevetto per ogni dipendente).

impegnate in progetti di R&D

di cui FTEs impegnate in progetti di R&D finanziati

L’attività di Ricerca e Sviluppo riveste un’importanza strategica in un’azienda come SACMI che investe risorse importanti, e in modo continuativo, per assicurare al cliente prodotti innovativi e servizi efficaci.

SACMI ha posto al centro della sua strategia la sostenibilità energetica e ambientale , evidenziando un impegno costante verso l’innovazione sostenibile e il rispetto dell’ambiente. Questo orientamento si manifesta attraverso una serie di iniziative e progetti che l’impresa ha avviato e programmato, dimostrando un approccio proattivo alla gestione dell’impatto ambientale e alla promozione di pratiche sostenibili.

Particolarmente significativi i progetti legati al tema dell’ economia circolare , soprattutto in ambito Rigid Packaging – con la ricerca di materiali per contenitori sempre più sostenibili e riciclabili – e alla mitigazione dei cambiamenti climatici dove, in ambito Tiles, si è proseguito lo sviluppo di soluzioni impiantistiche a ridotte emissioni di CO 2 in atmosfera (sostituzione dei combustibili fossili nelle macchine termiche mediante lo studio di applicazioni dell’idrogeno e del riscaldamento elettrico).

Ulteriori progetti sono stati dedicati alla riduzione del consumo di acqua nei processi produttivi ed al suo completo recupero mediante innovativi sistemi di ultrafiltrazione (ambito Whiteware e Tiles). Tra gli investimenti principali, la progettazione e realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative alimentate da fonti rinnovabili o ad energia elettrica per la cottura e l’essiccamento delle piastrelle/lastre ceramiche.

Nel settore Rigid Packaging sono stati sostenuti importanti investimenti, atti a realizzare un pilota macchina automatica continua per lo stampaggio sostenibile a secco di tappi da fibre naturali, 100% riciclabili.

È da evidenziare come le tre dimensioni della sostenibilità – ambientale, sociale ed economica – siano imprescindibili in particolare per il settore della ceramica, caratterizzato da processi proRisorse,

Domande di brevetto (numero complessivo)

Domande di brevetto depositate nell’anno

Brevetti attivi (numero complessivo)

I costi per attività̀ brevettuali sostenuti nel corso del 2023, comprensivi dei costi di mantenimento e dei costi consulenziali per le Business Unit, sono pari a 4.052.188 euro per SACMI Imola, in aumento rispetto ai 3.145.000

sostenuti nel corso del 2022.

1 Il perimetro dei dati indicati in tabella si riferisce alle seguenti società italiane del Gruppo SACMI: SACMI Imola, SACMI Tech, SACMI Forni, Iprel, SACMI Beverage, Gaiotto.

2 I dati 2021-2022 fanno riferimento alla capogruppo, SACMI Imola. Per agevolare la confrontabilità dei dati, la colonna 2023 indica sia il dato SACMI Imola sia il dato di Gruppo.

Annual Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca / R&D Innovation Corporate

Brevetti²

Associazioni

3.3

Le partnership

SACMI aderisce attivamente ad alcune associazioni per contribuire alla diffusione dei principi della cooperazione , della cultura della qualità e dell’ innovazione , della sostenibilità.

In particolare, SACMI aderisce a Legacoop, Legacoop Produzione e Servizi, ACIMAC (Associazione Costruttori Italiani Macchine Attrezzature per Ceramica), UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’Imballaggio), AMAPLAST (Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma), UCIMU-Sistemi per produrre (Unione Costruttori Italiani Macchine Utensili), Anipla (Associazione nazionale italiana per l’automazione) ed è socio aggregato di ANFIMA (Associazione Nazionale Fabbricanti di Imballaggi Metallici e Affini).

Collabora inoltre ad associazioni di settore, anche pan-europee e transnazionali, che hanno come fine la promozione della ricerca avanzata e della formazione nei rispettivi settori.

SACMI è membro della Società Ceramica Italiana (I.Cer.S.), fondata nel 1972 e punto di riferimento per la diffusione della cultura tecnica, tecnologica ed impiantistica della ceramica italiana nel mondo.

Aderisce all’European Powder Metallurgy Association (EPMA), l’associazione con sede a Bruxelles che riunisce i protagonisti europei del sinterizzato. La partecipazione in qualità di membro del Council dell’Associazione è funzionale allo sviluppo di ulteriori progetti di formazione e ricerca, in collaborazione con primari Istituti e Università del continente.

È inoltre partner dell’European Machine Vision Association (EMVA), l’associazione no-profit che rappresenta l’industria europea dei sistemi di visione.

Tra le collaborazioni, la partecipazione ad associazioni di settore anche pan-europee e transnazionali per promuovere ricerca avanzata, formazione, sino a nuovi standard e opportunità su materiali tecnologie sostenibili

Dal 2019, SACMI siede nel consiglio direttivo di AIM (Associazione italiana di Scienza e Tecnologia delle Macromolecole), associazione senza scopo di lucro che promuove la formazione e lo sviluppo nel campo dei polimeri e delle macromolecole. Anche in questo caso, una partnership chiave per sviluppare le più avanzate direttrici di ricerca che si concentrano, ad esempio, su nuovi materiali biocompatibili, accanto allo sviluppo di processi più performanti e meno energivori.

SACMI contribuisce alla promozione ed alla diffusione degli standard internazionali in ambito Rigid Packaging partecipando a CETIE, l’associazione internazionale che promuove, su base volontaria, l’innovazione e la standardizzazione tecnica nel settore. SACMI è partner dell’associazione europea di filiera Plastic Recyclers Europe, di PETCore Europe e dell’americana Plastic Industry Association. È inoltre membro di ABMI (Association of the Beverage Machine Industries).

In Italia, SACMI è partner di Unsider, l’ente federato UNI dedicato all’elaborazione di normative e standard per il settore siderurgico (acciaio e ghisa).

Consorzi di ricerca

Tra i principali istituti e consorzi di ricerca, SACMI collabora con Bi-Rex Competence center di Bologna (Big Data Innovation & Research EXcellence), MistER (Laboratorio di ricerca industriale e trasferimento tecnologico in Meccatronica, Biomedicale e ICT), Centro Interdipartimentale InterMech Mo.Re, CRIT Research (il Consorzio con sede a Vignola nato come espressione delle migliori eccellenze manifatturiere regionali a fini di innovazione collaborativa, scouting tecnologico, ricerca e supporto nell’accesso alle migliori opportunità di finanziamento nazionali e comunitarie).

SACMI è uno degli enti fondatori privati della fondazione di partecipazione denominata “Made in Italy Circolare e Sostenibile”, costituita a fine 2022 e responsabile dell’attuazione e della gestione del Partenariato Esteso “MICS Made in Italy Circolare e Sostenibile” finanziato dal PNRR. Il Partenariato esteso coinvolge aziende private, università ed enti pubblici con l’obiettivo di co-finanziare progetti di ricerca di base sui temi della sostenibilità economica, ambientale e sociale, circolarità, e trasformazione digitale di materiali, prodotti, servizi, processi, fabbriche e filiere produttive, con particolare riferimento ai settori industriali del Made in Italy.

SACMI è associata al Cluster Nazionale Fabbrica intelligente, che ha l’obiettivo di attuare una strategia basata sulla ricerca e l’innovazione per la competitività del sistema manifatturiero italiano, di cui fanno parte aziende, associazioni di impresa, regioni, università ed enti di ricerca, istituzioni.

È inoltre socia, dal 2021, dei due Cluster Regionali finalizzati al potenziamento della capacità del sistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna di sviluppare attività di ricerca collaborativa e trasferimento tecnologico così come definito nella Strategia di Specializzazione Intelligente regionale: CLUST-ER MECH, che sostiene la competitività del settore della meccatronica e motoristica, e CLUST-ER INNOVATE, nel settore dell’innovazione nei servizi.

Dal competence center Bi-Rex ai Cluster dell'innovazione nazionali e regionali, SACMI è anche partner del progetto "Made in Italy Circolare e Sostenibile", in attuazione del PNRR

Università ed enti di ricerca

Sono oltre un centinaio le collaborazioni in essere tra SACMI e le Università, gli Istituti e Consorzi di ricerca in Italia e all’estero.

Tra le Università, SACMI sviluppa progetti di ricerca con: Alma Mater Studiorum di Bologna (Dipartimenti di Ingegneria civile, Chimica, Ambiente e Materiali, Ingegneria industriale, Energia elettrica e dell’Informazione, CIRI MAM, Istituto interdipartimentale di Ricerca industriale dell’Unibo. Ulteriori collaborazioni di rilievo sono in essere con l’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE), con il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e LIUC, le Università di Parma, Università del Piemonte Orientale, Università Politecnica delle Marche, gli atenei di Ferrara, Padova, Trento, Salerno, Cassino, Lecce, Sassari, Palermo, Pavia, Brescia, Università del Salento, Università di Bolzano, Università della Calabria.

SACMI collabora inoltre con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), in particolare CNR ISTEC (tecnologia dei materiali ceramici), CNR INO (Centro Nazionale di Ottica); Centro Ceramico di Bologna; EcamRicert (Vicenza) e Iseven Servizi (Modena) per analisi microbiologiche in ambito plastics-packaging; SSV (Stazione Sperimentale del Vetro); AlmaPlasma (spin-off Unibo su trattamenti superficiali plastica); Il centro CRA (Roma, settore lattiero-caseario), Agenzia Nazionale per le nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico sostenibile (Enea).

Diverse anche le istituzioni estere, come il tedesco Fraunhofer Institut (reparto resistenza strutturale e affidabilità dei sistemi), IREQ (acciai, grandi componenti), KIMW (Kunststoff Institut Lüdenscheid), l’Università di Wageningen, lo spagnolo ITC (Instituto de Tecnología Cerámica), la francese Université Grenoble Alpes, l’Università di Magdeburgo), il Politecnico di Montreal. Oltre alle sinergie interne con Alpha Ceramics (azienda del Gruppo con sede in Germania che opera nel settore dei ceramici avanzati e nuovi materiali) e con il Laboratorio-Competence Center della controllata tedesca Sama Gmbh (stoviglieria).

Oltre 100 collaborazioni con le Università per lo sviluppo di progetti strategici per il Business. Diverse le partnership con le istituzioni estere, in collaborazione con le strutture di ricerca della rete di aziende SACMI nel mondo

3.4

I principali progetti in corso finanziati

SACMI è coinvolta in numerosi progetti di Ricerca & Sviluppo, realizzati in collaborazione con i propri partner nazionali ed internazionali.

In particolare, tali progetti sono co-finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e da Competence center nazionali. Ulteriori progetti, inoltre, sono sostenuti dalla Commissione europea tramite il Programma Horizon Europe.

Questi progetti hanno, generalmente, valenza pluriennale. Tra i principali e più significativi finanziati in corso d’anno, si segnalano:

Ceramics

SACMI è partner del progetto START (Sustainable Data-Driven Manufacturing) promosso dal MIMIT. L’obiettivo del progetto è realizzare e collaudare soluzioni tecnologiche e protocolli operativi per trasformare la fabbrica di ceramica da “smart factory” ad “intelligent factory”, in prospettiva 5.0. Tale obiettivo sarà declinato attraverso specifici step, tra quali: lo studio di un modello “digital twin” dotato di funzionalità sia di Intelligenza Artificiale sia di “biointelligenza”, capace di gestire un flusso bidirezionale di dati e informazioni tra realtà fisica e realtà virtuale della fabbrica; la costruzione di un modello statistico per descrivere le interazioni tra materiali, processi e prodotti; lo studio di un quadro applicativo degli algoritmi di IA allo specifico dell’industria ceramica (con l’obiettivo prioritario di renderla più sostenibile efficientando la gestione delle risorse naturali ed energetiche) e loro collaudo in ambiente operativo; studio dell’architettura della Intelligent Factory facendo ricorso all’approccio Abductive Design Thinking; estenderne il concetto all’edificio, progettando un involucro ceramico dotato di sensori per monitoraggio parametri ambientali indoor e outdoor.

Trasversale all’insieme dei progetti lo sviluppo di nuovi servizi digitali per il design e l’automazione industriale, comprese le ricerche su nuovi protocolli operativi e applicazioni OT-to-Cloud

Annual Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca / I principali progetti in corso finanziati

Lo sviluppo di servizi digitali per il design industriale e la ricerca su nuove piastrelle di ceramica più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico è l’obiettivo di GLUELESS (Digital Tool for the Design and Evalutation of Ceramic Solution Glueless), un progetto finanziato dal Partenariato esteso MICS Made in Italy Circolare e Sostenibile, tramite fondi PNNR con capofila SACMI Imola e la collaborazione dell’Università di Bologna. Il progetto indaga le modalità di produzione di una piastrella ceramica innovativa e relativi strumenti digitali a disposizione dei designer industriali. Punto chiave del progetto è una modalità di incollaggio “senza colla” delle piastrelle su supporto in plastica. L’obiettivo è ottenere uno strumento digitale che guidi la progettazione di una piastrella sostenibile in base al materiale di input e simulando anche le proprietà della piastrella finita.

È invece dedicato agli stampi il progetto PHOTOCURABLE (Innovative Photocurable Formulations for AM Application in the Production of Ceramic Tiles Molds), finanziato sempre dal MICS. Lo scopo principale del progetto è individuare formulazioni liquide foto-polimerizzabili adatte alla produzione di stampi per piastrelle ceramiche e gestibili per la produzione digitale degli stampi. Il progetto prevede anche la realizzazione di un prototipo in scala per testare le nuove formulazioni, ottenute con tecnologia DOD ad alta temperatura, con l’obiettivo di migliorare la funzionalità dello stampo rispetto allo stato dell’arte (ad esempio la resistenza all’abrasione) e agevolare la sostituzione di resine di origine fossile (monomeri e oligomeri) con prodotti chimici ottenibili da risorse rinnovabili.

Advanced materials

SACMI ha partecipato al progetto CPM a valere sul cofinanziamento MISE-Horizon 2020 PON, finalizzato alla realizzazione di ingranaggi complessi tramite compattazione di polveri metalliche; tra gli obiettivi del progetto, lo sviluppo di una tecnica che consenta di raggiungere la massima densità possibile in prossimità dei fianchi dei denti sinterizzati, oltre alla realizzazione di tecniche innovative, più affidabili e veloci di quelle convenzionali, per la lavorazione meccanica

“one step” di questo tipo di manufatti. Lo sviluppo del progetto segue le linee guida della “circular economy” (in particolare del principio alla base del processo di pressatura delle polveri e sinterizzazione che, a differenza delle lavorazioni per asportazione di truciolo, non prevede sfridi di lavorazione).

Rigid Packaging

Le tecnologie per lo stampaggio sostenibile a secco di tappi ottenuti da fibre naturali, riciclabili al 100%, per applicazioni rigid packaging, è al centro di FIBER-CAP a valere sul bando “Accordi per l’innovazione” del MIMIT. Scopo del progetto è superare gli attuali limiti legati al trattamento di queste fibre e la loro formatura a secco. Al centro, la funzionalizzazione dei materiali, progettazione e realizzazione degli stampi e della macchina per lo stampaggio (basata su tecnologia CCM), con realizzazione di una linea pilota con prestazioni “industriali” per la realizzazione dei test sul prodotto.

Digital Innovation & Automation

Con VISUALXR (Advanced Virtual Tools for Digital Acquisition and Visual/Haptic XR Interaction for Textile Industry), finanziato dal MICS con capofila Università di Bologna, l’obiettivo è migliorare i processi di progettazione collaborativa a distanza che caratterizzano l’industria tessile, sviluppando un flusso di lavoro calibrato guidato dalla percezione in realtà aumentata per l’acquisizione e l’elaborazione digitale (compresa la definizione dell’architettura informatica per archiviare e condividere risultati ottenuti e ridurre così tempi di sviluppo di nuovi prodotti-progetti). Per quanto riguarda i Business SACMI, l’interesse del progetto fa riferimento alla possibilità di “percepire il tatto in digitale”. La percezione tattile in realtà aumentata potrebbe trovare applicazione in oggetti “in basso rilievo” come le piastrelle o un contenitore per alimenti. Il concetto tattile si collega e si colloca soprattutto in ambito Virtual Training, argomento strategico sia per le attività del Gruppo SACMI sia per il mercato esterno.

Con capofila SACMI Imola e la partecipazione di Iprel, il progetto POWOPS sostenuto dal bando Bi-Rex si pone come obiettivo la creazione di una piattaforma di sviluppo software “cloud-native” per il settore manifatturiero secondo il padardigma platform as-a-service. Lo scopo è sostenere la necessità dell’industria manifatturiera di sviluppo in ambiente OT-to-Cloud di applicazioni versatili, “resistenti” ai guasti e all’occorrenza scalabili. L’approccio adottato favorisce l’uso dei moderni tool IT in commercio e di metodologie emergenti, in particolare con lo sviluppo di una metodologia DevOps adattabile all’ambiente Operation (gestione operazioni e processi automatici sulla base di rigorosi parametri di sicurezza).

Fa riferimento alle opportunità dell’Intelligenza Artificiale il progetto ILUMINAS (Large language model after-sales), con capofila SACMI Imola ed a valere sul bando Bi-Rex 2023, per lo sviluppo di un dimostratore “addestrato” tramite i manuali d’uso e manutenzione delle macchine e relative schede di riparazione ed intervento. Lo scopo è sviluppare un modello (ed un tool) di supporto al post-vendita (gli addetti al Customer Service) basato su modelli di apprendimento automatico e LLM, razionalizzando e codificando la risposta senza compromettere la dinamicità e la flessibilità del servizio. La finalità ultima è integrare lo strumento nella gestione del ticketing, sviluppando un assistente informatico che supporti l’operatore nelle decisioni e nel troubleshooting.

Con PLAAS+ cofinanziato da Bi-Rex, l’obiettivo è lo sviluppo di una nuova generazione di quadri di controllo delle macchine (PLC as-a-service), combinando le metodologie consolidate delle automazioni tradizionali con i benefici dei sistemi Edge e Cloud (velocità, scalabilità, affidabilità, etc). L’interazione IT-OT all’interno dei contesti industriali di automazione viene affrontata a partire dall’eterogeneità dei dispositivi esistenti, quindi dalla definizione di un Data Model per standardizzare la rappresentazione dei dati e garantirne interoperabilità e integrabilità in ambiente Edge.

In ambito ecodesign delle macchine industriali SACMI è partner di QUEST , cofinanziato da Bi-Rex. L’obiettivo principale è lo sviluppo di un approccio sistemico, basato su metodologie condivise, per il miglioramento continuo delle

attività legate alla gestione del ciclo di vita delle macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio in ottica sostenibilità. In particolare, il progetto prevede lo sviluppo di una specifica metodologia di valutazione di impatto ambientale basata su LCSA (Life Cycle Sustainabiliy Assessment) e dedicata a questa tipologia di macchine, valutandone l’applicazione ai diversi casi d’uso.

La manipolazione e trasporto robotizzato di liquidi per applicazioni industriali ad alte prestazioni è l’ambito di intervento del progetto MATRIX , cofinanziato dal bando Bi-Rex 2023, area robotica collaborativa. L’ambito di applicazione riguarda le linee automatizzate per il packaging, con la sperimentazione di tecniche innovative di manipolazione e co-manipolazione di contenitori di liquidi. Tra le sfide tecniche, le caratteristiche intrinseche del liquido – volume deformabile –con la necessità di sviluppare e testare tecniche di pianificazione e controllo del moto ad alta velocità mantenendo al minimo lo “sloshing” (oscillazione del liquido nel contenitore). Scopo finale del progetto è la realizzazione di un dimostratore applicato a diversi casi d’uso.

Sempre al cofinanziamento Bi-Rex fa riferimento il progetto EVOCATION per lo sviluppo di sensori innovativi “cost effective” per il monitoraggio di parametri diagnostici e condizioni di carico dei macchinari. Il presupposto è la capacità delle tecniche di monitoraggio, diagnostica e previsione, ottenute tramite sensori evoluti, di migliorare l’efficienza e la qualità dei processi con un significativo incremento di competitività. Tra gli attuali limiti il “costo di acquisizione” di determinate informazioni che potrebbe essere ridotto grazie all’implementazione di sensori di nuova generazione e la definizione di metodologie e analisi che integrano elementi di Intelligenza Artificiale.

Iprel

Cofinanziato dal MISE, il progetto SCREAM segue lo sviluppo di analitiche distribuite e personalizzate a supporto dei processi decisionali su macchine e infrastrutture di produzione (sviluppo e validazione iTools). Con partner IPREL la software house del Gruppo SACMI, l’iniziativa si Annual Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca / I principali progetti in corso finanziati

pone come obiettivo principale il supporto alle aziende manifatturiere nell’implementazione di progetti di smart manufacturing attraverso la realizzazione di una piattaforma software avanzata di manutenzione e monitoraggio predittivo per una gestione in tempo reale, da remoto e in sicurezza. L’obiettivo ultimo è supportare gli operatori nel prendere decisioni “data driven” riguardanti macchine e processi, ovunque ed in ogni momento, allo scopo di massimizzarne le performance.

sare” come un uomo. Verranno messi a punto, in particolare, un sistema di programmazione offline e algoritmi di programmazione in autoapprendimento, il relativo sistema hw/sw modulare e customizzabile per l’analisi sensoriale dell’ambiente di lavoro e degli oggetti da manipolare, un sistema di “autoprogrammazione” del robot a partire dal task/problema assegnato. I risultati tecnologici consentiranno a Gaiotto di sviluppare una nuova generazione di robot industriali con programmazione semplice, veloce e adattiva.

SACMI Tech

Per la società che dal 2020 integra strutture e competenze delle aziende Cmc, Intesa e Nuova Sima, prosegue il progetto “ SOTTO CONTROLLO: MADE IN 4.0 ”. Obiettivo, la realizzazione di una nuova tecnologia digitale di controllo, totalmente Made in Italy e basata su architetture di virtualizzazione IoT, con l’ambizione di definire un nuovo standard nella gestione degli impianti. Lo scopo finale dell’attività è tradurre il controllo di processo in servizi e standard di applicabilità trasversale alle aziende clienti, sostenibili dal punto di vista economico e della fattibilità tecnica, nella “personalizzazione totale” di una lastra ceramica semilavorata di grandi dimensioni e spessore variabile da 3 a 30 mm.

SACMI Forni & Filter

Avviato nel 2022 da SACMI Forni & Filter, prosegue il progetto AMAZZONIA per l’abbattimento delle emissioni di CO 2 dei prodotti ceramici. Obiettivo, la realizzazione di interventi mirati a ridurre l’impatto ambientale, con particolare riguardo alla gestione dei consumi termici (analisi del ciclo tecnologico, nuovi combustibili “green”, impianti e materie prime ottimali, nuove tecniche di lavorazione correlate a studi approfonditi sui bilanci energetici).

In particolare, il progetto si concentra su forni ed essiccatoi, con lo studio di soluzioni tecnologiche ed alimentazioni innovative (come l’idrogeno e l’elettrico da fonti rinnovabili) e relativa realizzazione dei prototipi. Scopo del progetto è validare gli eventuali benefici ambientali ottenibili attraverso metodologia LCA.

Con Gaiotto, è proseguito il percorso di sviluppo di tecniche avanzate di programmazione di robot industriali . Selezionato dal bando per l’Attrattività delle imprese in Emilia-Romagna (L.R. 14/2014), il progetto mira alla costruzione di una nuova generazione di robot più semplici da programmare, capaci di muoversi e addirittura “pen-

Nell’ambito del progetto, SACMI ha realizzato ed inaugurato nel 2023 la stazione di produzione e stoccaggio dell’idrogeno e presentato al mercato il nuovo prototipo di forno industriale capace di operare sino al 100% con idrogeno, completando con successo anche le prime prove di cottura. L’obiettivo è proseguire nei test industriali sul prodotto arrivando a completare, nel 2024, anche il nuovo progetto di forno elettrico.

Open innovation projects

L’open innovation intesa come opportunità di individuare tecnologie abilitati e di condividerne lo sviluppo non solo in azienda ma nell’ecosistema territoriale di riferimento (scuole, Università, imprese) è parte integrante della strategia di innovazione di SACMI. Di seguito alcune delle iniziative e progetti sviluppati in corso d’anno.

OPER.CBI

Con OPER.CBI SACMI ha aderito al progetto di «open innovation challenge» di Almacube. Lo scopo sviluppare sul campo un’esperienza inedita per dare corpo e sostanza al concetto di “innovazione aperta”. Avviato ad ottobre, il progetto ha visto la selezione sei laureandi su materie trasversali, provenienti dagli atenei di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, per individuare soluzioni inedite a problemi rilevanti per i business SACMI.

Novità dell’impostazione, l’approccio per definizione trasversale e interdisciplinare (gli studenti selezionati provenivano da ambiti tra loro molto diversi, tra profili tecnici ed umanistici), cercando non solo risposte puntuali a problemi specifici ma una tecnologia abilitante, sul piano sia tecnico sia organizzativo, che possa trovare applicazione in business differenti.

La challenge è stata così sintetizzata: “Come possiamo supportare un dipendente della ricerca e sviluppo affinché valorizzi il networking come strumento per favorire connessioni e opportunità?”.

Tra gli ambiti di intervento (il problema “assegnato” agli studenti) lo stampaggio/formatura delle polveri, con applicabilità trasversale ai diversi Business Unit come Tiles, Advanced Materials, Rigid Packaging.

Una metodologia specifica e la condivisione dei risultati attraverso vari step e tavoli di lavoro hanno caratterizzato il progetto che ha visto anche la partecipazione di una delegazione SACMI alla “finale milestone” dell’iniziativa, in agenda a febbraio del 2024 presso il CERN di Ginevra, dove sono state approfondite le potenzialità dei nuovi tool di intelligenza artificiale nella lettura/analisi di strumenti e sistemi complessi di dati.

Gaiotto

InterMech - Mo.Re.

Con InterMech - Mo.Re. Centro interdipartimentale di ricerca su Meccanica Avanzata e Motoristica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, sono all’attivo due dottorati industriali in ambito “user experience design” e design secondo i principi della “tripla sostenibilità”. La robotica-intralogistica vede un progetto sviluppato con Gaiotto e con il Tecnopolo di Reggio Emilia - Industria Tecnologica Italiana.

Università di Ferrara

Con l’Università di Ferrara, il Lab collabora con il Dipartimento di Fisica e Scienze della terra (laboratorio sensori e semiconduttori basati su ossidi metallici nanostrutturati per applicazioni ambientali e industriali) e con il Dipartimento di Ingegneria informatica e dell’automazione.

SACMI Innovation Lab

Nel 2022, si è concluso il cofinanziamento al SACMI Innovation Lab, previsto nell’ambito del bando per l’attrazione di investimenti in settori avanzati di Industria 4.0 della Regione Emilia-Romagna. Tra le attività, lo sviluppo di sistemi di produzione adattivi, stampi intelligenti, sensoristica avanzata, operando sia all’interno della struttura SACMI Digital Automation & Innovation HUB sia a supporto delle attività della Direzione Innovation Corporate.

Nonostante la conclusione del cofinanziamento, la mission del Lab - avvicinare il mondo della ricerca all’applicazione industriale in ottica open Innovation - prosegue all’interno del Digital Innovation & Automation Hub. Diverse sono le attività curate nel 2023, tra cui:

Università di Bologna

Con l’Università di Bologna (Dipartimento di Ingegneria dell’Energia Elettrica e dell’Informazione) l’attivazione di un progetto di ricerca per l’ottimizzazione delle traiettorie dei robot antropomorfi. Quindi, con il Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria, l’attivazione di due dottorati su computer vision e knowledge injection e la collaborazione con ALMA AI (istituto di ricerca sull’intelligenza artificiale dell’Unibo). Con il DIFA (Dipartimento di Fisica e Astronomia), SACMI collabora al progetto per la ricerca di nuovi sensori per l’industria di processo, con l’attivazione di due progetti di tesi. Con Il DISI (Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria) SACMI ha attivato il nuovo dottorato “Costruzione di una knowledge base: integrazione, estrazione e organizzazione di Informazioni chiave per un apprendimento automatico avanzato”.

Tecnopolo CNR di Bologna

Diversi progetti in campo con MistER - Smart Innovation tra cui la produzione di sensori per la misurazione in continuo del contenuto di umidità delle materie prime ceramiche e lo sviluppo di stampi intelligenti sulle macchine SACMI (in particolare le presse per tappi CCM) con funzioni di diagnostica predittiva e anti-contraffazione.

Si è conclusa la prima fase di esplorazione per l’analisi dei materiali con la tecnologia THz, utile per rivelare difetti o variazioni nella densità di materiali come plastica, carta, ceramica e tessuti.

Cluster regionali

Con i Cluster regionali (Clust-Er Mech) SACMI collabora con i Dipartimenti Materiali Avanzati, Automazione industriale, Big Data & Analytics.

Mentre sul Cluster Fabbrica intelligente SACMI collabora a diversi progetti, tra i quali lo sviluppo di sistemi di produzione adattivi e ad alta efficienza.

CRIT

Con CRIT, SACMI realizza scouting tecnologici e partecipa ai numerosi tavoli di lavoro su Automation & Robotics, Materiali Avanzati, Big Data & AI, Factory Advanced Management.

Bi-Rex

Con Bi-Rex, oltre ai progetti già conclusi, si segnala nel 2023 la costituzione di un tavolo di lavoro interno, con orizzonte triennale, per verificare l’interesse allo sviluppo di progetti nelle diverse aree tematiche potenzialmente rilevanti per le Business Unit SACMI.

Annual Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca / I principali progetti in corso

R&D Automation projects

L’ approccio “life cycle thinking”

Tra gli ulteriori progetti a cura di SACMI Innovation Lab, realizzati o in corso, spiccano una serie di attività inquadrabili nella prospettiva “ life cycle thinking ”, l’estensione del concetto di sostenibilità nell’industria manifatturiera in una prospettiva più vasta che deve tenere conto dell’intero ciclo di vita del prodotto, considerandone l’impatto economico-produttivo, quindi ambientale e sociale. Alla base, l’utilità dell’approccio “digital” nel definire set di dati rilevanti per definire la sostenibilità e incorporarla su prodotti e processi produttivi.

Raccolto nello studio “Sustainability and Industry 4.0: definition of a set of key performance indicators for manufacturing companies”, a cura dell’Università di Modena e Reggio Emilia, il percorso ha fatto da sfondo ai progetti realizzati dal Lab, tra quali, per l’esercizio passato e in corso, spiccano:

Hardware Embedded

Sono state riprogettate numerose schede per fare fronte all’obsolescenza della componentistica elettrica (microchip) delle macchine e, insieme superare le attuali criticità nella fornitura (aumento del lead time, volatilità del prezzo, obsolescenza).

È stato condotto uno studio per l’introduzione della tecnologia EFINIX in alternativa alla tecnologia Altera e completata la progettazione della nuova architettura APD per la stampa deep digital multi-color.

In ambito Tiles, è terminato il collaudo del sistema di misura dell’umidità per materie prime “in flusso continuo”, in collaborazione con MistER, mentre nel Rigid Packaging è stata lanciata la produzione di un nuovo “spark tester” per la misura dell’integrità delle capsule. Sono inoltre in corso studi sugli stampi-utensili delle macchine CCM, per aumentare il controllo dei parametri di forza, vibrazione, pressione e temperatura, e valutazioni sulla tecnologia THz (tecnologia di scansione dei materiali Sub-TeraHerz Imaging Unit).

Stampa digitale

Il Lab ha proseguito gli studi per migliorare il software CRONOs di pilotaggio delle grafiche sulle linee ceramiche, incluse analisi di fattibilità di algoritmi di “stampa al volo” e nuove architetture hardware altamente “responsive” (in collaborazione con SACMI Tech).

Per facilitare la programmazione delle macchine di decoro, è stata inserita una nuova caratteristica in CRONOs, denominata ‘Digital Vein Preview’, per rappresentare il prodotto ceramico nelle tre dimensioni, la superficie decorata e struttura della venatura interna. In fase di progettazione è la nuova architettura per la gestione elettronica del processo di stampa, con caratteristiche migliorative rispetto allo stato dell’arte.

SW Automation

Tra le attività rilevanti in questa famiglia di progetti, gli studi sul refactoring del misuratore di granulometria per polveri ceramiche (misuratore GMS).

Sempre in ambito tiles, la ricerca di sistemi più efficienti ed economici per misurare i parametri tecnologici della barbottina; quindi l’attività di scouting tecnologico finalizzata allo studio di sistemi di visione integrati negli ambienti di automazione-robotica (es. TwinCat Vision, Mapp Vision).

Robotica

Sulla robotica in senso stretto, il LAB ha collaborato allo studio ed al lancio sul mercato del nuovo software per la programmazione off line dei robot del sanitario (Smart Off Line NG) e, nello stesso ambito, all’industrializzazione del software di ottimizzazione del carico dei carri forno. In sinergia con le tecnologie già utilizzate in ambito whiteware, sono stati condotti studi per la realizzazione di un sistema per la sbavatura robotizzata delle piastrelle.

In collaborazione con la BU Rigid Packaging, è stato completato uno studio di fattibilità sulla manipolazione robotizzata delle preforme per eseguire un controllo qualità totale, utilizzando tecnologie di visione e pesatura automatizzata.

Simulazione Industriale

Nel 2023, il LAB ha proseguito le attività di sviluppo del digital twin d’impianto (in particolare sulle fasi preparazione impasto, stoccaggio polvere e pressatura, magazzini e movimentazione, lavorazione e scelta). Ha contribuito al progetto di ecosistema completo di virtual commissioning (sviluppo hardware-software in-the-loop, interoperabilità-automation ML).

Da segnalare anche il progetto con BMR su macchine Leviga e Supershine (calcolo velocità trave ottima per copertura superficiale omogenea, modellazione velocità rotazione testa satellitare), oltre ad attività di scouting tecnologico per controllo qualità.

In collaborazione con la BU Tiles, il Lab ha contribuito allo sviluppo del simulatore del processo di smaltatura digitale a secco e, in ambito Beverage, alla simulazione della nuova macchina per creare i fardelli in ambito beverage. Inoltre, per SACMI Packaging & Chocolate, è stata sviluppata la libreria di simulazione delle linee di packaging primario e secondario.

Data Analytics

Nella progettazione di stampi sperimentali per tappi in cellulosa, studio delle relazioni causa-effetto tra i valori monitorati durante la formatura ed eventuale difettologia riscontrata. Un ulteriore progetto riguarda l’analisi dei dati di usura su utensileria di taglio (i-Slit) per applicazioni tethered. Su Leviga BMR, modellazione del processo per ricavare dati utili ad estendere la funzionalità del simulatore.

Da segnalare inoltre lo studio Industrial MLops su definizione metodi e tecnologie di gestione ciclo vita dei modelli di machine learning in contesto industriale, compresa l’eventuale integrazione edge-cloud (servizio SACMI Smart Care).

Infine lo studio con approccio deep learning alla formatura del metallo, per aumentare il potere predittivo delle immagini limitando il set di dati necessari. Proseguono nell’anno gli ulteriori progetti in ambito big data realizzati con Bi-Rex (soprattutto in ambito IoT/edge-cloud computing).

Corporate Automation

È in fase di completamento l’analisi dei codici commerciali per l’automazione, per ottimizzare la gestione di approvvigionamento e fornitura (progetto MDM-Master Data Management).

Annual Report integrato 2023 / Innovazione e ricerca / I principali progetti in corso

CAPITOLO 4

Ricchezza economica generata e distribuita

Valore economico generato e distribuito 4.1

Approccio alla fiscalità 4.2

Ricchezza economica generata e distribuita

4.1

Valore economico generato e distribuito

Il valore economico che viene attribuito alle attività core di SACMI viene messo in evidenza attraverso il calcolo del Valore Economico Generato e Distribuito, ovvero la ricchezza creata dall’azienda nello svolgimento della sua attività quotidiana

Il Valore Economico Distribuito è uno degli elementi fondanti ai fini della valutazione dell’impatto economico e sociale della Società, nonché della ricchezza generata e distribuita ad alcune categorie di soggetti che, con loro differenti contributi, hanno concorso a produrla e/o che sono comunque fra i principali stakeholder dell’Organizzazione.

Il Valore Trattenuto invece, rappresenta la parte di risorse economiche trattenute all’interno della Società per il suo stesso sostentamento e la sostenibilità nel tempo.

1 Il paragrafo fa riferimento alle performance dell’intero Global Network SACMI nel mondo.

Nel corso del 2023 il Global Network SACMI nel mondo ha realizzato 2,036 miliardi di ricavi, 12,4% in più rispetto all'esercizio precedente

Annual Report integrato 2023 / Ricchezza economica generata e distribuita / Valore economico generato e distribuito

Nel corso del 2023 il Global Network SACMI nel mondo ha realizzato 2,036 miliardi di ricavi il 12% in più rispetto all’esercizio precedente, generando un valore economico complessivo pari a 2,091 miliardi di euro; allo stesso modo, anche le voci relative ai costi operativi, al personale, alla remunerazione della pubblica amministrazione e agli investimenti nella società sono aumentate in media del 53% rispetto al 2022. L’unica eccezione riguarda la voce relativa al capitale di credito e di rischio, la quale ha subito una riduzione del 13% rispetto all’anno precedente.

In totale, il valore economico distribuito è pari a 1.898 milioni di euro, superiore del 7% rispetto al 2022. Infine, il valore economico trattenuto è pari a 193 milioni di euro, anch’esso in aumento rispetto all’importo dell’anno precedente.

Criteri di rendicontazione delle performance economiche

La società predispone il proprio bilancio di esercizio nella forma e nel contenuto secondo l’informativa prevista dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) emessi dall’International Accounting Standards Board ed omologati dall’Unione Europea, incluse tutte le interpretazioni dell’International Financing Reporting Interpretations Committee (IFRIC), e sulla base dei provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. 38/2005.

Il Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023, costituito dai prospetti della Situazione Patrimoniale e Finanziaria, del Conto Economico, del Conto Economico Complessivo, del Rendiconto Finanziario e dal Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto, è sottoposto a revisione contabile da parte della società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. ai sensi dell’art. 14 del D. Lgs. 27.1.2010 n. 39 (ex art. 2409-ter del codice civile) e dell’art. 15 della legge N° 59 del 31-01-1992 sulle società cooperative.

Ai fini del presente Rapporto, i dati contenuti nei suddetti prospetti di bilancio sono stati riclassificati nello schema a Valore Aggiunto e Distribuzione nei quali sono determinati il valore economico direttamente generato e distribuito (EVG&D) in base al principio di competenza, in linea con quanto disposto dal GRI standard 201-1 dei Sustainability Reporting Standards (GRI Standards), emanati dal Global Sustainability Standards Board nel 2016 e in vigore dal 1° gennaio 2018.

Le imposte sono state calcolate con particolare riferimento alle norme che regolano le società cooperative.

La Cooperativa è assoggettata al regime fiscale previsto per le cooperative diverse da quelle a mutualità prevalente. Di conseguenza si è calcolata la stima del carico fiscale detassando il 90% dell’importo destinato alla riserva legale, pari al 30% dell’utile (detassando pertanto il 27% dell’utile) e il 3% dell’utile da destinarsi ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione.

Valore economico generato e distribuito (euro)

Ricavi

Totale valore economico generato

Costi operativi

Remunerazione del personale

Capitale di credito e rischio

Imposte e tasse

Investimenti nella comunità

Totale valore economico distribuito

Valore economico trattenuto dall'organizzazione

Valore Economico Distribuito 2023

Costi operativi

Remunerazione del personale

Capitale di credito e di rischio

Imposte e tasse

Investimenti nella comunità

Approccio alla fiscalità

Relativamente all’approccio alla fiscalità, SACMI riconosce le proprie responsabilità nei confronti di investitori, governi, fornitori, dipendenti e le diverse comunità italiane ed estere in cui opera. Questo approccio vale anche in ambito fiscale al fine di rispettare in modo equilibrato gli adempimenti normativi e contabili.

A livello Italia, SACMI adotta procedure di rilevazione, misurazione, gestione e controllo dei rischi fiscali, il cui rispetto è garantito a tutti i livelli aziendali attivando le necessarie azioni correttive rispetto ad eventuali carenze e/o criticità rilevate.

Il processo di determinazione delle imposte deriva da una rappresentazione corretta e veritiera del bilancio d’esercizio, secondo i principi contabili di riferimento per poi individuare e monitorare gli aggiornamenti normativi richiesti dalle norme fiscali di volta in volta modificatesi, al fine di un corretto e tempestivo invio alle autorità fiscali della relativa dichiarazione dei redditi.

A livello internazionale, SACMI adotta politiche di Transfer pricing compliant alle linee guida Ocse predisponendo un “master file”, un “local file” ed il “ country by country reporting ”. Non si rilevano accordi preventivi su prezzi di trasferimento (APA – advance pricing agreement), come pure non risultano Mutual agreement procedure in corso (MAP).

SACMI inoltre sta beneficiando di incentivi fiscali quali il credito R&D e il Patent box. In merito a quest’ultimo SACMI ha concluso un accordo per il quinquennio 2015-2019 ed è in attesa di sottoscrivere l’accordo di rinnovo per il periodo 2020-2024.

In relazione alla gestione degli aspetti doganali, SACMI ha delegato la gestione delle pratiche di export alla propria controllata Italiansped che si occupa della logistica di tutte le società del Gruppo.

A livello internazionale, SACMI adotta politiche di Transfer pricing conformi alle linee guida Ocse (“country by country reporting”)

Relativamente alla governance, sono stati definiti chiari ruoli e responsabilità nei diversi settori dell’organizzazione in relazione ai rischi fiscali. Il Responsabile fiscale di Gruppo riporta al Dirigente della funzione amministrativa, il quale a sua volta riporta al CFO e al CdA.

La politica di SACMI è improntata alla massima e costante collaborazione con le autorità fiscali, con le quali non ha contenziosi rilevanti pendenti. Inoltre, seppur non sia in essere un tax control framework, la DRE Emilia-Romagna si è sempre dimostrata disponibile al confronto con l’Organizzazione su tematiche rilevanti.

Country by country report

La Rendicontazione Paese per Paese (Country by Country Report “CBCR”) è uno strumento per la valutazione del rischio fiscale che viene inviato dall’Amministrazione Finanziaria italiana a tutte le Amministrazioni Finanziarie con le quali è in essere un accordo per lo scambio reciproco delle informazioni. Questo deve essere trasmesso entro i dodici mesi successivi all’ultimo giorno del periodo di imposta di rendicontazione (che per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare corrisponde al 31 dicembre). Il Gruppo SACMI assolve, entro predetti termini legislativi, a tale adempimento fiscale.

I dati relativi all’esercizio 2023 saranno predisposti dalla Capogruppo SACMI Imola SC per ciascuna delle giurisdizioni in cui il Gruppo opera e inviati all’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 31 dicembre 2024.

1 Il perimetro considerato è l'intero Global Network SACMI nel mondo.

2 In base a tale disposto normativo è stato previsto l'obbligo, da parte delle società controllanti di Gruppi multinazionali residenti in Italia cui ricavi consolidati eccedono i 750 milioni di euro, di inviare all’Agenzia delle Entrate il CBCR oggetto di scambio automatico di informazioni tra vari Stati.

Annual Report integrato 2023 / Ricchezza economica generata e distribuita / Approccio alla fiscalità

CAPITOLO 5

Fornitori

Fornitori 1

SACMI opera con i propri fornitori secondo principi di trasparenza, equità e correttezza. Prosegue l'implementazione della “Politica di Approvvigionamento Sostenibile”

Il rapporto con i fornitori strategici, che producono gruppi o macchine a disegno SACMI, è costruito su una base di partnership in una logica di arricchimento reciproco e di trasferimento delle competenze.

L’esigenza di ridurre il time-to-market di nuovi prodotti ha favorito la collaborazione e la costante spinta all’ottimizzazione in termini di qualità e competitività.

Sono oltre 2.000 i fornitori cui SACMI si rivolge, che coprono una vasta gamma di beni e servizi.

In particolare:

• le materie prime ;

• i costruttivi a disegno (fornitori che producono parti di macchine o macchine a disegno SACMI);

• i commerciali (ossia componentistica o parti di macchine acquistate a catalogo);

• le macchine di terzi (fornitori che producono macchine a progetto proprio);

• la consulenza , gli investimenti e gli altri servizi (trasporti, logistica, imballi), queste ultime per lo più attività interne allo stabilimento date in appalto (outsourcing).

Si conferma nell’esercizio il trend di crescita acquisto macchine e ricambi con forte valorizzazione dell’indotto (89% degli acquisti da fornitori locali)

1 Il capitolo fa riferimento alle performance dell'intero Global Network SACMI nel mondo per dati quantitativi e qualitativi legati alle procedure e processi aziendali, ove non differentemente specificato.

Annual Report integrato 2023 / Fornitori

Volumi di acquisto suddivisi per tipologia (al 31.12.23)

Macchine terzi

Trend acquisti macchine e ricambi (euro)

SACMI Imola SC Resto del Gruppo

Volumi di acquisto per area geografica2 (al 31.12.23)

Spesa verso fornitori nella regione

Spesa verso fornitori nel Paese

Spesa verso fornitori nel continente

Spesa verso fornitori nel mondo

Numero di fornitori per area geografica (al 31.12.23)

Fornitori nella regione

Fornitori nel Paese

Fornitori nel continente

Fornitori nel mondo

Partnership di filiera

I prodotti progettati da SACMI, molto diversi per complessità e dimensione, sono caratterizzati da uno specifico posizionamento sul mercato in termini di prestazione/qualità/prezzo.

I fornitori, individuati in base al tipo di prodotto, possono differenziarsi in termini di tecnologie utilizzate e di dimensione aziendale, ma sono tutti strutturati per garantire il controllo della qualità, il monitoraggio delle fasi produttive e conseguentemente il controllo dei costi ed il rispetto della consegna. Sono accomunati dalla volontà di investire nella propria azienda per farla crescere, seguire i propri clienti e, con loro, le esigenze del mercato. Grazie a tale approccio, SACMI ha garantito la migliore qualità mantenendo la competitività dei propri prodotti sul mercato. Nella stessa logica, questo approccio ha consentito all’Organizzazione di rafforzare nel corso degli anni la propria leadership internazionale, contribuendo a generare valore condiviso sul territorio

SACMI ha sempre preferito non entrare, con partecipazioni, nel capitale dei propri fornitori di parti

a disegno, non volendo alterare un equilibrio, costruito negli anni, che valorizzi la loro imprenditorialità, privilegiando in ogni caso relazioni improntate alla trasparenza ed al reciproco rispetto dei ruoli di cliente-fornitore/partner. Allo stesso tempo, il settore impiantistico continua a trarre beneficio da un’attenta politica di acquisizioni mirate, che hanno coinvolto anche fornitori storici, portando SACMI ad accrescere la propria capacità di presidio diretto su diversi settori ritenuti strategici.

Il trasferimento delle conoscenze

SACMI ha rafforzato particolarmente i rapporti di partnership con alcuni fornitori, selezionati sulla base di criteri quali l’esistenza di una struttura in grado di supportare il Gruppo in termini di competenze in tutto il processo produttivo, la tempestività nel recepire i risultati della ricerca e la capacità di dotarsi di strutture e sistemi informativi adeguati.

Nell’ambito di un piano d’integrazione del rapporto Cliente-Fornitore (Suppliers Relationship Management) con lo scopo di velocizzare i tempi

2 Si considerano le seguenti definizioni:

• I “fornitori nella regione” sono tutti i fornitori che hanno la propria sede nella stessa Regione in cui è presente la sede della società del Gruppo che ha effettuato l’acquisto.

• I “fornitori nel Paese” sono tutti fornitori che hanno la propria sede nello stesso Paese in cui è presente la sede della società del Gruppo che ha effettuato l’acquisto.

• I “fornitori nel continente” sono tutti i fornitori che hanno la propria sede nello stesso continente in cui è presente la sede della società del Gruppo che ha effettuato l’acquisto.

I “fornitori nel mondo” sono tutti i fornitori che hanno la propria sede fuori dal continente in cui è presente la sede della società del Gruppo che ha effettuato l’acquisto.

Annual Report integrato 2023 / Fornitori

di trasmissione delle informazioni commerciali e tecniche, SACMI ha sviluppato alcuni strumenti informatici dedicati al Business-to-Business, che hanno reso possibile l’invio automatizzato degli ordini di acquisto, dei disegni costruttivi e dei riferimenti di spedizione verso i principali fornitori.

Valutazione per la qualità

SACMI si è strutturata per monitorare la qualità dei fornitori, garantendo un prodotto di eccellenza e costante nel tempo, sia esso realizzato all’interno o all’esterno. La flessibilità ottenuta ha permesso di seguire le esigenze dei clienti sia in termini di volumi sia di rispetto dei tempi di consegna.

Per i fornitori di prodotti a disegno la valutazione è quadrimestrale ed interessa il Servizio Acquisti, Controllo Qualità e Servizio Montaggi. Dove emergessero criticità, vengono messe a punto con il fornitore azioni correttive; se nel tempo i problemi permanessero, si pilota un suo riposizionamento in termini di complessità di prodotto o di volumi. Anche per i fornitori impiantistici, in uno scenario di maggiore stabilità del parco fornitori (sia terzi che parte del Gruppo) assume sempre maggiore importanza il monitoraggio costante delle prestazioni. Tutti gli enti SACMI che operano con i fornitori sono chiamati ad esprimere un giudizio qualitativo attraverso opportuni indici che includono tra l’altro la qualità ed il servizio offerto. Il risultato è una matrice che, in modo rapido e intuitivo, fornisce una fotografia assoluta dello stato del fornitore, o relativa se confrontata con i risultati degli anni precedenti.

Scenari e trend dell’esercizio 2023

Il 2023 ha confermato il trend di crescita dei volumi iniziato l’anno precedente. Molte delle criticità di approvvigionamento che avevano caratterizzato il 2022 hanno trovato una soluzione, mentre è rimasta alta la tensione sui prezzi nonostante gli indicatori che ne avevano giustificato l’esplosione siano significativamente diminuiti (costo dell’energia, inflazione, costo delle materie prime e dei trasporti).

I grandi produttori di componenti, per evitare il ripetersi della crisi produttiva del 2021 e del 2022, si sono organizzati per ripristinare scorte significative di magazzino sia di semilavorati che di prodotti finiti affiancando alla Lean Manufacturing strategie più prudenti. Una significativa criticità del 2023 è stato l’effetto espansivo sul capitale investito operativo provocato dal persistente, elevato livello dei magazzini sia per far fronte alla crescita dei volumi che per effetto degli ordini emessi con profondità oltre l’anno, conseguentemente al dilatarsi dei Lead Time.

Questa criticità ha reso necessaria un’importante ripianificazione degli ordini di acquisto per tenere conto della riduzione dei Lead Time e delle reali esigenze produttive. Inoltre, ha richiesto un attento monitoraggio dei fornitori strategici per intercettare e gestire possibili deterioramenti dei loro equilibri finanziari.

Codice etico, valutazione per la sostenibilità

il Gruppo SACMI persegue obiettivi di sostenibilità, correttezza, trasparenza nei rapporti con i propri stakeholder. Tale policy si applica anche ai fornitori, la cui selezione avviene sempre a partire da un sopralluogo in azienda ed un incontro con la proprietà per verificare, oltre agli aspetti produttivi, il rispetto dei valori di libertà di associazione, contrattazione e, ovviamente, il non utilizzo di lavoro minorile. La Direzione Acquisti ha la responsabilità di verificare il rispetto dei principi sopra delineati.

Dall’inizio del 2022 il Gruppo SACMI ha iniziato un percorso di crescita e miglioramento nella gestione dei temi di Sostenibilità. La redazione di una Politica di Approvvigionamento Sostenibile rappresenta uno dei primi passi verso una gestione della catena di fornitura più responsabile. Da esse, deriva necessariamente l’esigenza di valutare e monitorare l’intero processo produttivo e la Supply Chain: per questo motivo il Gruppo SACMI ha stipulato un accordo con CRIBIS, società del Gruppo CRIF.

Tale accordo prevede l’adesione da parte dei fornitori a Synesgy, una digital platform globale che, tramite la compilazione di un questionario di

self-assesment, permette di rilevare il loro impegno complessivo per quanto riguarda i temi ambientali, sociali e di governance, integrando la valutazione degli aspetti di servizio, economicità e qualità, già in corso.

Nello specifico, gli aspetti valutati sono relativi ai seguenti ambiti:

• Environmental: acqua, energia, rifiuti e certificazioni ambientali.

• Social: gestione del personale, certificazioni e normative, rapporti con i portatori di interessi e con il territorio.

• Governance: struttura e composizioni, certificazioni e normative.

La metodologia con cui opera Synesgy si basa sugli standard internazionali di sostenibilità, tra cui la Global Reporting Initiative (GRI), il Global Compact delle Nazioni Unite, il Carbon Disclosure Project e le guidelines della Tassonomia.

A livello operativo, il processo di miglioramento ha avuto inizio condividendo la Politica di Approvvigionamento Sostenibile, la Politica Qualità, Sicurezza e Sostenibilità ed il Codice Etico. L’operazione di sensibilizzazione è partita dai fornitori strategici e da quelli con volumi maggiori con l’obiettivo di estenderla, nei prossimi tre anni, ad un maggior numero di fornitori.

Successivamente, è stato condiviso il questionario per mezzo della piattaforma. Oltre 830 rispetto al totale dei fornitori coinvolti, si sono registrati sulla piattaforma; di questi:

• il 43% ha completato e inviato il questionario (il 13% in fase di rinnovo);

• il 46% è in corso di compilazione del questionario;

• l’11% si è registrato sulla piattaforma ma non ha ancora iniziato la compilazione del questionario.

Per il 41,5% dei fornitori del Gruppo SACMI, quindi, è in corso una valutazione di sostenibilità e CSR. Per i fornitori che non hanno terminato la compilazione del questionario è stata effettuata un’attività di recall puntuale, offrendo loro tutto il supporto necessario. Successivamente, con l’obiettivo del coinvolgimento totale dei fornitori in tale progetto, si proseguirà con una seconda fase di recall sui fornitori che non si sono registrati sulla piattaforma.

Politica di Approvvigionamento Sostenibile: questionario self-assessment

830

fornitori principali coinvolti nel 2023

Inoltre, tutti gli Uffici Acquisti italiani del Gruppo SACMI sono stati coinvolti in sessioni di formazione, nelle quali sono stati illustrati gli obiettivi del progetto e le modalità di funzionamento della piattaforma. Questo è stato fatto per dare la possibilità a tutti gli Uffici Acquisti di rispondere in maniera puntuale ai fornitori che richiedono informazioni di dettaglio sul progetto.

Nel corso del 2024 la Digital Platform globale Sinesgy verrà integrata all’interno della piattaforma di Procurement SAP ARIBA in fase di implementazione nell’ERP aziendale. Su questa piattaforma il fornitore potrà iscriversi al portale SACMI inserendo i propri dati anagrafici e tecnici, compilando il questionario Sinesgy per poter ottenere la qualifica di fornitore idoneo, che sarà soggetta a valutazione continua.

Annual Report integrato 2023 / Fornitori

Indotto sul territorio e integrazione nel distretto

SACMI valorizza l’ecosistema di competenze, imprenditorialità e know-how dei territori su cui insiste l’attività produttiva, valorizzando ed ove possibile privilegiando acquisti da fornitori locali. Tale logica, storicamente favorita dall’appartenenza della capogruppo, SACMI Imola, ad un forte distretto della meccatronica, è stata condivisa a livello di Gruppo.

Nel 2023 sono stati acquistati dal Gruppo SACMI beni e servizi per un totale pari a circa 1.280 milioni di euro e l’89% della spesa ha interessato fornitori che hanno la propria sede nella regione o nel Paese in cui è presente la sede della società del Gruppo che ha effettuato l’acquisto.

89% degli acquisiti da fornitori locali

Il principio di partnership è alla base della relazione tra SACMI e propri fornitori, in una logica di lungo periodo basata su fiducia, trasparenza, correttezza, in una logica win-to-win. I risultati sono visibili nella qualità dei prodotti, nella capacità di anticipare le esigenze del mercato. Questo, naturalmente, non ha fatto venire meno la necessità di esplorare nuovi distretti produttivi in tutte le aree del mondo in cui il Gruppo opera, per cercare competenze specifiche o affrontare criticità produttive.

Per quanto riguarda la capogruppo, SACMI Imola, nel comprensorio si concentrano molti dei fornitori strategici con i quali l’azienda ha instaurato rapporti decennali. A conferma del ruolo di SACMI Imola nello sviluppo del contesto sociale locale in cui opera, l’azienda detiene un alto valore dell’indotto economico ed occupazionale prodotto in Emilia-Romagna

In merito alla suddivisione dei volumi di acquisto del Gruppo per tipologia, nel 2023 sono state tenute in considerazione tre principali categorie:

• Prodotti: i prodotti (costruttivi e commerciali) acquistati per realizzare le macchine progettate dal Gruppo.

• Macchine terzi: macchine progettate da costruttori terzi e richieste per il funzionamento delle linee vendute dal Gruppo.

• Servizi: beni immateriali, consulenze, progettazione esterna, trasporti, servizi di montaggio extra Gruppo, installatori, forniture di energia ecc.

I trend di acquisto relativi a macchine e ricambi sono risultati pari a 945 milioni di euro a livello di Gruppo, in particolare con un aumento che ha interessato SACMI Imola del 3% rispetto al 2022.

Performance sociale 06

6.1

Le

nostre persone

Composizione e caratteristiche

Le persone rappresentano un imprescindibile elemento dell’organizzazione aziendale e del successo di SACMI. I pilastri principali della politica aziendale verso dipendenti sono: stabilità e continuità dell’offerta lavorativa, valorizzazione delle risorse umane, tutela della salute e sicurezza.

SACMI sostiene e tutela la crescita del capitale umano, contribuendo alla creazione di posti di lavoro.

Il Gruppo SACMI nel corso degli ultimi anni ha registrato un costante incremento del personale che ha portato a fine 2023 a contare 5.210 dipendenti². Nel perimetro considerato si contano 4.570 dipendenti di cui il 95,5% è assunto con contratto a tempo indeterminato.

1 Le informazioni contenute nel presente capitolo non includono PackSud S.r.l.

SACMI sostiene e tutela la crescita del capitale umano, contribuendo alla creazione di posti di lavoro. Prosegue, anche nel 2023, il costante incremento della forza lavoro in Italia e nel mondo. Nel 2023, +32% di ore dedicate alla formazione

2 Il dato comprende tutte le società del Global Network SACMI nel mondo anche non incluse nel perimetro di rendicontazione.

Dipendenti per tipologia di contratto e genere

Uomini Donne Totale

indeterminato

Tempo determinato

Dipendenti per area geografica (al 31.12.23)

Imola

Resto d'Italia

Asia (Cina-India)

Europa (Germania, Lussemburgo, Spagna)

dei dipendenti assunto con contratto a tempo indeterminato

In particolare, al 31 dicembre 2023 le aziende italiane del gruppo SACMI contano 3.601 dipendenti rispetto ai 3.393 dipendenti del 2022 (208 unità in più), di cui 3.331 unità sono assunte con contratto a tempo indeterminato (98,3% del totale organico).

+208

Dipendenti per area geografica >95%

dipendenti rispetto al 2022 nelle consociate italiane

Dipendenti per categoria professionale³ e genere 38%

dei dipendenti assunto in una consociata del Gruppo SACMI con sede operativa o amministrativa nel territorio di Imola

Uomini Donne Totale %

3 Le categorie utilizzate fanno riferimento alla dimensione internazionale del Gruppo dove, nella maggior parte degli ordinamenti, non è in uso la distinzione tra “impiegati” e “operai”, riportati quindi alla categoria di “General Employees”. Per quanto riguarda le figure apicali, la categoria Managerial Roles è assimilabile a quella di coloro che nell’organizzazione sono responsabili per la performance e risultati all’interno della propria funzione (tipicamente, in Italia, Dirigenti e Quadri). Al 31.12.2023

Managerial Roles

General Employees

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

In SACMI la presenza femminile è pari al 19,08% del totale dell’organico. Nelle sole consociate italiane la presenza femminile è pari al 19,1% confermando un trend di crescita rispetto all’anno precedente.

La fidelizzazione dei dipendenti si rispecchia in un’elevata anzianità aziendale: il 16% dei dipendenti è in SACMI da un periodo compreso tra 16 e 25 anni, mentre il 12,5% ha più di 25 anni di anzianità lavorativa. L’anzianità aziendale media è di più di 11 anni. Tale media è fortemente impattata dall’alto numero di inserimenti di under 30 anche provenienti da percorsi scolastici.

28,5% dei dipendenti con più di 16 anni di anzianità aziendale

Nel corso del 2023 il Gruppo SACMI ha assunto 572 dipendenti di cui il 52,79% di età inferiore ai 30 anni, andando così ad abbassare l’età media del gruppo. A conferma di quanto sopra, nelle società italiane le assunzioni di dipendenti under 30 sono cresciute del 35% rispetto al 2022. >50% assunti under 30 nel 2023

Assunzioni e Cessazioni per fasce di età

Cessazioni

< 30 anni

30-50 anni

> 50 anni

Uomini Donne

Assunzioni e Cessazioni per area geografica

2023

ITALIA ASIA (Cina-India)

EUROPA (Germania - Lussemburgo - Spagna)

Totale

Il tasso di turnover si mantiene particolarmente contenuto e, nelle società italiane del Gruppo SACMI, è pari al 5,89%.

<6%

tasso di turnover

Tutti siti italiani del Gruppo SACMI adottano contratti collettivi nazionali di lavoro stipulati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative del rispettivo settore industriale al fine di disciplinare, oltre a quanto previsto dalle Fonti Costituzionali e dalla Legge (Statuto dei Lavoratori), le condizioni di lavoro di tutti i lavoratori e le relazioni industriali.

La totalità dei dipendenti delle aziende italiane del Gruppo SACMI è coperta da accordi di contrattazione collettiva; in particolare a tutti i dipendenti della capogruppo SACMI Imola SC viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori Metalmeccanico Cooperativa, mentre alla totalità dei dipendenti delle aziende controllate viene applicato il Contratto Collettivo Nazionale

dei Lavoratori Metalmeccanico Industria o il Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori Industria Trasporti e Logistica; tutti i dirigenti sono coperti dal Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori Dirigenti d’Industria.

Dove presenti, anche nelle società estere del Gruppo sono applicati accordi collettivi che disciplinano le condizioni di lavoro di miglior favore.

I dipendenti delle sedi italiane del Gruppo sono rappresentati altresì, ove presenti, da comitati di rappresentanza formalmente eletti e tutelati da ulteriori forme di contrattazione collettiva, valide all’interno del singolo sito, volte a precisare ulteriormente, in modo migliorativo, i principi definiti nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro.

Assunzioni

Le nostre persone

La crescita delle competenze 4

Il tema della crescita personale e professionale del lavoratore, inquadrato nei principi di rispetto, ascolto e feedback definiti dal modello di governance è al centro della funzione HR di SACMI.

In termini generali, l’acquisizione e la crescita delle competenze in SACMI segue sia un modello bottom-up (l’ascolto delle esigenze del lavoratore, la qualità del lavoro percepita, le aree di miglioramento), sia un modello top-down diffuso.

L’obiettivo strategico consiste nell’agevolare l’acquisizione e gestione delle competenze chiave di sviluppo da parte responsabili dei team di lavoro – e non solo dal management – figure a diretto contatto con il lavoratore e che sono chiamate a favorire lo sviluppo dei team coordinati.

Nel 2023 è stato avviato un processo di mappatura e analisi delle competenze, conoscenze, e abilità dei dipendenti che si pone l’obiettivo di mappare i bisogni formativi e di definire piani formativi per ciascun target in questi due anni. L’evoluzione del percorso è tra gli obiettivi principali per il 2024.

La mappatura delle competenze critiche e attese ha inoltre consentito di definire una strategia di sostenibilità organizzativa che include azioni di formazione preventive considerando le dinamiche attese del personale SACMI (ad es. pensionamenti, nuove esigenze del business), in ottica di continuo miglioramento della capacità di SACMI non solo di gestire ma anche di pianificare i propri attuali e futuri fabbisogni.

L’adozione di nuovi tool digitali, accanto alla crescita di competenze diffuse nell’organizzazione rispetto al loro utilizzo, ha acquisito negli ultimi anni un ruolo centrale per agevolare la gestione di tali percorsi in modo strutturato, trasparente ed omogeneo e, non ultimo, sinergico rispetto alla quotidianità dell’attività produttiva.

4 Le informazioni contenute nel presente paragrafo non includono BMR S.p.A.

L’Academy SACMI

A febbraio 2023 sono stati inaugurati in SACMI Imola i nuovi locali dell’Academy, 400 mq dedicati alle attività di formazione, con un investimento del valore di 2 milioni di euro. Particolare attenzione è stata posta alla progettazione degli spazi, funzionali e flessibili, per assecondare il “training collaborativo”, la crescita personale e professionale ottenuta attraverso lo scambio di idee e competenze.

Il 2023 ha visto anche il lancio della nuova sezione del portale SACMI dedicata all’Academy, con estensione del target a tutti i soggetti attualmente o potenzialmente destinatari dell’attività (dipendenti e clienti ma, anche, neolaureati o diplomati interessati a conoscere meglio la strategia e le strutture SACMI dedicate alla formazione).

Nel corso del 2023 l’Academy SACMI ha erogato 70.517 ore di formazione ai dipendenti delle aziende del Gruppo SACMI, coinvolgendo 3.512 persone; in particolare, nel corso del 2023 sono state erogate in media 15,91 ore di formazione per dipendente

A queste si aggiungono 22.233 ore formazione su tematiche inerenti alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e tematiche ambientali

I numeri della formazione di SACMI

70.517 ore di formazione nel 2023

3.512 persone coinvolte

160 formatori certificati

400 mq di spazi esclusivi per le attività

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

Formazione erogata ai dipendenti

Numero di ore di formazione erogate ai dipendenti

Ore medie di formazione per dipendente

Formazione erogata ai dipendenti per genere

Numero totale di ore di formazione erogate ai dipendenti donna

Numero totale di ore di formazione erogate ai dipendenti uomini

Ore medie di formazione per dipendente donna

Ore medie di formazione per dipendente uomo

Formazione erogata ai dipendenti per categoria professionale

Numero totale di ore di formazione erogate ai Managerial Roles

Numero totale di ore di formazione erogate agli General Employees

Ore medie di formazione per Managerial Roles

Ore medie di formazione per General Employees

Nel corso del 2023 ai dipendenti delle aziende italiane del gruppo SACMI sono state erogate 58.861 ore di formazione, in media 17 ore per dipendente, rispetto alle 44.532 ore erogate nel 2022 (13,12 ore medie per dipendente).

+32% ore di formazione rispetto al 2022

17 ore medie di formazione per dipendente (+31% sul 2022)

I principali percorsi attivi

SACMI favorisce la creazione e la diffusione di un modello di leadership diffusa, basato sui principi e valori aziendali – solidarietà, etica, ascolto, collaborazione – e funzionale al conseguimento degli obiettivi. Di seguito alcuni dei principali percorsi realizzati in coerenza con il modello proposto.

Train the trainers

La trasmissione delle competenze in azienda è un tema centrale nella definizione dei programmi formativi dell’Academy. Partendo da uno dei caratteri distintivi di SACMI, l’intergenerazionalità il percorso “Train the trainers” ha consentito di certificare oltre 160 formatori interni, coinvolgendo alcune delle società del Network, valorizzando competenze e motivazione del personale di esperienza, centrale sia nella formazione ordinaria sia e soprattutto nella formazione in fase di onboarding

Me@SACMI

Già a dicembre 2021 è stato lanciato il portale interno della formazione “me@SACMI”: un ambiente digitale in cui ogni lavoratore può scoprire e iscriversi ai corsi a disposizione per la formazione, consigliata in ragione delle competenze proprie o complementari alle sue responsabilità. Sullo stesso portale è possibile esprimere una valutazione dei corsi a cui si è partecipato, così da creare un feedback utile agli altri colleghi. A inizio 2023 è stato lanciato il nuovo form per raccogliere le priorità formative indicate dai referenti delle diverse funzioni.

Performance management

Nel 2023 è stata completata la formazione sia per il personale sia per i manager sul percorso di performance management, il sistema di valutazione delle performance aziendali, in coerenza con gli obiettivi dell’organizzazione. Sono oltre 960 le ore di formazione erogate. Tale approccio, attento al

saper essere oltre che al saper fare, è coerente con il modello di leadership e ascolto definito a livello di governance e mira alla introduzione di una cultura del feedback, del coinvolgimento e della performance.

Per la maggior parte delle consociate italiane5 il 100% della forza lavoro ha ricevuto regolari valutazioni delle prestazioni e il 78% della forza lavoro ha ricevuto una formazione sullo sviluppo della carriera e sulle competenze.

Nelle aziende estere del Gruppo site in Germania e Spagna è stato adottato il sistema di Performance Management; per il 2024 è previsto lo sviluppo dell’implementazione digitale del tool di Perfomance Management.

“Leading by values”

Realizzato in collaborazione con la Bologna Business School, il percorso – 3 moduli formativi ognuno di 20 ore complessive – è stato indirizzato a coloro che, all’interno dell’organizzazione, rivestono ruoli di coordinamento e responsabilità di team. Sono 179 le risorse coinvolte, cui si è affiancato un secondo percorso finalizzato a testare l’efficacia e i margini di miglioramento del modello collaborativo

Valutare non solo il raggiungimento degli obiettivi ma anche le modalità, coerenti con principi ed i valori di SACMI, attraverso le quali tali obiettivi devono essere raggiunti, è alla base del percorso, che ha posto eguale attenzione alle competenze sia tecniche, sia organizzative e comportamentali (logiche collaborative inter-settoriali e inter-aziendali) necessarie per implementare in modo efficace le strategie di crescita e definire quindi i programmi formativi trasversali secondo un modello coerente ed omogeneo per tutte le aziende del Gruppo SACMI.

5 Le informazioni contenute nel presente paragrafo non includono BMR S.p.A.

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

Project management

Sotto la regia dell’Academy SACMI è stato implementato nel 2023 il modulo “project management”, coordinato dalla funzione PMO (project management officer) e realizzato in collaborazione con il Politecnico di Torino

Il percorso è finalizzato a favorire una gestione omogenea e intergruppo delle commesse, relative criticità e soluzioni sul campo. L’attività è propedeutica, fra l’altro, all’ampliamento del target dei programmi dell’Academy, che in futuro saranno aperti agli stakeholder ed in particolare ai clienti di SACMI.

Tra gli obiettivi per il 2024, internalizzare le competenze base della formazione al project management, proseguendo la collaborazione con il Politecnico di Torino per quanto riguarda le attività di formazione avanzata.

Academy Digital & IoT

Trasversalmente alle attività, ed in coerenza con il percorso avviato già nel 2021, proseguono le attività dell’Academy finalizzate ad agevolare la conoscenza, l’utilizzo e la diffusione in azienda degli strumenti legati al governo della transizione digitale, intesa come formazione all’utilizzo dei principali tool di lavoro (in particolare co-working collaborativo) ma, anche, come capillare diffusione di un mindset digitale trasversale e funzionale agli obiettivi dell’organizzazione.

Tra le iniziative implementate in corso d’anno, il nuovo sistema unico di gestione delle presenze, ferie, trasferte, rimborsi spese, attivo dal 1° gennaio 2024 per i dipendenti di SACMI Imola, SACMI Service e Protesa.

porto delle tecnologie digitali. L’obiettivo ultimo è aumentare la competitività e marginalità nel mercato dei servizi.

Ad oggi sono stati coinvolti tutti i primi livelli per un totale di 46 partecipanti, con l’obiettivo di estendere il percorso ad altri livelli aziendali per sviluppare una competenza diffusa sui nuovi modelli all’interno di ogni Business Unit di SACMI.

Comunicazione efficace e collaborativa

Nel 2023 è stato attivato il corso di “comunicazione efficace e collaborativa”. Il modulo mira a sviluppare la capacità di comunicare e collaborare a tutti i livelli aziendali. Il corso offre modelli e tecniche per migliorare l’ascolto, la formulazione di domande, la capacità di “parlare la lingua” dell’interlocutore e la chiarezza del messaggio e del linguaggio. Il modulo include anche simulazioni ed esercitazioni pratiche. Nel 2023, sono state formate 196 persone.

Scuole e Università

Linfa vitale per attuare la strategia di sviluppo e crescita dell’organizzazione, con l’Academy la formazione SACMI si estende ai clienti, alle altre aziende del network SACMI in Italia e nel mondo, alle relazioni con le Università e le scuole.

Da questo punto di vista, il percorso mette a valore le numerose collaborazioni già in essere tra SACMI e il mondo della formazione sul territorio anche finalizzato all’acquisizione dei nuovi talenti da inserire in posizioni chiave in azienda ed in coerenza con i fabbisogni, la strategia ed programmi delineati.

Digital Business Modeling

È stato attivato il percorso formativo “Digital Business Modeling”, che alterna parti metodologiche a workshop operativi con l’obiettivo di generare nuovi modelli di business nei servizi con il sup-

Tra gli obiettivi non secondari della valorizzazione dell’Academy e dei relativi percorsi offerti con continuità al personale SACMI vi è l’incremento dell’attrattività dell’azienda (employer branding), in particolare presso nuovi profili STEM strategici per la crescita attuale e futura dell’organizzazione.

- sacmi.com

Per il 2023 SACMI ha all'attivo un vivaio composto da:

54 progetti di tesi in azienda 2 PhD (tesi di dottorato)

1 assegno di ricerca

59 percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento

11 tirocini 15 collaborazioni

attive tra ITS e corsi di laurea del territorio

Politiche retributive

Tutti i dipendenti di SACMI sono coinvolti in iniziative per promuovere la loro crescita e benessere, incoraggiandone la formazione e la crescita professionale e garantendo allo stesso tempo la parità di opportunità e retribuzione senza alcuna forma di discriminazione.

In particolare, tutta l’organizzazione aziendale inclusi Senior manager sono coinvolti nella politica salariale. La determinazione dei premi variabili, definita da una policy interna al Gruppo, è conseguenza della performance individuale calcolata in base al raggiungimento degli obiettivi assegnati. Nel corso del 2023 tutte le posizioni di SACMI sono state valutate secondo una metodologia internazionale, i ruoli sono stati clusterizzati in bande, coerentemente con la valutazione e le specifiche competenze e, per ciascuna banda, è stata definita una curva di posizionamento di mercato per valutare l’equità interna ed esterna rispetto la retribuzione fissa (Total Guaranteed Compensation).

Questa metodologia, collegata alla valutazione formalizzata delle performance, ha permesso di supportare i manager nel prioritizzare e valorizzare gli incrementi retributivi del 2023 coerentemente con il modello retributivo definito per ciascuna azienda. Tutto il processo è stato facilitato dall’uso di un tool informatico oggetto di uno sviluppo dedicato che ha consentito di pianificare le crescite salariali in ragione della performance individuale e del posizionamento retributivo individuale rispetto al mercato.

Il massimo organo decisionale di ciascuna azienda SACMI ha approvato il modello salariale e le politiche retributive ad esso collegate, nonché, di anno in anno, approva il Budget da destinare alle politiche retributive coerentemente con il piano economico finanziario aziendale.

Welfare aziendale

Le nostre persone

Tutte le aziende italiane del Gruppo SACMI mettono a disposizione dei propri dipendenti alcuni servizi di welfare.

Assistenza sanitaria integrativa

Ogni dipendente SACMI ed i suoi familiari fiscalmente a carico usufruiscono a titolo gratuito di una polizza sanitaria integrativa, il cui costo è completamente a carico dell’azienda. È facoltà del dipendente estendere la copertura ai familiari fiscalmente non a carico.

Fondo previdenza

Tutti i dipendenti hanno la facoltà di aderire ad un fondo di previdenza pensionistica complementare al quale si aggiunge un contributo a carico dell'azienda.

Altri benefit

Già dal 2020, il Gruppo SACMI ha proceduto all’estensione della contrattualizzazione dello smart working al fine di favorire il bilanciamento delle esigenze vita-lavoro di tutti i dipendenti.

Il Gruppo SACMI anche nelle consociate estere si impegna a fornire servizi di welfare compatibilmente con le esigenze dei lavoratori e tenendo conto del contesto geografico di riferimento. A titolo meramente esemplificativo, nelle consociate europee, ove previsti, si offrono servizi di assicurazione sanitaria, piani contributivi, forme di flessibilità oraria, etc.

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

Commissioni interne di SACMI Imola

L’alto senso di appartenenza all’azienda del personale SACMI si traduce in una serie di ulteriori iniziative auto-organizzate tra i dipendenti, con finalità ricreative, culturali, solidali, di formazione e coinvolgimento della base sociale e di tutto il personale nelle diverse tematiche di interesse.

Nel 2022, è stato completato il percorso di riorganizzazione delle Commissioni interne di SACMI

Imola ed eletta la nuova composizione per il triennio 2023-2025. Il Consiglio di Amministrazione può conferire alla Commissioni interne di SACMI Imola incarichi specifici legati alle tematiche di competenza. Per adempiere al proprio ruolo, le Commissioni si coordinano con altre funzioni o figure aziendali e sono composte ed elette da soli Soci delle Cooperativa.

Commissione C.C.R.S.

Fondato nel 1968 per iniziativa di numerosi tra Soci e dipendenti, il Circolo Culturale Ricreativo SACMI nasce per promuovere varie attività culturali e ricreative e, insieme, accrescere il senso di appartenenza alla Cooperativa. L’esperienza del CCR SACMI si inserisce nell’ambito dei vari Circoli Cooperativi sorti nella città di Imola all’interno del movimento cooperativo. Percorsi che, dato l’alto coinvolgimento delle persone e degli enti locali, hanno spesso contribuito alla valorizzazione del patrimonio civile e culturale della città.

Intorno alle attività culturali e ricreative sono inoltre nate e si sono sviluppate, nel corso degli anni, iniziative di auto-organizzazione solidale sostenendo in modo continuativo missioni internazionali in particolare in Brasile, Etiopia, Bolivia (avviamento al lavoro, adozioni a distanza e varie forme di sostegno alle comunità locali).

Nell’ambito del nuovo assetto delineato per il triennio 2023-2025, la commissione C.C.R.S. cura anche le attività già in capo alla Commissione Stampa e in particolare la pubblicazione de “LaRuota”, l’house organ ufficiale che ha come obiettivo l’approfondimento di temi aziendali e la diffusione dei valori e la cultura SACMI. Attraver-

so questa pubblicazione, vengono comunicati i risultati raggiunti, le innovazioni tecnologiche, i nuovi prodotti, ma anche notizie che riguardano i lavoratori o il sistema dell’indotto.

Commissione Sociale e Formazione Cooperativa

Istituita per il triennio 2023-2025, la “Commissione Sociale e Formazione Cooperativa” comprende le attività già in capo alle precedenti Commissioni Formazione e Sociale, allo scopo di:

• promuovere iniziative volte a diffondere la crescita e la continuità dei principi della cooperazione tra tutti i dipendenti permettendo l’acquisizione di una maggiore consapevolezza dell’identità cooperativa e di una maggiore conoscenza dell’azienda;

• favorire le attività di formazione dei Soci e dei Dipendenti;

• promuovere eventi per aumentare la conoscenza dell’azienda e del Gruppo un’attività tanto più significativa in quanto si estende a settori differenti dalla specifica mansione, reparto, business di appartenenza del singolo dipendente.

L’evento internazionale “Green&Digital” della BU Rigid Packaging ha invece rappresentato l’occasione per un coinvolgimento a tutto tondo delle maestranze nella conoscenza degli scenari che guidano l’evoluzione di questo settore, sia in direzione dell’ecosostenibilità che della digitalizzazione del processo e delle novità tecnologiche che SACMI propone ai propri clienti in tutto il mondo. Durante la visita, i dipendenti sono stati coinvolti in una presentazione nell’Auditorium 1919, quindi in una visita ai reparti produttivi per osservare la CCM in funzione e, in particolare, vedere i nuovi sistemi di visione che integrano la prima applicazione di intelligenza artificiale nelle macchine del Gruppo.

Come da proprio mandato, la Commissione ha poi partecipato nel 2023 ad alcuni incontri con il Consiglio di Amministrazione per confrontarsi su varie tematiche di interesse sociale e ad eventi promossi da Legacoop sul territorio.

Tra gli eventi di formazione, per il 2023 si segnalano tre momenti significativi, organizzati in contemporanea ad attività strategiche di promozione delle tecnologie SACMI ai clienti. Le prime due iniziative sono state organizzate in occasione dell’Open Week Tiles, con due giornate di visita, rispettivamente, al Laboratorio di Imola ed al comprensorio di Sassuolo, in particolare SACMI Forni (nuova stazione di produzione e stoccaggio dell’idrogeno e prototipo di forno così alimentato), SACMI Digital Lab (decorazione digitale), BMR (macchine di finitura del prodotto ceramico) la cui acquisizione è stata completata da SACMI nel 2023.

Le nostre persone

Salute e sicurezza

La salute e sicurezza sui luoghi di lavoro per il Gruppo SACMI non è identificato soltanto dal rispetto dei termini di legge, ma rappresenta un aspetto di grande attenzione, un marchio culturale prima che normativo e che ha radici profonde nella storia dell’azienda.

Politica qualità, sicurezza e sostenibilità di Gruppo

Il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo SACMI Imola ha approvato la politica qualità, sicurezza e sostenibilità di Gruppo , nella consapevolezza di come qualità, sicurezza e sostenibilità rappresentino non solo un principio fondante ma, anche, un importante vantaggio competitivo. In particolare, SACMI opera per il continuo miglioramento degli aspetti legati alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, traducendo la propria cultura della responsabilità sociale nella ricerca costante delle migliori soluzioni e nel rispetto della dignità del lavoro. Risulta costante l’impegno per tutelare la salute e la sicurezza dei dipendenti garantendo che ogni attività lavorativa sia svolta in un ambiente salubre e sicuro nel pieno rispetto degli standard interni e normativi in materia di prevenzione e protezione.

Cultura della Sicurezza: approccio e strumenti

Le aziende del Gruppo diffondono ad ogni livello organizzativo una cultura della sicurezza , promuovendo comportamenti responsabili tra tutti soggetti coinvolti, direttamente o indirettamente, nei processi produttivi e impegnandosi costantemente a prevenire e mitigare gli impatti significativi sulla salute e sicurezza sul lavoro, attraverso il seguente approccio:

• Conformità alle leggi e normative di riferimento di ciascun Paese in cui il Gruppo opera e agli standard relativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Per garantire tale conformità

la maggior parte delle aziende del Gruppo ha istituito appositi Comitati per la salute e la sicurezza sul lavoro composti da rappresentanti della Direzione, rappresentanti dei lavoratori e dai vari responsabili designati per garantire il rispetto dei requisiti di tali leggi e normative.

• Valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro di tutte le attività produttive, delle attività di erogazione dei servizi e di quelle correlate ai propri fornitori, appaltatori e partner.

• Coinvolgimento e collaborazione con propri lavoratori, inclusi fornitori, appaltatori e partner, per promuovere un impegno condiviso per la salute e la sicurezza sul lavoro, che consente di scambiare informazioni, affrontare problematiche e implementare iniziative congiunte per prevenire e mitigare i rischi.

• Informazione, formazione e addestramento costante ai lavoratori propri e di fornitori e appaltatori sulle pratiche di salute e sicurezza sul lavoro in modo da prevenire pericoli, adottare procedure di lavoro sicure e contribuire alla diffusione di una cultura della sicurezza.

• Miglioramento continuo attraverso le attività di monitoraggio di tutte le pratiche adottate in materia di salute e sicurezza sul lavoro, valutazione dell’efficacia delle misure di mitigazione del rischio implementate e attivazione di azioni correttive secondo necessità.

Le aziende SACMI Imola, SACMI Carpmec e Velomat hanno adottato la certificazione del Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute secondo lo standard ISO 45001 che garantisce efficienti ed efficaci approcci di gestione per gli aspetti legati alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Tali certificazioni vengono annualmente rinnovate e aggiornate.

Tutte le aziende italiane del Gruppo SACMI adempiono a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e svolgendo annualmente uno o più incontri tra il team composto dalla direzione, i delegati sicurezza della società, il Servizio Prevenzione e Protezione aziendale e il Medico Competente.

In merito alla gestione della Sorveglianza Sanitaria, dal 2022 è attivo a livello Corporate Italia un progetto denominato “ Medico Competente Coordinatore di Gruppo ” che mira a coordinare totalmente la sorveglianza sanitaria delle consociate italiane con la nomina di un unico referente medico coordinatore di Gruppo per definire un metodo di lavoro comune e uniformare l’attività di sorveglianza sanitaria di tutti lavoratori; questa attività si concluderà nel 2024.

Inoltre, relativamente alla Capogruppo SACMI Imola, oltre alle normali visite mediche obbligatorie per legge, applicando il principio di mutualità interna, viene proposto da molti anni un check-up medico specialistico a coloro che hanno compiuto il 40° anno di età. Tale benefit spetta ai lavoratori over 40 ogni due anni indipendentemente dall’attività svolta e agli ex lavoratori di SACMI Imola ora in pensione.

La valutazione dei rischi

Le attività produttive SACMI sono caratterizzate da differenti tipologie di produzioni, con rischi anche molto diversi tra loro visti i diversi Business che compongono l’azienda. In particolare, i rischi più rilevanti presenti nelle produzioni possono essere interni allo stabilimento (es: sollevamento materiali di peso elevato tramite mezzi meccanici, attività di montaggio manuale su macchine o attrezzature, lavorazioni su macchine utensili, viabilità interna e layout, ecc) o esterni (es: cantieri per installazioni presso gli stabilimenti dei clienti).

La valutazione dei pericoli e dei rischi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e le correlate misure per la loro eliminazione sono individuati all’interno dei Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) propri di ciascun sito operativo del Gruppo SACMI , che vengono mantenuti aggiornati nel rispetto delle norme di legge.

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

Il 100% delle sedi operative del Gruppo SACMI risulta essere coperto da una valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza dei dipendenti.

L’attenzione per la sicurezza non è rivolta soltanto ai dipendenti SACMI, ma si estende a quanti quotidianamente lavorano e visitano le sedi, gli stabilimenti e i cantieri aziendali, responsabili dei Servizio di Prevenzione e Protezione SACMI monitorano regolarmente i requisiti tecnico/professionali dei lavoratori che operano in appalto o sub-appalto nel rispetto delle leggi e normative di riferimento. A questo proposito, in alcune aziende italiane del Gruppo è stato istituito un portale web dedicato, gestito da professionisti qualificati, per la qualificazione dei fornitori tramite parametri standardizzati inerenti la sicurezza e la continua condivisione delle informazioni sui requisiti tecnico professionali e la gestione delle relative non conformità rilevate.

SACMI Imola ha inoltre implementato un sistema di controllo degli accessi, in modo da monitorare lo stato autorizzativo di tutti i fornitori in ingresso, in conformità alle normative sulla sicurezza e garantendo la presenza di una “Safety Room” con l’obiettivo di fornire a tutti i visitatori i Dispositivi di Protezioni Individuale necessari per l’accesso ai reparti produttivi.

Servizio Prevenzione e Protezione

Negli anni sono state molteplici le attività svolte dal Servizio Prevenzione e Protezione delle varie aziende del Gruppo SACMI.

In particolare, negli ultimi anni e in alcune aziende del Gruppo, sono state sviluppate le conoscenze di tutti gli aspetti che vedono coinvolte tecnologia, salute e sicurezza. Ad esempio, le attività di auditing nei reparti produttivi e nei cantieri di installazione, regolarmente effettuati da professionisti qualificati e dai responsabili aziendali coinvolti nella gestione della salute e sicurezza degli ambienti di lavoro, hanno consentito di effettuare la valutazione dei rischi derivanti dall’uso di macchine e impianti, sostanze e prodotti.

In generale, tramite procedure e attività di auditing, tutti i fattori di rischio sono tenuti sotto controllo e migliorati (es. impiego dell’elettricità, pericoli di origine meccanica, ordine e pulizia dei luoghi di lavoro applicando anche il metodo 5S, campi elettromagnetici, utilizzo sostanze chimiche, rumore, gestione delle emergenze, radiazioni ottiche artificiali, vibrazioni, movimentazione manuale dei carichi, atmosfere esplosive, apparecchi a pressione, mezzi/attrezzature/accessori di sollevamento, stress lavoro correlato ecc).

Per le aziende italiane del Gruppo il 100% della forza lavoro è rappresentata in comitati congiunti formali per la salute e la sicurezza tra dirigenti e lavoratori.

La formazione e la comunicazione HSE (Health, Safety, Environment)

Le aziende SACMI hanno attivato procedure per garantire informazione, formazione e addestramento per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro conformemente alla normativa e/o legge di riferimento. Da sempre tale attività rappresenta un impegno rilevante, sia in termini di ore impegnate sia di addetti coinvolti; la direzione del sistema di Prevenzione e Protezione aziendale periodicamente verifica il fabbisogno formativo obbligatorio e non obbligatorio, organizzando incontri aziendali periodici sulle tematiche maggiormente a rischio.

Dal 2021 è stato creato un ente aziendale che si occupa trasversalmente per tutte le consociate italiane dell’organizzazione della formazione per i temi relativi alla salute, sicurezza e ambiente.

L’ente si occupa di definire il Piano Formativo Aziendale Sicurezza , inteso come l’elenco degli obblighi formativi che ciascun ruolo aziendale deve ricevere. Inoltre, organizza gli eventi formativi a livello di Gruppo, collaborando con i singoli referenti del servizio di Prevenzione e Protezione aziendali.

In particolare, le aziende del Gruppo SACMI nel 2023 hanno erogato un totale di oltre 22.200 ore di formazione su salute, sicurezza e ambiente coinvolgendo più di 3.170 lavoratori

ore formazione HSE (Health, Safety and Environment) rispetto al 2022

+13%

lavoratori formati rispetto al 2022

Le ore dedicate alla formazione su salute, sicurezza e ambiente nel 2023 hanno riguardato:

• corsi ai nuovi assunti

• corsi per preposti, dirigenti aziendali e altri responsabili designati

• corsi di aggiornamento generale di tutti i lavoratori

• corsi per l'utilizzo dispositivi di protezione individuale

• corsi per l’uso delle attrezzature aziendali (piattaforme di lavoro elevabili, carrelli elevatori, carriponte, rischio elettrico, ecc)

• corsi per l’accesso in spazi confinati, gestione e trasporto merci pericolose, utilizzo sostanze pericolose

• corsi di aggiornamento della squadra di emergenza (antincendio, primo soccorso, defibrillatori)

• corsi di addestramento per l’uso delle macchine/attrezzature e sulle procedure aziendali

Durante tutte le sessioni formative viene garantito che la formazione sia erogata in una lingua e in una terminologia comprensibile a tutti i lavoratori e viene valutata la comprensione con un test e il gradimento con un questionario.

Le aziende SACMI hanno attivato diversi canali di comunicazione con tutti i dipendenti in un’ottica di miglioramento continuo della gestione degli aspetti legati alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. SACMI vuole diffondere la cultura della sicurezza in maniera partecipata, alla quale ognuno ha il “coraggio” e il dovere di contribuire attivamente. Questa visione è in fase di impostazione in tutte le aziende del Gruppo tramite incontri di coinvolgimento con tutti gli addetti e in tutti i reparti, coinvolgendo anche i terzi presenti. In particolare, il processo prevede:

• audit o incontri periodici di condivisione dell’andamento aziendale organizzati per ogni area aziendale

• team periodici con i vari responsabili aziendali (oltre agli incontri previsti di legge)

• applicazione informatica per la raccolta di segnalazioni di situazioni critiche (near miss, situazioni non sicure) e tematiche ambientali

• corsi di formazione periodici (anche oltre i termini di legge)

• newsletter periodiche di aggiornamento

• intranet con spazio dedicato alle informazioni sicurezza, ambiente e sostenibilità

• somministrazione di apposite check list per il controllo dei dispositivi di sicurezza delle attrezzature e delle macchine utilizzate in produzione dai lavoratori +30%

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

Gli investimenti

Nel corso del 2023 i principali progetti di investimento legati a tematiche di Salute e Sicurezza hanno riguardato:

• installazione di nuovi impianti di aspirazione di inquinanti ed il loro trattamento (tra cui la messa in funzione di un post-combustore) a servizio di nuove produzioni

• ridefinizione di nuovi layout produttivi

• rinnovi degli impianti di rilevazione incendi

• miglioramenti sismici degli edifici

• investimento sui controlli preventivi della sicurezza delle macchine di stabilimento

Associazione Tavolo 81 Imola

L’Associazione Tavolo 81 Imola promuove e diffonde la cultura della salute e sicurezza sul lavoro nel territorio imolese. L’Associazione nasce nel 1999 e ogni anno organizza seminari, convegni, eventi su diversi temi di attualità relativi alla salute e sicurezza e sulla loro applicazione pratica. Inoltre, organizza interventi formativi presso le scuole del circondario imolese. SACMI sostiene attivamente le attività dell’Associazione, dopo averne espresso la presidenza per 5 anni sino a luglio 2021, in rappresentanza di Legacoop Imola.

Nel corso del 2023 l’Associazione ha organizzato alcuni incontri formativi coinvolgendo i vari stakeholder (clienti, fornitori, partner, organi di vigilanza, consulenti, associazioni di categoria) con lo scopo di analizzare le nuove evoluzioni legislative, le interpretazioni giurisprudenziali, le modalità operative di messa in atto dei requisiti cogenti, le criticità sulle quali porre attenzione. Nello specifico si sono tenuti 3 incontri sulle seguenti tematiche;

• il rischio chimico e il rischio cancerogeno (ospitato presso la sede di SACMI Imola)

• eventi meteorologici estremi e gestione delle emergenze;

• sicurezza, inclusione e benessere.

Inoltre, SACMI Imola (tramite Legacoop Imola) esprime un componente nel CdA dell’azienda Più Sicurezza Srl, che si occupa della formazione e dell’addestramento dei lavoratori presso un campo prove attrezzato con metodologie innovative, si tratta di una struttura appositamente ideata con gli scenari, le macchine e le attrezzature necessarie a simulare le principali attività lavorative dei vari settori produttivi.

Quasi Incidenti e Infortuni

Da diversi anni, all’interno delle attività di miglioramento continuo, SACMI ha attivato, tramite apposito applicativo, la possibilità di segnalare i “ quasi incidenti ” e la azioni non sicure che ogni dipendente può rilevare e segnalare in autonomia. Tali segnalazioni vengono rese anonime per la risoluzione delle stesse al referente di area.

Infortuni sul lavoro - Dipendenti6

Infortuni sul lavoro registrabili

Numero di ore lavorate7

Numero di giorni persi a causa di infortuni sul lavoro registrabili

Tasso infortuni sul lavoro registrabili

Numero di infortuni /ore lavorate *1.000.000

Tasso gravità infortuni sul lavoro registrabili

Giorni persi per infortunio /ore lavorate *1000

Nel corso del 2023 si sono registrati 53 infortuni sul lavoro per i dipendenti del Gruppo SACMI e nessun decesso. Gli infortuni nel 2023 hanno riguardato principalmente ferite, contusioni e ustioni agli arti inferiori e superiori, corpi estranei negli occhi. Nel corso del 2023 non sono stati segnalati incidenti sul lavoro con gravi conseguenze in nessuna delle aziende del Gruppo SACMI.

Viaggiatori estero: servizio di assistenza h24

SACMI pone particolare attenzione alla sicurezza del proprio personale che viaggia all’estero ; i lavoratori che operano all’estero vengono informati sui rischi del paese in cui andranno a lavorare e hanno la possibilità di accedere a un servizio informativo e di supporto per la risoluzione di problematiche mediche e di problematiche legate alla security del viaggio e che potrebbero verificarsi all’estero. Il servizio viene fornito da una società specializzata che aggiorna le informazioni in tempo reale e risponde 24/7 ad eventuali richieste di assistenza in tutto il mondo. Grazie alla centralizzazione delle prenotazioni di viaggio è possibile gestire informative specifiche e mirate per ogni destinazione e per ogni persona.

6 Dai dati 2021 e 2022 riportati nella tabella solo escluse le seguenti aziende: BMR S.p.A. e SACMI Engineering Private Limited (India).

7 I dati delle ore lavorate per LAEIS GmbH (Lussemburgo) sono state stimate.

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / Le nostre persone

Un ulteriore elemento specifico dell’essere cooperativa è l’applicazione del principio di democrazia, che consente ai soci di prendere parte all’Assemblea e all’elezione del Consiglio di Amministrazione e di essere coinvolti in tal modo nel processo decisionale dell’impresa.

Nel corso del 2023 sono state svolte 6 assemblee, con una partecipazione media dell’88,16% dei soci.

L’ammontare del capitale sociale della capogruppo è pari, nel 2023, a 38,1 milioni di euro.

Ammontare del capitale sociale (euro)

I Soci

Lo scambio mutualistico, elemento distintivo dell’impresa cooperativa, si declina nel rapporto economico che il socio intrattiene con la Cooperativa e nella partecipazione agli organi democratici

La consistenza numerica della base sociale di SACMI Imola riporta un valore in linea con gli anni precedenti: infatti nel 2023 l'accesso alla base sociale ha riguardato 12 lavoratori (a fronte di 10 uscite di cui 9 pensionamenti e un decesso), selezionati sulla base di alcuni requisiti tra cui l’anzianità aziendale di almeno cinque anni, le qualità morali e professionali quali la serietà e lo spirito cooperativistico, la dinamicità e la professionalità. Il ristorno, ai sensi della legge 142/2001 sul socio lavoratore, è erogato nei limiti di legge e può tradursi in diverse forme quali l’aumento del capitale sociale (come forma di capitalizzazione e quindi di autofinanziamento per l’azienda) o l’integrazione della retribuzione.

Il rapporto sociale tra la Cooperativa e il Socio prende forma anche attraverso lo strumento del prestito sociale con il quale il socio investe risparmi nel proprio lavoro e finanzia la cooperativa nello svolgimento delle proprie attività. Tale strumento è gestito seguendo le indicazioni di un regolamento interno deliberato dall’Assemblea sociale. Questo valore è cresciuto di circa 300mila euro rispetto all’anno precedente.

Consistenza

I Soci lavoratori sono selezionati sulla base di alcuni requisiti tra cui l’anzianità aziendale, le qualità morali, la dinamicità e la professionalità

Ammontare del prestito sociale (euro)

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / I Soci

SACMI persegue la leadership tecnologica e di mercato in tutti settori in cui opera, puntando sulla capacità progettuale e la ricerca di soluzioni innovative. La capacità di proporsi non come semplice fornitore ma come consulente che offre soluzioni – partendo dall’idea di progetto sino alla realizzazione tecnologica, installazione, avviamento e corretto utilizzo dell’impianto – è un fattore distintivo di SACMI sul mercato ed alla base delle relazioni con i clienti che l’azienda sviluppa in una logica di lungo periodo.

Il fatturato del Gruppo SACMI si realizza in tutte le aree del mondo , fatta in parte eccezione per l’Oceania. L’84% circa del business di SACMI è realizzato con clienti all’estero. In Italia, dove ha sede la Capogruppo, SACMI realizza poco più del 16% del fatturato, in particolare con le macchine e impianti Tiles, che incidono per oltre il 70%; volumi importanti sul mercato italiano sono anche quelli del business Whiteware.

Il business del Rigid Packaging esporta il 97% del proprio fatturato, con volumi importanti in aree emergenti come l’Africa. Il business del Packaging & Chocolate vede una rilevante quota di fatturato sull’Europa e le Americhe, pari a circa il 60%.

La tipologia di clienti per struttura, dimensione e asset è estremamente diversificata e varia in base anche al business di riferimento.

1 Il perimetro di questo capitolo fa riferimento a tutto il Global Network SACMI nel mondo.

SACMI fonda il proprio rapporto con clienti sulla continua ricerca dell’eccellenza e sull’assicurazione costante della qualità.

Ulteriormente potenziati nel 2023 i servizi di assistenza digitali e on site

6.3 Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / I Clienti

Partner per lo sviluppo

La gestione del rapporto con clienti si fonda sulla continua ricerca dell’eccellenza e sull’assicurazione costante della qualità: per questo SACMI monitora periodicamente, in maniera diretta o indiretta, la soddisfazione dei propri clienti allo scopo di raccogliere tutti gli elementi utili al costante miglioramento del servizio offerto. SACMI impronta costantemente il rapporto con i propri clienti al principio di partnership finalizzato a:

• garantire efficaci sistemi di controllo dell’intero processo di produzione;

• fornire consulenza e formazione sull’utilizzo corretto dell’impianto;

• coinvolgere i clienti nella fase di progettazione del prodotto

La struttura di servizio post-vendita è un punto qualificante della politica di SACMI. Il consolidamento del rapporto con il cliente è infatti necessario per garantire massima efficienza e affidabilità del servizio.

Proprio nell’ambito del controllo di processo, SACMI offre servizi finalizzati all’implementazione di nuove logiche manutentive su macchine e impianti come piani di manutenzione programmata monitoraggio in itinere dello stato di salute degli impianti e fornitura kit ricambi “preventivi”. La logica è quella di affiancare il cliente nella miDistribuzione del fatturato per aree geografiche (al 31.12.23)

gliore gestione e resa dell’impianto e della macchina SACMI nel tempo, anticipando il problema prima che esso si verifichi e proteggendo l’investimento del cliente

In particolare, negli ultimi anni sono stati strutturati e promossi in tutto il mondo i nuovi piani di assistenza Smart & Secure Service e integrate nuove funzioni sul portale dell’assistenza SACMI

S.P.A.C.E. (SACMI Portal for Aftersales and Customer service Excellence), affiancato dal 2022 dalla nuova App SPACE UP attraverso la quale il cliente può accedere direttamente all’assistenza anche tramite il QR code applicato sulle macchine.

Sempre maggiore centralità hanno acquisito anche i servizi di revamping con l’offerta di specifici kit di intervento per affiancare i clienti nell’incremento di efficienza di macchine e impianti SACMI esistenti, dal punto di vista sia delle performance produttive sia dei consumi.

Rispetto al ruolo consulenziale presso i clienti, SACMI ha sviluppato con continuità iniziative volte a favorire la formazione e la divulgazione della cultura tecnica di settore. Tra queste, la recente pubblicazione delle versioni aggiornate dei Libri di Tecnologia per i settori Tiles, Sanitaryware e Tableware.

Accanto, SACMI promuove eventi nelle proprie sedi del Network per coinvolgere i clienti sullo stato dell’arte delle tecnologie e sui nuovi servizi nonché partecipa regolarmente con propri

SACMI Smart & Secure service

Piani di manutenzione programmata

SACMI S.P.A.C.E. e SPACE UP

Un unico punto di accesso all’assistenza

Revamping, upgrade, performance

Nuovi kit di revamping su macchine e impianti esistenti

rappresentati ai principali convegni internazionali di settore. Tra gli eventi, nel 2023, che hanno coinvolto direttamente le sedi SACMI nel mondo, solo a titolo di esempio, l’organizzazione di due seminari a cura SACMI do Brasil a Rio Claro e Criciúma, che hanno coinvolto 90 persone in rappresentanza dei principali clienti brasiliani della ceramica, oltre alla partecipazione, nelle diverse aree del mondo, a numerose conferenze di settore in ambito Sanitaryware-Automation, Rigid Packaging, etc.

rificare la documentazione di tutti i fornitori che entrano nei cantieri di installazione. Il principale scopo del servizio è favorire il dialogo continuo con i fornitori e i clienti, cercando di incrementare quotidianamente la cultura della sicurezza. Grazie a questo, negli anni il Gruppo SACMI ha incrementato in maniera significativa la sicurezza nei propri cantieri.

Salute e sicurezza dei clienti

Al fine di tutelare la salute e sicurezza dei clienti, il Gruppo SACMI si adopera per dotarsi di tutti i presidi necessari per garantire un elevato grado di sicurezza dei propri prodotti.

In particolare, il Gruppo è dotato di apposita procedura interna per garantire la corretta progettazione e rilevare difformità dalle norme cogenti.

La procedura garantisce la vendita di macchine e attrezzature conformi alla Direttiva CE di prodotto e tali verifiche sulla conformità vengono estese anche alla vendita di macchine di fornitori terzi Inoltre, per garantire la sicurezza durante l’installazione nei cantieri, il Gruppo SACMI, dal 2018, ha istituito un servizio tecnico che si occupa di ve-

Parallelamente al servizio di controllo documentale, è attivo un servizio di sopralluoghi di tecnici sicurezza in cantiere per verificare l’operato dei fornitori che lavorano per conto del Gruppo nei cantieri dei clienti. Entrambi i servizi vengono supportati da un software di scambio dati tra i tecnici del Gruppo SACMI, i fornitori e i clienti. A livello di presidio sulla sicurezza di cantiere, alcune società del Gruppo hanno messo in atto alcune buone pratiche, quali ad esempio la redazione di verbali di coordinamento o riunioni periodiche di confronto interno.

Le aziende del Gruppo SACMI non hanno rilevato casi di non conformità con le normative riguardanti gli impatti sulla salute e sulla sicurezza dei propri prodotti. Mentre le non conformità, rilevate durante le attività di ispezione in cantiere sui servizi di installazione, vengono periodicamente rivalutate ed analizzate. È in corso l’attivazione di un nuovo KPI di valutazione dei fornitori che tenga conto anche delle non conformità operative registrate.

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / I Clienti

La Comunità e il territorio

SACMI realizza un insieme di azioni mutualistiche verso l’esterno, intervenendo in numerose iniziative in Italia e nel mondo, con continuità nel tempo e in coerenza con i propri valori. Negli ultimi 3 anni, SACMI ha destinato 1,9 milioni di euro al sostegno di progetti benefici sul territorio locale ed internazionale, in particolare nei settori della sanità dell’ assistenza e dell’ istruzione Tale quota comprende sia risorse a valere sul conto economico, sia erogazioni dal fondo mutualistico della capogruppo, SACMI Imola SC, per enti/progetti deliberate in sede di distribuzione degli utili di esercizi precedenti.

Il sostegno ai servizi di formazione e cura della persona nelle principali aree del mondo in cui SACMI opera è uno dei capitoli principali dell’attività, cui si affiancano iniziative a sostegno dell’arte, della cultura, dello sport.

La scelta dei progetti da perseguire ogni anno è frutto della continua e costante attività di ascolto dei bisogni dei territori e delle comunità, in connessione con le principali realtà associative e del terzo settore che vi operano.

SACMI Imola (Italia)

La scelta dei progetti nasce dall'ascolto delle esigenze dei territori e delle realtà associative che vi operano. Anche nel 2023, al centro il supporto ai servizi di formazione, assistenza e cura della persona, ma anche il sostegno alle attività culturali e sportive

Tra le iniziative principali realizzate nel 2023 dalla capogruppo, la donazione per la “ Casa Gialla ” di Ageop Ricerca , associazione bolognese da oltre 40 anni in prima linea per la ricerca, la cura e servizi di supporto e assistenza nell’oncologia pediatrica. Con sede al Policlinico Sant’Orsola, Ageop offre accoglienza gratuita nelle proprie 4 strutture esterne all’Ospedale, per permettere ai piccoli pazienti ed alle loro famiglie di affrontare la lunga fase della riabilitazione. Tra queste “Casa Gialla”, acquistata e riqualificata da Ageop nel 2015. La donazione di SACMI aiuterà l’associazione a completare il mutuo acceso sull’immobile e quindi a garantire la continuità di un supporto essenziale, vero e proprio “prolungamento” del servizio ospedaliero a supporto dei bambini e delle loro famiglie.

A valere sul 2023 anche la donazione dell’elettrobisturi di nuova generazione al reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale di Imola, già deliberata nel 2022 in occasione delle festività natalizie.

Altre erogazioni sono state destinate nell’esercizio, in continuità con i precedenti, alle associazioni che, sul territorio, si occupano di tutela della salute disabilità non autosufficienza , tra cui la Fondazione ANT, per l’assistenza oncologica gratuita a domicilio, LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), Fondazione Ricerca Fibrosi cistica Onlus, Professione Medica (formazione ed educazione sanitaria nelle scuole), Anteas Imola (servizi alle persone non autosufficienti e con disabilità).

La salute – intesa anche e soprattutto come dignità della persona – resta al centro di un insieme di azioni a sostegno di diverse realtà associative del territorio, come le erogazioni liberali alla Fondazione Banco Alimentare Emilia-Romagna Onlus e l’Associazione No Sprechi Onlus (pasti gratuiti alle persone in difficoltà), oltre alle erogazioni liberali alla Diocesi di Imola, ad Intercultura ODV, all’Associazione Noi Giovani. Sul piano internazionale, prosegue il sostegno di SACMI al Comitato São Bernardo Onlus, da 35 anni riferimento della solidarietà imolese nel mondo, con le missioni in Brasile e Senegal.

Per quanto riguarda la formazione , SACMI ha finalizzato nel 2023 erogazioni liberali all’Università di Bologna, per sostenere i corsi di Laurea sul territorio, in particolare il corso di Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i Materiali (sede di Faenza) e il corso di Meccatronica (sede di Imola), il Master in Materiali Compositi (Bologna) e finanziato dottorati di ricerca sulla base dell’Accordo quadro con l’Unibo. Tali iniziative si affiancano alle azioni e progetti continuativi sviluppati da SACMI con Università, scuole e centri di ricerca in ambiti strategici del Business.

Anche nel 2023, contributi significativi sono inoltre stati erogati a sostegno delle principali associazioni sportive della città di Imola e per il sostegno ad enti e attività culturali sul territorio (ad esempio, con la sponsorizzazione dell’evento su diversità e inclusione “WOW – Women Motor” all’Autodromo di Imola, della manifestazione Imola in Musica, del programma Winter - Emilia-Romagna Festival al Teatro Stignani, al Comune di Imola per l’allestimento della mostra “Architettura a Imola nella seconda metà del Novecento”, al Museo Internazionale delle Ceramiche – MIC di Faenza nell’ambito dell’iniziativa ArtBonus del Governo italiano).

SACMI ha inoltre contribuito al Fondo solidarietà Alluvionati, in seguito alle gravi calamità naturali che hanno colpito il territorio dell’Emilia-Romagna a maggio 2023.

Gruppo SACMI - Supporto al territorio locale, nazionale e internazionale per ambito di intervento (euro)

Arte/Cultura

Scuola

Sanità/Sociale

Sport/Tempo libero

Totale

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / La Comunità e il territorio

Riedhammer (Germania)

Sport, formazione e networking sono alla base delle attività di Riedhammer a beneficio della propria comunità di riferimento. Da oltre 30 anni l'azienda gestisce l’associazione Riedhammer Sport und Kulturförderung e.V. , per la promozione dello sport e della cultura, favorire l’accesso ad impianti e attrezzature sportive e sostenere la partecipazione ad eventi culturali. Inoltre, Riedhammer collabora con l’ International Co-operative Studies e.V. associazione senza scopo di lucro che sostiene la formazione d’eccellenza tramite la promozione di uno speciale corso di studi “ad alta intensità pratica”. Tale corso rappresenta un vero e proprio modello per Riedhammer ed insieme vivaio di nuovi talenti poi integrati in azienda.

L’azienda tedesca fa anche parte dello “ Stifterverband ”, un’iniziativa congiunta di networking avviata in Germania da aziende e fondazioni interamente concentrata su attività di consulenza, creazione di reti e promozione di miglioramenti nei settori dell’istruzione, della scienza e dell’innovazione.

SACMI Iberica (Spagna)

Per SACMI Iberica sono diverse le azioni in campo, prevalentemente destinate a sostenere associazioni benefiche nel campo della sanità e dell'istruzione.

Nel 2023 in particolare sono stati devoluti contributi alla Caritas , all’Associazione spagnola per la lotta contro il cancro, alla fondazione per la ricerca sulla sindrome di Down di Castellón. I contributi alla formazione sono stati interamente destinati alla Business School EDEM e, per quanto riguarda lo sport, alla fondazione Club Sportivo Villareal.

SACMI Engineering (India)

Si conferma nel 2023 il grande successo dell'iniziativa “ Blood donation camp ”, alla seconda edizione, che ha coinvolto direttamente i dipendenti delle tre sedi SACMI in India (Mumbai, Ahmedabad-Sanand, Morbi). Sono 76 i dipendenti che hanno risposto all’appello donando, insieme, decine di litri di plasma che sono stati consegnati alle strutture sanitarie locali. Il progetto acquisisce particolare valore in India dove, con i suoi 1,4 miliardi di abitanti, a molti è ancora precluso l’esercizio di questo diritto fondamentale.

L’iniziativa “Blood donation camp” si affianca ad una serie di progetti di beneficenza promossi da SACMI Engineering, la maggior parte dei quali concentrati sui capitoli della salute e dell’istruzione: tra i beneficiari, Smile Foundation, Swastik Foundation e Vrudha & Matimand Seva Trust.

SACMI Impianti (Italia)

Le iniziative rivolte alle Onlus riguardano in primis il diritto alla salute , cui si affianca un solido supporto alla promozione della cultura dello sport a partire dai giovani, sino alla sponsorizzazione al Sassuolo Calcio che sintetizza temi del tessuto economico locale tra vocazione industriale, cultura sportiva, partecipazione e ricerca dell’eccellenza. In questo modo SACMI Impianti vuole dare segno tangibile di supporto e appartenenza alla comunità sassolese, orizzonte e terreno di crescita per l’azienda anche a partire dal contributo delle tante persone che qui vivono e lavorano.

La voce sanità/sociale accoglie le erogazioni riconosciute a Fondazione ANT, Fondo Alluvione Emilia, Amici per la Vita Ospice e APRO nonché la partecipazione ad eventi di beneficenza a favore dell’Associazione Nuovi Orizzonti e CRI organizzati presso la Florim Gallery.

SACMI Forni & Filters (Italia)

Anche nel caso di SACMI Forni & Filters le attività liberali riguardano prevalentemente l’ambito sanità e sociale. Molte delle azioni sono promosse a seguito di segnalazioni e sensibilizzazione da parte degli stessi dipendenti che frequentano o partecipano all’ associazionismo locale . Tra le azioni di supporto da segnalare anche alcune iniziative extra-locali come il contributo alle popolazioni alluvionate (gestione 2023) e il sostegno alla popolazione colpita dal conflitto in Ucraina (nel 2022).

SACMI Packaging & Chocolate (Italia)

Da tempo l’azienda intrattiene ed intensifica relazioni con il mondo delle Università e delle scuole di specializzazione professionale un ambito che si conferma strategico sia per reperire talenti necessari al futuro sviluppo del Business, sia per sostenere l’ordinaria attività di ricerca anche generando nuove potenziali relazioni ed aumentando l’attrattività dell'azienda. Parte dell’attività anche la gestione degli stage per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.

In ambito sanitario, nel 2023 SACMI Packaging & Chocolate ha aderito, attraverso una sponsorizzazione, all’evento pubblico di welfare-care “Mammografia ed Ecografia Gratuita” cui sono state invitate a partecipare tutte le colleghe del sito di Alba di età compresa tra i 35 ed i 45 anni.

SACMI Verona (Italia)

Tra le attività rilevanti, l’erogazione liberale al comune di Mozzecane (VR) per l’acquisto di un furgone attrezzato per il trasporto delle persone svantaggiate.

Annual Report integrato 2023 / Performance sociale / La Comunità e il territorio

Auditorium 1919

Nel 2023 l’Auditorium 1919 di SACMI Imola ha ospitato 60 eventi tra attività di formazione interna, promozione di temi e progetti di rilevanza per la comunità territoriale, comunicazione agli stakeholder e al mondo associativo SACMI.

Sia per quanto riguarda le attività di formazione e comunicazione interna sia per gli eventi aperti ai clienti ed al pubblico, si conferma la modalità “ mista ” che consente di valorizzare il confronto in presenza e, allo stesso tempo, rendere i percorsi fruibili da remoto, aumentando la platea potenziale delle attività e con vantaggi anche in ottica sostenibilità.

Tra i momenti rilevanti, le attività di formazione nell’ambito dei percorsi Train The Trainers e Leadership Talks. Quindi, tra gli eventi aperti alla cittadinanza , la lectio magistralis di Lucio Caracciolo , esperto di geopolitica, giornalista e direttore di Limes, evento conclusivo il 7 giugno 2023 del corso di geopolitica a cura di Università Aperta Imola con oltre 400 persone in presenza e 120 collegate alla diretta.

Da sottolineare nell’anno anche i momenti di comunicazione e coinvolgimento dei dipendenti nella strategia di sostenibilità SACMI, alla luce dei profondi cambiamenti di questi ultimi anni e dell’ulteriore evoluzione in atto anche sul piano normativo. In particolare, ad ottobre, è stato organizzato l’evento “ La Sostenibilità in Azienda – Misurazione e Comunicazione ” che ha coinvolto ben 500 dipendenti, 200 in presenza e 300 online.

Di assoluto rilievo, per quanto riguarda le occasioni di incontro con i clienti, l’evento Green&Digital che ha ospitato in Auditorium oltre 250 clienti da 61 Paesi. Innovativa anche la modalità di presentazione che ha visto alternarsi collegamenti in diretta tra la sala e l’officina SACMI, confermandosi, con grande soddisfazione dei partecipanti e grazie alla presenza dei numerosi esperti internazionali, come vero e proprio evento di networking globale per confrontarsi sulle prospettive della sostenibilità e del digitale in ambito Rigid Packaging.

L’Auditorium 1919 si conferma riferimento anche per quanto riguarda la possibilità di ospitare eventi relativi al mondo associativo SACMI negli ambiti delle dell’Università, della ricerca, delle imprese. Tra questi l’assemblea ordinaria dei Soci di ClustER-Mech il cluster della meccatronica e motoristica della Regione Emilia-Romagna, che si è tenuto a gennaio 2024, mentre a marzo SACMI ha ospitato il consueto appuntamento di Vini Buoni d’Italia , la guida edita dal Touring Club Italiano, con l’assegnazione, nell’occasione, delle “Corone” ai 703 migliori vini ottenuti da vitigni autoctoni.

202

SACMI - sacmi.com

CAPITOLO 7

Gestione deegli impatti ambientali 7.1

Gestione dell'energia 7.2

Gestione della risorsa idrica 7.3

Gestione dei rifiuti 7.4

Performance ambientale

7.1

Gestione degli

SACMI considera di fondamentale importanza la salvaguardia dell’ambiente come elemento imprescindibile della strategia aziendale per questo le attività aziendali vengono svolte prestando grande attenzione al rispetto e alla tutela dell’ambiente, conformemente alle leggi e ai regolamenti – anche di natura volontaria – in vigore, con l’obiettivo di migliorare progressivamente le proprie prestazioni grazie ad un’ analisi periodica sui rischi ambientali connessi alle attività e alla pianificazione di azioni di prevenzione e/o mitigazione

Le aziende appartenenti al perimetro di rendicontazione non hanno rilevato impatti negativi significativi connessi all’ambiente. Gli impatti ambientali generati dalle attività produttive di SACMI derivano principalmente da: emissioni in atmosfera, consumo di risorse idriche ed energetiche e produzione di rifiuti.

Rinnovata nel 2023 la Politica Qualità, Sicurezza & Sostenibilità che inquadra la sostenibilità tra i fattori strategici di competitività dell’azienda

1 Le informazioni contenute nel presente capitolo non includono PET Projecta e SACMI Service. BMR, essendo entrata nel Gruppo SACMI a partire dal 2023, viene inclusa in tutti gli indicatori quantitativi (302-1, 303-3, 305-1, 305-2, 306-3, 306-4, 306-5) solamente per l’anno 2023.

Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione degli impatti ambientali

205

In particolare, la capogruppo SACMI Imola si impegna a gestire tali impatti attraverso un proprio sistema di gestione ambientale conforme alla norma ISO 14001 e rispetta le prescrizioni riportate nell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).

Nel dicembre 2019 (rinnovata a luglio 2023) il Consiglio di Amministrazione ha pubblicato la Politica Qualità, Sicurezza & Sostenibilità , inquadrando la sostenibilità tra i fattori di competitività dell’azienda; in particolare, SACMI pone un impegno costante nel miglioramento continuo degli aspetti legati al rispetto e alla salvaguardia ambientale e all’attuazione di processi produttivi coerenti con la logica dell’economia circolare.

Gestione dell’energia

L’energia è una componente essenziale in ogni attività condotta all’interno del Gruppo, dai processi produttivi più energivori, alle quotidiane attività amministrative. L’importanza di una corretta ed efficiente gestione dell’energia è stata confermata anche quest’anno nell’analisi di materialità³.

Il consumo di energia e combustibili nel 2023

La maggior parte dell’energia utilizzata dal Gruppo SACMI deriva dalla combustione di gas naturale, gasolio, benzina . Nel 2023 si stima che questa quota sia pari a circa il 67% dei consumi. La porzione rimanente viene rappresentata quasi esclusivamente dall’ energia elettrica, acquistata o autoprodotta Nel biennio ridotti del 20% i consumi di gas. In crescita la quota di energia "green" e l'energia elettrica autoprodotta 7.2

Combustibili non rinnovabili

Energia elettrica e di riscaldamento

2 Le informazioni contenute nel presente capitolo non includono PET Projecta e SACMI Service. Si specifica che consumi di energia elettrica non includono SACMI Engineering Private Limited (India) e SACMI Machinery Foshan Nanhai CO. LTD. per il solo anno 2023. I dati relativi ai consumi di combustibili ed energia non includono SACMI Engineering Private Limited (India) per gli anni 2022 e 2021.

3 Si veda cap. 1, Dialogo con gli stakeholder e analisi di materialità.

Annual Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione dell’energia

Da anni il Gruppo incentiva e incoraggia le singole consociate a perseguire iniziative per migliorare l’efficienza energetica dei processi e delle attività quotidiane, favorendo la riduzione dei consumi. Nel 2023, tra le iniziative, è possibile citare la sostituzione dei corpi illuminanti con dispositivi a LED l’installazione di impianti per la produzione di energia solare e la sostituzione di caldaie obsolete con soluzioni a più alto rendimento

Il consumo di energia e combustibili

In totale nel 2023 sono stati consumati 316.401 Gj, derivanti dall’utilizzo di combustibili, quali gas naturale, gasolio e benzina, e dal consumo di energia elettrica.

I consumi di

Come mostrato nel grafico, il combustibile utilizzato in prevalenza è il gas naturale che viene destinato in parte al trigeneratore, presente in SACMI Imola dal 2016. Infatti, su un totale di 4.889.510 smc (177.050 Gj) di gas metano consumati durante il 2023 dal Gruppo, circa il 48% è stato impiegato per la trigenerazione di 9.574.022 kWh (34.466 Gj) di energia elettrica e di 8.721.710 kWh termici.

L’energia elettrica viene prodotta da un motore a combustione interna alimentato a gas metano per cui, durante il suo funzionamento, si ottiene anche una quantità di energia termica recuperata dal motore derivante da fumi di scarico, acqua di raffreddamento e dal circuito dell’olio di lubrificazione. Sfruttando le temperature di uscita di questi prodotti, è possibile ottenere acqua a 95°C, che viene poi riutilizzata negli impianti di riscaldamento aziendali. La parte di acqua calda non usata viene impiegata per produrre acqua refrigerata a 7°C, tramite un gruppo ad assorbimento, e immessa poi negli impianti di condizionamento aziendali.

I

consumi di carburante ed energia (Gj)

4 Nel grafico, l’energia elettrica consumata non include la porzione di energia elettrica ottenuta dal trigeneratore, a pari 34.466 Gj.

208

- sacmi.com

Gas naturale Carburante per flotta aziendale Energia elettrica e di riscaldamento

I rimanenti combustibili non rinnovabili utilizzati sono costituiti da gasolio per gruppi elettrogeni, benzina e gasolio per la flotta aziendale.

Confrontando i dati sul triennio, complessivamente si osserva che i consumi di energia e combustibili rimangono sostanzialmente invariati rispetto al precedente anno fiscale. Infatti, il maggior utilizzo di energia elettrica (+15%) viene compensato da un minor consumo di gas naturale, in diminuzione del 9%, rispetto all’anno precedente e del 20% rispetto al 2021.

-9% consumo di gas naturale

(-20% rispetto al 2021)

Considerando l’intensità energetica, calcolata mettendo a rapporto il totale dei consumi di energia e i ricavi, si osserva complessivamente una diminuzione dei valori: da un lato consumi energetici rimangono costanti, dall'altro si riscontra un significativo aumento dei ricavi. Totale

Annual Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione dell’energia

carburante ed energia nel 2023 (Gj)4

Gas

Intensità dei consumi di energia

Consumo totale di energia (Gj)

Ricavi (milioni €)5

Intensità dei consumi

L’autoproduzione di energia elettrica (kWh)

“intensità energetica” in diminuzione

L’utilizzo di energia elettrica rappresenta circa il 33% del totale dei consumi. Nel 2023 il Gruppo SACMI ha consumato 38.808.342 kWh (139.710 Gj)6 rilevando un aumento del 9% rispetto all’anno precedente.

È rilevante osservare che quasi un terzo del totale di energia elettrica consumata (31%) è stata autoprodotta dagli impianti fotovoltaici e dal sistema di trigenerazione, che nel 2023 hanno prodotto rispettivamente 1.903.887 kWh e 9.574.022

Il

energia elettrica nel 2023

kWh (vedere il grafico “L’autoproduzione di energia”)

In particolare, il 2023 ha visto un significativo incremento di produzione dell’energia elettrica solare grazie soprattutto all’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico presso la sede di SACMI Imola.

Sul totale dell’energia elettrica autoprodotta nel 2023, circa il 3% viene immessa e venduta in rete.

Energia elettrica autoprodotta da impianto solare fotovoltaico

Energia elettrica autoprodotta da impianto di trigenerazione

Energia elettrica autoprodotta

+10% energia elettrica autoprodotta

5 Per maggiori informazioni sul perimetro del dato vedere il paragrafo 4.1 Valore economico generato e distribuito.

6 Inclusa l’energia elettrica prodotta dal trigeneratore.

Il grafico seguente fornisce un confronto sul triennio relativamente all’energia elettrica autoprodotta e acquistata. È possibile osservare che il consumo di quest’ultima ha subito una lieve aumento nel 2023 (+12% rispetto al 2022), mentre l’autoproduzione di energia elettrica ha visto un aumento del 10% rispetto all'anno precedente.

Nonostante l’autoproduzione di elettricità sia consistente, una porzione viene acquistata dal mercato. Nel 2023 sono stati acquistati 25.078.894 kWh (90.284 Gj), dei quali 836.700 kWh (3.012 Gj) sono stati ottenuti da fonti rinnovabili certificate all’origine 7. Nel particolare, la Capogruppo dal 2021 si impegna ad acquistare una percentuale di energia elettrica prodotta esclusivamente da fonti “green”, con l’obiettivo di aumentare costantemente la quota nel corso degli anni. Il rispetto della percentuale predefinita di energia “green” acquistata, viene garantita direttamente dal gestore del servizio, che determina il quantitativo sull’effettivo consumo energetico dell’organizzazione.

Nel 2023 la percentuale di energia “green” acquistata dalla Capogruppo, rispetto al totale prelevato dalla rete, è ammontata al 8% (pari a 800.000 kWh).

Combustibili non rinnovabili

Gas naturale di cui per trigeneratore

Gasolio per flotta aziendale

Benzina per flotta aziendale

Consumo totale di combustibili non rinnovabili

Altre tipologie di energia acquistata per il consumo

Energia elettrica

Energia per il teleriscaldamento

Consumo totale di energia elettrica e per il teleriscaldamento acquistata

Energia elettrica autoprodotta

Energia elettrica autoprodotta da impianto fotovoltaico

Energia elettrica autoprodotta dall’impianto di trigenerazione

Totale di energia elettrica autoprodotta

Energia elettrica autoprodotta e venduta

Totale di energia elettrica autoprodotta e venduta

Consumo totale di energia

+3% energia “green” acquistata dalla Capogruppo (arrivando all’8% del totale, pari a 800mila kWh)

7 Le Garanzie di Origine (GO) sono certificati emessi dal Gestore Servizi Energetici (GSE) che attestano l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate nella produzione di energia elettrica.

Il consumo di energia elettrica (kWh) Energia

Gestione dell’energia

Gestione delle emissioni GHG

Il Gruppo SACMI sta strutturando una strategia per ridurre le proprie emissioni GHG (Greenhouse Gases) . Tale piano intende sfruttare diverse leve di decarbonizzazione quali l’efficientamento energetico e la sostituzione delle fonti energetiche attualmente in uso con soluzioni a basse o zero emissioni di CO2.

Seguendo l’esempio di SACMI Imola, diverse società del Gruppo hanno previsto nei prossimi anni l’installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia elettrica, mentre in alcuni casi viene acquistata energia proveniente da fonti rinnovabili certificate e garantite9 . In merito all’utilizzo dei combustibili, si segnala in particolare la realizzazione di un impianto sperimentale per la produzione di idrogeno.

INIZIATIVE PER LA DECARBONIZZAZIONE

SACMI Forni & Filters: stazione di produzione dell’idrogeno e forno sperimentale

Nel corso del 2023 presso lo stabilimento SACMI Forni & Filters è stato realizzato un impianto pilota-sperimentale che prevede la produzione di idrogeno tramite processo di elettrolisi, quale combustibile per alimentare un forno sperimentale a basso impatto ambientale.

La cottura del supporto ceramico è una fase energicamente e tecnologicamente rilevante del ciclo produttivo, il cui contributo ai consumi energetici si può valutare mediamente in almeno 3.100 kJ/m² corrispondenti ad oltre il 51% dei consumi complessivi.

Con l'obiettivo di azzerare la produzione di emissioni GHG nei processi di cottura SACMI Forni & Filters ha realizzato una stazione di produzione di idrogeno ed un forno sperimentale idoneo a tale gas. Il progetto si propone di realizzare la cottura di piastrelle ceramiche minimizzando le emissioni e riducendo i consumi energetici, abbandonando combustibili fossili al netto del biometano. In aggiunta, l'iniziativa mira alla riduzione degli ossidi di azoto (piogge acide) in atmosfera attraverso una completa riporgettazione del sistema di combustione.

L'elettrolizzatore viene alimentato tramite l'acqua potabile dell'acquedotto e produce acqua residua demineralizzata. Per ogni litro di acqua processata, ne viene rilasciato in ambiente mezzo litro.

8 Le informazioni contenute nel presente capitolo non includono PET Projecta e SACMI Service

9 SACMI Imola e PackSud hanno sottoscritto contratti di fornitura di energia elettrica che prevedono Garanzie di Origine (8% per SACMI Imola, 100% per PackSud).

Annual Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione dell’energia

Il Gruppo pone molta attenzione anche nelle emissioni generate dai dipendenti nei trasferimenti casa-lavoro. Su questo tema le iniziative sono in crescita: viene incentivato lo smart working (quando permesso dalla tipologia di mansione) e sono state installate diverse colonnine di ricarica delle auto elettriche nei parcheggi delle diverse sedi. Inoltre, vengono incoraggiati i trasporti a basse emissioni come l’utilizzo dei treni 10 o biciclette (si rimanda la box di approfondimento relativo al progetto Bike to Work).

INIZIATIVE PER RIDURRE LE EMISSIONI

Progetto Bike to Work

SACMI Imola ha aderito a concrete iniziative di miglioramento della viabilità aziendale per gli spostamenti casa-lavoro , tramite adesione a progetti con obiettivi di alleggerimento del traffico e abbattimento dell'inquinamento.

In particolare, grazie al progetto Bike to Work Imola, nel corso del 2023 sono stati tracciati 128.315 km di spostamenti con l'utilizzo della bicicletta, in riferimento al tragitto casa-lavoro dei dipendeti SACMI, i quali hanno portato ad un risparmio di CO 2 stimato a 17.949 kg

Le emissioni GHG

Nel 2023 sono state prodotte complessivamente 21.424 tCO2 e con un leggero aumento (+4%) rispetto all’anno precedente. Le emissioni GHG sono attribuibili prevalentemente alla combustione di gas naturale (9.967 tCO2e). Le emissioni indirette (Scope 211) costituiscono una porzione altrettanto significativa: se calcolate con l’approccio Location-Based ammontano a 9.061 tCO2 e

Il grafico “Emissioni GHG” mostra la produzione di CO2 nel triennio. È possibile notare una diminuzione costante delle emissioni GHG relative allo scope 1, in coerenza con la riduzione di gas naturale. Infatti, nel 2023 la produzione di CO2 legata al consumo di combustibili, quali gas naturale e carburante per la flotta aziendale, è diminuita del 5% rispetto all’anno precedente e del 12% se confrontata con il 2021. Coerentemente con l’aumento dei consumi di energia elettrica acquistata, le emissioni scope 2 sono aumentate nel 2023.

10 Ad esempio, LAEIS contribuisce al pagamento di una porzione del biglietto del treno per dipendenti che ne fanno uso per recarsi sul posto di lavoro.

11 Per emissioni Scope 1 si intendono le emissioni dirette di gas serra che provengono da fonti che sono di proprietà o controllate dall'azienda. Ad esempio, la quantità di CO2 equivalente prodotta dalla combustione di gas naturale utilizzato dall’organizzazione rientra nelle emissioni Scope 1. Invece, le emissioni indirette di gas serra derivanti dalla generazione di energia elettrica o termica acquistata dall’azienda rientrano nello Scope 2.

L’intensità delle emissioni GHG calcolata mettendo a rapporto

i ricavi, mostra una lieve diminuzione (circa l'8%) dell’indicatore nell’anno 2023 rispetto all’anno 2022.

-9% emissioni dirette GHG (Scope 1) -8% intensità delle emissioni di gas ad effetto serra

emissioni scope 1 + totale emissioni scope 2 (MB) tCO2e Ricavi (milioni €)12

Intensità delle emissioni GHG

12 Per maggiori informazioni sul perimetro del dato si veda il paragrafo 4.1, “Valore economico generato e distribuito”.

Annual Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione dell’energia

Emissioni di GHG derivanti dal consumo di combustibili non rinnovabili

Gasolio per flotta aziendale

Benzina per flotta aziendale

Totale

Approccio Location-Based15

Totale emissioni GHG Scope 2

Approccio Market-Based16

-5% produzione di CO2

legata al consumo di combustibili, quali gas naturale e carburante per la flotta aziendale

13 fattori di emissione utilizzati per il calcolo delle tCO2 e Scope 1 sono tratti dal database DEFRA (UK Department for Environment, Food and Rural Affairs) 2023.

14 I fattori di emissione impiegati per il calcolo delle tCO2 e Scope 2 sono tratti dalle seguenti fonti: Report 386/2023 pubblicato da ISPRA; “Confronti internazionali” di Terna (2019); “European Residual Mixes” di AIB (2020, 2021 e 2022). I dati messi a disposizione da ISPRA, Terna e AIB sono espressi esclusivamente in CO2 e non includono altri gas serra nell’equivalente di anidride carbonica (CO2e). Nel testo è stato scelto di mantenere l’unità di misura CO2e per garantire uniformità e chiarezza, data anche la trascurabilità dell’impatto dei gas serra diversi dalla CO2 nella produzione di energia elettrica.

15 L’approccio Location-Based è un metodo di calcolo delle emissioni di tonnellate di CO2 equivalente basato sulla posizione geografica: rispecchia l’intensità media delle emissioni GHG delle reti elettriche in cui viene consumata l’energia, utilizzando soprattutto dati sul fattore di emissione medio in relazione alla rete elettrica.

16 L'approccio Market-Based è un metodo di calcolo delle emissioni di tonnellate di CO2 equivalenti basato sul mercato: rispecchia le emissioni risultanti dalla generazione di energia elettrica che un’organizzazione ha scelto deliberatamente (o per mancanza di scelta).

Altre emissioni in atmosfera significative

Le emissioni in atmosfera sono generate da reazioni di combustione e da specifici processi produttivi che avvengono negli stabilimenti del Gruppo. Il monitoraggio delle emissioni è regolamentato tramite specifiche autorizzazioni, rilasciate ai singoli stabilimenti.

La maggioranza delle emissioni si concentrano nello stabilimento produttivo dalla Capogruppo, SACMI Imola. Questi dati sono fortemente influenzati dall’effettivo funzionamento degli impianti, in correlazione alle necessità produttive.

Altre emissioni in atmosfera significative17 (kg)

Composti organici volatili (VOC)

NOx

Particolato atmosferico (PM)

SOx

Totale altre emissioni

17 I valori sono ottenuti considerando le analisi chimiche ai camini svolte come previsto delle relative autorizzazioni, stimando le ore massime di funzionamento autorizzate in funzione delle portate del singolo camino.

Annual Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione dell’energia

Gestione della risorsa idrica

La risorsa idrica viene utilizzata dal Gruppo prevalentemente per il normale funzionamento dei servizi sanitari, per le mense e occasionalmente per l’irrigazione dei giardini e delle aree verdi. Solamente alcune società19 ricorrono all’utilizzo di acqua nei processi produttivi. Per alcune produzioni l’acqua viene utilizzata come materia prima in ingresso o accessoria.

Ad esempio, l’acqua viene impiegata nella produzione di acque emulsionate utilizzate nelle macchine utensili, per l’abbattimento delle emissioni nei processi di verniciatura e di lavorazioni meccaniche, oppure nei processi produttivi afferenti ai diversi laboratori (ceramico, sanitario-whiteware, modelleria e reparto resine).

In altre situazioni si utilizza la risorsa idrica per il raffreddamento degli impianti aziendali, nei lavaggi, nelle vasche di filtraggio per gli impianti di verniciatura o nei test di riempimento.

Uso di acqua prelevata nel 2023

Nel 2023 si riduce in modo significativo il prelievo di acqua (-9%). In ulteriore lieve incremento la quantità di acqua trattata al depuratore di SACMI Imola

Uso industriale

Uso sanitario

18 Le informazioni richieste dagli standard GRI 303-4 e GRI 303-5 riguardano solamente SACMI Imola; le informazioni richieste dallo standard GRI 303-3 riguardano tutte le società incluse nel perimetro ad eccezione di PET Projecta, SACMI Service, LAEIS, SACMI Engineering Private Limited (India).

19 SACMI Imola SC, SACMI Beverage, SACMI Carpmec, SACMI Molds & Dies, SACMI Packaging & Chocolate, Sama Maschinenbau.

Dal momento che l’acqua prelevata viene destinata prevalentemente ad usi sanitari, non si ritiene che gli impatti che il Gruppo potrebbe avere sulla risorsa idrica siano significativi 20 Nonostante questo, il Gruppo si sta impegnando per monitorare con crescente puntualità l’utilizzo di acqua con il fine di attuare misure di riduzione e ottimizzazione.

Con riferimento alla gestione degli scarichi, la maggior parte delle acque reflue confluisce negli scarichi civili. Le società che fanno uso di acqua nei processi produttivi operano nel rispetto delle normative vigenti e, laddove applicabile, possie-

Prelievo idrico (m3)

dono apposite autorizzazioni nazionali per gestire gli scarichi.

Il prelievo idrico

Nel 2023 il Gruppo SACMI ha prelevato e utilizzato 98.644 m3 di acqua (-9% rispetto al 2022) . La maggior parte proviene dall’acquedotto pubblico, mentre in misura minore viene estratta dai pozzi o da altre fonti di superficie.

di superficie

Prelievo, scarico e consumo idrico per SACMI Imola (m³)

Prelievo idrico per fonte (m3)21

Acque di superficie

Acque sotterranee

Prelievo idrico totale da terze parti

Percentuale dei prelievi totali effettuati in aree soggette a stress idrico22

20 L’analisi di materialità condotta nel 2023 ha confermato che il tema “Gestione della risorsa idrica” non è materiale.

21 La presente tabella risponde all’indicatore GRI 303-3. Con l’intenzione di semplificare la consultazione delle informazioni si è scelto di fornire dati in metri cubi. Ai fini della compliance al GRI si specifica che 1 megalitro corrisponde a 1000 m 3

- sacmi.com

prelievo di acqua

La gestione della risorsa idrica: SACMI Imola

Circa il 55% del prelievo e utilizzo di acqua è attribuibile allo stabilimento principale della Capogruppo ovvero SACMI Imola, che impiega la risorsa idrica in alcuni processi produttivi. In particolare, l’approvvigionamento idrico avviene tramite l’emungimento di 3 pozzi e dalla fornitura del gestore locale tramite acquedotto industriale e potabile. L’utilizzo della falda acquifera viene costantemente monitorato per mezzo di un sistema automatico.

Gli scarichi presenti all’interno dell’azienda possono essere suddivisi in quattro diverse tipologie:

• scarichi industriali immessi in pubblica fognatura previa depurazione;

• scarichi industriali immessi direttamente in

acqua trattata al depuratore

pubblica fognatura (acque di refrigerazione prive di agenti inquinanti);

• scarichi civili (acque utilizzate per usi sanitari e mensa);

• scarichi immessi in acque superficiali previa depurazione (acque di prima pioggia).

Gli scarichi industriali immessi in pubblica fognatura previa depurazione sono costituiti prevalentemente da acque di lavaggio impiegate nei vari reparti (laboratorio ceramico, reparto verniciatura, reparto resine, laboratorio whiteware e modelleria).

Nell’anno 2023 è rimasta pressoché invariata la quantità di acqua trattata al depuratore , con un lieve aumento pari a circa il 2% (8.242 m3 contro i 8.055 m3 del 2022), contemporaneamente a un aumento delle ore lavorate nei reparti coinvolti di circa il 4% (73.170 ore lavorate, contro le 70.380 del 2022).

Prelievo idrico (m³)

Prelievo idrico per fonte (m3)

Acque sotterranee

Prelievo idrico totale da terze parti

Scarichi idrici per destinazione (m3)

Scarichi civili

Consumo idrico (m3)

22 Le aree soggette a stress idrico sono state identificate utilizzando l’Aqueduct Water Risk Atlas del World Resources Institute (WRI), che offre strumenti e le metodologie accreditati. AI fini della disclosure sono state considerate

idrico “alto” ed “estremamente alto”. La scala di valutazione prevede cinque livelli

“alto”, “estremamente alto”).

Annual Report integrato 2023 / Performace ambientale / Gestione della risorsa idrica

Gestione dei rifiuti

Il Gruppo SACMI produce diverse tipologie di rifiuti. In relazione al trend, gli interventi dell’impresa vanno nella direzione di una corretta gestione normativa volta a garantire un adeguato smaltimento e una valorizzazione dei materiali. SACMI effettua anche lavorazioni di tipo sperimentale che possono portare a una notevole oscillazione della produzione dei rifiuti a seconda delle macchine da collaudare.

Nel 2023 si registrano 7.722 tonnellate di rifiuti prodotti, in diminuzione del 13% rispetto al 2022. In particolare, la riduzione è derivante dalla minor produzione di rifiuti metallici e di inerti derivanti da prove di macchine ceramiche, solitamente inviati a recupero o riciclo.

Nel 2023 l’ 88% dei rifiuti prodotti è stato riciclato o destinato ad operazioni di recupero. Inoltre, solo lo 0,4% è stato avviato allo smaltimento in discarica

-13% rifiuti prodotti 88% dei quali destinati al riciclo

SACMI riduce ancora la quota di rifiuti prodotti, la quasi totalità destinata a riciclo o recupero. Al via nel 2023 il progetto "Imballaggi sostenibili"

23 Le informazioni richieste dagli standard 306-3, 306-4 e 306-5 riguardano tutte le società incluse nel perimetro ad eccezione di PET Projecta, SACMI Service e SACMI Engineering Private Limited (India).

Rifiuti pericolosi Totale Rifiuti non pericolosi

per destinazione (2023)

Riciclato o recuperato

Rifiuti sottratti allo smaltimento (ton)

Rifiuti pericolosi suddivisi per modalità di gestione:

- altre operazioni di recupero

Totale dei rifiuti pericolosi sottratti allo smaltimento

Rifiuti non pericolosi suddivisi per modalità di gestione:

- altre operazioni di recupero

Totale dei rifiuti non pericolosi sottratti allo smaltimento

Totale dei rifiuti sottratti allo smaltimento

Rifiuti pericolosi suddivisi per modalità di gestione:

- incenerimento con recupero di energia

- smaltimento in discarica

- altre operazioni di smaltimento

Totale dei rifiuti pericolosi destinati allo smaltimento

Rifiuti non pericolosi suddivisi per modalità di gestione:

- incenerimento con recupero di energia

- smaltimento in discarica

- altre operazioni di smaltimento

Totale dei rifiuti non pericolosi destinati allo smaltimento

Totale dei rifiuti destinati allo smaltimento

I rifiuti prodotti per tipologia

Tutti i rifiuti sono soggetti ad una fase interna di differenziazione per attuare una successiva valorizzazione con l’obiettivo di ridurre sia i residui del processo produttivo sia i relativi costi di gestione.

Produzione di rifiuti per tipologia 2023

Imballaggi in plastica

Imballaggi in legno

Imballaggi di carta e cartone

Imballaggi misti

Rifiuti metallici vari

Inerti

(es. scarti ceramici crudi o cotti)

Rifiuti liquidi vari (es. oli minerali, emulsioni, acque di lavaggio)

Altro

Rifiuti

Come mostra il grafico, la maggior parte dei rifiuti prodotti nel corso del 2023 è costituita da materiali ferrosi (34%) che vengono destinati al riciclo e rivenduti. Una porzione consistente di rifiuti viene generata dagli imballaggi delle materie prime e/o componenti utilizzati come input nei processi produttivi. Tale quota, costituita dal packaging in plastica, carta, cartone, legno e altri materiali misti è pari al 33% del totale di rifiuti prodotti nel 2023.

Complessivamente, la percentuale di rifiuti pericolosi rimane limitata, pari al 10% del totale. I rifiuti prodotti nell’organizzazione vengono movimentati e trattati da soggetti terzi, appositamente autorizzati secondo la normativa nazionale. Tutti i soggetti incaricati nel processo di smaltimento e recupero dei rifiuti sono preventivamente verificati dall’organizzazione.

Produzione di rifiuti pericolosi e non pericolosi (2023)

Rifiuti non pericolosi 10% 90%

Rifiuti pericolosi

Rifiuti prodotti per tipologia (ton)

Imballaggi in plastica

Imballaggi in legno

Imballaggi in carta e cartone

Imballaggi misti

Rifiuti metallici vari

Inerti (es. scarti ceramici crudi o cotti)

Rifiuti liquidi vari (es. oli minerali, emulsioni, acque di lavaggio)

altro

Totale

Iniziative per l’economia circolare

Il Gruppo è attivo nella sensibilizzazione ad una corretta gestione di tutti i rifiuti prodotti, incoraggiando, dove possibile, azioni mirate alla riduzione dei materiali di scarto.

Nel corso del 2023, il Gruppo SACMI, attraverso alcune partnership con aziende specializzate, ha continuato ad investire nei progetti per migliorare la circolarità e per valorizzare i propri scarti di produzione.

Le iniziative messe in atto in SACMI Imola riguardano, ad esempio:

• scarti di legno riciclo di una parte di materiale per la produzione di blocchetti per pallet;

• scarti ceramici: valorizzazione degli scarti per l’ottenimento di un prodotto semilavorato, che viene riutilizzato per la produzione di impasto ceramico crudo atomizzato;

• bicchieri e palette per bevande delle aree di ristoro: adesione ad un programma di riciclo della plastica per l’ottenimento di nuovi prodotti;

• scarti di olio vegetale: reimpiego degli scarti della mensa per la produzione di biocombustibile;

• riciclo di circa 1.000 tonnellate di trucioli in metallo derivante dalle lavorazioni meccaniche delle macchine utensili;

• recupero di circa 630 tonnellate di scarti plastici derivanti da collaudi di macchine di propria produzione.

Sempre presso la Capogruppo si rileva una diminuzione significativa di alcuni rifiuti pericolosi, come ad esempio le emulsioni oleose (codice CER 12.01.09), che nel 2023 ammontano a 441.290 kg, a fronte di 284.144 ore lavorate nei reparti interessati. L’indice derivante dal rapporto tra questi valori è risultato, rispetto all’anno precedente, in diminuzione del 2,94%

In particolare, tale riduzione è stata ottenuta grazie alle seguenti attività:

• tracciamento sui consumi di olio emulsionabile smaltito;

• miglioramento della gestione del magazzino;

• montaggio contalitri per il monitoraggio del flusso in ingresso alle vasche di ogni macchina utensile;

• creazione di un KPI sul consumo di olio (litri consumati/ore lavorate).

Negli ultimi due anni queste attività hanno permesso di ottenere una riduzione percentuale dell’indice di un valore pari al 22%.

Infine, si segnala che in alcune società del Gruppo è stato introdotto l’utilizzo di carta come riempitivo degli imballi in sostituzione al materiale a base di polistirolo e politene (film). Altre iniziative riguardano il recupero di alcune tipologie di imballaggi che, mediante accordi con i clienti, vengono ritirati e riutilizzati (previa verifica dell’idoneità)24

24 In Gaiotto Automation si stima che il recupero sia stato pari a circa il 60% degli imballaggi utilizzati.

Progetto "Imballaggi sostenibili"

Nel 2023 è stato finalizzato con la BU Whiteware il progetto "Imballaggi sostenibili". Massimizzare l'uso dei materiali riciclati - riducendo gli imballaggi non necessari e recuperando per quanto possibile gli imballi una volta utilizzati - è l'ambizione del progetto che, in questa fase pilota, ha riguardato gli imballaggi di macchine e stampi spediti dalle unità produttive italiane del business Sanitaryware, Imola, Piacenza e Verona.

Per l'imballo delle macchine spedite sono stati utilizzati film plastici riciclati, pianificando il recupero di parte degli imballi per successivo riutilizzo. In ottica più ampia, il progetto ambisce a sviluppare una filiera del " tracciamento " di ogni tipologia di imballaggio in entrata ed uscita dagli stabilimenti SACMI e con standard internazionalmente riconosciuti anche per quanto riguarda la filiera di approvvigionamento degli imballi. Tra le azioni pianificate:

• garantire una filiera certificata del legno utilizzato per realizzare le casse contenenti le macchine pronte per la spedizione;

• utilizzo di film plastici " ecosostenibili ", salvo limitazioni tecniche e con accurate fasi di test preliminari per validare le stesse performance garantite da un imballaggio tradizionale;

• recupero degli imballi, ed in particolare dei pallet che possono essere riutilizzati, dai siti dei clienti.

Nota metodologica

Per l’anno fiscale che chiude al 31 dicembre 2023, Il Gruppo SACMI ha deciso di redigere un Annual Report Integrato di Gruppo, al fine di rendere ancor più trasparente la propria disclosure in tema di performance non finanziarie.

L’obiettivo di tale documento è quello di comunicare in modo trasparente ai propri stakeholder i risultati raggiunti e condividere gli obiettivi futuri in un’ottica di confronto e miglioramento continuo, fornendo una visione a tutto tondo delle proprie performance economico-finanziarie e di sostenibilità.

I principi di mutualità interna ed esterna fanno parte del DNA SACMI fin dalla sua fondazione, distintivi e costitutivi della sua natura di azienda Cooperativa. Tali principi si estendono al Network SACMI, realizzandosi anno dopo anno con azioni concrete, dal rispetto dell’ambiente alla valorizzazione del lavoro, dall’attenzione al territorio alle azioni per offrire nuove opportunità alla comunità locale e internazionale, in tutti i Paesi in cui SACMI opera.

Dal 2018, SACMI pubblica l’Annual Report Integrato, che affianca alla rendicontazione dei risultati di Gruppo, articolati nei diversi Business di attività, l’analisi delle performance di sostenibilità della capogruppo, SACMI Imola SC. L’estensione del perimetro di rendicontazione ha coinvolto, a partire dal 2022, quasi tutte le società italiane del Gruppo SACMI. Nel 2023 è stato attuato un ulteriore ampliamento coinvolgendo tutte le società

italiane e cinque estere. L’obiettivo nei prossimi anni è di estendere il perimetro all’intero Global Network

Data l’accelerazione e l’evoluzione normativa in materia di sostenibilità, il Gruppo SACMI, con la redazione dell’Annual Report Integrato, ha intrapreso un percorso di ulteriore miglioramento delle practices riferibili alla rendicontazione della sostenibilità per valorizzare sempre di più l’orientamento strategico e la qualità dei propri prodotti; l’obiettivo dei prossimi anni sarà quello di sviluppare una rendicontazione di carattere non finanziario, su base annuale, integrata con il proprio Bilancio Consolidato quale punto di partenza per ulteriori attività in ambito ESG.

Periodo e perimetro di redicontazione

I dati e le performance ivi riportate si riferiscono all’esercizio fiscale che va dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, le quali vengono pubblicate annualmente attraverso un documento separato dall’informativa finanziaria.

Allo stesso modo, i temi trattati sono presentati assicurando, per quanto possibile, un confronto con il biennio precedente al fine di consentire a tutti gli stakeholder una comparazione delle performance nel tempo

I dati e le informazioni contenute in questo Report fanno riferimento, ove non diversamente specificato, al perimetro di rendicontazione comprensivo delle società sopra riportate, di seguito “Gruppo SACMI o Gruppo”.

• Il capitolo di “Governance responsabile e creazione del valore” include le linee di indirizzo strategiche del Gruppo SACMI e, in particolare, il funzionamento degli organi di Governo della capogruppo, SACMI Imola SC.

• Il capitolo di “Innovazione e ricerca” riporta le performance di tutte le società del Gruppo SACMI, ad eccezione dei dati riportati nella tabella “R&D – Risorse e progetti” i quali fanno riferimento alle seguenti società italiane del Gruppo: SACMI Imola, SACMI Tech, SACMI Forni, Iprel, SACMI Beverage, Gaiotto.

• Il capitolo “Ricchezza economica generata e distribuita” fa riferimento alle performance dell’intero Global Network SACMI nel mondo.

• Il capitolo sui “Fornitori” fa riferimento alle performance di dell’intero Global Network SACMI nel mondo per dati quantitativi e qualitativi legati alle procedure e processi aziendali.

• Per il capitolo di “Performance sociale” sono riportate le performance delle società incluse nel perimetro di rendicontazione, ad eccezione di Pack Sud. Per quanto riguarda il paragrafo “Salute e sicurezza” sono escluse dal perimetro Pet Projecta e SACMI Service. Infine, il paragrafo “Clienti” fa riferimento alle performance dell'intero Global Network SACMI nel mondo.

• Per il capitolo di “Performance ambientale” sono riportate le performance delle società incluse nel perimetro di rendicontazione, ad eccezione di Pet Projecta e SACMI Service. Ulteriori limitazioni di perimetro legate all’indisponibilità di dati specifici vengono segnalate direttamente nel capitolo.

• Infine, i dati e le informazioni riportate nella “Lettera del Presidente” e nel capitolo “Il Gruppo SACMI” fanno riferimento all’intero Global Network SACMI nel mondo (per l’elenco delle società si veda la sezione “Presenza sul territorio”).

Società SACMI incluse nel perimetro di rendicontazione

SACMI Imola S.C.

SACMI BEVERAGE S.p.A.

SACMI VERONA S.p.A.

GAIOTTO AUTOMATION S.p.A.

PACK SUD S.p.A.

SACMI PACKAGING & CHOCOLATE S.p.A.

SACMI CARPMEC S.p.A.

TECNOS S.r.l.

PET PROJECTA S.r.l.

VELOMAT S.r.l.

EUROELETTRA S.r.l.

SACMI FORNI & FILTERS S.p.A.

SACMI IMPIANTI S.p.A.

SACMI MOLDS & DIES S.p.A.

SACMI TECH S.p.A.

DEFRANCESCHI S.r.l.

IPREL PROGETTI S.r.l.

ITALIANSPED S.p.A.

Annual Report integrato 2023 / Nota metodologica

SACMI SERVICE S.p.A.

BMR S.p.A.

SAMA MASCHINENBAU GmbH

RIEDHAMMER GmbH

LAEIS GmbH

SACMI MACHINERY FOSHAN

NANHAI CO. LTD.

SACMI ENGINEERING INDIA Pvt. Ltd.

SACMI IBERICA S.A.

PROTESA S.p.A.

Processo e ambito oggetto di rendicontazione

L’Annual Report consolidato è stato redatto seguendo le linee guida del GRI Sustainability Reporting Standards (GRI Standards) emanate nel 2016 dalla Global Reporting Initiative e recependo le successive integrazioni, che costituiscono il riferimento più diffuso a livello internazionale per la rendicontazione di sostenibilità, secondo l’opzione di rendicontazione “In accordance with”

La redazione del Rapporto si ispira ai principi definiti dal GRI 1 Foundation, a livello di contenuto e qualità della rendicontazione:

• accuratezza al fine di riportare un’informativa che sia sufficientemente dettagliata da permettere la valutazione degli impatti dell’organizzazione;

• completezza ed equilibrio delle informazioni, al fine di rappresentare nel modo più adeguato le performance di sostenibilità della Società ed equilibrare all’interno del documento gli aspetti sia positivi sia, eventualmente, negativi;

• chiarezza dell’elaborazione e presentazione dei dati quantitativi e delle informazioni qualitative raccolte, così come delle metodologie di calcolo alla base degli stessi, consentendo a tutti gli stakeholder di operare una valutazione oggettiva e sufficientemente completa delle performance;

• comparabilità dei dati e delle informazioni nel tempo, presentando dati su scala triennale;

• tempestività della redazione e della pubblicazione dell’Annual Report, che avverrà su base annuale in concomitanza con l’approvazione del Bilancio d’Esercizio;

• verificabilità ovvero implementando un processo di registrazione, compilazione e analisi delle informazioni in modo tale da garantire una certa qualità dell’informativa fornita;

• contesto di sostenibilità, presentazione del contesto della sostenibilità in maniera ampia e completa (impatti economici, sociali e ambientali a livello locale, regionale o globale).

L’Annual Report consolidato non è soggetto a revisione da parte di enti terzi.

Contatti e indirizzi

Per commenti, richieste, pareri e spunti di miglioramento al presente Annual Report è possibile scrivere a sostenibilita@sacmi.it

L’Annual Report è disponibile sul sito web: www.sacmi.com

SACMI IMOLA SC Via Selice Provinciale 17/A, 40026 Imola (BO) –Tel. 0542 607111

Tabella dei contenuti GRI

Statement of use IL GRUPPO SACMI ha redatto la presente informativa non finanziaria in accordance con GRI Standards per il periodo dal 01.01.2023 al 31.12.2023

GRI 1 GRI 1: Foundation 2021

GRI Sector Standard(s) applicabile NA GRI SUSTAINABILITY REPORTING

GENERAL DISCLOSURES GRI 2: General Disclosures

2-1 Dettagli organizzativi 1. Il Gruppo SACMI 11-25

2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell'organizzazione Nota Metodologica 232-235

2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto Nota Metodologica 232-235

2-4 Restatements di informazioni Nota Metodologica 232-235

2-5 Assurance esterna Nota Metodologica 232-235

2-6 Attività, catena del valore e altre relazioni commerciali 1. Il Gruppo SACMI 11-25

2-7 Dipendenti * 6.1 Le nostre persone 169-191

2-8 Lavoratori non dipendenti ** 6.1 Le nostre persone 6.2 I soci 169-191 192-193

2-9 Struttura e composizione della governance 2.1 Governance e organizzazione 107

2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo 2.2 Organi di governo 109-111

2-11 Presidente del più alto organo di governo 2.2 Organi di governo 109-111

2-12 Ruolo del più alto organo di governo nella supervisione degli impatti 2.2 Organi di governo 109-111

2-13 Delega di responsabilità per la gestione degli impatti 2.2 Organi di governo 109-111

2-14 Ruolo del più alto organo di governo nel reporting di sostenibilità 2.2 Organi di governo 109-111

2-15 Conflitto di interessi 2.3 Integrità del Business e sistemi di controllo 112-117

2-16 Comunicazione delle criticità 2.1 Governance e organizzazione 107

2-17 Conoscenza collettiva del più alto organo di governo 2.1 Governance e organizzazione 107

2-18 Valutazione delle prestazioni del massimo organo di governo 2.2 Organi di governo 109-111

2-19 Politiche di remunerazione *** 6.1 Le nostre persone 169-191

2-20 Processo per determinare la remunerazione *** 6.1 Le nostre persone 169-191

2-21 Rapporto tra i compensi annuali totali **** 6.1 Le nostre persone 169-191

2-22 Statement sulla strategia di sviluppo sostenibile Lettera del Presidente 2-9

2-23 Impegni nelle politiche 2.1 Governance e organizzazione 107

TEMI MATERIALI

2-24 Integrazione degli impegni nelle politiche 2.1 Governance e organizzazione

LOTTA ALLA CORRUZIONE

GRI 3: Temi materiali

3-3 Modalità di gestione dei temi materiali

GRI 205: Anticorruzione 2016 205-2 Comunicazione e formazione in materia di politiche e procedure anticorruzione

ETICA E INTEGRITÀ

Governance responsabile e creazione del valore 107

EFFICIENZA ENERGETICA

GRI

DECARBONIZZAZIONE

GRI

GRI 305: Emissioni 2016

RESPONSABILITÀ AMBIENTALE

305-1 Emissioni di gas a effetto serra (GHG) dirette (Scope 1) 7.2 Gestione dell’energia 207-219

305-2 Emissioni di gas a effetto serra (GHG) indirette da consumi energetici (Scope 2) 7.2 Gestione dell’energia 207-219

305-4 Intensità delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) 7.2 Gestione dell’energia 207-219

305-7 Ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx) e altre emissioni nell’aria rilevanti 7.2 Gestione dell’energia 207-219

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità̀ di gestione dei temi materiali 7.1 La gestione degli impatti ambientali 205-206

303-1 Interazione con l'acqua come risorsa condivisa 7.3 Gestione della risorsa idrica 221-223

303-2 Gestione degli impatti correlati allo scarico di acqua 7.3 Gestione della risorsa idrica 221-223

GRI 303: Acqua e scarichi idrici 2018

303-3 Prelievo idrico 7.3 Gestione della risorsa idrica 221-223

303-4 Scarico idrico 7.3 Gestione della risorsa idrica 221-223

303-5 Consumo di acqua 7.3 Gestione della risorsa idrica 221-223

306-1 Produzione di rifiuti e impatti significativi connessi ai rifiuti 7.4 Gestione dei rifiuti 225-231

306-2 Gestione degli impatti significativi connessi ai rifiuti 7.4 Gestione dei rifiuti 225-231

GRI 306: Rifiuti 2020

306-3 Rifiuti prodotti 7.4 Gestione dei rifiuti 225-231

306-4 Rifiuti non destinati a smaltimento 7.4 Gestione dei rifiuti 225-231

306-5 Rifiuti destinati a smaltimento 7.4 Gestione dei rifiuti 225-231

GRI 308: Valutazione ambientale dei fornitori 2016 308-1 Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri ambientali 5. fornitori 161-167

WELFARE E CONCILIAZIONE VITA-LAVORO

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali 6.1 Le nostre persone 169-191

401-1 Assunzioni e turnover 6.1 Le nostre persone/ Composizione e caratteristiche 169-175

GRI 401: Occupazione 2016

SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

401-2 Benefit per dipendenti full-time che non sono disponibili per dipendenti a tempo determinato o part time 6.1 Le nostre persone/ Composizione e caratteristiche 169-175

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali 6.1 Le nostre persone 169-191

403-1 Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

403-2 Identificazione dei pericoli, valutazione dei rischi e indagini sugli incidenti 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

403-3 Servizi di medicina del lavoro 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

403-4 Partecipazione e consultazione dei lavoratori e comunicazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

GRI 403: Salute e sicurezza sul lavoro 2018

403-5 Formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza sul lavoro 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

403-6 Promozione della salute dei lavoratori 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

403-7 Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro all'interno delle relazioni commerciali 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 188-193

403-9 Infortuni sul lavoro ***** 6.1 Le nostre persone/Salute e sicurezza 186-191

FORMAZIONE DEL PERSONALE E SVILUPPO

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali 6.1 Le nostre persone 169-191

GRI 404: Formazione e istruzione 2016 404-1 Ore medie di formazione annua per dipendente 6.1 Le nostre persone/ La crescita delle competenze 176-180

WELFARE E CONCILIAZIONE VITA-LAVORO

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali

6.1 Le nostre persone 169-191

GRI 405: Diversità e pari opportunità 2016 405-1 Diversità negli organi di governo e tra dipendenti

GRI 406: Non discriminazione 2016 406-1 Episodi di discriminazione e misure correttive adottate

GESTIONE E VALUTAZIONE DEI FORNITORI

6.1 Le nostre persone/ Composizione e caratteristiche 169-175

6.1 Le nostre persone/ Composizione e caratteristiche 169-175

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali 5. fornitori 161-167

GRI 407: Libertà di associazione e contrattazione collettiva 2016 407-1 Attività e fornitori in cui il diritto alla libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere a rischio 6.1 Le nostre persone/ Composizione e caratteristiche 169-175

GRI 408: Lavoro minorile 2016 408-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro minorile 5. fornitori 161-167

GRI 409: Lavoro forzato o obbligatorio 2016 409-1 Attività e fornitori a rischio significativo di episodi di lavoro forzato o obbligatorio 5. fornitori 161-167

GRI 414: Valutazione sociale dei fornitori 2016 414-1 Nuovi fornitori che sono stati valutati utilizzando criteri sociali 5. fornitori 161-167

QUALITÀ E SICUREZZA DI PRODOTTO

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali 6.3 clienti 195-197

GRI 416: Salute e sicurezza dei clienti 2016 416-2 Episodi di non conformità riguardanti impatti sulla salute e sulla sicurezza di prodotti e servizi

CAPACITÀ DI INNOVAZIONE

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali

COLLABORAZIONI CON SCUOLE E UNIVERSITA'

3: Temi materiali 2021 3-3 Modalità di gestione dei temi materiali 6.1 Le nostre persone 169-191

* Requisiti omessi: b.iii. Motivazione: informazioni non disponibili. Spiegazione: SACMI si impegnerà nei prossimi esercizi a rendicontare le informazioni relative alla suddivisione per ore non garantite.

** Requisiti omessi: a, b, c. Motivazione: informazioni non disponibili. Spiegazione: SACMI si impegnerà nei prossimi esercizi a rendicontare le informazioni relative ai lavoratori non dipendenti.

*** Per i GRI 2-19 e 2-20 requisiti omessi sono: a, b. Motivazione: informazioni non disponibili. Spiegazione: SACMI si impegnerà nei prossimi esercizi a rendicontare le informazioni relative alle norme riguardanti le remunerazioni e alla procedura di determinazione della retribuzione.

**** Requisiti omessi: a, b, c. Motivazione: informazioni non disponibili. Spiegazione: SACMI si impegnerà nei prossimi esercizi a rendicontare le informazioni relative al rapporto tra i compensi annuali.

***** Requisiti omessi: b. Motivazione: informazioni non disponibili. Spiegazione: SACMI si impegnerà nei prossimi esercizi a rendicontare le informazioni relative agli infortuni dei lavoratori non dipendenti le cui attività e/o luogo di lavoro sono sotto il controllo dell’organizzazione.

Annual Report integrato 2023 / Tabella dei contenuti GRI

Coordinamento Relazioni Esterne SACMI

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